Modi di dire.

Modulo 6

1. Darsi una calmata (fam.) Calmarsi, fermarsi, acquietarsi

 Smettila di piangere in quel modo e datti una calmata!

 La sregolatezza che mi porto dentro non si è assolutamente esaurita, semplicemente mi
sono dato una calmata.
 Alle medie mi sono dato una calmata e ho cominciato ad amare la letteratura.

2. Farsela sotto/nei calzoni/nei pantaloni (fam.) Defecare o urinarsi addosso; (fam.)

avere/prendersi una gran paura

 Lavrinović se l’è fatta sotto perché di fronte aveva Cervi, poche balle.
 Ilary Blasi prende in giro Francesco Totti: “Se l’è fatta sotto...”
 Di fronte a un rischio di attentato, la capitale dell’Europa unita si è rinchiusa a riccio.
Bruxelles se l’è fatta sotto.

3. Portare i calzoni/pantaloni (fam.) Comandare in casa

 Nella coppia, a volte uno dei due porta i calzoni, e sempre più spesso questo qualcuno è
la donna.
 La casa va sempre male quando la donna porta i calzoni e l’uomo il grembiule.

4. Cambiare/Mescolare le carte in tavola Modificare o fare apparire diversa, a proprio

vantaggio, una situazione

 Ogni giorno succede qualcosa di nuovo che cambia le carte in tavola.

 Gli investitori hanno cambiato le carte in tavola solo dopo la stipula del contratto e solo a
loro vantaggio.
 Prima cominciamo a cambiare le carte in tavola, meglio è.

5. Cambiare strada Fare scelte diverse da quelle del passato

 La sua carriera ha cambiato strada all’ultimo minuto da calciatrice a modella.

 Bisogno avere il coraggio di cambiare strada se come ambizione in questa vita si ha
quella di essere felici.
 Dove sono oggi, lo devo al coraggio di aver cambiato strada e scoprire nuove passioni.

6. Cambiare vita Migliorare la propria vita specialmente dal punto di vista economico o
morale
  Questo blog nasce per raccontare come ho cambiato vita.
 Ho cambiato vita e ritrovato la voglia di vincere ancora.
 Da Jeff Bezos a Vera Wang: 5 persone di successo che hanno cambiato vita per realizzare
i propri sogni.

7. Rendere il cambio Contraccambiare

 Con questo favore gli ho reso il cambio.

 Per fare sì che si vergognino anche gl’ingiuriatori l’unico modo è di rendergli il cambio.

8. Sudare sette camicie Faticare moltissimo

 Serie B – [Il] Caserta deve sudare sette camicie per avere la meglio su Valmontone.
 Una vittoria per tenere aperta la corsa ai play off che [il] Cesena conquista sudando le
proverbiali sette camicie.
 Djokovic suda invece le proverbiali sette camicie per avere ragione di uno Tsitsipas
capace di reagire al 6-2 maturato nel primo set.

9. Camminare/Andare d(i)ritto Agire rettamente

 I segreti tirano le persone dalla manica della giacca, a destra o a sinistra: con un segreto
non puoi mai camminare dritto.
 Cominci a camminare dritto e presto c’è qualcuno che ti trascina giù.
 Se nessuno lo cattura, può continuare a camminare dritto come qualsiasi altro uomo.

10. Camminare sulle uova Procedere con estrema cautela in una situazione delicata; agire con
somma prudenza

 Quando si parla di vino naturale la sensazione è sempre quella di camminare sulle uova.
 Destreggiarsi nella vita di tutti i giorni è un po’ò come camminare sulle uova.
 Ciò che tende ad accadere è che la donna maltrattata finisca per “camminare sulle uova”,
vivere con il terrore di quando si ripeterà la violenza.

11. Vivere/Stare sotto una campana (di vetro) Con eccessive precauzioni per la salute

 Chi ha vissuto sotto una campana di vetro, una volta cresciuto può avere diverse reazioni.
 Figli sotto una campana di vetro.
 Nati ricchi, quando avete realizzato di vivere sotto una campana di vetro e non come gli
altri?
12. Tirare a campare Vivere giorno per giorno, senza preoccuparsi del futuro e senza
impegnarsi troppo; barcamenarsi, arrangiarsi

 Mentre Maria Antonietta mangiava brioches a palazzo, il popolino tirava a

campare sognando un pezzo di pane, anche raffermo.
 …l’aveva trasformata [la casa comunale] in un appartamento a luci rosse, dal momento
che tirava a campare subaffittando le stanze ad alcune prostitute.
 Nella Prima Repubblica si tirava a campare, nella terza si tira a campare dicendo
l’opposto.

13. Mettere in campo Schierare, utilizzare in un combattimento, una gara ecc.

 Diretta del Cerro, il lavoro messo in campo dal Comune di Marsciano per la sicurezza
della strada.
 Mare pulito, rifiuti e incendi. Ecco le azioni che abbiamo messo in campo.
 Abbiamo messo in campo organizzazione, spirito e voglia.

14. Perdere campo Perdere vigore, perdere terreno

 Noi a un certo punto abbiamo iniziato a giocare all’indietro e in queste situazioni è

normale perdere campo.
 Dopo il 2-1 abbiamo perso campo, non siamo andati a duello, siamo stati un po’ più
passivi.
 Gran parte delle organizzazioni interpellate dalla ricerca di Iid ammette di aver perso
campo.

15. Prendere campo Diffondersi, espandersi

 Potremo vedere una fioritura sbalorditiva prendere campo in ogni settore.

 La psicoterapia on line nasce in America nel 1986 dove si espande con buoni risultati e
comincia a prendere campo anche da noi una decina di anni dopo.
 La mediazione iniziò invece a prendere campo nel 1996 quando egli diventò giudice.

16. Scendere/(Venire in) campo Affrontare una sfida, una competizione, una polemica

 Ho deciso di scendere in campo e presentare la mia candidatura alla carica di Sindaco.

 Il coraggio di scendere in campo vuol dire capire l’importanza di “mettersi in gioco”.
 La mossa per fare scendere in campo anche le banche.
17. Tenere/Reggere la candela/il moccolo Essere costretto ad assistere alle effusioni amorose
altrui

 Voi state a pomiciare ed io tengo la candela.

 Attiva è pronta a reggere la candela al governo Musumeci?
 Ho un talento innato che conoscete: sono campionessa mondiale nella categoria “reggere
la candela”

18. (Non) Valere la candela Essere un obiettivo modesto rispetto alla fatica

 Ma il gioco è valso la candela per il rumeno, vista la multa di una misera 50ina di euro.
 Se i titoloni da prima pagina fossero in grado di alimentare la centralina per dare luce a
questa parte del versante meridionale dell’Aspromonte, sarebbe il caso di dire che
davvero il gioco è valso la candela.
 Il gioco è valso la candela nonostante le incognite della vigilia.

19. Lasciar cantare qcn. Lasciar parlare senza ascoltare

 Ma Puppette che sapeva che tutti i diavoli erano bugiardi, lo lasciò cantare e buttò il
fiasco dentro il pozzo.
 …il Conti si sentì offeso e andò su tutte le furie, ricorrendo persino all’autorità
dell’ispettore Barba, che naturalmente lo lasciò cantare.
 …mi ritraggo SUBITO chiudendomi a riccio. Si badi bene: non tengo il muso, né mi
eclisso, semplicemente lo lascio cantare...

20. Prendersi per i capelli litigare, azzuffarsi

 I tifosi delle due squadre si sono presi per i capelli.

 Alla fine di conversazione, ci siamo prese per i capelli sotto casa.
 Ci siamo presi per i capelli ed ho bisogno di voi.

21. Spaccare il capello/il pelo in quattro Fare un’analisi eccessivamente sottile, pignola

 Investigare comporta a volte spaccare il capello in quattro se si vuole arrivare alla

soluzione del caso
 Filippo era dotato di tutte le doti per riuscire nella carriera forense, tipiche di un giovane
meridionale e possedeva “una logica da spaccare il capello in quattro, un fuoco oratorio
che consumava l’argomentazione avversaria fino all’osso e una certa fiducia d’essere
capace di grandi cose.”
 Caro Camolino, non stiamo qui a spaccare il pelo in quattro.
22. Tirare qcn. per i capelli Costringere a fare ciò che non si vorrebbe; portare ai limiti della
logica, della credibilità, forzare

 Appunto, tutta l’apparizione di Della Valle mi è sembrata tirata per i capelli, anche se lui
se lo può permettere (a differenza di Conte) visto che i capelli sono tutti suoi.
 L’illusione di una curva in pur lieve discesa, già molto tirata per i capelli, è svanita.
 Motta direttore AGEC, una nomina tirata per i capelli.

23. Fare capitale di qcs. Giovarsi, valersi di qcs.

 A chi sa fare capitale del tempo e non lo consumare vanamente, avanza tempo assai.

24. Abbassare/Chinare il capo/la fronte/la testa/la schiena Rassegnarsi, sottomettersi

 La Fiorentina non ha mai chinato il capo.

 …dall’altra puntualmente china il capo dinanzi ad un governo cittadino troppo preso a
beatificarsi con opuscoli e slogan per accorgersi di una San Benedetto in crisi.

25. Battere il capo Disperarsi o tentare un’impresa disperata

 Il tribunale e i decurioni, non sapendo dove battere il capo ’, pensaron di rivolgersi o ai

cappuccino.
 Don Ninì è pieno di debiti sino al collo, e non sa più dove battere il capo..

26. Fare capo a Sboccare; dipendere, fare riferimento

 Le istituzioni hanno sempre dovuto fare capo al Parlamento.

 Prima, per loro, tutto faceva capo a Mosca.
 La questione riguarda i gruppi di lavoro della Commissione e i numerosi comitati che
fanno capo alla Commissione...

27. Mettersi in capo Convincersi fermamente; ostinarsi

 Si è messo in capo di fondare una nuova religione e una nuova filosofia.

 Mio padre Tournissim si e messo in capo di aver poco da vivere ancora.

28. Rompersi il capo Scervellarsi

  Se alla luce dei risultati delle urne diventa impossibile costituire un nuovo governo, non è
necessario rompersi il capo per cercare la quadratura del cerchio.
 Oggi vi farò vedere come poterlo fare senza rompersi il capo.

29. Scrollare/Scuotere il capo Muovere la testa a destra e a sinistra in segno di dissenso;

esprimere disappunto, scontento, scetticismo ecc.

 La principessa rideva e scrollava il capo. Siete una meravigliosa figura, insisteva il

principe, Dio vi ha largito tutto.
 Il duca scrollava il capo: sua moglie non veniva più nemmeno a vederlo.
 Il ragazzo stette là e scuoteva il capo e gridava perché non c’era possibilità di andare
avanti.

30. Venire a capo di qcs. Risolvere, concludere

 Dobbiamo combattere la dimensione economica del terrorismo se vogliamo venire a capo

del problema.
 Per venire a capo di queste sfide è necessario che la nostra società trovi delle risposte.
 E’ perciò delicato trovare un equilibrio e non ho la pretesa, in pochi minuti, di venire a
capo di simili problematiche.

31. Fare capolino Sporgere appena il capo (da una finestra, da un uscio e simili) per guardare
senza essere visto; farsi vedere fugacemente, anche in senso figurato; cominciare a
manifestarsi

 Bene, eccolo, che fa capolino all’orizzonte; è venuto il momento di dimostrare il vostro

coraggio.
 La questione che comincia a fare capolino nel dibattito è se sia opportuno passare alla
fase successiva.
 La gelosia cominciò a fare capolino.

32. Levarsi il cappello Fare atto di stima e ammirazione; scappellarsi (vedere: chapeau!)

 Ma vedendo un’immagine sul muro, si levava il cappello, e si fermava un momento a

pregar di nuovo.
 Il rettore avendo accompagnata Sua Maestà alla carrozza, si levò allora il cappello, e
pregò il monarca di volerlo scusare se si era condotto con si poco rispetto.
 Si levò il cappello a cencio e la faccia venne inondata da un sudore abbondante.

33. Salvare capra e cavoli Trovare la soluzione a un problema in cui siano in gioco opposte
esigenze, apparentemente inconciliabili fra loro
  La sfuriata di Tuttosport: “Palazzi si è prostrato al cospetto dei giudici, hanno salvato
capre e cavoli!
 I commentatori mainstream ancora si attaccano alla figura dello zio Mario affinché salvi
capre e cavoli, ma non c’è niente da fare.
 A quel che diceva Dimon, la verità della vicenda era chiara: lui e Geithner erano i buoni
che avevano salvato capra e cavoli, nonostante le grosse difficoltà.

34. Essere/Stare sui carboni ardenti/accesi In grave disagio, di ansia

 L’immagine che intendono dare è di un gruppo compatto. Ma la realtà è un po’ diversa. I

parlamentari di Forza Italia, o Pdl per chi ancora non è abituato al restyling, sono sui
carboni ardenti.
 La scienza medica, che stava sui carboni ardenti per le innovazioni terapeutiche.
 Ogni settimana si diceva sempre la stessa cosa e si stava sui carboni ardenti.

35. Farsi carico di qcs. Occuparsi, prendersi cura

 Lunedì sera l’assemblea del comune di Empoli ha approvato una convenzione con cui si
fa carico di svolgere il servizio finanziario dell’unione dei comuni.
 Acquisto un terreno al costo di 4.000 €. Mi faccio carico anche del 50% delle spese
notarili per la vendita, che ammontano a 3.400 €.
 Essendo stato chiamato in causa da parte di alcuni cittadini mi faccio carico di questo
intervento per approfondire ed eventualmente risolvere la questione.

36. Non essere né carne né pesce Senza caratteristiche ben definite, difficilmente catalogabile

 Che cosa si deve fare quando una relazione non è né carne né pesce?
 Non sono né carne né pesce, eppure si proclamano cristiani.
 Cerca di diventare qualcosa per non essere né carne né pesce.

37. Piantare carote Raccontare frottole

 Piantava carote per mettermi paura.

 Fu in questa stagione che il nostro Dumasse Piantava carote, suonava grancasse.

38. Tirare la carretta Fare un lavoro molto pesante; vivere facendo grandi sacrifici, condurre
una vita di stenti
  La squadra ammirata “oggi” potrebbe raggiungere i play-off, per giocarsi la promozione
con chi ha tirato la carretta (e magari è poco lucido) per l’intero campionato.
 Ho dovuto fare tutto da me, come al solito ho tirato la carretta da solo”
 Il Napoli deve acquistare almeno un attaccante di qualità perché Cavani non può tirare la
carretta da solo.

39. Fare carte false per/pur di... Ricorrere a qualsiasi mezzo per raggiungere uno scopo

 Avrei fatto carte false per difendere Maradona, ma era troppo tardi.
 A centrocampo, se Benitez potesse scegliere farebbe carte false per avere Lucas Leiva.
 Avrei fatto carte false pur di esserci al Barbera - dice ancora Laurini - perché affrontare il
Palermo sarebbe stato bello.

40. Fare le carte Mischiare e distribuire le carte da gioco; predire il futuro mediante le carte

 Mi hanno fatto le carte e mi hanno detto che lui è l’uomo con il quale trascorrerò la mia
vita, ma deve passare un po’ di tempo.
 Moggi fa le carte al campionato: vincerà la prima ad uscire dalla Champions.
 Conosco un amico mio che mi ha fatto le carte tre volte nel giro di questo mese, e mi ha
detto che lei tornerà da me, e le carte lo dicono, le ha ripetute diverse volte e escono
sempre le stesse cose.

41. Giocare a carte scoperte Agire mostrando apertamente le proprie intenzioni

 Perché non giocare a carte scoperte e ammettere che l’Unione economica e monetaria
necessita di una politica finanziaria, fiscale e di distribuzione delle risorse comune.
 Ebbene, l’unico modo affinché la Commissione si riscatti da questi sospetti consiste nel
giocare a carte scoperte.
 Ciò detto, però, se dovessimo andar di metafora cerchiamo almeno di giocare a carte
scoperte, soprattutto se siamo dei principianti e il gioco lo dobbiamo ancora imparare.

42. Tenere il cartellone Di spettacolo teatrale o film, avere successo ed essere replicato più
volte

 Tra luglio e agosto tiene cartellone il famoso Cantiere Internazionale d’Arte di

Montepulciano, con opere liriche, spettacoli teatrali, concerti sinfonici, balletti,
laboratori.
 Seguono da Michele La Ginestra e Michela Andreozzi in “C’eravamo troppo amati” che
a Roma ha tenuto il cartellone per vari mesi.
 Diego Ruiz con Michela Miconi porterà in scena la sua scoppiettante “Stranissima
coppia”, che ha tenuto cartellone a Roma la scorsa stagione per ben tre mesi consecutivi.
43. Giocare in casa Affrontare una partita nel proprio campo da gioco, nella propria città;
operare in una situazione favorevole

 Giocare in casa è un vantaggio, ma il Palermo ha giocatori di esperienza che non

patiranno il fatto di giocare in trasferta.
 E’ un girone difficile, giocare in casa domani ci può essere d’aiuto, i nostri tifosi ci
aiuteranno molto, dobbiamo approfittare delle gare in casa.
 Eravamo in trasferta ma sembrava che stessimo giocando in casa, grazie a tutti i tifosi che
sono venuti a sostenerci a Milano, è stato fantastico! Forza Napoli sempre!

44. Non sapere (neanche) dove stare di casa Non conoscere affatto, ignorare del tutto

 Certa gente l’educazione non sa neanche dove sta di casa.

 Non sappiamo neanche dove sta di casa la cultura dell’ascolto.
 Ci sono popoli ricchissimi, che non sanno neanche dove sta di casa la fame.

45. Salvare la pelle/Portare a casa la pelle Salvarsi, scamparla

 Anni fa c’era un simpatico vecchietto che aveva combattuto due guerre e cascaaveva
portato a casa la pelle senza riportare nemmeno un graffio.
 Certo - si dirà - Berlusconi ha portato a casa la pelle, ma ha perso il partito.
 Ad esempio, la squadra “Rossa” può avere missioni tipo: “Preparare un imboscata....
Deve riuscire a fare del fuoco amico credibile per portare a casa la pelle.

46. Stare di casa a Abitare (anche in senso figurato: prosperare)

 La creatività sta di casa a Marina Murale sulla parete della chiesa.

 Stare di casa.. a Parigi! Invece dell’albergo ci piace farVi pensare ad una dimora molto
più accogliente.
 Ospite dei Domo de Nibe, per l’occasione, Fabio Morgera, il trombettista napoletano che
per oltre vent’anni è stato di casa a New York.

47. Mutare/Voltare casacca/gabbana Cambiare opinione, partito

 Ti devo dire, sottovoce, che io ho votato Ulivo. Ad oggi non ho ancora voltato gabbana.
 Dazio ecologico sulle importazioni. Berlusconi volta la gabbana su clima e effetto serra?
 L’uomo non ha mutato casacca; è sempre quello di una volta ma soltanto ha maturato
nuove idee nella sua mente come si conviene ad un uomo di Governo,
  Le squadre cambiano volto e, nel contempo, anche i giocatori mutano casacca nell’ arco
di una sola stagione

48. Andare/agire/parlare a casaccio Senza ordine, in modo casuale, a vanvera

 Paolo Bonolis e già per questo dovremmo sapere a livello sportivo che tipo di persona è,
a sentire le sue ultime dichiarazioni sembra uno che parla a casaccio senza sapere che
dice, una persona disinformata dei fatti.
 “Si può anche perdere ma bisogna farlo giocando a calcio. Il Milan non lo sta facendo.
Va a casaccio. Manca la qualità. Questa rosa è la più indegna degli ultimi 25 anni”.
 Giavazzi aveva una corda di Manilla di quelle in uso all’Alpine Club e dunque era un tipo
che non andava a casaccio.

49. Cascare bene/male Capitare bene/male

 Insomma, la Fiorentina è cascata bene, comunque la si pensi.

 Quelli come Claudia, Rita, Walter erano dei borghesi che avevano saputo cascare bene,
erano cascati in piedi.

50. Non cascare il mondo se Non essere un guaio gravissimo

 Stasera forza Milan. Anche se perdiamo non casca il mondo.

 Il margine d’errore c’è sempre ma in fin dei conti, anche se sbagliamo, non casca il
mondo.
 Diciamo che mi da fastidio, ma per due battute non casca il mondo, quindi si, sono
d’accordo con te.

51. Darsi il caso che Spec. in contesti polemici: esserci il fatto che, capitare

 Si dà il caso che lui sia il ministro responsabile per lo sviluppo locale in Irlanda.
 Si era dato il caso, che le bambine erano state ammesse alla prima comunione mentre le
signore del Capo si trattenevano a Lagos.
 Così, per esempio, molte e molte volte si è dato il caso, che ad un’ opera anonima si è
apposto il nome di un autore, a cui non apparteneva.

52. (Non) essere il caso (di) Essere opportuno

 Non è il caso di dare un assegno in bianco alla Commissione in questo campo.

 Ovviamente non è il caso di tenere una discussione adesso su tale questione.
  Chiedo ora al Parlamento se ritenga sia il caso di effettuare ora la votazione su questa
relazione.

53. Fare al caso di qcn. Essere opportuno, adatto

 Fumare non fa al caso di chi vuole vivere felice e a lungo.

 Di belle ce ne sono tante, ma Federica faceva al caso di Paolo.
 Fa al caso di questo piatto lo Chardonnay di Planeta, intenso nei sentori floreali e di frutta
esotica.

54. Fare caso a qcs./qcn. (Farci c.) Prestare attenzione, badare

 Prima che pestassero l’anziana di via San Giorgio nessuno faceva caso a queste presenze
sospette.
 Nessuno faceva caso a lui, quando scivolava silenzioso tra i tavoli del laboratorio.
 Mentre Fiocco di Neve non faceva caso a noi, gli altri continuavano a tenerci d’occhio.

55. Porre/Mettere il caso che Supporre

 Mettiamo il caso che lei potesse morire e tornare indietro vivo.

 Poniamo il caso che uno screzio del karma ti faccia passare di qui.
 Ora poniamo il caso che questi ragazzi/e siano veramente sinceri e che non facciano parte
di casi particolari.

56. Fare cassetta Di film, spettacolo teatrale ecc., avere grande successo e totalizzare notevoli
incassi.

 Ricordo quanto mi fece impressione uno di quei film di autore, che ha ricevuto molti
premi, ma non ha fatto cassetta.
 Tarantino si riferisce proprio a quel cinema italiano che, i barba alla critica, ha sempre
fatto cassetta.
 E’ chiaro che il libro nasce anche dal fatto di “fare cassetta” dell’editore, sull’onda di un
nuovo caso, ma alla fine ne viene fuori qualcosa di più di un instant book.

57. Levare le castagne dal fuoco Dare aiuto in una situazione imbarazzante

 Il Pds, dunque, non pone scadenze, ma non leverà le castagne dal fuoco a nessuno.
 Varela (87’), con una gemma dal limite dell’area piccola, ha levato le castagne dal fuoco
alla squadra di mister Paulo Bento, rilanciandone le ambizioni in chiave qualificazione.
  A levare le castagne dal fuoco nell’ultimo anno è arrivato un banchiere centrale Mario
Draghi che ha regalato alle banche letteralmente i soldi.

58. Prendere in castagna Cogliere in fallo

 Per prenderlo in castagna, la polizia gli mette alle costole la bella e procace agente
Jessica.
 Quel fesso del senatore Guadagni si è fatto prendere in castagna con puttane e cocaina.
 Quindi, per quanto si tenti di prenderli in castagna, i fotoni sanno come comportarsi.

59. Buttare a catafascio Alla rinfusa

 Massimiliano è uno che ha voglia di rifarsi una vita, buttata a catafascio dopo il divorzio.
 Nella scuola, anche in quella secondaria di primo grado, erano necessari dei correttivi ma
di sicuro essa non si doveva buttare a catafascio.
 Gettò sul pavimento dell’anticamera la borsa e si buttò a catafascio nel corridoio.

60. Andare/Mandare a catafascio In rovina

 Abbiamo le strade ridotte a colabrodo, la sanità che va a catafascio, le pensioni fantasma

e questi spendono soldi per finanziare un reality show.
 Se non si crea vero lavoro, lo Stato andrà a catafascio.
 Ognuno si protegge il suo orticello. La differenza è che noi il nostro lo abbiamo già
mandato a catafascio prima.

61. Aprirsi le cateratte (del cielo) Mettersi a diluviare

 Ed ecco di subito aprirsi le cateratte del cielo, e il mare rovesciarsi fuori del suo lido, e i
fiumi uscire dal loro letto.
 Si aprirono le cateratte del cielo e scaricarono tutta l’acqua che Dio aveva.
 Quando si aprono le cateratte del cielo, infatti, l’acqua nelle abitazione esce marrone,
nera, sporca, inutilizzabile sia per scopi alimentari e sia igienici.

62. Farsi cattivo sangue Prendersela eccessivamente per qualcosa, tormentarsi

 Ogni volta che succede, i catastrofisti scoprono di essersi fatti cattivo sangue per nulla.
 Se ti sei fatto o se ti ho fatto cattivo sangue non era mia intenzione.
 In conclusione, ha avuto la vita che ha scelto e non si è fatto cattivo sangue.
 Alla mia padrona e a me ha fatto una gran pena sentire quel che ti è successo e ci siamo
fatte il sangue cattivo per te.
63. Dar causa vinta Riconoscersi sconfitto

 Si è detto che la psicoanalisi ha dato causa vinta alle tesi sociologiche.

 La ragione delle armi ha dato causa vinta ai francesi.
 Tale classica citazione richiamò il sorriso sulle labbra del professore, e mi diedi causa
vinta.

64. Essere fuori causa Essere estraneo, tirato fuori

 Con tre attaccanti su sei fuori causa, ieri Vavassori ha concluso il secondo giorno di
preparazione.
 Tu, però, sei fuori causa perché hai un dubbio; io mi riferisco a chi ci crede davvero.
 Voi siete fuori causa; tutto ciò l’ha combinato Iddio in persona, è stata la sua volontà, e
lagnarsene è peccato.

65. Essere parte in causa Essere direttamente interessato

 I governi sono parte in causa, oppure sono del tutto o in larga misura impotenti.
 Sono sorpreso e in difficoltà, perché sono parte in causa rispetto a quello che è successo a
noi nelle ultime settimane.
 Gli USA sono parte in causa nel conflitto, avendo sostenuto fin dall’inizio gli insorti
contro il regime di Assad.

66. Fare causa comune Solidarizzare, unirsi

 Abbiamo visto esattamente che cosa accade – in Iran, per esempio – se non facciamo
causa comune con loro.
 “Fate causa comune con ogni persona”, chiedeva ai suoi apostoli Daniele.
 Faccio causa comune con Voi : il vostro bene sarà il mio bene e le Vostre sofferenze
saranno pure le mie.

67. Dare fuoco alla girandola Cominciare un’azione per un fine determinato, dare il via a qcs.

 Dunque senza indugio fuoco alla girandola.

 lo son quel che do fuoco alla girandola.

68. In erba In giovane età

  Campione in erba, il bimbo segna e la curva esulta.
 Il dottorando è uno studente che paga una retta oppure è un ricercatore in erba che
partecipa a pieno titolo alle attività dell’ambiente in cui si trova?
 E’ qui che incontra Sandy, a quei tempi ancora una cantante in erba.

69. Essere in una botte di ferro Essere al sicuro, protetti

 Tu invece usi sicuramente LastPass dove i dati sono in una botte di ferro vero?
 Gli italiani in Giappone sono in una botte di ferro.
 Beh, da questo punto di vista, gli utenti sono in una botte di ferro perché tutte le tracce
presenti nella libreria multimediale di TikTok sono utilizzabili in maniera assolutamente
legale.

70. Chiedere la luna Chiedere, pretendere qcs. di impossibile

 Ci hanno assicurato sulla nostra richiesta, essendo io spezzino e trovandomi sulle 5 terre
non mi sembrava di chiedere la luna.
 Non penso di chiedere la luna, ma solo verità e giustizia.
 A me non sembrava di chiedere la luna, nel richiedere che quei tre tributi mi fossero
spediti via PEC e non via posta.