Sei sulla pagina 1di 1

BREATHLESS

de AnneLeeEvans  

06. Take your breath away - Pt. 1


 5.6K  206  257

de AnneLeeEvans

*Piccolo appunto (l'ho aggiunto anche al Prologo: l'anno in


cui si si svolge la storia è il 2021.)*

"L'amore, nell'ansia dolorosa come nel desiderio felice, è


desiderio d'un tutto. Non nasce, non sussiste se non resta
almeno una parte da conquistare. Si ama soltanto ciò che
non si possiede per intero."

M. PROUST

a
+

⸻FREYA⸻

a
2

Finito il turno al Marilyns m'incamminai, ripercorrendo


quella che era ormai la stessa strada da ben quattro anni.
La tavola calda si trovava esattamente tra Paradise e City;
quindi, dovevo sorbirmi due paesaggi completamente
opposti. Da una parte i quartieri ricchi, quelli in cui una
volta avevo vissuto avuto anch'io, prima che tutto si
sgretolasse nel nulla, mentre dall'altra il degrado di City. a
1

Mi fermai per riprendere fiato e poggiando le mani sulle


ginocchia, impedii al mio corpo di vacillare. Fissai lo
sguardo sulle converse sgualcite, notando le mie gambe
molli per il formicolio che mi stava attraversando da cima a
fondo. La testa vorticò, seguita da un capogiro improvviso
che mi svuotò d'ogni forza. Dio quanto odiavo gli stupidi
pattini che Luke ci obbligava ad usare. Non bastava la
sottopaga, o il numero eccessivo di clienti da servire. No,
non bastava, il bastardo voleva vedere me e le altre mie due
colleghe esibire il culo su quegli orrori. Fortuna che da quel
che avevo capito da Linda, avrebbe presto assunto
personale nuovo. a
4

Alzai le pupille dal cemento per inchiodarle sul muro


dell'edificio di fronte a me. Gra!iti, sporco, e altri gra!iti.
City era nient'altro che la degna copia di un quartiere
malfamato messicano, ma io ci avevo fatto l'abitudine. Non
mi spaventano più i ragazzini ispanici coi coltelli,
l'immondizia, i randagi, o le case abbandonate. Avevo
imparato a badare a me stessa, ad essere forte. Niente e
nessuno mi avrebbe più fatto dal male. In fin dei conti,
nonostante la povertà in cui l'est della città annegava, io
avevo conosciuto un sacco di brave persone, vicini e amici
pronti ad aiutarci nel momento del bisogno. a
1

Quando ripresi a camminare il vento caldo mi colpì in


pieno. Dovetti dunque accelerare il passo, sorpassare il
quartiere ed imboccare la scorciatoia per ripararmi
all'ombra. Di certo le sei miglia che distavano da casa mia al
Marylins, non erano d'aiuto, come non lo era nemmeno
l'afa della California. Quel lunedì non c'era poi tanto sole, al
contrario. Io però mi sentivo andare a fuoco. Ero così
stanca, esausta alla sola idea di tornare a casa. Avrei avuto
giusto il tempo di farmi una doccia, preparare il pranzo, per
poi andare da Maya e darle ripetizioni di inglese. a
3

Dopo circa mezz'ora, ero tutta sudata in spiaggia. Era stato


più forte di me, non ero riuscita a trattenermi, malgrado
fossi dannatamente in ritardo. Camminai in quell'angolo
desolato, intrappolando la mano tra le erbacce aride. Dopo
qualche minuto, togliendomi le scarpe e la borsa a tracolla,
mi sedetti. Spinsi, o meglio a!ondai le punte dei piedi nella
sabbia, e infine m'immobilizzai davanti all'oceano. Chiusi le
palpebre per inspirare l'aria pulita, gonfiando i polmoni
dalla brezza marina. Era così bello, fermarsi anche per soli e
brevi istanti, sconnettere le sinapsi e dimenticarsi dei
problemi e del mondo circostante. Lo era davvero. a
1

Tenni gli occhi ancora serrati, sentendo i granelli di sabbia


solleticarmi i palmi delle mani, al rumore dei gabbiani.
Rimasi così non seppi per quanto, ma alla fine nel
momento in cui sgranai di nuovo le palpebre, venni
intrappolata dalla vista. Quel posto, che distava
esattamente un miglio da casa mia. Era speciale, avrei
osato dire magico. Forse perché non c'era mai nessuno, o
forse perché era tutto mio e me ne potevo stare sola con me
stessa. a
3

Per me ritagliare del tempo in completa solitudine era


praticamente impossibile, per questo mi accontentavo con
poco. Non chiedevo molto dalla vita, solo un po' di pace, e
magari meno debiti. In genere non ero una che si piangeva
addosso, non lo ero mai stata in realtà, ma talvolta mi
domandavo se solo quell'estate mamma e papà non
fossero usciti per festeggiare il loro anniversario, cosa
sarebbe successo a noi altri. Forse avrei avuto come tutti gli
altri una famiglia felice. Forse saremmo stati normali, e non
dei ributti sociali. a
3

Un sorriso pieno d'amarezza si disegnò le mie labbra. Non


lo vidi, ma percepii tanti sentimenti negativi farsi strada
dentro di me. Scossi la testa, e mi portai la mano ancora
insabbiata all'angolo dell'occhio per scostare una lacrima. a
1

Le lacrime appartengono ai deboli, e io non lo ero. Non


potevo esserlo. Non dovevo esserlo. Gli altri avevano
bisogno di me. a
4

Un tuono in lontananza spezzò tutti i miei pensieri, ed io


riportai la mia attenzione sul paesaggio mozzafiato.
Nonostante fossero le due passate del pomeriggio, il sole si
era nascosto tra tutte le nuvole, mentre la luce cedeva lenta
il passo al buio di un temporale. Fu allora che decisi di
alzarmi ed avanzare fino alla riva. Non appena l'acqua
toccò i miei piedi, la tristezza svanì. Era così terapeutica e
rilassante allo stesso tempo. a
2

Sollevai la macchina fotografica che portavo al collo


quando uscivo e avvicinai l'obiettivo a ciò che mi aveva
incantata per l'ultima manciata di minuti. Scattai la foto,
cogliendo le onde infrangersi l'una contro l'altra, come se
non fossero destinate ad altro. Avrei sviluppato la foto la
sera stessa. Inspirai. Tutto ciò che amavo di più era qui:
l'oceano e la mia vecchia Canon degli anni Ottanta. Ero
persa, rilassata dopo una giornata tesa, non ancora finita. a
3

Non distolsi le iridi, nemmeno quando udii il rumore di un


cane in lontananza. Quanto mi mancava fare surf, o un
semplice bagno in bikini senza sentire l'espressione
schifata degli altri sul mio corpo. Deglutii a secco.
Amareggiata, mi toccai i fianchi e l'addome, conscia del
perché indossassi sempre magliette a tre quarti e shorts
fino al ginocchio . Avrei dato oro pur di cancellarle,
rimuoverle del tutto; togliermi di dosso le cicatrici che mi
facevano sentire così sbagliata e sporca. a
5

Ad un certo punto, gli abbai di poco prima si fecero meno


ovattati, più nitidi insieme al rintocco di passi. Piegai il capo
di lato, credendo d'aver visto male. Invece non mi
sbagliavo, perché mi ritrovai un rottweiler davanti. Il primo
istinto fu quello di allontanarmi, prendere le mie cose e
darmela a gambe. Venni tuttavia travolta da due occhioni
sinceri, e senza rimuginarci troppo su mi abbassai per
carezzarlo. Avevo sentito dire che quella razza fosse
violenta e cattiva. Quanti pregiudizi. a
6

«Hei, bello.»

Sorrisi, mentre lui si approfittava della coccola, stendendosi


sulla sabbia a pancia in su. «Sembri tutt'altro che una
bastia feroce» ammisi, continuando a grattarlo. Aveva un
pelo così morbido e so!ice, troppo curato per essere un
cane abbandonato. «Già... Alle persone non piacciono gli
incasinati come noi, facciamo paura.» a
3

Un abbaio. Perfetto, ora parlavo la "lingua dei cani". Come


se non fossi già considerata abbastanza strana e svitata. a
2

«Chooper!» gridò qualcuno dalla voce tutt'altro che


sconosciuta. Alzai lo sguardo dal cane, piantandolo sulla
figura alta e massiccia, adesso a pochi centimetri da me.
No, non poteva essere. Non lui. Il coglione tatuato. a
8

Ai ajuns la finalul capitolelor


publicate.

Ultima actualizare: o zi în urmă

Adaugă această povestire la Biblioteca ta pentru


a primi notificări despre capitolele noi!

Continuă la capitolul următor

 Adaugă  Votează

    

Scrie un comentariu...

odi0_lavita

Ah così
1
1săpt în urmă Răspunde

odi0_lavita

Hahahaha
1
1săpt în urmă Răspunde

Arată mai multe

Recomandări

Anonymous

de CayleighKennedy
 2M  93.1K  31

Chloe wants to show the


kingdom of Sarias, where music
is everything, that song should
be filled with emotion and
passion. But li...
princess paidstories

+ încă 23

Paladin

de SallySlater
 17.8M  619K  69

Sam is the most promising


swordsman among this year’s
crop of Paladin trainees...and
knows it. Brash, cocky, and
unbeatable with...
death fighting

+ încă 13

The Robber Knight's Love

de RobThier
 12.6M  663K  70

Ayla has uncovered a terrible


secret: the man she loves is in
fact her worst enemy. As a
mighty army gathers to destroy
her and h...
fighting historical

+ încă 17

Vezi site-ul complet 

Limbă 

Deschide în aplicația Wattpad 

Obține aplicația

Termeni Confidențialitate Ajutor

© 2023 - Wattpad

Potrebbero piacerti anche