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ABILITÀ PSICHICHE

E
CHIAROVEGGENZA

IMPARA A SVILUPPARE LE TUE ABILITÀ


PSICHICHE:
CHIAROVEGGENZA, MEDIANITÀ, LETTURA
DELL’AURA
GUARIGIONE SPIRITUALE

ANNA MARIA DI MARZO


Copyright © 2021 by Anna Maria Di Marzo
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del libro può essere
riprodotta, tradotta o usata in nessun modo senza il permesso
scritto del titolare dei diritti.
SOMMARIO
INTRODUZIONE

I QUATTRO TIPI DI INTUIZIONE PSICHICA


Chiaroudienza
Chiaroveggenza
Chiarosenzienza
Chiarocognizione

L’AURA

TRE SEMPLICI MODI PER PULIRE LA TUA AURA


Pulire l’Aura con la Luce naturale
Pulire l’Aura con l’Acqua
Pulire l’Aura con le Sfere di Luce

LETTURA DELL'AURA: COS’È E A COSA SERVE

LA TELEPATIA: COS'È E COME SVILUPPARLA


La Telepatia Intuitiva
La Telepatia Mentale
La Telepatia Spirituale

LA MEDIANITA’
COME CONNETTERSI CON IL MONDO DELLO SPIRITO

SPIRITI GUIDA E GUIDE SPIRITUALI

LA GUARIGIONE SPIRITUALE: GUARIRE SE’ STESSI E GLI ALTRI CON


L'AIUTO DELLE GUIDE SPIRITUALI

MEDITAZIONE ANGELICA GUIDATA PER LA GUARIGIONE FISICA

LA GUARIGIONE ATTRAVERSO I CHAKRA


Il Chakra della radice (Muladhara)
Il Chakra Sacrale (Svadhisthana)
Il Chakra del Plesso Solare (Manipura)
Il Chakra del Cuore (Anahata)
Il Chakra della Gola (Vishuddha)
Il Chakra del Terzo Occhio (Ajna)
Il Chakra della Corona (Sahasrara)

L'EMPATIA PSICHICA

LE DIVERSE FORME DI EMPATIA


L’Empatia psichica
L’Empatia cognitiva
L’Empatia emotiva
L’Empatia compassionevole

COME EVITARE IL DOLORE EMPATICO


Impara a disconnetterti
Prendi le distanze dai problemi altrui
Pratica la respirazione diaframmatica
Converti l’energia negativa in positiva
Dedica del tempo anche a te
Pratica quotidianamente un po' di meditazione

MEDITAZIONE PER IL RADICAMENTO E LA PROTEZIONE

SEGNALI CHE INDICANO CHE POSSIEDI ABILITÀ PSICHICHE


Riesci a predire il futuro
Ti capita di provare sentimenti di tristezza improvvisa, senza una ragione particolare
Riesci a capire cosa dicono gli altri, anche se parlano una lingua che non conosci
Ti trovi spesso nel posto giusto al momento giusto
Sai le cose
Gli eventi mondani e i luoghi affollati ti mettono ansia
Riesci a vedere l’Aura delle persone
Pensi a qualcuno e subito dopo lo incontri
Senti l’energia presente intorno a te
Fai sogni premonitori
Senti quando qualcuno a cui vuoi bene sta male o è in pericolo
Senti l’energia delle persone attraverso gli oggetti
Percepisci lo stato di salute degli altri
Vedi e senti gli Esseri spirituali
Conosci il sesso di un bambino prima ancora che nasca
Ricevi messaggi dal mondo spirituale

ESERCIZI PER MIGLIORARE LE TUE ABILITA’ PSICHICHE


Il gioco dei Colori delle Carte
L’esercizio della Candela Danzante
Esercizi con il Pendolo
L’esercizio della Proiezione
L’esercizio con le Foto
La Schermatura

MEDITAZIONE GIORNALIERA: CREA IL TUO SCUDO DI PROTEZIONE

CONCLUSIONE
INTRODUZIONE
Possedere delle spiccate abilità psichiche non significa essere dotati
di superpoteri, significa avere delle capacità speciali, che seppur
presenti in noi sin dalla nascita, possono essere sviluppate con la
pratica.
Alcuni studiosi considerano le capacità psichiche come un aspetto
dell’empatia; in realtà, si può essere empatici anche senza essere
sensitivi, ma non si può essere sensitivi senza essere empatici.
Le abilità psichiche consentono a chi le possiede di percepire
l’energia in ogni sua forma. Una persona con capacità psichiche,
infatti, è in grado di sentire cosa provano gli altri, cosa pensano,
quali sono i loro problemi, cosa desiderano, cosa temono e cosa li
preoccupa, perché percepisce l’energia dei pensieri e delle
emozioni.
Ogni cosa nell’universo ha una sua energia: diversa per intensità,
densità, temperatura e colore. È proprio grazie alle diverse qualità
dell’energia che chi possiede capacità psichiche sa riconoscere la
presenza di chi ha lasciato il mondo terreno e vive nel mondo dello
Spirito, e sa comprendere l’umore e le qualità personali delle
persone che incontra.
Le persone buone, gentili e altruiste emanano un particolare tipo di
energia, che è diversa da quella che emanano le persone invidiose,
cattive e presuntuose. L’energia emanata dall’amore, infatti, è
differente da quella emanata dalla paura o dall’inimicizia.
Tutti gli esseri umani vengono al mondo con capacità empatiche.
L’empatia è necessaria per riconoscere le emozioni altrui, per
proteggersi e farsi degli amici. Senza una buona dose di empatia,
non siamo in grado di comprendere se chi ci sta di fronte è una
persona amica o se invece è qualcuno che vuole farci del male.
Tuttavia, in alcune persone l’empatia è più sviluppata che in altre.
Essere empatici non è sempre piacevole, soprattutto se si
posseggono anche delle capacità psichiche. Si può rischiare di
essere sopraffatti dalle emozioni che si percepiscono, in modo
particolare quando sono forti e collettive.
Le capacità psichiche sono innate e si manifestano sin dall’infanzia.
Da bambina ero in grado di sentire il clima emotivo che si respirava
in una casa prima ancora di entrare. Sapevo se in casa dei miei
amici regnava l’amore o la discordia, se il loro papà era un tipo
collerico e se la loro mamma era dolce o severa.
Tutte le volte che avevano un problema, le mie amiche venivano a
confidarsi con me, perché sentivano che io le capivo; ed era proprio
così. Ancora oggi mi capita di ricevere le confidenze di persone
sconosciute che incontro sugli autobus, in aeroporto o per strada.
Sono molti gli aneddoti che potrei raccontare in proposito. Come
quella volta in cui una simpatica donna anziana mi ha raccontato
tutta la sua vita in un incomprensibile dialetto veneto, mentre
eravamo sedute una di fronte all’altra su un autobus a Treviso.
Oppure la volta in cui, mentre mi trovavo all’Havana, aspettando di
entrare in un negozio, una donna mi si è avvicinata e mi ha
raccontato in spagnolo qualcosa che le era appena capitato. A quel
tempo non parlavo lo spagnolo, e non capivo una parola di ciò che
quella donna mi stava dicendo, ma sentivo che era arrabbiata e
triste e così l’ho ascoltata con attenzione. Quando ha finito di
parlare, mi ha regalato un meraviglioso sorriso, mi ha detto: “grazie”
e se ne è andata.
Un’altra volta, invece, mentre ero in volo per gli Stati Uniti, il
passeggero accanto a me mi ha parlato per ore di sé e della sua vita
in tedesco, senza che io capissi nulla di ciò che mi stava dicendo.
Pur avendogli detto che non conoscevo il tedesco, ha continuato a
parlarmi lo stesso, ed era così felice di essere ascoltato. Gli altri
passeggeri erano stupiti dalla conversazione intensa che avevo
instaurato con quel dolce signore, soprattutto perché si erano
perfettamente resi conto che non conoscevo la sua lingua!
Le abilità psichiche si sviluppano con il tempo, in maniera naturale,
attraverso la pratica e la ripetizione di esercizi specifici.
Per quanto mi riguarda, non ho scelto di sviluppare le abilità che
posseggo, sono cresciute insieme a me, in modo naturale. A volte,
anzi, avrei preferito non averle. Non è bello sentire ciò che provano
gli altri, specialmente quando sono emozioni negative, e non è bello
sapere quando una persona ti sta mentendo o finge di esserti amica.
Con il tempo, però, ho imparato a convivere con la mia abilità di
“leggere” le persone e sono riuscita a bloccare la lettura automatica.
Adesso, quando incontro una persona che non conosco, mi limito a
notare solo ciò che è evidente.
Se riesci a sentire ciò che provano le altre persone, se hai delle
sensazioni improvvise in merito a qualcosa che potrebbe accadere e
poi si avvera, se pensi intensamente a qualcuno che il giorno dopo ti
chiama o ti incontra per strada, allora anche tu possiedi delle abilità
psichiche, e grazie a questo libro scoprirai come svilupparle. Se,
invece, ti sembra di non possedere nessuna particolare capacità
psichica, non preoccuparti, le informazioni contenute in questo
manuale ti aiuteranno a sbloccare la tua mente e a renderla più
recettiva e più sensibile all’energia che ti circonda.
Le abilità psichiche sono un potente strumento di aiuto per noi stessi
e per gli altri, perché ci permettono di vedere, sentire e percepire
cose apparentemente invisibili.
Chi è dotato di capacità psichiche è in grado di consigliare gli altri e
di aiutarli a scoprire cos’è che davvero li turba, in modo da trovare la
soluzione giusta per il loro problema. È in grado di dare il giusto
sostegno morale a un amico in difficoltà, di ascoltare la persona
amata e di cambiare in meglio la giornata e la vita delle persone. È
in grado anche di connettersi con il mondo spirituale, di comunicare
con i propri cari che vivono nel mondo dello Spirito e di ricevere
aiuto, consiglio e guarigione.
Non avere paura di scoprire chi sei e cosa sei in grado di fare. I
talenti che ti sono stati dati sono un dono, da usare per creare
benessere e felicità nella tua vita e in quella delle persone che
incontri.
I QUATTRO TIPI DI
INTUIZIONE PSICHICA
Ogni individuo esprime le proprie capacità psichiche in modo unico e
speciale, in relazione alle proprie caratteristiche fisiche e
psicologiche. L’intuizione psichica risente molto della personalità
individuale e, a seconda del tipo di percezione sviluppata e utilizzata,
si distingue in:
• Chiaroudienza
• Chiaroveggenza
• Chiarosensenzia
• Chiarocognizione
Scopriamo insieme in cosa consistono queste quattro tipologie di
intuizione e come possono manifestarsi.
Chiaroudienza
La chiaroudienza è la capacità di ascoltare i messaggi che
provengono dal mondo spirituale.
Alcune persone riferiscono di sentire delle vere e proprie voci, anche
se, nella maggior parte dei casi, la chiaroudienza si manifesta
attraverso la ricezione di messaggi che giungono a noi sotto forma di
pensieri. Gli esseri spirituali, infatti, non hanno le corde vocali,
comunicano attraverso una vibrazione energetica, che la nostra
mente è in grado di captare, decodificare e trasformare in parola.
Chi ha il dono della chiaroudienza distingue chiaramente i propri
pensieri dai messaggi che giungono dal mondo spirituale, perché la
vibrazione energetica di ciascun messaggio è talmente particolare
da rendere riconoscibile anche il tono in cui il messaggio viene
comunicato e il timbro energetico del messaggero.
Se hai il dono della chiaroudienza ti sarà capitato almeno una volta
di:
• Sentire l’impulso di parlare utilizzando un linguaggio non tuo.
• Sentirti chiamare per nome, anche se intorno a te non c’era
nessuno.
• Sentire strani rumori prima di dormire: lo scricchiolio
dell’armadio, il rumore di passi invisibili, colpi improvvisi sul
comò, il rumore di una porta che si apre o si chiude, la tv che si
accende all’improvviso, qualcuno che bussa.
• Sentire voci metalliche.
• Utilizzare il dialogo interno.
Chiaroveggenza
La chiaroveggenza è la capacità di avere visioni, di distinguere la
sagoma energetica degli esseri spirituali, di vedere episodi avvenuti
nel passato di un’altra persona o episodi che avverranno nel futuro,
come nel caso delle premonizioni.
Com’è possibile avere delle visioni anche di ciò che avverrà nel
futuro? È semplice. Nel mondo spirituale il tempo non esiste, esiste
solo l’attimo presente; il tempo è solo una categoria umana. Quando
una persona con abilità psichiche si connette al mondo spirituale ha
accesso alla visione di ciò che avviene nel presente eterno, che
racchiude in sé anche il passato e il futuro.
Spesso la chiaroveggenza si manifesta attraverso i sogni. Numeri,
scene vivide di ciò che accadrà e comunicazioni da parte di persone
care che vivono nel mondo dello Spirito sono solo alcune delle
modalità con cui si realizzano le visioni.
Se hai il dono della chiaroveggenza ti sarà capitato almeno una volta
di:
• Vedere lampi di luce in casa.
• Vedere ombre tramite la visione periferica.
• Fare sogni premonitori.
• Vedere sfere di luce in ambienti naturali o nelle foto.
• Avere la sensazione che gli occhi delle persone nelle foto, o nei
quadri, prendano vita.
• Ricevere messaggi e consigli, durante il sonno, da parte di
amici e parenti defunti.
• Comunicare in sogno con il tuo Angelo Custode o la tua Guida
Spirituale.
• Aver visto chiaramente un essere spirituale, un defunto o una
Guida.
• Vedere la presenza di uno o più esseri spirituali quando guardi
una foto.
Chiarosenzienza
La chiarosenzienza è la capacità di “sentire” le emozioni degli altri e
la loro energia.
Le persone chiarosenzienti riescono a sentire la rabbia, la tristezza,
il dolore e la gioia delle persone intorno a loro. Evitano i posti affollati
e i luoghi dove più persone condividono emozioni tristi, come i
cimiteri, i funerali e gli ospedali. Riescono a percepire l’energia dei
defunti e dei luoghi. Spesso, quando entrano in una casa, o in un
ristorante, devono andare via immediatamente, perché l’energia di
quei luoghi è eccessivamente pesante e provoca loro malessere e
uno strano senso di oppressione.
Chi ha il dono della chiarosenzienza sa riconoscere i veri sentimenti
delle persone, ne avverte le emozioni, i pensieri, le paure e i
desideri.
Se hai il dono della chiarosenzienza ti sarà capitato almeno una
volta di:
• Sentire improvvisamente una corrente d’aria fredda che ti
accarezza il corpo.
• Sentire improvvisamente dei brividi in tutto il corpo quando ti
trovi in certi luoghi.
• Sentire che qualcuno ti sta accarezzando la testa.
• Sentire odori e profumi.
• Percepire un senso di pressione sopra la testa.
• Sentirti toccare il braccio o il piede.
• Sentire improvvisamente un senso di pesantezza sulle spalle.
• Sentire un senso di soffocamento a letto o in alcuni luoghi.
• Cambiare umore a seconda dell’umore delle persone che si
trovano accanto a te.
• Sentire un senso di tristezza e di oppressione in alcuni luoghi,
come i cimiteri e le veglie funebri.
Chiarocognizione
La chiarocognizione è la capacità di comprendere, a livello intuitivo,
ogni persona e ogni situazione.
Chi è dotato di quest’abilità è capace di trovare soluzioni istantanee
a problemi apparentemente privi di soluzione, sa come evolverà una
determinata situazione nel futuro ed è capace di dare risposte
immediate a qualunque domanda.
Le persone con questo dono difficilmente sanno spiegare la loro
abilità, semplicemente sanno le cose; le sanno e basta. Non vedono,
non sentono, semplicemente sanno.
Se hai il dono della chiarocognizione ti sarà capitato almeno una
volta di:
• Dover risolvere un problema e ricevere la soluzione da
qualcuno o attraverso un’intuizione improvvisa.
• Sapere se una persona ti sta pensando.
• Sapere quando una persona cara sta male o è in pericolo.
• Sapere se una persona è sincera oppure no.
• Sapere quando riceverai una telefonata che stai aspettando.
• Sapere l’esito di un esame prima che ti sia comunicato.
• Avere idee geniali o ispirazioni elevate.
L’AURA
L’Aura è il campo energetico che circonda il nostro corpo fisico ed è
composta da vari strati, che registrano e conservano tutto ciò che
viviamo e sperimentiamo nella vita: le esperienze e gli incontri che
facciamo, le nostre paure, i nostri desideri, le malattie e i nostri
schemi comportamentali.
L’Aura può assumere vari colori, a seconda del nostro stato fisico,
emotivo e mentale o per via delle emozioni che proviamo. Ad
esempio, chi soffre a causa di una malattia, ha un’Aura dai colori
scuri e opachi, che potrebbe presentare anche dei buchi o delle
zone frammentate. Invece, chi è felice e in salute, ha un’Aura dai
colori brillanti e vivaci, che si estende intorno al corpo, creando una
sorta di barriera energetica protettiva.
Alcune scuole di pensiero danno importanza al colore fisico
dell’Aura, attraverso il quale attribuiscono alle persone caratteristiche
e qualità proprie del colore manifestato dalla loro Aura.
Personalmente, non do molta importanza al colore dell’Aura, perché
il colore dell’Aura cambia continuamente, a seconda dell’emozione
che stiamo vivendo o di ciò che stiamo pensando. Durante i miei
corsi, perciò, insegno ai miei studenti a leggere il colore emotivo
dell’Aura, quello che permette di comprendere, per davvero, la
personalità della persona che si sta leggendo e di conoscerne ogni
aspetto.
Il colore emotivo è quello che la nostra mente attribuisce grazie alle
nostre abilità psichiche di lettura. Proprio perché è legato alle abilità
personali di ciascun individuo, il colore emotivo è estremamente
soggettivo, e varia da un individuo all’altro.
Quando leggi il colore intuitivo dell’Aura, poco importa il colore che
vedi, ciò che conta è il significato che dai a quel colore. La tua
mente, infatti, per aiutarti a comprendere le informazioni necessarie
relative alla persona che stai leggendo, ti fa vedere il colore più
adatto a farti cogliere le informazioni corrette. Ad esempio, per
qualcuno il colore rosso potrebbe indicare coraggio, forza d’animo,
passionalità e vigore, per te invece potrebbe significare arroganza,
testardaggine e predisposizione alla collera.
Ciascuno di noi attribuisce ai colori un significato specifico e
personale; il colore è solo un mezzo di lettura, uno strumento
soggettivo di interpretazione.
Il nostro corpo aurico è formato da vari livelli o strati:
Lo strato Eterico
È lo strato più vicino al corpo, ed è quello più facile da vedere. È
associato al chakra della radice e rappresenta la salute fisica e il
benessere. Nella tradizione spirituale è rappresentato da un colore
blu brillante quando l'individuo è in buona salute.
Le persone fisicamente attive tendono ad avere gli strati eterici più
luminosi. Se lo strato eterico è poco luminoso, o quasi evanescente,
significa che la persona che stiamo leggendo sta attraversando un
momento difficile della sua vita, che le procura uno stato di
malessere fisico.
Lo strato Emotivo
Lo strato emotivo circonda lo strato eterico ed è connesso anch’esso
al benessere emotivo.
È associato al chakra del plesso solare e può essere di qualsiasi
colore: più luminoso è il colore, più siamo in salute.
Quando i colori sono scuri, o sbiaditi, indicano stress, fatica o una
cattiva salute emotiva.
Lo strato Mentale.
Lo strato mentale circonda lo strato emotivo e rivela la salute e il
benessere mentale. È associato al chakra sacrale e quando
godiamo di buona salute ha un colore giallo brillante.
Lo strato Astrale
Lo strato astrale circonda lo strato mentale, è associato al chakra del
cuore e indica la qualità delle relazioni interpersonali che
instauriamo. Può essere di colore rosa o rosso rosato: il colore è
vivace nelle persone amorevoli e generose, mentre può essere
sbiadito, o quasi assente, nelle persone introverse o in chi soffre di
depressione.
Lo strato Eterico Matrice.
Questo strato è associato al chakra della gola e ha a che fare con la
realizzazione personale.
Le persone che si sentono soddisfatte per quello che hanno
realizzato nella vita hanno uno strato eterico matrice forte e di un
colore vibrante; coloro che invece sono delusi dalla vita, e non si
sentono pienamente realizzati, hanno un’aura dalla consistenza
debole e dal colore opaco e sbiadito.
Lo strato Celestiale.
Lo strato celestiale rappresenta la connessione con Dio e con gli
esseri viventi. Il suo colore è bianco perla ed è associato al chakra
del terzo occhio.
I sensitivi, e le persone spirituali, hanno uno strato celeste molto
forte, perché sono intimamente connessi all’amore incondizionato.
Lo strato Causale
È lo strato più lontano dal corpo fisico e racchiude tutti gli altri strati
all’interno della sua caratteristica forma ovale. È associato al chakra
della corona e riflette il benessere di ogni individuo durante tutte le
sue incarnazioni. È espressione della connessione col divino che è
in ognuno di noi.
TRE SEMPLICI MODI
PER PULIRE LA TUA AURA
Il nostro campo aurico registra tutte le esperienze che facciamo, i
nostri desideri, le nostre paure e l’energia trasmessa dalle altre
persone.
Se operi nel campo della relazione d’aiuto, o se lavori in un luogo
dov’è presente una forte energia competitiva, il tuo campo aurico
potrebbe essere “appesantito” dall’energia presente intorno a te.
L’energia che assorbi dalle altre persone, o dalle situazioni che vivi,
può influenzare il tuo umore, le tue emozioni e il tuo benessere
fisico. Ecco perché è necessario, di tanto in tanto, dedicare qualche
minuto alla pulizia dell’Aura.
Ci sono tantissimi modi per pulire l’Aura, alcuni semplici e altri un po'
più complessi. Gli esercizi che ti propongo di fare sono veloci da
eseguire e puoi farli tutte le volte che vuoi, perché utilizzano il potere
della luce naturale, dell’acqua e della luce bianca.
Pulire l’Aura con la Luce naturale
La pulizia dell’Aura attraverso la luce del sole è il metodo che mi
piace di più. È preferibile esporsi alla luce del sole al mattino presto;
tuttavia, anche ripulirsi con la luce del tramonto può essere
piacevole.
Ti suggerisco di provare la pulizia dell’Aura in entrambi i momenti
della giornata, per scegliere qual è quello che reputi più adatto a te.
- Mettiti in piedi con il volto rivolto verso il sole, apri un po' le
braccia, con il palmo delle mani rivolto verso il sole, e lascia che
la luce solare ripulisca ogni centimetro del tuo campo aurico.
- Visualizza la luce, sentila, percepiscila mentre pulisce e
spazza via tutti i residui energetici di ciò che hai vissuto durante
la giornata (se ti esponi alla luce del tramonto) o il giorno prima
(se ti esponi alla luce del mattino).
- Percepisci il senso di piacevole leggerezza che circonda il tuo
corpo, la pace, la felicità, la connessione con l’Universo.
- Dedica alla pulizia dell’Aura almeno 15 minuti, poi ringrazia
con il cuore e riprendi le tue attività.
Pulire l’Aura con l’Acqua
La pulizia dell’Aura attraverso l’acqua è particolarmente indicata nei
momenti di forte stress, dopo un alterco o prima di andare a dormire.
- Togli la suoneria al telefono, metti una musica rilassante ed
entra nella doccia.
- Regola la temperatura dell’acqua a tuo piacimento.
- Rimani sotto la doccia per almeno 15-20 minuti, mantieni gli
occhi chiusi e lascia che l’acqua porti via da te tutto ciò che ti
opprime, tutto ciò che ti preoccupa e che ti fa star male.
- Percepisci tutta l’energia pesante che scorre via da te e si
perde nello scarico.
- Focalizza la tua attenzione sul getto d’acqua che ti accarezza
e ti avvolge.
- Se vuoi, puoi usare la tua capacità di visualizzazione per
attribuire all’acqua un colore. Scegli il colore che più ti piace e
che si addice a ciò che stai pulendo. Se possibile, lascia che sia
la tua mente a scegliere il colore.
- Lascia fluire liberamente i pensieri, mantenendo la tua
attenzione solo sull’acqua che scorre lungo il tuo corpo e sulla
sensazione che senti attraverso la pelle.
Pulire l’Aura con le Sfere di Luce
Questa è una delle tecniche più veloci in assoluto, che puoi fare
ovunque ti trovi.
- Metti le mani una di fronte all’altra, lasciando una piccolissima
distanza tra i due palmi.
- Chiudi gli occhi e inizia a sentire l’energia che esce dalle tue
mani.
- Lentamente, allontana un po’ le mani, fino a formare una
grossa sfera di energia luminosa.
- Visualizza la sfera di luce tra le tue mani e attribuiscile un
colore.
- Cerca di percepire la sfera di luce in tutta la sua grandezza,
muovendo le mani in modo circolare.
- Quando la sfera è completata, allontana le mani l’una dall’altra
e immagina che la sfera iniziale si scinda in due sfere diverse:
una si posiziona sulla mano sinistra e l’altra sulla mano destra.
- Inizia a passare le mani, contemporaneamente, sul lato
sinistro e sul lato destro del corpo, mantenendole a 1-2 cm di
distanza.
- Pulisci e massaggia con le mani tutto il campo aurico,
insistendo sui punti dove avverti la presenza di un blocco o di
un ingorgo energetico.
LETTURA DELL'AURA:
COS’È E A COSA SERVE
Cos’è la Lettura dell’Aura e a cosa serve? Questa è la domanda che
spesso mi viene rivolta da coloro che visitano il mio sito per ricevere
una seduta di channeling e poi leggono che effettuo anche la lettura
dell’Aura.
Leggere l’Aura di qualcuno significa scoprire chi è veramente:
conoscerne le caratteristiche personali, le qualità manifeste e quelle
nascoste, i suoi desideri, le esperienze passate, ciò che teme, ciò di
cui ha bisogno e la sua vera personalità.
L’Aura è un serbatoio energetico ricco di informazioni. Tutto ciò che
viviamo, le persone che incontriamo, i momenti di successo e di
fallimento lasciano una traccia energetica nella nostra Aura,
influenzando il nostro modo di relazionarci con gli altri e il nostro
benessere fisico ed emotivo.
La lettura dell’Aura non è un semplice curiosare nella vita di un’altra
persona, ma un potente strumento di aiuto, che permette di ricevere
informazioni importanti, difficili da scoprire durante una normale
consulenza psicologica.
Attraverso l’Aura è possibile conoscere i problemi reali che
affliggono un’altra persona, i blocchi che le impediscono di avere
successo nella vita, i traumi da risolvere e gli aspetti da migliorare.
La Lettura dell’Aura permette anche di identificare con chiarezza
quali sono le sue potenzialità, al fine di poterle suggerire le scelte
giuste da fare, sia in campo lavorativo che personale.
Saper leggere l’Aura è un’abilità che consiglio a tutti di sviluppare.
Non solo per aiutare le persone care, o quelle che chiedono aiuto,
ma anche come strumento di crescita personale.
Leggere la propria Aura permette di conoscere il proprio stato di
salute, di scoprire un eventuale stato di malessere prima ancora che
si manifesti nel corpo fisico, e di riconoscere se qualcosa sta
ostacolando il proprio percorso di vita.
Ogni mattina, al risveglio, dedico sempre qualche minuto alla lettura
della mia Aura. Mi metto davanti allo specchio e osservo la mia Aura
riflessa di fronte a me. Controllo se tutto va bene, se ci sono degli
organi sofferenti, se la mia energia vitale fluisce libera.
Le tecniche per leggere l’Aura sono numerose, così come le scuole
di pensiero che le consigliano. A mio avviso, l’unica lettura dell’Aura
completa e precisa è la lettura intuitiva.
Per imparare a leggere l’Aura non basta un libro, occorre fare tanta
pratica e partecipare a corsi specifici, meglio ancora se corsi guidati
step by step.
Per questo motivo, ho creato il corso “Chiaroveggenza e Lettura
dell'Aura”, che trovi all'indirizzo www.channellingdiluce.it. Si tratta di
un corso pratico e facile da seguire, che permette a chiunque di
imparare a leggere l’Aura, attraverso esercizi specifici di complessità
graduale.
Per me, leggere L’Aura è un’abilità naturale, qualcosa che faccio in
maniera automatica. Nel corso degli anni, però, sono riuscita a
mettere a punto delle strategie specifiche che permettono a
chiunque di imparare a leggere l’Aura velocemente come me.
Se vuoi sapere chi sei veramente e vuoi aiutare gli altri a migliorare
la loro vita, impara a leggere l’Aura. Scegli il corso più adatto a te e
sviluppa questa meravigliosa abilità.
LA TELEPATIA:
COS'È E COME SVILUPPARLA
La telepatia è una forma di comunicazione che non utilizza le parole.
La comunicazione telepatica avviene a livello mentale, attraverso
l’energia emessa dai pensieri e grazie all’aiuto di tutti i segnali di
comunicazione non verbale percepiti dalla nostra mente inconscia.
Tempo fa, durante un meeting, mi è capitato di visualizzare i pensieri
di uno dei miei interlocutori sotto forma di messaggio di testo. Era
come se ciò che stava pensando venisse digitato sulla sua fronte.
Era la prima volta che mi capitava qualcosa del genere,
evidentemente l’energia emessa dai suoi pensieri era talmente forte
da stimolare le mie abilità psichiche di visualizzazione.
Tutti gli esseri viventi sono dotati di capacità telepatiche.
Comunichiamo attraverso lo sguardo, attraverso i micromovimenti
facciali, e non solo.
Durante il mio viaggio in Giappone, sono rimasta colpita dal modo in
cui i giapponesi attraversavano velocemente gli incroci stradali
senza urtarsi tra loro e senza un minimo di esitazione. Era fantastico
osservare la loro andatura super rapida che seguiva una traiettoria
ben precisa.
In quel momento stavano comunicando telepaticamente. Ognuno di
loro sapeva in che direzione sarebbero andate le altre persone.
È un po' quello che capita quando siamo in macchina e decidiamo,
in pochi secondi, se dare o meno la precedenza a un altro
autoveicolo. Sappiamo con esattezza chi si fermerà e chi invece è
intenzionato a proseguire la sua marcia rischiando di urtarci.
È la telepatia che permette ai bambini e agli animali di capire le
intenzioni della persona che sta loro di fronte o di un altro animale.
Non avendo le sovrastrutture mentali che hanno gli esseri umani
adulti, i bambini e gli animali possono utilizzare le loro capacità
telepatiche senza filtri, senza esseri rallentati dai processi della
mente razionale.
La comunicazione telepatica può avvenire in diversi modi, a seconda
delle abilità psichiche e sensoriali coinvolte nella comunicazione.
Può essere: intuitiva, mentale e spirituale.
La Telepatia Intuitiva
La telepatia intuitiva è quella che abbiamo in comune con il mondo
animale. È una forma di comunicazione primordiale, che ci permette
di riconoscere se una persona è amica o nemica, se siamo in
pericolo o se possiamo fidarci.
È la forma di comunicazione usata dalle coppie innamorate, che
sanno cosa pensa il partner senza che venga proferita alcuna
parola. Quando amiamo qualcuno, infatti, i nostri sensi si amplificano
e riusciamo a cogliere ogni minima variazione energetica emanata
dal corpo e dai pensieri della persona amata.
La comunicazione istintiva utilizza il nostro sesto senso, e ci
permette di notare sfumature e aspetti del linguaggio non verbale
che spesso vengono trascurati durante la comunicazione parlata.
Basta uno sguardo per farci comprendere le intenzioni del nostro
interlocutore e un semplice tocco per sapere esattamente quello che
prova o quello che sta per dire.
La telepatia intuitiva è quella usata comunemente dalle mamme con
i bambini piccoli. Una mamma, infatti, sa sempre se il proprio figlio, o
la propria figlia, piange perché ha fame, perché ha sonno o perché
sta male. Non ci sono segnali specifici da imparare o da
decodificare, una mamma lo sa e basta. Lo sente, grazie alla
comunicazione telepatica che instaura con il proprio figlio.
La Telepatia Mentale
La telepatia mentale è quella che si realizza grazie allo scambio
mentale di informazioni da un emittente a un ricevente.
Si tratta di una forma particolare di telepatia, comunemente utilizzata
nella dimostrazione delle abilità paranormali. L’emittente e il
ricevente si connettono tra loro attraverso un campo energetico
neutro, attraverso il quale si inviano messaggi chiari e precisi.
La telepatia mentale, definita anche “lettura del pensiero”, è
un’abilità che si sviluppa con la pratica. Gli esercizi in grado di
favorirne lo sviluppo sono molti, te ne indicherò tre molto semplici da
praticare.
1. Esercizio di Ricezione
Questo è un esercizio da svolgere in coppia. Le prime volte, ti
suggerisco di farlo con una persona a cui vuoi bene o con cui senti
di avere una sintonia particolare.
- Tu e la persona che hai scelto per fare l’esercizio dovete
disporvi in due stanze diverse.
- Chiedi all’altra persona di disegnare qualcosa su un foglio di
carta e di chiudere il foglio in una busta.
- Connettiti mentalmente ed emotivamente alla persona che ha
fatto il disegno. Contemporaneamente, anche lei si connette
con te, cercando di comunicarti, con la forza del pensiero, ciò
che ha disegnato.
- Riproduci su un foglio ciò che ha disegnato l’altra persona,
cercando di interpretare tutte le informazioni che ricevi.
2. Esercizio con le Carte
Questo è uno degli esercizi più comuni, che sicuramente avrai visto
fare un milione di volte in televisione.
- Scegli una persona con cui fare questo esercizio e chiedile di
posizionarsi in una stanza diversa dalla tua, portando con sé un
mazzo di carte.
- Chiedile di scegliere una carta e di comunicartela
mentalmente.
- Esercitati nell’identificare la carta scelta dall’altra persona
almeno cinque volte al giorno. Se non indovini subito, non
preoccuparti, con la pratica riuscirai a farlo. La telepatia mentale
si sviluppa con la pratica; devi dare il tempo alle tue abilità
psichiche di trovare il modo di guidarti senza l’interferenza della
mente razionale.

3. Esercizio di telepatia ispirato all’esperimento Ganzfeld


L’esperimento Ganzfeld è considerato da molti ricercatori spirituali
come la prova ineludibile dell’esistenza della percezione extra
sensoriale. Fu condotto per la prima volta negli anni Settanta dal
parapsicologo statunitense Charles Honorton, che voleva dimostrare
che tutti gli esseri umani sono dotati di capacità telepatiche.
Nell’esperimento originale, il ricevente era isolato dall’ambiente
esterno grazie all’uso di palline da ping pong poste sugli occhi e di
cuffie che trasmettevano un suono neutro, come quello emesso dal
televisore quando non riceve alcun segnale. Il soggetto emittente
sedeva in un’altra stanza e doveva selezionare una foto dal gruppo
di foto che aveva ricevuto dallo sperimentatore. Dopo aver scelto la
foto, l’emittente doveva cercare di comunicarla mentalmente al
ricevente.
Lo sperimentatore aveva il compito di mostrare al ricevente la foto
scelta dalla persona che aveva inviato il messaggio telepatico,
insieme ad altre tre foto prese a caso. L’esperimento aveva lo scopo
di dimostrare scientificamente l’esistenza della telepatia mentale,
attraverso il valore numerico della percentuale delle volte in cui il
ricevente riconosceva la foto scelta dall’emittente.
Per svolgere questo esercizio, è necessario entrare in un leggero
stato meditativo.
- Chiudi gli occhi e metti un sottofondo musicale.
- Chiedi a un familiare, o a un amico, di inviarti mentalmente
immagini di diverso tipo.
- Al termine della trasmissione mentale, confronta ciò che hai
percepito con le immagini inviate e prendi nota del risultato
ottenuto.
La Telepatia Spirituale
Questo tipo di telepatia è quella che viene utilizzata dai medium e
dai channeler, per ricevere messaggi dagli Esseri spirituali o da
persone che hanno lasciato questo piano terreno.
La telepatia spirituale presuppone una connessione totale con
l’emittente, non solo mentale ma anche animica.
Chi vive nel mondo dello Spirito trasmette i suoi messaggi alla mente
del ricevente attraverso una vibrazione energetica particolare, che
viene decodificata dalla mente del ricevente e convertita in
linguaggio parlato.
La telepatia spirituale è, senza dubbio, la forma di telepatia più bella,
perché permette di entrare in contatto con gli Esseri di Luce e con le
persone care che non ci sono più. La connessione che si instaura,
tra chi riceve il messaggio e chi lo invia, determina la creazione di un
campo energetico molto forte, che è in grado di influenzare il campo
aurico con la sua luce e la sua vibrazione. Dopo aver ricevuto una
comunicazione telepatica spirituale, infatti, si è ricolmi di pace e
amore.
Tra tutte le forme di comunicazione telepatica, la telepatia spirituale
è quella che ti consiglio di esercitare di più, perché i benefici che ne
ricaverai sono incalcolabili: serenità, forza, fiducia, benessere
armonia interiore.
Per sviluppare questa particolare forma di comunicazione telepatica
è necessario frequentare dei corsi specifici, durante i quali potrai
liberarti di tutti i condizionamenti che ostacolano la comunicazione
con gli Esseri spirituali.
Esistono vari tipi di corsi di channeling: in alcuni si impara a
comunicare con esseri aventi differenti vibrazioni energetiche, in
altri, invece, la comunicazione si realizza solo con gli Esseri di Luce,
come nel corso “Channelling di Luce”, che trovi all’indirizzo
www.channellingdiluce.it.
Il corso “Channelling di Luce” consente di imparare a comunicare
con gli Angeli, gli Arcangeli, i Maestri Ascesi e le Guide Spirituali. Gli
Spiriti Guida, i defunti e gli altri esseri (spirituali e di diversa natura)
non possono essere contattati partecipando al corso, perché
posseggono una vibrazione diversa.
Il vantaggio di partecipare a corsi di channeling “chiusi” è quello di
sapere sempre con chi stai comunicando, e di avere la certezza che
i messaggi che ricevi provengono dalla Luce.
Qualunque sia la tua scelta in merito al corso da frequentare, è
importante che tu segua il tuo istinto. Scegli il corso che senti essere
più adatto a te. Non lasciarti influenzare dalle opinioni di corsisti che
hanno frequentato un corso oppure l’altro, ascolta solo ciò che ti dice
il tuo IO interiore.
La scelta del corso da frequentare è fondamentale per lo sviluppo
delle tue abilità. Decidere di partecipare a un corso che non
corrisponde alle tue reali esigenze, o alle tue caratteristiche
personali, può farti desistere e farti rinunciare al tuo percorso di
crescita.
Anche la scelta dell’insegnante è fondamentale. Se frequenti un
corso dove l’insegnante non ti dà la giusta attenzione, dove non
ricevi nessun aiuto e nessuna guida, dove non ti insegnano le
tecniche di protezione e dove i “contatti” avvengono in maniera
confusa, potresti sviluppare sentimenti di paura e di rifiuto, che
potrebbero indurti a respingere ogni forma di comunicazione con il
mondo spirituale.
Prima di scegliere il corso da frequentare, decidi se vuoi partecipare
a un corso aperto, dove ti predisponi a ricevere i messaggi
provenienti da qualunque essere e qualunque entità, o se preferisci
frequentare un corso chiuso, dove la comunicazione avviene solo
con gli Esseri di Luce. Guarda le foto dell’insegnante e ascoltati:
nota se provi sentimenti di pace o di angoscia, di attrazione o di
repulsione. Il tuo IO sa cos’è bene per te, ascolta ciò che ti dice
attraverso le emozioni e le sensazioni che provi.
LA MEDIANITA’
La Medianità è la capacità di percepire la presenza di esseri
energeticamente diversi da noi e di comunicare con loro.
Chi sono questi esseri energeticamente diversi? Sono gli Spiriti
Guida, gli antenati e le anime delle persone che hanno lasciato la
dimensione terrena.
C’è chi considera la medianità come una forma di religione, chi una
forma di esoterismo, chi invece come una forma di stregoneria. In
realtà, possedere delle capacità medianiche significa semplicemente
essere capaci di percepire vibrazioni energetiche diverse da quelle
umane, che solo in pochi riescono a percepire.
I medium sono in grado di sentire se in una stanza è presente lo
spirito di una persona defunta o se un individuo è accompagnato da
uno spirito amico, e sono in grado di comunicare con lui.
La medianità, di solito, è una capacità che si possiede sin dalla
nascita; tuttavia, può essere appresa e sviluppata anche in età
adulta.
Per sviluppare le tue doti medianiche ti suggerisco di affidarti a un
mentore, ossia, a qualcuno che ti guidi e ti supporti durante le sedute
di contatto, e che ti insegni a non lasciarti sopraffare dalle emozioni
che senti e dalle esperienze che vivi.
È utile frequentare anche appositi corsi: ce ne sono di tutti i tipi.
Scegli il corso che senti più adatto a te, quello tenuto dall’insegnante
che ti ispira fiducia.
Se quando ti iscrivi a un corso provi fastidio, o un senso di tristezza
o di oppressione, lascia subito quel corso. Qualunque forma di
malessere è un segnale importante, che non deve mai essere
trascurato. Se provi fastidio all’interno di un corso, o in presenza di
alcune persone, significa che in quel momento stai ricevendo
energie basse e negative ed è meglio che ti allontani.
Uno degli ostacoli più grandi che potrebbe impedirti di sviluppare le
tue abilità medianiche è la paura.
La paura è in grado di creare una barriera tra te e il mondo dello
Spirito. Chi ha paura fa fatica a comprendere i messaggi che riceve,
perché non crea una connessione intima con chi invia il messaggio.
Per questo motivo, durante i corsi di “Medianità di Luce”, dedico
molto tempo ad aiutare i corsisti a superare la paura.
Quando le capacità medianiche non sono accettate per via della
paura, la vita di chi le possiede può diventare complicata. Rifiutare le
proprie abilità, infatti, può causare mal di testa, insonnia e
nervosismo, perché il sistema energetico fatica a ignorare i
messaggi che riceve e le sensazioni che percepisce.

La medianità è un’abilità che si manifesta in età infantile. Tutti i


bambini, infatti, sono in grado di percepire il mondo spirituale: alcuni
un po' di più e altri un po' di meno. Crescendo, però, per il timore del
giudizio degli altri, per le credenze religiose e familiari o per paura,
quest’abilità in alcuni viene soffocata.
Se tuo figlio mostra di avere delle abilità medianiche, la cosa
migliore che puoi fare è quella di rassicuralo e di insegnarli a non
avere paura. Per aiutarlo a comprendere come gestire le sue facoltà
speciali, potresti rivolgerti a un medium di fiducia, che gli spiegherà il
perché delle sue capacità e come utilizzarle.
Spesso i genitori tendono a sminuire i racconti dei loro figli medium e
a non dargli peso, per incredulità o per paura. Sono convinti che,
negando le visioni e le percezioni dei loro figli, queste spariranno,
ma non è così. Il far finta di nulla fa sentire i giovani medium soli e
indifesi, li costringe a rifiutare le proprie capacità e a vivere nella
paura.
La medianità è un dono meraviglioso, che deve essere accolto e
sviluppato, perché permette di far comunicare due mondi: quello
terreno e quello spirituale. I medium, infatti, hanno la possibilità di
aiutare chi vive nel mondo dello Spirito a comunicare con i propri cari
sulla terra e, nello stesso tempo, aiutano chi ha perso una persona
cara a comprendere che chi se ne è andato vive ancora, anche se in
un’altra dimensione.
COME CONNETTERSI CON IL MONDO DELLO
SPIRITO
Nella maggior parte dei casi, la comunicazione con il mondo dello
Spirito avviene in maniera spontanea: è chi vive dall’altra parte del
velo che si avvicina ai medium e cerca di comunicare con loro.
Tuttavia, anche i medium possono decidere di instaurare una
comunicazione con chi ha lasciato il mondo terreno, però, in questo
caso, non si può essere certi che la comunicazione avvenga con lo
spirito con cui si vuole comunicare.
Quando decidi di metterti in contatto con un tuo parente che non c’è
più, o con lo spirito di una persona cara che un tuo amico o un tuo
conoscente ha perduto, devi essere consapevole del fatto che
potresti non comunicare con quello spirito in particolare. Può
capitare, infatti, che all’incontro si presenti un altro spirito: un altro
parente, un vicino di casa, o qualcuno che ha avuto una relazione
professionale o sociale con te o con la persona che ha chiesto la
consulenza medianica.
Non è ben chiaro come funzioni il sistema di comunicazione nel
mondo dello spirito. Gli spiriti vengono a parlare con i loro cari
quando ne hanno la possibilità o quando decidono che è giunto il
momento di farlo. Non possiamo contattarli a nostro piacimento,
possiamo solo desiderare di parlare con loro e attendere che si
manifestino. Pertanto, quando ti accingi a fare una seduta
medianica, è bene informare chi ha chiesto la seduta della possibilità
che non sia la persona cara a presentarsi ma qualche altro parente o
amico che non c’è più.
A volte capita che ci siano due o più spiriti pronti a parlare e che si
presentino nello stesso momento; a quel punto si possono verificare
due situazioni: lo spirito più forte prende il sopravvento e inizia la
conversazione, oppure, il medium decide a chi dare la precedenza.
Durante un corso, mentre stavo dando una dimostrazione di gruppo,
sono stata contattata da due spiriti contemporaneamente: un uomo e
una donna. Entrambi volevano comunicare il loro messaggio a due
corsisti presenti nel gruppo e ho dovuto scegliere a quale dei due
spiriti dare la precedenza. Quando ti capita una situazione analoga,
e devi essere tu a decidere chi far parlare per primo, puoi seguire
due criteri: dai la parola a chi hai percepito arrivare per primo oppure
a chi senti più vicino energeticamente.
Se sei in grado di riconoscere immediatamente il legame di
parentela tra gli spiriti che percepisci e le persone presenti, puoi
anche scegliere di dare la parola allo spirito che ha avuto un legame
più intimo con la persona cara con cui vuole parlare, come ad
esempio, un genitore o un partner defunto.
Quando ti apri al mondo dello spirito, e accetti di comunicare con chi
sta dall’altra parte, è importante che tu chiarisca bene quali sono i
tuoi confini e le tue esigenze. Ad esempio, se non chiarisci bene gli
orari e le giornate in cui sei disponibile per i contatti, potresti ritrovarti
a ricevere messaggi a tutte le ore del giorno e della notte.
Un’altra cosa da tenere bene a mente, quando ti connetti con il
mondo dello spirito, è quella di prestare sempre attenzione alle tue
emozioni.
Se hai avuto una brutta giornata, se stai male fisicamente, o provi
rabbia e tristezza, evita di connetterti. Se stabilisci una connessione
quando sei giù di tono, o di cattivo umore, la connessione non andrà
a buon fine: non sarai in grado di percepire alcuna presenza e non
riceverai alcun messaggio. Potrebbe anche capitarti di attrarre spiriti
di frequenza bassa, che si avvicineranno a te perché le vibrazioni
che emani risuonano con le loro. Pertanto, tutte le volte in cui ti
prepari a realizzare un contatto personale, o a fare una seduta per
qualcuno, accertati di stare bene e di essere in uno stato interiore di
pace e serenità.
Il modo più semplice per stabilire un contatto con una persona che
non c’è più è quella di darsi un appuntamento. Pensa a quella
persona intensamente, con la gioia nel cuore e il desiderio ardente di
parlare con lei. Potrebbe esserti utile guardare una sua foto o
stringerla al petto; ciò che conta è stabilire un contatto d’amore tra te
e lei. L’amore è un’energia potente; qualunque contatto dovrebbe
essere fatto sempre con amore. Quando senti di aver stabilito un
forte legame d’amore, fissa un appuntamento, specificando il giorno
e l’ora. Gli spiriti sono molto puntuali e rispettano gli appuntamenti.
Se non hai dimestichezza con le sedute medianiche, non ti consiglio
di iniziare a farle in autonomia. Il mio suggerimento è quello di
seguire dei corsi o di scegliere un medium esperto che ti faccia da
tutor. Il mondo spirituale è molto vasto ed è popolato da spiriti
diversi. Per non correre il pericolo di trovarti in situazioni difficili da
gestire, è bene iniziare a muovere i primi passi in compagnia di una
guida esperta.
Potresti valutare anche l’idea di trascorrere una o più settimane
all’Arthur Findlay College, in Inghilterra. Lì incontreresti tanti
medium, che potrebbero aiutarti a iniziare il tuo viaggio di scoperta
del mondo dello spirito.
SPIRITI GUIDA E GUIDE SPIRITUALI
Non siamo soli, siamo sempre accompagnati da Esseri spirituali, che
ci guidano, ci ispirano, ci consigliano e ci proteggono.
Gli Esseri spirituali possono avere una natura angelica o una natura
non angelica. Nella categoria degli Esseri di natura angelica
rientrano gli Angeli e gli Arcangeli, che hanno il compito di vegliare
su di noi e di proteggerci. Anche le Guide Spirituali hanno il compito
di proteggerci e di guidarci, ma non sono di natura angelica. Le
Guide Spirituali, infatti, sono stati esseri umani e, dopo il passaggio
nel mondo spirituale, hanno fatto una sorta di percorso evolutivo
speciale e sono diventati Guide.
Le Guide Spirituali rispettano il libero arbitrio, non dicono mai cosa
fare e non rivelano informazioni relative al futuro, perché potrebbero
influenzare le nostre azioni e le nostre decisioni. Tuttavia, se siamo
in una situazione di pericolo, o dobbiamo prendere una decisione
importante per la nostra vita, potremmo ricevere delle risposte più
accurate, a tutela del nostro bene supremo.
Così come le creature angeliche, le Guide Spirituali parlano a nome
del coro. Una Guida Spirituale non userà mai il pronome “io”, ma dirà
sempre “noi”. Parlerà, cioè, a nome di tutti gli Esseri di luce che ti
accompagnano, perché ciò che ti verrà detto è solo ciò che può
essere rivelato.
Molti tendono a confondere gli Spiriti Guida con le Guide spirituali. A
differenza delle Guide Spirituali, gli Spiriti Guida non parlano a nome
del coro ma a loro nome. Usano sempre il pronome “io”, danno
suggerimenti, invitano a compiere determinate scelte o a mettere in
atto determinate azioni. Questo avviene perché, dopo il loro
passaggio al mondo spirituale, hanno mantenuto la personalità e le
caratteristiche soggettive di quand’erano in vita.
Gli Spiriti Guida possono essere tuoi antenati, parenti che hanno
lasciato la dimensione terrena, come nonni o genitori, o persone che
hai conosciuto in una vita precedente. Spesso rivelano il loro nome,
ma la maggior delle volte lasciano che sia tu a riconoscere la loro
personalità e il legame che vi unisce, per cui non rimanerci male se
chiedi il nome e non ricevi alcuna risposta.
Anche le Guide Spirituali, a volte, non rivelano il loro nome e,
quando lo fanno, quello che percepisci spesso è un nome difficile da
ripetere, perché è il risultato della decodifica che la tua mente ha
fatto della vibrazione che hai ricevuto. Gli Esseri spirituali, infatti,
comunicano con noi in maniera telepatica; siamo noi che traduciamo
in parole i loro messaggi. Ecco perché ogni medium ha il suo modo
personale di trasmettere i segnali vibrazionali che riceve; ognuno
utilizza il proprio linguaggio e il proprio modo di parlare. Nella Trance
attiva, infatti, la nostra mente traduce i messaggi utilizzando le
parole conosciute.
Qualche anno fa, ho fatto una seduta di channeling a un’amica
australiana. Stava vivendo una situazione davvero difficile e
desiderava ricevere conforto e consiglio dalle sue Guide Spirituali.
Pensavo che la canalizzazione sarebbe avvenuta in italiano e che
dopo avrei dovuto tradurre il messaggio, invece, con mia grande
sorpresa, ho canalizzato in inglese. A un certo punto, durante la
trasmissione telepatica mi sono fermata, perché non riuscivo a
decodificare una certa parola: nella mia memoria, non esisteva un
vocabolo conosciuto con cui poter tradurre la vibrazione che stavo
ricevendo, così le Guide mi hanno suggerito un sinonimo.
Quando canalizzi per qualcuno, o quando vuoi ricevere un
messaggio personale, non preoccuparti se il tuo modo di canalizzare
è diverso da quello di altre persone che conosci.
Spesso chi partecipa ai corsi di “Channelling di Luce” si preoccupa
perché all’inizio i messaggi che riceve sono di breve durata e la
comunicazione è un po’ lenta, mentre le mie canalizzazioni sono
veloci e lunghe. In realtà, la velocità e la durata delle canalizzazioni
non dipendono dalla bravura del channeler, ma dalla sua personalità
e dal suo modo di parlare.
Io parlo in modo veloce nella mia lingua nativa, e utilizzo la stessa
velocità anche quando mi esprimo nelle altre lingue che conosco;
non c’è da stupirsi, dunque, se sono veloce anche nelle
canalizzazioni. Se il tuo modo di parlare, invece, è sintetico e
caratterizzato da frequenti pause, durante la canalizzazione il tuo
linguaggio manterrà le stesse caratteristiche. Non puoi cambiare il
tuo modo di comunicare, quantomeno, non nella trance attiva.
Anche nella medianità la personalità del medium è estremamente
rilevante. Ogni forma di comunicazione spirituale, infatti, avviene
sempre nel rispetto del ricevente e delle sue modalità espressive.
Se sei una persona che guarda molto all’apparenza, e quando entri
in un locale noti subito come sono vestite le persone, il colore dei
loro capelli e il loro stile di abbigliamento, durante il contatto con chi
vive nel mondo dello Spirito, noterai facilmente le caratteristiche
fisiche che ti vengono mostrate. Saprai descrivere con esattezza il
colore dei capelli e degli occhi dello spirito che ti ha contattato, i
gioielli che indossa e lo stile di abbigliamento che utilizza durante la
comunicazione.
Se come me, invece, non ti curi dell’aspetto estetico degli altri e sei
incline a percepire solo la loro personalità e il loro modo di agire,
durante un contatto medianico presterai più attenzione alla
personalità dello spirito e al messaggio che vuole dare. Descriverai i
lati conosciuti del suo carattere, ciò che lo ha reso felice quand’era in
vita e il dolore che ha vissuto; sentirai chiaramente tutte le emozioni
che ti trasmette.
Non esiste una modalità di comunicazione medianica migliore
dell’altra, esistono solo modalità diverse.
Quando realizzi una connessione con il mondo spirituale lascia la
mente libera da ogni pensiero, e lascia andare ogni forma di dubbio
e di paura. Predisponiti ad accettare il messaggio che ricevi, senza
aspettarti una risposta precisa, perché rischieresti di manipolare la
comunicazione e di confondere ciò che pensi con il messaggio che
ricevi.
Presta anche molta attenzione a ciò che provi durante la
canalizzazione. L’incontro con gli Esseri di Luce regala sempre
sensazioni di pace e amore. Se invece senti tristezza, angoscia e
senso di colpa, interrompi subito la connessione, perché non stai
comunicando con un Essere di Luce.
Le sensazioni che provi ti aiutano a verificare il tipo di connessione
spirituale che stai realizzando. Non importa se chi che sta
comunicando con te dice di essere un Angelo, o un Arcangelo, e se
ti dice anche il suo nome; lasciati guidare da ciò che senti.
Un paio d’anni fa, mi è stato chiesto di effettuare una canalizzazione
insieme a una medium abbastanza conosciuta. Non comprendevo il
motivo di tale richiesta: non servono due persone per ricevere un
messaggio, e non amo le connessioni simultanee con altri medium,
perché non si sa mai quale entità si può presentare.
Con il sistema che utilizzo io, e che insegno nei corsi di “Channelling
di Luce”, ho sempre la certezza di comunicare solamente con gli
Esseri di Luce, perché il “Channelling di Luce” è un tipo di
canalizzazione chiusa, che permette di comunicare solo con gli
Angeli, gli Arcangeli, le Guide Spirituali e i Maestri Ascesi. Aprire il
mio canale di comunicazione mentre un altro medium, o un altro
channeler, sta canalizzando, mi farebbe correre il rischio di ricevere i
segnali emessi dagli esseri che sta canalizzando l’altra persona e
che potrebbero non essere Entità di Luce.
Vista l’insistenza con cui mi si chiedeva di collaborare, dissi che
prima avrei voluto assistere a una canalizzazione della medium.
Decisi, così, di permetterle di canalizzare per me e fu un’esperienza
poco piacevole.
Nonostante insistesse nel dire che chi mi stava parlando era un
Arcangelo molto noto, sentivo che non era così, e le mie sensazioni
erano molto chiare.
Pertanto, quando ricevi un messaggio spirituale, fai sempre
attenzione a ciò che provi: dovresti provare sempre un senso di
pace. Se invece senti tristezza, o una sensazione di ansia allo
stomaco, non stai ricevendo un messaggio di luce.
Oltre alle sensazioni, anche il contenuto del messaggio può rivelarti
l’identità di chi lo sta inviando. Gli Esseri di Luce non rimproverano,
non colpevolizzano e non giudicano mai!
Alcuni anni fa, una cara amica mi chiese di farle una seduta di
“Channelling di Luce”, perché nutriva dei forti dubbi sulla sua storia
d’amore e voleva sapere come migliorare la relazione.
Durante la seduta, le Guide spirituali mi mostrarono il suo
compagno, e vidi come si comportava con la mia amica: le mancava
di rispetto, la tradiva e non sembrava essere sinceramente
innamorato. Le Guide, però, non dissero nulla di brutto in merito
all’uomo. Si limitarono a dire alla mia amica che il comportamento
del suo compagno non sarebbe mai cambiato e che era dovuto alle
esperienze pregresse che aveva vissuto. Le dissero anche che, se
avesse interrotto la relazione, non sarebbe rimasta da sola, avrebbe
vissuto altre storie d’amore, ma se avesse deciso di rimanere con
lui, avrebbe dovuto essere disposta a fare numerosi sacrifici, perché
il comportamento del suo uomo non sarebbe mai cambiato.
Per me, la decisione più saggia da prendere sarebbe stata quella di
interrompere la relazione, ma le Guide, che vivono nella dimensione
dell’amore incondizionato, hanno lasciato alla mia amica la libertà di
scegliere.
Se possiedi delle spiccate abilità psichiche, potresti fare fatica,
all’inizio, a riconoscere il messaggio delle Guide spirituali, perché la
tua personalità potrebbe prendere il sopravvento.
La capacità di separare la propria opinione da quella delle Guide
spirituali si acquisisce con la pratica, ed è la cosa più difficile da fare.
Quando vengo invitata a fare delle conferenze sul “Channelling di
Luce”, alla fine degli incontri faccio sempre delle canalizzazioni
gratuite. Invito le persone presenti, uno alla volta, a porgere delle
domande alle loro Guide Spirituali, e comunico loro le risposte.
Non amo le conferenze con troppe persone, perché mi piace poter
guardare tutti negli occhi e trasmettere loro i messaggi delle loro
Guide. Una volta, però, dovetti fare una conferenza dove erano
presenti oltre 130 persone.
Non era stato previsto un simile afflusso di gente, e la sala che
ospitava la conferenza non aveva lo spazio sufficiente per accogliere
tutte quelle persone. Avevo detto all’organizzatore di mantenere un
limite di 50 persone, ma la gente continuava ad arrivare e molti
dovettero rimanere fuori.
Tutte quelle persone avevano bisogno di ricevere un messaggio
spirituale, potevo sentire chiaramente il loro bisogno di aiuto e così
feci molte canalizzazioni. La sera, tornata a casa, ero stanchissima.
A stancarmi non erano state le canalizzazioni, ma il dover
mantenere le mie percezioni isolate dalla sala, per non influenzare la
ricezione dei messaggi.
Se anche tu, come me, possiedi delle elevate abilità psichiche,
potrebbe essere faticoso per te, all’inizio, cercare di ignorare le tue
percezioni. Per me è di grande aiuto chiudere gli occhi. Durante le
canalizzazioni, infatti, tengo sempre gli occhi chiusi, per cercare di
isolarmi e di ricevere meno percezioni extrasensoriali possibili.
Le Guide spirituali comunicano con noi, non solo attraverso le
canalizzazioni, ma anche attraverso le intuizioni, i sogni, i brani
musicali e le scene di un film che improvvisamente attirano la nostra
attenzione.
Quante volte ti è capitato di soffrire per una certa situazione e non
riuscire a trovare una soluzione, e poi, improvvisamente, sentire la
strofa di un brano musicale, o ascoltare ciò che dice il personaggio
di un film e ricevere la risposta che stavi cercando? A me capita
continuamente. Non siamo soli, e tutte le volte in cui non sappiamo
cosa fare, e abbiamo bisogno di una mano, dal Cielo arriva sempre
la risposta giusta.
Ho sempre avuto la consapevolezza di essere amata e
accompagnata dagli Angeli, e questo ha influenzato tutta la mia vita.
Dico “Grazie”, tutte le volte che mi capita qualcosa di bello, e chiedo
aiuto quando sono in difficoltà.
Questo mio modo di fare, a volte, soprattutto durante l’adolescenza,
ha suscitato critiche e scetticissimo da parte di alcuni, che
puntualmente però, durante i momenti di difficoltà, mi chiedevano di
pregare per loro.
È opinione comune che solo chi è in grado di vedere, o percepire, il
mondo spirituale è ascoltato dal Cielo, ma non è così. Ogni individuo
su questa terra è ascoltato e aiutato, non tutti però ne hanno la
consapevolezza.
Siamo costantemente accompagnati da Esseri spirituali, che ci
amano, ci consigliano e ci proteggono.
Quante volte stai per dire qualcosa e poi senti improvvisamente che
è meglio non dirla, o stai per fare qualcosa e senti che non è una
buona idea. Quante volte ti è capitato di evitare un incidente o hai
fatto una brutta caduta senza ferirti. Gli Angeli e le Guide Spirituali
aiutano tutti; l’unica differenza, tra chi crede e chi non crede, è la
consapevolezza di sapere di essere aiutati.
Impara a dire “Grazie” tutte le volte che ti succede qualcosa di bello,
o quando eviti qualcosa di brutto, vedrai come la tua vita cambierà.
La tua predisposizione a ricevere i messaggi e i segnali spirituali
aumenterà di giorno in giorno, e sarai molto più felice.
LA GUARIGIONE SPIRITUALE:
GUARIRE SE’ STESSI E GLI ALTRI
CON L'AIUTO DELLE GUIDE
SPIRITUALI
La guarigione spirituale permette di guarire il corpo fisico attraverso
la guarigione del corpo eterico. I nostri organi eterici, infatti, sono
strettamente collegati agli organi fisici, e manifestano un disturbo
tutte le volte in cui un episodio emotivamente intenso non viene
rielaborato e crea un blocco energetico.
La malattia si sviluppa quando i nostri sistemi energetici non sono
equilibrati e le Guide Spirituali possono intervenire bilanciandoli e
sintonizzandoli sulla vibrazione della salute. È più o meno quello che
facciamo quando accordiamo una chitarra e poniamo tutte le corde
in armonia tra di loro.
Esistono numerose tecniche in grado di favorire la guarigione
spirituale: Il Reiki, il Theta Healing, il Tocco del Cuore, ma la
guarigione attraverso l’intervento delle Guide Spirituali è
estremamente rapida e profonda.
La Guarigione spirituale può avvenire per opera delle Guide
Spirituali o degli Spiriti Guida e può realizzarsi in presenza o a
distanza.
Uso spesso la guarigione spirituale per guarire me stessa quando
non mi sento bene e le persone a me care, sia quelle che vivono
vicino a me sia quelle lontane.
Una volta ho chiesto alle mie Guide di guarire un amico residente in
un altro continente, che era in pericolo di vita a causa di una brutta
forma di febbre gialla. Era malato ormai da giorni e temeva per la
sua vita. Ho chiesto alle Guide di effettuare la guarigione usando
una delle tecniche che insegno nel corso "Guarigione Spirituale", e il
giorno dopo, il mio amico si è svegliato perfettamente in salute. Ha
fatto la doccia, è andato alla festa di matrimonio di un suo collega e
non è più stato male.
La guarigione spirituale è molto efficace anche sugli animali. A dire il
vero, sugli animali avviene più velocemente, perché gli animali non
devono fare i conti con i blocchi e le sovrastrutture mentali che
spesso ostacolano la guarigione negli esseri umani. Durante le
sessioni di guarigione con gli animali, mi emoziono sempre
guardando queste adorabili creature che si arrendono all'energia
curativa. Alcuni di loro vanno in trance, altri si addormentano, altri
mettono la testa sul mio braccio o sul mio piede e si lasciano andare.
Per chiedere la guarigione spirituale non è necessario frequentare
appositi corsi di formazione; a volte è sufficiente pregare.
La preghiera è una forma di guarigione potente, perché ci permette
di connetterci con l’energia dell’amore universale, che opera
rispettando la legge del libero arbitrio. Ciò significa che, per ricevere
una guarigione totale, è necessario che il ricevente sia disposto ad
accoglierla.
Spesso, infatti, per ragioni inconsce, quali il senso di colpa, il
desiderio di condividere il dolore di una persona amata che soffre o i
pensieri negativi, alcune persone limitano e bloccano gli effetti della
guarigione. Pertanto, quando chiedi la guarigione spirituale per
qualcuno, predisponiti ad accettare il fatto che forse la guarigione
non avverrà nel modo in cui ti aspetti.
In ogni caso, l’energia di guarigione porta sempre con sé un effetto
curativo, e chi la riceve sperimenta, tutte le volte, un profondo senso
di pace e sollievo, che permette di sopportare e gestire ogni forma di
malessere.
MEDITAZIONE ANGELICA GUIDATA
PER LA GUARIGIONE FISICA
Quella che sto per proporti è una bellissima meditazione guidata di
guarigione spirituale, che puoi fare tutte le volte che vuoi, quando sei
giù emotivamente o quando avverti un malessere fisico.
1. Trova un posto tranquillo, assumi una posizione comoda e
respira un po' più profondamente del normale, ma senza
forzare.
2. Senti l’aria che entra ed esce; ad ogni respiro ti rilassi sempre
di più.
3. Il tuo respiro diventa sempre più lento e profondo, e intanto ti
rilassi sempre di più.
4. Lascia che la tua mente si liberi di tutto ciò che la appesantisce;
lascia andare ogni peso mentre espiri.
5. L’aria entra ed esce, e ti rilassi sempre di più.
6. Ti stai connettendo con la parte più intima di te; ti stai
connettendo con il divino che è in te. Lascia che l’energia
dell’amore divino ti guidi, lascia che ti avvolga. Senti la pace,
senti l’amore, senti la presenza del divino dentro di te e lasciati
andare.
7. Immagina di entrare in un bellissimo bosco pieno di luce; entra
e incamminati verso il sentiero che trovi dritto davanti a te. È un
sentiero così soffice. È così piacevole da percorrere.
8. Osserva gli alberi intorno a te: sono magnifici.
9. Mentre cammini, senti che il tuo corpo si rilassa; si rilassa
sempre di più a ogni passo.
10. Osserva la natura che ti circonda. Osserva i colori,
percepisci il profumo della natura; c’è così tanta pace.
11. Com’è l’aria? È fresca? È calda? Osserva….
12. La luce del sole accarezza dolcemente il tuo viso e senti
pace, gioia, serenità.
13. Continua a camminare in questo luogo di grande pace e
bellezza, cammina fino a quando non scorgi davanti a te un
bellissimo fascio di luce bianca madreperlata.
14. Avvicinati alla luce, fino a quando non scorgi una
grande scala di luce dorata che sale fino al cielo.
15. Lentamente, sali il primo gradino, poi il secondo, e poi il
terzo. La scala brilla sotto la luce del sole e tu brilli con lei.
16. Continua a salire, e mentre sali, il bosco sotto di te
diventa sempre più piccolo e sempre più lontano.
17. Attraversa le nuvole e continua a salire. Senti l’aria che
diviene sempre più fresca: è così piacevole. Goditi questa
sensazione.
18. Mentre continui a salire, senti il tuo corpo divenire
sempre più leggero e vitale. Prosegui la tua salita fino ad
arrivare in cima alla scala.
19. Quando arrivi in cima, guarda a sinistra, e rivolgi lo
sguardo verso la magnifica struttura dorata che scorgi poco più
avanti. Guarda com’è maestosa… e come brilla, sorretta dalle
sue splendide colonne d’oro.
20. Avvicinati alla struttura, ed entra dentro.
21. Il tempo si ferma e ti senti inondare da un profondo
senso di pace. La luce è tutt’intorno a te, e tu brilli nell’amore.
22. Guardati intorno. Ci sono sedie? Poltrone? Cuscini?
Cerca un posto in cui sederti.
23. Rimani per un po' nel silenzio e nella pace di questo
luogo meraviglioso.
24. La luce si fa sempre più intensa e lascia intravedere
una bellissima schiera di Angeli luminosi, che entrano nella
struttura dorata attraverso le colonne d’oro. Le loro ali brillano di
luce bianca e dorata, sono pieni dell’amore di Dio.
25. Uno degli Angeli si siede proprio dietro di te. Senti la
sua forza e la sua energia. L’amore ti circonda……sei
nell’amore.
26. L’Angelo apre le sue ali e ti avvolge; la sua energia
diventa la tua energia. La guarigione ha inizio. Lasciati andare e
permetti alla guarigione di avvenire in te.
27. Rimani in questo stato di quiete, e ricevi la tua
guarigione.
28. L’Angelo richiude le sue ali e ti accarezza il viso.
Adesso sai che la guarigione è avvenuta.
29. Ringrazia il tuo Angelo, poi, lentamente, alzati e avviati
verso l’uscita, lasciando il tuo posto a un’altra persona che ha
bisogno di ricevere una guarigione.
30. Raggiungi lentamente l’uscita e dirigiti verso la scala.
Rivolgi un ultimo sguardo alla costruzione dorata e poi inizia a
scendere i gradini, uno per vola, lentamente.
31. Ad ogni scalino che scendi ti senti sempre più forte, più
in salute, più felice e più vitale.
32. Continua a scendere, mentre percepisci il cambiamento
che è avvenuto in te. Il tuo corpo è stato sanato, è stato
rigenerato, è stato curato. L’amore ha operato in te una totale
guarigione, sentila.
33. Continua a scendere e fermati al penultimo gradino.
Prendi consapevolezza della grazia che hai ricevuto, della
benedizione che hai accolto.
34. Con la gioia nel cuore, e con infinita gratitudine, scendi
gli ultimi due gradini. Ringrazia ancora per tutto ciò che ti è
stato donato. Poi, dolcemente, torna nel qui ed ora. Apri gli
occhi, fai un bel respiro profondo e riprendi le tue attività.
LA GUARIGIONE
ATTRAVERSO I CHAKRA
La guarigione attraverso i chakra è uno dei modi più semplici e
veloci per risolvere i fastidi e i disturbi che ci creano malessere a
livello fisico ed emotivo.
I chakra sono dei veri e propri centri energetici, che regolano la
distribuzione dell’energia vitale nel nostro corpo. Si trovano lungo i
meridiani energetici e sono responsabili della salute e del buon
funzionamento dei nostri organi e dei nostri sistemi a livello
energetico.
Quando uno dei chakra si trova in uno stato di disequilibrio, o ospita
un blocco energetico, gli organi e i sistemi a cui è correlato
manifestano problemi dovuti al cattivo funzionamento o una
condizione di malattia.
I chakra sono 144, ma per comodità, e per le funzioni che regolano,
ci occuperemo solo dei 7 più conosciuti, che sono disposti nel nostro
corpo etereo in corrispondenza della nostra colonna vertebrale.
Come può l’allineamento energetico dei chakra influenzare il nostro
stato di benessere e la nostra salute? La risposta a questa domanda
è molto semplice. Tutto è energia nell’universo e anche noi esseri
umani siamo fatti di energia. Quando qualcosa ci infastidisce, ci
addolora o ci preoccupa, il nostro sistema energetico ne risente,
creando degli “ingorghi” energetici che danno origine a disturbi fisici,
psicologici ed emozionali.
Lo stato di malattia, prima di manifestarsi nel corpo fisico, si
manifesta nel corpo etereo, che è lo strato energetico che avvolge il
corpo. Se non prendiamo provvedimenti, e non risolviamo il blocco
che si è creato in uno degli organi o dei sistemi presenti nel nostro
corpo eterico, ecco che la malattia si trasferisce nell’organo o nel
sistema corrispondente nel corpo fisico.
Facciamo un esempio. Se in ufficio il tuo dirigente ti urla addosso, o
si rivolge a te in modo scortese, umiliandoti davanti ad altre persone,
la rabbia e il dispiacere per l’ingiustizia subita si andranno ad
accumulare nel corpo eterico, nel punto esatto dove si trova lo
stomaco. Il chakra posto in prossimità dello stomaco è, infatti, il
chakra del potere personale, dell’autoaffermazione e della forza.
L’energia bloccata a livello dello stomaco eterico creerà un
momentaneo blocco nel flusso dell’energia vitale in quella zona. È
un po' come se avessi ricevuto dal tuo capo un pugno energetico
dritto sullo stomaco. Se non affronti la tua situazione: cercando un
chiarimento con il tuo dirigente, dicendogli con tono deciso ciò che
pensi di lui e del suo comportamento, oppure, lasciando quel luogo
di lavoro, la rabbia che provi a livello dello stomaco eterico si
trasferirà sul tuo stomaco fisico, dando origine a una fastidiosa
gastrite, e nei casi più gravi, a disturbi dell’intero tratto gastro
intestinale.
Quando avvertiamo una sensazione di malessere nel corpo, c’è
sempre uno stato di disequilibrio in uno dei chakra, che determina
una cattiva distribuzione della nostra energia vitale. Per poter
riportare il corpo allo stato di salute originario, dobbiamo sbloccare
l’energia rimasta intrappolata a livello dei chakra, ristabilendo la
condizione di equilibrio iniziale.
Vediamo nel dettaglio quali sono i sette chakra di cui, d’ora in poi,
dovrai avere una maggiore cura, quali sono gli organi e i sistemi
correlati a ciascuno di essi e come migliorarne il funzionamento.
Il Chakra della radice (Muladhara)
Il chakra della radice, o primo chakra, si trova alla base della
colonna vertebrale e regola il sistema osseo, quello linfatico, l’olfatto,
la prostrata e le gambe. È associato al colore rosso e all’elemento
terra, e governa la nostra sopravvivenza, insieme al nostro senso di
stabilità e di sicurezza.
Quando non è in equilibrio, può dare origine a sensi di colpa, paura,
difficoltà ad affrontare la vita, senso di sfiducia e insicurezza.
Per armonizzare il chakra della radice, e riportarlo allo stato di
equilibrio originario, puoi:
- Praticare esercizi di visualizzazione del colore rosso.
- Indossare capi di abbigliamento e oggetti personali che
contengono il colore rosso.
- Praticare sport o svolgere attività fisica all’aperto.
- Fare esercizi di camminata consapevole, cercando di
percepire le sensazioni che provi quando appoggi il piede e
quando lo sollevi.
- Massaggiare i piedi e prenderti cura di loro.
- Praticare la meditazione di radicamento.
- Ascoltare brani musicali che riproducono la frequenza del
primo chakra.
Il Chakra Sacrale (Svadhisthana)
Il chakra sacrale è situato energeticamente nel centro dell’addome,
due dita sotto l’ombelico.
È associato al colore arancione e all’elemento acqua, e regola gli
organi sessuali, il sistema riproduttivo e tutta la zona lombare.
Governa la libertà di espressione, la creatività e il senso del piacere.
Quando non è in equilibrio, può dare origine a problemi di natura
sessuale, scarsa autostima e disturbi della personalità.
Per armonizzare il chakra sacrale, e riportarlo allo stato di equilibrio
originario, puoi:
- Fare lunghe nuotate o lunghi bagni nella vasca di casa
aggiungendo nell’acqua un po' di sale marino.
- Indossare capi di abbigliamento e oggetti personali che
contengono il colore arancione.
- Praticare esercizi di pulizia energetica.
- Concederti un massaggio rilassante almeno una volta alla
settimana,
- Massaggiare con un panno caldo e umido la zona addominale.
- Ascoltare brani musicali che riproducono la frequenza del
secondo chakra.
- Fare esercizi di meditazione.
Il Chakra del Plesso Solare (Manipura)
Questo è il chakra che più frequentemente subisce gli effetti dello
stress quotidiano e delle situazioni spiacevoli che viviamo. Si trova
sotto il diaframma ed è associato al colore giallo e all’elemento
fuoco. Regola diversi organi: lo stomaco, il fegato, l’intestino, la
pelle, i muscoli, gli occhi e la capacità visiva.
Governa la nostra forza di volontà, il nostro potere personale e la
fiducia in noi stessi, ed è sensibile alle vibrazioni energetiche del
mondo spirituale. E’ attraverso questo chakra che percepiamo e
riconosciamo la qualità dell’energia degli esseri spirituali e delle
persone che incontriamo.
Quando non è in equilibrio, possono insorgere problemi all’apparato
digestivo, come ulcere e gastriti, insieme a obesità, stanchezza,
senso di affaticamento e disturbi della personalità, come eccessivo
egocentrismo e autoritarismo o scarsa autostima e senso di
inferiorità.
Per armonizzare il chakra del plesso solare, e riportarlo allo stato di
equilibrio originario, puoi:
- Praticare esercizi di visualizzazione del colore giallo.
- Praticare sport o svolgere attività fisica all’aperto.
- Fare passeggiate o svolgere attività ricreative all’aperto
quando splende il sole.
- Ascoltare brani musicali che riproducono la frequenza del terzo
chakra.
- Fare esercizi di meditazione.
Il Chakra del Cuore (Anahata)
Il Chakra del cuore si trova al centro del petto ed è associato al
colore verde e all’elemento aria.
È correlato al cuore, ai polmoni e al sistema circolatorio e governa il
nostro modo di relazionarci con gli altri, il modo in cui viviamo
l’amore e le nostre capacità empatiche.
Quando non è in equilibrio, può dare origine a problemi cardiaci,
respiratori, e a difficoltà relazionali che possono condurre
all’isolamento e alla negazione degli altri.
Per armonizzare il chakra del cuore, e riportarlo allo stato di
equilibrio originario, puoi:
- Fare attività che coinvolgano la presenza di amici e persone a
cui vuoi bene.
- Dedicare del tempo ai momenti di svago.
- Regalarti quotidianamente un momento di coccole.
- Ascoltare brani musicali che riproducono la frequenza del
quarto chakra.
- Fare esercizi di meditazione.
Il Chakra della Gola (Vishuddha)
Il chakra della gola si trova alla base del collo ed è associato al
colore blu e all’elemento etere. È correlato alla gola, al collo, alle
mani e alle braccia. Governa la nostra capacità di comunicare e di
esprimere noi stessi, l’ascolto e la capacità di dire la verità.
Quando non è in equilibrio, può dare origine a problemi alla voce,
alla tiroide, alle corde vocali e a difficoltà di tipo comunicativo e
relazionale.
Per armonizzare il chakra della gola, e riportarlo allo stato di
equilibrio originario, puoi:
- Praticare la ripetizione di suoni terapeutici specifici.
- Praticare l’OM chanting.
- Ascoltare brani musicali che riproducono la frequenza del
quinto chakra.
- Indossare capi di abbigliamento e oggetti personali che
contengono il colore blu.
- Fare esercizi di meditazione.
Il Chakra del Terzo Occhio (Ajna)
Il chakra del terzo occhio si trova sulla fronte, al centro degli occhi,
ed è associato al colore indaco e all’elemento luce. È il chakra
dell’intuizione e della creatività, governa le capacità extrasensoriali e
la lucidità mentale.
Quando non è in equilibrio, può provocare allucinazioni, emicranie,
confusione mentale, problemi alla vista e disturbi psicologici.
Per armonizzare il Terzo Occhio, e riportarlo allo stato di equilibrio
originario, puoi:
- Ascoltare brani musicali che riproducono la frequenza del
sesto chakra.
- Fare esercizi di meditazione.
- Fare esercizi di visualizzazione attiva e passiva.
- Dedicare del tempo ad attività individuali e di coppia per lo
sviluppo delle attività extrasensoriali.
Il Chakra della Corona (Sahasrara)
Il chakra della corona si trova sopra la testa ed è associato al colore
viola e all’elemento metallo.
Regola il cervello, il sistema nervoso, la spiritualità e la connessione
con il mondo spirituale.
Quando non è in equilibrio può provocare problemi di
concentrazione, confusione mentale e rigidità.
Per armonizzare il chakra della corona, e riportarlo allo stato di
equilibrio originario, puoi:
- Ascoltare brani musicali che riproducono la frequenza del
settimo chakra.
- Fare esercizi avanzati di meditazione.
- Dedicare del tempo alla preghiera e alle pratiche spirituali.
- Praticare tecniche energetiche per rimuovere eventuali blocchi
e condizionamenti mentali
L'EMPATIA PSICHICA
L'empatia è la capacità di capire cosa provano le altre persone, di
vedere le cose dal loro punto di vista e di mettersi nei loro panni.
Le persone empatiche provano compassione per chi soffre,
piangono quando qualcuno piange, gioiscono quando gli altri sono
felici. Riescono a percepire le vibrazioni energetiche presenti nei
luoghi e nei gruppi di persone. Alcuni empatici sono in grado anche
di sentire l’energia degli oggetti e delle persone che li hanno
indossati o tenuti in mano.
Ecco alcune delle caratteristiche più comuni degli empatici psichici:
Sono degli ottimi ascoltatori. Gli empatici psichici sono sempre
disponibili ad aiutare gli altri e sono dotati di un’incredibile capacità di
ascolto. Gli amici, i conoscenti e tutte le persone che incontrano
tendono a raccontare loro la propria vita, a chiedere consiglio e a
cercare conforto e compagnia. Il loro modo di ascoltare e la capacità
di comprendere le emozioni favorisce negli altri una sorta di
guarigione emotiva.
Le persone si confidano con loro e gli raccontano i loro problemi. Gli
empatici psichici trascorrono buona parte della giornata ad ascoltare
le confidenze e i problemi degli altri. Spesso sono costretti a mettere
da parte il lavoro e gli impegni familiari perché qualcuno ha bisogno
di loro.
Si preoccupano di ciò che pensano e provano gli altri. Chi è dotato di
empatia si preoccupa costantemente di ciò che pensano gli altri. Fa
di tutto per non ferirli e, spesso, rinuncia a soddisfare i propri
desideri per non arrecare danno a qualcuno.
Molta gente si rivolge a loro per ricevere suggerimenti e consigli. Gli
empatici psichici sono considerati degli ottimi consiglieri. Riescono a
comprendere gli altri, e questo gli permette di dare sempre il
consiglio giusto. L’impegno emotivo profuso per aiutare il prossimo a
volte è eccessivo, e fa sentire la persona empatica stanca e
affaticata.
Riescono a comprendere in meno di un secondo quando gli altri
mentono. Gli empatici psichici riescono a capire immediatamente se
una persona è sincera oppure no. Riescono a sentirla.
Sono in grado di decifrare i micromovimenti del corpo e di cogliere
ogni piccola sfumatura del tono della voce. Quest’abilità li conduce
spesso a uno stato di stress, causato dalla frustrazione di doversi
relazionare con persone che considerano false e pericolose.
Spesso si sentono svuotati e sopraffatti dai problemi degli altri.
Ascoltare gli altri non è mai facile, soprattutto per un empatico. Le
persone empatiche sentono ciò che provano gli altri; vivono le loro
stesse emozioni. L’essere costretti ad ascoltare i racconti degli altri,
per diverse ore al giorno, e spesso tutti i giorni, può dare origine a
sensazioni di spossatezza e di vuoto energetico. Le energie
personali vengono prosciugate dalla fame di ascolto degli altri e la
persona empatica si ritrova deprivata della propria vitalità.
Fanno fatica a erigere dei confini tra loro e gli altri. Il bisogno di
aiutare gli altri spinge le persone empatiche a trascurare i propri
bisogni. Se un amico è in difficoltà riceve tutta loro attenzione, non
importa a che ora bussa alla porta di casa o se sta interrompendo la
cena o un momento di relax. Le persone empatiche ci sono sempre
per chi ha bisogno di aiuto.
Evitano i luoghi affollati. Frequentare posti affollati può causare
stress e affaticamento alle persone empatiche, perché le espone al
bombardamento energetico delle vibrazioni emotive emesse dalle
altre persone. Gli empatici preferiscono frequentare posti tranquilli,
escono solo con poche persone e, quando possono, si ritirano in
luoghi isolati per ricaricarsi.
Sono persone riservate. Le persone empatiche avvertono ogni
emozione, ogni vibrazione e ogni cambio d’umore, e questo le
obbliga a dedicare la maggior parte del loro tempo a cercare di
discernere le sensazioni che ricevono e a non farsi influenzare da
esse. La loro vita interiore è molto ricca, e questo le spinge a
sembrare sempre un po' con la testa sulle nuvole.
Amano trascorrere del tempo da soli. Il sovraccarico emozionale
generato dalle continue richieste d’aiuto, e dagli sfoghi di amici e
conoscenti, induce le persone empatiche a ricercare la tranquillità e
la solitudine, per ricaricarsi e liberarsi dell’energia estranea che
hanno assorbito.
I bambini e gli animali sono attratti da loro. I bambini e gli animali
sono empatici per natura; riescono a sentire le emozioni degli altri e
riconoscono la sensibilità e la bontà d’animo delle persone
empatiche.
Se possiedi il dono dell’empatia psichica, ti sarà capitato di ricevere
coccole ed effusioni da parte degli animali domestici di amici e
conoscenti, e di ricevere sorrisi e carezze da parte dei bambini.
A me capita spesso di essere accarezzata da bambini piccoli in
braccio alle loro madri o seduti sul passeggino. Spesso neanche mi
accorgo della loro presenza, soprattutto quando sono su un autobus
o in aereo, eppure le loro manine mi raggiungono sempre.
Hanno una spiritualità molto sviluppata. Gli empatici sono persone
spirituali. Credono nell’amore universale, nella connessione con
l’Universo e con ogni creatura del pianeta. Sono capaci di instaurare
una connessione forte con il divino, che sentono e vedono in ogni
persona.
Amano il contatto con la natura. Le persone empatiche si ricaricano
quando sono immerse nella natura. Assorbono l’energia degli alberi,
delle piante, dei fiori e del sole. Considerano ogni cosa come una
manifestazione dell’energia divina con la quale si rigenerano. Amano
perdersi nella contemplazione dei paesaggi e della vita degli animali.
Non sanno dire di no. Le persone empatiche fanno fatica a dire di
no, perché i dinieghi generano sentimenti negativi in chi li riceve e
non se la sentono di affrontarli. Per evitare di sentire le emozioni
negative degli altri, preferiscono dire sempre di sì e renderli felici.
Possono sembrare lunatici. Gli empatici sono continuamente esposti
alle emozioni delle persone che incontrano, e questo può rendere
mutevole il loro umore. Un attimo prima sono felici e contenti, e
subito dopo sono nervosi e preoccupati; tutto dipende dal tipo di
emozione che ricevono.
Sono considerati troppo gentili e accondiscendenti. Spesso le
persone empatiche vengono ritenute troppo gentili. C’è chi gli
rimprovera l’eccessiva disponibilità per invidia, perché vorrebbe
ricevere lo stesso amore che ricevono loro, c’è chi invece si
preoccupa per loro, per l’eccessivo stress a cui sono sottoposti.
Spesso hanno problemi di coppia. Il bisogno di solitudine delle
persone empatiche spesso crea dei problemi nelle loro relazioni
sentimentali. Dopo una giornata intensa, trascorsa ad ascoltare gli
altri, gli empatici ricercano il silenzio e la solitudine, e questo può
alimentare sentimenti di rabbia e di risentimento nel partner, che
desidera ricevere ascolto e attenzione. L’insoddisfazione della
persona amata viene percepita emotivamente dal partner empatico e
alimenta la sua stanchezza mentale, spingendolo ad allontanarsi o a
dar vita a dolorose discussioni e a momenti di conflitto.
LE DIVERSE FORME DI EMPATIA
L’empatia è un’abilità complessa, che può assumere varie forme:
può essere cognitiva, emotiva, compassionevole o psichica.
L’Empatia psichica
Per empatia psichica si intende la capacità di ricevere e trasmettere
informazioni extrasensoriali.
Esistono diverse forme di empatia psichica: la telepatia, la
psicometria, la geomanzia e la precognizione.
La telepatia, o empatia telepatica, consiste nella capacità di leggere i
pensieri di un’altra persona, la psicometria consente di ricevere
informazioni su qualcuno semplicemente toccando un oggetto che
gli è appartenuto, la geomanzia permette di individuare le falde
acquifere nel sottosuolo e di prevedere le condizioni meteo, la
telepatia precognitiva, infine, permette di prevedere eventi che
avverranno nel futuro.
L’Empatia cognitiva
L’empatia cognitiva è l’abilità di mettersi nei panni degli altri e di
intuirne chiaramente i pensieri e il punto di vista. È il tipo di abilità
utilizzata dagli oratori di successo e dai venditori più quotati.
Chi possiede solo questa forma di empatia non mostra compassione
per gli altri; non si preoccupa minimamente di ciò che potrebbero
pensare e di come potrebbero stare.
L’empatia cognitiva è tipica delle persone narcisiste e dei
manipolatori, che riescono a individuare perfettamente ciò che
pensano gli altri e ciò che realmente desiderano.
L’Empatia emotiva
L’empatia emotiva, a differenza di quella cognitiva, crea una vera e
propria condivisione di emozioni tra la persona empatica e chi gli sta
vicino. Chi possiede questo tipo di empatia è in grado di provare ciò
che provano gli altri: rabbia, dolore, tristezza; tutto viene percepito
come se fosse vissuto in prima persona. La diversità delle emozioni
provate da chi gli sta intorno rende l’umore della persona empatica
mutevole e imprevedibile: cambia col cambiare dell’umore di chi gli
sta accanto, e influenza le sue relazioni e la sua vita professionale.
L’Empatia compassionevole
L’Empatia compassionevole è la forma più complessa di empatia,
perché racchiude anche le doti empatiche cognitive ed emotive.
L’empatico compassionevole, infatti, è in grado di comprendere
pienamente gli altri, riuscendo a sentire ciò che provano e a capire
ciò che pensano.
Chi possiede questo tipo di empatia riesce davvero a mettersi nei
panni degli altri, a sentirne i pensieri e le emozioni, e per questo è in
grado di aiutarli a superare un momento difficile o a risolvere un
problema complicato.
Le persone altruiste, quelle che si prodigano sempre per gli altri, che
si preoccupano per il loro benessere e la loro felicità posseggono
l’empatia compassionevole.
Questo tipo di empatia è di grande aiuto, sia per la persona
empatica che per le persone che aiuta; tuttavia, può essere un
fardello pesante da portare, perché espone la persona empatica al
rischio di sovraccaricarsi delle sofferenze altrui. Il dolore degli altri
può diventare il proprio, e l’impossibilità di aiutare tutti può dare
origine a sentimenti di frustrazione e di tristezza perenne. Questo
tipo di malessere è quello che viene definito “dolore empatico”.
COME EVITARE IL DOLORE
EMPATICO
Chi è dotato di empatia psichica rischia spesso di essere contagiato
dalle emozioni degli altri. Sovente si ritrova a provare dolore e
tristezza solo perché un amico, o un familiare, sta provando gli stessi
sentimenti.
Gli empatici fanno fatica a stabilire dei confini e finiscono con
l’assorbire ogni tipo di energia che li circonda, rimanendo intrappolati
in una sorta di prigione emotiva da cui non riescono a fuggire. Nel
tentativo di cercare di compiacere sempre gli altri, mettono a dura
prova il loro sistema energetico e questo può determinare l’insorgere
di quella che lo psicologo Charles Figley definisce “sindrome da
empatia”.
La sindrome da empatia è una forma di stanchezza improvvisa ed
elevata, che si sviluppa in seguito all’eccessivo impegno profuso
nell’aiutare gli altri. Chi soffre di stanchezza emotiva non riesce a
smettere di pensare alla situazione dolorosa vissuta dalla persona
che ha aiutato o ascoltato; ne è ossessionato.
Quando il dolore diventa eccessivo, la persona empatica prova una
sorta di distacco emotivo, causato da un meccanismo automatico di
sopravvivenza. Sembra distratta, assente e non riesce più a
instaurare un dialogo con gli altri. Per proteggersi, infatti, fugge da
qualunque forma di comunicazione.
Quando la sofferenza raggiunge livelli di allerta, può dare origine ad
attacchi d’ansia e di panico, disturbi del sonno, perdita di
concentrazione e dell’appetito.
Come proteggersi dal dolore empatico? Basta mettere in atto alcuni
semplici accorgimenti:
Impara a disconnetterti
Sforzati di dedicare una parte della tua giornata ad attività piacevoli
e ricreative: una passeggiata, attività da svolgere in palestra, un
hobby, un film divertente. Questo ti aiuterà a mantenere il giusto
distacco emotivo dagli altri e a non assorbire le emozioni altrui.
Dedicare del tempo a te, e alla tua vita, ti permetterà di stabilire dei
confini chiari ed eviterà che i problemi degli altri diventino anche i
tuoi.
Prendi le distanze dai problemi altrui
Quando pratichi l’ascolto, cerca di mantenere un sano distacco
emotivo dai problemi della persona che si sta sfogando con te.
Mantenere il distacco non significa provare disinteresse per gli altri,
significa solo riconoscere la differenza tra i loro problemi e i tuoi, tra
la loro vita e la tua.
Pratica la respirazione diaframmatica
Ogni sera, prima di andare a dormire, dedica cinque minuti alla
respirazione diaframmatica. Mentre inspiri, ripeti mentalmente: “Sto
inspirando forza e vitalità”, quando espiri, invece, ripeti: “Lascio
andare tutta l’energia non mia e ogni forma di negatività”. Durante la
respirazione, visualizza l’energia negativa che esce mentre espiri, e
la forza che entra in te mentre inspiri.
Converti l’energia negativa in positiva
Usa la cristalloterapia per scaricare l’energia negativa che assorbi e
per ricevere energia positiva. Prendi l’abitudine di tenere le pietre
che ti fanno sentire bene accanto al letto, in modo che possano
aiutarti a rigenerare la tua energia vitale.
Dedica del tempo anche a te
Tutte le volte che avverti la tentazione di trascurare i tuoi bisogni per
soddisfare quelli degli altri, fermati e inizia a trattarti con lo stesso
amore e rispetto che dedichi alle altre persone. Questo ti aiuterà a
non lasciarti prosciugare dal sentimento della compassione e ad
alimentare in te l’energia riparatrice dell’amore.
Pratica quotidianamente un po' di meditazione
La meditazione è il sistema migliore per lasciare andare ogni
tensione e ricaricare le proprie energie. Per quanto possibile, cerca
di meditare in un posto all’aperto, in modo da beneficiare dell’energia
salutare della natura. Ricordati di praticare, almeno una volta al
giorno, una meditazione di radicamento e protezione, come quella
che trovi nel prossimo capitolo.
MEDITAZIONE
PER IL RADICAMENTO
E LA PROTEZIONE
Riuscire a radicarsi è fondamentale per chi possiede delle abilità
psichiche. Il radicamento, infatti, consente di mantenere un legame
saldo con la terra e con le cose materiali.
Chi è dotato di abilità psichiche tende a vivere immerso nell’energia
e nelle informazioni che riceve, si preoccupa più delle cose spirituali
che di quelle materiali e questo può dare origine a seri problemi sul
lavoro e nella vita di coppia.
1. Scegli se sederti o se rimanere in piedi durante la meditazione.
Le piante dei piedi devono essere sempre ben piantate per
terra.
2. Fai un respiro profondo e chiudi gli occhi. Focalizza l’attenzione
sulla respirazione: senti l’aria che entra dal naso ed esce dalla
bocca.
3. Continua a respirare, fino a quando non ti senti pervadere da
una sensazione di calma e di tranquillità.
4. Unisci le mani e poggiale sul cuore. Continua a respirare
profondamente.
5. Focalizza l’attenzione sulla pianta dei piedi. Immagina che dalla
pianta dei piedi fuoriescano delle radici, che lentamente vanno
giù.
6. Le radici vanno sempre più giù, attraversano il pavimento e
scendono sempre più giù, fino a raggiungere il centro della
Terra.
7. Senti la sensazione delle radici che attraversano ogni strato
della Terra: qualche strato è più morbido, un altro più duro; senti
la sensazione, e lascia che le radici che escono dai tuoi piedi
raggiungano il centro della Terra.
8. Le radici si avvicinano sempre più al centro della Terra, e tu
puoi già sentirne il calore.
9. Il calore si fa sempre più forte; senti la Terra che ti attrae a sé.
10. Quando arrivi al centro della Terra, aggrappati con le
radici a qualcosa di ben saldo, potrebbe essere un masso o
qualunque altra cosa che riesci a percepire o a visualizzare.
11. Comincia ad assorbire l’energia della Terra:
percepiscila, sentila, sentine il calore e la forza. Senti come sale
su attraverso le tue radici, attraversa i tuoi piedi e sale su lungo
le gambe, le ginocchia e le cosce. Raggiunge il bacino,
l’addome, il petto, e si dirige lungo le braccia. Poi, risale e va
giù lungo la schiena e le gambe.
12. Lascia che l’energia della Terra ti rigeneri e ti fortifichi.
13. Rimani qualche minuto in questa connessione profonda
con la Terra, mentre l’energia risana e fortifica tutto il tuo corpo.
14. Senti l’energia che avvolge il tuo corpo e crea una
barriera protettiva intorno a te. Sei intoccabile, forte e vitale.
15. Quando senti un totale radicamento, e provi forza e
vitalità, ringrazia la Terra. Apri lentamente gli occhi e riprendi le
tue attività.
SEGNALI CHE INDICANO
CHE POSSIEDI ABILITÀ PSICHICHE

Hai il sospetto di possedere delle abilità psichiche ma vuoi averne la


certezza?
Leggi le caratteristiche delle persone empatiche elencate di seguito,
e scopri se qualcuna di esse ti appartiene.
Riesci a predire il futuro
Ti capita spesso di conoscere in anticipo cosa accadrà a una
persona, o come evolverà una situazione. Ti basta sentir parlare di
qualcosa, o qualcuno, per avere un’immagine chiara di ciò che
accadrà. A volte hai delle intuizioni improvvise in merito a eventi che
devono ancora accadere.
Ti capita di provare sentimenti di tristezza
improvvisa, senza una ragione particolare
A volte ti senti triste senza motivo, provi preoccupazione o paura, e
poi scopri che sono le stesse emozioni che sta provando una
persona a te cara o qualcuno che ti sta vicino.
Riesci a sentire anche a distanza le emozioni provate da qualcuno a
cui vuoi bene.
Riesci a capire cosa dicono gli altri, anche se
parlano una lingua che non conosci
Sei in grado di comprendere qualunque conversazione in qualunque
lingua, non importa se coinvolge te o altre persone. Il tuo grado di
comprensione delle emozioni altrui riesce a bypassare i codici della
lingua parlata.
Incontri persone che iniziano a conversare con te in un’altra lingua e
sembrano non accorgersi che tu non sei in grado di comprenderla.
Ti trovi spesso nel posto giusto al momento
giusto
Ti capita di recarti, senza volere, in un luogo ben preciso, e lì ricevi le
risposte che cercavi, o incontri le persone giuste per il progetto che
avevi in mente di realizzare.
Sai orientarti anche all’estero, pur non conoscendo i luoghi e le
strade.
All’improvviso ti cancellano un appuntamento, o un viaggio, e ti rendi
conto che è stata la tua più grande fortuna.
Sai le cose
Sai spesso cosa stanno per dire gli altri, chi sta per telefonare o cosa
sta per accadere. Ti capita di parlare di cose che non conosci, e lo
fai con accuratezza di dettagli e con voce carismatica.
Devi fare un discorso, o devi scrivere qualcosa, e improvvisamente
ricevi l’intuizione giusta: come se qualcuno ti suggerisse cosa
scrivere o cosa dire.
Gli eventi mondani e i luoghi affollati ti mettono
ansia
Cerchi sempre di evitare di partecipare a cene di lavoro, feste e
spettacoli, perché stare in mezzo alla folla ti procura stress e
agitazione. Mentre gli altri si divertono, tu provi tristezza e
spossatezza, ti guardi intorno e ti domani cosa ci fai lì.
Riesci a vedere l’Aura delle persone
Spesso, guardando le persone, ti capita di vedere un alone di luce
intorno a loro, oppure un’ombra che li avvolge. Sai distinguere se le
persone che incontri sono buone o cattive, se sono accompagnati da
entità o se sono hanno capacità psichiche.
Pensi a qualcuno e subito dopo lo incontri
Ti capita di pensare improvvisamente a qualcuno che non vedi da
tempo e il giorno stesso, o l’indomani, lo incontri o ti telefona.
Desideri qualcosa e qualcuno te la regala.
Senti l’energia presente intorno a te
Spesso entri in un ristorante, o vai a casa di un amico, e devi andare
via immediatamente perché non puoi restare in quel luogo: avverti
fastidio, mal di testa, senso di oppressione e sai di doverti
allontanare.
Fai sogni premonitori
Sogni cose che poi si avverano. Nei tuoi sogni incontri parenti
defunti, Spiriti Guida e persone che poi incontrerai nel futuro. Ti
capita di svegliarti in piena notte per via di un sogno talmente vivido
da sembrare reale.
Senti quando qualcuno a cui vuoi bene sta male
o è in pericolo
Sei in grado di sentire quando qualcuno a cui vuoi bene è nei guai,
anche se non lo senti da un po' e se abita lontano da te.
Quando entri in una stanza, senti se qualcuno dei presenti ha mal di
testa, mal di pancia o qualche altro malessere.
Senti l’energia delle persone attraverso gli
oggetti
Toccando un oggetto, riesci a sentire l’energia di chi lo ha
posseduto. Sei in grado anche di ripercorrere la storia di
quell’oggetto: sai a chi è appartenuto, se è stato comprato o
regalato. Riesci anche a comunicare con le piante e con gli animali.
Percepisci lo stato di salute degli altri
Guardando qualcuno, o sentendo la sua voce al telefono, sei in
grado di capire il suo stato d’animo e il suo stato di salute.
Riesci anche a sapere qual è la causa del suo problema di salute e
come risolverlo.
Vedi e senti gli Esseri spirituali
Ti capita di vedere in casa lampi di luce o ombre fuggenti. Ti svegli di
notte e vedi figure non umane nella tua stanza. Ti senti accarezzare
durante il giorno o senti il letto che si muove mentre dormi.
Riesci a intravvedere la presenza degli spiriti nelle foto e a percepirli
in alcuni luoghi o accanto alle persone.
Conosci il sesso di un bambino prima ancora che
nasca
Sei in grado di conoscere il sesso di un bambino che deve ancora
nascere, sai riconoscere se una coppia avrà una vita lunga insieme
o se la loro relazione è destinata a finire presto. A volte ti basta
guardare una foto per conoscere il destino di una coppia.
Ricevi messaggi dal mondo spirituale
Sei in grado di percepire i messaggi del mondo spirituale, attraverso
canalizzazioni, intuizioni, brani musicali e scene in tv. Ti capita di
avere un problema da risolvere, o ti poni delle domande su qualcuno
o sull’esito di un progetto, e improvvisamente qualcuno parla in tv e
tu ricevi la risposta che cercavi, oppure, ascolti il ritornello di un
brano musicale che sembra parlare proprio con te.
ESERCIZI PER MIGLIORARE
LE TUE ABILITA’ PSICHICHE
Le abilità psichiche, seppure innate, si sviluppano attraverso
l’esercizio e la pratica. Gli esercizi che ho deciso di proporti ti
aiuteranno a sviluppare i tuoi poteri psichici e a utilizzarli nella vita di
tutti i giorni.
Il gioco dei Colori delle Carte

Il gioco dei colori delle carte è uno dei modi più comuni per allenare
e sviluppare le proprie abilità psichiche.
Prendi un mazzo di carte da poker e disponile su un tavolo. Fai un
bel respiro profondo, focalizza la tua attenzione sulla prima carta e
cerca di percepire se il suo colore è rosso o nero.
Metti alla prova tutte le tue abilità e scopri qual è quella più
sviluppata. Ad esempio, puoi poggiare la mano sulla carta e usare la
psicometria per sentire il colore, oppure, puoi cercare di
visualizzarlo. Ripeti l’esercizio per ogni carta. Dopo la terza carta,
mescola il mazzo.
Esercitati tutti i giorni con questo esercizio. Anche se all’inizio ti
sembrerà impossibile riconoscere il colore delle carte, grazie alla
pratica sarai in grado di affinare le tue capacità di percezione.
L’esercizio della Candela Danzante
L’esercizio della candela danzante è utilissimo per aumentare la
capacità di gestire e proiettare la propria energia.
Accendi una candela e poniti di fronte a essa. Fai un paio di
respirazioni profonde, visualizza e percepisci l’energia che fuoriesce
dalle tue mani e si raccoglie sui palmi.
Lentamente, avvicina il dorso della mano alla candela. Non
avvicinare troppo la mano, per non influenzare la fiamma con lo
spostamento dell’aria. L’obiettivo di questo esercizio è quello di far
muovere la fiamma della candela nella direzione che vuoi tu.
Mantieni sempre la tua attenzione sulla candela, concentra la tua
energia nella mano e cerca di influenzare la fiamma. Poi prova con
l’altra mano. Usare una mano per volta ti farà scoprire quale delle
due mani è quella più adatta a emettere l’energia.
Quando raggiungi un discreto successo, e riesci a far piegare la
fiamma nella direzione scelta, rifai l’esercizio utilizzando solo il
potere del pensiero, senza usare le mani.
Esercizi con il Pendolo
Il pendolo è uno strumento versatile, che si presta a differenti usi.
Lo puoi usare nell’arte della divinazione, per verificare lo stato di
salute degli organi, per misurare il grado di equilibrio dei chakra o
semplicemente per esercitarti a muoverlo usando la tua energia.
Scegli con attenzione il pendolo che vuoi utilizzare. Puoi costruirlo in
casa o puoi compralo, ciò che conta è che il pendolo abbia
un’estremità a punta.
Se decidi di comprare il pendolo, ti suggerisco di comprarlo in un
negozio fisico e non on line, in modo da poterlo provare. Tienilo in
mano prima di comprarlo; devi sentirlo.
Esercizio n. 1- L’oscillazione del pendolo
Questo è un esercizio molto divertente e consiste nel cercare di
influenzare il movimento del pendolo con la forza del pensiero.
Poggia il braccio su un tavolo, creando un angolo di 90 gradi.
Solleva la mano fino a tenere il pendolo penzolante, tenendo
l’estremità della corda (o della catena) con il pollice e l’indice.
Concentrati sul pendolo, e cerca di ordinargli, con il potere della
mente, il movimento e la direzione da seguire.
Esercizio n. 2 – La Divinazione
Lo scopo di questo esercizio è quello di permetterti di sviluppare
l’arte della divinazione, utilizzando il pendolo come strumento per
ricevere informazioni e risposte alle tue domande.
Prima di iniziare a porre le domande, è necessario settare il pendolo,
ossia, stabilire qual è l’oscillazione per il SÌ e qual è quella per il NO.
Per farlo, chiedi al pendolo: “Mostrami il SÌ”, e attendi la risposta, poi,
chiedi: “Mostrami il NO”.
Ti consiglio di effettuare il settaggio del pendolo ogni volta che ti
accingi a consultarlo, perché le oscillazioni per il SÌ e per il NO
possono cambiare.
Ad esempio, è possibile che la prima volta, per indicare il SÌ, il
pendolo oscilli in senso verticale, e per indicare il NO, in senso
orizzontale; la seconda volta, invece, l’oscillazione in verticale
potrebbe indicare il NO e quella in orizzontale il SÌ.
Quando avrai preso dimestichezza con l’uso del pendolo, e saprai
riconoscere con chiarezza le risposte che ti mostra, potrai utilizzarlo
anche per verificare il grado di equilibrio dei chakra o lo stato di
salute degli organi del corpo.
Esercizio n. 3 - Scopri lo stato di equilibrio dei chakra
Per verificare lo stato di equilibrio dei chakra procedi in questo
modo:
Fai sdraiare la persona a cui vuoi fare la seduta, setta il pendolo
affinché ti mostri l’oscillazione che indica il SÌ e quella che indica il
NO, e posiziona il pendolo su ogni singolo chakra, ad una distanza
di due centimetri dal corpo. Per ogni chakra chiedi: “Questo chakra è
in equilibrio?” e attendi la risposta. Inizia sempre dal chakra della
radice.
Esercizio n. 4 – Verifica lo stato di salute degli organi
Questo esercizio è molto utile per conoscere lo stato di salute degli
organi, prima ancora che si manifesti un disturbo a livello del corpo
fisico.
Fai sdraiare la persona che chiede il consulto, setta il pendolo e poi
ponilo in corrispondenza di ogni organo, ad una distanza di due
centimetri dal corpo. Per ogni organo chiedi: “Quest’organo è in
salute?” e attendi la risposta. Se l’organo è sofferente, chiedi che
tipo di cura è gradita dal corpo: elenca tutte le cure e le terapie, e
aspetta la risposta del pendolo.
L’esercizio della Proiezione
Questo è un esercizio da fare in coppia. Chiedi al tuo partner di
gioco di sedersi di fronte a te e di chiudere gli occhi.
Fai due-tre respiri profondi, e inizia a proiettare su di lui la tua
energia; proiettala su una parte specifica del suo corpo. Poi, chiedi
che tipo di sensazione ha percepito e dove l’ha avvertita.
L’esercizio con le Foto
Scatta una foto a una persona che non conosci, ma che un tuo
amico o un tuo familiare conosce bene.
Osserva la foto e scrivi tutte le informazioni che ricevi:
- Analizza le emozioni della persona della foto. Ti sembra triste?
Felice? Preoccupata? Innamorata?
- Analizza la sua personalità. Che tipo è? È una persona
altruista? Egoista? È una persona seria? Divertente? Ama
circondarsi di amici e gente allegra? È una persona solitaria?
- Prova ad analizzare i ruoli che riveste. È un genitore? Un figlio
o una figlia? Uno zio o una zia? Un marito? Una Moglie? Come
si comporta nei vari ruoli? Ad esempio, è un genitore presente?
Severo? Affettuoso? Analizza nel dettaglio ciascun ruolo.
- Di che si occupa? Cerca di percepire più informazioni possibili
in merito alla sua professione e agli hobby che pratica.
Quando hai terminato di scrivere, chiama l’amico, o il familiare,
che conosce quella persona e verifica le informazioni che hai
ricevuto.
La Schermatura
Questo è un esercizio molto importante, che ti suggerisco di
imparare a fare quanto prima, perché ti aiuterà a proteggerti da tutte
le energie negative che potrebbero darti fastidio.
Scegli una persona di fiducia e falla sedere davanti a te. Crea
attorno a te uno scudo energetico di protezione e invita l’altra
persona a inviarti energia negativa, per testare il tuo scudo e per
allenarti a respingere le vibrazioni nocive.
Per creare lo scudo energetico ti basterà visualizzare una bolla di
luce che riveste tutto il tuo corpo e che copre anche la testa e i piedi.
Colloca la bolla energetica a qualche centimetro di distanza da te, in
modo da poterti muovere liberamente all’interno di essa e da non
sentire l’urto dell’energia negativa che colpisce lo scudo.
Creare uno scudo protettivo dovrebbe essere un’abitudine
giornaliera, da praticare tutte le mattine prima di uscire di casa. La
durata della protezione dello scudo varia dalle tre alle cinque ore, a
seconda dell’intensità dell’energia a cui ti esponi. In ogni caso, è
bene ricaricare lo scudo ogni tre ore circa.
MEDITAZIONE GIORNALIERA:
CREA IL TUO SCUDO DI
PROTEZIONE
Ecco una breve ma efficace meditazione, che ti permetterà di
schermarti in pochi minuti, e di rimanere al sicuro dalle energie
negative per tutto il giorno.
1. Focalizza la tua attenzione sul respiro, osserva l’aria che entra
ed esce.
2. Ad ogni respiro, rilassati sempre di più. Inspira ed espira, e
rilassati.
3. Mentre il corpo si rilassa, anche la mente si rilassa.
4. La respirazione si fa sempre più profonda e tu ti rilassi sempre
di più.
5. Al centro della fronte si forma una piccola bolla di luce bianca,
che ad ogni respiro diventa sempre più grande. La bolla di luce
si espande; si espande sempre di più, fino a diventare una
grande membrana di luce che avvolge tutto il tuo corpo.
6. Lasciati andare. Percepisci la sensazione di protezione e di
sicurezza all’interno della bolla. Sei al sicuro. Nessuno può farti
del male. Sei totalmente al sicuro dentro la tua armatura
luminosa. Il tuo scudo di luce ti protegge.
7. Se vuoi, puoi inviare un po' di quella luce a qualcuno che ha
bisogno di protezione; osserva come la luce lo avvolge e lo
protegge, creando tutt’intorno al suo corpo una bellissima
membrana di luce.
8. La tua armatura di luce diventa sempre più forte, sempre più
luminosa. Nessuna energia negativa può infastidirti. Sei al
sicuro.
9. Rimani dentro la tua armatura di luce e lentamente ritorna nel
qui ed ora. Prendi coscienza del tuo corpo e della temperatura
della stanza in cui ti trovi, fai un bel respiro e riprendi le tue
attività.
CONCLUSIONE
Un tempo le abilità psichiche erano considerate qualcosa da
nascondere o da condannare. Chi possedeva delle capacità speciali
era costretto a tenerle nascoste, per evitare di essere allontanato
dalla comunità o di correre dei pericoli. Per fortuna, oggi non è più
così.
Possedere delle abilità psichiche significa essere in grado di
comprendere e di aiutare gli altri, di comunicare in maniera intima e
profonda anche senza usare le parole, di conoscere eventi non
ancora avvenuti. Significa anche avere la possibilità di connettersi
con il mondo angelico, con i Maestri Ascesi e con le persone care
che vivono nel mondo dello Spirito.
Il modo in cui ciascun individuo manifesta le proprie capacità
psichiche è soggettivo e strettamente personale. C’è chi ama
metterle in mostra, chi cerca di ignorarle, chi si impegna a
svilupparle sempre di più. C’è chi le utilizza per aiutare solo una
stretta cerchia di persone e chi, invece, cerca di far felici più persone
possibili.
A volte, il desiderio di fare del bene è talmente grande da causare
affaticamento e stress, oltre alla comparsa di strani malesseri fisici,
dovuti al sovraccarico emozionale e all’assorbimento dell’energia
altrui. Per evitare di manifestare uno di questi disturbi, è necessario
schermarsi dalle influenze e dalle emozioni degli altri.
Seppur innate, le abilità psichiche hanno bisogno di essere allenate
per raggiungere il loro più alto livello di sviluppo. Solo grazie alla
pratica, infatti, è possibile padroneggiare le proprie abilità e usarle al
meglio per il proprio bene e per quello degli altri.
Esercitati tutti i giorni nell’utilizzo dei diversi poteri psichici, per
migliorare quelli che già possiedi e per svilupparne di nuovi. Non
limitarti ad allenare le abilità che pensi, o che hai scoperto di avere,
esplora tutte le forme di abilità psichiche che puoi: la
chiaroveggenza, la psicometria, la chiaroudienza e la telepatia.
Esegui ogni esercizio con amore, senza fretta e senza forzare,
vedrai come le tue abilità si potenzieranno giorno dopo giorno e
acquisirai velocità e precisione.

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