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DALLA PARTE DEL CITTADINO

Marius e gli altri piccoli rom salvati da milanesi di antica razza


05 ottobre 2011 Gentile signora Fedrigotti, le scrivo a distanza di alcuni mesi per raccontarle una storia a lieto fine. Cera una volta Marius, un ragazzo rom quindicenne che era rimasto emarginato nel suo analfabetismo e schiacciato dalla sua povert. Lavevamo conosciuto circa un anno fa, si presentava malamente vestito, con lo sguardo rivolto verso il basso di chi abituato a subire perch non ha strumenti per difendersi e far valere le proprie ragioni. Abbiamo deciso di accettare la sfida di chi ci aveva proposto di seguirlo e di provare a fornirgli quei requisiti minimi, saper leggere e scrivere, che consentono di accedere ad un lavoro. Superata lemergenza degli sgomberi condotti spesso senza rispetto per la dignit umana, le prospettive di vita di molti rom giunti a Milano in condizioni disperate appaiono oggi diverse. C chi lavora presso ditte di pulizie, chi fa il muratore, chi si occupa di trasporti. Le famiglie che conosciamo aspirano tutte per i propri figli ad una scolarizzazione e alla possibilit di un lavoro regolare. Anche la mamma di Marius ha accettato di affrontare molti sacrifici per poter offrire ai suoi due figli una possibilit: la piccola Alexandra ha frequentato quasi regolarmente la scuola elementare e Marius, grazie ad una piccola borsa di studio ottenuta con i contributi di amici, ha continuato a seguire le nostre lezioni ogni giorno per tutti questi mesi. Marius oggi un ragazzo molto diverso dalladolescente insicuro di un tempo: la sua intelligenza, evidente sin da subito, si esprime attraverso domande su tutto, attraverso una curiosit che strappa spesso, a chi lo guarda crescere e diventare sempre pi consapevole, un sorriso compiaciuto. Le nostre lezioni si sono svolte presso la Biblioteca di via Valvassori Peroni, in cui Marius si muove ora con la disinvoltura dei suoi frequentatori abituali. Marius sa molte cose che ha imparato velocemente e ne ignora altre che lasciano senza parole, come lattacco dell11 settembre. Dai primi di settembre frequenta un corso professionale, allinterno di un progetto di avviamento al lavoro. Un traguardo che pareva impossibile e che ora, invece, sapendo leggere e scrivere, segner linizio di unaltra storia, sia pure tutta in salita. Laura Terni Lei ha parlato di Marius. Io vorrei parlare di lei, di voi. Vi ho guardato sulle foto assieme ai ragazzini rom che mi avete mandato e vedo madri, nonne, padri, maestre, vedo delle belle facce normali, vedo il buon senso, vedo certezza e soddisfazione del proprio agire. Sono stati fortunati, quei ragazzini, a capitare nelle mani di persone come voi, milanesi di antica buona razza, tra i meglio che ci siano. Isabella Bossi Fedrigotti

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