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(John Bowlby )
* Il lutto anticipato: Il processo elaborativo della perdita incomincia
quando la morte si annuncia: prima come minaccia alla scoperta di una
malattia grave, poi durante l’iter delle cure e degli interventi e ancor più
nella fase terminale della vita.
L’autore canadese
descrive il processo del lutto
suddividendolo in otto tappe
① Lo shock
È il primo impatto che la nostra mente e il nostro corpo hanno
con la nuova situazione di lutto.
② La negazione
Non si vuole accettare la nuova realtà
determinata dalla perdita della persona cara
e quindi tutto viene negato,
quasi fosse solo un brutto sogno.
• ma sei sicura?
• ma stai scherzando?
• dimmi che non è vero …
• continuo a chiamarlo sul cellulare … ma non mi risponde …
③ Manifestare emozioni e sentimenti
Si comincia a prender confidenza con le sensazioni,
le emozioni, gli stati d’animo
che accompagnano la nostra situazione di lutto.
④ Presa di coscienza dei doveri annessi al lutto
Si prende coscienza di ciò che comporta,
anche a livello sociale,
il lutto subito.
⑤ Scoperta del significato della perdita
La persona inizia a dare un significato proprio al lutto vissuto.
⑥ Perdono reciproco
Il perdono per sé e per la persona persa
è fondamentale nel percorso di elaborazione del lutto.
⑦ L’eredità
Si riflette su ciò che la persona defunta,
in termini affettivi e relazionali,
ci ha lasciato.
⑧ La celebrazione della fine del lutto
La persona sente di essere uscita
dal tunnel della sofferenza
per la perdita del proprio caro.
La morte e i bambini
I bambini incontrano la morte
La piccola fiammiferaia
Quando si parla al bambino
di qualcuno che è morto
è importante pensare
alle parole opportune da usare
«Anche se piangi, chi è morto non torna in vita, quindi non piangere»
«Chi è morto non torna più indietro, quindi bisogna che andiamo avanti»
«Dai, ormai è già passato tanto tempo, dovresti aver già superato il dolore»
«La mamma e il papà hanno perso un bambino...»
È un’espressione che
può provocare ansia per gli ospedali
e l’idea che se qualcuno ci va
poi morirà.
«Dovrai essere gentile con la tua mamma,
d’ora in poi, sarai tu l’uomo di casa»
«Se la mia sorellina è in cielo con gli angeli
allora, mamma, voglio andare anch’io con lei»
«La mamma è andata da Gesù»
«Papà era talmente meraviglioso
che Dio l’ha voluto con sé in Paradiso»