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Informatica

Rappresentazione dei dati

Luca Pulina

Scienze dei Servizi Giuridici


Università degli Studi di Sassari

A.A. 2018/2019

Luca Pulina (UNISS) I Dati 1 / 47


Rappresentazione dell’informazione

Varie rappresentazioni sono possibili per la medesima


informazione
I Es. Testo scritto su carta o registrato su nastro

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Rappresentazione dell’informazione

Varie rappresentazioni sono possibili per la medesima


informazione
I Es. Testo scritto su carta o registrato su nastro
Rappresentazioni R1 e R2 sono equivalenti se data R1 è possibile
ricavare R2 e viceversa
I Es. Trascrizione del testo data la sua registrazione e viceversa

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Rappresentazione dell’informazione

Varie rappresentazioni sono possibili per la medesima


informazione
I Es. Testo scritto su carta o registrato su nastro
Rappresentazioni R1 e R2 sono equivalenti se data R1 è possibile
ricavare R2 e viceversa
I Es. Trascrizione del testo data la sua registrazione e viceversa
Scelta della rappresentazione
I Spesso convenzionale ...
I ... ma spesso legata a vincoli
I Es. Rappresentazione binaria negli elaboratori

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Analogico VS digitale

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La rappresentazione digitale dell’informazione

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Dalla rappresentazione alla codifica dell’informazione

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Codifica dell’informazione

Il calcolatore memorizza ed elabora vari tipi di informazioni


I Numeri, testi, immagini, suoni
Occorre rappresentare tale informazione in formato facilmente
manipolabile dall’elaboratore

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Rappresentazione delle informazioni

Idea di fondo
usare presenza/assenza di carica elettrica
usare passaggio/non passaggio di corrente/luce
Usiamo cioè una rappresentazione binaria (a due valori)
dell’informazione

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Rappresentazione delle informazioni

Idea di fondo
usare presenza/assenza di carica elettrica
usare passaggio/non passaggio di corrente/luce
Usiamo cioè una rappresentazione binaria (a due valori)
dell’informazione
L’unità minimale di rappresentazione è il BIT (BInary digiT, cifra
digitale): 0 o 1

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Informazioni complesse (1/3)

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Informazioni complesse (2/3)

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Informazioni complesse (3/3)

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Il Byte

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Altre unità di misura

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Bit

I bit sono gli elementi usati nei computer moderni per codificare le
informazioni.
I Si presentano come configurazioni di zeri e uni.

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Bit

I bit sono gli elementi usati nei computer moderni per codificare le
informazioni.
I Si presentano come configurazioni di zeri e uni.
I bit sono dei simboli (non solo valori numerici) il cui significato
dipende dall’applicazione in uso

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Bit

I bit sono gli elementi usati nei computer moderni per codificare le
informazioni.
I Si presentano come configurazioni di zeri e uni.
I bit sono dei simboli (non solo valori numerici) il cui significato
dipende dall’applicazione in uso
I Valori numerici
I Caratteri alfabetici
I Segni di punteggiatura
I Immagini
I ...

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Operazioni booleane

Si assume che
bit 0 ) valore FALSO
bit 1 ) valore VERO

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Operazioni booleane

Si assume che
bit 0 ) valore FALSO
bit 1 ) valore VERO

Operazioni booleane
Operazioni che coinvolgono bit.
Prendono il nome da George Boole, pioniere nel campo della
logica.

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Operazioni booleane – AND

Riflettere la verità o la falsità di un’asserzione formata unendo tramite


la congiunzione “e” due asserzioni più semplici.

a b a AND b
0 0 0
0 1 0
1 0 0
1 1 1

Il sole è giallo AND il mare è blu.

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Operazioni booleane – OR

Le asserzioni di questo tipo sono vere quando almeno una delle due
componenti è vera.

a b a OR b
0 0 0
0 1 1
1 0 1
1 1 1

Il sole è giallo OR il mare è rosa.

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Operazioni booleane – NOT

La sua uscita è l’opposto dell’ingresso.


A differenza delle altre operazioni, NOT ha un solo ingresso.

a NOT a
0 1
1 0

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Porte logiche

AND OR NOT

Porta logica (gate): dispositivo che, dati i valori di ingresso,


produce l’uscita di un’operazione booleana.
Nei computer odierni sono realizzate con circuiti elettronici in cui 0
e 1 sono rappresentati come livelli di tensione.
Le porte logiche rappresentano gli elementi base dei computer.

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Rappresentazione del testo – Codice ASCII

Le informazioni testuali sono rappresentate tramite un codice


I ad ogni simbolo è assegnata una configurazione univoca di bit.
Il testo viene presentato come una stringa di bit.
Codice ASCII (American Standard Code for Information
Interchange): usa 8 bit per rappresentare
I Lettere maiuscole e minuscole dell’alfabeto inglese
I Segni di interpunzione
I Cifre da 0 a 9
I Altri caratteri di controllo

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Tabella ASCII (0 – 127)

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Codice ASCII – Esempio?

La seguente configurazione di bit

01000011 01101001 01100001 01101111


rappresenta la parola Ciao

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Codice ASCII – Esempio?

La seguente configurazione di bit

01000011 01101001 01100001 01101111


rappresenta la parola Ciao

C i a o
01000011 01101001 01100001 01101111

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Rappresentazione del testo – Altri codici

ASCII fu pensato per la lingua inglese ) applicazione limitata.

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Rappresentazione del testo – Altri codici

ASCII fu pensato per la lingua inglese ) applicazione limitata.


Codifica standard più generale: Unicode
I Usa una configurazione a 16 bit.
I Può rappresentare anche lingue quali il cinese, il giapponese e
l’ebraico.
Altra codifica standard: ISO (usa 32 bit).

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Altri codici di codifica

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Codici e file?

Un file costituito da una sequenza di simboli codificati in ASCII o


Unicode è detto file di testo.
È importante distinguere tra
I File di testo semplici
F Vengono elaborati da editor di testo (ad esempio, notepad).
I File di testo elaborati
F Vengono elaborati da word processor (ad esempio, Word).

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Codici e file?

Un file costituito da una sequenza di simboli codificati in ASCII o


Unicode è detto file di testo.
È importante distinguere tra
I File di testo semplici
F Vengono elaborati da editor di testo (ad esempio, notepad).
I File di testo elaborati
F Vengono elaborati da word processor (ad esempio, Word).

Entrambi sono costituiti da testo.


Un file di testo semplice contiene una codifica standard carattere
per carattere.
Un file prodotto con un word processor può contenere codici
proprietari (diversi da ASCII o Unicode).

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Rappresentazione dei valori numerici

Per memorizzare valori esclusivamente numerici, i codici tipo


ASCII non sono una soluzione efficiente
I Assumiamo di voler memorizzare il valore 25
I In ASCII avremo bisogno di 16 bit (sono due simboli)
I In più, il valore più grande memorizzabile sarebbe 99.

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Rappresentazione dei valori numerici

Per memorizzare valori esclusivamente numerici, i codici tipo


ASCII non sono una soluzione efficiente
I Assumiamo di voler memorizzare il valore 25
I In ASCII avremo bisogno di 16 bit (sono due simboli)
I In più, il valore più grande memorizzabile sarebbe 99.
Usando la notazione binaria, usando 16 bit si può memorizzare
un numero da 0 a 65535!
I Tale notazione (o sue varianti) viene usata per archiviare dati
numerici codificati.
I La notazione binaria è un modo per rappresentare i valori numerici
utilizzando solo le cifre 0 e 1.

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Rappresentazione delle immagini

Due categorie di tecniche per rappresentare le immagini


1 Tecniche bitmap (“mappa di bit”).
2 Tecniche vettoriali.

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Tecniche bitmap – I

Immagine trattata come matrice di punti.


Ogni punto è chiamato picture element (pixel).
Un’immagine in bianco e nero è codificata come una stringa di bit
I Rappresentano la riga di pixel nell’immagine.
I Ogni bit sarà 1 o 0 a seconda che il pixel sia nero o bianco.
È l’approccio usato dagli apparecchi fax.

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Tecniche bitmap – II

Il termine bitmap è stato esteso fino a comprendere tutti i sistemi per


cui le immagini sono codificate pixel per pixel:
Fotografie in bianco e nero: ogni pixel è formato da 8 bit (per
rappresentare le sfumature di grigio).
Immagini a colori: ogni pixel è rappresentato da una
combinazione di bit che ne indica l’aspetto.

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Codifica RGB
Ogni pixel è rappresentato come combinazione di tre colori:
Red (rosso)
Green (verde)
Blue (blu)
che corrispondono ai tre colori primari.

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Codifica RGB
Ogni pixel è rappresentato come combinazione di tre colori:
Red (rosso)
Green (verde)
Blue (blu)
che corrispondono ai tre colori primari.

Solitamente si usa un byte per


Luca Pulina (UNISS) rappresentare l’intensità di ciascun
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Rappresentazione dei suoni

Viene campionata l’ampiezza dell’onda sonora ad intervalli


regolari e vengono registrate le serie di valori numerici ottenuti.
Conversazioni telefoniche: 8000 campioni al secondo.
Musica ad alta fedeltà (CD musicali): 44100 campioni al secondo.

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