Sei sulla pagina 1di 2

1.

CONSIDERA I TUOI PUNTI DI FORZA


Secondo Seligman il primo passo nel processo di costruzione dell’autostima risiede
nel riconoscimento delle proprie potenzialità, dei propri punti di forza e delle proprie
virtù. Chi ha bassa autostima, infatti, tende a non essere consapevole delle proprie
risorse, si colpevolizza facilmente ed è spesso più clemente nel giudicare gli altri di quanto
lo sia nel giudicare se stesso.
Sviluppare l’autostima – ESERCIZIO n1
Ogni sera, prima di andare a letto, scrivi su un quaderno 3 cose che hai apprezzato di te
stesso durante il giorno. Possono essere anche molto semplici, come l’aver aiutato
qualcuno. Rileggere la lista la mattina successiva.

2. PONITI DEI PICCOLI OBIETTIVI


Spesso ci prefiggiamo grandi obiettivi e abbiamo delle ambizioni poco concrete e per nulla
realistiche; riuscire invece a scomporre questi macro-obiettivi in tanti piccoli traguardi da
raggiungere può essere non solo più semplice, ma è un lavoro fondamentale per poter
acquisire un’immagine positiva di sé e aumentare l’autostima.
Aumentare l’autostima – ESERCIZIO n2
Scrivi una lista di almeno 5 obiettivi da raggiungere. Ordinali dal più difficile al più facile.
Prendi l’obiettivo più facile e prova a scomporlo in 10 piccoli passi. Solo dopo aver
raggiunto un passo (e averlo ripetuto per almeno 3 volte) passerai al successivo. Applica
questo metodo per tutti gli obiettivi della lista.

3. NON AVERE PAURA DI FALLIRE


Spesso sono proprio le nostre paure di non farcela a impedirci di riuscire. La paura spinge
ad evitare, il che non fa che rafforzare la paura ed impedirci di crescere. Quando poi si
tenta e le cose vanno male, è importante cambiare il modo in cui si valuta quanto
accaduto.
Dobbiamo sempre considerare che il fallimento, per quanto doloroso, ha una funzione
molto importante, perché soltanto tentando (e dunque anche sbagliando) si attiva il
processo di miglioramento di sé.
Dunque, quando le cose vanno male, è fondamentale sviluppare pensieri meno distruttivi
e più funzionali.
Migliorare l’autostima – ESERCIZIO n3
Se pensi di aver commesso degli errori, anziché dirti: “Sono un incapace, non so fare
nulla” cambia il tuo pensiero dicendoti: “Ho sbagliato. Cosa avrei potuto fare di diverso?
Quali fattori hanno condotto all’errore? Cosa potrei cambiare la prossima volta?”.
Se ti rendi conto di essere molto severo con te stesso, inoltre, prova a chiederti: “Come
valuterei questa cosa se la facesse un’altra persona? Sarei comunque così severo?”
4. INIZIA A CAMBIARE CONCRETAMENTE LE TUE AZIONI
QUOTIDIANE
Come puoi stimarti di più se non cerchi di migliorare te stesso? Questo non significa
rincorrere in maniera ossessiva la perfezione, ma sicuramente trovare degli interessi e
delle passioni che alimentano la personalità, e al contempo curare le relazioni e il proprio
aspetto fisico, permette di proiettare un’immagine migliore di sé nella propria mente,
rafforzando l’autostima.
Incrementare l’autostima – ESERCIZIO n4
Ogni mattina scrivi un elenco di cose che faresti se solo fossi più sicuro di te. Che attività
faresti? Come ti vestiresti? Come ti comporteresti con gli altri? Dopo una settimana passa
alla pratica: ogni giorno agisci come se fossi davvero quella persona più sicura. Fai questa
prova per circa una settimana e poi valutane gli effetti

Potrebbero piacerti anche