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Alunno: Stefano Testa classe: 2°C indirizzo: Informatica

SCHEDA DI LETTURA
Informazioni bibliografiche:

Autore Jack London


Titolo Zanna Bianca Pagine: 288
Casa Editrice Rizzoli Libri
Genere Avventura, Romanzo

Dentro il libro

Tempo e luogo dell’azione:

La storia è ambientata nella Valle dello Yukon, alla fine dell'Ottocento. Zanna Bianca è un lupo con un
quarto di sangue di cane, il pelo folto e gli occhi ambrati. Il suo nome è dovuto ai suoi denti candidi e a
chiamarlo così è stato l’indiano Castoro Grigio, un indiano che si era impossessato in modo brutale della
madre e del cucciolo, strappandoli alla loro libertà e portandoli a lavorare nelle foreste dell’Alaska.

Trama:

Il romanzo, ambientato nelle gelide foreste nordamericane dello Yukon, si suddivide in quattro parti.
Nella prima, che inizia nel 1893, due cercatori d’oro, Henry e Bill stanno tentando faticosamente di
riportare verso la civiltà con una slitta trainata da sei cani il corpo di Lord Alfred. Il momento della
spedizione è drammatico poiché, oltre a dover fronteggiare la carestia di cibo, i due sono a corto di
munizioni e non sanno come fronteggiare il branco di lupi che li insegue e li assale di continuo; tra questi,
c’è la lupa Kiche (incrociata con una cagna) che si distingue per particolare forza e ferocia. Nel corso del
duro cammino, Bill e quattro cani vengono uccisi e divorati dai lupi. mentre Henry, che già si è rassegnato
ad una fine amara, viene salvato all’ultimo da un’altra spedizione, che scaccia il branco.
La seconda parte del romanzo segue allora le avventure e le battute di caccia all’alce del branco di Kiche,
addottandone il punto di vista; quest’ultima, alla ricerca di un compagno, si accoppia con il Guercio, un
lupo forte e coraggioso, che ha perso un occhio in uno dei moltissimi combattimenti sostenuti. Kiche
partorisce così una cucciolata di cinque piccoli, che però muoiono tutti per il gelo invernale tranne uno
solo: un lupacchiotto grigio. Per giunta il Guercio, nel tentativo di difendere la tana di Kiche, viene ucciso
in combattimento da una lince. Kiche, per vendicarsi e garantire al tempo stesso la sopravvivenza della
sua famiglia, uccide prima i cuccioli della lince e poi la lince stessa, al termine di una sanguinaria lotta che
la lascia seriamente ferita. La storia di Zanna Bianca ha una svolta nell’incontro con un gruppo di cinque
indiani: uno di questi, chiamato Castoro Grigio, riconosce nella madre del protagonista il cane del fratello,
fuggito tempo prima per una grave carestia. L’indiano si impossessa della madre e di Zanna Bianca,
battezzato così per il colore bianchissimo dei suoi denti, assai raro tra i lupi selvatici. Kiche viene presto
rivenduta e Zanna Bianca, orfano, è disprezzato e maltrattato da tutti gli altri cani del campo indiano (e in
particolare dal caposlitta Lip-Lip, un husky), che vedono in lui solo un lupo. Il protagonista cresce
così selvaggio e solitario, ma sviluppa anche doti di forza, velocità e resistenza sopra la media: Mith-Sah,
figlio di Castoro Grigio, lo addestra a diventare un perfetto cane da slitta e Zanna Bianca si vendica così di
Lip-Lip, uccidendolo e proclamandosi capobranco. Castoro Grigio conduce dunque il suo cane a Fort
Yukon, per cederlo a uno dei cercatori d’oro che frequentano la città; tuttavia Smith il Bello 1 inganna
l’indiano facendolo ubriacare e si appropria di Zanna Bianca. Il suo obiettivo è trasformare il lupo in un
perfetto cane da combattimento, tanto da torturarlo ferocemente per incattivirlo e vincere ogni
scommessa. Zanna Bianca si rivela un eccellente combattente e sconfigge tutti gli avversari; un giorno
però, il potente bulldog Cherokee resiste ai suoi attacchi e, abbattendolo a terra, inizia a soffocarlo con la
mascella. Interviene allora Weedon Scott, che libera Zanna Bianca, picchia Smith il Bello e, minacciandolo
di denunciare i suoi loschi affari, si porta via il cane-lupo.

Comincia qui il lungo e laborioso percorso di rieducazione di Zanna Bianca, che finora ha conosciuto solo
la violenza degli uomini e degli animali e deve scoprire l’affetto e i buoni sentimenti. Weedon riesce a
guadagnarsi la fiducia di Zanna Bianca ma, ad un certo punto, decide di tornare nella natia California. Pur
a malincuore, Weedon decide di abbandonare Zanna Bianca, temendo che un lupo come lui non potrà
adattarsi alla vita civile in California. Il protagonista, tuttavia, sfonda un vetro e insegue il suo padrone fin
sul battello che lo riporterà a casa, convincendolo a portarlo con sé nella tenuta del padre. In California,
Zanna Bianca diventa un cane da guardia e trova una compagna in Collie. Tuttavia, i pericoli non sono
finiti: l’evaso Jim Hall vuole vendicarsi del padre di Weedon e fa irruzione nella casa degli Scott; Zanna
Bianca, pur ferito gravemente, riesce a uccidere il fuorilegge e a salvare la sua famiglia.

Ripresosi dalle ferite, Zanna Bianca diventa padre di sei cuccioli e vive felice con Collie.

La voce del lettore


Ti è piaciuto il libro? SÌ NO ABBASTANZA
Perché?

Questo libro l’avevo gia letto nelle elementari e nelle medie, però in versioni più semplificate, create
apposta per facilitare la lettura. Però ogni volta che lo rileggo mi rendo conto che molti avvenimenti
secondari, una parte della trama, venivano eliminati per ridurre lo spessore della storia. Questa rilettura
invece mi ha permesso di riflettere sul perché quegli avvenimenti erano stati “tagliati” dalla parte finale,
la scrittura era più complicata in certi segmenti del libro e altri eventi venivano eliminati perché non
importanti alla storia o perché troppo macabri per un età minore ai 14 anni. In questo libro ho avuto
difficolta a ambientarmi le prime volte che lo leggevamo in classe, però erano tutte mie abitudini, come il
leggere ad alta voce, questo non potevo farlo, a meno che non stessi leggendo io chiaramente. La
scrittura era molto più complicata di quello a cui sono abituato ma la trama era anche più avvolgente,
rendendo tutte le sue imperfezioni invisibili, come se fossero state cancellate sul momento. Ecco perché
per questo romanzo il mio voto corrisponde a 10.

Qual è il messaggio
dell’autore?

Il libro secondo me ha come scopo far impersonificate un essere umano, antropizzare, in un certo senso,
l’animale e farci capire perché quest’ultimo sta lontano da noi.

Nella trama possiamo notarlo più volte perché Zanna Bianca capisce che la società umana è manipolata
dalla violenza e dalla crudeltà. Malgrado la nostra credenza di essere superiori agli animali se paragonati
a loro i nostri comportamenti sono infantili e privi di significato. Da questo punto partono molti messaggi
secondari, come il bisogno di combattere fino alla fine, dare il tutto e per tutto per un fine utile, o per
sopravvivere.

Voto (da 1 a
10)

Un romanzo senza tempo letto e raccontato a tutti i ragazzi giovani. Racconta una storia affascinante con
una trama intricata e non scontata. Non potremmo chiedere di meglio sui personaggi, lo sviluppo e il
significato che va a colpire l’animo umano dritto nel cuore, dov’è si trova sì la gentilezza, ma anche l’odio
sentimento trattato molto all’interno di questo libro. Una storia tutta da vivere che non presenta un
linguaggio un po’ complesso, ma recupera questa mancanza con le sue versioni semplificate, rendendolo
uno dei romanzi più adatti alla giovane età e senza tempo. Non sono mai stato così presa da un libro, ed è
per questo che Zanna Bianca per me è un libro da 10.

Unire insieme almeno dieci frasi particolarmente


significative
“Era la saggezza autoritaria e incomunicabile dell’eternità che deride il futile sforzo della vita. Era il feroce
e gelido cuore del Selvaggio Nord. Era il Wild.”

“Lo scopo della vita era la carne. La vita stessa era carne. La vita viveva di vita. C’erano quelli che
mangiavano e quelli che venivano mangiati. La legge era: MANGIA O VIENI MANGIATO. Non la formulò in
termini chiari e stabiliti, non ne trasse una morale. Neanche ci pensò: visse la legge così, semplicemente e
senza pensarci.”

“Le sue zanne essere bianche e Zanna Bianca sarà il suo nome.”

“In maniera indistinta, insidiosa, oltre che per il potere del bastone, della pietra e delle sventole, su Zanna
Bianca venivano così fissate le catene della schiavitù.”

“I mesi passarono e il patto tra cane e uomo si consolidò sempre più. Era l’antico patto che il primo lupo
venuto dal Wild aveva stipulato con l’uomo.”

Conosceva solo l’odio e in quella passione si perse.”

“Non poteva dimenticare in un solo giorno tutto il male subito dalle mani degli uomini.”

“Per Zanna Bianca era l’inizio della fine, la conclusione della vecchia vita nel regno dell’odio. Questi erano
gli albori di una nuova vita, incomprensibilmente più giusta.”

“Una potenza era l’amore che prese il posto della simpatia, la quale era stata il sentimento più alto che lo
aveva emozionato nella sua relazione con gli dei.

“Weedon Scott si era dato il compito di redimente Zanna Bianca, o piuttosto di redimere il genere umano
dal torto fatto a Zanna Bianca.”
“Lui era arrivato direttamente dal Wild, dove il debole muore presto e a nessuno è concesso un rifugio.”

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