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Daniela Vázquez Sánchez

Riassunto di "Antero de Quental. Una vita"


La storia è frutto delle confidenze di Lucas Eduino, un uomo che l’autore italiano incontrò in
una taverna a Porto Pim. Questo uomo racconta che canta il folclore anche se il suo
repertorio è poco. È vecchio, fumma troppo e ha una roca voce. Viste un balandrau
azzorriano antico perché al suo pubblico, gli americani, piace il pittoresco. Si rivolge
all’autore e gli parla del tu. Poi, racconta la sua infanzia e i ricordi con i genitori e i suoi
fratelli, fra quali lui era il più giovane. Il padre era baleniere, ma praticava la pesca quando le
balene non passavano. Racconta che la famiglia usava un rito con cui si chiamava le murene.
Era un canto senza parole, con tanta pena che pareva che avrebbe qualche maledizione. La
sua voce era melodiosa e tutti volevano che cantasse lui.
Il padre si fece taciturno dopo che la madre morì, e affidò i figli arpioni e lance. I due
fratelli di Lucas partirono, uno per l’America e l’altro a fare il camionista in continente.
Questo ultimo ebbe un incidente, e l’altro non lo rivedette più. Perciò, lui e suo padre
continuarono ad andare a balene.
Sull’amore, racconta che il padre avrebbe voluto che si sposasse, e così a venticinque
anni scendeva al porto, quando in Europa era tempo di guerra, e cambiava innamorata.
Nelle Azzorre, dove lui viveva, la gente andava e veniva, e a Porto Pim si parlavano tutte le
lingue. Una di quelle domeniche, incontrò una donna matura che aveva poco più di trenta
anni.. Lei parlava la sua lingua, e gli ha informato che era la nuova padrona della locanda Il
Bote. I clienti erano stranieri che fingevano di essere di un paese che non era il suo. Fu al
Bote dove imparò inglese da un canadese chiamato Denis.
Lucas, portato per la bellezza di Yeborath, andò a seguirla e sbirciarla. In questo
modo, lui cantò e con questo canto che pareva magico, riuscì ad avere l’amore della donna.
Lei gli chiedeva che la amasse e le cantasse. Nel frattempo, il padre dell’uomo aspettò suo
figlio, dato che questo gli aveva promesso di trovarlo un sabato, ma questo non arrivò mai.
Lui era innamorato. Così, venne l’autunno e l’inverno e Lucas si limitò soltanto a cantare a
Porto Pim, amando Yeborath e non visitò suo padre. Un dieci di agosto, lui fu tradito
dall’amata. Dopo questo episodio, finalmente ritornò a casa di suo padre. Ciò nonostante,
non lo vedette perché l’anziano morì prima che il protagonista ritornasse di uccidere la
donna con l’arpione che suo padre gli aveva regalato per i suoi venti anni. Lucas finisce con
lo stesso canto maledetto, e lo dedica a una donna di collo lungo che gli ricorda la padrona
del Bote.

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