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La

Dinastia Giulio-Claudia (14-68)

La Dinastia Flavia (69-96)

Tiberio
(14-37 d.C.)

Domiziano
(81-96)

Caligola
(37-41 d.C.)

Tito
(79-81) Dinastia Giulio - Claudia
e dinastia Flavia
Claudio
(41-54 d.C.)

Vespasiano
(69-79)

Nerone
(54-68 d.C)
Dinastia Giulio - Claudia e dinastia Flavia
1. Tiberio (14-37 d.C.)
1.1. Con lui ebbe inizio la dinastia Giulio Claudia.

1.2. Appartenente alla dinastia Claudia, fu adottato da Augusto nel 4 d.C., entrando così a far
parte, quindi per adozione, della dinastia Giulia.

1.3. Durante il suo governo:

1.3.1. ridiede potere e centralità al Senato;

1.3.2. sanò le finanze dell’Impero e creò un fondo per i piccoli proprietari terrieri;

1.3.3. insieme a Germanico, sedò le rivolte in Germania e rafforzò i confini.

2. La Dinastia Giulio-Claudia (14-68)


3. Caligola (37-41 d.C.)
3.1. Figlio di Germanico, era stato nominato da Tiberio suo erede.

3.2. Durante i primi mesi governò in modo illuminato, ma in seguito si ammalò di un disturbo
mentale, pertanto:

3.2.1. accentrò tutti i poteri nelle sue mani;

3.2.2. fece spese eccessive;

3.2.3. impose il culto della sua persona,


3.2.4. ridusse fortemente le libertà.

3.3. Fu ucciso dai pretoriani nel 41.

4. Claudio (41-54 d.C.)


4.1. Zio di Caligola, divenne imperatore per volere dei pretoriani.

4.2. Durante il suo governo:

4.2.1. valorizzò le province;

4.2.2. coinvolse i liberti nell’amministrazione del potere;

4.2.3. controllò i confini e fece importanti conquiste (Mauretania e Britannia);

4.2.4. risanò le finanze;

4.2.5. avviò la costruzione di opere pubbliche.

4.3. Fu ucciso nel 54 in seguito a una congiura ordita dalla moglie Agrippina (sorella di Caligola e
madre di Nerone).

5. Nerone (54-68 d.C)


5.1. Divenne imperatore all'età di 17 anni.

5.2. Era consigliato dalla madre, dal prefetto del pretorio Sesto Afranio Burro e dal filosofo Seneca.

5.3. Dopo un periodo di buon governo, diede vita a un governo dispotico.

5.4. Nel 64 un grande incendio colpì Roma e Nerone incolpò i cristiani che iniziò a perseguitare.

5.5. In campo militare, ottenne successi sia in Armenia, sia in Britannia.


5.6. Causò una grave svalutazione della moneta.

5.7. Dichiarato nemico pubblico, si suicidò nel 68 d.C.

6. I quattro imperatori del 69 d. C.


6.1. Tra il 68 e il 69 Roma era nel caos, si avvicendarono quattro imperatori, l'ultimo dei quali fu
Tito Flavio Vespasiano.

7. Vespasiano (69-79)
7.1. Acclamato per volere dell'esercito, fu il primo imperatore di origine non aristocratica.

7.2. Riformò l’esercito.

7.3. Potenziò le province.

7.4. Emanò la 'Lex de imperio Vespasiani' che ufficializzava il ruolo dell'imperatore e la


successione per via ereditaria.

7.5. Avviò la costruzione dell’Anfiteatro Flavio (il Colosseo).

8. Tito (79-81)
8.1. Era il figlio di Vespasiano.

8.2. Giudicato un ottimo imperatore anche se il suo governo fu molto breve.

8.3. Durante questo breve arco cronologico:

8.4. avvenne l’eruzione del Vesuvio;

8.5. una grave pestilenza e un grande incendio colpirono Roma.


8.6. Inaugurò il Colosseo.

8.7. Morì all'età di 41 anni.

9. La Dinastia Flavia (69-96)


10. Domiziano (81-96)
10.1. Era il fratello di Tito e ultimo imperatore della dinastia flavia.

10.2. Ottenne importanti successi militari e giunse alla pace con i Daci.

10.3. Impose di essere onorato come signore e dio.

10.4. Reintrodusse il reato di lesa maestà.

10.5. Ebbe rapporti molto complessi con il Senato.

10.6. Nel 96 cadde vittima di una congiura.

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