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SPF/SPO

Istruzioni assemblaggio
e posa in opera Gennaio 2021
SPF/SPO - istruzioni assemblaggio

Questo manuale contiene informazioni di proprietà


riservata. Tutti i diritti sono riservati, il manuale non può Assemblaggio
essere riprodotto o fotocopiato, tutto o in parte, senza
il preventivo consenso scritto di Alpac Srl Unipersonale.
Il presente manuale costituisce parte integrante ed A Cassonetto
essenziale del prodotto. B Spalla sinistra

Al fine di effettuare un corretto assemblaggio posa in C Spalla destra


opera del monoblocco termoisolante SPF/SPO si prega
D MS Polimero (a carico del cliente)
eseguire accuratamente le operazioni descritte nel
presente manuale. Alpac Srl Unipersonale si riserva E Colla poliuretanica
il diritto di apportare senza preavviso modifiche o
miglioramenti a questo materiale documentale e al F Distanziatore esterno
prodotto. Si consiglia di controllare sempre la versione G Distanziatore interno
più recente del manuale disponibile sul sito
www.alpac.it H Viti autoforanti TE M4.2x25 / M4.2x45
L Distanziatore esterno *
La mancata osservazione delle indicazioni presenti
in questo manuale comporta il decadimento della * Parti presenti solo per profilo cappotto in PVC a “T”
garanzia. Alpac non risponde di eventuali danni e/o
malfunzionamenti causati da montaggio o installazione
non conformi alle presenti istruzioni. Oltre alle istruzioni
descritte su queste pagine, utilizzare sempre i disegni
tecnici e le caratteristiche tecniche dell’ordine (riepilogo
per smistamento) allegate al DDT.

Ricevimento della merce


All’atto del ricevimento occorre controllare che il
prodotto non abbia subito danni durante il trasporto,
in caso contrario esporre reclamo al trasportatore. Il
vettore è responsabile di eventuali danni derivanti dal
trasporto. I SPF/SPO vengono imballati su pallet e fissati
allo stesso tramite regge e film protettivo. Dopo aver
rimosso il prodotto dall’imballo, assicurarsi della sua
integrità; in caso di dubbio, rivolgersi al nostro centro
assistenza.

Movimentazione A B C

Prima di spostare i sistemi accertarsi che il mezzo


utilizzato sia di portata adeguata. Per il sollevamento
dei pallet servirsi di sollevatore a forche. In caso di
sollevamento a mano il massimo peso consentito è
specificato nella norma 89/391/CEE e successive.
Generalmente è accettabile un peso di Kg 20 al di sotto
della spalla ma al di sopra del livello del suolo.

Stoccaggio
Attenzione
Conservare in luogo riparato, senza eccessiva umidità
e non soggetto a forti sbalzi termici al fine di evitare
la formazione di condensa all’interno dell’unità.

D E F G H I L*

2
Attenzione
Consultare sempre la scheda tecnica prima di iniziare
l’assemblaggio.

1. Stendere la colla poliuretanica sulle superfici di • Per la porta-finestra vanno applicati due
contatto tra cassonetto (A), spalla (B) e piastra della distanziatori interni (G) sul profilo in legno e due
spalla (fig. 1). esterni sul profilo in alluminio o (L)* nel caso di
2. Posizionare la spalla (B) in squadra con il profilo PVC a T, posizionati rispettivamente a 20 cm
cassonetto (A) e con la piastra in battuta in modo e a 120 cm dal lato inferiore della spalla.
tale da ottenere un profilo continuo nella giuntura 5. Fissare i distanziatori interni (G) con le viti
cassonetto-spalla, e fissarla con viti autoforanti autoforanti (H) TE M4.2x25 in dotazione
(H) TE M4.2x25 (4 per ogni spalla) (fig. 2). (4 per ogni distanziatore) (fig 5).
3. Posizionare e fissare la spalla (C) ripetendo le 6. Fissare i distanziatori esterni (F) con le viti
operazioni descritte nei punti 1 e 2. Sigillare le giunture autoforanti (H) TE M4.2x25 in dotazione per profilo
di entrambi i lati con MS Polimero (D) (fig. 3). intonaco (4 per ogni distanziatore, per altri profili
4. Posizionare i distanziatori (fig 4). usare TE M4.2x45) facendo attenzione a non forare il
• Per la finestra vanno applicati un distanziatore piatto più esterno del profilo in alluminio. (fig 6).
interno (G) sul profilo in legno e uno esterno (F) 7. *Nel caso di profilo capporto in PVC a “T” fissare i
sul profilo in alluminio o (L)* nel caso di profilo distanziatori (L)* con le viti autoforanti (H) TE M4.2x45
PVC a T, ad una altezza di circa 20 cm dal lato in dotazione a 1 cm dal filo esterno spalla (2 per ogni
inferiore della spalla. distanziatore) (fig 7).

1 2 3

E B B B C

D
I
I
E
A
E A A

4 5 6

G
20 cm

G
H
F
20 cm

H
120 cm
120 cm

Distanziatore interno Distanziatore esterno

7*

H
L*
1 cm
da lato
esterno
spalla

Distanz. esterno profilo a “T”

3
SPF/SPO - posa in opera

Posa in opera Sottobancale


Larghezza N° Zanche A Baionetta Interne / Esterne

Operazioni di verifica da 0 a 1199 mm

da 1200 a 1999 mm
0/0

1/1

• Il foro grezzo predisposto per l’accoglimento del da 2000 a 2499 mm 2/2


monoblocco Alpac deve corrispondere alle misure superiore a 2500 mm 3/3
indicate nella scheda tecnica.
• Il davanzale/bancale/soglia deve risultare posato
correttamente secondo la pendenza indicata nella 2. Inserire della malta all’interno dello spacco e
scheda tecnica utilizzata in fase di definizione ordine posizionare la zanca in modo che venga annegata nella
(e allegata al DDT). malta di fissaggio e riempire definitivamente lo spacco
• Il davanzale/bancale/soglia deve essere sempre con ulteriore malta.
+ 10 mm della misura esterna delle spalle (spessore 3. Una volta fissate le zanche, ed eliminato i cunei,
spalla x 2 + luce architettonica + 10 mm). Seguire procedere al riempimento dello spazio restante tra
sempre le forometrie fornite e in caso di problemi monoblocco e muratura lasciato dai cunei: sigillare
contattare il nostro ufficio tecnico. centralmente con schiuma poliuretanica (non fornita
di serie, si consiglia di utilizzare schiuma poliuretanica

Operazioni di posa in opera appositamente studiata e realizzata per la sigillatura


del giunto primario, contattare l’ufficio tecnico per
eventuali delucidazioni), mentre il restante spazio deve
1. Pulire accuratamente le superfici di contatto tra essere accuratamente ed abbondantemente rinzaffato
davanzale/bancale/soglia e spalle coibentate. con malta cementizia per portare il tutto alla fase di
2. Stendere un velo di MS Polimer (fornito solo su pronto intonaco.
richiesta, per le specifiche contattare l’ufficio tecnico, 4. Una volta effettute le operazioni sopra descritte è
non procedere utilizzando prodotti non conformi) possibile procedere alla rimozione dei distanziatori
lungo la superficie su cui vanno a poggiare le spalle svitando le viti.
coibentate sul davanzale/bancale/soglia.
3. Prendere il monoblocco Alpac (evitando accuratamente
di sollevarlo per i distanziatori) e procedere con il Applicazione rete
posizionamento sulla muratura, verificando che
risultino soddisfatte le condizioni di filo intonaco (sia antifessurazione
interno sia esterno), di piombatura e pendenza.
Durante la fase di intonacatura è necessario l’utilizzo
4. Fermare il monoblocco con gli appositi cunei, e
della rete anti-fessurazione nei punti di giunzione tra
successivamente schiumare attorno tutto il perimetro
spalle e muratura.
del monoblocco, con l’apposita schiuma poliuretanica
(elastica a bassa espansione, fornita solo su richiesta, Per la finitura intonaco:
per le specifiche contattare l’ufficio tecnico, non Si consiglia di utilizzare una rete anti-fessurazione
procedere utilizzando prodotti non conformi). in fibra di vetro per tutte le finiture ad intonaco, sia
5. Una volta asciugata la schiuma poliuretanica ancorare interne che esterne.
il monoblocco provvedendo a fissare con malta
cementizia alla muratura le zanche a baionetta Per la finitura cappotto:
appositamente fornite, seguendo la procedura descritta Si può applicare la rete con due diverse metodologie:
nel paragrafo successivo. nel primo caso (fig. 1) la rete del cappotto si ferma con-
tro il dente del profilo cappotto; nel secondo caso (fig. 2)
la rete prosegue effettuando il giro testa sulla spalla.
Fissaggio Zanche In entrambi i casi è fondamentale che il cappotto venga
posato in battuta con il profilo in alluminio, come ripor-
1. Realizzare in corrispondenza delle zanche, con tato in fig. 1 e 2. Sarà a cura del cappottista utilizzare
idonee attrezzature, le spaccature nel muro di misure materiale idoneo.
sufficientemente grandi ad ospitarle, pulendo dai
residui prima dell’inserimento della malta. Si consiglia Fig. 1
di rompere la muratura per l’alloggiamento delle
zanche prima di posare il monoblocco. ll numero di
zanche a baionetta da utilizzare è riportato nella tabella
seguente: rete

N° zanche a baionetta
Tipologia Soluzione
Interno Esterno Totale Fig. 2 Guida
Finestra motorizzata 4 4 8

Porta-Finestra motorizzata 6 6 12 rete

cappotto

4
La rete dovrà essere posizionata su tutta la superficie
del monoblocco e annegata nell’intonaco; si consiglia Verifica misure
di posizionare della rete a 45° anche in corrispondenza
degli angoli superiori del lato orizzontale.
assemblaggio e posa
Si raccomanda uno spessore di intonaco interno non
inferiore a 15 mm.
in cantiere
Per ogni monoblocco, una volta terminata la posa,
rete a 45° verificare la corrispondenza delle seguenti misure:

• (B1) e (B2) rilevata nei punti (A1) e (A2) = larghezza


malta cementizia indicata in commessa.
rete antifessurazione • H rilevata in un unico punto = altezza indicata in
commessa.
zanca

Attenzione

Fissaggio cassonetti Sono da segnalare al Service eventuali anomalie prima


di procedere. Tolleranza ammessa: +/- 3 mm.
superiori a 1800 mm
Si consiglia di assicurare ulteriormente il cassonetto nel
caso in cui la sua lunghezza sia superiore a 1800 mm.
1. Posizionare il cassonetto e verificare che sia
perfettamente orizzontale.
2. Inserire il puntello.
3. Eseguire la schiumatura del cassonetto in modo da
A1
ancorarlo bene alla muratura.

Una volta asciugata la schiuma, procedere alla rimozione


del puntello.

B2
B1
H

A2

5
Alpac srl unipersonale T +39 0445 50.01.11
Via Lago di Costanza, 27 F +39 0445 50.01.27
36015 Schio (VI) Italy info@alpac.it www.alpac.it

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