puntata 12

internet per fare: collegamento, ricerca di informazioni, comunicazione

multimediale

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modulo 1 - collegarsi a internet
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spot motivazionale - vanilla ha completato l'installazione del modem, ma non

pu� accedere ad internet perch� non sa completare la procedura con l'inserimento
dei parametri ip e dns.

in questo modulo imparerete:

1. cos'� un indirizzo ip e un dns
2. come decidere qual � la connessione internet pi� adatta ai vostri bisogni
3. come connettere il vostro computer a internet

istruttore: prima di poter usufruire delle enormi potenzialit� offerteci da

internet � necessario, ovviamente, sapercisi collegare. malgrado le procedure
automatiche che la maggior parte dei sistemi operativi offrono agli utenti meno
esperti, i problemi spesso non mancano. e un buon modo per risolverli pu� essere
proprio quello di capire meglio come funziona internet e come si stabilisce la
connessione tra la rete e il nostro computer.

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la connessione tra un computer e internet non avviene in modo diretto.
perch� il computer possa usare la linea telefonica per collegarsi alla rete
infatti occorre che all'altro capo del filo ci sia un altro computer, quello del
provider.
[isp = internet service provider]. il provider, o fornitore di connettivit�,
� un po' la nostra porta di accesso alla rete: dispone infatti di un computer
sempre acceso e sempre collegato a internet, attraverso veloci linee dedicate.
quando il nostro computer 'telefona' al computer del provider, ne diventa un
po' un'appendice, e sfrutta le sue linee per ricevere informazioni da tutto il
resto della rete.
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istruttore: ma come stabilire il collegamento in pratica? cominciamo dal

caso pi� semplice, un collegamento a internet tramite una normale linea
telefonica. oltre alla linea telefonica e al computer serve un modem. la
funzione del modem � essenzialmente quella di trasformare i segnali digitali del
computer, cio� formati solo da zero e uno, in suono che pu� essere trasmesso
sulle linee telefoniche analogiche e viceversa. da qui il nome modem, cio�
modulatore/demodulatore.

operatore: i modem possono essere di due tipi: esterni, come questo,

facilmente collegabili a una porta seriale o usb del computer senza doverlo
aprire. oppure interni. in questo caso � necessario aprire il case del computer
e inserire la scheda in uno slot.

istruttore: poich� molti provider offrono un abbonamento gratuito ad

internet ed � quasi sempre possibile trovarne uno con accesso nel proprio
distretto telefonico, il costo della nostra connessione a internet sar�
equivalente a quello di una telefonata urbana.
ma i modem presentano anche dei problemi. per esempio, la scarsa velocit� di
trasferimento dei dati con il provider, e il fatto che quando ci si connette ad
internet usando un modem, si isola la linea telefonica. per questi motivi stanno
diventando sempre pi� frequenti altre maniere di utilizzare la linea telefonica
per collegarsi ad internet, e cio� tramite isdn o adsl.

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tramite un modem, o pi� precisamente, un adattatore isdn - integrated
services digital network - � possibile inviare il segnale digitale sulla linea
telefonica ad una velocit� di 64 kbps. la compagnia telefonica deve effettuare
la trasformazione della linea normale in linea isdn e di solito ne fornisce due.
quindi � possibile essere collegati in rete mentre si effettua una normale
telefonata. il canone viene per� raddoppiato, mentre il costo della singola
telefonata rimane lo stesso.
tramite un modem, o pi� precisamente, un adattatore adsl - asymmetric
digital subscriber line - si ha un collegamento molto pi� veloce. la maggior
parte delle offerte commerciali rivolte all'utenza domestica permettono di
ricevere il segnale a 640 kbps e inviarlo a 128 kbps. anche in questo caso �
necessario chiedere alla compagnia telefonica l'installazione degli appositi
adattatori ed � possibile telefonare e navigare nello stesso tempo. con una
linea adsl si � connessi ad internet 24 ore su 24 e si paga un canone mensile
forfetario.
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istruttore: poich� i modem pi� veloci riescono a ricevere dati a 56 kbps e

ad inviarli a 33 kbps � chiaro che se volete approfittare dei contenuti
multimediali sempre pi� presenti in rete dovreste usare una linea isdn o meglio
adsl. se inoltre pensate di usare molto internet dovreste orientarvi verso una
linea adsl anche se i costi rimangono ancora piuttosto elevati per l'utente
singolo.
scegliere la connessione a internet che pi� si adatta alle nostre esigenze e
collegare il nostro computer alla linea telefonica tramite il modem, o
l'adattatore, per� non � sufficiente per essere in rete. e' necessario anche
saperlo configurare. prima di vedere come si fa in pratica � bene per� capire
come viene individuato il nostro computer tra i milioni di computer collegati a
internet.

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internet � una rete di reti di computer.
ogni computer collegato in internet viene chiamato host e fa parte di una
rete di solito chiamata dominio. a loro volta le reti sono collegate tra loro da
speciali computer che si chiamano router o gateway.
ogni computer collegato a internet deve avere un indirizzo numerico che lo
identifica in modo univoco nel dominio, nel gruppo di reti di quel dominio e
infine nella grandi sezioni in cui � divisa internet.
un indirizzo internet o ip pu� essere il seguente 195.74.183.21.
se ci si connette alla rete attraverso una connessione permanente
probabilmente si avr� una indirizzo ip statico, e rimarr� sempre lo stesso. se,
invece, ci si connette, saltuariamente, tramite linea telefonica, come avviene
nella maggior parte dei casi, al momento della connessione ci verr� assegnato un
indirizzo ip dinamico che pu� variare alle connessione successive.
per trasformare l'indirizzo numerico usato dai computer in qualcosa di pi�
comprensibile per gli umani viene usato un sistema chiamato dns - ovvero domain
name service.
cos�, per esempio, invece di dover digitare nel browser 212.162.69.46
basta inserire www.educational.rai.it � il dns, che funziona un po' come un
interprete e un ufficio postale, lo tradurr� nel ip numerico corrispondente.
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istruttore: a questo punto possiamo vedere come configurare il nostro

computer per poterci connettere ad internet. supponiamo di avere un modem e un
pc con il sistema operativo windows xp, la situazione di gran lunga pi� comune.
tenete presente, comunque, che i parametri da configurare sono gli stessi anche
con altri sistemi operativi e altre modalit� di connessioni.
cosa dobbiamo fare, dopo aver collegato fisicamente il modem al computer e
alla presa telefonica?

operatore: da 'start | tutti i programmi | accessori | comunicazioni'

clicchiamo su 'creazione guidata nuova connessione'. andiamo avanti e scegliamo
l'opzione di default 'connessione a internet', e poi 'imposta la connessione
manualmente' . quindi 'connessione tramite modem remoto' che va bene anche per
un adattare isdn. a questo punto inseriamo il nome del nostro provider. poi
dobbiamo inserire il numero telefonico del nostro isp.

istruttore: a meno che non abbiate una linea adsl, e quindi una connessione
permanente alla rete, questo � una dato che va sempre inserito qualunque sia il
sistema operativo usato, altrimenti il modem, o l'adattare isdn, non saprebbe
come raggiungere il provider.

operatore: a questo punto inserisco il nome utente e la password.

istruttore: il nome utente o l'id utente � il nome con il quale siete

identificati nel dominio. anche il nome utente e la password sono dati che
dovete obbligatoriamente conoscere e inserire per poter accedere alla rete. ve
li assegna il vostro provider. c'� per� la solita eccezione dell'adsl.

operatore: a questo punto la configurazione della connessione � terminata.

istruttore: e dovremmo essere gi� in grado di collegarci alla rete. ma

potrebbe esserci ancora un intoppo. per controllare andiamo a 'risorse di rete |
visualizza connessioni di rete' per vedere la nuova connessione.

operatore: evidenziamo la connessione appena creata e con il pulsante destro

del mouse andiamo alle sue propriet�.

istruttore: qui possiamo ricontrollare i dati immessi, ma soprattutto

assicurarci di avere il giusto indirizzo ip.

operatore: dobbiamo cliccare sulla linguetta rete. poi, lasciando protocollo

tcp/ip selezionato clicchiamo su propriet�.

istruttore: arrivando cos� al punto che aveva tanto spaventato vanilla. la

maggior parte dei provider assegnano automaticamente sia l'indirizzo ip sia il
dns. quindi non dobbiamo fare nulla. se cos� non fosse, dovremmo chiedere questi
dati al nostro internet provider, e inserirli manualmente.
ora sta a voi fare un po' di pratica con le nozioni apprese in questo
modulo. potreste, per esempio,
- confrontare i prezzi e le caratteristiche delle offerte commerciali di
vari internet provider.
- impostare una nuova connessione internet con uno degli account gratuiti
forniti da alcuni isp e configurare i relativi parametri."

in questo modulo avete imparato:

1. cos'� un indirizzo ip e un dns
2. come decidere qual � la connessione internet pi� adatta ai vostri bisogni
3. come connettere il vostro computer a internet

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modulo 2 - la ricerca in rete
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spot motivazionale - vanilla cerca la ricetta di una torta al cioccolato.

in questo modulo vi parleremo delle potenzialit� della rete per il

reperimento delle informazioni. in particolare imparerete cos'�:
1. un motore di ricerca
2. un indice sistematico
3. un portale
4. una base di dati on-line

istruttore: per cercare non solo ricette di cucina, ma una quantit�

sterminata di informazioni di vario genere, internet si sta dimostrando sempre
pi� un aiuto insostituibile. ma - come ci mostra il caso della nostra vanilla -
la ricerca in rete pu� rivelarsi anche un'attivit� molto frustrante se non
conosciamo bene quali sono le diverse tipologie di risorse che ci vengono messe
a disposizione e se non abbiamo delle chiare strategie di ricerca.
i due principali strumenti per la ricerca in rete sono gli indici
sistematici e i motori di ricerca. un indice sistematico offre una raccolta di
siti organizzati tematicamente attraverso una sorta di 'albero delle scienze'.
possiamo muoverci all'interno dell'indice passando dalle categorie pi� generali
a quelle pi� particolari, e viceversa. un motore di ricerca, invece, effettua
una ricerca automatica su migliaia di pagine a partire da una o pi� parole
chiave.
ma vediamo un po' pi� in dettaglio le caratteristiche di questi strumenti,
anche per capire meglio come si differenziano, e quando conviene usare l'uno o
l'altro.

operatore: esempi molto noti di indici sistematici di risorse sono

rappresentati da yahoo! oppure virgilio, lo strumento utilizzato da vanilla per
la sua ricerca.

istruttore: un indice sistematico di risorse � un ottimo strumento, ma � in

primo luogo un catalogo di siti, non un motore di ricerca. in altre parole, i
redattori di yahoo e di virgilio analizzano e catalogano interi siti,
inserendoli nella categoria che considerano pi� adeguata, ma non effettuano una
ricerca per termini sul contenuto delle singole pagine. ora, molto probabilmente
la ricetta di una torta al cioccolato non � che una pagina all'interno di un
sito pi� complesso, dedicato, ad esempio, alle ricette di cucina. difficilmente
la troveremo attraverso un indice sistematico.

operatore: se l'oggetto della ricerca fosse stato pi� generico, ad esempio

'ricette di cucina', i risultati sarebbero stati diversi. provo a fare la
ricerca... [su computer, la ricerca su virgilio con chiave 'ricette di cucina']
ecco: sono catalogati centinaia di siti, al cui interno potremmo andare a
cercare la nostra ricetta di torte al cioccolato.

istruttore: poich� la ricerca di vanilla era piuttosto specifica - una

ricetta per la torta al cioccolato, e per di pi� in italiano - avrebbe fatto
meglio a usare un motore di ricerca per termini. in questo caso la ricerca
avviene sul contenuto testuale di decine e decine di milioni di pagine in rete,
e queste pagine sono indicizzate automaticamente, senza l'intervento di alcun
redattore umano.

operatore: proviamo ad usare, per esempio, un motore di ricerca per termini

come google. inseriamo 'torta al cioccolato' - tra virgolette, perch� cerchiamo
l'espressione esatta - e come vedete otteniamo risultati molto pi� numerosi, tra
cui molte ricette per la torta al cioccolato.
 istruttore: riepilogando: nel caso di una ricerca molto specifica, gli
indici sistematici come yahoo! o virgilio non sono lo strumento pi� indicato.
meglio utilizzare un motore di ricerca come google che abbiamo appena visto. ma
facciamo un esempio in un certo senso inverso rispetto a quello che abbiamo
visto nella scenetta iniziale. un caso in cui si rivela pi� proficua la ricerca
in un indice sistematico e in cui, al contrario, la ricerca con strumenti come
google presenta qualche inconveniente.

operatore: supponiamo di cercare informazioni sul pianeta marte. all'interno

dell'indice sistematico yahoo!, possiamo passare dalla categoria science,
scienza, eccola, alla sottocategoria astronomy, astronomia, eccola qui; poi da
astronomia passiamo a sistema solare, cos�, e da sistema solare a pianeti, e
infine da pianeti al pianeta marte. a questo punto arriviamo a una lista di siti
rilevanti per la nostra ricerca, e potremo abbandonare la navigazione 'interna'
alle categorie di yahoo per arrivare finalmente ai siti web che ci interessano.
proviamo adesso ad utilizzare google che, come abbiamo visto � un motore di
ricerca per termini.
immetto la stringa di ricerca 'mars', marte, e arrivo a un elenco di tutte
le pagine in cui compare il nome 'mars'. ma... attenzione: qui non c'� nessun
redattore umano che ha selezionato le pagine. troveremo certo pagine che parlano
del pianeta rosso, ma anche altre che parlano del dio romano della guerra o
magari, come in questo caso, della popolare barretta di cioccolato: sapevate
dell'esistenza di un institute of candy controversies, impegnato nello studio
delle differenze fra la barretta americana e quella canadese?

istruttore: � importante ribadire che finch� ci siamo mossi all'interno

delle categorie di yahoo, abbiamo usato un indice sistematico e ragionato creato
da redattori umani - i redattori di yahoo!, appunto. al contrario di un indice
sistematico, un motore di ricerca per termini come google si basa su
un'indicizzazione completamente automatica, senza intervento umano. in linea di
massima gli indici sistematici come yahoo! sono utili se cerchiamo informazioni
su temi di una certa vastit� e di cui non sappiamo molto. essendo repertori
controllati da redattori umani, infatti, siamo sicuri quantomeno di arrivare a
pagine pertinenti al tema della nostra ricerca: nelle pagine dedicate a marte
nella sezione astronomia saremo sicuri di non trovare siti sulla barretta al
cioccolato! inoltre, l'indice ci indirizza direttamente alla home page del sito,
il che rende pi� facile capire da chi viene l'informazione e valutarne
l'attendibilit�.
i motori di ricerca per termini sono invece molto pi� comodi se dobbiamo
cercare un'informazione su un tema molto specifico, che si presti ad essere
individuato esattamente attraverso poche parole chiave. l'esempio tipico � la
ricerca su un nominativo relativamente poco noto.
riassumiamo questi concetti in una scheda grafica, tratta dalla trasmissione
di rai educational mediamente learning.

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gli indici sistematici delle risorse sono cataloghi di siti, realizzati da
redattori umani, che visitano i siti e li classificano per argomento.
tra i principali indici sistematici ricordiamo yahoo!, all'indirizzo
www.yahoo.com, e in italia, il gi� ricordato virgilio, all'indirizzo
http://www.virgilio.it o yahoo! italia www.yahoo.it.
i motori di ricerca per termini, viceversa, sono strumenti per la ricerca su
singole pagine, ricerca effettuata sulla base di indici costruiti
automaticamente da un programma, a partire da tutte le parole che compaiono
nella pagina.
tra i principali motori di ricerca per termini, accanto ad google,
all'indirizzo www.google.com, ricordiamo ad esempio fast, altavista, o hotbot,
 quasi tutti gli strumenti di ricerca che abbiamo ricordato, e anche altri
come lycos o excite sono in realt� strumenti ibridi: permettono cio� di
consultare sia un catalogo sistematico, sia un motore di ricerca per termini. �
bene dunque che l'utente capisca, caso per caso, quale tipo di ricerca sia per
lui pi� utile.
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istruttore: vediamo ora come � possibile raffinare le nostre ricerche.

ricordate che quando abbiamo chiesto a google di cercare 'torta al cioccolato'
abbiamo inserito l'espressione fra doppi apici? se non l'avessimo fatto, google
avrebbe cercato tutte le pagine che contenevano una qualunque delle parole
'torta', 'al', 'cioccolato'. fra le decine di migliaia di pagine che avrebbero
costituito il risultato della nostra ricerca, dunque, avremmo trovato ricette
per una torta all'arancio, o alle carote, che col cioccolato non hanno niente a
che fare, e pagine che ci spiegano come preparare non gi� una torta, ma un
budino al cioccolato o magari un uovo di pasqua al cioccolato. la nostra
ricerca, insomma sarebbe stata quella che tecnicamente si chiama una ricerca in
'or'. ma... vogliamo capire un po' meglio questo concetto? facciamolo con l'aiuto
di una scheda tratta da mediamente learning.

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nelle ricerche in 'or', il motore di ricerca cerca tutte le pagine in cui
compare almeno uno dei termini immessi. in altre parole, riferendoci al nostro
esempio, cerca le pagine in cui compaiono la parola 'torta' oppure la parola
'al' oppure la parola 'cioccolato'.
per evitare che i risultati della ricerca divengano troppo numerosi,
tuttavia, spesso particelle assai comuni, come 'al', di', o, in inglese, 'the',
'in', 'for', 'with' e cos� via, sono automaticamente escluse dalla ricerca.
per limitare la nostra ricerca alle sole pagine in cui questi termini
compaiono tutti insieme, avremmo dovuto fare una ricerca in and e non una
ricerca in or. cercando 'torta' and 'cioccolato' troveremo tutte le pagine in
cui compaiono sia la parola 'torta', sia la parola 'cioccolato'. in questo modo
sar� molto pi� probabile che le pagine che ci vengono fornite come risultato
parlino proprio di torta al cioccolato.
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istruttore: passiamo ora a un altro strumento che pu� essere utile per la
ricerca in rete. recentemente si sente parlare molto spesso di un tipo
particolare di sito che contengono informazioni: i portali. cerchiamo di capire
cos'� un portale, con una scheda tratta da un altro dei nostri corsi:
multimedi@scuola.

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i portali sono siti internet che, per la particolare ricchezza di contenuti,
l'aggiornamento continuo, la disponibilit� al loro interno di strumenti di
navigazione e ricerca e di servizi rivolti agli utenti, si propongono come
comodi punti di partenza per la navigazione su web, e come punti di riferimento
ai quali tornare pi� volte. anche per questo, si tratta di uno strumento dotato
di un alto valore commerciale, e molti portali sono emanazione diretta di
aziende. spesso, i portali offrono ai loro utenti anche strumenti 'di comunit�':
forum di discussione, stanze chat e cos� via.
i portali si dividono in due categorie: portali orizzontali o generalisti,
fra i quali i siti di molti indici sistematici, motori di ricerca e siti
giornalistici e commerciali di vario genere, e portali verticali o tematici,
dedicati a un argomento specifico. i portali didattici sono proprio un esempio
di quest'ultima categoria.
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 istruttore: abbiamo parlato di indici sistematici, di motori di ricerca, di
portali. tutti questi strumenti ci aiutano nel trovare informazioni, pagine,
siti che sono direttamente presenti sul web. ma - anche se sembra un po' un
gioco di parole - molte informazioni raggiungibili attraverso il web non
consistono in realt� di pagine web. si tratta di informazioni conservate in basi
di dati, che vengono recuperate e ci vengono inviate dinamicamente, in risposta
alla nostra interrogazione. e' quanto succede, ad esempio, quando interroghiamo
il catalogo di una biblioteca. in questo caso, stiamo usando internet per
raggiungere e interrogare una banca dati.

operatore: un buon esempio, e uno strumento assai utile, � il catalogo del

servizio bibliotecario nazionale italiano. questo. lo trovate all'indirizzo
www.sbn.it, ed � la prima risorsa alla quale rivolgersi per cercare ogni tipo di
informazione bibliografica su libri italiani.

istruttore: per inciso: la particolare tipologia di banca dati rappresentata

da un catalogo di biblioteca accessibile attraverso la rete, si chiama opac,
acronimo di on-line public access catalogue, catalogo ad accesso pubblico on-
line.
ora sta a voi fare un po' di pratica con le nozioni apprese in questo
modulo. potreste, per esempio:
- effettuare qualche ricerca su temi di vostro interesse, verificando il
diverso risultato che una stessa ricerca fornisce su un indice sistematico e su
un motore di ricerca
- provare ad utilizzare nella vostra ricerca i principali operatori booleani
- esplorare alcuni portali, studiando le risorse fornite e la loro
organizzazione
- effettuare alcune ricerche sull'opac sbn

in questo modulo vi abbiamo parlato della ricerca di informazioni in rete.

in particolare avete imparato cos'�:
1. un motore di ricerca
2. un indice sistematico
3. un portale
4. una base di dati on-line

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modulo 3 - strumenti di comunicazione sincrona
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spot motivazionale - vanilla discute al telefono con un collega a proposito

della posizione di un logo. se potessero comunicare tramite videoconferenza, il
problema sarebbe rapidamente risolto.

in questo modulo conoscerete quali sono i principali strumenti di

comunicazione sincrona per collaborare in rete, e in particolare:
1. le chat
2. gli instant messaging
3. le audio e video conferenze

istruttore: quando ci scambiamo messaggi di posta elettronica, con eventuali

file in attachement, come suggerito dall'interlocutore telefonico di vanilla,
stiamo utilizzando uno strumento di interazione asincrona. la comunicazione pu�
essere anche molto veloce ma non avviene esattamente nello stesso tempo, passer�
sempre un intervallo di tempo, breve o lungo che sia, tra gli interventi delle
due persone. se vogliamo stabilire una comunicazione in tempo reale dobbiamo
utilizzare uno strumento di comunicazione sincrona come la video conferenza.
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gli strumenti che due o pi� persone possono utilizzare per comunicare e
collaborare in rete possono essere suddivise in due grandi categorie.
gli strumenti di comunicazione asincrona: la comunicazione avviene in luoghi
e tempi differenti.
e gli strumenti di comunicazione sincrona: la comunicazione avviene tra
luoghi differenti ma nello stesso tempo.
i principali strumenti di comunicazione asincrona sono:
- la posta elettronica
- le mailing list
- i forum
- i newsgroups

i principali strumenti di comunicazione sincrona sono:

- le chat
- le audio e video conferenze
- gli instant messaging
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istruttore: in questo modulo ci occuperemo degli strumenti di comunicazione

sincrona. cominciamo da quello di cui avrete tutti gi� sentito parlare: le chat.
per fare una chat, ovvero una chiacchierata in rete, abbiamo bisogno di un
apposito programma chiamato client irc (internet relay chat) che permette di
connetterci ad uno spazio virtuale chiamato canale o stanza ospitato su di un
server irc, che riceve i brevi messaggi testuali inviati dai partecipanti a quel
canale e li rinvia in tempo reale a ciascuno di loro.

operatore: uno dei programmi pi� diffusi in ambiente windows � mirc, un

programma shareware che si pu� scaricare dal sito www.mirc.co.uk e usare
gratuitamente per 15 giorni. la prima volta che lanciamo il programma dopo
l'installazione ci viene chiesto di scegliere il server irc a cui connetterci e
di inserire alcuni dati che ci riguardano tra cui il nickname o soprannome con
cui saremo identificati dagli altri partecipanti alle chat.
per stabilire la connessione baster� cliccare sul primo bottone in alto a
sinistra. a connessione avvenuta compare la finestra in cui scegliere il canale
a cui partecipare.

istruttore: come potete vedere i canali sono molto numerosi. i loro nomi
sono preceduti dal segno # (cancelletto), retaggio del tempo in cui alle chat si
partecipava attraverso client a caratteri e non attraverso comodi client grafici
come questo che stiamo vedendo.

operatore: con un doppio click entro nel canale desiderato e mi compare una
nuova finestra con a destra i nomi dei partecipanti alla chat e alla sinistra
gli ultimi messaggi inviati.

istruttore: la conversazione nella maggior parte dei canali si svolge in

inglese, ma � possibile anche selezionare dei canali in italiano.

operatore: un semplice modo per farlo � premere sul quarto bottone 'list
channels' e poi inserire 'italia' nel campo 'match text'. a questo punto premere
'get list' e dopo un po' compariranno tutti i canali che hanno nel titolo la
parola 'italia'.

istruttore: certo, se si parla di italia, molto probabilmente la lingua sar�

l'italiano. ma oltre ad entrare in canali o conversazioni gi� in corso �
possibile anche avviarne di nuove.
 operatore: il modo pi� semplice � di fare come se stessimo per unirci ad un
canale gi� esistente. con il terzo bottone 'channel folder' entro nella finestra
per scegliere un canale, immetto il nome del nuovo canale e premo 'join'. sar�
subito immesso nel nuovo canale, se invece quel nome dovesse identificare un
canale gi� esistente sar� ammesso normalmente ad esso.

istruttore: e se vogliamo che la conversazione si svolga in modo

strettamente privata possiamo richiedere ai partecipanti di inserire una
password per accedere al nostro canale.
ma lasciamo le chat e occupiamoci di un altro strumento di comunicazione
sincrona: gli instant messaging.

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gli instant messaging, come windows messenger o aol instant messenger o
yahoo!messenger ed altri, sono strumenti di comunicazione sincrona che
permettono di creare delle stanze di conversazione private con altri utenti
della rete. di solito, i sistemi di instant messaging vi avvertono quando
qualcuno dei vostri amici, inseriti nella vostra stanza privata, si connette
alla rete. a quel punto potete immediatamente iniziare a chattare con lui.
esistono numerosi sistemi di instant messaging e sfortunatamente non esiste
uno standard, quindi tutti i membri della stanza privata devono usare lo stesso
sistema per poter comunicare.
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istruttore: se vogliamo una comunicazione pi� ricca di quelle che si

possono ottenere tramite le chat possiamo ricorrere alla videoconferenza.
proviamo, per esempio, a connetterci in video conferenza con x [nome
dell'operatore] che siede a quel computer, collegato in rete con il mio. certo,
non ha normalmente molto senso connettersi in video conferenza con un'altra
persona che sta nella stessa stanza, ma tenete presente che se x fosse in
australia potremmo fare le stesse identiche cose. ci� che cambier� sar� la
velocit� della connessione, e quindi la rapidit� dell'interazione e la fluidit�
delle immagini trasmesse. per fare una video conferenza serve un programma di
videoconferenza, un microfono e una webcam.

operatore: un programma di video conferenza molto diffuso � Netmeeting, un

programma gratuito della microsoft. lancio il programma e resto in attesa di una
tua chiamata.

istruttore: io clicco sull'icona 'effettua chiamata'. e inserisco

l'indirizzo ip della postazione di x. ricordatevi che l'ip � un po' come il
numero di telefono dei computer in rete e serve ad identificarli in modo
univoco. ecco, ora effettuo la chiamata.

operatore: neetmeting, che avevo lasciato aperto in background mi avverte

che qualcuno vuole collegarsi con me. accetto la chiamata.

istruttore: ecco che sul mio schermo appare il video di x.

nella parte bassa, della finestra del programma ci sono queste icone che ci
offrono alcune opzioni. possiamo, per esempio, svolgere una semplice chat
testuale.
oppure dialogare direttamente tramite audio.
ma le funzioni pi� interessanti sono quelle che ci permettono di costruire e
condividere un ambiente di lavoro comune. per esempio, posso aprire una lavagna
condivisa, che comparir� su entrambi i computer, nel quale, scrivere disegnare,
inserire immagini.
ora, per esempio, x sta disegnando sulla sua lavagna e io posso vedere cosa
sta facendo e posso anche aggiungere qualcosa.
naturalmente oltre alla lavagna possiamo condividere anche altri programmi,
tramite questa icona 'condividi programmi'.

operatore: io, adesso ho lanciato word e inizio a scrivere qualcosa.

[operatore scrive 'piccola dimostrazione di condivisione programmi' ] poi,
clicco su 'condividi programmi'. e seleziono word dalla lista dei programmi
attivi.

istruttore: e vedo, effettivamente, ci� che x sta scrivendo. per permettermi

di intervenire nella redazione del documento, aggiungendo o correggendo
qualcosa, x mi deve dare l'autorizzazione.

operatore: nella finestra di 'condivisione programmi' e pi� precisamente

nella parte in basso, 'controllo', clicco su 'consenti controllo'.

istruttore: ora anche io posso aggiungere o cancellare del testo.

[istruttore cancella 'piccola' e scrive 'grande' ] sullo schermo di x, accanto
al nostro puntatore, compariranno le mie iniziali. questo pu� essere utile per
sapere chi sta effettuando le correzioni nel caso ci siano pi� di due utenti
collegati. a proposito, come faccio a saper chi � collegato?

operatore: clicco su questa icona e mi compare l'elenco dei partecipanti

alla conferenza. in questo caso solo...

istruttore: come vedete, questo strumento � molto potente; e risulta molto

utile quando si voglia svolgere un lavoro a pi� mani e non ci si trova nello
stesso luogo. certo, tutti questi dati, schermate, programmi, video che passano
nella rete rischiano di rallentare la nostra comunicazione se utilizziamo un
normale modem e quindi sarebbe meglio limitarci al solo video o alla sola
condivisione dei programmi; ma se utilizziamo un collegamento adsl o una
intranet la larghezza di banda � ormai pi� che sufficiente per svolgere una
comunicazione pienamente multimediale senza alcun problema.
ora sta a voi fare un po' di pratica con le nozioni apprese in questo
modulo. potreste, per esempio,
- scaricare il programma mirc all'indirizzo www.mirc.co.uk, installarlo,
configurarlo e provare a fare qualche chat.
- mettervi d'accordo con un amico per usare un programma di instant
messaging
- utilizzare netmeeting per realizzare una video conferenza. ricordate che
potete condividere i programmi anche senza una webcam; rinunciando ovviamente al
video.

in questo modulo avete conosciuto i principali strumenti di comunicazione

sincrona per collaborare in rete, e in particolare:
1. le chat
2. gli instant messaging
3. le audio e video conferenze
. ci� che cambier� sar� la
velocit� della connessione, e quindi la rapidit� dell'interazione e la fluidit�
delle immagini trasmesse. per fare una video conferenza serve un programma di
videoconferenza, un microfono e una webcam.

operatore: un programma di video conferenza molto diffuso � Netmeeting, un

programma gratuito della microsoft. lancio il programma e resto in attesa di una
tua chiamata.

istruttore: io clicco sull'icona 'effettua chiamata'. e inserisco

l'indirizzo ip della postazione di x. ricordatevi che l'ip � un po' come il
numero di telefono dei computer in rete e serve ad identificarli in modo
univoco. ecco, ora effettuo la chiamata.

operatore: neetmeting, che avevo lasciato aperto in background mi avverte

che qualcuno vuole collegarsi con me. accetto la chiamata.

istruttore: ecco che sul mio schermo appare il video di x.

nella parte bassa, della finestra del programma ci sono queste icone che ci
offrono alcune opzioni. possiamo, per esempio, svolgere una semplice chat
testuale.
oppure dialogare direttamente tramite audio.
ma le funzioni pi� interessanti sono quelle che ci permettono di costruire e
condividere un ambiente di lavoro comune. per esempio, posso aprire una lavagna
condivisa, che comparir� su entrambi i computer, nel quale, scrivere disegnare,
inserire immagini.
ora, per esempio, x sta disegnando sulla sua lavagna e io posso vedere cosa
sta facendo e posso anche aggiungere qualcosa.
naturalmente oltre alla lavagna possiamo condividere anche altri programmi,
tramite questa icona 'condividi programmi'.

operatore: io, adesso ho lanciato word e inizio a scrivere qualcosa.

[operatore scrive 'piccola dimostrazione di condivisione programmi' ] poi,
clicco su 'condividi programmi'. e seleziono word dalla lista dei programmi
attivi.

istruttore: e vedo, effettivamente, ci� che x sta scrivendo. per permettermi

di intervenire nella redazione del documento, aggiungendo o correggendo
qualcosa, x mi deve dare l'autorizzazione.

operatore: nella finestra di 'condivisione programmi' e pi� precisamente

nella parte in basso, 'controllo', clicco su 'consenti controllo'.

istruttore: ora anche io posso aggiungere o cancellare del testo.

[istruttore cancella 'piccola' e scrive 'grande' ] sullo schermo di x, accanto
al nostro puntatore, compariranno le mie iniziali. questo pu� essere utile per
sapere chi sta effettuando le correzioni nel caso ci siano pi� di due utenti
collegati. a proposito, come faccio a saper chi � collegato?

operatore: clicco su questa icona e mi compare l'elenco dei partecipanti

alla conferenza. in questo caso solo...

istruttore: come vedete, questo strumento � molto potente; e risulta molto

utile quando si voglia svolgere un lavoro a pi� mani e non ci si trova nello
stesso luogo. certo, tutti questi dati, schermate, programmi, video che passano
nella rete rischiano di rallentare la nostra comunicazione se utilizziamo un
normale modem e quindi sarebbe meglio limitarci al solo video o alla sola
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