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Teorema del pappagallo

Riassunto storia:
Il Signor Ruche è uno dei protagonisti principali della storia, libraio in pensione, filosofo, odia la
matematica ed è costretto a stare in una sedia a rotelle poiché ha perso l’uso delle gambe in un
incidente. Vive a Parigi con una signora di nome Perette che lo aiuta nelle faccende di casa. Perette
ha due gemelli, Jonathan e Lea, ed un figlio adottivo, Max. Quest’ultimo un giorno trova al mercato
delle pulci un pappagallo, Nofutur. Ruche riceve una lettera da un suo caro amico di studi il signor
Grosrouvre, il quale vive in Amazzonia a Manaus, gli annuncia l’arrivo di molti suoi libri sulla
matematica che sarebbero arrivati dopo pochi giorni. G gli invia questi libri perché sapeva che la
sua casa sarebbe stata incendiata e quindi li invia a R perché rappresentano un enorme patrimonio
culturale.
Dopo poco tempo il pappagallo si ambientò nella nuova collocazione e cominciò a parlare,
esponendo molte formule matematiche. Perette una sera rivela il suo ‘incidente’:ella cadde in un
tombino, per questo annullò il matrimonio e rimase coi figli; quindi R la accoglie in casa sua. R
comincia a preparare la futura biblioteca ma contemporaneamente a sua insaputa alcuni uomini,
tentano di far naufragare la nave su cui vi erano i libri ma essi poi si salvano ed arrivano a R.
R aspettando i libri un giorno incomincia ad interessarsi alla materia recandosi alla BN a cercare
informazioni sul matematico Talete insieme a M e N, poi usando quello che hanno trovato indicono
una seduta e mostrano agli altri ciò che hanno scoperto, questa fu la prima delle molte sedute che
succedettero. Un giorno mentre R teneva una ‘lezione’ alla piramide di vetro di Parigi alcuni turisti
giapponesi mentre assistono ad essa scattano alcune foto a tutti compresi M e N. Tornati a casa i
giapponesi pubblicano poi una di queste foto sul giornale.
Arrivano i libri e la Biblioteca Della Foresta è pronta: i libri vengono ordinati secondo un ordine
cronologico e di argomento.
La biblioteca concepita da R. si divideva in quattro sezioni:
1. Matematica dell’antichità greca
2. matematica del mondo arabo
3. Matematica in Occidente
4. Matematica del XX secolo
E otto sottosezioni:
1. Geometria
2. Aritmetica
3. Algebra
4. Trigonometria
5. Calcolo delle probabilità
6. Meccanica
7. Logica
8. Matmoderna

R. e la compagnia vengono a sapere della morte di G. . Poi arriva la sua lettera scritta prima di
morire,dove c’è scritto che negli ultimi anni della sua vita ha cercato di risolvere le più celebri
congetture della mate,che però qualcuno gli vuole rubare. Perciò decide di confidarle ad un “amico
fidato”. R. teme che l’incendio in cui G. è morto fosse programmato da qualcuno e che lui lo
sapesse. In famiglia si discute se fosse stato un incidente,un omicidio o un suicidio.

R cominciò ad interessarsi maggiormente alla matematica e per questo tiene molte sedute con i
ragazzi riguardo ai matematici e alle loro avventure e scoperte. Poi si appassionano anche L e J e
cominciano a fare delle ricerche. R. crea una quinta sezione= ‘le altre matematiche, matematiche
non occidentali’ e vi sistema il rotolo.
Dopo molto tempo si domandano ancora chi sia il fedele compagno di G e se lui si sia suicidato o se
l’abbia ucciso qualcuno e se avesse veramente risolto le congetture di cui ha parlato nella lettera.
R si era talmente interessato alla matematica che si era dimenticato della faccenda di G. Un giorno,
dopo molto tempo, pensa di dover trovare dei collegamenti con G studiando uno per uno i
matematici nell’ordine in cui compaiono nelle lettere. Per questo spesso si reca all’Institut du Mond
Arabe. L M e J pensano ad un viaggio fantastico nella terra meravigliosa di G.
Da tempo si susseguono episodi che vedono N al centro di alcune ricerche di loschi tizi (negozio);
Nuova ambientazione: un italiano sconosciuto si trova a Tokyo per incontrarsi con un altro
individuo, tra le mani però gli capita il giornale dove i giapponesi avevano ricordato la lezione sulla
piramide di vetro e Talete, temuta da R.
E’ particolarmente interessato a Nofutur.
Egli manda un fax ad un suo complice a Parigi dicendogli di trovare il ragazzo per riavere il
pappagallo (con questo Max si era scontrato al mercato delle pulci)
R durante i suoi studi comincia a trovare dei nessi tra i matematici arabi e G (stessa età, un grande
maestro che possedeva una importante biblioteca cerca di salvarla mandandola altrove)
Intanto il complice a Parigi dell’uomo in Giappone si ritrova con l’altra complice Giulietta Mari
(italiana) che lavora lì in un negozio di animali. I due vogliono ancora catturare N.
L’uomo di Tokyo riceve una lettera accompagnata da un ascolto nella quale si parla della piramide
del Louvre così decide di recarsi dalla piramide cerca notizie sull'uomo al centro della foto ma non
riesce a trovare nessuno che lo conosca. Cerca inoltre di scoprire chi è il ragazzino al centro della
foto dato che Giulietta alla sua complice l'aveva visto poco tempo prima nel suo negozio con il
pappagallo mai e la non sa descrivere di ero accuratamente. L'uomo di Tokyo era tornato nel bar
dove aveva incontrato la ragazza e lì la ritrovò, e chiacchierarono. Il giorno seguente riceve un
telegramma nel quale il capo gli ordinò di tornare a Parigi poiché il pappagallo non era ancora stato
ritrovato. L'uomo di Tokyo arrivato a Parigi, volle prendere un taxi per portarsi in centro ma quando
si avvicina ad uno il conducente gli chiede da dove venga e appena scopre che proviene da Tokio
parte lasciandolo piedi, poco dopo scopre che quel guidatore era l'uomo al centro della foto. Cerca
di raggiungerlo con un altro taxi ma la pioggia lo ostacola e non riesce nel suo intento. Però adesso
ha due piste la foto e il taxi.
L’uomo di Tokio vuole trovare il ragazzino della foto, M, quindi pensando che sia impossibile
trovare un ragazzino in tutta Parigi, riesce a convincere i fotografi, i quali mostrano le foto dei
bambini. Il signor R si trovava da solo nella BDF, quando sentii dei diversi rochi di Nofutur. Poi
silenzio. Quindi un suono di passi. Poi ancora silenzio. P e R entrarono in cucina e sentire un odore
di cloroformio: N era stato anestetizzato. Quando M tornò a casa da scuola si accorse subito che N
mancava e capì che era stata la banda di trafficanti di animali. Gli venne in mente anche lo strano
atteggiamento della commessa, ma quel giorno era stato attento di non essere seguito fino a casa e
per questo non si spiegava come avessero fatto trovare N. quindi P decise di andare al negozio di
animali per parlare con la commessa, ma lei non c'era e il proprietario le disse che si chiamava
Anna Giletti e diede a P il suo indirizzo. Ma quando P arrivò a casa sua e non trovò nessuno capì
che era stata imbrogliata.
Il giorno seguente Max, appena uscito da scuola, venne rapito… I rapitori telefonarono a R. e gli
dessero che M. stava bene ma che lui sarebbe dovuto andare in Sicilia per riprenderselo. R. partì
accompagnato da Albert.
Il signor R arriva con Albert a Siracusa e dopo essere entrato in un bar il proprietario di quest'ultimo
gli dice di andare in una cava costruita da Diofanto . Appena arrivati scoprono però che questa
grotta è molto particolare in parte qualsiasi cosa detta rimbomba in una maniera assurda. A questo
punto una voce dice a A di lasciare da solo il signor R e di andare in una stanza di albergo che verrà
poi ricontattato. R viene poi portato in un castello dove incontra il capo della banda e riconosce che
il suo caro amico Tavio, membro del trio che lui formava la giovane insieme a G. R resta molto
sconvolto dalla scoperta che sviene. Al mattino quando si sveglia viene condotto in una stanza
segreta da Tavio dove tiene nascosta numerose opere d'arte rubate. Tavio spiega a R il perché era
stato chiamato a Siracusa. Tavio aveva infatti scoperto che l'amico fidato di G era il pappagallo; e
dato che quest'ultimo non parlava aveva rapito max per indurlo a parlare.

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