Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
93 PML
93 PML
Figura 1. a) Proiezione equirettangolare da fotografia nodale dall’esterno del museo verso il centro storico cittadino;
b-g) Proiezione cubica dell’interno del museo al piano terra: f) vista del nadir: g) vista dello zenit. (Foto di Alessandro Meloni)
Abstract
L’analisi dei differenti progetti formulati a metà del secolo scorso per il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova
costituisce l’occasione per riconoscere nei caratteri spaziali dell’edificio realizzato alcune significative tracce delle fasi precedenti ideate
da Mario Labò. La ricerca si è occupata di reperire i disegni originali, dalla prima versione del 1948 caratterizzata da forme pure
tipiche del modernismo anteguerra, alle configurazioni attualmente realizzate che furono concepite nella versione formulata tra il
1952 e il 1955. L’edificio realizzato nel 1971 mostra una originale spazialità di un percorso museale unitario e continuo che si
dispiega in uno svolgimento analogo alla doppia elica di alcune antiche scale cinquecentesche. Questa versione è aggiornata attraverso
lo sviluppo museografico italiano del secondo dopoguerra. Nel presente contributo si mostrano i rilievi effettuati al fine di effettuare
un confronto con i dati documentali che fanno emergere l’importanza del percorso museale, quest’ultimo fondato sulla soluzione
definitiva delle scale, quali elementi cruciali del progetto. L’ultima versione progettuale, peraltro, riprende la spazialità della villa
neoclassica e il volume delle sale espositive viene liberato dai confini murari giungendo ad una concezione che evoca l’architettura
giapponese.
Parole chiave
Mario Labò; Museografia; Architettura del Novecento; Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone.
399
XIX Congreso Internacional EGA 2022 UPCT junio 2022
400
XIX Congreso Internacional EGA 2022 UPCT junio 2022
401
XIX Congreso Internacional EGA 2022 UPCT junio 2022
402