Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Struttura e funzionamento
La trasmissione 4MOTION con frizione Haldex La nuova frizione Haldex viene innestata a incastro
modello 2004 viene impiegata per la prima volta direttamente sull’assale posteriore, in modo da
sulla Golf 2004 e sul Transporter 2004. rendere superflua alcuna operazione di registrazione.
L’attivazione elettrica della valvola regolatrice è stata
Rispetto al precedente modello, la frizione Haldex modificata. La nuova frizione Haldex utilizza ora un
vede l’incremento della facilità di riparazione e filtro spugna.
manutenzione.
S333_091
NOVITA’ Attenzione
Nota
2
Sommario
In breve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4
Frizione Haldex . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Assale posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
Service . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47
3
In breve
La trazione integrale
A prescindere dai sistemi adottati su Iltis e sui veicoli con motore raffreddato ad aria, in Volkswagen la trazione
integrale vanta una lunga tradizione.
Nel corso dell’evoluzione, il gruppo motopropulsore è passato dalla trazione integrale Syncro con giunto viscoso
alla trazione 4MOTION con frizione Haldex. Il giunto viscoso è stato utilizzato per l’ultima volta sul predecessore
del Transporter 2004. Dal 2004 Transporter 2004 e Golf 2004 sono disponibili con trazione 4MOTION e frizione
Haldex di seconda generazione.
Cambio meccanico
Direzione di marcia
Giunto omocinetico
Albero cardanico
Giunto viscoso in tre pezzi
Cuscinetto
intermedio
Disco a snodo
Rotismo angolare
Riduzione finale
con ruota libera
Assale anteriore
Alloggiamento
(entrata moto)
S333_027
Assale posteriore
Mozzo
(uscita
moto)
S333_042
4
La trasmissione 4MOTION con frizione Haldex di prima generazione
Il vantaggio della frizione Haldex rispetto al giunto viscoso consiste nel fatto che la trasmissione della coppia è
regolabile in funzione della situazione di marcia. Non è più necessaria una ruota libera per poter disporre di un
sistema compatibile con la funzione ABS.
S333_002
S333_003
Filtro dell’olio
Disco a camme
5
Gruppo motopropulsore 4MOTION
Schema
Il moto viene trasmesso alle ruote anteriori in maniera convenzionale, cioè attraverso il differenziale
dell’avantreno. L’assale posteriore viene comandato tramite un rotismo angolare flangiato e collegato alla gabbia
del differenziale anteriore. La forza motrice viene trasmessa al treno posteriore tramite l’albero cardanico e la
frizione Haldex.
Motore
Cambio
Differenziale dell’avantreno
Rotismo angolare
Albero cardanico
Frizione Haldex
S333_089
6
Il gruppo motopropulsore 4MOTION sul Transporter 2004
Cambio Motore
Differenziale dell’avantreno
Albero cardanico
Rotismo angolare con albero intermedio
Bloccaggio del
differenziale
Frizione Haldex
S333_090
7
Gruppo motopropulsore 4MOTION
S333_080
Moto in uscita
sull’albero
cardanico
8
Il rotismo angolare con albero intermedio sul Transporter 2004
Poiché le coppie da trasmettere sono superiori, il fattore di moltiplicazione sul Transporter è di 2,5.
Pertanto viene impiegato un albero intermedio. La riduzione finale posteriore ripristina la velocità di rotazione
dell’avantreno.
Rotismo
angolare
Albero
intermedio
Cambio
Moto in uscita
sull’albero
S333_030 cardanico
Albero cavo
Albero
intermedio
S333_031
Gabbia del
differenziale
9
Gruppo motopropulsore 4MOTION
S333_072
Pignone
Moto in uscita
sull’albero cardanico
Albero intermedio
S333_041
10
L’albero cardanico
Golf 2004
L’albero cardanico della Golf 2004 dispone di due giunti elastici e di un giunto omocinetico.
Giunto elastico
Giunto omocinetico
Giunto elastico
Direzione di marcia
S333_070
Transporter 2004
L’albero cardanico del Transporter 2004 è suddiviso in tre parti da quattro giunti omocinetici. Data la lunghezza,
l’albero cardanico necessita di un supporto sulla carrozzeria, perciò i suoi angoli di flessione sono superiori.
Questo impone l’utilizzo di giunti omocinetici in grado di compensare tali angoli di flessione.
Giunti omocinetici
Direzione di marcia
S333_071
11
Gruppo motopropulsore 4MOTION
La frizione Haldex
La frizione Haldex è collocata sull’albero cardanico a monte della riduzione finale posteriore e si innesta sin da
un regime motore di 400 g/min. La coppia da trasmettere viene regolata dalla centralina in modo tale che, in fase
di marcia rettilinea, non si verifica praticamente alcuno slittamento nella frizione. Questo avviene tramite la
compressione del pacco lamellare all’interno della frizione Haldex, che è strutturata in maniera analoga per la
Golf 2004 e il Transporter 2004. Le differenze tra i due veicoli riguardano il numero dei dischi della frizione
Haldex e il collegamento al relativo albero cardanico.
S333_088
12
Novità della frizione Haldex modello 2004
Le modifiche alla frizione Haldex 2004 rispetto al modello precedente:
- la frizione Haldex è sostituibile singolarmente. In tal modo si evitano le dispendiose operazioni di registrazione
dopo la sostituzione, poiché il pignone della riduzione finale posteriore rimane nella propria sede;
- la regolazione idraulica è affidata a una valvola idraulica proporzionale invece che alla precedente
elettrovalvola regolatrice;
- un doppio sensore misura, oltre alla temperatura, anche la pressione dell’olio;
- il filtro di carta è stato sostituito da un filtro spugna esente da manutenzione;
- la frizione Haldex è integrata nella riduzione finale posteriore;
- il volume dell’olio è aumentato, ragion per cui gli intervalli del cambio olio sono stati prolungati.
Valvole di
Alloggiamento dischi pressione
Accumulatore
Frizione a dischi in
bagno d’olio
Albero di
Mozzo comando
Filtro olio
Pistone
principale
S333_047
Valvola di
protezione dai
sovraccarichi Pompa per frizione
Haldex V181
13
Gruppo motopropulsore 4MOTION
La trazione posteriore
Golf 2004
Sulla Golf 2004 4MOTION non viene impiegato alcun sistema di bloccaggio del differenziale. Il rapporto di
trasmissione è di 1,6.
Corona
Pacco
lamellare della
frizione
Haldex
Albero di
comando
S333_079
Pignone Guarnizione
14
Transporter 2004
La trazione posteriore 4MOTION del Transporter 2004 è costituita dalla frizione Haldex, dalla riduzione finale
posteriore e dal bloccaggio del differenziale opzionale. Il rapporto di trasmissione è di 2,5.
La struttura della trazione posteriore della Golf 2004 si distingue da quella del Transporter 2004
sotto i seguenti aspetti:
Capsula pneumatica di
bloccaggio del differenziale Bloccaggio del differenziale
Pignone
Guarnizione
Corona
Pacco lamellare
della frizione
Differenziale
Haldex
S333_055
Comando
(albero cardanico)
15
Gruppo motopropulsore 4MOTION
Situazioni di marcia
Il potente sistema del gruppo motopropulsore 4MOTION, integrato dall’ESP, stabilizza il veicolo in ogni situazione
di marcia. I paragrafi che seguono descrivono come funziona un veicolo con frizione Haldex senza coinvolgere
altri sistemi elettronici (es. EDS).
Accelerazione normale
Anche in fase di normale accelerazione si producono
velocità differenti tra l’assale anteriore e quello
posteriore (circa 1-2 g/min), che sono sufficienti per
chiudere la frizione Haldex e distribuire quindi la
potenza su tutte e quattro le ruote.
S333_067
S333_006
S333_066
S333_007
16
Slittamento del 100% su una ruota posteriore
Anche in questo caso la velocità delle ruote
dell’assale anteriore è diversa da quella dell’assale
posteriore e si instaura pertanto l’accoppiamento
dinamico che determina la distribuzione della coppia
su tutte le ruote. L’assale posteriore riceve il moto ma,
dato il pattinamento delle ruote, non è possibile
scaricare la potenza sulla carreggiata e quindi la
trazione viene esercitata dall’assale anteriore.
S333_065
S333_008
17
Frizione Haldex
Pistone a moto
Frizione a dischi in
Pistone principale alternativo Valvola di mandata Valvola di aspirazione
bagno d’olio
Valvola regolatrice
S333_034
20°
18
Funzionamento generale della frizione Haldex
Nel momento in cui si produce una differenza
di velocità di rotazione, l’albero di entrata gira,
insieme al rullo di azionamento del pistone a moto
alternativo, intorno al disco a camme collegato
all’albero di uscita, che ruota a una velocità inferiore.
S333_035
S333_036
S333_038
S333_039
19
Frizione Haldex
Idraulica Elettronica
S333_004
Accumulatore
Frizione a dischi in
bagno d’olio
Albero di entrata
(entrata del moto)
Mozzo
(uscita del moto)
Filtro olio
Pistone principale
S333_054
Pompa della frizione Haldex V181
20
Componenti meccanici
I componenti meccanici comprendono il comando della frizione Haldex con la campana della frizione e i dischi
esterni che ingranano in essa, nonché il disco a camme del mozzo di uscita con i dischi interni che ingranano in
esso. Inoltre i componenti meccanici includono il pistone principale.
30°
Anche i tre rulli di attivazione del pistone principale,
che comprimono il pacco lamellare in base alla
pressione di sistema sono sfalsati di 120°.
S333_076
Rulli di attivazione
interni dei pistoni a moto
alternativo
Disco interno
Disco a camme
(superficie ondulata) Il disco a camme del mozzo di uscita è realizzato con
superficie di contatto ondulata: su di essa scorrono i
pistoni a moto alternativo per creare l’effetto di
pompaggio.
Dentatura per
dischi interni
S333_077
21
Frizione Haldex
Schema
Pistone a Pistone a
Cuscinetti assiali moto alternativo moto alternativo
Flangia dell’albero cardanico Alloggiamento ad aghi esterno interno
L’esploso mira a chiarire funzioni e connessioni fra i Il pistone principale e i due pistoni a moto alternativo
vari componenti. sono realizzati come pistoni anulari.
22
Campana della Rulli di attivazione
frizione pistone principale Disco a camme Pacco lamellare Anello di rasamento
S333_074
23
Frizione Haldex
Componenti idraulici
I componenti idraulici comprendono le valvole e l’accumulatore. Il sistema idraulico della frizione Haldex dispone
di cinque valvole che si aprono o si chiudono per effetto della forza di una molla:
La valvola di modulazione del grado di apertura della frizione N373 con bobina magnetica fa parte dei
componenti elettrici.
Il circuito dell’olio
Nell’immagine che segue sono riportati tutti i componenti idraulici. La rappresentazione è stata semplificata per
una migliore comprensione: il disco a camme non aziona solo due coppie di rulli di attivazione dei pistoni a moto
alternativo, come qui raffigurato, bensì tre. I due rulli di una coppia sono sfalsati con un angolo di 120°.
Valvole di aspirazione
Filtro
spugna
24
L’accumulatore
S333_044
S333_011
25
Frizione Haldex
S333_015 S333_056
Le valvole di aspirazione
Valvole di
aspirazione chiuse
(pressione di lavoro)
S333_017
26
Le valvole di mandata
S333_019
27
Frizione Haldex
Panoramica di sistema
Sensori
J104
G165 Sensore accelerazione Centralina dell’ABS
J533
Interfaccia di diagnosi
del bus dati
F9 Interruttore di controllo freno
a mano
28
Attuatori
N373
Valvola di modulazione del
grado di apertura della
frizione
J492
Centralina della
V181
trazione integrale
Pompa per frizione Haldex
S333_051
29
Frizione Haldex
La centralina della trazione integrale J492 abbinata alla Haldex II è integrata nel bus dati CAN Trasmissione.
In tal modo essa può gestire in maniera più precisa il sistema con pochi sensori propri (sensore pressione e
temperatura dell’olio).
La centralina verifica, sulla base dei dati del sensore della pressione e della temperatura dell’olio G437 e dei
dati relativi alla condizione di marcia provenienti dal bus dati CAN, se la pressione corrisponde alla posizione
desiderata del pacco lamellare, in modo che il grado di apertura e la trasmissione della frizione Haldex siano
conformi alla situazione di guida.
In caso di intervento ESP o ABS, la centralina della trazione integrale J492 garantisce l’apertura della
frizione Haldex.
Alimentazione elettrica e
Collegamento alla
CAN Comunicazione
pompa per frizione
Haldex V181 Centralina della
trazione integrale J492
S333_073
S333_053
30
I sensori nella frizione Haldex
La pompa per la frizione Haldex V181 produce la pressione di alimentazione e porta quindi il pacco lamellare
della frizione a comprimersi, in modo che il tempo di chiusura della frizione stessa sia molto ridotto. Essa è sempre
in funzione quando il veicolo è in moto per tenere sempre il sistema perfettamente alimentato.
S333_078
31
Frizione Haldex
La valvola di modulazione del grado di apertura della frizione N373 regola la pressione di sistema in funzione
delle esigenze di carico del motore.
Collegamento
Bobina magnetica elettrico
Nucleo magnetico
Alloggiamento
Pistone di comando
Molla
S333_094
S333_048
32
La rete CAN
S333_050
33
Frizione Haldex
L’intervento
Di seguito vengono descritte le condizioni del sistema idraulico in diverse situazioni. Innanzitutto vengono
affrontate le due condizioni estreme di “accensione inserita” e “pieno carico motore”.
Valvola di protezione
dai sovraccarichi
Valvole di aspirazione
Filtro
spugna
Cuscinetti
Se l’accensione è inserita ma il motore non fornisce un Tutte le molle valvole sono scariche: non si crea
segnale relativo al regime di rotazione, il sistema pressione né si produce alcun flusso di olio.
della frizione Haldex non è in pressione.
S333_062 S333_063
34
Il sistema con motore a pieno carico
35
Frizione Haldex
Valvola di protezione
dai sovraccarichi
Valvole di aspirazione
Filtro
spugna
Cuscinetti
S333_024
S333_061
36
Accumulo della pressione di alimentazione
Spiegazioni
37
Frizione Haldex
Valvola di protezione
dai sovraccarichi
Valvole di aspirazione
Filtro
spugna
Cuscinetti
S333_057 S333_059
38
Accumulo della pressione di sistema
Spiegazioni
In determinate situazioni di marcia, come ad es. una Il calcolo della coppia da trasmettere per ottimizzare
curva affrontata a velocità sostenuta, si può creare la condizione di marcia tramite la frizione Haldex è
una grande pressione ma, per motivi di comfort, non affidato alla centralina della trazione integrale.
è necessaria la coppia massima.
In questo caso è conveniente creare soltanto la
pressione necessaria, per cui la valvola di
modulazione del grado di apertura della frizione
N373 viene ulteriormente aperta.
39
Frizione Haldex
Schema funzionale
Mors.
30
* solo per veicoli senza ESP
Altri dati ** solo per veicoli con ESP
J104
J533
F* J419**
G85
J492
Mors. S333_046
31
40
Assale posteriore
La novità relativa allo spurgo della riduzione finale posteriore della Golf 2004 è lo spurgo nel corpo retrotreno.
Spurgo
differenziale
Spurgo frizione
Haldex
S333_069
41
Bloccaggio del differenziale
S333_095
Quando il conducente aziona il tasto di bloccaggio del differenziale, il segnale viene inviato alla centralina per il
bloccaggio del differenziale J187. Quest’ultima riceve dalla centralina dell’ABS J104 il segnale che conferma se le
condizioni di attivazione del blocco differenziale siano soddisfatte o meno. In caso affermativo essa attiva le
valvole 1 e 2 del bloccaggio del differenziale N125 e N126 e si procede al bloccaggio.
Gli interruttori reed 1-3 per il bloccaggio del differenziale F360-362 comunicano lo stato del bloccaggio del
differenziale alla centralina ABS J104.
42
Funzionamento
Le valvole 1 e 2 per il bloccaggio del differenziale N125 e N126 creano una depressione in una delle camere della
capsula pneumatica sugli interruttori reed 1-3 per il bloccaggio del differenziale F360-F362. Questo determina lo
spostamento della leva di comando in modo tale da chiudere l’innesto a denti frontali. Quando i denti frontali
ingranano, i due alberi di uscita verso le ruote creano una coppia cinematica bloccando il differenziale.
Manicotto con
Leva di comando Asse della leva di comando denti frontali
Corona
Differenziale
posteriore
Albero di
uscita verso
la ruota
posteriore
destra
S333_097
43
Bloccaggio del differenziale
Panoramica di sistema
Attuatori Sensori
Valvola 1
per il bloccaggio del
Centralina differenziale N125
dell’ABS J104
Interruttore del bloccaggio del
differenziale posteriore E121 con
lampadina di illuminazione
interruttore del bloccaggio del
differenziale L61 Valvola 2
per il bloccaggio del
differenziale N126
Centralina per il
bloccaggio del
differenziale J187
S333_098
Condizioni di innesto
L’interruttore per il bloccaggio del differenziale E121 e la centralina dell’ABS J104 attivano la centralina per il
bloccaggio del differenziale J187.
Il bloccaggio del differenziale può attivarsi soltanto se la velocità del veicolo è inferiore a 45km/h e la differenza
di velocità fra le ruote posteriori è inferiore a 7,2km/h.
44
Gli interruttori reed 1-3 per il bloccaggio del differenziale F360-F362
Gli interruttori reed 1-3 per il bloccaggio del differenziale F360-F362 si trovano nel gruppo interruttore a
depressione bloccaggio del differenziale posteriore F363. Su una tiranteria si trova un magnete permanente. La
tiranteria viene condotta parallelamente alla depressione lungo i tre contatti reed, perciò i tre interruttori vengono
aperti o chiusi a seconda dello stato del bloccaggio del differenziale. Le tre possibili posizioni comunicano una
tensione di intensità diversa alla centralina. In tal modo è possibile distinguere se è presente soltanto una richiesta
“Chiudere bloccaggio” oppure se il bloccaggio è già chiuso.
La tensione nel gruppo varia a seconda della posizione dell’interruttore e la centralina della trazione integrale
J492 riceve come feedback un segnale sullo stato del bloccaggio del differenziale. Vengono identificate tre
diverse condizioni.
45
Bloccaggio del differenziale
Schema funzionale
Mors. 30
F361
F360
F363
F362
Cablaggio trazione
integrale S333_099
Mors. 31
E121 Interruttore bloccaggio del differenziale post. K46 Spia del bloccaggio del differenziale
posteriore
F360 Interruttore reed 1 per il
bloccaggio del differenziale L61 Lampadina di illuminazione dell’interruttore
F361 Interruttore reed 2 per il per il bloccaggio del differenziale
bloccaggio del differenziale
F362 Interruttore reed 3 per il N125 Valvola 1 per il bloccaggio del differenziale
bloccaggio del differenziale N126 Valvola 2 per il bloccaggio del differenziale
F363 Interruttore a depressione per il bloccaggio
del differenziale posteriore S Fusibile
46
Service
S333_100
47
Verifica delle conoscenze
1. Quali miglioramenti apporta la frizione Haldex di seconda generazione rispetto al modello precedente?
b) Ottimizzazione della valvola di modulazione del grado di apertura della frizione N373.
c) Aumento del volume dell’olio, che ha consentito di prolungare gli intervalli di cambio olio.
3. In quali situazioni di marcia può crearsi una forte compressione all’interno della frizione Haldex?
a) In fase di traino e sul banco prova a rulli. La differenza nella velocità di rotazione tra assale anteriore
e posteriore è elevata e pertanto deve essere trasmessa una coppia elevata.
b) In fase di marcia su fondo sdrucciolevole. La differenza nella velocità di rotazione tra gli assali oscilla fra
un valore elevato e un valore basso, come la coppia richiesta sull’assale posteriore.
c) In fase di parcheggio.
48
4. Indicare la corretta denominazione dei componenti presenti nella seguente illustrazione.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ a) b) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
c) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ l)
d) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ k)
e) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ j)
f) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ i)
S333_047
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ h)
g) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
5. Quale funzione ha la valvola di modulazione del grado di apertura della frizione N373?
b) Regolare la pressione di sistema sulla base del carico del motore, quando la compressione dei
dischi è superiore rispetto alla richiesta di coppia da parte dell’assale posteriore.
49
Verifica delle conoscenze
d) Sulle ruote posteriori vengono scaricate coppie diverse, poiché le ruote compiono percorsi diversi.
50
51
Soluzioni
1. a), b), c)
2. a)
3. b)
4.
a) Centralina della trazione integrale J492
b) Alimentazione elettrica e CAN Comunicazione
c) Valvole di mandata
d) Accumulatore
e) Albero conduttore
f) Filtro olio
g) Pompa per la frizione Haldex V181
h) Valvola di protezione dai sovraccarichi
i) Pistone principale
j) Mozzo
k) Frizione a dischi in bagno d’olio
l) Alloggiamento dischi
5. b)
6. a), b)
333
Volkswagen AG
Service Training VK-21
Brieffach 1995
38436 Wolfsburg