Sei sulla pagina 1di 36

2

COPYRIGHT

Come usare una Società Offshore per Pagare Meno o Zero


Tasse
© 2010 di Giovanni Caporaso
IV Edizione rivista

OPM CORPORATION
Caporaso & Partners Law Office
www.paradisifiscali.org

Editore Expats Ebooks Corporation


Indirizzo postale: P.O. Box 1987-0834
Città di Panama, Repubblica di Panama

Servizio ai clienti Europa


+ 41 (33) 5349608
Servizio ai clienti America Centrale e del Nord
+ 1 (302) 261-5721
Servizio ai clienti Sud America
+55 (21) 3521-7520
info@expatsebooks.com
www.expatsebooks.com

Distribuzione
info@offshoreworld.org
www.offshoreworld.org
3

COSA SIGNIFICA E PERCHÉ ANDARE OFFSHORE ?

A differenza di quanto credono anche molti colleghi, le società


offshore non servono esclusivamente per eludere le tasse. Il
principale vantaggio é l’occultamento della proprietà con tutti i
vantaggi inerenti che vanno dall’elusione d’imposte relative al “tetto
fiscale”, alla protezione del capitale da coniugi o creditori, ecc.
Offshore: significa letteralmente “fuori delle acque territoriali” o, in
caso di un’operazione finanziaria “realizzata fuori del Paese di
residenza” (operazione extraterritoriale). Si opera offshore per
proteggere i propri capitali e ridurre il carico fiscale.
Ogni paese considerato paradiso fiscale offre alcuni limitati vantaggi
ai residenti o alle società lì domiciliate. Per esempio, nel Principato
di Monaco non si pagano le tasse sui redditi personali, mentre le
società sono altamente tassate. A Panama invece, non si pagano le
tasse sempre e quando il reddito non sia prodotto nel territorio
nazionale. Negli Usa, durante il proibizionismo, e quando il gioco
d’azzardo era vietato, alcuni audaci imprenditori avevano aperto dei
casinò naviganti, fuori delle acque territoriali (offshore), dove
piovevano le scommesse tra fiumi di bevande alcoliche.
L´industria offshore é piccola e misteriosa, nonostante che secondo
le ultime stime gestisce oltre il sessanta per cento dei capitali
mondiali. Erroneamente si pensa che i Paradisi fiscali siano paesi
frequentati solo da grandi finanzieri, politici corrotti, jet set e ultra-
miliardari che si dedicano a spendere grandi somme per alimentare
l'ozio. In realtà qualsiasi professionista, con un fatturato di 30-40
mila euro l’anno, può ottenere grandi vantaggi usando i Paradisi
Fiscali. Questa definizione é stata introdotta per catalogare quei
paesi che per favorire la propria economia hanno adottato facilità
4

fiscali per persone o società, specialmente se residenti in un altro


paese. Questo tipo d’economia può essere adottata solamente da
nazioni con una posizione geografica centrale rispetto al continente
o alla regione e con un sistema bancario e di telecomunicazioni
molto efficiente. I grandi gruppi e i grandi evasori usano degli schemi
inattaccabili dal fisco perché protetti da una miriade di società
estere, sussidiarie, e succursali che sono comunemente in perdita e
producono fondi neri attraverso società anonime.
Ma veramente questi schemi sono solo alla portata dei grandi
gruppi?
No, oggigiorno un qualsiasi professionista o artigiano può trovare
grandi vantaggi in operazioni o schemi d’Ingegneria Fiscale. E ad un
costo veramente basso: a partire da 1000 euro.
Cos'è l'Ingegneria Fiscale?
Andiamo per gradi ed iniziamo da cosa è l'elusione fiscale che,
nonostante le campagne diffamatorie vogliano far credere il
contrario, non é sinonimo d’evasione fiscale (tax avoidance versus
tax evasion). L'elusione fiscale é un ingranaggio chiave della
Pianificazione Fiscale ed é l'utilizzo di tutti i ricorsi legali per ottenere
un carico fiscale ridotto o la sua dilatazione nel tempo. L'evasione
fiscale é il sottrarsi al controllo fiscale e quindi non pagare le tasse.
Questo é un delitto che esiste fin dall'antichità, ancora quando il
tributo o tassa era versata dal vassallo al signore come atto di
sottomissione.
I Paradisi Fiscali ed i Paesi a Bassa Imposizione esistono perché ci
sono paesi ad alta tassazione. Per non incorrere nell'evasione delle
imposte, che é un reato, bisogna rivolgersi a specialisti della
materia. Se nell'ambito nazionale c'è stato un gran proliferare di
contabili e dottori commercialisti impegnati ad interpretare le leggi e
5

disposizioni fiscali, a livello internazionale sono nati gli Ingegneri


Fiscali (IF). Questi artisti dell'elusione sono capaci, con operazioni
d’ingegneria contributiva, a trovare le migliori condizioni impositive
per i propri clienti, nella legalità o sul filo della stessa. Si chiama
Ingegneria Fiscale perché, come nella costruzione, si deve fare un
progetto e costruire. Il progetto riguarda lo schema per l'elusione
fiscale, tenendo conto di tutti e di cada uno dei vantaggi che può
offrire un Paradiso Fiscale in combinazione con altri paradisi o con
Paesi a Bassa Imposizione Fiscale. Poi bisogna costruire una
strategia per eliminare o ridurre il carico fiscale facendo uso di leggi
e trattati che favoriscono una o l'altra attività. Per esempio, un
Paradiso fiscale per uno scrittore (Eire), non lo é per un investitore
del settore turistico (al quale consiglierei ad esempio il Marocco o
Panama). Il lavoro degli IF diventa sempre più importante nella
giungla fiscale e tenendo conto del costo o volume impositivo sono
oggi giorno un fattore essenziale nella strategia di una qualsiasi
attività, non resta che pianificare attentamente quante tasse pagare.
Per mettere in marcia un progetto d’ingegneria fiscale é necessario
che l'operatore conosca tutte le leggi e cada uno dei vantaggi offerti
da questo o quel paese, in modo tale da poter compiere con
l'obiettivo attraverso triangolazioni e azioni di elusione impositive,
per evitare la delittiva evasione fiscale.
Mentre la "evasione fiscale" é illegale, la "elusione delle imposte"
non lo é: questo fa la differenza.
L’ esterovestizione
Di "esterovestizione" si è parlato frequentemente, negli ultimi anni,
sui mezzi di informazione, a proposito di alcuni noti personaggi
sportivi e dello spettacolo, accusati dal Fisco di avere fittiziamente
6

trasferito la propria residenza all'estero, su www.paradisifiscali.org


troverete vari articoli a riguardo.
Occorre tenere presente che quando il reddito fuoriesce dai confini
nazionali, il problema del controllo fiscale si complica notevolmente,
perché all'estero circolano le persone, le imprese, i capitali, ma i
poteri investigativi del Fisco sono legati alla sovranità nazionale, e
devono quindi usufruire della collaborazione delle autorità straniere.
questo ovviamente è un bene per chi desideri occultare attività o
pagare zero tasse o meno tasse.
Contro la delocalizzazione estera di ricchezza finanziaria delle
persone fisiche, l'unico strumento tributario è il monitoraggio fiscale,
con tutti i limiti del monitoraggio di un'enorme quantità di
movimentazioni economiche che rendono difficile ed oneroso
l’accertamento.
Nel caso in cui sia una società a effettuare investimenti all'estero,
non si applicano le regole del monitoraggio, ma i redditi di società
non esercenti attività commerciale effettiva sono immediatamente
ripresi a tassazione, e imputati alla controllante italiana, in presenza
di altri requisititi previsti della disciplina Cfc (Controlled foreign
companies), tra cui la sede della società controllata in Stati a fiscalità
privilegiata (cosiddetti paradisi fiscali). Per questo vale la regola che
più lontana è la struttura dalla vostra residenza abituale o fiscale e
meglio è. Anche se a volte sembra complicato avere una società in
un paese lontano, un conto bancario, magari, in un' altro paese, l' e-
commerce (commercio elettronico che vi permette di incassare
online) in un' altro ancora, vi renderete conto che è ben più facile per
voi amministrare che per le autorità controllare.
In caso di controlli, vale sempre la regola delle 3 N: negare, negare
e negare.
7

L’ATTIVITÁ OFFSHORE

Il business offshore é in genere gestito da qualcuno residente in un


paese ad alta tassazione e che desidera, almeno in parte eludere le
tasse. L’attività deve apparire come residente all’estero, le fatture
sono emesse dal paese di residenza fiscale della società (almeno in
teoria) e all’estero devono essere pagate (a meno che il vostro
cliente non vi paghi in contanti). Dal conto offshore potete ritirare i
soldi come volete, ma non devono mai essere inviati sul vostro
conto. Potete usare il bancomat, carte di credito o triangolazioni su
altri conti. Con questo schema e una buona consulenza siete al
sicuro dai rischi da controlli fiscali. Tenete conto che lo schema
offshore é differente da caso a caso. La nostra consulenza é gratis
per i clienti che acquistano i nostri servizi. Lo schema offshore, può
essere ripetuto varie volte in modo da aumentare la sicurezza. É
evidente però che una serie di professioni, mestieri e attività di
commercio e industria non possono agevolarsi totalmente di una
struttura offshore.
Qual é il vostro mercato?
Prima di decidere qual è la struttura più adeguata alle vostre
esigenze è necessario individuare il mercato potenziale per la vostra
nuova attività o di quella già esistente. Infatti, le vostre esigenze
saranno differenti se pensate di vendere un servizio o prodotto e se
questi è destinato al compratore finale o ad un’impresa.
Quando parliamo di una società offshore, in genere s’intende una
ditta estera costituita in un paese che offre facilitazioni fiscali.
Dove incorporare la vostra società e come?
Per semplificare il concetto possiamo dividere le società in quelle dei
paesi inseriti nella Black List e quelle dei paesi non inseriti. Quelle
8

della black list sono di paesi considerati paradisi fiscali. Paesi o


territori che per motivi economici offrono facilitazioni fiscali ad
investitori esteri che operano offshore, le cui legislazioni fiscali sono
volutamente lassiste o inesistenti. Si può parlare di Stati che
commercializzano la propria sovranità offrendo un regime
favorevole, una totale deregulation. Se nel vostro caso é possibile
operare attraverso una società inserita nella black list é consigliabile
costituirla in un paese dove la legislazione é particolarmente
favorevole e non ha regole burocratiche tipo: presentazione di
bilanci, dichiarazione dei redditi, riunioni annuali degli azionisti,
regolamenti relativi alla sede sociale e/o dove effettuare le riunioni
degli azionisti o dei direttori. Noi consigliamo Panama che dal 1932
offre la migliore legislazione offshore, la più snella e facile per
operare. Quindi, a nostro parere, é inutile utilizzare società di paesi
considerati di prestigio, come il Lussemburgo o le Bahamas, visto
che poi la gestione della società é più costosa.
Se invece il vostro mercato vi impone la fatturazione (ad imprese o
privati) di servizi o prodotti che l’acquirente desidera scaricare dalle
imposte, bisognerà utilizzare una società USA o del Regno Unito
(non in Black List). Essendo però il Regno Unito parte della
Comunità Europea, sarà poco credibile fatturare con una società UK
senza partita Iva all’interno della stessa comunità. Quindi
consigliamo le società del Regno Unito solo a chi vuole operare con
gli Stati Uniti e non desidera farlo con una società di un paradiso
fiscale. Se richiedete una partita Iva la società diventerà
automaticamente residente e quindi soggetto d’ imposta. La
legislazione anglosassone, per certi versi simile tra USA, Gran
Bretagna e le ex colonie, offre alcuni tipi di strutture societarie che
beneficiano di agevolazioni fiscali concesse dalla normativa
9

societaria alle società che svolgono attività al di fuori della propria


residenza sociale. Con una struttura del genere ci si può giovare in
assoluta tranquillità di un regime a tassazione zero sugli utili, senza
incorrere in quei problemi e limitazioni propri delle società costituite
in giurisdizioni "offshore", sempre più soggette a controlli e
accertamenti, e che spesso non sono accette in alcune istituzioni
bancarie e finanziarie.
In Gran Bretagna ci sono le società Llp che con un direttore offshore
non saranno soggette ad alcuna tassa per le attività svolte al di fuori
del Regno Unito (a condizione che i proventi siano mantenuti
all'estero e non transitino nel Paese); di fatto quindi la Llp godrà di
tutti i tipici vantaggi di una società offshore senza essere tale. In ogni
caso salvo che non siano amministrate da una fiduciaria (il che non
le rende competitive come costo) sono sempre a rischio in quanto
come abbiamo detto fanno parte della Comunità europea e nessuno
si presterà per farvi da direttore. Inoltre devono adempiere ad una
serie di pratiche contabili che rendono la gestione tediosa.
Più interessanti sono le società Llc di alcuni stati USA, tipo il
Delaware. Lo stato del Delaware non applica tasse statali alle
società che operano fuori del territorio e se i soci non sono residenti
negli USA non sono applicate le tasse federali. In questo caso né i
soci, né la società devono effettuare una dichiarazione delle imposte
nel paese. Attenzione però che se aprite un conto bancario negli
USA, la società diventa residente.
Tipo di strutture societarie
Se il vostro cliente può acquistare tramite internet e non richiederà
una fattura scaricabile, potete usare una società anonima di un
paradiso fiscale il cui costo é di 1100 Euro (Comprende: agente
residente Caporaso & Partners, notaio, tassa annuale, tassa sul
10

capitale, imposte di registro, delega generale notarile e apostillata,


azione al portatore).
Se invece avete bisogno di fatturare, ma non é necessária una
presenza fisica, potete usare una società anonima USA, del
Delaware, il cui costo é di 1400 Euro (compresi: registro anonimo,
manager (direttore) fornito dalla Caporaso & Partners, notaio, tassa
annuale -valida fino al primo trimestre dell’anno successivo- tassa
sul capitale, imposte di registro, delega generale notarile e
apostillata, azioni al portatore, documenti di costituzione apostillati,
timbro a secco –metallico- della società.
I costi sono da considerarsi validi per ordini tramite internet.
La struttura o perlomeno l’applicazione, come abbiamo ripetuto, é
differente per ogni tipo d’attività.
Per analizzare la possibilità di operare offshore possiamo dividere le
attività in quattro tipi:
 Attività di commercio al dettaglio (tipo negoziante, artigiano,
trasportatore) dove purtroppo l´scelta offshore é limitata; anche se in
certi casi ci si può avvalere dello scarico di fatture (in questo caso di
una società del Delaware) di servizi, consulenze e pubblicità,
riuscendo a ridurre il carico fiscale. In ogni caso, per queste attività è
possibile operare con una società offshore, registrando una
succursale, ottenendo in questo modo l'occultamento del vero
proprietario (vantaggi in caso di tetto impositivo alto, sequestri,
divorzi e simili).
 Attività industriale, dove l´opzione offshore é limitata, anche se in
certi casi ci si può avvalere dello scarico di fatture (in questo caso di
una società del Delaware) di servizi, consulenze e pubblicità,
riuscendo a ridurre il carico fiscale. In ogni caso, per queste attività è
possibile operare con una società offshore, registrando una
11

succursale, ottenendo in questo modo l'occultamento del vero


proprietario (vantaggi in caso di tetto impositivo alto, sequestri,
divorzi e simili).
 Attività d’import – export, dove l´scelta offshore é possibile, ma
deve essere fatta una pianificazione attenta utilizzando anche trattati
bilaterali. Va risaltato che in questo caso non esistono problemi di
black list perché l’imposta è liquidata allo sdoganamento delle merci.
 Attività professionale, dove di solito la scelta offshore é fattibile.
Le attività più facilmente operabili attraverso una società offshore
sono: progettazione; sviluppo web (Internet); programmi di
computer; progettazione industriale, architettura, ecc; consulenza;
pubblicità in internet; vendita di libri, guide, dischi e prodotti
elettronici con poco peso; vendita di medicinali o similari; ed ogni
sorta di servizio che può essere fornito via e-mail o per posta, con
poca spesa.
Se desiderate aprire una succursale, in Italia, della vostra
società offshore (ditta italiana)
Aprendo una succursale in Italia dovrete pagare le tasse come una
qualsiasi società italiana. In questo caso i vantaggi sono: costo
ridotto della formazione della società e scarico delle responsabilità.
Non consigliamo in nessun caso una ditta individuale in quanto il
vostro patrimonio è tutt’uno con quello della società, con tutto ciò
che comporta. Aprendo una succursale, la vostra società offshore
diventerà in pratica una ditta italiana, quindi non in black list. Si può
anche semplicemente registrare la società all’Ufficio delle Entrate
ottenendo un codice fiscale per acquisto d’immobili o veicoli. In
questo caso é raccomandabile che il rappresentante fiscale della
società sia il vostro commercialista o avvocato e non una persona
legata a voi per vincoli d’amicizia o famigliari. Il rappresentante
12

fiscale avrà una delega per comprare in nome della società, ma non
per vendere. In questo modo avrete sempre il controllo delle vostre
proprietà.
Se già avete una società italiana operante
É importante rilevare che in caso che la vostra ditta abbia già
eseguito dichiarazioni dei redditi dalle quali risulti un guadagno
effettivo, piuttosto consistente, é logico pensare che una variazione
considerevole nella prossima dichiarazione salterebbe all’occhio dei
funzionari durante un eventuale controllo, perciò é conveniente che
la ditta opti per la chiusura definitiva, per riacquistare, in breve, il
mercato attraverso una nuova denominazione. Se i legami tra la
nuova ditta e la vecchia sono evidenti bisogna far risultare un
acquisto di diritti, mercato o pacchetto clienti.
Questa operazione sarebbe giustificata, in caso di necessità
(controllo fiscale), con un adeguamento alle nuove tecnologie per
non soccombere, a corto termine, al mercato globale a causa di una
mancanza di capitale dovuta ad investimenti realizzati in passato o
investimenti da fare, necessari allo sviluppo dell’attività.
La “nuova” ditta, dovrebbe essere una offshore che apre una
succursale in Italia (quindi in grado di fatturare con Iva). Il costo di
registro in Italia varia secondo il commercialista ma non deve
superare i mille euro (solitamente sui 500), compresa l’iscrizione alla
Camera di Commercio. Questa ditta sarebbe rappresentata in Italia
dal vero titolare o da una persona di fiducia e subaffitterebbe gli uffici
o depositi esistenti in modo tale da mantenere inalterata la struttura
organizzativa odierna. Il titolare riceverebbe o una commissione o
uno stipendio che andrebbe dichiarato. Con questo schema
otteniamo l´occultamento dell´attività (il proprietario appare come
impiegato o commissionista e non come titolare). La società estera
13

non può essere sequestrata o attaccata da creditori personali o dal


coniuge. Per non lasciare tracce dell’operazione d’elusione la ditta
estera è costituita in un paradiso fiscale, dove solo sono dichiarati gli
amministratori e non i soci. I movimenti bancari sarebbero eseguiti
dal rappresentante o persona di fiducia per mezzo di una Delega
Generale fornita dai direttori (funzionari dello studio legale che
costituisce l´impresa offshore). Dobbiamo porre l’accento sul fatto
che la società registrata in Italia deve adempiere tutte le procedure
fiscali italiane compreso il pagamento degli utili dichiarati. Non é
però richiesto il versamento del capitale sociale della società estera.
Un altro vantaggio della società offshore é quello che le vendite per
l´estero sarebbero eseguite dalla casa madre (ditta offshore) a
“tassazione zero”, rimanendo tassabile solo un piccolo profitto che si
lascerebbe alla succursale italiana per il maneggio delle merci.
É importante chiarire che le vendite estere e tutte le transazioni con
la società madre offshore devono essere pagati su un conto fuori del
territorio italiano.
La Finanziaria 2009
Nella finanziaria 2009 non ci sono molte novità in relazione alle
operazioni offshore. Andiamo ad analizzare i vari articoli.
1. Evasione fiscale ed estero-residenze fittizie (articolo 83, commi 16
e 17). Norme per il contrasto all'evasione derivante dalle estero-
residenze fittizie delle persone fisiche.
I comuni, entro i sei mesi successivi alla richiesta d’iscrizione
nell'anagrafe degli italiani residenti all'estero (Aire), devono
confermate all'ufficio dell'Agenzia delle entrate competente per
l'ultimo domicilio fiscale, che il richiedente abbia effettivamente
cessato la residenza nel territorio nazionale. Per il triennio
successivo alla richiesta d’iscrizione all'Aire, l'effettività della
14

cessazione della residenza nel territorio nazionale è sottoposta a


vigilanza da parte dei comuni e dell'Agenzia delle entrate.
Questo significa che sia i comuni sia le ambasciate sono tenute a
fare maggiori controlli.
Visto che noi vi forniamo società completamente anonime, almeno
all’inizio, non è necessario spostare la residenza all’estero. In ogni
caso sconsigliamo residenze fittizie senza il supporto locale di
qualcuno.
2. Piano straordinario di controlli finalizzati all'accertamento sintetico
(articolo 83, commi da 8 a 15). Disposizioni eterogenee riguardanti
l'attività di controllo e d’accertamento, l'organizzazione delle Agenzie
fiscali e la Sogei. Esecuzione di un piano straordinario di controlli,
nell'ambito della programmazione dell'attività di accertamento per il
triennio 2009-2011, finalizzati alla determinazione sintetica del
reddito delle persone fisiche.
Da tenere in considerazione è anche l’ articolo 110 del Tuir che, ai
commi da 10 a 12-bis, detta il regime di generale indeducibilità
(salvo deroghe) delle spese e degli altri componenti negativi
derivanti da operazioni intercorse con soggetti (imprese o
professionisti) residenti o localizzati in Paesi black list, non
appartenenti all'Unione europea. Si tratta di operazioni
potenzialmente "sospette" proprio in virtù della lieve o inesistente
tassazione che grava sul fornitore del bene o servizio, circostanza
che potrebbe indurre le parti a "gonfiare" gli importi dei corrispettivi
per ridurre il carico fiscale interno.
I soggetti che desiderano mantenere relazioni commerciali con ditte
o professionisti residenti in paesi considerati paradisi fiscali, devono
porre in essere due precisi comportamenti: da un lato verificare di
rientrare nelle previsioni del comma 11 che dispone una
15

disapplicazione delle limitazioni e, in secondo luogo, rammentare di


indicare separatamente queste operazioni con specifiche variazioni
in aumento (sempre) e in diminuzione (se si ritengono sussistenti le
condizioni).
Questo procedimento, infatti, consente all'amministrazione
finanziaria di individuare in modo immediato i soggetti che
intrattengono rapporti di natura fiscale pericolosa e di approfondire le
valutazioni effettuate per sostenere la deducibilità del costo.
Le stesse cautele non si applicano, invece, per le operazioni
intercorse con soggetti non residenti cui risultino applicabili le
disposizioni di cui agli articoli 167 e 168 in tema di imprese estere
partecipate da società residenti in paradisi fiscali.
Il regime delineato è stato oggetto di ripetuti ritocchi: dapprima per
effetto della legge 296/2006 che ha eliminato la sanzione indiretta di
indeducibilità connessa alla mancata separata indicazione delle
poste, in un successivo momento dal Dl 262/2006 e, più di recente,
dalla legge 244/2007; per il modello Unico 2008, tuttavia,
l'applicazione deve essere effettuate secondo i criteri consolidati.
Per aggiornare il quadro delle norme, cerchiamo di ricostruire gli
aspetti principali della disciplina, in relazione all'aspetto
sanzionatorio e alle conseguenze che impattano sulla deducibilità
del costo, alle modalità probatorie con cui è possibile vincere la
presunzione relativa, alla specifica casistica dei costi professionali,
inseriti nel novero degli elementi rilevanti a opera del Dl 262/2006.
Il Decreto Ministeriale 23 gennaio 2002 individua tre livelli di Stati o
territori che possono determinare problemi di deducibilità dei costi: i
cosiddetti paradisi fiscali "assoluti" (ad esempio Hong Kong, Isole
Cayman, Bahamas), i paradisi fiscali "condizionati", vale a dire quei
Paesi per i quali sono esclusi taluni soggetti (ad esempio le società
16

di Monaco che realizzano almeno il 25% del fatturato fuori dal


Principato) e, infine, i regimi agevolati di territori non paradisi (ad
esempio, le società svizzere non soggette alle imposte cantonali e
municipali).
Nella valutazione, sarà opportuno porre attenzione al fatto che alcuni
Paesi quali Cipro (paradiso fiscale assoluto) e Malta (con regime
agevolato) sono entrati a far parte dell'Unione europea in data
successiva alla formulazione del decreto ministeriale del 2002.
La legge 244/2007 ha apportato modifiche alla disciplina in esame,
sostanzialmente invertendo l'ordine di approccio, che passerà dalla
presenza di una black list a una white list.
Si vuole, in sostanza, fornire un elenco degli Stati o territori il cui
livello di imposizione è sostanzialmente in linea con quello interno,
oppure in relazione ai quali vige un adeguato sistema di scambio di
informazioni.
Questo passaggio, tuttavia, non appare immediato, e le novità
introdotte avranno efficacia solo a decorrere dal periodo di imposta
successivo a quello di pubblicazione dell'apposito decreto che dovrà
stilare la white list.
In via transitoria, nell'articolo 1, comma 90 della legge 244/07
(Finanziaria 2007) sono inserite le disposizioni che regolano il
passaggio dal vecchio al nuovo regime. Per un periodo di cinque
anni, infatti, si considerano inclusi in white list gli Stati che non sono
elencati nei decreti ministeriali del 4 settembre 1996, del 4 maggio
1999 e quello del 21 novembre 2001, nonché quelli dell'articolo 2
(limitatamente ai soggetti indicati) e 3 (a eccezione dei soggetti
indicati) del Dm 21 novembre 2011. Le disposizioni sono certamente
un po' intricate, anche se la prospettiva futura dovrebbe configurare
17

uno scenario certamente più gestibile. Potete trovare maggiori


informazioni al link www.ilsole24ore.com/norme
Nel caso che un vostro cliente desideri scaricare la fattura della
vostra società offshore, dovrà quindi provare che la vostra ditta
esiste e che realmente è avvenuta la transazione. Noi possiamo
Facciamo l' esempio dell' acquisto di un macchinario estero
offrirvi il servizio di Ufficio Virtuale o Reale secondo le vostre
necessità. In questi casi però, consigliamo l’ uso ditte del
Delaware/USA che non sono inserite nella black list.
Una società residente nella Comunità Europea ha acquistato uno
stampo da un fornitore estero residente in Hong Kong per un valore
di 100mila euro.
Il fornitore estero ha una propria struttura produttiva nel Paese di
residenza, certificata dal possesso di documentazione probatoria,
anche fotografica, dall'utilizzo di locali attrezzati e dall'impiego di
manodopera.
Il costo, pertanto, appare deducibile.
Nella dichiarazione dei redditi, tuttavia, per evitare l'applicazione
della sanzione pari al 10% del costo (nel caso 100mila x 10% =
10mila), dovrà effettuare delle annotazioni dettagliando l'
operazione.
18

PUBBLICITÀ

www.antarcticland.it
19

PROTEZIONE DEI GRANDI CAPITALI

Se il vostro interesse é quello di amministrare un grande capitale e


proteggerlo sono consigliabili i Trust o le Fondazioni. I Trust
anglosassoni sono in pratica delle Fondazioni, ma in genere sono
soggetti ad una maggiore burocrazia.

La Fondazione (Trust anglosassone)


Panama ha un nuovo e vantaggioso regime di Fondazioni
d’interesse privato (Legge Nº25 del 12 giugno 1995), soggetto a
rigide norme di segretezza e che può essere utilizzato come effettivo
strumento di pianificazione fiscale, evitando tediosi processi di
successione ed ottenendo un’effettiva separazione dei beni; inoltre
gode di una flessibilità d’operazioni e controlli attraverso un
fedecommesso revocabile e privato ed un Consiglio di fondazione
che può essere formato da una persona giuridica o tre persone
fisiche. L’iniziativa di creare la legge sulle fondazioni d’interesse
privato nella Repubblica di Panama sorge a seguito della popolarità
acquisita in Europa, specialmente delle fondazioni familiari create
nel Principato di Liechtenstein. Tuttavia, una volta analizzata la
legge del Liechtenstein, i redattori del progetto preliminare della
legge panamense compresero che questa era insufficiente rispetto a
quello che si pretendeva nella Repubblica di Panama: creare un
nuovo gruppo di regole, moderne e complete, che reggessero
questa nuova istituzione giuridica. In questo senso, vediamo che
anche quando esiste una certa similitudine con la legge del
Liechtenstein, esistono sempre un certo numero di articoli nuovi che,
a nostra opinione, rendono più attraente la legge panamense a chi
sia interessato.
20

Una delle differenze di base è che la legge panamense non fa


distinzione tra le fondazioni familiari e le cosiddette fondazioni miste,
questo ha determinato il motivo principale del cambio di nome della
legge. Infatti, a Panama è stata utilizzata l’espressione “Fondazioni
d’interesse privato” con l’idea di includere sia le fondazioni familiari
sia le miste, dato che i redattori della legge panamense non videro
nessuna ragione di fare tale distinzione. Altra differenza, é il valore
monetario della quantità minima di attivi che la legge esige per poter
costituire una fondazione, l’imposta annuale e l’adozione espressa
della figura del “protettore”, la quale è ampliamente usata nei
fedecommessi anglosassoni. A differenza della legge del
Liechtenstein, la nostra legislazione non esige la nazionalità
panamense per essere membro del Consiglio di fondazione, né
esige che il capitale minimo per la costituzione di una fondazione sia
apportato in precedenza alla costituzione ed organizzazione di
questa. È chiaro anche che non c’è spazio per gli “eredi forzati” che
cerchino di attaccare con esito la validità della fondazione o la
volontà del fondatore. In questo contesto, le fondazioni d’interesse
privato serviranno principalmente a quegli individui che
richiederanno un’effettiva struttura fiduciaria per un’ordinata
successione e disponibilità dei propri beni e valori agli eredi dopo o
prima della propria morte, mantenendo però, allo stesso tempo, il
totale ed effettivo controllo dei suddetti beni mentre sia in vita.
L’iniziativa di creare la legge sulle fondazioni d’interesse privato
nella Repubblica di Panama sorge a seguito della popolarità
acquisita in Europa, specialmente delle fondazioni familiari create
nel Principato di Liechtenstein.
Il concetto o idea di fondazione, anche se non molto conosciuto, si
può anche applicare a beneficio di un singolo o di una famiglia, o
21

anche per perseguire un obiettivo sociale determinato, in una scala


più modesta e limitata. Queste ultime sono quelle che si conoscono
come fondazioni d’interesse privato o fondazioni private. Le
“fondazioni d’interesse privato” si possono quindi definire come
dotazione o donazione di un patrimonio per perseguire degli
obiettivi, o fini, determinati in un documento denominato “Atto di
fondazione”. Una fondazione d’interesse privato è un’entità legale,
con un proprio nome ed organizzazione interna, principalmente
d’interesse privato, secondo quanto disposto dall’atto di fondazione.
Per il raggiungimento degli scopi della fondazione s’incaricano delle
persone denominate membri del “Consiglio di fondazione” che
svolge le funzioni di una Giunta direttiva, i cui nomi dovranno
risultare dall’atto di fondazione.
La fondazione d’interesse privato ha una forma simile alla società
anonima, con una propria personalità, però con la flessibilità di
operare e perseguire i propri obiettivi attraverso un mandato o
regolamento nella forma di un fedecommesso revocabile e privato
(revocable private trust), che unicamente lo conosce e lo può dare a
conoscenza il fondatore.
Come strumento di pianificazione familiare o testamentaria, la
fondazione privata è molto simile al fedecommesso o “trust”, con la
differenza che il fondatore non dovrà trasferire il titolo di proprietà dei
beni in nome di un fiduciario o “trustee”.
A differenza di una società anonima o altra entità corporativa, la
fondazione privata non potrà avere fini commerciali, non ha soci,
partecipanti o azionisti, ma per esempio, potrà essere proprietaria di
azioni di una o più società anonime ed eventualmente distribuire i
dividendi tra i beneficiari della fondazione, secondo le istruzioni del
fondatore.
22

Vediamo, quindi, che la fondazione d’interesse privato ha molti usi


reali e pratici per tutte quelle persone interessate in un effettivo
strumento di pianificazione fiscale e testamentaria, e, dato che è uno
strumento permanente o perpetuo, offre la possibilità di fissare e
continuare per lungo tempo, anche dopo la morte del fondatore, le
idee e gli obiettivi determinati che questa persona ha in mente
rispetto al suo capitale o al suo patrimonio in modo separato ed
indipendente. Questo offre all’interessato possibilità e vantaggi non
ottenibili con una società anonima o con il semplice possesso di un
deposito o un conto bancario, vantaggi questi che potrebbero anche
essere di beneficio alla banca stessa nei suoi servizi o
amministrazione del portafoglio degli investimenti, dato che sarebbe
garantita la costanza e la continuità dell’investimento o del cliente,
indipendentemente dalla vita delle persone fisiche.
Altro gran vantaggio é che attraverso la fondazione privata si potrà
compiere un’effettiva separazione di tutto o parte del patrimonio, o
beni, del fondatore e garantire una completa e totale autonomia ed
indipendenza del suddetto patrimonio o beni.
Di conseguenza, il patrimonio ed i beni apportati alla fondazione non
potranno essere sequestrati o confiscati giudiziariamente o essere
oggetto di litigi che potrebbero coinvolgere il fondatore (come ad
esempio in un divorzio o litigio per gli alimenti del coniuge o dei figli),
ad eccezione che si tratti di obbligazioni relazionate con il corso
normale delle attività della propria fondazione o come conseguenza
di possibili danni e pregiudizi occasionati dalla fondazione nel
perseguire i suoi obiettivi, ma in nessun caso la fondazione sarà
responsabile o dovrà rispondere per le obbligazioni personali del
fondatore o dei beneficiari o viceversa il fondatore o i beneficiari per
le obbligazioni della fondazione.
23

Ad esempio, vediamo che la fondazione privata può essere un


effettivo strumento di prevenzione dell’eredità forzata quando il
fondatore ha una ragione particolare o personale per impedire che i
suoi eredi legali beneficino della sua eredità o patrimonio dopo la
sua morte.
Inoltre gli onorari e le tasse relativi alla costituzione di una
Fondazione a Panama sono indubbiamente economici, e si ripagano
con la prima operazione effettuata.
24

PUBBLICITÀ

www.expatsebooks.com
25

SICUREZZA

É importante ricordare alcune regole fondamentali:


1. Per mantenere l’anonimato non dovete fare direttamente
(personalmente) nessuna operazione che può lasciare tracce e
ricondurre a voi. Tra queste é bene ricordare che NON dovete
mantenere la Delega Generale a vostro nome né la rinuncia dei
direttori dove possano essere trovati in caso di controllo.
Mantenete i documenti presso un notaio, allegati al testamento o
presso un ufficio estero o un amico pensionato o in un posto
dove sicuramente la Finanza non andrà a cercare.
2. Non dovete avere uffici nel vostro paese di residenza.
3. Il vostro sito Internet deve essere registrato offshore, e in nome
della vostra società.
4. Non pubblicate su Internet telefoni o indirizzi del vostro paese di
residenza, a meno che non siano numeri Voip.
5. Non inviate mai le fatture attraverso la posta italiana (usate o l’e-
mail o i servizi di un Ufficio virtuale).
6. Se volete o dovete mantenere documenti depositateli da un
notaio: non usate cassette di sicurezza a vostro nome o il
nascondiglio preferito a casa vostra.
7. I pagamenti devono essere eseguiti tutti all’estero, su un conto
offshore della società e voi potrete ritirare solo attraverso
bancomat o carta di credito.
8. Non trasferite mai i soldi dalla società offshore al conto della
vostra azienda on-shore o sul conto personale. Se avete un alto
tenore di spesa usate carte di credito estere.
26

9. Mantenete la contabilità e la corrispondenza in un server estero


dedicato tipo www.filesanywhere.com. Cancellate
periodicamente (tutti i giorni perché il giorno che non lo fate può
essere il fatale) gli archivi compromettenti del vostro computer
(entrate in Accessori, Risorse del Sistema, Pulizia del disco). Poi
fate la deframmentazione dei file o disco. Questo é l’unico
sistema manuale di pulizia completa. Prende tempo ma é sicuro.
10. Per maggiore sicurezza, non mantenete nessun tipo d’archivio
nel vostro computer, usate un disco virtuale per immagazzinare
le informazioni, contabilità, o simili. Ogni giorno scaricate le
informazioni che vi servono, salvate le nuove informazioni
virtualmente e cancellate tutto ciò che avete scaricato.
Ricordatevi di non fare domani questa operazione: potrebbe
essere troppo tardi. Esiste un programma canadese, Armor, che
27

costa cinquecento euro, e che cancella automaticamente tutto:


decodifica le e-mail ed ogni tipo di comunicazione via internet,
senza lasciare nessuna traccia (vale la spesa),
11. Il telefono é uno strumento indispensabile per lavorare,
purtroppo parlare al telefono diventa sempre più pericoloso,
specie per un'attività offshore. Vi consigliamo d’usare, quando
possibile, 007 Voip, ( www.007voip.com ), che é anonimo ed ha
costi molto bassi per le chiamate. L’altro sistema é usare un
numero con carte telefoniche europee prepagate, Gsm ed
anonime, al costo di 220 Euro compresa la spedizione e
cinquanta Euro di credito (potete ordinarle a noi:
www.paradisifiscali.org ). Potete essere raggiunti in tutto il
mondo attraverso il roaming. Si tratta di carte Gsm Sim di San
Marino, rilasciate senza la presentazione di documenti d’identità
per l’acquisto, pertanto totalmente anonime. Con le normali carte
Gsm (ad esempio Tim, Vodafone, Wind), associate ad un
documento d’identità, è veramente semplice, per le autorità, o
per un malintenzionato, entrare in possesso della lista delle
chiamate in entrata e uscita. Inoltre esiste la possibilità di
ricostruire tutti i tuoi movimenti, in quanto il telefono, segnala
costantemente in quale 'cella' si trova. Insomma, il Gsm è
certamente una comodità irrinunciabile, ma limita la privacy
enormemente. Con le Sim Gsm da noi vendute, diventa di fatto
'anonimo' nelle telefonate. I costi delle telefonate effettuate sono
in linea con le chiamate internazionali e variano in base al paese
chiamato. La ricarica delle carte avviene tramite l’accredito in un
conto corrente bancario via Swift o con Western Union o Pay
Pal.
Per maggori dettagli sulla sicurezza: www.opmsecurity.com
28

COSA RICEVETE QUANDO ORDINATE UNA SOCIETÁ DI


PANAMA

1, Escritura Pùblica, lo statuto della società (Escritura por la cual


se protocoliza el Certificado de Constitución de la sociedad
denominada NOME DELLA VOSTRA SOCIETÁ) é il documento
costitutivo della Società. Alcune banche richiedono anche il
Certificato di Costituzione e Vigenza, ma realmente non c’é motivo
di richiederlo se la società é nuova, noi lo alleghiamo solo se
richiesto.
2. Suscribtion Transfer (trasferimento dei Sottoscrittori) questo
documento non va mostrato alle banche o ad altri, é un
documento che garantisce la vostra proprietà al 100%
3. Poder General o Power of Attorney, é la delega che vi
permette di operare a nome della società in modo anonimo.
Bisogna però tenere presente che la GdF ha ufficiali preparati e
non crederanno che qualcuno che non ha vincoli con una società
abbia una delega plenipotenziaria. Non é quindi raccomandabile
utilizzarla nel paese di vostra residenza. Questa delega va
presentata alla banca offshore dove aprirete il conto, tenendo
conto che se la banca é domiciliata in un paradiso fiscale sarete
coperti dal segreto bancario. Per la firma di contratti potrete
usare nomi di fantasia (o i nostri direttori) visto che in caso di
contenzioso sarà la società a reclamare o rispondere e non la
persona fisica. Per acquisto o vendita di proprietà si consiglia
(nel paese in cui siete residenti) nominare un commercialista o
avvocato di fiducia come rappresentante con poteri limitati
all’acquisto, mentre per le vendite potrete fare una delega
specifica di volta in volta (é un poco più costoso ma più sicuro).
29

Se aprirete una succursale vi prepareremo una delega separata


per il rappresentante fiscale. Ricordatevi che gli avvocati hanno il
privilegio del segreto d’ufficio, i commercialisti no. Se usate una
terza persona attenzione alla scelta.
4. Tassa Unica, é la tassa annuale che si paga al governo di
Panama, l’unica tassa che dovrete pagare.
5. Azioni al Portatore, garantiscono la proprietà della società.
Dovete mantenerle in un posto sicuro. Una cassetta di sicurezza
a vostro nome o di un familiare Non é ovviamente un posto
sicuro.
Nota: Lo statuto e la delega sono apostillati. L' apostilla consiste
nell'attestazione dell'autenticità della firma e della legale qualità del
funzionario che ha sottoscritto atti, certificati, formati nello Stato
italiano e da valere all'estero, da produrre nei Paesi che hanno
aderito alla Convenzione dell'Aja.
Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961
Legge 20 dicembre 1966, n. 1253
I paesi che non hanno aderito alla Convenzione di Vienna richiedono
che I documenti siano vidimati dalla propria ambasciata o consolato
o da quella di un paese amico. L’Eu ha aderito alla convenzione.
30

COSA RICEVETE QUANDO ORDINATE UNA SOCIETÁ DEL


DELAWARE

1. Atto di Costituzione, lo statuto della società (Certificate of


Incorporation NOME DELLA VOSTRA SOCIETÁ) é il documento
costitutivo della società.
2. Rinuncia dei Direttori questo documento non va mostrato alle
banche o ad altri, é un documento che garantisce la vostra
proprietà al 100%.
3. Poder General o Power of Attorney, é la delega che vi
permette di operare in nome della società in modo anonimo.
Bisogna però tenere presente che la GdF ha ufficiali preparati e
non crederanno che qualcuno che non ha vincoli con una società
abbia una delega plenipotenziaria. Non é quindi raccomandabile
utilizzarla nel paese di vostra residenza. Questa delega va
presentata alla banca offshore dove aprirete il conto, tenendo
conto che se la banca é domiciliata in un paradiso fiscale sarete
coperti dal segreto bancario. Per la firma di contratti potrete
usare nomi di fantasia (o i nostri direttori) visto che in caso di
contenzioso sarà la società a reclamare o rispondere e non la
persona fisica. Per acquisto o vendita di proprietà si consiglia
(nel paese in cui siete residenti) nominare un commercialista o
avvocato di fiducia come rappresentante con poteri limitati
all’acquisto, mentre per le vendite potrete fare una delega
specifica di volta in volta (é un poco più costoso ma più sicuro).
Se aprirete una succursale vi prepareremo una delega separata
per il rappresentante fiscale. Ricordatevi che gli avvocati hanno il
privilegio del segreto d’ufficio, i commercialisti no. Se usate una
terza persona attenzione alla scelta.
31

4. Azioni al Portatore, garantiscono la proprietà della società.


Dovete mantenerle in un posto sicuro. Una cassetta di sicurezza
a vostro nome o di un familiare Non é ovviamente un posto
sicuro.
5. Timbro della società, é il timbro a secco che riporta l’anno di
costituzione della società.
Nota: I documenti d’Incorporazione e la delega sono apostillati. L'
apostilla consiste nell'attestazione dell'autenticità della firma e della
legale qualità del funzionario che ha sottoscritto atti, certificati,
formati nello Stato italiano e da valere all'estero, da produrre nei
Paesi che hanno aderito alla Convenzione dell'Aja.
Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961
Legge 20 dicembre 1966, n. 1253
I paesi che non hanno aderito alla Convenzione di Vienna richiedono
che I documenti siano vidimati dalla propria ambasciata o consolato
o da quella di un paese amico. L’Eu ha aderito alla convenzione.
32

L’ AUTORE

Giovanni Caporaso é considerato il guru italiano dell’offshore. É


presidente dello studio legale Caporaso & Partners Law Office, della
OPM Security www.opmsecurity.com e della societàa di consulenza
offshore OPM CORPORATION, www.paradisifiscali.org fondata nel
1992, attualmente una delle società leader nei servizi legali offshore
e Segretario Generale dell’Associazione dei Residenti ed Investitori
Stranieri della Repubblica Dominicana. Consulente giuridico e
giornalista, ha scritto per le più importanti riviste europee ed ha
collaborato a numerosi trasmissioni della RAI e diretto i mensili Italia
Italia, Europa Europa e Narcomafias Internacional, rivista
specializzata nella denuncia di traffici di droga, armi e mafie. É
attualmente direttore del notiziario online Investire nel Mondo e
autore di numerose pubblicazioni.

Dello stesso autore e pubblicati da Expats Ebooks,


www.expatsebooks.com
33

CONTATTI

OPM CORPORATION 266794


Presidente: Giovanni Caporaso
CAPORASO & PARTNERS LAW OFFICE 25210

INDIRIZZO POSTALE:

OPM CORPORATION
P.O. Box 1987-0834
Panama, Repubblica di Panama

Nota: a Panama non é attivo il servizio postale a domicilio. Se avete


necessità d'inviare dei documenti per corriere richiedeteci l'indirizzo
fisico. Tutti i nostri clienti sono sempre benvenuti nel nostro ufficio,
abbiate la cortesia di richiedere un appuntamento e fornire i vostri
dati anagrafici via e-mail. Per ovvie ragioni non abbiamo uffici in
Europa, inoltre le consulenza effettuate in territorio europeo
sarebbero meno esplicite. Se avete l'esigenza di pianificare le tasse
per i vostri affari e sentite l'esigenza di un'incontro, potete venirci a
trovare o pagare una nostra visita.

COME CHIEDERE INFORMAZIONI:


Nel sito ci sono tutte le informazioni di cui avete bisogno, vi
preghiamo di leggere attentamente. Per chi vuole saperne di più
abbiamo dei manuali pubblicati da www.expatsebooks.com

TELEFONI:
Attenzione - I nostri telefoni sono tutti redirezionati e programmati
per rispondere in orario d'ufficio di Panama (Italia -6), potete
34

chiamare quindi a partire dalle 14:00 ore italiane fino a tarda notte. Il
Dr. Giovanni Caporaso cerca, nei limiti del possibile, di rispondere
personalmente a tutti i clienti. Vi preghiamo di non abusare del
servizio ed incamminare le richieste d'informazioni generiche per e-
mail. I numeri dei vari paesi sono forniti allo scopo di offrire un
miglior servizio nelle differenti aeree geografiche e ridurre i costi di
chiamata per nostri clienti. Se per un qualsiasi motivo avete
necessità di avere un numero diretto, potete richiederlo per e-mail.

Europa + 41 (33) 5349-608


Centro e Nord America + 1 (302) 261-5721
Sud America + 55 (21) 3521-7520

EMAIL: info@paradisifiscali.org tempo di risposta 00-36 ore.


Ricordatevi che se accedete dal nostro sito sicuro (lo stesso sistema
che usa la vostra banca online) https:www.paradisifiscali.org le
informazioni vengono inviate in modo sicuro, con lo stesso sistema
usato dalle banche per l´internet banking.

MESSAGGI SICURI: Se desiderate inviare testi riservati


potete farlo attraverso questo sito https://privnote.com. Una volta
digitato il testo inserite nello spazio la nostra e-mail. Ci verrà inviato
un link dove potremo leggere il vostro messaggio che verrà distrutto
dal server dopo la lettura. Con questo sistema non restano tracce
nel vostro computer, ne nel nostro.

CHAT:
Attenzione - Le chat sono un servizio gratuito riservato ai clienti che
35

abbiano pagato almeno un servizio. Vi preghiamo di identificarvi con


il nome della società o il numero d'ordine se avete acquistato il libro
"Come Pagare Zero Tasse. I Paradisi Fiscali.". Se non siete già
clienti vi preghiamo di inoltrare le vostre richieste d'informazioni via
e-mail, l'attesa massima per la risposta é di 36 ore a causa del fuso
orario. Vi preghiamo di non entrare in chat senza comunicare i dati
richiesti. Per evitare lo SPAM i link non sono attivi, vi preghiamo di
copiare i link rispettivi e incollarli nella barra del vostro browser o
addizionate manualmente l' usuario nei rispettivi programmi.

MSN: caporaso@taxhaven-opm.org

Skype: opmpanama
36

PUBBLICITÀ

www.expatsebooks.com

Potrebbero piacerti anche