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Supercondensatori
12/11/2014
Di Redazione
Lo stato dell’arte
Sebbene i supercondensatori richiedano accorgimenti particolari per l’uso ottimale, stanno
sostituendo le batterie in sistemi di memorizzazione dei dati che richiedono alimentazione di
riserva di breve durata ed alta corrente. Inoltre, iniziano a essere utilizzati in un’ampia gamma di
dispositivi portatili e con elevata potenza di picco che hanno bisogno di correnti impulsive
elevate o di una batteria tampone per brevi periodi.
Rispetto alle batterie, i supercondensatori offrono correnti impulsive con picchi più elevati con
fattori di forma inferiori e garantiscono un maggior numero di cicli di carica in un intervallo di
temperature di funzionamento più ampio. Rispetto ai normali condensatori ceramici, al tantalio o
elettrolitici, offrono densità di energia superiore e capacità maggiore con peso e fattore di forma
simili. Inoltre, la durata dei supercondensatori viene massimizzata riducendone la tensione limite
ed evitando temperature elevate (>50°C).
Accumulazione
Ws di energia Ws di energia Wh di energia
dell’energia
Tempo di da picosecondi a
da millisecondi a secondi da 1 a 10 ore
carica/scarica millisecondi
Fattore di piccolo piccolo – grande piccolo – grande
forma
da 1g sino a oltre
Peso 1–2g 1g – 10kg
10kg
Densità di
1 – 5 Wh/kg 0,01 – 0,05 Wh/kg 8 – 600 Wh/kg
energia
Tensione di
2,3 – 2,75 V/cella 6 – 800 V 1,2 – 4,2 V/cella
funzionamento
Durata oltre 100.000 cicli oltre 100.000 cicli 150 – 1500 cicli
Temperatura di
da –40 a +85 °C da –20 a +100 °C da –20 a +65 °C
funzionamento
Il bilanciamento delle celle di condensatori collegati in serie assicura che la tensione ai capi di
ciascun cella sia perlopiù la stessa; il mancato bilanciamento delle celle di un
supercondensatore può causare danni da sovratensione. Una soluzione a questo problema è
costituita da circuiti esterni con un resistore di bilanciamento per ogni cella; il valore di tale
resistore dipende dalla temperatura di funzionamento del supercondensatore e dall’andamento
della carica/scarica. Per limitare l’effetto dell’assorbimento di corrente dovuto ai resistori di
bilanciamento sull’accumulazione di energia nel supercondensatore, i progettisti possono
utilizzare, alternativamente, un circuito di bilanciamento attivo a corrente molto bassa. Un’altra
causa di disadattamento fra le celle è costituita dalle differenze nella corrente dispersa; questa
inizialmente ha un valore notevole nelle celle del condensatore e diminuisce nel corso del tempo.
Ma se la corrente di dispersione è diversa tra le varie celle in serie, queste possono essere
sottoposte a una sovratensione durante la ricarica a meno che il progettista non elimini la
differenza tra le varie correnti disperse mediante i resistori di bilanciamento, che però gravano il
circuito generale del sistema con componenti e correnti di carico indesiderati.
Sia il limite della corrente d’ingresso dell’LTC3128 che la tensione massima del condensatore
sono programmabili mediante un solo resistore. La corrente d’ingresso media è regolata con
precisione nell’intervallo di programmazione compreso fra 0,5A e 3A, mentre la tensione
massima di ciascun condensatore può essere impostata fra 1,6V e 3,0V. Altre caratteristiche
dell’LTC3128: corrente di riposo <2µA da VOUT nella modalità di funzionamento Burst Mode®,
indicazione accurata delle condizioni di alimentazione regolare e di assenza di alimentazione,
protezione dai sovraccarichi termici.
Carica efficiente
Durante la carica dei condensatori d’ingresso l’LTC3128 utilizza una modalità di regolazione
PWM della corrente media d’ingresso, a frequenza costante. Un algoritmo di commutazione
proprietario consente al circuito di carica di funzionare nella modalità buck o boost senza
introdurre alcuna discontinuità nelle caratteristiche dell’anello o della corrente dell’induttore. La
topologia di commutazione per il circuito di carica buck-boost è illustrata nella Figura 3.
Figura 3. Topologia buck-boost del circuito di carica LTC3128
Due interruttori (D ed E) collegano SW2 a VOUT per assicurare elevata efficienza nell’intero
intervallo della tensione di uscita. L’LTC3128 presenta un’alta efficienza, superiore al 90%, come
illustrato nel grafico della Figura 4.
Figura 4. Efficienza dell’LTC3128 in funzione di VOUT a 0,5A
Conclusione
L’LTC3128 è un circuito di carica per supercondensatori, buck-boost, con regolazione della
corrente media d’ingresso, che utilizza un algoritmo di commutazione proprietario che consente
di regolare l’uscita a un livello superiore, inferiore o uguale a quello della tensione d’ingresso.
Questa soluzione compatta, potente e flessibile è realizzata mediante un solo chip. La possibilità
di caricare un supercondensatore in salita o in discesa efficacemente e con efficienza, al tempo
stesso proteggendo e bilanciando le celle, semplifica notevolmente ciò che, da sempre, ha
costituito un problema di progettazione molto difficile.