1. Questioni preliminari
1.1 Il problema dell’inizio della filosofia
Per quale ragione le Storie della filosofia fin dall’antichità sono solite cominciare con
la presentazione del pensiero dei filosofi Ionici?
I filosofi ionici operano nel VI secolo + Aristotele cerca nei suoi predecessori (Talete,
Anassimandro e Anassimene) principi e cause diversi dell’essere
La filosofia è un’indagine dell’essere di principi e cause + riflessione di tipo
metodologico + non attribuire ad elementi divini il principio di causa
Per Platone la filosofia nasce quando il sapere diventa dialettica: si indaga il
fondamento della realtà + visione banalizzante dei presocratici, considerati poeti
la nascita della filosofia viene attribuita a Socrate
Perché la riflessione dei filosofi Ionici viene considerata “filosofica”, mentre non
vengono considerate tali le affermazioni relative alla natura dell’uomo e alla
struttura del cosmo contenute nei poemi omerici e nei poemi di Esiodo, oppure le
concezioni circolanti nel vicino Oriente (Egitto, Mesopotamia e India)?
Cosmo: ordine dell’universo che coincide con la PHYSIS (natura: ambito della realtà che
comprende esseri viventi, enti naturali e processi di mutamento)
Si ricerca l’ARCHÈ: principio dei fenomeni naturali cioè ciò da cui le cose si originano per i
filosofi naturalisti è materiale = per questo sono definiti materialisti
Si impegnano a spiegare la realtà in modo razionale senza l’utilizzo di figure divine analizzano
i fenomeni attraverso principi unificanti, senza individuarli in una figura divina + i principi si
esauriscono nell’ambito della natura
Vogliono fornire di tutti i fenomeni naturali norme esplicative comuni, valide anche in campi
molto distanti gli uni dagli altri principio di analogia
Monisti = unico principio + Eraclito e Pitagora
Pluralisti = più principi
Gli elementi di base sono caratterizzati da diverse proprietà/caratteristiche
L’affermarsi di un nuovo stile di pensiero sulle coste dell’Asia Minore dipende
dal contatto con altra civiltà che avevano enucleato forme di sapere destinate ad
essere sviluppate dai greci (es. geometria e astronomia)
dall’autonomia delle città: organizzazione territoriale e politica greca + mancanze
strutturali es. classe sacerdotale, credenze religiose, potere centrale e autoritario
TALETE: identifica l’archè nell’acqua
Testo 4 Aristotele afferma che Talete è il primo filosofo a ricercare il principio primo da cui
tutto nasce + physis è principio della realtà ma anche realtà stessa + attribuisce a Talete una
forma di ragionamento, un procedimento argomentativo
ANASSIMANDRO: utilizza per la prima volta la parola archè + possediamo la prima citazione
APEIRON = assenza di determinazione: indeterminato + illimitato
Cerca un principio efficiente cioè la necessità da una forza esterna indeterminata (sostrato)
si generano le cose + è una forza fuori dal tempo cioè situata nell’eternità
Quando sono presenti due termini in opposizione si crea ingiustizia cioè prevaricazione
reciproca e poi confluiscono in un equilibrio + il mutamento avviene tra contrari
Mentre i termini sono nell’indeterminato sono indeterminate e insieme, ma si crea una
tensione che li fa dividere
Il sostrato deve fare da base a tutte le forme e determinazioni
ERACLITO: si chiede cos’è la conoscenza, chi è sapiente e chi no + la maggior parte delle
persone sono ignoranti in quanto non colgono il logos
LOGOS = ragione, linguaggio e legge – principio normativo
Sapiente è chi ha il logos saper cogliere la legge universale della realtà e saperla esprimere in
maniera adeguata + Eraclito si esprime in modo che solo i sapienti possano capire
Coloro che sono gli svegli colgono il logos, la legge cosmica, attraverso il pensiero
razionale e sanno esprimerlo in maniera adeguata
La natura si esprime attraverso tensione, conflitto tra gli opposti PANTA REI = tutto scorre +
continuo divenire delle cose
Elemento fisico fuoco perché tutto brucia e tutto consuma (?)