Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Si , sono terrorizzata.
No.
Alcuni scelgono di vedere la bruttezza in questo mondo il disordine, Io scelgo di vedere la bellezza di
credere che ci sia un ordine nei nostri giorni uno scopo.
Mi piace ricordare quello che mi ha insegnato mio padre che a un certo punto o ad un altro siamo tutti
nuovi in questo mondo.
I forestieri cercano le stesse cose che cerchiamo noi un posto in cui essere liberi e dare colpo ai nostri sogni
un posto dalle possibilità illimitate.
Ogni persona ha le sue abitudini io non sono differente eppure non smetto di emozionarmi all’idea che in
un giorno qualsiasi il corso della mia vita potrebbe cambiare per un incontro casuale.
Un ultima domanda e se ti dicessi che ti sbagli che non esistono incontri casuali che tu e tutti quelli che
conosci siete stati creati per esaudire i desideri di chiunque faccia visita al nostro mondo, di coloro che tu
chiami i forestieri .
E se ti dicessi che non puoi far del male ai forestieri e che loro invece possono farti quello che vogliono.
No assolutamente no, tutti noi amiamo i forestieri ogni persona nuova che conosco mi ricorda quando io sia
fortunata ad essere viva e quanto può essere bello questo mondo.
Peter Abernati:
La nostra nascita piangiamo per essere venuti in questo grande palcoscenico di pazzi.
Devo avvertire delle cose che le fanno che fa lei devo proteggerla lei devi uscire.
Accedi al tuo attuale profilo come ti chiami?
Per mano meccanica ed estremamente sudicia io avrò una tale vendetta di voi di voi due, le cose che farò e
quali sono non lo so ancora ma saranno il terrore della terra.
Tu non sai dove ti trovi vero?riferimento a Ford” sei prigioniero dei tuoi stessi peccati.
Svegliati Dolores
Il sistema domanda:
So che pensi di avere il controllo su quello che succederà , pistole tette e tutte le alte stronzate che
piacciono a me, non ne hai alcuna idea questo posto seduce tutti prima o poi, alla fine mi pregherai di
restare perché questo posto è la risposta alla domanda che hai fatto a te stesso.
Quale domanda?
Ford: non puoi giocare a fare dio senza conoscere il demonio il problema e che quello che facciamo e così
complicato noi pratichiamo la stregoneria pronunciamo le giuste parole e creiamo la vita ma il caos.
Loro sognano?
I sogni sono ricordi saremmo fottuti se loro ricordassero quello che subiscono dagli ospiti noi li diamo il
concetto dei sogni per la precisione degli incubi.
Ero la solita alice stamattina al risveglio mi sembra di ricordare che mi sentivo un pò diversa ma se non sono
la stessa il quesito allora è chi sono io nel mondo?
Un codardo muore mille volte il coraggioso muore una volta sola “Shakespeare”
A lui non interessava una parvenza di intelletto, lui voleva creare lui la immaginava come una piramide:
Memoria Improvvisazione Interesse Personale ma lui ipotizzava cosa potesse esserci in base ad una teoria
sulla coscienza chiamata la Mentre Bicamerale: l’idea che per l’uomo primitivo i pensieri fossero la voce
degli dei.
Arnold aveva costruito una versione della coscienza in cui i residenti percepivano la propria
programmazione come un monologo interiore nella speranza che col tempo le loro voci prendessero il
sopravvento e favorissero l’avvio di una coscienza, ma Arnold non aveva valutato due cose: primo qui
l’ultima cosa che vuoi è che una creatura sia conscia, secondo c’è un’ altro gruppo che considera i propri
pensieri la voce degli dei i folli.
Non ci sono due versioni di me ce ne solo una e quando avrò scoperto chi sono veramente sarò libera.
L’evoluzione ha costretto la vita senziente di questo pianeta nella sua totalità ad usare un unico strumento
l’errore.