Alla morte di Lenin si apre la lotta per la successione
Trotzckji è il capo dell'Armata Rossa, ed era sostenitore della rivoluzione permanente per espandere il comunismo in tutta europa Stalin è sostenitore del comunismo in un solo paese, solo nella Russia Stalin vinse promettendo favori, minacciando punizioni e uccidendo tutti i suoi rivali Stalin seguì le teorie di Marx e di Lenin, era solito chiamare a colloquio chi non si fidava, e li fissava intensamente, e se non reggevano lo sguardo li fucilava, perché per lui avevano qualcosa da nascondere Il suo scopo era mostrare la superiorità del comunismo sul capitalismo puntando sullo sviluppo dell'industria, sacrificando l'agricoltura, abolì la NEP e rafforzò l'esercito, avviò la collettivizzazione delle terre: contadini vennero costretti ad entrare in aziende collettive dello stato Kolkoz: aziende agricole cooperative statali Sovkoz: aziende interamente statali I Kulaki non accettavano di incontrare questa iniziativa e i Kulaki si ribellarono, ma Lenin li uccise tutti, letteralmente ogni singolo Kulako. Sviluppò tre piani quinquennali, durante il primo piano quinquennale venne raddoppiata la produzione di carbone e petrolio, triplicò la produzione di energia elettrica, l'industria raggiunge il 70% della produzione globale, solo il 10% della popolazione è analfabeta, però ci furono periodi di carestia, necessità di esportare derrate alimentari per finanziare l'industria, iniziano le purghe o epurazioni, cioè venivano eliminati tutti i suoi oppositori attraverso la fucilazione o attraverso i Gulag. Il secondo e terzo piano quinquennale migliorarono le condizioni di vita, si incrementarono anche l'agricoltura e l'industria leggera, l'unione sovietica diventa la maggiore produttrice di trattori, tutto il territorio è produttivo, i 4/5 della della produzione provengono da nuove industrie, la costruzione ha l'appoggio delle masse, migliorano i servizi sanitari e pubblici. Però c'è lo Stalinismo, ovvero lo stato totalitario, che è un sistema volto al completo annientamento della coscienza individuale e al totale asservimento dell'individuo. Nascono tre regimi: lo Stalinismo, il Nazismo e il Fascismo. Ogni dissenso veniva abbattuto, c'è il controllo ideologico, centinaia di migliaia di persone vengono uccise, dittatura spietata ma senza analfabetismo, nascono i Gulag. I sindacati non appoggiano più lavoratori, ma il regime. Formò anni di torture, spie e purghe, si parlò di Nomenklatura, cioè un libro in cui Stalin scriveva tutte le persone che andavano bene. C'era la propaganda e la Pravda, il quotidiano di regime. Il capo ha potere illimitato, viene instaurata la dittatura del PCUS, si moriva solo per un parere contrario.