GUSTAV MAHLER

PIETRO BOLOGNINI
VITA, MORTE E MIRACOLI
NASCE IN AUSTRIA NEL 1860, DOVE PASSA UN'INFANZIA MOLTO TRISTE.
A QUINDICI ANNI ENTRA IN CONSERVATORIO E VIENE APPREZZATO PER LE SUE
DOTI MUSICALI. LA PRIMA COMPOSIZIONE CHE ABBIAMO RISALE AL SUO PRIMO
ANNO DI STUDI, UN QUARTETTO IN LA MINORE.

SUCCESSIVAMENTE LAVORA COME DIRETTORE D’ORCHESTRA, UNA CARRIERA

SOLIDA E LANCIATA A DIFFERENZA DEL COMPOSITORE.
CARRIERA SOLIDA MA NON LIBERA DA CRITICHE E GIUDIZI, E A BUON RENDERE:
MAHLER MODIFICAVA LE PARTITURE CHE ANDAVA AD ESEGUIRE SECONDO IL SUO
STILE, PER “MIGLIORARLE”

CONTESTO
CI TROVIAMO IN UNA VIENNA CONTORNATA DA DISAGIO E SPAESAMENTO, CHE
COME SAPREMO PORTERANNO ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE.

AL TEMPO STESSO C’ERA FRIVOLEZZA: IL NASCONDERE I PROBLEMI EVIDENTI CHE

INIZIAVANO AD EMERGERE IN MODO TROPPO IMPERANTE, SIA A LIVELLO SOCIALE
CHE ECONOMICO.

MAHLER È UNO DEGLI ARTISTI CHE SI OPPONE A QUESTA ILLUSIONE: MOLTO

LEGATO ALLA TRADIZIONE ROMANTICA, AL TEMPO STESSO APPLICA NUOVI STILI E
IDEE CHE PORTERANNO AL SUCCESSIVO ABBANDONO DELLA TONALITÀ

COMPOSIZIONE PARTE 1. SINFONIE

POSSIAMO DIVIDERE LA PRODUZIONE COMPOSITIVA DI MAHLER IN DUE PRINCIPALI
FILONI: SINFONIE E LIEDER.

LE SINFONIE SONO 9, QUASI 10, E SONO IL PERFETTO ESEMPIO DI QUANTO DETTO

PRIMA: MAHLER È MOLTO LEGATO ALLA TRADIZIONE ROMANTICA, MA INNESTA
ANCHE NUOVI STILI E TENTATIVI DI APPROCCIO A QUELLA CHE SARÀ LA MUSICA
MODERNA.

SONO IN FORMA SONATA, TONALI MA NON STABILI, ORCHESTRAZIONE

IMPREVEDIBILE: POSSIAMO TROVARE CAMPANE, INCUDINI, TAMBURI GIGANTI.
4, 5 O 6 MOVIMENTI, CHE COMPONGONO SINFONIE LUNGHISSIME.
TROVIAMO UNO SCORCIO NAZIONALISTA: NON È STRANO TROVARE RIFERIMENTI A
CANZONI POPOLARI E MUSICHE VOLGARI APPARTENENTI ALLA SUA TERRA.

PARTE 2: LIEDER
L’ALTRA BRANCHIA COMPOSITIVA SONO I LIEDER, L’APPROCCIO ALLA MUSICA DA
CAMERA. SIA PER VOCE E PIANOFORTE CHE PER VOCE E ORCHESTRA ABBIAMO
UN COLLEGAMENTO ESOTISTA:

LIRICHE CINESI, CON RIFERIMENTI MUSICALI, LIEDER DAL SAPORE ORIENTALE,

CON L’UTILIZZO DELLA SCALA PENTATONICA AD ESEMPIO.

GRAZIE AI LIEDER MAHLER HA L’OCCASIONE DI MOSTRARE UN LATO OPPOSTO DI

SE RISPETTO A QUELLO CHE VEDIAMO CON LE SINFONIE: LA RICERCA DEL
RAFFINATO E DI SUONI ETEREI E DIAFANI, LEGGERI E NON COMPRESI, COME LUI
DEL RESTO