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Manuale

della stuccatura
MANUALE DELLA STUCCATURA 1

MANUALE DELLA STUCCATURA

Il manuale della stuccatura Sicurezza e Terminologia Gli stucchi Siniat


è stato ideato per guidare
i Posatori alla scelta, In cantiere vanno Gli stucchi sono di diverso
alla preparazione ed seguite precise regole tipo, bisogna saperli scegliere,
all’applicazione dello stucco. comportamentali, di e bisogna conoscere tutti
Il manuale si apre con un movimentazione carichi e i fattori per una corretta
capitolo introduttivo che da di stoccaggio di materiale applicazione.
indicazioni sulla sicurezza, oltre all’utilizzo di un
ovvero informazioni linguaggio comune che
semplici su comportamenti identifichi caratteristiche e Problemi e soluzioni
e movimentazione carichi, comportamenti degli stucchi
sui metodi per lo stoccaggio nelle loro applicazioni. Elenco dei problemi, cause e
del materiale in cantiere, e soluzioni dovute al mancato
si conclude con un breve rispetto delle regole.
glossario relativo agli stucchi. L’utilizzo degli stucchi
Il secondo capitolo è
completamente dedicato alla L’applicazione degli stucchi
descrizione della tipologia e inizia con una buona
della gamma degli stucchi conoscenza degli attrezzi da
Siniat, e a tutti quegli usare, continua con una
aspetti critici nella scelta buona preparazione ed
dello stucco e dei fattori esecuzione, per terminare
che influenzano una buona con una corretta finitura.
stuccatura.
Il cuore del manuale,
invece, descrive gli attrezzi
da usare e tutte le fasi di
lavorazione: preparazione
dello stucco, esecuzione
dei giunti, casi specifici,
finitura e preparazione alla
tinteggiatura.
Infine, l’ultima sezione è
dedicata alla presentazione
di alcune problematiche
ricorrenti che possono
essere evitate o affrontate
eseguendo opportuni
accorgimenti.
2 MANUALE DELLA STUCCATURA

INDICE

4 10
Sicurezza e terminologia Gli stucchi Siniat

6 12
Sicurezza in cantiere Gamma e tipologie
Movimentazione e utilizzo sicuro del La gamma
materiale Stucchi a presa
Stoccaggio dei prodotti Stucchi in pasta ad
in cantiere essiccamento

8 16
Glossario Come scegliere lo stucco

19
Fattori che influenzano
una buona stuccatura
MANUALE DELLA STUCCATURA 3

20 44
L’utilizzo degli stucchi Problemi e soluzioni

22 46
Attrezzi per la stuccatura Anomalie in cantiere
Agglomerati nei sacchi / Grumi nell’impasto
23 presa troppo veloce o troppo lenta / Lo
Come si prepara lo stucco stucco non aderisce / Bolle d’aria sotto la
Preparazione dell’impasto per stucchi a presa banda in carta microforata / Sollevamenti con
e ad essiccamento crepatura del giunto / Distacco della banda
/ Concavità lungo il giunto / Fessurazioni a
26 ragnatela / Giunti sotto-riempiti o
Esecuzione dei giunti sovra-riempiti / Crateri e superficie scabra
Stuccatura verticale e orizzontale / Superficie stuccata butterata / Eccessivo
ritiro
30
Trattamento degli angoli interni 52
Incontro parete-parete, parete-controsoffitto, Conseguenze sulle opere da pittore
controsoffitto e parete intonacata Distacco della pittura / Rugosità lungo il
giunto / Visibilità delle linee del giunto
32
Trattamento degli angoli esterni 54
Applicazione di banda armata, di paraspigolo Accorgimenti in cantiere
metallico, e seconda e terza mano di finitura Alcune cause della fessurazione /
su angoli esterni Giunti di dilatazione

35
Stuccatura delle viti

36
Ripristino di aperture
Riparazione di fori di piccole o grandi
dimensioni

39
Livelli di finitura
Tabella dei livelli di finitura / metodi
di controllo del lavoro eseguito

43
Preparazione alla tinteggiatura
4 MANUALE DELLA STUCCATURA

SICUREZZA
E TERMINOLOGIA
SICUREZZA E TERMINOLOGIA 5

SICUREZZA E TERMINOLOGIA

In cantiere vanno seguite precise


regole comportamentali, di
movimentazione carichi e di
stoccaggio di materiale oltre
all’utilizzo di un linguaggio
comune che identifichi
caratteristiche e comportamenti
degli stucchi nelle loro
applicazioni.

6
Sicurezza in cantiere
Movimentazione e utilizzo sicuro
del materiale
Stoccaggio dei prodotti in cantiere

8
Glossario
6 SICUREZZA E TERMINOLOGIA

SICUREZZA
IN CANTIERE

La Divisione Siniat, • Registrarsi: ed avere Fare sempre attenzione a


appartenente al Gruppo Etex, sempre con sé il tesserino • persone in attività nelle
considera la sicurezza indicante nome, cognome vicinanze
un valore imprescindibile. e dati della società per • possibili carichi sospesi e/o
Quindi, oltre a rispettare cui si lavora (come da mezzi per il sollevamento
sempre i requisiti di qualità disposizione di legge n. materiali con
dei prodotti e dei sistemi, 626). Ove previsto dalla • rischio di caduta: non
ritiene fondamentale il Direzione Lavori ci può sostare assolutamente
costante impegno per la essere l’esigenza di un sotto di essi
tutela della salute e della cartellino specifico del • sconnessioni del
sicurezza sul lavoro. cantiere da dover esibire. pavimento, salti di quota,
gradini non stabili e
In cantiere, piccolo o grande Nei grandi e piccoli cantieri comunque materiali che
che sia, è buona norma possano ostacolare il
rispettare alcune semplici Indossare sempre passaggio (anche cavi
regole al fine di tutelare se • il casco di sicurezza elettrici) o parapetti
stessi e chi ci è vicino. • le scarpe di sicurezza posticci: essere sempre
• gli occhiali di protezione cauti ed in allerta su dove
Le regole • il giubbetto ad alta visibilità si cammina e non distrarsi
(obbligatorie) (grande cantiere) mai
• guanti quando si • eliminare eventuali
Nei grandi cantieri manipolano oggetti situazioni di rischio
taglienti come profili, • non agire frettolosamente
• contattare il Direttore taglierini, cesoie ecc.. mettendosi in situazioni di
Lavori per concordare • nel caso di lavori in altezza pericolo
data, orario arrivo è obbligatorio utilizzare
e documentazione le giuste imbracature ed
necessaria per accedere e essere agganciati al fine
lavorare. di eliminare il rischio di
cadute dall’alto (grande
cantiere)

VIETATO L’INGRESSO A
TUTTE LE PERSONE SCARPE ATTENZIONE CARICHI
NON AUTORIZZATE DI SICUREZZA SOSPESI

CASCO IMBRAGATURA SEGNALE


DI SICUREZZA DI SICUREZZA DI PERICOLO
SICUREZZA E TERMINOLOGIA 7

Movimentazione e Stoccaggio dei • Stoccaggio per periodi


utilizzo sicuro del prodotti in cantiere lunghi. Coprire sacchi e
pallets con fogli di plastica
materiale e sollevarli dal suolo su
• Protezione di sacchi singoli
o in pallets non aperti. appositi supporti.
• movimentazione manuale
dei sacchi I sacchi devono essere
• preparazione Stucchi stoccati al coperto in
• preparare il composto in zone asciutte e protette
ambienti areati dall’umidità.
• lavarsi le mani
periodicamente • Stoccaggio per brevi
• nel caso di contatto con periodi. Proteggere
gli occhi, sciacquare dall’umidità del suolo
abbondantemente con interponendo un foglio di
acqua pulita e chiamare un plastica sotto i sacchi o i
medico pallets. STOCCAGGIO PER
LUNGHI PERIODI

• Protezione di sacchi aperti.


Aprirli dalla parte superiore.

Chiuderli, quando non in


uso, ripiegando l’apertura
del sacco: si eviteranno
contaminazioni da altri
prodotti nonchè possibili
infiltrazioni di umidità
che potrebbero ridurre le
prestazioni del prodotto.

NO SI

MOVIMENTAZIONE STOCCAGGIO PER PROTEZIONE SACCHI APERTI


MANUALE DEI SACCHI BREVI PERIODI
8 SICUREZZA E TERMINOLOGIA

GLOSSARIO

Significato delle caratteristiche degli stucchi

TERMINE SIGNIFICATO ES. CON P25 EXTRA


Tipologia di stucco Si intende se lo stucco è a “presa” A presa.
oppure “a essiccamento”.

Banda di rinforzo È la banda utilizzata per Raccomandata


“armare” i giunti tra le lastre. la carta microforata.

DURANTE LA PREPARAZIONE SI PARLA DI:


Proporzione acqua/ È la proporzione, raccomandata 0,50 lit./kg in 1° mano
polvere dai Produttori, tra l’acqua di 0,55 lit./kg in 2° mano
impasto e lo stucco in polvere.

Impasto Inteso come minore o - Facile


maggiore facilità di miscelazione - Morbido e cremoso
acqua/polvere. Facilità o difficoltà - Impasto manuale
di impasto.
L’impasto può essere manuale
o meccanico (con frusta a basso
numero di giri).
Corposità ed aspetto È la consistenza della stucco Ottima consistenza, rimane
dell’impasto sulla spatola. Affinchè uno stucco sulla spatola senza cadere,
abbia una buona corposità ma scivola facilmente quando
deve restare sulla spatola senza applicato. La superficie è
distaccarsi del tutto o in parte e molto liscia e lucida, indice di
deve avere una consistenza simile scorrevolezza.
ad un “budino”.

Grumosità È la maggiore o minore presenza Scarsa, anche con aggiunta


nell’impasto di grumi nell’impasto. di polvere ad inizio impasto.
In fase di applicazione, per
polvere non idratata, si rischia
di avere presenza di difetti sulla
superficie stuccata
stuccate non omogene.
SICUREZZA E TERMINOLOGIA 9

TERMINE SIGNIFICATO ES. CON P25 EXTRA


DURANTE LA FASE DI LAVORAZIONE SI PARLA DI:
Tempo di lavorabilità Lasso di tempo in cui lo stucco 30 minuti
può essere utilizzato prima
che inizi ad indurire.
Tale informazione è espressa
in minuti.

Tempo di presa Lasso di tempo entro cui, 60 minuti


in condizioni climatiche
“normali”, lo stucco inizia
il processo di presa.
Anche questo valore è
espresso in minuti.

Ritiro Indica di quanto il volume 0,12%


dello stucco diminuisce, ad
essiccazione avvenuta, a
causa della perdita di acqua.
È un valore espresso in
percentuale.

Scorrevolezza È la facilità con cui lo stucco Molto scorrevole


viene applicato: più uno stucco è
scorrevole e più l’applicazione risulta
semplice e veloce.

Adesività Capacità dello stucco di coprire Molto buona


la superficie del giunto con il
minor numero di passaggi di
spatola.

Grumosità Presenza di grumi sulla Quasi nulla


nell’applicazione superficie della stuccatura
in fase di applicazione.

Apparenza Aspetto superficiale del giunto Molto simile al cartone.


superficiale ad essiccamento o presa Assorbimento molto ridotto.
avvenuta (ruvida o liscia).

Carteggiabilità Facilità di rimozione o meno Facile


dello stucco in eccesso sul
giunto.
10 MANUALE DELLA STUCCATURA

GLI
STUCCHI
SINIAT
GLI STUCCHI SINIAT 11

GLI STUCCHI SINIAT

Gli stucchi sono di diverso tipo,


bisogna saperli scegliere, e
bisogna conoscere tutti i fattori
per una corretta applicazione.

12
Gamma e tipologie
La gamma
Stucchi a presa
Stucchi in pasta ad essiccamento

16
Come scegliere lo stucco

19
Fattori che influenzano
Una buona stuccatura
12 GLI STUCCHI SINIAT

GAMMA
E TIPOLOGIE

Lo stucco è un composto formato


da una serie di elementi base
che gli conferiscono specifiche
caratteristiche funzionali.
È indispensabile che il Cliente/Applicatore
le conosca e le valuti al fine di utilizzare
il giusto prodotto per rispondere al meglio
alle diverse esigenze applicative.

In base alla loro composizione gli stucchi si suddividono in due diverse tipologie:

STUCCHI A PRESA STUCCHI AD ESSICCAMENTO


(a base gesso) (senza gesso)
Tempo di lavorazione Tempo di lavorazione/
/Presa: Essiccamento:
da 45 min a 10 ore da 12 a 48 ore

Sono sempre in polvere In polvere Pronti all’uso

Armatura del giunto con tutti i Armatura del giunto


tipi di banda, consigliato l’uso di con tutti i tipi di banda
banda in carta microforata

La norma Europea Standard di riferimento per gli stucchi è la UNI EN 13963.


GLI STUCCHI SINIAT 13

LA GAMMA

Siniat produce direttamente tutti gli stucchi della sua gamma.

STUCCHI A PRESA

P25
TIPO DI STUCCO A presa
CONFEZIONAMENTO Sacchi da 5 e 10 kg
APPLICAZIONE Cantieri piccoli e medi su tutte le
Tiplogie di lastra ad eccezione di SB1
CLIMA Freddo e temperato
TEMPO DI LAVORABILITÀ2 30 Minuti
TEMPO DI PRESA2 60 Minuti
PROPORZIONE ACQUA/POLVERE 0,50 lit./kg in prima mano
0,55 lit./kg in seconda e terza mano
TIPOLOGIA DI IMPASTO Preferibile manuale, ma anche meccanico
14 GLI STUCCHI SINIAT

STUCCHI A PRESA

P25 EXTRA
TIPO DI STUCCO A presa
CONFEZIONAMENTO Sacchi da 5 e 10 kg
APPLICAZIONE Cantieri piccoli e medi su tutte le
tiplogie di lastra ad eccezione di SB1
CLIMA Freddo e temperato
TEMPO DI LAVORABILITÀ2 30 minuti
TEMPO DI PRESA2 60 minuti
PROPORZIONE ACQUA/POLVERE 0,50 lit./kg in prima mano
0,55 lit./kg in seconda e terza mano
TIPOLOGIA DI IMPASTO Preferibile manuale, ma anche meccanico

P35
TIPO DI STUCCO A presa
CONFEZIONAMENTO Sacchi da 5, 10 e 25 kg
APPLICAZIONE Cantieri piccoli e medi su tutte le
tiplogie di lastra ad eccezione di SB1
CLIMA Freddo e temperato
TEMPO DI LAVORABILITÀ2 120 minuti
TEMPO DI PRESA2 160 minuti
PROPORZIONE ACQUA/POLVERE 0,50 lit./kg in prima mano
0,55 lit./kg in seconda e terza mano
TIPOLOGIA DI IMPASTO Preferibile manuale, ma anche meccanico

P95
TIPO DI STUCCO A presa
CONFEZIONAMENTO Sacchi da 5 kg
APPLICAZIONE Nato per lastre con bordo SB1, viene
comunemente usato per giunti
particolarmente «critici» in qualsivoglia
tipologia di cantiere
CLIMA Freddo e temperato
TEMPO DI LAVORABILITÀ2 60 minuti
TEMPO DI PRESA2 90/120 minuti
PROPORZIONE ACQUA/POLVERE 0,40 lit./kg
TIPOLOGIA DI IMPASTO Indifferente: manuale o meccanico
GLI STUCCHI SINIAT 15

P45
TIPO DI STUCCO A presa
CONFEZIONAMENTO Sacchi da 25 kg
APPLICAZIONE Cantieri grandi, buona qualità di finitura; su
tutte le tiplogie di lastra ad eccezione di SB1
CLIMA Caldo e secco
TEMPO DI LAVORABILITÀ2 8/10 ore
TEMPO DI PRESA2 12/24 ore
PROPORZIONE ACQUA/POLVERE 0,48 lit./kg
TIPOLOGIA DI IMPASTO Indifferente: manuale o meccanico

STUCCHI IN PASTA AD ESSICCAMENTO


PREGY S
TIPO DI STUCCO Pronto in pasta ad essiccamento
CONFEZIONAMENTO Secchi da 5 e 25 kg
APPLICAZIONE Cantieri medio grandi; utilizzabile con
bazooka; su tutte le tiplogie di lastra
ad eccezione di SB1
CLIMA Caldo e secco
TEMPO DI LAVORABILITÀ3 9 mesi3
TEMPO DI ESSICCAZIONE/ 8 ore /
TEMPO MIN. PER MANI SUCCESSIVE 24 ore2
PROPORZIONE ACQUA/POLVERE -
TIPOLOGIA DI IMPASTO Mescolare manualmente
con spatola prima dell’uso

AQUABOARD
TIPO DI STUCCO Pronto in pasta ad essiccamento
CONFEZIONAMENTO Secchi da 5 e 25 kg
APPLICAZIONE Stucco specifico per lastra AquaBoard
CLIMA Tutti
TEMPO DI LAVORABILITÀ3 9 mesi3
TEMPO DI ESSICCAZIONE/ 8 ore /
TEMPO MIN. PER MANI SUCCESSIVE 24 ore2
PROPORZIONE ACQUA/POLVERE -
TIPOLOGIA DI IMPASTO Mescolare manualmente
con spatola prima dell’uso
1
Bordo mezzo tondo.
2
In condizioni climatiche «normali».
3
Se ben conservato nella sua confezione.
16 GLI STUCCHI SINIAT

COME SCEGLIERE
LO STUCCO

La scelta di uno stucco da professionale. ha esigenza di bassi


parte dell’Applicatore è Quattro componenti e diversi tempi di presa per ridurre
guidata fondamentalmente sottoaspetti si pongono a la sua permanenza
dai tempi d’esecuzione base delle considerazioni per «in loco» e aumentare
previsti per il cantiere e dalla le scelta degli stucchi la sua produttività. In
qualità di esecuzione del idonei da impiegare: un grande cantiere,
lavoro richiesta. invece, l’applicatore può
- Tempo organizzarsi diversamente
La velocità nella realizzazione - Qualità con la possibilità di
dei giunti non gioca a favore - Clima utilizzare stucchi a tempi di
di una qualità applicativa a - Tipologia del cantiere presa più lunghi.
regola d’arte. • Il tempo d’esecuzione
I difetti evidenziabili dopo la dei lavori: con tempi di
fine dei lavori si tradurranno 1. Tempo realizzazione ridotti si
in un’esigenza di rientro ha l’esigenza di stucchi a
in cantiere per ripristini o • La dimensione del cantiere: rapida presa con buona
rifacimenti con vanificazione questo aspetto influisce lavorabilità. Più il prodotto
del tempo sulla scelta dello stucco è scorrevole e ha una
apparentemente guadagnato relativamente ai tempi buona adesività, minore
in corso lavori, ritardo degli di presa. Più piccolo è il è il tempo necessario per
incassi e perdita d’immagine cantiere più l’applicatore l’applicazione.

Tipo di bordo delle lastre utilizzate

TIPO BORDO CARTA / RETE + CARTA / RETE STUCCHI A PRESA


STUCCHI A PRESA + STUCCHI A P95 senza banda
ESSICCAMENTO di armatura

Squadrato o Tagliato
(non ricoperto • •
da cartone)

Assottigliato
• •
Smussato

Arrotondato 1/4

Assott + Arrot 1/4
• •
Arrotondato

GLI STUCCHI SINIAT 17

2. Qualità E’ il metodo più veloce più corposo degli altri e,


perché permette di evitare quindi, più riempitivo.
• Il tipo di bordo delle lastre la manodi fondo per b. Finitura: utilizzare degli
utilizzate (vedi tabella l’incollaggio della banda stucchi a corposità più
pagina precedente): a in carta ma offre una bassa a parità di rapporto
seconda della tipologia di resistenza meccanica del tra acqua e polvere,
bordo si può consigliare giunto inferiore. consentendo un livello
una tipologia di stucco c. Nastro in fibra di vetro di finitura (seconda e
e un’adeguata banda (C): utilizzato per lo più terza mano) adeguato.
(armatura di rinforzo del sui giunti di lastre in Per questa fase sono
giunto). cartongesso finalizzate particolarmente consigliati
• Tipo di armatura utilizzata: alla resistenza al fuoco il P25 Extra, il P35 e il
è parte integrante del con velovetro al posto P45 e tutti gli stucchi ad
sistema di stuccatura del cartone. Impiegabile essiccamento.
e conferisce al giunto anche su lastre a
l’adeguata resistenza superficie cartonata. Si rammenta che è
meccanica; serve ad Non utilizzabile per la assolutamente vietato
assorbire le tensioni che si realizzazione di angoli l’impiego di stucchi a presa
generano sul giunto dovute interni all’incontro su stucchi a essiccamento
a sollecitazioni superficiali, di pareti e di pareti per l’esecuzione della
a urti o a tensioni di con controsoffitti per mano di finitura mentre è
dilatazione o ritiro legate a mancanza di piegabilità in consentito l’inverso. Livello di
temperatura e umidità. mezzeria. finitura richiesto: gli stucchi
con tempi di presa più lunghi
I tipi di armatura utilizzabili • Scelta funzionale per le garantiscono
sono: diverse fasi lavorative nel sempre livelli di finitura più
quadro di una scelta dello elevati.
a. Banda in carta microforata stucco legata alla qualità
(A): costituita da un nastro del lavoro finito scelto o Prodotti per riempimento e
in fibra di cellulosa di circa imposto. finitura.
5 cm di larghezza con La tabella seguente consente
una faccia più ruvida da a. Riempimento: utilizzare di poter effettuare una scelta
posizionare verso la lastra. degli stucchi che hanno dello stucco da impiegare per
È l’armatura ideale per gli corposità più alta. la prima mano/riempimento
stucchi a presa perché Questa caratteristica del giunto e quello per
garantisce una stuccatura agevola la prima mano eseguire la finitura.
con una resistenza perché permette di C B A
meccanica superiore a lasciare più materiale
qualsiasi altra armatura sul giunto a vantaggio
utilizzata. della resa in termini di
b. Nastro in rete autoadesiva tempo di applicazione.
(B): è costituito da una Gli stucchi a presa sono
rete adesiva a maglia più adeguati per questa
ortogonale stretta in fase: in particolare il P25,
fibra minerale, anch’essa a parità di condizioni
di larghezza di 4,5/5 cm. di preparazione, risulta

1a MANO/RIEMPIMENTO FINITURA
PRODOTTI (Livelli di finitura Q1 e Q2) (Livelli di finitura Q3 e Q4)
P25 Ottimale Buono
P25 EXTRA Ottimale Ottimale
P35 Buono Ottimale
P45 Buono Ottimale
P95 Ottimale Accettabile
PREGY S Ottimale Ottimale
18 GLI STUCCHI SINIAT

Tabella di compatibilità

La tabella di compatibilità sottostante


indica la possibilità o meno di utilizzare
uno stucco con un altro a causa di una
non ottimizzazione chimico-fisica e/o di
un’incongruenza d’impiego per tempi di presa
o essiccamento non compatibili.

PRIMA MANO/RIEMPIMENTO MANI SUCCESSIVE


P25 P25 EXTRA P35 P45 P95 PREGY S
P25 • • • • •
P25 EXTRA • • • • •
P35 • • •
P45 • •
P95 •
PREGY S •

3. Clima 4. Tipologia del cantiere

• Condizioni climatiche: più alta è la • Industriale


temperatura, più è consigliabile uno stucco • Commerciale
con tempi di presa più lunghi • Residenziale

Per questo aspetto si rimanda alle sezione


livelli di finitura a pag. 40.

CARATTERISTICHE RILEVANTI PER LE SCELTE


Possiamo individuare le seguenti 4 aree critiche:

• Preparazione • Tempi • Lavorabilità • Livelli di finitura

Facilità Di lavorabilità Corposità Rugosità


di miscelazione

Assenza Di Presa Riempimento Ritiro


di grumosità

Scorrevolezza
GLI STUCCHI SINIAT 19

FATTORI CHE INFLUENZANO


UNA BUONA STUCCATURA

Le caratteristiche finali di Per quanto concerne la 6. Evitare di «gettare»


un giunto e la sua durata metodica di applicazione lo stucco nel secchio
nel tempo dipendono dalle dello stucco ci sono alcune direttamente dal sacco
corrette scelte iniziali. Vanno semplici norme da tenere ma, bensì, spolverarlo a
tenuti in considerazione sempre in considerazione: mano nell’acqua fino a
alcuni aspetti rilevanti, oltre ricoprirne la superficie: si
ad una corretta stuccatura. 1. Utilizzare gli attrezzi giusti eviterà la formazione di
e sempre puliti; applicare grumi.
1. Tipologia di stucco. prodotti adeguati ai tempi
7. Non mescolare troppo
2. Impiego di componenti di esecuzione delle opere
l’impasto per non ridurre
messi sul mercato dallo e alla qualità di finitura
il tempo di lavorabilità
stesso Produttore. desiderata tenendo conto
del prodotto. Negli
3. Posa in opera delle del contesto climatico
stucchi a presa, infatti,
strutture e delle lastre ambientale.
le reazioni chimiche dei
che rispetti le regole
2. L’acqua utilizzata deve vari componenti iniziano
dell’arte:
essere SEMPRE PULITA nel momento in cui
e ad una temperatura si miscelano acqua e
– evitare il blocco dei profili
ambiente tra 18 e 20 °C. polvere.
(guide e montanti) sia
tramite avvitatura sia 3. Condizioni ottimali per 8. Evitare di miscelare altri
con incastri che non ne l’applicazione dello stucco prodotti con lo stucco
consentano le dilatazioni; sono: una temperatura scelto. Oltre alla non
– avvitare le lastre con il corretto di 20 °C e un’umidità garantita qualità del
passo vite (max 30 cm): relativa del 60%. Evitare risultato si rischia di
– consultare le schede l’applicazione in ambienti non vedere riconosciute
tecniche dei prodotti/ la cui temperatura sia eventuali difettosità da
sistemi utilizzati prima sotto i 5°C o sopra i parte del Produttore.
di procedere alla posa 38-40°C. E’ consigliato
9. I sacchi di stucco devono
degli stessi per verificarne procedere alla stuccatura
essere stoccati all’interno,
prescrizioni e consigli di dei giunti in locali già
in ambienti asciutti e
utilizzo e di compatibilità con tamponature esterne
devono essere protetti da
tra componenti. chiuse e infissi installati.
eventuale assorbimento
4. Prima di iniziare a d’acqua. Per maggiori
stuccare eliminare la dettagli consultare il
polvere superficiale capitolo «Sicurezza e
eventualmente terminologia».
depositatasi lungo i giunti
10. Tutti gli stucchi hanno
delle lastre.
una data di scadenza che
5. Il secchio e gli attrezzi fa riferimento alla data di
devono essere puliti produzione da controllare
completamente senza sempre prima dell’impiego.
residui di precedenti Gli stucchi Pregy di Siniat
lavorazioni che hanno generalmente un
potrebbero pregiudicare tempo massimo di utilizzo
il comportamento dello pari a 9 mesi se stoccati in
stucco sia in fase di condizioni corrette.
miscelazione che in quella
di presa o essiccamento.
20 MANUALE DELLA STUCCATURA

L’UTILIZZO
DEGLI
STUCCHI
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 21

L’UTILIZZO
DEGLI STUCCHI

L’applicazione degli stucchi


inizia con una buona
conoscenza degli attrezzi da
usare, continua con una buona
preparazione ed esecuzione,
per terminare con una corretta
finitura.

22
Attrezzi per la stuccatura

23
Come si prepara lo stucco
Preparazione dell’impasto per stucchi a presa
e ad essiccamento

26
Esecuzione dei giunti
Stuccatura verticale e orizzontale

30
Trattamento degli angoli interni
Incontro parete-parete, parete-controsoffitto,
controsoffitto e parete intonacata

32
Trattamento degli angoli esterni
Applicazione di banda armata, di paraspigolo metallico,
e seconda e terza mano di finitura su angoli esterni

35
Stuccatura delle viti

36
Ripristino di aperture
Riparazione di fori di piccole o grandi dimensioni

39
Livelli di finitura
Tabella dei livelli di finitura / metodi di controllo
del lavoro eseguito

43
Preparazione alla tinteggiatura
22 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

ATTREZZI PER LA
STUCCATURA

Esistono vari attrezzi Preparazione a macchina Prima, seconda mano e mani


specifici per la preparazione Per la preparazione di finitura
e l’utilizzo degli stucchi nelle a macchina usare un Per la preparazione della
varie fasi. miscelatore a basso numero prima, della seconda mano
di giri (< 800 giri/min). e mani di finitura utilizzare
Preparazione a mano un’americana (di varie
Per la preparazione a dimensioni a), un’americana
mano usare una spatola quadrata (falco b) e spatole
trapezoidale o in alternativa trapezoidali di diverse
un bastone di legno. dimensioni (c).

a b

c
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 23

COME SI PREPARA LO STUCCO

PREPARAZIONE DELL’IMPASTO
PER STUCCHI A PRESA
1. Riempire il secchio
perfettamente pulito con
acqua pulita controllando
la situazione climatica
ambientale.

2. Spolverare la polvere di
stucco nell’acqua fino a
completa saturazione.
Se si prepara la 1° mano
impiegando lo stucco
P25 Extra, aver cura di
saturare l’acqua con un
quantitativo di polvere
leggermente maggiore.

3. Attendere 3-4 minuti


per permettere la
corretta idratazione dei
componenti.

Dopo 4 minuti

4. Mescolare manualmente
con una spatola fino a che
l’impasto sia omogeneo
e abbia la giusta
consistenza e assenza di
grumi.
24 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

Lo stucco deve poter rimanere sull’americana


senza sformarsi o scivolare.

ERRORE
NB: NON aggiungere polvere dopo l’inizio
della miscelazione.

PREPARAZIONE DELL’IMPASTO
PER STUCCHI AD ESSICCAMENTO
IN POLVERE
La stessa procedura per gli 1. Non mescolare Consiglio:
stucchi a presa vale per gli manualmente ma in caso di soste del lavoro
stucchi ad essiccamento con miscelare l’impasto con coprire il composto con un
solo 2 modifiche: un mixer con una velocità velo d’acqua e chiudere
minore di 800 giri/minuto. il contenitore. Prima di
riprendere il lavoro eliminare
2. Fare riposare per ALMENO l’acqua in eccesso e
1 ora (e non qualche rimescolare.
minuto).

PREPARAZIONE DELL’IMPASTO
PER STUCCHI AD ESSICCAMENTO
PRONTI IN PASTA
Per gli stucchi pronti in pasta si dovrà Consiglio pratici:
soltanto: Lo stucco in pasta può essere utilizzato più
volte avendo cura, prima di richiudere con
1. Aprire il tappo e rimuovere il sigillo il tappo la confezione, di pulire le pareti del
apposto all’interno, se presente. secchio.

2. Rimescolare con la spatola lo stucco già Quando si riapre il secchio per riutilizzare
pronto per eliminare la pellicola di liquido il prodotto, remiscelare l’impasto per
superficiale e omogenizzarlo. omogeneizzarlo.

3. Applicare lo stucco. Lo stucco in pasta PREGY S di Siniat


conferisce le medesime caratteristiche ed
offre gli stessi risultati di uno stucco ad
essiccamento in polvere.
MANUALE DELLA STUCCATURA 25
26 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

ESECUZIONE
DEI GIUNTI

Si consiglia di decidere degli angoli e l’eliminazione Quindi passare l’americana


l’esecuzione dei giunti a delle asperità nonché, se per eseguire il riempimento
livello di grado di finitura richiesta, l’applicazione del giunto avendo cura di
già in fase di progetto, di un rasante su tutta la rasare e ripulire eventuali
ovvero prima di iniziare la superficie delle lastre, fanno sbavature laterali (foto 4).
preparazione dello stucco. parte delle differenziazioni
che definiscono il livello di Impiegando la banda in carta
I differenti gradi di finitura, finitura. microforata stendere con
meglio specificati nella una spatola, lungo tutto il
tabella a pag. 40, sono stati Applicazione dello giunto, una mano continua di
già adottati in altri paesi e stucco sul giunto stucco (imburraggio).
sono inseriti per una miglior
definizione dei capitolati. Impiegando la rete adesiva Evitare di lasciare zone prive
La posa della struttura Ripulito il giunto dall’eventuale di stucco che favoriranno
metallica, il fissaggio delle polvere depositatasi applicare la formazione di bolle sulla
lastre e la tipologia di finitura la rete adesiva (foto 1/2). banda per mancanza di
sono strettamente collegate, adesione (foto 3).
in quanto questi 3 requisiti Preparato l’impasto stendere
consentono di raggiungere il lo stucco sul giunto a piccoli Applicare la banda in carta
livello di finitura previsto. tratti (foto 3). partendo dall’alto (foto 5).
Il numero di mani di stucco
applicate, l’appropriata
installazione, la finitura

1 2 5

3 4
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 27

«Serrare» la banda con la Attendere l’asciugatura e Le fasi di stuccatura


spatola dall’alto verso il basso l’adesione della banda, evita (foto 10).
(foto 6). che l’eventuale umidità
Dai microfori uscirà residua aumenti il fenomeno
dell’acqua d’impasto che del ritiro della mano di 1. Imburraggio e
favorirà lo scorrimento della riempimento. applicazione della banda.
spatola. Ad asciugatura avvenuta
Dopo il serraggio (foto procedere alla rasatura del 2. Serraggio.
7) lasciare asciugare il giunto (foto 9).
complesso banda-stucco 3. Prima mano.
e quindi procedere alla Qualora fosse necessario
stesura della prima mano di rasare di nuovo. 4. Seconda mano.
riempimento (foto 8).
5. Finitura del giunto.

6 7 10

1e2

3
9

8 4

5
28 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

Stuccatura dei Nel caso della stuccatura


controsoffitti dei giunti dei controsoffitti
critica è la luce radente
Per la stuccatura dei giunti poiché tende a evidenziare
nei controsoffitti usare la la presenza del giunto.
medesima procedura prima
descritta.
Per semplicità riportiamo il
metodo con banda in carta.

APPLICAZIONE ...E SERRAGGIO


IMBURRAGGIO DELLA CARTA... DELLA BANDA

1 2 3

PRIMA MANO FINITURA

4 5
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 29

L’utilizzo delle lastre SYNIA, del giunto per luce radente.


a 4 bordi assottigliati, I loro bordi di testa, che si assottigliano in fase di posa,
consente di ovviare al permette di trattare i giunti dei bordi trasversali come quelli
problema della visibilità longitudinali eliminando il fenomeno del sovraspessore
proprio delle lastre standard. L’ effetto “ombra” che
evidenzia usualmente la presenza del giunto trasversale
sui controsoffitti non appare grazie alla planarità della
stuccatura garantita dalle lastre SYNIA.
CONTROLLO DELLA
PLANARITÀ DEL GIUNTO
ESEGUITO CON LASTRA
SYNIA BORDO SYNIA

20 cm 20 cm

BORDO DRITTO TRADIZIONALE

20 cm 20 cm 20 cm

Controllo del giunto: la larghezza di una stuccatura del giunto di testa Synia è
meno larga di una lastra tradizionale.
30 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

TRATTAMENTO DEGLI
ANGOLI INTERNI

Gli angoli interni sono ne creino tra due superfici. e/o minimi assestamenti,
usualmente legati all’incontro Per rinforzare il giunto ad viene impiegata un’armatura
parete-parete e angolo, al fine di evitarne in carta microforata piegata
parete-controsoffitto e la fessurazione per in asse e applicata su fondo
genericamente ovunque se micromovimenti strutturali di stucco.

Incontro parete-parete
1. Misurazione della 2. Fondo di stucco passato a 3. Applicazione della banda
lunghezza di banda spatola lungo le due facce con faccia ruvida verso lo
in carta microforata dello spigolo. spigolo interno.
necessaria.

1 2 3

4. Serraggio della banda 5. Riempire e rifinire


impiegando una spatola togliendo lo stucco in
angolare. eccesso con spatola
trapezoidale.

4 5
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 31

Incontro 2. Apporre lo stucco 3. Eliminare lo stucco in


parete-controsoffitto con l’americana tra eccesso lasciando la
controsoffitto e giusta quantità al fine di
1. Misurazione della parete avendo cura di far aderire perfettamente
lunghezza di banda farlo penetrare bene la banda in carta, dalla sua
in carta microforata riempiendo la fessura tra parte ruvida, sullo stucco
necessaria. questi due bordi. già applicato.

1 2 3

4. Applicare la banda in carta 5. Passare la spatola 6. Una volta avvenuta la


opportunamente piegata, trapezoidale sulla banda presa, passare un’ultima
così come riportato in in carta esercitando una mano di finitura in modo
figura, facendola aderire leggera pressione in modo da coprire completamente
sullo stucco. da asportare lo stucco la banda in carta. La
in eccesso che sarà larghezza della stuccatura
fuoriuscito sulla banda in e, quindi, il grado di finitura
carta. dipende dal livello di
finitura voluto.

4 5 6

Incontro tra Altro metodo è quello di


controsoffitto e parete procedere, con lo spigolo
intonacata (muro) della spatola, a eseguire una
stuccatura “a bisellatura”
L’incompatibilità tra intonaco creando un sottosquadro che
e lastra non consente non consentirà di rendere
l’applicazione di una banda visibili le future fessurazioni.
microforata piegata in asse. La miglior soluzione
Si procede stuccando la resterà sempre quella
linea di contatto con silicone dell’applicazione di una
acrilico bianco che, con la sua cornice perimetrale fissata a
elasticità, assorbirà le lievi parete.
inflessioni del solaio evitando
l’apparire di lesioni capillari.
32 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

TRATTAMENTO DEGLI
ANGOLI ESTERNI (SPIGOLI)

Applicazione di banda
armata su angoli esterni 3. Applicare la banda armata,
(spigoli) piegandola lungo la
mezzeria, e, con le lamine
1. Tagliare uno spezzone 2. Stendere lo stucco con verso lo spigolo, pressarla
di banda armata pari la spatola sulle due facce con decisione sullo stucco
all’altezza dell’angolo. dello spigolo da trattare. appena steso.

1 2 3

4. Passare una mano 4 4


di stucco con
l’americana sulla banda
armata applicata
precedentemente e rasare
la superficie.
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 33

Applicazione di Metodo 1 (foto A) Metodo 2 (foto B - C)


paraspigolo metallico
su angoli esterni Fissaggio tramite avvitatura Applicazione su stucco
Si consiglia di riempire Stendere una mano di stucco
(spigoli) sempre con lo stucco sulle due facce dell’angolo
eventuali spazi eccessivi e, quindi, pressare con forza
prima di avvitare il il paraspigolo metallico
paraspigolo. fino all’ottenimento di una
corretta aderenza. Ripulire lo
stucco in eccesso fuoriuscito
dai fori.

A B C
34 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

PRIMA MANO
DI ANGOLI ESTERNI
STUCCATURA IN PRIMA
MANO (foto A - B - C)

A B C

SECONDA E TERZA MANO


DI FINITURA DI ANGOLI ESTERNI
Dopo la perfetta asciugatura della prima
mano si può procedere al trattamento di
finitura dello spigolo con una seconda e,
ove fosse necessario, terza mano di stucco.

RASATURA DI BANDA ARMATA (foto A - B) RASATURA DI PARASPIGOLO METALLICO


(foto C - D)

A B C D
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 35

STUCCATURA DELLE VITI

Prima di procedere alla CONTROLLO


stuccatura delle viti, DELL’AVVITATURA
bisognerà controllare che
esse siano state avvitate in AVVITATURA OTTIMALE:
modo corretto. SI LA TESTA DELLA VITE È
LEGGERMENTE SOTTO
Esempio di avvitatura IL PIANO LASTRA.
corretta rispetto a quelle
errate:

STUCCATURA NO No! La vite ha perforato il


DELLE TESTE DELLE VITI cartone.

No! La testa della vite è


NO inclinata rispetto al piano
della lastra.

No! La testa della vite è


NO rimasta fuori dal pianodella
lastra.

CONSIGLI per le eventuali


imperfezioni

• Controllare la corretta
avvitatura prima di
procedere alla stuccatura.

• Nel caso di piccoli distacchi


di cartone, nella «zona
vite», togliere la parte
La stuccatura delle teste di distaccata, riavvitare in
vite avverrà in concomitanza zona cartonata e procedere
all’esecuzione di quella del alla stuccatura.
giunto.
Si rammenta che
l’eliminazione del cartone
sotto la testa di vite annulla
la resistenza meccanica del
fissaggio.
36 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

RIPRISTINO DI APERTURE

Durante le lavorazioni dei sistemi in cartongesso le lastre


applicate possono essere soggette ad urti o ad aperture
d’ispezione che dovranno essere riparate. Al fine di indicare
le metodologie di chiusura dei fori in funzione della loro
dimensione se ne mostrano qui di seguito immagini
esplicative.

Riparazione di fori di
piccole dimensioni
1. Per fori piccoli, (diametro 2. Applicare a copertura del 3. Stuccare con una prima
circa 3 – 4 cm), eliminare foro dei segmenti di rete mano a completa chiusura
ogni sfrangiatura del autoadesiva. del foro.
cartone e ripulire il foro
dalla polvere.

1 2 3

4. Ad avvenuto completo
asciugamento dello 4
stucco procedere con un
seconda
mano/finitura.
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 37

Riparazione di fori di grandi


dimensioni 2. Ritagliare un rettangolo di lastra
di dimensione maggiore del foro e
1. Per grandi fori superiori ai 4 cm di disegnarne il perimetro a contorno
diametro. dell’area danneggiata.

1 2

3. Ritagliare la traccia dell’impronta con un 4. Tagliare due spezzoni di montante e


seghetto. avvitarli su due lati del foro rettangolare.

3 4
38 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

5. Inserire il pezzo di lastra, usato come 6. Apporre sui giunti la banda di armatura
sagoma, avvitandolo ai due spezzoni di (è consigliabile la banda in carta con gli
montante. stucchi a presa, altrimenti è possibile
utilizzare la rete autoadesiva con gli
stucchi ad essiccamento).

5 6

7. Stuccare, seguendo la metodologia della 8. A presa avvenuta, dopo una completa


stuccatura tradizionale. asciugatura, e a seconda del livello di
finitura desiderato, procedere con le
mani successive alla prima, seguendo la
metodologia della stuccatura tradizionale.
stuccatura tradizionale.

7 8
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 39

LIVELLI DI FINITURA

È l’apparenza finale Illuminazione Critica (Luce Illuminazione non Critica:


che deve avere una Radente): questo accade questo accade quando la
parete, controparete o quando la sorgente di luce sorgente di luce naturale
controsoffitto, che viene naturale o artificiale è quasi o artificiale che colpisce la
decisa già in fase di progetto parallela alla superficie della superficie è diffusa e non
dal progettista/committente, parete o del controsoffitto. parallela alla superficie.
in relazione al contesto (luce,
tipologia di ambiente, etc..)
in cui è inserita.

Quindi, a seconda del


contesto in cui si trova la
superficie, si deciderà per un
livello di finitura differente.
Il livello di finitura da
raggiungere dipende da
diversi fattori, quali per
esempio il tipo di luce che
entra nella stanza (artificiale
o naturale). Il livello di finitura
più comunemente usato è,
comunque, il livello di
finitura 3 (Q3).

Per maggiori dettagli si veda


la tabella a pag. 40 con la
descrizione di tutti i 4 livelli
di finitura.

Le superfici trattate hanno


una rugosità che varia a
seconda del contesto e
che va curata in maniera
differente: fare attenzione
alla rugosità quando si vuole
raggiungere un determinato
livello di finitura.
A B
A. Superficie dello Stucco
B. Rugosità della superficie
della lastra dovute alle fibre
del cartone
40 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

TABELLA DEI 4 LIVELLI DI FINITURA*


COME REALIZZARLI COME RAGGIUNGERE IL RISULATO

TIPOLOGIA DEGLI AMBIENTI E APPARENZA DELLA CON BORDI CON BORDI DRITTI
LIVELLO DI FINITURA SUPERFICIE ASSOTTIGLIATI

LIVELLO 4 - Q4
1. Ambienti in cui è richiesta L’intera superficie delle Uguale al livello 3. Uguale al livello 3.
finitura/pittura lucida o semi lastre già stuccate
lucida. a livello 3 sono poi
2. Ambiente illuminato da una ricoperte con uno
sorgente di luce critica e in stucco rasante e pronti
cui è richiesta: per ricevere un primer.
• pittura satinata/piatta/opaca La superficie deve
risultare piana, liscia e
senza asperità
e/o imperfezioni.

LIVELLO 3 - Q3
Lastre stuccate sui 1. Vedi livello 2. 1. Vedi livello 2.
1. Ambienti illuminati da una
giunti e pronte per 2. Vedi livello 2. 2. Vedi livello 2.
sorgente di illuminazione
ricevere il primer. La 3. A presa avvenuta 3. A presa avvenuta
critica ed dove è richiesta:
superficie non deve e ad asciugatura e ad asciugatura
• Leggera finitura
presentare asperità dello stucco dello stucco
• Carta da parati di peso
e/o imperfezioni. completa, completa,
medio/leggero
applicare una applicare una
• Finitura molto liscia a grana
terza manodi terza mano
fine
finitura di di finitura di
2. Ambienti illuminati da una
larghezza fino larghezza fino a
sorgente di illuminazione non
a 30 cm. 50 cm.
critica ed dove è richiesta:
• Finitura molto liscia
• Pittura satinata/piatta/opaca.

LIVELLO 2 - Q2 Lastre stuccate sui 1. Vedi livello 1. 1. Vedi livello 1.


Ambienti dove è richiesta: giunti e pronte per 2. A presa avvenuta 2. A presa avvenuta
• Carta da parati pesante ricevere il primer. La e ad asciugatura e ad asciugatura
• Alto o medio spessore di superficie non deve dello stucco dello stucco
finitura (spruzzata o applicata presentare asperità completa, completa,
a mano). e/o imperfezioni. applicare una applicare una
Nota: Livello non adatto per seconda mano di seconda mano di
superfici pitturate liscie o con larghezza fino a larghezza fino a
carta da parati di peso medio e 20 cm. 40 cm.
leggero.

LIVELLO 1 - Q1 Superficie con possibilità Solo riempimento Solo riempimento


Ambienti secondari e non di presenza di asperità e/o del giunto per una del giunto per una
finalizzati alla vita quotidiana o imperfezioni. larghezza max larghezza max
di rappresentanza con carattere di 15 cm previa di 30 cm previa
più o meno provvisorio, ma applicazione di applicazione di
su cui è richiesto un minimo banda d’armatura. banda d’armatura.
trattamento e una prima mano di
rasatura leggera. A discrezione
della committenza.

NOTE PER LA DECORAZIONE


Grado di rasatura/finitura Spessore
Alto oltre tre 3 mm
Medio da un min di 1 mm fino a 3 mm
Basso da 0,5 mm fino a 1 mm
Leggero da 0 mm fino a 0,5 mm
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 41

COME RAGGIUNGERE IL RISULATO

ANGOLI INTERNI ANGOLI ESTERNI TESTE DI VITI MANO DI COME CONTROLLARE


O CHIODI RASATURA

Uguale al livello 3. Uguale al livello 3. Uguale al livello 3. Mano di stucco 1. Vedi livello 3.
rasante più o 2. Per la superficie
meno spessa rasata, illuminare
(max 3 mm) la superficie con
illuminazione
critica (radente) e
controllare a vista
prima di tinteggiare.

1. Vedi livello 2. 1. Vedi livello 2. 1. Vedi livello 2. Non Richiesta Per la finitura del
2. Vedi livello 2. 2. Vedi livello 2. 2. Vedi livello 2. giunto, controllare la
3. A presa avvenuta e 3. A presa avvenuta e 3. A presa avvenuta e planarità usando un
ad asciugatura dello ad asciugatura dello ad asciugatura dello regolo metallico di
stucco completa, stucco completa, stucco completa, opportuna lunghezza
applicare una terza applicare una terza applicare sulle teste (vedi metodo standard
mano di finitura di mano di finitura di delle viti una terza a pag. 42) prima di
larghezza fino a 15 cm larghezza fino a 30 cm mano di finitura. tinteggiare.
su ogni lato. su ogni lato.

1. Vedi livello 1. 1. Vedi livello 1. 1. Vedi livello 1. Non Richiesta Controllare la planarità
2. A presa avvenuta e 2. A presa avvenuta e 2. A presa avvenuta e usando un regolo
ad asciugatura dello ad asciugatura dello ad asciugatura dello metallico dritto e
stucco completa, stucco completa, stucco completa, assicurarsi che non
applicare una applicare una seconda applicare sulle ci siano: eccessiva
seconda mano di mano di larghezza fino teste delle viti una concavità sul ginto per
larghezza fino a a 20 cm su ogni lato. seconda mano. manacanza di materiale,
12,5 cm su ogni lato. bozzi per eccesso di
materiale o inadeguata
larghezza del giunto.

Applicazione di banda Applicazione di Stuccatura delle teste Non Richiesta Visimamente


in carta microforata e paraspigolo metallico in prima mano. l’esecuzione di
prima stuccatura della o banda armata con tutti i giunti
larghezza di 10 cm su prima stuccatura della
ogni lato. larghezza di 15 cm, su
ogni lato.

Luce/illuminazione critica = Luce/illuminazione non critica = * V. tabella “Livelli di qualità


quando la sorgente di luce naturale quando la sorgente di luce naturale superficiale e requisiti correlati”
o artificiale è radente, ovvero parallela o artificiale che colpisce la superficie della norma UNI 11424:2011
alla superficie della parete e/o del è diffusa e non radente, ovvero non
controsoffitto. parallela a quest’ultima.
42 L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI

METODO DI CONTROLLO
DEL LAVORO ESEGUITO

I giunti
La larghezza del giunto di Blocchetti metallici di 3 mm di spessore
un bordo assottigliato è per 40 mm di lunghezza, appoggiati
indicativamente ortoganalmente ai bordi rotti.
di 300 mm.

Tutte le misure sono in mm.


Nota: per scopi illustrativi lo
spessore del giunto mostrato
è esagerato.

Regolo
parallelo
a bordi dritti

Angoli e spigoli
Regolo
in acciaio
Tutte le misure sono in mm. a bordi dritti
Nota: per scopi illustrativi lo
spessore del giunto mostrato
è esagerato.
Angolo esterno

Angolo interno
L’UTILIZZO DEGLI STUCCHI 43

PREPARAZIONE
ALLA TINTEGGIATURA

1. Prima di tinteggiare è opportuno passare una 2. Utilizzare un pennello o


carteggiatura leggera su tutta la superficie una spugna leggermente
stuccata. umida per eliminare la
polvere superficiale. Al
fine di omogenizzare il
1 sottofondo si consiglia
l’applicazione di
un «primer» prima
di procedere alla
tinteggiatura.

1 2
44 MANUALE DELLA STUCCATURA

PROBLEMI
E SOLUZIONI
PROBLEMI E SOLUZIONI 45

PROBLEMI
E SOLUZIONI

Elenco dei problemi, cause


e soluzioni dovute al mancato
rispetto delle regole.

46
Anomalie in cantiere
Agglomerati nei sacchi / Grumi nell’impasto
Presa troppo veloce o troppo lenta / Lo stucco
non aderisce / Bolle d’aria sotto la banda in
carta microforata / Sollevamenti con crepatura
del giunto / Distacco della banda / Concavità
lungo il giunto / Fessurazioni a ragnatela /
Giunti sotto-riempiti o sovra-riempiti /
Crateri e superficie scabra / Superficie
stuccata butterata / Eccessivo ritiro

52
Conseguenze sulle opere da pittore
Distacco della pittura / Rugosità lungo
il giunto / Visibilità delle linee del giunto

54
Accorgimenti in cantiere
Alcune cause della fessurazione /
Giunti di dilatazione
46 PROBLEMI E SOLUZIONI

ANOMALIE IN CANTIERE

Spesso le situazioni anomale rilevate in Aspetto rilevato:


cantiere sono legate al non rispetto di AGGLOMERATI NEI SACCHI
regole fondamentali per lo stoccaggio, la
miscelazione e l’applicazione sui giunti. Possibile causa

L’aspetto dei fenomeni e la descrizione • Sacchi stoccati all’esterno o in ambienti


delle cause, unitamente al come evitarli, con elevata umidità che ha generato un
sono l’oggetto di quanto trattato in questo innesco di presa parziale o diffuso.
capitolo. • Confezione aperta contaminata da altri
Le ripetitività descrittive sono legate
composti.
all’esigenza di consentire una lettura “a
scheda” dei difetti rilevati la cui rapida
individuazione è facilita ta dalle immagini Cosa fare
fotografiche.
Per avere certezze sulla qualità del prodotto • Utilizzare parzialmente nel caso di sola
e sul risultato in applicazione utilizzare leggera idratazione a ridosso dell’involucro.
sempre stucchi e bande Siniat. • Non utilizzare in presenza diffusa di sassi di
qualsiasi dimensione.

Come evitare il fenomeno

• Stoccare i sacchi sollevati dal suolo e in


ambienti asciutti.
• Chiudere i sacchi quando non utilizzati.
PROBLEMI E SOLUZIONI 47

Aspetto rilevato: Aspetto rilevato:


GRUMI NELL’IMPASTO PRESA TROPPO VELOCE O TROPPO LENTA

Possibile causa Possibile causa

Dovuta a cattivo stoccaggio • Prodotto scaduto.


• Sacchi stoccati all’esterno o in ambienti • Sacchi stoccati in ambienti umidi.
umidi • Preparazione con acqua contaminata.
(polvere umida). • Utilizzo di rapporto acqua/polvere non
• Confezioni lasciate aperte corretto.
(contaminazione) dovuta a disattenzioni • Aggiunte di altri prodotti.
nella preparazione.
• Secchio sporco. Cosa fare
• Polvere versata troppo velocemente
nell’acqua. • Gettare lo stucco preparato
• Tempo di idratazione non rispettato.
Come evitare il fenomeno
Cosa fare
• Non utilizzare prodotti scaduti.
• Mescolare ulteriormente l’impasto • Stoccare i sacchi sollevati dal suolo e in
ambienti asciutti.
Come evitare il fenomeno • Utilizzare acqua pulita.
• Assicurarsi che il prodotto sia preparato
• Usare solo prodotti provenienti dai sacchi con il giusto rapporto acqua/polvere.
chiusi e stoccati correttamente. • Non mescolare con altri prodotti.
• Utilizzare contenitori puliti.
• Spolverare lentamente la polvere nell’acqua.
• Lasciare riposare per qualche minuto prima
di impastare.
48 PROBLEMI E SOLUZIONI

Aspetto rilevato: Aspetto rilevato:


LO STUCCO NON ADERISCE BOLLE D’ARIA SOTTO LA BANDA
IN CARTA MICROFORATA
Possibile causa
Possibile causa
• Stucco non correttamente preparato
(troppo corposo). • E’ stata utilizzata banda in carta non
• Superficie della lastra sporca (polvere, microforata.
grasso, ecc..). • Stesura disomogenea dello stucco dietro la
banda.
Cosa fare • Pressione eccessiva sulla banda.
• Con clima estivo la presa dello stucco può
• Pulire la superficie della lastra. essere iniziata prima dell’applicazione della
• Preparare nuovo stucco utilizzando il banda.
corretto rapporto acqua/polvere.
Cosa fare

Come evitare il fenomeno • Piccole Bolle di 5-20 mm: tagliare la bolla,


eliminare la carta eccedente e riempire
• Utilizzare soltanto il rapporto acqua/ nuovamente con una mano di stucco.
polvere indicato dal Produttore. • Grosse Bolle > 20 mm: rimuovere tutta la
• Assicurarsi che il supporto sia pulito prima banda, o parte, e applicarne una nuova.
di applicare lo stucco.
Come evitare il fenomeno

• Utilizzare soltanto banda in carta


microforata.
• Applicare la giusta quantità di stucco sul
giunto prima di posare la banda.
• Non pressare eccessivamente la banda
sullo stucco.
• Nella stagione calda stendere sul giunto
una quantità extra di stucco prima di
applicare la banda.
PROBLEMI E SOLUZIONI 49

Aspetto rilevato: Aspetto rilevato:


SOLLEVAMENTI CON CREPATURA DISTACCO DELLA BANDA
DEL GIUNTO
Possibile causa
Possibile causa
• La banda impiegata è inadatta, o di bassa
• Eccessivi movimenti delle strutture portanti qualità.
dell’edificio • Durante la stagione calda la presa dello
• Installazione non corretta dei componenti stucco può avvenire prima della posa della
del sistema (profili, avvitatura delle lastre, banda.
banda non appropriata allo stucco, ecc..). • Nella stagione fredda, prima dell’avvenuta
• Assenza di giunti di dilatazione su grandi presa o essicamento, lo stucco si è
sviluppi lineari o superficiali. congelato.
• Banda non centrata sulla mezzeria del • Composto mescolato con un rapporto
giunto. acqua/polvere errato.
• Banda non applicata come consigliato.
Cosa fare
Cosa fare
• Correggere, se possibile, i difetti di
installazione del sistema. • Rimuovere la banda e lo stucco dal giunto e
• Ripulire il giunto e ripetere le operazioni di ripetere l’applicazione.
stuccatura.
Come evitare il fenomeno
Come evitare il fenomeno
• Usare soltanto metodi e accorgimenti di
• Assicurarsi che struttura, lastre e fissaggi stuccatura raccomandati da Siniat.
siano installati secondo i metodi di posa • Nella stagione calda applicare una piccola
raccomandati dal produttore. quantità extra di stucco prima di applicare
• Eseguire i giunti di dilatazione quando è la banda.
necessario. • Utilizzare prodotti con tempi di presa
appropriati a seconda della stagione.
• Preparare e utilizzare gli stucchi solo sopra
i 5 °C e comunque provenienti da corretto
stoccaggio.

UTILIZZO BANDA IN CARTA:

BUONA ADESIONE

CATTIVA ADESIONE
50 PROBLEMI E SOLUZIONI

Aspetto rilevato: Aspetto rilevato:


CONCAVITÀ LUNGO IL GIUNTO FESSURAZIONI A RAGNATELA

Possibile causa Possibile causa

• Mancato riempimento di eventuale spazio, • Errata preparazione dello stucco.


maggiore di 3 mm, tra bordi non accostati • Elevato ritiro per presa o essiccamento
prima dell’applicazione della banda. rapido in estate.
• Seconda mano di stucco applicata • Congelamento dello stucco nella stagione
sopra la prima mano senza attenderne fredda.
l’asciugatura.
Cosa fare
Cosa fare
• Rimuovere le parti di stucco non aderenti e
• Riempire sempre con lo stucco gli passare una mano di finitura.
eventuali spazi rimasti fra i bordi delle • In caso di difettosità generalizzata pulire e
lastre e attenderne l’asciugatura prima di rifare il giunto.
procedere al trattamento del giunto.
Come evitare il fenomeno

• Assicurarsi della corretta preparazione


dello stucco.
• Non impiegare stucchi a presa rapidissima
(P25 e P25 Extra) nel periodo estivo se non in
giorni a clima temperato.
• Non usare gli stucchi con temperature
sotto i 5 °C.
PROBLEMI E SOLUZIONI 51

Aspetto rilevato: Aspetto rilevato:


GIUNTI SOTTO-RIEMPITI O SOVRA-RIEMPITI CRATERI E SUPERFICIE SCABRA

Possibile causa Possibile causa

• Sotto-riempiti: Ritiro eccessivo causato da • Stucco applicato in ambiente molto freddo


una mancanza di un opportuno numero di (cantiere aperto e temperature sotto i 5° C).
mani di stuccatura o da un eccesso d’acqua
d’impasto e/o clima caldo. Cosa fare
• Sovra-riempiti: Quantità di stucco
esagerata applicata durante la rasatura. • Carteggiare e rasare se il fenomeno è
superficiale.
Cosa fare • In caso di “bruciatura” totale: ripulire
il giunto e ripetere il trattamento con
• Se è sotto-riempito passare un’ulteriore situazione ambientale idonea.
mano di stucco a rasare.
• Se sovra-riempito carteggiare fino
al raggiungimento della planarità.

Come evitare il fenomeno

• Controllare che gli stucchi siano idonei


al contesto lavorativo oltre a rispettare le
buone regole di esecuzione di un giunto.
52 PROBLEMI E SOLUZIONI

Aspetto rilevato: Aspetto rilevato:


SUPERFICIE STUCCATA BUTTERATA ECCESSIVO RITIRO

Possibile causa Possibile causa

• Aria intrappolata nell’impasto dello stucco Un eccessivo ritiro dello stucco applicato sul
per eccessivo mescolamento con il mixer giunto può essere dovuto a:
o lo stesso utilizzato ad alte velocità
(superiore a 800 giri/min). • Un’eccessiva presenza d’acqua d’impasto.
• Aria presente nell’acqua utilizzata. • Esecuzione dello strato di rasatura senza
attendere la perfetta asciugatura della
Cosa fare mano di riempimento: questo provoca
un ritiro tardivo non immediatamente
• Carteggiare e rasare. rilevabile.

Cosa fare

• Attenzione al rapporto acqua/gesso per


ottenere un impasto con corretta umidità.
• Attendere la perfetta asciugatura di ogni
mano di applicazione dello stucco prima di
procedere all’esecuzione della successiva.

Un’opportuna verifica della planarità giunto-


lastra, ad asciugatura ultimata, rivelerà
l’esigenza o meno di un’ulteriore rasatura
prima di dare il via alle opere da pittore.

CONSEGUENZE SULLE OPERE


DA PITTORE
Aspetto rilevato: Aspetto rilevato:
DISTACCO DELLA PITTURA RUGOSITÀ LUNGO IL GIUNTO
DOPO LA TINTEGGIATURA
Possibile causa
Possibile causa
• Superficie dello stucco esageratamente
liscia (a specchio). • Giunto non carteggiato accuratamente.
• Superficie lastra/stucco polverosa. • Utilizzo di carta abrasiva non appropriata.

Cosa fare Cosa fare

• Carteggiare delicatamente la superficie • Carteggiare la superficie in modo da


dello stucco con una carta abrasiva fine per renderla liscia e ritinteggiare.
eliminare tutta la tinteggiatura distaccata.
• Rimuovere la polvere dalla superficie della
lastra stuccata.
PROBLEMI E SOLUZIONI 53

Aspetto rilevato: Aspetto rilevato:


VISIBILITÀ DELLE LINEE DEL GIUNTO VISIBILITÀ DELLE LINEE DEL GIUNTO
(INTERNI) (ESTERNI)

Possibile causa Possibile causa

• “Livello di finitura” non idoneo al contesto • Fenomeni di condensa in corrispondenza


di luce radente. dei profili.
• Sotto-riempimento o sovra-riempimento • Mancanza di primer per omogeneizzare
del giunto. la superficie.
• Giunti non carteggiati opportunamente. • Pitture non idonee o scarso numero
• Mancanza di primer. di mani a coprire.
• Pittura con scarse qualità coprenti o
eccessivamente diluita. Cosa fare

Cosa fare • Scegliere pitture di buona qualità e a forte


potere coprente.
• Cambiare il “Livello di Finitura” • Nel caso di rischio di condensa rivolgersi
(se richiesto). a Distributori di pitture che possano
• Curare la rasatura della superficie. consigliare prodotti adeguati per
• Carteggiare se necessario. controllare il fenomeno.
• Ritinteggiare seguendo le istruzioni del
produttore della pittura.

UN CONTROSOFFITTO SOTTO PORTICATO A


VISIBILITÀ DEI GIUNTI IN PARETE PER GIUNTI EVIDENZIATI PER TRATTAMENTO DI
LUCE NATURALE RADENTE PITTURA INIDONEO
54 PROBLEMI E SOLUZIONI

ACCORGIMENTI
IN CANTIERE

Problemi comuni sui cantieri


ALCUNE CAUSE DELLA FESSURAZIONE
DEI GIUNTI

Possibile causa CORRETTA POSA DELLA STRUTTURA

Si rammenta che questo genere di fenomeno,


più o meno intenso, si genera per molteplici
cause che non sono legate alla qualità dello
stucco o all’esecuzione del giunto, ma:

• alla cattiva posa della struttura con


bloccaggi che ne impediscano la corretta
dilatazione durante le escursioni termiche
• all’interasse eccessivo tra le viti o alla
scorretta avvitatura
• a sconsiderati aggiustamenti di superficie
con spezzoni di lastra incastrati a forza, o
non supportati dalla struttura ecc..

CINQUE GIUNTI MOLTO VICINI E


MOLTO PROSSIMI A DUE APERTURE INTERASSE VITI

NO ECCESSIVO SI CORRETTO

AVVITATURA

NO PROFONDA SI CORRETTO
PROBLEMI E SOLUZIONI 55

GIUNTI DI DILATAZIONE VERTICALI E • i sistemi del punto precedente incontrano


ORIZZONTALI giunti strutturali;
• sempre e comunque nei fabbricati ove
Lastre e strutture di supporto devono essere siano previste o prevedibili dilatazioni
interrotte dai giunti di dilatazione quando: dovute a escursioni termiche che
influenzino le strutture portanti, a frecce
• il controsoffitto, il tramezzo o la controparete d’inflessione dei solai o a movimenti di
si sviluppano linearmente per più di 10 o 15 assestamento.
metri max;

ESEMPIO DI SOLUZIONE:
BANDA METALLICA CON CORDONE
FLESSIBILE PER L’ASSORBIMENTO DELLE
DILATAZIONI DEI GIUNTI

ESEMPIO DI GIUNTO A CONTROSOFFITTO

Doppia orditura Profilo in alluminio Spezzone di lastra


metallica
56 PROBLEMI E SOLUZIONI

CORSO STUCCHI E TRATTAMENTO


DEI GIUNTI DELLA SCUOLA DI POSA
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Febbraio 2017

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