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Invito al viaggio. Sappiamo bene verso quale luogo sono sempre stat
attratti - in modo incomprensibile, ma al contempo anche irresistibile
i popoli del Nord: verso il Sud rumoroso, pieno di luce e di gente, spess
invadente, ma sempre, come vuole la fama, sfrenatamente vitale. In mo
hanno seguito questo richiamo. Pittori, storici dell'arte, musicisti, ma s
prattutto scrittori hanno cercato nel Sud addirittura la salvezza della lo
anima; erano viaggi della nostalgia, nel Nord mancava qualcosa che
Sud possedeva in copiosa abbondanza; laggiù l'anima oppressa, imprigion
ta, condannata a vegetare nel regno delle nebbie, si apriva a ricevere nuo
vita.
Ma non tutti hanno seguito il richiamo del Sud. Nel 1903 avremmo
potuto assistere al dialogo tra uno scrittore e una pittrice in un interno
della SchellingstrafSe a Monaco. Anche questo scrittore vuole partire, pren
dere il largo, prendere aria, per usare le sue stesse parole, e cosi la pittrice
gli chiede: «Come, [...] degnate ancora l'Italia del favore di un vostro viag
gio?» (Tonio Kroger, 97).1
La risposta giunge immediata e spontaneamente risoluta: «Oh Dio,
smettetela una buona volta con l'Italia, Lisaveta! L'Italia mi è indifferente
1 Testi citati: Thomas Mann, Tonio Kroger e La morte a Venezia, traduzione ita
liana di Emilio Castellani, in Id., Romanzi brevi, a cura di Roberto Fertonani, Milano,
Mondadori, 1977; Epistolario (1889-1936), tr. it. di Italo Alighiero Chiusano, in Id.,
Tutte le opere di Thomas Mann, a cura di Lavinia Mazzucchetti, voi. xili, ivi, 1963; Rac
conti, tr. it. di Marco Beck, Emilio Castellani, Lavinia Mazzucchetti, ivi, 1978; La mon
tagna incantata, tr. it. e introduzione di Ervino Pocar, ivi, 1992.
Johann Wolfgang Goethe, Faust, tr. it., testo a fronte e note a cura di Franco For
tini, Milano, Mondadori, 1970; Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, vol. I, tr.
it. di Sossio Giametta e Mazzino Montinari, in Id., Opere, ed. it. a cura di Giorgio
Colli e Mazzino Montinari, vol. iv, tomo il, Milano, Adelphi, 1963.
Si e no. Naturalmente an
in maniera come sempre
mo in Italia; siamo molto
t'anni, nel 1895, è a Rom
na, la cittadina di monta
pitale. È in vacanza con il
de ai suoi occhi. Già l'ann
ma stavolta a Venezia. Pr
Napoli via Roma. Mann h
molto più lungo e scriv
Sud, grazie alla percettibi
«È molto divertente» (Epist
suo fratello e vi rimane
quenza e la durata dei sog
Il Rinascimento isterico
Tra Petrarca e He