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Vederla così, lì, abbracciat a alui, col suo vestito bianco da sposa, mi fa male.

Non so perché non ha


molto senso d’altronde sapevo che lei si sarebbe sposata già da mesi, non era una novità, eppure
vedere quelle foto è come un colpo. Forse inconscimanete, senza senso, quasi speravo e pensavo
che non si sarebbero sposati, sfruttavo i suoi ultimi giorni di nubiltà per effettuare degli assedi, ma
ripeto, tutto questo non ha un senso, non ha un perché, non ha nulla. È perfettamente inutile.

Temi: amore, amore senza barriere d’età, amore senza tempo, forza dell’amore nel far superare
barriere, sulle manie, sulle ossessioni, sulla sessualità repressa, sulla connessione mentale fra certe
persone, sul mondo interiore che nascondono certe persone nonostante disabilità fisiche o
mentali

Fotografie: su un prato, dal basso, che inquadra mano su un lato ed erba con bassa profondità di
campo, il rubinetto di una vasca dall’alto a perpendicolare, lo stesso su un cassetto della cucina,
riflessi su superfici

Scene:

Tipologia: intimo, sottile, delicato

Penso che dovrei affrontare la situazione diversamente, tu che dici? Con un po’ più di maturità
magari, un po’ più di serietà. Mi sembra tanto che mi sto infognando in un qualcosa di già visto, di
già vissuto. C’ho i soliti occhi dell’amore. E non ne ricavo nulla ma attimi di piacere e poi
frustrazione. Nel profondo penso che sia questo ciò che io provi. Un po’ come una pippa. È vero
che alla fine così è, è vero pure che io mi sono fatto dei film non veri, film, appunto, per definizione
non sono veri. Però per me diventa dura così, non è facile. Mi scoccia essere un secondo, mi
scoccia quel tono di voce questa mattina, mi scocciano tante cose. È vero pure che t’ha aspettato
per un caffè, sì ma magari aveva chiesto a qualcun altro prima. Vedremo. Fatto è che dovrei
indossare un po’ più di maturità. Buonanotte.

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tanta. È tanto difficile per me riuscire a superare questa situazione, vedo degli spettri del passato.
Ecco, secondo me io su questo mi dovrei focalizzare, il fatto che in realtà quello che mi fa
incazzare, quello che mi fa stare male sono solo degli spettri, degli spettri del passato appunto.
Non so come riuscirò ad uscirne, veramente sono in difficoltà perché mi sono infognato in
qualcosa di troppo grande per me, in qualcosa di grosso. Ho sbagliato a considerare non so cosa.
Comunque ecco io vorrei una strategia, vorrei un modo di essere, vorrei un modello che possa
applicare senza poi dover ricadere in questi stati che veramente sono imbarazzanti, sono fastidiosi,
allontanano. Non vorrei rovinare tutto, non vorrei rendere il tutto vano, non vorrei essere
ricordato come uno che ha

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