Mentre questa cosa è portata a termine giunge nell’accampamento il questore L.
Silla con una grande schiera di cavalieri, per reclutare i quali, dal Lazio (ex+abl. con verbo) (finale relativa) e dagli alleati (moto da luogo, a o ab e e o ex) era stato lasciato a Roma. [gĕro], gĕris, gessi, gestum, gĕrĕre: portare a termine (presente passivo) [cōgo], cōgis, coegi, coactum, cōgĕre: reclutare (congiuntivo imperfetto) [vĕnĭo], vĕnis, veni, ventum, vĕnīre: giungere (presente) [rĕlinquo], rĕlinquis, reliqui, relictum, rĕlinquĕre: lasciare (piuch. Passivo) Ma poiché l’avvenimento ci ha fatto ricordare di un uomo (genitivo con verbo di ricordo) tanto grande, sembrò opportuno trattare con poche parole del suo temperamento ed educazione (pauca, -orum). [admŏnĕo], admŏnes, admonui, admonitum, admŏnēre: ricordare perfetto [vĭdĕor], vĭdēris, visus sum, vĭdēri: sembrare (perfetto) [dīco], dīcis, dixi, dictum, dīcĕre: trattare (infinito) Infatti in nessun altro luogo intendiamo parlare delle azioni di Silla e L. Sisenna, che aveva esposto (persecutus) meglio e con più attenzione di tutti coloro che trattarono, mi sembra che abbia parlato con un linguaggio poco schietto. Dixere (perfetto storico) [persĕquor], persĕquĕris, persecutus sum, persĕquĕre: esporre (partici. Pass.) [lŏquor], lŏquĕris, locutus sum, lŏqui: parlare locutus esse (infin. Perfetto) Allora Silla fu di famiglia patrizia nobile (origine), una famiglia quasi estinta per l’ignavia degli antenati (compl. causa), educato sulla letteratura greca (abl. di limitazione della cosa verbo) e ugualmente sulla latina, con grande animo, bramoso di divertimenti, ma più bramoso di gloria; fu dissoluto per l’ozio, tuttavia il piacere non lo distolse mai dalle pubbliche occupazioni, anche se avrebbe potuto comportarsi più decorosamente riguardo la moglie; eloquente, astuto e affabile con gli amici, di incredibile capacità (qualità morale) per il fingere le intenzioni con imperscrutabilità, largitore di molte cose e principalmente di denaro. • [extinguo], extinguis, extinxi, extinctum, extinguĕre: estinguere (participio pas.) • [ērŭdĭo], ērŭdis, erudii, eruditum, ērŭdīre: educare (participio passato) E quello il più felice di tutti prima della vittoria nella guerra civile (complemento di tempo) mai la fortuna fu al di sopra dell’attività, e molti dubitarono se fosse più meritevole o più fortunato.