REALIZZATO CON UN PRODOTTO AUTODESK VERSIONE PER STUDENTI

S I C U R E Z Z A A N T I N C E N D I O
Pianta Piano Terra - Scala 1:100 Pianta Piano Primo - Scala 1:100
B B

6.26
05. 07. SU 1.20
111. 112. 112. 106. SU

0.80
2.10
2.10
06. 06.
23 22 21 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Les= 6 m
23 22 21 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
105.

0.80
2.10

0.80
2.10
2.10

2.10

2.10
0.80

0.80

0.80

04. 0.80 0.80

Les= 13 m Les= 22 m 108. 0.80 0.80
Les= 20 m
2.10 2.10 011. 2.10 2.10
03. 107.

0.80
2.10
A A A 101. Les= 20 m
A
0.80
2.10
2.10
0.80

0.90 0.80
2.10 2.10 0.90
109. 110. 2.10

0.90
2.10
08. 09. 010.

1.20 0.90
2.10
0.70

2.10 2.10
Les=32 m

104.

N
N
02. 02.
101.
0.00

REALIZZATO CON UN PRODOTTO AUTODESK VERSIONE PER STUDENTI

Les= 26 m
REALIZZATO CON UN PRODOTTO AUTODESK VERSIONE PER STUDENTI

102.
0.90
01. 2.40 4.00 2.10
2.10 103.
Les= 31 m Les= 19 m
LEGENDA LOCALI PIANO PRIMO:
LEGENDA LOCALI PIANO TERRA:
2.10
1.20

101. Coworking
01. Ingresso
102. Laboratorio
02. Laboratorio
103. Ufficio
B 03. Disimpegno B
2.40
2.50

104. Sala Riunioni

2.10
1.20

04. Antibagno
105. Cucina
05. WC Personale
106. Vano Ascensore
06. WC 107. Disimpegno
07. Vano Ascensore 108. Antibagno
08. Locale Tecnico
109. Locale Tecnico
09. Ripostiglio
110. Ripostiglio
010. Deposito Laboratorio
111. WC Personale
011. Archivio
112. WC

RIFERIMENTI NORMATIVI:
Pianta Piano Secondo - Scala 1:100
· DM 10/03/1998 "Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di
lavoro"
· DM 12/04/1996 "Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la
costruzione e l'esercizio degli impianti termici alimentati da combustibili gassosi"
B
PRINCIPALI DISPOSIZIONI SECONDO IL DM 03/08/2015
"Norme tecniche di prevenzione incendi"
6.26
202. GIÙ G.3 PROFILI DI RISCHIO
23 22 21 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Per una "Caratteristica degli occupanti B" e per un "Δa=2" si ottiene un Rvita= B2

S.3.6 PROGETTAZIONE DELLA COMPARTIMENTAZIONE

201. In base a Rvita e alla quota del compartimento <12 m, la max sup.lorda risulta pari a 32000 m2, dunque si adotta
Les= 24 m un unico compartimento per tutto l'edificio.
206.
A 205. A S.4.6.2 AFFOLLAMENTO
Il massimo affollamento ipotizzabile nelle aree destinate a servizi è pari al n° di persone effettivamente presenti +
20%.
2.10
0.90

Densità di Affollamento:
0.90
2.10

2.10
1.00

Aree per Esposizioni = 1,2 persone/m2

Aree Adibite a Ristorazione = 0,7 persone/m2
1.20
2.10

Aree Adibite a Laboratori, Uffici Aperti al Pubblico = 0,4 persone/m2

Sale di Lettura Biblioteche, archivi = 0,2 persone/m2
Affollamento Massimo Piano Terra:
N

Laboratorio 210 m2, Archivio 21 m2 + 20% si ottiene: 210x0,4+21x0,2+20% = 106

2.00 Affollamento Massimo Piano Primo:
204. 1.95 203.
Les= 26 m Les= 23 m Laboratorio 81 m2, Coworking 160 m2, Area Ristoro 28 m2 + 20% si ottiene: 81x0,4+160x0,2+28x0,7+20% = 101
Affollamento Massimo Piano Secondo:
Coworking 105 m2, Area Ristoro 34 m2, Area Relax 162 m2 + 20% si ottiene: 105x0,2+34x0,7+162x0,2 + 20% =
93

8.00 Art 3. CAPACITÀ DI DEFLUSSO

Calcolata considerando un affollamento per modulo unitario non superiore a 60 persone

S.4.8.1 NUMERO MINIMO DI VIE D'ESODO E USCITE INDIPENDENTI

B Per un n° di occupanti circa pari a 100 per ogni piano, deve aversi almeno 1 via di esodo indipendente

S.4.8.2 LUNGHEZZE D'ESODO E DEI CORRIDOI CIECHI

Per un Rvita pari a B2 si ha una Les=50 m e una Lcc=20 m

S.4.8.3 LARGHEZZA MINIMA DELLE VIE D'ESODO ORIZZONTALI

LEGENDA LOCALI PIANO SECONDO:
La larghezza delle vie di uscita deve essere multipla del modulo di uscita e non inferiore a 2 moduli (1,20 m).
201. Coworking
3.3 LUNGHEZZA DELLE VIE DI USCITA
202. Vano Ascensore
45-60 m (tempo max di evacuazione 5 minuti) per aree a rischio incendio basso
203. Bar
204. Terrazza/Area Relax 9.2 ESTINTORI
205. Ripostiglio Devono essere installati estintori portatili di capacità estinguente non inferiore 13 A, 89 B, C di tipo approvato dal
206. Locale Tecnico Ministero dell'intero in ragione di almeno uno per ogni 200 m2 di pavimento o frazione di detta superficie, con un
minimo di due estintori o per piano.
Il numero minimo di estintori viene calcolato nel seguente modo:
PIANO TERRA = PIANO PRIMO = PIANO SECONDO = 400/200 = 2 Estintori

Università di Pisa Scuola di Ingegneria

Corsa di Laurea in Ingegneria Strutturale e Edile
Laboratorio di Architettura Tecnica
Progetto Individuale - A.a. 2018/2019
Progetto di un Centro di Sperimentazione ed
Innovazione Sociale a Rosignano Solvay (LI)
Studente: Marco Creatini
Matricola: 501984
Docente: Prof. Ing. Giampaolo Munafò Data: __ /__ /____ 6

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