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Libretto di uso e manutenzione

Libretto di uso e manutenzione


ITALIANO

1
Questo libretto deve essere considerato parte integrante della motocicletta e deve rimanere con essa per tutta
la vita. In caso di passaggio di proprietà deve essere consegnato al nuovo acquirente. Il libretto deve essere
conservato con cura: in caso di deterioramento o smarrimento richiedere immediatamente una nuova copia ad
un Concessionario o ad un’Officina autorizzata Ducati. Gli standard di qualità e la sicurezza delle motociclette
Ducati sono tenute in constante aggiornamento con conseguente sviluppo di nuove soluzioni di design,
equipaggiamenti ed accessori, quindi, sebbene il libretto includa informazioni aggiornate al momento di andare
in stampa, Ducati Motor Holding S.p.A. si riserva il diritto di apportare modifiche in qualunque momento senza
darne notizia e senza incorrere in obbligazioni. Per questo motivo potrebbe verificarsi il fatto che, confrontando
alcune illustrazioni con il tuo attuale motociclo, potresti notare differenze. Riproduzioni o divulgazioni anche
parziali degli argomenti trattati nella presente pubblicazione, sono assolutamente vietate. Ogni diritto è
riservato alla Ducati Motor Holding S.p.A., alla quale si dovrà richiedere autorizzazione (scritta) specificandone
la motivazione. Per riparazioni o semplici consigli, rivolgiti ai nostri centri di assistenza autorizzata. Inoltre
abbiamo predisposto un servizio informazioni per i ducatisti e gli appassionati, a tua disposizione per
suggerimenti e consigli utili.

Note
Il servizio non è accessibile per chiamate provenienti da operatori di telefonia mobile e fissa TeleTu ed
Operatore 3.

DUCATI LINEA DIRETTA


Numero Verde

00800-00382284
Buon divertimento!

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Sommario Cruscotto 21
Acronimi e abbreviazioni usati all'interno del
Libretto 26
Dizionario tecnologico 26
Pulsanti funzionali 28
Impostazione e visualizzazione parametri 29
Funzioni principali 36
Indicazione giri motore RPM 38
Velocità veicolo 40
Introduzione 7
Marcia 42
Linee guida per la sicurezza 7
Livello carburante 43
Simboli di avvertimento utilizzati nel libretto 8
Stile di guida (RIDING MODE) 44
Utilizzo consentito 9
DTC 48
Obblighi del conducente 10
ABS 54
Formazione del conducente 12
DQS 61
Abbigliamento 12
Funzioni menù 1 63
“Best Practices” per la sicurezza 13
Totalizzatore (TOT) 64
Rifornimento di carburante 15
Totalizzatore parziale 1 (TRIP 1) 65
Guida a pieno carico 16
Totalizzatore parziale 2 (TRIP 2) 66
Informazioni sul carico trasportabile 16
Autonomia residua (RANGE) 67
Prodotti pericolosi - avvertenze 17
Tempo di viaggio 68
Numero identificazione veicolo 19
Orologio 69
Numero identificazione motore 20
Tempo sul giro (LAP TIME) 70
Funzioni menù 2 73
Cruscotto (Dashboard) 21 Consumo medio 73
Temperatura liquido raffreddamento motore 75

3
Consumo istantaneo 77 Personalizzazione stile di guida: Attivazione /
Velocità media 78 disattivazione DQS 119
Temperatura aria ambiente esterno 79 Personalizzazione stile di guida: ripristino
Funzioni secondarie 80 impostazioni di default 121
Infotainment 82 Personalizzazione stile di guida: ripristino
Indicazione manutenzione (SERVICE) 94 impostazioni di default (ALL DEFAULT) 123
Indicazione OIL SERVICE zero 95 PIN CODE 124
Indicazione OIL SERVICE o ANNUAL SERVICE o Modifica PIN CODE 128
DESMO SERVICE countdown 96 Impostazione retroilluminazione 134
Indicazione OIL SERVICE o ANNUAL SERVICE o Impostazione modalità luce DRL 136
DESMO SERVICE 97 Regolazione orologio 137
Avvisi / Allarmi (WARNING) 98 Impostazione della data 139
Visualizzazione errori 101 Informazioni Service 144
Visualizzazione stato stampella laterale 102 LAP 146
Menù di setting 103 Impostazione unità di misura 153
Personalizzazione stile di guida (RIDING Tensione batteria 162
MODE) 105 Indicazione digitale giri motore (RPM) 163
Personalizzazione stile di guida: memorizzazione Tire Setting 153
parametri 109 Impostazioni dispositivi Bluetooth 168
Personalizzazione stile di guida: regolazione Controllo luci 184
motore 111 Il sistema immobilizer 192
Personalizzazione stile di guida: impostazione livello Chiavi 193
DTC 113 Funzionamento 194
Personalizzazione stile di guida: regolazione Duplicazione delle chiavi 195
ABS 116 Sblocco veicolo tramite PIN CODE 196

4
Comandi per la guida 198 Registri di regolazione ammortizzatore
Posizione dei comandi per la guida del posteriore 228
motociclo 198 Registri di regolazione ammortizzatore
Interruttore d’accensione e bloccasterzo 199 posteriore 230
Commutatore sinistro 200
Leva comando frizione 201
Commutatore destro 204 Norme d’uso 232
Manopola girevole comando acceleratore 205 Precauzioni per il primo periodo d’uso del
Leva comando freno anteriore 206 motociclo 232
Pedale comando freno posteriore 207 Controlli prima dell’avviamento 234
Pedale comando cambio 208 Avviamento motore 237
Registrazione posizione pedale comando cambio e Avviamento e marcia del motociclo 239
freno posteriore 209 Frenata 240
Arresto del motociclo 242
Rifornimento carburante 243
Elementi e dispositivi principali 212 Parcheggio 244
Posizione sul motociclo 212 Accessori in dotazione 245
Tappo serbatoio carburante 213
Serratura sella 214
Cavetto portacasco 215 Operazioni d’uso e manutenzione
Cavalletto laterale 216 principali 246
Centralina bluetooth 218 Rimozione della vestizione 246
Connessione USB 220 Carene laterali 247
Regolazione del parabrezza 221 Sostituzione del filtro aria 249
Registri di regolazione forcella anteriore 224 Controllo ed eventuale rabbocco livello liquido di
Registri di regolazione forcella anteriore 226 raffreddamento 250

5
Controllo livello fluido freni 252 Caratteristiche tecniche 293
Verifica usura pastiglie freno 253 Pesi 293
Carica della batteria 254 Ingombri 294
Carica e tamponamento invernale della Rifornimenti 295
batteria 256 Motore 297
Smontaggio batteria 258 Distribuzione 298
Rimontaggio batteria 259 Prestazioni 299
Controllo tensione catena trasmissione 260 Candele d’accensione 299
Lubrificazione della catena trasmissione 262 Alimentazione 299
Sostituzione lampadine luci 263 Freni 299
Orientamento del proiettore 266 Trasmissione 300
Regolazione specchietti retrovisori 268 Telaio 301
Pneumatici 270 Ruote 301
Controllo livello olio motore 280 Pneumatici 301
Pulizia e sostituzione candele 282 Sospensioni 301
Pulizia generale 283 Impianto di scarico 302
Lunga inattività 285 Colori disponibili 302
Avvertenze importanti 286 Impianto elettrico 303

Piano di manutenzione Promemoria manutenzioni


programmata 287 periodiche 309
Piano di manutenzione programmata: operazioni da Promemoria manutenzioni periodiche 309
effettuare da parte del concessionario 287
Piano di manutenzione programmata: operazioni da
effettuare da parte del cliente 292

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Introduzione rivolgerti ad un Concessionario o ad un’Officina
autorizzata per qualsiasi operazione prevista dal piano
di manutenzione programmata vedi pag. 287.
Il nostro personale, altamente qualificato, dispone di
strumenti speciali ed attrezzature idonee ad eseguire
Linee guida per la sicurezza qualsiasi intervento a regola d’arte, utilizzando
Siamo lieti di darti il benvenuto tra i Ducatisti e ci esclusivamente ricambi originali Ducati che
complimentiamo con Te per l’ottima scelta effettuata. garantiscono la perfetta intercambiabilità, buon
Crediamo che oltre ad usufruire della tua nuova Ducati funzionamento e lunga durata.
come mezzo di normale spostamento, la utilizzerai
per effettuare viaggi anche lunghi, che la Ducati Motor Tutti i motocicli Ducati sono corredati di Libretto di
Holding S.p.A. Ti augura siano sempre piacevoli e Garanzia.
divertenti. La garanzia non verrà riconosciuta ai motocicli
impiegati in gare sportive.
La tua motocicletta è frutto della costante ricerca e La manomissione o la modifica anche parziale di
sviluppo di Ducati Motor Holding S.p.A.: è importante componenti comportano l’immediata decadenza del
che lo standard di qualità venga mantenuto attraverso diritto di garanzia. Operazioni di manutenzione errate
il rispetto scrupoloso del programma di manutenzione o insufficienti, utilizzo di parti di ricambio non originali
e l’utilizzo di parti di ricambio originali. All’interno del o non esplicitamente approvate da Ducati, possono
libretto sono riportate istruzioni per l’esecuzione di comportare il venir meno della Garanzia oltre ad
piccole operazioni di manutenzione. Le operazioni di eventuali danni o perdita delle prestazioni attese.
manutenzione più importanti sono riportate nel
Manuale d’Officina che è a disposizione delle Officine La tua sicurezza e la sicurezza degli altri sono
autorizzate Ducati Motor Holding S.p.A.. veramente importanti Ducati Motor Holding S.p.A. ti
Nel Tuo interesse, per la Tua sicurezza e a garanzia ed raccomanda di utilizzare la tua motocicletta in modo
affidabilità del prodotto, Ti consigliamo vivamente di responsabile.

7
Prima di utilizzare la tua motocicletta per la prima volta Importante
leggi attentamente questo libretto dall’inizio alla fine e Esiste la possibilità di arrecare danno al
segui fedelmente le linee guida in esso contenute, motociclo e/o ai suoi componenti.
questo ti consentirà di ottenere tutte le informazioni
relative al corretto utilizzo ed alla corretta
manutenzione. In caso di dubbi rivolgiti ad un
Note
Ulteriori notizie inerenti l’operazione in corso.
Concessionario od ad un’Officina Autorizzata.
Simboli di avvertimento utilizzati nel Tutte le indicazioni relative a DESTRA o SINISTRA si
libretto riferiscono al senso di marcia del motociclo.
Circa i potenziali pericoli che potrebbero colpire te od
altri sono state utilizzate diverse forme di
informazione tra le quali:
- Etichette di sicurezza sulla motocicletta;
- Messaggi di sicurezza preceduti da un simbolo di
avviso e da uno dei due termini ATTENZIONE o
IMPORTANTE.

Attenzione
La non osservanza delle istruzioni riportate può
creare una situazione di pericolo e causare gravi
lesioni personali al conducente od ad altre persone e
anche la morte.

8
Utilizzo consentito Attenzione
Questa motocicletta deve essere utilizzata Il peso complessivo del motociclo in ordine di
esclusivamente su strada asfaltata o con marcia con conducente, passeggero, bagaglio e
pavimentazione piana e regolare. Questa accessori addizionali non deve superare i 410kg/
motocicletta non può essere utilizzata su percorsi 904lb.
sterrati o fuoristrada.
Importante
Attenzione L’utilizzo della motocicletta in condizioni di
L’utilizzo fuori strada può causare la perdita di impiego estreme, ad esempio strade molto umide e
controllo da cui possono derivare danni al veicolo o fangose o ambienti polverosi e secchi, può
lesioni o perdita della vita. comportare un’usura superiore alla media per
componenti quali il sistema di trasmissione, freni o il
Attenzione filtro dell’aria. Se il filtro dell’aria è sporco, il motore si
Questa motocicletta non deve essere utilizzata può danneggiare. Pertanto, il tagliando o la
per trainare un rimorchio od aggiungere un sidecar, sostituzione delle parti più soggette ad usura
perchè ciò può causare perdita di controllo e potrebbero rendersi necessari prima del
conseguente incidente. raggiungimento dell’intervallo prescritto nel piano di
manutenzione programmata.
Questa motocicletta trasporta il conducente e può
trasportare un passeggero previo montaggio del kit a
corredo, installabile solo presso un Concessionario o
ad un’Officina autorizzata Ducati.

9
Obblighi del conducente Attenzione
Tutti i conducenti devono essere in possesso della Alcuni farmaci possono indurre sonnolenza od
patente di guida. altri effetti che riducono i riflessi e la capacità del
guidatore di controllare la motocicletta con il rischio di
Attenzione provocare un incidente.
Guidare senza patente è illegale ed è perseguito
dalla legge. Controllare di avere sempre con se il Alcuni Stati richiedono una copertura assicurativa
documento quando ci si accinge ad utilizzare la obbligatoria.
motocicletta. Non consentire l’utilizzo a piloti
inesperti o sprovvisti di regolare patente di guida. Attenzione
Verificare le leggi del proprio Stato. Stipulare una
Non mettersi alla guida sotto l’influenza di alcool e/o polizza di assicurazione e mantenere con cura il
droghe. documento assieme agli altri documenti della
motocicletta.
Attenzione
Guidare sotto l’influenza di alcool e/o droga è A tutela della sicurezza del conducente, e/o eventuale
illegale ed è perseguito dalla legge. passeggero, alcuni stati hanno reso obbligatorio per
legge l’utilizzo di un casco omologato.
Evitare di assumere farmaci prima di mettersi alla
guida senza essersi informati dal proprio medico Attenzione
curante circa l’effetto collaterale. Verificare le leggi del proprio Stato, la guida
senza casco può essere punita con sanzioni.

10
Attenzione
Il fatto di non indossare il casco, in caso di
incidente, aumenta la possibilità di lesioni fisiche
gravi, perfino la morte.

Attenzione
Verificare che il casco sia conforme alle
specifiche di sicurezza, consenta alta visibilità, sia di
taglia giusta per la propria testa, riporti l’etichetta di
certificazione specifica del Tuo Stato. Le leggi che
regolano la circolazione stradale variano da Stato a
Stato. Verificare quali sono le leggi vigenti nel proprio
stato prima di guidare la motocicletta ed attenersi
sempre al loro rispetto.

11
Formazione del conducente - I guanti devono essere a 5 dita di pelle od in
Molti incidenti sono spesso dovuti all’inesperienza materiale resistente all’abrasione;
nella guida del motociclo. Guida, manovre, frenate - Gli stivali o scarpe da guida devono avere suole
devono essere effettuate in modo differenti dagli altri antisdrucciolo e protezione delle caviglie;
veicoli. - Giacca e pantaloni, od anche la tuta protettiva,
devono essere in pelle o materiale resistente
all’abrasione e di colore con inserti che siamo
Attenzione
altamente visibili.
Impreparazione del conducente od uso
improprio del mezzo possono causare perdita di
controllo, morte o danni seri. Importante
In ogni caso evitare l’utilizzo di abiti o accessori
Abbigliamento svolazzanti che possono impigliarsi negli organi della
moto.
L’abbigliamento nell’utilizzo della motocicletta riveste
un ruolo importantissimo sotto il profilo della
sicurezza, la motocicletta non da la possibilità di Importante
proteggere la persona dagli impatti al pari di Per la sicurezza questo tipo di abbigliamento
un’automobile. deve essere utilizzato in estate ed in inverno.
L’abbigliamento adeguato consiste in: casco,
protezione per gli occhi, guanti, stivali, giacca a Importante
maniche lunghe e pantaloni lunghi. Per la sicurezza del passeggero fare in modo che
utilizzi anche lui un abbigliamento adeguato.
- Il casco deve avere requisiti elencati a pag. 10, se
il modello del casco non prevede la visiera,
utilizzare occhiali adeguati;

12
“Best Practices” per la sicurezza Attenzione
Prima, durante e dopo l’utilizzo non dimenticare mai di La mancata esecuzione dei controlli può
seguire alcune semplici operazioni che sono causare danni al veicolo e procurare lesioni gravi al
importantissime per la sicurezza delle persone ed il conducente e/o eventuale passeggero.
mantenimento della piena efficacia della
motocicletta. Attenzione
Fare in modo che l’accensione del motore
Importante avvenga all’aperto od in luogo adeguatamente areato
Durante il periodo di rodaggio osservare dal momento che non bisogna avviare mai il motore in
scrupolosamente le indicazioni contenute al capitolo ambiente chiuso.
"Norme d'Uso" di questo libretto. I fumi di scarico sono velenosi e possono provocare
L'inosservanza di tali norme esime la Ducati Motor perdita di conoscenza o addirittura la morte in tempi
Holding S.p.A. da qualsiasi responsabilità per brevi.
eventuali danni al motore e sulla sua durata. Durante la marcia assumere con il corpo posizioni
adeguate e far si che il passeggero faccia altrettanto.
Attenzione
Non mettersi alla guida se non si è familiarizzato Importante
sufficientemente con i comandi che si devono Il pilota deve tenere SEMPRE le mani sul
utilizzare durante la guida. manubrio.

Prima di ogni avviamento effettuare i controlli previsti Importante


in questo libretto (vedi pag. 234). Il pilota ed il passeggero devono appoggiare i
piedi sulle pedane ogni volta che il motociclo è in
movimento.

13
Importante Importante
Il passeggero deve tenersi sempre con Controllare periodicamente i pneumatici per
entrambe le mani sulla cinghia posta sul sellino individuare eventuali crepe o tagli, soprattutto nelle
passeggero. pareti laterali, rigonfiamenti o macchie estese ed
evidenti che indicano danni interni; sostituirli in caso di
Importante danno grave.
Fare molta attenzione negli incroci, in Togliere dal battistrada sassolini o altri corpi estranei
corrispondenza delle uscite da aree private o da rimasti incastrati nella scolpitura della gomma.
parcheggi e nelle corsie d’ingresso in autostrada.
Attenzione
Importante Il motore, i tubi di scarico e i silenziatori restano
Rendersi ben visibili evitando di viaggiare nelle caldi a lungo dopo lo spegnimento del motore;
“aree cieche” dei veicoli che precedono. prestare molta attenzione a non toccare con nessuna
parte del corpo l’impianto di scarico e a non
parcheggiare il veicolo in prossimità di materiali
Importante infiammabili (compreso legno, foglie ecc.).
Segnalare SEMPRE e con sufficiente anticipo,
utilizzando gli appositi indicatori di direzione, ogni
svolta o cambiamento di corsia. Attenzione
Quando si lascia il motociclo incustodito sfilare
sempre la chiave di accensione e conservarla in modo
Importante che non sia accessibile a persone non idonee
Parcheggiare il motociclo in modo che non
all’utilizzo della moto.
possa essere urtato e utilizzando il cavalletto laterale.
Non parcheggiare mai su un terreno sconnesso o
morbido, in quanto il motociclo potrebbe cadere.

14
Rifornimento di carburante Attenzione
Effettuare le operazioni di rifornimento in luogo aperto In caso di malessere causato da inalazione
ed a motore spento. prolungata di vapori di carburante restare all’aria
Non fumare e non utilizzare mai fiamme libere aperta e rivolgersi al medico curante. In caso di
durante il rifornimento. contatto con gli occhi sciacquare abbondantemente
Fare attenzione a non far cadere del carburante sul con acqua, in caso di contatto con la pelle lavarsi
motore o sul tubo di scarico. immediatamente con acqua e sapone.
Durante il rifornimento non riempire completamente
il serbatoio: il livello del carburante deve rimanere al di Attenzione
sotto del foro d’immissione nel pozzetto del tappo. Il carburante è altamente infiammabile in caso di
Durante il rifornimento evitare il più possibile di inalare sversamento accidentale sugli abiti cambiarli.
vapori di carburante e che questo possa entrare in
contatto con gli occhi, la pelle o gli abiti.

Attenzione
Il veicolo è compatibile solo con carburanti con
un contenuto massimo di etanolo del 10% (E10).
L’utilizzo di benzine con percentuali di etanolo
superiori al 10% è proibito. L’utilizzo di tali carburanti
può causare severi danni al motore ed ai componenti
della motocicletta. L’uso di benzine con percentuali di
etanolo superiori al 10% causa l’annullamento della
garanzia.

15
Guida a pieno carico Importante
Questo motociclo è stato progettato per percorrere Fissare saldamente il bagaglio alle strutture del
lunghi tratti a pieno carico in assoluta sicurezza. motociclo; un bagaglio non fissato correttamente può
La sistemazione dei pesi sul motociclo è molto renderlo instabile.
importante per mantenere inalterati gli standard di
sicurezza ed evitare di trovarsi in difficoltà in caso di Importante
manovre repentine o in tratti di strada sconnessa. Non inserire parti da trasportare negli interstizi
del telaio in quanto potrebbero interferire con le parti
Attenzione in movimento del motociclo.
Non superare il peso complessivo ammesso del
motociclo e prestare attenzione alle informazioni sul Attenzione
carico trasportabile di seguito riportate. Verificare che i pneumatici siano gonfiati alla
pressione corretta e che risultino in buone condizioni.
Informazioni sul carico trasportabile
Fare riferimento al paragrafo "Pneumatici" a pag. 270.
Importante
Disporre il bagaglio o gli accessori più pesanti in
posizione più bassa possibile e possibilmente al
centro del motociclo.

Importante
Non fissare elementi voluminosi e pesanti sulla
testa di sterzo o sul parafango anteriore in quanto
causerebbero una pericolosa instabilità del motociclo.

16
Prodotti pericolosi - avvertenze Attenzione
Olio motore usato Il rovesciamento del fluido sulle parti di plastica,
di gomma o verniciate della motocicletta può causare
danni alle parti stesse. Prima di procedere alla
Attenzione manutenzione del sistema, appoggiare un panno da
L'olio motore usato, se lasciato ripetutamente a officina pulito su queste parti ogni volta che si procede
contatto con l'epidermide per lunghi periodi di tempo, all'esecuzione delle operazioni di servizio. Tenere
può essere all'origine di cancro epiteliale. Se l'olio lontano dalla portata dei bambini.
motore usato viene manipolato quotidianamente, si
consiglia di lavare al più presto ed accuratamente le Attenzione
mani con acqua e sapone dopo averlo manipolato. Il liquido impiegato nell'impianto frenante è
Tenere lontano dalla portata dei bambini. corrosivo. Nel caso di un accidentale contatto con gli
occhi o la pelle lavare abbondantemente con acqua
Polvere dei freni corrente la parte interessata.
Non far mai uso di getti di aria compressa, o di
spazzole asciutte per pulire il complesso dei freni. Liquido di raffreddamento
Fluido per freni In certe condizioni, il glicole etilenico presente nel
liquido di raffreddamento del motore è combustibile e
la sua fiamma non è visibile. Se il glicole etilenico si
accendesse, la sua fiamma non è visibile ma esso è in
grado di procurare serie ustioni.

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Attenzione
Evitare di versare liquido di raffreddamento del
motore sul sistema di scarico o su parti del motore.

Queste parti potrebbero essere sufficientemente


calde da accendere il liquido che quindi brucia senza
fiamme visibili. Il liquido di raffreddamento (glicole
etilenico) può causare irritazioni della pelle ed è
velenoso se inghiottito. Tenere lontano dalla portata
dei bambini. Non rimuovere il tappo del radiatore
quando il motore è ancora caldo. Il liquido di
raffreddamento è sotto pressione e può provocare
ustioni.
Tenere le mani e gli abiti lontani dalla ventola di
raffreddamento in quanto essa si avvia
automaticamente.
Batteria

Attenzione
La batteria libera gas esplosivi; tenere lontane
scintille, fiamme e sigarette. Verificare che, durante la
ricarica della batteria, la ventilazione della zona sia
adeguata.

18
Numero identificazione veicolo

Note
Questi numeri identificano il modello del
motociclo e sono indispensabili nelle richieste di parti
di ricambio.

Si consiglia di annotare il numero telaio del proprio


motociclo nello spazio sottostante.
Telaio N.

Fig 1

19
Numero identificazione motore

Note
Questi numeri identificano il modello del
motociclo e sono indispensabili nelle richieste di parti
di ricambio.

Si consiglia di annotare il numero motore del proprio


motociclo nello spazio sottostante.
Motore N.

Fig 2

20
Cruscotto (Dashboard) ma deve spegnersi alcuni secondi dopo l'avvio del
motore. Può succedere che si accenda brevemente in
caso di motore molto caldo, dovrebbe spegnersi
quando i numeri di giri aumentano.

Cruscotto Importante
1) Display LCD. Non utilizzare il motociclo quando la spia OLIO
2) SPIA FOLLE N (VERDE). MOTORE rimane accesa in quanto si potrebbe
Si accende quando il cambio è in posizione di folle. danneggiare il motore.
3) SPIE GENERICHE (ROSSE).
le spie si accendono quando il valore degli RPM
raggiunge la prima soglia di avvicinamento al
limitatore;
4) SPIA LUCE ABBAGLIANTE (BLU).
Si accende per indicare le luci abbaglianti accese e
durante l’attivazione del flash.
5) SPIA RISERVA CARBURANTE (GIALLO
AMBRA).
Si accende quando il serbatoio è in riserva; sono
rimasti circa 4 litri (1.06 gal) di carburante.
6) SPIE INDICATORI DI DIREZIONE (VERDE).
Si accende e lampeggia quando l’indicatore di
direzione è in funzione.
7) SPIA PRESSIONE OLIO MOTORE (ROSSA).
Si accende per indicare una pressione dell'olio
motore insufficiente. Deve accendersi al "KEY-ON",

21
8) SPIA STATO DTC (GIALLO AMBRA).
La spia indica l'attivazione o disabilitazione del sistema DTC.

Velocità inferiore o uguale 5 Km/h (3 mph)


Spia spenta Spia lampeggiante Spia fissa
DTC/DWC abilitato e funzionante DTC/DWC abilitato ma non ancora DTC/DWC disabilitato e/o non fun-
funzionante zionante a causa di un malfunziona-
mento alla centralina BBS
Velocità maggiore 5 Km/h (3 mph)
Spia spenta Spia lampeggiante Spia fissa
DTC/DWC abilitato e funzionante DTC/DWC abilitato ma con un’ano- DTC/DWC disabilitato e/o non fun-
malia nel sistema che determina zionante a causa di un malfunziona-
prestazioni inibite mento alla centralina BBS

22
9) SPIA "DIAGNOSI MOTORE - MIL" (GIALLO AMBRA).
Si accende in corrispondenza di errori "motore" che, in alcuni casi, portano al conseguente blocco del motore.
10) SPIA ABS (GIALLO AMBRA).
Indica lo stato della funzione ABS.

Velocità inferiore 5 Km/h (3 mph)


Spia spenta Spia lampeggiante Spia fissa
- ABS abilitato ma non ancora funzio- ABS disabilitato o in errore
nante
Velocità maggiore 5 Km/h (3 mph)
Spia spenta Spia lampeggiante Spia fissa
ABS abilitato e funzionante - ABS disabilitato o in errore

23
11) SPIA ERRORE GENERICO. Taglio di anticipo Spia ON fissa
Si accende in corrispondenza di errori "veicolo", errori
Taglio di iniezione Spia ON fissa
attivi provenienti da centraline diverse dalla centralina
controllo motore.
12) OVER REV / DISSUASIONE IMMOBILIZER Note
(ROSSA) Ogni calibrazione della Centralina Controllo
Motore, può avere un diverso settaggio delle soglie
Over rev che precedono il limitatore e del limitatore stesso.
Nessun intervento Spia OFF
14) SPIA LUCI DRL (VERDE)
Prima soglia (N RPM Spia ON fissa Indica lo stato delle luci DRL.
prima del limitatore)
DRL
Limitatore Spia ON lampeggiante
Funzione non attiva Spia OFF
Immobilizer Funzione attiva Spia ON fissa
Veicolo in key-on Spia OFF Funzione attiva ma Spia ON lampeggiante
Veicolo in key-off Spia ON lampeggiante con presenza di errore

Veicolo in key-off da Spia OFF


più di 12 ore

13) SPIA INTERVENTO DTC


DTC
Nessun intervento Spia OFF

24
10 2 9 3 13 12 3 5 7 8
4

14

6 6

1
11

Fig 3

25
Acronimi e abbreviazioni usati all'interno Il pilota può scegliere tra 3 diverse configurazioni pre-
impostate (Riding Mode) quella che più si adatta al
del Libretto
suo stile di guida o alle condizioni del tracciato. I
ABS
Riding Mode consentono di variare istantaneamente
Antilock Braking System
la potenza erogata dal motore (Power Mode) ed i livelli
BBS
d'intervento di ABS, DTC, DQS (solo per SuperSport
Black Box System
S).
CAN
Le configurazioni disponibili sono: Sport, Touring,
Controller Area Network
Urban. Al pilota è lasciata ampia facoltà di variare le
DDA
impostazioni pre-impostate di ciascun Riding Mode.
DUCATI Data Acquisition
DQS Power Mode
DUCATI Quick Shift
I Power Modes sono le diverse mappature del motore
DRL
selezionabili dal pilota per adeguare il livello di potenza
Daytime Running Light
e la modalità di erogazione al suo stile di guida ed alle
DSB
condizioni del tracciato.
Dashboard
Sono previsti tre Power Modes, ciascuno abbinato ad
DTC
un Riding Mode:
DUCATI Traction Control
EBC - LOW, con erogazione 'dolce';
DUCATI Engine Brake Control - MED, con erogazione 'dolce';
ECU - HIGH, con erogazione 'istantanea'.
Engine Control Unit
Ride by Wire (RbW)
Dizionario tecnologico
Riding Mode Il sistema Ride by Wire è il dispositivo elettronico di
controllo dell'apertura e chiusura delle farfalle di

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alimentazione. L'assenza di un collegamento L'ABS 9.1MP che equipaggia la SuperSport è un
meccanico tra la manopola del gas ed i corpi farfallati sistema di sicurezza che previene il bloccaggio delle
consente all'ECU motore di regolare l'erogazione di ruote nella guida con moto dritta.
potenza agendo sull'angolo di apertura delle farfalle. Per garantire non solo i minori spazi d’arresto in
Il Ride by Wire permette di avere potenze ed frenata, ma anche la più elevata stabilità possibile,
erogazioni differenti in base al Riding Mode l’ABS della SuperSport implementa il controllo del
selezionato (Power Modes), ma anche di gestire in sollevamento della ruota posteriore.
maniera puntuale il freno motore (EBC), e Queste funzionalità sono declinate in 3 livelli diversi. Il
contribuisce al controllo dello slittamento della ruota sistema ABS può essere disabilitato.
posteriore (DTC).
Ducati Quick Shift (DQS)
Ducati Traction Control (DTC)
Il Ducati Quick Shift (DQS) è il sistema elettronico di
Il sistema Ducati Traction Control (DTC) sovraintende gestione del cambio (solo per SuperSport S) che
al controllo dello slittamento dello pneumatico permette di inserire le marce in accelerazione senza
posteriore e lavora sulla base di otto diversi livelli, l'utilizzo della frizione e mantenendo il gas aperto:
ognuno dei quali è stato tarato per offrire un differente questo consente di risparmiare preziose frazioni di
valore di tolleranza allo slittamento del posteriore. A secondo contribuendo in maniera significativa a
ciascun Riding Mode è assegnato un livello pre- ridurre i tempi sul giro.
impostato d'intervento. Il livello 8 indica un intervento
del sistema al minimo rilevamento di slittamento,
mentre il livello 1, riservato all’uso fuori strada per
piloti molto esperti, è caratterizzato da una maggior
tolleranza e quindi da un intervento meno invasivo del
sistema.
Anti-lock Braking System (ABS) 9.1 MP

27
Pulsanti funzionali
1
1) PULSANTE DI COMANDO UP " " 3
Pulsante utilizzato per la visualizzazione e
l'impostazione di parametri del cruscotto con
posizione " ".
2) PULSANTE DI COMANDO DOWN " "
Pulsante utilizzato per la visualizzazione e
l’impostazione di parametri del cruscotto con
posizione " ". 2
3) PULSANTE LAMPEGGIO ABBAGLIANTE FLASH 4
Il pulsante che normalmente ha la funzione di
lampeggio abbagliante può essere utilizzato per le Fig 4
funzioni LAP.
4) PULSANTE DI DISATTIVAZIONE INDICATORI DI
DIREZIONE 5
Il pulsante che normalmente ha la funzione di
disattivare le frecce può essere utilizzato anche per la
funzione CONFERMA MENÚ, selezione dello stile di
guida.
5) PULSANTE DRL
Pulsante utilizzato per attivare / disattivare le luci DRL.
6) PULSANTE HAZARD
Pulsante utilizzato per attivare / disattivare i quattro
indicatori di direzione (Hazard). 6
Fig 5

28
Impostazione e visualizzazione parametri
Al Key-On il Cruscotto si comporta come segue:
- accende la retroilluminazione del display;
- attiva il contagiri che si incrementa da 0 a 11000 e
si decrementa tornando a 0;
- i digit della velocità veicolo si attivano indicando
un count-down che da 0 arriva a 300 e poi torna a
0;
- le spie si accendono in sequenza dall’esterno
verso l’interno.

Al termine del check il Cruscotto visualizza la


schermata principale ( “schermata standard” )
indicando le funzioni previste ed accendendo
eventualmente le spie di segnalazione.
Se durante questa fase di check la velocità
motoveicolo supera i 5 km/h (3.1 mph)(velocità reale)
il cruscotto interrompe:
- il controllo del display e visualizza la schermata
standard con le informazioni aggiornate;
- il controllo delle spie e lascia accese solo quelle
che al momento sono realmente attive.

Fig 6
29
Le informazioni disponibili nella schermata principale
6 10 8 9 13 12 7
sono:
1) Velocità veicolo.
2) Menù 1 (Totalizzatore, Totalizzatore parziale 1,
Totalizzatore parziale 2, Autonomia residua,
Tempo di viaggio, Orologio, Tempo sul giro se
attivo, Player se Bluetooth presente).
3) Livello carburante.
4) Menù 2 (Consumo medio, Temperatura liquido
di raffreddamento, Consumo istantaneo,
Velocità media, Temperatura aria ambiente 5 11 2 3 1 4 11
esterno, Manopole riscaldate se presenti).
5) Indicazione livello ABS attivo o indicazione ABS Fig 7
disattivato. 13) Stato luci DRL (Auto / Manual).
6) Indicazione livello DTC attivo o indicazione DTC
disattivato.
7) Indicazione Marcia.
8) Stile di guida impostato (Riding Mode).
9) Spia generic error.
10) Contagiri.
11) Infotainment (se presente);
12) Indicazione DQS attivo per marce superiori (U),
DQS attivo per marce superiore ed inferiori
(U/D) o indicazione DQS disattivato (solo
SuperSport S);

30
Nella schermata principale premendo il pulsante (1)
del commutatore sinistro è possibile visualizzare le 1
informazioni del Menù 1.
- Totalizzatore (TOT);
- Totalizzatore Parziale 1 (TRIP 1);
- Totalizzatore Parziale 2 (TRIP 2);
- Autonomia Residua (RANGE);
- Tempo di viaggio (TRIP TIME);
- Orologio;
- Tempo sul giro (LAP) (se attivo);
- Player (se Bluetooth presente).

Fig 8
31
Premendo il pulsante (2) del commutatore sinistro è
possibile visualizzare le informazioni del Menù 2. 2

- Consumo medio (CONS. AVG);


- Temperatura liquido di raffreddamento;
- Consumo istantaneo (CONS.);
- Velocità media (SPEED AVG);
- Temperatura aria (T-AIR);
- Manopole riscaldate (H.GRIPS) (opzionale).

Fig 9
32
Il cruscotto tiene memorizzate le impostazioni del
Menù 1 e del Menù 2 in uso al momento del KEY-OFF.
Al successivo KEY-ON vengono visualizzate le pagine
del Menù 1 e Menù 2 precedentemente
memorizzate.
In caso di spegnimento improvviso (stacco
improvviso dell’alimentazione), al successivo KEY-ON
il cruscotto visualizza per Menù 1 e Menù 2 le
impostazioni di default:
- pagina default Menù 1 = Totalizzatore (TOT);
- pagina default Menù 2 = Consumo Medio
(CONS.AVG).

33
Al KEY-ON, per ogni visualizzazione, il cruscotto
visualizza nel Menù 1 per 10 secondi la pagina 1
“Totalizzatore” e poi passa alla visualizzazione della
pagina salvata al precedente KEY-OFF.
Quando è visualizzata la schermata standard,
tenendo premuto per 2 secondi il pulsante (4) con
velocità reale del veicolo <= (minore o uguale) 5 km/ h
(3.1 mph), si entra nel Menù di Setting, dove è
possibile effettuare il settaggio delle funzioni.

4 2
Note
È possibile entrare nel MENÙ DI SETTING solo Fig 10
se la velocità reale del veicolo è <= (minore o uguale)
5 km/h (3.1 mph). Se si è all'interno del MENÙ DI
SETTING e la velocità reale del veicolo supera i 5 km/
h (3.1 mph), il cruscotto automaticamente esce da
tale Menù e visualizza la Schermata Standard.

34
Se al KEY-ON ed al termine del check, la chiave non
viene riconosciuta il cruscotto:
- se la funzione PIN CODE non è attiva, viene
visualizzata la schermata standard, saltando il
check iniziale delle spie, con l’indicazione
dell’errore e non permette l’accesso al Menù di
Setting;
- se la funzione PIN CODE è attiva, viene
visualizzata la pagina della funzione PIN CODE
per l’inserimento del codice di sblocco.

Fig 11

35
Funzioni principali - nel Menù 2 sono visualizzate le funzioni:
Le funzioni visualizzate nella Schermata standard - Consumo medio (CONS. AVG)
sono: - Temperatura liquido diraffreddamento
Principali - Consumo istantaneo (CONS.)
- Velocità media (SPEED AVG)
- Indicazione giri motore RPM - Temperatura aria ambiente esterno (T-AIR)
- Velocità veicolo - Manopole riscaldate (H.GRIPS) (opzionale)
- Livello carburante
- Temperatura liquido raffreddamento motore Secondarie
- Stile di guida (Riding Mode)
- ABS - Infotainment — Bluetooth (solo se presente)
- DTC - Indicazione manutenzione (SERVICE)
- DQS - Indicazione Avvisi /Allarmi (Warning)
- Marcia
- nel Menù 1 sono visualizzate le funzioni:
- Totalizzatore (TOT)
- Totalizzatore parziale 1 (TRIP1)
- Totalizzatore parziale 2 (TRIP2)
- Autonomia residua (RANGE)
- Tempo di viaggio (TRIP TIME)
- Orologio
- Tempo sul giro se attivo (LAP)
- Player Bluetooth

36
Le funzioni che possono essere modificate - Impostazione Bluetooth (affilliazione /
dall’utente contenute nel Menù di Setting sono: cancellazione dispositivi associati) (B.T.)
- Personalizzazione stile di guida (R.M.): all’interno
di questo menu di personalizzazione è possibile
settare:
- Regolazione motore (ENGINE)
- Impostazione livello DTC (DTC)
- Regolazione ABS (ABS)
- Regolazione DQS (se disponibile)(DQS)
- Ripristino impostazioni di default (DEFAULT)
- PIN CODE (inserimento/modifica) (PIN)
- Impostazione fondo display (B.L.)
- Impostazione modalità auto / manual luce
DRL(DRL)
- Regolazione orologio (CLK)
- Regolazione data (DAT)
- Informazioni del Service (SRV.)
- LAP setup (LAP)
- Impostazione unità di misura (Velocità -
Temperatura - Consumo carburante) (UNT)
- Indicazione Batteria (BAT)
- Indicazione giri motore digitale (RPM)
- Calibratura pneumatico TIRE SETUP (TSU)

37
Indicazione giri motore RPM
Questa Funzione permette la visualizzazione dei giri
motore.
Il Cruscotto riceve l’informazione dei giri motore e
visualizza il dato.
Il dato viene visualizzato con l’accensione da sinistra a
destra delle tacche del bargraph corrispondenti al
numero di giri motore e con la visualizzazione in
negativo (spegnimento del digit numerico e
accensione del rettangolo che racchiude il valore
numerico) dell’indicatore numerico delle migliaia di
appartenenza.

Fig 12
38
Quando vengono raggiunte le soglie di avvicinamento
al limitatore dei giri si accendono le relative spie.

Note
Ogni calibrazione della Centralina Controllo
Motore, può avere un diverso settaggio delle soglie
che precedono il limitatore e del limitatore stesso.

Fig 13

39
Velocità veicolo
Il cruscotto riceve l’informazione della velocità veicolo
reale (calcolata in km/h) e visualizza sul display il dato
maggiorato del 5% e convertito nell’unità di misura
impostata (km/h o mph).
La massima velocità visualizzata è 299 km/h (186
mph).
Vengono visualizzati “- - -” e l’unita di misura
impostata se:
- la velocità è = 299 km/h o 186 mph oppure il
cruscotto non riceve il dato velocità (“- - -” accesi
fissi);
- il sensore velocità posteriore è in errore (“- - -”
lampeggianti).

40
Fig 14

41
Marcia
Il cruscotto riceve l’informazione relativa alla marcia
del veicolo e visualizza il valore sul display.
Se la marcia è inserita il valore visualizzato varia da 1 a
6, mentre se è in folle viene visualizzata la lettera N e
si accende la spia “FOLLE N”.
Se non è ancora stato eseguito l’apprendimento
marce, viene visualizzato “C” lampeggiante.
Se il cruscotto non riceve il dato marcia, viene
visualizzato il trattino “-” lampeggiante e la spia
“FOLLE N” lampeggiante.
Se il sensore marcia è in errore, viene visualizzato il
trattino “-” fisso e la spia “FOLLE N” lampeggiante. Fig 15

42
Livello carburante
Questa funzione permette la visualizzazione livello
carburante.
La spia riserva si accende quando il livello scende fino
a 2 barre fisse: significa che nel serbatoio sono
presenti ancora circa 4 Litri (1.06 gal).
Se il livello scende ancora, viene visualizzata l’ultima
barra lampeggiante.

Importante
Se si entra nello stato di riserva e la spia è
accesa, durante il rifornimento di carburante, si
consiglia di spegnere il veicolo (key-off); aggiungendo
carburante senza spegnere (key-on e motore off)
l’aggiornamento dei dati potrebbe risultare non
immediato.

Note
In caso di un "errore" della sonda livello viene
visualizzato il bargraph senza tacche ed il resto del
digit diventa lampeggiante.

Fig 16
43
Stile di guida (RIDING MODE)
Da cruscotto è possibile scegliere lo stile di guida
desiderato. La scelta può essere fatta tra tre diversi
stili preimpostati: SPORT, TOURING, URBAN.
Lo stile di guida selezionato ed attivo è visualizzato
nella parte centrale del display, accanto all’indicazione
velocità in tutte e tre le modalità di visualizzazione.

Attenzione
Ducati consiglia di eseguire il cambio dello stile
di guida quando il veicolo è fermo. Se si esegue il
cambio dello stile di guida durante la marcia prestare
molta attenzione (è consigliabile eseguire il cambio
dello stile di guida a velocità non elevate).

Fig 17

44
Ad ogni stile di guida sono associati i seguenti
parametri impostati da Ducati o modificati dall’utente
nelle pagine delle funzioni di settaggio:
- uno specifico livello d'intervento del controllo di
trazione DTC (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, OFF);
- una specifica taratura del sistema ABS (1, 2, 3,
OFF);
- una specifica potenza motore che andrà a
modificare il comportamento della farfalla (HIGH,
MEDIUM, LOW).
- uno specifico stato del cambio elettronico DQS
(off, UP, UP-DW) (solo SuperSport S).

45
Funzione cambio stile di guida
1
Questa funzione permette di cambiare lo stile di guida
del veicolo.
Premendo il pulsante CONFERMA MENU (4) è
possibile cambiare lo stile di guida.
Sul display si attivano tutti e tre i riding mode (SPORT,
TOURING, URBAN).
Tramite i pulsanti 1 e 2 è possibile selezionare il riding
mode desiderato.
Una volta evidenziato lo stile di guida scelto,
4 2
confermare lo stile richiesto, tenendo premuto per 2
secondi il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
Una volta evidenziato lo stile di guida scelto, se entro
5 secondi non viene premuto il pulsante CONFERMA
MENÚ (4), non viene effettuato nessun cambio di stile
e ritorna in visualizzazione la schermata standard.

Fig 18
46
Quando viene richiesta la conferma di cambio di stile
di guida, la procedura va in errore se:
- se il veicolo è fermo e il comando acceleratore è
aperto, viene visualizzato “CLOSE GAS”.
- se il veicolo è fermo e i freni sono premuti, viene
visualizzato “DON’T BRK”.
- se il veicolo è in movimento, si controlla sia il
comando acceleratore che la pressione dei freni,
visualizzando eventualmente “CLOSE GAS” e
“DON’T BRK”.

Fig 19
47
DTC
Il cruscotto visualizza sul display lo stato della
funzione DTC nel modo seguente:
- se il DTC è attivo, la dicitura DTC e il rettangolo
che racchiude anche il valore numerico da 1 a 8
del livello di intervento del Traction Control,
visualizzato in maniera fissa;
- se il DTC é attivo ma il sistema é in modalità con
funzionalità limitate per la presenza di
un'anomalia, la dicitura DTC, il rettangolo che
racchiude il valore numerico da 1 a 8
(lampeggiante) del livello di intervento del DTC
visualizzato in maniera fissa; inoltre si accende la
spia DTC lampeggiante;
- se il DTC è disattivato, la dicitura DTC con
all’interno del rettangolo, il simbolo "-" fisso,
inoltre si accende la spia DTC;
- se il DTC è in errore o la centralina Black Box è in
errore, la dicitura DTC con all’interno del
rettangolo, il simbolo "-" lampeggiante; inoltre si
accende la spia DTC.

Fig 20
48
Se il DTC è in errore o la centralina Black Box è in
errore, il cruscotto visualizza la dicitura DTC
lampeggiante, il trattino “-” lampeggiante e la spia
DTC fissa.

Attenzione
In caso di anomalia del sistema rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina Autorizzata Ducati.

Fig 21

49
Attenzione
Il DTC è un sistema di assistenza a disposizione
del pilota. Per sistema di assistenza, si intende un
meccanismo atto ad agevolare e rendere più sicura la
guida della motocicletta, ma non elimina od attenua
tutti i doveri comportamentali del pilota in relazione
alla prudenza della guida, alla tenuta di una condotta
che possa non solo prevenire un proprio errore, ma
anche un errore altrui, ponendo in essere manovra di
emergenza, così come imposto dalle normative sulla
circolazione su strada.

Il pilota deve sempre considerare che i sistemi di


sicurezza attiva svolgono una funzione di tipo
preventivo. Gli elementi attivi aiutano il pilota a
controllare il mezzo, affinché la sua gestione sia la più
agevole e sicura possibile. I sistemi attivi non devono
indurre il pilota, facendo affidamento sulla presenza di
questi, a condurre il mezzo a velocità superiori di
quelle ragionevolmente consentite, prescindendo dal
contesto ambientale in cui si muove il mezzo, dalle
leggi fisiche, dalle sopra citate norme
comportamentali, dal codice della strada.

50
La tabella seguente indica il livello di intervento del DTC più idoneo alle varie tipologie di guida e quali livelli
sono stati impostati di default nei “Riding Mode” selezionabili dall'utente.

DTC TIPOLOGIA DI GUIDA UTILIZZO DEFAULT


1 SPORT Guida sportiva per utenti molto esperti. NO
Il sistema consente la derapata.
2 SPORT Guida sportiva per utenti esperti. Il si- NO
stema consente la derapata.
3 SPORT Guida sportiva per utenti medio-esperti. È il livello di default del Riding
Il sistema consente la derapata. Mode "SPORT"
4 TOURING Guida turistica veloce. È il livello di default del Riding
Mode "TOURING"
5 TOURING Guida turistica. NO
6 URBAN Guida “molto sicura” su qualsiasi tipo di È il livello di default del Riding
percorso. Mode "URBAN"
7 RAIN Guida su strada leggermente bagnata o NO
umida. Si consiglia l’utilizzo di ENGINE
LOW.
8 HEAVY RAIN Guida su strada bagnata. Si consiglia l’u- NO
tilizzo di ENGINE LOW.

51
Indicazione per la scelta del livello degli 8 livelli selezionabili risulti soddisfacente. In
questo caso è consigliabile disattivare il sistema.

Attenzione Scegliendo il livello 8 il sistema DTC interverrà al


minimo accenno di spinning del pneumatico
La taratura di tutti i livelli del sistema DTC in
posteriore. Tra il livello 8 e il livello 1 si hanno dei livelli
dotazione al suo veicolo è stata eseguita con i
di intervento intermedi. L’intervento del DTC
pneumatici di primo equipaggiamento della moto
decresce passando dal livello 8 al livello 1. I livelli 1, 2
(Pirelli Diablo Rosso III 120/70 - 17 anteriore e Pirelli
e 3 permettono al pneumatico posteriore sia lo
Diablo Rosso III 180/55 - 17 posteriore). L'uso di
spinning che la derapata in uscita di curva: questi livelli
pneumatici con dimensioni e caratteristiche diverse
sono consigliati solo agli utenti esperti.
da quelle di primo equipaggiamento può alterare le
caratteristiche di funzionamento del sistema. La scelta del livello corretto è funzione principalmente
dei seguenti parametri:
In caso di differenze di piccole entità, come, ad
1) L'aderenza offerta dal pneumatico/asfalto (tipo
esempio, nel caso di pneumatici di marca e/o modello
pneumatico, usura pneumatico, tipo di asfalto,
diversi da quelli di primo equipaggiamento, ma
meteo, ecc.);
comunque appartenenti alla stessa classe
2) Il tracciato/percorso (curve di percorrenza molto
dimensionale (ant. = 120/70 - 17, pos. = 180/55 - 17),
simile o molto diversa);
può essere sufficiente selezionare il livello più idoneo
3) Lo stile di guida (più “rotondo” o più
per ripristinare la funzionalità ottimale del sistema. In
“spigoloso”).
caso di utilizzo di pneumatici appartenenti ad un'altra
classe dimensionale, o comunque di dimensioni
Dipendenza del livello dalle condizioni di
sensibilmente diverse da quelli di primo
equipaggiamento, è possibile che il funzionamento aderenza
del sistema venga alterato a tal punto che nessuno

52
La ricerca del livello corretto è strettamente correlata di guida, e il livello impostato non risultasse più
alle condizioni di aderenza del tracciato/percorso (vedi soddisfacente, passare al livello successivo e
dopo, consigli per l'uso su strada). procedere in questo modo alla ricerca del livello più
gradito (es. se con il livello 5 l’intervento DTC
Dipendenza del livello dal tipo di tracciato
risultasse eccessivo, passare al livello 4; se con il
Se il tracciato/percorso ha curve con velocità di livello 5 non si avverte più alcun intervento DTC,
percorrenza omogenee, sarà più facile trovare un passare al livello 6).
livello di intervento soddisfacente in ogni curva;
Consigli per l'uso su strada bagnata
viceversa un tracciato/percorso con curve molto
diverse richiederà un livello di intervento del DTC di Si consiglia l’uso dei livelli 7 su strada leggermente
compromesso. bagnata o umida e del livello 8 su strada bagnata. Si
consiglia inoltre di selezionare contestualmente il
Dipendenza del livello dallo stile di guida
livello ENGINE LOW.
Il DTC tende ad intervenire maggiormente a chi guida
“rotondo” piegando molto la moto piuttosto che a chi
guida “spigoloso” rialzando la moto più velocemente
possibile in uscita di curva.
Consigli per l'uso su strada asciutta
Attivare il DTC, selezionare il livello 6 e guidare la moto
secondo il proprio stile; nel caso l’intervento del DTC
risulti eccessivo si consiglia di provare in successione
i livelli 5, 4 ecc. finché non si trova il livello di intervento
più gradito.
Qualora intervenisse una variazione delle condizioni di
aderenza e/o del tipo di percorso e/o del proprio stile

53
ABS
Il motoveicolo è equipaggiato con il sistema ABS, ed
il cruscotto indica lo stato della funzione ABS (attivato
o disattivato) attraverso spegnimento, lampeggio o
accensione della spia ABS.
Il cruscotto visualizza:
- se l’ABS è attivo, la dicitura ABS e il rettangolo
che racchiude anche il valore da 1 a 3 del livello di
intervento impostato;
- se l’ABS è disattivato, la dicitura ABS con
all’interno del rettangolo, il simbolo "-" fisso;
- se l’ABS è in diagnosi, la dicitura ABS e il
rettangolo che racchiude anche il valore da 1 a 3
del livello di intervento impostato fissi e la spia
ABS lampeggiante;
- se l’ABS è in errore, la dicitura ABS con all’interno
del rettangolo, il simbolo "-" lampeggiante; inoltre
si accende la spia ABS fissa e si visualizza l’errore
corrispondente.

Fig 22
54
Se l’ABS è in errore, il cruscotto visualizza la dicitura
ABS lampeggiante, il trattino “-” lampeggiante e
accende la spia ABS fissa.

Attenzione
In caso di anomalia del sistema rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina Autorizzata Ducati.

Fig 23

55
L'uso del freno nelle situazioni particolarmente difficili da una lieve resistenza pulsante sulla leva e pedale del
richiede una notevole sensibilità del guidatore. La freno.
frenata è uno dei momenti più difficili e pericolosi La gestione degli impianti frenanti anteriore e
nella guida di un veicolo a due ruote: la possibilità di posteriore avviene separatamente.
caduta o incidente in questo frangente e infatti Nel caso lo si desideri il sistema ha la possibilità di
statisticamente la più elevata di qualunque altro essere disattivato dal cruscotto impostando il livello
momento. Quando la ruota anteriore si blocca viene a OFF all’interno del Riding Mode in cui lo si vuole
mancare l'azione stabilizzante dell'attrito, con una disabilitare.
conseguente perdita del controllo del veicolo.
Al fine di consentire l'efficacia di tutta la capacita Attenzione
frenante del veicolo nelle situazioni di emergenza e di L'utilizzo esclusivo di uno dei due comandi freno
terreni o condizioni climatiche avverse e stato riduce l'efficacia frenante del motociclo.
realizzato il sistema di antibloccaggio delle ruote
(ABS). Si tratta di un dispositivo elettro-idraulico che L’azionamento brusco o con forza eccessiva dei
provvede a gestire la pressione all'interno del circuito comandi dei freni in presenza di ABS può causare il
frenante nel momento in cui la centralina, analizzando sollevamento della ruota posteriore del veicolo (lift
i dati provenienti dai sensori installati sulle ruote, UP) con conseguente perdita di controllo del
determina che la o le ruote stanno per bloccarsi. In motociclo.
questo caso, la diminuzione di pressione all’interno In caso di pioggia o quando si viaggia su superfici con
del circuito frenante permette alla ruota di continuare poca aderenza, l'azione frenante del motociclo e
a girare, mantenendo l'aderenza ideale sul terreno. notevolmente ridotta. In queste situazioni azionare i
Successivamente, la centralina restituisce la comandi freni con molta dolcezza ed attenzione.
pressione nel circuito frenante, riprendendo l'azione Manovre improvvise possono causare la perdita del
frenante. Questo ciclo viene ripetuto fino a quando il controllo del motociclo.
problema non sia completamente sparito. L'entrata in Quando si affrontano lunghe discese con forte
funzione del meccanismo in una frenata si percepisce pendenza, utilizzare la capacita frenante del motore

56
scalando di marcia, azionare i freni alternativamente e
solo per brevi tratti: un utilizzo continuo causa un
riscaldamento eccessivo del materiale d'attrito con
una drastica riduzione dell'efficacia frenante.
Quando si affrontano lunghe discese con forte
pendenza, utilizzare la capacità frenante del motore
scalando di marcia, azionare i freni alternativamente e
solo per brevi tratti: un utilizzo continuo causa un
riscaldamento eccessivo del materiale d'attrito ed un
possibile verificarsi di vapuor lock (ebollizione fluido
freni), con una drastica riduzione dell'efficacia
frenante.
I pneumatici gonfiati ad una pressione inferiore o
superiore a quella prescritta diminuiscono l'efficienza
della frenata e compromettono la precisione di guida
e la tenuta in curva.

57
La tabella seguente indica il livello di intervento dell'ABS più idoneo alle varie tipologie di guida e quali livelli
sono stati impostati di default nei "Riding Mode" selezionabili dall'utente:

ABS TIPOLOGIA DI GUIDA CARATTERISTICA DEFAULT


OFF Il sistema ABS è disattivato NO
1 TRACK/SPORT Questo livello è pensato per utenti esperti .
L’ABS in questo livello funziona solo sulla
ruota anteriore, permettendo il bloccaggio
della ruota posteriore.
Il sistema in questo livello NON controlla il
lift up.
2 SPORT/TOURING Questo livello è pensato per l’uso in strada È il livello di default del Ri-
in condizioni di buona aderenza. L’ABS in ding Mode “SPORT”
questo livello funziona su entrambe le ruo-
te.
In questo livello è attiva la funzionalità del
controllo del lift-up.
Questa calibrazione privilegia la potenza fre-
nante lasciando al driver la gestione del sol-
levamento della ruota.

58
ABS TIPOLOGIA DI GUIDA CARATTERISTICA DEFAULT
3 ALL/URBAN/WET CON- Questo livello è pensato per l’uso in qual- E’ il livello di default del ri-
DITION siasi condizione di guida ed e pensato per ding mode TOURING ed
fornire una frenata sicura e stabile. URBAN
L’ABS in questo livello funziona su entram-
be le ruote e la funzionalità di controllo del
lift-up è attiva.

59
Indicazione per la scelta del livello stabilità e del controllo del lift up, che con il livello 2 e
disabilitato.
L’uso del livello 1 del sistema ABS è specifico per
Attenzione l’uso fuori strada e prevede l’ABS attivo solo sulla
La funzionalità ottimale del sistema ABS, per ruota anteriore per favorire la frenata su fondi sterrati.
tutti i livelli in cui e disponibile, e assicurata solo con il In questo livello non viene implementato il controllo
sistema frenante e gli pneumatici previsti nella del lift-up.
dotazione di primo equipaggiamento del veicolo e/o La scelta del livello corretto è funzione principalmente
raccomandati da Ducati; in particolare gli pneumatici dei seguenti parametri:
di primo equipaggiamento del veicolo sono i Pirelli
1) L'aderenza offerta dal pneumatico/fondo stradale
Diablo Rosso III nelle misure: anteriore 120/70 - 17,
(tipo pneumatico, usura pneumatico, tipo di
posteriore 180/55 - 17. L'uso di pneumatici con
fondo, meteo, etc…).
dimensioni e caratteristiche diverse di quelli di primo
2) L'esperienza e sensibilità del pilota: piloti esperti
equipaggiamento può alterare le caratteristiche di
sono in grado di gestire il lift up per minimizzare lo
funzionamento del sistema al punto da rendere il
spazio di arresto, per piloti meno esperti e
funzionamento poco sicuro; si sconsiglia di montare
consigliabile l'utilizzo della calibrazione 3, che
pneumatici in misure diverse da quelle omologate per
aiuta a mantenere più stabile il veicolo anche
il suo veicolo.
nelle frenate di emergenza.
L’uso del livello 3 del sistema ABS garantirà una
frenata molto stabile, grazie alla presenza del
controllo del lift-up, permettendo al veicolo di
mantenere un buon allineamento durante tutta la
frenata.
L’uso del livello 2 del sistema ABS privilegia
maggiormente la potenza frenante a discapito della

60
DQS
Il cruscotto visualizza sul display lo stato della
funzione DQS nel modo seguente:
- se il sistema DQS è attivo, la dicitura “DQS-” con
la dicitura “U” (inserimenti di marce superiori)
oppure “U/D” (inserimenti di marce sia superiori
che inferiori);
- se il sistema DQS è disattivato, la dicitura
“DQS-”;
- se il sistema DQS è in errore o la centralina è in
errore, la dicitura “DQS-” lampeggiante;
- se il DQS non è presente sul motoveicolo, non
Fig 24
compare nessuna scritta DQS.

61
Il sistema DQS con funzione up/down permette di
cambiare e scalare le marce senza l’utilizzo della
frizione.
E’ composto di un microinterruttore bi-direzionale
integrato nel cinematismo della leva che, in
corrispondenza di ogni azionamento del cambio, invia
un segnale alla centralina di controllo motore.
Il sistema agisce in modo distinto per cambiata e
scalata, integrando l’azione su anticipo accensione ed
iniezione presenti sul sistema upshift con l’apertura
controllata della valvola a farfalla per il funzionamento
in downshift. L’entità e la durata delle diverse
attuazioni è finalizzato a garantire la massima fluidità
di innesto nelle diverse condizioni di guida, lavorando
nella fase di scalata in sinergia con frizione
antisaltellamento.
L’utente può decidere, utilizzando l’apposito menù
del cruscotto, se attivare solo la funzione upshift del
DQS o entrambe.

62
Funzioni menù 1 1
Le funzioni visualizzate nel Menù 1 sono:
- Totalizzatore (TOT)
- Totalizzatore parziale 1 (TRIP1)
- Totalizzatore parziale 2 (TRIP2)
- Autonomia residua (RANGE)
- Tempo di viaggio (TRIP TIME)
- Orologio
- Tempo sul giro (LAP) (solo se attivo)
- PLAYER (se centralina Bluetooth presente)

Premendo il pulsante (1) è possibile eseguire la


visualizzazione delle funzioni del Menù 1.

Fig 25
63
Totalizzatore (TOT)
Il totalizzatore conteggia e visualizza con l’unità di
misura impostata (chilometri o miglia) la distanza
totale percorsa dal veicolo.
Il numero di km o miglia corrispondente al
totalizzatore è visualizzato insieme alla scritta TOT ed
all'indicazione dell'unità di misura. Nel caso sia
raggiunto il valore massimo (199999 km o 199999 mi)
il cruscotto visualizza in modo permanente tale valore.
Il valore del totalizzatore è memorizzato in modo
permanente e per nessun motivo è possibile
effettuare l'azzeramento.
In corrispondenza di un'interruzione
dell'alimentazione (Battery Off) il dato non viene
perso.

Note
Se nella funzione totalizzatore compaiono le
lineette lampeggianti " ----- " occorre rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina autorizzata Ducati.

Fig 26
64
Totalizzatore parziale 1 (TRIP 1)
1
Il totalizzatore parziale conteggia e visualizza con
l’unità di misura impostata (chilometri o miglia) la
distanza parziale percorsa dal veicolo e viene
utilizzato per il calcolo di consumo medio, velocità
media e tempo di viaggio. Il numero di km o miglia
corrispondente al TRIP1 viene visualizzato insieme
alla scritta TRIP1 e all'indicazione dell'unità di misura.
Se il dato incrementa oltre il valore massimo 9999.9
km o 9999.9 mi il contatore viene azzerato
automaticamente e il conteggio riparte da zero.
Se durante la visualizzazione del totalizzatore parziale
viene premuto per 2 secondi il pulsante (1) il dato
relativo al TRIP 1 viene azzerato. In corrispondenza
dell'azzeramento del TRIP1 vengono azzerati anche i
dati di consumo medio, velocità media e tempo di
viaggio.
Il contatore del TRIP1 viene azzerato
automaticamente anche in caso di modifica manuale
delle unità di misura del sistema oppure a seguito di
un battery off: il conteggio riparte da zero, tenendo
conto delle nuove unità di misura impostate.

Fig 27
65
Totalizzatore parziale 2 (TRIP 2)
1
Il totalizzatore parziale conteggia e visualizza con
l’unità di misura impostata (chilometri o miglia) la
distanza parziale percorsa dal veicolo.
Il numero di km o miglia corrispondente al TRIP2
viene visualizzato insieme alla scritta TRIP2 e
all'indicazione dell'unità di misura.
Se il dato incrementa oltre il valore massimo 9999.9
km o 9999.9 mi il contatore viene azzerato
automaticamente e il conteggio riparte da zero.
Se durante la visualizzazione del totalizzatore parziale
viene premuto per 2 secondi il pulsante (1) il dato
relativo al TRIP 2 viene azzerato.
Il contatore del TRIP2 viene azzerato
automaticamente anche in caso di modifica manuale
delle unità di misura del sistema oppure a seguito di
un battery off: il conteggio riparte da zero, tenendo
conto delle nuove unità di misura impostate.

Fig 28
66
Autonomia residua (RANGE)
Questa funzione visualizza l’autonomia residua nel
serbatoio carburante.
Il dato viene indicato con la dicitura RANGE.
Se è presente un errore della funzione il cruscotto
visualizza tre trattini “- - -“ in modo lampeggiante.
Se il cruscotto non riceve il dato del RANGE visualizza
tre trattini “ - - - ” fissi.

Fig 29

67
Tempo di viaggio
Il cruscotto calcola e visualizza il tempo di viaggio nel
formato hhh:mm e la dicitura TRIP TIME. Il calcolo
viene effettuato considerando il tempo trascorso
dall’ultimo reset del TRIP1. Quando si azzera il TRIP1
il dato viene azzerato. La fase attiva del conteggio del
tempo avviene quando il motore è acceso anche con
veicolo fermo (nelle interruzioni della marcia durante
le quali il motore è spento il tempo viene
automaticamente stoppato e riparte
automaticamente quando ricomincia la fase attiva di
conteggio).
Se il dato supera 511:00 (511 ore e 00 minuti) il Fig 30
contatore viene azzerato automaticamente e
ricomincia il conteggio.

Note
Nel caso particolare di cambio delle unità di
misura di una grandezza legata alla Velocità (e allo
spazio) o al Consumo, o a seguito di un Battery Off, il
dato del tempo di viaggio viene automaticamente
azzerato.

68
Orologio
Il cruscotto riceve le informazioni relative all’orario da
visualizzare.
Il cruscotto visualizza l’orario nel formato:
- hh (ore) : mm (minuti);
- con la dicitura a.m. (per valori da 12:00 a 11:59)
oppure p.m. (per valori da 12:00 a 11:59).

In corrispondenza di un’interruzione
dell’alimentazione (Battery Off), al successivo Key On
il cruscotto visualizza 4 trattini “ - - : - - ” in maniera
fissa e con i due puntini lampeggianti.

Fig 31
69
Tempo sul giro (LAP TIME)
Le informazioni legate alla funzione LAP sono 3
disponibili quando la funzione è attiva.
A seguito dell’attivazione della funzione LAP dal
MENÙ DI SETTING, nella schermata standard la
funzione LAP risulta disponibile tra le funzioni
contentute all’interno del MENÙ 1 e viene attivata
scritta LAP nel display.
Per selezionare la funzione LAP dal MENÙ 1 premere
il pulsante (1) per effettuare lo scrool delle funzioni. La
funzione LAP viene visualizzata con la scritta "START"
e “LAP”.
Alla prima pressione del pulsante FLASH (3), al posto Fig 32
della scritta “START” parte il cronometro con
risoluzione del decimo di secondo ("0:00:00"). Ad ogni
Note
Quando la funzione LAP è attiva il pulsante
successiva pressione del pulsante FLASH (3), viene
FLASH assume la doppia funzione di attivazione
visualizzato temporaneamente il numero e il tempo
lampeggio luce abbagliante e comando start / stop del
relativi al giro appena terminato, successivamente
cronometro del LAP (indicazione inizio nuovo giro).
viene nuovamente visualizzato il cronometro e il
numero relativo al nuovo giro in corso.

70
Registrazione LAP
Se la funzione LAP è attiva è possibile registrare il
tempo sul giro per un totale di 30 giri consecutivi.
Funzionamento:
- alla prima pressione del pulsante FLASH (3), il
cruscotto visualizza il cronometro con risoluzione
del decimo di secondo ("0:00:00"); 3
- alle successive pressioni del pulsante FLASH (3),
il cruscotto indica sul display per 5 secondi il
tempo relativo al giro appena terminato con
risoluzione del centesimo di secondo;
- trascorsi i 5 secondi il cruscotto torna a
visualizzare il cronometro relativamente al nuovo
giro in corso.
- se il motociclo rimane fermo per più di 5 secondi
viene stoppato temporaneamente il
funzionamento del cronometro e viene
visualizzato il cronometro con l’indicazione
iniziale "0:00:00";
- alla successiva singola pressione del pulsante
FLASH (3), viene riattivato nuovamente il
cronometro.

Se il tempo sul giro non viene stoppato entro il tempo


max di 9 minuti, 59 secondi, 99 centesimi, il
Fig 33
71
cronometro riprende il conteggio del tempo da zero e
continua fino a quando il lap non viene fermato o la
funzione di registrazione non viene disattivata.
La numerazione dei giri va da 01 a 30: conclusi i primi
30 giri il cruscotto visualizza la scritta “FULL”.
Se invece la funzione LAP viene abilitata e la
“memoria” non è stata azzerata, ma i giri memorizzati
sono inferiori a 30 (es: 12 giri memorizzati) il cruscotto
memorizza gli eventuali restanti giri fino alla
saturazione della memoria (in questo caso si potrà
memorizzare max altri 18 lap)
Ad ogni lap vengono memorizzati:
- nr. 30 tempi sul giro (tempo tra start e stop
consecutivi);
- nr. 30 valori di RPM max (massimo valore di RPM
raggiunto nel singolo giro);
- nr. 30 valori di velocità max (massimo valore di
velocità raggiunto nel singolo giro).

72
Funzioni menù 2 2
Le funzioni visualizzate nel Menù 2 sono:
- Consumo medio (CONS. AVG)
- Temperatura Liquido di Raffreddamento
- Consumo istantaneo (CONS.)
- Velocità media (SPEED AVG)
- Temperatura aria ambiente esterno
- Manopole riscaldate (H.GRIPS) (opzionale)

Premendo il pulsante (2) è possibile eseguire la


visualizzazione delle funzioni del Menù 2.

Fig 34
73
Consumo medio
Il cruscotto calcola e visualizza il consumo medio del
veicolo, l’indicazione dell’unità di misura impostata e
la dicitura CONS. AVG.
Il calcolo viene effettuato considerando la quantità di
carburante utilizzata e la distanza percorsa a partire
dall’ultimo reset del TRIP1.
Quando si azzera il TRIP1 il dato viene azzerato ed il
primo dato disponibile viene visualizzato dopo 10
secondi dal reset.
Durante i primi 10 secondi in cui il dato non è ancora
disponibile sul display vengono visualizzati tre trattini
“- - . -” accesi fissi come valore di consumo medio. Il Fig 35
dato viene espresso nell’unità di misura impostata
(litri / 100 km o mpg UK o mpg USA).
Note
È possibile cambiare le unità di misura del
La fase attiva del calcolo avviene quando il motore è “Consumo” (Medio ed Istantaneo
acceso anche con veicolo fermo: (non vengono contemporaneamente) da L/100 a km/L tramite il
considerate le interruzioni della marcia durante le MENÚ di Setting, con la funzione UNITS.
quali il motore è spento).

74
Temperatura liquido raffreddamento
motore
Il cruscotto riceve l’informazione della temperatura
motore (già calcolata in °C) e visualizza sul display il
dato nell’unità di misura (°C o °F) impostata,
l’indicazione dell’unità di misura ed il simbolo
temperatura motore.
Il range di visualizzazione del dato della temperatura è
da 40 °C a +120 °C (+104 °F ÷ +248 °F).
Se il dato è:
- <= (minore o uguale) -40 °C (-40 °F) sono
visualizzati “ - - - ” lampeggianti;
- compreso nell’intervallo -39 °C (-38 °F) e +39 °C
(+102 °F) è visualizzato “ LO ” in modo fisso;
- compreso nell’intervallo +40 °C (+104 °F) e
+120 °C (+248 °F) è visualizzato il dato in modo
fisso;
- >= (maggiore o uguale) +121 °C (+250 °F) è
visualizzato “HI” lampeggiante.

Se il sensore temperatura liquido raffreddamento è in


errore, vengono visualizzati “- - -” lampeggianti con
l’unità di misura impostata.

Fig 36
75
Se il cruscotto non riceve il dato della temperatura
liquido di raffreddamento, visualizza “- - -” fissi e
l’unità di misura.

Note
Se il cruscotto non riceve informazioni sull’unità
di misura, visualizza l’ultima unità impostata
lampeggiante.

76
Consumo istantaneo
Il cruscotto calcola e visualizza il consumo istantaneo
del veicolo, l’indicazione dell’unità di misura
impostata e la dicitura CONS.
Il calcolo viene effettuato considerando la quantità di
carburante utilizzata e lo spazio percorso nell’ultimo
secondo. Il dato viene espresso nell’unità di misura
impostata: litri / 100 km o mpg UK o mpg USA.
La fase attiva del calcolo avviene solamente quando il
motore è acceso ed il veicolo è in movimento (non
vengono considerate le interruzioni della marcia
durante le quali la velocità è = 0 e/o il motore è
spento). Durante la fase in cui non viene eseguito il Fig 37
calcolo sul display vengono visualizzati tre trattini “ - - .
- ” accesi fissi come valore di consumo istantaneo.

Note
È possibile cambiare le unità di misura del
“Consumo” (Medio ed Istantaneo
contemporaneamente) da L/100 a km/L tramite il
MENÚ di Setting, con la funzione UNITS.

77
Velocità media
Il cruscotto calcola e visualizza la velocità media del
veicolo, l’indicazione dell’unità di misura impostata e
la dicitura SPEED AVG.
Il calcolo viene effettuato considerando lo spazio ed il
tempo trascorso dall’ultimo reset del TRIP1.
L’indicazione del valore della velocità media è
calcolato maggiorato del 5% per essere allineato
all’indicazione velocità veicolo.

Note
È possibile cambiare le unità di misura della
Fig 38
"velocità" (e dello "spazio") da Km/h (e Km) a mph (e
miglia) tramite il menù di Setting con la Funzione "SET considerate le interruzioni della marcia durante le
UNITS". quali il motore è spento).

Quando si azzera il TRIP1 il dato viene azzerato ed il


primo dato disponibile viene visualizzato dopo 10
secondi dal reset.
Durante i primi 10 secondi in cui il dato non è ancora
disponibile sul display vengono visualizzati tre trattini
“ - - - ” accesi fissi come valore di velocità media.
La fase attiva del calcolo avviene quando il motore è
acceso anche con veicolo fermo (non vengono

78
Temperatura aria ambiente esterno
Il cruscotto visualizza la temperatura ambiente
nell’unità di misura (°C o °F) impostata, l’indicazione
dell’unità di misura impostata e la dicitura T AIR. Il
dato di temperatura è visualizzato se compreso fra
-39 °C a +125 °C (o fra -38 °F a +257 °F). Per valori di
temperatura diversi (< inferiori -39 °C (-38 °F) o >
superiori a +125 °C (+257 °F)) sono visualizzati tre
trattini “ - - - ” fissi e l’unità di misura.
Se il sensore temperatura aria è in errore il cruscotto
visualizza come valore di temperatura aria tre trattini
“ - - - ” lampeggianti, l’unità di misura, accende la spia
Errore Generico. Se il cruscotto non riceve il dato di Fig 39
temperatura aria visualizza tre trattini “- - -” fissi e
l’unità di misura.

Note
A veicolo fermo il calore del motore può
influenzare l'indicazione della temperatura.

79
Funzioni secondarie 2 1
Funzione controllo Manopole riscaldate
(opzionale)
Questa funzione permette di attivare e regolare le
Manopole riscaldate. Se le Manopole riscaldate sono
installate, questa funzione viene visualizzata
all’interno del Menu 2.
Premendo il pulsante (2) tramite lo scroll delle funzioni 4
del Menù 2 è possibile selezionere la funzione che
viene visualizzata con le lettere “H.GRIPS” seguite
dal livello attualmente impostato. Per modificarne il 2
settaggio premere il pulsante (4) per 2 s. Tramite i
pulsanti (1) e (2) è possibile effettuare lo scroll tra i 1
livelli OFF, LO, MED, HI. Per confermare il livello
selezionato premere il pulsante (4) per 2 s. 1 2

Note
Le manopole riscaldate sono effettivamente
“accese” (scaldano) solo con il motore acceso. 1 2

2
1

Fig 40
80
Quando le manopole riscaldate sono attive si accende
anche la spia manopole riscaldate e si attiva la scritta
“ON”.

Note
In caso di Battery-Off, al successivo Battery-On /
Key-On il Dashboard imposta di “default” la
regolazione su “OFF”.

Note
Nel caso particolare che le manopole siano state
attivate ed il motore viene spento, le manopole
Fig 41
vengono "temporaneamente" disabilitate ma
l'indicazione continua ad essere attiva; si riattiveranno Note
automaticamente alla riaccensione del motore. Il riscaldamento delle manopole comporta un
elevato consumo della corrente che, a basso regime
motore, può provocare la scarica della batteria; se la
batteria non è sufficientemente carica (tensione
inferiore a 11.9 Volt) il riscaldamento delle manopole
viene disattivato per preservare la capacità
d'avviamento; si riattivano automaticamente quando
la tensione batteria torna ad essere superiore al valore
indicato.

81
Infotainment
La SuperSport può essere dotata del sistema Ducati
Multimedia System (DMS), solo quando è presente la
centralina Bluetooth; mediante il sistema DMS è
possibile accettare le chiamate in entrata, selezionare
e ascoltare un brano musicale e ricevere notifiche
SMS con l'ausilio della tecnologia Bluetooth.
In questo modello la centralina Bluetooth può essere
acquistata da un Concessionario oppure un’Officina
autorizzata Ducati.
Il cruscotto visualizza lo stato delle funzioni
Infotainment: attivazione Bluetooth e dispositivi Fig 42
connessi (smartphone, auricolari, navigatore).
Quando il Bluetooth è attivo viene visualizzata nella
schermata principale l’icona Bluetooth. C C
Inoltre le funzioni Infotainment sono visibili nei menù
dedicati:
- Dispositivi collegati (A);
- Player (B);
- Telefono (C).

B A

Fig 43

82
Se il Bluetooth è attivo vengono visualizzati, oltre
all’icona Bluetooth, l’indicazione dei dispositivi
connessi, quali:
1) Smartphone;
2) Auricolare del casco guidatore;
3) Auricolare del casco passeggero;
4) Navigatore Ducati.

E’ possibile connettere fino ad un massimo di 4 3 4


dispositivi.
2 1

Fig 44

83
Telefono
Tramite la funzione TELEFONO: 2 1
- è possibile gestire le chiamate in ingresso con il
pulsante (1) ed il pulsante (2);
- è possibile richiamare il numero dell’ultima
chiamata entro 5 secondi dall’interruzione della
chiamata (funzione RECALL).

Note
Non è possibile effettuare chiamate
selezionando nome/numero da rubrica tramite
l’utilizzo dei pulsanti funzionali. Fig 45

Quando la chiamata è in entrata il simbolo è


lampeggiante, mentre quando la chiamata viene
accetta il simbolo diventa fisso.
Per accettare la chiamata premere il pulsante (2).
Per terminare la chiamata tenere premuto per 2
secondi il pulsante (1).

84
Durante i 5 secondi successivi al termine di una
chiamata, viene attivata la funzione Recall per poter
richiamare: nel Menù 1 viene visualizzata la dicitura 2
RECALL.
Al termine dei 5 secondi, la funzione recall viene
disattivata.
Per attivare la funzione Recall entro i 5 secondi
premere il pulsante (2).

Fig 46

85
Durante una chiamata viene attivato (A) il simbolo
della cornetta. A
Nel caso sia attivo il Player (B) quando la chiamata è in
entrata, il Player viene messo in pausa per tutta la
durata della telefonata, per poi essere ripristinato al
termine.

Fig 47
86
In caso di chiamate perse dall’istante in cui lo
smartphone è collegato alla moto all’istante in cui lo
smartphone è disconnesso, viene visualizzato per un
minuto il simbolo di chiamata persa. Il numero di
chiamate perse non è visualizzato.
In caso di almeno un SMS/MMS/EMAIL non letto,
dall’istante in cui lo smartphone è collegato alla moto
all’istante in cui lo smartphone è disconnesso, viene
visualizzato per un minuto il simbolo di messaggio
non letto. Il numero dei messaggi non letti non viene
visualizzato.
Fig 48

Fig 49

87
Player
Se almeno un dispositivo Smartphone è connesso,
all’interno del Menù 1 è presente la funzione PLAYER
OFF.
Il Player si attiva premendo per 2 secondi il pulsante
(1).

Importante
Non è possibile attivare la funzione Player dal
Menu1 durante una chiamata in entrata, in corso o in
recall.
Fig 50

88
Il cruscotto visualizza nel Menù 1 la voce PLAYER e il
nome delle traccia attiva (C). Inoltre viene visualizzato 2 1
il menù del Player. Se il Player viene attivato, il
pulsante (1), il pulsante (2) e il pulsante (4) sono
utilizzabili solamente per gestire il PLAYER.
Nel caso non ci siano brani riproducibili, viene
visualizzata nel Menù 1 la dicitura NO TRACK (B).
Se il Player è ON , ma il cruscotto non riceve il nome
della traccia , mette automaticamente in pausa il 4
brano in riproduzione e nel Menu 1 viene visualizzata
la scritta PLAYER NOT AVAILABLE (A). A

Fig 51
89
La regolazione del volume può essere effettuata 1
come segue: 1
- aumentare il volume: premere il pulsante (1);
2
- diminuire il volume: premere il pulsante (2).

Il Player può essere messo in pausa/play ciclicamente


premendo per 2 secondi il pulsante (4). 4 4
E’ possibile eseguire un skip al brano successivo,
premendo il pulsante (4): ad ogni pressione
corrisponde uno skip in avanti. 4 4 2
Per uscire dal controllo del player, pur mantenendo il
player in ON nello stato corrente, premere per 2 Fig 52
secondi il pulsante (2).
Dopo aver disattivato i controlli del Player, la
riattivazione di essi nel caso in cui nel Menu 1 ci sia la 2
voce PLAYER e il nome traccia, avviene aspettando
per 3 secondi.

Fig 53

90
Il player può essere disattivato uscendo dal controllo
del player e successivamente premendo per 2 1
secondi il pulsante (1): nel Menù 1 viene visualizzata
la dicitura PLAYER OFF.

Fig 54

91
F.A.Q. riaccoppiarlo con la moto (vedere libretto di istruzioni
dell'auricolare).
1) Perché non ricevo la notifica della e-mail
ricevuta? 4) Quando ricevo una chiamata, sul cruscotto
Le mail vengono notificate solo se configurate appare il numero di chi mi sta chiamando, ma non
sull'applicazione nativa del telefono. Verificare, il nome (nonostante sia memorizzato in rubrica)
inoltre, che il proprio telefono supporti profilo MAP. Verificare che il telefono supporti profilo PBAP.
In caso affermativo, DUCATI MULTIMEDIA SYSTEM, In caso affermativo, DUCATI MULTIMEDIA SYSTEM,
in fase di connessione, invia una richiesta di accesso in fase di connessione, invia una richiesta di accesso
a tale profilo che può essere notificato all’utente in a tale profilo che può essere notificato all’utente in
modo esplicito (dipendentemente dal sistema modo esplicito (dipendentemente dal sistema
operativo) richiedendo l’autorizzazione all’accesso a operativo) richiedendo l’autorizzazione all’accesso alla
notifiche messaggi. rubrica del telefono.
2) Perché non ricevo la notifica di sms ricevuto? 5) Attivando il Player da cruscotto, non parte la
Verificare che il proprio telefono supporti profilo MAP. musica
In caso affermativo, DUCATI MULTIMEDIA SYSTEM, L’attivazione è dipendente dalle impostazioni del
in fase di connessione, invia una richiesta di accesso telefono. In tal caso, dopo aver attivato il Player da
a tale profilo che può essere notificato all’utente in cruscotto, avviare anche l'applicazione relativa alla
modo esplicito (dipendentemente dal sistema musica dal proprio Smartphone.
operativo) richiedendo l’autorizzazione all’accesso a 6) Capita che la musica si senta a scatti
notifiche messaggi. Se i dispositivi sono da poco connessi, è probabile che
3) L'auricolare non si connette. Come mai? la centralina Bluetooth stia ancora terminando la fase
Se è stato accoppiato almeno una volta, è di connessione con gli stessi dispositivi. E’, inoltre,
consigliabile resettare l'auricolare prima di necessario attivare i profili PBAP e MAP. Pertanto in
caso di iOS, fare riferimento al punto 7). In caso di
Android, fare riferimento ai punti 2)4)

92
7) Sul mio iPhone non arrivano le notifiche relative
ai messaggi. Come mai?
Nel Menu Impostazioni, selezionare Bluetooth. Nella
lista “ I miei dispositivi” selezionare la “i” posizionata
affianco a “Ducati Media System”. Attivare mostra
notifiche.

93
Indicazione manutenzione (SERVICE)
Questa indicazione ha lo scopo di segnalare all’utente
la necessità di rivolgersi all’Officina Autorizzata Ducati
per effettuare gli interventi di manutenzione
(tagliando) al veicolo.
Il reset delle indicazioni di manutenzione può essere
eseguito solamente dall' Officina Autorizzata Ducati
che provvederà alla manutenzione.
Esistono 3 tipologie di interventi di manutenzione:
- OIL SERVICE ZERO: tagliando dei primi 1000 km
(600 mi);
- OIL SERVICE e SERVICE DATE: tagliando olio o
Fig 55
annuale (vengono effettuate le stesse operazioni
di manutenzione);
- DESMO SERVICE.

94
Indicazione OIL SERVICE zero
La prima indicazione di manutenzione è la
segnalazione OIL SERVICE zero e si attiva ad ogni
Key-On per 5 secondi, al raggiungimento dei primi
1000 km (600 mi) di totalizzatore.
L'indicazione consiste nell’attivazione in modo
lampeggiante della scritta "SERVICE", del simbolo Oil
e della scritta "OIL" ad ogni key-on per 5 secondi;
trascorsi i 5 secondi rimane accesa fissa la scritta
"SERVICE" e il simbolo Oil fino al Key-Off oppure fino
a che non viene eseguito il Reset da parte dell’Officina
Autorizzata Ducati.

Fig 56
95
Indicazione OIL SERVICE o ANNUAL
SERVICE o DESMO SERVICE countdown A
Dopo aver effettuato il primo Reset dell’indicazione
OIL SERVICE zero (dei 1000 km - 600 mi) il cruscotto
attiva ad ogni Key-On per 5 secondi:
- il conteggio dei chilometri (miglia) residui al
prossimo tagliando da effettuare per OIL
SERVICE (A) quando mancano 1000 km (600 mi)
al raggiungimento della soglia per il tagliando;
- il conteggio dei giorni residui al prossimo B
tagliando da effettuare per SERVICE DATE (B)
quando mancano 30 giorni al raggiungimento
della soglia per il tagliando;
- il conteggio dei chilometri (miglia) residui al
prossimo tagliando da effettuare per DESMO
SERVICE (C) quando mancano 1000 km (600 mi)
al raggiungimento della soglia per il tagliando.
C

Fig 57
96
Indicazione OIL SERVICE o ANNUAL
SERVICE o DESMO SERVICE
Quando si raggiunge la soglia che richieda l’intervento A
di manutenzione, si attiva la segnalazione relativa al
tipo di manutenzione necessaria:
- OIL SERVICE (A):
- SERVICE DATE (B);
- DESMO SERVICE (C).

L’indicazione consiste nell’attivazione in modo


lampeggiante della scritta SERVICE, del simbolo Oil B
oppure del simbolo DATE oppure del simbolo Desmo
e della scritta OIL o della scritta DATE o della scritta
DESMO ad ogni Key-On per 5 secondi; trascorsi i 5
secondi rimane accesa fissa la scritta SERVICE e il
simbolo Oil oppure il simbolo DATE oppure il simbolo
Desmo fino al Key-Off, oppure fino a che non viene
eseguito il “Reset” da parte dell’Officina Autorizzata
Ducati. C

Fig 58
97
Avvisi / Allarmi (WARNING)
Il cruscotto gestisce una serie di avvisi / allarmi
(warnings), al fine di dare informazioni utili all’utente
durante l’utilizzo del veicolo.
Al Key-On del veicolo, in caso di segnalazioni attive il
cruscotto visualizza sul display l’indicazione dei
warnings presenti.
Durante il normale funzionamento del veicolo, in
corrispondenza dell’attivazione di una segnalazione il
cruscotto visualizza automaticamente sul display la
presenza del warning.

Fig 59

98
Indicazione Batteria Livello Basso (LOW
Battery)
Questa funzione avvisa indica che lo stato della
batteria del veicolo è basso.
L'attivazione avviene quando la tensione batteria è
inferiore o uguale a 11,0 Volt.

Note
In questo caso Ducati raccomanda di caricare al
più presto la batteria con l'apposito strumento in
quanto potrebbe essere che non sia possibile avviare
il veicolo. Fig 60

99
Inserimento data
L'attivazione di questo "warning" avvisa che è
necessario inserire la data utilizzando il Menù di
setting. Il cruscotto visualizza la scritta INSERT e
DATE al Key-ON per 6 secondi.

Fig 61

100
Visualizzazione errori
Il cruscotto gestisce la segnalazione degli errori al fine A
di permettere di individuare in tempo reale eventuali
comportamenti anomali del veicolo.
Al Key-On del veicolo, in caso di errori il cruscotto
accende la spia MIL (A) (per errori correlati
direttamente alla centralina motore) oppure la spia
Errore Generico (B) (per tutti gli altri errori).
Durante il normale funzionamento del veicolo, in
corrispondenza dell’attivazione di un errore il
cruscotto accende la spia MIL (A) oppure visualizza la
spia Errore Generico (B).

Attenzione B
Quando viene visualizzato uno o più errori
rivolgersi sempre ad un Concessionario o ad
un’Officina autorizzata Ducati.

Fig 62
101
Visualizzazione stato stampella laterale
Il cruscotto riceve il dato sullo stato della stampella e
in caso di stampella laterale estesa/aperta visualizza
sul display l’icona "SIDE STAND".
Nel caso di presenza dell’errore sensore stampella
laterale, il cruscotto visualizza la segnalazione di
stampella estesa/aperta, accende la spia MIL.
Se il cruscotto non riceve lo stato della stampella
laterale fa lampeggiare l’indicazione "SIDE STAND" di
stampella estesa/aperta, ad indicare uno stato non
definito.

Fig 63

102
Menù di setting Importante
Questo menù permette di abilitare, disabilitare ed Per questioni di sicurezza si consiglia di utilizzare
impostare alcune funzioni del veicolo. questo Menu con la moto ferma.
Per entrare nel Menù di Setting è necessario tenere
premuto per due secondi il pulsante (4) in condizioni Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile visualizzare
di Key-On e velocità reale del veicolo ≤ (minore o nel Menù 2 uno ad uno i parametri personalizzabili: in
uguale) 5 km/h (3.1 mph): quando ci si trova all’interno particolare si visualizza il successivo con il pulsante (2)
di questo menù non è più possibile visualizzare ed il precedente con il pulsante (1).
nessun’ altra funzione. Dopo aver visualizzato il parametro richiesto,
Le funzioni visualizzate nel MENÚ di Setting sono: premendo il pulsante (4) si attiva la pagina di menù
corrispondente al parametro selezionato.
- RIDING MODE (R.M.)
Se la funzione è assente o temporaneamente
- PIN CODE (PIN)
disabilitata la pagina del menù non è accessibile.
- BACK LIGHT(B.L)
Per uscire dal Menù di Setting è necessario
- DRL CONTROL (DRL)
evidenziare la voce “EXIT” e premere il pulsante (4).
- CLOCK SETTING (CLK)
- DATE SETTING (DAT)
- INFO SERVICE (SRV)
- LAP (LAP)
- UNITS SETTING (UNT)
- BATTERY (BAT)
- RPM (RPM)
- TIRE SETUP (TSU)
- BLUETOOTH (solo se è presente la centralina
Bluetooth) (B.T.)

103
1

1
1
2 2
2
1

1
Fig 64

104
Personalizzazione stile di guida (RIDING
MODE)
È possibile personalizzare le singole impostazioni di
ogni stile di guida.
Entrare nel Menù di Setting.
Selezionare l'indicazione R.MODE (Riding mode),
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta
evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4).
Si entra nel MENÚ R.M. (Riding mode).
All’ingresso nella funzione sul display vengono
visualizzati i quattro stili di guida possibili (SPORT,
TOURING, URBAN). Premendo i pulsanti (1) e (2) è
possibile evidenziare (lampeggia la freccia a fianco) lo
stile di guida che si vuole personalizzare. Premendo il
pulsante (4) si entra nella personalizzazione dello stile
di guida selezionato.
Se invece viene evidenziata la scritta "EXIT" e viene
premuto il pulsante (4) si esce dal sottomenù e si
torna alla visualizzazione precedente.

105
1

1 1 1 1

2 2 2 2

Fig 65

106
I parametri che possono essere personalizzati per Se viene evidenziata la scritta "EXIT" e viene premuto
ogni stile di guida: il pulsante (4) si esce dal sottomenù e si torna alla
visualizzazione precedente.
- ENGINE
- DTC
- ABS Attenzione
- DQS (se presente) Si consiglia di modificare i parametri solamente
- DEFAULT se abbastanza esperti nel "Set up" del veicolo; nel
caso vengano modificati inavvertitamente i parametri,
All’ingresso nel menù di personalizzazione dello stile si consiglia di utilizzare la funzione "DEFAULT" per il
di guida selezionato viene automaticamente ripristino dei parametri stessi.
evidenziato il parametro ENGINE (il parametro
lampeggia), e con la pressione dei pulsanti (1) e (2) è
possibile navigare in modo ciclico nel menù e
selezionare una ad una tutte le informazioni presenti
(il parametro selezionato lampeggia), secondo la
seguente successione:
- ENGINE
- DTC
- ABS
- DQS (se presente)
- MEM (memorizzazione)
- DEFAULT
- EXIT

107
1 2

4
2 2 2

1 1 1

2 2
1 2

1 1

2 2

Fig 66

108
Personalizzazione stile di guida: pulsante (4) si esce dal sottomenù e si torna alla
visualizzazione precedente
memorizzazione parametri
Dopo aver modificato un parametro dello Stile di
Guida (ENGINE, DTC, ABS, DQS), per far si che la Attenzione
modifica diventi effettivamente “attiva” occorre Si consiglia di modificare i parametri solamente
effettuare la memorizzazione prima di uscire dal menù se abbastanza esperti nel "Set up" del veicolo; nel
di personalizzazione. caso vengano modificati inavvertitamente i parametri,
E’ possibile memorizzare i parametri si consiglia di utilizzare la funzione "DEFAULT" per il
precedentemente impostati per ogni singolo stile di ripristino dei parametri stessi.
guida.
Per eseguire la memorizzazione delle impostazioni
dei parametri di un Riding Mode è necessario entrare
nel MENÚ DI SETTING, selezionare con i pulsanti (1)
e (2) l’indicazione R.M. (Riding Mode) e premere il
pulsante (4). Selezionare quindi con i pulsanti (1) e (2)
lo stile di guida che si vuole modificare e premere il
pulsante (4). Selezionare infine con i pulsanti (1) e (2)
l’indicazione "MEM" (cornice lampeggiante) e tenere
premuto per 2 secondi il pulsante (4): al termine dei 2
secondi comparirà l’indicazione “WAIT” (per altri 2
secondi) poi l’indicazione “MEM-OK” a conferma che
i nuovi parametri sono stati memorizzati.
Qualsiasi parametro modificato viene tenuto in
memoria anche dopo un battery-off. Se viene
evidenziata la scritta "EXIT" e viene premuto il

109
4

Fig 67

110
Personalizzazione stile di guida: Automaticamente il valore diventerà fisso e sarà
evidenziata la scritta "EXIT".
regolazione motore
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
Questa funzione permette di impostare la potenza del
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
motore associato al singolo stile di guida.
pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
Entrare nel MENÚ DI SETTING. Selezionare
di menù dove sarà possibile effettuare la procedura di
l'indicazione R.M. (Riding Mode), premendo il
Memorizzazione parametri”.
pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
(4). Si entra nel Menu R.M. (Riding mode). Note
Selezionare lo stile di guida richiesto (SPORT, Per memorizzare la nuova configurazione del
TOURING, URBAN), premendo il pulsante (1) o il parametro ENGINE è necessario eseguire la
pulsante (2). Una volta selezionato (freccia a fianco procedura di “Memorizzazione parametri di un Riding
dello stile lampeggiante) lo stile di guida richiesto, Mode” descritta al paragrafo “Memorizzazione
premere il pulsante (4). parametri”. Se l’utente esce dal menù di
Si entra nel menù di personalizzazione dello stile di personalizzazione dei Riding Mode senza prima
guida selezionato. effettuare la procedura di memorizzazione, le
Selezionare il parametro da personalizzare (ENGINE), configurazioni appena selezionate andranno perse.
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta
evidenziato il parametro richiesto, premere il pulsante
(4).
All’ingresso nella funzione la potenza motore
attualmente impostata (HIGH, MED oppure LOW)
diventa lampeggiante. Con i pulsanti (1) e (2)
selezionare la nuova potenza motore desiderata e
premere il pulsante (4) per confermare la scelta.

111
4

2
1
1

2 1

1
4

2 2 2
1

Fig 68

112
Personalizzazione stile di guida: intervento desiderato (da 1 a 8) o il simbolo " − " (che
identifica lo stato ‘off’) e premere il pulsante (4) per
impostazione livello DTC
confermare la scelta.
Questa funzione permette di impostare il livello di
Automaticamente il valore diventerà fisso e sarà
intervento DTC o di disabilitare il DTC per il singolo
evidenziata la scritta "EXIT".
stile di guida.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
Entrare nel MENÚ DI SETTING. Selezionare
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
l'indicazione R.M. (Riding mode), premendo il
pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
pulsante (1) o il pulsante (2).
di menù dove sarà possibile effettuare la procedura di
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
“Memorizzazione parametri”.
(4).
Si entra nel Menù R.M. (Riding mode). Selezionare lo
stile di guida richiesta (SPORT, TOURING, URBAN),
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziato (freccia a fianco dello stile
lampeggiante) lo stile di guida richiesto, premere il
pulsante CONFERMA MENÚ (4).
Si entra nel menù di personalizzazione dello stile di
guida selezionato.
Selezionare il parametro da personalizzare (DTC),
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziato il parametro richiesto, premere
il pulsante (4).
All’ingresso nella funzione il livello o lo stato del DTC
attualmente impostato diventa lampeggiante. Con i
pulsanti (1) e (2) selezionare il nuovo livello di

113
2
1

1 2
2 1

1
2

Fig 69

114
Note
Per memorizzare la nuova configurazione del
parametro DTC è necessario eseguire la procedura di
“Memorizzazione parametri di un Riding Mode”
descritta al paragrafo “Memorizzazione parametri”.
Se l’utente esce dal menù di personalizzazione dei
Riding Mode senza prima effettuare la procedura di
memorizzazione, le configurazioni appena
selezionate andranno perse.

Note
Impostando l’indicazione “– ” (Off) il DTC verrà
disabilitato.

115
Personalizzazione stile di guida: identifica lo stato "off") e premere il pulsante (4) per
confermare la scelta.
regolazione ABS
La funzione permette di impostare il livello di Automaticamente il valore diventerà fisso e sarà
intervento del sistema ABS o di disabilitare il sistema evidenziata la scritta "EXIT".
ABS per il singolo stile di guida. Entrare nel Menù di Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
Setting. precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
Selezionare l'indicazione R.M. (Riding mode), pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). di menù dove sarà possibile effettuare la procedura di
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante “Memorizzazione parametri”.
(4).
Si entra nel Menù R.M. (Riding mode). Selezionare lo Note
stile di guida richiesta (SPORT, TOURING, URBAN), Per memorizzare la nuova configurazione del
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). parametro ABS è necessario eseguire la procedura di
Una volta evidenziato (freccia a fianco dello stile “Memorizzazione parametri di un Riding Mode”
lampeggiante) lo stile richiesto, premere il pulsante descritta al paragrafo “Memorizzazione parametri”.
(4). Si entra nel menù di personalizzazione dello stile Se l’utente esce dal menù di personalizzazione dei
di guida selezionato. Selezionare il parametro da Riding Mode senza prima effettuare la procedura di
personalizzare (ABS), premendo il pulsante (1) o il memorizzazione, le configurazioni appena
pulsante (2). Una volta evidenziato il parametro selezionate andranno perse.
richiesto, premere il pulsante (4).
All’ingresso nella funzione il livello o stato dell’ABS
attualmente impostato diventa lampeggiante. Con i
pulsanti (1) e (2) selezionare il nuovo livello di
intervento desiderato (da 1 a 3) o il simbolo " − " (che

116
2
1

1 2
2 1

1
2

Fig 70

117
Note
Quando, attraverso questa funzione, si abilita o
disabilita il sistema ABS e quindi si passa dallo stato di
sistema disabilitato a sistema abilitato o viceversa,
viene eseguita la procedura di attivazione o
disattivazione del sistema ABS: il cambio di stato della
centralina ABS non è istantaneo ma richiede
all’incirca 6 secondi.

Importante
Selezionando e memorizzando la condizione
“OFF” della funzione ABS, Ducati raccomanda di fare
particolare attenzione alla guida e alla modalità con cui
si frena.

118
Personalizzazione stile di guida: 2 1
Attivazione / disattivazione DQS
Questa funzione permette di impostare il livello di
intervento del sistema DQS o di disabilitare il DQS per
il singolo stile di guida.
Entrare nel MENÚ DI SETTING. Selezionare
l'indicazione R.M. (Riding mode), premendo il
pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante 4
(4).
Si entra nel Menù R.M. (Riding mode). Selezionare lo
stile di guida richiesta (SPORT, TOURING, URBAN),
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziato (freccia a fianco dello stile
lampeggiante) lo stile di guida richiesto, premere il
pulsante CONFERMA MENÚ (4).
Si entra nel menù di personalizzazione dello stile di
guida selezionato.
Selezionare il parametro da personalizzare (DQS),
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziato il parametro richiesto, premere
il pulsante (4).
All’ingresso nella funzione il livello o lo stato del DQS
attualmente impostato diventa lampeggiante. Con i
pulsanti (1) e (2) selezionare il nuovo livello di
Fig 71
119
intervento desiderato tra i valori OFF, UP, UP-DW e
premere il pulsante (4) per confermare la scelta.
Automaticamente il valore diventerà fisso e sarà
evidenziata la scritta "EXIT".
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
di menù dove sarà possibile effettuare la procedura di
“Memorizzazione parametri”.

120
Personalizzazione stile di guida: ripristino indicare che i parametri di default sono stati
ripristinati . Al termine dei 2 secondi la cornice
impostazioni di default
dell’indicazione “EXIT” diventa automaticamente
Questa funzione permette di ripristinare i valori di
lampeggiante; premere il pulsante (4) per uscire e
default impostati da Ducati dei parametri legati ad un
tornare al Setting Menù.
singolo stile di guida.
Entrare nel Menù di Setting. Selezionare l'indicazione
R.M. (Riding mode), premendo il pulsante (1) o il
pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
(4). Si entra nel Menù R.M. (Riding mode).
Selezionare lo stile di guida richiesta (SPORT,
TOURING, URBAN), premendo il pulsante (1) o il
pulsante (2). Una volta selezionato (freccia a fianco
dello stile lampeggiante) lo stile richiesto, premere il
pulsante (4).
Selezionare l’indicazione DEFAULT (lampeggio della
cornice dell’indicazione DEFAULT), premendo il
pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta evidenziato il
parametro richiesto, premere il pulsante (4) per 2
secondi.
Al termine dei 2 secondi lampeggia la freccia a sinistra
del Riding Mode e al posto di tutti i parametri
(ENGINE, DTC, ABS e DQS) vengono visualizzati i
“trattini” lampeggianti (per 2 secondi); poi viene
attivata l’indicazione “DF-OK” per 2 secondi, per

121
4

1 2

Fig 72

122
Personalizzazione stile di guida: ripristino
impostazioni di default (ALL DEFAULT)
Questa funzione permette di ripristinare i valori di
default impostati da Ducati di tutti i parametri di tutti 4
gli stili guida.
Per entrare nella funzione occorre entrare nel Menù di
Setting.
Selezionare l'indicazione R.M. (Riding mode),
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta
evidenziata la funzione, premere il pulsante (4). Si
entra nel Menù R.M. (Riding mode). Selezionare la
cornice dell’indicazione DEFAULT, premendo il
pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta selezionata
l’indicazione, premere il pulsante (4) per 2 secondi.
Al termine dei 2 secondi lampeggiano le quattro
frecce a sinistra del Riding Mode (per 2 secondi); poi
viene attivata l’indicazione “DF - OK” per 2 secondi
per indicare che i parametri di default sono stati
ripristinati .
Al termine dei 2 secondi la cornice dell’indicazione
“EXIT” diventa automaticamente lampeggiante;
premere il pulsante (4) per uscire e tornare al Setting
Menù. 4

Fig 73
123
PIN CODE
Questa funzione permette di attivare oppure
modificare il proprio PIN CODE.
Il PIN CODE inizialmente non è presente nel veicolo
ma deve essere attivato dall’utente, inserendo il
proprio PIN di 4 cifre nel cruscotto altrimenti non sarà
possibile effettuare l’accensione temporanea in caso
di malfunzionamento.
Per attivare la funzione riferirsi alla procedura
“Attivazione PIN CODE”.
Per modificare il PIN riferirsi alla procedura “Modifica
PIN CODE“.
Per accendere temporaneamente il veicolo in caso di
malfunzionamento riferirsi alla procedura Sblocco
Veicolo pag. 196.

Attenzione
Il codice PIN deve essere attivato (memorizzato)
dal proprietario del veicolo; nel caso sia già presente
un PIN rivolgersi al Concessionario Autorizzato Ducati
per farsi "azzerare" la Funzione. Per eseguire questa
procedura il Concessionario Autorizzato Ducati
potrebbe richiedervi di dimostrare che siete
proprietari del veicolo.

124
Attivazione PIN CODE 2) Ad ogni pressione del pulsante (2) il numero si
incrementa di uno (+ 1) fino al valore "9" e poi
Per attivare la funzione PIN CODE ed inserire il proprio ricomincia da "0";
PIN CODE occorre entrare nel Menù di Setting. 3) Ad ogni pressione del pulsante (1) il numero si
Selezionare l’indicazione “PIN”, premendo il pulsante decrementa di uno (- 1) fino al valore "1" e poi
(1) o il pulsante (2). ricomincia da "0";
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante 4) Premere il pulsante (4) per confermare il numero;
(4).
Ripetere le operazioni fino alla conferma di tutte le 4
Note cifre che compongono il PIN CODE.
Se entrando in questa funzione compare
l’indicazione “O : “ (Old) e quattro trattini
lampeggianti “- - - -” significa che è già presente un
PIN e quindi la Funzione è già attiva.

All’ingresso nella funzione sul display compare


l’indicazione "N:" (new) seguita da quattro trattini
lampeggianti "- - - -".
Per tornare all’indicazione precedente senza attivare
nessun PIN CODE preme il pulsante (2); la cornice
dell’indicazione “EXIT” diventerà lampeggiante; a
questo punto premere nuovamente il pulsante (4).
Inserimento codice:
1) Premere il pulsante (4), diventa lampeggiante
solo una cifra con indicato il numero "0";

125
4
2 1
4

1
4

4
4
4

Fig 74

126
Premendo il pulsante (4) per la conferma del quarto e
ultimo numero, il cruscotto evidenzia la scritta "MEM" 1
con accensione lampeggiante della cornice che la
2
racchiude.
Per memorizzare il PIN inserito tenere premuto per 2
secondi il pulsante (4).
Se la memorizzazione è andata a buon fine saranno
4
visualizzate accese fisse la scritta "MEM" e la sua
cornice per 2 secondi, e successivamente sarà
lampeggiante la cornice della scritta "EXIT".
Dopo la memorizzazione del primo PIN CODE questa
pagina di menù non è più disponibile e viene sostituita
dalla pagina per la modifica del PIN CODE.
Per uscire premere il pulsante (4).

Fig 75
127
Modifica PIN CODE lampeggiante; a questo punto premere nuovamente il
Per modificare il codice PIN esistente e rendere attivo pulsante (4).
il nuovo occorre entrare nel Menù di Setting. Inserimento "vecchio" codice:
Selezionare l'indicazione PIN, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la funzione, 1) Premere il pulsante (4), diventa lampeggiante
premere il pulsante (4). solo una cifra con indicato il numero "0";
2) Ad ogni pressione del pulsante (2) il numero si
incrementa di uno (+ 1) fino al valore "9" e poi
Note ricomincia da "0";
Se entrando in questa funzione compare 3) Ad ogni pressione del pulsante (1) il numero si
l’indicazione “N : “ (New) e quattro trattini decrementa di uno (- 1) fino al valore "1" e poi
lampeggianti “- - - -” significa che il PIN CODE non è ricomincia da "0";
mai stato attivato ed occorre attivarlo. 4) Premere il pulsante (4) per confermare il numero;
All’ingresso nella funzione sul display compare
l’indicazione “ O: ” (old) seguita da quattro trattini
lampeggianti “ - - - - ”.

Note
Per poter modificare il PIN CODE occorre
essere a conoscenza del PIN già memorizzato.

Per tornare all’indicazione precedente senza


modificare il PIN CODE premere il pulsante (2); la
cornice dell’indicazione “EXIT” diventerà

128
Ripetere le operazioni fino alla conferma di tutte le 4
cifre che compongono il PIN CODE.
Dopo aver premuto il pulsante (4) per la conferma del
quarto e ultimo numero, il codice di 4 cifre smette di
lampeggiare.
Premere il pulsante (4) per 2 secondi per la verifica del
PIN inserito. Al termine dei 2 secondi:
- se il codice PIN è corretto (D), il cruscotto
visualizza per 2 secondi l’indicazione OK
lampeggiante e poi visualizza l'indicazione " N:
" (new) seguita da quattro trattini lampeggianti "- -
- -" relativi al PIN nuovo.
- se il codice PIN non è corretto (E), il cruscotto
visualizza per 2 secondi l’indicazione ERROR
lampeggiante e successivamente evidenzia la
scritta "EXIT".

129
4
2 1
4

4
2

4 4

D E

Fig 76

130
Ripetere le operazioni fino alla conferma di tutte le
quattro cifre che compongono il PIN CODE.
Inserimento "nuovo" codice:
1) Premere il pulsante (4), diventa lampeggiante
solo una cifra con indicato il numero "0";
2) Ad ogni pressione del pulsante (2) il numero si
incrementa di uno (+ 1) fino al valore "9" e poi
ricomincia da "0";
3) Ad ogni pressione del pulsante (1) il numero si
decrementa di uno (- 1) fino al valore "1" e poi
ricomincia da "0";
4) Premere il pulsante (4) per confermare il numero;

Ripetere le operazioni fino alla conferma di tutte le


quattro cifre che compongono il PIN CODE.

131
1

2
4

1
4

4
4

Fig 77

132
Alla pressione del pulsante (4) per la conferma del
quarto e ultimo numero, il cruscotto evidenzia la 1
scritta "MEM" con accensione lampeggiante della
2
cornice che la racchiude.
Per memorizzare la nuova scelta tenere premuto per
2 secondi il pulsante (4) con la scritta "MEM"
evidenziata.
Se la memorizzazione è andata a buon fine (D) 4
saranno visualizzate accese fisse la scritta "MEM" e la
sua cornice per 2 secondi, e successivamente sarà
evidenziata la scritta "EXIT" con cornice lampeggiante.
Se la memorizzazione non va a buon fine il cruscotto
torna ad evidenziare i quattro trattini "- - - -" relativi al
PIN new per permettere nuovamente di inserire un D
nuovo codice.
Per uscire premere il pulsante (4).
1
Note
E’ possibile modificare il proprio PIN CODE per 2 4
un numero infinito di volte.

4
Fig 78
133
Impostazione retroilluminazione Per memorizzare la nuova scelta tenere premuto per
Questa funzione permette all’utente di scegliere 2 secondi il pulsante (4) con la scritta "MEM"
l’intensità luminosa della retroilluminazione. evidenziata con cornice lampeggiante.
Per effettuare la regolazione della retroilluminazione A memorizzazione avvenuta sarà visaulizzata la scritta
occorre entrare nel MENÚ DI SETTING, selezionare MEM-OK per 2 secondi, successivamente sarà
con i pulsanti (1) e (2) l’indicazione "B.L." e premere il evidenziata la scritta "EXIT" con cornice lampeggiante.
pulsante (4). Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
All’ingresso nella funzione è evidenziata con scritta precedente premere il pulsante (4).
lampeggiante la modalità in uso; l’indicazione MENU
ed EXIT accese fisse Note
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare il livello di Nel caso di un' interruzione Batteria, al
luminosità desiderato (HIGH, MEDIUM, LOW) e ripristinarsi della Tensione e al successivo Key-On, il
premere il pulsante (4) di conferma. settaggio della retroilluminazione viene sempre
Selezionando l’impostazione HIGH si ha una settato alla sua massima potenza.
retroilluminazione del display al 100% della sua
massima luminanza - consigliabile con luce esterna
elevata.
Selezionando l’impostazione MEDIUM si ha una
retroilluminazione del display al 70% della sua
massima luminanza - consigliabile con luce esterna
medio/bassa.
Selezionando l’impostazione LOW si ha una
retroilluminazione del display al 50% della sua
massima luminanza - consigliabile con scarsa luce
esterna e/o in condizioni di buio.

134
1

4 4

2 1

1
4

2 1
2

Fig 79

135
Impostazione modalità luce DRL
Questa funzione, attiva solo se sono presenti le luci
DRL, permette all’utente di scegliere lo stato delle 4
luci DRL: AUTO oppure MANUAL.
Per effettuare la regolazione della retroilluminazione
occorre entrare nel MENÚ DI SETTING, selezionare
con i pulsanti (1) e (2) l’indicazione "DRL" e premere il
pulsante (4).
1 2
All’ingresso nella funzione è evidenziata con scritta
lampeggiante la modalità in uso, l’indicazione MENU
ed EXIT accese fisse.
Con i pulsanti (1) e (2) è possibile selezionare il livello
tra AUTO e MANUAL. Per impostare il valore 4
selezionato premere il pulsante (4), successivamente
sarà evidenziata la scritta "EXIT" con cornice
lampeggiante. Per uscire dal menù e tornare alla
visualizzazione precedente premere il pulsante (4). 1

Fig 80
136
Regolazione orologio - Se si preme il pulsante (4), si passa al settaggio
Questa funzione permette all’utente di impostare / dei minuti che diventano lampeggianti.
regolare l’orologio. - ad ogni pressione del pulsante (2) il
Entrare nel Menù di Setting. Selezionare la dicitura conteggio avanza in modo rotativo con passi
“CLK”, premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). di 1 minuto; tenendo premuto il pulsante (2)
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante il conteggio avanza in modo rotativo con
(4). Si entra nel Menu “CLK”. passi di 1 minuto ogni secondo;
- se viene tenuto premuto il pulsante (2) per
E’ possibile regolare l’orologio come segue: più di 5 secondi i passi aumentano con passi
- La scritta “AM” lampeggia: di 1 ogni 100 ms (durante la pressione
- premendo il pulsante (2) si passa al prolungata del pulsante (2) i secondi non
lampeggio della scritta PM; lampeggiano).
- premendo il pulsante (1) si ritorna al passo
precedente. Per confermare (memorizzare) il nuovo orario
- Se si preme il pulsante (4) si passa al settaggio impostato premere il pulsante (4).
delle ore che diventano lampeggianti; La cornice dell’indicazione EXIT diventerà
- ad ogni pressione del pulsante (2) il lampeggiante e, premendo il pulsante (4), si tornerà al
conteggio avanza in modo rotativo con passi menù di setting.
di 1 ora; tenendo premuto il pulsante (2) il Per uscire premere il pulsante (4).
conteggio avanza in modo rotativo con passi
di 1 ora ogni secondo (durante la pressione Note
prolungata del tasto le ore non lampeggiano). Ad ogni stacco batteria l’informazione orologio
viene resettata e deve essere nuovamente impostata
dall’utente.

137
4

4 4

2 1 2 1
1

4
2

2 1
4
4

Fig 81

138
Impostazione della data modificare (Y per l’anno, M per il mese, D per il giorno)
Questa funzione permette all’utente di visualizzare e e premere il pulsante (4).
di impostare / modificare la data. Per tornare alla visualizzazione della pagina
Entrare nel MENU di setting. precedente (menù di setting), evidenziare la scritta
Selezionare l’indicazione “DATE SET”, premendo il EXIT e premere il pulsante (4).
pulsante (1) o il pulsante (2). Regolazione anno
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
(4). Selezionare l’indicazione “Y”, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata, premere il pulsante (4).
Importante
Il dato a due cifre relativo all’anno comincia a
Ad ogni stacco batteria l’informazione
lampeggiare.
calendario viene resettata e deve essere nuovamente
Premendo il pulsante (1) si decrementa di 1 il valore
impostata.
dell’anno: 99, 98, .... 00, 99.
Premendo il pulsante (2) si incrementa di 1 il valore
Le possibilità di regolazione visualizzate sono:
dell’anno: 00, 01, .... 99, 00.
- Y: anno Raggiunto il valore che si vuole impostare, premere il
- M: mese pulsante (4) ed il dato impostato per l’anno diventerà
- D: giorno fisso.

con a fianco il valore di ognuna a due cifre. Regolazione mese


All’ingresso nella funzione lampeggia l’indicazione Selezionare la dicitura “M”, premendo il pulsante (1)
“Y”. o il pulsante (2).
Per impostare e/o modificare la data occorre Una volta evidenziata, premere il pulsante (4).
selezionare con i pulsanti (1) e (2) il campo che si vuole Il dato a due cifre relativo al mese comincia a
lampeggiare.

139
Premendo il pulsante (1) si decrementa di 1 il valore
del mese: 12, 11, .... 01, 12 .
Premendo il pulsante (2) si incrementa di 1 il valore
del mese: 01, 02, .... 12, 01.
Raggiunto il valore che si vuole impostare, premere il
pulsante (4) ed il dato impostato per il mese diventerà
fisso.
Regolazione giorno
Selezionare la dicitura “D”, premendo il pulsante (1) o
il pulsante (2).
Una volta evidenziata, premere il pulsante (4).
Il dato a due cifre relativo al giorno comincia a
lampeggiare.
Premendo il pulsante (1) si decrementa di 1 il valore
del giorno: 31, 30, .... 01, 31.
Premendo il pulsante (2) si incrementa di 1 il valore
del giorno: 01, 02, .... 31, 01.
Raggiunto il valore che si vuole impostare, premere il
pulsante (4) ed il dato impostato per il giorno
diventerà fisso.

140
1

4 4
1
4 4
M
2
2 1
1
4 4
M
2
2 1
1
4 4
M
2
2 1

Fig 82

141
Memorizzazione della data
Per memorizzare la data impostata / modificata
occorre selezionare con i pulsanti (1) e (2) l’indicazione
MEM e premere il pulsante (4) per 2 secondi. Il
cruscotto visualizza la scritta “MEM OK” per due
secondi e poi passa automaticamente ad evidenziare
la scritta EXIT.
Se la data non è corretta, il cruscotto indica la scritta
“WRONG DATE” per tre secondi in modo
lampeggiante e poi passa automaticamente ad
evidenziare la scritta EXIT indicando come data i
trattini “ -- -- --” in modo fisso. E’ possibile comunque
impostare nuovamente un’altra data.
Per tornare alla visualizzazione (pagina del setting
menù) precedente, premere il pulsante (4) quando la
scritta EXIT è evidenziata .

142
A

4 4

Fig 83

143
Informazioni Service Premendo il pulsante (1) oppure il pulsante (2) si attiva
Questa Funzione permette di visualizzare le il simbolo (B) Oil Service che lampeggia: vengono
informazioni relative alle scadenze delle manutenzioni visualizzati i km (o miglia) rimanenti al raggiungimento
Desmo Service, Oil Service ed Annual Service. della soglia di OIL SERVICE.
Per visualizzare le scadenze del Service occorre Premendo nuovamente il pulsante (1) oppure il
entrare nel Menù di Setting, visualizzare con i pulsanti pulsante (2) si attiva il simbolo (C) DATE che
(1) e (2) l’indicazione SRV e premere il pulsante (4). lampeggia: viene indicata la data della scadenza
Le informazioni disponibili sono: dell’ANNUAL SERVICE.
- Desmo Service: indica il count-down dei km (o
miglia) rimanenti al raggiungimento della soglia di
DESMO SERVICE: viene visualizzato quando il
simbolo (A) Desmo Service lampeggia;
- Oil Service: indica il count-down dei km (o miglia)
rimanenti al raggiungimento della soglia di OIL
SERVICE: viene visualizzato quando il simbolo (B)
Oil Service lampeggia;
- Annual Service: indica la data della scadenza
dell’ANNUAL SERVICE: viene visualizzata
quando il simbolo (C) DATE lampeggia.

Quando si entra nel menu, la dicitura SERVICE è fissa,


lampeggia il simbolo (A) Desmo Service e vengono
visualizzati i km (o miglia) rimanenti al raggiungimento
della soglia di DESMO SERVICE.

144
1

4 4

A B

1
2

1 2
2
1

Fig 84

145
LAP
La funzione LAP è attivabile e disattivabile dall’utente
da MENÚ DI SETTING, pagina LAP. All’attivazione
della funzione il cruscotto visualizza nella schermata
principale, all’interno del MENÚ 1, l’indicazione del
cronometro fermo (0’ 00’’ 00).

Note
Quando la funzione LAP è attiva il pulsante
FLASH assume la doppia funzione di attivazione
lampeggio luce abbagliante e comando start / stop del
cronometro del LAP (indicazione inizio nuovo giro).

146
Attivazione / disattivazione registrazione Lap Note
Per attivare / disattivare la registrazione dei Lap Al key-off viene tenuto memorizzato lo stato
occorre entrare nel MENÚ DI SETTING, selezionare della funzione “ LAP ”, per essere rispristinato al
con i pulsanti (1) e (2) l’indicazione LAP e premere il successivo key-on.
pulsante (4).
All’ingresso nella funzione è indicato lo stato della
funzione LAP attualmente impostato. Con i pulsanti
(1) e (2) selezionare (la selezione è indicata dalla
visualizzazione lampeggiante) il nuovo stato
desiderato e premere il pulsante (4) di conferma. Il
valore dello stato impostato sarà aggiornato e
l’indicazione tornerà ad essere fissa.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
pulsante (4).
Il valore dello stato della funzione LAP è OFF quando
la funzione LAP è disattivata, è ON quando la funzione
è attiva; se si sceglie l'indicazione DATA il cruscotto
entra nella visualizzazione Lap memorizzati (A)
mentre se si sceglie l'indicazione ERASE permette la
cancellazione lap memorizzati (B).

147
1
4

2 2 1

2
1 2
1 1

B A
2
2

4 1

Fig 85

148
I LAP precedentemente memorizzati con la funzione
"Registrazione LAP" del Menù possono essere
visualizzati sul display.
Le informazioni visualizzabili sono il tempo sul giro, il
numero di giri (rpm) massimi e la velocità massima.
Inoltre i LAP memorizzati possono essere cancellati.

149
Visualizzazione Lap memorizzati Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
Per visualizzare i LAP memorizzati, occore entrare nel pulsante (4).
MENÚ DI SETTING.
Selezionare l'indicazione LAP, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la funzione, Note
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4). La velocità MAX memorizzata è raggiunta
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare (la selezione è durante il giro (maggiorata del 5%).
indicata dalla visualizzazione lampeggiante) la scritta
"DATA" e premere il pulsante (4) di conferma. Note
All’ingresso nella funzione vengono visualizzati: Se in memoria non è presente nessun dato
vengono visualizzati il cronometro che indica “-.--.--”,
- il numero del LAP seguito dalla lettera "N" (es:
il numero di rpm MAX = ------ e la velocità MAX = -----.
01.N);
- il tempo sul giro registrato;
- la massima velocità registrata durante il lap;
- il valore di RPM registrato durante il lap.

Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile visualizzare ad


uno ad uno i LAP memorizzati; in particolare: con il
pulsante (2) viene visualizzato il giro successivo
(visualizzazione dei giri in ordine crescente LAP 01 ...
LAP 02 ... LAP 03 ..... LAP 30); successivamente la
dicitura EXIT; con il pulsante (1) viene visualizzato il
giro precedente (visualizzazione dei giri in ordine
decrescente LAP 30 ... LAP 29 ... LAP 28 ....... LAP
01); successivamente la dicitura EXIT.

150
1

4
2 1

2 1
1

Fig 86

151
Cancellazione Lap memorizzati
Per cancellare i LAP memorizzati, occore entrare nel
MENÚ DI SETTING.
Selezionare l'indicazione LAP, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante 4
CONFERMA MENÚ (4).
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare (la selezione è
indicata dalla visualizzazione lampeggiante) la scritta
"ERASE" e premere per 2 secondi il pulsante (4) di
conferma.
Trascorsi i 2 secondi, il cruscotto visualizza sul
display :
- la scritta "WAIT" per 2 secondi;
- la scritta OK per 2 secondi ad indicare l’esito della
cancellazione.

La cancellazione è un comando unico che cancella


tutti i LAP memorizzati.
A cancellazione terminata il cruscotto visualizza la
scritta "EXIT".
4

Fig 87
152
Impostazione unità di misura
Questa funzione permette di modificare le unità di
misura delle grandezze visualizzate.
Per eseguire l’impostazione manuale delle unità di
misura, occorre entrare nel MENÚ DI SETTING.
Selezionare l'indicazione “UNT”, premendo il
pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la
funzione, premere il pulsante (4).
All’ingresso nella funzione con i pulsanti (1) e (2) è
possibile selezionare la grandezza per la quale si vuole
impostare una nuova unità di misura o il ripristino delle
impostazioni automatiche:
- velocità (SPEED);
- temperatura (TEMP.);
- consumo carburante (CONS.).

Oltre alle grandezze che possono essere modificate è


possibile anche evidenziare la cornice della scritta
“DEFAULT” per poter ripristinare le unità di misura di
default .
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
precedente evidenziare la scritta EXIT e premere il
pulsante (4).

153
1

4
4

1 1
2 2

2
1

2 1

2
4
1

Fig 88

154
Impostazione unità di misura: Velocità 1
Questa funzione permette di cambiare le unità di
misura della velocità (e di conseguenza anche dello
spazio percorso).
Si entra nel menù “UNT”, come descritto alle pagine
precedenti. 2
Selezionare la dicitura “SPEED”, premendo il
pulsante (1) o il pulsante (2).
4
Una volta evidenziata la funzione, premere il 4
pulsante(4). Si entra nel menù “SPEED”.
All’ingresso nella funzione è indicata l’unità di misura
attualmente in uso in modo lampeggiante e la lista
delle possibili unità di misura in modo fisso: km/h,
mph.
1 2 1
Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile evidenziare
l’unità di misura desiderata: in particolare si evidenzia
la successiva con il pulsante (2) e la precedente con il
4
pulsante (1). Una volta selezionata l’unità richiesta,
premere il pulsante (4) per confermare; l’unità di 2 2 1
misura selezionata viene memorizzata dal cruscotto
che e fa nuovamente lampeggiare l’indicazione
SPEED.
Premere il pulsante (1) per far lampeggiare la cornice
dell’indicazione EXIT; premere il pulsante (4) per
uscire e tornare alla visualizzazione precedente.
Fig 89
155
L’unità di misura selezionata sarà utilizzata dal
cruscotto per le seguenti grandezze:
- Velocità veicolo e Velocità media (km/h o mph);
- Odometro, Trip1, Trip2 e Range (km o mi).

156
Impostazione unità di misura: Temperatura 1
Questa funzione permette di cambiare le unità di
misura della temperatura.
Si entra nel menù “UNT” , come descritto alle pagine
precedenti.
Selezionare la dicitura “TEMP.”, premendo il pulsante 2
(1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
4
(4). 4
Si entra nel menù “TEMP.”. All’ingresso nella
funzione è indicata l’unità di misura attualmente in
uso in modo lampeggiante e la lista delle possibili
unità di misura in modo fisso: °C , °F.
Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile evidenziare 1 2 1
l’unità di misura desiderata: in particolare si evidenzia
la successiva con il pulsante (2) e la precedente con il
pulsante (1). Una volta selezionata l’unità richiesta,
4
premere il pulsante (4) per confermare; l’unità di
misura selezionata viene memorizzata dal cruscotto 2 2 1
che e fa nuovamente lampeggiare l’indicazione
TEMPERATURE.
Premere il pulsante (1) per far lampeggiare la cornice
dell’indicazione EXIT; premere il pulsante (4) per
uscire e tornare alla visualizzazione precedente.

Fig 90
157
L’unità di misura selezionata sarà utilizzata dal
cruscotto per le seguenti grandezze:
- Temperatura liquido di raffreddamento motore e
Temperatura aria ambiente esterno.

158
Impostazione unità di misura: Consumo 1
carburante
Questa funzione permette di cambiare le unità di
misura del consumo di carburante.
Si entra nel menù “UNT”, come descritto alle pagine 4
precedenti. 2
Selezionare la dicitura “CONS.”, premendo il
pulsante (1) o il pulsante (2).
4
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
(4). Si entra nel menù “CONS.”.
2 1
All’ingresso nella funzione è indicata l’unità di misura
attualmente in uso in modo lampeggiante e la lista 1
delle possibili unità di misura in modo fisso: L /
2
100km, km / L, mpg (UK), mpg (USA).
2 1
Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile evidenziare
l’unità di misura desiderata: in particolare si evidenzia
la successiva con il pulsante (2) e la precedente con il
4
pulsante (1).
Una volta selezionata l’unità richiesta, premere il
pulsante (4) per confermare; l’unità di misura 2 1
selezionata viene memorizzata dal cruscotto che e fa
nuovamente lampeggiare l’indicazione “CONS.”.
Premere il pulsante (1) per far lampeggiare la cornice
dell’indicazione EXIT; premere il pulsante (4) per
uscire e tornare alla visualizzazione precedente.
Fig 91
159
L’unità di misura selezionata sarà utilizzata dal
cruscotto per le seguenti grandezze:
- Consumo istantaneo e Consumo Medio.

160
Impostazione unità di misura: Ripristino
1
impostazioni automatiche
Questa funzione permette di ripristinare la 2
configurazione automatica delle unità di misura di
tutte le grandezze visualizzate dal cruscotto.
Si entra nel menù “UNT”, come descritto alle pagine 4
4
precedenti. Selezionare la dicitura “DEFAULT”,
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
(4) per 2 secondi. Sul display sarà visualizzata
l’indicazione WAIT per due secondi; poi viene indicato
“DF-OK” ad indicare che le unità di misura sono state
ripristinate.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
precedente evidenziare la scritta EXIT e premere il
pulsante (4).

Fig 92
161
Tensione batteria
1
Questa funzione permette di verificare il livello della
tensione della batteria del veicolo. Entrare nel Menù
di Setting. Selezionare la dicitura “BAT”, premendo il
pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la
funzione, premere il pulsante CONFERMA MENU (4).
Il display visualizza l’informazione nel seguente
modo:
- se la tensione batteria è minore di 11.0 V viene
visualizzata la scritta “LOW” lampeggiante;
4 2
- se la tensione batteria è compresa tra 11.0 V e
11.7 V viene indicato il dato in modo
Fig 93
lampeggiante;
- se la tensione batteria è compresa 11.8 V e 14.9 V
viene indicato il dato in modo fisso;
- se la tensione batteria è compresa tra 15.0 V e
16.0 V viene indicato il dato in modo
lampeggiante;
- se la tensione batteria è maggiore di 16.1 V viene
visualizzata la scritta HIGH lampeggiante.

Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione della


pagina iniziale del MENÚ di Setting, evidenziare la
scritta EXIT e premere il pulsante (4).

162
Indicazione digitale giri motore (RPM)
1
Questa funzione permette di visualizzare in formato
digitale il numero dei giri motore (consigliabile
durante la regolazione del minimo per avere una
miglior precisione).
Entrare nel Menù di Setting.
Selezionare la dicitura “RPM”, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENU (4).
Si entra nel Menu “RPM”. Il display visualizza 4 2
l’informazione dei giri motore in maniera numerica
con precisione 50 rpm. Fig 94
Se il cruscotto non riceve il dato giri visualizza cinque
trattini “- - - - -” fissi, ad indicare un valore non definito.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione della
pagina iniziale del Menù di Setting, evidenziare la
scritta EXIT e premere il pulsante (4).

163
Tire Setting
1
Questa funzione permette all’utente che ha montato
degli pneumatici diversi dal primo equipaggiamento,
ma comunque appartenenti alle classi indicate da
Ducati, di ricalibrare il sistema. Inoltre permette
all’utente che ha sostituito corona e pignone della
moto di stimare il nuovo rapporto inserito, il tutto per
tenere conto delle modifiche / varianti introdotte e
poter ri-parametrizzare correttamente i controlli
presenti nella moto.
L’utente da Menù di Setting può avviare il processo di 4 2
autoapprendimento della nuova circonferenza di
rotolamento e del nuovo rapporto finale o ripristinare Fig 95
la configurazione di default definita da Ducati per selezionabile solo se la moto non è già nella
l’allestimento di primo equipaggiamento: Pirelli configurazione di default definita da Ducati.
Diablo Rosso III, anteriore 120/70 - 17, posteriore
180/55 - 17. Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
Per fare questo occorre entrare nel Menù di Setting. precedente evidenziare la dicitura EXIT e premere il
Selezionare la dicitura “TSU”, premendo il pulsante pulsante (4).
(1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la funzione,
premere il pulsante CONFERMA MENU (4).
Si entra nel Menu TIRE SET-UP.
Con i pulsanti (1) e (2) sarà possibile selezionare la
dicitura START o la dicitura DEFAULT: quest’ultima è

164
Procedura di autoapprendimento
La procedura di apprendimento è possibile solo
mantenendo la velocità del veicolo compresa tra i 30
Km/h (18,6 mph) e i 50 Km/h (31 mph), mentre la
marcia inserita deve essere la 3ª.
Per avviare la procedura d’apprendimento,
selezionare la voce “START” (lampeggiante) tramite il
pulsanti (1) o (2), premere poi il pulsante (4) per 2 s.
Il display visualizza la scala del contagiri, la velocità
attuale, la marcia inserita, la scritta “TSU” e la scritta
“READY” lampeggiante.
Successivamente il display indica in maniera
scorrevole il reange di velocità e la marcia che l’utente
deve mantenere, per portare a buon fine
l’apprendimento da parte del cruscotto. Quando
l’utente si porta nelle condizioni di velocità veicolo e
marcia indicate nel display, il cruscotto inizia la
calibrazione del sistema.

Fig 96
165
Se la procedura d’apprendimento è andata a buon
fine, il cruscotto visualizza la scritta “ENDED” (A) e A
dopo qualche secondo il display torna a visualizzare la
schermata precedente.
L’utente può interrompere la procedura durante la
fase READY tramite la pressione per 2 secondi del
pulsante (1). In questo caso il cruscotto visualizza la
scritta “ABORT” (B) e dopo qualche secondo il display
torna a visualizzare la schermata precedente.
Se invece si verifica un errore o malfunzionamento B
durante la procedura di calibrazione, il cruscotto
visualizza la scritta “FAILED” (C) e dopo qualche
secondo il display torna a visualizzare la schermata
precedente.
Il valore indicato nelle immagini come range velocità e
il valore indicato per la marcia sono solo un esempio,
non sono valori significativi e realmente impostati per
il veicolo. C

Fig 97
166
Ripristino impostazioni di default
Per effettuare il ripristino impostazioni di default
occorre selezionare con i pulsanti (1) o (2) l’indicazione
“DEFAULT” (cornice lampeggiante) e premere il
pulsante CONFERMA MENU (4) per 2 secondi.
A questo punto il display visualizza la scritta “WAIT..”
e dopo qualche secondo la scritta “OK” per 2 secondi,
per poi tornare alla schermata precedente.

Fig 98
167
Impostazioni dispositivi Bluetooth
Questa funzione può essere attivata solo se è
2 1
presente il sistema Ducati Multimedia System (DMS)
e la centralina Bluetooth: in questo modello la
centralina Bluetooth può essere acquistata da un
Concessionario oppure un’Officina autorizzata
Ducati.
Questa funzione permette di eseguire l’affiliazione
dei dispositivi Bluetooth e/o eventualmente
cancellarli. 4
Per eseguire questa funzione, occorre entrare nel
Menù di Setting.
Selezionare la dicitura “B.T.”, premendo il pulsante (1) Fig 99
o il pulsante (2). Una volta selezionata la funzione,
premere il pulsante (4).
Si entra nel menù “BLUETOOTH”, che è attivo solo se
la funzione Bluetooth è attiva.
Non è possibile accedere al menù BLUETOOTH se il
player è attivo oppure quando è presente una
chiamata in entrata, in corso oppure in recall.

168
Per effettuare la procedura di affiliazione dei
dispositivi fare riferimento al paragrafo “Associazione
nuovo dispositivo (Pairing)”. 2 1
Per effettuare la procedura di cancellazione dei
dispositivi fare riferimento al paragrafo “Eliminazione
Dispositivo associato”.
Le informazioni del Setting Menu Bluetooth sono:
- Numero di dispositivi associati (da 0 a 5);
- Numero di dispositivi trovati in fase di pairing (da
0 a 20); 4
- Label Paring, Exit , Setting Menu;
- Nome del primo dispositivo associato se
presente (nel Menu1); Fig 100
- Icona relativa al tipo di device associato
visualizzato in quel momento;
- Scritta “DEL” (delete) nel Menu2 , utilizzata per
cancellare il dispositivo.

Per uscire dal Menù di setting Bluetooth selezionare


con i pulsanti (1) e (2) la dicitura EXIT ed una volta
evidenziata la dicitura, premere il pusalnte (4).

169
Associazione nuovo dispositivo (Pairing) Attenzione
Questa funzione permette di associare (affiliare) uno Ducati non ha controllo su tali modifiche e
o più dispositivi Bluetooth eseguendo il comando di questo potrebbe influire sulle varie funzionalità dei
“PAIRING”. dispositivi Headset Bluetooth (condivisione Musica,
Impostare dispositivo Bluetooth in modo da riproduzione multimediale, etc) e su alcuni tipi di
consentirne l'individuazione da parte della centralina Smartphone (a seconda dei profili Bluetooth
e quindi accendere il dispositivo e renderlo supportati). Pertanto, Ducati non garantisce la
individuabile. riproduzione multimediale per :
Un dispositivo Bluetooth in modalità di individuazione - auricolari che non siano forniti con il "Kit Ducati
trasmette un segnale wireless che ne consente il cod. 981029498";
rilevamento da parte di altri dispositivi. Questa - Smartphone che non supportino i profili
funzionalità è denominata modalità di associazione. Bluetooth richiesti (anche se associati ad
Il motociclo monta una centralina bluetooth che ha la auricolari forniti con "Kit Ducati cod.
funzione di “ponte” tra i differenti dispositivi 981029498”).
elettronici supportati e che utilizzano un’interfaccia di
comunicazione bluetooth. Attenzione
In caso di interferenze dovute a particolari
Attenzione condizioni dell’ambiente esterno, il kit auricolari
I costruttori di dispositivi Headset Bluetooth Ducati cod. 981029498 fornisce anche la possibilità di
potrebbero apportare modifiche ai protocolli standard utilizzare la funzionalità di condivisione della musica in
durante il ciclo di vita dei dispositivi (Smartphone e riproduzione direttamente da casco rider a casco
Auricolari). passenger (per maggiori informazioni consultare il
manuale degli auricolari forniti con il kit Ducati cod.
981029498).

170
Note
Il kit Ducati cod. 981029498 è acquistabile a
parte presso un Concessionario o un Officina
autorizzata Ducati.

Al primo accesso al Setting Menu BLUETOOTH, sarà


evidenziata come prima label di default “PAIRING”.
La funzione Pairing si attiva premendo il pulsante (4):
questa permette la ricerca dei dispositivi Bluetooth
presenti. Viene di conseguenza attivata la dicitura
“WAIT..” nel Menù 1. Durante la ricerca oltre alla
scritta “WAIT..” nel Menu1 vengono visualizzati
anche due trattini lampeggianti.
Il pairing termina automaticamente quando vengono
trovati i dispositivi nelle vicinanze.
Durante il pairing è possibile utilizzare solo la funzione
EXIT: se si vuole uscire dal pairing in corso,
selezionare con i pulsanti (1) e (2) la dicitura EXIT e
premere il pulsante (4).

171
2

1
1

2
4 4

Fig 101

172
Al termine del pairing viene indicato il numero di
dispositivi trovati.
Se il Pairing non dovesse andare a buon fine (A), viene
visualizzata la scritta “PAIR” nel Menù 1 e “OFF” nel A
Menù 2. A questo punto è possibile solo uscire dal
Setting Menu BLUETOOTH, e poi successivmanete
rientrare per effettuare nuovamente il Pairing.
Se il Pairing va a buon fine (B), invece, appena
vengono trovati i dispositivi Bluetooth, il loro nome è
indicato in una lista di dispositivi: è possibile
visualizzare fino ad un massimo di 20 dispositivi.

Fig 102
173
Nella lista dei dispositivi trovati durante la fase di Se due o più dispositivi bluetooth hanno lo stesso
Pairing, non sono presenti i dispositivi già associati, nome, la lista di dispositivi trovati presenta due o più
anche se con il Bluetooth ON. etichette con lo stesso nome.
Il nome del dispositivo viene visualizzato in Nel caso un dispositivo trovato non abbia alcun nome,
scorrimento in modo completo. questo non viene mostrato nella lista dei dispositivi
Per passare da un dispositivo ad un altro è possibile trovati.
premere i pulsanti (1) e (2). E’ possibile associare fino a:
Una volta deciso il dispositivo da voler selezionare,
premere il pulsante (4) per passare alla conferma della - due Smartphone;
selezione: sul Menu2 , appare la scritta “SEL” - un casco guidatore;
lampeggiante. - un casco passeggero;
In questa condizione è possibile selezionare con i - un navigatore.
pulsanti (1) e (2) la funzione SEL oppure la funzione
EXIT:
- selezionando SEL e premendo il pulsante (4), la
scritta rimarrà fissa sul Menù 2 mentre nel Menù
1 vengono mostrati i primi sei caratteri del
dispositivo selezionato. In questo modo, il
dispositivo selezionato risulterà associato.
- selezionando EXIT e premendo il pulsante (4), si
esce dalla funzione Pairing e si ritorna al Menù di
setting principale.

174
2 1

4
2
1 4

4 4

Fig 103

175
Se sono presenti già 5 dispositivi associati, nel
momento in cui l’utente vuole fare il Pairing comparirà
la scritta: “MAX 5” nel Menù 1 e “DEV“ nel Menù 2
per 3 secondi lampeggiante.
Dopo i 3 secondi, nel Menù 1 apparirà il nome del
primo dispositivo associato, e sul Menù 2
l’indicazione DEL, per poter procedere alla sua
cancellazione: per la procedura di cancellazione di uno
o più dispositivi fare riferiemento al paragrafo
“Eliminazione Dispositivo associato”.
Per uscire dal Setting Menu Bluetooth selezionare la
funzione EXIT e premere il pulsante (4).
Fig 104

176
Quando il dispositivo è stato selezionato, l’utente
1
deve indicare il tipo di dispositivo, attraverso i pulsanti 2
(1), (2) ed infine il pulsante (4) per conferma. I tipi di
dispositivi sono nell’ordine:
- Smartphone;
- Casco guidatore;
- Casco passeggero;
- Navigatore.

Per interrompere l’associazione, qualora lo si


ritenesse opportuno, selezionare la funzione EXIT e 1 4
premere il pulsante (4). In questo modo si esce dalla
fase di associazione, tornando alla visualizzazione
2
principale del Setting Menu Bluetooth 2 1
Se invece si conferma l’associazione di un dispositivo,
verrà aggiornato il numero dei dispositivi associati (da
0 a 5) . 2 1
La disattivazione del pairing avviene all'uscita del
Setting Menu Bluetooth o quando non ci sono altri
dispositivi Bluetooth presenti rispetto a quelli trovati. 2 1
1

Fig 105
177
Nel caso in cui si voglia associare uno Smartphone, la
procedura di associazione con la centralina Bluetooth 2 1
prevede l’inserimento di un codice di associazione
(0000) necessario solo la prima volta che si intende
associare il dispositivo con la centralina Bluetooth.
In questo caso, sul Cruscotto, appare l’indicazione del
PIN da inserire: “0000 “ nel Menù 1, “PIN” nel Menù
2 e l’icona dello Smartphone lampeggiante.
Quando l’utente inserisce sullo Smartphone il PIN, la
schermata scompare e si torna automaticamente alla
visualizzazione principale del Menù di Setting
4
Bluetooth: il dispositivo sarà associato.
Se l’utente non inserisce il PIN sullo Smartphone
entro 30 secondi sul cruscotto la schermata
scompare e si torna automaticamente alla
visualizzazione principale del Menù di Setting
Bluetooth.
Terminata l’associazione, compare la stringa WAIT
che viene successivamente sostituita dal nome del
dispositivo connesso: viene effettuato uno
scorrimento del nome completo, e al termine la
stringa viene troncata ai primi caratteri visualizzabili.
Dopo aver associato il dispositivo, si torna
automaticamente alla visualizzazione principale del
Setting Menu Bluetooth.

Fig 106
178
Nel caso in cui si intenda connettere un Navigatore
Bluetooth, la procedura di connessione dovrà essere 2 1
conclusa sul navigatore stesso, andando a
selezionare la connessione con la centralina
Bluetooth della moto. In questo caso, all’interno del
Setting Menu Bluetooth, in fase di associazione
l’icona del Navigatore è lampeggiante. Nel momento
in cui la connessione tra la centralina Bluetooth e il
dispositivo va a buon fine, l’icona smette di
lampeggiare diventando fissa.
Se l’utente non completa l’associazione lato
4
Navigatore entro 90 secondi, sul cruscotto scompare
la schermata dell’associazione, tornando alla
visualizzazione principale del Setting Menu
Bluetooth.
Terminata l’associazione, compare la stringa WAIT
che viene successivamente sostituita dal nome del
dispositivo connesso: viene effettuato uno
scorrimento del nome completo, e al termine la
stringa viene troncata ai primi caratteri visualizzabili.
Dopo aver associato il dispositivo, si torna
automaticamente alla visualizzazione principale del
Setting Menu Bluetooth.

Fig 107
179
Attenzione
Ducati non garantisce la possibilità di connettere
correttamente al Ducati Multimedia System
navigatori bluetooth che non siano forniti con i
seguenti kit:
- Kit navigatore satellitare Ducati Zumo 350
- Kit navigatore satellitare Ducati Zumo 390
- Kit navigatore satellitare Ducati Zumo 395

Note
I kit Ducati sopra elencati sono acquistabili a
parte presso un Concessionario o un Officina
autorizzata Ducati.

180
Se non viene trovato nessun dispositivo durante la
fase di pairing, sul Menù 1 appare la scritta “NO DEV”
ed il numero visualizzato sarà ZERO. Non essendoci
associato nessun dispositivo, non apparirà nessuna
delle icone relative al tipo di dispositivo associato.

Fig 108

181
Eliminazione Dispositivo associato
Dal menu Bluetooth, sarà possibile accedere alla lista
dei dispositivi associati presenti nel Menù 1. Una volta
deciso con i pulsanti (1) e (2) il dispositivo da voler
selezionare, premendo il pulsante (4) si conferma la
selezione: nel Menù 2 appare la scritta DEL
lampegginate.
Successivamente, premendo per almeno due
secondi il pulsante (4), si visualizza la scritta WAIT nel
Menù 1. Terminata l’operazione di cancellazione, si
cancella il dispositivo e si aggiorna automaticamente
il numero relativo ai dispositivi associati.
A questo punto, nel Menù 1 è visibile il nome del
successivo dispositivo associato rispetto a quello
cancellato e automaticamente lampeggia la funzione
EXIT. Selezionando la cornice lampeggiante della
scritta EXIT, premendo il pulsante (4) si esce dalla lista
dei dispositivi associati, tornando alla visualizzazione
principale del Setting Menu.

182
1

2
1

Fig 109

183
Controllo luci
Luce anabbagliante/abbagliante (versione A
senza luce DRL)
Al key-on le luci anabbaglianti e abbaglianti rimangono
7
spente (off): vengono accese solo le luci di posizione.
A seguito dell’avviamento del motore la luce
anabbagliante viene accesa automaticamente; è
possibile commutare da anabbagliante ad abbagliante
e viceversa con il pulsante (7) posizioni (B) e (A). Se al
B
key-on non viene avviato il motore è possibile
comunque attivare le luci anabbaglianti/abbaglianti
premendo il pulsante (7) posizioni (B) e (A) sul Fig 110
commutatore sinistro.
Se entro 60 secondi dall’accensione “manuale” della
luce Anabbagliante / Abbagliante non viene avviato il
motore, le luci vengono nuovamente disattivate (off).

184
Luce anabbagliante/abbagliante (versione con
luce DRL) A

Al key-on le luci anabbaglianti e abbaglianti rimangono


spente (off): vengono accese solo le luci di posizione
7
e la luce DRL.
A seguito dell’avviamento del motore la luce
Anabbagliante viene accesa automaticamente se ci si
trova nella modalità AUTO ed il cruscotto rileva una
scarsa condizione di luce (NIGHT): se invece il B
cruscotto rileva una buona condizione di luce (DAY) la
luce DRL rimane accesa e quindi la luce
Anabbagliante rimane spenta; è possibile commutare Fig 111
da DRL a Anabbagliante (e viceversa) con il pulsante
(5). 5
Se si attiva la luce Anabbagliante è possibile
accendere anche la luce Abbagliante con il pulsante
(7) posizione (A). Se al key-on non viene avviato il
motore è possibile comunque attivare le luci
anabbaglianti/abbaglianti premendo il pulsante (7)
posizioni (B) e (A) sul commutatore sinistro.
Se entro 60 secondi dall’accensione “manuale” della
luce Anabbagliante / Abbagliante non viene avviato il
motore, le luci vengono nuovamente disattivate (off).

Fig 112

185
Spegnimento luci anabbagliante/abbagliante
durante l’avviamento veicolo (versione senza
luce DRL)
Per preservare la batteria della moto, se durante
l’avviamento del motore le eventuali luci abbaglianti,
anabbaglianti sono accese (ON), il proiettore viene
automaticamente spento e viene riattivato quando il
motore è completamente avviato.
Spegnimento luci anabbagliante/abbagliante
durante l’avviamento veicolo (versione con luci
DRL)
Per preservare la batteria della moto, se durante
l’avviamento del motore le eventuali luci abbaglianti,
anabbaglianti oppure DRL sono accese (ON), il
proiettore viene automaticamente spento e viene
riattivato quando il motore è completamente avviato.

186
Luce DRL (Daytime Running Light) — solo per
versione con luci DRL 5

Ad ogni Key-On le luci DRL vengono accese. E’


possibile spegnere le luci DRL tramite il pulsante (5)
che si trova sul commutatore sinistro. Tornando a
premere il pulsante (5) le luci DRL si tornano ad
accendere.

Note
Tutte le volte che viene premuto il pulsante (5), la
luce DRL si auto imposta sulla modalità MANUAL. Per
Fig 113
tornare alla modalità AUTO occorre eseguire un Key-
Off / Key-On oppure impostare la modalità AUTO
attraverso la funzion DRL CONTROL del Menù di
Setting.

Premendo il pulsante (7, , oltre ad accendersi le luci


Abbagliante ed Anabbagliante, la luce DRL si spegne.
Al rilascio del pulsante luci (7, , la luce DRL si riaccende
automaticamente.
Luce DRL in modalità AUTO
Se la luce DRL si trova in questa modalità,
all’avviamento del motore la luce DRL si spegne
automaticamente e si accende la luce Anabbagliante, Fig 114

187
se il cruscotto rileva una scarsa condizione di luce Attenzione
(NIGHT). Se invece il cruscotto rileva una buona Utilizzare la luce DRL in condizione di luce molto
condizione di luce (DAY), la luce DRL rimane accesa e scarsa (buio), rischia di compromettere la visibilità di
la luce Anabbagliante spenta: in questa modalità guida e abbagliare chi viaggia nel senso opposto di
quindi il cruscotto passa automaticamente dalla luce marcia.
DRL alla luce Anabbagliante, e viceversa, in base alle
condizioni di luce esterna rilevata. Sul display viene
visualizzato il logo di colore verde con la lettera A.
Note
Utilizzare la luce DRL di giorno migliora la
visibilità in quanto per chi viaggia nel senso opposto di
Attenzione marcia viene percepita meglio rispetto alla luce
Utilizzare la luce DRL in modalità AUTO Anabbagliante.
(automatica) quando le condizioni di luce sono scarse,
soprattutto in presenza di nebbia o nuvolosità, può
mettere a rischio la sicurezza: in questo caso, quindi,
DUCATI consiglia di attivare manualmente la luce
Anabbagliante.

Luce DRL in modalità MANUAL


Se la luce DRL si trova in questa modalità,
all’avviamento del motore la luce DRL non cambia il
suo stato. Per spegnere o accendere la luce DRL è
necessario usare il pulsante (5). Sul display viene
visualizzato il logo di colore giallo con la lettera M.

188
Indicatori di direzione
Il cruscotto esegue il rientro automatico degli
indicatori di direzione.
Dopo aver attivato uno dei due indicatori di direzione è
possibile disattivarli tramite il pulsante (4) presente
sul commutatore sinistro.
Nel caso non venga eseguito il reset manuale del
comando indicatore di direzione, il cruscotto disattiva
automaticamente l’indicatore di direzione quando
sono stati percorsi 500 m (0,3 miglia) dall’attivazione 4
del comando. Il conteggio dello spazio percorso per la
disattivazione automatica viene attivato solo con
Fig 115
velocità inferiori a 80 km/h (50 mph).
Se il calcolo dello spazio per la disattivazione
automatica viene attivato e successivamente si
supera la velocità di 80 km/h (50 mph), il calcolo viene
interrotto e riprende quando la velocità torna ad
essere inferiore alla soglia indicata.

189
Funzione Hazard (4 Frecce)
7
La funzione "Hazard" permette di attivare
contemporaneamente i quattro indicatori di direzione
per segnalare una condizione di emergenza. E'
possibile attivare la funzione "Hazard" premendo il
pulsante (6). L'attivazione è possibile solo in
condizione di veicolo acceso (quando la chiave è
ruotata in posizione "ON" mentre lo stato del motore è
indifferente). Quando la funzione "Hazard" è attiva
lampeggiano contemporaneamente i quattro
indicatori di direzione e le spie (7) presenti sul
cruscotto. E' possibile disattivare la funzione "Hazard"
sia in condizioni di veicolo acceso (chiave ruotata in
posizione "ON"), sia in condizioni di veicolo spento
(chiave ruotata in posizione "OFF") premendo il
pulsante (6).
Attivata la funzione "Hazard", se viene eseguito lo
spegnimento del veicolo (chiave ruotata in posizione
"OFF"), la funzione rimane attiva fino a disattivazione
manuale da parte dell'utente o per 2 ore. Al termine 6
delle 2 ore gli indicatori di direzione si spengono
automaticamente al fine di salvaguardare la batteria.

Fig 116
190
Note
Se viene eseguito un key-on del veicolo con
funzione "Hazard" ancora attiva, la funzione rimane
attiva (è ammessa l'interruzione temporanea del
comando indicatori durante il check iniziale del
cruscotto).

Note
Se in un qualsiasi momento in cui la funzione è
attiva si ha un'interruzione improvvisa della batteria, al
ripristinarsi della tensione il cruscotto disabilita la
funzione.

Note
La funzione "Hazard" ha priorità sul normale
funzionamento dei singoli indicatori di direzione,
quindi fino a quando è attiva non è possibile attivare
singolarmente l'indicatore destro o sinistro.

191
Il sistema immobilizer
Per aumentare la protezione contro il furto, il
motociclo è dotato di un sistema elettronico di blocco
del motore (IMMOBILIZER) che si attiva
automaticamente ogni volta che si spegne il quadro.
Ogni chiave racchiude infatti nell'impugnatura, un
dispositivo elettronico che ha la funzione di modulare
il segnale emesso all'atto dell'avviamento da una
speciale antenna incorporata nel cupolino. Il segnale
modulato costituisce la "parola d'ordine", sempre
diversa ad ogni avviamento, con cui la centralina
riconosce la chiave e solo a questa condizione,
consente l'avviamento del motore.

192
Chiavi
Con il motociclo vengono consegnate n° 2 chiavi.
B
Esse contengono il “codice del sistema immobilizer”.
Le chiavi (B), sono quelle di normale uso e servono
per:
- l'avviamento;
- aprire il tappo del serbatoio carburante;
- sbloccare la serratura della sella.

Attenzione
Separare le chiavi e utilizzare una sola delle due
chiavi per l'uso del motociclo. Fig 117

193
Funzionamento
Ogni volta che si ruota la chiave del commutatore da
ON a OFF, il sistema di protezione attiva il blocco
motore.
Se ancora non si riesce ad avviare il motore, rivolgersi
alla rete assistenziale Ducati.

Attenzione
Urti violenti potrebbero danneggiare i
componenti elettronici contenuti nella chiave.
Durante la procedura utilizzare sempre la stessa
chiave. L’utilizzo di chiavi diverse potrebbe impedire al
sistema di riconoscere il codice della chiave inserita.

194
Duplicazione delle chiavi
Quando il cliente necessita di chiavi supplementari,
deve rivolgersi alla rete assistenziale Ducati e portare
con sé tutte le chiavi ancora a sua disposizione.
La rete assistenziale Ducati, effettuerà la
memorizzazione di tutte le chiavi nuove e di quelle già
in possesso.
La rete assistenziale Ducati, potrà richiedere al cliente
di dimostrare di essere il proprietario del motociclo.
I codici delle chiavi non presentate durante la
procedura di memorizzazione, vengono cancellati
dalla memoria, a garanzia che le chiavi eventualmente
smarrite non siano più in grado di avviare il motore.

195
Sblocco veicolo tramite PIN CODE
In caso di malfunzionamento del sistema di
riconoscimento chiave o di malfunzionamento della
chiave, il cruscotto consente all’utente l’inserimento
del proprio codice PIN per lo sblocco momentaneo
del veicolo.
Se la funzione PIN CODE è attiva, il cruscotto attiva nel
“Menù 1” la possibiltà di inserimento del codice di
sblocco PIN CODE
Inserimento codice:
1
1) Premere il pulsante (2) oppure (1), diventa
lampeggiante solo una cifra con indicato il 2
numero "0";
4
2) Ad ogni pressione del pulsante (2) il numero si
1
incrementa di uno (+ 1) fino al valore "9" e poi 2
ricomincia da "0";
3) Ad ogni pressione del pulsante (1) il numero si
decrementa di uno (- 1) fino al valore "1" e poi 4
ricomincia da "0";
4) Premere il pulsante (4) per confermare il numero;

Ripetere le operazioni fino alla conferma di tutte le 4


quattro cifre che compongono il PIN CODE.
4
Fig 118
196
Dopo la pressione del pulsante (4) per la conferma del
quarto e ultimo numero:
A
- se il codice PIN è corretto (A) il cruscotto
visualizza per 3 secondi l’indicazione OK e poi
passa alla "Schermata standard" e permette (C)
l’avviamento del veicolo.
- se il codice PIN non è corretto (B) il cruscotto
visualizza per 3 secondi l’indicazione WRONG e
successivamente torna ad evidenziare i quattro C
trattini "- - - -" per permettere un nuovo tentativo di
inserimento codice. Il numero di tentativi
possibili è illimitato e regolato da un tempo
predefinito di 2 minuti. Scaduto questo tempo il B
cruscotto visualizza la dicitura “TIME OUT” e
dopo altri 3 secondi passa alla Schermata
standard e non permette (D) l’avviamento del
veicolo.

Importante
Nel caso sia necessario eseguire questa
procedura per avviare il veicolo occorre rivolgersi al D
più presto all'Officina Autorizzata Ducati per risolvere
il problema.

Fig 119
197
Comandi per la guida 1 7

6
Posizione dei comandi per la guida del
motociclo

Attenzione
4
Questo capitolo illustra il posizionamento e la
funzione dei comandi necessari alla guida del
motociclo. Leggere attentamente quanto descritto 3 5
prima di utilizzare ogni comando.
2
9
1) Cruscotto.
8
2) Interruttore d’accensione e bloccasterzo a chiave.
3) Commutatore sinistro.
4) Leva comando frizione.
5) Commutatore destro.
6) Manopola girevole comando acceleratore.
7) Leva comando freno anteriore.
8) Pedale comando cambio.
9) Pedale comando freno posteriore.

Fig 120
198
Interruttore d’accensione e bloccasterzo
È sistemato davanti al serbatoio ed è a quattro
posizioni:
A) ON : abilita il funzionamento di luci e motore; A
B
B) OFF : disabilita il funzionamento di luci e motore;
C) LOCK : lo sterzo è bloccato;
D) P : luce di posizione e bloccasterzo.
C
Note
Per portare la chiave in queste ultime due
D
posizioni è necessario spingerla e quindi ruotarla.
Nelle posizioni (B), (C) e (D) la chiave può essere Fig 121
estratta.

199
Commutatore sinistro
1) Pulsante (FLASH), funzione "Start-Stop lap". 1
2) Interruttore luci a 2 posizioni:
- luce abbagliante ( )
- luce anabbagliante ( );
3) Pulsanti navigazione menù: 2 3
- menù (UP)
- menù (DOWN);
4) Pulsante menù (ENTER) / indicatore di direzione a
tre posizioni( ): 4
- posizione centrale = spento
5
- posizione = svolta sinistra
- posizione = svolta a destra Fig 122
- premuto = conferma menù (ENTER);
5) Pulsante avvisatore acustico ( ).

200
Leva comando frizione
La leva (1) aziona il disinnesto della frizione. Quando la
leva (1) viene azionata si interrompe la trasmissione
dal motore al cambio e quindi alla ruota motrice. Il suo
utilizzo è molto importante in tutte le fasi di guida del
motociclo, specialmente nelle partenze.

Importante
Un corretto utilizzo di questo dispositivo
prolungherà la vita del motore evitando danni a tutti gli
organi di trasmissione. 1
Fig 123
Note
È possibile avviare il motore con il cavalletto
aperto ed il cambio in posizione di folle, oppure con la
marcia del cambio inserita, tenendo tirata la leva della
frizione (in questo caso il cavalletto deve essere
chiuso).

201
Regolazione corsa a vuoto comando frizione
2
A
Attenzione
L'errata regolazione può influire gravemente
sulla funzionalità della frizione e sulla sua durata.

La frizione, usurandosi, fa tendere il cavo frizione.


Controllare la corsa a vuoto ogni volta prima di
utilizzare il veicolo, il controllo deve essere effettuato
a motore freddo.
Nell’azionamento della leva frizione si deve
chiaramente avvertire il passaggio da una forza Fig 124
resistente molto bassa a una sensibilmente più alta
(forza di lavoro).
La corsa a vuoto è la corsa della leva in corrispondenza
della quale la forza resistente si mantiene molto
bassa.
Per verificare la corsa a vuoto, bisogna far compiere
alla leva la corsa a vuoto verificando che la distanza "A"
sia compresa fra 3 - 4 mm (0.12 - 0.16 in).
Per riportare la corsa a vuoto al valore raccomandato
agire sul registro primario (2) in prossimità del
comando frizione.

202
Il registro (2) posto sulla leva consente una
regolazione (Q) massima di 11 mm (0.4 in), mentre la 2
Q
regolazione standard (di partenza) è di 5 mm (0.2 in).
Nel caso tale registro risulti insufficiente agire sul
registro secondario (3).

Attenzione
In presenza di slittamenti frizione dovuti a usura,
il registro (2) posto sulla leva NON deve
ASSOLUTAMENTE essere svitato ma avvitato, come
sopra descritto.
Se gli slittamenti permangono recarsi da un Fig 125
Concessionario o da un'Officina Autorizzata Ducati.

Fig 126

203
Commutatore destro
1
1) Interruttore rosso ACCENSIONE/SPEGNIMENTO.
2
2) Pulsante luci DRL.
3) Interruttore hazard.
L’interruttore (1) ha tre posizioni di utilizzo:
3
posizione in alto: SPEGNIMENTO MOTORE;
posizione centrale: ABILITAZIONE MOTORE;
spinto in basso: AVVIAMENTO MOTORE.

Fig 127

Fig 128

204
Manopola girevole comando acceleratore
La manopola girevole (1), sul semimanubrio destro,
comanda l’apertura delle farfalle del corpo farfallato.
Quando viene rilasciata, la manopola torna
automaticamente alla posizione iniziale di minimo.

1
Fig 129

205
Leva comando freno anteriore
Tirando la leva (1) verso la manopola girevole si aziona
il freno anteriore. È sufficiente un minimo sforzo della
mano per azionare questo dispositivo in quanto il
funzionamento è idraulico.
La leva di comando è dotata di un pomello (2) per la
regolazione della distanza della leva dalla manopola
sul semimanubrio. La distanza della leva è regolata da
10 scatti del pomello (2). Ruotando in senso orario la
leva si allontana dalla manopola acceleratore.
Viceversa, ruotando il pomello in senso antiorario, si 1 2
avvicina.
Fig 130
Attenzione
Prima di utilizzare questi comandi leggere le
istruzioni riportate "Avviamento e marcia del
motociclo".

Attenzione
La regolazione della leva freno anteriore va
effettuata a motociclo fermo.

206
Pedale comando freno posteriore
Per azionare il freno posteriore, premere il pedale (1)
verso il basso con il piede.
Il sistema di comando è di tipo idraulico.

Fig 131

207
Pedale comando cambio
6
Il pedale comando cambio ha una posizione di riposo
centrale N con ritorno automatico e due movimenti: 5
- in basso = spingere il pedale verso il basso per 4
innestare la 1a marcia e per scalare a una marcia 3
inferiore. Con questa manovra la spia N sul
cruscotto si spegne. 2
- in alto = sollevare il pedale per innestare la 2a
marcia e successivamente la 3a, 4a, 5a e 6a 1
marcia.

Ad ogni spostamento del pedale corrisponde solo un Fig 132


cambio marcia.

208
Registrazione posizione pedale comando
cambio e freno posteriore
Per assecondare le esigenze di guida di ogni pilota è
possibile modificare la posizione delle leve comando
cambio e freno posteriore rispetto alle relative
pedane.
Pedale comando cambio (SuperSport)
Per modificare la posizione della leva comando
cambio agire nel modo seguente: bloccare l’asta (1) e
allentare i controdadi (2) e (3). 2 1 3

Fig 133
Note
Il dado (2) ha un filetto sinistrorso.

Ruotare l’asta (1), operando con una chiave aperta


sulla parte esagonale, facendo assumere al pedale
cambio la posizione desiderata. Serrare contro l’asta
entrambi i controdadi.

209
Pedale comando cambio (Supersport S)
Bloccare l'asta (1) nell’apposita presa di chiave (A) e
allentare il dado (2).
Ruotare l'asta (1), operando con una chiave aperta
sulla parte esagonale, facendo assumere al pedale
cambio la posizione desiderata.
Serrare contro l'asta il dado (2).
A regolazione completata, verificare il corretto valore
della quota (B) che deve essere di 142.5 mm (5.6 in)
+ 0 - 5.5 mm (0.2 in). A 1 2

Attenzione Fig 134


Se la quota di sfilamento non rispetta i parametri
indicati, ripetere le operazioni di regolazione come
descritto in precedenza.

Fig 135

210
Pedale comando freno posteriore
Per modificare la posizione della leva comando freno
posteriore allentare il controdado (4), ruotare la vite (5)
di registro corsa pedale fino a stabilire la posizione
desiderata. Serrare il controdado (4).
Verificare, agendo a mano sul pedale, che questo
presenti un gioco di circa 1,5÷2 mm (0.06÷0.08 in) 4
prima di iniziare l’azione frenante.
Se così non risulta occorre modificare la lunghezza 5
dell’astina di comando della pompa nel modo
seguente.
Allentare il controdado (6) sull’astina della pompa. Fig 136
Avvitare l’astina sulla forcella (7) per aumentare il
gioco o svitarla per diminuirlo.
Serrare il controdado (6) e verificare nuovamente il
gioco.
6

Fig 137

211
Elementi e dispositivi 8
principali

Posizione sul motociclo


1) Tappo serbatoio carburante.
2) Serratura sella.
3) Perno per il cavetto portacasco.
4) Cavalletto laterale.
5) Specchi retrovisori.
6) Connessione USB.
7) Dispositivi di registro forcella anteriore.
11 5 7 9 10 4 2 3
8) Dispositivi di registro ammortizzatore
posteriore.
9) Catalizzatore.
10) Silenziatore di scarico.
11) Parabrezza.

5 7
Fig 138
212
Tappo serbatoio carburante
APERTURA 1

Sollevare il coperchietto (1) di protezione ed inserire la


chiave nella serratura. Ruotare di 1/4 di giro la chiave in
senso orario per sbloccare la serratura.
CHIUSURA
Richiudere il tappo con la chiave inserita e premerlo
nella sede. Ruotare la chiave in senso antiorario fino
alla posizione originale ed estrarla. Richiudere il
coperchietto (1) di protezione serratura.
Fig 139
Note
È possibile chiudere il tappo solo con la chiave
inserita.

Attenzione
Dopo ogni rifornimento accertarsi sempre che il
tappo sia perfettamente posizionato e chiuso.

213
Serratura sella
APERTURA
Introdurre la chiave nella serratura (1), ruotarla in
senso orario e contemporaneamente premere verso
il basso in prossimità del chiavistello per agevolare lo
sgancio del piolo. Sfilare la sella (2) dai fermi anteriori
tirandola all’indietro.
CHIUSURA
Assicurarsi che tutti gli elementi siano correttamente 2 1
disposti e fissati nel vano sotto la sella (2). Inserire le
alette (A), poste sull'estremità anteriore del fondo Fig 140
sella, nella staffa supporto serbatoio (B) fissata al
telaietto posteriore.Tenendo sollevata la parte
posteriore della sella, inserire il fissaggio centrale,
spingendo sopra di esso: spingere sull’estremità
2 A B
posteriore della sella fino ad udire lo scatto del
chiavistello della serratura. Assicurarsi che la sella sia
saldamente fissata al telaio e rimuovere la chiave dalla
serratura.

Fig 141

214
Cavetto portacasco
Il cavetto portacasco (1) è situato all'interno della
trousse attrezzi, vedi “Accessori in dotazione” pag.
245. Far passare il cavetto nel casco ed inserire nel 2
perno (2) l'estremità del cavetto.
Lasciare appeso il casco e rimontare la sella per
fissarlo.

Attenzione
Questo dispositivo serve per la sicurezza del 1
casco quando il motociclo è parcheggiato. Non
lasciare il casco attaccato quando si viaggia; potrebbe
Fig 142
interferire con le operazioni di guida e causare la
perdita di controllo del motociclo.

215
Cavalletto laterale

Attenzione
Prima d’azionare il cavalletto laterale, accertarsi
dell’adeguata consistenza e planarità della superficie
d’appoggio.

Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole,


ecc. possono infatti determinare rovinose cadute del
motociclo parcheggiato. 2 1
In caso di pendenza del suolo, parcheggiare sempre
con la ruota posteriore rivolta verso il lato in discesa
della pendenza. Per impiegare il cavalletto laterale, Fig 143
premere con il piede (tenendo il motociclo con contemporaneamente sollevare con il piede la
entrambe le mani sui semimanubri) sulla stampella stampella (1).
(1), accompagnandola fino al punto di massima
estensione. Inclinare il motociclo fino a portare in Note
appoggio il cavalletto al suolo. È consigliabile verificare periodicamente il
corretto funzionamento del sistema di trattenuta
Attenzione (costituito da due molle a trazione una all’interno
Non sostare seduti sul motociclo parcheggiato dell’altra) e del sensore di sicurezza (2).
col cavalletto laterale.

Per posizionare il cavalletto a “riposo” (posizione


orizzontale), inclinare il motociclo verso destra e

216
Note
È possibile avviare il motore con il cavalletto
aperto ed il cambio in posizione di folle, oppure con la
marcia del cambio inserita, tenendo tirata la leva della
frizione (in questo caso il cavalletto deve essere
chiuso).

217
Centralina bluetooth Attenzione
E’ possibile installare sul motociclo una centralina Ducati non ha controllo su tali modifiche e
bluetooth che ha la funzione di “ponte” tra i differenti questo potrebbe influire sulle varie funzionalità dei
dispositivi elettronici supportati e che utilizzano dispositivi Headset Bluetooth (condivisione Musica,
un’interfaccia di comunicazione bluetooth. riproduzione multimediale, etc) e su alcuni tipi di
La centralina Bluetooth può essere acquistata presso Smartphone (a seconda dei profili Bluetooth
un Concessionario oppure un’Officina autorizzata supportati). Pertanto, Ducati non garantisce la
Ducati. riproduzione multimediale per :
- auricolari che non siano forniti con il "Kit Ducati
Attenzione cod. 981029498";
I costruttori di dispositivi Headset Bluetooth - Smartphone che non supportino i profili
potrebbero apportare modifiche ai protocolli standard Bluetooth richiesti (anche se associati ad
durante il ciclo di vita dei dispositivi (Smartphone e auricolari forniti con "Kit Ducati cod.
Auricolari). 981029498”).

Attenzione
In caso di interferenze dovute a particolari
condizioni dell’ambiente esterno, il kit auricolari
Ducati cod. 981029498 fornisce anche la possibilità di
utilizzare la funzionalità di condivisione della musica in
riproduzione direttamente da casco rider a casco
passenger (per maggiori informazioni consultare il
manuale degli auricolari forniti con il kit Ducati cod.
981029498).

218
Note - Profilo PBAP: per la corretta visualizzazione dei
Il kit Ducati cod. 981029498 è acquistabile a dati contenuti nella rubrica dello Smartphone.
parte presso un Concessionario o un Officina
autorizzata Ducati.

Attenzione
Ducati non garantisce la possibilità di connettere
correttamente al Ducati Multimedia System
navigatori bluetooth che non siano forniti con i
seguenti kit:
- Kit navigatore satellitare Ducati Zumo 350
- Kit navigatore satellitare Ducati Zumo 390
- Kit navigatore satellitare Ducati Zumo 395

Note
I kit Ducati sopra elencati sono acquistabili a
parte presso un Concessionario o un Officina
autorizzata Ducati.

Verificare che il proprio Smartphone supporti i


seguenti profili:
- Profilo MAP: per la corretta visualizzazione delle
notifiche degli SMS e degli MMS;

219
Connessione USB
Il motociclo è dotato di una connessione USB 5V. Alla
connessione USB è possibile collegare carichi fino a 1
A.
La connessione USB (1) è posizionata sotto la sella
passggero ed è protetta da un coperchietto: per
utilizzare la connessione sollevare il coperchietto.

Importante
Con motore fermo e Key ON, non lasciare
accessori collegati alla connessione USB per lungo 1
tempo in quanto si potrebbe scaricare la batteria del
Fig 144
motociclo.

Attenzione
Tenere SEMPRE chiuso il tappo di protezione
connessione presa USB ad eccezione di quando
viene usata.

Attenzione
Non usare MAI la presa USB quando piove.

220
Regolazione del parabrezza
1

Attenzione
La regolazione del parabrezza con il veicolo in
movimento può causare incidente. Regolare il
parabrezza solo con veicolo fermo.

Il parabrezza (1) può essere regolato in due posizioni,


basso ed alto.

Fig 145

221
Per portare il parabrezza (1) da posizione basso a
posizione alto, sollevare con due mani, afferrando il
1
parabrezza nella zona centrale, come indica la figura,
sino ad udire lo scatto che conferma l'effettivo
bloccaggio del parabrezza (1).

Fig 146
222
Per riportare il parabrezza in posizione basso,
abbassare il parabrezza (1) con una sola mano, come
indica la figura. 1

Fig 147
223
Registri di regolazione forcella anteriore
La forcella della SuperSport è regolabile nella fase di
estensione (ritorno), nella compressione degli steli e
nel precarico della molla.
E’ possibile regolare il precarico molla su entrambi gli
steli mentre la compressione è regolabile sullo stelo
sinistro e l’estensione è regolabile sullo stelo destro.
La regolazione avviene per mezzo dei registri esterni
a vite.
1) per modificare il freno idraulico in estensione 2 1
(Fig 148);
2) per modificare il precarico delle molle interne Fig 148
(Fig 148) e (Fig 149);
3) per modificare il freno idraulico in compressione
(Fig 149).

Posizionare il motociclo in modo stabile, sul cavalletto


laterale. Ruotare con apposito cacciavite il registro (1),
posto sulla sommità dello stelo forcella destro, per
modificare il freno idraulico in estensione. Ruotare
con apposito cacciavite il registro (3) posto sulla
sommità dello stelo forcella sinistro, per modificare il
freno idraulico in compressione. Ruotando le viti di 2 3
regolazione (1) e (3) si avvertono degli scatti, ognuno
Fig 149

224
dei quali corrisponde ad una regolazione dello
smorzamento.
Avvitando completamente la vite fino a bloccarla si
ottiene la posizione "0", che corrisponde al massimo
smorzamento.
A partire da questa posizione, ruotando in senso
antiorario, si possono contare i vari scatti che
corrisponderanno alle posizioni "1", "2", ecc.
Le regolazioni STANDARD sono le seguenti:
compressione: 3 giri (da tutto chiuso);
estensione: 3 giri (da tutto chiuso);
precarico molla: 5 giri (da tutto sprecaricato).
Per modificare il precarico della molla interna ad ogni
stelo, ruotare il registro (2, Fig 148) e (2, Fig 149), con
una chiave esagonale, completamente in senso
antiorario, per ottenere la posizione da tutto
sprecaricato. Da questa posizione, regolare il
precarico ruotando il registro in senso orario. Ogni
giro corrisponde a 1 mm (0.04 in) di precarico molla.

Attenzione
Regolare i registri di precarico molla di entrambi
gli steli sulle medesime posizioni.

225
Registri di regolazione forcella anteriore 1 2
La forcella della SuperSport S è regolabile nella fase di
estensione (ritorno), nella compressione degli steli e
nel precarico della molla.
E’ possibile regolare il precarico molla su entrambi gli
steli mentre la compressione è regolabile sullo stelo
sinistro e l’estensione è regolabile sullo stelo destro.
La regolazione avviene per mezzo dei registri esterni
a vite:
1) per modificare il freno idraulico in estensione;
2) per modificare il precarico delle molle interne;
Fig 150
3) per modificare il freno idraulico in compressione.
3 2
Posizionare il motociclo in modo stabile, sul cavalletto
laterale. Ruotare con un apposito cacciavite il registro
(1), posto sulla sommità dello stelo forcella destro,
per modificare il freno idraulico in estensione.
Ruotare con un cacciavite il registro (3) posto sulla
sommità dello stelo forcella sinistro, per modificare il
freno idraulico in compressione. Ruotando le viti di
regolazione (1) e (3) si avvertono degli scatti, ognuno
dei quali corrisponde ad una regolazione dello
smorzamento.
Fig 151

226
Avvitando completamente la vite fino a bloccarla si
ottiene la posizione "0", che corrisponde al massimo
smorzamento.
A partire da questa posizione, ruotando in senso
antiorario, si possono contare i vari scatti che
corrisponderanno alle posizioni "1", "2", ecc.
Le regolazioni STANDARD sono le seguenti:
- compressione: 16 click (da tutto chiuso);
- estensione: 6 click (da tutto chiuso);
- precarico molla: 7 giri (da tutto sprecaricato).

Per modificare il precarico della molla interna ad ogni


stelo, ruotare il registro (2, Fig 150) e (2, Fig 151), con
una chiave esagonale completamente in senso
antiorario, per ottenere la posizione da tutto
sprecaricato. Da questa posizione, regolare il
precarico ruotando il registro in senso orario. Ogni
giro corrisponde a 1 mm (0.04 in) di precarico molla.

Attenzione
Regolare i registri di entrambi gli steli sulle
medesime posizioni.

227
Registri di regolazione ammortizzatore
1 A
posteriore
SuperSport
L’ammortizzatore posteriore è dotato di registri
esterni per adeguare l’assetto del motociclo alle
condizioni di carico.
Il registro (1), posto sul lato sinistro, in corrispondenza - +
del fissaggio superiore dell’ammortizzatore al
motore, regola il freno idraulico nella fase di
estensione (ritorno).
Ruotando in senso orario il registro (1) si aumenta il 2 3
freno, viceversa si diminuisce.
Le ghiere (2) e (3), poste nella parte inferiore Fig 152
dell'ammortizzatore, registrano il precarico della
molla esterna.
Per modificare il precarico della molla allentare la
ghiera inferiore (3) di bloccaggio. AVVITANDO o
SVITANDO la ghiera superiore (2) si AUMENTA o
DIMINUISCE il precarico.
Impostato il precarico desiderato serrare la ghiera
inferiore (3) di bloccaggio.

228
Taratura STANDARD dalla posizione di tutto chiuso
(senso orario):
- estensione: svitare il registro (1) di 1+1/4 di giro
(da tutto chiuso);
- precarico molla: Sollevare la ruota posteriore da
terra. La lunghezza (A) della molla deve risultare
164 mm (6,5 in).

Attenzione
Per ruotare la ghiera di registro del precarico
utilizzare una chiave a settore. Usare particolare
cautela per evitare il rischio di ferirsi la mano urtando
violentemente altre parti del motociclo in caso il dente
della chiave perda improvvisamente la presa sul vano
della ghiera durante il movimento.

Attenzione
L’ammortizzatore contiene gas ad alta
pressione e potrebbe causare seri danni se smontato
da persone inesperte.

229
Registri di regolazione ammortizzatore
posteriore
SuperSport S
L’ammortizzatore posteriore è dotato di registri
esterni per adeguare l’assetto del motociclo alle
condizioni di carico. Il pomello (1), posto sul serbatoio
di espansione, regola il freno idraulico nella fase di
compressione.
Il pomello (3), in corrispondenza del fissaggio
superiore dell'ammortizzatore al motore, regola il 2 1
freno idraulico nella fase di estensione (ritorno).
Ruotando in senso orario il pomello (1) si aumenta il Fig 153
freno, viceversa si diminuisce.
Ruotando in senso antiorario il pomello (3) si aumenta
S
il freno, viceversa si diminuisce.
Le due ghiere (2), poste nella parte inferiore A
dell'ammortizzatore, registrano il precarico della
molla esterna. H
Per modificare il precarico della molla allentare la
ghiera inferiore di bloccaggio. AVVITANDO o 3
SVITANDO la ghiera superiore si AUMENTA o
DIMINUISCE il precarico.
Impostato il precarico desiderato serrare la ghiera
inferiore di bloccaggio.
Fig 154
Taratura STANDARD dalla posizione di tutto chiuso:

230
- estensione: svitare il registro (3, Fig 154) di 14
click (da tutto chiuso);
- compressione: svitare il registro (1, Fig 153) di 12
click (da tutto chiuso);
- precarico molla: Posizionare le ghiere rispetto al
fondello ad una distanza (A, Fig 154) di 19 mm
(0,75 in).

Attenzione
Per ruotare la ghiera di registro del precarico
utilizzare una chiave a settore. Usare particolare
cautela per evitare il rischio di ferirsi la mano urtando
violentemente altre parti del motociclo in caso il dente
della chiave perda improvvisamente la presa sul vano
della ghiera durante il movimento.

Attenzione
L’ammortizzatore contiene gas ad alta
pressione e potrebbe causare seri danni se smontato
da persone inesperte.

231
Norme d’uso 1 2

Precauzioni per il primo periodo d’uso del


motociclo

Importante
Prima dell’utilizzo del motoveicolo, controllare
che sugli specchi retrovisori non vi siano etichette; in
caso contrario rimuoverle.
Fig 155
Velocità di rotazione massima Nelle prime ore di marcia del motociclo è consigliabile
variare continuamente il carico ed il regime di giri del
Velocità di rotazione da rispettare nel periodo di motore, pur rimanendo sempre entro il limite
rodaggio e nel normale uso: indicato.
1) Fino a 1000 km (600 mi); A questo scopo risultano adattissime le strade ricche
2) Da 1000 (600) a 2500 km (1553 mi). di curve e magari i tratti di strada collinari, dove il
motore, i freni e le sospensioni vengono sottoposti ad
Fino a 1000 km (600 mi) un rodaggio efficace.
Per i primi 100 km (60 mi) agire con cautela sui freni
Durante i primi 1000 km (600 mi) di marcia fare
evitando brusche e prolungate frenate, questo per
attenzione al contagiri, non si deve assolutamente
consentire un corretto assestamento del materiale
superare i: 5.500÷6.000 min-1. d’attrito delle pastiglie sui dischi freno.

232
Per consentire un adattamento reciproco di tutte le
parti meccaniche in movimento ed in particolare per
non pregiudicare il duraturo funzionamento degli
organi principali del motore, si consiglia di non
effettuare accelerazioni troppo brusche e di non
tenere a lungo il motore ad un numero di giri elevato,
particolarmente in salita.
Si consiglia inoltre di controllare spesso la catena,
avendo cura di lubrificarla, se necessario.
Da 1000 km (600 mi) a 2500 km (1553 mi)
Si può pretendere dal motore maggiori prestazioni,
ma non si deve mai superare i 7.000 min-1.

Importante
Durante il periodo di rodaggio osservare
scrupolosamente il programma di manutenzione ed i
tagliandi consigliati nel libretto di garanzia.
L’inosservanza di tali norme esime la Ducati Motor
Holding S.p.A. da qualsiasi responsabilità per
eventuali danni al motore e sulla sua durata.

Attenendosi alle raccomandazioni si favorisce una


maggiore durata del motore, riducendo la necessità di
revisioni o di messe a punto.

233
Controlli prima dell’avviamento - CONDIZIONE PNEUMATICI
Controllare la pressione e lo stato di usura dei
pneumatici (pag. 270).
Attenzione
- FUNZIONALITÀ DEI COMANDI
La mancata esecuzione delle ispezioni prima
Azionare le leve e i pedali di comando freni,
della partenza può causare danni al veicolo e
frizione, acceleratore, cambio e controllarne il
procurare lesioni gravi al conducente e al passeggero.
funzionamento.
- LUCI E SEGNALAZIONI
Prima di mettersi in viaggio controllare i seguenti
Verificare l'integrità delle lampade
punti:
d'illuminazione, di segnalazione e il
- CARBURANTE NEL SERBATOIO funzionamento del claxon. In caso di lampade
Controllare il livello del carburante nel serbatoio. bruciate procedere alla sostituzione (pag. 263).
Eventualmente fare rifornimento (pag. 243). - SERRAGGI A CHIAVE
- LIVELLO OLIO NEL MOTORE Controllare il bloccaggio del tappo serbatoio (pag.
Controllare il livello nella coppa attraverso l'oblò 213) e della sella (pag. 214).
d'ispezione. Eventualmente rabboccare (pag. - CAVALLETTO
280). Verificare la funzionalità e il corretto
- LIQUIDO FRENI posizionamento del cavalletto laterale (pag. 216).
Verificare sui rispettivi serbatoi il livello del liquido
(pag. 252). SPIA ABS
- LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO Dopo il key-on, la spia ABS (9, Fig 3) rimane accesa
Controllare il livello del liquido nel serbatoio quando la velocità del veicolo supera i 5 km/h (3 mph);
d'espansione; eventualmente rabboccare (pag. la spia si spegne per identificare il corretto
250). funzionamento del sistema ABS.

234
Attenzione
In caso di anomalie rinunciare alla partenza e
rivolgersi ad un Concessionario o ad un'Officina
autorizzata Ducati.

235
DISPOSITIVO ABS
Verificare la perfetta pulizia delle ruote foniche
anteriore (1) e posteriore (2).

Attenzione
L'ostruzione delle finestre di lettura
compromette il corretto funzionamento del
dispositivo. Se si percorrono terreni molto fangosi è
consigliabile disabilitare il dispositivo ABS in quanto si
possono verificare malfunzionamenti improvvisi dello
stesso. 1
Fig 156
Attenzione
Un’impennata prolungata può disattivare il
sistema ABS.
2

Fig 157

236
Avviamento motore

Attenzione
Prima di avviare il motore imparare a conoscere 1
i comandi che si devono utilizzare durante la guida.

Attenzione
Non avviare mai il motore in un ambiente chiuso.
I fumi di scarico sono velenosi e possono provocare
perdita di conoscenza o addirittura la morte in tempi
brevi.
Fig 158
Spostare l'interruttore d'accensione sulla posizione
(1, Fig 158). Verificare che la spia verde N e quella Note
rossa sul cruscotto risultino accese. È possibile avviare il motociclo con il cavalletto
aperto ed il cambio in posizione di folle, oppure con la
Importante marcia del cambio inserita, tenendo tirata la leva della
La spia che indica la pressione dell’olio deve frizione (in questo caso il cavalletto deve essere
spegnersi alcuni secondi dopo l’avvio del motore. orizzontale).

Attenzione
Il cavalletto laterale deve risultare in posizione di
riposo (orizzontale), altrimenti il sensore di sicurezza
inibisce l’avviamento.

237
Portare l'interruttore (2, Fig 159) nella posizione
(RUN).
Lasciare che il motociclo si avvii spontaneamente,
senza azionare il comando dell'acceleratore.

Note
In caso di batteria scarica il sistema inibisce
automaticamente il trascinamento del motorino 2
d'avviamento.

Importante
Non far funzionare il motore ad un elevato
Fig 159
numero di giri quando è freddo. Aspettare il
riscaldamento dell’olio e la sua circolazione in tutti i
punti che necessitano di lubrificazione.

238
Avviamento e marcia del motociclo marcia inferiore, si evitano così sollecitazioni anormali
1) Disinserire la frizione agendo sulla leva comando. a tutta la struttura del motociclo e non solo al motore.
2) Con la punta del piede abbassare con decisione la
leva selezione marce in modo da innestare la Attenzione
prima marcia. Evitare accelerazioni brusche che possono
3) Accelerare il motore, agire sulla manopola provocare ingolfamenti e strappi agli organi di
comando acceleratore, rilasciare trasmissione. Evitare di tenere la frizione disinserita
contemporaneamente e lentamente la leva della durante la marcia, ciò provoca un riscaldamento ed
frizione; il veicolo inizierà a spostarsi. un’usura anormale degli organi d’attrito.
4) Rilasciare completamente la leva frizione e
accelerare. Attenzione
5) Per passare alla marcia superiore chiudere Un’impennata prolungata può disattivare il
l’acceleratore per ridurre i giri del motore, sistema ABS.
disinserire la frizione, sollevare la leva selezione
marce e rilasciare la leva comando frizione.

Il passaggio dalle marce superiori a quelle inferiori


avviene nel modo seguente: rilasciare l’acceleratore,
disinserire la frizione, accelerare un attimo il motore,
per permettere la sincronizzazione degli ingranaggi da
innestare, scalare quindi la marcia inferiore e rilasciare
la frizione.
L’uso dei comandi deve avvenire con intelligenza e
tempestività: in salita quando il motociclo accenna a
diminuire la velocità passare immediatamente alla

239
Frenata Questo momentaneo calo di pressione fa in modo
Rallentare per tempo, scalare per utilizzare il freno che la ruota continui a girare, mantenendo l'aderenza
motore e poi frenare agendo su entrambi i freni. Prima ideale sul terreno. A questo punto la centralina
che il motociclo si arresti disinserire la frizione per restituisce la pressione nel circuito riprendendo
evitare che il motore si spenga improvvisamente. l'azione frenante e ripete il ciclo fino a quando il
problema non sia completamente sparito.
Sistema ABS L'entrata in funzione del meccanismo in una frenata si
L'uso del freno nelle situazioni particolarmente difficili percepisce da una lieve resistenza “pulsante” sulla
richiede una notevole sensibilità del guidatore. La leva e pedale del freno.
frenata è uno dei momenti più difficili e pericolosi I comandi e la gestione degli impianti frenanti
nella guida di un veicolo a due ruote: la possibilità di anteriore e posteriore avvengono separatamente,
caduta o incidente in questo frangente è infatti azionati cioè dai rispettivi comandi sulla moto. L'ABS
statisticamente la più elevata di qualunque altro non costituisce pertanto un sistema frenante
momento. Quando la ruota anteriore si blocca viene a integrale che gestisce simultaneamente il freno
mancare l'azione stabilizzante dell'attrito, con una anteriore e posteriore.
conseguente perdita del controllo del veicolo. Nel caso lo si desideri il sistema ha la possibilità di
Al fine di consentire l'efficacia di tutta la capacità essere disattivato dal cruscotto utilizzando la funzione
frenante del veicolo nelle situazioni di emergenza e di “Personalizzazione Stile di guida: Regolazione ABS”
terreni o condizioni climatiche avversi è stato (vedi pag. 116).
realizzato il sistema di antibloccaggio delle ruote
(ABS).
Si tratta di un dispositivo idraulico-elettronico che
provvede a gestire la pressione all'interno del circuito
frenante nel momento in cui il sensore installato sulla
ruota avvisa la centralina che la ruota stessa sta per
bloccarsi.

240
Attenzione
Con il sistema ABS disattivato il veicolo
conserva le caratteristiche dell'impianto frenante
standard, quindi l'utilizzo indipendente di uno dei due
comandi freno riduce l'efficacia frenante del
motociclo. Non azionare bruscamente e con forza
eccessiva i comandi dei freni; si può causare il
bloccaggio delle ruote con conseguente perdita di
controllo del motociclo. In caso di pioggia o quando si
viaggia su superfici con poca aderenza l'azione
frenante del motociclo é notevolmente ridotta. In
queste situazioni azionare i comandi freni con molta
dolcezza ed attenzione. Manovre improvvise possono
causare la perdita del controllo del motociclo. Quando
si affrontano discese lunghe e ripide utilizzare la
capacità frenante del motore scalando di marcia,
azionare i freni alternativamente e solo per brevi tratti:
un utilizzo continuo causa un riscaldamento
eccessivo del materiale d'attrito con una drastica
riduzione dell'efficacia frenante. I pneumatici gonfiati
ad una pressione inferiore a quella prescritta
diminuiscono l'efficienza della frenata e
compromettono la precisione di guida e la tenuta in
curva.

241
Arresto del motociclo
Ridurre la velocità, scalare di marcia e rilasciare la
manopola dell’acceleratore.
Scalare fino ad inserire la prima e successivamente la
folle.
Spegnere il motore spostando in alto l’interruttore (3).
Fare il Key-off del veicolo spostando la chiave nella 3
posizione (2).

Importante
Non lasciare la chiave su ON, posizione (1), a
motore spento onde evitare danni ai componenti Fig 160
elettrici.

1
2

Fig 161

242
Rifornimento carburante Max level
Durante il rifornimento non riempire eccessivamente
il serbatoio. Il livello del carburante deve rimanere al di
sotto del foro d’immissione nel pozzetto del tappo.

Attenzione
Usare un carburante con bassi contenuti di
piombo, con un numero di ottani, all’origine, di
almeno 95.

Attenzione
Il veicolo è compatibile solo con carburanti con Fig 162
un contenuto massimo di etanolo del 10% (E10).
L’utilizzo di benzine con percentuali di etanolo
superiori al 10% è proibito. L’utilizzo di tali carburanti
può causare severi danni al motore ed ai componenti
della motocicletta. L’uso di benzine con percentuali di
etanolo superiori al 10% causa l’annullamento della
garanzia.

243
Parcheggio
Parcheggiare il motociclo fermo sul cavalletto laterale
(pag. 216).
Sterzare completamente a sinistra e portare la chiave
nella posizione (3) per prevenire i furti.
Se si parcheggia in un garage o in altre strutture, fare
attenzione che sia ben ventilato e che il motociclo non
risulti vicino a fonti di calore.
In caso di necessità si può lasciare accesa la luce di
posizione, ruotando la chiave nella posizione (4).
3 4
Importante
Fig 163
Non lasciare la chiave nella posizione (4) per
tempi lunghi, la batteria si potrebbe scaricare. Non Attenzione
lasciare mai la chiave inserita quando il motociclo è L’utilizzo di lucchetti o blocchi che impediscono
incustodito. l’avanzamento del motociclo (es. bloccadisco,
bloccacorona, ecc.) è molto pericoloso e può
Attenzione compromettere il funzionamento del motociclo e la
L'impianto di scarico può essere caldo, anche sicurezza di pilota e passeggero.
dopo lo spegnimento del motore; prestare molta
attenzione a non toccare con nessuna parte del corpo
l'impianto di scarico e a non parcheggiare il veicolo in
prossimità di materiali infiammabili (compreso legno,
foglie, ecc.).

244
Accessori in dotazione
Nel vano sotto alla sella è alloggiata la trousse attrezzi
(1).
La trousse attrezzi è composta da:
- pinzetta per fusibili;
- due cavetti antifurto casco;
- cacciavite lama/crocie;
- manichetto per cacciavite;
- chiave tubo 14x16x145 mm (0.55x0.63x5.71 in);
- asta 6x120 mm (0.24x4.72 in);
- brugola 3 mm (0.12 in); 1
- brugola 4 mm (0.16 in).
Fig 164

245
Operazioni d’uso e Importante
Per effettuare le operazioni di rimozione della
manutenzione principali vestizione rivolgersi ad un Concessionario o ad
un’Officina autorizzata Ducati.

Rimozione della vestizione


Per poter effettuare alcuni interventi di manutenzione
o riparazione è necessario rimuovere alcune parti
della vestizione del motociclo.

Attenzione
Il mancato o non corretto rimontaggio di una
delle parti rimosse può causarne l'improvviso
distacco durante la marcia con la conseguente perdita
di controllo del motociclo.

Importante
Per non danneggiare le parti verniciate e il
parabrezza in plexiglass del cupolino, ad ogni
rimontaggio posizionare sempre le rosette in nylon in
corrispondenza delle viti di fissaggio.

246
Carene laterali
Rimuovere le carene svitando:
- le due viti (1) di fissaggio alle staffe anteriori
serbatoio;
- le due viti (2) di fissaggio alle staffe laterali
serbatoio.

Svincolare il tubo di sfiato (3) dalla sede (4) posta sulla


parte inferiore della carena sinistra.
Rimuovere le carene svitando:
- le due viti (5) di fissaggio carena destra con
sinistra, posta sotto le carene stesse;
- le due viti (6) di fissaggio alle staffe inferiori di
sostegno carene;
- le due viti (7) di fissaggio alle staffe laterali
sostegno carene;
- le quattro viti (8) di fissaggio al cupolino;
- le quattro viti (9) di fissaggio anteriore al cupolino
e al gruppo radiatori.

247
8

2 1 2

9 5 6

Fig 165

248
Sostituzione del filtro aria

Importante
Per effettuare le operazioni di manutenzione
filtro aria rivolgersi ad un Concessionario o ad
un'Officina autorizzata Ducati.

249
Controllo ed eventuale rabbocco livello
liquido di raffreddamento
Controllare il livello del liquido di raffreddamento
contenuto nel serbatoio di espansione, sul lato destro
del cannotto di sterzo.
Sterzare tutto a sinistra i semimanubri e verificare che
il livello risulti compreso tra le tacche di MIN e MAX MAX
riportate sul fianco del serbatoio di espansione.
Se il livello risulta sotto il livello MIN, è necessario
provvedere al rabbocco. MIN
Svitare il tappo di carico (1) e aggiungere liquido
antigelo ENI Agip Permanent Spezial, da usare senza
diluire, fino a raggiungere il livello MAX. Fig 166
Riavvitare il tappo (1).
Se si utilizza questo tipo di miscela si ottengono le
migliori condizioni d’esercizio (inizio congelamento
liquido a -20 °C/-4 °F). Capacità del circuito di
raffreddamento: 2,3 litri (0.61 gallon).

250
Attenzione
Questa operazione va effettuata a motore
freddo. L'operazione eseguita a motore caldo, può
causare fuoriuscite di refrigerante o di vapori bollenti
che possono procurare gravi ustioni.

251
Controllo livello fluido freni
Il livello non deve scendere al di sotto della tacca di MAX
MIN evidenziata sui rispettivi serbatoi.
MIN
Un livello insufficiente facilita l’ingresso di aria nel
circuito rendendo il sistema inefficiente.
Per il rabbocco o la sostituzione del fluido agli intervalli MAX
prescritti nella tabella di manutenzione periodica
riportata sul Libretto di Garanzia, rivolgersi ad un
Concessionario o ad un'Officina autorizzata Ducati. MIN

IMPIANTO FRENI
Se si rileva un gioco della leva o del pedale del freno
eccessivo, nonostante le pastiglie freno siano in Fig 167
buone condizioni, rivolgersi ad un Concessionario o
ad un'Officina autorizzata Ducati per una verifica del
sistema e per provvedere allo spurgo dell’impianto.

Attenzione
Il fluido dei freni è dannoso per parti verniciate
ed in plastica, quindi evitare il contatto con le stesse.
L’olio idraulico è corrosivo e può provocare danni e
lesioni. Non mescolare olii di qualità diverse.
Controllare la perfetta tenuta delle guarnizioni.

252
Verifica usura pastiglie freno
Controllare l'usura delle pastiglie attraverso l'apertura
ricavata tra le semipinze.
MIN
Se lo spessore del materiale d'attrito, anche solo di
una pastiglia, è di circa 1 mm (0.04 in) procedere alla
sostituzione di entrambe le pastiglie.

Attenzione
Il consumo oltre il limite del materiale d'attrito
causerebbe il contatto del supporto metallico con il
disco freno compromettendo l'efficacia frenante,
l'integrità del disco e la sicurezza del pilota. Fig 168

Importante
Per la sostituzione delle pastiglie freno rivolgersi
ad un Concessionario o ad un'Officina autorizzata
Ducati.
MIN

Fig 169

253
Carica della batteria + -

Attenzione
Per rimuovere la batteria è necessario rivolgersi
ad un Concessionario o ad Officina autorizzata Ducati.

Per accedere alla batteria fare riferimento al paragrafo


“Smontaggio batteria” pag. 258.

Attenzione
La batteria libera gas esplosivi; tenere lontane
scintille, fiamme e sigarette. Verificare che, durante la Fig 170
ricarica della batteria, la ventilazione della zona sia
adeguata. Importante
Collegare la batteria al caricabatteria prima di
Caricare la batteria in un luogo ben ventilato. attivarlo: l'eventuale formazione di scintille, in
Collegare i conduttori del caricabatterie ai terminali: corrispondenza dei terminali della batteria, potrebbe
rosso al positivo (+), nero al negativo (-). incendiare i gas contenuti nelle celle. Collegare
Ingrassare le viti del polo positivo (+) e del polo sempre per primo il terminale positivo rosso (+).
negativo (-).
Caricare la batteria a 0,9 A per 5÷10 ore.
Montare la batteria sul motoveicolo come descritto al
paragrafo “Rimontaggio batteria” pag. 259.

254
Attenzione
Tenere la batteria lontano dalla portata dei
bambini.

255
Carica e tamponamento invernale della
batteria 1
Il vostro motoveicolo è dotato di un connettore (1),
posto sotto alla sella, al quale è possibile collegare un
apposito carica batteria (2) (kit Mantenitore batteria
cod. 69924601A - vari paesi, kit Mantenitore batteria
cod. 69924601AX - solo per Giappone, Cina ed
Australia) disponibile presso la nostra rete di vendita.

Note
L'impianto elettrico del modello è progettato per
avere un’assorbimento a quadro spento molto basso. Fig 171
La batteria è comunque soggetta ad un fenomeno di
autoscarica che è fisiologico e dipende oltre che dal
tempo di "Non Utilizzo", dalle condizioni ambientali.

Importante
Se la tensione della batteria non viene
mantenuta ad un valore minimo di carica attraverso un
apposito mantenitore, si genera un fenomeno di
solfatazione che è irreversibile e che provoca il
decadimento delle prestazioni della batteria stessa. 2

Fig 172

256
Note
Durante i periodi di mancato uso del motociclo
(indicativamente superiori a 30 giorni) Le consigliamo
quindi di utilizzare il mantenitore di carica Ducati (kit
Manutenzione batteria cod. 69924601A - vari paesi,
kit Mantenitore batteria cod. 69924601AX - solo per
Giappone, Cina ed Australia); è dotato di elettronica
interna per monitorare la tensione e con corrente di
ricarica massima 1.5 Ampere/ora. Connettere il
mantenitore alla presa diagnosi posta nella parte
posteriore della moto.

Note
L’utilizzo di mantenitori di carica non approvati
da Ducati può causare danni all’impianto elettrico
della moto; la garanzia del veicolo non copre la batteria
quando questa risulta danneggiata, per i motivi sopra
indicati, quindi considerata errata manutenzione.

257
Smontaggio batteria 1

Importante 2
Per lo smontaggio della batteria rivolgersi
SEMPRE ad un Concessionario o ad un'Officina
autorizzata Ducati.

Rimuovere la carena sinistra pag. 247.


Svitare le due viti (1) e rimuovere le due staffe (2) di 1
fissaggio batteria.
2
Sfilare la batteria (3) dal suo alloggiamento e partendo
sempre dal morsetto negativo (-) svitare le viti (4). Fig 173
Rimuovere il cavo positivo (5), il cavo positivo ABS (6)
dal morsetto positivo e il cavo negativo (7) dal 5 4 6 4
morsetto negativo.

Fig 174

258
Rimontaggio batteria 5 4 6 4

Importante
Per il rimontaggio della batteria rivolgersi
SEMPRE ad un Concessionario o ad un’Officina
autorizzata Ducati.
7
Riposizionare la batteria (3) nel suo alloggiamento.
Posizionare il cavo positivo del sistema ABS (6) sopra 3
al cavo positivo (5) e impuntare su di essi la vite (4).
Collegare il cavo positivo (5), precedentemente
assemblato con il cavo ABS (6), al morsetto positivo Fig 175
della batteria ed il cavo negativo (7) al morsetto
negativo della batteria, impuntando l'altra vite (4). 1
Serrare le viti (4) dei morsetti alla coppia di 5 Nm 2
+/-10% e applicare grasso attorno ai morsetti della
batteria per impedire l'ossidazione.
Rimontare la carena sinistra pag. 247.
Rimontare le due staffe (2) di fissaggio batteria e
impuntare le due viti (1) sulle staffe (2).
Serrare le due viti (1) alla coppia di 10 Nm +/-10%. 1

2
Fig 176

259
Controllo tensione catena trasmissione

Importante
Per il tensionamento della catena di
trasmissione rivolgersi ad un Concessionario o ad
un'Officina autorizzata Ducati.

Girare la ruota posteriore per trovare la posizione in


cui la catena risulta più tesa. Appoggiare il veicolo
sulla stampella laterale. Con la sola pressione del dito,
spingere verso il basso la catena nel punto di misura
indicato e poi rilasciarla.
Misurare la distanza (A) tra il centro dei perni della Fig 177
catena e l’alluminio del forcellone. Deve risultare: A =
35 ÷ 37 mm (1.38 ÷ 1.46 in).

Importante
Questa indicazione è valida solo con i settaggi
standard con cui la moto viene consegnata.

Importante
Se la catena di trasmissione è troppo tesa o
troppo lenta, registrarla in modo che la misura rientri
nei valori indicati.

260
Attenzione
Il corretto serraggio della vite (1) del forcellone è
fondamentale per la sicurezza del pilota e del
passeggero.

Importante
Una catena non correttamente tensionata è
causa di rapida usura degli organi di trasmissione. 1

Fig 178

261
Lubrificazione della catena trasmissione
Questo tipo di catena è provvista di anelli O-ring per
proteggere gli elementi di scorrimento dagli agenti
esterni e mantenere più a lungo la lubrificazione.
Per non danneggiare queste guarnizioni durante la
pulizia, utilizzare solventi specifici e non effettuare un
lavaggio troppo violento con idropulitrici a
vapore.Asciugare la catena con aria compressa o con
materiale assorbente e lubrificatela, in ogni suo
elemento, con SHELL Advance Chain o Advance
Teflon Chain.

Importante
L’utilizzo di lubrificanti non specifici potrebbe
danneggiare la catena, la corona e il pignone motore.

262
Sostituzione lampadine luci
Luci abbaglianti e anabbaglianti
Prima di procedere alla sostituzione di una lampadina
fulminata accertarsi che quella di ricambio abbia i
valori di tensione e potenza uguali a quelli specificati
nel paragrafo “Impianto Elettrico” pag. 303.
Verificare sempre il funzionamento della nuova
lampadina installata, prima di rimontare le parti
rimosse.
Nella (Fig 179) è riportata la posizione della lampada di 2 1 3
posizione a led (1), della lampada anabbaglianti (2) e
della lampada abbagliante (3). Fig 179

Note
La parte trasparente della lampadina nuova non
deve essere toccata con le mani, ciò ne
provocherebbe l'annerimento riducendone la
luminosità.

263
Per sostituire la lampada abbagliante (3), scollegare il
connettore (4) dal portalampada (5).
Ruotare il portalampada con lampada fulminata in
senso antiorario ed estrarlo.
Sostituire la lampada con una nuova identica.
Nel rimontaggio ruotare il portalampada (5) in senso
orario per bloccarlo sul corpo proiettore.
Ricollegare il connettore (4).
Eseguire la stessa procedura per sostituire la lampada 4
anabbagliante (2).
5
Note
Per la sostituzione della lampada a led della luce Fig 180
di posizione, rivolgersi presso una officina autorizzata
Ducati.

264
Indicatori di direzione posteriori
Prima di procedere alla sostituzione di una lampadina
fulminata accertarsi che quella di ricambio abbia i
valori di tensione e potenza uguali a quelli specificati
nel paragrafo “Impianto Elettrico” pag. 303.

Importante
Per effettuare le operazioni di sostituzione
lampadine luci rivolgersi ad un Concessionario o ad
un'Officina autorizzata Ducati.
2 1
Svitare la vite (1) e separare la coppetta (2) dal Fig 181
supporto indicatore.
La lampadina ha un innesto a baionetta, per estrarla
occorre premere e ruotarla in senso antiorario.
Sostituire la lampadina e reinserirla premendo e
ruotando in senso orario fino allo scatto nella sede.
Rimontare la coppetta inserendo il dentino
nell’apposita fessura del supporto indicatore.
Riavvitare la vite (1).

265
Orientamento del proiettore
Controllare se il proiettore è correttamente orientato
mettendo il motociclo, con i pneumatici gonfiati alla
giusta pressione e con una persona seduta in sella,
perfettamente perpendicolare con il suo asse
longitudinale di fronte ad una parete o ad uno 9 x x
schermo, distante da esso 10 metri. Tracciare una 10
linea orizzontale corrispondente all’altezza del centro
del proiettore e una verticale in linea con l’asse
10 m
longitudinale del motociclo. Effettuare il controllo
possibilmente nella penombra. Accendere la luce
anabbagliante: il limite superiore di demarcazione tra
la zona oscura e la zona illuminata deve risultare ad Fig 182
un’altezza non superiore a 9/10 dell’altezza da terra
del centro del proiettore.

Note
La procedura descritta è quella stabilita dalla
“Normativa Italiana” per quanto concerne l’altezza
massima del fascio luminoso. Adeguare la procedura
alle normative in vigore nel paese dove viene utilizzato
il motociclo.

266
La correzione dell’orientamento verticale del
proiettore si effettua agendo sulla vite (1), per regolare 1
il fascio luminoso del faro destro e sulla vite (2), per
regolare il fascio luminoso del faro sinistro.

Attenzione
In caso di utilizzo del motoveicolo sotto la
pioggia o dopo un lavaggio, si può verificare un
appannamento della lente faro. Accendendo il faro
per breve tempo verrà eliminata condensa della lente.

Fig 183

Fig 184

267
Regolazione specchietti retrovisori
Regolare manualmente lo specchietto facendo
pressione sui punti (A).

Fig 185

268
La corretta apertura / chiusura degli specchi avviene
esclusivamente applicando una forza in direzione
perpendicolare all’asse di rotazione, come indicata
(Fig 186).
La (Fig 187) indica l’errata direzione di apertura /
chiusura degli specchi.

Fig 186

Fig 187

269
Pneumatici sgonfio controllare attentamente che non ci siano
Pressione anteriore: perdite.
2,50 bar (2,55 Kg/cm2) (36 PSI).
Pressione posteriore:
2,50 bar (2,55 Kg/cm2) (36 PSI).
La pressione dei pneumatici è soggetta a variazioni
dovute alla temperatura esterna e all’altitudine;
controllarla e adeguarla ogni volta che si viaggia in
zone con ampie escursioni termiche o in alta quota.

Importante
La pressione dei pneumatici, deve essere
controllata e regolata a “gomma fredda”. Per
salvaguardare la rotondità del cerchio anteriore, se si
percorrono strade molto sconnesse, aumentare la
pressione nel pneumatico di 0,2÷0,3 bar (2.9÷4.35
PSI).

RIPARAZIONE O SOSTITUZIONE DEI PNEUMATICI


I pneumatici senza camera d’aria in presenza di
forature di lieve entità, impiegano molto tempo a
sgonfiarsi in quanto hanno un certo grado
d’autotenuta. Se un pneumatico risulta leggermente

270
SPESSORE MINIMO BATTISTRADA
Misurare lo spessore minimo (S) del battistrada nel
punto di massimo consumo: non deve essere
inferiore a 2 mm (0.08 in) e comunque non inferiore a S
quanto prescritto dalla legislazione locale.

Importante
Controllare periodicamente i pneumatici per
individuare eventuali crepe o tagli, soprattutto nelle
pareti laterali, rigonfiamenti o macchie estese ed
evidenti che indicano danni interni; sostituirli in caso di
danno grave. Togliere dal battistrada sassolini o altri
corpi estranei rimasti incastrati nella scolpitura della Fig 188
gomma.

271
Sostituzione pneumatico posteriore. Allentare la fascetta (4) sul silenziatore inferiore e
superiore svitando la vite (12), sfilare i due silenziatori
(5).
Attenzione
Per la sostituzione dei pneumatici rivolgersi ad
un Concessionario o ad un'Officina autorizzata
Ducati.

Per rimuovere la ruota posteriore e sostituire il


pneumatico è indispensabile smontare le due cover
(4) e silenziatori (5) come descritto di seguito.

Attenzione
Il motore e le parti del sistema di scarico
diventano molto calde con l'uso della motocicletta, e
rimangono calde ancora per lungo tempo anche dopo
lo spegnimento del motore. Prima di smontare il
silenziatore bisogna attendere che le parti siano ben
raffreddate. Ricordarsi di usare sempre dei guanti
anticalore prima di procedere allo smontaggio.

Svitare le due viti TBEI (1) fissate sulle clip (2) che
fissano la cover superiore ed inferiore (3).
Sfilare le due cover (3) dai silenziatori (5).

272
3

1
12

4
12

1
5

Fig 189

273
Smontaggio ruota posteriore
Posizionare il motoveicolo sul cavalletto di servizio
posteriore ed inserire la prima marcia.
Rimuovere il fermaglio (6). Svitare completamente il
dado (7) quindi sfilare la rosetta (8) e il distanziale
conico (9).
Rimuovere la ruota posteriore (10) dal motoveicolo.

274
10

9
8

7 6

Fig 190

275
Rimontaggio ruota posteriore e silenziatori
Lubrificare l'estremità filettata del perno ruota con
grasso prescritto.
Montare la ruota posteriore (10) accoppiando i perni
(11) con le relative sedi ricavate sulla ruota.
Installare il distanziale conico (9) e la rosetta (8).

Note
Il distanziale conico deve essere orientato con la
conicità rivolta verso la ruota.

Applicare grasso prescritto al dado (7) e avvitarlo a


mano sul perno ruota.
Serrare il dado (7) alla coppia di 230 Nm ± 5 %
verificando che una delle scanalature presenti sul
dado risulti allineata con uno dei fori ricavati sul perno
ruota.
Montare il fermaglio (6) inserendo l'estremità in uno
dei fori presenti sul perno ruota.

276
11

10

9
11 8

7 6

Fig 191

277
Montaggio silenziatore
Posizionare i due silenziatori (5) con le fascette (4) e
serrare le viti (12) alla coppia di 22 Nm ± 10%.
Posizionare le due cover (3) sui silenziatori (5).
Serrare le due viti TBEI (1) alla coppia di 5 Nm ± 10%
sulle clip (2) che fissano la cover superiore ed inferiore
(3).

278
3

1
12

4
12

1
5

Fig 192

279
Controllo livello olio motore
2
Il livello dell’olio nel motore è visibile attraverso l’oblò
di ispezione (1) posto sul coperchio frizione.
Controllare il livello con il motociclo in posizione
perfettamente verticale e con motore freddo.
Il livello deve mantenersi tra le tacche in
corrispondenza dell’oblò stesso. Se il livello risulta
scarso è necessario procedere al rabbocco con l’olio MAX
motore.
Ducati suggerisce l'uso di olio Shell Advance 4T Ultra MIN
15W-50. In alternativa è possibile utilizzare un olio per 1
motori motociclistici che abbia la stessa gradazione
SAE 15W-50 e soddisfi le specifiche JASO: MA2 e Fig 193
API: SM.
Rimuovere il tappo di carico (2) e aggiungere olio fino
a raggiungere il livello stabilito. Rimontare il tappo di
carico (2).

Importante
Per la sostituzione dell’olio motore e dei filtri olio
agli intervalli prescritti nella tabella di manutenzione
periodica riportata sul Libretto di Garanzia, rivolgersi
ad un Concessionario o ad un'Officina autorizzata
Ducati.

280
Consigli sull’olio
Si consiglia di utilizzare un olio che rispetti:
- viscosità di gradazione SAE 15W-50;
- specifica API: SM;
- specifica JASO: MA2.

SAE 15W-50 è un codice alfanumerico che identifica


la classificazione degli oli in base alla viscosità: i due
numeri intervallati da una W ("winter"); la prima cifra
indica la viscosità dell'olio a temperature più rigide; la
seconda cifra, più alta, indica la viscosità a
temperature elevate. API (classificazione americana)
e JASO (standard giapponese) danno indicazioni sulle
caratteristiche che l’olio deve avere.

281
Pulizia e sostituzione candele
Le candele costituiscono un elemento importante del
motore e sono da controllare periodicamente.
Per effettuare l'eventuale sostituzione della candela
rivolgersi ad un Concessionario o ad un’Officina
autorizzata Ducati.

Fig 194

282
Pulizia generale Importante
Per mantenere nel tempo la brillantezza originale delle Non lavare il motociclo immediatamente dopo
superfici metalliche e di quelle verniciate, il motociclo l’uso per evitare la formazione di aloni prodotti
deve essere lavato e pulito periodicamente a seconda dall’evaporazione dell’acqua sulle superfici ancora
del servizio e dello stato delle strade che si calde.
percorrono. Utilizzare a tal fine prodotti specifici, Non indirizzare verso il motociclo getti di acqua calda
possibilmente biodegradabili, evitando detergenti o o ad alta pressione.
solventi troppo aggressivi. L’uso di idropulitrici potrebbe comportare grippaggi o
Per la pulizia del plexiglas e della sella utilizzare solo gravi anomalie a forcelle, mozzi ruota, impianto
acqua e sapone neutro. Pulire regolarmente e a mano elettrico, condensa all'interno del faro
i componenti in alluminio. Utilizzare detergenti (appannamento), guarnizioni di tenuta della forcella,
specifici per alluminio che NON contengano sostanze prese d’aria e silenziatori di scarico, con conseguente
abrasive o soda caustica. perdita dei requisiti di sicurezza del mezzo.
Se alcune parti del motore risultano particolarmente
Note sporche o unte, utilizzare uno sgrassante per la pulizia
Non usare spugne con parti abrasive o pagliette, evitando che questo vada a contatto con gli organi
utilizzare solo panni morbidi. della trasmissione (catena, pignone, corona, ecc.).

La garanzia non verrà riconosciuta ai motocicli in cui Sciacquare il motociclo con acqua tiepida e asciugare
sia accertata una insufficiente manutenzione. tutte le superfici con una pelle scamosciata.

283
Attenzione
I freni talvolta possono non rispondere dopo il
lavaggio del motociclo. Non ingrassare o lubrificare i
dischi freno, si perderebbe l’efficacia frenante del
motociclo. Pulite i dischi con un solvente non grasso.

Attenzione
Lavaggio, pioggia o umidità possono causare
l'appannamento della lente faro. Accendendo il faro
per breve tempo si aiuterà l'eliminazione della
condensa dalla lente.

Pulire accuratamente le ruote foniche del sistema


antibloccaggio ABS al fine di consentire una perfetta
efficienza del dispositivo. Non utilizzare prodotti
aggressivi per non danneggiare ruote foniche e
sensori.

284
Lunga inattività
Se il motociclo non viene usato per un lungo periodo
è consigliabile eseguire le seguenti operazioni:
- pulizia generale;
- vuotare il serbatoio carburante;
- introdurre dalle sedi delle candele un po’ d’olio
motore nei cilindri e far compiere, a mano,
qualche giro al motore per distribuire un velo
protettivo sulle pareti interne;
- utilizzare il cavalletto di servizio per sostenere il
motociclo;
- scollegare e rimuovere la batteria.

Qualora il motociclo sia rimasto inattivo per un


periodo superiore ad un mese, controllare ed
eventualmente ricaricare la batteria.
Ricoprire il motociclo con un telo coprimoto che non
danneggia la vernice e non trattiene la condensa. Il
telo coprimoto è disponibile presso Ducati
Performance.

285
Avvertenze importanti
In alcune nazioni (Francia, Germania, Gran Bretagna,
Svizzera, ecc.) la legislazione locale richiede il rispetto
di norme anti-inquinamento ed anti-rumore.
Effettuare le eventuali verifiche periodiche previste e
sostituire quanto necessario con ricambi originali
Ducati specifici e conformi alle norme dei vari paesi.

286
Piano di manutenzione
programmata
Piano di manutenzione programmata: operazioni da effettuare da parte del
concessionario

Attenzione
Il piano di manutenzione in oggetto prevede un utilizzo stradale. In caso di utilizzo in circuito, anche se non
in competizioni sportive, tutti gli organi della moto sono sollecitati in forma più gravosa e quindi gli interventi
di ordinaria manutenzione dovranno essere più frequenti.

Attenzione
La invitiamo a rivolgersi presso un Concessionario o ad un’Officina autorizzata Ducati, che Le saprà
fornire una consulenza personalizzata per l’utilizzo sportivo.

Elenco operazioni con tipo di intervento Km. x1000 1 15 30 45 60


(scadenza chilometrica/miglia o tempo- Tempo (mesi)
rale *) mi. x1000 0,6 9 18 27 36

Lettura memoria guasti con DDS 2.0 e verifica aggiorna-


12
mento versioni Software su centraline
Verifica presenza di eventuali aggiornamenti tecnici e
12
campagne di richiamo
Sostituzione olio motore con filtro 12

287
Elenco operazioni con tipo di intervento Km. x1000 1 15 30 45 60
(scadenza chilometrica/miglia o tempo- Tempo (mesi)
rale *) mi. x1000 0,6 9 18 27 36

Pulizia filtro aspirazione olio motore -


Controllo e/o registrazione gioco valvole -
Sostituzione cinghie distribuzione 60
Sostituzione candele -
Pulizia filtro aria -
Sostituzione filtro aria -
Controllo livello olio freni 12
Sostituzione olio freni 36
Controllo usura pastiglie e dischi freno. Se necessario so-
12
stituire
Controllo serraggio viti pinze freno e viti flange dischi fre-
12
no
Controllo serraggio dadi ruota anteriore e posteriore 12
Controllo serraggio fissaggi telaio al motore -
Controllo cuscinetti mozzi ruote -
Controllo e lubrificazione perno ruota posteriore -
Controllo parastrappi su corona -

288
Elenco operazioni con tipo di intervento Km. x1000 1 15 30 45 60
(scadenza chilometrica/miglia o tempo- Tempo (mesi)
rale *) mi. x1000 0,6 9 18 27 36

Controllo serraggio dado corona e pignone trasmissione


12
secondaria
Controllo usura trasmissione finale (catena, pignone e
12
corona) e pattini catena
Controllo tensione e lubrificazione catena trasmissione
12
secondaria
Controllo cuscinetti di sterzo ed eventuale lubrificazione -
Sostituzione olio forcella anteriore -
Controllo visivo elementi di tenuta forcella anteriore ed
12
ammortizzatore posteriore
Controllo libertà di movimento e serraggi cavalletto late-
12
rale e centrale (se presente)
Controllo visivo tubi carburante 12
Controllo punti di sfregamento, gioco e libertà di movi-
mento e posizionamento di cavi flessibili e cablaggio elet- 12
trico in vista
Controllo corsa a vuoto della leva comando frizione 12
Lubrificazione leve al manubrio e comandi al pedale 12

289
Elenco operazioni con tipo di intervento Km. x1000 1 15 30 45 60
(scadenza chilometrica/miglia o tempo- Tempo (mesi)
rale *) mi. x1000 0,6 9 18 27 36

Sostituzione liquido raffreddamento 48


Controllo livello liquido raffreddamento e integrità del cir-
12
cuito
Controllo pressione e usura pneumatici 12
Controllo del livello di carica della batteria 12
Controllo funzionamento dispositivi elettrici di sicurezza
(sensore stampella laterale, interruttori freno anteriore e
12
posteriore, interruttore spegnimento motore, sensore
Marcia/folle)
Controllo dispositivi di illuminazione, indicatori di direzio-
12
ne, avvisatore acustico e comandi
Azzeramento indicazione Service mediante DDS 2.0 12
Collaudo finale e prova su strada, con controllo del cor-
retto funzionamento dei dispositivi di sicurezza (es. ABS e 12
DTC), degli elettroventilatori e del regime di minimo
Pulizia soft del veicolo 12
Compilazione dell’effettuazione del tagliando nella Docu-
12
mentazione di Bordo (Libretto di Servizio)

290
* Effettuare l’intervento di manutenzione al verificarsi della prima delle due scadenze (Km, mi o mesi)

291
Piano di manutenzione programmata: operazioni da effettuare da parte del cliente

Importante
L’utilizzo della motocicletta in condizioni di impiego estreme, ad esempio strade molto umide e fangose
o ambienti polverosi e secchi, può comportare un’usura superiore alla media per componenti quali il sistema
di trasmissione, freni o il filtro dell’aria. Se il filtro dell’aria è sporco, il motore si può danneggiare. Pertanto, il
tagliando o la sostituzione delle parti più soggette ad usura potrebbero rendersi necessari prima del
raggiungimento dell’intervallo prescritto nel piano di manutenzione programmata.

Km. x1000 1
Elenco operazioni con tipo di intervento (scadenza chilometrica/miglia o
mi. x1000 0,6
temporale *)
Mesi 6
Controllo livello olio motore
Controllo livello olio freni
Controllo pressione e usura pneumatici
Controllo tensione e lubrificazione catena
Controllo pastiglie freno. Se necessario recarsi dal concessionario per la sostituzione

292
Caratteristiche tecniche

Pesi
Peso Totale (in ordine di marcia con 90% di carburante
- 93/93/CE): 210 kg (463 lb).
Peso Totale (senza liquidi e batteria): 184 kg (406 lb).
Peso massimo ammissibile (a pieno carico): 410 kg
(904 lb).

Attenzione
Il mancato rispetto dei limiti di carico potrebbe
influenzare negativamente la maneggevolezza e la
resa del vostro motociclo e potrebbe causarne la
perdita di controllo.

293
Ingombri

743 mm

1186 mm
1151 mm
966 mm
810 mm

531 mm

358 mm
135 mm

1478 mm

2126 mm

Fig 195

294
Rifornimenti
RIFORNIMENTI TIPO
Serbatoio combustibile, compresa una Benzina verde con un numero minimo di 16 litri (4.23 gallon)
riserva di 4 litri (1.1 gallon) ottano di almeno RON 95.
Coppa motore e filtro Ducati suggerisce l'uso di olio Shell Advan- 3.35 litri (0.88 gallon)
ce 4T Ultra 15W-50. In alternativa è possi-
bile utilizzare un olio per motori motocicli-
stici che abbia la stessa gradazione SAE
15W-50 e soddisfi le specifiche JASO:
MA2 e API: SM
Circuito freni ant./post. SHELL Advance Brake DOT 4 -
Protettivo per contatti elettrici SHELL Advance Contact Cleaner -
Forcella anteriore (Supersport) SHELL Advance Fork 7.5 o Donax TA 435 cc (26.5 cu in) (stelo
destro)
435 cc (26.5 cu in) (stelo
sinistro)
Forcella anteriore (Supersport S) SHELL Advance Fork 7.5 o Donax TA 587,55 cc (35.9 cu in)
(stelo destro)
587,55 cc (35.9 cu in)
(stelo sinistro)
Circuito di raffreddamento Liquido antigelo ENI Agip Permanent Spe- 2,3 litri (0.61 gallon)
zial (da usare senza diluire)

295
Importante
Non è ammesso l’uso di additivi nel carburante
o nei lubrificanti. L’utilizzo di tali carburanti può
causare gravi danni al motore e ai componenti del
veicolo.

Attenzione
Il veicolo è compatibile solo con carburanti con
un contenuto massimo di etanolo del 10% (E10).
L’utilizzo di benzine con percentuali di etanolo
superiori al 10% è proibito. L’utilizzo di tali carburanti
può causare severi danni al motore ed ai componenti
della motocicletta. L’uso di benzine con percentuali di
etanolo superiori al 10% causa l’annullamento della
garanzia.

296
Motore
Bicilindrico a 4 tempi a “L“ longitudinale di 90°.
Alesaggio:
94 mm (3.7 in).
Corsa:
67,5 mm (2.7 in).
Cilindrata totale:
937 cm3.
Rapporto di compressione:
12,6±0,5
Potenza massima all'albero Regolamento (UE) n.
134/2014, Allegato X, kW/CV:
83.1 kW/113 CV a 9.000 min-1.
Coppia massima all'albero (95/1/CE):
9,86 kgm/96.7 Nm a 6.500 min-1
Regime massimo, min-1:
10.200.

Importante
In nessuna condizione di marcia si deve
superare il regime massimo.

297
Distribuzione 6 2 1
DESMODROMICA a quattro valvole per cilindro
comandate da otto bilancieri e da due alberi
distribuzione in testa. È comandata dall’albero
motore mediante ingranaggi cilindrici, pulegge e
cinghie dentate. 3
2
Schema distribuzione desmodromica 5
1
4
1) Bilanciere di apertura (o superiore);
2) registro bilanciere superiore;
3) registro bilanciere di chiusura (o inferiore); 2 5 7
4) molla richiamo bilanciere inferiore;
Fig 196
5) bilanciere di chiusura (o inferiore);
6) albero distribuzione;
7) valvola.

298
Prestazioni Attenzione
La velocità massima nelle singole marce è ottenibile Il veicolo è compatibile solo con carburanti con
solo osservando scrupolosamente le norme di un contenuto massimo di etanolo del 10% (E10).
rodaggio prescritte ed eseguendo periodicamente le L'utilizzo di benzine con percentuali di etanolo
manutenzioni stabilite. superiori al 10% è proibito. L'utilizzo di tali carburanti
può causare severi danni al motore ed ai componenti
Importante della motocicletta. L'uso di benzine con percentuali di
L’inosservanza di tali norme esonera la Ducati etanolo superiori al 10% causa l’annullamento della
Motor Holding S.p.A. da qualsiasi responsabilità su garanzia.
eventuali danni al motore e sulla sua durata.
Freni
Candele d’accensione Sistema antibloccaggio dei freni con azione separata,
Marca: NGK. controllato da sensori ad effetto hall con lettura su
Tipo: MAR9A-J. ruote foniche montati su entrambe le ruote:
possibilità di disattivazione ABS.
Alimentazione
Iniezione elettronica con sistema full Ride-by-Wire.
ANTERIORE
Diametro corpo farfallato: 53 mm (2.1 in). A doppio disco semi-flottante.
Iniettori per cilindro: 1. Materiale pista frenante: acciaio inox.
Fori per iniettori: 4. Materiale campana: alluminio colore nero.
Alimentazione benzina: 95-98 RON. Diametro disco: 320 mm (12.6 in).
Spessore disco: 4,5 mm (0.18 in).
Comando idraulico mediante leva sul semimanubrio
destro.

299
Marca pinze freno: BREMBO, monoblocco ad attacco Trasmissione
radiale. Multidisco in bagno d'olio con comando meccanico,
Tipo freno anteriore: M4.32 (pinza diametro 32). sistema di asservimento e antisaltellamento
Materiale attrito: TT 2182 FF Trasmissione fra motore ed albero primario del
Pompa freno tipo: PR 18/21 cambio ad ingranaggi a denti diritti.
Numero pistoncini: 4 Rapporto pignone motore/corona frizione: 33/61.
POSTERIORE Cambio a 6 rapporti con ingranaggi sempre in presa,
pedale comando a sinistra.
A disco fisso forato, in acciaio.
Diametro disco: 245 mm (9.6 in). Rapporto pignone uscita cambio/corona posteriore:
Spessore disco: 5 mm (0.2 in). 15/43.
Comando idraulico mediante pedale sul lato destro. Rapporti totali:
Marca pinze freno: BREMBO, flottante a 2 pistoncini 1a 15/37
con cornering ABS di serie. 2a 17/30
Tipo freno posteriore: P34e. 3a 20/28
Materiale attrito: TOSHIBA TT 2172 HH. 4a 22/26
Pompa freno tipo: PS 11. 5a 23/24
6a 24/23
Attenzione Trasmissione fra il cambio e la ruota posteriore
Il liquido impiegato nell’impianto frenante è mediante una catena.
corrosivo. Marca: Regina (520 ZRDK)
Nel caso di un accidentale contatto con gli occhi o la N° maglie: 106
pelle lavare abbondantemente con acqua corrente la
parte interessata.

300
Importante Angolo di sterzo: 30° lato sinistro / 30° lato destro.
I rapporti indicati sono quelli omologati e non Angolo di piega: 48°.
possono essere cambiati. Ruote
Se si desidera adattare il motociclo per percorsi
Anteriore
speciali o gare, la Ducati Motor Holding S.p.A. è a Cerchio in lega leggera 3 razze ad Y.
disposizione per indicare dei rapporti diversi da quelli Dimensioni: 3.50” x 17”.
di serie; rivolgersi ad un Concessionario o ad
un'Officina autorizzata Ducati.
Posteriore
Cerchio in lega leggera 3 razze ad Y.
Attenzione Dimensioni: 5.50” x 17".
Dovendo sostituire la corona posteriore, Pneumatici
rivolgersi ad un Concessionario o un’Officina
autorizzata Ducati.
Anteriore
Una sostituzione imperfetta di questo componente Pirelli Diablo Rosso III.
può compromettere gravemente la tua sicurezza e Dimensione: 120/70 ZR17
quella del passeggero e provocare danni irreparabili al
motociclo.
Posteriore
Pirelli Diablo Rosso III.
Telaio Dimensione: 180/55 ZR17
Tubolare a traliccio in tubi di acciaio fissato alle teste.
Sospensioni
Telaietto posteriore Telaietto posteriore tubolare a
traliccio in tubi di acciaio. Supersport
Inclinazione cannotto: 24°. ANTERIORE
Avancorsa: 91 mm (3.6 in)

301
Forcella Marzocchi a steli rovesciati, regolabile in Terminale ad assorbimento sdoppiato.
precarico molla, compressione e ritorno.
Diametro tubi portanti: 43 mm (1.7 in). Colori disponibili
Escursione ruota: 130 mm (5.1 in). Supersport
POSTERIORE Rosso anniversary Ducati
Progressiva con monoammortizzatore Sachs Fondo Primer, Antiflex Bianco cod. L00440652
regolabile. (Lechler).
Corsa ammortizzatore: 62.5 mm (2.46 in). Base Rosso Ducati cod. 473.101 (PPG);
Escursione ruota posteriore: 144 mm (5.7 in). Trasparente cod. 228.880 (PPG);
telaio color alluminio e cerchi color nero.
Supersport S
Supersport S
ANTERIORE
Forcella Öhlins a steli rovesciati, regolabile in Rosso anniversary Ducati
precarico molla, compressione e ritorno. Fondo Primer, Antiflex Bianco cod. L00440652
Diametro tubi portanti: 48 mm (1.9 in). (Lechler).
Escursione ruota: 130 mm (5.1 in). Base Rosso Ducati cod. 473.101 (PPG);
Trasparente cod. 228.880 (PPG);
POSTERIORE
telaio color alluminio e cerchi color nero.
Progressiva con monoammortizzatore Öhlins
completamente regolabile. Star White Silk
Corsa ammortizzatore: 62 mm (2.44 in). Fondo cod. 873.AC001 (Palinal);
Escursione ruota posteriore: 144 mm (5.7 in). Base cod. 928.T948 (Palinal);
Trasparente cod. 96598 (Lechler);
Impianto di scarico telaio color alluminio e cerchi color nero.
Lay-out 2 in presilenziatore singolo a camere con 2
sonde lambda ed 1 catalizzatore.

302
Impianto elettrico Motorino avviamento: 12V-0,7 kW.
Formato dai seguenti particolari principali.
Proiettore anteriore: Note
n°1 lampadina H1 12V 55W (anabbagliante); Per la sostituzione delle lampade vedi il
n°1 lampadina H7 12V 55W (abbagliante). paragrafo "Sostituzione lampade luci abbaglianti e
luce di posizione (con DRL) tipo: anabbaglianti".
n°14 LED 12V – 0,8W .
Fanale posteriore:
n°8 LED 13,5V – 0,45W (posizione).
n°12 LED 13,5V – 2,8W (stop).
Luce targa:
n°3 LED 13,5V – 0,67W.
Comandi elettrici sui semimanubri.
Indicatori direzione anteriori:
n° 1 LED 13,5V – 3,1W
Indicatori direzione posteriori:
n°1 lampadina R10W 12V-10W.
Avvisatore acustico.
Interruttori luci arresto.
Illuminazione targa: A LED.
Batteria12 V - 10 Ah.
Tensione impianto 12 V.
ALTERNATORE 490W a 14V.
REGOLATORE ELETTRONICO, protetto con fusibile
da 30A posto sul teleruttore avviamento, sotto alla
batteria (C, Fig 199).

303
Fusibili
7
A protezione dei componenti elettrici ci sono dodici
10
fusibili, posizionati all’interno delle scatole fusibili 6 8

15
5
anteriori, e uno sul teleruttore avviamento elettrico. In 5 20
ogni scatola è presente un fusibile di scorta. 9

20
15
Fare riferimento a quanto indicato in tabella per 4 10
identificare l’utilizzo e l’amperaggio. 3 5
10

10
La scatola porta fusibili anteriore sinistra (A, Fig 197) e 5

quella anteriore destra (B, Fig 198) sono posizionate 2


B
nel lato anteriore destro. 1
Per accedere ai fusibili rimuovere la carena destra
(pag. 247). Fig 197
I fusibili utilizzati sono accessibili sollevando il
coperchio di protezione, sulla cui superficie è riportato 1
l’ordine di montaggio e l’amperaggio.
2
5
3
6
4
7

Fig 198

304
Legenda scatola fusibili (A) Legenda scatola fusibili (B)
Pos Utilizzatori Val. 8 Riserva 15 A
1 Key Opzionale 7,5 A 9 Riserva 20 A
2 Allarme 5A 10 Riserva 10 A
3 Stop 5A
4 Diagnostica 5A
5 Riserva 7,5 A
6 Riserva 25 A
7 Riserva 30 A

Legenda scatola fusibili (B)


Pos Utilizzatori Val.
1 Luci 5A
2 Cruscotto 15 A
3 Key 1 10 A
4 Key 2 15 A
5 Relè 20 A
6 Centralina 5A
7 BBS 10 A

305
Per accedere al fusibile principale rimuovere la
G H
semicarena sinistra (pag. 247).
Il fusibile principale (C, Fig 199), è posizionato vicino
alla batteria, sul teleruttore avviamento (D, Fig 199): il
fusibile (L, Fig 199) è di scorta. Per accedere al fusibile
C
è necessario rimuovere il cappuccio di protezione L
(E, Fig 199). Un fusibile fulminato si riconosce E
dall'interruzione del filamento conduttore interno
(F, Fig 200). D
Vicino al teleruttore si trovano due fusibili: un fusibile
da 25 A (G) e un fusibile da 10 A (H).
Fig 199
Importante
Per evitare possibili corto circuiti eseguire la
sostituzione del fusibile con chiave d’accensione in
posizione OFF. F F

Attenzione
Non usare mai un fusibile con caratteristiche
diverse da quelle prescritte. La mancata osservanza
di questa norma potrebbe provocare danni al sistema
elettrico o addirittura incendi.

Fig 200

306
Legenda schema impianto elettrico/iniezione 25) Sensore giri fase
26) Sensore MAP
1) Sistema accensione (blocco chiave) 27) Valvola Purge
2) Ventola sinistra 28) Temperatura motore
3) Ventola destra 29) Sensore temperatura ambiente (TIA)
4) Alternatore 30) Sonda lambda scarico orizzontale
5) Regolatore 31) Sonda lambda scarico verticale
6) Teleruttore avviamento 32) Sensore posizione manopola gas (APS)
7) Batteria 33) Iniettore orizzontale
8) Massa cablaggio 34) Iniettore verticale
9) Motorino valvola di scarico 35) Motorino potenziometro / ride-by-wire (TPS/
10) Centralina ABS ETV)
11) Scatola fusibili anteriore 36) Attuatore aria secondaria
12) Scatola fusibili posteriore 37) Bobina verticale
13) Sensore velocità anteriore 38) Bobina orizzontale
14) Sensore velocità posteriore 39) Pompa benzina
15) Autodiagnosi/DDA 40) Relè pompa benzina
16) Indicatore di direzione posteriore destro 41) Relè di alimentazione dell'iniezione
17) Luce posteriore 42) Centralina A
18) Indicatore di direzione posteriore sinistro 43) Centralina B
19) Luce targa 44) Commutatore sinistro
20) BBS 45) Indicatore di direzione anteriore sinistro
21) Allarme (opzionale) 46) Claxon
22) Sensore marcia 47) Sensore temperatura aria
23) Interruttore stampella laterale 48) Cruscotto
24) Interruttore frizione 49) Stop posteriore

307
50) Stop anteriore Bn Marrone
51) Indicatore di direzione anteriore destro O Arancio
52) Proiettore anteriore P Rosa
53) Commutatore destro
54) Relè starter Note
55) Fusibili ABS Lo schema dell’impianto elettrico si trova alla
56) Immobilizer fine del libretto.
57) Motorino avviamento
58) USB
59) Bluetooth (opzionale)
60) Livello carburante
61) Sensore pressione olio
62) Presa supplementare
63) Quick Shift (solo versione Supersport S)

Legenda colore cavi


B Blu
W Bianco
V Viola
Bk Nero
Y Giallo
R Rosso
Lb Azzurro
Gr Grigio
G Verde

308
Promemoria manutenzioni
periodiche
Promemoria manutenzioni periodiche
KM NOME CHILOMETRAGGIO DATA
DUCATI SERVICE
1000
15000
30000
45000
60000

309
Stampato 02/2017 Cod. 913.7.338.1A
2 3 7 10 11 12 13 14
4 5 6 9
57
56 1

8
55 15

53 16

17
52

51
18

50
19
49

59 58 62 60
20
54

48

21

47

46
45

61

44

24 23
29 28 27 26 25 22
36 32
41 40 39
63

43 38 37
35 34 33 31 30

42
Supersport / Supersport S
cod. 913.7.338.1A

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