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Al Presidente del

Consiglio regionale
del Piemonte

INTERROGAZIONE
ai sensi dell’articolo 18, comma 4, dello Statuto e
dell’articolo 99 del Regolamento interno.

Ordinarie a risposta orale in Aula x


Ordinarie a risposta orale in Commissione
Ordinarie a risposta scritta
Indifferibile e urgente in Aula
Indifferibile e urgente in Commissione

OGGETTO: IMPIANTI NUCLEARI, SITI DI STOCCAGGIO E REALIZZAZIONE AZIONI LEGGE 5/2010


SULLA PROTEZIONE DAI RISCHI DA ESPOSIZIONE A RADIAZIONI IONIZZANTI.

Premesso che:

 il Consiglio dei Ministri del 5 novembre 2010 ha nominato i vertici dell'Agenzia per la sicurezza
nucleare, indicando come presidente Umberto Veronesi e Maurizio Cumo, Marco Enrico Ricotti, Michele
Corradino, Stefano Dambruoso come altri componenti;
 l'Agenzia per la sicurezza nucleare, organo operativo e diretta espressione del governo, dovrà
proporre, prima della fine del 2013, i criteri per l'individuazione delle macro-aree potenzialmente
idonee ad ospitare centrali nucleari, certificare i singoli siti proposti dagli operatori per la costruzione
delle centrali , condurre le istruttorie tecniche sui progetti definitivi dei reattori e rilasciare un parere
vincolante al Governo;
 tra i compiti previsti per l’Agenzia vi è inoltre l’individuazione delle aree idonee ad ospitare il
deposito nazionale delle scorie e rilasciare al governo un ulteriore parere vincolante sul singolo sito e
dovrà definire anche le modalità di gestione delle scorie che, in attesa del Deposito Nazionale, saranno
custodite all'interno delle centrali;
 nel settembre 2010 Sogin, società controllata dal Ministero del Tesoro per la gestione degli
impianti nucleari, ha individuato 52 aree per ospitare il sito per le scorie radioattive, tra cui vi sarebbe
anche il Monferrato; sono le aree su cui l’Agenzia dovrebbe dare parere vincolante al governo.
Considerato che:

 le nomine dei vertici dell’ Agenzia per la sicurezza nazionale non tranquillizzano le associazioni
ambientaliste, come Legambiente e WWF, e non trovano la piena soddisfazione nemmeno del
Comitato Italiano per il Rilancio del Nucleare, che avrebbe preferito una presenza più spiccatamente
ingenieristica.

Sottolineato che:

 in Piemonte sono presenti 4 siti nucleari nelle località di Bosco Marengo (AL); Trino Vercellese
(VC), Saluggia (TO);
 una percentuale non inferiore all'80% delle scorie nucleari italiane sono presenti in Piemonte;
 la Legge regionale n. 5 del 18 febbraio 2010, prevede una serie di azioni volte a proteggere dai
rischi da esposizione a radiazioni ionizzanti.

Rilevato che:
 in varie occasioni la Giunta ed in particolare l’Assessore Ravello, durante la presentazione del
rapporto annuale dell'Arpa sullo stato ambientale il 7 luglio scorso, ha espresso la disponibilità ad
ospitare nuovi impianti nucleari nella nostra Regione;
 in data 27 luglio 2010 in risposta all’interrogazione n.56 con oggetto “Attivita' in materia di
protezione dai rischi da esposizioni a radiazioni ionizzanti” venivano forniti dati da cui si desume
una non piena attuazione della legge che denunciavano la non piena regionale n. 5 del 18
febbraio 2010 ed in particolare:

 ritardo nella pubblicazione sui sistema informatico dei rilevamenti e delle


informazioni relative alle azioni previste dalla legge;
 le azioni relative all’implementazione del sistema informativo e della creazione
dell’archivio regionale risultano svolte solo per la parte che non comportano oneri, in
attesa di una più puntuale definizione delle disponibilità finanziarie;
 l’assenza di un archivio regionale determina, inoltre, una non completezza di dati
circa le attività di trasporto effettuate nell’ambito dell’impiego di sorgenti di
radiazioni ionizzanti;
 i dati relativi trasporto di materiali ionizzanti, seppur parziali, risultano ingenti e non
inferiori a 27 spedizioni tra il 2007 e il primo semestre del 2010.
INTERROGA

la Giunta regionale per sapere,

 quali azioni, concrete, intenda intraprendere presso il Governo perché, ai fini di garantire
trasparenza e democrazia, la lista dei siti individuati sia per nuovi impianti, sia per i siti di
stoccaggio venga resa al più presto pubblica;
 quali aree piemontesi, e sulla base di quali criteri, sono ritenute dalla Giunta disponibili
all'eventuale costruzione di nuovi impianti nucleari;
 quali azioni intenda intraprendere perché il Monferrato e le altre località del Piemonte vengano
escluse dalla lista per il sito di stoccaggio;
 quali azioni intenda intraprendere presso il Governo per una maggiore sicurezza delle scorie
attualmente presenti in Piemonte;
 quali risorse intenda destinare al fine di rendere pienamente operativa la Legge regionale n. 5 del
18 febbraio 2010;
 se siano in atto o vi siano in programma ulteriori spedizioni di materiali ionizzanti.

PRIMO FIRMATARIO

Monica Cerutti

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