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RELIGIONE
Napoleone non è religioso, è vagamente deista (Formato ai principi della laicità illuminista), tuttavia sa che
la ragione può essere uno strumento di potere. Di conseguenza per rafforzare il potere, cerca un accordo/
collaborazione della chiesa
Concordato: lega la chiesa come istituzione e lo stato come istituzione cerca di definire le sfere di intervento
e di interesse
Ascesa, consolato stabilizzazione dei risultati rivoluzionari, impero (anni di guerra, crisi impero napoleonico
poiché impero fragile)
Ha cercato in tutti i modi di rafforzare l’impero, sposa la nipote della regina ghigliottinata
Grande sconfitta 13 battaglia delle nazioni di Lipsia -> campagna di Russia aveva dimezzato il suo esercito
Fallimento determinato dal fatto che lui non sia mai stato riconosciuto come imperatore, non ha potuto
contrattare con le potenze straniere
Blocco navale -> Russia approva, accordo con Napoleone, tempo dopo Russia viene a meno all’accordo,
Napoleone inizia campagna di Russia = grande sconfitta di Napoleone
Non riesce ad affrontare l’inverno
La convocazione degli Stati generali provocò una mobilitazione politica all’interno del paese, i temi più
discussi erano riguardo al numero dei rappresentanti e alla modalità di voto. Nacque un raggruppamento
eterogeneo di intellettuali e pubblicisti borghesi, che si riunirono in un partito trasversale agli ordini,
chiamato il partito nazionale, che rappresentava le idee liberali illuministe. Si serviva degli strumenti di
comunicazione per diffondere il proprio programma riguardo all’uguaglianza politica e ad un governo
rappresentativo. Chiedevano il raddoppio dei rappresentanti del terzo stato e l’abolizione del voto per ordini.
Uno dei momenti più importanti della mobilitazione politica fu la redazione dei cahiers de doleances, che
contenevano l’espressione del malessere della popolazione francese e le richieste del terzo stato: uguaglianza
giuridica, abolizione dei privilegi , difesi dalla nobiltà e dal clero.
Emmanuel Sieyes nel 1789 pubblica un pamphlet di carattere politico, nel quale presenta le aspettative del
terzo stato riguardo alla rivoluzione e dove critica i privilegi che gli ordini più improduttivi possedevano e
rivendica il ruolo centrale del Terzo Stato nelle questioni politiche e sociali. Secondo Sieyes affinché un
paese prosperi necessita di lavori particolari funzioni pubbliche. Divide i lavori particolari in quattro
categorie: i lavori delle campagne, i produttori che preparavano il lavoro alla vendita, i venditori e i
professionisti e colo che svolgono attività liberali e scientifiche. La maggior parte di questi lavori vengono
svolti dal Terzo Stato. Divide anche le funzioni pubbliche in quattro categorie: la toga la spada la chiesa e
l’amministrazione. Anche essi svolti per il 90 per cento da componenti della borghesia nella quale viene
previsto un onere.
Si stava fondando un regime liberale, fondato sulla divisione dei poteri. Venne previsto in parlamento la
creazione di un’unica aula, l’assemblea legislativa 1791. Il tentativo di fondare un’equilibrata monarchia
nazione fallì quando il re, la regina e la famiglia reale fuggirono dalla Francia, con il progetto di attaccare
dall’esterno con le armi la Francia, per restaurare la politica.
Fase democratica popolare
Assemblea legislativa 1791 suffragio ristretto -> gran numero di moderati contro pochi radicali
Convenzione 1792 suffragio universale -> scontro tra partiti provenienti dai giacobini girondini e Montanari
Il 10 agosto i sanculotti marciano verso la reggia di Tuileries per deporre un re traditore, disposto ad allearsi
con i nemici della Francia. Il re si rifugia presso la Convenzione, che lo sospende dalle sue funzioni e Luigi
XVI e la sua famiglia vengono arrestati.
1792 iniziano gli scontri con le gradi potenze europee ostili alla rivoluzione francese: Austria Prussia e Gran
Bretagna. Importate vittoria dell’esercito francese a Valmy, simbolica forza della rivoluzione, esercito
popolare sconfigge grande potenza. Il giorno dopo, la Convenzione dichiara l’abolizione della monarchia e
proclama la Repubblica. Il 21 gennaio Luigi XVI viene ghigliottinato. 1793 il potere viene affidato al
Comitato di salute pubblica formato da 9 membri scelti dalla convenzione. Girondini vengono condannati dai
sanculotti che danno inizio all’egemonia dei giacobini.