Serio
ESERCIZIARIO
DI
MATEMATICA
VOLUME I
Espressioni aritmetiche
M.C.D. m.c.m.
Unità di misura
Proporzioni
Calcolo letterale
Monomi
Polinomi
INDICE
MODULO G : Percentuali
MODULO L : Monomi
MODULO M : Polinomi
I NUMERI NATURALI
Sono i primi numeri che l’uomo ha utilizzato, servono per contare ed ordinare, sono
infiniti. Nell’insieme dei numeri naturali (N) sono sempre possibili le operazioni di
addizione e moltiplicazione, mentre non sono sempre possibili le operazioni di
sottrazione e divisione.
I termini dell’addizione si chiamano addendi, il risultato si chiama somma.
I termini della sottrazione si chiamano minuendo e sottraendo, il risultato si chiama
differenza. La sottrazione è impossibile in N se il minuendo è minore del sottraendo
(5 8 = impossibile).
I termini della moltiplicazione si chiamano fattori, il risultato si chiama prodotto.
I termini della divisione si chiamano dividendo e divisore, il risultato si chiama quoto
se il resto della divisione è zero, si chiama quoziente se il resto è diverso da zero.
Vale la relazione : dividendo = divisore x quoziente + resto.
L’operazione di elevamento a potenza consiste nel calcolare il prodotto di tanti
fattori tutti uguali. Il fattore che viene moltiplicato si chiama base, il numero di volte
che viene moltiplicato si chiama esponente, il risultato si chiama potenza. Es.:
2 222 8
3
2
36 6 6 36 2 3
125 5 5 125 3 4
16 2 2 16
4
1) a a a
m n m n
2 3
2 2 2 3 2
2 32
5
2) a a a
m n mn
3 5
3 3 3 27
2 5 2 3
3) a m n
a mn
2 3 2
2 2 6432 6
a b a b 2 4 2 4 8 512
n n n 3 3 3 3
4)
a b a b 12 6 12 6 2 16
n n n 4 4 4 4
5)
A1
ESPRESSIONI NUMERICHE
2 3 3 4 2 7 : 9 15 6 3 42 2
ESEGUIAMO I CALCOLI NELLE PARENTESI PIU' INTERNE (LE TONDE)
(2 + 3) = 5 (4 + 2) = 6
( 6 3 4 2 ) (18 16 ) 2
5 3 6 7 : 9 15 2 2
ESEGUIAMO ORA LE OPERAZIONI NELLE PARENTESI QUADRE DANDO LA
PRECEDENZA ALLA MOLTIPLICAZIONE E SOSTITUIAMO
[ 3 6 7 ] [ 3 42 ] 45
5 45 : 9 15 2 2
25 15 4
40 4 160
A2
CALCOLA IL VALORE DELLE SEGUENTI ESPRESSIONI :
2 + {[14 x 2 – 2 x 5 + 2] : 20} + 10
2 + {[28 – 10 + 2] : 20} + 10
2 + {[18 + 2] : 20} + 10
2 + {20 : 20} + 10
2 + 1 + 10 = 13
{13 x 9 : 13} + 21
{117 : 13} + 21
9 + 21 = 30
A3
(3 4 : 22 ) 4 26 : 22 3 4 23
2
3 13 22 3
1° Metodo
CALCOLIAMO LE POTENZE
22 2 2 4
23 2 2 2 8
26 2 2 2 2 2 2 64
E SOSTITUIAMO
(3 4 : 4) 4 64 : 4 3 4 8 3 13 4 3
2
3 4 : 4 12 : 4 3
4 3 4 8 4 12 8 16 8 8
13 4 3 13 12 1
E SOSTITUIAMO
34 64 : 82 3 1
ESEGUIAMO LE OPERAZIONI RISPETTANDO LE PRECEDENZE (PRIMA LE
POTENZE, POI LE MOLTIPLICAZIONI E DIVISIONI E INFINE LE ADDIZIONI E
SOTTRAZIONI)
81 64 : 64 3 81 1 3 79
A6
(3 4 : 22 ) 4 26 : 22 3 4 23
2
3 13 22 3
2° Metodo
(3 4 : 4) 4 26 : 4 3 4 82 3 13 4 3
ESEGUIAMO LE MOLTIPLICAZIONI E DIVISIONI NELLE PARENTESI TONDE :
(3) 4 26 : 82 3 1
ESEGUIAMO LE OPERAZIONI RISPETTANDO LE PRECEDENZE (PRIMA LE
POTENZE, POI LE MOLTIPLICAZIONI E DIVISIONI E INFINE LE ADDIZIONI E
SOTTRAZIONI)
81 + 64 : 64 – 3
81 + 1 – 3
82 – 3
79
A7
Calcola il valore delle seguenti espressioni applicando le proprietà delle
potenze (Pag. A1) :
1) 5 4
5 2 5 5 2
9 31
5 4
5 2 5 5 4 21 57 proprietà n. 1
5 5
7 9 2 31
5 63 5 62 5 6362 5 proprietà n. 2
2)
2 5
2 2 2 2 7
4
2
2 5
2 2 x 4 2 2 7
2
proprietà n. 3
2 5
2 8 2 2 7
2
2 5 8 1
2 7 2
proprietà n. 1
2 214 7 x2
proprietà n. 3
2 2
14 14
=1
25 5 5 2 3
3 3 2
3)
25 5 5 3 2 2 3
proprietà n. 5
5 5
3 2 2 3
53 x 2 5 2 x 3
proprietà n. 3
56 56
=1
A18
SCOMPOSIZIONE DI UN NUMERO IN FATTORI PRIMI.
Un numero si dice divisibile per un altro se la divisione del primo per il secondo non
dà resto. In tal caso il primo si dice multiplo del secondo e anche che il secondo è
divisore del primo.
Un numero si dice primo se è divisibile solo per 1 e per se stesso.
Scomporre un numero in fattori primi significa trovare quei fattori primi il cui
prodotto è uguale al numero dato.
Es.:
24 2 48 2 75 5 90 2 270 2
12 2 24 2 15 5 45 5 135 5
6 2 12 2 3 3 9 3 27 3
3 3 6 2 1 3 3 9 3
1 3 3 1 3 3
1 1
24 2 3 3 48 2 4 3 75 3 5 2 90 2 5 32 270 2 5 33
Si definisce minimo comune multiplo (m.c.m.) di due o più numeri il più piccolo dei
multipli comuni ai numeri dati.
Es.:
Trovare il m.c.m. dei numeri 24, 36, 48
Multipli di 24 = { 24, 48, 72, 96, 120, 144, 168, 192, 216, 240, 264, 288, 312, …..}
Multipli di 36 = { 36, 72, 108, 144, 180, 216, 252, 288, 324, …..}
Multipli di 48 = { 48, 96, 144, 192, 240, 288, 336, ….}
Multipli comuni = { 144, 288, ….}
m.c.m. = { 144 }
Si definisce massimo comune divisore (M.C.D.) di due o più numeri il più grande
dei divisori comuni ai numeri dati.
Es.:
Trovare il M.C.D. dei numeri 24, 36, 48
Divisori di 24 = { 1, 2, 4, 6, 8, 12, 24 }
Divisori di 36 = { 1, 2, 3,4, 9, 12, 18, 36 }
Divisori di 48 = { 1, 2, 3, 4, 6, 8, 12, 16, 24, 48 }
Divisori comuni = { 1, 2, 4, 12 }
M.C.D. = { 12 }
B1
CALCOLO DEL MASSIMO COMUNE DIVISORE (M.C.D.)
48 3 24
72 23 32
84 22 3 7
M .C.D.(48,72,84) 3 22 12
56 7 23
80 5 24
120 3 5 2 3
M .C .D.(56,80,120 ) 2 3 8
B2
CALCOLO DEL MASSIMO COMUNE DIVISORE (M.C.D.)
Si dispongono i numeri su una stessa riga e alla fine si traccia una linea
verticale; si divide ciascuno di essi per il loro più piccolo divisore comune e i
quozienti si scrivono in un secondo rigo; si dividono questi quozienti ancora per
il loro più piccolo divisore comune e i quozienti si scrivono in un terzo rigo
e così si continua finché non si trova che tutti i quozienti non hanno più alcun
divisore comune.
Il prodotto di tutti i divisori comuni adoperati è il massimo comune divisore dei
numeri dati.
48 72 84 2
24 36 42 2
12 18 21 3
4 6 7 1
M .C . D .( 48 , 72 ,84 ) 3 2 2 1 12
56 80 120 2
28 40 60 2
14 20 30 2
7 10 15 1
M .C . D .( 56 , 80 ,120 ) 2 2 2 1 8
B5
CALCOLO DEL MINIMO COMUNE MULTIPLO (m.c.m.)
48 3 24
72 23 32
84 22 3 7
m.c.m.(48,72,84) 32 2 4 7 1008
56 7 23
80 5 24
120 3 5 23
m.c.m.(56,80,120) 2 4 5 3 7 1680
B6
CALCOLO DEL MINIMO COMUNE MULTIPLO (m.c.m.)
48 72 84 2
24 36 42 2
12 18 21 3
4 6 7 2
2 3 7 2
1 3 7 3
1 1 7 7
1 1 1 1
m.c.m.(48,72,84) 3 3 2 2 2 2 7 1 1008
- Calcolare il m.c.m. dei numeri 56 - 80 - 120
56 80 120 2
28 40 60 2
14 20 30 2
7 10 15 2
7 5 15 5
7 1 3 3
7 1 1 7
1 1 1 1
m.c.m.(56,80,120 ) 2 2 2 2 5 3 7 1 1680
B8
FRAZIONI E NUMERI DECIMALI
3 1 4 15 10 16 9
4 2 5 20 20
Il prodotto di due o più frazioni è una frazione avente per denominatore il prodotto
dei denominatori e per numeratore il prodotto dei numeratori. Es.:
3 5 3 5 15
4 7 4 7 28
C1
Per dividere una frazione per un’altra, si moltiplica la prima per l’inverso della
seconda. Es.:
2 7 2 3 6
5 3 5 7 35
3 3 25 75
3/10 = 3 : 10 = 0,3 324/100 = 324 : 100 = 3,24 0,75
4 4 25 100
Le regole per calcolare il valore di espressioni contenenti numeri razionali non sono
diverse da quelle già viste a proposito dei numeri naturali. Come sempre, si devono
rispettare le priorità delle operazioni e tenere conto delle parentesi.
C2
RIDURRE AI MINIMI TERMINI (SEMPLIFICARE) UNA FRAZIONE
1944 2 2 2 3 3 3 3 3 12
3078 2 3 3 3 3 19 19
2070 2 3 3 3 5 29 23
3420 2 2 3 3 5 19 38
1764 2 2 3 3 7 7 7
2268 2 2 3 3 3 3 7 9
1540 2 2 5 7 11 2
5390 2 5 7 7 11 7
2304 28 3 3 9
8 4
4096 2 2 16
3080 2 2 2 5 7 11 4
2310 2 3 5 7 11 3
165 3 5 11 3
440 2 2 2 5 11 8
C3
7 1 10 1 1 12 2 3
1 2 1
5 8 51 4 3 7 5 7
1° Metodo
7 1 56 5 51 1 1 3 4 7
5 8 40 40 4 3 12 12
5 5 5
2 3 73 4
2 10 2 8 1
7 7 7
E SOSTITUIAMO:
51 10 7 12 8 4
1
40 51 12 7 5 7
51 10 7 12 1 4 1 4 7
1 1 1
40 51 12 7 4 4 4
7 8 4
4 5 7
7 8 56 14
4 5 20 5
14 4 8
5 7 5
C4
7 1 10 1 1 12 2 3
1 2 1
5 8 51 4 3 7 5 7
2° Metodo
56 5 10 3 4 12 10 2 7 3
1
40 51 12
7 5 7
51 10 7 12 8 4
1
40 51 12 7 5 7
1 8 4
1 1
4 5 7
4 1 4 8 4
4 5 7
7 8 4
4 5 7
7 8 4 8
4 5 7 5
C5
MISURAZIONE DELLE GRANDEZZE
Misurare una grandezza significa, dopo aver prefissato una unità di misura,
calcolare quante volte tale unità è contenuta nella grandezza in esame.
Misure di lunghezza
bisogna moltiplicare per 10 se nella scala si scende di un posto; per 100 se si scende
di due posti; per 1000 se si scende di tre posti, e così via.
Bisogna dividere per 10 se nella scala si sale di un posto; per 100 se si sale di due
posti; per 1000 se si sale di tre posti, e così via.
Moltiplicare per 10, 100, 1000, ecc. significa spostare la virgola verso destra
rispettivamente di 1, 2, 3, ecc. posti.
Dividere per 10, 100, 1000, ecc. significa spostare la virgola verso sinistra
rispettivamente di 1, 2, 3, ecc. posti.
Km 3,46 = dam 346 (si scende di due posti, quindi si moltiplica per 100)
(la virgola si sposta verso destra di due posti)
D1
mm 42 = cm 4,2 ( si sale di un posto, quindi si divide per 10)
(la virgola si sposta verso sinistra di un posto)
Misure di capacità
Kl 3,46 = dal 346 ( si scende di due posti, quindi si moltiplica per 100)
(la virgola si sposta verso destra di due posti)
D2
ml 42 = cl 4,2 ( si sale di un posto, quindi si divide per 10)
(la virgola si sposta verso sinistra di un posto)
Misure di peso
Kg 3,46 = dag 346 ( si scende di due posti, quindi si moltiplica per 100)
(la virgola si sposta verso destra di due posti)
D3
mg 42 = cg 4,2 ( si sale di un posto, quindi si divide per 10)
(la virgola si sposta verso sinistra di un posto)
Misure di superficie
bisogna moltiplicare per 100 se nella scala si scende di un posto; per 10000 se si
scende di due posti; per 1000000 se si scende di tre posti, e così via.
Bisogna dividere per 100 se nella scala si sale di un posto; per 10000 se si sale di due
posti; per 1000000 se si sale di tre posti, e così via.
Es.:
Km2 3,46589 = hm2 346,589 ( si scende di un posto, quindi si moltiplica per 100)
(la virgola si sposta verso destra di due posti)
Km2 3,46589 = dam2 34658,9 ( si scende di due posti, quindi si moltiplica per 10000)
(la virgola si sposta verso destra di quattro posti)
Km2 3,46 = m2 3465890 ( si scende di tre posti, quindi si moltiplica per 1000000)
(la virgola si sposta verso destra di sei posti; poiché
il sesto posto manca, si aggiunge uno zero)
D4
mm2 42567 = cm2 425,67 ( si sale di un posto, quindi si divide per 100)
(la virgola si sposta verso sinistra di due posti)
mm2 42567 = dm2 4,2567 ( si sale di due posti, quindi si divide per 10000)
(la virgola si sposta verso sinistra di quattro posti)
mm2 42567 = m2 0,042567 ( si sale di tre posti, quindi si divide per 1000000)
(la virgola si sposta verso sinistra di sei posti;
poiché il sesto posto manca, si aggiunge uno zero)
Misure di volume
bisogna moltiplicare per 1000 se nella scala si scende di un posto; per 1000000 se si
scende di due posti; per 1000000000 se si scende di tre posti, e così via.
Bisogna dividere per 1000 se nella scala si sale di un posto; per 1000000 se si sale di
due posti; per 1000000000 se si sale di tre posti, e così via.
Es.:
Km3 3,46589 = hm3 3465,89 ( si scende di un posto, quindi si moltiplica per 1000)
(la virgola si sposta verso destra di tre posti)
Km3 3,46589 = dam3 3465890 ( si scende di due posti, quindi si moltiplica per
1000000; la virgola si sposta verso destra di sei posti;
poiché il sesto posto manca, si aggiunge uno zero)
D5
mm3 42567 = cm3 42,567 ( si sale di un posto, quindi si divide per 1000)
(la virgola si sposta verso sinistra di tre posti)
mm3 42567 = dm3 0,042567 ( si sale di due posti, quindi si divide per 1000000)
(la virgola si sposta verso sinistra di sei posti;
poiché il sesto posto manca, si aggiunge uno zero)
dm3 1 = l 1
Esempi :
D6
PROPORZIONALITA’ DIRETTA
quaderni (n.) 1 2 3 4 5 6 7 ……
costo (€) 3 6 9 12 15 18 21 ……
Come si può facilmente notare dalla tabella il rapporto delle misure corrispondenti è
costante:
Si può anche notare che il rapporto tra due misure qualsiasi della stessa grandezza è
uguale al rapporto delle corrispondenti misure dell’altra :
3 : 1 = 9 : 3 ; 6 : 2 = 18 : 6 ; 3 : 6 = 9 : 18 ; 3 : 15 = 1 : 5
Queste proprietà possono essere utilizzate per risolvere problemi che riguardano
grandezze direttamente proporzionali.
Se indichiamo con x il costo incognito possiamo disporre i dati del problema nel
seguente modo :
quaderni (n.) 3 7
costo (€) 9 x
3:9=7:x da cui x = (7 9) : 3 = 21
E1
Applicando la seconda proprietà possiamo scrivere :
3:7=9:x da cui x = (7 9) : 3 = 21
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
tempo (ore) 3 5
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
E2
Applicando la prima proprietà possiamo scrivere:
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
benzina (litri) 12 x
5) Una lampada accesa per 4h 20m consuma energia elettrica per un costo di €
16,90. Quale sarà il costo dell’energia se si tiene accesa per 5h 40m?
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
E3
costo energia (€) 16,90 x
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
E4
PROPORZIONALITA’ INVERSA
operai (n.) 1 2 3 4 6 12 ……
tempo (giorni) 12 6 4 3 2 1 ……
Come si può facilmente notare dalla tabella il prodotto delle misure corrispondenti è
costante:
1 12 = 2 6 = 3 4 = 4 3 = 6 2 = 12 1 ……..
Si può anche notare che il rapporto tra due misure qualsiasi della stessa grandezza è
uguale al rapporto inverso delle corrispondenti misure dell’altra :
3 : 1 = 12 : 4 ; 6 : 3 = 4 : 2 ; 3 : 6 = 2 : 4 ; 4 : 12 = 1 : 3 ……..
Queste proprietà possono essere utilizzate per risolvere problemi che riguardano
grandezze inversamente proporzionali.
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
operai (n.) 2 x
tempo (giorni) 6 4
x4=26 da cui x = (2 6) : 4 = 3
F1
Applicando la seconda proprietà possiamo scrivere :
2:x=4:6 da cui x = (2 6) : 4 = 3
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
acqua (litri) 12 9
tempo (minuti) 18 x
3) Quale numero di denti bisognerà dare ad una ruota d’ingranaggio perché faccia
240 giri, mentre una seconda ruota con la quale essa ingrana e che ha 60 denti
ne fa 600?
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
F2
Applicando la prima proprietà possiamo scrivere:
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
benzina (q) 20 24
viaggi (n.) 30 x
F3
5) Un operaio per fare un lavoro in 12 giorni deve lavorare 6h 40m al giorno. Per
fare lo stesso lavoro in 15 giorni quante ore al giorno deve lavorare?
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
giorni (n.) 12 15
tempo (minuti) 400 x
F4
PERCENTUALI
Acquistare una merce con lo sconto del 20 % (venti per cento) significa che se il suo
costo è di 100 €, verrà pagata 80 €. Se lo sconto è del 60% verrà pagata 40 €.
Se la percentuale di bocciati in una scuola è del 20 % significa che sono stati bocciati
venti alunni ogni cento.
Quando si dice che il caffè crudo, se viene tostato, perde il 25% del suo peso significa
che per ogni cento parti di peso se ne perdono 25 ( 100 chilogrammi di caffè crudo
dopo la tostatura si ridurranno a 65).
Questi problemi si risolvono con le stesse regole della proporzionalità diretta.
1) Un commerciante vende un televisore che costa 600 € con lo sconto del 30%.
Quanto viene a costare?
1° Metodo
Se indichiamo con x il costo incognito possiamo disporre i dati del problema nel
seguente modo :
2° Metodo
Se indichiamo con x il costo incognito possiamo disporre i dati del problema nel
seguente modo :
sconto (€) 30 x
G1
Applicando la prima proprietà possiamo scrivere:
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
3) Nella stagionatura della legna verde si ha un calo ponderale del 18%. Calcolare
il peso di 75 quintali di legna verde dopo la stagionatura.
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
G2
legna verde (q) 100 75
4) Una bottiglia contiene 0,75 litri di brandy avente il grado alcolico del 42%.
Quanto alcool puro è contenuto nella bottiglia?
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
G3
5) Una merce, con lo sconto del 30%, viene pagata 420 €. Qual era il prezzo non
scontato?
Se indichiamo con x il costo incognito possiamo disporre i dati del problema nel
seguente modo :
6) In una città di 250000 abitanti sono nati in un anno 8000 bambini. Quale è
stato il tasso percentuale dei nati?
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
G4
Applicando la seconda proprietà possiamo scrivere :
7) Una merce che costa 600 € viene venduta a saldo per 420 €. Calcolare la
percentuale di sconto.
1° Metodo
Se indichiamo con x il costo incognito possiamo disporre i dati del problema nel
seguente modo :
Poiché il prezzo scontato è del 70%, la percentuale di sconto sarà del 30%.
2° Metodo
Se indichiamo con x l’ incognita possiamo disporre i dati del problema nel seguente
modo :
G5
Applicando la prima proprietà possiamo scrivere:
G6
NUMERI RELATIVI
Addizione
H1
Quando si devono addizionare più numeri relativi, applicando le proprietà
commutativa e associativa dell’addizione, conviene addizionare separatamente tutti
gli addendi positivi, poi tutti gli addendi negativi ed infine addizionare le somme
parziali ottenute. Es.:
(-8) + (-2) + (+10) + (-4) + (+15) = (+10+15) + (-8-2-4) = (+25) +(-14) = +11
Sottrazione
13 - {-2 - [ 4- (3-5)] + 1} – 22
Primo metodo:
13 - {-2 - [ 4- (-2)] + 1} – 22
13 - {-2 - [+6 ] + 1} – 22
13 - {-8 + 1} – 22
13 - {-7} – 22
20 – 22
-2
H2
Secondo metodo
13 - {-2 - [ 4-3+5)] + 1} – 22
13 - {-2 –4+3-5+1} – 22
13 +2+4-3+5-1– 22
13+2+4+5-3-1-22
24-26
-2
13 1 3
4- 2 11
3 3 4
Primo metodo
13 1 47
4- 2
3 3 4
13 1 47
4- 2
3 3 4
13 161
4-
3 12
213 165 55
4-
12 12 4
Secondo metodo
13 1 3
4- 2 11
3 3 4
13 1 3
4- 2 11
3 3 4
13 1 3
4- 2 11
3 3 4
1 13 3
4 2 11
3 3 4
13 217 165 55
3 12 12 4
H3
Moltiplicazione
Il prodotto di due numeri relativi è il numero relativo che ha per valore assoluto il
prodotto dei valori assoluti; il segno è positivo se i due numeri sono concordi,
negativo se sono discordi.
Es. :
(+5) (+8) = +40 ; (-6) (-7) = +42 ; (+9) (-4) = -36 ; (-3/4) (+3/5) = (-9/20)
Divisione
Il quoziente di due numeri relativi è il numero relativo che ha per valore assoluto il
quoziente del valore assoluto del divisore; è positivo se dividendo e divisore sono
concordi (stesso segno), è negativo se sono discordi (segno diverso).
Es.:
2 7 14
(+15):(+3)=(+5) ; (-20):(-5)=(+4) ; (+30):(-6)=(-5) ; (-2/5):(+3/7)= 5 3 15
Elevamento a potenza
H4
ESPRESSIONI NUMERICHE
– 5 – {+5 – 4+[+1]}
– 5 – {+5 – 4+1}
– 5 – {+2}
– 5 –2 = – 7
H5
1 1 5 1 5 1 1 1 4 1
3
6 3 9 2 2 2 3 9 9 2
1 9 15 1 6 5 1 3 1 4 1
6 27 2 2 2 9 2
1 24 1 1 1 8 1
6 27 2 2 2 9 2
1 8 1 1 1 8 1 24 24 : 3 8
6 9 2 2 2 9 2 27 27 : 3 9
1 8 1 1 1 8 1
6 9 2 2 2 9 2
8 8 1 1
Eliminiamo i termini opposti : 0 0
9 9 2 2
Ottenendo:
1 1 1 1 3 3 5
6 2 2 6 6
H6
CALCOLO LETTERALE
Si dice algebrica o letterale una espressione contenente sia numeri che lettere.
Esempi:
3a 2b 5ab 2 6a
Poniamo a = 2 e b = 3
3 2 2 3 5 2 32 6 2
3 4 3 5 2 9 12
36 90 12
- 42
Poniamo a = 3 b = - 4
3 32 4 5 3 42 6 3
3 9 4 5 3 16 18
108 240 18
-330
I1
Poniamo a = -2 e b = 5
3 22 5 5 2 52 6 2
3 4 5 5 2 25 6 2
60 250 12
298
2 3
Poniamo a e b
3 4
2 2 3 2
2 3 2
3 5 6
3 4 3 4 3
4 3 2 9 12
3 5
9 4 3 16 3
15
1 4
8
25
8
2 3
Poniamo a e b
3 5
2 2 3 2
2 3 2
3 5 6
3 5 3 5 3
4 3 2 9 12
3 5
9 5 3 25 3
4 6
4
5 5
18
5
I2
MONOMI
Addizione di monomi
La somma di due o più monomi si ottiene scrivendoli uno dopo l’altro con il proprio
segno.
Se vi sono due o più monomi simili, si fa la riduzione dei termini simili,
sostituendo ai monomi simili un monomio simile ad essi, avente per coefficiente la
somma algebrica (risultato di addizioni e sottrazioni) dei coefficienti dei monomi
dati. La somma di due monomi opposti è 0.
si scrive:
3ab -2a2 b –2ab + 7a2 b -8a2 b + 5ab
L1
riduciamo i monomi simili:
ottenendo:
3ab -2a2 b –2ab + 7a2 b -8a2 b + 5ab = 6ab - 3a2 b
Sottrazione di monomi
Moltiplicazione di monomi
Il prodotto di due o più monomi è un monomio che ha per coefficiente il prodotto dei
coefficienti e, come parte letterale, le lettere comuni con esponente uguale alla
somma degli esponenti, e le lettere non comuni con esponente immutato.
Es.:
(-4abc) (5a2 b3 ) = -20a 3 b4 c
3 3 4 5 5 15 4 9
x y z xy x y z
4 8 32
Divisione di monomi
15 4 9 3 3 4 5
x y z x y xy 5
32 4 8
L2
Potenza di un monomio
Per elevare a potenza con esponente intero un monomio, si eleva a quella potenza il
coefficiente e si moltiplicano gli esponenti dei fattori letterali per l’esponente della
potenza.
Es.
1 5
1) a 2bc3 ab 2c : a3b3
4 2
1 3 3 4 5 3 3 1 4
a b c : a b c
4 2 10
2 2
4a 4b3 : 2 a 2b 2
2)
3
4
16a8b6 : a 4b 4 36a 4b 2
9
4
3 4 4
6a b c : ab 3 a 3b 6
1 2
3) 2 32
3 4 4 1 4 8 3 3 6
6a b c : 16 a b 32 a b
96a 1b 4 c 4
3 3 6
a b 9a 2 b 2 c 4
32
L3
Semplificare le seguenti espressioni riducendo i termini simili :
2) - x – 2a +2x – 5a + 8a
- x – 2a +2x – 5a + 8a
- x + 2x = x
- 2a – 5a + 8a = a
Quindi: - x – 2a +2x – 5a + 8a = x + a
3a + b + 5a +4b – 2c –6c
3a + 5a = 8a
b + 4b = 5b
L4
4) -a3 + (+2a2) – (-9a3 ) – (12a3 ) + (-4a2 )
2 1 5 6
5) a b c a b 3c
3 5 3 5
2 5 7 1 6
a a a b b b c 3c 2c
3 3 3 5 5
2 1 5 6 7
Quindi : a b c a b 3c a b 2c
3 5 3 5 3
1 2 4 2 xy
2
2 2
5 x y 4 xy x y x y
2
6)
2 3
2 2 1 2 4 2 xy 2
5 x y 4 xy x y x y
2 3 2
1 4 35 2 xy 2 7
5x 2 y x 2 y x 2 y x 2 y 4 xy xy 2
2 3 6 2 2
Quindi :
1 2 4 2 xy
2
2 2
5 x y 4 xy x y x y
35 7
x 2 y xy 2
2 3 2
6 2
L5
Semplificare le seguenti espressioni :
6
1 1 2 2 5 2 3 4
2 3
1) ab ab : a b : 2b 2b
2 3 18 2
6
5 2 5 3 4
2 2 3
ab : a b : 2b 2b
6 18 2
6
25 2 4 5 2 3 4 3
a b : a b : 2b 2b
36 18 2
6
5 4 3 4 3
b b : 2b 2b
2 2
6
4b 4 : 2b 3 2b
2b 2b6
06 0
2
2 3 2 2
a 3b 2 ab3 : 2a 2b 3 2a 2b 3 : 2ab3 : b 2
2)
2 2
a 6b 4 a 3b 9 : 4a 4b 6 4a 4b 6 : 8a 3b 3 : b 2
L6
1
a 9 b13 : 16a 8b12 ab 3 : b 2
2
1 1 9
ab ab ab
16 2 16
3 5
1 2 3 2 2 1 2 2 1 2
4
ab a b c : a ab c a 2 bc 6 m 4 2 2
3) : ac m
2
2
3 3
3 5
1 4 6 4 1 2 4 2 1
: a 2 c 4 m 4
4 2 6 4
ab 4 a b c : a 4 a b c 3 a bc m
3
3 5
1 5 7 4 1 3 4 2 2
4 a b c :
4 a b c 4bc
1 15 21 12 1 15 20 10
a b c : a b c 4bc 2
4 3 4 5
2
xy3 5 x 3 y : xy2 : 5 xy 2 2 x 2 2 x 2
4)
2
xy3 5 x 3 y : x 2 y 2 : 25x 2 y 4 x 2 4 x 2
L7
2
5 x 2 y 2 : 25x 2 y 4 x 2 4 x 2
25x 4 y 4 : 25x 2 y 4 x 2 4 x 2
x 2 x 2 4 x 2 2 x 2
2
5) 5 3 3 5 2 3 4 3
6r t : 6rt 3r t 2r t : r t : 6r 4 2r 4
2
4 8 3 4 3
r 6r t : r t : 6r 4 16r 4
r 4 36r 8 : 6r 4 16r 4
r 4 6r 4 16r 4 11r 4
6 2 5 8
4 1 2 5 2 2 3
6) x x x y : xy : x : 2 x 2
7 3 21 63
6 4 1 4 5 8 3
x x x 4 : x : 2 x 2
7 9 21 63
62 4 8 3
x : x : 2x 2
63 63
31 31 47
x : 2x 2 2
4 8 8
L8
POLINOMI
Addizione Per addizionare due o più polinomi, si scrive un unico polinomio che
ha tutti i termini dei polinomi dati. Se ci sono dei termini simili, si fa la riduzione (v.
addizione di monomi).
Es.:
(3a + ab2 – b3) + (–5ab2 + 4b3 ) + (–5a2 + 4ab2 )
3a + 3b3 – 5a2
3a + 6ab2 –5b3
M1
Prodotto di un polinomio per un monomio.
Prodotto di polinomi.
Per moltiplicare due polinomi si moltiplica ciascun termine di uno di essi per ciascun
termine dell’altro e si addizionano i prodotti parziali ottenuti. Quindi si riducono gli
eventuali termini simili.
Es.:
(3x + y) (x + 2y 3) =
= 3x x + 3x 2y + 3x (3) + y x + y 2y + y (3) =
M2
Semplificare le seguenti somme e differenze di polinomi :
= 6xy
M3
3 1
b 2a a ab b b ab 4 3 ab =
1 5
4)
2 2 3 6
3 1 1 5
= b 2a a ab b b ab 4 3 ab =
2 2 3 6
3 1 1 5
= b 2a a ab b b ab 4 3 ab =
2 2 3 6
1
= a ab 1
2
1 1
5) 6 x 3x x 2 x 1 x 2 x 6 x x 2 5 x =
2 2
= 6 x 3x x 2 x 1 x 2 x 6 x x 2 5 x =
1 1
2 2
1 1
= 6 x 3x x 2 x 1 x 2 x 6 x x 2 5 x =
2 2
= 6 3 1 1 6 5x 1 1 x 2 1 =
1 1
2 2
5 2 3
= x
2 2
2 4 1 1 1
6) x y y x 4 y xy y 4 xy x 4 y xy y 4 =
3 3 3 6
2 4 1 1 1
= x y y x 4 y xy y 4 xy x 4 y xy y 4 =
3 3 3 6
= 1 x 4 y 1 xy y =
2 1 1 1
3 3 3 6
1
= xy y
2
M4
Semplificare le seguenti espressioni contenenti prodotti e quozienti tra
polinomi e monomi :
1) a (a + b 4) + 2a (b+2) =
= a2 + ab 4a 2ab + 4a =
= a2 + (12)ab + (-4+4)a =
= a2 ab
=0
3) 2x (x + y + 1) x (x y 1) =
= 2x2 + 2xy + 2x x2 + xy + x =
= (2 1)x2 + (2 + 1) x + (2 + 1)xy =
= x2 + 3x + 3xy
= a2b + 6a 6a + 2a2b =
= a2b
M5
5) [3a (2a + b) + 5ab] : {[3a3b2 a2b2 (5a)] : (2ab)2} =
= 3a + 4b
= – a2 + b + a2 =
=b
9 x2
2 x3 x 2 x2 y3 3x 2 y 4 x3 y 2 : 3xy 2 2 =
2
7) y 3 y
2
9 x2
3 2 2 3 2 4 3 2 2 2
= 2 x x x y 3x y x y : 9 x y y 3 y 2 =
2
2
9 2 1 1 2 1 x2 y 3 y 2
3
= 2 x x y y x =
2 9 3 9 2 2
1 3 1 x2 y 3y2
= 2 x3 x 2 y y 2 x3 =
2 2 2 2 2
1 1 3 3 1
= 2 x 3 x 2 y y 2 x 3 =
2 2 2 2 2
1 1 5
= 2 x 3 x 3 = 2 x 3 x 3 = x 3
2 2 2
M6
Semplificare le seguenti espressioni contenenti prodotti tra polinomi :
1) (x+y) (x1) x (x y 1) =
= x2 x + xy y x2 + xy + x =
= (1 1)x2 + ( 1 + 1) x + (1 + 1)xy y =
= 2xy y
= 12a2 + 6a 22
= [7x2 + 3x – 1] (2x + 3) =
= 14x3 + 27x2 + 7x – 3
M7
1 2 2 1 4 1
5) x xy y x y xy x y =
9 3 3 3
1 1 1 1 4 4
= x3 x 2 y x 2 y xy 2 xy 2 y 3 x 2 y xy 2 =
27 9 3 3 9 3
1 3 1 1 4 2 1 4
= x x y 1 xy 2 y 3 =
27 9 3 9 3 3
1 3
= x y3
27
6) x 2 z 3 x 4 z 2 x 2 z 3 x 4 z 5
xz =
4 7 7 8 28
3 4 3 8 3 3 8 5
= x 2 xz xz z 2 x 2 8xz xz z 2 xz =
4 7 2 7 4 28 7 28
3 3 8 8 4 3 3 5
= x2 z 2 8 xz =
4 4 7 7 7 2 28 28
= –10xz
2 5 1
7) 3a 2b a b 3a b a 4b =
3 2 2
2 5 1
= 3a 6b a b 3a b a 4b =
3 2 2
15 3 1
= (2a 2 ab 4ab 15b 2 ) a 2 12ab ab 4b 2 =
2 2 2
3 15 1
= 2 a 2 4 12 ab 15 4b 2 =
2 2 2
7
= a 2 11b 2
2
M8