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Giornale internazionale delle scienze fisiche vol. 5 (2), pp. 097-108, febbraio 2010
Disponibile online su http://www.academicjournals.org/IJPS
ISSN 1992 - 1950 © 2010 Riviste accademiche

Documento di ricerca integrale

Indagine sull'utilizzo del software ansys nella determinazione dei

comportamenti a sollecitazione delle pareti in muratura
sotto carico ciclico fuori piano
Recep Kanıt1 e M. Sami Döndüren2*
1Università di Gazi, Facoltà di educazione tecnica, Dipartimento delle costruzioni, 06500, Ankara, Turchia.
2Università di Selcuk, Facoltà di Ingegneria e Architettura Dipartimento di Ingegneria Civile, 42079, Selcuklu, Konya,
Tacchino.

Accettato 14 dicembre 09

In questo studio, un modello di parete in muratura (MW) è stato costruito in laboratorio e sperimentato sotto carico
ciclico fuori dal piano. Quindi è stato analizzato con ANSYS che è una tecnologia agli elementi finiti. Dopo aver
analizzato questo modello di parete in muratura selezionato con il programma ANSYS, i risultati delle distribuzioni
di forza, spostamento e sollecitazione ottenuti sono stati confrontati con i valori degli esperimenti. Pertanto, è stata
ricercata l'utilizzabilità del programma ANSYS nell'analisi delle pareti in muratura. Come risultato degli esperimenti,
è stato osservato che il primo carico di fessurazione era di 45 kN, il carico di frattura era di 65 kN e il valore massimo
dello spostamento per MW sotto carico ciclico fuori piano era di 4,0 mm in entrambe le applicazioni. Quando le
distribuzioni delle sollecitazioni sono state prese in considerazione negli esperimenti e nelle soluzioni di ANSYS, è
stato osservato che le sollecitazioni si sono verificate sul piano orizzontale più alto al centro della parete e sono
diminuite attraverso la trave di collegamento di base. Di conseguenza, si può affermare che il programma ANSYS
può essere utilizzato nell'analisi di pareti in muratura sotto carico ciclico fuori piano e con i dati ottenuti si possono
calcolare duttilità, rigidità e capacità di consumo energetico delle pareti in muratura.

Parole chiave: Muratura, programma ANSYS, muro, comportamento tensionale, carico orizzontale, terremoto.

INTRODUZIONE

In genere in tutto il mondo le costruzioni in muratura sono
quelle commercialmente disponibili nelle zone rurali. I
terremoti che si verificano nelle varie regioni del mondo
mostrano che la maggior parte delle costruzioni in muratura
nelle aree rurali dovrebbe essere rinforzata contro i terremoti.
Tuttavia, le ricerche effettuate per i comportamenti delle
costruzioni contro l'effetto dei terremoti si concentrano sulle
costruzioni armate e in acciaio. Come risultato naturale di ciò,
l'ingegnere di progetto dispone di informazioni inadeguate sul
comportamento delle costruzioni in muratura contro il
terremoto (Döndüren, 2008).
Poiché le costruzioni in muratura, come necessità della
tecnologia costruttiva, sono realizzate collegando pietra e/o
mattoni con la malta, di solito non costituiscono un mezzo. Per
questo motivo è piuttosto difficile intro- durre i comportamenti
delle pareti in muratura con . numerici
metodi (Hamous et al., 2002). Prima di iniziare gli studi di
miglioramento e rinforzo per le costruzioni in muratura, è
opportuno conoscere bene il comportamento e il meccanismo
di rottura della costruzione in muratura sotto l'effetto del
terremoto (Hendry, 1990). Nelle costruzioni in muratura, le
pareti sopportano i carichi orizzontali e verticali. I carichi
orizzontali come vento, terremoto, ecc. provocano rinforzi in
piano e fuori piano nelle murature. Le forze di taglio e i
momenti si formano nelle costruzioni in muratura sotto carichi
orizzontali. In conseguenza di ciò, nel piano della parete in
muratura si verifica la rottura per effetto di forze assiali quali
pressione/trazione che il momento forma e/o tensioni nobili
inclinate che sono formate da forze di rottura (Begimgil, 1991).
Fino ad oggi sono stati sviluppati e applicati vari metodi per
l'analisi delle costruzioni in muratura. Questi metodi sono dati
come segue e descritti brevemente:

- Fattore di carico geometrico.

*Autore corrispondente. E-mail: sdonduren@selcuk.edu.tr. - Analisi lineare elastica agli elementi finiti.
098 Int. J. Fis. Sci.
- Analisi blocco limite.
- Metodo non lineare elastoplastico degli elementi finiti.
- Metodo dell'elemento differenziale.
Il metodo del fattore di carico geometrico è descritto come il
rapporto tra lo spessore dell'elemento di muratura del fattore di
sicurezza e lo spessore minimo che può corrispondere a questo
carico applicato. Le deformazioni che si verificano negli elementi
sotto carico non possono essere calcolate con questo metodo. I
risultati dell'analisi dipendono principalmente dalla decisione
dell'ingegnere. Le deformazioni formate nell'elemento di muratura
sotto carichi di lavoro (carichi ammissibili) possono essere calcolate
con il metodo degli elementi finiti elastici lineari, tuttavia, il
meccanismo di rottura e il carico di rottura non possono essere
determinati. Nell'analisi dei blocchi limite, il carico e il meccanismo
di frattura possono essere calcolati assumendo che la costruzione
in muratura sia formata da blocchi rigidi. Le deformazioni, il
meccanismo di rottura e le regioni plastiche della costruzione in
muratura possono essere calcolate con il metodo degli elementi
finiti elastoplastici non lineari. Però, lo svantaggio più importante di
questo metodo è quello di risolvere questa costruzione in muratura
comprese le discontinuità assumendola come mezzo continuo. Per
questo motivo è necessario rappresentare un sistema costruttivo in
muratura anisotropo comprensivo di discontinuità con modulo di
deformazione equivalente e parametri di resistenza (Kanıt et al.,
2006).
In questo studio; la parete modello costruita (MW) è stata
analizzata con un programma agli elementi finiti, ovvero ANSYS,
e quindi una parete con proprietà simili è stata costruita in
laboratorio e sperimentata sotto carichi ciclici. Il programma
ANSYS ei risultati sperimentali sono stati confrontati in termini
di distribuzione di resistenza, spostamento e sollecitazione ed è
stata studiata l'usabilità del programma ANSYS nell'analisi delle
pareti in muratura.
MATERIALI E METODI
elemento sperimentale
Le proprietà geometriche della parete che è stata sperimentata sotto
carico ciclico inverso sono riportate in Figura 1. Come si può vedere,
l'elemento sperimentale è un MW e ha una dimensione di 2,7 x
2,1 metri. La muratura di MW è mostrata in Figura 2. Le quantità di
materiali nella miscela di malta che è stata utilizzata nella rete di
mattoni sono riportate in Tabella 1. Infine, la forma di MW costruito è
data in Figura 3.
Proprietà del programma ANSYS
L'elemento finito è un metodo matematico che effettua calcoli
dividendo strutture complesse in elementi molto piccoli. Il programma
ANSYS è un programma che mette in considerazione le prestazioni e i
possibili carichi di frattura delle costruzioni in un mezzo virtuale. Il
programma propone come un'intera costruzione che raccoglie il
comportamento e l'effetto di ogni piccolo pezzo nel sistema mostrerà un
comportamento. I risultati possono essere ottenuti come tabelle o
grafici (Gabor et al., 2005).
La soluzione di sistemi molto complessi come scala geometrica o
equazione può essere effettuata con il programma ANSYS. Pertanto, può
essere utilizzato nella modellazione efficace di costruzioni in muratura di
mattoni. Tuttavia, solo le ricerche su questo argomento possono essere
trovate frequentemente in letteratura (Gabor et al. 2005). Per ottenere la
soluzione con il programma ANSYS, dovrebbero essere eseguite le seguenti
procedure:
- Il primo passo è mettere in considerazione il modello fisico. Il modello
geometrico della parete che verrà modellato nello spazio
tridimensionale è formato utilizzando l'interfaccia di procedura grafica
del programma ANSYS.
- La seconda fase include l'introduzione delle proprietà del materiale. Per
questo motivo l'elemento materico cemento armato, la fratturazione,
l'elevata resistenza alla pressione e la resistenza a trazione prossima allo zero
presenti nella libreria del programma sono tutti idonei alla modellazione del
muro in laterizio. Inoltre, nella libreria è presente anche la formulazione di
elementi in mattoni che è un tipo di elemento adatto per la modellazione
rigida.
- Il terzo passo è il processo per dividere il modello tridimensionale
(mesh) in elementi.
- Il passo finale, invece, è l'introduzione delle condizioni limite, cioè delle
condizioni di supporto.
Dopo il completamento del processo di modellazione, il processore della
soluzione a matrice del programma ANSYS viene utilizzato per determinare la
matrice di rigidità che verrà ottenuta con il programma e la matrice di
spostamento come prodotto. In questo studio, è stato utilizzato un sistema di
soluzione iterativo, che è un metodo numerico dipendente da prove ed errori,
per il comportamento dei mattoni con comportamento non lineare. La
soluzione è stata eseguita utilizzando fasi dipendenti dall'incremento di
spostamento invece che da incrementi di carico (Gabor et al., 2005).
APPLICAZIONE
Applicazione ANSYS
Nella modellazione dei provini murari, elemento isoparametrico a otto nodi
per simulare le unità murarie ed elemento di interfaccia isoparametrico a tre
nodi di spessore zero posto tra elementi di materiale per modellare le
caratteristiche di interfaccia del giunto e di adesione tra blocco e malta. Per la
modellazione agli elementi finiti (FEM) dei prismi in muratura, gli elementi
SOLID45 nella libreria di elementi ANSYS vengono utilizzati per la
modellazione 3D di strutture solide. L'elemento è definito da otto nodi aventi
tre gradi di libertà in ogni nodo: traslazioni nelle direzioni nodali x, yez.
L'elemento ha plasticità, scorrimento, rigonfiamento, irrigidimento sotto
sforzo, grande deflessione e grande capacità di deformazione (Gabor et al.,
2005).
Le unità di muratura e gli strati di malta sono modellati
indipendentemente e si ottengono diverse proprietà del materiale.
L'elaborato modello FE sviluppato in questo studio, le unità di muratura
sono collegate alle unità di malta da serie di molle non lineari,
disponibile anche nella libreria ANSYS. COMBIN39 è un elemento
unidirezionale con capacità di forza-deflessione generalizzata non
lineare che può essere utilizzata in qualsiasi analisi. L'opzione
longitudinale è un elemento di trazione-compressione uniassiale con un
massimo di tre gradi di libertà in ogni nodo: traslazioni nelle direzioni
nodali x, yez. Nessuna flessione o torsione è considerata. L'elemento ha
una grande capacità di spostamento per cui possono esserci due o tre
gradi di libertà in ogni nodo. L'elemento è definito da due nodi
(preferibilmente coincidenti) e da una curva forza-deflessione
generalizzata.
Il problema principale nello sviluppo di un'accurata analisi delle
sollecitazioni per le strutture in muratura è la definizione e l'uso di leggi
costitutive del materiale adeguate. La complessa interazione tra unità di
blocco, giunto secco e materiale di riempimento deve essere ben compresa
nelle diverse fasi di carico; cioè elastico, anelastico e cedimento. Il
comportamento tenso-deformativo di blocchi murari e boiacca
 Kanıt e Döndüren 099

Figura 1. Proprietà geometriche della parete del modello e della parete di reazione

Serie inferiore Serie esterna

Figura 2. La muratura della parete sperimentale in muratura

100 Int. J. Fis. Sci.

Tabella 1. Le quantità di materiali nella miscela di malta che

è stata utilizzata nella rete di mattoni (1 m³).

Sabbia fine Cemento Acqua

1 m³ 0,200 t 0,200 m³

Figura 3. Modello da parete.

Figura 4. Modellazione dell'interfaccia del giunto malta-mattone.

materiali sottoposti a compressione per lo stato tensionale è stato modellato.
La non linearità del materiale nel campo delle sollecitazioni di compressione
è considerata per i costituenti della muratura (blocco e boiacca) nelle
direzioni ortogonali e sono inclusi l'effetto di fessurazione e rammollimento
sulla muratura. Il modello consente il progressivo cedimento locale dei
materiali murari dopo fessurazione, la resistenza a compressione ri-
viene considerata la riduzione nel blocco fessurato (Fathy, 2008). Si è
ipotizzato che il modello di materiale per il pannello in muratura fosse
ortotropo parallelo e normale ai giunti del letto. La relazione tra
sollecitazione del materiale e deformazione è rappresentata nella Figura 5.
La procedura di soluzione iterativa completa incrementale di Newton-raphson è
stata utilizzata per tenere conto sia degli effetti di grande deformazione che

Figura 5. Relazione tra stress e tensione.
Figura 6. Schema di caricamento e modellazione matematica.
plasticità del materiale. Al fine di catturare l'intero comportamento carico-
deflessione inclusa la risposta post picco, il nodo superiore del prisma in
muratura è stato sottoposto a uno spostamento verticale verso il basso.
L'entità di questo spostamento è stata sufficientemente maggiore di quella
osservata nel test effettivo dopo il quale è stato raggiunto un plateau carico-
deflessione indicando che il contributo del tamponamento è quasi
completamente diminuito e che non si è verificato un aumento apprezzabile
della resistenza al carico (Mallardo, 2007). . Nel presente modello, i parametri
significativi che regolano il legame tra il blocco e le malte sono la forza di
adesione a trazione e la forza di adesione a taglio dell'interfaccia. La
separazione si verifica quando la forza normale attraverso l'interfaccia è di
trazione e il suo valore supera la forza di adesione a trazione e i nodi situati
su entrambi i lati delle interfacce vengono scollegati liberamente e diventano
separati. La rottura per taglio inizia lungo l'interfaccia blocco-malta quando lo
sforzo di taglio è maggiore o uguale alla resistenza al taglio. In questo caso,
si presume che l'interfaccia perda la rigidezza a taglio quando lo sforzo di
taglio è maggiore della resistenza a taglio.
Kanıt e Döndüren 101
si presume che l'interfaccia perda tutta la sua rigidità quando la sollecitazione
normale raggiunge la resistenza a compressione del materiale più debole,
mattone o malta. Inoltre, quando lo stress normale è tensione e forza di
adesione superiore a trazione, l'interfaccia perderà tutta la sua rigidità in quel
punto (Mallardo, 2007).
Il provino in muratura è modellato in scala 1/1 e il carico è applicato al
centro del pannello frontale. La base del campione è vincolata in tutte le
direzioni e anche le razioni sono fisse. Nel primo modello esistono solo
muratura e malta. Il caricamento del modello è riportato nella Figura 6.
Sperimentare
Per comprendere il comportamento e lo stile di frattura di MW caricati
fuori piano, le posizioni di MW relative all'applicazione del carico ciclico e
alla parete di reazione sono mostrate nella Figura 7.
102 Int. J. Fis. Sci.

Figura 7. Le posizioni dei muri modello e di reazione.

Figura 8. Meccanismo di caricamento

Il meccanismo di carico è mostrato in Figura 8. Il carico è dato con un di carico uniformemente distribuito.
martinetto che applica pressione e trazione in movimento bidirezionale.
Un'asta rigida d'acciaio passa attraverso il foro al centro della parete. Un
identico piatto di carico è presente anche sul retro della parete. Sono RISULTATI
stati modellati il movimento di pressione/trazione applicato alla parete
e l'effetto ciclico delle forze sismiche. È stato accettato che la piastra di Soluzione e risultati ANSYS
carico insieme ai carichi applicati al centro del muro formassero
un'applicazione simile alla distribuzione del momento MW in scala 1/1 è stato modellato nelle dimensioni geometriche reali. Suo
 Kanıt e Döndüren 103

Figura 9. Grafico analitico carico-spostamento del campione sperimentale

Figura 10. Distribuzione dello spostamento Y del campione sotto carichi orizzontali.

il movimento è stato impedito sostenendo il pavimento di MW e il carico
è stato dato al centro della parete caricata. Il grafico carico-spostamento
che è stato ottenuto come risultato dell'applicazione ANSYS è fornito
nella Figura 9.Quando il grafico carico-spostamento è
esaminato; La prima crepa in MW era sottoFç=45 kN carico e
spostamento di 2,0 mm al momento della crepa, la prima crepa
sotto carico ciclico fuori piano verificatosi entro i limiti elastici,
Il consumo di potenza di MW si è verificato in una grandezza di Fu = 65 kN
carico ha fatto uno spostamento di 4 mm a questo punto,
È stato osservato che vi era una rapida diminuzione del carico-
capacità di carico di MW dopo aver raggiunto il suo punto di consumo energetico.
La distribuzione dello spostamento Y di MW sotto carico ciclico fuori dal piano è
riportata nella Figura 10.
Quando si esamina la Figura 10, si può osservare che lo spostamento
massimo si è verificato come 4.0 mm nel mezzo di MW, i valori di
spostamento sono diminuiti verso il basso nel piano verticale e il punto
più alto ha fatto più spostamento rispetto ad altri punti orizzontali.
104 Int. J. Fis. Sci.
Figura 11. La distribuzione dello stress di Von-Misses si è verificata nel campione sotto l'orizzontale
effetto carico.
Figura 12. La posizione della piastra di carico e degli LVDT.
Nell'applicazione di ANSYS, le potenziali regioni di frattura verificatesi nell'elemento
sono state determinate dall'analisi delle sollecitazioni di Von-Misses. Le
distribuzioni delle sollecitazioni di Von- Misses sono fornite nella Figura 11. Quando
si esamina la distribuzione delle sollecitazioni di Von- Misses di MW sotto carico
massimo, si può vedere che le sollecitazioni massime si sono verificate nella
regione di carico e nei supporti.
Esperimento e suoi risultati
Le deviazioni fuori piano formate in MW sono state misurate con LVDT
posizionati nei bordi inferiore e superiore della parte anteriore e posteriore
della parete insieme ai bordi della piastra di carico presenti nella parte
anteriore e posteriore. Il segno di carico e flessione è stato accettato come (+)
quando i bordi della parete erano sotto pressione (Figura 12). La relazione
carico-deflessione ottenuta alla fine dell'esperimento è riportata in Figura
13.
Quando si studiano le curve di periodo
La prima fessura della parete sotto carico ciclico fuori piano si è verificata
sotto 45 kN entro i limiti elastici e una deflessione era di 2,0 mm al momento
della fessura, Il consumo di energia si è verificato a 65 kN in MW e la
deflessione era di 4 mm sotto questo carico,
È stato osservato che c'era una rapida diminuzione della capacità di
carico della parete dopo aver raggiunto questo punto, il carico di
frattura raggiungeva appena 55 kN dopo periodi di 65 kN e la
deflessione al momento della frattura era di 6 mm.
I valori di deflessione in MW che sono stati soggetti a un carico ciclico fuori
piano sono riportati nella Tabella 2. Il progetto della fessura che si è verificato
sotto carico ciclico fuori piano in MW è riportato nelle Figure 14 e 15.
Quando vengono esaminate le figure che mostrano il design della fessura;
- Si può affermare che il comportamento delle murature caricate fuori piano
la parete assomiglia a quella del solaio in cemento armato, il carico fuori dal
piano della parete raggiunge i supporti del bordo diffondendosi in due
direzioni,
- Il consumo di resistenza e frattura si verifica al momento del carico che i bordi della
parete cercano di tendere, si verificano ampie crepe parallele alle linee di bordo verticali
nei bordi della parete e questa situazione si verifica a causa della disconnessione forzata
del piano della parete dai supporti del bordo.
- Sia la lunghezza che lo spessore delle fessure sui bordi della parete e sulla
superficie della parete aumentano quando il carico raggiunge valori superiori a 45
kN,
- È stato osservato che le principali crepe di frattura si sono formate dal
centro della piastra di carico ai bordi e in forma diagonale.
VALUTAZIONE
Quando vengono esaminate la Figura 9 che mostra l'applicazione ANSYS
relativa al comportamento di resistenza di MW sottoposti a cicli di carico fuori
piano e la Figura 13 che mostra il risultato sperimentale, il primo carico di
rottura e il carico di frattura in entrambe le applicazioni erano a 45 e 65 kN ,
rispettivamente. Inoltre, dopo un carico di frattura di 65 kN, il carico della
parete raggiungeva appena i 55 kN e la deflessione per un carico di prima
fessura di 45 kN era di 2 mm mentre quella di un carico di frattura di 65 kN
era di 4 mm in entrambe le situazioni. Di conseguenza, è
 Kanıt e Döndüren 105

Figura 13. Relazione carico-deflessione.

Figura 14. Le crepe si sono verificate sulla faccia anteriore di

MW sotto carico ciclico fuori piano.
106 Int. J. Fis. Sci.

Tavolo 2. I valori di deflessione in MW.

Orizzontale Dislocamento
Periodo
carico (mm) Comportamento osservato
No
(kN) Fuori In
1.1 10 - 0,3 0,3 -
1.2 - 10 0.1 - 0.1 -
2.1 20 - 0,4 0,4 -
2.2 - 20 0,4 - 0,3 -
3.1 30 - 0,6 0,7 -
3.2 - 30 0.6 - 0,4 -
4.1 40 - 0.8 1.2 -
4.2 - 40 0.8 - 0,6 -
5.1 45 - 1.0 1.7 La prima crepa si è verificata a 15 cm sotto il supporto posteriore sinistro di
parete laterale.

5.2 - 45 1.1 - 0.7 La prima crepa si è verificata a 15 cm sotto il supporto posteriore sinistro di
parete laterale.

6.1 50 - 1.3 2.3 La seconda fessura si è verificata a circa 6-7 cm sotto il supporto
posteriore sinistro sotto questo carico e la fessura si sposta verso la
parete sotto questo carico continuo. Man mano che il carico
raggiunge questi valori, aumentano sia le lunghezze che gli spessori
delle fessure formate ai bordi e sulla superficie della parete.

6.2 - 50 1.4 - 0.8 Il numero di crepe è aumentato. Circa 17 crepe

si è verificato.

7.1 55 - 1.7 3.1 Le crepe sottili sotto il supporto anteriore e posteriore sinistro sotto i 55
kN si muovono l'una verso l'altra e quelle sulla parete laterale sinistra del
campione sotto i 50 kN si spostano nella direzione dell'estremità anteriore
posteriore corretta.

7.2 - 55 1.6 - 0.9 Crepe profonde, orizzontali e inclinate si sono verificate verso la metà
della parete laterale destra e sinistra. Queste crepe sono continuate sulle
superfici anteriore e posteriore del muro diventando profonde.
8.1 60 - 2.2 3.7 Si è visto che la frattura della parete si è formata ai bordi e
nel piano della parete sotto trazione. Si è concluso che il
muro caricato fuori dal piano si frattura verso "fuori
costruzione" in questo comportamento.
8.2 - 60 2,5 - 1.1 Il comportamento osservato a + 60 kN si è formato in modo simile a questo
anche il periodo.

9.1 65 -3 4 Dopo aver raggiunto Fu = 65 kN che corrisponde al consumo di

energia, si è verificata una rapida diminuzione della sua capacità di
carico e la parete ha scaricato il carico su di essa simile al
comportamento di rottura per resistenza.

9.2 - 65 3.4 - 1.6 Si sono verificate crepe orizzontali sulla superficie frontale e sui bordi della
superficie laterale sinistra del muro.
10.1 55 - 4.5 6.2 Continuano gli spostamenti e le crepe.
10.2 - 55 6.5 -3 Continuano gli spostamenti e le crepe.
11.1 40 - 12,5 14 Continuano gli spostamenti e le crepe.
11.2 - 40 13 - 18 Continuano gli spostamenti e le crepe.
12.1 30 - 28 20 Continuano gli spostamenti e le crepe.
12.2 - 30 29,5 - 31 Continuano gli spostamenti e le crepe.
 Kanıt e Döndüren 107

Figura 15. Le crepe si sono verificate nella parte posteriore di MW

sotto carico ciclico fuori piano.

si può dire che l'analisi ANSYS coincide completamente con i risultati segue l'equazione (1):
dell'esperimento.
I valori di spostamento di MW sotto carico ciclico fuori dal piano 4 .0
hanno mostrato che lo spostamento massimo è stato osservato come 4 µ = = 2 .0
mm sul piano orizzontale più in alto al centro della parete e diminuito 2 .0 (1)
attraverso la trave di collegamento di base. In base a questi risultati, si è
concluso che il valore di spostamento massimo, la posizione e la La sua rigidità, invece, è data secondo l'equazione carico-spostamento;
variazione di spostamento di MW caricati con carico ciclico fuori dal
piano possono essere determinati dall'analisi ANSYS.
Nei risultati dell'applicazione ANSYS, la distribuzione delle sollecitazioni di MW è La rigidità secondo la prima fessura è l'equazione (2):
diventata densa sulla regione di carico e sui supporti. Secondo i risultati
sperimentali, le prime crepe si sono verificate in queste regioni, cioè dove le
45
sollecitazioni sono diventate dense, quindi si sono verificate crepe diagonali dalle
? io C = = 22 .5 (2)
regioni di carico attraverso i supporti a seconda dell'incremento del carico. In una
situazione del genere, la progettazione della fessura osservata come risultato
2.0
dell'esperimento MW può essere determinata come regioni di tensione densa
La rigidità secondo la frattura è l'equazione (3):
dall'applicazione ANSYS.

65
? io K = = 16 . 25 (3)
I DATI DI RIFLESSIONE ANSYS PER L'APPLICAZIONE 4.0
L'applicazione ANSYS fornisce risultati molto vicini ai risultati sperimentali La capacità di consumo energetico è calcolata come 320 kNmm in
nella determinazione della forza, spostamento e distribuzione delle termini di grandezza della relativa area dal grafico carico-spostamento
sollecitazioni di pareti in muratura caricate con carico ciclico fuori dal piano. (Figura 16).
Questi valori possono essere utilizzati per determinare i dati necessari per la Come si può vedere, duttilità, rigidità e consumo energetico della
progettazione e l'analisi delle costruzioni in muratura. Comportamenti parete possono essere determinati utilizzando i dati ottenuti
meccanici come duttilità, rigidità, consumo energetico della costruzione in dall'applicazione ANSYS di MW sotto carico ciclico fuori piano.
muratura possono essere calcolati utilizzando valori di spostamento
specialmente sotto i primi carichi di frattura e frattura.
I risultati della forza di applicazione MW di ANSYS sono dati come; la prima
cricca era di 45 kN e lo spostamento era di 2 mm sotto questo carico, il carico RISULTATI
di frattura era di 65 kN e lo spostamento era di 4 mm sotto questo carico. La
duttilità di MW utilizzando questi valori è data come In questo studio; determinazione dei comportamenti meccanici di
108 Int. J. Fis. Sci.

Figura 16. Capacità di consumo energetico di MW.

sono state studiate pareti in muratura sotto carichi ciclici fuori
piano con il programma ANSYS. Per questo motivo il MW
costruito è stato sottoposto in scala uno a uno e nelle sue
dimensioni reali ad analisi ANSYS, quindi la parete avente le
stesse proprietà è stata costruita in laboratorio, sperimentata
sotto carico ciclico fuori piano e la loro resistenza, spostamento
e sono stati confrontati i risultati della distribuzione dello stress.
In base ai risultati, è stato determinato che i valori di resistenza,
spostamento e distribuzione delle sollecitazioni di MW caricati
con carico ciclico fuori piano possono essere calcolati con il
programma ANSYS. Inoltre, è stato dimostrato che duttilità,
rigidità e capacità di consumo energetico di MW possono
essere calcolate utilizzando i risultati di ANSYS.
RICONOSCIMENTO
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Gli autori sono fortemente in debito con la Selcuk University

Scientific Research Foundation per aver fornito un supporto
finanziario (numeri di progetto: BAP-06401066).

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