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Il 60 è la profondità della scatola; poi vi sono gli assi individuati con le due quote di 30. Questo è il
nostro skeleton di base.
Osservando l’assieme si è scelto questo profilo perché presenta le seguenti caratteristiche:
- La curva deve controllare la forma principale sia della base che del coperchio
- I due assi devono controllare le posizioni dei fori di passaggio
- La quota di 60 definisce il piano di fondo del coperchio, variando questa quota cambiamo
la forma del coperchio
Ho individuato le caratteristiche geometriche e di forma che accumunano i due elementi.
Alcune caratteristiche (scavo; irrigidimento) non le inseriremo nello skeleton, poiché desumibili
direttamente dalle principali inserite nello skeleton. Lo skeleton non deve contenere tutte le
caratteristiche del pezzo, altrimenti si complica eccessivamente.
Quello non inserito nello skeleton viene associato dal CAD per mezzo di associazioni padre-figlio e
non saranno oggetto di variazione controllata direttamente in modalità TOP-DOWN.
Utilizzeremo lo SCHIZZO 3D
Apriamo un nuovo assieme - > Inserisci -> Schizzo 3D (potevamo anche fare Layout, ma il prof ci
consente di usare lo schizzo 3D perché ci consente di costruire più compiutamente entità nello
spazio)
Adesso costruiamo le parti, non le componiamo (differenza principale con la tecnica BOTTOM-UP)
ITER:
costruiamo prima lo schizzo 3D (eventualmente usando un sistema parametrico-varazionale;
mettendo qualche quota in funzione dell’altra); il prof consiglia di mettere la quota di 60 rispetto
ad un piano ed estrudere fino alla superfice (a 60)
Adesso costruiamo un secondo assieme a 2 serie di fori
Infine nel 3 punto costruiamo un assieme a nostro piacimento