Nel 2022 ricorre il centenario della nascita

di Madre Carla Borgheri, fondatrice delle

Suore Missionarie dell’Incarnazione e dei
Padri Missionari dell’Incarnazione.
E’ un anniversario importante, un evento da
cogliere, un’occasione per approfondire il
lascito della testimonianza di fede offerta da
Madre Carla durante la sua esistenza
terrena.

Così la celebrazione del centenario diviene,

oltre che una irripetibile opportunità di
ricordare come il suo Carisma, dono dello
Spirito, sia stato messo a servizio della
L ' INCARNAZI
DE
L ON Comunità ecclesiale, anche occasione di
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riscoprire l’attualità del suo messaggio, vivo
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e profetico.
MISSIO
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Il 25 marzo 2022 è la data in cui si

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festeggia l’anniversario della fondazione

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1972-2022
delle Suore Missionarie Dell’Incarnazione.
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N ID Era il 25 marzo 1972 quando, con le prime
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professioni si diede vita alla Congregazione
delle Suore Missionarie dell’Incarnazione.


Madre Carla
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 17 febbraio 1922.
Unico riferimento della vita fu mamma Olga, non conobbe
il padre.

Ebbe una fanciullezza difficile e una adolescenza piuttosto il giorn

dura. Molto presto dovette abbandonare la scuola e Batteso del
imo
iniziare il corso arduo del lavoro e della fatica a motivo
della malattia della mamma.

Con la mamma si trasferì prima a Firenze e poi per 15

mesi nel Collegio delle Suore di Carità di San Vincenzo
de Paoli ad Angri in provincia di Salerno.

Ritornata a Firenze, si ammalò di tubercolosi e fu

ricoverata all'ospedale di Carreggi. A 20 anni insieme alla
mamma si trasferirono a Roma per trovare un futuro
migliore, e ammalata nuovamente venne ricoverata
all'ospedale Forlanini. Fu in questa sosta forzata che fece Nada a
esperienza dell'amore di Dio. 2 anni
Da questo "incontro" con Dio e la formazione dell'Azione
Cattolica, decise di fare di Dio l'unico scopo della sua vita
e di abbracciare la vita consacrata; ma a causa della
salute compromessa e la responsabilità della mamma, come
figlia unica, non fu accettata dagli Istituti religiosi a cui
bussò la porta.

Gennaio 2022
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom

27 28 29 30 31 1 2

3 4 5 6 7 8 9

Nada con
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Note : 17 18 19 20 21 22 23

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Suore Missionarie dell'Incarnazione I tel. 06.9421871 - 06.94016680 I www.missionarieincarnazione.org

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Nel 1963 a Vermicino, un piccolo borgo di Frascati, nacque la Nad entare
Famiglia delle Suore Missionarie dell'Incarnazione. elem
Il piccolo gruppo, come lievito, iniziò a crescere e a
svilupparsi, prima in Italia e poi in diverse parti del mondo. Il
25 marzo del 1972, Solennità dell'Annunciazione, Madre Carla
e le prime Sorelle emisero la Professione religiosa. Il
sostegno paterno di mons. Luigi Liverzani, vescovo di Frascati
incoraggiò e accompagnò la Famiglia nascente fino ad
ottenere l'Approvazione Pontificia il 19 marzo 1988.

L'amore per Dio e lo zelo missionario spinsero Madre Carla

a varcare terre lontane e a fondare numerose missioni in
diversi Continenti: in India nel 1976, in Africa nel 1997, in Nada ricoverata all’ospedale
Albania nel 2000, ed oggi anche in Filippine ed in Vietnam. Forlanini, Roma 1944

Viaggiò fino ad un anno prima della sua morte, quando sorella

morte la visitò il 20 settembre 2006 alle ore 12, mentre,
radunate intorno a lei, si pregava l'Angelus Domini che
ricorda l'Incarnazione, mistero che aveva ispirato e guidato
sempre Madre Carla.

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Febbraio 2022
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom

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fedeltà di Dio apriamo il nostro sguardo

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alla speranza e ravviviamo il dono della

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vocazione.

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Marzo 2022
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
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Professione religio25 marzo 1972
gruppo di Sorelle,

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7 8 9 10 11 12 13

14 15 16 17 18 19 20

Note : 21 22 23 24 25 26 27

28 29 30 31 1 2 3

​Il giorno dell’Annunciazione ed Incarnazione è il giorno più grande e importante dell’anno, sia nella vita della
Chiesa, sia nella vita dell’uomo della strada, popolo di Dio. Senza questo giorno, ricordato nel silenzio dei cuori,
non avrebbe luogo la gioia esultante del Santo Natale.
(Madre Carla Borgheri)


India
Nel 1974 iniziano i voli verso l’Oriente, avendo come meta
preferita l’India, un territorio molto vasto, che presentava
importanti differenze economiche, culturali, sociali, religiose e
anche demografiche. La maggioranza della popolazione
viveva al di sotto della soglia di povertà; il divario fra ricchi
e poveri era molto evidente.

L’India resta un Paese di grandi "discriminazioni" in cui le

donne sono le prime vittime. La discriminazione inizia prima
della nascita, con centinaia di migliaia di feti femminili abortiti
ogni anno. La sconvolgente realtà di questa nazione fa
capire a Madre Carla che è proprio lì che la vuole il
1977 Inauguraz
Signore, per testimoniare l’amore del Verbo Incarnato. ione
Prima Casa di
Cochin
In questa grande nazione, a Cochin (Kerala), inizia ben
presto la costruzione della prima casa.

Secondo le esigenze e le richieste del luogo, le SMI 1981 Inaugurazione

estendono la loro missione con diverse case e attività.
St. Charles Home
Attualmente la Congregazione è presente in Kerala, Tamil
Nadu, Karnadaka, Assam e Arunachal Pradesh con 13
comunità in cui si svolgono diverse attività, secondo le
necessità del luogo.

Aprile 2022
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
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25 26 27 28 29 30 1

"Cristo è risorto, e con Lui è risorta la nostra speranza."

​
San Giovanni Paolo II


Compleanno di
I Padri
Missionari
Madre Carla, Coc
hin

dell'Incarnazione
​ el cuore di Madre Carla vi fu posto anche per un
N
altro progetto creduto come volontà di Dio: dare vita ad
un ramo maschile. Nei suoi scritti si legge: “Solo dei
sacerdoti possono essere capaci di portare l’ineffabile
dono dell’Incarnazione del Verbo al popolo di Dio in
maniera più completa e più viva”.

Nel 1994 in India, nella diocesi di Cochin (India), con il

beneplacito del Vescovo Sua Ecc. Mons. Joseph
kureethara, riuscì a realizzare questo sogno dando inizio
al ramo maschile con il nome di Padri Missionari
dell’Incarnazione; oggi approvati come Associazione
Clericale Pubblica di Fedeli di diritto diocesano.
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l’E uc ar is tia è affidata ai Sac
Dalla Chiesa di vino. Come Mad
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consacrati per sa , per mezzo de
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amorosa, la S st o nel Battesimo,
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Santuario San Cos (Madre Carla
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I Padri in vis
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Maggio 2022
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom

25 26 27 28 29 30 1

2 3 4 5 6 7 8

Visita delle Suore

al Seminario
di St. Paul, Manja
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Suore Missionarie dell'Incarnazione I tel. 06.9421871 - 06.94016680 I www.missionarieincarnazione.org



L'Associazione
"Caritas
Testimonium
Servitium onlus"
Condividere anche nel poco è un segno tangibile d’amore
cristiano; prendersi cura di chi è nel bisogno, essere
consapevoli che dirsi cristiano significa impegnarsi anche
nelle opere. Ecco allora che l’Associazione "Caritas
Testimonium Servitium Onlus" partecipa con generosità ed
assiduità a tutte le opere delle Suore Missionarie
dell’Incarnazione (SMI).

Il carisma e lo spirito di Madre Carla Borgheri, fondatrice

dell'Istituto SMI, ha suscitato in un gruppo di laici del
, ad territorio ad impegnarsi e sostenere le missioni delle Suore.
costruito un ostello
Nel 2017 abbiamo nto E' per questo motivo che nel 2011 viene istituita l'Onlus.
(India), per oltre ce
Arunachal Pradesch ana,
nella formazione um
ragazze già seguite luogo
e spirituale. Questo
​ ato nel 2019, il
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progetto #ilmiokaf culturale, lavorativa gazze L'Associazione ha contribuito
ha lo scopo di so tano da to un gia ciglio sicuro a queste ra alla costruzione di un edificio
stenere la formaz ha tende
di donne che ha ione
e do rm iva no in all oggi di fortuna nelle polifunzionale a Tambo-Lipa
nno deciso di no ch
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sottomettersi a
leggi tribali m dei capi tribù. (Filippine) con un piccolo
emanciparsi ed au a ò fare
todeterminarsi in Un grande gesto pu ambulatorio per le cure
società in evoluzion una a per
e. davvero la differenz sanitarie e una sala per
la sua
un bambino e per l’accoglienza dei bambini e
cure
comunità. Puoi dargli adulti sia per le attività
ile, cibo
mediche, acqua potab catechistiche che per quelle
n noi!
e istruzione. Adotta co di formazione umana,
culturale e professionale.

Giugno 2022
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom

A Tabou, in Costa d’Avorio (Africa), con l’aiuto di

numerosi benefattori, abbiamo realizzato un acquedotto 30 31 1 2 3 4 5
di 3km che consente di portare l’acqua potabile dalla
cisterna governativa fino alla Casa del Sole struttura
che fornisce ai bambini e ai ragazzi con disabilità
cure mediche, servizio di riabilitazione, opportunità di 6 7 8 9 10 11 12
interventi chirurgici. Con la costituzione delle
condutture usufruiscono dell’acqua potabile sia i
bambini dell’orfanotrofio sia quanti bussano alla loro
porta. L’acqua segna l’inizio di una vita nuova: più 13 14 15 16 17 18 19
sana, più pulita ed anche un principio di sviluppo.

Note : 20 21 22 23 24 25 26

27 28 29 30 1 2 3

Raduno
del 1° gruppo ​ uoi donare il tuo 5x1000 a
P
di Sorelle "CARITAS TESTIMONIUM SERVITIUM" ONLUS
indicando il codice fiscale 92027580585 sulla tua dichiarazione dei redditi.

Caritas Testimonium Servitium onlus I www.caritastestimoniumservitium.com



L’attuale popola
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38,7% tre nel Sud
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re lig io ne ca tto lica (20,8%); as La passione per Dio e per i fratelli fa allargare gli orizzonti
prevale la emente
lti e le cr ed enze locali fort e spalancare le porte del cuore anche in Africa. Le SMI
diffusi i cu influenzati
la tr ad iz io ne degli antenati, sono presenti nel continente africano, e precisamente in Costa
legati al marabu,
stregoni e dei d’Avorio, nella località Tabou, ai confini con la Liberia, dal 1997.
dai rituali degli loro influenze
rt ic ol ar m en te temuti per le
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e e le pr atiche demonia er All’arrivo trovano un contesto socio-ambientale in grande
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re fermento a causa del conflitto civile scoppiato nella confinante
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o gr Liberia, che aveva determinato un flusso costante di alcune
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re del prim migliaia di rifugiati nella povera località ivoriana di Tabou.
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batt la con
ezz una La difficile situazione politica e sociale contribuisce ad ampliare
ata,
1997 le fila dei poveri, con immensi problemi di inserimento nel
mondo del lavoro, della scolarizzazione dei più piccoli, della
formazione professionale dei giovani, di malnutrizione e di
denutrizione diffusa per tutte le fasce d'età, di igiene sanitaria
con un'ampia diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili
come la sieropositività che precede la piaga incontrollata
dell'Aids.

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Albania
Cura a domicilio
ai malati terminali
Quando Dio viene dimenticato, l’uomo perde ogni dignità, libertà
e rispetto. L’Albania, dopo la dittatura del comunismo viveva il
dramma della miseria, della povertà economica, morale e
spirituale.

Nell’anno giubilare del 2000, che annunciava a tutti la

liberazione da ogni forma di schiavitù, il ripristino della dignità
umana e della figliolanza di figli di Dio, Madre Carla accoglie
con slancio missionario il grido d’aiuto dei fratelli albanesi. La ia a
a S a n ta Eufem
presenza delle SMI in Albania vuole essere un annuncio e ggio parrocch
ia
Pellegrina a n i d e lla
n i giov
testimonianza dell’amore infinito di Dio che si prende cura di
ogni persona. Kalmet co

All’arrivo a Shenkoll, nella diocesi di Lezhë, le suore si

prendono cura di cinque villaggi offrendo diversi servizi.

Le suore in questi anni si sono impegnate: nell'assistenza

sanitaria in ambulatorio e a domicilio per gli ammalati terminali,
offrendo loro cure e sostegno; nell'organizzazione di incontri di
formazione igienico–sanitaria per le famiglie del territorio;
nell'aiuto spirituale e materiale con il sostegno di benefattori e
volontari; nell'organizzazione di corsi d'informatica, corsi di
sartoria e lavori artigianali per donne e giovani; nell'accoglienza
per giovani studentesse in difficoltà economica offrendo la
possibilità di conseguire titoli di studio; nelle attività con i bambini
e adolescenti, per toglierli dalla strada e per dar loro una
formazione umana e cristiana.

Inoltre, la Comunità collabora assiduamente con le attività

parrocchiali dei villaggi affidati: catechesi, preparazione ai
sacramenti dei fanciulli e degli adulti, animazione liturgica.

Gita a Lezhe con i bambini

del
centro diurno, maggio 2019

Agosto 2022
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom

1 2 3 4 5 6 7
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25 anni di pr
esenza delle
SMI in Costa
d'Avorio
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Inaugurazio

Filippine
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Lady of In asa “Our
carnation
Home”

Tre Suore Missionarie dell’Incarnazione, Sr. Carmela Cataldo,

Sr. Delma Punnakkal e Sr. Maria Jeseenda Nedumparambil
partono per le Filippine l’11 novembre del 2011. Il loro arrivo è
accolto con tanta benevolenza da Sua Eccellenza Monsignor
Ramon Arguellies, Arcivescovo di Lipa. L’Ambasciatore delle
Filippine presso la Santa Sede, Mercy Tuasan, con generosità
offre la sua casa a Lipa e affida le suore alle amorevoli
cure della Signora Nelli Lopes, una sua conoscente.
Le SMI nel 2012 acquistano un terreno a Col Felino
Paranst.extension, Purok-2 Bergy Tambo, Lipa City e in due Sr. Mariza
anni costruiscono una casa, che è benedetta il 31 Marzo 2014 con le bam
mentre fa bine
nno i com
da sua Eccellenza Monsignor Ramon Arguellies alla piti
presenza di Madre Anna Più, ex Superiora generale, Sr.
Carmela Cataldo, Superiora generale, Sr. Loreda Spagnolo,
Vicaria generale. Partecipano, inoltre, alla cerimonia
l’ambasciatore presso la Santa Sede Mercy Tuason e
l’ambasciatore di Costa Rica, alcuni religiosi, conoscenti ed amici.

Primo impegno apostolico assunto dalla comunità è l’accoglienza

di bambini di strada, offrendo loro un pasto caldo ed
assicurando loro tutte le cure necessarie: umane, psicologiche e
spirituali. Le SMI si prodigano anche nel formare le mamme di
questi bambini. Nonostante le difficoltà che quotidianamente
incontrano, le sorelle portano avanti questa missione con fiducia
e speranza in Dio.

Con l’aiuto della Provvidenza in questi anni è stata costruita

una sala polivalente per i momenti di incontro con i genitori, i
giovani e i bambini. Il contatto diretto con le famiglie del posto
ha permesso una migliore conoscenza della situazione di
degrado dell’infanzia: la povertà causa spesso maltrattamenti e
mal nutrizione. La condizione di abbandono di alcuni bambini
spinge le SMI ad aprire una Casa Famiglia “God’s Smile la comunità
di Tambo
Home”. Le sorelle si prendono cura e prestano ogni attenzione bambine d con le
ella God’s
Smile Hom
a queste bambine disagiate permettendo di crescere in e
armonia, dando loro amore, formazione umana, culturale e

Settembre 2022
religiosa in vista di un loro reinserimento in famiglia (dove è
possibile) e nella società. Oggi i volti innocenti di queste
bambine splendono come il sorriso di Dio che riempie la casa.

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom

29 30 31 1 2 3 4

5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18

Note :
19 20 21 22 23 24 25

26 27 28 29 30 1 2

16° anniversario della morte

di Madre Carla
Suore Missionarie dell'Incarnazione I tel. 06.9421871 - 06.94016680 I www.missionarieincarnazione.org

Aspirant

Vietnam
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di Vinh omunità
Phu, 2019

Per volontà della Superiora generale e del suo Consiglio, il 1°

giugno 2015 due suore che operavano nelle Filippine sono
andate in visita in Viet Nam. Il loro soggiorno ha fornito una
conoscenza più realistica della situazione del paese e ha
permesso di condividere le sofferenze del popolo vietnamita.
Come in quasi tutti i regimi comunisti, le leggi e i regolamenti
vietnamiti garantiscono, almeno sulla carta, il rispetto della
libertà religiosa. Nella vita quotidiana, però, la realtà per il
popolo è ben diversa.

Dopo il crollo dell'alleato sovietico, il Viet Nam ha avviato una

politica di apertura economica all'Occidente, contenente anche
un'attenuazione delle persecuzioni antireligiose nelle forme più
dure. Il regime mantiene però un rigido sistema di controllo
sulle confessioni religiose, che devono ottenere
un'autorizzazione statale per le attività di culto e l'ammissione
dei candidati al clero. È inoltre vietato impegnarsi in attività
sociali. Anche i religiosi e le religiose sono sempre sotto il
mirino del governo.

Con l’aiuto di missionari del posto, le Suore, hanno ricevuto

aiuto necessario ed accoglienza. A contatto diretto con la
gente del posto, si sono impegnate a capire la loro cultura,
apprendere la lingua, a farsi conoscere e ad apprezzare Festa della Congregazione 25 marzo
dalla popolazione locale. 2020, parrocchia di Phu Long

Nel 2018 la comunità si trasferisce da Ba Luaa in una nuova

provincia, nella parrocchia di Vinh Phu. Attualmente sono
impegnate per la formazione delle giovani ragazze, aspiranti
e postulanti. Inoltre, offrono ai giovani del posto l’opportunità di
imparare la lingua inglese organizzando una scuola con oltre
60 allievi e fanno lezione anche a seminaristi di altri istituti. Onomastico di P. Gius
Partecipano assiduamente alle attività parrocchiali, e eppe Quang
nella parrocchia di
collaborano con la Caritas della Diocesi in favore dei disabili. Ba Lua

Ottobre 2022
In questo paese, pur limitate nell’espressione religiosa e nel
manifestare l’appartenenza a Cristo, le Suore cercano di
annunciare che Gesù è il Signore con una presenza
nascosta ma significativa.

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Madre Carla
con il Cardin

Italia
Marcello Se ale
meraro, Oria

Madre Carla ha saputo rendere dinamico il Mistero

dell’Incarnazione, cioè ha saputo vivere tale mistero non
come fatto storico, ma come realtà che continua ad
inserirsi costantemente nelle vicende dell’esistenza umana
per riempirla di significato e orientarla verso la sua meta
definitiva. In questa nostra epoca, dove da più parti si
vedono risorgere nuove gnosi e forme di religiosità
disancorate dalla realtà della vita, l’esempio e il carisma di
Madre Carla è segno concreto che interpella la coscienza
degli uomini a vivere pienamente il mistero dell’Incarnazione Incontro con San Giovanni Paolo II,
e, come faceva lei, a non separare il Cielo dalla terra. Castel Gandolfo 1984

L’inizio della Famiglia fu semplice, modesto, come un

piccolissimo seme; di quell’inizio Madre Carla un giorno
scrisse: “Principale occupazione del piccolo gruppo è
soprattutto la vita interiore: contemplazione e unione intima
con il Verbo per la lode del Signore, diffusione del Suo
Amore, povertà operosa e iniziative di carità evangelica.

Nella cronaca stilata da Madre Carla leggiamo: “Non

avevamo nulla oltre la casa e la terra. Non una sedia, non
un tavolo. Dormivamo per terra, liete di questa nostra
povertà che ci avvicinava alla vita di Gesù. Per mangiare
ci bastava raccogliere quella verdura e quei piccoli pomodori
che il terreno riusciva a dare, forse per i rifiuti gettati
nella terra dall’antico padrone. La chiamavamo verdura di
San Giuseppe. A questa aggiungevamo un’alice salata o
quel formaggio giallo rimasto dalla fine della guerra che
aveva un sapore strano e spiacevole; altro nostro alimento
erano i formaggini di falsa cioccolata sempre del tempo di
guerra”.

ti
Noviziato 1990, Frasca

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L'arte del
presepe
Il presepe fa parte del dolce ed esigente processo di
trasmissione della fede. A partire dall’infanzia e poi in ogni
età della vita, ci educa a contemplare Gesù, a sentire
l’amore di Dio per noi, a sentire e credere che Dio è con
noi e noi siamo con Lui, tutti figli e fratelli grazie a quel
Bambino Figlio di Dio e della Vergine Maria. E a sentire
che in questo sta la felicità. Alla scuola di San Francesco,
apriamo il cuore a questa grazia semplice, lasciamo che
dallo stupore nasca una preghiera umile: il nostro “grazie”
a Dio che ha voluto condividere con noi tutto per non
lasciarci mai soli.

na
v ie n e n e l silenzio di u
di Gesù av li, osannanti
. Il
La nascita i d e g li a n g e
ata dai cor Il dono de
l
notte illumin o p u b b lic o .
Dio è res i gli uomin
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segreto di ostr o , d i tu tt
diventato n delle anim
e, Dio
Padre è s ile n z io
gi nel insegna
Ancora og s u o i p r o d igi. Ciò ci
ompie i consente d
i udire
regna e c , c h e c i
il silenzio "Via".
ad amare e g u irlo nella sua
di s ri)
la sua voce
e rla Borghe
(Madre Ca

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"E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi"

(Giovanni 1,14)
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