Con"voi ch'ascoltate" il poeta si riferisce ai lettori che come lui, soffrono le pene dell’amore e spera
di trovare in loro perdono e comprensione.A causa di questo sentimento, che egli stesso definisce
"primo errore giovanile" nel terzo verso non ha soltanto commesso un errore morale, allontanandosi
da Dio, ma anche un errore letterario, visto che ha fatto produrre dei componimenti slegati fra loro
(Rime sparse) che esprimono sentimenti avversi, frutto di differenti stati d’animo. Nella giovinezza il
poeta era ben diverso dall’uomo che è oggi infatti nel sonetto si può ben notare il contrasto tra l’”io
passato” e l’”io presente” del poeta stesso.Il primo è descritto come un uomo ingenuo, coinvolto in
un amore giovanile, il secondo invece è presentato come un uomo maturo che cerca perdono per i
suoi sbagli di gioventù. Parlando di questo errore giovanile il poeta si riferisce proprio a quel suo
amore per Laura, amore che lui riteneva impuro e che dovese essere represso, lui nonostante ciò
sentiva di non aver il coraggio; ed è proprio per
questo che soffriva molto. Nella seconda quartina del sonetto il poeta esprime la sua
speranza ovvero che qualche lettore leggendo la sua poesia lo possa capire poichè ha provato la sua
stessa pena amorosa. Nella prima terzina il poeta dice di essere stato deriso da tutte le persone che
lo conoscevano per la sua sofferenza amorosa, e che si vergognava di questo avendo capito che il suo
è stato un grave errore.
Lui dice che “il suo vaneggiar” e cioè lo scrivere in maniera così apparentemente insensata,
trova causa nel sapere che ciò che piace ai mortali è solo una cosa di breve durata
“che quanto piace al mondo è breve sogno”. Quindi in questo caso l'amore non è visto più come è
fonte di beatitudine, ma un errore che non porterà allegria, ma solo tristezza, infatti l'amore che
prova per Laura è una contraddizione perchè per lui è sia amica che nemica, poichè sa bene che
questo amore è peccato perché distoglie il suo pensiero da Dio per cui quando morirà ne soffrirà, ma
la sua morte verrà accolta quasi come una liberazione.