- Rivoluzione di novembre: guidata da Socialdemocrazia tedesca.

Firma armistizio e si assume così una

grave responsabilità

-Contrasti insanabili nella sinistra: SPD riformista, soluzione parlamentare e vs soviet, USPD per riforme
economiche radicali vs Junker e nazionalizzazione industria; Spartachisti (Lega di Spartaco) formazione
comunista diventa DKP d, di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, programma rivoluzionario, secondo i soviet
al potere, no dittatura del proletariato

- Restavano strati ancorati all’autocrazia guglielmina: gerarchie militari dominate da Hindemburg, aree della
magistratura conservatrice. Rivoluzione a metà. Riportare l’ordine -> Freikorps, milizie volontarie con ex-
ufficiali vs caos interno ed esterno (militarizzazione vd. Fascismo)

-Compromesso di Ebert con imprenditori e gerarchie militari. Alleanza pericolosa perché forze conservatrici
non restarono fedeli alle istituzioni democratiche, che odiavano

- Gennaio 1919, Scoppia rivolta a Berlino, scontri operai guidati da spartachisti vs polizia, repressa nel
sangue da Noske ministro difesa. Massacrati Luxemburg e Liebknecht. Mina autorevolezza della neonata
repubblica. Freikorps abbattono repubblica sovietica bavarese e organizzazioni comuniste

- Nel frattempo elezioni per la Costituente: governo di coalizione tra SPD Zentrum e DDP vs opposizioni di
destra (DNVP) e sinistra. Approvazione Costituzione: Repubblica federale parlamentare, suffragio
universale femminile, tutela del lavoro e dei diritti. Reichstag, esecutivo al governo e Presidente eletto dal
popolo, nominava cancelliere

- instabilità, fragilità e tensioni dovute a sinistra ma ancor più della destra nazionalista insofferente di
Versailles. Violenza nelle piazze e nelle strade. 1920 putch di Kapp, ucciso Erberger dai Freikorps nel ’21 e
Rathenau nel ’22 per politica estera distensiva. ’23 Ludendorf e Hitler fallirono putsch a Monaco.

-Problemi economici: inflazione, occupazione della Ruhr da Francia e Belgio, iperinflazione, forte
malcontento anche nei ceti medi

- Passeggera distensione e ripresa fino a ‘29: 1924 piano Dawes, da parte USA, ristruttura e rateizza il
debito, garantendo finanziamenti a industria tedesca. Fordismo e Taylorismo

- Distensione politica: Stresemann (prima cancelliere, poi esteri), diplomazia con Francia -> 1926 trattato di
Locarno, riconosce Alsazia-Lorena a Francia, impegno a non oltrepassare il Reno e a rinunciare uso della
forza. Nello stesso anno Germania entra nella SN. Spazzerà via tutto la crisi del ’29.

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Ascesa di Hitler e partito nazista al potere

Il partito nazionalsocialista era inizialmente un piccolo partito, fino al ‘28. Disponeva di una milizia armata
SA (Sturmabteilungen). Programma di Hitler era mescolare violenza squadristica e ricerca del consenso sul
modello fascista di Mussolini

La crisi del ’29 rappresenta una svolta. Devastante in Germania, legata a finanziamenti usa.
Sovrapproduzione, riduzione produzione e disoccupazione fino a 6 milioni nel 1932. Tensioni sociali,
sindacali, scontri

Ideologia nazista: nazionalista, anti-socialismo, anti-parlamentarismo. Si aggiunge idea della comunità di

popolo compatta, Grande Germania, lo

, un durissimo antisemitismo, ricerca di un capro espiatorio fondata sulla teoria razzista della superiorità
della razza ariana. Complotto giudaico-bolscevico internazionale, cultura del nemico e dell’odio di massa.
Antisemitismo come chiave di volta politico. Socialismo? Semplice odio per i ricchi (ebrei) non collegato a
programma di emancipazione della classe operaia. Idea di una rigenerazione redentiva della Germania
schiacciata dalla guerra. Larga eco

Base sociale soprattutto nei ceti medi (impiegati, commercianti) e nei contadini

Partito giovane e ben organizzato, capillare. Dotato di organo paramilitare SA e Schutzstafflen (SS, dal ’26,
capo HIMMLER)

Ascesa di Hitler agevolata da crisi, disoccupazione, scioperi e fragilità politica (frequenti elezioni (’28, ’20, du
’32, ’33) propaganda nazista vs impotenza del governo. Consensi gradualmente anche presso elite
economiche-finanziarie, e militari.

Bruning, governo debolissimo, governo con decreti d’emergenza art. 48, firmati da Hindenburg. Nel ’31
Hitler si candida alle presidenziali e viene stretto il fronte di Harzburg. ’32 governo von Papen.Successo
elettorale (38pc) ma governo rifiutato. Nov nazisti perdono voti

Ma apice crisi fine trentadue, sa seminano panico disoccupazione, scontri scioperi. Sinistra divisa, Zentrum
persino dialogo con nsap -> Gen 1933 Hindenburg affida carica di cancelliere a Hitler. Illusione di
servirsene come strumento. Binomio violenza e legalità (parall. Mussolini)

’27 feb 1933 Incendio del Reichstag (foto), attribuita resp a complotto comunista -> marzo elezioni,
intimidazioni e violenze anche polizia -> 44 + 8 pc -> Comunisti fuori legge. Hitler presenta legge per
attribuire al cancelliere pieni poteri. SA e SS piantonavano uscite del parlamento che firmò a propria
condanna a morte.