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Esercizio 1
1° Strofa:L’albatro è il re del cielo
2°Strofa: Ma quando viene catturato viene umiliato e deriso, il poeta è come l’albatro.
Esercizio 2
C
Esercizio 3
B
Esercizio 4
D
Esercizio 5
B
C
E
F
Esercizio 6
Penso che l’albatro quando è nel suo campo, sia una figura maestosa e dalle movenze regali e
nobili, però quando esce fuori dal suo campo, quindi la terra ferma, non sappia più come muoversi
quindi appare orripilante e maldestro
N7
N8
I marinai si comportano così col poeta perché lo vedono come una figura esterna ed aliena
N9
Il poeta afferma che le persone comuni debbano smettere di fermarsi alla superficialità
N10
N11
N12
Acuto:
2-Stendete le vele!
Esercizio 13
Penso sia vero il fatto che il poeta sia un’entità estranea al pensiero di tutti, soprattutto causato dal fatto
che non condividono la stessa sensibilità delle persone comuni e soprattutto, non fanno gli stessi
ragionamenti quindi non si accorpano alla grande massa di popolazione, che segue tutto un flusso unico. I
poeti sono esattamente il contrario, sono persone che si elevano da queste grandi masse e fanno prevalere
e sgargiare la propria singolarità ed originalità, valorizzando il proprio Io e trattando argomenti che sono
ben lontani dalle menti delle persone e ponendosi quesiti e dandosi risposte non alla portata di comuni
“”””mortali””””. Per loro anche se vogliono, è veramente molto difficile adattarsi a queste masse, se non
impossibile perché vivrebbero da repressi e non riuscirebbero ad evitare di pensare ai grandi quesiti o di
esprimere il proprio glorioso e grande io, che li accompagna fino all’ultimo.