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19/03/2021

PRIMA LEZIONE

Pausa dalle 12.30 alle 13.15, la lezione finisce alle 14.45

Gli avvisi sono sulla bacheca del professore, Giulio de Felice

I materiali saranno inviati tramite mail

Solo il libro va comprato

SIGMUND FREUD ed IVAN PAPLOV: due pionieri della psicologia, uno viennese e l’altro russo. Freud nasce
nel 1956 in Moravia, che faceva parte dell’impero austroungarico ma è in realtà in Repubblica Ceca. È un
medico fisiologo ma anche un ricercatore sulle gonadi delle anguille. La psicologia nasce perché
principalmente le donne presentavano dei sintomi di isteria. Spesso accusavano paralisi, sordità e cecità,
quindi sintomi fisici importanti. Si usava l’elettrodo per vedere se il segnale nervoso passava e spesso ciò
avveniva: erano quindi biologicamente sane. A Vienna Freud lavorava con Breuer.

Jean Charcot, medico parigino, aveva già un’esperienza su questo tipo di pazienti, quindi Freud va a Parigi
per studiare con Charcot, che usava l’ipnosi, quello stato di coscienza alterato. Tornato a Vienna con Breuer
applica la tecnica con le sue pazienti scoprendo dei limiti, soprattutto con la paziente Anna O., famosissima
paziente di Freud che ha contribuito alla FONDAZIONE DELLA PSICOANALISI. Era una paziente di Breuer, col
quale però ha fatto transfer (modello di interazione relazionale con lo psicoanalista). Era un transfers molto
particolare perché la paziente era molto seduttiva con lui. Prima o poi il paziente ripete gli stessi modelli
relazionali che appartengono al suo passato, dopodiché scopre il SETTING, insieme di regole interne ed
esterne che si usano per un trattamento (dal vedere un paziente allo stessa ora dello stesso giorno etc.). Il
setting moderno è quello dello psicanalista seduto dietro ed il paziente sul divano, che è stato infatti
scoperto con Anna O. Prima aveva l’dea dell’ablazione, cioè far ripescare alla paziente solamente il
contenuto emotivo rimosso per scaricarlo. LA PRIMA COSA CHE SCOPRE FREUD SONO LE ASSOCIAZIONI
LIBERE, dove il paziente parlando in un flusso di coscienza (stile Proust) va a collegare ciò che dice con gli
eventi spiacevoli e traumatici del passato. La prima cosa che si chiede al paziente è di parlare liberamente
senza censure (associazione libera) e di fare attenzione ai sogni ed agli incubi per poterne parlare. Essendo
ebreo come molti altri studiosi, scappa a Londra con la famiglia.

La psicologia nasce agli inizi del novecento.

Ivan Paplov faceva cose diverse ma analoghe in Russia: lavorava con i cani per lo studio sul
COMPORTAMENTISMO, cioè lo studio del comportamento che la mente può avere. Era anche lui un
fisiologo e studiava l’apparato digestivo. Associando il momento del pasto ad una campanella, suonando la
campanella nel cane aumenta la salivazione. Si forma un pattern (associazione) che unisce il suono della
campanella al pasto che si protrae anche in mancanza di stimolo suonando solo la campanella senza pasto:
il cane salivava lo stesso. Il comportamento del cane viene cambiato.

Da loro due prende piede lo sviluppo di due filoni principali. Uno è lo sviluppo degli studi derivati dal
comportamentismo di Paplov. I comportamentisti non erano interessati alla mente (Black box) ma
all’OTPUT. Ma anche i comportamentisti capiscono che per capire l’output serviva entrare negli schemi
cognitivi del paziente e quindi addentrarsi nella Black box.
Nasce quindi il COGNITIVISMO, che ha tre ondate, l’ultima della quale si interessa soprattutto alle emozioni,
elemento principale di cambiamento del comportamento> COGNITIVISMO POSTRAZIONALISTA, attuale
cognitivismo.

Gli sviluppi del contributo di Freud: Melanie Klein e Donald Winnicott> pionieri della psicoanalisi e della
psicologia infantile.

LE TEORIE SISTEMICHE: negli anni ’50 il contributo di Freud non ha solo sviluppi in Europa ma anche
oltreoceano, in particolare a Palo Alto, in California. Lì danno vita alle TEORIE SISTEMICHE, capitanate da
Paul Watzlawick, nate dalle ricerche sul SISTEMA FAMILIARE.

“chi non sogna di solito sta molto male”> sogno come trasformazione delle esperienze della vita in
immagini mentali. La funzione del sogno è quella di DIGESTIONE DEGLI EVENTI SPIACEVOLI. Nella stessa
maniera fare un film o una rappresentazione teatrale è un rappresentare i contenuti emotivi di una cultura
sociale e dei contenuti del contesto storico e del gruppo sociale dell’epoca in cui avviene la
rappresentazione. Il sogno è una cosa FISIOLOGICA e non astratta. Tutte le asserenze fisio-biologiche
convergono verso il cervello, nel tronco encefalo, la parte più periferica ed il responsabile delle reazioni
primitive dell’essere umano ( attacco e fuga), questa caratteristica di base è quella che si è formata prima
nell’evoluzione della specie, per salvarci la pelle quando arriva il nemico. Lo stimolo poi entra nel sistema
limbico, che prende lo stimolo transdotto e lo colora di emozioni complesse specifiche. Sopra c’è la
neocorteccia, responsabile di aggiungere allo spirito che perviene l’esperienza una categoria mentale delle
esperienze: noiose, piacevoli, necessarie. L’interazione tra sistema limbico e neocorteccia da avvio ad una
rappresentazione mentale in termini di immagini, questa funzione alta è la responsabile della trasduzione
di tutte le esperienze, dalle quali nascono i sogni. Le immagini vengono cancellate al livello razionale ed il
sogno le ripesca e condensa.

26/03/2021

Seconda lezione

FREUD (ripetere e rielaborare 1914> su virgilio mail)

Lo scopo della cura dall’isteria era l’abreazione, cioè orientare degli impulsi passati spiacevoli verso la
scarica.

Regola psicanalitica aurea: dica quello che le passa per la mente senza nessun tipo di censura> libere
associazioni per capire un contenuto spiacevole che blocca la libera associazione. La scissione, la fusione, lo
scambio, la cancellazione sono dei meccanismi di DIFESA. Altra regola aurea è quella di scrivere i sogni,
rappresentazione di ricordi e paure dimenticati.

“l’analizzato non ricorda assolutamente nulla degli elementi che ha dimenticato e rimosso, e che egli piuttosto li
mette in atto. Egli riproduce quegli elementi non sotto forma di ricordi, ma sotto forma di azioni; li ripete,
ovviamente senza rendersene conto.”> QUELLO CHE NON SI RICORDA SI RIPETE, SI METTE IN ATTO:
MODELLO DI RELAZIONI OGGETTUALI (termine di Melanie Klein).

Ripetizione> coazione (forzatura) A RIPETERE, tendenza a ripetere aspetti importanti della mia
contestualità, unico loro MODO DI RICORDARE.

Associando liberamente alle esperienze spiacevoli queste vengono reintegrate nella consapevolezza e
rielaborate portando il paziente alla GUARIGIONE.
Zelig Woody Allen

Somatizzazione: spostare la questione psicologica sul corpo.

Assertività: rabbia funzionale

TRASLAZIONE: transfert/transference, insieme di atteggiamenti che trasferiscono il modo di agire nel


paziente anche con l’analista, ma anche l’insieme delle percezioni che ha l’analista sulla base di ciò che gli
viene detto dal paziente, percezione della relazione paziente-analista. La stessa traslazione rappresenta
UNA RIPETIZIONE DEL MODELLO OGGETTUALE DEL PAZIENTE al di fuori della seduta.

CONTROTRANSFERT: Corrispettivo del transfert ma dal punto di vista del terapeuta.

La traslazione diventa utile quando avviene all’interno del SETTING, insieme delle regole che permettono il
trattamento. Ma ci sono reazioni talmente forti che non bastano le libere associazioni (regola fondamentale
della psicologia) per svolgere un processo di guarigione. Si deve lasciare all’ammalato il tempo di
immergersi nella resistenza a lui ignota> vivere un nuovo tipo di relazione oggettuale rispetto a quella che il
paziente ha provato finora.

Più sono flessibile e meno rigido e più la mia sanità mentale sarà ampia.

La psicosi e la nevrosi sono due gradi diversi di strutture difensive, la psicosi è molto più accentuata.

Nelle tendenze all’angoscia ci sono dei fenomeni transitori di peggioramento.

09/04/2021

Nell’ipnosi “abreazioni” i pazienti si ritrovavano a ricordi spiacevoli e quindi non potevano arrivare ad una
totale guarigione, come capirà Freud. Solo vivendo altri tipi di relazione oggettuale potrà raggiungere una
consapevolezza e guarire, avendo la capacità di creare nuove relazioni con gli altri.

FREUD, L’INCONSCIO, l’inconscio coincide col rimosso?

Saggio del 1915 che introduce la prima topica> I meccanismi di difesa sono consci o sono inconsci?la prima
topica è una famosissima divisione tripartita della mente: INCONSCIO, PRECONSCIO, CONSCIO. Topica nel
senso di “luogo”.

La seconda topica viene scritta nel 1922: ES (inconscio), IO, SUPER-IO (ultimi due sia consci che inconsci). La
seconda tripartizione viene effettuata proprio per capire se l’inconscio coincide col rimosso, visto che anche
i meccanismi di difesa sono inconsci.

La scoperta dell’inconscio fa parte delle FERITE NARCISISTICHE: la prima è quella di Copernico, la seconda
l’evoluzionismo di Darwin, la terza l’inconscio: una parte della mente non è sotto il nostro controllo: L’IO
NON è PADRONE A CASA SUA.

Dobbiamo ammettere anche in noi stessi aspetti di inconsapevolezza, la psicoanalisi va applicata anche alla
propria persona. Il primo capitolo di questo saggio è fatto soprattutto per i colleghi medici fisiologi, per
convincerli ad ammettere l’esistenza dell’inconscio e della RESISTENZA.

NEL SECONDO CAPITOLO inizia a entrare nell’argomento del preconscio (capace di diventare conscio).
Inc_Prec, censura rigida tra Inc e Prec (censura più impegnativa)

Prec_C, meno rigida, il materiale psichico emerge con più facilità (preconscio)

C, stato superiore. (guarda foto su gruppo di psicologia)

L’evento spiacevole dell’inconscio Inc viene ripreso e trasmesso nella coscienza C, ma resta anche
nell’inconscio o l’inconscio si svuota? No, c’è una trascrizione doppia dall’inconscio al conscio; però SENZA
CARICARE IL PRESENTE DI UN AMMONTARE AFFETTIVO PASSATO che prima avrebbe riversato su tutti gli
oggetti significativi della sua vita.

Non c’è corrispondenza tra fisiologia/biologia e psicologia> molti espressioni diverse possono derivare dallo
stesso patrimonio genetico. Il paziente sta meglio quando si congiunge il ricordo agli affetti.

Ma c’è differenza tra vivere qualcosa e ricordarlo (Proust l’aveva già capito anni prima> il tempo perduto
viene ritrovato)

CAPITOLO 3, SENTIMENTI INCONSCI: pazienti psicosomatici che scaricano sul corpo somatizzazioni di
conflitti interiori della mente. Se non ci fosse una rappresentazione non sapremmo nulla della pulsione dice
Freud, anche se ciò non è totalmente vero perché ci sono pulsioni che non vengono seguite.

Alessitimia: incapacità di pronunciare emozioni e sentimenti ed è tipica dei pazienti psicosomatici. In questo
caso non c’è una rappresentazione di ciò che avviene nel paziente, quindi è “prerappresentazionale”. Il
conflitto psichico allora può rappresentarsi come sfogo sul corpo: dermatite, autolesionismo (catting),
caduta di capelli, problemi di alimentazione etc…

Che cosa è l’inconscio? Coincide con il rimosso?

CONTROINVESTIMENTO: la censura ha trasformato il contenuto manifesto in altro per proteggersi dal


dolore del ricordo. Può causare una fobie per esempio.

O l’affetto permane immutato e sposta i problemi sul contro investimento oppure si trasforma in angoscia,
verso qualcosa o perenne (libera), cioè ANSIA GENERALIZZATA o indifferenza verso qualcosa. Oppure posso
trasformare lo spiacevole ricordo in un sentirmi affaticato o avere mal di testa/pancia (somatizzazione
fisica).

Affettività e motilità: si inibiscono vicendevolmente, guarda pp. 13

La nevrosi non deforma la realtà la psicosi si.

Oggetto adatto: persona, episodio o attività che si adatta all’espressione emotiva che io ho dentro.

Esempio della terapia di gruppo: sensi di colpa per non essersi vaccinati? Chi risponderà per primo? Chi ha
dei sensi di colpa al riguardo, chi sente molto suoi i sensi di colpa o chi ha avuto esperienze di contagio.
L’oggetto adatto è una risonanza specifica di ciò che ho dentro.

16/04/2021

Concetto di contro investimento: un bambino sviluppa paura fobica verso il lupo per esempio = sostituto
per spostamento che permette da un lato protegge la mente dal contenuto spiacevole sottostante ma
dall’altro lo trasforma in una FOBIA. Più sono vicino all’oggetto fobico più è accentuata l’angoscia, più sono
lontano meno c’è risonanza. Più la psicopatologia è grave più vedo sempre le stesse cose, le stesse
risonanze affettive nervose e rabbiose. Il contenuto d’angoscia interno viene proiettato a qualcosa di
esterno: la paura del padre si sposta sulla fobia di un oggetto/animale, ad esempio il cavallo.

Isteria di conversione: disturbo somatoforme, lo spostamento dell’angoscia si sposta sul corpo,


innervazione del sintomo.

La nevrosi ossessiva ha un contro investimento che ha la stessa funzione delle altre MA è ORGANIZZATO
SECONDO LA FORMAZIONE REATTIVA. Quest’ultima nasconde i sentimenti che prova con il sentimento
opposto: l’odio diventa protezione e amore falso, l’odio viene trasformato nell’opposto, ma sempre in
maniera falsa.

Al di sotto della compulsione c’è un ossessione. La compulsione protegge l’ossessione e diventa senso di
persecuzione (delirio di persecuzione).

Ci sono contenuti inconsci molto latenti che devono essere messi da parte dalla coscienza e vengono
rappresentati e trasformati in vari modi. Questo è l’impianto di base di ogni linea di psicologia anche se poi i
vari scienziati creano diversi metodi.

Capitolo 5, caratteristiche specifiche del sistema Inc

Quando si uniscono due polarità divise e scisse che si accordano al nostro sistema di valori, se non coincide
con questi causa invece irritazione. I processi del sistema Inc sono atemporali e legati al lavoro del sistema
C, non sono collegati alla realtà ma al principio di piacere (felicità, gioia).

Processo primario: mobilità degli investimenti.

Atemporalità: non c’è tempo nei sogni.

Sostituzione della realtà esterna con la realtà psichica interna.

I comportamenti hanno attitudine ciclica perché una persona che ha subito traumi tende a ripeterli,
diventano comportamenti utili alla sopravvivenza.

Gli incubi sono fattore di salute mentale perché sfoghiamo li azioni cattive senza farle poi nella realtà.

23/04/2021

Paragrafo 6, l’inconscio

La prima parte del paragrafo riassume la prima topica (conscio/preconscio/inconscio)> meccanismi di


difesa (rimozione del dispiacere o spostamento come protezione).

Formazione reattiva: finzione dell’opposto del sentimento che si prova.

Logica razionale per la quale Freud passa alla seconda topica> l’inconscio ed il rimosso non sono la stessa
cosa. Un esempio è il magma funzionale di odio e amore congiunti che stanno nell’inconscio.

Controinvestimento: distorsione degli eventi spiacevoli per eludere la censura, spostata su un oggetto
adatto ( esempio brutto rapporto col padre, si sposta nella fobia dei cavalli).
Sovrainvestimento: passa due censure, la più potente (inconscio) e la meno potente (preconscio).

Comunicazione Inc-Inc: non passa per C ma si crea in un’atmosfera emotiva.

Suggestione: un esempio può essere la pubblicità che riduce la polisemia ad un prodotto, ma anche la
politica che focalizza un problema senza pensare alle sfumature da affrontare per risolverlo.

Violenza proiettiva: obbligare a “sentire” a qualcuno quello che noi stiamo sentendo.

PARAGRAFO 7

Difesa autistica> isolamento, L’INVESTIMENTO OGGETTUALE VIENE SPOSTATO SUL PROPRIO SE. Questo
meccanismo di difesa può essere presente in qualsiasi persona perché non ha colore e può dipendere da
censure create per via del proprio personale vissuto che crea una cesura con la realtà esterna. A volte può
essere utile ma per avere una salute psichica è necessario anche saper stare con gli altri.

Il SOGNO è IL PROCESSO PSICHICO PRIMARIO.

Linguaggio ipocondriaco

ALLUCINAZIONE: proiezione, sostituzione della realtà esterna con quella interna. Non trasforma ma evacua.
L’evacuazione non è sana perché il contenuto non viene trasposto in immagine e viene espulso senza
essere elaborato.

Il soggetto SCHIZOFRENICO non sa relazionarsi e può essere violento.

Il processo secondario è cosciente, quindi ordina; il primario è quello inconscio che processa
continuamente le reazioni.

Il processo primario riguarda la salute psichica, per raggiungerla/ mantenerla c’è bisogno di congiungere
l’affetto alle parole e le rappresentazioni di esso che lo dimostrano.

L’attacco di panico è un esempio di ISTERIA DI CONVERSIONE.

30/04/2021

MELANIE KLEIN, Lo sviluppo della coscienza morale

Viennese, vide morire la sorella ed il fratello e andò in analisi con Sandor Ferenczi, terapista ungherese.

Sviluppò i suoi contributi dagli anni ’30 ai ’50 ed iniziò ad applicare la psicoanalisi a bambini ed adolescenti
su consiglio del suo analista.

Nel 1900 Paplov aveva appurato i suoi studi sul COMPORTAMENTISMO, studiando la salivazione dei cani
con associazioni di stimolo e risposta.

PRIMA TOPICA: conscio, preconscio, inconscio

SECONDA TOPICA: Io (noi, la media tra Es e Super-Io), Super-Io (moralità, regole, apparato morale, azione a
volte anche inconscia), Es (serbatoio di energia psichica pieno di amore e odio, il primo inteso come
principio di piacere, il secondo come istinto di morte).
La mente di un bambino più piccolo di sei mesi reagisce alla frustrazione in due modi: con la TOLLERANZA
(ad esempio dalla fame, tolleranza reciproca tra bambino e care giver) o l’INTOLLERANZA alla frustrazione,
quando il mal di pancia da fame diventa rassegnazione, sfiducia. In questo modo si introietta un’incapacità
di trasformare il dolore e nasce il metodo per il quale si proietta negli altri la propria frustrazione> un
apparato protettivo che evacua il dolore senza trasformarlo> ALESSITIMIA> non riconosco gli stati mentali
perché non decifro la frustrazione del corpo.

Il CARE-GIVER appare quindi come salvatore onnipotente che può far ciò che vuole agli occhi del neonato.
Essendo così potente può diventare anche CARNEFICE> L’OGGETTO IDEALIZZATO DIVENTERÀ PRIMA O POI
IL PERSECUTORE PIÙ ODIATO. IL SUPER-IO SI FORMA CON ENTRAMBI GLI AGENTI.

Ideale dell’Io: rimasuglio del salvatore

Quando si crea un Super-Io troppo rigido ci si ritrova con casi come quello di Blondie, è un Super-io
disfunzionale perché impoverisce emotivamente.

Più il bambino è dipendente più il care-giver è rigido.

Esperimento del “rocchetto”: la nipote di Freud, lasciata a casa dei nonni dalla madre tira un gioco e lo
riprende. Quando è lontano ha un espressione triste, quando lo prende l’espressione diventa di gioia.
Freud lo interpreta come mancanza della madre.

Secondo Freud l’aggressività innata dei bambini si proietta sul terrore dei genitori.

Asimmetria delle relazioni: grossa dipendenza che diventa salvifica o persecutoria.

Questo circolo vizioso è un’ottima spiegazione delle tendenze criminali: più c’è angoscia di persecutori ed
oggetti ostili più si avrà angoscia che provocherà rabbia per l’incapacità di esprimersi, che sarà proiettata
fuori dal proprio se.

07/05/2021

Secondo Melanie Klein gli aspetti di aggressività, violenza e odio nel bambino sono dati dall’istinto di morte
innato. Ciò contribuisce alla formazione del Super-Io.

Da qui nascono tre filoni analitici:

1. Melanie Klein e le relazioni oggettuali (istinto di morte e principio di piacere, libido)

Coazione a ripetere la propria esperienza sui soggetti esterni.

1920: al di la del principio di piacere> articolo che si chiede e cerca di spiegare perché durante gli eventi
traumatici si scatenano flashback.

TERAPIA DELL’ESPOSIZIONE: ex> se si ha paura di entrare in ascensore si fanno sedute affinché prima si
metta un piede e poi due nell’ascensore fino a riuscire a salirvi (Wattson).

2. Comportamentismo: mente come Black box

Freud dice che nel PRIMO STADIO la conoscenza del mondo passa attraverso la BOCCA.

Il SECONDO è quello anale perché c’è un’attenzione specifica a feci ed urine


Il TERZO STADIO è quello FALLICO ed IL QUARTO quello GENITALE. Tra il terzo ed il quarto c’è una
repressione degli istinti sessuali che si chiama STADIO DI LATENZA, collocata nella fase
preadolescenziale.

LA PRIMA RELAZIONE OGGETTUALE COL MONDO, come ci indica la Klein, è quella col seno. Il seno
diventa persecutorio quando è assente e non nutre, essendo un oggetto idealizzato. L’assenza genera
frustrazione, ma anche la presenza in mancanza di appetito. Qui entra in gioco il primo grado di
sviluppo del pensiero: io piango, il latte mi fa stare bene> con l’assenza si forma il primo pensiero, il
dolore si trasforma in una cosa conosciuta: la FAME. Il PRIMO PASSAGGIO DI MATURAZIONE AFFETTIVA
AVVIENE NEL RICONOSCIMENTO DELLA MAMMA, CHE DA OGGETTO PARZIALE (SENO) DIVENTA
OGGETTO TOTALE: RICONOSCIMENTO DEL CARE-GIVER IN SENSO TOTALE> ESISTE UN’ALTRA PERSONA
CHE NON SONO IO. Ha suoi desideri, tempi, bisogni ed emozioni che non posso controllare. Nel
QUARTO STEP si passa da una relazione duale a triadica: non esiste solo la mamma. Il QUINTO diventa
riconoscimento del gruppo fuori dal nucleo familiare.

I due pilastri che ha ristrutturato la Klein sono quello sul complesso edipico (che avviene nel primo
anno e non nel quinto come diceva Freud) e sulla formazione del Super-Io, prima visto come il
momento adatto per far entrare il bambino in società in realtà avviene nei primi sei mesi.

Il Super-Io diventa una voce interna che ci dice dove sta il buono e dove sta il male.

Non c’è corrispondenza tra la prima e la seconda topica per il super-Io è PARTE CONSCIO E PARTE
INCONSCIO.

Che cosa è il perturbante per Freud? Immaginiamo una stanza molto buia con delle luci particolari e
molto polverose, c’è uno specchio che non si vede bene e noi ci spaventiamo passandogli davanti: un
aspetto familiare diviene non familiare, qualcosa che mi viene da dentro ma che disconosco.

La PIETÀ è UNA REAZIONE ALLA CRUDELTÀ .

14/05/2021

WINNICOTT

Gli effetti rimossi esercitano potere sulla coscienza.

Nel 1900 Paplov, dopo aver compiuto gli studi sulla salivazione dei cani, diventa principale pioniere del
comportamentismo.

C’è poi un passaggio dal comportamentismo al COGNITIVISMO, che si divide in 3 ondate, dove ognuna
delle successive da sempre maggior riconoscimento al ruolo delle emozioni nel comportamento
umano, centrali per capire come ci si relaziona: I DUE POLI DEL COMPORTAMENTISMO E DEL
COGNITIVISMO QUINDI ALLA FINE SI AVVICINANO.

Il complesso di Edipo al contrario si chiama complesso di Elettra. Quando è invertito i bambini provano
amore per i genitori dello stesso sesso e odio per quelli del sesso opposto.

WINNICOTT compie studi su bambini che mostrano una violenza infantile che poi si aggrava
nell’adolescenza con omicidi, furti e atti di vandalismo.
Ci sono 2 genitori che vanno da Winnicott perché il figlio ruba e lo psicologo pensa: <<Quando ruba non
vuole quelle cose ma qualcosa che gli aspetta di diritto: l’attenzione di voi genitori>>.

La Klein avrebbe invece interpretato quest’azione come un ISTINTO DI MORTE, che inevitabilmente causa
violenza. Entrambi convergono però sul fatto che la cura può essere solo il matching relazionale.

Attraverso questo processo non si aiutano solo i figli ma anche i genitori, che spesso vengono da traumi
trans generazionali che passano ai loro figli perché non sanno relazionarsi correttamente con loro.

L’EUFORIA MANIACALE è un modo per non cedere agli aspetti sani della tristezza.

Quest’insieme di disturbi nei giovanissimi, che poi si evolvono anche nell’età adulta se non trattati
correttamente, si chiamano TENDENZE ANTISOCIALI. Nel ’50 in Inghilterra questo tipo di disturbi viene visto
come una semplice maleducazione.

EZIOPATAGONES: inizio e causa di una malattia

La tendenza antisociale per Winnicott spinge l’ambiente ad essere importante come contenitore.

Vi sono DUE STADI: UNO DELLA “DERIVAZIONE PROPRIAMENTE DETTA” e uno della “DEPRIVAZIONE
SEMPLICE” (relazione care giver-infante), quest’ultima, se ripetuta nel tempo, si trasforma nella prima.
Quando ciò avviene la figura interna del caregiver muore nella rappresentazione dell’infante.

-tendenza a rubare per ricevere qualcosa che è altrove

- Distruttività come ricerca di stabilità ambientale che la contenga

La tendenza antisociale del bambino è la stessa che poi passa a livello di esigenza nel contesto sociale e,
crescendo, ancora alla società generale e alla legge del paese.

Può esserci affetto distruttivo e amorevole fuso (ragazzo che sperona macchina polizia per proteggere il
fratello)

La mente si basa SUL BINOMIO ATTIVAZIONE-DISATTIVAZIONE/ SIMPATICO (eccitazione, adrenalina,


euforia, paura)- PARASIMPATICO (responsabile di rest and digest, riposa e digerisci)

Quindi attivazione verso il mondo o riposo, sono le DUE POLARITÀ DELLA VITA.

PRIMA DIMENSIONE: vita-morte

SECONDA DIMENSIONE: amore-odio

All’infante BISOGNA LASCIAR ESPRIMERE L’ODIO SENZA REPRIMERLO, ascoltandolo e tentando di capirne il
significato.

The original loss (p.313)

La capacità dello psicotico di relazionarsi con la realtà è impoverita

In accordo a Winnicott ci sono 3 stadi, la prima unità indifferenziata è quella di ONNIPOTENZA, pensiero
magico, controllo: io vedo la realtà esterna e lei esiste perché la vedo.
21/05/2021

Jhon Boldi e Winnicott sono indipendentisti britannici che non si schierano nel dibattito tra la Klein
progressista che si focalizza sulle reazioni interne e retrocede le date del Super-Io e del complesso di Edipo
e Anna Freud conservatrice. Gli INDIPENDENTISTI DANNO IMPORTANZA ALLE DEPRIVAZIONI AMBIENTALI.

BOLDI è uno psicologo dell’adattamento che studia i MODELLI RELATIVI INTERNI> Pattern sul modello di
osservazione “strange situation” sulle relazioni interne e i modelli relazionali con specchio unidirezionale.
Nella reazione dei bambini L’ASSENZA SI TRASFORMA IN PERSECUZIONE (presenza persecutoria), i
meccanismi di difesa sono 2: il bambino si isola e gioca da solo: ATTACCAMENTO EVITANTE (ritiro degli
investimenti affettivi) o, nel secondo caso, la protesta è disperata, con un ATTACCAMENTO INSICURO
AMBIVALENTE (MODELLI OPERATIVI INTERNI, GLI STESSI CHE Freud chiamava coazione a ripetere e la Klein
modelli di relazione oggettuale.

La reazione all’assenza materna è quindi quella di PROTESTA, DISPERAZIONE E DISTACCO. MA ANDANDO


NELLO SPEFCIFICO le reazioni possono essere di 5 tipi: prossimità e ricerca di contatto, contatto, resistenza
al contatto e conforto, evitanza di prossimità e contatto, reazione disorganizzata (quando la reazione non
rientra nelle precedenti, solo nel 4 per cento dei casi).

C’è una differenza geografica tra l’Europa ed il comportamentismo di Wattson, che si sviluppa in America.

1950: cognitivismo, gli studi si spostano sull’attenzione, memoria ed emozioni.

PAPLOV, 1894-1936, Leningrado: è contemporaneo di Freud. Medico, fisiologo e dietologo russo; studia
medicina a San Pietroburgo. Vince il Nobel per la fisiologia del riflesso CONDIZIONALE. Si laurea nel ’79 e
dirige il laboratorio sperimentale e poi la cattedra di psicologia fino al ’25. Usa fistole artificiali anziché
studiare gli organi deceduti. L’esperimento più significativo è quello del “cane di Paplov”, col suono del
campanello. Studia anche le nevrosi sperimentali.

CARNE + STOMACO = DIGESTIONE

SCOPRE I NERVI DIFFERENTI DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE, mettendo la carne direttamente nella
fistole diretta allo stomaco senza farla passare per la vista. La risposta del sistema nervoso autonomo
avviene lo stesso. Lo stesso esperimento avviene anche con del pane, in questo caso non vengono rilasciati
però succhi gastrici se non passa per la vista.

Il SISTEMA CENTRALE si divide in SIMPATICO (gestione attacco-fuga) e PARASIMPATICO (nervi cranici).

HA DATO VIA A TUTTA LA PSICOLOGIA SPERIMENTALE DEI LABORATORI

WATSON, 1878-1958, Carolina del Sud

1920: relazione con studentessa e collaboratrice dottoranda, è costretto a dimettersi dalla cattedra
universitaria, va a fare pubblicità.

La madre era rigida e religiosa, il padre un alcolista violento che lo abbandonò a 13 anni per andare a vivere
con due ragazze indiane. Dopo questa infanzia, nell’età adolescenziale venne arrestato due volte, ma si
laureò a soli 21 anni sull’educazione animale. Utilizza una rivista della quale diventa direttore per diffondere
il COMPORTAMENTISMO.
1913: pubblica il Manifesto del comportamentismo, il 1913 viene quindi considerato anno di nascita della
corrente. L’uomo e gli animali sono visti e studiati allo stesso modo. Attacca il metodo basato sulla
coscienza perché non scientifico. Si differenzia dal funzionalismo (funzione) e dallo strutturalismo, oltre a
descrivere il comportamentismo stesso.

1917: diventa maggiore dell’esercito americano per l’entrata in guerra, fa una propaganda pubblicitaria per
la prevenzione delle malattie veneree tra i soldati.

Sposa la studentessa Rosalie con cui vivrà fino alla morte. Con lei mette in piedi esperimenti con due
bambini: Albert e Peter, per dimostrare l’influenza dell’ambiente.

Albert aveva un ritardo mentale. Spaventandolo con un rumore di gong associato ad un topo bianco col
quale stava giocando gli viene indotta la fobia del topo, ma la fobia subisce un processo di generalizzazione
che si sposta su tutti gli animali di colore bianco ed infine anche sugli oggetti bianchi (simile allo studio sulla
nevrosi fobica di Freud).

Ripete l’esperimento con Peter ma in modo contrario: Peter aveva la fobia di conigli e gatti bianchi, la paura
diminuì fino a sparire dando uno snack al bambino e avvicinandogli gli animali> DESENSIBILIZZAZIONE
SISTEMATICA.

LETTURA TERAPIA DI GRUPPO: LA CONFIGURAZIONE FAMILIARE SI RIVERSA SU QUELLA GRUPPUALE.

Libertà (crescere, fare esperienze nuove)/ sicurezza/ persecutori età (sacrificare la libertà per la sicurezza)>
TRIANGOLO DELLA MENTE

Per Melanie Klein la curiosità è PULSIONE EPISTEMOFILICA (TENDERE ALLA CONOSCENZA)

28/05/2021

Il libro per l’esame deve farci capire come la scienza si approccia al problema di capire cose nuove.

La prima parte analizza il contributo dalla scienza hard, la seconda l’evoluzione del contributo psicoanalitico
infantile e la terza analizza invece il contributo della letteratura: come interpretare un elemento artistico?

-LA CURIOSITÀ è un aspetto di salute psichica nel personaggio/ paziente, perché pulsione EPISTEMOFILICA
(il contrario sono per esempio i bambini che perdono la voglia di esplorare). La capacità di andare incontro
al nuovo è capacità di andare INCONTRO ALLA SALUTE PSICHICA.

BOLDI, MODELLI OPERATIVI INTERNI, sono un altro esempio di COAZIONE A RIPETERE.

TRIANGOLO LIBERTÀ, PERSECUTORIETÀ, SICUREZZA

PHACE SPACE ( foto prefazione libro): spazio delle fasi, concezione moderna della psicoterapia.

BLU: stato stabile del sistema o di attrazione. Nel caso di soggetti evitanti nella concavità blu ci sarà intimità
intesa come pericolo. Di attrazione perché attrae gli stati evitanti. La sorpresa emotiva è vista come
un’intrusione che causa una chiusura ancor maggiore. Isolamento e solitudine sono percepiti bene perché
non vanno nel profondo. Riduzione polisemia perché l’intimità viene intesa, appunto, come pericolo.
ROSSO: il cambiamento nel blu può andare in due direzioni: o diventa sempre più scuro e profondo o ci si
rende conto del problema e si tenta di migliorarlo per trovare un altro stato stabile. L’intimità può allora
diventare piacere ma prima si deve passare in una fase di angoscia che è quella delle convessità rossa.

Un aspetto importante è lo SVILUPPO DEL PENSIERO. Le persone hanno infatti diverse modalità di pensiero:

-il paziente psicosomatico parla come un bambino: “bho, non so, forse, ho un dolore”. Ha lo stesso sviluppo
del pensiero del bambino, molto fisico e con difficoltà di accesso a quello simbolico (Bion li chiama elementi
beta).

I SOGNI sono compattazioni emotive di ciò che ci accade durante il giorno: PROCESSAMENTO AFFETTIVO
(primario)e PROCESSAMENTO COGNITIVO (secondario). Il paziente psicosomatico NON è A CONTATTO COL
PROCESSAMENTO AFFETTIVO ED EMOTIVO che si trasforma in corpo impedendogli di sognare.

-ASTRAZIONE> ad esempio l’odio dell’assenza (bambino – seno – fame) per il paziente EVITANTE:
vicinanza= pericolo. Si astrae il modello di relazione, ultimo step del pensiero collegato ad una relazione
oggettiva.

-Una terza dimensione che il personaggio può avere è quella del NARCISISMO (capacità di differenziarsi)/
SOCIALISMO (capacità di avere piacere ed arricchirsi nello stare insieme). Quando i due aspetti sono
bilanciati sono sintomo di salute psichica, ma se c’è un polarismo da un solo lato non va bene, perché si
vivono molte paure.

- SATURAZIONE O INSATURAZIONE: Un personaggio scombinato parla senza seguire un filo conduttore,


quasi un flusso di coscienza e pensiero insaturo, tipico della PSICOSI. C’è un attacco continuo tra persona e
legame con l’esterno. All’estremo opposto c’è la saturazione: lo psicosomatico è concreto e ridondante
sempre sugli stessi punti. Il pensiero è flusso sul corpo.

- i LEGAMI AFFETTIVI, facilmente intuibili:

ODIO BUONO, come forma di incoraggiamento.

ODIO CATTIVO: rimuginare che porta al malessere, non funzionale. Dall’amore e dall’odio funzionale si
cresce.

L’oscillazione di queste caratteristiche può essere salutare, ma le fissazioni tra l’una o l’altra polarità non lo
sono.

La fisica tecnica è più vicina alle scienze soft che alle scienze hard, ma anche all’interno delle scienze hard ci
sono delle scienze soft.

COME FUNZIONA UN PROBLEMA?

Lo stress da laurea (y)

X=

-tempo restante

-aspettative relatore
-pressing interno

Y= x1+x2+x3

35 studenti del terzo anno parlano della laurea 50 volte

44 del secondo solo 24

3= 50/ 35

2= 24/ 44

P Valles (quante volte in statistica vedo una cosa)

<0.05

<0.01

<0.001

La scienza si fonda su queste tre distribuzioni numeriche e la curva di Gauss, correlazione delle 2 variabili,
direttamente o inversamente proporzionali.

04/06/2021

Costruttivismo post psicanalista

Articolo

- AGORAFOBIA
1. Comportamento evitante, con la paura di lasciare casa, degli spazi aperti, ma anche di posti
affollati, ingorghi, stare da soli a casa, claustrofobia> situazioni di cui non si può avere il controllo,
SIA NELL’ASPETTO DI SOLITUDINE CHE NELLA COSTRIZIONE. È un uomo che è stato un bambino
ambivalente insicuro (attento alla mamma che va via, si arrabbia con lei quando torna pur essendo
contento> AMORE-ODIO (aspetto persecutorio della presenza).

SOLITUDINE = AUTONOMIA, ma paura di essere isolati senza l’appoggio di nessuno


STARE INSIEME = COSTRIZIONE

2. Attacchi di panico, agitazione, respiro affannato

Nell’immagine si processa come si vive una cosa, questi pazienti hanno molta difficoltà in questo
passaggio e si fermano al corpo che li rappresenta.

3. Fantasie rilevate in un paziente forzatamente all’interno di situazioni che vorrebbe evitare: cadere,
svenire, dare una pessima rappresentazione di se agli altri, diventare pazzo, morire. CERCA UNA
SPIEGAZIONE FISICA A Ciò CHE STA SENTENDO NELLA MENTE, ex. Una dolorosa ambivalenza
affettiva difficile da processare, quindi fa parlare il corpo come reazione ad essa.
4. Altri disturbi: difficoltà nell’addormentarsi e nell’orgasmo, depersonalizzazione, PAURA DI
LASCIARSI ANDARE che deriva dal lasciarsi andare invece all’ambivalenza. Costringe il corpo a
parlare per la mente visto che non si riesce a vivere l’esperienza.
STIMOLI QUINDI ALLA SOLITUDINE E ALLA COSTRIZIONE. L’idea di perdere il controllo risulta terribile.

I sentieri da intraprendere sono tre:

1. Definire un contesto interpersonale dove i sintomi emergono


2. Definire le credenze delle identità che fanno emergere i sintomi
3. Analizzare le resistenze cognitive nel tentativo di modificarle

BOWLBY offre una base teorica attraverso l’attaccamento ansioso-ambivalente dato dall’educazione della
famiglia nei bambini di questo tipo.

Quando non so dare un nome alla reazione fisica ho paura di avere una malattia.

Ci sono ancora tre gruppi: lottare contro l’oggetto adatto, scappare o avere totale controllo della situazione
problematica.

Le regole tacite sono convertite in regole di superficie.

Nell’isolamento e nella costrizione i SENTIMENTI E LE EMOZIONI SONO VISTI COME NOCIVI (CREDENZE
TACITE).

ELEMENTI RICORRENTI: limitazione dell’esplorazione autonoma nell’ambiente extrafamiliare imposta anche


dai genitori del bambino agro fobico che riceve il messaggio delle minacce dalla pericolosità del fuori; crisi
emotive e discussioni coi parenti, capacità di autonomia rigidamente ristretta.

Il bambino percepisce se stesso come non in grado di esplorare, i limiti diventano protezione dai pericoli
immaginari.

Nello SCHEMA IMPLICITO EMOTIVO dei pazienti ambedue (isolamento e costrizione) sono rappresentati
con marker emozionali estremamente opposti> AUTONOMIA = ISOLAMENTO/ STARE INSIEME =
COSTRIZIONE, non c’è piacere.

La CONOSCENZA ESPLICITA del paziente ruota attorno alle esperienze contraddittorie connesse a
isolamento e costrizione.

Guidano, rappresentante italiano dell’articolo dice che <<è importante riconoscere i pattern familiari che
hanno concorso a sviluppare i disturbi agrofobici>>.

Nel cambiamento DI PRIMO ORDINE cambia qualcosa ma la struttura resta, nel cambiamento di SECONDO
ORDINE cambia la struttura ed è un cambiamento impegnativo, quasi una rinascita.

CONOSCENZA TACITA: Emisfero destro , attenzione al processo primario, tendenza a riconoscere la


conoscenza esplicita che ricorda quella implicita. Si varia la percezione della discrepanza, proprio ciò che
avviene in terapia. La discrepanza ristruttura le conoscenza tacite autonutrendosi (linguaggio primario:
conscio, subconscio, inconscio per Freud).

Melanie Klein descrive questo circolo vizioso in un’istanza psichica molto sadica: l’istanza del Super-Io>
violenza, paura e angoscia che si autoalimentano.

ASPETTO VIRTUOSO E VIZIOSO SI ALIMENTANO A VICENDA.


BIASING ( si legge Bayas) COGNITIVI: prendiamo riferimenti generici come personali.

Più il Super-Io è violento più l’altro diventa persecutorio.

Le strutture profonde delle conoscenze tacite fanno parte del Metaphisical Hard Core (p. 215), strutture di
sottofondo con le quali vediamo il mondo. Ciò genera attitudine verso se stessi e verso il mondo> i modelli
rappresentazionali sono un prodotto del secondo sistema di processamento (linguaggio del conscio per
Freud). Indossando le lenti delle nostre conoscenze tacite vediamo il mondo in un determinato modo che
condizionerà i rapporti.

Per sorpassare tutto ciò c’è in primis bisogno di accesso alla consapevolezza, poi di ESPERIENZA, che
RESTAURANO IL RISTRUTTURANTE MODELLO TACITO.

WATZLAWICK, ISTRUZIONI PER ESSERE INFELICI

È un sistemico relazionale della scuola Californiana di Palo Alto

Dopo i contributi di inizio secolo li espandono ai sistemi familiari, che favoriscono o impediscono la
produzione di una psicopatologia.

DIMAMICA CONTEUTO – CONTENITORE (ambiente che contiene)

A volte il contenitore (caregiver) è più angosciato del contenuto (bambino)

RISPOSTA COI BUCHI: la rabbia passa dall’uno all’altro e aumenta di intensità.

Un CONTENITORE RIGIDO non permette l’espressione di un CONTENUTO EMOTIVO, la rabbia del bambino
si scinde e si proietta altrove.

Un CONTENITORE ADATTO è simbiotico, c’è scambio tra due organismi viventi

CONVIVIALE: due rette parallele, una relazione di indifferenza

SIMBIOTICO: rette che si toccano

RELAZIONE PARASSITARIA: Io vivo se tu muori; sono contento se tu ti arrabbi perché ciò per me significa
che tu sei malato ed i sono sano.

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