Il Salvagente Dicembre 2020

Anno 29 numero 12 mensile dicembre 2020 4,90 euro
Leader nei Test di laboratorio contro le Truffe ai consumatori
Bambini
Detergenti intimi
Delicati solo a parole
Auto
Come difendersi se i tempi
di consegna si allungano
L’inchiesta
Bill Gates, il filantropo
geneticamente modificato
Butta
Test su 20 spaghetti: in laboratorio
abbiamo cercato pesticidi, glifosato,
la pasta
micotossine. Ecco quelli
senza macchia e davvero
a prova di cottura
p.i. 27 novembre 2020
A occhi aperti
di Riccardo Quintili
Un gioiello alimentare del made in Italy

che (a volte) non sa difendere se stesso
L’ equazione è matematica. Al crescere
delle importazioni di grano nordameri-
cano aumentano i residui di glifosato che la
esempio, mettere nei capitolati di fornitura
del grano italiano la condizione glifosato
zero - come ha scoperto Enrico Cinotti - e
pasta italiana porta con sé. non farlo quando la materia prima arriva da
È questo il racconto del test di copertina di zone molto più a rischio come il Canada e
questo numero del Salvagente e questi sono gli Stati Uniti?
i risultati delle analisi da cui è partito Enrico È evidente che non di strabismo si tratta ma
Cinotti per il lungo approfondimento che della pura e semplice presa d’atto che non
troverete tra qualche pagina. è possibile pretendere l’assenza dell’erbi-
Già le sentiamo le voci che arriveranno - e in cida da quei campi. E dunque, ancora una
parte sono già arrivate - dopo la nostra in- volta, accontentarsi del rispetto delle soglie
chiesta: “State mettendo a rischio un gioiello di legge, nonostante siano ritenute comune-
del made in Italy solo per qualche traccia di mente molto generose su una molecola sulla
glifosato, di molto inferiore ai limiti di legge, quale ogni settimana escono nuovi dati di
senza rispetto per un settore che dà lavoro a pericolosità da parte di ricerche scientifiche
migliaia di italiani”. indipendenti.
Ve lo diciamo subito, non ci sentiamo in col- È questo che ci si aspetta da un gioiello
pa per aver fatto (e non da oggi, ma da oltre del made in Italy alimentare? Francamente
cinque anni, da quando raccontiamo, analisi diremmo di no. E sembrano pensarla così
alla mano, l’invadenza dell’erbicida poten- anche buona parte delle aziende che produ-
zialmente cancerogeno) il nostro lavoro. Chi cono gli spaghetti che abbiamo testato, dato
ci legge ricorderà che abbiamo dato lo stesso che riescono a mettere sui banchi confezioni
rilievo alle inchieste che dimostravano che la glifosato-free.
pasta era cambiata quando, esattamente due Un passaggio lo merita anche la micotossina
anni fa, avevamo misurato Don che, come facciamo da
con soddisfazione la presen- più di dieci anni, abbia-
za di meno pesticidi e glifo- Che senso ha imporre mo cercato nella pasta.
sato su prodotti realizzati glifosato zero Anche qui la legislazione
da materia prima che - non comunitaria è decisamente
sembra un caso - quasi mai
ai produttori di grano arretrata e distingue come
proveniva dal Canada e da- italiano e non a quelli bambini da tutelare quelli
gli Stati Uniti. In due anni è di zone più a rischio? di età inferiore a tre anni
cambiato tutto, l’import da mentre classifica come
quelle zone è tornato a farla da padrone e i adulti i consumatori da tre anni e un giorno
risultati si vedono. Purtroppo. in su che possono consumare la stessa quota
Le responsabilità non sono certo le nostre di una sostanza dal nome poco rassicurante
che raccontiamo quello che vedono i labo- di vomitossina.
ratori ma di chi segue politiche commerciali In questo caso l’attenzione imposta dalle
che, a voler essere buoni, sembrano strabi- inchieste del Salvagente sembra sia rimasta
che. Chi sfoglia con costanza questo giornale impressa all’industria italiana, se è vero che
sa che non ha mai sposato la logica che solo tre dei prodotti testati non andrebbero
vorrebbe i prodotti alimentari made in Italy consumati dai bambini (decidete voi fino a
come sinonimo di genuinità e quelli che ven- quale età). Dieci anni fa, quando facemmo
gono dall’estero come cibi da guardare con le prime analisi su questa micotossina, erano
sospetto. Ma che senso ha, tanto per fare un più del doppio.
dicembre 2020 | |3
SIAMO PIENI
DI QUALITÀ.
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Il mese di Vauro
Niente assoluzioni
Graffiante come sempre, Vauro ha deciso di dire la sua
sulla nostra inchiesta di copertina di questo mese. La
presenza invadente di glifosato nella pasta italiana
sembra stimolare una ironica assoluzione evangelica
dell’industria della pasta italiana.
dicembre 2020 | |5
Sommario
Anno 29 - Numero 12 - dicembre 2020 Consumi

Direttore responsabile
Riccardo Quintili
riccardo.quintili@ilsalvagente.it
Vicedirettore
12 Il Test del mese - Torna il glifosato nella pasta italiana
Abbiamo portato in laboratorio 20 marchi di pasta per cercare pesticidi, glifosato,
micotossine e per una prova di cottura... all’ultimo spaghetto
Enrico Cinotti
enrico.cinotti@ilsalvagente.it
di Enrico Cinotti
Redazione
Valentina Corvino
valentina.corvino@ilsalvagente.it
Lorenzo Misuraca
lorenzo.misuraca@ilsalvagente.it
Via Ludovico di Savoia 2B

00185 - Roma
tel. 06 91501220
redazione@ilsalvagente.it
Hanno collaborato
Dario Vista
Roberto Quintavalle
Silvia Biasotto
Anna Gabriela Pulce
Adriana Picarella
Leonardo Masnata
Daniela Molina
Paolo Onesti
Patrizia Pallara
Frank Merenda
Alberto Ritieni
Martino Ragusa
Questo numero è stato chiuso

in tipografia il 20 novembre 2020
Grafica
Valentina De Pietro
valentina.depietro@editorialenovanta.it
Monica Di Brigida
photoeditor@editorialenovanta.it
30 Tonno in scatola 46 Sesamo avvelenato, l’allarme
Progetto grafico: Alessio Melandri dicci tutta la verità lento del sistema italiano
Copertina di Frans Rombout, iStock Sulle conserve di pesce ci sono Il nostro paese ha scoperto
EditorialeNovanta srl
molti pregiudizi. Proviamo in ritardo la contaminazione
Società Unipersonale a sfatarli e riconoscere delle partite di semi indiani.
c.f. 12865661008
Via Ludovico di Savoia 2/B i trucchetti delle industrie E sui richiami della Fontina...
00185 - Roma di Dario Vista di Anna Gabriela Pulce
tel. 06 91501100
info@editorialenovanta.it
Amministratore unico: 35 La prova: quanto è sicuro il Kefir 52 Mondo Italia
Matteo Fago
frutto del fai-da-te casalingo Notizie utili dall’estero e non solo
Marketing e pubblicità Cosa aspettarsi dalla bevanda a cura di Adriana Picarella
Lorenzo Canti
Fiamma Franceschilli fermentata. E si corrono rischi
Mauro Mattei a berla dopo qualche giorno?
Roberta Parente
Alessandro Reale di Roberto Quintavalle
tel. 06 91501263
pubblicita@ilsalvagente.it
40 Detergenti intimi per bambini
Stampa Delicati solo a parole
Arti grafiche Boccia spa
Via Tiberio Claudio Felice, 7 A confronto 4 prodotti femminili
84131 - Salerno e 4 unisex: ecco quelli di cui
Coordinatore editoriale esterno:
Alberto Isaia - albertoisaia@gmail.com ci si può fidare sul serio
di Silvia Biasotto
Distribuzione
SO.DI.P. spa “Angelo Patuzzi”
Via Bettola, 18
20092 - Cinisello Balsamo (MI)
Registrazione al Tribunale di Roma

n° 212/1992 del 3 aprile 1992
Questa testata non fruisce

di contributi statali
6| | dicembre 2020
Diritti
56 Quando il sogno di un’auto
nuova diventa un incubo
I listini degli spot che lievitano in
salone, tempi di consegna che
slittano... I guai dei consumatori
e i consigli per uscirne
di Valentina Corvino
67 Il mercato delle vacche

delle recensioni a 5 stelle
Giudizi dettati dai produttori
e pagati addirittura col baratto
Ecco cosa abbiamo scoperto
di Leonardo Masnata
74 Ahi che dolor! L’artrite

e le armi per sconfiggerla
Le cure per una patologia
che compare per gradi 86 L’Antitruffa
ma può diventare invalidante a cura di Frank Merenda
di Daniela Molina Sul prossimo numero
83 Pensioni Il mondo magico (e oscuro)

a cura di Paolo Onesti della spirulina
84 Condominio In edicola il 29 dicembre

a cura di Paolo Onesti
Scelte
88 Bill Gates, il fantacapitalista
geneticamente modificato
In Africa la sua fondazione da
anni finanzia un’operazione che
dietro la beneficenza nasconde
un vasto programma transgenico
di Lorenzo Misuraca
96 Miti Alimentari
Le paure sui forni a microonde
di Alberto Ritieni
98 Ricette
a cura di Martino Ragusa
nati
bili per gli abbo ssono
Articoli ascolta Sa lvag en te, gli abbonati po
la ap p de l ur a
Attraverso coltare la lett
re su qu es to simbolo per as ce, li tr ova
clicca o Mac, inve
i se rviz i. Ch i si collega da pc ili do po il login
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nell’area riser va
dicembre 2020 | |7
Comunità
Indirizzo
Roma no, Milano sì
Via Ludovico di Savoia, 2B
00185 - Roma Le assurdità del bonus pc
Email Caro Salvagente, mente: “Nelle sole regioni Emi-
redazione@ilsalvagente.it ho chiesto a Tim e Wind- lia-Romagna, Friuli-Venezia
Tre come poter usufruire del Giulia, Lazio, Liguria, Toscana,
Telefono bonus pc. La risposta mi ha e su esplicita richiesta di queste
06 91501220 lasciata senza parole, secon- regioni, la misura sarà applica-
do entrambi gli operatori la bile solo ad utenze localizzate
Facebook Capitale e poche altre località in alcuni comuni. L’elenco dei
ilsalvagente italiane, sono escluse da un comuni è stato reso noto dalle
bonus che dovrebbe spettare a regioni interessate e pubblicato
Twitter chiunque abbia i giusti requisi- da Infratel al seguente link”.
@ilsalvagenteit ti. Possibile? Scorrendo la pagina si scopre
Rossella Di Dio che la Capitale non è l’unica
Web città ad essere esclusa, ma
www.ilsalvagente.it Cara Rossella, insieme ad essa mancano nelle
la sua segnalazione ci ha fatto liste dei possibili beneficiari i
scoprire un’altra delle assurdità cittadini di tutti i capoluoghi
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Però l’esclusione non è limitata Dunque, città come Bologna,
Digitale: 30 euro - come hanno spiegato a lei - a Genova, Bologna, e Pordenone,
Trimestrale: 14,50 euro Roma e poche altre località. sono fuori dal bonus, mentre
Annuale: 45 euro Vale anche per i capoluoghi di Milano, Torino, e Napoli ne
provincia di 5 regioni: Emi- fruiscono. La scelta è su base
lia-Romagna, Friuli-Venezia regionale, e sarebbe bene che i
Bollettino postale Giulia, Liguria e Toscana. governatori interessati spiegas-
Conto corrente numero Il sito di Infratel (la società sero perché gli abitanti dei loro
1027046562 pubblica a cui è affidata la ge- capoluoghi debbano essere così
stione del bonus) scrive chiara- ingiustamente discriminati.
Bonifico bancario
Credem
IT18M0303203204010000005056
Intestato a:
EditorialeNovanta Srl Come far digerire a Tim pagare sarebbe quella di ottobre
Società Unipersonale la disdetta per la linea fissa poi con le altre che devo fare?
Via Ludovico di Savoia, 2B inviata via Pec ma ignorata Andrea Alioto
00185 - Roma
Specificare la causale Caro Salvagente, Caro Andrea,
“Abbonamento a il Salvagente” il 24 settembre, tramite Pec, ho Valentina Masciari, responsabile
e l’indirizzo dell’abbonato comunicato a Tim la disdetta del utenze di Konsumer Italia ci ha vo-
contratto di linea fissa, con modulo luto ribadire che le regole sono ben
Su www.ilsalvagente.it scaricato dal loro sito e con alle- chiare in questi casi. Ecco quanto ci
è possibile abbonarsi gato il mio documento di identità. ha risposto.
anche senza carta di credito Passati i fatidici 30 giorni di tempo, “Entro 30 giorni dal ricevimento,
chiamo per sincerarmi della disdet- da parte del gestore, della richiesta
Per gli abbonati ta e mi dicono che la mia richiesta di cessazione, la linea va chiusa.
non è ancora stata lavorata anche Fa fede, per l’invio tramite Pec, la
se la Pec l’hanno ricevuta. Chiedo ricevuta di consegna e quella di
la motivazione, non sanno darmela accettazione, mentre, per l’invio
e aprono un sollecito. Come devo tramite raccomandata A/r, il timbro
abbonamenti@ilsalvagente.it comportarmi? L’ultima fattura da sulla cartolina di ritorno. Il cliente
8| | dicembre 2020
Le guide Salvagente
di questo mese
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fatture successive, tranne la fattura rimarcare.
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possono essere contestate e non dolce milanese e affezionati
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Le olive dal sole della Puglia bi abbiamo voluto fornire in
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Caro Salvagente, tano “Olive dal sole di IlPuglia”
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mentre nel retro dell’etichetta c’è contro
EURO 4,90
le truffe ai consumatori Le guide

zarella senza lattosio ViviSì. Ho scritto: “Olive Origine: Grecia”. Il Salvagente non riceve alcun tipo di sovvenzione da parte dello Stato,
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relativa ai controlli nei 30 giorni tivo. Inoltre sulla confezione non scrub, crema contorno occhi,
precedenti oltre a mettere in campo è apposta la bandiera italiana, che deodoranti, crema per le mani,
controlli autonomi. Bennet ci ha potrebbe confondere il consumato- burro di cacao, maschera
inviato il documento ricevuto e re se le olive non fossero di origine antimacchie... 15 ricette, facili da
spiega: “La mozzarella è soggetta italiane”. preparare da soli, per realizzare
prodotti per la cura del corpo,
senza ingredienti sospetti.
dicembre 2020 | |9
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Anno 29 numero 2 mensile febbraio 2020 4,50 euro

febbraio 2020
Leader nei Test di laboratorio contro le Truffe ai consumatori

Latte e antibiotici
Surgelati
Le analisi su 10 pesci:
Pesce surgelato
la qualità convince
Bambini
Dentifrici bambini
Di che pasta sono fatti?

8 dentifrici alla prova
Ombre
sul latte
Antinfiammatori,
cortisonici e antibiotici
È il risultato del test su 21 campioni
di latte fresco e Uht
che svela un rischio finora ignorato
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Il test del mese
© Kreinick/iStock
12 | | dicembre 2020
Torna
il glifosato
Le nostre analisi svelano una frequente contaminazione tra i marchi di pasta
venduti nei supermercati: in ben 7 pacchi di spaghetti sui 20 testati ci sono tracce
del pericoloso erbicida. E sulla vomitossina Don meglio non abbassare la guardia
di Enrico Cinotti
T
orna il grano canadese e anche il glifo- glifosato. Il periodo però era diverso: dal 2016 al
sato nella pasta italiana. Nel numero 2018 si era cominciato a parlare dei pericoli che
di settembre abbiamo testimoniato con il glifosato rappresenta per la salute e i consu-
i dati Istat, come l’import del duro dal matori avevano cominciato a orientare i propri
Canada, a fine 2020 tornerà ai livelli del acquisti. Le aziende, sotto pressione, cambiaro-
2016, raggiungendo la cifra record di no rotta alle navi per l’approvvigionamento: nel
1,1 miliardi di chili, su 2,5 miliardi im- 2018 dal Canada arrivarono appena 100 milioni
portati quest’anno dall’estero. Oggi, con le anali- di chili. Oggi la stima è quella di superare ampia-
si di laboratorio su 20 marche di spaghetti, siamo mente il miliardo di chili. E non senza effetti.
in grado di ipotizzare che quel carico d’Oltreo- Oltre ai pesticidi abbiamo cercato la micotossina
ceano finisca nei nostri piatti con il suo bagaglio Deossinivalenolo, nota come Don, la “vomitos-
ingombrante di erbicida probabile cancerogeno sina” particolarmente pericolosa per i bambini:
per la Iarc: in 7 prodotti abbiamo trovato tracce tutti i campioni sono al di sotto del limite di legge
di glifosato e in 6 (Divella, Esselunga, Eurospin, previsto per gli adulti (750 mcg/kg) anche se in
Garofalo, Lidl e Rummo) il grano veniva anche tre casi - Garofalo, Agnesi e Lidl - le concentra-
da paesi extraeuropei. zioni sono superiori al limite previsto per i bam-
Dal Canada? Per alcuni campioni il sospetto è bini sotto i tre anni (200 mcg/kg): pur non es-
forte ma non abbiamo la certezza perché la nor- sendo espressamente paste pediatriche, e quindi
mativa sull’etichettatura consente alle aziende non costrette a rispettare quel limite più severo, a
di poter genericamente indicare la provenienza nostro giudizio sarebbe meglio non condividerle
“Ue” e/o “non Ue”. Di certo il glifosato non vie- con i più piccoli.
ne solo dall’estero, come testimonia la concentra- Il nostro test si è concluso con le prove di cottura
zione - seppur contenuta e al di sotto dei limiti e con quelle organolettiche: abbiamo verificato
di legge come per gli altri campioni - riscontrata innanzitutto se i tempi indicati sui pacchi erano
negli spaghetti Agnesi con grano 100% italiano. sufficienti per cuocere in modo ottimale gli spa-
Il famoso erbicida non è però l’unico pesticida ghetti. Il risultato è deludente: solo in 3 casi su
che abbiamo cercato ma è quello che maggior- 20 abbiamo avuto conferma dei minuti indicati.
mente abbiamo trovato nei campioni analizzati Negli altri campioni il tempo suggerito dai pro-
e anche in maniera maggiore rispetto al prece- duttori è risultato scarso, di uno o due minuti.
dente test (novembre 2018): in quell’occasione Il consiglio? Al di là delle indicazioni, prima di
solo in due paste (Eurospin e Lidl) riscontrammo scolare la pasta assaggiatela.
dicembre 2020 | | 13
Il test del mese
MOLISANA COOP
Prezzo (euro/kg): 1,80 Prezzo (euro/kg): 1,38

Origine del grano: Italia Origine del grano:
Cottura (minuti): 11 Ue e non Ue
Non confermata Cottura (minuti): 9
Glifosato (mg/kg): No Confermata
Altri pesticidi (mg/kg): Glifosato (mg/kg): No
Assenti Altri pesticidi (mg/kg):
Don (mcg/kg): 43 Assenti
Prova organolettica: Ottima Don (mcg/kg): 160
Prova organolettica: Buona
10 9
DE CECCO ALCE NERO SPAGHETTONI

SENATORE CAPPELLI

Origine del grano: Origine del grano: Italia
Ue e non Ue Cottura (minuti): 12
Cottura (minuti): 10-12 Non confermata
Non confermata Glifosato (mg/kg): No
Glifosato (mg/kg): No Altri pesticidi (mg/kg):
Altri pesticidi (mg/kg): Assenti
Assenti Don (mcg/kg): No
Don (mcg/kg): No Prova organolettica: Buona
Prova organolettica: Ottima
10 9
Pesticidi, Don una provenienza Ue e non Ue. Il giudizio finale

tiene conto di tutte le prove ma è stato forte-
e tempi di cottura mente condizionato dalla presenza di glifosato,

molecola che riteniamo da evitare, a qualunque
dose.
V enti marche di spaghetti hanno animato il

nostro test tra analisi di laboratorio - con
una doppia indagine chimica per accertare la
Glifosato e altri pesticidi
Abbiamo sottoposto ad analisi multiresiduale e
presenza di pesticidi e della micotossina Don a uno screening ad hoc sul glifosato tutti i cam-
- e prove di cottura e organolettiche. Abbiamo pioni. I residui trovati sono bassi e il numero
verificato anche il tenore delle proteine che non di principi attivi è basso: spicca la presenza di
abbiamo riportato nelle tabelle perché i risul- glifosato in 7 campioni, l’erbicida più usato al
tati corrispondevano a quanto dichiarato dai mondo e classificato dalla Iarc come “probabi-
produttori. Quanto all’origine del grano 10 le cancerogeno” e considerato da diversi studi,
campioni, la metà del nostro campione, sono compreso uno recente dell’Istituto Ramazzini
100% grano italiano e altrettanti dichiarano di Bologna, interferente endocrino. Diverse ri-
Il test del mese
LA MARCA DEL CONSUMATORE GIROLOMONI - SENATORE CAPPELLI

Origine del grano: Italia Origine del grano: Italia
Cottura (minuti): 9 Cottura (minuti): 8
Non confermata Non confermata
Glifosato (mg/kg): No Glifosato (mg/kg): No
Altri pesticidi (mg/kg): Altri pesticidi (mg/kg):
Assenti Assenti
Don (mcg/kg): No Don (mcg/kg): 39
Prova organolettica: Buona Prova organolettica: Media
9 7,7
NATURASÌ ARMANDO Legenda
Prezzo (euro/kg): 5,40 Prezzo (euro/kg): 4,30 Eccellente (10-9,1)

Cottura (minuti): 8-9 Cottura (minuti): 10-11 Ottimo (9-8)
Glifosato (mg/kg): No Glifosato (mg/kg): No Buono (7,9-7)
Assenti Assenti Medio (6,9-6)
Don (mcg/kg): No Don (mcg/kg): 74
Prova organolettica: Media Prova organolettica: Media Mediocre (5,9-4)
Scarso (sotto 4)
7,9 7,5 Limiti di legge
Glifosato
10 mg/kg
cerche ritengono che le sostanze capaci di al- siderato interferente endocrino e sospetto can-
terare il sistema ormonale esplicano i propri cerogeno per l’Echa, l’Agenzia europea per le Pirimifos methyl
5 mg/kg
effetti anche a basse dosi. Ragioni per le quali sostanze chimiche.
a nostro giudizio il principio di precauzione su Piperonil butoxide:
no limite
una sostanza come questa debba applicarsi in Don
maniera netta e imporne l’assenza nei prodotti Veniamo al capitolo micotossine: contraria- Fludixonil:
alimentari. Nell’analisi multiresiduale abbiamo mente alla nostra tradizione analitica, questa non ammesso
per il grano
riscontrato anche la presenza di piperonil bu- volta abbiamo cercato solo la presenza di Don,
toxide in basse quantità (Barilla, Divella, Vo- noto anche con l’appellativo di vomitossina Don:
750 mcg/kg (adulti)
iello e le Stagioni di Italia): parliamo di un si- capace di creare disturbi gastrointestinali spe- 200 mcg/kg (baby
nergizzante usato nei formulati degli insetticidi cialmente nei bambini. Il limite previsto per gli food fino a 3 anni)
per il quale, pur essendo considerato possibile adulti di 750 mcg/kg non è mai stato supera-
cancerogeno per l’Epa, l’Autorità per la prote- to ma tre campioni (Agnesi, Garofalo e Lidl)
zione ambientale statunitense, non esiste limite hanno riportato tenori superiori ai 200 micro-
di legge. Il pirimiphos methyl rintracciato negli grammi per chilo, il massimo consentito nel
spaghetti Eurospin invece è un acaricida con- baby food. Non parliamo ovviamente di cam-
Il test del mese
BARILLA VOIELLO

Glifosato (mg/kg): No Glifosato (mg/kg): No
Piperonil butoxide 0,010 Piperonil butoxide 0,021
Don (mcg/kg): 34 Don (mcg/kg): 24
Prova organolettica: Media Prova organolettica: Media
7 7
LE STAGIONI D’ITALIA CARREFOUR

Legenda SENATORE CAPPELLI
Eccellente (10-9,1) Prezzo (euro/kg): 3,90 Prezzo (euro/kg): 1,12

Origine del grano: Italia Origine del grano:
Ottimo (9-8) Cottura (minuti): 10-12 Ue e non Ue
Non confermata Cottura (minuti): 12
Buono (7,9-7) Glifosato (mg/kg): No Non confermata
Altri pesticidi (mg/kg): Glifosato (mg/kg): No
Medio (6,9-6) Piperonil butoxide 0,017 Altri pesticidi (mg/kg):
Don (mcg/kg): 22 Assenti
Mediocre (5,9-4) Prova organolettica: Media Don (mcg/kg): No
Prova organolettica:
Scarso (sotto 4) Mediocre
Limiti di legge
7 6,9
Glifosato
10 mg/kg
Pirimifos methyl pioni irregolari ma di una pasta che è meglio dente” e uno “Normale” si è proceduto facen-
5 mg/kg
non condividere con i più piccoli. do una media aritmetica dei due valori.
Piperonil butoxide:
no limite
Tempo di cottura Prova organolettica
Fludixonil: In questa prova abbiamo voluto verificare se La prova, accreditata, è stata svolta da un panel
non ammesso i minuti indicati sulle confezioni fossero suf- di 10 degustatori selezionati e allenati secondo
per il grano
ficienti a cuocere 100 grammi di spaghetti in le norme Iso di riferimento. Con una scala di
Don: 750 mcg/kg un litro di acqua demineralizzata alla quale - intensità da 0 a 10 i “giudici” hanno valutato
(adulti)
200 mcg/kg (baby in ebollizione - sono stati aggiunti 10 grammi l’aspetto degli spaghetti (colore, vivacità, fer-
food fino a 3 anni) di sale: solo per 3 campioni - Agnesi, Coop e mezza, collosità ed elasticità) cotti secondo la
Eurospin - il tempo indicato corrispondeva a procedura descritta nel paragrafo precedente in
una cottura ottimale della pasta. Negli altri 17 base ai minuti indicati sui pacchi. È stata poi
campioni i minuti consigliati sono risultati in- valutata la consistenza (ruvidità, durezza, am-
sufficienti: in media ci volevano 1-2 minuti in massamento e adesività) attraverso l’assaggio.
più per portare a termine una buona cottura. Infine gli esperti hanno dato un giudizio sulla
Laddove era indicato un tempo di cottura “Al gradevolezza della pasta legata al suo gusto.
Il test del mese
CONAD ESSELUNGA

Origine del grano: Origine del grano:
Italia, Ue e non Ue Italia, Ue e non Ue
Glifosato (mg/kg): No Glifosato (mg/kg): 0,012
Assenti Assenti
Don (mcg/kg): 74 Don (mcg/kg): 57
Prova organolettica: Prova organolettica:
Mediocre Mediocre
6,5 5,5
RUMMO DIVELLA

Ue e non Ue (Italia, Ue e non Ue
Australia, Arizona) Cottura (minuti): 7-9
Cottura (minuti): 9 Non confermata
Non confermata Glifosato (mg/kg): 0,038
Glifosato (mg/kg): 0,023 Altri pesticidi (mg/kg):
Altri pesticidi (mg/kg): Piperonil butoxide 0,009
Assenti Don (mcg/kg): 124
Don (mcg/kg): 97 Prova organolettica:
Prova organolettica: Ottima Mediocre
5,9 5
La replica delle aziende: “Prodotti sicuri, riporta tra i risultati valori infinitesimali rispetto ai limiti
valori molto al di sotto dei limiti di legge” di legge: per il glifosato 263 volte inferiore mentre per
il piperonil butoxide al netto dell’errore strumentale
Prima delle pubblicazione abbiamo avvertito i produt- sarebbe al di sotto del limite di quantificazione”. Infine,
tori degli spaghetti nei quali abbiamo trovato glifosato precisa l’azienda “prima di essere utilizzato ciascun
e Don sopra i 200 mcg/kg. Ecco cosa ci ha risposto chi lotto viene controllato da laboratori interni ed esterni,
ha deciso di replicare ai risultati delle nostre analisi. Ci accreditati, che ne attestano la conformità ai limiti di
scrive Divella in una lunga lettera: “Abbiamo ripetuto le legge e quindi giudicati regolamentari”.
analisi sul lotto da voi analizzato e anche su un cam- Rummo ci fa sapere: “Il valore di glifosato riscontrato
pione di semola utilizzata per pastificazione: i valori sul nostro prodotto è conforme ai regolamenti e ampia-
di glifosato sono al di sotto del limite di rilevabilità. mente al di sotto del limite di legge (10 mg/Kg): il valore
Dopotutto anche il rapporto di analisi da voi inviatoci di 0,023 mg/Kg riscontrato dall’analisi degli spaghetti
Il test del mese
EUROSPIN TRE MULINI LIDL COMBINO

Ue e non Ue Ue e non Ue
Cottura (minuti): 8 Cottura (minuti): 8-9
Confermata Non confermata
Glifosato (mg/kg): 0,018 Glifosato (mg/kg): 0,037
Pirimiphos methyl 0,005 Assenti
Legenda Don (mcg/kg): 46 Don (mcg/kg): 328
Prova organolettica: Buona Prova organolettica:
Eccellente (10-9,1) Mediocre
Ottimo (9-8)
Buono (7,9-7)
4,5 3
Medio (6,9-6)
Mediocre (5,9-4)
GAROFALO AGNESI
Scarso (sotto 4)
Origine del grano: Origine del grano: Italia
Ue e non Ue Cottura (minuti): 9-11
Limiti di legge Cottura (minuti): 10 Confermata
Non confermata Glifosato (mg/kg): 0,094
Glifosato Glifosato (mg/kg): 0,073 Altri pesticidi (mg/kg):
10 mg/kg
Altri pesticidi (mg/kg): Assenti
Pirimifos methyl Assenti Don (mcg/kg): 351
5 mg/kg
Don (mcg/kg): 241 Prova organolettica:
Piperonil butoxide: Prova organolettica: Eccellente
no limite
Buono
Fludixonil:
non ammesso
per il grano
Don: 750 mcg/kg

(adulti)
200 mcg/kg (baby 3 3
food fino a 3 anni)
Rummo è 434 volte inferiore al massimo consentito”. glifosato in tutte le fasi della coltivazione”. Chiediamo
L’azienda ricorda che Efsa ha fissato la dose quotidiana allora quale possa essere l’origine del residuo emerso
massima di glifosato che può essere assunta senza dal nostro test: “L’elevato utilizzo del glifosato nel mon-
conseguenze per la salute umana in 0,5 mg per ogni kg do e anche in Italia, espone al rischio di contaminazione
di peso corporeo: “Considerando una porzione di pasta accidentale, anche per quelle produzioni agricole che
da 100 g, il valore di glifosato riscontrato risulta inferio- non ne fanno uso. Si tratta pur sempre di tracce il cui
re di 13.040 volte rispetto alla dose massima Efsa”. valore si attesta in prossimità del limite di rilevabilità”.
Garofalo nel precisare che non usa grano canadese, E sul livello di Don? Garofalo rassicura: “Il valore del Don
sottolinea che il glifosato riscontrato dalle nostre analisi rilevato nel campione è circa un terzo di quello stabilito
“presenta valori circa 150 volte inferiore al limite di dai limiti di legge”. Esselunga infine ci scrive: “Dalle ana-
legge. Utilizziamo grano proveniente dalle zone deser- lisi fornite risulta che il residuo di glifosato riscontrato è
tiche dell’Arizona, per il quale è certificata l’assenza di 1.000 volte inferiore al limite di legge in vigore in Italia”.
Il test del mese
Don, la micotossina
nemica dei bambini
Le nostre analisi svelano paste, seppur non pediatriche, non consigliate
ai più piccoli: il Deossinivalenolo supera il limite di legge - più basso rispetto
a quello per adulti - fissato per i cibi destinati a chi ha meno di 3 anni
N
on tutte sono paste adatte per i bambini. micotossina da Fusarium
Tra i risultati delle nostre analisi abbia- molto frequente nel fru-
mo verificato il contenuto del Deossini- mento, va sempre inter-
valenolo, una micotossina particolarmente in- pretata come un segnale
sidiosa per i più piccoli perché può provocare della coltivazione e del-
nausee, vomito e disturbi gastrointestinali. Per lo stoccaggio poi del
questi motivi nei cibi per l’infanzia, da zero a grano. L’insorgenza
3 anni, esiste un limite più basso per la presen- dipende dalle condi-
za del Don: 200 microgrammi per chilo, invece zioni climatiche - una
che 750, la soglia da rispettare per gli adulti. stagione piovosa e
Tutte e 20 le nostre paste rispettano la concen- poco soleggiata favo-
trazione massima ammessa dalla legge per gli riscono l’infestazione
adulti ma in tre casi - Agnesi, Lidl e Garofalo - ma anche un ambien-
- superano quello per i più piccoli. È vero non te umido di stoccaggio
sono paste pediatriche e quindi i produttori non può essere ottimale per
sono obbligati al limite più severo sul Don. Va la diffusione di questi fun-
da sé però che spesso questo tipo di pasta finisce ghi”. Le concentrazioni ri-
anche nel piatto dei nostri bambini. Un vero e scontrate dalle nostre analisi
proprio paradosso creato dalla normativa co- sono più alte di quelle rilevate
munitaria che pone sullo stesso piano chi ha due anni fa. È un segnale da non
compiuto tre anni e un giorno e chi ne ha maga- sottovalutare? “I valori rientrano nei
ri 60 e quindi non tutela i più limiti di legge - spiega il pro-
giovani. Anche perché se per la fessore - e per questo le paste
normativa sulle micotossine si Agnesi, Lidl e Garofalo sono tutte conformi. Certo
diventa adulti a tre anni e un hanno più di 200 mcg/ su alcuni campioni il supera-
giorno, l’apparato digerente mento del tetto previsto per il
del piccolo consumatore resta
kg, il tetto fissato per baby food è evidente anche se
appunto quello di un bambino il baby food. Ma per la non parliamo di paste indicate
di tre anni e un giorno. normativa possono farlo espressamente per l’infanzia.
Contraddizioni normative alle Resta sempre da sciogliere il
quali - nonostante le denunce giornalistiche nodo della revisione dei limiti di legge che non
come quelle del Salvagente nel 2010 che co- può essere ulteriormente rinviato”.
strinsero poi marchi blasonati, come i Piccolini Osservando i nostri dati balza agli occhi che i
Barilla a cambiare l’etichettatura - non si riesce campioni che presentano un Don sopra i 200
a porre rimedio con l’introduzione di un limi- mcg/kg hanno anche il glifosato: c’è una corri-
te intermedio oppure abbassando quello per spondenza? “Sono portato a pensare piuttosto
gli adulti. Criticità conosciute molto bene dal a una convergenza di problemi sulla materia
professor Alberto Ritieni, ordinario di Chimica prima anche se l’insorgenza della micotossina
degli Alimenti alla Federico II di Napoli e stu- è legata al tipo di coltivazione mentre l’uso del
dioso di micotossine: “La presenza di Don, una fitofarmaco dipende dall’agricoltore”.
© Valentin Russanov/iStock
Così il temuto pesticida
finisce nella pasta
L’uso massiccio di glifosato nelle coltivazioni estere e l’inquinamento ambientale
minacciano i nostri terreni. “Non dimentichiamo però che, fino al 2022,
si può usare anche da noi”. E le aziende fanno di tutto per scongiurare il pericolo
È
una domanda che torna sistematicamen- pericolo. “Se lo trovi in concentrazioni tra 0,2
te negli uffici qualità delle aziende quan- e 0,5 mg/kg di sicuro il grano è stato trattato
do le analisi segnalano la presenza nella in pre-harvest (pre-raccolta, ndr) con glifosato
pasta: “E questo da dove spunta?”. Si perché, e allora l’azienda ormai sa bene che la soluzio-
al di là delle rassicurazioni ufficiali, i primi ne è abbandonare quel fornitore estero”.
a temere la presenza del famigerato erbicida
sono i pastai stessi. “I consumatori non lo vo- Il trattamento in pre-semina
gliono ed è pure comprensibile: ma spesso evi-
tare la contaminazione è davvero difficile”, ci Il discorso si complica se il risultato si abbas-
racconta a microfoni spenti un consulente di sa. “Quando troviamo il principio attivo sotto
alcune grandi marchi del made in Italy. 0,2-0,1 mg/kg tutto diventa più complicato: se
In questi anni tutti gli sforzi analitici si sono la pasta è ottenuta con semole di diversa ori-
concentrati nel capire da dove può arrivare il gine è chiaro che la miscela con una materia
Il test del mese
Girolomoni: “Le derive

prima straniera è la prima indiziata e spesso la
farina viene tagliata proprio per evitare con- minacciano il bio”
centrazioni di glifosato più alte”. Ma se quel
grano è 100% italiano o francese e troviamo
lo stesso tracce del temuto pesticida, quali
possono essere le ipotesi?
M entre la legge sull’agricoltura biologica si è di
nuovo arenata in Senato, le tematiche delle con-
taminazioni accidentali, dell’inquinamento da deriva
“È importante - precisa il nostro interlocuto- per effetto del vento e quindi la necessità di aumenta-
re - ricordare che in Europa e quindi anche re le distanze tra campi coltivati in modo convenzio-
in Italia l’uso del glifosato in pre-semina per nale e quelli in regime biologico tornano di attualità.
diserbare il campo non è vietato anche se sem- C’è poi la tematica della persistenza nel suolo e nelle
pre più aziende nei loro capitolati di acquisto falde dei trattamenti fitosanitari che rappresentano
mettono come condizione il divieto di utilizzo un pericolo con il quale bisognerà confrontarsi a
del glifosato anche prima della semina, pro- lungo. Abbiamo voluto parlarne con Giovanni Bat-
prio perché i consumatori non vogliono di tista Girolomoni, presidente dell’omonima azienda
questa sostanza”. pioniera del biologico in Italia: “Nessuna normativa
Quando si può parlare di contaminazione ac- può chiedere agli agricoltori biologici di fare miraco-
cidentale? “Decenni di uso indiscriminato di li, può diversamente richiedere il rispetto delle regole
questo diserbante - per non parlare di altri e la fornitura delle opportune garanzie. È necessario
fitofarmaci - hanno creato un inquinamento che si abbia la consapevolezza che solo il 16% del-
ambientale importante. I dati delle Arpa e di le superfici italiane è condotto in biologico e venia-
Ispra sulla contaminazione dei suoli e delle mo da decenni di uso massiccio e indiscriminato di
acque lo stanno a dimostrare. La pianta può sostanze di sintesi in agricoltura, che gli agricoltori
assorbire il glifosato da un terreno o da una fuori dal regime di agricoltura biologica possono
falda contaminata. Ma è anche probabile che utilizzare”. “Prendiamo il fludioxonil - aggiunge Gi-
lo possa assorbire anche per via fogliare, visto rolomoni - che è un fungicida ammesso nella coltiva-
che questi principi attivi possono anche dif- zione della frutta e della vite e ha una vita utile in ac-
fondersi nell’aria. Studi in corso ce ne sono qua tra i 473 e i 718 giorni: non è giunto il momento
tanti e anche ricerche condotte su sangue e di riflettere sulla natura accidentale delle contamina-
urine mettono in guardia dalla diffusione am- zioni?”. L’Italia, unica in Europa, in presenza di una
bientale di questo potente inquinante”. contaminazione del bio superiore a 0,01 mg/kg de-
classa a convenzionale il prodotto ma non ha ancora
“Lo spaghetto ‘nasce’ in campo” approvato la legge sul biologico mentre in Francia
sono state fissate nuove distanze tra i diversi regimi
I controlli delle aziende sono serrati ma spesso di coltivazione per evitare possibili inquinamenti. “Il
possono non bastare o non essere sufficienti. problema esiste - conclude Girolomoni - e dobbiamo
“Cercarlo significa trovarlo - aggiunge l’esper- dare più garanzie agli agricoltori e ai consumatori
to - perché come spiegavo prima la persistenza che scelgono il bio”.
nei terreni e nelle acque sotterranee è un vero
e proprio problema da affrontare. Per questo
non basta fare i controlli, bisogna conoscere
l’area di coltivazione e la storia agronomica di più trattata come un prodotto finanziario e sul
quei terreni. La faccio facile: puoi scrivere nel cui acquisto i contratti di fornitura si assomi-
capitolato di fornitura ‘zero glifosato’ e maga- gliano sempre più a quelli del petrolio. Dall’al-
ri davvero l’agricoltore non tocca il grano con tro lato - conclude il consulente - è anche vero
quel diserbante ma se l’anno prima ha trattato che i grandi brand hanno capito da anni che è
il terreno con glifosato per piantare mais, non sulla qualità e sulla salubrità che si giocano il
puoi stupirti e chiedere a noi tecnici: ‘E ora rapporto di fiducia con i consumatori. La pa-
questo da dove spunta fuori?’. Bisogna pren- sta, specie quella convenzionale, ha un prezzo
dere le cose per tempo e capire che la pasta tutto sommato contenuto e rigido: non puoi
‘nasce’ in campo”. farla costare tanto cara né svenderla. Ecco che
Ma c’è questa sensibilità nel mondo della pro- allora la differenza la devi marcare sulla qua-
duzione? “La situazione - ci spiega il nostro in- lità, sui controlli e sulla conoscenza e l’appro-
terlocutore - in effetti è ambivalente. Da una fondimento agronomico. E poi, ovviamente, lo
parte il grano è ormai una commodity sempre devi saper raccontare anche al consumatore”
Il test del mese
Marca del consumatore:

“La scelta dal basso”
Divieto di uso di glifosato, obbligo di rotazione per contrastare le micotossine
ed equa remunerazione per gli agricoltori: sono le caratteristiche
della pasta selezionata da oltre 3mila soci dell’associazione “Chi è il padrone?”
D
ivieto di usare il glifosato anche in pre-se- taminanti e per una buona prova organolettica.
mina; obbligo di seminare grano al mas- “Non siamo un brand”, chiarisce subito Di Rosa,
simo due volte in un quinquennio sullo che per anni ha gestito l’azienda agricola bio di
stesso campo per contrastare l’insorgenza del famiglia. “Al nostro progetto aderiscono migliaia
Don che deve stare sotto al limite previsto per i di soci e in ben 3.558 hanno compilato il que-
bambini; prezzo fisso - senza scontistiche né pub- stionario in base al quale è stata tracciata l’iden-
blicità - ed equa remunerazione per gli agricolto- tikit degli spaghetti”. La pasta viene prodotta e
ri. “Ai nostri coltivatori riconosciamo 400 euro a distribuita dal pastificio Sgambaro: “Lo abbiamo
tonnellata quando oggi in media il mercato paga scelto - aggiunge Di Rosa - perché era tra i po-
260-280 euro a tonnellata. Inoltre questo livello chi che rispondeva a tutti i requisiti da noi scelti:
di remunerazione lo garantiamo per tre anni af- uso di grano di filiera italiana certificata da un
finché i produttori possano programmare gli in- organismo indipendente; materia prima ottenu-
vestimenti e mettersi al riparo dalle oscillazioni” ta da agricoltura ‘sostenibile’, con basso impatto
spiega al Salvagente Enzo Di Rosa, fondatore e ambientale, rispetto dei diritti dei lavoratori ed
coordinatore nazionale dell’associazione “Chi è il equa remunerazione; mulino annesso al pastificio
padrone?” che ha lanciato anche in Italia la Mar- (così si riducono i trasferimenti e l’immissione di
ca del consumatore, il progetto nato in Francia anidride carbonica); lenta essiccazione (19 ore)
nel 2016 per contrastare la speculazione che pe- a bassa temperatura (65°C); la confezione è in
nalizza agricoltori e consumatori, una realtà ora carta riciclabile e colori compostabili; divieto di
presente in 10 paesi. utilizzo di glifosato e di neonicotinoidi, i pesticidi
In Italia la Marca del consumatore ha esordito killer delle api; obbligo di rotazione nelle coltiva-
con gli spaghetti (1,07 euro a confezione fisso per zioni per combattere le micotossine: per il Don
tre anni, con 31 centesimi che vanno al coltiva- richiediamo che sia sotto al limite previsto per
tore) premiati dal nostro test per assenza di con- il baby food. I risultati del vostro test premiamo
questo impegno dal basso di noi consumatori”.
In Francia dove è nata, sono molte le referen-
ze della Marca del consumatori, e la quoto del
Il caso De Cecco del grano franco-pugliese latte fresco ha raggiunto il 7% di quello ven-
duto ogni anno Oltralpe. È pur vero che sono
La Procura di Chieti ha aperto un fascicolo di indagine con 12mila i punti vendita francesi dove è presen-
l’ipotesi di reato per frode in commercio dopo che i carabi- te la Marca del consumatore mentre in Italia
nieri del Nas hanno sequestrato materiale presso la sede “solo Carrefour al momento ha risposto al
della De Cecco dal quale emergerebbe che nel febbraio nostro appello e la vende sui propri scaffali”.
scorso 4.575 tonnellate di grano registrato come pugliese Il prossimo prodotto scelto dai consumatori è
in realtà erano state acquistate in Francia. In una nota la passata di pomodoro: “Sarà 100% italiana,
la Coldiretti chiede “di fare al più presto chiarezza sulla senza sale, garantirà un’equa remunerazione e
presunta importazione di grano registrato come pugliese l’assenza di lavoro irregolare. Poi - conclude Di
ma in realtà acquistato dalla società francese Cavac”. Rosa - toccherà alle uova, il latte e l’olio extra-
vergine. Il mercato può essere condizionato e
noi consumatori abbiamo il potere di farlo”.
Il test del mese
Dove è stato coltivato?

Ecco una lista - sicuramente non esaustiva - di marchi di pasta e della loro origine del grano.
L’indicazione del paese di coltivazione della materia prima in etichetta (insieme a quello
della molitura) è obbligatoria, al momento, fino al dicembre 2021. Alcune aziende, come la
Rummo, hanno annunciato il passaggio per tutte le linee di pasta al grano 100% italiano.
Agnesi Italia Esselunga Top Italia

Alce Nero Italia Eurospin Tre mulini Ue e non Ue
Amato Italia Fabianelli Italia
Armando Italia Felicetti Italia
Barilla (100% italiana) Italia Garofalo Ue e non UEe
Carrefour Ue e non Ue Girolomoni Italia
Conad Italia e altri paesi Ue e non Ue Giuseppe Cocco Arizona
Conad verso Natura Bio Italia Granoro Italia
Coop Ue e non Ue I Tesori Italia
Coop FiorFiore Italia L. de Rosa Italia
De Cecco Ue e non Ue La marca
Del Levante Ue e non Ue del consumatore Italia
Del Verde Italia Le Stagioni di Italia Italia
Di Benedetto Italia Lidl Combino Ue e non Ue
Divella Ue e non Ue Mancini Eataly Italia
Esselunga Italia e altri paesi Ue e non Ue Molisana Italia
Esselunga bio spaghetti Italia NaturaSì Italia
Pam Ue e non Ue
Pastificio di Martino Italia
Poiatti Italia
Primia Ue e non Ue
Reggia Ue e non Ue
Rigorosa Eataly Ue e non Ue
Riscossa Italia
Rummo Ue e non Ue
(Italia, Australia,
Arizona)
Rummo bio Italia
Selex Ue e non Ue
Saper di Sapori- Selex Italia
Setaro Italia
Sgambaro Italia
Terre d’Italia Carrefour Italia
Voiello Italia
Zara Italia
Non basta l’appetito
Falsi miti e scelte indotte dalle esigenze produttive delle aziende
condizionano la pasta che portiamo in tavola. Sicuri che il sugo leghi meglio
con la rigata? E che la temperatura serva solo per essiccare e non anche
per nascondere una semola di partenza di più scarsa qualità? Vediamoci più chiaro
Liscia o rigata?
Gli chef consigliano senza dubbi la liscia mentre
i consumatori preferiscono (e comprano) la rigata. La rigata,
sostengono gli esperti, non cuoce in modo uniforme perché quando
è pronto lo “scalino”, la tipica zigrinatura esterna, il cuore della pasta
lo è da tempo. Ma la rigata non “tiene” meglio il sugo? Anche la liscia
è porosa e lega altrettanto bene il condimento: questo dipende dalla
trafilatura e anche dal processo di essiccazione
Trafilata al bronzo o al teflon?

La trafilatura consiste nel far passare l’impasto attraverso una sagoma - la
matrice - che ha fori di forma e dimensione diversa che riproducono il formato
richiesto. La trafilatura al bronzo rende la superficie della pasta porosa e
ruvida mentre quella al teflon dona alla pasta una parte esterna più liscia.
Le trafile al teflon sono più scorrevoli e vengono scelte per incidere una
maggiore velocità alla produzione. Tuttavia la trafila al bronzo è migliore anche
perché affronta meglio un’essiccazione lunga e a bassa temperatura
Perchée a lenta essiccazione e meglio
In linea generale una lavorazione ottimale prevede un’essiccazione
lenta a basse temperature mentre una industriale è più veloce e a
elevate temperature. Spesso sui pacchi di pasta si promette una
“lunga essiccazione” anche se non c’è un parametro di legge da
rispettare. Un ciclo veloce ad alta temperatura va dalle 4-6 ore a 70-
80° mentre uno lento dura anche 24-72 ore con una temperatura
non superiore a 40-50°. Un’essiccazione lenta consente di
preservare meglio le proteine e gli aminoacidi
Il pro e contro dell’alta temperatura

Le temperature di essiccazione molto elevate consentono di ridurre i
tempi di lavorazione - e di conseguenza i costi - ma a scapito della qualità:
elevate temperature danneggiano le proteine. È anche vero però che le alte
temperature consentono al glutine di strutturarsi e di donare alla pasta una
buona tenuta in cottura, anche se influisce molto il tipo di semola impiegata.
Materia prima di scarsa qualità viene proprio passata ad alte temperature
per “reggere” meglio l’ebollizione
| dicembre 2020
Il test del mese
Così è fallita l’operazione

del “Kamut” italiano
Filiera chiusa, prezzi alti e agricoltori discriminati: in questo modo, per l’Antitrust,
la società sementiera Sis ha gestito il prestigioso “duro” senatore Cappelli.
“Anche se il Tar cancellasse la multa dell’Agcm, il nostro progetto non ripartirà”
“A
nche se il Tar cancellasse la multa ma non svolgiamo più il servizio aggiuntivo di
dell’Antitrust, non è facile far ripar- centro di controllo per la purezza del seme e di
tire il nostro progetto sul grano se- riacquisto della granella. Allo stato dei fatti noi
natore Cappelli: per avviarlo ci abbiamo messo ritiriamo solo il seme per la rimonta” ovvero
circa 3 anni e senza la possibilità di poter con- per la riproduzione dello stesso.
trollare e garantire la purezza della semente non È possibile che siano bastati 150mila euro di
ha senso riprovarci”. A sentire Mauro Tonello, multa a far fallire un’operazione che teneva in-
presidente della Sis, la Società italiana semen- sieme i maggiori Consorzi agrari italiani, Boni-
ti, che dal 2016 ha ricevuto dal Crea la licenza fiche Ferraresi, la più grande azienda agricola
esclusiva per riprodurre e vendere i semi del fa- italiana che vede tra i soci la Fondazione Cari-
moso grano antico, l’operazione di trasformare plo, Dompé farmaceutici e la famiglia Gavio, e
il grano senatore Cappelli nel “Kamut” italiano, Coldiretti, la principale organizzazione sinda-
è ormai fallita e non per colpa loro. cale di settore?
Eppure l’Antitrust, nel novem- “Non è una questione di sol-
bre 2019 nel sanzionare la so- di, anzi prima che intervenisse
cietà sementiera per “pratiche Per l’Authority la società l’Antitrust stavamo per chiu-
commerciali sleali”, di “colpe” sementiera ha alzato dere un grosso accordo con
ne ha individuate, eccome: ven- un leader della Grande distri-
dita in esclusiva del seme con
ingiustificatamente buzione organizzata”, rispon-
obbligo da parte delle aziende i listini e imposto de il presidente della Sis, che
agricole di riconsegnare tutto la consegna del raccolto aggiunge: “Non ci ha fermato
il raccolto; ritardi, se non veri la multa quanto invece il fatto
e propri rifiuti, nel fornire le sementi agli agri- che non possiamo più garantire - ai consuma-
coltori non iscritti a Coldiretti; aumenti ingiu- tori e agli agricoltori - la purezza del seme”.
stificati del prezzo fino al 60%. Per l’Autorità Di fatto da giugno gli agricoltori possono ri-
la Sis ha imposto le proprie condizioni ai clienti piantare una parte dei semi coltivati e non pas-
“sfruttando abusivamente la propria posizione sare più da Sis, come imponevano i contratti di
di forza commerciale a danno dei coltivato- fornitura. “Abbiamo chiesto ai nostri agricolto-
ri interessati alla semina e al raccolto di grano ri di continuare a comprare le sementi da Sis e
Cappelli”. Creando nei fatti una “filiera chiusa” noi usiamo, come sempre, solo la granella dei
nella quale tutto il grano, dai chicchi venduti al nostri affiliati”, ci spiega Massimo Monti am-
frumento riconsegnato, era gestito da quello che ministratore delegato di Alce Nero, il principale
lo stesso Garante della concorrenza definisce produttore in Italia di pasta con grano Cappel-
“monopolista legale di un bene precedentemen- li che non nasconde che “esiste il rischio che il
te nella disponibilità di più licenziatari”. seme si ‘imbastardisca’ se non viene monito-
Dopo l’intervento sanzionatorio dell’Antitrust, rata la purezza”. Sis insomma sembra la parte
la Sis ha smesso di ritirare la granella dagli lesa. Ma siamo certi che non sia stato proprio
agricoltori, come ci conferma lo stesso Tonello: il modus operandi scelto dalla società semen-
“Noi stiamo continuando a vendere le sementi tiera - una certa prepotenza commerciale come
La nuova battaglia
del grano
A attorno al senatore Cappelli si è scatenata una
nuova battaglia di grano il cui esito è - ancora
© Avalon Studio/iStock
oggi - incerto. Vale la pena ripercorrere le tappe salien-

ti di questa vicenda.
2016 La Sis, Società italiana sementi, diventa licen-
ziataria unica per riprodurre e vendere le sementi del
grano duro senatore Cappelli. Fino ad allora il Crea,
il “proprietario” pubblico del seme, aveva concesso la
licenza a due piccole società sementiere, la Scaraia e
la stessa Antitrust ha accerto - ad averla dan- la Selet. Sis è detenuta al 53% dai principali Consorzi
neggiata? Tonello nega, ma c’è chi non la pensa agrari italiani, al 42% da Bonifiche ferraresi - la più
come lui. “È vero - ci spiega Monti - volevano grande azienda agricola italiana che tra i suoi socia
fare un’operazione in grande e lo hanno fatto vanta la Fondazione Cariplo, Dompé farmaceutici e
anche con una certa determinazione, per usare la famiglia Gavio - e al 5% da Coldiretti con Filiera
un eufemismo. È pure vero che il progetto ave- agricola italiana.
va molte cose positive e dal loro punto di vista 2017 Nonostante nella licenza concessa dal Crea non
era l’unico modo per poter garantire la purezza sia previsto, Sis sottoscrive con gli agricoltori contratti
della semente”. di filiera “chiusi”con obbligo di riconsegna del raccol-
Ivan Nardone fa parte del dipartimento eco- to e divieto di ripiantare i chicchi coltivati: l’agricolto-
nomico della Cia, la Confederazione italiana re acquista le sementi da Sis, deve vendere la granella
agricoltori tra le associazioni che hanno pro- alla stessa società e non può utilizzare i semi per au-
mosso l’esposto all’Antitrust: “I nostri associati toproduzione. Il primo raccolto di Cappelli “targato”
avevano prima difficoltà a essere riforniti, figu- Sis nel 2017 è pari a 1.550 tonnellate pari allo 0,04%
riamoci ora: a noi risulta che queste sementi in della produzione italiana (4,2 milioni di tonnellate).
commercio non ci siano”. 2018 A giugno Confagricoltura denuncia all’Antitrust
Resta il nodo della purezza sul quale interviene la Sis accusandola di aver creato un monopolio di fat-
il senatore Saverio De Bonis ex 5 stelle, presi- to che per di più esclude dalle forniture gli agricoltori
dente dell’associazione GranoSalus: “Il seme in non iscritti a Coldiretti. I prezzi di vendita dei semi
purezza è dello Stato, che attraverso il Crea lo inoltre subiscono un sensibile aumento.
custodisce e lo dà in concessione a uno o più 2019 L’Antitrust accerta pratiche commerciali sleali
sementieri, che poi lo vendono agli agricoltori. messe in atto da Sis e la multa per 150mila euro.
La purezza è solo una scusa degli industriali e di 2020 Nella puntata del 19 ottobre Report riporta
Sis. Se il seme contiene altri grani il raccolto non d’attualità la battaglia del Cappelli e Sis dichiara: non
è puro. Ma se si semina sempre il Cappelli non ritiriamo più la granella dagli agricoltori. Si attende il
vi è alcun decadimento delle caratteristiche ge- verdetto del Tar al quale la società sementiera ha fatto
netiche di questo grano che sono molto stabili, appello contro la multa Antitrust.
come dichiarato dal laboratorio analisi sementi
di Bologna”.
Il test del mese
Il Cappelli? Più digeribile

Ma i dati sono pochi
La Sis ha finanziato uno studio del Policlinico Gemelli che dimostra come la pasta
con il famoso grano è tollerata da chi ha una sensibilità al glutine. Il campione però
è ristretto. La dottoressa Mele: “Risultati interessanti, servirebbero altre ricerche”
L
a pasta ottenuta con grano senatore Cap- Mele - sono stati molto interessanti: i pazienti
pelli è più digeribile e comunque riduce i che hanno mangiato la pasta Cappelli hanno la-
disturbi gastrointestinali nei consumatori mentato meno sintomi di sensibilità al glutine
non celiaci ma affetti da sensibilità al glutine. A come il gonfiore, distensione addominale, erut-
questa conclusione è giunto uno studio del Po- tazione e via elencando”.
liclinico Gemelli di Roma finanziato dalla Sis, Risultati positivi ma come scrivono gli stessi
la Società italiana sementi, e finalizzato a capire autori c’è bisogno di “studi più ampi con una
l’impatto di una dieta a base di pasta Cappelli dimensione del campione appropriata”. E la
nei soggetti che, pur non essendo celiaci, sono stessa dottoressa Mele precisa: “Parliamo di uno
sensibili al glutine. I risultati, pubblicati sulla ri- studio pilota anche se la congruità del campione
vista scientifica Nutrients a marzo 2019, sono e la fattibilità statistica è stata valutata e appro-
stati portati improvvisamente alla ribalta dalla vata dal Comitato etico del Gemelli”. Allo stato
puntata del 19 ottobre 2020 di Report. dei fatti comunque in cantiere non ci sono altri
La dottoressa Maria Cristina Mele, direttrice studi. Anche perché “l’emergenza Covid non ci
dell’Unità operativa di Nutrizione avanzata in consente di svolgere questo tipo di lavori” e poi
oncologia del Gemelli, ci spiega il lavoro che è servirebbero risorse economiche. “Lo studio cre-
stato svolto: “Abbiamo eseguito uno studio rando sia costato poco - spiega la dottoressa - visto
domizzato in doppio cieco durato 12 settimane che gli sperimentatori hanno lavorato gratuita-
completato da 35 pazienti (sui 42 di partenza, mente e la pasta è stata fornita da Sis”. Restano
ndr) non celiaci ma con una sensibilità al glutine i costi per assicurare i pazienti del campione: se
diagnosticata. Un gruppo ha seguito una dieta ipotizziamo 1.500 euro a persona, il costo medio
per due settimane mangiando pasta di grano di una polizza, possiamo stimare 60mila euro.
duro senatore Cappelli, mentre il secondo ha Abbiamo chiesto a Sis quanto è costato lo studio
mangiato pasta di grano commerciale per lo visto che ai loro clienti ha chiesto, per il primo
stesso periodo. Dopo la prova le persone hanno anno di fornitura, un contributo 8 euro al quin-
fatto una dieta washout priva di glutine per due tale per sostenere le spese per la promozione del
settimane per ‘pulire’ l’intestino. A questo punto seme e per la ricerca del Gemelli, ma Mauro To-
ogni paziente è passato all’altro gruppo di trat- nello, presidente della società, non ci ha voluto
tamento e per due settimane ha seguito la die- fornire la cifra esatta ma ci fa sapere che il dato
ta”. Tutta la pasta, ci spiega la dottoressa, tanto da noi stimato “è completamente errato”, la-
quella grano Cappelli che quella di controllo, sciando intendere che è molto più alto. Del resto
costituita da una miscela di grano Ue e non Ue, Sis con il contributo chiesto agli agricoltori ha
è stata fornita dalla Sis, in pacchi anonimi con- raccolto cifre cospicue, come ci ha confermato
segnati direttamente a casa dei partecipanti. più di una fonte.
Prima e durante lo studio i pazienti sono stati Ultima domanda: visti i risultati positivi come
sottoposti a screening nutrizionale e gastroente- mai lo studio non è stato divulgato? C’erano
rologico per capire i sintomi di partenza e quelli dubbi sulla rappresentatività? “Ma no - risponde
dopo la “doppia” dieta a base di Cappelli e di Tonello - lo avremmo fatto a fine 2019 ma la
grano convenzionale. “I risultati - ci spiega la multa Antitrust ha spento ogni entusiasmo”.
Il nutrizionista
Tonno in scatola,
Pratico e comodo, perfino più salutare di quanto
comunemente pensi il consumatore. Sul pesce
in vasetto, di metallo o vetro che sia, ci sono
da sfatare alcune diffidenze immotivate ma anche
da smontare alcune furbizie delle industrie
di Dario Vista
F
are la spesa in pescheria, per i ritmi lavorativi incal-
zanti e per il tempo libero sempre più limitato, risulta
spesso un’impresa difficile per le famiglie.
A complicare le cose si aggiungono il limitato tempo
di conservazione e le difficoltà nell’esecuzione delle
operazioni preliminari di pulizia e di sezionamento
delle parti del pesce che consumiamo.
Per ovviare al problema il mercato mette a disposizione il pe-
sce surgelato confezionato e sfuso, ma soprattutto il pratico
pesce in scatola, comodo da mangiare, duraturo e soprattutto
svincolato dal rispetto della catena del freddo.
A differenza di quanto avviene per la maggior parte degli ali-
menti, nel caso del pesce in scatola, la comodità, per molti
aspetti, non è inversamente proporzionale alla qualità e all’e-
conomicità.
La shelf life (la vita di scaffale) è davvero lunga. Una scato-
letta di tonno, per esempio, ha una scadenza lontana anche 5
anni dalla data di confezionamento.
I tipi di pesce che possiamo acquistare in scatole di latta sono
solitamente quelli azzurri (alici, sgombro) o gli pseudo-azzurri
(tonno e salmone). Questi ultimi, pur non essendo considera-
ti, a livello tassonomico, dei pesci azzurri, in quanto non pre-
sentano la tipica colorazione dorsale, vengono convenzional-
mente annoverati in questa categoria, in quanto condividono
l’elevato contenuto dei salutari acidi grassi insaturi.
Su questi pesci, però, girano moltissimi falsi miti che spesso
si confermano tali. La principale condanna è quella della pre-
© Chainarong Thueansri/iStock
senza di elevate concentrazioni di mercurio nelle loro carni. In

effetti, il metilmercurio è presente nelle acque a causa dell’in-
quinamento, ma è altrettanto vero che la legge impone l’indi-
cazione del mare di pesca, che ci permette di evitare prodotti
originari da oceani palesemente inquinati come il Pacifico Set-
tentrionale e Occidentale (Zone FAO 61 e 71).
Inoltre i controlli ufficiali operati dalle autorità competenti
dicci la verità
Il nutrizionista
© ShotShare/iStock
sono molto severi, come dimostrano anche le rispetto a quello in scatola), è la totale assenza di
conferme ottenute nei test di questo giornale su cessione di sostanze da parte del contenitore.
questi alimenti in scatola. Nel tonno in scatola resta il rischio di trovare il
Un altro falso mito riguarda il peggior valore nu- pericoloso bisfenolo A, usato come rivestimento
trizionale del pesce in scatola rispetto al fresco. interno delle lattine. Per quanto sia usato con cri-
Anche in questo caso possiamo confermare che il terio e per quanto risulti difficile ritrovarlo negli
tenore di proteine, grassi, vitamine e sali minerali alimenti, esistono comunque “mosche bianche”
non risulta compromesso. nel panorama industriale in cui sono state rile-
Fatte queste premesse importanti, bisogna dire vate tracce, come dimostrato nell’inchiesta-test
però che non è tutto oro quel che luccica e nella sui legumi in scatola del precedente numero de
grande varietà di prodotti presenti in commercio Il Salvagente.
si nascondono diverse insidie che comprometto- Un tonno sbriciolato non è certamente preferi-
no la qualità del prodotto. to dal consumatore; per questo motivo molte
Bisogna ammettere, nel caso del tonno in scatola, aziende cercano di nascondere questo aspetto
che la grandezza del formato comporta notevoli spiacevole con grafiche accattivanti che inganna-
differenze. Nelle comuni lattine contenenti 50 e no la clientela. Anche le marche più importanti,
100 grammi di prodotto sgocciolato è difficile, da come Rio Mare e Nostromo non possono fare
parte dell’industria, riporre i tessuti carnei interi, a meno di questo strumento poco trasparente e
dato lo spazio estremamente limitato. In questi quindi troviamo in bella mostra sulle confezioni
formati troviamo il muscolo sbriciolato e gli sfri- l’immagine di un tonno perfettamente integro ad
di della lavorazione. archi di cerchio concentrici ben separati tra loro.
Se non possiamo acquistare Aprendo la scatoletta, la visione
grandi formati, un prodotto è completamente diversa.
qualitativamente migliore è il Spesso nelle immagini Non è da meno Callipo, che,
tonno in vetro, disponibile in sulle scatole vediamo nonostante a livello di qualità e
quantitativi sgocciolati che in sostenibilità produca un valido
genere vanno dagli 85 ai 370
fette di tonno dall’aspetto prodotto, nella versione in sca-
grammi. perfetto. Ma quando si tola usa un’immagine del tonno
Il vantaggio del tonno in vetro, apre la scatoletta... di una perfezione sconcertante.
oltre alla trasparenza del packa- Da segnalare, nel caso del ton-
ge che permette di visionare il colore e l’aspetto no in scatola Rio Mare, la versione “leggero”, si-
del prodotto già sullo scaffale del supermercato, curamente a norma dal punto di vista legislativo
è verificare che la carne è disposta in filetti, limi- in quanto contiene più del 30% delle calorie in
tando all’estremo gli sfridi di lavorazione. Nelle meno rispetto alla versione classica. Il problema
versioni in vetro le varietà di tonno utilizzate nel è che le calorie sono minori, perché minori sono
nostro bacino Mediterraneo sono lo Yellowfin i grassi, una componente positiva in questo ali-
(pinne gialle) e i tonnetti striati e alletterati. mento, mentre - ironia della sorte - è maggiore il
Un altro vantaggio del tonno in vetro, chiaramen- quantitativo (da 1,1 a 1,3 g per 100 g di prodot-
te più costoso (in media più del 50% del prezzo to) del più dannoso sale.
Il nutrizionista
Insalatissime Rio Mare

e l’addio all’alluminio?
La migrazione di questo elemento dannoso è favorito dall’ambiente acido, dal sale
e dal tempo di permanenza. Per il ministero della Salute sarebbe il caso di pensare
alla sua sostituzione. Una preoccupazione che non sembra sfiorare la Bolton
P
esce in scatola non significa soltanto ton-
no. Per lo sgombro e per il salmone valgo-
no le stesse indicazioni date per il tonno.
Nel caso delle alici in scatola, troviamo anche la
versione sotto sale, che differisce rispetto alle al-
tre per l’assenza del liquido di governo, acqua o
olio che sia. In questo caso il prodotto necessita
di un lavaggio prima dell’uso.
Per lo sgombro e le alici, data la piccola pezza-
tura, è meno probabile trovare grandi quantità
di carne sbriciolata, ma comunque l’evento non
è da escludere, pertanto è sempre consigliato ac-
quistare le versioni in vetro.
Un altro prodotto molto diffuso è la ventresca di
tonno, una regione anatomica del grande preda-
tore situata a livello addominale, molta più ricca
di grassi e ricercata per il suo particolare gusto.
Alle versioni classiche del pesce in scatola si ag- chiesta condotta da Striscia la notizia e ripresa
giungono poi tantissime composizioni costituite dal Salvagente in materia di rilascio di alluminio
dai più svariati ingredienti. Dai vegetali come le negli alimenti da parte dei contenitori.
olive e i peperoni, ai legumi come fagioli e ceci, Il ministero, oltre a dare priorità al piano di mo-
fino a cereali come il mais e il cous cous. L’obiet- nitoraggio dei materiali a contatto con alimenti
tivo di queste varianti, spesso, è offrire un piat- (MOCA) che contengono alluminio, suggerisce
to unico e completo, comodo da mangiare fuori alle aziende di adottare scelte alternative all’uso
casa, che contenga tutti i macronutrienti, tra cui i di tale metallo nel packaging alimentare.
carboidrati assenti nelle versioni classiche. La migrazione dell’alluminio è favorita dall’am-
La qualità delle materie prime aggiunte può es- biente acido, dal sale e dal tempo di permanenza.
sere peggiore e di difficile individuazione, data Condizioni che ritroviamo nel pesce in scatola
la minutezza dei pezzetti e la miscelazione nel con particolare riferimento alla compresenza di
prodotto. Può accadere di avere materie prima vegetali per i quali è necessaria l’acidificazione
di seconda scelta come spesso accade nelle giar- per evitare il botulino. Confezioni in alluminio le
diniere e nei condiriso. troviamo nello sgombro in scatola Rio Mare, a
Un altro aspetto importante è l’imballaggio, differenza invece del concorrente Angelo Parodi
che può vedere sostituita la banda stagnata con e, soprattutto, il metallo è presente nelle scatolet-
l’alluminio, sicuramente più sicuro in termini di te di Insalatissime Rio Mare.
bisfenolo A, ma diversamente pericoloso per il Come si sta muovendo la Bolton, titolare del
rilascio del metallo stesso. marchio, in relazione ai suggerimenti del mini-
Recente (30 Gennaio 2019) è il parere del mistero? Crediamo che per i consumatori sarebbe
nistero della Salute, frutto di un importante in- una notizia interessante.
, al fianco delle imprese
di produzione, trasformazione e distribuzione
dei prodotti biologici, per una spesa
sempre più sostenibile e consapevole
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La prova
Kefir fatto in casa

© VonEisenstein/iStock
Il pote re in granuli
In Italia queste piccole palline che unite al latte si “moltiplicano” stanno diventando
popolari quasi quanto la pasta madre. Cosa ci si può davvero attendere
dalla bevanda fermentata? E si corrono rischi a berla dopo qualche giorno?
di Roberto Quintavalle
I
l kefir è un latte-fermentato acido-alcooli- meccanismo con cui si formano e crescono non
co, effervescente, frutto di una complessa è ancora stato completamente studiato. I gra-
fermentazione operata da microrganismi nuli di Kefir hanno una consistenza gommosa e
diversi a partire da latte bovino, ovino o si moltiplicano durante la fermentazione diven-
caprino. Originario del Caucaso del Sud, tando via via più numerosi e spesso crescendo
appartiene ai latte-fermentati tradizionali di dimensioni. La base del kefir è il latte, che
la cui diffusione è stata spesso affidata alla può essere sia fresco che a lunga conservazione,
sola tradizione domestica. intero, parzialmente scremato o scremato. La
Il nome kefir è di origine turca e il prodotto è tipologia del latte non altera e non incide asso-
stato introdotto in Europa nel 1860 con l’uti- lutamente sul risultato finale.
lizzazione dei granuli di kefir quali “starters” Come molti alimenti nel passato, la sua diffu-
per la fermentazione. sione commerciale ha accompagnato lo spo-
I granuli di kefir, meglio definiti kefiran, sono stamento dei popoli: in Italia trova sempre più
delle strutture polisaccaridiche (molecole di spazio anche grazie ai suoi estimatori - le popo-
glucidi) dalla colorazione variabile che va dal lazioni dell’Est - che oggi vivono da noi.
bianco al giallo. Sono come delle colture costi- La popolarità della bevanda fermentata che si
tuite da batteri lattici, batteri acetici e lieviti. Il ottiene grazie a questi granuli è rapidamente
La prova
cresciuta anche nel nostro paese e oramai il di kefir è un’associazione tra più gruppi batte-
kefir è diventato popolare e frutto di scambi rici, precisamente lattococchi, lattobacilli me-
casalinghi tra famiglie quasi quanto il lievito sofili, leuconostoc, enterococchi, batteri acetici
madre. Le ragioni di tanto successo stanno nel- e lieviti. La composizione microbiologica del
la ricchezza di vitamine della bevanda che si granulo si ripercuote a sua volta sulla compo-
ottiene, soprattutto B9 (acido folico), B12 (co- sizione microbiologica della bevanda indicata
balamina), B1 (tiamina) e vitamina K e biotina; come kefir.
vitamine che aiutano l’organismo ad assimilare Aiuta molto l’intestino ed è ricco in calcio, ma-
meglio altre vitamine del gruppo B come la B5 gnesio, zinco, ma contiene anche del triptofa-
(acido pantotenico). Senza contare che il kefir no che come amminoacido aiuta a combatte-
è un buon prodotto alimentare per le persone re l’insonnia perché fa produrre melatonina e
lattosio intolleranti perché ricco di Beta-galat- migliora l’umore in generale perché fa produr-
tosidasi (lattasi) e povero di lattosio che si idro- re della serotonina, la molecola della serenità
lizza circa del 30% con la fermentazione. associata ad esempio al cioccolato. Il kefir ci
dona, oltre le vitamine già citate, antiossidanti
Come si prepara ed è di aiuto a migliorare le difese immunitarie
e a ridurre il colesterolo.
Si parte da una coltura madre riutilizzabile di La tradizione e lo sviluppo delle ricerche scien-
grani di kefir di latte acquistabili in diversi ne- tifiche attribuiscono al kefir proprietà nutrizio-
gozi, o on line. nali e funzionali generalmente riconosciute di
Per la preparazione di 1 litro notevole importanza. I batteri
di kefir sono necessari: lattici, tanto per fare un esem-
Tra i benefici riconosciuti pio, una volta trasformati in
• i grani di kefir; c’è l’aiuto all’intestino, acido lattico hanno effetti
• 1 litro di latte;
• un colino a trama sottile;
la tolleranza anche per chi antidiarroici, gli aceto batteri
diventano D-aminoacidi con
• carta o panno da cucina è intollerante al lattosio proprietà addirittura antitu-
per chiudere il recipiente e la ricchezza di vitamine morali, i lieviti digeriscono il
ed un elastico per fissarli. lattosio e danno luogo anche
ad acido folico, utile a contrastare i batteri pa-
Il procedimento è il seguente: si separano i gra- togeni.
nuli di Kefir con un colino a trama sottile per
dividerli dal liquido di copertura e si mettono Quanto si conserva
in un recipiente (preferibilmente non metalli-
co) aggiungendo un litro di latte intero fresco. Nello studio condotto per il Salvagente dai la-
Il recipiente va chiuso con carta da cucina ri- boratori del Gruppo Maurizi è stato effettuato
piegata più volte e assicurata con un elastico un monitoraggio dei parametri microbiologici
in modo da far respirare la coltura. A questo su un kefir preparato in laboratorio simulando
punto il composto così ricavato con il latte e i una preparazione casalinga. Sul prodotto otte-
grani va posto in un luogo con una temperatu- nuto sono stati ricercati: batteri lattici, lieviti e
ra compresa fra i 18°C e i 30°C, lontano dalla microrganismi pericolosi come gli enterobatte-
luce solare diretta. Il kefir è pronto quando si ri e gli stafilococchi coagulasi positivi dopo la
addensa e acquisisce una consistenza simile a preparazione e per i successivi 7 giorni di vita
quella di uno yogurt liquido. È il momento di del prodotto.
filtrare i grani di Kefir versando il liquido in un Il kefir infatti contiene un complesso micro-
altro recipiente. Questo latte fermentato è ciò biota, un esempio di comunità simbiotica
che si chiama kefir di latte, pronto da bere o da dove lattobacilli, lieviti e batteri acido-acetici
utilizzare in quelle ricette che richiedono il ke- cooperano condividendo i loro bioprodotti
fir come ingrediente. I granuli avanzati, invece, come fonte di energia e fattori di crescita. I
sono pronti per essere riutilizzati di nuovo. batteri lattici rispetto ai lieviti sono più lenti
nella fermentazione e in ambiente acido perdo-
L’utilità no vitalità fino a morire: dopo 4 giorni la loro
quantità è scesa al minimo. L’abbassamento
Dal punto di vista microbiologico, il granulo del pH permette anche l’inibizione della cresci-
La prova
Le prove realizzate per il Salvagente

nei laboratori del Gruppo Maurizi hanno verificato le
caratteristiche chimiche e microbiologiche
del kefir fino a 7 giorni dalla preparazione.
I dati nel grafico sotto sono in unità formanti colonie
(ufc/ml) . Già dopo 4 giorni, però, il sapore era
troppo acido, poco gradevole da consumare.
Per questo la rappresentazione grafica si ferma
a quella data.
Appena Dopo
preparato 4 giorni
510.000 Batteri lattici Batteri lattici 780
130 Lieviti Lieviti 570

Quando
buono Sapore consumare Sapore sgradito
il kefir
120 Enterobatteri Enterobatteri <10
4,97 pH pH 4,22
ta degli enterobatteri, indicatori di igiene che ma anche dopo giorni. A contribuire in ma-
possono essere presenti nelle prime fasi della niera determinante alla sicurezza di questa be-
produzione data la modalità casalinga di pre- vanda fermentata è l’abbassamento del pH che
parazione. ostacola la proliferazione dei microrganismi.
La presenza dei lieviti nel kefir garantisce Ma questo stesso meccanismo va a scapito
invece le caratteristiche di gusto e aroma ti- delle qualità organolettiche del prodotto. Nei
pico del latte fermentato e la produzione di laboratori del Gruppo Maurizi si è proceduto
vitamine e altri fattori essenziali di crescita im- all’assaggio del kefir fino a una settimana dal-
portanti per i batteri. Allo stesso modo, i pro- la preparazione ma dopo 4 giorni il risultato
dotti metabolici dei batteri vengono utilizzati è stato un prodotto dal sapore molto acido,
come fonte di energia per i lieviti. Questa sim- quasi sgradevole.
biosi permette il mantenimento della stabilità Da qui la conclusione che non è consigliabile
del profilo microbiologico durante tutto il ci- consumarlo dopo 4 giorni dalla preparazione
clo di fermentazione. perché seppur microbiologicamente stabile,
dal punto di vista organolettico non risulta
I risultati idoneo e appetibile. Meglio usarlo dopo ogni
fermentazione. In questo modo i granuli ven-
Nelle nostre prove i microrganismi più critici gono mantenuti sempre microbiologicamente
sono diminuiti con il tempo, segno che il kefir attivi ed in coltura per una produzione di un
non crea problemi di sicurezza a chi lo consu- alimento sempre fresco.
Una tecnica antica
promossa dalla scienza
Inizialmente l’azione dei microrganismi serviva esclusivamente per la produzione
di alcool o per aumentare i tempi di conservazione degli alimenti. Oggi diversi studi
hanno dimostrato che oltre a favorire la digeribilità assicura proprietà nutraceutiche
di Valentina Schirò
I
n tutto il mondo, la fermentazione degli ti è stato promosso anche da recenti ricerche
alimenti è una tecnica particolarmente ap- riguardanti i benefici a livello cognitivo, così
prezzata per il caratteristico sapore aro- come di neuroprotezione nei confronti di so-
matico che conferisce e per i nutrienti di alto stanze neurotossiche e radicali liberi. Ma cosa
profilo che ne derivano. È un processo molto è la fermentazione?
antico utilizzato inizialmente per aumentare i È un processo metabolico effettuato da mi-
tempi di conservazione degli alimenti e per la crorganismi e/o enzimi, di origine animale o
produzione di alcool. Oltre agli effetti già noti, vegetale, che hanno la capacità di migliorare
il crescente interesse per gli alimenti fermenta- le proprietà nutrizionali e funzionali del pro-
La prova
pace di ridurre livelli di colesterolo nel sangue.

La fermentazione può avvenire naturalmente,
cioè grazie all’azione di microorganismi già
presenti, o grazie all’uso di colture starter, ov-
vero colture microbiche selezionate utilizzate
allo scopo di avviare (da qui il termine starter)
un processo di trasformazione come ad esem-
pio quello che porta alla produzione di pane,
vino, formaggi, latte fermentato e verdure con-
servate. Tra batteri prevalentemente utilizzati
per la produzione di cibi fermentati e bevande
alcoliche, vi sono i LAB, in particolare le specie
Enterococcus, Lactobacillus, Lactococcus, Leu-
conostoc, Pediococcus, Weissella ecc.
La specie Bacillus è prevalentemente presente
nei cibi fermentati a base di legumi; i Bifido-
bacterium, Brachybacterium, Brevibacterium,
and Propionibacterium si trovano nei formaggi;
gli Arthrobacter sono presenti nei cibi fermen-
tati a base di carne. Dalla presenza di queste
dotto originale aumentando la biodisponibilità specie batteriche dipendono i vantaggi salutari
delle sostanze nutritive, migliorando la qualità ottenuti dal consumo degli alimenti che li con-
sensoriale del cibo, degradando le sostanze tos- tengono: il complesso vitaminico B e la vitamina
siche, favorendo la digeribilità dell’alimento e C, la lisina, il triptofano, e il ferro aumentano
allungandone i tempi di conservazione. durante la fermentazione del pulque, bevanda
Circa il 90% dei cibi e delle bevande fermenta- alcolica messicana ricavata dal cactus; nell’idli,
te vengono prodotti a livello casalingo secondo una miscela fermentata di riso e legumi, tipico
ricette tradizionali tramandate dell’India e dello Sri Lanka,
di generazione in generazione. si osserva un alto contenuto
In Corea, ad esempio, il kimchi Il riso rosso asiatico in vitamine quali tiamina, ri-
è uno dei cibi tradizionali più favorisce la circolazione, boflavina; il calpis, bevanda
popolari ottenuto dalla fermen- a base di latte fermentato ti-
tazione di un cavolo con altri
il kimchi coreano è anti pica del Giappone, contiene
vegetali in presenza di batteri aging, il calpis giapponese due proteine, VPP e IPP, che
acido lattici (LAB). Studi han- ipotensivo... è stato dimostrato abbiano
no dimostrato come il kimchi effetti ipotensivi; gli isoflavo-
abbia proprietà anti aging, antiossidanti, anti- ni, molecole antiossidanti isolate nel doenjang,
batteriche, ipocolesterolemizzanti. Ma prodot- piatto tipico coreano ottenuto dalla fermenta-
to della fermentazione di questo vegetale sono zione della soia, gioca un ruolo importante nella
anche i crauti tedeschi. prevenzione cardiovascolare; il consumo di latte
Il riso sappiamo essere uno degli alimenti base fermentato, come per l’appunto il kefir, riduce il
dell’alimentazione asiatica. Grazie alla fermen- rischio di patologie cardiache.
tazione attuata dal fungo Purpureus Monascus, Il consumo di cibi e bevande fermentate di cer-
da questo riso si ottiene il riso rosso fermentato to, rappresentano un vantaggio per la salute,
noto per favorire la digestione e la circolazio- come dimostrato da numerose ricerche scien-
ne sanguigna. Grazie inoltre alla presenza della tifiche, ma nello stesso tempo il loro consumo
monacolina K, questo riso si è dimostrato ca- non può prescindere da uno stile di vita sano.
Bambini
Detergenti intimi
delicati solo a parole
Abbiamo confrontato 4 saponi per bambine e altri 4 adatti sia a maschi
che a femmine e la presenza di sostanze sgradite non conosce genere
di appartenenza. Ma c’è chi rinuncia a etossilati e a conservanti sospetti
di Silvia Biasotto
I
poallergenico, microbiologicamente testa- etossilati come i Peg (Polietilenglicoli) o alcuni
to, lenitivo, dalle proprietà antiarrossanti… tensioattivi. Gli etossilati vengono prodotti a
Tante le caratteristiche che un sapone intimo partire dal petrolio, in particolare dalla pro-
dedicato ai bambini può avere. Tutte impor- duzione dell’ossido di etilene. In questa fase
tanti, a partire dalla garanzia di un pH neu- vi è la possibilità che si produca il diossano,
tro o lievemente acido, a seconda delle età. una sostanza fortemente irritante e sospetta-
Ma oltre quanto dichiarato sulle confezioni ta di causare il cancro. Per quanto riguarda
cosa contengono realmente questi detergenti? i Peg, la denominazione contiene un numero
Abbiamo confrontato gli Inci (International (ad esempio il PEG-120 methyl glucose dio-
nomenclature of cosmetic ingredients), ovve- leate), che sta a indicare le molecole di ossido
ro la lista degli ingredienti di 8 marche di sa- di etilene attaccate alla sostanza. “Minore è
poni per l’igiene intima per bambini. Quello il numero dopo la sigla Peg, meno numerose
che abbiamo trovato è la presenza di sostanze sono le moli di ossido di etilene. Pertanto, di-
come l’acido lattico, utile per regolare il pH, minuisce il rischio che ci siano contaminazio-
tanti estratti vegetali dalle proprietà leniti- ni da diossano”, spiega Zago. “Purtroppo, ad
ve, tensioattivi di origine vegetale ma anche oggi non esiste una legge sui limiti di tracce di
numerosi etossilati, allergeni, profumi e altri diossano nei prodotti cosmetici. Eppure negli
ingredienti sgraditi specialmente alla pelle dei ultimi anni - prosegue - si sono fatti passi da
più piccoli. gigante in tema di laboratori e metodologie
La presenza di estratti vegetali, come quello di per la rilevazione dei residui di diossano”. Un
camomilla o di malva, va annotata ovviamen- parere del 2015 del Comitato scientifico per
te tra le caratteristiche positive. Ma attenzio- la sicurezza dei consumatori in Europa con-
ne: “Quando in una formulazione gli estratti siderava sicuri per i cittadini livelli di tracce
sono eccessivamente numerosi significa che di diossano nei cosmetici pari o inferiori a 10
c’è una minima quantità di tutto e quindi per- ppm. Un valore per il quale, secondo Zago,
dono di valenza cosmetica” avverte il chimico “oggi è possibile rilevarne i residui”.
Fabrizio Zago di Ecobiocontrol.bio. “Inoltre I Peg riscontrati hanno per lo più la funzione
- prosegue - si tratta di prodotti da risciacquo di emulsionanti e agenti lavanti. Vista la loro
che entrano per poco tempo a contatto con diffusione, sono insostituibili? Per il nostro
la pelle e questo va a diminuire l’efficacia di esperto “assolutamente no. Ci sono aziende
sostanze presenti in bassa quantità”. che non li usano. Se l’interazione tra le diverse
Quello che colpisce è la presenza di numerosi sostanze è ben studiata se ne può fare a meno.”
Bambini
HELAN DETERGENTE INTIMO

ULTRADELICATO ROBERTS CAMOMILLA
Etossilati: No Etossilati: PEG-80

Fenossietanolo: No Hydrogenated Glyceryl
Altri ingredienti sgraditi: Palmate, Magnesium
Profumi/Fragranze, Laureth Sulfate, PEG-
Linalool, Limonene, 120 Methyl Glucose
Citral Dioleate, Polysorbate
20, Disodium Laureth
Prezzo (euro/litro): 64 Prezzo (euro/litro): 12 Sulfosuccinate
Età: Non dichiarata Età: Non dichiarata Fenossietanolo: Sì
pH: fisiologico 4-5 pH: 5 Altri ingredienti sgraditi:
DMDM Hydantoin
9 3
TANTUM ROSA
INTIMO QUOTIDIANO SAUGELLA GIRL
Etossilati:Sodium Lau- Etossilati: Magnesium

reth-11 Carboxylate Laureth Sulfate, So-
Fenossietanolo: Sì dium Dilaureth-7 Cit-
Altri ingredienti sgraditi: rate, PEG-120 Methyl
Profumi Glucose Dioleate
Fenossietanolo: Sì
Altri ingredienti sgraditi:
Prezzo (euro/litro): 40 Prezzo (euro/litro): 34 Propylene Glycol,
Età: 3-12 anni Età: dai 3 anni Profumi
pH: 5 pH: 4,5
5,5 3
Da evitare Peg 7 ed è meglio utilizzare un detergente con un pH

acido (circa 5,5). Con la pubertà il pH scende
e fenossietanolo a 4,5 per risalire a 7 con la menopausa. Per i

maschi si parte sempre da un pH intorno a 7 per
scendere a poi tra 4,5 e 5,5 e rimanere sempre
C ome scegliere il detergente intimo più adatto

ai bambini? Per aiutarvi abbiamo seleziona-
to 4 prodotti dedicati alle bambine - indicati nel-
così. Nei nostri saponi il pH è sempre adeguato.
Va notato che solo Lycia non lo dichiara nume-
ricamente.
le tabelle sopra con il colore rosa - e 4 utilizzabili
sia dai maschietti che dalle femminucce (indicati Età
tanto con il doppio colore rosa-azzurro). È importate verificare in etichetta l’età target
del sapone intimo. Non sempre è facile trovarla
pH perché non tutti la indicano: alcuni restano sul
Il pH della pelle varia in base alle zone del cor- generico come il prodotto Roberts che riporta:
po. Nelle bambine, per via della mancanza di “Anche per le bambine”.
produzione di estrogeni, non si ha la formazione
di acido lattico e le difese naturali dell’area sono Etossilati
basse: in questa fase il pH fisiologico è intorno a Sono derivati del petrolio e contengono ossido
Bambini
MUSTELA GEL INFASIL INTIMO

DETERGENTE INTIMO ALTA TOLLERABILITÀ
Etossilati: No Etossilati: Magnesium

Fenossietanolo: No laureth sulfate, PEG-18
Altri ingredienti sgraditi: glyceryl oleate/co-
No coate, Disodium laureth
sulfosuccinate, PEG-
120 methyl glucose
dioleate, Laureth-2 e -3
Prezzo (euro/litro): 50 Prezzo (euro/litro): 16 Fenossietanolo: Sì
Età: dai 3 anni Età: 3-12 anni Altri ingredienti sgraditi:
pH: fisiologico 5,5 pH: 4,5 Profumi
10 3
LYCIA DETERGENTE INTIMO

DELICATEZZA QUOTIDIANA CHILLY NEUTRO
Etossilati: PEG-90 Etossilati: PEG-80 Hydro-

Glyceril Isostearate, genated Glyceryl Palmate, Legenda
PEG-40 Hydrogenated PEG-120 Methyl Glucose
Castor Oil, Laureth-2 Dioleate, Magnesium Lau- Eccellente (10-9,1)
Fenossietanolo: No reth Sulfate, Polysorbate
Altri ingredienti sgraditi: 20, Disodium Laureth Ottimo (9-8)
Profumi Sulfosuccinate
Prezzo (euro/litro): 9 Prezzo (euro/litro): 11 Fenossietanolo: Sì Buono (7,9-7)
Età: 3-12 anni Età: non dichiarata Altri ingredienti sgraditi:
pH: fisiologico pH: 5 Propylene Glycol, Pro- Medio (6,9-6)
fumi, DMDM Hydantoin
Mediocre (5,9-4)
Scarso (sotto 4)
7 3
di etilene. Il rischio che possano contenere resi- sulla sostanza. La presenza di fenossietanolo
dui di diossano ci porta a considerarli degli in- pregiudica il giudizio.
gredienti da evitare. In etichetta possono essere
riconosciuti per la sigla PEG o per la particella Altri ingredienti sgraditi
finale “eth”. Non mancano le aziende che rie- Tra gli ingredienti sgraditi primeggia il
scono a tenerli lontani dalle formulazioni come DMDM Hydantoin: un conservante conside-
Helan e Mustela. rato cessore di formaldeide. È ritenuto danno-
so se ingerito e la Ue prevede limiti alla sua
Fenossietanolo concentrazione nei prodotti cosmetici pron-
Il Salvagente si occupa di questa sostanza dal ti per l’uso pari allo 0,6%. La formaldeide è
2012, quando, in Francia, l’Agenzia per la si- considerata sostanza cancerogena (Gruppo 1
curezza dei medicinali raccomandava di evi- nella classifica Iarc), mutagena e tossica se in-
tare il fenossietanolo nei prodotti a contatto gerita o a contatto con la pelle. Tra gli allerge-
con le parti intime dei neonati e di limitare la ni troviamo tre sostanze profumate nel sapone
presenza allo 0,4% in altri prodotti. Dal 2019, Helan: Linalool, Limonene e Citral. In questa
per questioni per lo più giuridiche, la racco- lista abbiamo inserito anche i profumi, che po-
mandazione non è più in vigore. Tuttavia, l’A- trebbero nascondere allergeni e il derivato dal
genzia è tornata a ribadire la propria posizione petrolio, Propylene Glycol.
Bambini
“Sbagliato esagerare
con il sapone fin da piccoli”
La dottoressa May El Hachem, responsabile di Dermatologia al Bambino Gesù
di Roma: “Un eccessivo o ripetuto lavaggio può alterare la barriera mucocutanea.
Attenzione alle irritazioni: spesso la candida ne è solo una sovrapposizione”
L’
igiene intima dei bambini è una questio- e, in caso di igiene inadeguatamente curata, ad
ne delicata come lo è la loro pelle. I di- annidamento di germi e funghi.
sturbi che possono insorgere iniziano dai Cosa dovrebbe prevedere una corretta igiene inti-
primi mesi con arrossamenti e perfino con infe- ma nei bambini?
zioni vaginali nelle bambine. Abbiamo chiesto Quando sono piccoli è importante il cambio
alla dottoressa May El Hachem, responsabile frequente del pannolino e la detersione con
dell’Unità operativa di Dermatologia dell’ospe- acqua a ogni cambio. Il sapone va usato una
dale pediatrico Bambino Gesù di Roma, i con- o due volte al giorno e alla evacuazione; un
sigli per la corretta igiene intima dei più piccoli. eccessivo/ripetuto lavaggio può alterare la bar-
Dottoressa El Hachem, cosa rende le parti intime riera mucocutanea. Si possono utilizzare deter-
dei bambini così delicate? genti lievemente acidi, con pH neutro (intorno
L’area genitale è una mucosa che per defini- a 7), o anche il sapone del bagnetto. Nell’età
zione è più sottile della cute perché priva dal- prepuberale (già dai 7 anni), quando inizia l’ef-
lo strato corneo con funzione protettiva. Nel fetto ormonale sulla mucosa, meglio favorire
caso delle femmine tutta l’aerea è predisposta a un sapone a pH 5,5.
disturbi per motivi anatomici, che favoriscono Quali le scorrette abitudini nei più “grandicelli”?
il caldo umido, con suscettibilità a lacerazione È importante che le bambine imparino a essere
autonome nella gestione della minzione e nella
detersione e che i bambini imparino a scoprire
il glande nella detersione. Spesso si trattengono
Creme emollienti? Senza ossido di zinco perché devono giocare, oppure non fanno tutta
la pipì e/o non si asciugano bene. Questo porta
Nei primi mesi di vita e durante il periodo di uso del pan- ad avere le mutandine bagnate e a causare una
nolino sono tante le accortezze e i prodotti in commercio irritazione simile a quella da pannolino. Il ros-
dedicati all’igiene intima dei bambini. In un decalogo sore inizia sulle grandi labbra, cute peniena e
dedicato alla pelle dei neonati l’ospedale pediatrico Bam- scrotale e si estende oltre.
bino Gesù di Roma ha stilato utili suggerimenti per le Quali sono le infiammazioni e infezioni più diffuse?
famiglie. Il primo consiglio è di non fare abuso di prodotti Premettiamo che non tutti gli arrossamenti
specifici perché si potrebbero originare irritazioni e favo- dell’area genitale sono da candida. La prima
rire allergie. Da evitare l’uso eccessivo di creme emollienti cosa che appare è l’irritazione. La candida, l’in-
(come quelle all’ossido di zinco) per la zona del pannolino: fezione più frequente nei bambini, è spesso una
applicarne strati spessi, sulla pelle sana e ad ogni cambio, sovrapposizione. La si vede con arrossamento
contribuisce infatti alla macerazione della pelle, a favorire anche alle pieghe inguinali e comparsa di pic-
irritazioni e talvolta complicanze infettive. Stessa indica- cole chiazze rosse intorno all’eritema. Altre in-
zione riguardo le salviette umidificate: vanno sicuramente fezioni dell’area genitale sono batteriche (anite,
evitate. Meglio sostituirle con acqua di rubinetto o deter- impetigine) o virali (herpes simplex o zoster,
genti senza risciacquo. molluschi contagiosi e verruche). Il consiglio
è sempre quello di rivolgersi al pediatra per i
trattamenti più corretti.
Allerta
Il sesamo all’etilene
spaventa l’Europa
Decine di alimenti sono stati tolti dagli scaffali dopo che si è scoperta una partita
indiana contaminata da dosi di fumigante cancerogeno mille volte sopra
i limiti ammessi. Anche in Italia si è diffuso l’allarme, ma con un mese di ritardo
di Anna Gabriela Pulce
U
na mole enorme di ritiri di prodotti a E per questa ragione non dovrebbero esserci
base di sesamo contaminati da ossi- residui in prodotti alimentari in vendita nei
do di etilene ha coinvolto diversi pa- mercati europei se non in bassissime dosi.
esi in ogni continente e dimostrato
allo stesso tempo i grossi limiti del L’avvertimento del Belgio a settembre
sistema che dovrebbe garantire la si-
curezza alimentare dei consumatori È a inizio settembre quando un controllo di
prima che un’allerta passi le frontiere. E che routine nei laboratori sanitari del Belgio fa
più di un punto debole lo ha rivelato in Ita- suonare l’allarme rosso. I valori di pestici-
lia. Per quanto assurdo possa sembrare, no- da rintracciati nel sesamo sono più di 1.000
nostante ben 20 Stati fossero coinvolti a fine volte superiori il limite massimo di residui
settembre, i primi richiami in territorio italia- (MRL) di 0,05 milligrammi per chilogrammo
no sono arrivati a distanza di un mese esatto. fissati dalla regolamentazione.
Ma prima di raccontare i ritardi che hanno I semi di sesamo che fanno sobbalzare sul-
interessato il nostro paese, spieghiamo cos’è le sedie le autorità di Bruxelles, provengono
la sostanza ritrovata in semi, muesli, bagel, dall’India e sono stati utilizzati nella produ-
panini e altri prodotto da forno. zione di prodotti da forno come pane e bagel.
Il Belgio, come è prassi in questi casi, comu-
Biocida vietato nica tramite il sistema di allerta rapido comu-
nitario (Rasff) e rende noto il pericolo.
L’ossido di etilene viene utilizzato per con- E nel giro di pochi giorni i paesi interessati
trollare gli insetti come fumigante per spezie, diventano 20. Indagando sulle forniture di
condimenti e prodotti alimentari. In sostanza sesamo contaminato si scopre che sarebbero
viene sparso nei silos e nelle stive delle navi state destinate ad Austria, Repubblica Ceca,
per disinfestare. L’uso è però escluso dalle Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Rus-
leggi comunitarie. sia, Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera. Negli
La sostanza viene anche utilizzata dall’indu- elenchi internazionali figura anche l’Italia ma
stria delle spezie degli Stati Uniti (e in alcuni da noi tutto tace, le autorità mantengono il
casi anche in Europa) con effetto biocida, per silenzio, le aziende non sembrano trovare nei
prevenire contaminanti microbici come Sal- propri prodotti il sesamo di origine indiana.
monella ed E. coli, ridurre la carica batterica, Solo il 30 ottobre, il ministero della Salute
lieviti e muffe, coliformi e altri agenti patoge- comunica un richiamo che comprende un
ni. Purtroppo l’ossido di etilene è un cancero- lungo l’elenco dei prodotti tolti dal merca-
geno genotossico dopo un consumo regolare. to. A distanza di 10 giorni segue una seconda
© Asikkk/iStock
comunicazione pubblicata sul sito del mini- le proprio dal numero di notifiche di prodotti
stero. È il diluvio. Dopo i fiocchi di sesamo e contaminati, oltre 50 al momento dell’inter-
i cereali, tocca a salatini e cornetti, barrette e
vento della Commissione, secondo cui la con-
muesli. L’elenco completo al 18 novembre lo taminazione costituisce un grave rischio per la
trovate nelle pagine che seguono e non è dif- salute umana. Con le nuove misure, i prodotti
ficile prevedere che continuerà ad arricchirsi dovranno essere accompagnati alle frontiere
di nuovi prodotti, visto il ritmo a singhiozzo europee da un certificato ufficiale che attesta
con il quale intervengono le aziende italiane. i risultati di campionamento e analisi sui resi-
dui di pesticidi in conformità con la legislazio-
La Ue decide controlli straordinari ne della Ue.
La frequenza dei controlli fisici e di identità
A metà novembre, a due mesi e mezzo dalle per i residui di pesticidi sui semi di sesamo
prime segnalazioni, l’Europa decide di pren- provenienti dall’India ai confini dell’Ue è stata
dere misure drastiche. La temporaneamente portata al
Commissione europea raffor- 50% dell’importato. Eppure,
za i controlli sui semi di se- Le autorità olandesi nonostante ciò, difficile non
samo provenienti dall’India. hanno segnalato pensare alla classica chiusura
Oramai è appurato che l’os- del recinto a buoi già scappa-
sido di etilene è stato utilizza-
il pesticida anche in semi ti, come del resto lascia intuire
to per inibire la crescita della di cumino e timo turco il fatto che le autorità olande-
salmonella durante la conser- e pepe nero dalla Tanzania si, sempre a metà novembre,
vazione dei semi di sesamo. hanno segnalato di aver indi-
A ricostruire l’origine della contaminazione viduato residui di ossido di etilene non solo
per diversi lotti di semi di sesamo di cinque sul sesamo, ma anche su partite di semi di cu-
produttori indiani è stata l’Autorità olandese mino e timo essiccato, provenienti dalla Tur-
per la sicurezza dei prodotti alimentari e di chia, e di pepe nero dalla Tanzania, come ha
consumo. denunciato Roberto Pinton, segretario di As-
La stretta della Ue è una misura che viene sobio sul Fatto alimentare. Una scoperta che
adottata raramente ma è stata resa inevitabi- fa presagire altre ondate di richiami...
Allerta
La rincorsa ai cibi sospetti

Il lungo elenco dei prodotti richiamati dal mercato arriva in Italia con un mese di ritardo
rispetto a quanto successo in altri paesi. Ma da fine settembre, quando comincia a turbare
i sistemi di vigilanza alimentare di 20 paesi europei, passa un mese esatto fino
al momento in cui i produttori italiani si accorgono che hanno distribuito pane, barrette,
snack e semi contaminati dal cancerogeno ossido di etilene e iniziano a ritirarli dal mercato.
Da quel momento in poi, però, è un diluvio di ritiri e richiami.
Quello che segue è l’elenco che il Salvagente è riuscito a ricostruire tanto attraverso il sito
del ministero della Salute che da altre fonti affidabili. Un elenco che segue l’ordine cronologico
delle comunicazioni e si ferma a al 18 novembre, dunque potrebbe allungarsi ancora.
FUCHS – NATURKOST ZORZI

prodotti da FUCHS J. Srl Il 27 ottobre tocca a un lotto di sesamo dorato Zorzi
Semi di sesamo e müesli con fiocchi di farro in dal 1828 prodotto da B.F. Agro-Industriale, via Um-
buste trasparenti da 500 grammi e sesamo decor- bria 14 Monselice (PD). Si tratta del lotto 861311320
ticato in confezioni da 375 grammi prodotti nello con scadenza 31.10.2021 venduto nelle confezioni
stabilimento di via della Palude n 11 a Castebello da 500 grammi.
(BZ) – Alto Adige. I due prodotti hanno stesso lotto
di produzione: L20210830 e scadenza 30 agosto BAKERY
2021 Il 29 ottobre, vengono segnalati due prodotti a mar-
chio Bakery: il Panino tondo 85g con grano sarace-
HAPPY HARVEST no e topping cereali e semi lotto 17620 e il Panino
Interessati dal richiamo i semi di sesamo decorticati tondo 110g con topping cereali e semi lotto 14720
prodotti da Pedon in confezioni da 250 grammi e
scadenza 16/06/21 – 28/04/21 e quelli della linea IL PANIFICIO DI CAMILLO
Bondis con scadenza 27/12/21. In questo caso i prodotti tolti dal mercato sono
quattro: le Focaccine ai cereali antichi all’olio extra-
PEDON vergine, lotto 050320; i Buns ai cereali antichi con
Diversi i prodotti risultati contaminati dal pesticida. lievito madre e topping di semi vari, lotti: 260320,
Innanzitutto i semi di sesamo Pedon con scadenza 130320, 120320, 250220 e 240220; il Pane multi-
26/06/21 – 06/06/21 . cereali con lievito madre in purezza e semi mace-
Richiamo anche per i semi di sesamo Della buona rati nello yogurt precotto su pietra lotti 050320 e
terra sempre prodotti da Pedon e identificabili dalle 280220 e i maxiburger con lievito madre e topping
date di scadenza: 01/10/21 – 15/08/21 – 26/06/21 di semi misti, lotti: 100320, 040320, 260220,
– 06/06/21 – 22/05/21. 210220
Non si salva nemmeno la Quinoa e lenticchie con
i semi di sesamo della linea Salvaminuti con sca- NEW CATERING
denze 20/03/22 e 21/01/22 e (della stessa linea) Qui è la Barretta multicereali con topping di semi
i Cereali e piselli con semi di sesamo con scadenze misti dei lotti 060320 e 210220 a finire nella lista
20/03/22 e 22/01/22. dei richiami.
Interessati dal richiamo anche i Semi con mirtilli
morbidi per insalata della linea Supermix BASSINI 1963
Anche l’azienda di Forlì comunica a fine ottobre di
ALDI aver scoperto 4 suoi prodotti che utilizzavano il se-
Anche la catena di discount è costretta a un richia- samo indiamìno contaminato. Ecco quali: Barra con
mo, quello dei suoi semi di sesamo decorticati con cereali e semi, lotto 241485; Focaccia con cereali
lotti di produzione 16/06/21, 28/04/21 e con semi, lotto 243752; Barra con cereali e con
semi, lotto 247369; Panino Hamburger con cereali e
con semi, lotto 248802.
Allerta
SELEX
Il 9 novembre Selex comunica di aver tolto dagli scaffali i Semi di se-
samo biologici, in confezioni da 250 grammi con il numero di lotto
06/08/21 prodotti da Pedon Spa nello stabilimento di via del Progresso
32 a Colceresa, in provincia di Vicenza.
VERDEMIO
A essere richiamato è il Mix di semi biologici Verdemio nelle confezioni
da 180 grammi contraddistinti dal numero di lotto 08/07/21 prodotto
sempre da Pedon Spa.
SAN CARLO
Non sfuggono all’allarme ossido di etilene neppure i Salatini in scatole da
400 gr con il numero di lotto S 0405 2 – S 0405 30, con termine mini-
mo di conservazione (Tmc) 02-07-2021 prodotti da Lajkonik Snacks in
Polonia.
SAN GIORGIO S.P.A.

Segnalato come contaminato il Cornetto 5 cereali vuoto da 70 g, in sca-
tole da 3500g con 50 pezzi da 70 g, con i numeri di lotto L20162-20177-
20198, con Tmc 12-05-2021, prodotto da San Giorgio S.p.A. con sede
dello stabilimento Via Giliberto Petti, 10/II Castel San Giorgio (SA).
Stessa sorte per il Cornetto 5 cereali al miele con i numeri di lotto
L20202, e Tmc 16-01-2021 e il Fagotto vegano cereali antichi e frutti rossi
con i numeri di lotto L20219-20161-20223, e scadenza 06-06-2021. Inte-
ressati anche i lotti L20062-20174-20198-20209 con Tmc 06-06-202.
Anche il Cornetto 5 cereali ai frutti rossi con i numeri di lotto L20066-
20163-20185-20196, finisce nella lista, assieme alla Demi baguette
finlandese, lotto L20070, e Tmc 10-03-2021.
CERRETO
Il 13 novembre comunica i richiami del Mix girasole, sesamo zucca bio–
amanti del biologico con lotto 20B2017, del Mix di semi per pane bio
lotto 20B1849, del Semi di sesamo lotti: 20B1106, 20B1110, 20B1620 e
20B1714 e 20B1933 e dei Semi di sesamo bio in vaschetta lotti: 20B1154,
20B1504, 20B181.
CARREFOUR
Lo stesso giorno è la catena della grande distribuzione a togliere dagli
scaffali la Miscela di semi biologici bio a suo marchio dei seguenti lotti:
20B1206, 20B1511, 20B1655.
Stessa sorte per i Semi di sesamo bio lotti: 20B1086, 20B1508, 20B1646
e 20B1964.
PAM PANORAMA
In questo caso a essere contaminati dal pesticida è il Mix di semi per
insalata bio pam panorama lotto 20B1454
LIDL
Non sfugge ai richiami anche la Lidl che su numerosi lotti di barrette
muesli e cereali alla nocciola senza zuccheri aggiunti Crownfield dichiara
“non si può escludere che i semi di sesamo utilizzati nel prodotto come
ingrediente possano essere stati contaminati da ossido di etilene”. I lotti
interessati sono contraddistinti dal tmc e sono i seguenti: 10/11/2020,
24/11/2020, 08/12/2020, 20/12/2020, 03/02/2021, 17/02/2021,
31/03/2021, 04/05/2021, 05/07/2021, 09/08/2021, 30/08/2021,
15/09/2021, 18/10/2021 e 30/10/2021.
Allerta
Il giallo della Fontina

e del richiamo scomparso
Il caso di un’allerta per una tossina pericolosa sul formaggio Dop. Il prodotto viene
tolto dagli scaffali il 12 novembre ma il Salvagente ha scoperto che non era il solo
contaminato. Ce n’era uno trovato positivo 15 giorni prima e che è stato ignorato
C
he qualcosa non funzioni perfettamente comparso sul sito del ministero della Salute. Di
nella gestione dei richiami alimentari lo quel richiamo, però nessuno ha dato informazio-
dimostra anche un giallo, un rebus che ne nel nostro paese. Possibile?
abbiamo impiegato più di un giorno a risolvere Il Salvagente decide di contattare la Cooperati-
e che lascia ancora troppi punti interrogativi. Al- va Produttori Latte e Fontina Soc. Coop. a r.l. e
cuni dei quali inquietanti per la salute dei consu- la direzione ci spiega che del primo caso non ha
matori. avuto alcuna notizia; ha ricevuto la comunicazio-
Partiamo con ordine, dalla comunicazione fat- ne dall’Azienda sanitaria milanese che ha fatto
ta dalla Cooperativa Produttori Latte e Fontina le analisi del lotto C280 e ha immediatamente
Soc. Coop. a r.l. e pubblicata sul sito del ministero comunicato al ministero della Salute il richiamo.
della Salute giovedì 12 novembre, su tre marchi Il passo successivo, inevitabilmente, è contattare
di fontina con la stessa origine. Si tratta di uno l’Ats (l’agenzia per la tutela della Salute) di Mi-
stesso lotto (il C280, con scadenza l’8 dicembre lano. E il servizio veterinario dell’Azienda ci ri-
2020) marchiato Italiamo (Lidl), Iper e, natural- sponde immediatamente. Spiegando che “in data
mente, quello Etichetta Rossa 26/10/2020 è stato aperto dal-
della Cooperativa Produttori la Ats, un procedimento di al-
Latte e Fontina Soc. Coop. a r.l., La presenza lerta su prodotto Fontina Dop
l’azienda che ha prodotto anche di Escherichia Coli - Stambecco, lotto C261, a se-
i campioni di Lidl e Iper. guito di campionamento ufficia-
Il motivo è serio: la presenza
è all’origine dei ritiri le effettuato in data 14/10/2020
di Escherichia coli produttore del famoso formaggio in esercizio di vendita al detta-
della tossina Shiga (STEC), un prodotto in Italia glio (notifica Rasff 2020.4600);
ceppo batterico in grado di pro- - in data 11/11/2020 è stato
durre tossine pericolose per la salute umana, in- aperto dalla scrivente un procedimento di aller-
ducendo una grave forma di diarrea emorragica. ta su “Fontina Dop”, lotto C280, a seguito del
In redazione, di fronte a questa segnalazione tor- campionamento del 28 ottobre in punto vendita
na subito in mente la notizia che ilSalvagente.it della grande distribuzione organizzata (notifica
aveva dato pochi giorni prima, per l’esattezza il RASFF # 449665)”.
9 novembre, grazie a una segnalazione delle au- Si tratta, conclude l’azienda sanitaria meneghina,
torità di Hong Kong raccolta dal Rasff, il portale di due campionamenti distinti che hanno dato
di allerta rapido della comunità Europea. Stessi origine a due distinte notifiche in Rasff e ad al-
batteri, stesso formaggio, identico produttore, la trettanti richiami ma “hanno in comune la ditta
Cooperativa produttori. Un richiamo internazio- produttrice della fontina”.
nale, partito dall’Italia e destinato a diversi paesi Peccato che uno dei due richiami, quello della
membri (e non solo) dove era stato distribuito Fontina Dop - Stambecco, lotto C261 si sia per-
il formaggio che però riportava un lotto e una so nelle nebbie e non sia mai stato segnalato dal
scadenza diversa: numero C261 con scadenza 19 produttore al sito del ministero, né tantomeno
novembre 2020. Un’allerta diramato dal Rasff il - almeno a giudicare da quanto ci ha riferito la
28 ottobre 2020, ossia 15 giorni prima di quello Cooperativa - sia stato tolto dagli scaffali.
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News a cura di Adriana Picarella
Francia Creme per le mani

Mangiare bio riduce il rischio
di sviluppare il diabete di tipo 2 sul podio la meno cara
Gli alimenti biologici avrebbero un
effetto protettivo nei confronti del
diabete di tipo 2. È quanto sugge-
L e creme per le mani sono il
perfetto alleato durante la
stagione fredda quando i nostri
i profumi - il cui unico scopo
è quello di rendere piacevole
all’olfatto la crema - su di una
risce uno studio di coorte francese arti risentono del freddo intenso pelle già danneggiata posso-
secondo cui questo dipenderebbe che provoca secchezza e irrita- no aggravare ulteriormente
dalla minore esposizione ai pesticidi zioni. Proprio perché destinate la situazione provocando una
ma è necessario condurre ulteriori a essere spalmate su una parte reazione allergica. Stesso po-
verifiche per giungere ad una con- sensibile, dovrebbero conte- tenziale che hanno le fragranze
clusione certa. Gli scienziati hanno nere esclusivamente sostanze allergizzanti, si tratta di 26
seguito per 4 anni l’evoluzione della emollienti e per nulla aggressive. sostanze profumate considerate
salute di oltre 30mila francesi, che Purtroppo, però, così non è: allergizzanti che per legge de-
avevano precedentemente com- basta guardare il test condot- vono essere elencate quando al
pilato un questionario sulla loro to da Öko Test su 43 balsami loro presenza supera lo 0,001%
dieta. Quindi hanno confrontato la per le mani. Se ci limitiamo ai nei prodotti “leave on” e lo
percentuale di persone che hanno giudizi riportati nella tabella qui 0,01 nei prodotti da risciacquo.
sviluppato il diabete di tipo 2 in base in basso, dove sono sintetizzate Per renderle evidenti in tabella,
al loro consumo di alimenti biologici. le valutazioni di 8 creme che si le abbiamo indicate tra paren-
Risultato: solo lo 0,15% dei più gran- possono acquistare anche nel tesi: sono presenti in più della
di consumatori di prodotti biologici nostro paese, è evidente come metà del nostro campione. Tra
aveva sviluppato il diabete durante i solo due campioni ottengano il le 26 le sostanze, il sorvegliato
4 anni di follow-up, contro il doppio massimo del punteggio mentre la speciale è il Lilial (lo troviamo
nei consumatori più deboli. metà sono “insufficienti”. in una crema) che ha dimo-
strato di essere tossico per la
Profumi e non solo riproduzione negli esperimenti
sugli animali.
A pesare sul giudizio finale con- Motivo di bocciatura, anche
corrono diversi fattori. Innan- la presenza di Peg e dei loro
Germania zitutto la presenza di profumi derivati: sono una famiglia di
e sostanze allergizzanti. Non solventi usati come umettanti e
Fa il suo debutto ufficiale è certo una novità, infatti, che leganti nei cosmetici per mesco-
il Nutriscore in etichetta
Il Consiglio dei ministri tedesco ha LAVERA BASIS

dato il via libera all’uso facoltativo CIEN CARE EUCERIN PH5
HAND CREAM SENSITIVE HAN HAND CREAM
in Germania dell’etichettatura CREAM
Nutriscore, il sistema francese
che semplifica l’identificazione dei Prezzo in euro/100 ml 1,32 (lidl.it) 4,40 (naturitas.it)
4,99 (farmacialoreto.
it)
valori nutrizionali di cibi e bevande
utilizzando uno schema alfabeti- Sì (geraniol, citral,
co-semaforico. Il Nutriscore entrerà Profumo Sì Sì
citronellol)
in vigore al più tardi entro novembre
prossimo: l’etichetta è già impiegata Peg e derivati No No No
da diverse aziende alimentari, ma
ora l’obiettivo è quello di un “utilizzo
Altri ingredienti sgraditi No No No
più ampio possibile da parte delle
imprese”, come ha dichiarato il
ministro per le Politiche alimentari Polimeri sintetici No No Sì
e la tutela dei consumatori, Julia
Kloeckner. Giudizio Molto buono Molto buono Buono
Valutazione: Molto buono - Buono - Soddisfacente - Sufficiente - Insufficiente
Usa
Netflix aumenta il prezzo
degli abbonamenti
Netflix aumenta la maggior parte dei

prezzi degli abbonamenti negli Stati
Uniti dall’8% al 13%. La maggiora-
zione porta il costo dell’abbonamen-
to più popolare di Netflix ad aumen-
tare di 1 dollaro (14 dollari al mese),
mentre il piano premium, che con-
sente a più persone di guardare il
© Petrunjela/iStock
servizio su diversi schermi contem-

poraneamente, costerà ora 2 dollari
in più (18 al mese). Il piano base di
Netflix rimane però a 9 dollari al
mese. Ai nuovi abbonati statunitensi
verranno addebitati immediatamen-
lare la parte acquosa e quella normale strato lipidico della te i prezzi più alti, mentre i clienti
oleosa, utili come emollienti. pelle); i parabeni (potenziali attuali saranno interessati durante i
Della loro pericolosità ci siamo interferenti endocrini); i Moah prossimi mesi.
occupati ampiamente nel test sui (oli minerali a base di idrocar-
detergenti intimi per bambini di buri aromatici accusati di essere
questo numero, in questo caso li potenzialmente cancerogeni) e
troviamo nell’Inci di 4 creme. i composti organici alogenati
Tra gli ingredienti discutibili (solventi troppo aggressivi).
che ritroviamo più spesso nelle Infine, sono state penalizzate le California
formulazioni, ci sono la paraf- creme che contengono i polimeri
fine (da evitare in quanto pro- sintetici: addensanti di origine Dopo la carne, arriva
ducono un film impermeabile petrolifera alcuni dei quali sono il latte “Impossible”
sulla pelle bloccandone i pori); stati identificati come probabili
i siliconi (creano una patina agenti cancerogeni. Ma al di là Dopo aver lanciato sul mercato la
artificiale sulla pelle composta di questo, hanno un impatto carne vegetale che ha il sapore della
da molecole molto diverse dal ambientale non trascurabile. carne “vera”, Impossible Food ha
messo a punto il latte vegetale al gu-
sto di quello vaccino. Si chiama, non
NIVEA BEPANTHOL DOVE CREMA L’OCCITANE NEUTROGENA a caso Impossible Milk e si candida
CREMA MANI a suo sostituto vegetale, andando
INTENSIVE BALSAMO MANI COCCO DRY SKIN ASSORBIMENTO
HAN CREAM PER LE MANI E MANDORLE HAND CREAM ad affollare un settore in cui ci sono
RAPIDO
già diverse alternative vegetali. La
2,68 (profumicitta.
19,48 (amazon.it)
3,05 (profumicitta. 26,60 (it.loccitane.
4,99 (shop-farmacia.it) formulazione è ancora segreta,
it) it) com)
però lo stesso Patrick Brown, Ceo
Sì (geraniol,
Sì (geraniol, e founder di Impossible Foods, ha
Sì (lilial) Sì (coumarin) coumarin, Sì rivelato che la soia “è un’ottima
citronellol)
citronellol)
scelta sia dal punto di vista nutri-
No Sì Sì Sì Sì zionale che per quanto concerne
la catena di approvvigionamento.
Composti
Moah, paraffine, Composti
Moah, paraffine, Molto probabilmente, quindi, sarà
No siliconi, organoalogenati,
organoalogenati
propylparaben paraffine, siliconi
silicone la proteina di base di questo nuovo
prodotto”. Brown ha, infine, ribadito
Sì Sì Sì Sì Sì che non avrà nulla a che vedere con
le bevande a base di soia, mandorle,
Buono Insufficiente Insufficiente Insufficiente Insufficiente di cocco già in commercio.
Mondo/Italia
Europa
Antitrust Ue contro Amazon:
viola la concorrenza
L’Antitrust Ue ha avviato una proce-

dura per violazione delle regole sulla
concorrenza a carico di Amazon,
in merito a “distorsioni” sul mer-
cato delle vendite online. Secondo
Bruxelles “Amazon si avvantaggia
sistematicamente dei dati di ven-
ditori indipendenti”, che operano
tramite la sua piattaforma, secondo
quanto recita una nota. L’Ue ha
anche avviato una seconda indagine
Antitrust sul “possibile trattamento
preferenziale delle proprie offerte e
di quelle che usino i servizi di conse-
gna e logistica del gruppo”.
Nel dettaglio, il garante antitrust
Lotteria degli scontrini
dell’Unione europea accusa la so-
cietà di utilizzare i dati non pubblici e cashback: si parte
che raccoglie dagli utenti di terze
parti sulla propria piattaforma a
proprio vantaggio, per competere in
maniera scorretta contro di loro.
A partire dal prossimo 1°
gennaio, tutti i cittadini
maggiorenni residenti in Italia
in una prima fase per poi diven-
tare settimanali una volta che il
sistema sarà entrato a regime.
potranno partecipare alla lot- A ridosso del Natale dovrebbe
teria degli scontrini, il nuovo anche entrare in vigore il ca-
concorso a premi gratuito shback, il meccanismo previsto
voluto dal governo e collegato dal governo per incentivare i
allo scontrino elettronico. Per pagamenti con carte di credito
Usa partecipare alle estrazioni, sarà e bancomat. Il condizionale è
necessario mostrare al nego- d’obbligo perché nel momen-
Apple chiude il “Batterygate” ziante, al momento dell’acqui- to in cui scriviamo il “bonus
e paga 113 milioni di dollari sto di importo pari o superiore bancomat” è oggetto di revisio-
a 1 euro, il proprio codice ne nella legge di Bilancio. Sul
Apple pagherà 113 milioni di dollari lotteria che sarà abbinato allo funzionamento non dovrebbero
per chiudere la causa lanciata da scontrino fiscale emesso in fase esserci dubbi: la restituzione
35 Stati americani sulla pratica di pagamento. In modo com- prevista è del 10% sulle spese ef-
adottata da Cupertino di rallenta- pletamente automatizzato, per fettuate, entro un limite di 1.500
re i vecchi iPhone dei clienti, nel ogni euro di spesa in scontrino euro a semestre. Il rimborso può
tentativo di preservare le batterie. si avrà diritto a un biglietto arrivare fino a 300 euro l’anno,
Apple nel 2016 aveva aggiornato, virtuale della lotteria. ma per accedere servono almeno
senza dichiararlo pubblicamente, L’importo massimo di biglietti 50 transazioni ogni sei mesi, per
il software sui modelli di iPhone 6, ottenibili per singolo acquisto favorire i micro-pagamenti. L’in-
7 e Se. Secondo le associazioni dei è mille. Una volta effettuato centivo vale per spese fino a 150
consumatori, questa modifica aveva l’acquisto ed emesso lo scon- euro: se si spende di più il rim-
rallentato i dispositivi rendendoli, di trino, l’esercente collegherà borso massimo resta di 15 euro.
fatto, inutilizzabili. Tra gli indennizzi lo scontrino al codice lotteria Nell’attesa che la procedura
previsti dall’accordo, alla California del contribuente, trasmettendo entri a regime a gennaio 2021,
andranno 24,6 milioni di dollari e al all’Agenzia delle Entrate i dati a dicembre dovrebbe esserci un
Texas 7,6 milioni, in quanto si tratta in modo automatico. Le estra- maxi-cashback da 150 euro con
dei due Stati con più clienti Apple. zioni saranno mensili e annuali 10 operazioni.
Italia
Salumi, slitta al 31 gennaio Inquinamento
l’obbligo di origine La Corte Ue condanna l’Italia

per inquinamento dell’aria
D oveva entrare in vigore il 15 no-

vembre scorso, 60 giorni dopo
la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
La Corte di giustizia dell’Unione
europea ha confermato che tra il
2008 e il 2017, il nostro paese ha
del decreto del 6 agosto 2020 l’ob- violato in maniera sistematica e
bligo di indicare in etichetta l’origine continuata i valori limite Ue sulle
delle carni suine trasformate uti- concentrazioni di PM10 nell’aria.
lizzate per prosciutti e salumi. Ma, La sentenza non prevede multe o
proprio allo scadere di quel termine, penalità, che arriverebbero solo
una circolare del ministero dello in caso di seconda condanna, in
Sviluppo economico ha fatto slittare seguito a inadempienza prolun-
l’obbligo di più di due mesi: la nuova gata. Sulla qualità dell’aria, l’Italia
data è il 31 gennaio 2021. mergenza Covid”. Ovvia la delusione è inadempiente dal 2008, cioè da
Il ritardo è spiegato con le difficoltà di chi sperava che due mesi di tempo quando esiste la direttiva sul tema.
logistiche causate dall’emergenza (dopo anni di attesa) bastassero alle I fronti di contenzioso con Bruxelles
sanitaria. La circolare del ministero industrie per cambiare un’etichetta sono parecchi e, a differenza degli
accenna a “tempi di consegna degli e dichiarare finalmente l’origine delle altri paesi Ue in infrazione, sono tutti
incarti ed etichette, rallentati dall’e- carni che utilizzano. aperti in contemporanea.
Il Parlamento Ue boicotta Contraccezione
il “diritto alla riparazione” Per la pubblicità dei preservativi

non serve più l’ok del ministero
D i solito accade che gli Stati

membri sono più protettivi
dei diritti dei consumatori di
Per fare pubblicità ai preservativi
non serve più l’ok del ministero
della Salute. È stato infatti pubbli-
quanto non sia la Commissione cato in Gazzetta Ufficiale il decreto
europea. E invece, nel caso del ministeriale sull’esclusione dei
diritto alla riparazione, ovvero preservativi dall’obbligo di autoriz-
della possibilità di trovare i prez- zazione a fini pubblicitari. Il pre-
zi di ricambio e aggiustare a un ventivo vaglio del ministero della
prezzo conveniente il prodotto Salute era previsto dal decreto
senza doverne acquistarne uno legislativo 46 del 24 febbraio 1997:
nuovo magari dopo pochi anni, un passaggio ben più che formale e
è accaduto in contrario. Il 26 istituire un indice di riparabilità che negli anni ha condizionato non
ottobre scorso, infatti, la Com- e un tetto ai costi dei pezzi di poco non solo l’attività dei produt-
missione per il mercato interno ricambio. Due principi fonda- tori, ma anche la sensibilizzazione
e la protezione dei consumatori mentali che la Commissione all’uso dei contraccettivi. Non è un
del Parlamento europeo ha europea è intenzionata a recepire caso che l’Italia sia ancora indietro
approvato una risoluzione che in una direttiva ad hoc e che, nell’accesso e diffusione della
garantisce ai consumatori il “di- soprattutto, contrasterebbero in contraccezione. Secondo l’ultimo
ritto alla riparazione” rendendo maniera efficace l’obsolescenza Atlante europeo sul tema stilato da
gli interventi più convenienti, programmata, la strategia volta Aidos, il nostro paese è al 26esimo
sistematici ed efficienti in termini a definire il ciclo vitale degli posto della classifica su 45 paesi
di costi. Ha però dimenticato di elettrodomestici. considerati.
Automobili
Se il sogno di
si trasforma in
Il primo impatto è quello con
il lievitare dei listini, molto
invitanti negli spot pubblicitari
e decisamente più impegnativi
una volta fatto il proprio ingresso
negli autosaloni.
E, una volta fatta la propria scelta,
bisogna ancora fare i conti
con tempi di consegna
che si dilatano anche per mesi
di Valentina Corvino
S
e pensavate che per acquistare un’au-
to nuova bastasse aver risparmiato
per anni, vi sbagliate di grosso. Chi si
avventura in questo fantastico mondo
dovrebbe mettere in conto anche un
bel corso di yoga. Non può, infatti,
non equipaggiarsi di una buona dose
di pazienza.
Pensate che sia esagerato? Noi non lo credia-
mo e continuano a ribadircelo le richieste di
aiuto che ogni giorno giungono alla casella
mail “Chiedilo al Salvagente” da parte di con-
© harbucks/Adobe Stock
sumatori che non sanno più a che santo vo-

tarsi per avere il mezzo che hanno così fatico-
samente saldato o per il quale hanno versato
sostanziosi anticipi. E non lo crede neppure
Raffaella Grisafi, avvocato, vicepresidente di
un’auto nuova
un incubo
Automobili
Konsumer Italia e nostro consulente su queste zato lockdown totale da marzo a maggio e
e altre questioni. l’attuale più soft hanno fatto in modo che le
case automobilistiche accumulassero ritardi
La consegna si fa attendere su ritardi. Dall’altro, per mettere in moto il
settore, il governo ha pensato agli incentivi
La questione della mancata consegna dei vei- con il risultato sì di aiutare un settore che nei
coli nei tempi stabiliti è indubitabilmente una primi sei mesi del 2020 aveva registrato un
delle lagnanze più comuni, specialmente in calo di quasi il 50% ma anche di allungare ul-
questo periodo di emergenza teriormente i tempi attesa per
Covid che ha sicuramente ral- la consegna.
lentato le fasi di produzione e Il lockdown, totale Vale dunque la pena di sce-
ha offerto un assist in più ai prima parziale poi, ha gliere se attrezzarsi di santa
concessionari. ulteriormente allungato pazienza e iniziare a cercare
Come se non bastasse si ag- un buon insegnante di yoga
giunge la prassi altrettanto i tempi di attesa e ha o armarsi delle giuste armi di
diffusa di gonfiare i preventi- fornito un assist difesa per tutelare i propri di-
vi con questo o quell’optional ai concessionari ritti, imparando a conoscerle
(costi che, inevitabilmente, e sfruttarle in quello che è un
sono omessi nelle pubblicità molto morige- acquisto così impegnativo. Esattamente quel-
rate quando si tratta di citare i prezzi di li- le che cercheremo di riassumere nelle pagine
stino). Insomma, acquistare un’auto nuova è di questo servizio non stancandoci di ripetere
paragonabile a una vera e propria corsa ad di fare attenzione al momento della sottoscri-
ostacoli. E l’emozione di poter presto guidare zione del contratto di acquisto che è, manco
l’auto dei propri sogni si può trasformare in a dirlo, la fase che condiziona la vendita e an-
un incubo da cui si vorrebbe solo uscire il più che il nostro stato d’animo futuro.
presto possibile.
La prassi consolidata dei venditori di non
rispettare la data di consegna, bisogna am-
metterlo, ci vede in parte responsabili. Come
ci ha spiegato l’avvocato Grisafi, infatti, “il
consumatore quando acquista un’autovettura
può richiedere che sia inserita nel contratto
la data prevista per la consegna, chiedendo
eventualmente che sia specificato se quel ter-
mine costituisca elemento essenziale perché
magari è una delle motivazioni che ha indotto
il consumatore ad effettuare proprio quell’ac-
quisto”.
In quanti hanno questa attenzione? In prati-
ca nessuno perché, diciamolo, un po’ per na-
turale ottimismo, un po’ per entusiasmo, al
momento della sottoscrizione del contratto
nessuno pensa che sta acquistando un’auto
che potrebbe arrivare anche con mesi e mesi
di ritardo. E invece è quello che accade con
maggiore frequenza di quanto si pensi.
Lo strascico del Covid
Se questa tendenza all’incertezza delle date

di consegna era un problema già in tempi
“normali”, in questi ultimi mesi avviene con
maggiore frequenza a causa dell’emergenza
epidemiologica. Da un lato, infatti, il for-
Automobili
La clausola per evitare

attese infinite
Al momento della prenotazione il consumatore dovrebbe fare attenzione
che all’interno del contratto sia esplicitamente indicata la data di ritiro
e il termine entro cui questo diventa elemento essenziale del contratto
N
ella casistica del contenzioso del mercato che tenuto conto delle eventuali necessità che,
delle auto nuove, il tema della mancata in fase precontrattuale, abbia manifestato il
consegna entro il termine pattuito è tra cliente, nonché di quanto previsto nel contratto
quelli più ricorrenti. Lo conferma Raffaella Gri- di vendita. Il consumatore ha inoltre diritto a
safi, avvocato e vicepresidente dell’associazione un comportamento diligente del venditore nella
di consumatori Konsumer Italia. preparazione, vendita e consegna del veicolo e
Avvocato Grisafi, che diritti ha chi acquista un’auto? alla garanzia legale di 24 mesi.
Come per l’acquisto di ogni prodotto, anche per Come mai non si è ancora riusciti a far modificare la
l’auto si ha diritto a ricevere un bene conforme prassi di indicare solo “la consegna prevista”?
alle caratteristiche promesse e pubblicizzate an- Il fatto che si sviluppino prassi tra i venditori non
conferma la correttezza di un comportamento o
di una regola. Esiste un diritto del consumatore
a ricevere il bene entro il termine concordato e
inserito nel contratto o, in assenza, entro il ter-
mine di cui all’art. 61, comma 1 del Codice del
consumo, pari a 30 giorni. Si tenga poi presente
il diritto a ricevere una corretta informazione
su questo aspetto, prima della conclusione del
contratto: l’articolo 48 comma 1 lettera d, del
Codice del consumo stabilisce infatti che, prima
che il consumatore sia vincolato da un contratto
negoziato all’interno dei locali commerciali, il
professionista deve fornire informazione chiara
e precisa sulla data entro la quale si impegna a
consegnare il bene oggetto di compravendita.
Eppure in alcuni casi non è menzionata neanche la
data di consegna prevista, firmiamo insomma un
contratto in bianco...
E invece, quando si acquista un’autovettura, il
consumatore dovrebbe richiedere che sia inseri-
ta nel contratto la data prevista per la consegna,
aggiungendo eventualmente che sia specificato
che quel termine costituisce elemento essenziale
perché magari è una delle motivazioni che ha
indotto a effettuare proprio quell’acquisto. Il
problema è che questo è un dettaglio a cui non
si presta attenzione quando si firma il contrat-
to e poi emerge solo in un secondo momento,
quando la vettura non arriva.
Automobili
© Tramino/iStock
In quali casi si può far valere l’articolo 61 del neppure la nuova data stabilita per la consegna
Codice del consumo che prevede che il profes- dell’auto. È consigliabile che questa dichiara-
sionista è tenuto a consegnare il bene entro 30 zione sia inviata con pec o raccomandata A/r
giorni dall’ordine? in modo da avere prova di aver provveduto a
Laddove il contratto non preveda espressa- ingiungere al venditore la consegna, indicando
mente il termine di consegna il nuovo termine. Si badi bene
pattuito tra venditore e acqui- che se il termine era stato indi-
rente. La norma recita infatti Rescindere il contratto cato nel contratto come “essen-
“salvo diversa pattuizione del di acquisto di una ziale” non sarà necessaria questa
contratto di vendita” preci- vettura non è semplice comunicazione di concessione di
sando che se il termine non è ulteriore tempo e il consumatore
individuato, scatta quello del ma neanche impossibile: potrà risolvere subito il contratto
Codice del consumo. devono, però, ricorrere sottoscritto.
Quali circostanze devono avve- alcune circostanze Con l’annullamento del contratto
rarsi perché si possa annullare il consumatore ha diritto anche a
un contratto di acquisto di un auto? un ristoro economico?
Un’ipotesi che potrebbe risolvere il contratto è Sì, nel caso di risoluzione del contratto è fatto
quando il venditore non consegni il bene entro salvo il diritto al risarcimento del danno.
il termine previsto nel contratto o, se manca Quanti casi si contano di consumatori che han-
l’indicazione, siano passati 30 giorni: in tal no agito legalmente contro un concessionario
caso ai sensi dell’articolo 61 Codice del con- ritardatario?
sumo l’acquirente ha l’obbligo di invitarlo a Non è possibile individuare un numero preci-
rispettare l’impegno entro un congruo termine so, possiamo però rilevare come nella casistica
in modo così da avere successivamente il dirit- del contenzioso del mercato delle auto nuove,
to di risolvere il contratto e di pretendere il ri- il tema della mancata consegna entro il termine
sarcimento nel caso in cui non venga rispettata pattuito sia tra quelli più ricorrenti.
Automobili
Pronta consegna, km 0
Ecco quanto si risparmia
Chi ha voglia di “ridurre” tempo e denaro potrebbe scegliere tra queste forme
di vendita, così come tra le vetture aziendali e in leasing offerte dai saloni.
È bene però tenere presente gli svantaggi che inevitabilmente comportano
S
e le lunghe attese non fanno per voi - chilometri zero”. In questo caso lo sconto è più
soprattutto perché avete bisogno di un elevato e si riesce a risparmiare anche il 20%. Si
mezzo nuovo in tempi brevi - potete op- tratta di auto tecnicamente usate perché intesta-
tare per l’acquisto in pronta consegna: entro te al concessionario e a disposizione dei visita-
tre giorni dalla firma del contratto, espletate tori del salone. In questo caso la cifra inferiore
le pratiche burocratiche e di registrazione alla rispetto ai prezzi di listino è maggiore perché
Motorizzazione, il veicolo è già disponibile. non va mai dimenticato che anche le vetture
Ovviamente questa soluzione non fa per voi se nuove di zecca, nel momento in cui finiscono su
siete esigenti e non siete disposti a cedere sul strada, perdono il 20% del loro valore a causa
colore e sugli accessori. Di contro, però, è pos- dell’ammortamento. Si tratta di una regola di
sibile portare a casa un’auto nuova a un buon base che vale per tutti i modelli, quelli costosi e
prezzo e, soprattutto, al netto di tante noiose quelli economici, per i suv come per le city car.
arrabbiature. Altre due categorie di auto in pronta consegna,
Iniziamo dal risparmio. Esistono diverse tipo- sicuramente da catalogare come usate, sono le
logie di auto che possono essere acquistate in aziendali e quelle date in leasing. L’entità dello
pronta consegna e ognuna ha un proprio sconto sconto qui sale fino al 30%, ma si tratta di mac-
che non scende mai al di sotto del 10% rispetto chine che hanno già percorso un bel tratto di
al prezzo di listino. La percentuale di sconto strada seppur con le dovute precauzioni richieste
più bassa è affidata alle auto a chi ha utilizzato il leasing (man-
in pronta consegna ancora da tenere i veicoli in ottime condi-
immatricolare: si tratta in ge- Un qualunque mezzo, zioni e un basso chilometraggio).
nere di vetture già disponibili al momento della messa Ovviamente, questo acquisto non
presso il concessionario sulle in strada o della prima può prescindere da un’attenta
quali quest’ultimo è disposto valutazione delle condizioni del
ad applicare uno sconto pur immatricolazione perde veicolo: a uno sconto maggiore
di venderle in modo che, oltre inevitabilmente corrisponde un rischio maggiore.
a fare fatturato, libera spazio il 20% del valore iniziale Insomma, nel caso di accettazio-
all’interno dei locali per far ne di qualche compromesso il
posto a nuovi modelli. risparmio è assicurato, a differenza di quanto
Tra le tante tipologie di pronta consegna è si- accade con l’auto disegnata su misura i cui co-
curamente quella da preferire perché è a tutti sti e tempi di attesa sono sicuramente maggiori.
gli effetti un veicolo nuovo: sono auto costruite Sull’altro piatto della bilancia va messa l’im-
con equipaggiamento di serie o con una serie di possibilità di personalizzarla, cioè di aggiunge-
optional che vengono comunemente richiesti. re o togliere accessori e dotazioni. Senza con-
Vengono costruite senza un ordine da parte del siderare che anche l’alimentazione e il colore
cliente, contando sulla vendibilità per un clien- della carrozzeria restano immutati.
te “medio”. In ogni caso può rivelarsi un’occasione se ricer-
Questa tipologia di auto non va confusa con ca e disponibilità coincidono e siamo in cerca
quelle che comunemente vengono definite “a di un modo per risparmiare tempo e denaro.
Automobili
Il sorpasso dell’elettrica
Ma conviene davvero?
Un confronto dell’Automobile club tedesco su diversi modelli di auto ci aiuta
a capire se e quando la scelta ecologica è più vantaggiosa delle tradizionali
motorizzazioni benzina e diesel. E il risultato non è per nulla scontato
N
on c’è dubbio che chi decide oggi di acqui- e, in generale, un calo dei costi per l’acqui-
stare un’auto nuova faccia un pensierino sto. Ma, considerazioni ecologiche a parte,
ai veicoli ibridi o elettrici. Una tendenza a chi convengono queste motorizzazioni?
che trova riscontro anche nei dati ufficiali che a A offrire una risposta ci ha pensato l’Adac,
settembre di quest’anno hanno fatto registrare l’Automobile club tedesco che ha conteg-
uno storico sorpasso: per la prima volta, infatti, giato, anche per il 2020, i costi delle auto
le immatricolazioni di auto ibride ed elettriche al km per tutte le tipologie (benzina, die-
hanno superato i diesel in Europa. A settembre sel ed elettriche).
sono state immatricolate nel Vecchio Continente Nell’elaborazione, l’Adac tiene conto
1,3 milioni di nuove auto, di cui 327.800 elettri- del prezzo di acquisto; imposta sui vei-
ficate (ibridi, ibridi plug-in, ibridi leggeri e auto coli (equivalente al bollo in Italia); assi-
elettriche) e circa 322.400 diesel. Le auto a ben- curazione; spesa di manutenzione auto
zina hanno raggiunto il 47%, in calo rispetto al e riparazioni; usura pneumatici; costo
59% dell’analogo mese del 2019. carburante o elettricità; costo forfetta-
Fino a dieci anni fa, la metà di tutte le auto ven- rio per lavaggio e piccoli interventi di
dute in Europa erano diesel. Quella quota di manutenzione; svalutazione in 5 anni.
mercato è ora crollata al 24,8%. L’attenzione Un confronto concreto su modelli di
all’ambiente mista al desiderio di risparmiare un auto come Bmw, Hyundai, Jaguar,
po’ sui costi di gestione stanno spostando l’at- Kia, Mercedes, Nissan, Porsche, Re-
tenzione su questi nuovi modelli di auto. A ciò nault e Volkswagen. In queste pagi-
si deve aggiungere anche il peso degli incentivi ne riportiamo alcuni esempi.
MODELLO ALIMENTAZIONE PREZZO BASE CENTESIMI PER KM

BMW IN EURO
Tra i modelli Bmw a confronto nella i3 (125 kW) Elettricità 38.017 45,9
tabella a fianco, i migliori costi
auto al km 2020 sono della Bmw 118i (103 kW) Benzina 33.387 54,1
i3 (0,46 euro/km). L’elettrica è

225xe (165 kW) Ibrida Plug in 40.503 55,4
più conveniente anche della Bmw
ibrida Plug-in 225xe che costa oltre 118d (110 kW) Diesel 37.578 55,5
0,55 euro a km.

220d (140 kW) Diesel 42.452 65
225i (170 kW) Benzina 42.696 68,7
Automobili
HYUNDAI
In casa Hyundai il paradigma della
convenienza cambia, ma vede
PREZZO BASE
sempre in testa le auto elettriche. MODELLO ALIMENTAZIONE
IN EURO
CENTESIMI PER KM
Qui i costi auto al km della Hyundai
Ioniq Ibrido Plug-In Benzina/elettricità 31.193 40,2
Ioniq ibrida Plug-in (0,4 euro/
km) sono migliori della Hyundai Ioniq Elektro (100 kW) Elettricità 34.459 42
Ioniq Electric (0,42 euro/km) e dei
modelli i30 benzina (0,49 euro/km) i30 1.0 T-GDI (88 kW) Benzina 25.725 49
e diesel (0,5 euro/km).

i30 1.6 CRDi (100 kW) Diesel 29.136 50,2

IN EURO KIA
Niro 1.6 Plug-In Hybrid Tra i modelli Kia a confronto non
Benzina/elettricità 33.133 42,7
(104 kW) ci sono motori esclusivamente a
Ibrido Niro 1.6 Plug-In 26.310 43,5 benzina o diesel. Le 3 versioni della
Kia Niro infatti sono ibrida, ibrida
e-Niro (39,2 kWh/100
kW)
Elettricità 34.400 43,9 Plug-in o elettrica. Anche in questo
caso la Kia Niro ibrida Plug-in è
davanti, ma per poco rispetto alle
NISSAN altre versioni.
I modelli a confronto sui costi auto
al km Nissan vedono la Nissan Leaf
affiancata alla Qashqai benzina
e diesel. Il vantaggio è netto IN EURO
per l’auto elettrica, ma sarebbe
Leaf (40 kWh/110 kW) Elettricità 35.775 46,6
stato interessante capire i costi
anche verso modelli più simili per Qashqai 1.3 DIG-T
(117 kW)
Benzina 33.981 55,3
segmento, come la Micra o la Juke.
Qashqai 1.7 dCi
Diesel 37.734 58,8
(110 kW)

IN EURO RENAULT
Zoe R110 ZE 40 Tra i modelli benzina, diesel ed
Elettricità 29.234 36,5
(80 kW) elettrici Renault troviamo anche
Clio TCe 100 (74 kW) Benzina 17.683 38 l’auto elettrica con i costi al km
più bassi dell’indagine: la Renault
Clio Blu dCi (63 kW) Diesel 19.145 38,6 Zoe (0,36 euro/km). Ma con la
batteria da 52 kWh diventa meno
Zoe R110 50 (80 kW) Elettricità 32.158 41,8
conveniente delle Clio benzina e
diesel.
VOLKSWAGEN PREZZO BASE IN

MODELLO ALIMENTAZIONE CENTESIMI PER KM
La Volkswagen eGolf ha i costi auto EURO
al km minori rispetto alle versioni e-Golf VII (100 kW) Elettricità 31.900 40,8
benzina e diesel. La differenza è di
Golf VIII 1.5 e TSI
circa 10 centesimi di euro al km tra la (110 kW)
Benzina 29.687 47,6
Golf elettrica e quella diesel.

Golf VIII 2.0 TDI
Diesel 32.207 49,2
(110 kW)
Automobili
“Prezzo chiavi in mano”

Ma mi faccia il piacere!
Tra l’idea di spesa che ogni consumatore si fa tramite la pubblicità
e la realtà di quanto si vede scritto nero su bianco dal concessionario,
la differenza è spesso dolorosa. Tra optional, spese opache e costi occulti
C’
era una volta una casa automobilistica meno, invece, per quanto riguarda i costi occul-
che sponsorizzava il prezzo “chiavi in ti e a quelli poco chiari. Nei primi rientrano le
mano” di un proprio modello che si è poche voci di spesa che non dovrebbero essere
poi rivelato veritiero... Purtroppo si tratta di una presenti e che potremmo evitare di pagare. Il
favola. Alzi la mano, infatti, chi si è recato in con- caso più evidente, che da anni è materia di di-
cessionario perché allettato da un’offerta vista in battito, è la spesa per la messa in strada. Include
una réclame o in uno spot e non ne è uscito con la rimozione delle pellicole protettive, il lavaggio
un preventivo maggiorato di almeno 5mila euro. dell’auto o il montaggio delle targhe. Nei costi
Sfatiamo un luogo comune: non esiste un unico poco chiari finiscono invece tutte quelle sigle
prezzo per un’autovettura. Tolti i costi fissi - e che, sebbene siano diffuse, sono balzelli da cui
con questo si intende il costo materiale della vet- non è possibile sottrarsi e quindi spesso riportati
tura - il prezzo finale dell’auto dipende, da un con nomi abbreviati. Come l’Ipt (Imposta pro-
lato, dagli optional che vogliamo, o meglio da vinciale di trascrizione), variabile in base alla po-
quelli che riusciamo a decifrare tenza del veicolo e alla provincia
sul preventivo e che ci sembra- d’immatricolazione, la si ritrova
no più o meno utili alle nostre Difficile trovare anche nei costi del passaggio di
esigenze. Dall’altro esistono un modello base proprietà di un’auto usata. Più
altri costi occulti, spesso inuti- che non preveda esattamente, a contare è la pro-
li, che gonfiano il preventivo. vincia di residenza dell’acquiren-
L’importo complessivo cresce, un equipaggiamento te e non della concessionaria che
innanzitutto, per via dei vari kit che fa aumentare vende l’auto. Per intenderci, se il
abbinati dai venditori. Che si il conto finale veicolo viene acquistato a Roma
chiamino comfort&tech, pronto da chi è residente a Milano, l’Ipt
soccorso (con estintore, triangolo, gilet, kit me- applicata è quella della città meneghina.
dicale) ed emergenza lampadine bruciate, nella Tanto per concludere la lista, c’è il contribu-
sostanza cambia ben poco. Si pagano e portano to ambientale per il recupero di pneumatici
la cifra complessiva ancora più in su e sempre fuori uso, il contributo Pfu. La voce di spesa è
più distante da quella inizialmente immaginata, immancabilmente presente in ogni preventivo
dall’acquirente naturalmente. Giusto per farsi auto, piccolo o grande che sia, e ammonta a
un’idea, è importante sapere che la dotazione 2,50 euro per ogni pneumatico. Il contributo
obbligatoria da avere in auto è composta essen- va pagato per le auto nuove e quelle a km0,
zialmente da triangolo di emergenza e giubbi- ma in quest’ultimo caso solo se il veicolo viene
no ad alta visibilità (è obbligatorio indossarlo acquistato entro 12 mesi dall’immatricolazio-
in condizioni di scarsa visibilità fuori dall’auto, ne. Qualora invece l’acquisto avvenga dopo un
quindi va portato con se). Tutto il resto può es- anno, il contributo è in capo al concessionario.
sere utile ma non è detto che vada acquistato Rispetto ai costi occulti di carattere arbitrario,
per forza dal concessionario. Ipt e Pfu sono imposte da versare obbligatoria-
E fin qui c’è modo di sottrarsi a spese eccessive mente al venditore che li girerà alle rispettive
con un semplice “No, grazie”. Si può fare molto casse.
LAV - LEGA ANTI VIVISEZIONE ONLUS SEDE IN VIALE REGINA MARGHERITA N.177 - 00198 ROMA - CODICE FISCALE 80426840585
RENDICONTO GESTIONALE AL 31/12/2019 2019 2018 RENDICONTO GESTIONALE AL 31/12/2019 2019 2018
COSTI E ONERI TOTALI 5.279.075 4.862.118 VALORE DELLE RISORSE TOTALI 5.842.376 4.906.660
1) ONERI DA ATTIVITA' TIPICA 2.921.621 2.605.845 1) PROVENTI DA ATTIVITA' TIPICA 2.462.095 2.206.156
1.1) Per attività istituzionali nelle aree tematiche 2.127.839 1.880.223 1.1) Da attività istituzionali nelle aree tematiche 1.199.401 1.037.517
MODA ANIMAL FREE 87.625 65.574 MODA ANIMAL FREE 7.805 38.207
ZOOMAFIA 29.467 47.652 ZOOMAFIA 150 185
ANIMALI FAMILIARI 164.399 146.248 ANIMALI FAMILIARI 128.707 56.370
A SCUOLA CON LA LAV 110.935 74.612 A SCUOLA CON LA LAV 876 500
RICERCA SENZA ANIMALI 135.175 91.552 RICERCA SENZA ANIMALI 23.648 20.145
ANIMALI SELVATICI 110.279 89.377 ANIMALI SELVATICI 5.380 16.838
SCELTA VEGAN 85.336 72.250 SCELTA VEGAN 79 84
ANIMALI NEGLI ALLEVAMENTI 48.524 70.372 ANIMALI NEGLI ALLEVAMENTI 41.865 7.320
EQUIDI 68.694 69.575 EQUIDI 256 100
ANIMALI ESOTICI 228.369 260.212 ANIMALI ESOTICI 106.062 82.048
RAPPORTI ISTITUZIONALI 134.035 124.184 RAPPORTI ISTITUZIONALI - -
RAPPORTI INTERNAZIONALI 103.815 98.032 RAPPORTI INTERNAZIONALI 768 -
GUARDIE LAV 22.966 17.408 GUARDIE LAV 500 250
ANIMALI SALVATI, SEQUESTRATI-CONFISCATI 185.714 111.259 ANIMALI SALVATI, SEQUESTRATI-CONFISCATI 432.323 398.649
AZIONI LEGALI 162.965 83.039 AZIONI LEGALI 125.643 68.153
S.O.S. GREEN HILL 16.787 8.988 S.O.S. GREEN HILL 53.943 900
DELFINARI 16.859 15.919 DELFINARI 2.409 2.558
CENTRO DI RECUPERO 68.462 37.155 CENTRO DI RECUPERO 34.088 12.659
INVESTIGAZIONI 40.994 36.372 INVESTIGAZIONI - -
MACACHI 89.362 58.822 MACACHI 33.534 26.513
FONDO EMERGENZE 17.419 10.473 FONDO EMERGENZE 600 1.355
EVENTI ISTITUZIONALI LAV 35.558 46.892 EVENTI ISTITUZIONALI LAV 896 -
PROGETTO BORN TO BE WILD (BERTUCCE) 34.652 25.177 PROGETTO BORN TO BE WILD (BERTUCCE) 30 19.613
PROGETTI RANDAGISMO AL SUD (PALERMO-LAMPEDUSA) 68.584 219.079 PROGETTI RANDAGISMO AL SUD (PALERMO-LAMPEDUSA) 99.839 285.070
PROGETTO PAC E SFRUTTAMENTO DEGLI ANIMALI 60.864 - PROGETTO PAC E SFRUTTAMENTO DEGLI ANIMALI 100.000 -
1.2) Per attività istituzionale (a soci e non soci) 581.976 546.418 1.2) Da soci e non soci 1.066.594 999.547
ACQUISTI 4.681 10.574 QUOTE ISCRIZIONI E RINNOVI 246.933 254.640
SERVIZI 320.225 363.328 ISCRIZIONI 26.941 17.132
GODIMENTO BENI DI TERZI - - RINNOVI 219.992 237.508
PERSONALE 257.070 172.516 CONTRIBUTI VARI 819.661 744.907
ONERI DIVERSI DI GESTIONE - - CONTRIBUTI VARI DEGLI ADERENTI 792.846 744.590
1.3) Da sedi locali 211.806 179.204 QUOTE CONTRIBUTI SEDI LOCALI - -
ONERI DA ATTIVITÀ TIPICHE SEDI LOCALI 211.806 179.204 CONTRIBUTI DA ENTI PUBBLICI 1.440 -
2) ONERI DA RACCOLTA FONDI 1.049.267 1.069.025 CONTRIBUTI DA IMPRESE - -
ONERI EREDITÀ E LASCITI TESTAMENTARI 255.747 248.540 CONTRIBUTI DA ALTRI 25.375 317
SPESE E ONERI CAMPAGNA 5X1000 132.682 84.960 1.3) Da sedi locali 184.282 142.353
ONERI GIORNATE NAZIONALI 105.672 150.736 ENTRATE DA ATTIVITÀ TIPICHE SEDI LOCALI 184.282 142.353
SPESE PER ACQUISIZIONE/FIDELIZZAZIONE DONATORI E PERSONALE 505.106 530.385 1.4) Altri proventi 11.818 26.739
ADOZIONI RACCOLTA FONDI 50.060 54.404 RIMBORSI COLLABORAZIONI E ALTRI 3.329 15.688
3) ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI 43.704 42.382 ALTRI PROVENTI TIPICI 8.489 11.051
ONERI E COMMISSIONI BANCARIE E POSTALI 29.639 26.672 2) PROVENTI DA RACCOLTA FONDI 2.834.315 2.447.387
COMMISSIONI CARTE DI CREDITO - 191 EREDITÀ E LASCITI TESTAMENTARI 1.007.682 524.695
INTERESSI PASSIVI SU MUTUO IPOTECARIO SEDE 12.249 13.102 ENTRATE RACCOLTA 5X1000 1.511.450 1.587.952
ALTRI INTERESSI PASSIVI 8 207 ENTRATE GIORNATE NAZIONALI E RACCOLTA FONDI SEDI LOCALI 315.183 334.740
ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI SEDI LOCALI 1.808 2.210 ELARGIZIONI, DONAZIONI E LIBERALITÀ - -
4) ONERI STRAORDINARI 113.128 20.584 ADOZIONI RACCOLTA FONDI - -
SOPRAVVENIENZE PASSIVE 113.128 8.324 3) PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI 19.884 24.030
INSUSSISTENZE DI VOCI DELL'ATTIVO - - INTERESSI ATTIVI SU C/C 10 9
MINUSVALENZE SU TITOLI - 12.260 INTERESSI ATTIVI E CEDOLE SU TITOLI 1.545 1.826
ALTRI ONERI STRAORDINARI, ABBUONI E ARROTONDAMENTI - - AFFITTI E RENDITE IMMOBILIARI 16.196 21.409
ONERI STRAORDINARI SEDI LOCALI - - RIMBORSI DIVERSI 1.993 185
5) ONERI DI SUPPORTO GENERALE 1.066.136 1.047.639 PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI SEDI LOCALI 140 601
ACQUISTI 5.785 3.753 4) PROVENTI STRAORDINARI 526.082 229.087
SERVIZI 208.233 299.070 SOPRAVVENIENZE ATTIVE 136.619 172.786
GODIMENTO BENI DI TERZI 29.031 30.404 INSUSSISTENZE DI VOCI DEL PASSIVO - -
PERSONALE 467.069 398.077 PLUSVALENZA SU TITOLI 666 8.005
AMMORTAMENTI 218.042 187.464 PLUSVALENZA DA ALIENAZIONE IMMOBILI 388.797 48.296
ONERI DIVERSI DI GESTIONE 54.502 44.704 PROVENTI STRAORDINARI SEDI LOCALI - -
ONERI DI SUPPORTO GENERALE SEDI LOCALI 83.474 84.167
RISULTATO GESTIONALE ANTE IMPOSTE 648.519 121.185
IMPOSTE (IRES/IRAP) 85.218 76.643
RISULTATO GESTIONALE NETTO 563.301 44.542
STATO PATRIMONIALE ATTIVO 2019 2018 STATO PATRIMONIALE PASSIVO 2019 2018
A) CREDITI VERSO SOCI O ASSOCIATI PER
VERSAMENTI O QUOTE ANCORA DOVUTI A) PATRIMONIO NETTO 9.617.413 9.054.111
B) IMMOBILIZZAZIONI 4.166.004 4.019.381 I - Patrimonio libero 8.337.000 8.773.698
I - Immobilizzazioni immateriali 465.423 380.114 Avanzi/disavanzi portati a nuovo 7.773.699 8.729.156
Costi di impianto e ampliamento 28.935 28.935 di cui patrimonio e risultati portati a nuovo Sedi locali 729.188 664.693
F.do ammortamento imp.e ampliamento - 26.167 - 23.266 Risultato (avanzo/disavanzo) dell'esercizio nazionale 563.301 44.542
Totale costi impianto e ampliamento 2.768 5.669 di cui risultato (avanzo) Sedi locali 67.458 64.495
Diritti di brev. Industr. e utilizz. opere d'ingegno - 14.187 II - Fondo di dotazione dell'ente 187.451 187.451
F.do amm.to diritti brev. Ind. e utilizz. op. ing. - - 14.187 Fondo di dotazione speciale 187.445 187.445
Totale diritti brev. Ind.e utilizz. op.ingegno - - Riserva straordinaria e arrot. euro 6 6
Altre immobilizz. Immateriali e oneri pluriennali 513.100 568.573 III - Patrimonio vincolato 1.092.962 92.962
Fondo ammortamento altre immob. imm.li e oneri pluriennali - 50.445 - 194.128 Altre riserve 92.962 92.962
Totale altre immobilizz. Immateriali 462.655 374.445 Riserva fondo di dotazione patrimoniale 1.000.000 -
II - Immobilizzazioni materiali 3.692.900 3.597.486 B) FONDI PER RISCHI E ONERI - -
Terreni e fabbricati 4.450.433 4.247.792 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI 668.910 573.302
Fondo ammortamento terreni e fabbricati - 852.967 - 769.500 LAVORO SUBORDINATO
Totale terreni e fabbricati 3.597.466 3.478.292 Fondo tratt. fine rapporto di lavoro subordinato 668.910 573.302
Impianti e macchinario - - D) DEBITI 1.122.010 862.502
Fondo ammortamento impianti e macchinari - - Debiti verso banche e altri istituti 392.605 421.513
Totale impianti e macchinari - - Debito per mutuo ipotecario e v/banche 392.605 421.513
Mobili e arredi 178.441 218.106 Debiti verso altri finanziatori - -
Fondo ammortamento mobili e arredi - 154.766 - 184.295 Acconti - -
Totale mobili e arredi 23.675 33.811 Debiti verso fornitori e per fatture da ricevere 513.833 291.923
Macchine Ufficio 123.326 160.989 Debiti v/fornitori e per fatt. da ricevere 513.833 291.923
Fondo ammortamento macchine Ufficio - 99.124 - 140.932 Debiti v/dipendenti e personale assimilato 2.356 2.412
Totale macchine ufficio 24.202 20.057 Dipendenti c/retribuzioni - 2.412
Altri beni (attrezzature, automezzi, altri) 196.083 182.406 Collaboratori coord. a progetto c/compensi 2.356 -
Fondo ammortamento altri beni - 148.526 - 117.080 Altri debiti diversi 16.671 16.940
Totale altri beni 47.557 65.326 Debiti v/sedi locali 4.262 4.262
III - Immobilizzazioni finanziarie 7.681 41.781 Altri debiti diversi 12.409 12.678
Titoli, fondi e simili - - Debiti tributari 91.944 44.268
Depositi cauzionali 7.681 41.781 Erario c/ritenute fiscali reddito Irpef dip. e co.co.pro. 48.677 29.176
C) ATTIVO CIRCOLANTE 7.486.804 6.525.359 Erario c/ritenute lav.autonomi 9.476 9.439
I - Rimanenze - - Debiti diversi d'imposta 23.808 3.580
II - Crediti 306.781 125.401 Debito tributario imposte Ires/Irap 9.983 2.073
Crediti v/terzi e v/sedi 58.216 87.856 Debiti verso istituti di previdenza e di sicur. soc. 104.601 85.446
Crediti v/Comitato LAV 58.216 87.856 Inps dipendenti 79.612 63.242
Crediti v/sedi locali 12.425 13.118 Inps collaboratori a progetto 335 1.157
Crediti v/sedi locali 12.425 13.118 Inail 5.739 1.592
Crediti per lasciti testamentari 181.666 - Altri oneri e fondi previdenziali 18.915 19.455
Crediti per eredità e lasciti 181.666 - E) RATEI E RISCONTI PASSIVI 244.475 54.825
Crediti per contributi - - Ratei passivi 244.475 54.825
Crediti v/enti pubblici - - Risconti passivi - -
Crediti diversi 54.474 24.427 TOTALE PASSIVO 11.652.808 10.544.740
Crediti v/ istituti carte di credito e paypal - 15.252 CONTI D'ORDINE 1.500.000 1.500.000
Credito v/erario e v/enti previd. assist. 5.703 4.821 Sistema improprio dei beni altrui presso di noi - -
Altri crediti diversi 48.771 4.354 740 Sistema improprio degli impegni 1.500.000 1.500.000
III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 98.723 118.057 Sistema improprio dei rischi - -
Titoli azionari e altri strumenti finanziari 98.723 118.057 Raccordo tra norme civili e fiscali - -
IV - Disponibilita' liquide 7.081.300 6.281.901
Depositi bancari e postali 6.749.951 5.956.331
Banche c/c 6.593.637 5.844.124
c/c Postale 130.185 82.540
Banche c/ fine anno e altri depositi 26.129 29.667
Carte prepagate e paypal 24.313 -
Carte prepagate 9.055 -
Paypal
Denaro e valori in cassa
15.258
750
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DONA IL 5XMILLE ALLA LAV
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Cassa contanti 750 3.925
Disponibilità liquide sedi locali 306.286 321.645
D) RATEI E RISCONTI ATTIVI - -
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TOTALE ATTIVO 11.652.808 10.544.740
L’inchiesta
Recensioni a 5 stelle
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Al mercato dei falsi

Prima di un acquisto sul web, controlliamo cosa ne dicono altri utenti per evitare
fregature. Difficile immaginare che si può trattare di giudizi tarocchi: pagati anche
col “baratto”. In una lotta senza tregua con Amazon come dimostra la nostra inchiesta
di Leonardo Masnata
L
e recensioni sono uno dei sistemi per con- sone che ogni giorno in Italia entrano in gruppi
vincere chi ha qualche dubbio ad acqui- Telegram, Facebook e Amazon alla ricerca di
stare un bene. Lo sanno bene anche i ven- prodotti da comprare e recensire con 5 stelle
ditori che cercano in tutti i modi, leciti o (il massimo sul portale), in cambio di un rim-
illeciti, di accaparrarsele. E lo sa anche borso integrale. Hanno nomi tipo “Amazon re-
Amazon, il colosso dell’e-commerce, che viewes” o “Amazon Tester”, o con riferimenti a
puntualmente cerca di bannare dal sito “prodotti gratis” e “recensione”.
chi opera in maniera sospetta. Non è un feno-
meno nuovo. Lo avevamo già raccontato in La testimonianza dell’insider
passato e come noi anche altri giornali dei con-
sumatori come il britannico Which? che aveva “Sono dentro un paio di questi gruppi su Tele-
condotto un’inchiesta sul tema delle recensio- gram da alcuni mesi e sono già riuscito ad ave-
ni false, scoprendo e denunciando migliaia di re rimborsati 15 oggetti comprati su Amazon”,
giudizi-fake su Amazon. Ma il fenomeno è in spiega Vito al Salvagente. “Il meccanismo è sem-
crescita. E anche a un occhio disattento suo- plice. Regolarmente chi gestisce la pagina inseri-
na strano trovare soprattutto fra i prodotti di sce l’immagine e il link di un prodotto. General-
basso prezzo, magari messi in vendita da poco, mente sono prodotti che non superano i 30-40
centinaia o addirittura migliaia di recensioni euro, confezioni di mascherine, cavalletti per
entusiaste con il massimo di voti. Il Salvagente macchine fotografiche, piastre per capelli, e che
è in grado di mostrare come funziona questo vengono rimborsati o al 100% o al massimo sen-
sistema grazie al racconto di una delle persone za la commissione di Paypal, che è il canale con
che inserisce le recensioni false in cambio della cui ti ridanno i soldi. Se sei interessato la compri
restituzione dei soldi spesi. Vito, lo chiamere- seguendo una procedura e vieni rimborsato”. In
mo così, è uno delle decine di migliaia di per- alcuni casi, il rimborso viene proposto, ma solo
L’inchiesta
parzialmente, anche per prodotti più costosi,

come gli aspirapolvere senza fili che vanno tanto
di moda in questo periodo.
Siamo entrati in uno di questi gruppi Telegram,
che si chiama “Prodotti gratis in cambio di recen-
sione” e conta 7,3 mila iscritti. All’interno c’è un
link a una vera e propria guida. Il meccanismo
è grossomodo il seguente: quando si sceglie un
prodotto che si vuole comprare, si clicca su un
link che rimanda a un bot (un algoritmo automa-
tico) che invita a inserire il link del proprio profi-
lo Amazon e del proprio indirizzo Paypal. Dopo
il via libera per procedere, si deve acquistare il
prodotto entro 30 minuti e inviare lo screenshot
(la fotografia della schermata) dell’acquisto av-
venuto. Quando si riceve l’oggetto e si inserisce
la recensione, anche quest’ultima va “fotogra-
fata” e inviata. A quel punto, entro 7 giorni si
riceve il rimborso. Com’è possibile che attività
del genere, in grado di deformare il valore per-
cepito di un prodotto in vendita on line, vengano
fatte così alla luce del sole? Probabilmente per-
ché di fronte a un’accusa di truffa, i promotori
risponderebbero che, ed è vero, da nessuna parte
è scritto che la recensione debba essere positiva.
Dunque, messa così, potrebbe rientrare in una
normale operazione di marketing per far girare solo voti a 5 stelle. Meglio ogni tanto comprare
il prodotto, fiduciosi nelle sue caratteristiche vin- un oggetto di bassissimo valore e recensirlo male,
centi. “Ma ti rimborsano solo se dai il massimo per evitare di essere bannati”.
dei voti - spiega Vito - chi è dentro questi gruppi
lo sa benissimo”. Così come viene messo a cono- Chi sono gli agenti intermediari
scenza degli stratagemmi da seguire per evitare
di essere scoperti come autori di recensioni false Compreso come si riesce a fregare Amazon, ab-
e bloccati da Amazon. La stessa guida della pa- biamo chiesto a Vito chi è che si mette in contatto
gina che abbiamo visionato spiega chiaramente: con lui e con migliaia di altre persone al giorno
“È essenziale ricordare che, una volta ricevuto per spingerli a gonfiare i giudizi con recensioni
il vostro prodotto, è assolutamente necessario false. “Chiaramente a monte ci sono le aziende
aspettare almeno un paio di giorni prima di che hanno l’interesse a promuovere i loro pro-
compilare la recensione. Azioni come inviare dotti, migliorando la posizione nella pagina delle
multiple recensioni al giorno o recensire troppo ricerche e quindi aumentandone la vendita. Si ser-
tempestivamente un prodotto vi condurranno vono di agenti, che si reclutano tramite gli stessi
inevitabilmente al ban. Una volta che il vostro gruppi. A me hanno proposto una volta di diven-
account e/o la vostra recensione verranno ban- tare agente, con un guadagno di 1 euro a recen-
nati, non avrete la certezza di poter fare un fee- sione. Questi agenti sono in alcuni casi italiani,
dback e quindi di ricevere un rimborso”. in altri stranieri. Molti sono cinesi, o almeno così
Insomma, è la storia del gatto e del topo, con sembra dal loro profilo, che però potrebbe essere
Amazon che tenta di bloccare le recensioni pilo- finto”. Sistemi organizzati che finiscono col dan-
tate e i promotori che trovano nuovi escamotage. neggiare i consumatori che si basano proprio su
Anche Vito lo conferma: “Riceviamo diversi con- quelle “stelle” e sulle recensioni per scegliere un
sigli e richieste su come agire. Alcuni ti chiedono prodotto piuttosto che un altro. Sarebbe il caso
oltre al voto, anche una foto del prodotto e alcu- che le autorità indagassero e chiudessero i gruppi
ne righe di recensione. Serve a far sembrare tutto social che favoriscono questo abuso della buona
più realistico. E soprattutto ti invitano a non fare fede di tanti, e che Amazon implementasse il suo
l’operazione da profili con cui abbiamo messo sistema di controllo anti-frode.
“Conosco un sito d’oro”
E pompano i casinò on line
L’attività di sponsorizzazione mascherata è particolarmente raffinata e insidiosa
sul gioco d’azzardo. Tra valutazioni orientate e pubblicità nascoste (come quelle
proposte perfino al Salvagente) l’obiettivo rimane quello di ingannare gli utenti
N
on c’è solo il compenso in beni a inci migliori casinò on line. Ovviamente il tutto
centivare il fiorente mercato delle fal- è drogato da elementi grafici che rimandano
se recensioni. Esistono persone pagate con un click al sito di una di queste piattafor-
per dare un giudizio ad aziende e servizi sotto me di gioco on line. Dietro questo lavoro c’è
dettatura di chi li commissiona. In alcuni casi un vero accordo commerciale di collaborazio-
anche in settori molto delicati (e altrettanto ne, con una retribuzione per le società che fan-
redditizi) come i casinò e i siti di giochi on line. no questo lavoro di pubblicizzazione occulta
Qui le tecniche sono raffinate. Si creano siti tanto in base alle registrazioni degli utenti che
che sembrano indipendenti e che sono studiati in percentuale sulle perdite dei giocatori. In al-
per apparire in cima alle ricerche. I temi sono cuni casi, invece, si opta per un semplice fisso
quelli più cari a chi va in cerca di notizie su mensile.
dove scommettere, come la classifica dei die- Operazioni di questo tipo non sono così inu-
L’inchiesta
© Bet_Noire/iStock
suali. È capitato perfino a noi del Salvagente società che avrebbe pagato, che non c’entrava
di ricevere una “proposta indecente” del ge- nulla con il sito di domini con sede a Berlino.
nere sotto forma di un insospettabile pubbli- Ovviamente li abbiamo liquidati in un secon-
redazionale (una pubblicità “travestita” da do, rifiutando la pubblicità, cosa a cui, eviden-
articolo, di quelle che debbono ovviamente temente, non sono abituati.
essere dichiarate fin dalla foto per non indurre Oltre questo lavoro per far accettare a siti au-
in inganno i lettori). Il testo, sponsorizzato in torevoli pubblicità tanto occulte, c’è poi l’e-
apparenza da una azienda tedesca che si occu- sercito (spesso nascosto nelle stesse file delle
pa di domini, era - dobbiamo ammetterlo - an- agenzie che si preoccupano delle sponsorizza-
che ben scritto, spiegava ai consumatori i vari zioni) di chi si mette a scrivere recensioni false.
tipi di truffa in cui possono incorrere sul web. E anche qui i meccanismi sono sempre molto
Insomma una pubblicità del tutto accettabile. raffinati per eludere i controlli della rete, delle
Se non fosse che dietro una innocua fotografia autorità e farli sembrare veritieri ai clienti.
da inserire nell’articolo si nascondeva il link Uno dei modi più gettonati è di evitare di
a uno di questi portali pieni di link a varie magnificare un casinò on line (troppe lodi
piattaforme di gioco d’azzardo on line. Una appaiono facilmente come poco credibili) ma
pubblicità, insomma, improponibile per un omettere in maniera studiata le cose negati-
qualunque giornale, tanto più ovviamente per ve. Per esempio se c’è un bonus di benvenu-
il Salvagente. A questo punto però, abbiamo to da 100 euro ma per poterne usufruire devi
fatto il pesce in barile e ci siamo fatti passare scommettere 96mila euro, questo dato verrà
per sciocchi. Abbiamo impaginato l’articolo invariabilmente omesso. In genere vengono
pubblicitario dichiarando (come sempre fac- elencati alcuni svantaggi per rendere più cre-
ciamo e come norme imporrebbero) lo spon- dibile la recensione, ma senza allontanare i
sor e abbiamo sostituito la foto con un’altra, possibili clienti. E così magari si annota che
senza link. E abbiamo mandato al “cliente” la la piattaforma di gioco d’azzardo “Non ha li-
forma finale prima della pubblicazione. Solo miti di puntata ampi, chi vuole puntare tanto
a quel punto la società di comunicazione si non può”, si mette qualche “migliorabile” su
è scoperta, spiegandoci che il vero valore era fattori di secondaria importanza. E il gioco è
quel link per indirizzare il nostro pubblico alla servito… a carte truccate.
L’inchiesta
Amazon’s Choice
Cosa non si fa per il bollino
Jake Swearingen è un giornalista investigativo che per Consumer Reports
ha seguito per anni il “dirottamento di valutazioni” costruito ad arte.
Il suo racconto ci aiuta a capire come accorgerci quando è il caso di diffidare
C
omprare on line è come aggirarsi tra gli dre del computer e un dispositivo per soffiare
scaffali di un magazzino senza fine: è polvere dalla tastiera di un computer. “Volevo
facile perdersi. Per questo, affidarsi alle capire perché questo stesse accadendo - scrive
recensioni positive è l’abitudine più comune - quindi ho inviato per e-mail l’elenco dei pro-
per scegliere un prodotto. Ma come reagireb- dotti a un contatto con i media su Amazon.
be un consumatore se sapesse che su Amazon Il giorno successivo, quasi tutte le recensioni
diversi prodotti hanno una votazione finale erano scomparse e quelle rimaste erano prin-
gonfiata da recensioni rubate? cipalmente negative. La scheda ora aveva solo
Probabilmente con lo stesso stupore che ha 43 recensioni e non era più un prodotto Ama-
colto Jake Swearingen di Consumer Reports zon’s Choice”.
(il mensile dei consumatori Swearingen però non molla,
nordamericani), quando si è si accorge che il caso non è
accorto che qualcosa sul sito Un articolo, venduto da isolato e in un solo pomerig-
del colosso di e-shop non an- una azienda sconosciuta gio trova più di una dozzina
dava, già nel 2017: “Ho nota- di annunci che seguivano tutti
to qualcosa di strano: alcune
con punteggi alti? lo stesso schema generale: un
delle recensioni dei prodotti Meglio controllare articolo, di solito venduto da
sotto gli articoli erano scritte in dettaglio i pareri un’azienda poco conosciuta,
per prodotti completamente con molte recensioni positive
diversi. All’epoca, un portavoce di Amazon per prodotti diversi da quello elencato nella
dava la responsabilità a un ‘errore tecni- parte superiore di la pagina.
co’. Ma quello strano problema è persistito.
L’ho visto di nuovo a luglio di due anni dopo, Com’è possibile?
quando stavo lavorando a una storia per Con-
sumer Reports sui consigli per lo shopping di Un modo in cui i venditori loschi possono
Amazon. Questa volta, ho notato un adatta- abusare del sistema è quello di combinare le
tore per iPhone etichettato Amazon’s Choice recensioni di più prodotti che hanno venduto
(il “bollino” che Amazon aggiunge ai prodotti nel tempo. Una pagina potrebbe vendere cal-
molto popolari, ndr) con 4.469 recensioni e ze che ottengono ottime recensioni un mese,
una valutazione media di 4.3 su 5 stelle”. quindi iniziare a vendere adattatori per cuffie
il mese successivo. Le recensioni positive e la
Sotto un adattatore valutazione media alta continueranno ad ap-
le recensioni di una tazza da caffè parire, anche se gli adattatori ottengono solo
poche recensioni, tutte negative. È un caso di
Mentre scorreva verso il basso, il giornali- dirottamento di recensioni che sfrutta anche
sta cerca le recensioni per l’adattatore, ma il meccanismo di Amazon per consentire alle
scopre che ci sono anche recensioni positive aziende di elencare le variazioni dei loro pro-
per, tra le altre cose: una tazza da caffè, un dotti. Questo sistema, quando utilizzato per lo
componente aggiuntivo per una scheda ma- scopo previsto, consente ai venditori di elen-
L’inchiesta
© Jenny Kane/Ap Photo

care scarpe o un maglione in diverse taglie o numero di recensioni e sul punteggio me-
colori, con ogni taglia con una propria pagina dio. Meglio scorrere invece verso il basso i
e con le recensioni aggregate insieme. Consu- commenti. Se si notano giudizi fuori posto è
mer Reports afferma che i dirottatori di recen- bene informare Amazon. Sotto ogni recensio-
sioni utilizzano uno strumento software per ne, c’è un link per segnalare un abuso.
cercare elenchi inattivi che sono esauriti, ma “Innanzitutto, fai clic sul pulsante ‘Visualizza
che hanno ancora recensioni tutte le recensioni’ - spiega la
positive allegate “Quelli di guida di Consumer Reports -
solito sono quelli più facili da Il big dell’e-commerce quindi ordina le recensioni in
dirottare senza che nessuno se assicura che spende ogni base alla più recente e nota se
ne accorga. Da lì, i dirottatori queste recensioni sembrano
raggruppano gli elenchi delle
anno centinaia di milioni più negative di quanto sugge-
pagine dei prodotti e utiliz- di dollari per i controlli. rirebbe la valutazione media,
zano una varietà di tattiche Ma non bastano il che potrebbe significare che
per caricare gli elenchi nel si- le recensioni precedenti per
stema di Amazon. In un caso, per esempio, le un prodotto diverso stanno alzando il pun-
diverse recensioni sono state etichettate come teggio medio. Ogni pagina di elenco Ama-
variazioni di dimensioni dell’oggetto” scrive zon consente inoltre agli acquirenti di porre
Swearingen. Amazon ha risposto rimuovendo domande sui prodotti. Se vedi domande sui
le recensioni illegittime e dichiarando che in- sacchetti della spazzatura in una pagina che
veste ogni anno centinaia di milioni di dollari vende un tutore, è un segno che qualcosa non
per evitare comportamenti scorretti nelle re- va. Le immagini caricate dai clienti si trovano
censioni, ma evidentemente non è sufficiente. in cima a tutte le recensioni; presta attenzione
al fatto che le foto corrispondano al prodot-
Evitare di essere ingannati to venduto. Infine, Amazon raccoglie anche le
frasi comuni dalle recensioni di un prodotto
Consumer Reports infine spiega il modo mi- sotto la voce ‘Leggi le recensioni che menzio-
gliore per proteggersi dal dirottamento delle nano’. Se vedi la frase “Adoro questi stivali”
recensioni: non comprare cose senza leggere sotto un elenco per un caricabatterie, è il caso
le recensioni e non fare affidamento solo sul di passare a un altro prodotto”.
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Ahi che dolor!
Ma l’artrite si cura
È una di quelle patologie che si manifestano per gradi ma possono diventare
invalidanti. Come distinguere un banale male alle articolazioni dai primi
segnali che ne annunciano la comparsa, per bloccarla prima che sia tardi
di Daniela Molina
Q
uando si parla di artrite si pensa subi- di chi ne soffre. Per questo motivo all’artrite
to a un dolore delle articolazioni ma sono associate anche altre patologie collega-
sotto questo ampio “ombrello” rien- te, come quelle psicologiche (stress, depres-
trano oltre cento condizioni diverse, sione, ansia, mancanza di autocontrollo a
che vanno dalla gotta alla fibromial- causa del senso di impotenza) o quelle col-
gia, dalla borsite alla tendinite, dal legate alla ridotta mobilità (malattie cardio-
lupus eritematoso a tutta la serie di vascolari, diabete, ipertensione, obesità). I
patologie che contengono il nome di dolori causano spossamento e la perdita di
artrite (osteoartrite, artrite reumatoi- capacità motoria che può portare a problemi
de, artrite psoriasica, ecc.). In comune hanno sessuali, tendenza all’isolamento e vari tipi di
la caratteristica di provocare infiammazioni a difficoltà lavorative o scolastiche. Scolastiche
livello articolare che comportano un irrigidi- perché - attenzione - l’artrosi può colpire an-
mento e una perdita di funzionalità. L’artrite che in età giovanile.
- che non va confusa con l’artrosi in quanto Ma allora quali sono le cause? I fattori di ri-
si tratta di una patologia ben differente (l’ar- schio sono diversi e vanno da quelli genetici
trosi colpisce le cellule che costituiscono la (ereditarietà) allo stile di vita (come per la
cartilagine e non è una malattia infiammato- maggioranza delle malattie incidono la dieta
ria) - fa parte della categoria delle malattie sbilanciata e la poca attività fisica) al gene-
reumatiche, considerate al primo posto tra le re: le donne sono più colpite da lupus, artri-
cause di disabilità della popolazione europea. te reumatoide, scleroderma e fibromialgia,
I sintomi dell’artrite sono infiammazione con probabilmente per un fattore ormonale ma
gonfiori, arrossamenti della parte colpita e non solo. Non è facile comunque capire con
aumento della temperatura, oltre, ovviamen- esattezza quali cause determinino una forma
te, ai forti dolori che l’accompagnano. Pur- di artrite o l’altra in quanto, ad esempio, le
troppo - come sottolinea l’Istituto superiore osteoartriti possono essere provocate anche
di sanità - l’artrite ha un elevato impatto da ripetute fratture causate da incidenti for-
sulla popolazione poiché le sue forme sono tuiti.
croniche e i sintomi possono accompagnare E quindi prevenirle si può? La risposta della
la persona colpita dal momento in cui com- scienza è che prevenire si deve; perché non
paiono per il resto della sua vita. esiste ancora una terapia risolutiva una volta
Sono alti anche i costi terapeutici e previ- che si sono cronicizzate. Per questa ragione
denziali ad essa associati, data l’inabilità a è importante conoscere il vasto mondo che
lavorare e a svolgere le mansioni quotidiane prende il nome di artrite.
Salute
Riconoscere
le diverse forme
Osteoartrite: è la causa principale di disabilità
fisica, soprattutto tra le donne dopo i 45 anni di età,
ed è la più comune tra le artriti negli anziani. Lesiona
le cartilagini comportando spesso un contatto
diretto tra le ossa. Si manifesta su mani, collo,
fondoschiena, ginocchia, fianchi e piedi.
Artrite reumatoide: malattia

autoimmune che colpisce
più le donne degli uomini (in
rapporto doppio) e compare
a qualsiasi età ma soprattutto
in quella lavorativa. Interessa
sia le articolazioni sia i tessuti
epidermici, polmonari e oculari,
sia i vasi sanguigni. Le persone
colpite si sentono stanche e a Fibromialgia: malattia
volte febbricitanti. cronica che causa
Si manifesta in modo simmetrico dolori in tutti i tessuti
nei vari organi (entrambe le mani, che supportano ossa e
articolazioni. Artrite infettiva:
entrambe le ginocchia, entrambi i patologia causata
polmoni, gli occhi, ecc.). I dolori e l’irrigidimento
si manifestano nei da un agente
muscoli e nei tendini, batterico o virale
soprattutto su collo, (per esempio dai
colonna vertebrale, gonococchi o dai
spalle e fianchi. porvovirus).
Scleroderma: forma
di artrite che colpisce
Gotta: causata da un soprattutto la pelle.
accumulo di cristalli
di acido urico nei Artrite reumatoide
tessuti connettivi giovanile: è la forma
delle articolazioni, più comune tra i
colpisce soprattutto bambini. Causa dolore,
gli uomini tra i 40 e irrigidimento, gonfiore e
i 50 anni e le donne perdita di funzione delle
solo in menopausa. articolazioni. A volte
Si manifesta come anche febbre. Colpisce
dolore improvviso e diverse parti del corpo.
molto intenso, con
infiammazione e
ingrossamento delle
articolazioni. Spesso gli
attacchi sono notturni
e possono essere
conseguenti all’uso di
alcol, droghe o collegati Polimialgia
ad altre malattie. reumatica: colpisce
Lupus sistemico eritematoso: malattia
autoimmune che comporta infiammazione di tendini, muscoli,
articolazioni, pelle, reni, cuore, polmoni, vasi legamenti e tessuti
sanguigni e cervello. articolari.
Salute
La vera arma
è la diagnosi precoce
Luigi Sinigaglia, presidente della Società italiana di reumatologia, racconta
al Salvagente lo stato delle cure contro queste patologie. “Oggi abbiamo
soluzioni - ci dice - impensabili fino a 20 anni fa, a patto di intervenire presto”
P
er approfondire l’argomento sull’artri- etano Pini, Casa di cura “La Madonnina” di
te abbiamo intervistato il dottor Luigi Milano e presidente della Società italiana di
Sinigaglia, direttore del Dipartimento Reumatologia.
di Reumatologia dell’Istituto ortopedico Ga- Dottor Sinigaglia, l’artrite si manifesta in molte
forme. Quali sono le più comuni in Italia e chi colpi-
scono maggiormente per genere ed età?
La forma più frequente e più nota è l’artrite
Spondiloartropatie: insieme di
forme artritiche che interessano reumatoide che colpisce con maggior frequen-
principalmente la colonna za il sesso femminile in età fertile e che, se non
vertebrale. curata opportunamente dall’esordio, ha altis-
sime probabilità di trasformarsi in una forma
altamente invalidante con comparsa di defor-
mazioni articolari alle mani, ai piedi e pratica-
Polimiosite: forma mente a tutte le articolazioni. Un’altra forma
di artrite che genera molto frequente, ma diversa per patogenesi e
infiammazione localizzazioni articolari è l’artrite psoriasica
muscolare. che colpisce circa il 30% dei pazienti con pso-
riasi cutanea o con familiarità per la psoriasi.
Anche questa forma, che interessa prevalente-
mente soggetti giovani in piena età lavorativa,
può portare a disabilità. La spondilite anchi-
losante è invece una patologia che interessa
prevalentemente le articolazioni della colonna
vertebrale e conduce rapidamente a un irrigi-
dimento progressivo della colonna con perdita
Artrite psoriasica: si dei movimenti. Questa forma interessa preva-
manifesta in persone
già colpite da psoriasi, lentemente il maschio in giovane età. Tutte que-
soprattutto sulle dita di ste patologie sono oggi ampiamente curabili a
mani e piedi. patto che la diagnosi e la terapia siano precoci.
Quali sono i sintomi specifici?
Nell’artrite reumatoide i sintomi di esordio
sono il dolore e il gonfiore a carico inizialmen-
te delle piccole articolazioni delle mani e dei
Tendinite: artrite piedi. Il dolore si associa a rigidità, particolar-
che comporta mente presente al risveglio mattutino e spesso
l’infiammazione dei
tendini causata o da interviene anche di notte. Col tempo tutte le
Borsite: infiammazione
delle bursae, ovvero le un loro uso eccessivo articolazioni possono essere interessate dal
parti del corpo umano che e scorretto o da una processo infiammatorio. A questa sintomato-
contengono liquidi atti a condizione reumatica logia di esordio spesso si associano stanchez-
ridurre la frizione tra le ossa. pregressa. za, febbricola, dimagrimento, compromissione
Salute
delle condizioni generali. Nell’artrite psoriasica Questo è un assioma che deve essere ridimen-
i segni di esordio solitamente sono quelli di una sionato. Ambienti freddi e umidi non espon-
infiammazione di una o più articolazioni, do- gono a un maggior rischio di artrite cronica,
lore nei punti in cui i legamenti si inseriscono l’artrite reumatoide è malattia presente a tutte
all’osso (per esempio un dolore al tendine di le latitudini. Sono piuttosto le malattie dege-
Achille o alla regione laterale dell’anca), com- nerative delle articolazioni che risentono degli
parsa di dita ‘a salsicciotto’. Nella spondilite il effetti benefici di un clima secco e tiepido.
sintomo d’esordio più frequente è rappresen- Ci sono dei centri convenzionati in Italia specializ-
tato dalla cosiddetta lombalgia infiammatoria, zati nel seguire le persone con le patologie artri-
cioè un dolore al fondo schiena che caratteristi- tiche?
camente compare la notte e induce il paziente Sul sito della Società italiana di reumatolo-
al risveglio. gia (www.reumatologia.it, ndr) sono elencati
Queste forme di artriti possono essere prevenute? tutti i centri reumatologici pubblici, ospeda-
In reumatologia un vero e pro- lieri o universitari, in grado
prio programma di prevenzio- di diagnosticare e di trattare
ne delle artriti è ancora a uno Falso che i climi freddi al meglio il paziente che pre-
stadio embrionale, stante il e umidi aumentino i rischi. senta un’artrite cronica. In
fatto che di queste artriti non Italia la rete reumatologica è
si conoscono le cause esatte.
Semmai gli ambienti relativamente ben sviluppata
Tuttavia oggi sappiamo ad secchi e tiepidi migliorano anche se esistono regioni con
esempio che alcune condizioni i sintomi dei malati scarsità di centri nelle quali il
come una cattiva igiene denta- paziente deve sottoporsi a lun-
ria o il fumo di sigaretta possono essere fattori ghi trasferimenti per accedere alle strutture. Il
di predisposizione allo sviluppo di un’artrite. nostro motto è quello di favorire l’assistenza
Sappiamo poi che molti pazienti che tenderan- reumatologica nel territorio e negli ospedali,
no a sviluppare un’artrite reumatoide hanno secondo una convinzione che vede la necessi-
in circolo particolari anticorpi quando ancora tà della presenza di almeno un reumatologo in
sono asintomatici e in questo modo è possibile ogni ospedale.
individuare popolazioni a rischio. La lotta alle malattie reumatiche deve essere
Chi abita o lavora in ambienti freddi e umidi è più tempestiva, le strategie terapeutiche disponibili
soggetto alle artriti reumatoidi? E in tal caso, come oggi consentono di ottenere risultati che solo
si dovrebbe agire per prevenirle? vent’anni fa erano inimmaginabili.
Salute
© Gilaxia/iStock
I farmaci che spengono

l’infiammazione
Tra i rimedi a disposizione quelli biotecnologici e gli inibitori enzimatici che
ritardano la progressione dei danni della malattia e sono in grado
di consentire a chi ne soffre di mantenere una qualità della vita soddisfacente
E
sistono diversi tipi di artrite, cioè di pro- con i cosiddetti “farmaci modificanti il decorso
cessi infiammatori che colpiscono le artico- di malattia” che sono numerosi. Esistono farmaci
lazioni. Si tratta di patologie in genere de- convenzionali, come il metotressato che se bene
bilitanti, che in molti casi evolvono verso forme utilizzato dà risultati molto buoni in una elevata
croniche che causano danni irreversibili alle arti- percentuale di pazienti. “Oggi abbiamo a disposi-
colazioni. Come ci ha spiegato nelle pagine pre- zione i cosiddetti ‘farmaci biotecnologici’ e le pic-
cedenti il dottor Luigi Sinigaglia, presidente della cole molecole di sintesi che sono degli inibitori
Società italiana di Reumatologia, la diagnosi pre- enzimatici. Queste ultime categorie di farmaci”,
coce è di fondamentale importanza per organiz- sottolinea il presidente della Sir, “migliorano l’ar-
zare una strategia terapeutica tempestiva, la sola trite, controllano il processo infiammatorio ma,
in grado di prevenire questi danni che portano a quel che più conta, ritardano la progressione dei
disabilità, perdita di autonomia e di capacità di danni e trasformano una malattia invalidante in
lavoro, esclusione dai rapporti sociali. una malattia con la quale il paziente può convi-
Le terapie sono diverse per le differenti forme vere senza rinunciare alla sua vita di relazione”.
di artrite. In tutti i casi si devono usare farmaci Secondo quanto si legge sul sito dell’Istituto su-
per ridurre il dolore e attenuare il processo in- periore di sanità, i trattamenti più efficaci sono
fiammatorio ma la cura vincente viene condotta quelli che prevedono periodi di riposo e rilas-
Salute
samento alternati a una attività fisica adeguata, nere un adeguato peso corporeo evitando so-
fatto particolarmente critico dal momento che prattutto il sovrappeso e l’obesità” aggiunge
chi soffre di artrite ha difficoltà a muoversi. Il il dottor Sinigaglia, “che sono deleteri per le
concetto di curare l’artrite con il movimento fi- articolazioni sottoposte a carico e per la co-
sico ci sembrava contraddittorio e così abbiamo lonna vertebrale. Inoltre è opportuno mante-
chiesto un approfondimento al dottor Siniga- nere una dieta ricca in calcio (prodotti caseari,
glia che ci ha spiegato: “Quando sono presenti acque minerali calciche) perché molti pazienti
i segni dell’infiammazione il movimento oltre con artrite cronica vanno incontro facilmente
che sconsigliato è spesso impossibile per il pa- a una osteoporosi con aumento del rischio di
ziente perché aumenta il dolore. Il compito del frattura. Ci sono anche dati consolidati che
trattamento è quello di sopprimere il processo indicano come alcune terapie reumatologiche
infiammatorio nel più breve tempo possibile. tendano a funzionare meno nei soggetti in so-
Una volta raggiunto questo risultato il movi- vrappeso”.
mento e l’attività fisica sono indicate e vanno L’Istituto superiore di sanità indica anche la te-
incentivate anche per migliorare il trofismo dei rapia del freddo e del caldo per ridurre i dolori
muscoli che soffrono sempre quando un’artico- a seconda del tipo di artrite. Nel primo caso
lazione è infiammata e per migliorare la rigidità si applicano impacchi di ghiaccio direttamen-
che, soprattutto nel bambino, si può instaurare te sull’articolazione dolorante allo scopo di
precocemente”. raffreddarla riducendo la sensibilità dei nervi
In alcuni casi il trattamento può considerare presenti; nel secondo caso si utilizzano cere,
anche una dieta appropriata (per esempio a microonde, ultrasuoni e vapore per aumentare
basso tasso di purine nel caso della gotta) ma, il flusso sanguigno e incrementare la tolleranza
dal momento che mancano evidenze definiti- al dolore e la flessibilità.
ve sul ruolo della dieta nella cura delle artriti Infine un consiglio: all’interno di casa è impor-
croniche, non ne esiste una che presenti sicuri tante che chi soffre di artrite applichi dei so-
aspetti preventivi o terapeutici. “Lo scopo di stegni per evitare di cadere, ad esempio nella
una corretta alimentazione è quello di mante- doccia o nel bagno.
Quando colpisce un bambino

L’artrite cronica può colpire anche il bambino e l’adolescente. In questo caso si
parla di Artrite idiopatica giovanile. Ne esistono diverse forme, alcune più frequenti
nelle bambine, altre più frequenti nei piccoli maschi. La forma più aggressiva è
l’artrite “sistemica” in cui sono presenti febbre elevata e gravi manifestazioni vi-
scerali. Sono forme più rare rispetto a quelle dell’adulto ma per la loro importanza
e frequenza molti centri reumatologici si sono attrezzati promuovendo reparti di
reumatologia pediatrica per accogliere proprio questi piccoli pazienti che necessi-
tano di programmi di terapia e riabilitazione particolarmente intensi e appropriati.
Oggi anche la terapia delle forme di artrite giovanile, se ben condotta, è in grado
di ridurre la disabilità e di migliorare notevolmente il quadro clinico e la prognosi
articolare. I segnali cui debbono badare i genitori per capire che un bambino ne è
affetto non sono il dolore articolare, di cui in genere il piccolo non si lamenta, ma
una semplicemente svogliatezza, una strana zoppia, una modificazione delle sue
abitudini al gioco o allo sport. In altri casi prevale la febbre, mentre in altre forme
© ChamilleWhite/iStock
sono i sintomi articolari infiammatori a prevalere come gonfiore, dolore, limitazio-

ne funzionale delle articolazioni colpite.
Salute
Dolce e personalizzato
l’approccio dell’omeopatia
In questo tipo di patologia, spiega la dottoressa Antonella Ronchi, consigliere
della Federazione associazione omeopati, i medici cercano di arrivare
il più tardi possibile ai farmaci più pesanti. E adeguano la cura al sintomo
A
ccanto alla medicina convenzionale c’è la che fa formare dei cluster, delle parti di aggrega-
medicina omeopatica, che utilizza sostan- zione che conservano e potenziano le proprietà
ze di origine minerale, chimica, vegetale, della sostanza originale. A spiegarci come l’ome-
animale e biologica altamente diluite e “dina- opatia può essere utilizzata anche per l’artrite, è
mizzate”. Si basa sul principio di similitudine la dottoressa Antonella Ronchi, consigliere della
(analogia dei sintomi) e sul principio di diluizio- Fiamo, Federazione italiana delle associazioni e
ne infinitesimale. Serve solo la “scintilla” suffi- dei medici omeopati, e coordinatrice del Comi-
ciente a stimolare la capacità di reazione del notato permanente di consenso e coordinamento
stro organismo; ma per aumentare l’energia di per le medicine non convenzionali in Italia.
tale scintilla bisogna ricorrere alla dinamizzazio- L’omeopata è un medico che aggiunge alle sue
ne (o potentizzazione): a ogni passaggio di di- competenze questa disciplina e cerca di usarla
luizione si deve accompagnare uno scuotimento come primo approccio. “Cerchiamo di arrivare
il più tardi possibile a usare i farmaci più ‘pe-
santi’” spiega la Ronchi chiarendo che a volte
può verificarsi il cosiddetto aggravamento ome-
opatico, “ma è legato solo al primo momento
di reazione dell’organismo, non c’è alcun effetto
tossico del farmaco, mentre se si fa il cortisone
le ossa soffriranno, l’immunità resta depressa”.
Per decidere il farmaco più indicato, il medico
fa una prognosi e una diagnosi basata su accer-
tamenti (analisi del sangue, radiografie, ecc.) ma
la cura deve essere personalizzata. Negli esempi
che ci fa la dottoressa Ronchi, il bryonia è più
adatto a un paziente che ha un peggioramento
quando si muove e sta bene solo se fermo men-
tre il Rhus tox a chi fatica a iniziare il movimen-
to trovando sollievo man mano che si muove; il
Causticum invece è più indicato per pazienti che
non soffrono per l’umidità. “Noi non curiamo
la malattia ma pazienti con quella sintomatolo-
gia” spiega Ronchi. Ma quanto durano le cure
omeopatiche? Il consigliere della Fiamo specifi-
ca che se occorre curare una fase acuta bisogna
essere rapidi, mentre se la patologia è cronica
la terapia è più lunga perché non ci si limita a
bloccare un sintomo ma si cerca, dolcemente, di
mettere in moto un processo di riequilibrio e il
corpo ha bisogno del suo tempo.
Pensioni
a cura di Paolo Onesti
Se avete un dubbio o un quesito da porre in materia di pensioni

o trattamenti previdenziali, potete inviare una mail a pensioni@ilsalvagente.it
Riunire i contributi,
attenti alle “zone d’ombra” Lo stage
Mi è stato offerto un periodo di
Caro Salvagente, chiedere di riunire tutti i diversi stage per i prossimi sei mesi.
ho due distinti periodi di contri- spezzoni di contribuzione, Sono laureato e non lavoro:
buzione, uno per lavoro dipenden- purché non sovrapposti, per la conviene accettare?
te e l’altro, il più recente, di circa liquidazione di una pensione Lettera firmata, Napoli
12 anni, come commerciante. Ho unica.
superato abbondantemente i 40 Il ricorso alla totalizzazione è Con la “flessibilità” introdotta nel
anni di contributi. Posso lasciare consentito in caso di pensioni di 1995, quasi sempre a tempo de-
il lavoro e chiedere la pensione? inabilità, di vecchiaia, di reversi- terminato e mal retribuita, anche
Daniele G., Roma bilità e anche di pensione di an- lo stage “formativo”, il tirocinio di
zianità. Per l’accoglimento della formazione e lo stage non retribu-
Caro Daniele, la sua vita lavora- domanda è tuttavia necessario ito convincono poco: non fissano
tiva ha quasi raggiunto comples- far valere un periodo di contri- limiti di età, non considerano ade-
sivamente i 45 anni di contributi buzione non inferiore ai 40 anni guatamente titoli accademici ed
perché deve esserle riconosciuto (2.080 contributi settimanali) esperienze acquisite, si prestano
anche il periodo di apprendista- con esclusione di eventuali pe- ad abusi e ricatti. Prima di accet-
to. Ad intervenire positivamente riodi figurativi riferiti a disoccu- tare meglio fare un passaggio al
nel merito va ricordato quanto pazione e/o malattia. sindacato di riferimento.
previsto dall’art. 1, comma Si deve tenere presente che, a
2, della legge 23 agosto 2004 differenza dei riscatti e delle
n.243 e dal successivo D.lgs. 2 ricongiunzioni, la totalizzazione
febbraio 2006, n. 42 che consen- non comporta oneri economici,
te di poter chiedere la totalizza- ovvero è totalmente gratuita
zione a chi è stato iscritto a due sia essa richiesta da lavoratori
o più forme assicurative obbliga- dipendenti, autonomi e liberi Gli assegni familiari
torie (incluse quelle sostitutive, professionisti.
esclusive e sostitutive dell’Ago), Purtroppo, il ricorso alla tota- Nonostante le mie richieste, il
a casse dei liberi professionisti, lizzazione presenta delle zone mio ultimo datore di lavoro non
o al Fondo Clero o all’Enasarco d’ombra che non convincono e mi ha pagato mai gli assegni
(che prevede una doppia iscrizio- di cui è opportuno tenere conto. familiari. Posso fare qualcosa
ne alla gestione commercianti e Ogni Fondo resta responsabile anche se non lavoro più per lui?
al fondo integrativo degli agenti della verifica e del calcolo della Marco T., Milano
di commercio). sua quota parte di pensione
L’Inps ha chiarito in proposi- dovuta. In ogni caso, anche in In base all’art. 8 della legge n.
to con apposita circolare che presenza di importanti periodi di 1038/1961, il datore di lavoro è
l’eventuale fruizione di una pen- contribuzione versata prima del sempre responsabile del paga-
sione estera non influisce sulla 1996, il trattamento pensionisti- mento anticipato degli assegni
facoltà di esercitare domanda co sarà sempre liquidato in base familiari e ne chiede poi la restitu-
di totalizzazione né influisce al sistema di calcolo contri- zione a detrazione dai contributi
negativamente una pensione a butivo assai meno favorevole all’Inps. In caso di mancato paga-
carico dell’Enasarco in quanto di di quello retributivo (sino al mento, il lavoratore può chiederne
natura integrativa. 20-25% di pensione in meno). il “pagamento diretto” all’Inps
Sempre che l’interessato non Ma questo particolare, dispiace entro massimo 5 anni dalla cessa-
risulti già titolare di trattamento dirlo, non viene considerato zione del rapporto di lavoro.
di pensione a carico di una di né tantomeno denunciato da
queste gestioni, si potrà quindi nessuno.
Condominio
a cura di Patrizia Pallara
Problemi con il vicino di casa? Le spese condominiali sono troppo elevate?

L’amministratore non rispetta l’assemblea? Scrivete a condominio@ilsalvagente.it
Superbonus al 110 %
Tabelle millesimali
le maggioranze necessarie
Abbiamo dato mandato a un
tecnico per la revisione della Caro Salvagente, che sugli edifici e dei relativi
tabelle millesimali, che risalgo- nel nostro condominio vorremmo finanziamenti, e alle delibera-
no alla costruzione dell’edificio. procedere ai lavori di riqualifica- zioni per decidere di usufruire
Che maggioranze servono per zione energetica che ci consenti- delle detrazioni fiscali sotto
l’approvazione definitiva? ranno di accedere al superbonus forma di crediti di imposta o
R.S., Milano del 110%. Siamo più o meno tutti sconti sui corrispettivi, pre-
concordi, ma naturalmente ci visti dal cosiddetto decreto
L’articolo 69 disp. att. del codice vuole il benestare dell’assem- Rilancio n. 34/2020. Quindi,
civile prevede che le tabelle mille- blea. L’amministratore sostiene tornando al condominio della
simali possono essere rettificate che adesso ci sono delle maggio- nostra lettrice, per deliberare gli
o modificati all’unanimità. Il voto ranze “agevolate”. interventi che possono accedere
scende alla maggioranza degli in- È davvero così? al superbonus del 110% e per
tervenuti all’assemblea, in rappre- Anna Maria Padula, Isernia approvare gli eventuali finan-
sentanza di almeno 500 millesimi, ziamenti finalizzati agli inter-
in caso di errore o di alterazione Il decreto Agosto n. 104/2020 e venti di efficienza energetica e le
superiore a 1/5 del valore propor- la legge di conversione 13 otto- misure antisismiche sugli edifici,
zionale dell’unità immobiliare. bre 2020 n. 126 hanno appor- sarà sufficiente una decisione
tato modifiche e semplificazioni adottata con la maggioranza
dei procedimenti delle assem- degli intervenuti e un terzo del
blee condominiali, nell’ambito valore dell’edificio.
dei provvedimenti più generali Le normative citate hanno
introdotti per rilanciare e soste- introdotto anche una serie di
nere l’economia. modifiche all’articolo 66 delle
Orario dei termosifoni Il primo punto toccato riguar- disposizioni di attuazione del
da proprio il quorum delle codice civile, per agevolare lo
Chi decide, come e quando deliberazioni: “Le deliberazioni svolgimento delle assemblee.
accendere il riscaldamento dell’assemblea del condominio Aggiungendo un ulteriore
centralizzato? aventi per oggetto l’approva- comma all’articolo, la nuova di-
Gigi M., Forlì zione degli interventi di cui al sciplina consente, anche se il re-
presente articolo e degli even- golamento condominiale non ne
Il periodo di accensione del tuali finanziamenti finalizzati prevede la possibilità e previo il
riscaldamento centralizzato, agli stessi, nonché l’adesione consenso di tutti i condomini,
l’orario giornaliero e la tempera- all’opzione per la cessione o per di partecipare all’assemblea in
tura massima degli ambienti sono lo sconto di cui all’articolo 121, videoconferenza. In tal caso il
stabiliti dall’art. 4 del Dpr 74/2013. sono valide se approvate con un verbale, redatto dal segretario e
All’interno di queste previsioni, numero di voti che rappresenti sottoscritto dal presidente, deve
l’orario viene generalmente deciso la maggioranza degli intervenuti essere trasmesso all’amministra-
dall’assemblea che può delegare e almeno un terzo del valore tore e a tutti i condomini con
il compito all’amministratore o a dell’edificio”. le medesime formalità previste
un condomino, per dare maggiore In pratica questa nuova mag- per la convocazione. L’avviso
flessibilità alla conduzione dell’im- gioranza si applica alle delibere di convocazione dell’assem-
pianto in relazione all’andamento condominiali che hanno per blea deve contenere anche
della stagione. oggetto l’approvazione degli l’indicazione della piattaforma
interventi di efficienza energe- elettronica sulla quale si terrà la
tica e delle misure antisismi- riunione e l’ora.
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L’Antitruffa
a cura di Frank Merenda
Un viaggio nel mondo delle truffe, dei raggiri, delle manipolazioni utilizzate da venditori
senza scrupoli ai nostri danni. Come difendersi? Quali atteggiamenti tenere per evitarle?
Se avete casi da segnalare andate sul sito antitruffa.com
Spingere solo sulla qualità dei prodotti

non basta a far emergere un’azienda
Caro Frank, volevo farti una domanda specifica. to senza il timore che tu non
da oltre 30 anni il mio mestiere è Siccome nonostante il “terribile” comprenda (o più che altro non
vendere. Ho iniziato come tanti con anno che stiamo vivendo per mia accetti) ciò che ti dico.
la classica valigetta e il catalogo di fortuna l’azienda di cui sono socio Nel tuo caso, prima di darti
prodotti, in un periodo in cui ancora sta andando discretamente bene, consigli su come migliorare il
prendere e andare di casa in casa vorrei chiederti quali sono le prime tuo lavoro, cosa che richiede-
era sufficiente a garantire degli ot- cose da fare per assicurarmi che rebbe una conoscenza appro-
timi guadagni, nonostante le tante questo andamento continui a esse- fondita della tua azienda, di
porte chiuse in faccia che già allora re positivo, sia nell’organizzazione come opera e dei suoi numeri,
rappresentavano un bel problema del lavoro, che soprattutto di come i mi sento di darti un consiglio
per l’autostima. clienti attuali e potenziali vedono la basato su ciò che hai detto.
Ma siccome non sono un tipo che qualità dei nostri prodotti. Mi riferisco al fatto che i ma-
si scoraggia facilmente, ho sempre Premetto che sto già facendo teriali di marketing che hai ini-
tirato avanti senza troppi problemi, applicare ai miei ragazzi molti inse- ziato a far produrre per la tua
ottenendo anche dei risultati più gnamenti di base che ho trovato nei attività, da quel che ho capito,
che soddisfacenti tanto che adesso, tuoi libri, soprattutto quello sulla puntano solo sulla qualità dei
forte della mia esperienza, sono vendita, e abbiamo iniziato qualche prodotti.
arrivato a essere socio di un’impre- approccio al marketing con un blog Ecco, su questo forse dovresti
sa che si occupa di prodotti per gli e qualche piccola campagna su lavorare meglio. Perché spingere
uffici e di cui sono, manco a dirlo, Facebook. solo sulla qualità dei tuoi pro-
responsabile della rete vendita. Spero di non averti annoiato con dotti è una caratteristica troppo
Siccome ho iniziato a seguire da tutta questa storia, e che la doman- generica per farti distinguere.
tempo i materiali che divulghi e da sia abbastanza chiara. La prima cosa che dovresti fare
che finora si sono dimostrati estre- Io ti ringrazio in ogni caso, per è capire se oltre alla qualità, che
mamente utili, ci tengo a dire che l’eventuale risposta e per tutti i ma- dovrebbe essere scontata, ci sia
non sono quel classico “venditore teriali che fornisci e che mi hanno una qualche altra caratteristica
testardo vecchio stampo” che pre- già permesso di far ottenere al mio che ti faccia veramente risaltare.
tende che i giovani d’oggi facciano staff degli ottimi risultati. Magari la tua azienda è la più
quello che facevo io, che si lamenta veloce a consegnare, oppure
che non hanno voglia di fare niente Armando è quella con la garanzia più
ecc., perché mi rendo perfettamen- estesa, ecc.
te conto che i tempi moderni sono Ciao Armando. In sintesi: devi sviluppare di più
ben diversi rispetto a quando avevo Innanzitutto non preoccuparti, il focus della tua azienda, e poi
io vent’anni. la tua storia non mi ha affatto puntare il messaggio di marke-
Alla luce di questa premessa, volevo annoiato, e anzi mi fa piacere ting su quello.
dirti che mi ha fatto piacere ritrova- condividere le esperienze di chi Spero di aver risolto il tuo
re i tuoi interventi anche su questa come me ha iniziato da zero e dubbio su cosa fare come prima
fantastica rivista, a cui mi interesso si è costruito una carriera in cosa.
da tempo molto più a livello perso- uno dei mestieri più difficili del Per ulteriori approfondimenti,
nale che professionale, dati gli otti- mondo. rileggere i libri che hai acqui-
mi consigli che fornisce in ambito di Inoltre, conoscere la tua storia stato con questa premessa in
qualità di prodotti e servizi con cui e soprattutto il fatto che non sei mente ti aiuterà a capire come
avere a che fare quotidianamente. un “venditore testardo vecchio procedere.
Unendo quindi sia il mio interesse stampo”, come li hai definiti, mi
personale che quello professionale, permette di essere più esplici- Frank
Ogm
Il filantropo
trans gen ico
In Africa la fondazione di Bill Gates, l’inventore di Microsoft da decenni promuove
un’operazione di beneficenza con l’obiettivo di modernizzare il sistema agricolo
di diversi paesi. Ma alla base del suo progetto ci sono le colture Ogm
di Lorenzo Misuraca
I
n una vecchia pubblicità di un detersivo, il ne che il sostegno della Fondazione Gates per
protagonista proponeva a un avventore del l’espansione di l’agricoltura intensiva su scala
supermercato di scambiare il suo fustino abi- industriale stia aggravando la crisi umanitaria”.
tuale con due anonimi. Assomiglia a quello A preoccupare l’Istituto per l’ambiente delle co-
che fa Bill Gates con l’Africa, solo che tra i munità di fede dell’Africa meridionale (Safcei),
due fustini il primo contiene una valanga di è che “la Gates Foundation promuove un mo-
soldi per combattere la fame e la povertà, ma dello di monocoltura industriale, agricoltura e
il secondo è “avvelenato” ed è l’ingresso degli trasformazione alimentare che non sostiene la
Ogm nell’agricoltura locale. nostra gente. Riduce la resilienza, impoverendo
Questo è uno dei motivi che ha portato pezzi di e distruggendo la fertilità naturale del suolo, le
società civile africana e internazionale ad alzare risorse idriche e la nostra ricca biodiversità e ca-
gli scudi contro una politica di aiuti vista come pitale genetico. Mina le tradizioni agricole ani-
“filantrocapitalismo” tossico da parte della fon- mate dalla comunità di selezione, salvataggio e
dazione Bill e Melinda Gates. condivisione dei semi e ignora la conoscenza in-
L’ultima grande accusa è arrivata lo scorso set- digena in materia di diversità e multi-coltivazio-
tembre con una lettera aperta alla fondazione, ne”. Secondo i promotori della lettera i sistemi
firmata da un gruppo di leader religiosi africani, alimentari industrializzati non possono fornire
con cui si chiedeva al miliardario fondatore di alle popolazioni africane una dieta economica,
Microsoft e ai soci di cambiare strategia rispet- nutriente, diversificata, priva di sostanze chi-
to le donazioni: “Mentre siamo grati alla Bill miche e culturalmente appropriata. Il modello
and Melinda Gates Foundation per il suo im- voluto dai filantropi americani “mette sotto
pegno a superare l’insicurezza alimentare e ri- pressione gli agricoltori affinché coltivino solo
conoscendo gli aiuti umanitari e infrastrutturali una o poche colture basate su semi commerciali
forniti ai governi del nostro Continente - spiega ad alto rendimento o geneticamente modificati.
la lettera - scriviamo con grave preoccupazio- Poiché i piccoli agricoltori diventano dipenden-
© Pius Utomi Ekpei/Afp Via Getty Images
dicembre 2020
|
| 89
Ogm
ti dalla coltivazione di poche colture da reddito,

la salute nutrizionale delle famiglie diminuisce e
si finisce costretti a vendere la terra o aumenta-
re la produzione di colture singole”.
Terra e profitti nelle mani di pochi
Anche in Africa si sta verificando quanto da

decenni succede in Sud America, in Amazzo-
Nella foto nia come nella pampa argentina, dove enormi
della pagina
precedente estensioni di terreni vengono sottratte alla na-
Bill Gates, tura per trasformarle in campi di monocolture
fondatore
di Microsoft
erodendo la biodiversità e indebolendo la resi-
durante lienza dell’ecosistema. Le conseguenza sono pe-
le vaccinazioni santi anche per il diffondersi di nuove epidemie,
nel distretto
di Awutu Senya, come denunciato sia dall’Unep, l’agenzia delle
regione centrale Nazioni Unite per l’ambiente, che dal Wwf.
del Ghana,
il 26 marzo 2013
La sempre maggiore vicinanza tra popolazione
umana e contesti in cui vivono animali selvati-
ci, infatti, sembra favorire il passaggio di agenti
patogeni da questi ultimi alle persone. Purtrop-
© Michael Zech/iStock
po, un flusso enorme di denaro ha il potere di
influenzare anche chi deve decidere la politica
agricola e le regole da rispettare. I governi afri-
cani coinvolti, spesso forniscono accordi tarif-
fari e incentivi fiscali per sovvenzionare le gran-
di aziende agricole, aggravando la situazione.
“Centralizzando il controllo dei sistemi di pro-
duzione, la terra e i profitti finiscono nelle mani
di una piccola minoranza d’élite” scrive Safcei. suoi obiettivi di ridurre la povertà e aumentare
Alle critiche ricevute in questi anni la Fondazio- i redditi per i piccoli agricoltori.
ne Gates reagisce tirando avanti. A fine settem-
bre ha sovvenzionato con 10 milioni di dollari Colpo di spugna sulle promesse
il controverso Cornell Alliance for Science (che
si aggiungono ai precedenti Nel frattempo, come ha sco-
12 milioni), la campagna di perto Us Right to know, sul
comunicazione ospitata a Cor- L’agricoltura al servizio sito dell’alleanza Agra ha
nell che forma borsisti in Afri- della multinazionali fatto scomparire le promesse
ca e altrove per promuovere scritte nero su bianco: rad-
e difendere alimenti, colture e
produce deforestazione doppiare i rendimenti e i red-
prodotti agricoli modificati ge- e favorisce il contatto con diti per 30 milioni di famiglie
neticamente. specie serbatoio di virus di agricoltori in Africa entro
Molte delle azioni finanzia- il 2020. “Il gruppo - spiega
te dalla fondazione Gates vengono promosse l’Ong Usa - ha rimosso silenziosamente quegli
dall’alleanza per una rivoluzione verde in Africa obiettivi dal suo sito web nell’ultimo anno. Il
(Agra), che secondo quanto denunciato lo scor- capo dello staff di Agra, Andrew Cox, ha di-
so luglio da False promises, un rapporto firmato chiarato via e-mail che il gruppo non ha ri-
da una coalizione di gruppi africani e tedeschi, dotto la sua ambizione, ma sta perfezionando
tra cui la fondazione Rosa-Luxemburg-Sti- i suoi approcci e il metodo di analisi”. Intanto
ftung, nonostante miliardi di dollari spesi e 14 i governi africani spendono circa 1 miliardo di
anni di promesse, non è riuscita a raggiungere i dollari all’anno in sussidi per sostenere semen-
Ogm
I dubbi di Efsa sui “gene drive”

La tecnica si chiama “Gene drive” e si basa
sulla modifica del Dna degli animali grazie a
una reazione a catena. Anche questa, come il
gene editing dei nuovi Ogm, ha incontrato la
prudenza dell’Efsa. Secondo l’Autorità euro-
pea per la sicurezza alimentare, infatti, ma-
nipolazioni del gene negli animali potrebbero
portare a “effetti collaterali indesiderati e
alterare gli ecosistemi in modo irreversibile”.
Il parere dell’Efsa spiega che “la forzatura ge-
netica mirata o ‘gene drive’ è una tecnica uti-
lizzata in ingegneria genetica per influenzare,
e quindi accelerare, la trasmissione di alcuni
elementi genetici in una data popolazione
destinataria. La ricerca attuale sta studiando
l’applicazione di questa tecnica di ingegneria
genetica a popolazioni di insetti, anche se ci
vorranno diversi anni prima che possa essere
ti commerciali e prodotti agricoli. E secondo il applicata in situazioni pratiche e reali”.
rapporto False promises, la fame è aumentata L’obiettivo delle aziende che ci stanno lavo-
del 30% durante gli anni dell’Agra. rando è utilizzare questa tecnica per soppri-
A conclusioni molto simili è arrivato anche il mere o modificare popolazioni di zanzare,
rapporto del gruppo internazionale di esperti controllare gli organismi nocivi alle colture,
sui sistemi alimentari sostenibili (Ipes) secon- eliminare le specie invasive e salvare quelle a
do cui i miliardi di dollari in sovvenzioni della rischio di estinzione.
Fondazione Gates hanno incentivato l’agri- Non serve uno scienziato esperto in entomo-
coltura industriale in Africa e frenato gli in- logia per capire che eliminare intere specie
vestimenti in sistemi alimentari più sostenibili da un territorio potrebbe alterare gravemen-
ed equi. Per Safcei, però, non è troppo tardi te l’ecosistema dell’intera area. E infatti, gli
per fare ammenda e recuperare. Basterebbe esperti dell’Efsa, sollecitati a un parere dalla
che la fondazione Gates iniziasse a “sostenere Commissione Ue, hanno risposto che “occor-
l’agricoltura rigenerativa e i sistemi alimenta- rono ulteriori linee guida per alcuni aspetti
ri e smettere di promuovere l’uso di pesticidi quali la caratterizzazione molecolare, la valu-
tossici ed erbicidi, fertilizzanti sintetici e bio- tazione del rischio ambientale e il monitorag-
tecnologie” e cominciasse a “promuovere l’u- gio ambientale post-commercializzazione”.
so e la conservazione della diversità genetica Insomma, non è uno stop, ma quantomeno
del seme come bene comune e non a scopo di una messa in stallo nell’uso di queste nuove
lucro aziendale”, incrementando il sostegno tecniche.
degli agricoltori locali e abilitare filiere corte
di mercato.
© Cinoby/iStock
Ripercorrono una strada
che ha fallito ovunque
Nicoletta Dentico, esperta di cooperazione internazionale, ha dedicato
al filantrocapitalismo e alle sue conseguenze nefaste un libro appena pubblicato.
Spiegando che a favorirne l’ascesa è la debolezza di Stati e organismi internazionali
A
lla base di molti guai per i paesi del Sud fatto come imprenditori, basata su brevetti, po-
del mondo c’è la bontà interessata dei sizioni dominanti e paradisi fiscali.
magnati. Ne è convinta Nicoletta Den- La filantropia interessata di Gates in Africa rap-
tico, giornalista e esperta di cooperazione in- presenta una novità?
ternazionale e diritti umani, autrice del libro No, questa storia l’ha inaugurata la Rockfeller
“Ricchi e buoni? Trame oscure del filantroca- foundation negli anni 40, subito dopo la fine
pitalismo” (edizione Emi), che indaga sul ruolo della seconda guerra mondiale, ideando la ‘ri-
dei colossi finanziari nell’influenzare l’economia voluzione verde’, che serviva agli Stati Uniti per
mondiale e soprattutto sulle conseguenze per so- sottrarre consenso al blocco sovietico con l’idea
vranità alimentare e biodiversità. dell’accesso al cibo. Aveva puntato subito sui
Dentico, lei punta il dito contro il filantrocapita- paesi asiatici e sull’America latina. Con il nuovo
lismo. Cosa si nasconde dietro questo termine? millennio la fondazione Rockfeller si allea con
Il filantrocapitalismo attraverso le donazioni quella di Bill e Melinda per riproporre lo stesso
impone logiche di mercato, quelle dei vincitori modello in versione più tecnologica in Africa.
della globalizzazione, ovvero di un sistema che Cosa c’è di sbagliato nelle risposte che questo
ha creato tantissime disuguaglianze, sui vinti. tipo di fondazioni danno al problema della fame?
Gli stessi che proseguono attraverso l’azione Trovano delle risposte che depoliticizzano com-
filantropica la spregiudicata azione che hanno pletamente il problema. Perché alcune popola-
Ogm
zioni hanno fame? Perché ci sono i cambiamenti insieme a organizzazioni multilaterali. Per me è
climatici, non si produce più quello che si poteva anche un problema di governance molto serio.
a causa della desertificazione, o anche perché le Agnes Kalibata, presidente di Agra è diventata
terre sono state accaparrate dalle multinaziona- la rapporteur (la relatrice, ndr) del segretario
li. C’è un sistema di regole del commercio inter- generale delle Nazioni unite per il summit che
nazionale che penalizza i paesi del Sud del mon- l’anno prossimo si farà a New York sui sistemi
do; c’è un problema del debito dei paesi poveri, dell’agricoltura.
che già è stato abbondantemente restituito che A parte la fondazione Gates, quali sono le più con-
non è ancora stato registrato. troverse?
Ma l’economia agricola di quei paesi non dovreb- La fondazione Nestlé sicuramente è molto pro-
be modernizzarsi come quella Occidentale? blematica perché ha messo in campo un dipar-
Questo modello si porta dietro colossi mostruo- timento sulla salute e produce una quantità mo-
si come Syngenta e Monsanto, quei cartelli eco- struosa di manuali, linee guida sulla nutrizione,
nomici che nessuno controlla, costruisce una sul cibo che distribuisce gratuitamente nelle
filiera di formazione degli agricoltori, distribu- università di medicina, in vari paesi, come India
zione delle sementi, organizzazione dell’agricol- e Vietnam, che ho visitato.
tura e della ricerca per promuovere una logica E in Italia?
industriale che si fonda su 4 o 5 cereali o riso. La fondazione Barilla ha una posizione molto
Come se gli africani avessero bisogno solo di pesante sulle politiche del cibo del nostro pae-
questo. I contadini non possono più passarsi se. Così come l’Eni conta nel campo anche del-
le loro sementi, oltre a tutto il capitolo che ri- la politica estera del nostro paese, fondazioni
guarda gli Ogm. In Malawi, Monsanto-Bayer come quella della Barilla, hanno in mano tutta
fornisce il 67% di tutti i suoi prodotti tramite la la partita sulle politiche del cibo. Sono loro che
piattaforma concessionaria finanziata da Agra. fanno i policy papers alla base delle politiche
A proposito di Ogm, l’impressione è che l’Africa nazionali, sono loro che mettono i loro consu-
possa costituire un mercato più semplice rispetto lenti. Io ho perfino trovato la Ferrero dentro la
all’Europa. delegazione dell’Italia presso l’Oms. Quindi c’è
Certo, vogliono dirottare questa soluzione una grandissima confusione sotto questo cielo,
controversa in Africa. Ma senza alcun cambia- senza le regole minime sul conflitto d’interessi
mento, portano esclusivamente dei prodotti che e con porte girevoli tra il pubblico e il privato.
hanno fallito altrove. Esisterà pure qualche ricco filan-
Ci può fare un esempio? tropo da non condannare...
Il progetto Wema, lanciato nel “Anche in Italia, Io mi scaglio contro il filantro-
2008, prevede l’uso di un tipo le fondazioni di Barilla capitalismo, non ce l’ho affatto
di mais (Mon810) che deve es- contro tutti quelli che essendo
sere capace di tollerare la sicci-
o Ferrero hanno un peso ricchi o abbienti sostengono
tà nelle zone subsahariane. Era enorme sulle politiche anche cause meravigliose. Pen-
già stato usato in Sud Africa alimentari del paese” so alla Heinrich Böll Foun-
e in Zimbabwe senza gli esiti dation, alla Rosa Luxemburg
attesi. Ripercorrono la stessa strada che non ha Foundation, alla Ebert Stiftung, molte sono in
funzionato neanche nel nord del mondo, dove Germania, o alla Ford foundation.
è vero che abbiamo tantissimo cibo, ma abbia- E la tanto contestata fondazione di Soros, Open So-
mo un problema di surplus rispetto alle nostre ciety foundation?
esigenze che devasta l’ambiente e ha tutta una La fondazione di Soros è diversa, nel senso
serie di conseguenze negative. che non porta avanti queste agende in unio-
Che rapporto hanno questo tipo di fondazioni con ne con le multinazionali come fanno Gates,
le istituzioni? Zuckenberg, Bezos. Secondo me Soros è un
Un rapporto quasi di sostituzione. La fonda- iconoclasta, anche rispetto al capitalismo che
zione Bill e Melissa Gates, con il Covid, è ormai pure ha sfruttato. Tanto per fare un esempio
assurta a entità multilaterale alla stessa stregua ha finanziato cose come le indagini sulla ucci-
di Banca mondiale, Oms e Commissione euro- sione della Politkovskaja, perché lui è molto
pea. Nel presentare l’iniziativa internazionale più orientato sui diritti civili e politici. Non a
per il vaccino, abbiamo visto questo parterre caso finanzia diversi progetti sulla migrazione
in cui un’entità privata compare nel pantheon in Italia e Grecia.
Ogm
Il nuovo editing genetico

che assedia l’Europa
I big del biotech vorrebbero allentare le regole su queste tecniche di manipolazione
del Dna. Ma una ricerca promossa da Greenpeace e altre Ong abbatte anche
le ultime scuse di chi sosteneva che è impossibile distinguerle dalle varietà naturali
M
entre la Fondazione Gates punta sulle colture che sono state geneticamente modifica-
classiche sementi transgeniche nel ten- te tramite le nuove tecniche di editing genetico.
tativo, molto criticato, di combattere Ad annunciarlo è stata Greenpeace, insieme a
fame e povertà in Africa, in Europa il dibattito un gruppo di associazioni impegnate sul tema
si concentra sui nuovi Ogm. La tecnologia di degli Ogm e a un’azienda della Gdo austriaca,
modificazione genetica più quotata, Crispr, si la Spar.
basa infatti su principi diversi rispetto a quella Federica Ferrario, responsabile campagna Ogm
per produrre i vecchi Organismi geneticamente di Greenpeace spiega: “La nuova ricerca confu-
modificati, tanto che i sostenitori vorrebbero ta le affermazioni delle industrie biotech e di
per essa una legislazione più morbida da par- alcuni enti regolatori secondo cui i nuovi pro-
te dell’Unione europea, mentre ambientalisti e dotti geneticamente modificati ottenuti tramite
larghe fette del mondo agricolo la ritengono un editing genetico, i cosiddetti nuovi Ogm, sareb-
pericolo per la sovranità alimentare. bero indistinguibili da colture simili non-Ogm
A differenza dei normali Ogm, in cui il Dna e per questo non possono essere regolamentate
viene ricombinato inserendo materiale geni- secondo la normativa in vigore sugli Ogm”. Il
co tramite tentativi, l’editing nuovo metodo è in grado di
genomico provvede a indiriz- rilevare una colza Ogm prove-
zare le modifiche genetiche in L’industria finora aveva niente dagli Usa resistente agli
modo controllato in punti pre- puntato sulla difficoltà erbicidi che è stata sviluppata
cisi del genoma, e in più posi- utilizzando l’editing genetico.
zioni contemporaneamente.
di rilevazione dei nuovi “Adesso - spiega Ferrario - è
Secondo Bayer-Monsanto, che Ogm nelle colture possibile per i paesi Ue effet-
su questa tecnologia sta inve- contaminate tuare controlli in modo che
stendo tanto, la differenza è questa coltura Ogm, non au-
sufficiente per non parlare di Ogm, ma almeno torizzata secondo la normativa vigente in Ue,
finora non la vede allo stesso modo la Corte di non entri illegalmente nelle filiere alimentari
giustizia europea: nel 2018 ha infatti stabilito e mangimistiche europee. Fino ad ora, i paesi
che gli organismi ottenuti tramite editing gene- dell’Ue non avevamo modo di rilevare la pre-
tico rientrano nelle norme dell’Ue sugli Ogm, senza di questa colza Ogm coltivata in alcune
affermando che una loro esclusione compro- parti degli Stati Uniti e del Canada, tra quella
metterebbe gli obiettivi di protezione delle leggi importata”. Il nuovo metodo consente invece
stesse e violerebbe il principio di precauzione, alle aziende alimentari, alla Gdo, agli enti di
sancito nei trattati istitutivi dell’Ue e alla base certificazione e agli ispettorati nazionali per la
delle norme europee sulla sicurezza alimentare. sicurezza alimentare di verificare che i prodot-
Uno strumento ulteriore per sostenere la posi- ti non contengano questo tipo di colza Ogm.
zione della Corte, al centro di forte pressioni Questo strumento è stato pubblicato sulla ri-
da parte di lobby biotech e industria, è arrivato vista scientifica Foods dopo la necessaria peer
lo scorso settembre. Si tratta del primo metodo review. È in grado di rilevare la SU Canola, una
open source in grado di rilevare in laboratorio varietà di colza Ogm progettata dalla società
Ogm
Gli effetti fuori target

I primi esperimenti con l’editing genomico risalgono al 1996.
© Jxfzsy/iStock
Dunque, il lasso di tempo è abbastanza ampio perché la

scienza possa provare a tirare le somme su possibili proble-
mi legati a questa tecnologia. Lo ha fatto per esempio uno
studio dell’Istituto federale tedesco di Biosicurezza delle
biotecnologie vegetali, pubblicato nel 2019, che ha passato
statunitense Cibus per resistere ad alcuni er- in rassegna 1.328 studi o applicazioni dell’editing genomi-
bicidi (è stata sviluppata utilizzando una tec- co negli oltre vent’anni di esperimenti. La maggior parte
nica di editing genetico chiamata mutagenesi degli studi è stata condotta in Cina seguita dagli Stati Uniti.
indotta da oligonucleotidi). Il metodo è stato L’editing del genoma era già applicato in 68 piante diverse.
convalidato dall’Agenzia per l’ambiente au- Sebbene la maggior parte degli studi fosse ricerca di base,
striaca (Umweltbundesamt), membro della rete sono state identificate 99 diverse applicazioni orientate al
europea dei laboratori Ogm, e soddisfa tutti gli mercato in 28 colture diverse che hanno portato a piante
standard legali dell’Ue. Il ministro della Salute con caratteristiche di maggiore crescita o resa, tolleranza
austriaco, Rudolf Anschober, ha dichiarato che agli erbicidi o vantaggi industriali. Solo 252 studi hanno
farà in modo di utilizzare questa tecnica al più esplorato gli effetti fuori bersaglio. Con questo termine
presto per le verifiche nel suo paese. “Non ci (off-target in inglese), vengono indicate gli effetti provocati
sono più scuse per non applicare i requisiti di in pezzi di Dna non al centro dell’azione di editing. In circa
sicurezza e di etichettatura degli Ogm esistenti il 3% dei casi, effettivamente, sono state rilevate mutazioni
a questi cosiddetti nuovi Ogm.” indesiderate. Solo pochi studi hanno condotto analisi fuori
Federica Ferrario, conclude: “Spetta ora alla bersaglio utilizzando metodi di rilevamento imparziali.
Commissione europea e ai governi nazionali Oltre a quanto rilevato, diversi studi mostrano casi di effetti
valorizzare questo lavoro e sviluppare metodi indesiderati anche nel pezzo di Dna volutamente modificato.
di screening in grado di identificare sia prodotti Insomma, quanto basta per condividere la posizione cauta
geneticamente modificati noti che sconosciuti. dell’Europa, che al momento fa prevalere il principio di pre-
Ci aspettiamo che la ministra Bellanova, che ha cauzione sull’utilizzo di queste nuove tecnologie di editing
più volte guardato con attenzione alle tecniche su piante e animali.
di gene editing, mostri lo stesso interesse per
questo test”.
Miti Alimentari
a cura di Alberto Ritieni
Misteriose e preoccupanti
Sfatiamo i falsi miti sulle microonde
La cucina è da sempre il cuore di una casa; è il luogo dove si conserva, si prepara e oggi con la necessità di recuperare
spazi grazie alla cucina abitabile è un luogo dove spesso si consumano i pasti principali e dove i legami familiari e
amicali escono rafforzati. Uno degli elettrodomestici che oramai è presente in quasi tutte le case, anche se talvolta lo
si usa in modo molto limitato, è il forno a microonde. Storicamente le microonde sono state predette oltre 160 anni fa
ma è stato il fisico Hertz a dimostrarne la loro esistenza alla fine dell’800. Nonostante siano elettrodomestici di casa,
per molti rappresentano ancora un mistero e nel migliore dei casi i forni a microonde restano sottoutilizzati e utili per
scaldare il latte, sciogliere il burro o scongelare qualcosa in fretta.
Non uso il microonde perché produce in modo meno attraente e talvolta con un sapore
alimenti radioattivi... meno appetibile. La classica crosticina è ricreata
abbinando un classico grill. I tempi di cottura si
FALSO In questo caso avviene il fenomeno che modificano rispetto alle ricette tradizionali per
in inglese è chiamato delle “false friends” ovvero cui l’alternativa a sopportare più di un insucces-
parole che ci inducono in errore nella loro com- so, è affidarsi all’esperienza di un ricettario ad
prensione perché accendono un circuito errato hoc, almeno all’inizio. Può sembrare paradossale
di associazione. Un alimento “irradiato”, ovvero per una cottura ultrarapida, ma è sempre bene
trattato con il microonde, è cosa ben diversa da un attendere e far riposare il prodotto nel forno
alimento “radioattivo”. Nel primo caso non emette qualche minuto, per ridurre i rischi collegati alla
particelle radioattive per cui non è assolutamente temperatura troppo elevata che non sempre ci
pericoloso per la salute dato che nessuno isotopo aspettiamo. Ricordiamoci che il contenitore resta
radioattivo è coinvolto, ma solo delle radiazioni freddo e non ci avvisa ma l’alimento può essere
elettromagnetiche. Purtroppo, per questa in- anche molto caldo.
comprensione linguistica il microonde è spesso
considerato pericoloso ed è sottoutilizzato mentre
è potenzialmente di grande aiuto in cucina..
Il microonde non mi permette di usare
tutti i contenitori che ho in casa
Il microonde non mi permette di ripete- VERO L’utilizzo di contenitori idonei al microon-

re le mie ricette al meglio de permette di ridurre i rischi. Le microonde non
hanno problemi con il vetro, la porcellana, alcune
VERO Il principio di riscaldamento del microon- plastiche, la carta, il legno, mentre i contenitori
de si basa sull’attrito che le molecole di acqua metallici creano effetti pirotecnici che possono
creano quando sono immerse nel campo elet- danneggiare il forno in maniera irreversibile. Le
tromagnetico. Per capirci, il modo di produrre pellicole possono esser utilizzate per velocizza-
calore somiglia a quello che sviluppiamo stro- re la preparazione di patate bollite adatte a un
finando le mani fra di loro, e questo attrito non gateau o a una insalata fresca. I contenitori di
possono crearlo gli oli o i grassi. In altre parole, plastica devono essere adatti per l’uso e reggere
non permette di friggere. Questo attrito ha il alle temperature di cottura per evitare la cessione
vantaggio che si crea in tutto l’alimento contem- di composti indesiderati. Materiali ideali sono
poraneamente, anche all’interno del cibo, ed è pyrex e porcellana da forno mentre vanno evitati
più veloce e omogenea. La cottura tradizionale i contenitori decorati con oro o con dei metalli
avviene invece a partire dall’esterno verso il cuore che salterebbero al primo utilizzo nel microonde.
dell’alimento, con tempi più lunghi. Lo svantaggio L’importante è che la ciotola non si riscaldi, se ab-
del microonde è di non creare la crosticina che a biamo dei dubbi possiamo testarla prima: quella
molti piace; tutto è colorato omogeneamente ma adatta resta fredda al tatto, altrimenti cambiamo
Alberto Ritieni insegna Chimica degli Alimenti presso la facoltà di Farmacia dell’Università
Federico II di Napoli. Per ilsalvagente.it cura la rubrica settimanale Miti Alimentari
contenitore senza avere alcun dubbio. pericolo di essere investiti dalle microonde perché
il Magnetron è completamente isolato dall’esterno,
le microonde non possono fuoriuscire dal forno e
all’apertura della porta il sistema cessa di funziona-
Il forno a microonde emette onde pe- re immediatamente.
ricolose per la mia salute e preferisco
tenerlo spento oppure quando è in
funzione mi allontano il più possibile
Cucinare a microonde permette di
FALSO Il forno per generare le necessarie microon- evitare la perdita di vitamine durante la
de usa un Magnetron e le microonde devono avere preparazione dei cibi
una frequenza di 2,45 GHz tale cuocere i vari cibi
con tempi e potenza adatti. In realtà la lunghezza VERO La cottura a microonde è considerata molto
di queste microonde non è la più piccola, sono conservativa, i vari studi seri condotti riportano che
superate solo dalle onde radio, mentre i telefonini non ci sono dati sullo sviluppo di molecole tossiche
più moderni usano lunghezze d’onda fra 0,90 e per chi la usa e non è correlabile a nessuno aumento
2,10 GHz ovvero più basse è quindi relativamente nello sviluppo di tumori. Questa cottura, poi, ha il
più pericolose. La tecnologia 5G, oggi in discus- vantaggio di non usare forme di calore diretto e
sione, utilizza delle lunghezze d’onda ancora più conservare al meglio il contenuto di vitamine e di
ampie di quelle usate dal microonde. Come tutti gli altre molecole che invece riducono la loro concen-
elettrodomestici il campo elettromagnetico creato trazione quando si disperdono nell’acqua di cottura.
dal microonde si somma a tutto ciò che in casa ci Da questo punto di vista la tecnica è molto simile
circonda, Wi-fi, bluetooth, televisori, cellulari, etc. ma alla cottura a vapore e non richiede l’uso di acqua
il suo vantaggio è che lo fa solo quando è in funzione per cuocere mentre le perdite per le proteine, gli
mentre da spento è assimilabile ne più ne meno a zuccheri o i grassi sono simili a quelle osservate
un “poggia polvere”. Non esiste un vero e proprio nella cottura tradizionale.
Ricette a cura di Martino Ragusa
Il mio contributo per il pranzo di Natale è il Cappone ripieno della cucina emiliana e il Buccella-
to, un dolce natalizio siciliano.
Buccellato
Ingredienti per 6 persone
300 g di farina
125 g di burro
50 g di zucchero
1 cucchiaio di marsala
300 g di fichi secchi
200 g di uva passa di Corinto
100 g di uvetta sultanina
Cappone ripieno
50 g di noci sgusciate
30 g di pinoli Ingredienti per 6 persone tagliate un polo a entrambe in modo
30 g di scorzetta di arancia che questo risulti piatto. Lavate bene
candita 1 cappone i fegatini, tagliateli a dadini e metteteli
50 g di zuccata (marmellata di 3 etti di carne di vitello macinata due dentro a una ciotola. Aggiungete la
zucca) volte carne di vitello tritata, il prosciutto
50 g di zucchero 100 g di prosciutto cotto tritato tritato finemente, 1 uovo crudo, il
3 chiodi di garofano 250 g di carne di manzo da lesso prezzemolo tritato, il latte, il parmigia-
1 tuorlo (facoltativa) no, il pane grattugiato, una grattata di
6 ciliegie candite, zucchero a velo 2 ossa di manzo (facoltativi) noce moscata, pepe e sale. Mescolate
e pistacchi per guarnire 50 g di parmigiano grattugiato tutto bene fino a formare un impasto.
20 g di pane grattugiato Stendete il cappone disossato e
In una ciotola mescolate la farina 1 ciuffetto di prezzemolo ricopritelo con l’impasto tenendovi un
setacciata, il burro, lo zucchero e il le interiora della gallina tagliate po’ distanti dai bordi. Avvolgete il cap-
cucchiaio di marsala. Amalgamate a dadini piccoli pone e legatelo con spago da cucina.
il tutto e lasciate riposare l’impa- 2 fegatini di pollo Immergetelo in una pentola piena di
sto per un’ora circa, dopo stendete 4 uova acqua (meglio se assieme a un paio di
la pasta con il mattarello in una 3 cucchiai di latte ossa e un pezzo di carne di manzo da
striscia rettangolare piuttosto aromi per il brodo (sedano, carota lesso). Aggiungete gli aromi che usate
stretta. Preparate nel frattempo e cipolla) solitamente per il brodo (sedano, ca-
il ripieno tritando con il mixer o pepe rota, cipolla), salate con moderazione
la mezzaluna i fichi secchi, l’uva noce moscata e cuocete per un paio di ore badando
passa, l’uva sultanina, le mandorle, sale che il bollore non si alzi mai troppo
i pinoli, la scorzetta di arancia, perché lacererebbe la pelle. Quando è
la zuccata, i chiodi di garofano e Fate disossare il cappone e fiammeg- cotto, pescatelo dal brodo e lasciatelo
un pizzico di pepe. Aggiungete giatelo per togliere la peluria. raffreddare. Togliete lo spago, tagliate-
lo zucchero. Triturate tutto nel Lessate 3 uova, passatele sotto lo a fette e rimettete le fette nel brodo
mixer con lo zucchero. Avvolge- l’acqua corrente fredda, sgusciatele e caldo fino al momento di servire.
te il ripieno nella pasta, dando
forma di ciambella su cui farete
delle piccole incisioni. Spennellate
con tuorlo d’uovo ed infornate Video-tutorial di cucina: perché no?
per venti minuti. Quando si sarà
raffreddato, decorate con zucche- Con il computer presente nella maggioranza delle case e gli smartphone
ro a velo, pezzetti di pistacchio e nelle mani di moltissimi, vale la pena ricordare che su youtube ci sono
qualche ciliegia candita. moltissimi video-tutorial di cucina validissimi in attesa di essere seguiti.

Il Salvagente Dicembre 2020

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74 Ahi che dolor! L’artrite

83 Pensioni Il mondo magico (e oscuro)

84 Condominio In edicola il 29 dicembre

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viviamo in un mondo a dieta, ma di un prodotto possono fornire due ABBONAMENTO

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chiesto alla catena Bennet ci ha spiegato che “la dicitura sul

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