GIOVEDÌ 7 APRILE 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
SERIE BWIN L’INTERVISTA
«Io, Elvis
ABBRUSCATO
non canto
ma segno
E imito tutti»
I gol, il Vicenza, il grande hobby
«Mi piace scherzare su un mondo
che si prende troppo sul serio»
GUGLIELMO LONGHI
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dQuel nome è una dolce con-
danna. Ma lui ormai non ci fa
più caso, i compagni di squa-
dra neppure: se i genitori, al-
ternativi e originali quanto ba-
sta, avevano deciso di chiamar-
lo come il mitico Presley,
avranno avuto le loro buone
ragioni. Elvis Abbruscato, che
in effetti da piccolo voleva fa-
re il cantante (dopo aver pro-
vato karate, nuoto, atletica,
pattinaggio a rotelle...), è un
centravanti che, sperando di
andare in A col Vicenza, sfoga
la sua creatività in tanti modi.
Dicono che sia bravissimo a
imitare Cairo.
«E’ la mia specialità».
(Si mette a parlare in cairese: il
risultato è notevole).
E il presidente come la prende-
va?
«Non è uno permaloso, era lui
stesso a chiederlo. Stava al gio-
co, perché era un modo per al-
lenare le tensioni che al Toro
non mancano mai. Una volta
in ritiro ha bussato alla came-
ra di Cioffi, gli ha detto qualco-
LEGA PRO La finale d’andata di Coppa Italia
Juve Stabia scatenata
Carpi, non c’è partita
Corona e Mbakogu
fanno la differenza:
tutto deciso in 25
minuti. Ritorno il 27
CARPI-JUVE STABIA 1-3
GIUDIZIO+++
MARCATORI Mbakogu (J) al 6’, Corona (J)
al 25’, Bigoni (C) al 27’ p.t.; Mbakogu (J) al
26’ s.t.
CARPI (4-4-2) Mandrelli 5,5; Poli 5, Cioffi
5,5, Dascoli 5,5, Caselli 5; Perrulli 6,5 (dal
34’ s.t. Cenetti s.v.), Sogus 6, Bigoni 6, Di
Gaudio 5,5 (dal 38’ s.t. Giglio s.v.); Cesca
6, Cicino 5,5 (dal 16’ s.t. Nicolini s.v.).
(Bastianoni, Marietti, Gagliardi, De
DAVIDE SETTI
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Souza). All. Sottili 6.
JUVE STABIA (3-4-3) Fumagalli 7; Dicuonzo
5,5, Mezavilla 6, Scognamiglio 6; Dianda CARPI (Modena)dLa classe di Gior-
6,5, Cazzola 6,5, Danucci 7, Pezzella 6 gio Corona, la potenza di Jerry
(dal 37’ s.t. Rizza s.v.); Mbakogu 7,5 (dal
31’ s.t. Valtulina s.v.), Corona 7, Albadoro Mbakogu. Due fattori che spo-
6,5 (dal 23’ s.t. Raimondi 6,5). (Vono, stano, con tre settimane di anti-
Pitarresi, Marano, Tarantino). All. Braglia
cipo, il verdetto sulla finale di
6,5. Coppa Italia. La Juve Stabia
ARBITRO Di Bello di Brindisi 5,5
NOTE spettatori 1.000 circa, incasso non
sbanca 3-1 il Cabassi e mette le
comunicato. Ammoniti Fumagalli, mani sul trofeo con i gol dei
Dicuonzo, Corona, Cioffi, Cenetti e suoi attaccanti, che dopo meno
Mezavilla. Angoli 5-2. di mezz’ora mandano all’aria i
sogni della matricola terribile
sa e lui ha risposto così: "Dai
Elvis, non rompere le palle…".
Che figura! E poi le imitazioni
sono il modo più facile per
scherzare su un mondo gonfia-
to che si prende troppo sul se-
rio».
Faccia Maran.
«Non sono capace, invece mi
riesce bene Zaccheroni».
(E infila una serie di e strette
molto romagnole. Sembra dav-
vero Zac).
Dove può arrivare il Vicenza?
«La società ci ha chiesto la sal-
vezza: obiettivo raggiunto, e
meritavamo di avere qualche
punto in più. Ora vediamo,
non poniamo limiti alla Provvi-
denza».
Detto da lei che è molto religio-
so...
«La fede (Abbruscato è un cri-
stiano evangelico e frequenta
la chiesa di San Bonifacio, in
provincia di Verona, ndr) mi
ha aiutato moltissimo quando
tre anni fa mi sono rotto la ca-
viglia e ho rischiato di chiude-
re la carriera. Temevo di non
farcela, di non tornare a certi
livelli, poi mi sono affidato a
L’esultanza
di Giorgio
Corona, 36
anni, a destra
con Diego
Albadoro, 21
LIVERANI
Elvis Abbruscato, 30 anni tra una settimana, 14 gol a Vicenza LIVERANI
x ha detto
SULLA FEDE
La religione mi ha aiutato
quando ho subito un grave
infortunio e temevo di
smettere. Il futuro? Vorrei
fare il contadino, ma forse
Dio ha qualche progetto
migliore per me...
Dio, ho ritrovato la serenità.
Ho capito che per tutti c’è un
piano perfetto»
Un piano perfetto?
«C’è un motivo preciso se la
mia vita è stata così: è perché
Dio ha voluto farmi crescere
come uomo».
E’ vero che finita la carriera
vuole fare il contadino?
«E’ una mezza idea che ho da
tempo: una casa con la terra e
gli animali. Ma non faccio pro-
getti, Dio potrebbe avere qual-
cosa di diverso per me».
Il suo anno migliore?
Carpi, capolista del girone B di
Seconda. La finale di andata si
decide tutta lì, quando la squa-
dra di Braglia fa valere la cate-
goria di differenza e i tanti tito-
lari in campo. Il Carpi ci mette
però del suo con due disatten-
zioni: la difesa prima si dimenti-
ca nel cuore dell’area di Mbako-
gu (6’), dopo l’assolo di Dianda
, poi al 25’ lascia troppo spazio
a Corona, che a 36 anni fa capi-
re a Poli e Cioffi di aver già fatto
gol pesanti, anche in A.
La reazione La squadra di Sottili
è brava a reagire subito, accor-
ciando con il colpo di testa di
Bigoni su corner, ma poi quan-
do ha l’inerzia giusta per pareg-
giare trova sulla propria strada
un attento Fumagalli, che disin-
nesca due volte Cicino e viene
graziato dal colpo di testa fuori
misura di Cesca. Nella ripresa il
caldo abbassa i ritmi e la Juve
Stabia, di nuovo al primo affon-
do, chiude i conti: Raimondi ini-
zia un contropiede da manuale
che il solito Mbakogu finalizza
da due passi. Al Carpi non basta
un sussulto nel finale (Fumagal-
li si supera su Cenetti) per ren-
dere meno pesante il passivo e
mercoledì 27 a Castellammare
la Juve Stabia dovrà solo ammi-
nistrare il prezioso 3-1 per alza-
re la sua prima Coppa Italia.
«Gli anni migliori: quelli di
Arezzo».
La squadra che l’ha deluso?
«Il Lecce: speravo di restare do-
po aver segnato 14 gol, tra
campionato e playoff. Invece
Cairo mi ha voluto a tutti i co-
sti. Ma a Torino è stato un ritor-
no disastroso: l’infortunio, la
retrocessione».
Il suo più forte compagno d’at-
tacco?
«Pellissier: con lui al Chievo
c’era da divertirsi».
E a Vicenza?
«Mi sono trovato bene un po’
con tutti, ora faccio coppia con
Tulli nel 3-5-2. Sono uno altru-
ista, che gioca molto per la
squadra. Non vedo differenze
tra l’uomo e il calciatore, tra la
vita e il campo. Io sono così di
carattere, incapace di avere
rimpianti o covare invidie e
vendette verso qualcuno».
Con la serie A ha un conto
aperto...
«Certo, e anche Maran, che
avrebbe meritato di arrivarci
più volte. Sono in buona com-
pagnia».
LA PRIMA
Il Verona ospita
la Salernitana
La situazione in Prima divisione
dopo 28 giornate e l’ultima sosta.
GIRONE A Gubbio (-1) p. 57;
Sorrento 49; Salernitana (-3) 45;
Alessandria (-1) 43; Verona e
Lumezzane (-1) 39; Como (-1),
Reggiana e Bassano 38; Spal (-1)
e Ravenna 36; Spezia (-2) 35;
Cremonese 34; Pavia 31; Alto
Adige 29; Pergocrema (-1) 28;
Paganese 22; Monza 21. Così
domenica (ore 15): Alessandria-
Pergocrema (1-1), Alto Adige-
Monza (4-3), Cremonese-Como
(0-1), Gubbio-Bassano (1-0),
Paganese-Lumezzane (0-2),
Pavia-Sorrento (0-0), Reggiana-
Ravenna (0-2), Spezia-Spal (1-1),
Verona-Salernitana (1-2).
GIRONE B Nocerina p. 62;
Benevento 52; A. Roma 46; Juve
Stabia e Taranto 45; Siracusa e
Foggia (-2) 41; Lanciano 40;
Lucchese 37; Pisa 32; Cosenza
(-3) e Ternana (-2) 31; Barletta
30; Gela 29; Andria 28; Foligno
(-2) e Viareggio 27; Cavese (-6)
24. Domenica (ore 15): Andria-
Atletico Roma (1-0), Benevento-
Barletta (lun. 20.45; 1-1), Foggia-
Pisa (1-2), Foligno-Taranto (3-1),
Gela-Siracusa (0-2), Juve Stabia-
Ternana (1-2), Lanciano-Cosenza
(1-1), Nocerina-Lucchese (0-0),
Viareggio-Cavese (0-2).
y taccuino
PROMOSSO
CON TORO TORINO
E LECCE Cairo con la squadra
Elvis
Abbruscato è
TORINO dCairo ieri è tornato alla
Sisport a dare la carica al Toro, men
tre Lerda oggi porterà la squadra in
ritiro anticipato. Hanno lavorato a
nato a Reggio parte Rovalta (polpaccio), Sgrigna e
Emilia il 14 aprile Gabionetta.
1981. Comincia
nella Reggiana NOVARA
in B nel ’98-99. Pinardi torna titolare
Dopo un anno a
Verona senza
giocare, va a
Livorno e
Trieste, poi
NOVARA dNuova chance per Ghel
ler a destra, Parola al posto di Porca
ri. Pinardi dall’inizio.
torna a Verona. SIENA
Stop per Reginaldo
AD AREZZO SIENA dReginaldo ha avuto una le
Nel 2003 va ad sione di primo grado all'adduttore
Arezzo e
comincia il
destro: due settimane di stop.
momento ATALANTA
migliore della
sua carriera: 43 Tutti disponibili
gol in tre
stagioni.
BERGAMOd Infermeria svuotata,
Colantuono ha solo problemi di ab
bondanza. Ci sonoi anche Barreto,
Capelli, Raimondi e Talamonti.
A TORINO
Nel gennaio
LA SITUAZIONE
2006 passa al
Torino e C’è Varese-Grosseto
conquista la
dLa classifica dopo 34 giornate:
promozione in
A. Nell’estate
Atalanta p. 67; Siena 66; Novara 58;
Varese 55; Reggina 49; Vicenza 48;
2007 viene Torino 47; Livorno, Pescara e Mode
ceduto a Lecce, na 45; Empoli e Grosseto 44; Pado
dove ottiene va 42; Piacenza 41; Sassuolo e Cro
un’altra tone 40; AlbinoLeffe 39; Cittadella e
promozione in Portogruaro 37; Ascoli ( 5) 36; Frosi
A. Torna a none 33; Triestina 30. Domani, ore
Torino, ma 20.45: Empoli Novara (1 1). Sabato,
frenato da guai ore 15: AlbinoLeffe Torino (0 1),
fisici è coinvolto Ascoli Sassuolo (0 1), Crotone Fro
nel fallimento sinone (3 2), Padova Portogruaro
granata, finendo (1 1), Piacenza Pescara (2 2), Reggi
in B. Dopo una na Cittadella (2 1), Siena Vicenza
sola presenze a (2 2), Triestina Livorno (3 1), Vare
Torino, va al se Grosseto (0 0). Lunedì, ore
Chievo. Questa 20.45: Modena Atalanta (0 1)
è la prima
stagione a dIL GIUDICE SPORTIVO Un turno
Vicenza a Guarna (Ascoli. Ammende: 2 mila
euro a Menichi, tecnico del Crotone.
dLUTTO Ieri mattina e’ morto, Gian
franco Danova, 74 anni, fratello di
Luigi, ex giocatore del Torino e vice
allenatore del Portogruaro.
taccuino
DISCIPLINARE
Il Pomezia rischia l’ultimo posto
Penalizzazione per 14 club
ROMAd La Disciplinare discute oggi il deferimento
del Pomezia accusato di aver presentato domanda di
ripescaggio in Seconda divisione con documenti con
tabili falsi. La società potrebbe finire all’ultimo posto. Il
Pomezia dovrà discutere di un secondo deferimento
(mancato pagamento delle mensilità di novembre e di
cembre). Altre 13 società rischiano la penalizzazione:
Alessandria, Cosenza, Salernitana e Foligno (Prima);
Brindisi, Carpi, Catanzaro, Giulianova, Matera, Melfi,
Pro Patria, Sangiovannese e Vibonese (Seconda).
CALCIO E ORATORI
Accordo tra Lega Pro e Csi
ROMAd La Lega Pro ed il Csi hanno firmato un accor
do per progettare nel prossimi quattro anni la valoriz
zazione dello sport negli oratori. Tutte le 84 società
hanno aderito all’iniziativa.
dSERIE D Nel recupero del girone F Recanate
se Olympia Agnonese 0 1; classifica: Santarcangelo
p. 68; Rimini 65; Teramo 63; Forlì 58; Santegidiese ( 1)
e Jesina 54; Renato Curi e Civitanovese 50; Real Rimi
ni 48; Atletico Trivento e Sambenedettese 47; Recana
tese 46; Luco Canistro 45; Venafro 44; Olympia Agno
nese 43;Atessa VdS 42; Miglianico e Cesenatico 31;
Fossombrone 22; Bojano 9.
dECCELLENZA Nella finale di Roma, l’Ancona ha bat
tuto 3 1 il Città di Marino e vinto la Coppa Italia, otte
nendo la promozione in D.