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VIAGGIO

ITALIANO:

IL FU MATTIA PASCAL, LUIGI PIRANDELLO


Il viaggio fisico
Durante lo svolgimento della storia, il protagonista compie numerosissimi spostamenti in
vari luoghi dell’Italia e non. Ciò potrebbe anche essere una trasposizione visibile del suo
dissesto interiore; non riesce a trovare mai la felicità o la pace che tanto aspetta e ciò lo
spinge a compiere un continuo pellegrinaggio che lo riporterà però sempre al punto di
partenza, ovvero il paesino di Miragno.
La scelta dei luoghi non è casuale: nel romanzo viene chiaramente detto che Mattia voleva
inizialmente raggiungere Marsiglia per poi andare in America, progetti che cambieranno
solo dopo la lettura fortuita dell’opuscolo sul gioco della roulette e suo conseguente
trasferimento a Montecarlo per giocare ai casinò, meta che da sempre richiama ricchezza e
benessere; quindi la decisione del protagonista di dirigersi in quel luogo è proprio
sintomatico di una sua ricerca di benessere stabile e duraturo.
Il ritorno finale a Miragno è anche esso simbolico: un ritorno alle origini, una riscoperta
del proprio passato per troppo tempo negato che però è oramai irraggiungibile e lontano.
Viaggio interiore
la prima tappa del viaggio alla ricerca dell’Io di Mattia Pascal: il crollo di ogni
consapevolezza di valori sui quali basare la propria esistenza. È il paradigma dell’uomo
moderno, senza più punti di riferimento, perso nell’esistenza, dopo il crollo degli antichi
valori.
Il viaggio in questo caso è analizzato dal punto di vista simbolico in quanto il protagonista
cerca di ritrovare un nuovo sé stesso in quanto prigioniero delle maschere sociali, delle
leggi, dei doveri, delle parole.
Tornando al romanzo, i primi tempi e i diversi viaggi fanno assaporare a Mattia Pascal il
piacere di esperienze nuove, ma ben presto si accorge che senza stato civile, la sua nuova
esistenza non è possibile. Decide di stabilirsi a Roma e di sposarsi; con il passare del
tempo però sente, nel suo profondo, che l'unico modo per uscire da questa situazione che
non gli dona la pace interiore è quello di distruggere il personaggio che ha cercato di
creare e inscena un finto suicidio, quello di Adriano Meis, facendo morire quindi questo
nuovo alter ego in modo molto analogo alla sua precedente identità, Mattia Pascal.
Il protagonista se ne torna a Miragno, con il proposito di vendicarsi di quanti lo hanno
fatto soffrire, ora che è ricco e che non ha più nulla da perdere. Qui però ritrova la sua ex
moglie sposata e con una nuova figlia. Il tempo ha cancellato anche il ricordo di ciò che lui
era: i vecchi compaesani e perfino gli amici non lo riconoscono semplicemente perché
nonostante lui voglia tornare ad esserlo non è più il “vecchio” Mattia Pascal ma una nuova
persona che non può più reinserirsi nella vita della originaria comunità di appartenenza.
Il viaggio interiore, nella psicanalisi, rappresenta infatti l’eterna insoddisfazione dell’uomo
nel ricercare certezze nella vita, proprio come il protagonista del romanzo.
Questo viaggio purtroppo, proprio per la caducità della vita, è destinato a non compiersi
mai lasciando la condizione umana in uno stato di eterna insoddisfazione. il viaggio
rappresenta una fonte inesauribile di esperienze, anche letterarie che spaziano nelle diverse
epoche.L’incapacità umana di liberarsi dalle maschere e quindi da tutte le limitazioni che
la società impone all’uomo. Secondo Pirandello, il mondo è basato su un contrasto tra la
“vita”, che è un continuo movimento e cambiamento, e la “forma” che è una specie di
sistema sociale, di legge esterna, in cui l'uomo cerca di fermare e di fissare la vita; per
questo l'uomo è prigioniero di queste forme, di questi schemi sociali in cui si rinchiude o
da se stesso o per opera della società. Il tema della maschera inoltre ci introduce un’altra
importantissima tematica che molto spesso Pirandello ha affrontato nelle sue opere: la
dualità.
Innanzitutto il dualismo maggiore è quello sul quale si basa l’intera trama ovvero Mattia
Pascal/Adriano Meis, una doppia identità che alla fine si ritrova ad essere né l’una né
l’altra e che porterà ad una doppia morte Questa pluralità di eventi, personaggi e
soprattutto punti di vista accomuna Il Fu Mattia Pascal a l’Ulisse di James Joyce.

INGLESE:
the travel in "Ulysses". Joyce's Ulysses presents the topos of the traveller hero, setting the
fact in the modern city of Dublin. The whole story takes place on one day and it deals with
the everyday life of the advertising agent Leopold Bloom.! The novel consist of three
books and eighteen episodes, each of which is modelled on a section of Homer's Odyssey .
The parallel extends to the three main characters: Leopold Bloom is Ulysses, Stephen
Dedalus is Telemachus, while Leopold's wife, Molly, is Penelope. The comparison with
Homer's Odyssey is aimed at suggesting the decline from the mythic, legendary and heroic
to the unexcitingly human and the mediocre. This is the so called mythical method, used to
convey more poignantly the decay and the shallowness of modern civilisation in contrast
with the mythical heroes of the past. In fact, Ulysses, takes place in a modern world, where
the classical values do not exist anymore. However, the most important voyage in the
novel is interior: the Stream of consciousness technique is largely employed. This
technique indicates the casual association of thoughts, impressions and emotions of a
person who is not thinking intentionally, but is letting his mind flow freely. Joyce wanted
to convey the thought and feelings as they form in the mind. The two major examples of
the employ of the Stream of Consciousness technique are Stephen Dedalus's and Molly's
monologues.

INGLESE ITA.:
Il viaggio in "Ulisse". L'Ulisse di Joyce presenta il topos dell'eroe viaggiatore,
ambientando la realtà nella moderna città di Dublino. Tutta la storia si svolge in un giorno
e tratta della quotidianità dell'agente pubblicitario Leopold Bloom. Il romanzo è composto
da tre libri e diciotto episodi, ognuno dei quali è modellato su una sezione dell'Odissea di
Omero. Il parallelo si estende ai tre personaggi principali: Leopold Bloom è Ulisse,
Stephen Dedalus è Telemaco, mentre la moglie di Leopold, Molly, è Penelope. Il
paragone con l'Odissea di Omero vuole suggerire il declino dal mitico, leggendario ed
eroico al poco emozionante e al mediocre. Questo è il cosiddetto metodo mitico, utilizzato
per trasmettere in modo più acuto il decadimento e la superficialità della civiltà moderna in
contrasto con i mitici eroi del passato. In effetti, Ulisse, si svolge in un mondo moderno,
dove i valori classici non esistono più. Tuttavia, il viaggio più importante del romanzo è
l'interno: la tecnica del Flusso di coscienza è largamente impiegata. Questa tecnica indica
l'associazione casuale di pensieri, impressioni ed emozioni di una persona che non pensa
intenzionalmente, ma lascia che la sua mente fluisca liberamente. Joyce voleva trasmettere
il pensiero e i sentimenti mentre si formano nella mente. I due principali esempi
dell'impiego della tecnica Stream of Consciousness sono i monologhi di Stephen Dedalus
e Molly.
FISICA:
( Viaggio degli elettroni: la corrente elettrica ! Il moto degli elettroni in un conduttore
metallico genera corrente elettrica. Per far muovere le cariche è necessaria una differenza
di potenziale elettrico che possiamo creare attraverso un generatore, ovvero un dispositivo
capace di mantenere ai suoi capi una differenza di potenziale costante. Le cariche negative
si sposteranno da punti a potenziale minore a punti a potenziale maggiore, le cariche
positive invece si muoveranno da punti a potenziale maggiore a punti a potenziale minore.
Associato al moto degli elettroni abbiamo un trasporto di carica. La rapidità con cui fluisce
la carica elettrica in un filo conduttore definisce l'intensità di corrente, data dal rapporto tra
la quantità di carica che attraversa una sezione del conduttore e l'intervallo di tempo
impiegato: (1) Una corrente si dice continua quando la sua intensità non cambia nel tempo.
Dalla formula (1) si ottiene: ! (2) !14 In una corrente continua, la carica che attraversa una
sezione del filo e il tempo trascorso sono direttamente proporzionali: dopo un tempo
doppio, triplo, ... anche la carica trasportata dalla corrente raddoppia, triplica ecc. ! Il verso
convenzionale della corrente elettrica è determinato dalle cariche positive.)
VIAGGIO DELL'ONDA tramite un mezzo di propagazione: il suono. un'onda è una
perturbazione che si propaga trasportando energia, ma non materia. le onde sono generate
da una sorgente e viaggiano in un mezzo materiale.
Le onde possoono essere: trasversali, quando gli elementi si spostano perpendicolarmente
alla direzione di propagazione dell'onda e longitudinali, quando invece si spostano
parallelamente.
Un'onda è definita periodica quando il mezzo materiale ripete lo stesso movimento a
intervalli regolari.
La lunghezza d'onda è la minima distanza di un'onda periodica che torna a riprodursi
identica a se stessa.
L'ampiezza d'onda è la differenza tra il valore massim della grandezzza che oscillla e
quella del punto d'equilibrio.
il periodo è l'intervallo di tempo che percorreper compiere un oscillazione completa
(secondi)
la frequenza è il numero di oscillazioni in un secondo f=1/t (misura Hertz)
la velocità di propagazione si calcola con la lunghezza d'onda e il periodo durante l'onda
compie un'oscillazione completa . ( v=lambda/T.)
Il suono è un'onda longitudinale generata da compressioni e rarefazioni del mezzo in cui
si propaga . La sorgente sonora è un corpo che vibra .
La velocità del suono dipende dal materiale,temperatura e pressione. 331,4 m/s
caratteristiche del suono :altezza,intensità e timbro.
L'altezza, è quella caratteristica che ci permette di distinguere un suono acuto da uno
grave.
Intensità, è quella caratteristica che ci permette di distinguere un suono forte da uno piano.
Timbro, ci fa distinguere le diverse sorgenti sonore.
Livello d'indensità sonora Misura la nostra percezione dell'intensità del suono si misura in
decibel, a 130 db corrisponde la soglia del dolore, a 100 può dannegiare l'udito.
Livello di udibilità per essere udibile un'onda sonore deve attenersi tra i 20 e i 20000 hz
(infrasuoni e ultrasuoni)
l'eco è la riflessione di un'onda , se l'eco è a distanza il suono si propaga a velocità ed
arriva in ritardo.

TECNOLOGIA MUSICALE:
riprendere la dispensa psicoacustica,ricollegandovi all'onda sonora percepita dall'apparato
uditivo.

STORIA:
Lo sbarco in Normandia fu uno dei viaggi più importanti della storia militare sia per la sua
complessità strategica e sia per la quantità di uomini e mezzi impiegati.
Le truppe americane decisero di sbarcare in Normandia,nel nord della Francia con lo scopo
di aprire un varco fino a Parigi e di far avanzare l’esercito alleato verso ovest per liberare
l’Europa e giungere insieme all’Armata Rossa, che proveniva da est, fino a Berlino
distruggendo definitivamente il Terzo Reich.
Lo sbarco in Normandiaavvenne il6 giugno 1944, L’obbiettivo era quello di liberare la
Francia togliendo Parigi, simbolo della più clamorosa sconfitta della Seconda Guerra
Mondiale, ai tedeschi.
Oltre ad essere un viaggio fisico, lo sbarco in Normandia rappresenta un viaggio verso la
liberazione dei paesi europei sotto assedio dalle truppe tedesche , quest'ultime si trovarono
stretti in una morsa poiché a ovest gli angloamericani avanzarono verso Parigi; a sud
l'Italia era conquistata passo passo sempre dagli americani in seguito allo sbarco in sicilia
datato il 9 luglio 1943; a est l'armata rossa invade la polonia.
Mentre si avvicinavano le truppe alleate,il 19 e 25 agosto1944 Parigi si liberò con
un'insurrezione popolare.Tutta l'area occidentale (dal Belgio alla Francia occidentale) era
liberata dall'occupazione nazista, in seguito vennero liberate Crimea e Ucraina. A giugno
le truppe sovietiche entrarono in Polonia, qualche mese dopo, occuparono
Bulgaria,Romania e Ungheria.
L'avanzata americana era inarrestabile:attaccarono le isole di Marshall,Marianne e Guam.
Il nuovo presidente degli USA, Truman, tra il 6 e il 9 agosto decise di sganciare due
bombe atomiche sulle città di Hiroshima e Nagasaki,l'8 agosto anche l'URSS dichiarò
guerra al Giappone occupando Manciuria e Corea. Il 14 agosto il Giappone si arrese.La
guerra era finita.

STORIA DELLA MUSICA:

Il viaggio artistico-culturale di Maurice Ravel, il neoclassicismo come recupero di


forme e stili del classicismo. Fin dalle prime composizioni pianistiche Raveliane si
manifestò l'attrazione per la musica del passato, le forme settecentesche rivivono nella
suite per pianodorte ' le tombeau de Couperin' scritta tra il 1915 e il 1917, il brano è
dedicato ad un compagno morto in guerra, il titolo rievoca l'antica forma del 'tombeau', un
omaggio musicale funebre.
Verso la fine del 1929 inizia a comporre il 'Concerto in sol maggiore' e che termina nel
1931, Ravel cominciò a viaggiare in tutta europa con una tourneè di tre mesi per presentare
il concerto.
Il compositore voleva mettere in rilievo la struttura classica del genere e fece riferimento
sia a Mozart , il suo modello assoluto sul piano formale, sia a Saint-saens, per l'effetto
brillante.
In questo concerto, si sente anche l'influenza del jazz: il compositore infatti aveva fatto un
viaggio di cinque mesi negli stati uniti, durante il quale aveva conosciuto Gershwin.
Quindi abbiamo una composizione leggera,briosa e scorrevole, piena di effetti
virtuosistici, dove il pianoforte predomina sull'orchestra e non cerca un dialogo con essa,
come invece avveniva nei concerti di tradizione classica.
Il concerto in sol maggiore è uno dei capolavori di Ravel: alla ricerca della scrittura
pianistica e all'orchestrazione abbondante molto classica, si aggiunge la tensione
drmmatica che viene dal contrasto fra la poesia del movimento lento e la foga dei
movimenti estremi, di fatti primo e terzo movimento sono: I. Allegramente e III Presto,
mentre il movimento centrale è un 'Adagio assai'.

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