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Il romanticismo francese:
Inizi
> Fu un pittore romantico, è considerato il principale esponente
del romanticismo francese.
Proviene da una famiglia benestante, il padre era un politico, e ciò gli ha
permesso di affrontare gli studi.
Fin dal liceo studiò i classici e vinse dei premi per la sua bravura nel
disegno.
Influenze
> Ammirò le opere di Michelangelo, Tiziano, Caravaggio. Ha
ammirato, inoltre, l’effetto cromatico di Rubens e di Michelangelo. Pose
attenzione sul colore e sul movimento.
> Conobbe Gericault e nacque un rapporto di amicizia e stima che
durò a lungo.
Il quadro della zattera, di Gericault, lo influenzò profondamente.
Opere
> Fu impressionato dalla sanguinosa repressione dei turchi contro
la rivolta dei Greci di Scio e dipinse un quadro a sostegno dei greci: il
massacro di Scio.
> Dopo il Congresso di Vienna i sovrani tornarono sui loro troni,
emanarono provvedimenti di censura e limitazione delle libertà. Il
popolo parigino insorge, fa barricate e si ribella contro il re (le tre
gloriose giornate), quindi abbiamo il suo dipinto più famoso: “La libertà
che guida il popolo”.
Viaggi
> Nel 1832 cominciò ad essere insofferente verso la Francia e
cominciò a viaggiare in quello che considerava l’Oriente Mediterraneo”,
in Marocco e in Algeria ecc. dove fu colpito dal: > Fascino esotico e dai
luoghi pittoreschi.
> Dall’autenticità e bellezza degli abitanti di quelle terre.