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MOHANDAS KARAMCHAND GANDHI

 MAHATMA
 nasce nella regione del GUJARAT NELL’India occidentale =regione costiera che lo porterà in contatto con
realtà diverse e influenzerà la sua percezione della TOLLERANZA
Studia in Inghilterra Legge e riesce a partire solo facendo un voto alla sua casta a Londra scopre l’India
vista dagli occidentali e legge BAGHAVADGITA o canto del Signore cioè un poema epico indiano che celebra
la figura di un guerriero che lotta per la sua battaglia senza violenza e quindi cercando di non restare
arenato al mondo terreno ma di cercare un via per la liberazione
 Lui farà un collage delle varie influenze con cui viene in contatto per poi arrivare al suo pensiero= UNITA’
NELLA E DELLA DIVERSITA’
 Agli inizi della sua carriera non sarà un avvocato brillante e verrà mandato in SUD AFRICA per
rappresentare una ditta indiana/musulmana lì (originaria del SUD dell’India dove la convivenza tra
musulmani e indù era un po’ più facile) In Sudafrica entra in contatto con l'apartheid un giorno, in un
tribunale di Durban, il magistrato gli domanda di togliere il turbante e lui si rifiuta di obbedire e viene
espulso dal tribunale
 si interesserà delle pessime condizioni degli operai indiani in loco che vivevano sotto un regime di
controllo e qui inizierà la sua campagna di NON VIOLENZA, attraverso dei discorsi SATYAGRAHA (forza della
verità) con cui lancerà una serie di proteste non violente o meglio SCIOPERI o ad esempio non pagare le
tasse per far sentire la propria voce1893 fonda il NATAL INDIAN CONGRESS per rappresentare questa
fazione indiana in SUDAFRICA La fattoria di Phoenix è il primo modello di ASHRAM in cui si pratica, in un
regime di vita monastico, la povertà volontaria, il lavoro manuale e la preghiera.
 Molto presto sarà conosciuto in tutto l’impero britannico perciò le autorità inglesi lo rispedirono in India
sperando così di placare gli animi GANDHI post sud africa crede fermamente nella possibilità di costruire
un’india basata sull’unione indù/musulmana questo errore nasce dalla sua concezione dell’ISLAM sufi e
mistico e quindi spirituale e non dell’islam legato al potere e alla politica

1915 RIENTRA in INDIA dove sarà accolto come eroe  fonda un âshram nella periferia di Ahmedabad
dove alloggiano 25 uomini e donne che hanno fatto il voto di verità, di celibato, d'ahimsa, di povertà e di
servire il popolo indiano.
TORNATO IN INDIA lui sarà invitato da GOKHALE ( membro del INDIAN NATIONAL CONGRESS) a entrare
in politica per risolvere anche i problemi indiani ma prima lo esorta a prendersi UN ANNO DI SILENZIO
POLITICO, infatti Gandhi non si sentiva di conoscere l’India da indiano ma da straniero, dunque viene
invitato a fare un viaggio alla scoperta dell’india
 prime campagne politiche gandhiane riguarderanno le lamentele di piccoli villaggi e conflitti di interessi
indiani
RIVOLTA ATTIVA ma non violenta perché gli indiani hanno la possibilità di essere violenti ma devono
scegliere di non esserlo perché sono coraggiosi= comportamento che richiede moltissima forza morale
 Gandhi non accetta l’esistenza degli intoccabili perché secondo lui erano frutto di una degenerazione
della società indiana
AHIMSA= NON VIOLENZA o meglio assenza del desiderio di nuocere che molto spesso sarà utilizzata
come stratagemma e non come fine ultimo nelle azioni
 Porterà avanti varie SATYAGRAHA e sempre avviserà le autorità coloniali per evitare conflitti inutili
1918 ROWLATT BILLS il governo inglese decide di mantenere le misure di polizia ai termini del periodo di
guerra anche nel postopinione pubblica indiana si oppone
 si distinse il politico indiano musulmani MOHAMMAD ALI JINNAH (futuro fondatore del Pakistan)
GANDHI lo sostiene e afferma di nuovo l’unità tra musulmani e hindu come parte della stessa famiglia
1920 Gandhi prende le difese del Califfato musulmano e riesce a creare un'alleanza tra il partito del
Congresso Nazionale Indiano (a maggioranza indù) e il Movimento Khalifat (musulmano). Per Gandhi
l'Impero Ottomano doveva sopravvivere  GB rispose in modo vago e senza promesse reali
KHALIFAT DAY cioè un giorno di HARTAL (preghiera intensa e astensione dal lavoro) AUMENTA LA
FRATELLANZA INDU/MUSULMANA  Nelle campagne la lotta per il califfato divenne solo un espediente
per giustificare la violenza  Gandhi utilizzo il califfato come simbolo anticoloniale

CAMPAGNA DELLA NON COOPERAZIONE (graduale):

 Rinunciare alle onorificenze e titoli ottenuti dal governo coloniale, lui stesso restituirà la medaglia
ottenuta per il suo aiuto in Sud Africa
 Dimissioni dalle cariche amministrative nel governo coloniale
 Dimissioni di gran parte dell’esercito e della polizia
 Smettere di pagare le imposte al governo coloniale

Inoltre esorterà allo SWADESHI cioè all’utilizzo di prodotti fatti da se, ad esempio all’utilizzo di vestiti
realizzati autonomamente  cosi boicotta indirettamente le importazioni estere che stavano rovinando
l’economia indiana
Gruppi politici spingeranno Gandhi a velocizzare la CAMPAGNA DELLA NON COOPERAZIONE e nonostante
la sua titubanza si lascia convincere sarà un disastro infatti ci sarà un linciaggio da parte degli indiani
verso la polizia avvenuto nel febbraio 1922 nella città di Chauri Chaura nell'Uttar Pradesh
 BRUSCO ARRESTO DELLA NON COOPERAZIONE arresto di Gandhi
 fine del movimento per il califfato= ritorno dei contrasti tra musulmani e hindu  ABDUL KALAM AZAD
diventerà il braccio destro di Gandhi

JINNAH Utilizzerà i simboli religiosi nella politica indiana (inizialmente aveva lasciato il congresso perché
non accettava l’uso della religione per fini politici)
MUSULMANI POST istaurazione del governo coloniale e fazione del disimpegno politico
1906 DAKKA nasce un partito musulmano cioè LA LEGA MUSULMANA= islam moderato formato da
membri delle élite che volevano salvaguardare i propri interessi, questo perché non si fideranno mai del
partito del congresso
GB inizia ad incorporare nei consigli consultivi dei rappresentati indiani, in modo graduale a partire dai
municipi poi province ecc.
1909 GOVERNEMENT OF INDIA ACT (MORLEY MINTO) un atto che prevede uno scheletro di una
federazione con un governo affiancato da un consiglio elettivo (con una base elettorale molto ridotta);
Viene introdotta un’elezione diversa per i musulmani considerati una minoranza importante (ex classe
dirigente indiana) = i musulmani non ne saranno particolarmente feliciContribuì alla creazione di seggi
separati e identità rappresentate in maniera distinta

1919 GOVERNMENT OF INDIA ACT (MONTAGU CHELMSFORD) portava alla creazione di un arena politica
regionale e una nazionale= esattamente come in un federalismo  Gli indiani lo vissero come un tentativo
di minare il nazionalismo indiano frammentandolo

1935 GOVERNMENT OF INDIA ACT che consoliderà la struttura della DIARCHIA tra centro e provincie,
questo provvedimento andò a ledere gli interessi musulmani Rivivono il COMPLESSO DELLA
MINORANZA

Tra le 2 guerre= Forte crisi delle organizzazioni Panindiane a tutti i livelli, anche il congresso ancora non si
riprende dalla crisi del movimento KHALIFAT
2 fazioni: CHANGERS= Insoddisfatti della leadership gandhiana, vogliono sfruttare gli escamotage coloniali e
le politiche di devoluzione inglese; NO CHANGERS= coloro che seguiranno Gandhi fino alla fine
1930 Gandhi annuncia la ripresa della campagna satyagraha Inizia così la celebre Marcia del sale contro la
tassa del sale e il regime che l'aveva alzata. Arrivati sulle coste dell'Oceano indiano Gandhi ed i suoi
sostenitori estraggono il sale in aperta violazione del monopolio reale GANDHI utilizzerà il lavoro
manuale come liberazione dai legami terreni  SIMBOLO MACCHINA PER LA TESSITURA  una della
SATYAGRAHA più riuscite che lo porteranno al tavolo dei negoziati a Londra--> tentativo inglese di
compromesso tra indiani e musulmani non riuscito e anzi DIBATTITO SUL LEGAME DELL’IDENTITA’
RELIGIOSA ALLA TERRITORIALITA’
I MUSULMANI vogliono nuove forme di rappresentanza e si decide di puntare sulle aree a maggioranza
musulmana per avere più autonomia
MOHAMMAD IQBAL sarà il primo a pensare a uno stato tutto musulmano nel 1930 era presidente della
LEGA MUSULMANA e spingerà molto per giungere a questa soluzione nell’INDIA NORD OCCIDENTALE
 TERRITORIALITA E STATO contrari al concetto di UMMA UNIVERSALE
opinione pubblica spaccata, AZAD sosterrà che i musulmani indiani sono già rappresentati nel congresso
e che non avevano bisogno di una dimensione politica ULAMA contrari all’idea di IQBAL

1935 JINNAH torna in India e diventa il leader della LEGA MUSULMANA, lui riprenderà le idee di IQBAL e le
realizzerà cercando di farsi portavoce di tutti quei musulmani cresciuti con il complesso della minoranza
1937 Jinnah partecipa alle prime elezioni ma il Congresso li straccia tranne che nella zona di DELHI Jinnah
chiederà la creazione di governi di coalizione che il Congresso accetterà a patto che la LEGA MUSULMANA
fosse sciolta
1940 Famoso discorso di Jinnah ‘’TEORIA DELLE DUE NAZIONI’’ che sarà il manifesto di un nazionalismo di
stampo europeo legato alla creazione del PAKISTAN  LUI non parlerà di entità religiose ma di due
popolazioni, culture, tradizioni diverse, insomma di due nazioni diverse che non possono condividere lo
stesso tetto perché sono troppo diverse SONO INCOMPATIBILI  non parlerà mai di islam ma della
necessità di STATI INDIPENDENTI  CAMPAGNA DI MASS CONTACT nelle campagne per coinvolgere le
masse musulmane-> utilizza molti slogan e simboli religiosi  1945 discorso in cui JINNAH spiega al popolo
come anche dopo l’indipendenza indiana i musulmani sarebbero rimasti le vittime del potere e che poi
l’islam sarebbe scomparso
MOLTE FAZIONI ANTI PAKISTAN puritani, ulama, deoband

1939 INDIAN NATIONAL CONGRESS si rifiuta di entrare in guerra con GB, che però dichiara comunque la
guerra in corso  GB cerca nella LEGA MUSULMANA un alter ego al Congresso poco collaborazionista
1942 SATYAGRAH QUIT INDIA= Con questa il Mahatma invita alla ribellione nonviolenta totale. Vengono
anche organizzate grandi manifestazioni di protesta, ci saranno molte violenze e GANDHI procederà con
una serie di digiuni per cercare di bloccarle

 Indian national congress= era stato sempre rigido nei confronti dei musulmani e non ha mai accettato di
dare maggiore autonomia alle provincie a maggioranza musulmana (paura della frammentazione o
balcanizzazione) c’erano dei movimenti che volevano riconvertire all’induismo i musulmani indiani

fine delle 2GM nuovo governo inglese ATLEE manda l’ultimo viceré LORD MOUNTBATTEN per gestire il
passaggio di potere agli indiani  proposta di compromesso per evitare la SPARTIZIONE: divisione dei
territori in 3 categorie: A e B erano quelli rivendicati dai Musulmani e C quelli indiani. All'indomani della
guerra sarebbe stato concesso il diritto di secessione per referendum 1945 NEHRU farà saltare il
compromesso e perciò JINNAH inizia una fare una DIRECT ACTION nello specifico nel BENGALA
1946 GREAT CALCUTTA KILLING  IL PIANO PER LA SPARTIZIONE sarà frettoloso e inadatto vennero
istituite 2 commissioni a LONDRA che si basarono su dati del censimento no molto recenti per realizzare la
SPARTIZIONEAGOSTO 1947 PAKISTAN NASCERA’ SENZA CONOSCERE I SUOI CONFINI JINNAH
DENUNCERA UN SABOTAGGIO ANGLO-INDIANO
PAKISTANdiviso in 2 porzioni: WEST PAKISTAN cioè il PUNJAB OCCIDENTALE, SINDH PROVINCE e altri;
EAST PAKISTAN cioè il BENGALA ORIENTALE che nel 1971 diventerà indipendente con il nome di
BANGLADESH

FLUSSO DI PERSONE che si sposteranno dall’India verso il Pakistan e viceversa consumando moltissime
violenze situazione molto problematica per il PAKISTAN che non aveva ancora un assetto statale chiaro
per la gestione di questi flussi migratori

PROBLEMA REGNI INDIANI (non parte dell’india ex coloniale) vennero invitati a prendere una posizione
nella spartizione e ad agglomerarsi alla nazione che ritenessero più adatta

HYEDERHBAD NEL CENTRO si rifiuterà di aderire all’India perché era di componente mista, ma nel 1948
venne dato un veloce ULTIMATUM e poi l’esercito procedette all’annessione situazione accettata dalla
Comunità internazionale come di rilevanza interna

 KASHMIR A NORD avrebbe preferito rendersi indipendente piuttosto che agglomerarsi a una delle due
parti ma tra le due preferivano l’INDIA perché erano più vicini alla politica del CONGRESSO zona
strategica perché ha il controllo sul bacino idrico del Punjab, dunque se fosse diventata Indiana il Pakistan
avrebbe rischiato molto  INDIA vuole ammetterlo perché è a maggioranza musulmana così da dimostrare
che all’interno di CASA INDIA possono coesistere varie realtà  il Pakistan voleva annetterli perché si
riteneva la ‘’CASA DEI MUSULMANI INDIANI’’
 territorio governato dalla dinastia della casta guerriera MAHARAJA DOGRA fino al 1947
STAN STILL AGREEMENT con la GB per mantenere ancora un po’ lo status quo  iniziativa pakistana
(invasione del conine da parte di attivisti musulmani dove viveva l’etnia PASHTUN= NORD WEST FRONTIER
PROVINCE)  KASHMIR chiede aiuto all’INDIA che lo aiuterà solo se decide di aderire all’Unione indiana

1948/1949 1° GUERRA INDO/PAKISTANA che si concluse con le forze indiane che conquisteranno la
maggior parte del KASHMIR e il Pakistan che conquisterà il cosidetto AZAD KASHMIR ( cioè libero)

Il KASHMIR PAKISTANO risulta ancora sotto governo provvisorio;


la parte indiana gode di un’ampia autonomia espressa nel 1950 nella Costituzione= manifestazione di
coerenza della politica del CONGRESSO

 Pakistan ha chiesto più volte di ricorrere all’arbitrato ma l’India ne ha sempre smentito la necessità

1965 e 1971 ulteriori conflitti tra India e Pakistan

1972 TRATTATO DI SHIMLA con il quale si sancisce che l’india è la potenza dominante nella regione e
obbliga il Pakistan a non mettere in discussione lo status del KASHMIR

Situazione odierna
La regione del Kashmir è de facto amministrata da tre Stati e così suddivisi:
India cioè Jammu e Kashmir; Pakistan cioè Azad Kashmir e Territori del Nord o Gilgit-Baltistan ; Cina

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