ELEMENTI PERTINENTI NELL’ANALISI DEGLI AFFETTI

1. TONALITA’:
a maggiore/minore
b diverso carattere delle tonalità

2. INDICAZIONE DI TEMPO:
a Veloce vs lento
b Indicazione di un affetto: furioso, dolce, affettuoso, …

3. METRO:
a Tipo di battuta: binaria vs ternaria
b Accenti metrici e sfasamenti con sincopi
c Frazione: il denominatore determina il carattere schwer o leicht.

4. LINEA MELODICA:
a affetti dei vari intervalli melodici
b salita vs discesa
c ambito
d salto vs grado

5. ARTICOLAZIONE: staccato vs legato

6. RITMO:
a Valori predominanti delle note (brevi e lunghe) > accelerando o ritardando
scritto
b Piedi metrici con loro carattere specifico
c Ritmi particolari: lombardo, puntato alla francese, notes inegales, …
d Combinazione di valori con effetti di rubato (vedi)

7. ARMONIA:
a consonanze dissonanze (in funzione anche della disposizione degli accordi)
b Consonanze perfette ed imperfette
c Dissonanze più o meno forti (accenti patetici)
d Modulazioni soprattutto ai toni lontani
e Cadenze d’inganno (elipsis)
8. TIPO DI DINAMICA
a Forte vs piano
b Dinamica legata al tipo di armonia (chiaro scuro)
c Dinamica legata alla ripetizione
d Dinamica legata all’accentuazione (chiaro scuro)

9. RIPETIZIONE come rinforzo o indebolimento dell’affetto (paronomasia = ripetizione

variata, climax = ripetizione per raggiungere un culmine / progressione)

10. VARI TIPI DI RUBATO:

a Rubato come accelerato o rallentato
b Rubato della melodia e regolarità dell’accompagnamento
c Rubato dato dall’introduzione dei gruppi irregolari
d Rubato scritto con valori dal lento al veloce o viceversa
e Rubato dato dallo spostamento degli accenti dinamici
f Rubato dato dall’introduzione di sincopi (accenti patetici)

11. ARTICOLAZIONE FRASEOLOGICA

a Incisi brevi ( più concitazione) vs incisi lunghi (più tranquillità)
b Interruzione della frase con pause come sospiro, incertezza, dubbio,
spavento, … (pause retoriche)

NB: va sempre ricordato che ognuno degli elementi sopra citati non va assolutizzato ma inserito
sempre nel contesto come tutti i trattati ricordano più volte