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mercoledì 27 febbraio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Altre decine di vittime tra le milizie jihadiste Per la liberazione dei sette cittadini francesi sequestrati in Camerun
Dal confronto con la sorprendente ricchezza della natura all’itinerario della fede
Quella bellezza
che ci aiuta a conoscere
di GERHARD LUDWIG MÜLLER de per mano e, attraverso quel lago nomeno che nasce nell’uomo che si verso il suo traguardo
e quei monti, ci fa vedere ben altro. trova nel mondo e vive, e conosce, e ultimo.
er uno straniero che apre Non temo di osare queste consi- ama, e cerca, e perde, e trova... La Perciò, Agostino
P la prima volta la pagina derazioni e di usare questi argomen- fede dunque affiora e fiorisce, come d’Ippona, Padre e
iniziale de I promessi sposi, ti, perché nulla come quanto abbia- evento che coinvolge sia ragione che Dottore della Chiesa,
le parole di Alessandro mo detto sopra ci porta sul terreno affettività, dentro quell’avventurosa avverte il mistero di
Manzoni che descrivono della “fede”. La fede infatti è un fe- provocazione che è la realtà. Dio così positivamen-
quei luoghi del lago di Como rap- La realtà stessa del mondo, nella te iscritto nell’esisten-
presentano un autentico invito per la sua globalità e attraverso esperienze za e nell’esperienza
ragione, quasi un contagio. Aprendo particolarmente significative, si offre umana da sentirlo vi-
al lettore, in modo così rapido eppu- all’intelligenza e alla volontà dell’uo-brare negli eventi più
re efficace, quel panorama di golfi, mo come luogo di rivelazione dei si- significativi della vita:
promontori, torrenti, valli, paesi e gnificati, dal più piccolo al più gran- «Dio padre della vita
profili di montagne, Manzoni muove de, e di provocazione alla ricerca di (...) padre della verità
lo sguardo alla meraviglia. Il genio ciò che più lo attrae. (...) padre del bene e
di questo scrittore milanese dell’O t- Dio stesso ha creato la realtà del del bello (...) padre
tocento, con poche ed incisive paro- mondo come luogo di epifania, di della felicità (...) Dio
le, riesce a far trasparire quella posi- suggerimento e di ricerca, perché gli vita vera e suprema,
tività che — ai nostri occhi solo in uomini “andando come a tentoni” nel quale, dal quale e
certe giornate — la natura è (Atti, 17, 27) lo cercassero e si avven-per il quale vivono
capace di dischiudere. turassero a trovarlo. Dio stesso squa- tutte le cose che vera-
Solo una grande positivi- derna le cose davanti agli occhi mente e suprema- Johann Jacob Meyer e Franz Hegi, «La città di Lecco e il ponte sull’Adda» (secolo XIX)
tà è in grado di attirare il no- dell’uomo, perché conoscendole, da mente vivono (...)
stro sguardo — gli orizzonti del- quelle più semplici — trascendendole Dio verità, nel quale,
la nostra ragione, direbbe Papa — arrivassero a quelle più profonde, dal quale e per il quale sono vere sto passaggio dalla superficie delle damento della realtà, così come
Benedetto XVI — e di ampliare le salendo i gradini della realtà fino al tutte le cose che sono vere (...) Dio cose alla loro profondità, fino alla l’inaccessibilità del noumeno, sono in
sue capacità conoscitive. Infatti, di mistero, radice da cui tutto proviene bontà e bellezza, nel quale, dal qua- radice che le costituisce e da cui verità affermabili solo relativamente,
fronte a certi spettacoli della natu- e che a tutto soggiace. le e per il quale sono buone e belle sgorgano, è inscritto nella conoscen- poiché già a livello conoscitivo la
ra, e a certi eventi, ci sentiamo col- Ecco perché le menti più acute tutte le cose che sono buone e belle za propria dell’atto di fede. La fede nostra ragione, attraverso il mondo
piti e mossi fin nel profondo di noi dell’umanità hanno sempre percepito (...) Dio felicità, nel quale, dal quale infatti riconosce la realtà del mondo dei significati, si trova proiettata in
stessi, al punto che tutta la nostra certe conoscenze come soglia e ini- e per il quale sono felici tutti coloro come un segno, come un fenomeno un itinerario che la muove verso il
persona, tutta la nostra libertà si zio di ben altra conoscenza: ad che sono felici» (Soliloquia, I, 2-3). che rinvia a una profondità a cui es- fondo della realtà, passando dai si-
sente trasportata in essi ed inter- esempio, la conoscenza di ciò che è Questo movimento della ragione, so è, in qualche mo-
pellata. buono, bello e vero, come il suggeri- dai frammenti di realtà che conosce do, ancorato e da cui
È questo un trasporto che ci tra- mento di ciò che lo è ancor di più, verso un senso che inerisce a essi ma dipende “in radice”. Il genio di Alessandro Manzoni
scina fin nel cuore della realtà che in un moto senza fine della ragione nello stesso tempo li trascende, que- Del resto, tutte le con poche ed incisive parole
abbiamo davanti agli occhi e mai volte che riconoscia-
come in queste occasioni ci sentia- mo un significato og- riesce a far trasparire quella positività
mo una cosa sola con ciò che cono- gettivo passiamo dalla che certi paesaggi sono capaci di dischiudere
sciamo. Simile esperienza accade an- Alla Facoltà Teologica del Triveneto dispersione e dalla su-
che nell’amore. E, infatti, la prima perficie degli elementi
forma di amore, cioè di attaccamen- alla loro connessione intrinseca e gnificati minori fino a quelli più
to, di cui è capace la nostra ragione, Dies academicus quindi, in un certo senso, comincia- grandi ed ultimi. Una lealtà gnoseo-
si sperimenta e si documenta pro- mo ad attingere alla loro realtà pro- logica ci consente di riconoscere che
prio di fronte alla realtà, incontran- Pubblichiamo uno stralcio della prolusione, intitolata «La fede come fon- fonda ed al loro fondamento o nou- la ragione può percorrere buona par-
do brani di realtà così positivi. damento dell’esperienza cristiana», che l’arcivescovo prefetto della Con- meno.
A parte la mia personale ammira- gregazione per la Dottrina della fede ha tenuto nella mattina di martedì Ecco perché non è sostenibile in te di questo tragitto, anche se le sue
zione per il talento di Alessandro «Sant’Agostino» (XVIII secolo, 26 febbraio a Padova per l’inaugurazione dell’anno accademico della Fa- modo assoluto la recisione kantiana sole forze non sono capaci di giun-
Manzoni, ho voluto iniziare facendo chiesa delle suore della Divina Provvidenza, coltà Teologica del Triveneto, martedì 26 febbraio. Il testo integrale sarà del percorso dal fenomeno al fonda- gere fino ai suoi livelli estremi e con-
cenno a tali esperienze perché ciò Ribeauvillé, Francia) pubblicato sulla rivista «Studia Patavina». mento. Lo iato fra fenomeno e fon- clusivi.
che accade nell’uomo attraverso quel
fenomeno che si chiama “fede” — al-
meno nella sua accezione cristiana e
cattolica — possiede molte analogie
con quanto ho sopra descritto. Quando va in crisi il nostro parlare di Dio
Nulla come la bellezza, il bene, la
verità, l’amore, intravisti nella realtà,
sono in grado di afferrare la nostra
ragione e di lanciarla nell’avventura
Una questione cruciale per la Chiesa
conoscitiva, coinvolgendo tutta la crisi e di distanza da Dio possa parlare e credenti e non credenti, per quanto il confi- anche quando egli sembra apparentemente
nostra persona, affettività compresa, di REINHARD MARX
agire. Egli rifiuta di proclamare la fede sulla ne tra i due gruppi non possa essere sempre velato e nascosto. Ricordo vividamente una
e di donarci certezze fondamentali chiaramente identificabile. Quanto a ciò, la meditazione che il Santo Padre presentò nel
Da anni, forse anche da secoli, parliamo base di verità superficiali e naiv, che non la-
per l’esistenza. Già questa constata- predicazione e la stessa preghiera della 2005 ai vescovi tedeschi a Colonia alla fine
di crisi della fede, soprattutto nel mondo oc- sciano spazio alcuno alla ricerca e alla di-
zione dovrebbe allora farci sorgere
cidentale. Alcuni la definiscono una crisi scussione. E contrario alla testimonianza Chiesa devono essere sempre inclusive e non della Giornata mondiale della gioventù. Egli
almeno qualche dubbio sulla sconta-
della Chiesa, altri una crisi di Dio nei con- della fede senza pretese e quindi a una esclusive. Dovrebbero includere anche tutte fece riferimento, come spesso accade, a
ta obiettività gnoseologica che, da
fronti delle sfide al vecchio e nuovo ateismo. Chiesa che dà solo le risposte e che non ab- le ricerche di tutti gli uomini, poiché è sem- sant’Agostino e alla sua spiegazione del Sal-
qualche secolo ormai, viene attribui-
Per me crisi della Chiesa e crisi di Dio sono bia alcuna domanda. Una Chiesa che parla pre questione di salvezza! Una Chiesa che mo 27, in particolare al punto: «Il mio cuore
ta a quella distanza critica che la
strettamente correlate. Non si può infatti in modo solito, troppo sicura di sé e troppo ruoti intorno a se stessa nella preghiera, nel- ripete il tuo invito: “Cercate il mio volto!”.
scienza moderna rivendica come
condizione e garanzia di solide cer- parlare di crisi di Dio, quanto piuttosto di fiduciosa in Dio a lungo termine non aprirà la liturgia e nelle azioni, non avrebbe ben Il tuo volto, Signore, io cerco» (Salmi, 27,
tezze. crisi del nostro parlare di Dio, della nostra alcun cammino agli uomini di oggi, né rag- capito a fondo il Vangelo. 8). Il Santo Padre spiegò come Agostino
Certamente non vi è chi non veda confessione in Dio. Ovvero della nostra te- giungerà i cuori di coloro che sono intenti Come figura per l’orientamento, Tomáš chiarisca che si tratta sempre di ricerca e di
come le passioni ed i sentimenti pos- stimonianza di fede, del nostro comporta- alla ricerca. Halík ci fornisce il pubblicano Zaccheo e gli scoperta, e che si va avanti in questo oscilla-
sano giocare brutti scherzi, dimi- mento ecclesiale rivolto a Dio, della nostra Parlare di Dio è possibile solo facendolo permette di essere un compagno spirituale. re di risposte e nuove ricerche per tutta
nuendo in alcuni casi il senso della preghiera, della nostra liturgia. Sì, la que- con umiltà e nello spirito di adorazione. E alla fine l’intero libro di Halík è proprio l’eternità.
realtà in chi se ne lascia dominare. Nel discorso della questo: una guida spirituale che, con la sua E proprio in ciò sarà la nostra felicità, la
Tuttavia il sentimento gioca un ruo- montagna, nella sezione ricerca e la discussione, ci aiuta non solo a nostra beatitudine. Nel corso del discorso
lo assai importante a livello cogniti- sulla preghiera si dice: comprendere più profondamente il Vangelo, del Papa, sentivo il suo movimento interiore,
vo e non ce ne si può sbarazzare co-
sì facilmente senza negative conse-
Vicino ai lontani «Chiedete e vi sarà dato,
cercate e troverete, bussa-
ma anche le persone di oggi, quindi noi
stessi. Non ci può essere solo devozione, è
la sua gioia, la sua fede convincente, che è
anche una fede meravigliosa. Anche Tomáš
guenze per la ragione. te e vi sarà aperto» necessario non smettere mai di cerca-re, di Halík parla di una tale fede, di ricerca e di
Nel pomeriggio di martedì 26 febbraio viene presentato a protendersi verso il Dio sempre più grande, meraviglia.
Ciò è così vero che senza un senti- (Matteo, 7, 7). Si tratta di
Roma, all’Angelicum, il libro di monsignor Tomáš Halík
mento di interesse autentico verso rispettare la misura del
Vicino ai lontani (Città del Vaticano, Libreria Editrice
ciò che conosciamo non possiamo tempo divino e la sua al-
Vaticana, 2013, pagine 301, euro 19) dedicato al tema della
attingere veramente alla realtà. Colo- terità, ovvero bussare e
fede in un mondo secolarizzato. Pubblichiamo quasi
ro che sono impegnati nel lavoro avere pazienza con Dio e
scientifico ed intellettuale se ne ren-
dono conto facilmente. Ma se ne
integralmente la prefazione del cardinale arcivescovo
di Monaco e Frisinga e anticipiamo, a lato, l’intervento
che per l’occasione tiene il cardinale arcivescovo di Praga.
non porsi di fronte a lui
come chi già sa e che In dialogo
può rendere conto con facilità, ad pretende di prendere a
esempio, anche un malato che ha di
fronte un medico, il quale non è
spallate la porta. Allora,
come Chiesa, potremmo con l’uomo che cerca
davvero interessato a lui. stione è se Dio esiste e se siamo in grado di anche aiutare gli uomini a cercare il modo
D’altronde, la realtà stessa, sia nel trovarlo, o, per dirla meglio: se egli ci viene per andare avanti. Così la nostra preghiera di D OMINIK DUKA gli studi clandestini, quando venne ordina-
suo insieme che nei suoi particolari, incontro e se ci sono vie per raggiungerlo. diventa un invito alla ricerca nel cimentarsi to presbitero nell’allora Germania orienta-
è capace di provocare contempora- Cosa significa che il mistero di Dio rima- nella grande avventura dello spirito umano: Ci troviamo nell’antichissimo istituto An- le. Giá in quegli anni Halík allacciò con-
neamente sia la ragione che l’affetti- ne per molti uomini nascosto, e che anche i cercare e trovare Dio. Pertanto, devono esse- gelicum e pare proprio che non ci sia po- tatti con il futuro arcivescovo di Praga, il
vità umana. Infatti è proprio grazie credenti soffrono l’esperienza dell’assenza di re rafforzati e sostenuti i tre inviti di Gesù: sto migliore dove presentare questo straor- cardinale Miloslav Vlk, e cominciò a colla-
a un ripetuto contraccolpo, o affec- Dio? Questa ricerca e questa domanda si ri- «Prega! Cerca! Bussa!», ai quali si deve ag- dinario libro di Tomáš Halík, Vicino ai lon- borare anche con me, che sono subentrato
tus, che l’intelligenza conosce sem- flettono nel nostro annuncio, nella nostra giungere: «Sii paziente! Aspetta! Fai atten- tani che la Libreria Editrice Vaticana ha recentemente nella sede dell’arcivescovo di
pre più ciò che i suoi occhi puntano. celebrazione dei sacramenti, nella nostra zione alle affermazioni e verità spicciole! Ri- deciso di stampare come testimonianza dei Praga e con moltissime altre personalitá.
Solo questa dinamica è in grado di preghiera? Prendiamo come realmente vero mani intento alla ricerca!». modi e delle potenzionalitá del contributo Questo l’ha portato, subito dopo la caduta
educare la ragione umana a una fon- il mistero assoluto di Dio, sopportiamo la Intendo dire che la preghiera personale e dei cechi alla Chiesa cattolica. L’autore è del regime comunista, al suo impegno co-
damentale umiltà davanti alle cose e sua alterità? Può essere che parte della crisi anche la preghiera della Chiesa nel loro un personaggio cresciuto nell’ambiente ac- me segretario generale della Conferenza
alle persone, grazie a un continuo e della nostra vita ecclesiale consista anche nel complesso dovrebbero intraprendere questo cademico dove anche ha registrato i suoi episcopale ceca, a dar vita all’Accademia
non presuntuoso approssimarsi fatto che il nostro linguaggio su Dio e il no- cammino di fede. (...) Gesù ci promette che successi piú significativi. Nel mondo seco- Cristiana Boema e al lavoro nella parroc-
all’oggetto della conoscenza. Solo stro parlare di Dio sia stato ed è talvolta questa preghiera, questo movimento di ricer- larizzato della societá ceca Halík riesce a chia dell’università.
assecondando questo dinamismo, in- troppo sicuro di sé, troppo riduttivo, troppo ca, non rimane inascoltato, ma la risposta ri- interloquire in maniera molto interessante, I libri del professor Halík sfuggono alla
sito nella nostra natura, possiamo scadente, troppo meschino, troppo senti- mane nelle mani di Dio. Dobbiamo essere non secondo gli schemi tipici del pensiero normale valutazione tipica dei trattati teo-
dire di incamminarci realmente verso mentale ed intellettualmente poco esigente? certi che la sua lealtà e il suo amore siano teologico tradizionale ma con modi e lin- logici: portano i frutti dei suoi studi uma-
una conoscenza che non si acconten- Con ciò non voglio mettere da parte il di- immutabili. Così, in tempi in cui l’occulta- guaggi originali che vengono compresi e nistici, ma anche dei suoi viaggi di studio
ta di schemi e modelli — utili ben- battito sulle strutture e sulle riforme nella vi- mento di Dio è particolarmente evidente, la apprezzati soprattutto dalla generazione e di conferenze in tutti i continenti del
ché sempre approssimativi — ma ta concreta della Chiesa, è che semplicemen- nostra fede si manifesta nella fedeltà di Dio. dei giovani con alto livello di scolarizzazio- mondo. Sono un tentativo di produrre testi
vuole raggiungere certezze autenti- te rimane centrale la questione di Dio, la ri- Pochi versetti dopo il discorso della monta- ne. Del resto monsignor Halík è stato no- piacevoli da leggere che diventino occasio-
che sulla realtà. cerca del mistero, che è più grande di qual- gna, Gesù menziona la regola d’oro, sottoli- minato da Papa Giovanni Paolo II consul- ne per agganciare l’uomo in ricerca e di
Questo è vero sempre, anche se siasi cosa possiamo pensare e discutere. neando ancora una volta l’altro leitmotiv fon- tore del Pontificio Consiglio per il Dialogo avviare con lui un dialogo. Non a caso
diviene specialmente evidente solo Dal momento che questo mistero è diven- damentale della preghiera ecclesiale e Interreligioso proprio per la sua capacitá di quest’ultimo libro è stato stampato in ben
in certe occasioni della vita. E Man- tato visibile e tangibile in Gesù Cristo, egli è dell’azione. avere una mente aperta nel ragionamento. otto lingue e ha ricevuto il premio della
zoni ce lo ha dimostrato per sempre la nostra sola speranza, ma rende non meno Tutto ciò è ben sottolineato nel libro di Caratteristica che emerge soprattutto nelle Società Europea per la Teologia cattolica.
con la prima pagina del suo noto ro- esigente ed impegnativo il cammino nell’in- Tomáš Halík. Si tratta di pensare all’Altro, sue pubblicazioni. Mi auguro che questo libro durante il suo
manzo. Basta lasciarsi coinvolgere contro con il Dio sempre più grande. di sentire e orientare in ciò la propria pre- La strada verso questo modo originale di “viaggio” in Italia trovi lettori sensibili e
nella sua avventura conoscitiva e ri- Nel suo straordinario libro, il sacerdote e ghiera e la propria azione. Questo atteggia- esprimersi è cominciata in Halík già in gio- perspicaci per portarli verso nuovi modi di
conoscerlo. Basta avere la lealtà e filosofo Tomáš Halík offre pensieri e rifles- mento è anche il punto fondamentale alla ventú, quando si convertì alla fede cattoli- fare pastorale e cura spirituale in un Euro-
l’onestà di seguirlo quando ci pren- sioni su come la Chiesa in un momento di base di ogni dialogo, anche del dialogo tra ca. E si nota anche successivamente, dopo pa così assetata di nuova evangelizzazione.
mercoledì 27 febbraio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5
Nel romanzo «Gesù a Roma» di Juan María Laboa Il filosofo Rémi Brague riflette sulla scelta del Pontefice
Il presidente del Collège des Bernardins ricorda il discorso del Papa al mondo della cultura a Parigi Il Patriarca di Babilonia dei Caldei sulla rinuncia di Benedetto XVI
Il vescovo Neofit
nuovo Patriarca della Chiesa ortodossa bulgara †
La Chiesa diocesana di Arezzo - Cortona
SOFIA, 26. « È un'ottima scelta per nia di intronizzazione presso la cat- gnore che si manifesta nella debo- - Sansepolcro con vivo dolore annunzia
la Chiesa ortodossa che avrà un Pa- tedrale Aleksandăr Nevski a Sofia. lezza». che alle prime ore dell’alba di oggi 26
triarca degno e un vero padre spiri- Durante la cerimonia il presule ha Il Presidente della Bulgaria, Ro- febbraio 2013, nella Casa di S. Maria
tuale»: con queste parole all’agenzia sen Plevneliev, ha espresso l’auspicio Maddalena in Gargonza, Dio ha chiamato
esortato i rappresentanti delle istitu- a sé da questa vita mortale
Sir il presidente della Conferenza zioni religiose e civili presenti e tutti che la nuova guida della Chiesa or-
episcopale in Bulgaria, il vescovo ti- i fedeli a pregare per superare le di- todossa bulgara possa contribuire
S.E. Rev.ma Monsignor
tolare di Briula, Christo Proykov, ha visioni nel Paese. Nel primo saluto con la sua opera a rafforzare l’unità
commentato l’elezione del nuovo
alla comunità il Patriarca Neofit ha della comunità ecclesiale e della na- GIOVANNI D’ASCENZI
Patriarca della Chiesa ortodossa zione. In Bulgaria la Chiesa orto- Committee, sottolinea che, nono- su una sedia comune, in mezzo
sottolineato che «il primo scopo stante alcune situazioni di crisi, agli altri. Mi colpì la sua apertura, Vescovo di questa Chiesa per 13 anni
bulgara, il vescovo Neofit, metropo- dossa gode di indipendenza, ma
lita di Ruse. della Chiesa è lavorare insieme per una legge regola il riconoscimento e poi chiarite, Papa Ratzinger ha anche verso i non credenti. E la
Grata al Signore per la sua persona e il
L’elezione del presule ortodosso, il bene del popolo bulgaro», ag- la registrazione delle confessioni re- contribuito a rafforzare il dialogo volontà di fermarsi a parlare con suo ministero a favore del gregge di Cri-
che succede al Patriarca Maxim, giungendo che «la croce affidatagli ligiose. tra il Vaticano e il mondo ebraico, tutti, nonostante lo sforzo fisico». sto, lo affida a Gesù Buon Pastore, perché
morto il 6 novembre 2012 all’età di dalla Chiesa è molto grande» ma Il Patriarca Neofit, dopo gli studi grazie soprattutto a quella «grande Stupore e ammirazione i senti- lo accolga nella Santa Gerusalemme del
novantotto anni, è avvenuta dome- che confida «nella grazia del Si- e un periodo di docenza, è divenuto apertura d’animo» che resta «l’ere- menti provati da David Rosen alla Cielo.
nica, 24 febbraio, sulla base della nel 1989 rettore dell’Accademia di dità più importante del suo ponti- notizia delle “dimissioni del Papa”, La salma giungerà in Cattedrale mercole-
votazione — a scrutinio segreto e a teologia a Sofia. Nel 1994 è stato ficato nel cammino verso la pace». «anche se, riflettendoci meglio, ho dì 27 alle ore 12 dove, giovedì 28 alle ore
Rosen — che era presente sia per capito che è una decisione del tut- 10, sarà celebrata la Santa Messa esequiale.
maggioranza dei due terzi — svoltasi nominato metropolita di Ruse, di-
all’interno di un apposito Consiglio ventando così uno dei quindici rap- il pellegrinaggio del Santo Padre to coerente con l’uomo e le cose Arezzo, martedì 26 febbraio 2013.
ecclesiale composto da religiosi e presentanti dell’episcopato riuniti in Terra Santa (8-15 maggio 2009) che aveva detto in passato».
laici. Neofit, sessantasette anni di all’interno del santo sinodo della sia alla Giornata di riflessione, dia- Nell’intervista il rabbino parla
età, ha ottenuto dai 138 elettori del
Consiglio ecclesiale 90 voti.
Chiesa ortodossa bulgara. logo e preghiera ad Assisi (27 otto-
bre 2011) — osserva che «Benedet-
anche del Papa che verrà, delle
aspettative, delle speranze: «Vorrei
†
Il santo sinodo, in occasione della
Monsignor Proykov ha aggiunto sua ultima riunione, aveva pubblica- to XVI ha portato avanti la trasfor- che il prossimo Papa garantisse lo La Segreteria di Stato comunica che è de-
mazione avviata da Giovanni XXIII stesso impegno nei rapporti fra ceduto il
che «da metropolita di Ruse, con to la lista dei candidati alla succes-
lui abbiamo avuto degli ottimi rap- sione del Patriarca Maxim: oltre al e dal concilio Vaticano II. E ha cattolici ed ebrei di Benedetto XVI Signor
porti e spero che essi continueran- vescovo Neofit, erano stati inclusi il confermato alcune storiche iniziati- e Giovanni Paolo II, che mostrasse
no. Siamo molto contenti perché il vescovo Galaktion, metropolita di ve di Giovanni Paolo II, con la vi- la loro stessa cura e attenzione.
LUIGI RUSSO
Patriarca Neofit è un uomo di fede Stara Zagora e il vescovo Gavriil, sita alla sinagoga di Roma e il Penso che la Chiesa abbia bisogno padre di S.E. Mons. Luciano Russo,
e poi è stato ospite in diverse occa- metropolita di Loveč. Secondo i re- viaggio in Israele dove ha incon- di un cuore molto grande, più che Nunzio Apostolico in Rwanda
sioni importanti della vita della co- golamenti, alla guida della Chiesa trato le massime autorità religiose di un grande intelletto. Serve un
e politiche». Il rabbino, interlocu- fattore di riconciliazione fra i di- Nell’esprimere a S.E. Monsignor Russo
munità cattolica in Bulgaria. Lo co- deve essere eletto un metropolita in
commossa partecipazione al suo dolore per
nosco da ragazzo — ha concluso — e carica da almeno cinque anni e che tore privilegiato nelle relazioni tra versi approcci, interessi, aree geo-
la scomparsa del genitore, i Superiori e gli
mi ha impressionato l’umiltà con la abbia compiuto i cinquant’anni di cattolici e popolo ebraico, ha avu- grafiche e culture che confliggono Officiali della Segreteria di Stato e del Ser-
quale ha accettato il ministero affi- età. L’ottanta per cento dei fedeli in to modo di costruire un rapporto nella Chiesa di oggi». Per questo vizio Diplomatico della Santa Sede assicu-
datogli». Bulgaria sono ortodossi, ma secon- profondo prima con il cardinale il prossimo Papa dovrebbe essere rano la loro preghiera di suffragio e invo-
Subito dopo l’elezione del Pa- do alcuni sondaggi risulta in calo il Ratzinger e poi con Benedetto — conclude Rosen — «soprattutto cano dal Signore conforto per i familiari.
triarca si è svolta la solenne cerimo- numero dei praticanti. XVI, definito «un uomo di grande umano».
mercoledì 27 febbraio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7
I santi Cirillo e Metodio modelli per l’evangelizzazione Il contesto storico politico che accompagnò l’«implantatio Ecclesiae»
Intenzioni dell’Apostolato
della preghiera
Pubblichiamo il testo italiano delle generosamente nella missione di cui hanno bisogno per vivere con OTTOBRE
intenzioni — universale e per evangelizzazione. dignità.
Universale: Perché il Signore con-
l’evangelizzazione — che, come di Per l’evangelizzazione: Perché
consueto, il Papa ha affidato ceda pace alle regioni del mondo
MARZO l’Europa ritrovi le sue radici cristia- più martoriate dalla guerra e dalla
all’Apostolato della Preghiera ne attraverso la testimonianza di fe-
per il 2014. violenza.
Universale: Perché in tutte le cul- de dei credenti.
ture siano rispettati i diritti e la di- Per l’evangelizzazione: Perché la
gnità delle donne. Giornata Missionaria Mondiale ri-
LUGLIO svegli in ogni fedele la passione e lo
Per l’evangelizzazione: Perché nu-
zelo di portare a tutto il mondo il
merosi giovani accolgano l’invito del Universale: Perché la pratica dello
sport sia sempre occasione di frater- Vangelo.
Signore a consacrare la loro vita
all’annuncio del Vangelo. nità e crescita umana.
Giovani francesi del Movimento eucaristico giovanile in un campeggio estivo a Lourdes
Per l’evangelizzazione: Perché lo NOVEMBRE
APRILE Spirito Santo sostenga l’opera dei
Universale: Perché le persone che
laici che annunziano il Vangelo nei A colloquio con il direttore generale delegato
Universale: Perché i governanti Paesi più poveri. soffrono la solitudine sperimentino
promuovano la tutela del creato e la vicinanza di Dio e il sostegno dei
l’equa distribuzione dei beni e delle
risorse naturali. AGOSTO
fratelli.
Per l’evangelizzazione: Perché i
Specialisti
giovani seminaristi, religiosi e reli-
GENNAIO
Per l’evangelizzazione: Perché il
Signore Risorto colmi di speranza il
cuore di quanti sono provati dal do-
Universale: Perché i rifugiati, co-
stretti ad abbandonare le loro case a
motivo della violenza, trovino gene-
giose abbiano formatori saggi e ben
preparati.
dello spirito
Universale: Perché venga promosso lore e dalla malattia. rosa accoglienza e vedano tutelati i
un autentico sviluppo economico, ri- di NICOLA GORI mondo. Grandi e piccoli, sani e
loro diritti.
spettoso della dignità di tutti gli uo- DICEMBRE ammalati, lavoratori e disoccupati,
mini e di tutti i popoli. Per l’evangelizzazione: Perché i Sono due le novità per le intenzioni sono chiamati a sostenere la missio-
MAGGIO Universale: Perché la nascita del ne della Chiesa con la loro vita e
cristiani in Oceania annuncino con che il Papa ha affidato all’Apostola-
Per l’evangelizzazione: Perché i Universale: Perché i mezzi di co- gioia la fede a tutte le popolazioni Redentore porti pace e speranza a to della Preghiera per il 2014. Cam- con la loro preghiera. Non tutti po-
cristiani delle diverse confessioni municazione siano strumenti al ser- del Continente. tutti gli uomini di buona volontà. biamenti che riguardano non solo tranno farlo direttamente nel servi-
possano camminare verso l’unità vo- vizio della verità e della pace. la formulazione ma il senso stesso zio apostolico, ma tutti possono
luta da Cristo. Per l’evangelizzazione: Perché i delle intenzioni, più aperte alle esi- pregare per la Chiesa e con il Papa
Per l’evangelizzazione: Perché SETTEMBRE genitori siano autentici evangelizza- per le sue intenzioni. L’Associazio-
genze del mondo attuale. Lo spiega
Maria, Stella dell’Evangelizzazione, tori, trasmettendo ai figli il prezioso ne ci insegna la strada e le pratiche
Universale: Perché i disabili men- in questa intervista al nostro gior-
FEBBRAIO guidi la missione della Chiesa dono della fede. per vivere questo stile apostolico ed
tali ricevano l’amore e l’aiuto di cui nale il gesuita Claudio Barriga Do-
nell’annuncio di Cristo a tutte le evangelizzatore.
Universale: Perché la saggezza e hanno bisogno per una vita digni- mínguez, direttore generale delega-
genti. Dal Vaticano, 1 febbraio 2013 to dell’Apostolato e del Movimento
l’esperienza delle persone anziane tosa. In quale modo la sezione giovanile
siano riconosciute nella Chiesa e eucaristico giovanile.
Per l’evangelizzazione: Perché i dell’Apostolato della Preghiera, il Mo-
nella società. GIUGNO Cominciamo dalle due intenzioni men- vimento eucaristico giovanile (Meg), si
cristiani, ispirati dalla Parola di Dio,
Per l’evangelizzazione: Perché sa- Universale: Perché i disoccupati si impegnino nel servizio ai poveri e sili: prima erano denominate «genera- prepara alla Gmg di Rio de Janeiro?
cerdoti, religiosi e laici collaborino ottengano il sostegno e il lavoro di ai sofferenti. le» e «missionaria», ora invece diven- Numerosi appartenenti al Meg
tano rispettivamente «universale» e provenienti da diversi Paesi saranno
«per l’evangelizzazione». Perché? presenti a Rio. Molti di questi gio-
Benedetto XVI ha scelto di cam- vani arriveranno con pellegrinaggi
biare la loro denominazione per organizzati dalle parrocchie o dalle
Lettera della Congregazione per le Chiese Orientali in occasione dell’annuale Colletta per la Terra Santa scuole. Altri faranno parte delle de-
esprimerne meglio il contenuto. La
legazioni del Meg che ogni nazione
prima si chiamerà «universale» e, a
Popoli affamati di dignità e giustizia partire dal 2014, farà riferimento ad
argomenti che possono interessare
sta preparando. Alcune iniziative si
svolgeranno in diverse diocesi pri-
ma della celebrazione della Gmg,
tutte le persone di buona volontà,
nel contesto della Rete giovanile
Pubblichiamo il testo della lettera in- frutti, quasi che la grande trasforma- ternità e di pace, che mi piace racco- maschili e femminili, esse offrono i non solo i cattolici. In questo modo ignaziana, e sono rivolte a gruppi
viata ai vescovi di tutto il mondo dal zione auspicata fosse possibile senza gliere come uno dei più bei doni primi soccorsi nelle catastrofiche si esprime più chiaramente il desi- ridotti di giovani. A Rio, invece,
cardinale Leonardo Sandri, prefetto un rinnovamento dei cuori e la re- dell’evento giubilare» ed esprimen- conseguenze procurate dalla guerra derio della Chiesa di essere attenta durante le celebrazioni conclusive,
della Congregazione per le Chiese sponsabilità verso i poveri del mon- do «l’augurio sentito di una sollecita e in ogni altra emergenza. Sono es- alle necessità del mondo attuale, se- verrà promosso un incontro aperto
Orientali, e dall’arcivescovo segretario do condivisa da tutti noi. e giusta soluzione dei problemi an- se, con una qualificata rete pastora- condo l’insegnamento del concilio a tutti — aspettiamo migliaia di par-
della medesima congregazione, Cyril Tra i primi frutti della sensibilità cora aperti in quei luoghi santi, con- le, scolastica e sanitaria, a distin- Vaticano II. Vogliamo infatti favori- tecipanti — per celebrare la gioia di
Vasil’, in occasione dell’annuale Collet- conciliare vi è l’Enciclica Pacem in giuntamente cari agli ebrei, ai cri- guersi nell’assistenza alle famiglie, re una maggiore collaborazione tra trovarsi insieme alla Gmg.
ta per la Terra Santa. terris del Beato Giovanni XXIII, la stiani e ai musulmani» (Novo Mil- specie per salvare la vita rifiutata, quanti condividono le stesse preoc-
quale suscita in questo Anno della lennio Ineunte 13). venendo incontro ad anziani, malati, cupazioni del Papa, soprattutto per
La compassione evangelica aiuta a Fede una pressante invocazione di Papa Benedetto ci offre esempi disabili, a chi è senza lavoro, ai gio- favorire la promozione del dialogo
comprendere la necessità della Col- pace, specialmente per la Siria, i cui ammirevoli dello stesso sguardo vani in cerca di futuro, sempre ope- ecumenico e tra le religioni.
letta del Venerdì Santo a sostegno
dei fratelli e delle sorelle che nei
destini si riversano minacciosi sul
Vicino Oriente.
compassionevole. Ne sono prova in-
coraggiante la Visita pastorale del
rando in difesa dei diritti umani,
compresa la libertà religiosa. Se a Qual è il filo comune che caratterizza Nomine
Luoghi della Redenzione, con i loro
pastori, vivono il mistero di Cristo,
La situazione mediorientale sem-
bra esigere quanto propone l’Enci-
settembre scorso in Libano per la
pubblicazione dell’Esortazione apo-
ciò si aggiunge l’encomiabile sforzo
ecumenico ed interreligioso, come
le intenzioni «per l’evangelizzazione»?
La seconda intenzione mensile,
episcopali
il Crocifisso che è Risorto per la sal- clica Populorum progressio del Servo stolica Ecclesia in Medio Oriente; il quello per contenere l’incessante che da ora in poi sarà definita «per La nomina di oggi riguarda
vezza dell’umanità. È un dovere an- di Dio Paolo VI. A fronte della de- ricordo costante all’Angelus, nelle esodo dei fedeli dalla madrepatria l’evangelizzazione», conterrà temi l’Italia.
tico e sempre appagante per la sua nuncia delle «carenze materiali di Udienze, nei Discorsi con Personali- orientale e la vicinanza ai profughi e che appartengono all’ambito inter-
singolare connotazione ecclesiale. coloro che sono privati del minimo tà e Istituzioni; l’intenzione di pre-
rifugiati, si compone lo “specifico no della Chiesa. Ciò servirà per ap-
Mentre si avvicina la Pasqua, esso vitale, e le carenze morali di coloro ghiera indicata a tutta la Chiesa nel
cristiano” che fa di quella regione, al profondire e chiarire la comprensio-
diventa quanto mai attuale e si fa che sono mutilati dall’egoismo...» gennaio 2013 «affinché le comunità
di là di ogni sua sofferenza, un Luo- ne teologica della natura della mis- Claudio Giuliodori
espressione della fede che la Chiesa, (n. 21), egli suggeriva non soltanto cristiane del Medio Oriente, spesso assistente ecclesiastico
go ove Dio è senza sosta glorificato sione. Sappiamo che essa riguarda
ora guidata da Papa Benedetto XVI, «l’accresciuta considerazione della discriminate, ricevano dallo Spirito
rivive intensamente nel 50° anniver- dignità degli altri, l’orientarsi verso Santo la forza della fedeltà e della perché benedica l’umanità. tutto lo sforzo della comunità eccle- dell’Università Cattolica
La Congregazione per le Chiese siale universale e non soltanto l’im- del Sacro Cuore (Italia)
sario del Concilio Ecumenico Vati- lo spirito di povertà, la cooperazio- perseveranza»; l’invito a due giovani
Orientali rivolge, pertanto, il più pegno evangelizzatore nelle nazioni
cano II. Quell’assise l’ha aperta al ne al bene comune. la volontà di libanesi maroniti perché scrivano i
convinto appello a confermare la ca- lontane, i cosiddetti Paesi di missio-
mondo radicandola ancor più nella pace», bensì «il riconoscimento da testi della Via Crucis del prossimo Nato a Osimo, provincia di
rità ecclesiale a favore della Terra ne. Non è più attuale, infatti, la di-
tradizione che parte dalle origini cri- parte dell’uomo dei valori supremi e Venerdì Santo. Ancona, il 7 gennaio 1958, ha
Santa. Insieme al Papa, ringrazia stinzione — che invece era evidente
stiane. Di esse la Terra Santa è testi- di Dio, che ne è la sorgente e il ter- I cristiani che vivono in Israele e studiato al locale seminario mi-
pastori e fedeli per l’abbraccio oran- quando nel 1927 vennero create le
mone silenziosa e custode vivente, mine» (ibid.). Il Papa non esitava ad Palestina, Cipro, Libano, Giordania, nore e presso il seminario mag-
te e solidale che accanto alla Croce intenzioni missionarie — tra Paesi
grazie alle comunità latine della indicare a tal fine «soprattutto la fe- Siria, Egitto a formare nel senso più giore regionale di Fano. Quindi
Diocesi Patriarcale di Gerusalemme de, dono di Dio accolto dalla buona ampio la Terra di Gesù, devono tro- del Signore vorranno riservarle, con- cattolici e Paesi di missione. Anzi, il
lavoro missionario della Chiesa ha conseguito licenza e dottorato
e della Custodia Francescana, come volontà dell’uomo, e l’unità nella ca- vare in noi lo stesso sguardo di dividendo il grazie del Supremo Pa-
sembra ormai più urgente e neces- al Pontificio Istituto Giovanni
a quelle Melchita, Maronita, Sira, rità di Cristo». Con lo sguardo della fede. store alla Chiesa che in quell’area dà
prova di tanto sofferta testimonianza sario nei Paesi di antica evangeliz- Paolo II per studi su matrimonio
Armena, Caldea e Copta, ivi ope- fede egli compì nella Terra di Gesù Con grata meraviglia riconoscia-
e la cui fedeltà ricorda a tutti la con- zazione. Questa nozione tanto spe- e famiglia. Ordinato sacerdote il
ranti. Ma è testimone, nel contem- il primo dei suoi grandi viaggi apo- mo quanto la generosa sollecitudine
po, di come popoli interi, affamati stolici nel 1964. Il Beato Giovanni dei cattolici ha finora compiuto. Ciò solante promessa del Risorto: «Vi ho cifica dell’Apostolato, che è nato 16 aprile 1983 per la diocesi di
di dignità e di giustizia, abbiano da- Paolo II si pose sulle sue orme consente di mantenere i Luoghi detto queste cose perché la mia gioia “missionario”, si esprime meglio Osimo che dal 30 settembre 1986
to ali al sogno di una primavera del- nell’anno 2000, definendo il suo Santi, e le comunità che vi si raccol- sia in voi e la vostra gioia sia piena» con l’indicazione «per l’evangeliz- è stata unita all’arcidiocesi di
la quale volevamo subito vedere i pellegrinaggio «un momento di fra- gono. Insieme agli istituti religiosi (Gv 15, 11). zazione». Così, allo stesso tempo, Ancona, è stato vicerettore del
l’associazione si schiera con chi seminario interdiocesano di Osi-
porta avanti le sfide e il linguaggio mo, vice assistente diocesano
della nuova evangelizzazione. dell’Azione Cattolica per il setto-
re giovani e vicario parrocchiale.
Quale contributo particolare può offri-
Opere e progetti realizzati dalla Custodia francescana re l’Apostolato della Preghiera all’An-
Trasferitosi a Roma, ha lavorato
presso la segreteria generale del-
no della fede?
La Custodia francescana di Terra Santa, della basilica. Nel convento delle Palme la Conferenza episcopale italiana
Il contributo all’Anno della fede (Cei) dal 1988 al 1991. Rientrato
che dalla sua istituzione promuove la a Betfage, ha concluso la ristrutturazio- è duplice. Da una parte, offre un
conservazione e la tutela dei luoghi ne con particolare riguardo all’area in diocesi, è stato direttore
cammino di formazione per tutti i dell’ufficio di pastorale familiare
dell’Incarnazione, anche nel 2011/2012 esterna, dove vengono accolti i pellegri- cristiani basato sulla spiritualità e
ha programmato e realizzato numerosi ni. Nel convento del Cenacolo, ha ter- e del consultorio familiare. Ha
sulla preghiera. La nostra associa- inoltre insegnato teologia morale
progetti. In particolare, a Betlemme si è minato la ristrutturazione integrale, con zione si comprende, infatti, come
occupata della progettazione dell’am- il raddoppio dell’accoglienza. all’istituto teologico marchigiano
un cammino interiore che parte dal di Ancona, divenendone poi vice
pliamento della chiesa parrocchiale di A Nazareth, ha provveduto al rifaci- cuore umano e va incontro al cuore
Santa Caterina; a Gerusalemme, per la mento dell’impianto idraulico della ba- preside. Nel 1994 è stato nomi-
di Cristo. È un percorso che vuole
scuola di musica del convento di San silica dell’Annunciazione per l’imper- guidare il cristiano a un’identifica- nato direttore del centro diocesa-
Salvatore, ha provveduto alla ristruttu- meabilizzazione e la protezione della zione affettiva ed effettiva con la no di pastorale e di spiritualità
razione e all’installazione del nuovo si- grotta dall’umidità. Nel santuario di persona del Salvatore. L’altra parte, di Colle Ameno (Ancona). Dal
stema di climatizzazione e di ventilazio- Nain, ha ultimato la demolizione delle invece, riguarda l’ambito ecclesiale: 1996 al 2007 è stato anche incari-
ne, e alla realizzazione di due nuove au- case a ridosso della chiesa per la rico- formiamo apostoli al servizio della cato di teologia pastorale al Pon-
le. Nel Getsemani, ha favorito l’installa- struzione del nuovo convento delle suo- Chiesa con un vincolo del tutto tificio Istituto Giovanni Paolo II
zione del muro esterno di pietra e la re e il restauro della Chiesa. speciale al Papa. Siamo gli “specia- per studi su matrimonio e fami-
sua recinzione, la manutenzione del tet- Nelle iniziative per la comunità loca- listi” per la preghiera e della pre- glia. Eletto alla sede vescovile di
to, e il restauro dei mosaici del soffitto le, la Custodia si è occupata soprattutto ghiera. L’Apostolato può definirsi Macerata-Tolentino-Recanati-
dei giovani, con il finanziamento di 420 borse di Per quanto riguarda le famiglie di Betlemme, struzione di appartamenti per i poveri e le giova- come la rete mondiale ufficiale di Cingoli-Treia il 22 febbraio 2007,
studio universitarie quadriennali, distribuite nelle ha sostenuto il consultorio familiare parrocchiale, ni coppie. In ambito culturale ha finanziato la fa- preghiera del Papa, alla quale tutti i ha ricevuto l’ordinazione episco-
la Casa francescana del fanciullo, e l’assistenza coltà di scienze bibliche e di archeologia dello cristiani sono invitati. pale il successivo 31 marzo. At-
università di Betlemme, Haifa, Bir Zeit, Amman
medica rivolta alle famiglie in gravi difficoltà eco- Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme tualmente era membro del consi-
ed ebraica di Gerusalemme. Ha promosso il so- Si può evangelizzare anche semplice-
nomiche. Ha anche restaurato case appartenenti a con l’offerta di trenta borse di studio. Oltre alle glio permanente della Cei, presi-
stegno ogni anno a dieci piccole imprese artigia- persone bisognose. La Custodia si è inoltre inte- opere in Israele e nei Territori palestinesi, la Cu- mente attraverso la preghiera? dente della Commissione della
ne, con l’acquisto di pezzi di ricambio, apparec- ressata del buon andamento delle comunità par- stodia ha rivolto particolare attenzione ai cristiani Tutti, senza esclusione, sono Cei per la cultura e consultore
chiature per la produzione, ausili per la messa in rocchiali e ha sostenuto alcune scuole di Gerusa- del Libano e, soprattutto, della Siria, attraverso chiamati a diventare apostoli di del Pontificio Consiglio delle
sicurezza delle attività. lemme, Gerico e Amman, senza tralasciare la co- l’invio costante di aiuti materiali. Cristo nella Chiesa, al servizio del Comunicazioni Sociali.