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L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO


Unicuique suum Non praevalebunt
Anno CLIII n. 41 (46.285) Città del Vaticano lunedì-martedì 18-19 febbraio 2013
.
Moltissime persone in piazza San Pietro per l’Angelus prima dell’inizio degli esercizi spirituali in Vaticano

La via di Dio e la via dell’uomo


Il grazie del Papa per la preghiera dei fedeli in questi giorni difficili

«Grazie per la vostra preghiera in questi giorni per me quello in programma il 24 — per salutare il Pontefice mentalizzare Dio per i propri interessi, dando più im- so la gente. Poi il Pontefice scompare dietro la tenda
difficili». Si rivolge ai suoi connazionali, Papa unendosi a lui nella preghiera. portanza al successo o ai beni materiali». della finestra che si chiude lentamente, per lasciare spa-
Ratzinger, e manifesta riconoscenza per il loro soste- A loro Benedetto XVI ha affidato una consegna preci- Terminata la preghiera, la piazza si scioglie in un ap- zio al silenzio nel quale ora si immerge per vivere la set-
gno. Li individua in una piazza straripante di gente, ve- sa: cercare la via di Dio, che non è la stessa dell’uomo; plauso ricco di calore e affetto. Applauso che si ripete timana degli esercizi spirituali quaresimali. A guidare le
nuta da ogni dove, per esprimergli ammirazione, grati- e rimettere Cristo, e non l’egoismo o la sete di potere, ogni volta che il Pontefice saluta nelle diverse lingue i meditazioni, iniziate nello stesso pomeriggio di domeni-
tudine, vicinanza. I fedeli tedeschi si annunciano con al centro della vita. In ogni momento dell’esistenza — gruppi presenti. Per tutti ha una parola di gratitudine. ca, è il cardinale Ravasi. Anche per lui il filo conduttore
un grande cartello dove è scritto semplicemente Danke. ha ricordato — «siamo di fronte a un bivio: vogliamo E agli spagnoli chiede in particolare di pregare «per il è quello del confronto tra il volto di Dio e il volto
In quella parola il sentimento prevalente di quanti ieri, seguire l’io o Dio? L’interesse individuale oppure il vero prossimo Papa». dell’uomo, vissuto attraverso la preghiera del salterio.
domenica 17 febbraio, hanno voluto cogliere l’occasione Bene, ciò che è realmente bene?». Una domanda alla Alla fine, la benedizione e il saluto di Benedetto XVI,
dell’Angelus — il penultimo del pontificato prima di quale rispondere senza cedere alla tentazione di «stru- con il suo classico agitare le dita delle mani protese ver- PAGINE 7 E 8

Sette autobombe esplodono in diversi quartieri di Baghdad provocando ventotto morti e più di cento feriti
Udienza di Benedetto XVI
al presidente
Sciiti sotto attacco in Iraq del Consiglio dei ministri italiano
BAGHDAD, 18. Ancora sanguinose teso un agguato. Dopo l’omicidio, Si segnala nel frattempo che deci- secondo loro, scrivono le agenzie di Mario Monti
violenze in Iraq. Ieri sette autobom- una pattuglia dell’esercito ha dato la ne di migliaia di sunniti continuano stampa internazionali, avrebbe «at-
be sono esplose in zone sciite di Ba- caccia ai responsabili, che sono stati a scendere in piazza, in diverse città teggiamenti discriminatori». A Fallu-
ghdad. Il bilancio è di ventotto mor- uccisi al termine di un lungo scontro del Paese, per protestare contro il ja e a Ramadi, ex roccaforti dei ri-
ti. Più di cento i feriti. Ne hanno a fuoco. Governo a maggioranza sciita, che belli nell’ovest dell’Iraq, i manife-
dato notizia fonti di polizia, aggiun- stanti hanno bloccato la strada prin-
gendo che le potenti deflagrazioni cipale che conduce in Giordania e in
hanno devastato negozi e ristoranti. Siria. Altri hanno manifestato nelle
Affollate vie commerciali hanno su- principali piazze delle città di Sa-
bito danni materiali molto pesanti. Vendite in diminuzione per la prima volta dagli anni Novanta
marra e Mossul. Proteste si sono re-
Questa mattina si è appreso che la
gistrate anche a Baghdad, dove le
principale organizzazione irachena
affiliata ad Al Qaeda, lo Stato isla-
mico d’Iraq, ha rivendicato gli atten-
L’austerità colpisce forze di sicurezza hanno bloccato le
strade che portano verso le province
a maggioranza sunnita e hanno cor-
tati. In un comunicato, citato
dall’agenzia Ansa, i miliziani fanno
espresso riferimento al fatto che
il mercato delle armi donato i quartieri sunniti.
È da dicembre, ricorda l’agenzia
l’obiettivo degli attacchi sono gli Adnkronos, che i sunniti stanno ma-
sciiti. Tre autobombe sono esplose nifestando per chiedere le dimissioni
nel quartiere di Sadr City, una quar- del primo ministro Nouri Al Maliki,
ta ad Al Amin, una quinta ad Al lo stop dei raid nelle zone a maggio-
Husseiniyah, una sesta a Kamaliyah. ranza sunnita e il rilascio dei detenu-
Una vettura carica di esplosivo è poi ti. In più di un’occasione, nell’arco
deflagrata al lato di una strada del di questo periodo, Al Maliki ha for-
quartiere centrale di Kerrada. «Stavo mulato appelli al dialogo e a un
acquistando un condizionatore — ha confronto costruttivo, con l’obiettivo
raccontato un sopravvissuto — quan- di favorire un clima disteso nel Pae-
do c’è stata una forte esplosione. So- se, che continua a essere segnato
no stato scaraventato sul pavimento dalle violenze.
e solo dopo alcuni minuti ho visto
molte altre persone a terra, alcune
morte, altre ferite che chiedevano
aiuto».
Si è poi appreso che un ufficiale La «Verbum Domini» e l’allargamento
dell’intelligence, capitano Moham- della ragione
med Rakan, è stato assassinato a
Mossul, nella provincia settentriona- Novità Nella sera di sabato 16 febbraio, al- Monti ha manifestato al Santo Pa-
le di Nineveh, davanti alla sua abita- le 18, Benedetto XVI ha ricevuto in dre ancora una volta la gratitudine
zione: tre uomini armati gli hanno dentro le cose solite
udienza privata il presidente del e l’affetto del popolo italiano per il
Consiglio dei ministri italiano, se- suo altissimo magistero religioso e
SAMUEL FERNÁNDEZ A PAGINA 5 natore Mario Monti, per un incon- morale e per la sua attenzione par-
tro di commiato particolarmente tecipe ai problemi e alle speranze
cordiale e intenso. Il professor dell’Italia e dell’Europa.
y(7HA3J1*QSSKKM( +@!"!?!#!;

Per fare il punto sugli aiuti


alla popolazione siriana
In un mondo frammentato testimoni
Missione di comunione

di Cor Unum Per Cristo NOSTRE INFORMAZIONI


in Giordania e quindi per gli altri Il Santo Padre ha ricevuto in udienza nel pomeriggio di sabato 16
Sua Eccellenza il Senatore Mario Monti, Presidente del Consiglio
PAGINA 7 PAGINA 2 FRATEL JOHN A PAGINA 6 dei Ministri d’Italia.
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 18-19 febbraio 2013

Vendite in diminuzione per la prima volta dagli anni Novanta Angela Merkel auspica che tutti i Paesi dell’Ue aderiscano al progetto

L’austerità colpisce
il mercato delle armi
Berlino accelera sulla Tobin tax
Il gettito previsto da Bruxelles si aggira intorno ai trenta miliardi di euro
WASHINGTON, 18. L’austerità colpi- con 16,4 miliardi, subito sopra l’ita-
sce il mercato delle armi. Per la liana Finmeccanica.
prima volta dalla metà degli anni In realtà, come sottolineano di- BERLINO, 18. Il cancelliere tedesco,
Novanta la vendita di armamenti versi esperti, il calo delle vendite Angela Merkel, torna a ribadire la
da parte delle prime cento aziende va preso con una certa cautela. È necessità di una tassazione delle
produttrici del mondo registra un vero infatti che il settore degli ar- transazioni finanziarie. Nel suo di-
calo. È quanto si apprende da un mamenti sta subendo un duro col- scorso video settimanale, ieri, il can-
rapporto dello Stockholm Interna- po a causa della crisi in corso. celliere ha evidenziato che la misura
tional Peace Research Institute (Si- Tuttavia, la ricerca del Sipri non sarà introdotta l’anno prossimo
pri) sul mercato delle armi. «Le considera le società cinesi per man- nell’Ue e che, almeno all’inizio, sarà
politiche di austerità e l’abbassa- canza di dati e informazioni, e efficace in undici Paesi dell’Unione.
mento possibile o effettivo delle dunque una buona fetta del merca- «Ma è solo l’inizio e sarebbe meglio
spese militari così come i rinvii del- to asiatico non risulta coperto dal se tutti i Paesi Ue vi aderissero» ha
le richieste di armamenti hanno rapporto. Gli esperti, infatti, ricor- detto Merkel, aggiungendo che la
avuto effetti sulla vendita di armi dano che l’esercito cinese è secon- Germania sta lavorando intensamen-
in America del Nord e nell’Europa do al mondo per le spese in arma- te per preparare il terreno all’intro-
dell’Ovest» si legge in un comuni- menti. duzione della nuova tassa.
cato del Sipri. Da rilevare inoltre la Inoltre, i dati del Sipri devono Berlino preme affinché la norma
trasformazione anche strutturale essere confrontati con quelli di altri venga introdotta a livello globale, in
che la crisi sta imponendo alle rapporti pubblicati nei mesi scorsi, modo tale da non creare squilibri.
aziende. «Il calo delle spese — si che dimostrano come al contrario il «Sarebbe importante che la misura
legge ancora nel comunicato — ha mercato delle armi — soprattutto di non sia introdotta solo in Europa,
condotto alcuni gruppi a una spe- quelle leggere e non registrate — ma anche nelle altre parti del mon-
cializzazione militare, mentre altri sia ancora in ottima salute. do» ha proseguito Merkel.
si sono ristrutturati, diminuendo le Nel rapporto annuale della La Commissione europea vorreb-
loro dimensioni o diversificando le Small Arms Survey, un progetto di be introdurre la misura da gennaio
attività». ricerca sul mercato mondiale delle 2014 in undici Paesi: Belgio, Germa-
Stando ai dati, le vendite totali armi, promosso dal Graduate nia, Estonia, Grecia, Spagna, Fran-
Institute of International and cia, Italia, Austria, Portogallo, Slo-
di armi per il 2011 sono state pari a
Development Studies di Ginevra e venia e Slovacchia. Il gettito atteso
410 miliardi di dollari, in calo del
pubblicato lo scorso settembre, si si aggira intorno a 30-35 miliardi di
cinque per cento rispetto all’anno
sottolinea come nel 2011 i trasferi- euro all’anno. Il tasso è stata fissato
precedente al netto dell’inflazione.
menti legalmente autorizzati di ar- allo 0,1 per cento per azioni, bond e
Il dato — riporta il Sipri — è para-
mi cosiddette leggere, di parti di ri- intese di riacquisto e allo 0,01 sui
gonabile al prodotto interno lordo
cambio e di munizioni abbiano
di Paesi come il Venezuela o la prodotti derivati. Tuttavia, molti det-
raggiunto un totale di 8,5 miliardi
Svezia. I produttori di armi e le so- tagli della misura sono ancora allo
di dollari.
cietà di servizi per il settore della studio e oggetto di trattative.
Appena cinque anni prima, nel
difesa stanno cercando di allonta- Ma Berlino non guarda solo alle
2006, la cifra ammontava a quattro Il cancelliere tedesco al palazzo di Bellevue, sede della Presidenza della Repubblica federale (Afp)
nare le misure di austerità, utiliz- banche. La Germania, insieme a
miliardi. Eric Bergman, direttore
zando nuove tecniche. Inoltre, cer- Gran Bretagna e Francia, ha annun-
esecutivo del progetto di ricerca, ha
cano ancora di adeguarsi ai cam- ciato un’iniziativa per una migliore
spiegato che una parte di questo
biamenti delle minacce terroristiche aumento dipende dal fatto che un tassazione delle multinazionali. A
percepite dopo gli attacchi dell’un- numero sempre maggiore di Go- Il vertice del G20 non spegne i timori di una possibile guerra delle valute Mosca per la riunione dei ministri
dici settembre. In molti casi si affi- verni finalmente fornisce dati an- delle Finanze del G20, i rappresen-
dano anche a controllate in Ameri- tanti dei tre Paesi hanno detto di vo-
ca Latina, Medio Oriente e Asia.
Nel rapporto del Sipri sono le
che sulle operazioni di trasferimen-
to di armi leggere.
Un’altra consistente parte
Yen in calo sul dollaro ler lavorare per mettere a punto un
piano congiunto da sottoporre al
prossimo vertice del G20 in luglio.
società statunitensi e quelle
dell’Europa occidentale a dominare
la classifica delle prime cento
dell’incremento della vendita di ar-
mi, però, riguarda i conflitti me-
diorientali, come l’Iraq, e la cresci-
e la Borsa di Tokyo mette le ali «Gli effetti positivi della globalizza-
zione non devono portare a compa-
aziende con il novanta per cento ta della vendita di armi negli Stati gnie multinazionali che trasferiscono
TOKYO, 18. Il G20 non spegne i ti- Oggi il premier giapponese, considerano come possibile succes-
delle vendite. In cima alla classifica Uniti. artificialmente i loro profitti ed evi-
mori per una possibile guerra delle Shinzo Abe, ha chiesto alla Boj, la sore Toshiro Muto, un alto espo-
c’è la Lockheed Martin, le cui ven- Per quanto riguarda i Paesi tano l’equo pagamento delle tasse»
valute. Il vertice di Mosca non ha Banca centrale, di raggiungere il nente del Governo, considerato un
dite di sistemi d’armi sono state esportatori, gli Stati Uniti — ai dati criticato apertamente la svalutazio- più presto possibile il target di in- ha detto il ministro tedesco delle Fi-
candidato più vicino al premier. nanze Wolfgang Schäuble. Il mini-
pari a 36 miliardi di dollari, il 78 del 2009, gli ultimi disponibili per ne dello yen operata dal Governo flazione prefissato del due per cen- Il Governo preme affinché la Boj stro dell’Economia britannico, Geor-
per cento delle entrate totali della questo settore — sono in cima alla giapponese, e le Borse asiatiche og- to. «Se non conseguirà i risultati
società. Segue la Boeing, con 31,8 assuma posizioni di politica mone- ge Osborne, ha sottolineato l’impor-
lista con oltre cento milioni di dol- gi hanno risposto molto positiva- previsti — ha dichiarato Abe in Par-
miliardi. Mentre completa il podio taria più aggressive e dunque vari tanza che «le compagnie globali, co-
lari di esportazione. Seguono a mente. Il calo dello yen sul dollaro lamento — dovremo rivedere la leg-
la britannica Bae System, con poco nuovi programmi di incentivi me tutti, paghino le tasse che gli
breve distanza Francia e Giappone, ha favorito in particolare Tokyo ge costitutiva della Boj». Il prossi-
più di 29 miliardi, in calo di una che hanno anche superato la soglia all’economia. Il premier Abe ha più spettano; l’economia — ha aggiunto
(più 2,09 per cento), mentre Taiwan mo 19 marzo si dimetterà l’attuale
posizione rispetto all’anno prece- dei cento milioni, mentre molto vi- (più 0,47), Seoul (più 0,04), Sidney Governatore della Boj, Masaaki volte attaccato la Banca centrale, — è cambiata in modo enorme
dente. La società europea Eads si cini a questa cifra sono anche Ger- (più 0,59) e Mumbai (più 0,35) si Shirakawa, tre settimane prima del- accusandola di essere troppo “timi- nell’ultimo decennio, ma le regole fi-
piazza invece in settima posizione mania, Brasile e Italia. sono mosse con maggiore cautela. la scadenza naturale. Molti esperti da” sui cambi, impedendo così scali globali sono rimaste uguali da
all’economia di avanzare. Secondo almeno un secolo».
gli analisti, le dimissioni anticipate
di Shirakawa rientrano in questo
quadro e sarebbero una diretta con-
Un rapporto della Cisco prevede che nel 2017 ci saranno più connessioni che persone seguenza delle pressioni esercitate
sulla Boj. Finora il Paese che si è Al ballottaggio
Il mondo e il futuro di internet opposto con più veemenza a questa
strategia politico-economica è stata
la Germania.
per le presidenziali
Intanto, oggi, Standard&Poor’s a Cipro
Gli utenti su rete mobile saranno 5,2 miliardi contro i 4,3 del 2012 ha confermato il rating del Giappo-
ne al livello AA meno, con outlook NICOSIA, 18. Dalle urne cipriote ieri
WASHINGTON, 18. Nel 2017 gli abi- annuale di circa il 66 per cento. Fra i principali elementi che nuti video fruiti su reti mobili. Per negativo. La decisione di Stan- sera non è uscito il nome del settimo
tanti della terra saranno 7,6 miliar- Soltanto fra il 2016 e il 2017 si avrà spiegano queste previsioni, secondo il 2017 i contenuti video daranno dard&Poor’s è la prima rilasciata da presidente della Repubblica nono-
di, ma in quello stesso anno sul un aumento di 3,7 exabyte al mese Cisco, vi sono: la crescita degli conto del 66 per cento del traffico una agenzia di rating dal lancio stante gli exit poll, rivelatisi sbaglia-
pianeta ci saranno più connessioni di traffico mobile: un volume enor- utenti su rete mobile, che entro il dati mobile a livello globale contro delle linee economiche del premier ti, dessero inizialmente per vincente
internet che persone. Lo rileva una me, pari a quattro volte il traffico 2017 saranno 5,2 miliardi contro i il 51 del 2012. Lo studio Cisco pre- con un margine di un paio di punti
Abe. L’agenzia di rating, che ha
ricerca della Cisco Visual Networ- internet mobile che si è registrato 4,3 miliardi del 2012; l’aumento del- vede infine che entro il 2016 il 71 oltre il 50 per cento il candidato Ni-
riaffermato al Giappone il quarto
king Index intitolata Global Mobile le connessioni alla rete mobile, con per cento di tutti gli smartphone e kos Anastasiades, leader del partito
nel 2012 a livello globale. Cisco ri- livello più alto della scala di misura
Data Traffic Forecast 2012-2017, se- oltre dieci miliardi di strumenti in tablet (1,6 miliardi circa) saranno in Unione Democratica (Disy, centro-
tiene inoltre che nel corso del pe- grado di connettersi; la maggiore grado di connettersi a una rete mo- del rating, ha detto che «le misure
condo la quale il traffico dati sulle destra). Si andrà quindi al ballottag-
reti mobili del mondo crescerà di 13 riodo coperto dallo studio il volu- velocità di connessione media delle bile e a nuove estensioni di inter- adottate dal Governo Abe all’inizio gio domenica prossima. Deluse an-
volte nei prossimi quattro anni e me di traffico dati su reti mobili a reti mobili a livello globale, che net. Nell’insieme, il 39 per cento di del suo mandato saranno di impor- che le attese di molti nell’Ue che si
nel 2017 ammonterà a 11,2 exabyte livello globale sarà tre volte mag- crescerà di sette volte. Infine, un tutti i dispositivi mobili del mondo tanza fondamentale se finalizzate aspettavano l’elezione di Anastasia-
al mese (134 exabyte all’anno). Un giore rispetto al traffico che si regi- ruolo non da poco sarà giocato ov- (oltre quattro miliardi) saranno ad arrestare il declino prolungato des per poter subito dare avvio, ai
incremento così costante è dovuto, strerà sulla rete fissa. viamente dall’incremento dei conte- molto più potenti di quelli attuali. sul credito sovrano del Giappone». negoziati per la concessione degli
spiega la ricerca, alla continua cre- aiuti economici di cui l’isola ha
scita delle connessioni internet, so- estremo bisogno.
prattutto a livello mobile. La Cisco Con lo scrutinio di tutte le schede
è una delle aziende leader nella for- è risultato che Anastasiades ha otte-
nitura di apparati internet: è nata I temi economici al centro della visita nuto il 45,46 per cento dei voti,
nel 1984 a San José, California, da mentre Stavros Malas — sostenuto
un gruppo di ricercatori della Stan-
ford University.
I 134 exabyte di traffico dati su
David Cameron in India dal partito comunista Akel e che sfi-
derà Anastasiades al ballottaggio —
il 26,91 per cento. Giorgos Lillikas,
reti mobili equivalgono a 134 volte NEW DELHI, 18. Il primo ministro Domani il premier britannico si candidato indipendente, ha ottenuto
il volume del traffico fisso o mobile britannico, David Cameron, è trasferirà a New Delhi dove incon- il 24,93 per cento dei suffragi. L’af-
che esisteva nel 2000. In concreto giunto oggi a Mumbai per una vi- trerà il premier indiano, fluenza alle urne è stata alta, con
si tratta — dicono gli esperti — di sita ufficiale di tre giorni in India Manmohan Singh, e il presidente l’83,14 per cento degli aventi diritto
circa trenta trilioni di immagini in cui i temi economici bilaterali e della Repubblica, Pranab al voto che è andato ai seggi contro
all’anno, come se ogni persona sul- Mukherjee. Cameron — sempre se- il 16,86 per cento di astenuti. Gli os-
internazionali saranno in primo
la terra ogni anno inviasse via reti servatori, comunque, prevedono che
piano. La giornata odierna nella condo l’agenzia Pti — dovrebbe ri-
fisse o mobili dieci immagini al Anastasiades vincerà comodamente
giorno. A ciò si aggiungeranno tre capitale industriale indiana permet- badire l’intenzione del gruppo al secondo turno facendo confluire
trilioni di video dal sito di Youtu- terà a Cameron — scrive l’agenzia Eurofighter di tornare a offrire alle su di sé parte dei voti che ieri sono
be, come se ogni persona sulla ter- di stampa Pti — di avere contatti autorità di New Delhi l’aereo da andati a Lillikas, mentre Malas non
ra, ogni anno, caricasse un video al con imprenditori e uomini d’affari caccia Typhoon di sua produzione avrebbe altre risorse elettorali. Il fu-
giorno. indiani nella prospettiva di incre- nel caso le trattative economiche e turo presidente dovrà da subito rim-
Un tale incremento nel traffico mentare un interscambio commer- tecniche con la francese Dassault boccarsi le maniche e affrontare la
dati globale su reti fisse o mobili ciale che nell’anno fiscale 2011-2012 per la vendita di 126 Rafale non pesantissima situazione economica
corrisponde a un tasso di crescita Il premier britannico (Afp) ha superato i 16 miliardi di dollari. dovessero andare in porto. dell’isola.

GIOVANNI MARIA VIAN TIPO GRAFIA VATICANA Aziende promotrici della diffusione de
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lunedì-martedì 18-19 febbraio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Per la pace in Siria


Sostegno
Brahimi invita dei Paesi del Sahel
al dialogo alla transizione
Governo in Mali
e opposizione BAMAKO, 18. Il vertice tenuto nel
fine settimana nella capitale cia-
DAMASCO, 18. La diplomazia in- diana N’Djamena tra i leader dei
ternazionale cerca una soluzione Paesi del Sahara e del Sahel si è
alla crisi siriana. L’inviato speciale concluso con un appello per il
dell’Onu e della Lega araba, pieno appoggio alle autorità di
Lakhdar Brahimi, ha invitato ieri transizione del Mali e per il ritor-
Governo e opposizione a colloqui no della stabilità in quel Paese. Al
in vista di un cessate il fuoco. Gli tempo stesso è stato proposto di
incontri — ha specificato il media- creare una forza d’intervento rapi-
tore — potrebbero inizialmente do interafricana. Nel comunicato
svolgersi in una sede delle Nazio- finale della riunione si sollecita
ni Unite. Intanto, i ministri degli «sostegno per il processo politico,
Esteri dei ventisette Paesi membri diplomatico e militare in corso,
dell’Unione europea si riuniscono così da conseguire la definitiva
oggi a Bruxelles per trovare una
stabilità nel Mali». In questo sen-
posizione comune sul dossier si-
so è stato annunciato anche un
riano.
contributo di 760.000 euro per fi-
Brahimi, che ieri ha avuto un
nanziare la Misma, il contingente
incontro alla sede della Lega ara-
della Comunità economica degli
ba al Cairo con alcuni rappresen-
Stati dell’Africa occidentale desti-
tanti siriani, non ha fornito parti-
colari sulla località in cui potreb- nato ad affiancare le truppe gover-
bero svolgersi i colloqui. Il leader native di Bamako nel riassumere il
della Coalizione dell’opposizione, pieno controllo delle regioni set-
Moaz Al Khatib, ha proposto la tentrionali teatro dell’offensiva
scorsa settimana un incontro con Un agente di polizia piange un proprio caro ucciso nell’attentato a Peshawar (Ap) delle forze francesi contro i gruppi
il collaboratore del presidente Ba- jihadisti che vi si erano insediati
shar Al Assad, Farouq Al Shara, da quasi un anno.
uno dei membri dell’Esecutivo
Ottantatré morti e più di duecento feriti in un attentato dinamitardo a Quetta Resta tuttavia incerto che l’or-
non coinvolti nelle violenze in ganismo africano sia in grado di
corso. Khatib avrebbe elaborato
anche un piano per la transizione
democratica del Paese. Finora Da-
masco ha risposto positivamente
In Pakistan è di nuovo strage gestire il controllo della crisi e a
garantire il rispetto dei tempi
della prevista transizione, com-
preso lo svolgimento di elezioni a
all’offerta di dialogo, chiedendo ISLAMABAD, 18. Il territorio pakistano non ha tre- Da sottolineare che questi attentati s’inserisco- ha deciso di allontanare da sé «eventuali sospetti luglio.
però che non venga avanzata alcu- gua: continua infatti a essere segnato da episodi no in un contesto caratterizzato dai rinnovati di complicità» con le operazioni della Nato. In- Nonostante il via libera dato
na condizione preliminare. di violenza che rendono sempre più arduo il già sforzi, da parte delle autorità di Islamabad, diretti tervenendo all’Accademia militare, Karzai ha di- dal Consiglio di sicurezza del-
Tutto questo ha «aperto una difficile processo di ricostruzione. Questa mattina a riportare nel territorio sufficiente ordine e stabi- chiarato: «Emanerò un decreto in base al quale le l’Onu al dispiegamento della Mi-
porta e sfidato il Governo siriano due attentatori suicidi si sono fatti saltare in aria lità. E sono sforzi che mirano anche a intavolare unità militari afghani non potranno richiedere sma già prima dell’intervento fran-
a mostrare con i fatti quanto pro- a Peshawar, nel nordovest del Paese, provocando una qualche forma di trattativa con i miliziani, l’intervento della Nato in operazioni che abbiano cese, sono ancora in discussione
clama, e cioè di essere pronto al la morte di quattro membri di una milizia tribale. nella speranza che addivengano a più miti consi- sia l’effettiva dimensione della
come obiettivo abitazioni o villaggi».
dialogo e a una soluzione pacifi- Sette i feriti. Lo hanno reso noto fonti della sicu- gli. Ma fino a questo momento l’azione diploma- missione internazionale sia il livel-
rezza pakistana. Ma è stato sabato che il Pakistan In sostanza il decreto di Karzai è destinato a
ca» ha detto Brahimi. «Se si avvia tica non è riuscita a dare i frutti sperati. lo di coinvolgimento dell’O nu,
un dialogo negli uffici dell’O nu, è stato segnato da un’altra strage. A Quetta, ca- impedire per la prima volta la collaborazione tra
E lo stesso copione si registra sul fronte afgha- compresa la catena di comando,
almeno in un primo momento, tra poluogo della provincia del Baluchistan, un at- l’esercito afghano e le unità dell’Alleanza atlanti- oltre che il contributo economico
no, dove le autorità di Kabul da tempo stanno
l’opposizione e una delegazione tentato compiuto dal gruppo terrorista Lashkar-e- ca: e ciò avviene nel momento in cui le forze af- di Paesi non africani.
cercando di far sedere al tavolo dei negoziati i ta-
accettabile del Governo di Dama- Jhangvi ha provocato la morte di ottantatré per- ghane si preparano ad assumere il controllo totale In questo senso va letto anche
lebani così da sostenere il tanto auspicato proces-
sco crediamo che possa essere sone. Più di duecento i feriti. E ieri è stato indet- del territorio con l’uscita, entro il 2014, delle trup- il nuovo intervento del Movimen-
so di riconciliazione.
l’inizio dell’uscita dal tunnel» ha to uno sciopero generale come segno di protesta pe dell’Alleanza. Ieri il comandante della Forza to nazionale di liberazione del-
contro il perdurare di attacchi che stanno causan- Ma anche in questo caso l’opera della diploma-
inoltre spiegato. internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf), il l’Azawad (Mnla), l’organizzazione
do pesanti perdite fra i civili. Una giornata di zia stenta a decollare, mentre l’azione destabiliz-
Domani è atteso a Mosca il ca- generale statunitense Joseph Dunford, ha detto tuareg che per prima era insorta
lutto e di solidarietà con le famiglie delle vittime zante portata avanti dai miliziani, con attacchi e
po della Lega araba, Nabil El che la scelta del presidente afghano non inciderà un anno fa nel nord del Mali, ap-
è stata decretata, oltre che a Quetta, anche a Ka- imboscate, continua. E riguardo all’Afghanistan si
Araby, per discutere della crisi con sulle operazioni della Nato. «L’Afghanistan è una punto chiamato dai tuareg Aza-
rachi e in tutta la provincia di Sindh. L’attentato, registra un fatto significativo: il presidente Hamid
il Governo russo. Entro la fine del Nazione sovrana e il presidente Karzai sta eserci- wad, contro il Governo di Bama-
mese dovrebbe recarsi al Cremlino riferiscono le agenzie di stampa internazionali, è Karzai ha emanato un decreto che stabilisce che
le truppe afghane non potranno più chiedere rin- tando la sua sovranità» ha dichiarato il coman- ko, salvo poi dover cedere il con-
anche il ministro degli Esteri siria- stato perpetrato nella zona di Hazara Town, po-
forzi alla Nato per raid aerei in zone abitate. Tre dante dell’Isaf che ha aggiunto: «Possiamo conti- trollo del territorio ai gruppi jiha-
no, Walid Moualem. polata dalla comunità Hazara, gruppo etnico del-
giorni dopo l’ultima strage di civili, che aveva nuare a compiere in modo efficace le nostre ope- disti. L’Mnla ha infatti affermato
Mentre la diplomazia interna- la minoranza sciita. A scoppiare è stata una bom-
ba potentissima nascosta in un camion cisterna: provocato più di dieci morti nella provincia razioni militari e rispettare le direttive del presi- di appoggiare il dispiegamento di
zionale cerca la strada della me- caschi blu dell’Onu. Un docu-
diazione, le violenze proseguono un edificio di due piani è stato raso al suolo. orientale di Kunar, Karzai, osservano gli analisti, dente».
mento in questo senso è stato reso
senza tregua. Almeno sei persone pubblico nelle ultime ore e reca la
sono morte ieri nel corso di scon-
firma del maggiore esponente
tri avvenuti al confine con il Liba-
dell’Mnla, Bilal Ag Acherif. Per il
no. Si tratterebbe di cinque ribelli
siriani e di un guerrigliero appar-
tenente alle milizie sciite libanesi
Terrore stile Hitchcock Le Farc rilasciano ostaggi Movimento la presenza della forza
dell’Onu eviterebbe le violenze
delle quali accusa l’esercito malia-
di Hezbollah. Secondo fonti del
Governo di Damasco, all’origine
dei combattimenti vi sarebbe stato
in Kentucky ma non fermano gli attacchi no. Questo, composto in maggio-
ranza di soldati delle etnie nere
del sud, è accusato di essersi mac-
il tentativo di un gruppo di guer-
riglieri libanesi di sottrarre BO GOTÁ, 18. Le Forze armate rivo- della Croce rossa locale e dell’orga- chiato di crimini di guerra e con-
all’esercito siriano il controllo su luzionarie della Colombia (Farc), il nizzazione non governativa Colom- tro l’umanità, «all’ombra dell’in-
un villaggio. gruppo guerrigliero di sinistra im- biani e colombiane per la pace. tervento francese», contro la po-
Nel frattempo, fonti locali citate pegnato da mesi a Cuba in un ne- Il rilascio dei tre ostaggi, comun- polazione civile dell’Azawad, se-
dalle agenzie di stampa riferiscono goziato di pace con il Governo di que, non ha interrotto le azioni ar- gnatamente arabi e tuareg.
che più di un centinaio di civili, Bogotá, hanno liberato i tre espo- mate riprese appunto a fine gen- Accuse in questo senso sono
tra cui numerose donne e bambi- nenti delle forze dell’ordine cattura- naio. Alle Farc è infatti attribuito state mosse anche dall’Alto com-
ni, sono stati vittime nelle ultime ti il 31 gennaio, i poliziotti Cristian l’attacco sferrato sabato contro una missariato dell’Onu per i Diritti
72 ore di una catena di sequestri Camilo Yate e Víctor Alfonso Gon- stazione di polizia a Puerto Asís, umani, che ha inviato una propria
nella Siria nord-occidentale. L’O s- zález e il soldato Josué Álvarez Me- nella regione del Putumayo, nel missione nel Paese per indagare
servatorio nazionale per i diritti neses. La cattura dei tre aveva se- quale sono stati feriti due agenti. Il sulle denunce di gravi violazioni
umani — piattaforma che raccoglie gnato la fine della tregua unilatera- capo negoziatore di Bogotá, l’ex vi- umanitarie verificatesi nelle ultime
diversi gruppi di attivisti — affer- le che le Farc avevano dichiarato a ce presidente Humberto de la Cal- settimane. Un portavoce dell’O nu
ma che le vittime dei sequestri so- novembre, proprio per favorire i ne- le, pur riconoscendo il valore del ri- ha precisato che l’indagine riguar-
no oltre trecento. Le città più col- goziati a Cuba, e alla quale il Go- lascio dei tre esponenti delle forze derà appunto soprattutto le rap-
pite sono quelle di Fawaa e di Ka- verno non aveva aderito. Álvarez dell’ordine, ha ribadito il no del presaglie messe in atto dai militari
faraya, località a maggioranza scii- Meneses, l’ultimo a essere rilasciato, suo Governo a una tregua bilaterale maliani, una volta sconfitti gli
ta nei pressi di Idlib. è stato consegnato a rappresentanti per la durata dei negoziati. jihadisti, contro arabi e tuareg.

Ennahdha contro Confermato a larga maggioranza per un terzo mandato presidenziale

il Governo tecnico L’Ecuador sceglie ancora Correa


in Tunisia
QUITO, 18. Il presidente dell’Ecua- mandato, dopo essere già stato ri- per le politiche intraprese volte a ri-
TUNISI, 18. Il primo ministro tuni- dor, Rafael Correa, è stato riconfer- confermato alle elezioni anticipate durre la povertà (la cosiddetta rivo-
sino, Hamadi Jebali, riprenderà mato per un terzo mandato alla gui- del 2009. luzione cittadina), sulla scorta di
oggi i colloqui con i leader dei da del Paese, nelle elezioni tenute Appena ricevuti i primi dati, il analoghe misure già varate in altri
partiti politici per formare un Go- ieri. Secondo i dati ufficiali comuni- presidente si è affacciato dal balco- Paesi latinoamericani.
verno tecnico nonostante l’opposi- cati a scrutinio non ancora ultimato ne di palazzo di Carondelet, la sede
Guillermo Lasso, pur riconoscen-
zione del suo partito, l’islamico dal Consiglio nazionale elettorale del Governo a Quito, per ringrazia-
Ennahdha. Alla vigilia dei collo- Volatili a Hopkinsville (Reuters) (Cne), Correa ha avuto oltre il 57 re le migliaia di suoi sostenitori. do la sconfitta, ha dichiarato dal
qui i media tunisini hanno invita- per cento delle preferenze, contro il «Nessuno può fermare la rivoluzio- canto suo che c’è da celebrare la na-
to i partiti a raggiungere un accor- 23 per cento del quale è accreditato ne, stiamo scrivendo la storia» ha scita dell’opposizione in Ecuador.
WASHINGTON, 18. Milioni di uccelli altrove sia dovuta ai processi legati Sempre ieri si è votato anche per
do per risolvere la crisi che ha in- il suo principale sfidante, il banchie- detto Correa, ribadendo l’impegno
hanno fatto la loro comparsa, nelle ai cambiamenti climatici. «Il meteo rinnovare il Parlamento. I risultati
fiammato il Paese dopo l’uccisio- ultime settimane, in una cittadina e il clima giocano un ruolo impor- re Guillermo Lasso. Al terzo posto a «essere presenti ovunque riuscire-
ne, il 6 febbraio scorso, del leader c’è l’ex presidente Lucio Gutiérrez, mo a essere utili, ovunque potremo delle legislative sono attesi nelle
del Kentucky, non solo imbrattando tante» afferma David Chiles, che
dell’opposizione laica Chokri Be- con il 5,9 per cento, seguito dal mi- meglio servire i nostri concittadini e prossime ore e su di essi il Cne non
il paesaggio, ma terrorizzando an- aggiunge: «Di solito possono ap-
laid. Il presidente di Ennahdha, che sia gli abitanti sia gli animali pollaiarsi sul terreno per trovare in- liardario Álvaro Noboa con il 3 per i fratelli latinoamericani. Non è solo ha ancora anticipato alcun dato. Ciò
Rachid Ghannouchi, ha tuttavia domestici: una sorta di remake setti per cibarsi, ma quando tutto è cento, mentre su percentuali molto una vittoria dell’Ecuador, è una vit- nonostante, Correa ha fatto riferi-
fortemente ribadito il rifiuto del dell’indimenticabile psicothriller Gli gelato non hanno di che ali- più basse si attestano gli altri quat- toria per la nostra madre terra lati- mento alla possibile conquista da
suo partito a partecipare all’inizia- uccelli di Alfred Hitchcock (1963). mentarsi». Gli abitanti di Hopkin- tro candidati alla guida dello Stato. noamericana». Stretto alleato del parte del Movimento per una patria
tive del premier Jebali. «Ennahda Stormi di merli e altri volatili han- sville, per sbarazzarsi dagli intrusi, Il presidente della commissione elet- boliviano Evo Morales e del vene- orgogliosa e libera, il suo partito, di
non lascerà mai il potere fino a no volteggiato per giorni e giorni hanno fatto ricorso a getti d’acqua torale, Domingo Paredes, ha già an- zuelano Hugo Chávez, Correa è una confortevole maggioranza dei
quando potrà contare sulla fiducia sopra Hopkinsville, oscurandone il e a petardi per uccelli rumorosi, si- ticipato che i risultati finali potran- particolarmente impegnato nel raf- 137 seggi in palio. Questo potrebbe
del popolo e sulla legittimazione cielo. David Chiles, presidente della mili a fuochi d’artificio. Ci si chie- no variare di uno o due punti per- forzamento dell’Alleanza bolivariana consentire al presidente di fare ap-
delle urne», ha detto sabato Little River Audubon Society, so- de ora se a Hopkinsville andranno centuali, ma non discostarsi oltre. (Alba) voluta dallo stesso Chávez. provare dall’Assemblea nazionale
Ghannouchi a migliaia di sosteni- stiene che la presenza di milioni di a vedere, o a rivedere, il film di A capo dello Stato dal gennaio Secondo gli analisti, sul piano in- una riforma agraria e nuove regole
tori riuniti a Tunisi. uccelli sopra i centri abitati e non Hitchcock. 2007, Correa è al suo terzo e ultimo terno, il voto ha premiato Correa per lo sfruttamento minerario.
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 18-19 febbraio 2013

Il 19 e il 20 febbraio a Milano il convegno annuale della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale

Parola degna di fede


Se si perde il legame della Scrittura con la vita anche l’esegesi diventa astratta e sterile

di PIERANGELO SEQUERI della fede cristiana, si fa un punto storia e la palpitante dialettica della la parola con lo spessore della vita
d’onore della sua alleanza con la vita. Le parole consentono alla verità in cui essa passa all’atto e si fa even-
onestà intellettuale e ratio hominis digna, ossia all’altezza della rivelazione di illuminarsi per la to, apre la realtà all’attesa e sigilla

L’ la passione per la ve- dell’umano. coscienza, decifrando il pensiero che l’avvento di Dio. Separato da questo
rità — le virtù della La Parola degna di fede, per la meglio vi corrisponde. contesto, il testo della parola si fa
ragione, insomma, teologia della fede, è radicalmente, e Non è affatto strano che ci sia un esangue, astratto. Oscillante e incer-
che la tradizione rias- insostituibilmente, la parola di Dio. primato della parola nell’esercizio to persino, in quanto attratto dal
sume nella formula della recta ratio Ormai, abbiamo di nuovo tutti im- dell’accoglienza e dell’assimilazione puntiglio intellettualistico dei sensi
— sono qualità che la fede ha l’am- parato che la parola di Dio non si della fede, come anche della regola- letterali, oppure dissipato nell’estro-
bizione di condividere con l’univer- lascia rinchiudere nelle parole e nei zione della sua tradizione e del suo so arbitrio dell’allegoria che cresce
sale aspirazione dell’uomo a porre la significati delle parole dell’uomo. La magistero, secondo la verità della ri- su se stessa.
sua fiducia nella parola degna di fe- comunicazione di Dio è una manife- velazione. In nessun modo deve es- Sa quel che dice, dunque, la paro-
de. La parola della teologia, che stazione corposa e dinamica, il cui sere però oscurato — attenuato o, la magistrale della Dei Verbum, quan-
vuole in primo luogo essere degna significante ha l’intero volume della addirittura, perduto — il legame del- do riassume questa imperdibile cor-
relazione con la formula di una rive-
lazione che deve essere colta in «fat-
ti e parole intrinsecamente connes-
si». La formula che appare del resto
Non solo sentimento perfettamente omogenea con il com-
pimento cristologico della rivelazio-
Dal 19 al 20 febbraio a Milano, presso la Facoltà Teo- mentazione dall’esterno, da parte della Chiesa. O, se ne biblica, che vi iscrive l’indeduci-
logica dell’Italia Settentrionale, si svolgerà il convegno qualche ruolo viene riconosciuto all’istituzione ecclesia- bile e insuperabile identità personale
«“In gesti e parole...”. La fede che passa all’atto». I la- stica, la sua percezione non è vincolante. Fede del sin- della manifestazione di Dio nella vi-
vori saranno introdotti dal saluto del preside, monsi- golo credente e fede della Chiesa non solo si differen- ta e nella storia. Se questo è lo spes-
gnor Pierangelo Sequeri, di cui in questa pagina pub- ziano e si interrogano in una dialettica feconda ma sore in cui accade — e arriva sino a
blichiamo ampi stralci insieme a brani dell’intervento sembrano prendere strade diverse. La Chiesa diventa noi — la Parola di Dio, appare del
di Giuseppe Angelini, ordinario, nella stessa Facoltà, di “Chiesa ufficiale” a fronte della quale i soggetti si riser- tutto immaginabile che la fede non
Teologia morale fondamentale. «Lo statuto sociale del- vano il diritto di modellare la fede a modo proprio. possa avere un orizzonte difforme.
la fede si è fatto precario — scrive Bruno Seveso, ordi- Anche perché la fede è percepita come un sentimento. Lo spessore della storia e della vita
nario di Teologia pastorale, introducendo e illustrando Non c’è bisogno pertanto di manifestazioni esteriori. sono, inevitabilmente, l’orizzonte
il tema del convegno — la fede non è più presupposto Riti e altre prestazioni del genere sono catalogate come della sua effettiva accoglienza e in-
ovvio del vivere comune entro un tessuto sociale unita- esteriorità: forse interessanti ed eventualmente opportu- telligenza: in altri termini, il “signifi-
rio. La sensibilità moderna per la libertà del soggetto e ne, ma certamente superflue e in ogni caso subordinate cante integrale” della fede che corri-
per l’individualità delle scelte tende a ricondurre la fe- al sentire individuale». sponde alla rivelazione.
de all’intimità dell’individuo; diventa la fede “a modo Sempre a Milano, la scorsa settimana, sotto i portici La fede dunque «passa all’atto»
L’evangelista Marco in una miniatura di un codice con il testo dei quattro Vangeli mio”, misurata sulle attese individuali e risolta nel sen- della Curia è stata posta una lapide in ricordo della vi- proprio in questo modo, incorporan-
di scuola bizantina (IX secolo, Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana) tire del momento. Non c’è posto per una sua regola- sita di Benedetto XVI a Milano dal 1° al 3 giugno 2012. do l’atto della fede in una concreta
riconfigurazione della vita e della
storia secondo la Parola di Dio.
Non si tratta però soltanto di
un’analogia, di una corrispondenza

Per una teologia del rito imitativa fra due registri — quello
della rivelazione e quello della fede
— che rimangono per così dire ester-
anche il profilo morale dell’agire. I valori, co- della sua passione: «Sapete ciò che vi ho fat- figura del sacrificio spirituale — quasi si dices- ni l’uno all’altro. Come se ci fosse
di GIUSEPPE ANGELINI una rivelazione che si compie nella
me le stelle in cielo, sono fuori dal mondo; le to?» dice Gesù ai Dodici (Giovanni, 13, 12.15). se: «Finisce il rito? Meglio così, la fede deve
Per essere, la fede cristiana ha bisogno del ri- Sussiste un nesso stretto tra rito e memoria; uscire dal tempio e realizzarsi nella vita!». vita e nella storia come un puro atto
figure dell’agire sulla terra, mediante le quali
appunto a quel nesso occorre volgere l’atten- Un nesso probabile, ma inesplorato, lega il di Dio, alla quale aderisce una fede
to. Da sempre è stata possibile solo grazie ai soltanto si mostra ciò che vale, rimangono
zione per comprendere l’altro, che lega la for- tratto razionalistico della dottrina morale con che vi corrisponde come atto
sacramenti. Da sempre il rito è stato per la fe- fuori del discorso.
ma cultuale della fede a quella morale. Del ri- l’ignoranza teologica del rito. Che tale igno- dell’uomo che si fa vita e storia cor-
de anche un rischio; al riguardo è d’obbligo La comprensione cristiana dei comanda-
to la teologia poco si è occupata; della forma rispondente.
la citazione dei profeti, e insieme del vangelo, menti di Dio certo non è idealistica; riferisce ranza sia precipitosamente giustificata in no-
morale si è occupata molto, ma in termini ra- L’orizzonte dell’azione e della ma-
misericordia voglio e non sacrificio (Matteo, 12, 7; invece i comandamenti alla memoria dei be- me della critica profetica del culto è fonte di
zionalistici, che rimuovono il nesso tra co- nifestazione di Dio si fa avanti nella
Osea, 6, 6). Nella stagione moderna poi, oltre nefici di Dio, e quindi al cammino umano da gravi equivoci. L’esito minaccia d’essere quel-
mandamenti e memoria. La stessa analisi storia e nella vita dell’uomo: dunque
che il rischio di sempre, il rito è diventato og- essi istituito. Il decalogo ha un prologo stori- lo di un cristianesimo risolto in una velleitaria
dell’atto umano della tradizione scolastica fa passa già all’atto nell’intreccio delle
getto di disprezzo pregiudiziale e sentenzioso. co, «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ha ed esangue morale umanistica. Ignorare il le-
riferimento alla ragione, e ignora invece la fe- configurazioni e delle dialettiche
A proposito del rito, e del suo rapporto con fatto uscire dal Paese d’Egitto, dalla condizio- game tra forma morale e forma rituale della
de e la memoria. A fronte del disprezzo mo- dell’esistenza in cui la libertà
la forma morale della fede, diventa urgente ne di schiavitù» (Esodo, 20, 2); e il comanda- fede vuol dire disporre lo spazio per il frain-
derno per il rito, una troppo disinvolta apolo- dell’uomo agisce e patisce, viene alla
un chiarimento teorico. mento nuovo di Gesù rimanda alla memoria tendimento dell’una forma e dell’altra; la di-
getica cattolica invoca la critica profetica e la consapevolezza di sé e si determina
Esso manca nella grande tradizione teologi- slocazione dei due temi, e addirittura la loro intenzionalmente nell’ordine del sen-
ca. La dottrina sui sacramenti non ha fatto ri- contrapposizione, pregiudica in radice la pos- so. La costellazione dell’essere viven-
ferimento alla categoria del rito, e neppure la sibilità di comprenderli nel genuino significa- te e dell’essere storico non è sempli-
più recente teologia della liturgia ha rimedia- to cristiano. cemente la stoffa materiale in cui si
to. Le eccezioni sono poche, assai recenti e L’obbedienza alla legge perde la sua con- condensa la Parola di Dio, è il cam-
molto incerte; attingono a dubbie teorie notazione, viceversa essenziale, di forma prati- po interlocutorio in cui si definisco-
dell’antropologia culturale, assai più che alla ca della fede; e così anche la pratica del sacra- no i significati e il senso delle cose e
coscienza cristiana; mentre soltanto a proce- mento. degli avvenimenti.
dere dall’interrogazione di tale coscienza è Per chiarire la correlazione originaria tra L’evento della rivelazione di Dio,
possibile giungere a una teologia del rito. Pur morale e rito, è indispensabile ripensare a destinato al riconoscimento e all’ac-
senza una teoria, infatti, la coscienza cristiana fondo la teoria dell’agire, e prendere anzi tut- coglienza dell’uomo, va dunque
è stata plasmata dalla pratica rituale. to atto del suo carattere processuale. L’uomo compreso, nella sua radice, come un
La distanza attuale dal rito ha origine dalle diventa capace di volere attraverso una vicen- atto intenzionato a rendere possibile
trasformazioni antropologiche moderne; esse da, e non in forza di una semplice facoltà la corrispondenza, nel momento
propongono questioni complesse, che la teo- “naturale”. Per diventare capace di volere, è stesso in cui si offre per essere ono-
logia stenta a formulare, ancor prima di risol- indispensabile un cammino, che procede rato come rivelazione di Dio. La me-
vere. Di esse certo non s’è occupata la riforma dall’esperienza originaria della grazia, del be- diazione della libertà, qui, corrispon-
liturgica del Vaticano II, ispirata a criteri sol- neficio sorprendente che lo anticipa; appunto de semplicemente alla natura della
tanto filologici. Non sorprende che l’attuazio- la memoria di quel beneficio dà forma alla relazione di cui l’atto rivelatore di
ne della riforma abbia lasciato largo spazio promessa, e quindi al cammino che determina Dio vuole essere il fondamento. In
all’invenzione esoterica, alla didascalia e a in- il contenuto del comandamento. questo modo, però, la storia della fe-
genue trasgressioni del codice rituale, per sor- All’origine dell’attitudine a volere stanno, de e dell’incredulità dell’uomo ven-
prendere. Nella sostanza ignorata è rimasta la più concretamente, le forme originarie della gono a iscriversi, esse stesse, nell’atto
questione della distanza tra rito e morale nel- prossimità, che la cultura pubblica della so- in cui la rivelazione si attesta effetti-
la cultura moderna. cietà secolare ignora, e il rito cristiano invece vamente come rivelazione. Questo
La distanza pesa anche sulle forme della celebra. Penso alle relazioni tra uomo e don- atto, per il singolo e per l’intera sto-
predicazione morale. Incoraggia cioè la resa a na, tra genitori e figli, e alle relazioni fraterne. ria, è l’atto della fede. La loro diffe-
quella deriva “idealistica”, che trova traspa- Appunto l’accadimento della vicinanza grata renza della fede e dell’incredulità,
rente espressione nel lessico inflattivo dei “va- e promettente di altri alla nostra persona dà nell’orizzonte dell’identica rivelazio-
lori” (magari “non negoziabili”). Il ricorso al forma al desiderio che ci costituisce. Nel ne di Dio, esplicita il fatto che l’at-
lessico dei valori — i chierici non se ne rendo- quadro del pensiero circa il processo identifi- tuazione della sua verità, secondo la
no conto — è figlio della secolarizzazione, che cante trova la sua collocazione anche la teoria giustizia della sua destinazione, im-
condanna alla censura non soltanto Dio, ma «Il sacrificio di Abele e di Melchisedec» (VI secolo, Ravenna, basilica di San Vitale) del rito. plica la mediazione della libertà.

A una scadente edizione del festival del cinema di Berlino non corrisponde una diminuzione di interesse e partecipazione

Se il pubblico non sa più scegliere


di EMILIO RANZATO tutta la stagione. Infondendo equivoci su ciò aveva incantato pubblico e critica con i suoi dell’Oscar nel 2002 per il mi-
che è il vero cinema d’autore. E così film co- melò dallo stile unico, dopo una fase di di- glior film straniero. Il premio
Con la fine di Berlino 2013 si archivia un al- me The Master rimangono pochi giorni in sorientamento in terra statunitense torna in per la miglior regia è stato vin-
tro festival del cinema complessivamente sala, mentre altri come Django, opere d’auto- patria per rintanarsi nel wuxia, il genere di to per Prince Avalanche dallo
piuttosto scadente, purtroppo una tendenza re solo sulla carta, diventano addirittura arti marziali tanto elegante quanto straordi- statunitense David Gordon
sempre più netta da qualche stagione alme- campioni d’incassi. nariamente privo di qualsiasi significato, an- Green, un nome da tenere d’oc-
no per quanto riguarda le manifestazioni eu- che soltanto formale. Una deriva si- chio nonostante alterni pellicole
ropee. Tuttavia, se la qualità media dei film mile a quella in cui purtroppo negli ispirate — come George Washin-
in concorso è stata pressoché unanimemente Al di là dei confini dell’evento ultimi anni sono caduti anche altri gton, vincitore come miglior
— e anche in patria — giudicata inadeguata, si registra una tendenza autori dell’estremo oriente dal ben film nel 2000 a Torino — a la-
non si è registrato però quel calo di spetta- più promettente passato, come vori molto più commerciali.
tori visto di recente in altri festival, come che si ripercuote lungo tutta la stagione Zhang Yimou e John Woo. Migliori attori sono stati giu-
quello di Roma. Il problema è che non si sa Infondendo equivoci L’Orso d’oro per il miglior film dicati la spagnola Paulina Gar-
quanto ciò costituisca davvero un fatto posi- comunque è andato a Child’s Pose cia per Gloria di Sebastian Le-
su ciò che è il vero cinema d’autore del romeno Calin Peter Netzer. Un lio e il bosniaco Nazif Mujica
Il regista romeno Calin Peter Netzer
tivo e un bene per il cinema. Una delle con- vincitore dell’Orso d’oro con il film Child’s Pose
seguenze negative di festival non più all’al- regista di cui si sa ancora poco ma sempre per il film di Tanovic.
tezza della loro fama, infatti, è la formazione Le premesse di questo festival di Berlino che nel 2003 con il film Maria aveva già vin- Mentre il premio per la miglior
di un pubblico medio-alto, ossia meritevole d’altronde non erano le migliori. Qualche to dei premi a Locarno e ad altri festival. Il sceneggiatura è andato all’iraniano Jafar Pa- ziya Partovi. Un premio secondario, quello
dell’appellativo di cinefilo, non più in grado inquietudine infatti doveva destarla già il gran premio della giuria è andato a An Epi- nahi — sicuramente fra tutti il nome più no- per il miglior contributo tecnico, è andato
di scegliere. film d’apertura, The Grandmasters, diretto sode in the Life of an Iron Picker del bosniaco to, grazie a film come Il palloncino bianco invece al kazako Emir Baigazin per Harmo-
Una funzione diseducativa che supera i dallo stesso presidente della giuria Wong Danis Tanovic, che il pubblico ricorda so- (1995) o Il cerchio (2000) — per Closed cur- ny lessons, considerato da molti il miglior
confini dell’evento, per ripercuotersi lungo Kar-wai. Il regista che non molti anni fa prattutto per No Man’s Land, vincitore tain, da lui stesso diretto assieme a Kambo- film del festival.
lunedì-martedì 18-19 febbraio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

La «Verbum Domini» e l’allargamento della ragione secondo Benedetto XVI

Novità
dentro le cose solite
di SAMUEL FERNÁNDEZ* diversa da ciò che è usuale, e allora la teología, Messico 1998). Per accet- tra il nostro lògos umano e il Lògos
la consuetudine si stabilisce come tare la rivelazione cristiana è allora divino esige la partecipazione della
n semplice raffronto norma: laddove la Scrittura presenta necessario essere aperti a una vera ragione nella lettura credente della

U tra l’esortazione apo- qualcosa che va al di là della nostra novità nella storia, ossia è necessario Sacra Scrittura. Poi ci chiediamo
stolica Verbum Domini, esperienza quotidiana, lo si dovrà ri- ammettere che la realtà possa essere nuovamente: per leggere la Scrittura
l’intervento di Papa durre al livello della nostra esperien- più vasta e più ricca di ciò a cui sia- come credenti dobbiamo rinunciare
Benedetto XVI nel Si- za quotidiana. mo abituati. alla ragione? Assolutamente no!
nodo della Parola e la produzione E così non sarebbe possibile un Ebbene, significa forse che per Non bisogna più chiedersi se utiliz-
teologica del professore e poi del reale ingresso di Dio nella storia: realizzare una lettura credente della zare o meno la ragione, ma quale ra-
cardinale Ratzinger permettono di «Così, infatti, si impone un’erme- Scrittura dobbiamo rinunciare alla gione utilizzare. La questione fonda-
constatare la sua costante preoccupa- neutica filosofica che nega la possi- ragione? O dobbiamo avvalerci della mentale allora continua a essere il
zione di chiarire l’autentica maniera bilità dell’ingresso e della presenza ragione solo finché ci può accompa- rapporto tra fede e ragione, precisa-
di vincolare l’esegesi biblica scientifi- del Divino nella storia» (n. 36). gnare, per poi abbandonarla quando mente tra i presupposti filosofici del-
ca alla rivelazione storica. Dai suoi Un’esegesi critica che presuppone ci imbattiamo nel mistero? Una let- la lettura biblica e la rivelazione sto-
primi lavori, come Il Dio della fede e dal punto di vista metodologico che tura della Bibbia che rinuncia alla rica. Particolare dell’«Apocalisse di Valenciennes» (intorno all’anno 800)
Una lettura biblica che
pretende di essere filosofica-
a innalzarsi come unico parametro losofia, e non può neppure lasciarsi
mente neutrale, senza con-
dell’interpretazione biblica, ma è la giudicare da una filosofia autonoma,
vinzioni previe, è illusoria, e
Scrittura a diventare anch’essa para- chiusa alla novità.
su ciò le attuali filosofie del
metro delle possibilità della nostra La soluzione viene da un dialogo
linguaggio sono concordi.
esperienza umana. La rivelazione in cui il pensatore cristiano, illumi-
Se non sono presenti le
storica deve avere un impatto sulle nato dalla rivelazione, riforma la
convinzioni della fede cri-
strutture del pensiero. La ragione propria filosofia e, nello stesso tem-
stiana, ci saranno altre con-
ampliata dalla fede si apre per esten- po, esamina in modo critico la pro-
vinzioni. Detto in altre pa-
dere i limiti delle proprie categorie pria fede, alla luce della ragione. In
role, i lettori sono sempre
di pensiero al fine di accogliere — in questo dialogo, si purifica la fede e
“credenti”, la differenza sta
modo intellettualmente
nel fatto che alcuni “credo-
responsabile — ciò che si
no” in una cosa e altri “cre-
rivela nella Scrittura e La fede cristiana
dono” in un’altra. Non si
deve pertanto considerare
che, a un primo approc- non può rinunciare alla filosofia
cio, sembrava essere in
meno scientifica un’esegesi
contrasto con la propria ma neanche
che parte dalle convinzioni
della fede cristiana. Ma al-
esperienza. lasciarsi giudicare da una filosofia
L’esegesi non deve av-
lora, qual è la razionalità
valersi della filosofia solo
autonoma e chiusa alla novità
più appropriata per l’esegesi
teologica? finché questa l’accompa-
I presupposti non posso- gna, ma deve cercare un dialogo che si purifica la ragione. Ovvero, que-
no essere previ alla lettura, “riformi” la stessa filosofia alla luce sto dialogo permette di avvicinarsi a
semplicemente perché, se della rivelazione. È un’applicazione ciò che appartiene veramente alla fe-
così fosse, la rivelazione non del fecondo invito di Benedetto XVI de e alle reali esigenze della ragione.
potrebbe apportare nessuna a «un allargamento del nostro con- Tale programma di “ampliamento
reale novità alla nostra vi- cetto di ragione e dell’uso di essa» della ragione” sarà forse una delle
sione del mondo, e la sua (Ratisbona, 12 settembre 2006). Il grandi eredità della teologia di Papa
lettura potrebbe solo con- credente, che vuole essere intellet- Benedetto XVI.
fermare le convinzioni che il tualmente responsabile, guidato dal- Si tratta di un’eredità fondamenta-
Canoni eusebiani in due fogli della «Bibbia di Alcuino» (IX secolo, Roma, Biblioteca Vallicelliana) lettore aveva già precedente- la convinzione dell’intellegibilità e
le, poiché solo una lettura biblica
mente. Un’esegesi teologica dell’unità della realtà, e illuminato
che si avvale di una ragione aperta
esige un dialogo “di andata dalla rivelazione biblica, è chiamato
Il Dio dei filosofi, del 1960, ai suoi ul- la storia sia strettamente uniforme ragione degenera nel fondamentali- e ritorno” tra le convinzioni del let- a ripensare le proprie convinzioni fi- alla novità del mistero di Dio è de-
timi interventi, passando per discorsi sente il bisogno di eliminare ciò che smo ed è capace di sostenere ogni tore e il contenuto della lettura, ov- losofiche, per divenire capace di ac- gna dell’uomo e, in definitiva, atta a
programmatici come quello di Rati- appare impossibile per queste leggi. sorta di arbitrarietà, ingiustizia e vio- vero tra la filosofia e la rivelazione. cogliere responsabilmente la nuova far sì che, in modo autentico e re-
sbona, si riconosce una grande con- Tale atteggiamento tende a definire lenza. L’irrazionale non è degno di La rivelazione è letta dalla ragione e, realtà che gli si è resa accessibile per sponsabile, per mezzo della Scrittu-
tinuità nella sua opera intellettuale impossibile ciò che va al di là della fede. Una lettura che esclude la ra- a sua volta, la rivelazione illumina, mezzo della rivelazione. La fede cri- ra, possiamo ascoltare Dio.
al servizio della Chiesa. nostra esperienza attuale (cfr. Joseph gione non è umana e pertanto non è purifica e amplia la ragione. In tal stiana, per mantenersi fedele alla sua
L’esegesi storico-critica si è dimo- Ratzinger, Situación actual de la fe y cristiana. La delicata corrispondenza modo, non è più l’esperienza umana identità, non può rinunciare alla fi- *Pontificia Università Cattolica del Cile
strata un eccellente metodo per in-
terpretare i testi antichi; di fatto, nel-
la programmatica introduzione al
primo volume del libro Gesù di Na-
zaret, Papa Benedetto XVI afferma Sul settimanale tedesco «Focus» e sul «Corriere della Sera»
che tale metodo «resta indispensabi-
le» (volume I, p. 12), perché il testo
biblico, in sé, ha una storia. Ma
questo metodo tanto necessario mo-
Peter Seewald racconta Papa Ratzinger
stra i propri limiti quando lo si in- L’intervista di «Focus» al giornalista e scrittore te-
tende come autosufficiente, ossia co- desco Peter Seewald, di cui abbiamo scritto
me l’unico cammino e il cammino nell’edizione di domenica, è stata pubblicata in
completo per la comprensione del Italia sul «Corriere della Sera» del 18 febbraio.
testo biblico. La Scrittura richiede L’autore dei tre libri dove sono raccolte due inter-
metodi filologici e storici seri per es- viste al cardinale Ratzinger e una a Benedetto XVI
sere compresa, poiché «il Verbo si sta preparando ora una biografia del Pontefice e
fece carne» (Giovanni, 1, 14), ma per questo nel 2012 lo ha incontrato in estate e a
questi non ne esauriscono la lettura. dicembre. Rispondendo al settimanale tedesco
L’esortazione Verbum Domini con- Seewald tra l’altro ha ricordato che il Papa «veni-
tiene il discorso pronunciato durante va descritto come un persecutore mentre era un
il Sinodo della Parola dal Papa, che perseguitato, il capro espiatorio da chiamare in
ha sottolineato la fecondità dell’ese- causa per ogni ingiustizia, il “grande inquisitore”
gesi storica e ha insistito sulla neces- per antonomasia, una definizione azzeccata quan-
sità di completare l’approccio storico to spacciare un gatto per un orso. Eppure nessu-
con un approccio teologico. Sulla
no l’ha mai sentito lamentarsi».
base della Dei Verbum (n. 12), ha ri-
E ancora: «Mi colpivano la sua superiorità, il
cordato gli elementi fondamentali
pensiero non al passo coi tempi ed ero in qualche
della lettura teologica della Bibbia:
modo sorpreso di udire risposte pertinenti ai pro-
si deve interpretare il testo tenendo
blemi del nostro tempo, apparentemente quasi ir-
presente l’unità di tutta la Scrittura;
risolvibili, tratte dal grande tesoro di rivelazione,
si deve tener conto della tradizione
dall’ispirazione dei padri della Chiesa e dalle ri-
viva dell’intera Chiesa; è necessario
flessioni di quel guardiano della fede che mi sede-
osservare l’analogia della fede (Ver-
bum Domini, n. 34). Questi principi, va di fronte. Un pensatore radicale — questa era la
che definiscono una interpretazione mia impressione — e un credente radicale che tut-
come teologica, non si deducono dai tavia nella radicalità della sua fede non afferra la
testi, ma sono convinzioni anteriori spada, ma un’altra arma molto più potente: la for-
alla lettura: sono presupposti di fede za dell’umiltà, della semplicità e dell’amore. Joseph
su cui poggia una lettura veramente Ratzinger è l’uomo dei paradossi. Linguaggio
teologica della Bibbia. Ma qualcuno sommesso, voce forte. Mitezza e rigore. Pensa in
potrebbe chiedersi: una lettura che grande eppure presta attenzione al dettaglio. In-
parte da convinzioni di fede è meno carna una nuova intelligenza nel riconoscere e ri-
scientifica? velare i misteri della fede, è un teologo, ma difen-
A questa domanda cruciale si ri- de la fede del popolo contro la religione dei pro-
sponde in modo radicale nel consta- fessori, fredda come la cenere».
tare che non è possibile leggere sen- Così, Benedetto XVI è descritto come uomo del-
za convinzioni previe. Perciò, Bene- la tradizione che sa però «distinguere quello che è
detto XVI nella Verbum Domini avver- davvero eterno da quello che è valido solo per
te: «La mancanza di un’ermeneutica l’epoca in cui è emerso». E Seewald conclude così
della fede nei confronti della Scrittu- l’intervista: «Non è un caso che il Papa uscente
ra non si configura poi unicamente La scelta dello scorso 11 febbraio commentata sui giornali e in rete abbia scelto il Mercoledì delle Ceneri per la sua
nei termini di un’assenza; al suo po- ultima grande liturgia. Vedete, vuole dimostrare,
sto inevitabilmente subentra un’altra Quello scandalo di non adattarsi al mondo era qui che vi volevo portare fin dall’inizio, questa
è la via. Disintossicatevi, rasserenatevi, liberatevi
ermeneutica, un’ermeneutica secola-
rizzata, positivista, la cui chiave fon- «La Chiesa non deve adattarsi al mondo, deve trovare la ca- scelte». Benedetto XVI, continua Cacciari, «ha capito la gra- dalla zavorra, non fatevi divorare dallo spirito del
damentale è la convinzione che il pacità di dare scandalo con le sue proposte al mondo». Così vità del momento. E di non avere l’energia necessaria per af- tempo, non perdete tempo, desecolarizzatevi! Di-
Divino non appare nella storia uma- Massimo Cacciari nel corso dell’intervista rilasciata ad Alber- frontarla». L’accento sull’umiltà di Benedetto XVI è stato po- magrire per aumentare di peso è il programma
na. Secondo questa ermeneutica, to Guarnieri, pubblicata su «Il Messaggero» di domenica 17 sto anche da suor Catherine Wybourne, priora del monastero della Chiesa del futuro. Privarsi del grasso per
quando sembra che vi sia un ele- febbraio. «Benedetto XVI con la sua scelta nobile politica- benedettino della Santa Trinità nell’Herefordshire e seguitis- guadagnare vitalità, freschezza spirituale, non da
mento divino, lo si deve spiegare in mente e spiritualmente — ha proseguito il filosofo italiano — sima blogger, in un tweet successivo alla notizia della scelta ultimo ispirazione e fascino. E bellezza, attrattiva,
altro modo e ridurre tutto all’ele- ha tolto il velo al dramma in cui si consuma la Chiesa», rive- del Pontefice: Such love for the Church and such humility. Da in fondo anche forza, per far fronte a un compito
mento umano. Di conseguenza, si lando «l’urgenza di affrontare questioni che si trascinano da tutt’altra direzione, sulla newsletter di DeA - Donne e altri, diventato tanto difficile. “Convertitevi”, così disse
propongono interpretazioni che ne- troppo tempo». Tra queste elenca il rapporto tra religione e la femminista laica italiana Letizia Paolozzi ha scritto che con le parole della Bibbia quando segnò la fronte
gano la storicità degli elementi divi- biotecnologie, l’etica prevalente che confligge con la dottrina con la sua scelta dell’11 febbraio «Benedetto XVI decide di di cardinali e abati con la cenere, “e credete al
ni» (n. 35). Questo tipo di ermeneu- della Chiesa, la crisi delle vocazioni e il ruolo della donna nominare la debolezza di un uomo. La sua debolezza. Ma in Vangelo”. “Lei è la fine del vecchio — chiesi al Pa-
tica secolarizzata non è aperta alla nel cattolicesimo. Ma, specifica l’intellettuale, alla Chiesa questa maniera il gesto di rinuncia — le dimissioni — si tra- pa nel nostro ultimo incontro — o l’inizio del nuo-
novità: non ammette che la realtà sia non servirà un nuovo concilio: «vanno prese decisioni, fatte sforma in accettazione di altissima responsabilità». vo?”. La sua risposta fu: “Entrambi”».
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 18-19 febbraio 2013

A Perth l’incontro annuale dell’associazione Scottish Friends of Ecumenism In un mondo frammentato testimoni di comunione

L’unità dei cristiani Per Cristo


ha bisogno di azioni concrete e quindi per gli altri
di RICCARD O BURIGANA All’incontro svoltosi a Perth si è aperte a tutti i cristiani. Una rifles- di FRATEL JOHN*
discusso di come passare dai princi- sione a parte è stata fatta per quan-
Il futuro dell’ecumenismo è stato il pi enunciati nel documento del giu- to riguarda la spiritualità ecumeni- Recentemente ho avuto la gioia di
tema che ha fatto da sfondo all’in- gno scorso a un’azione concreta. I ca, anche perché essa chiama in partecipare al seminario del settore
contro annuale della Scottish Frien- partecipanti hanno così affrontato il causa la valorizzazione dei carismi giovani dell’Azione cattolica italiana
ds of Ecumenism (Sfoe), tenutosi a tema del futuro dell’ecumenismo, a di ciascuna comunità nella costru- (Aci), tenutosi il 9-10 febbraio alla
Perth, capoluogo del distretto di partire dalle proprie esperienze di zione dell’unità della Chiesa. Infine, Domus Mariae a Roma. Il tema
Perth and Kinross, dal 16 al 17 feb- dialogo nella Chiesa e nella società. la discussione è stata incentrata sul- dell’incontro era «Un cuor solo e
braio. Sfoe è un’associazione inter- Nel corso dei lavori è stato messo la questione di come favorire un un’anima sola. Testimoni di comu-
confessionale sorta allo scopo di ri- in evidenza quanto sia importante, dialogo tra la Chiesa e la società. nione». Mi è stato richiesto di fare
definire e rilanciare l’opera di coloro proprio nella prospettiva del dialogo L’ultima giornata è stata dedicata un intervento su «La comunione ec-
che in Scozia, sotto varie forme, era- ecumenico, che ogni Chiesa e co- all’identificazione delle priorità ecu- clesiale, dono della fede», seguito
no già fortemente impegnati nella munità ecclesiale tenga conto delle meniche per la Sfoe, riprendendo da una lunga e fruttuosa conversa-
costruzione dell’unità dei cristiani. altre comunità tutte le volte che de- zione con tutti i giovani presenti, re-
delle proposte che erano emerse nel-
Dal 2006 a oggi, la Sfoe ha svolto cida di prendere una decisione in sponsabili dell’Aci nelle varie dioce-
le tre sessioni tematiche. A tale ri-
un’azione diretta nelle singole co- grado di mutare la propria vita. Al si d’Italia. L’espressione “un cuor
guardo si è insistito molto sul fatto
munità, in modo da favorire la ri- tempo stesso si è lamentato il fatto solo e un’anima sola” proviene dagli
che la Scottish Friends deve prose- Atti degli apostoli (4, 32), in uno dei
scoperta di quegli elementi in grado che spesso non si ha piena cono-
guire e rafforzare il proprio cammi- tre sommari della vita dei primi cri-
di rendere sempre più fruttuosa la scenza dei passi del dialogo bilate-
rale, anche a livello nazionale, e no in sintonia con quanti già opera- stiani. Infatti, per san Luca, la re-
missione e la testimonianza dei cri- no per il dialogo ecumenico in Sco-
questo costituisce un grave limite surrezione di Cristo, culmine della
stiani. zia, così da mostrare la profonda sua missione terrena, è allo stesso
nella valutazione dello stato del-
Questa azione si è realizzata an- sintonia che guida i cristiani nella tempo un nuovo inizio. Questa mis-
l’ecumenismo.
che grazie a una serie di iniziative, ricerca delle forme con cui vivere la sione prosegue nell’esistenza dei
Si è insistito, inoltre, sul fatto che
come per esempio gli incontri setti- comunione ecclesiale. suoi discepoli, inviati dallo Spirito
si devono moltiplicare le occasioni
manali in tante comunità, che han- Per l’associazione, il futuro Santo per essere i suoi testimoni «fi-
di condivisione di progetti e di per-
no lentamente posto l’attenzione dell’ecumenismo risiede in una sem- no ai confini della terra» (Atti, 1, 8).
corsi formativi, che devono essere
sulla necessità di una riflessione teo- sempre più ecumenici nelle proget- pre maggiore condivisione di quan- Quando questo Spirito scende sugli
logica e di una pastorale ecumenica tazione e nell’insegnamento; così to si è fatto e già si fa per l’unità apostoli il giorno della Pentecoste,
nel senso pieno del termine. Le ini- come è stato chiesto di esplorare della Chiesa, affidando alla scoperta trasforma le loro differenze in una
ziative hanno permesso il supera- nuove strade, anche alla luce di dei carismi delle singole comunità la diversità feconda e crea una comu-
mento di pregiudizi che avevano quanto già viene fatto in alcune co- possibile definizione di nuove strade nità che prega e che vive una solida-
impedito non solo lo sviluppo di un munità, per la definizione di forme per una testimonianza ecumenica rietà spirituale e concreta (Atti, 2, ca, l’esistenza di uomini e donne di non viene visto soltanto come mo-
cammino comune, ma soprattutto di preghiera che siano condivise e dell’evangelo. 42-47). In altri termini, la fede nel diversi Paesi, lingue, religioni e stra- mento di salvezza individuale e bi-
l’approfondimento della centralità Cristo risorto conduce a una dupli- ti sociali che, a causa di Cristo, vi- glietto d’accesso nella Chiesa a livel-
della dimensione ecumenica nella ce condivisione, con Dio e con gli vevano insieme come dei membri di lo sociologico, ma come un morire e
vita delle comunità locali. Pertanto, altri credenti. All’interno di questo una sola famiglia. «Da questo tutti risorgere con Cristo (cfr. Romani, 5)
proprio in considerazione del nuovo spazio parola e vita, comunità e sapranno che siete miei discepoli: se che fa di noi persone di comunione,
clima creatosi, negli ultimi anni si è missione sono strettamente legate avete amore gli uni per gli altri» che non appartengono più a se stes-
aperto un ampio dibattito all’inter- sulla via della testimonianza: ritro- (Giovanni, 13, 35). La loro comunio- se. E l’eucaristia diventa il momento
no della Scottish Friend of Ecume- viamo qui tutta la dinamica degli ne aveva valore di segno, con tutti i centrale della comunione ecclesiale,
nism «per una rivalutazione degli Atti degli apostoli. loro difetti erano visibilmente il quando ci riuniamo in tutta la no-
scopi e degli obiettivi dell’associa- Gli altri autori del Nuovo Testa- Corpo di Cristo, la continuazione stra diversità attorno ad una stessa
zione». mento non parlano diversamente. della sua presenza al cuore del Tavola, dove il dono della vita di
In tale contesto si è giunti alla re- Per san Giovanni, l’entrata nel mon- mondo. Cristo diventa la fonte inesauribile
dazione di un documento, presenta- do della Vita in persona conduce a Più tardi, quando il cristianesimo della nostra vita comune. Nella logi-
to durante l’assemblea dell’organiz- una vita condivisa, una koinonìa o è diventato religione della società ca della fede, i doni di Dio sono al-
zazione, il 23 giugno 2012, nel quale comunione, che non è una realtà so- intera, la dimensione di segno è sta- lo stesso tempo delle responsabilità,
viene sottolineata la necessità «di lo umana ma una partecipazione al- ta messa un po’ in ombra. È stata delle sfide da mettere in pratica. Se
affrontare una visione ecumenica la vita interiore della Santa Trinità riscoperta e vissuta attraverso i seco- ricordiamo che la nostra esistenza
per il futuro e discutere della stessa (1 Giovanni, 1, 1-4). E i consigli pra- li da gruppi all’interno del mondo cristiana ha valore di segno, faremo
tici delle lettere di san Paolo sono cristiano: il movimento monastico, i di tutto per essere fermento di ri-
struttura della Sfoe, poiché ci si de-
molto spesso centrati sull’esortazio- primi francescani, alcuni gruppi al conciliazione nelle nostre comunità,
ve interrogare se non sia necessario
ne di vivere «unanimi e concordi» margine della Chiesa ufficiale. Con per lavorare per la comprensione fra
procedere alla creazione di un nuo-
(Filippesi, 2, 2), senza divisioni ma l’inizio dei tempi moderni e le divi- persone di tendenze diverse, per ar-
vo soggetto per la promozione
in perfetta unione di pensiero e di sioni ecclesiali, la caratteristica che ricchirci mutuamente e approfondire
dell’ecumenismo in Scozia». Nel sentire (1 Corinzi, 1, 10). È da notare la verità che non è proprietà di nes-
definiva i cristiani non era tanto la
documento emerge soprattutto l’af- che per l’apostolo, la vita comune qualità della loro vita comune quan- suno. Moltiplicheremo i “momenti
fermazione che «l’ecumenismo im- dei cristiani è radicata in una tra- to le dottrine professate, essendo di grazia” per celebrare insieme
pone una trasformazione della Chie- sformazione dell’essere di ognuno a l’identità battesimale spesso oscura- un’unità vera, anche se non ancora
sa, dallo stato di frammentazione immagine di Cristo (Filippesi, 2, 5 e ta dall’identità confessionale. Prov- pienamente compiuta.
nella quale si trova attualmente alla seguenti): il battezzato è qualcuno videnzialmente, il secolo scorso ha E, per concludere, un suggeri-
piena unità per essere uno strumen- che non appartiene più a sé, ma vi- invertito la rotta, riscoprendo l’im- mento. La realtà dell’amore cristia-
to che sia segno e anticipazione ve per Cristo e quindi per gli altri portanza della koinonia per la vita no, della comunione, non potrebbe
dell’unità e del rinnovamento (cfr. 2 Corinzi, 5, 15 e Romani, 14, 7 e cristiana. Nel mondo protestante, tradursi nel mondo contemporaneo
dell’intera umanità». seguenti). Tutto questo fa capire che l’insuccesso della missione in un anche con la parola “amicizia”? Cri-
Con questo documento si chiede l’ekklesìa, la comunità dei credenti, contesto di divisioni confessionali sto ci chiama «i suoi amici» (Gio-
inoltre ai cristiani, non solo a quelli non è soltanto il quadro dentro il ha portato a una rinnovata com- vanni, 15, 14 e seguenti) e, in lui, noi
in Scozia, di rafforzare il cammino quale si vive la fede, ma è un’espres- prensione della preghiera di Gesù, siamo amici gli uni degli altri, co-
verso la piena unità con la quale sione del contenuto di questa fede. «che tutti siano una cosa sola», ed è minciando con quelli che vivono di
rendere più efficace l’annuncio Ciò che colpiva i contemporanei dei nato così il movimento ecumenico. una medesima fede. Ovviamente
dell’evangelo. primi cristiani era una novità stori- Nella Chiesa cattolica, il concilio questa amicizia non ha nulla
Vaticano II, riunendo 2.500 vescovi d’esclusivo: è potenzialmente uni-
da tutto il pianeta, è stato per molti versale, aperta a quelli che non sono
un’esperienza forte di comunione come noi, cominciando con i più
ecclesiale a livello mondiale. Questa svantaggiati (Matteo, 25, 31 e se-
Lutti nell’episcopato Messaggio del Patriarca di Mosca per la Giornata mondiale della gioventù ortodossa esperienza è stata interinata dai do- guenti). La Chiesa non ha forse la
cumenti conciliari, con la nozione vocazione di essere una “rete d’ami-
Monsignor Anthony Theodore
Lobo, vescovo emerito di Islama-
Cuori aperti a Dio della Chiesa come sacramento uni-
versale di salvezza (Lumen gentium)
e con l’immagine dei “cerchi con-
ci”, radicata nell’amore di Cristo? E
se il “sacramento” dell’amicizia, os-
sia ciò che la esprime e la rinforza, è
bad-Rawalpindi, in Pakistan, è
morto nelle prime ore di lunedì 18 MOSCA, 18. «Non è un caso che la celebrazione della misterioso incontro del Creatore con la sua creazione, centrici” (Lumen gentium, Ecclesiam una conversazione dove ognuno
febbraio, dopo lunga malattia. Giornata mondiale della gioventù ortodossa coincida l’incontro personale con Dio». suam) per descrivere l’irradiazione svela il suo intimo agli altri, non
con la festa della Presentazione del Signore al Tempio. La proposta di una Giornata mondiale della gioven- della comunione a partire dall’unico siamo allora chiamati a intraprende-
Il compianto presule era nato a
Il cuore del giovane è particolarmente aperto e sensibi- tù ortodossa risale al giugno 1992, quando, a Mosca, centro che è Cristo. re e a portare avanti un dialogo fi-
Karachi il 4 luglio 1937 ed era sta-
le a tutto ciò che accade intorno a lui. Nella sua giovi- alla quattordicesima assemblea generale di «Synde- La comunità di Taizé ha sempre ducioso con chi sta davanti a noi?
to ordinato sacerdote l’8 gennaio
nezza, un uomo è pieno di speranze e aspettative, è co- smos» (la rete nata nel 1953 in Francia allo scopo di voluto dare testimonianza di questa Così, amici di tutti a causa di Cristo
1961. Eletto alla sede titolare di
me una spugna, che assorbe nuove esperienze e cerca il collegare i vari gruppi e movimenti), ricevette la bene- visione della comunione universale. e del Vangelo, diventiamo, in un
Esco e nel contempo nominato
suo posto nel mondo. E il mondo offre ai giovani mol- dizione del Patriarca ecumenico, Bartolomeo, e dei re- Non è un caso che, quando i giova- mondo minacciato dalla frammenta-
ausiliare dell’arcidiocesi di Kara-
teplici prospettive di crescita personale e opportunità sponsabili delle altre Chiese ortodosse locali. Da allora ni hanno cominciato ad affluire sul- zione, testimoni di comunione e di
chi l’8 giugno 1982, aveva ricevuto solidarietà.
di auto-realizzazione». Ne è convinto il Patriarca di i giovani ortodossi celebrano l’evento attraverso concre- la nostra collina, fratel Roger ha
l’ordinazione episcopale il succes-
Mosca, Cirillo, che nel messaggio inviato in occasione te e appropriate iniziative nei singoli Paesi. parlato di un “concilio dei giovani”.
sivo 1° ottobre. Il 28 maggio 1993
della Giornata mondiale della gioventù ortodossa e del- Più recentemente, la veglia di pre- *Comunità di Taizé
era stato trasferito alla sede resi-
la festa della Presentazione del Signore (che la Chiesa ghiera in piazza San Pietro alla pre-
denziale di Islamabad-Rawalpin- senza del Santo Padre, il 29 dicem-
di. Dopo diciassette anni di mini- ortodossa russa, seguendo il calendario giuliano, cele-
bre scorso durante l’incontro euro-
stero, il 18 febbraio 2010, aveva ri- bra tredici giorni dopo la Chiesa cattolica, ovvero il 15
peo a Roma, con 45.000 giovani e
nunciato al governo pastorale del- febbraio), esorta i giovani «a rimanere saldi negli ideali
meno giovani da tutte le nazioni e
la diocesi per motivi di salute. spirituali e morali comandati dal Creatore, mantenen-
le Chiese europee, è stata un’antici-
Le esequie saranno celebrate dovi in castità e nella purezza della mente e dei sensi,
pazione sconvolgente della Chiesa a
mercoledì 20 febbraio nella catte- dando agli altri esempio di fermezza nella fede, nella
cui aspiriamo, descritta da Benedet-
drale di Rawalpindi intitolata a carità e nella responsabilità». to XVI come «un momento di grazia
San Giuseppe. L’augurio è «di crescere nell’amore di Dio e del in cui abbiamo sperimentato la bel-
prossimo, e l’aiuto di Dio nelle buone azioni e nelle lezza di formare in Cristo una cosa
Monsignor Jesús Ramón Martí- opere, nel lavoro costruttivo per il bene della Patria e sola». Quali sono le conseguenze di
nez de Ezquerecocha Suso, vesco- del nostro popolo», si legge nel messaggio, riportato tale visione della comunione eccle-
vo emerito di Babahoyo, in Ecua- dal sito Eleousa.net. siale? Innanzitutto, un cristianesimo
dor, è morto domenica 17 febbraio La strada, tuttavia, è disseminata di insidie. Il mon- individualista non è possibile, è una
in Spagna. do infatti — sottolinea Cirillo — «spesso propone nor- contraddizione in termini. Nel pas-
Il compianto presule era nato in me di comportamento e valori che sono incoerenti e sato si è potuto far parte del popolo
Junguitu, nella diocesi spagnola anche direttamente in contrasto con la legge morale del cristiano quasi istintivamente. Oggi
di Vitoria, il 31 agosto 1935 ed era Signore. E dal modo con cui risponderemo a queste invece ci vuole una scelta riflettuta
stato ordinato sacerdote il 6 ago- sfide, da come apriremo il cuore durante la giovinezza per seguire il Cristo, senza per que-
sto 1959. Nominato prelato di Los (se sarà duro come una roccia, arrabbiato, odioso, arro- sto cadere nel puro individualismo,
Ríos, in Ecuador, il 28 giugno gante e conformista o se rimarrà fedele alla verità, sarà in una credenza “fai da te”. Dobbia-
1984, quando dieci anni dopo, il amorevole, gentile e compassionevole), dipende la no- mo avere una fede che è personale
22 agosto 1994, la prelatura era stra felicità e la capacità di incontrare Dio nella propria senza essere individuale, radicata nel
stata elevata al rango di diocesi vita». Tornando con la mente agli eventi che hanno più intimo dell’essere ma in profon-
con il nome di Babahoyo, ne era portato all’istituzione della festa della Presentazione del da solidarietà con tutti i credenti
stato eletto primo vescovo e aveva Signore, «noi, insieme a Simeone il Vecchio, con gioia riuniti attorno ai loro pastori. Una
ricevuto l’ordinazione episcopale il andiamo incontro al Salvatore, portato nel tempio di strada verso questa fede personale
successivo 15 ottobre. Aveva ri- Gerusalemme. Ma l’evento — ricorda il Patriarca di ed ecclesiale passa per un approfon-
nunciato al governo pastorale il 27 Mosca — oltre al suo significato storico ha anche un si- dimento dei sacramenti del battesi-
marzo 2008. gnificato simbolico: compiutamente possiamo vedere il mo e dell’eucaristia. Il battesimo
lunedì-martedì 18-19 febbraio 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

Anche in Tanzania cresce l’odio anticristiano Gli esercizi spirituali alla presenza del Pontefice

Sacerdote cattolico Per liberare l’anima dal terriccio


ucciso a Zanzibar delle cose e della banalità
ZANZIBAR, 18. L’uccisione, ieri a sna il vescovo di Zanzibar, Augusti- Mosè, sulla vetta del colle, prega della preghiera quotidiana della porporato. «La risposta è nella Bib- ne alcuna voi non vedeste, era solo
Zanzibar, di padre Evarist Mushi, ne Shao, il quale ha sottolineato con le mani ferme fino al tramonto Chiesa. Una ricchezza che faceva bia — ha detto — la rivelazione è una voce». La parola di Dio, cioè,
compiuta in modo brutale davanti l’impegno del sacerdote ucciso a fa- del sole, mentre, nella valle sotto- esclamare a sant’Agostino in una nella sua parola, la sua grazia si affi- «risuona ora nella Scrittura, in parti-
alla sua chiesa, conferma drammati- vore del dialogo interreligioso. Pur- stante il popolo d’Israele combatte delle sue Enarrationes super Psalmos, da alla parola». Nella creazione Dio colare nella Torah». Pertanto, dob-
camente come risulti difficile, anche troppo, secondo il presule, negli ul- contro Amalek: è l’icona biblica quella sul salmo 137: Psalterium disse: «Sia la luce e la luce fu». Per biamo «celebrare la grazia divina,
in Tanzania, la pacifica convivenza timi tempi nell’isola e nell’arcipela- scelta dal cardinale Gianfranco Ra- meum, gaudium meum! Il rapporto la Bibbia, «la creazione è una paro- che si rivela con la parola e che que-
tra musulmani e cristiani. E come go di Zanzibar il tradizionale clima vasi per rappresentare il futuro della tra Agostino e la Bibbia è ancora la, un evento sonoro. Senza la paro- sta parola ci preceda e ci ecceda, ci
l’Africa (basti pensare ai frequenti di apertura e confronto tra le cultu- presenza di Benedetto XVI nella più evidente se si pensa che nei suoi la non esiste la comunicazione fon- superi è espresso in maniera sor-
episodi di violenza in Nigeria, in re è cambiato: «La maggioranza dei Chiesa. «Questa immagine — ha scritti vi sono più di sessantamila ci- damentale, potente, efficace». Que- prendente da san Paolo».
Kenya o in Repubblica Democrati- musulmani vuole la pace e il dialo- detto nell’introdurre le meditazioni tazioni bibliche, delle quali ventimi- sta prima «epifania divina» è quindi Il cardinale ha poi preso in consi-
ca del Congo) sia da questo punto go — ha detto monsignor Shao — per gli esercizi spirituali, iniziati nel la dell’Antico Testamento e di que- proprio quella della sua parola. derazione due salmi: il 119 e il 23.
di vista un continente “a rischio”, ma sta crescendo il peso dei gruppi pomeriggio di ieri, domenica 17 feb- ste ben undicimilacinquecento dei Il Nuovo Testamento, ha aggiun- Nel primo si sente «vibrare l’amore
dove si registra una crescente intol- braio, in Vaticano, alla presenza del salmi. D’altronde i padri della Chie- to il cardinale, «idealmente è aperto per la parola che brilla nella nebbia
estremisti che secondo il Governo
leranza e discriminazione religiosa, Papa — rappresenta la sua funzione sa, ha detto il cardinale, «non parla- dall’inno del prologo di Giovanni». o nel buio dell’esistenza». La parola
riceverebbero finanziamenti dall’e-
soprattutto contro i cristiani e i loro principale per la Chiesa», cioè «l’in- vano della Bibbia, ma parlavano la In principio era la parola, «recupe- paragonata a una lampada che illu-
luoghi di culto. La brutale esecu- stero».
tercessione, intercedere. Noi rimarre- Bibbia». rare la parola è quindi un elemento mina i passi. Questo salmo è simile
zione di padre Mushi è avvenuta in L’agguato a padre Mushi non è
mo nella “valle”, quella valle dove La prima tappa parte dai piedi fondamentale». L’esperienza del a una «melopea orientale», è analo-
un Paese fino a oggi ritenuto relati- il primo a Zanzibar contro un reli- c’è Amalek, dove c’è la polvere, do-
gioso cattolico; a Natale alcuni sica- dell’Hermon, dove le acque del Dio del Sinai, «dalla cui vetta scen- go alle «onde di una risacca che sul-
vamente tranquillo ma che, nelle ul- ve ci sono le paure, i terrori anche, la spiaggia coprono sempre lo stesso
ri avevano sparato a padre Ambrose Giordano scaturiscono dalla roccia. dono le dieci parole, che saranno
time settimane, ha visto riaccendersi gli incubi, ma anche le speranze, spazio, ma in forme ininterrottamen-
Mkenda, rimasto ferito. È un inizio segnato dalla preghiera strutturali per l’esistenza d’Israele e
la tensione nell’isola di Zanzibar, dove lei è rimasto in questi otto an- te mutevoli». Quando ci si lascia
dove più del 90 per cento degli abi- e dalla fede, che si nutrono della per la nostra fede, il decalogo », vie-
ni con noi. D’ora in avanti, però, «conquistare da questo canto della
tanti è di fede musulmana. grazia divina che si rivela. Qual è la ne riassunta da Mosè con una frase:
noi sapremo che, sul monte, c’è la parola di Dio, dal suo ritmo simile a
Secondo la ricostruzione della prima grande teofania, il volto con «Dio vi parlò in mezzo al fuoco: vo-
sua intercessione per noi». E «qual- quello del “moto perpetuo” musica-
polizia, il sacerdote cattolico è stato cui Dio si presenta? si è chiesto il ce di parole voi ascoltavate, immagi-
che volta — ha aggiunto — forse
assassinato a colpi di pistola mentre Predicatore islamico qualcuno di noi potrà fare come
le», veniamo coinvolti e travolti
«dalla sua forza liberante e si diven-
stava parcheggiando l’automobile Giosuè e Hur, i due che salgono al
di fronte all’ingresso della parroc- arrestato in Egitto monte, e anche reggerle le braccia
ta ascoltatori obbedienti e pratican-
ti». Così «esplode la professione
chia di san Giuseppe, dove si stava per la preghiera». E sempre nello
recando per celebrare la messa do- per insulti ai copti spirito del racconto biblico, il por-
d’amore che riassume quasi in un
sospiro l’appassionata dichiarazione
menicale. A ucciderlo sarebbero sta- porato ha concluso il suo saluto ini- della donna del cantico».
ti alcuni uomini, poi fuggiti a bor- IL CAIRO, 18. Un predicatore ziale formulando, «a nome di tutti», Il salmo 23, quello della fede e
do di motociclette. Tre di essi sa- islamico, Ahmed Mohammed un augurio: «Mosè — ha detto — della fiducia, indica due elementi: il
rebbero già stati fermati. Padre Mu- Abdallah, è stato arrestato in aveva 120 anni quando morì. I suoi simbolo del pastore-guida e della ce-
shi era stato a lungo impegnato in Egitto con l’accusa di aver insul- occhi però non gli si erano mai ap- na e dell’ospite. Lungo le strade pe-
un programma di lotta all’Aids frut- tato durante una trasmissione te- pannati e il vigore della sua mente ricolose della vita, il pastore è com-
to di una collaborazione tra la levisiva la religione copta orto- non era mai venuto meno. Questo è pagno di viaggio, condivide con noi
Chiesa locale e i rappresentanti del- certamente un grande augurio che
dossa, professata dal 10 per cen- la strada. La meta terminale di que-
la comunità musulmana. E quindi vogliamo rivolgerle. Anche perché
to dei cittadini. L’uomo, già sot- sto cammino è il tempio, dove ci at-
l’omicidio potrebbe inquadrarsi nella tradizione ebraica, attorno a
nell’ambito della sua attività inter- to processo per aver fatto a pezzi tende la mensa imbandita del sacri-
questo momento, ha intessuto dei ficio, cioè «la comunione, l’intimità,
religiosa. e poi bruciato una bibbia nel
racconti deliziosi, molto teneri nei l’amore, espresso proprio dal simbo-
Profondo dolore per il grave atto settembre scorso, è stato fermato
confronti di Mosè e di questo suo lo della mensa».
criminoso è stato espresso sia dai dopo la denuncia presentata da attendere tutto il percorso della sua
membri della piccola comunità cri- un attivista copto. La legge egi- Nella seconda meditazione della
esistenza, sino a 120 anni». mattinata il cardinale Ravasi ha pre-
stiana dell’isola sia dai musulmani, ziana proibisce gli insulti contro Prima di iniziare le meditazioni il
come ha dichiarato all’agenzia Mi- qualsiasi religione. so in considerazione la seconda teo-
porporato ha voluto offrire una rap- fania, quella del Creatore «che ope-
presentazione simbolica degli eserci- ra proprio attraverso la sua prima
zi spirituali come «un liberare l’ani- epifania, la parola». Lo ha fatto par-
ma dal terriccio delle cose, dal fan- tendo dal salmo 19, nel quale «gli
Per fare il punto sugli aiuti alla popolazione siriana go del peccato, dalla sabbia della
spazi astrali sono personificati come
banalità, dalle ortiche ed erbacce
testimoni entusiasti dell’opera crea-
delle chiacchiere». Poi ha proposto
Missione di Cor Unum quelli che ha definito i punti cardi-
nali che accompagneranno «il pelle-
grinaggio spirituale» degli esercizi
trice di Dio, sono “narratori”, cioè
araldi della sua potenza gloriosa». Il
salmista, ha detto il porporato, affi-

in Giordania spirituali. Si tratta dei quattro verbi


della preghiera: respirare, pensare,
lottare, amare.
da alla notte e al giorno il ruolo di
«messaggeri che trasmettono di po-
stazione in postazione la grande no-
Da martedì 19 a giovedì 21 feb- persone, in fuga dai combattimenti tizia della creazione». Spazio e tem-
Questa mattina, lunedì 18 feb-
braio, il presidente del Pontificio po sono coinvolti, perciò, in «un ve-
in Siria. La visita ai rifugiati sarà braio, invece la riflessione è entrata
Consiglio Cor Unum, cardinale ro e proprio “kerygma”, in un van-
organizzata con Caritas Giordania e nell’argomento posto come sottotito-
Robert Sarah, con il segretario del lo al tema generale degli esercizi, gelo di luce e di gioia».
con altre realtà caritative cattoliche L’uomo, da delegato del Creatore
Dicastero, monsignor Giampietro cioè: «Ars orandi, ars credendi. Il vol-
attive nell’assistenza e negli inter- a «coltivare e custodire la terra», si
Dal Toso, si recano in Giordania, to di Dio e il volto dell’uomo nella
dove sono stati invitati a intervenire venti umanitari. preghiera salmica». è comportato da tiranno e ha fatto
in occasione del forum regionale Inoltre, durante la visita, è previ- Il pellegrinaggio spirituale alla sì che la creazione a lui affidata sia
delle Caritas del Medio Oriente - sto un incontro con il Re di Gior- scoperta del “Volto di Dio” è inizia- stata spesso «umiliata e devastata».
Nord Africa - Corno d’Africa. dania, Abd Allāh II ibn al-Husayn. to all’interno del salterio, la base Ora non è più «in grado di ascolta-
Ne dà notizia un comunicato del re il messaggio segreto celato nelle
dicastero, nel quale si rende noto creature». E una spiritualità che
che l’incontro costituisce anche «ignora l’orizzonte terrestre, che
un’importante occasione per fare il non sa goderne la bellezza delle for-
punto sugli aiuti umanitari portati Commenti di cardinali sulla rinuncia di Benedetto XVI al pontificato me e la ricchezza dei frutti, che invi-
dagli organismi caritativi cattolici, ta quasi ad astrarsi decollando dal
in particolare la Caritas, ai profughi
e alle vittime del violento conflitto
in Siria. Saranno infatti presenti i
Una visione cristiana della storia della Chiesa creato verso intimità disincarnate
non appartiene al vigoroso realismo
biblico e all’incarnazione cristiana».
rappresentanti di tutte le Caritas A questo proposito, il cardinale ha
Un invito ad avere «una visione so- Sulla decisione di Benedetto XVI, gero» del 18 febbraio, il cardinale titudine nel momento in cui conse- ricordato un «curioso aforisma rab-
della regione, oltre a rappresentanti prannaturale» e a vivere «anche il cardinale Sodano ha chiesto in- Giuseppe Versaldi, presidente della gna umilmente la propria persona
delle Chiese locali. binico», il quale ammoniva «che
questi momenti con grande spirito nanzitutto di «riflettere con occhi Prefettura degli Affari Economici al supremo gesto di servizio verso
La situazione a livello umanitario alla fine della vita saremo giudicati
di fede e immenso amore per la cristiani, su una visione cristiana. della Santa Sede, ha ricordato che la missione che gli è stata affidata
in quel Paese e in tutta la regione è anche sui piaceri e i godimenti giu-
Chiesa di Cristo che da duemila Noi siamo tutti credenti — ha detto la decisione del Papa «è nata da un dal Signore. Un gesto con cui non
ormai insostenibile. Secondo il co- nell’intervista — che ci gloriamo di discernimento fatto in coscienza di rinuncia alla missione, ma ne pro- sti e leciti da noi vissuti in pienez-
anni con forme diverse, con stili di- za». Da qui deriva l’importanza di
municato, infatti, alcune stime essere cristiani e ci sforziamo di vi- non essere più in grado di poter clama la superiorità su tutto, anche
giungono a parlare di un milione di versi, con uomini diversi, va avan- un’autentica ascesi, che «non è solo
ti» è stato espresso dal cardinale vere il Vangelo di Cristo. Purtrop- svolgere adeguatamente il suo mi- su se stesso, e chiama la Chiesa tut-
rifugiati, oltre due milioni e mezzo po devo dire che questa visione di- nistero per le diminuite sue forze. ta a consacrarsi al Signore fino al negazione, ma è anche armonia tra
di sfollati, quasi centomila morti di- Angelo Sodano, decano del colle- corporeità e interiorità, è rinuncia ed
gio cardinalizio, in un’intervista a fetta. Sui mass media, per esempio. È una grande testimonianza di fe- dono di sé». Secondo il porporato
rettamente imputabili alle violenze Certo hanno tutto il diritto di dare de: la Chiesa è guidata da Dio e il «il Papa ci ha insegnato che sulla esercizio per una pienezza genui-
e innumerevoli altri, il cui numero Franca Giansoldati pubblicata su na».
i particolari possibili ma forse i Papa, come Benedetto XVI aveva verità di Gesù si decide la nostra
non è neppure quantificabile, indi- «Il Messaggero» del 17 febbraio. giornalisti cristiani dovrebbero dare detto al momento della elezione, è fede e quindi la nostra vita, tenen- L’epifania cosmica divina, ha pro-
rettamente causati dall’impoveri- «La Chiesa continua la sua mis- una visione meno superficiale, me- solo un umile e semplice lavoratore do saldo che può esistere una verità seguito il cardinale, ripropone il dia-
mento complessivo della popolazio- sione guidata dallo Spirito Santo», no terrena». Diventa così poco im- nella vigna del Signore nella certez- e una sola verità, ed è Gesù». Il logo tra fede e scienza. La prima, ha
ne, indotto principalmente dalla ha detto il porporato, e «noi cri- portante «divagare sulle cose mini- za che il Signore chiamerà un altro Papa, ha concluso, «ha anche inse- detto, «si dedica alla scena dell’esse-
guerra stessa. Il rigido inverno sta stiani rinnoviamo questa percezione me, sull’abito o su altri particolari servitore a guidare adeguatamente gnato a tutti, credenti e non cre- re, al fenomeno, ai dati e ai fatti, al
ulteriormente contribuendo molto a nella preghiera del Credo. Mi spia- marginali», mentre conta di più ri- la sua Chiesa». Il cardinale ha riba- denti, che non si può fare a meno “come”; la religione, invece, si con-
questo triste bilancio delle sofferen- ce che degli ultimi avvenimenti flettere «sul fatto che la Chiesa dito anche l’invito del Papa all’uni- della verità se non si vuole perdere sacra al fondamento, cioè al senso
ze di un popolo, stremato soprat- emerga solo l’aspetto umano, anche cammina per opera di Dio». tà: «Certo ciò vale specialmente la vita nel non senso e quindi nella ultimo dell’essere, al “perché”». Il
tutto nelle sue fasce sociali più de- se mi rendo conto che è un discor- Interpellato, infine, sulle «lacera- per i cardinali e ancor più nella lo- insignificanza». credente, quindi, si trova nella situa-
boli e vulnerabili. so difficile da comprendere per chi zioni sul volto della Chiesa» il car- ro decisione di eleggere il nuovo In un messaggio indirizzato ai zione di volare negli spazi «infiniti
Durante tale viaggio, il cardinale non ha fede. Penso che manchi una dinale decano ha risposto che «cer- Pontefice. Unità non implica elimi- fedeli della Romania, infine, il car- dell’essere e dell’esistere», con le ali
presidente e il segretario visiteranno visione ultraterrena della storia del- to divisioni ce ne sono e nessuno lo nare le differenze, ma queste non dinale Lucian Mureşan, arcivescovo della fede e della ragione. Vi è diffe-
anche località dove sono ospitate la Chiesa». nega, esistono persone che hanno romperanno l’unità se questa ha un maggiore di Făgăraş e Alba Iulia, renza, ma non opposizione, tra la
un metodo di lavoro e altre un al- chiaro punto di riferimento, che è ha invitato a «chinare fronte e cuo- via della preghiera e della teologia,
tro, ma da qui a ricamarci sopra». Cristo e il bene della sua Chiesa. re, con rispetto e ammirazione, da- che «prima intuisce e incontra il mi-
E ha concluso con l’invito a lasciar- Non dubito che tutti i cardinali sia- vanti al gesto coraggioso del Santo stero del divino e poi cerca di pene-
si «guidare dallo Spirito Santo». no uniti in questo proposito. La Padre». E ha chiesto di accompa- trarlo e decifrarlo», e quella della
Il cardinale Versaldi delegato pontificio È un invito alla preghiera quello
rivolto alla Chiesa dal cardinale
nostra preparazione deve consistere
nel rendere libero il nostro spirito
gnarlo «con la preghiera, la devo-
zione e con il nostro amore». È, in-
scienza, che «esige la verifica e
l’analisi prima di ogni adesione e
per il governo della congregazione Robert Sarah, presidente del Ponti-
ficio Consiglio Cor Unum, inter-
ad accogliere al momento giusto
questa luce divina, e ciò esige con-
fatti, proprio la preghiera, secondo
il cardinale Mureşan, ad avvicinarci
sintesi». L’armonia tra queste due
vie viene esaltata nel salmo 19, dove
dei Figli dell’Immacolata concezione pellato — riferisce l’Ansa — al suo
arrivo all’aeroporto di Roma dalla
versione del cuore e purificazione
delle intenzioni».
al Signore per aiutarci «a capire la
presa di posizione e l’atteggiamento si trova un inno a un duplice sole. Il
Guinea, suo Paese natale. «Penso A Firenze il cardinale arcivescovo del Papa». Nel messaggio il porpo- primo è «l’astro che sfolgora nel cie-
A seguito della visita apostolica effettuata dall’arcivescovo Filippo Ianno- che ora l’unica cosa che dobbiamo Giuseppe Betori si è rivolto diretta- rato indica la strada della fiducia e lo, descritto come uno sposo», l’al-
ne alla Congregazione dei Figli dell’Immacolata concezione, in data 15 fare è pregare. Pregare per il Santo mente ai fedeli durante l’omelia della speranza: «Papa Benedetto, tro, che brilla nel cielo dello spirito,
febbraio Benedetto XVI ha deciso di affidare il Governo del menzionato Padre e la Chiesa. E aspettare con della messa domenicale in cattedra- con un gesto di coraggio e respon- è «la Torah, la parola di Dio», che
Istituto religioso al cardinale Giuseppe Versaldi, presidente della Prefettu- fiducia — ha aggiunto — perché la le. «Non possiamo accettare di sabilità, ci dimostra con umiltà la irradia il suo splendore «nell’oriz-
Chiesa appartiene al Signore: egli frantumare la verità della fede nei vera grandezza dell’uomo che co- zonte delle coscienze, ne scioglie il
ra degli Affari Economici della Santa Sede, nominandolo Delegato Ponti-
stesso ha detto che la affida al Pa- mille rivoli di opinioni senza fon- nosce i tempi in cui vive la Chiesa; gelo, vi effonde luce e speranza».
ficio. Lo rende noto un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, Dopo il Dio delle grazie e il Dio
store Gesù Cristo e alla Madonna. damento. È stata questa per la ci fa capire quello che dovrebbe es-
che informa inoltre come in tale veste il cardinale Versaldi avrà il compito Aspettiamo con serenità e fiducia, Chiesa dei nostri tempi — ha detto, sere l’atteggiamento di ognuno di creatore, il cardinale Ravasi per la
di guidare l’Istituto religioso e di indirizzare le strutture sanitarie da esso pregando». secondo quanto riferisce l’Ansa — la noi davanti al potere; ci dimostra meditazione di questo pomeriggio
gestite verso un possibile risanamento economico, escludendo tuttavia una In un’intervista alla vaticanista grande e intramontabile impresa di ancora una volta quanto grande proporrà il Dio della liturgia se-
partecipazione della Santa Sede in tali opere. Franca Giansoldati su «Il Messag- Benedetto XVI, cui va la nostra gra- fosse Gesù sulla croce». guendo i versetti del salmo 87.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 18-19 febbraio 2013

Moltissime persone in piazza San Pietro per l’Angelus prima dell’inizio degli esercizi spirituali in Vaticano

La via di Dio e la via dell’uomo


Il grazie del Papa per la preghiera dei fedeli in questi giorni difficili
Cedere alla tentazione di il tentatore gli proponeva. Ma que- condizione umana, nell’abisso del aux tentations de l’indifférence et du
strumentalizzare Dio per i propri ste tentazioni sono anche false im- peccato e delle sue conseguenze. laisser-aller, de l’égoïsme et de l’or-
interessi significa metterlo ai margini magini dell’uomo, che in ogni tem- Una “discesa” che Gesù ha percorso gueil, de l’argent et du pouvoir. Mé-
della vita, con il rischio di vederlo po insidiano la coscienza, travesten- sino alla fine, sino alla morte di cro- ditons la manière dont Jésus a sur-
svanire. E dunque significa mettere in dosi da proposte convenienti ed effi- ce e agli inferi dell’estrema lontanan- monté les tentations et demandons-
gioco la nostra fede e Dio stesso. Lo ha caci, addirittura buone. Gli evangeli- za da Dio. In questo modo, Egli è lui la force de lutter contre le mal.
detto il Papa domenica 17 febbraio, sti Matteo e Luca presentano tre la mano che Dio ha teso all’uomo, Que ce Carême soit pour chacun le
rivolgendosi ai numerosi fedeli che tentazioni di Gesù, diversificandosi alla pecorella smarrita, per riportarla chemin d’une authentique conver-
hanno gremito piazza San Pietro per in parte solo per l’ordine. Il loro nu- in salvo. Come insegna sant’Agosti- sion à Dieu et un temps de partage
la recita dell’Angelus. Queste le sue cleo centrale consiste sempre nello no, Gesù ha preso da noi le tenta- intense de notre foi en Jésus Christ!
parole. strumentalizzare Dio per i propri in- zioni, per donare a noi la sua vitto- Je vous remercie de votre prière et je
teressi, dando più importanza al suc- ria (cfr. Enarr. in Psalmos, 60, 3: PL vous demande de m’accompagner
Cari fratelli e sorelle! cesso o ai beni materiali. Il tentatore 36, 724). Non abbiamo dunque pau- spirituellement durant les Exercices
è subdolo: non spinge direttamente ra di affrontare anche noi il combat- spirituels qui commenceront ce soir.
mercoledì scorso, con il tradizionale l’importante è che timento contro lo spirito del male:
Rito delle Ceneri, siamo entrati nella Je vous bénis tous de grand cœur.
lo facciamo con
Quaresima, tempo di conversione e
Lui, con Cristo, il I greet all the English-speaking
di penitenza in preparazione alla Pa- La Quaresima è un tempo
Vincitore. E per visitors and pilgrims present for
squa. La Chiesa, che è madre e mae-
stare con Lui rivol- favorevole per riscoprire la fede today’s Angelus. Today we contem-
stra, chiama tutti i suoi membri a
giamoci alla Madre, plate Christ in the desert, fasting,
rinnovarsi nello spirito, a ri-orientar- in Dio come base della nostra vita
Maria: invochiamo- praying, and being tempted. As we
si decisamente verso Dio, rinnegan-
do l’orgoglio e l’egoismo per vivere
la con fiducia filiale e della vita della Chiesa begin our Lenten journey, we join
nell’ora della prova, him and we ask him to give us
nell’amore. In questo Anno della fede
e lei ci farà sentire (@Pontifex_it) strength to fight our weaknesses. Let
la Quaresima è un tempo favorevole
la potente presenza me also thank you for the prayers
per riscoprire la fede in Dio come
del suo Figlio divi- and support you have shown me in
criterio-base della nostra vita e della
vita della Chiesa. Ciò comporta verso il male, ma verso un falso be- no, per respingere le tentazioni con these days. May God bless all of
sempre una lotta, un combattimento ne, facendo credere che le vere realtà la Parola di Cristo, e così rimettere you! Sandro Botticelli e bottega, «Tentazione di Cristo» (particolare, Cappella Sistina)
sono il potere e ciò che soddisfa i Dio al centro della nostra vita.
spirituale, perché lo spirito del male
naturalmente si oppone alla nostra bisogni primari. In questo modo,
Von Herzen heiße ich alle mo tiempo, de corazón agradezco a Il Vangelo di oggi ci fa contemplare
santificazione e cerca di farci deviare Dio diventa secondario, si riduce a Salutando i diversi gruppi presenti deutschsprachigen Pilger willkom- todos su oración y afecto en estos Gesù tentato da satana nel deserto.
dalla via di Dio. Per questo, nella un mezzo, in definitiva diventa irrea- Benedetto XVI ha poi chiesto di men. Die Lesungen und das Evan-
le, non conta più, svanisce. In ulti- sostenerlo con la preghiera «in questi días. Os suplico que continuéis re- Confortati dalla grazia del Figlio di
prima domenica di Quaresima, viene gelium des heutigen Sonntags stel- zando por mí y por el próximo Pa-
ma analisi, nelle tentazioni è in gio- giorni difficili» e di pregare anche per Dio, cerchiamo di combattere contro
proclamato ogni anno il Vangelo len uns vor Augen, daß der Mensch pa, así como por los Ejercicios espi-
co la fede, perché è in gioco Dio. il prossimo Papa. il male, di rompere con il peccato, di
delle tentazioni di Gesù nel deserto. sich oft unwürdig und bedürftig
Nei momenti decisivi della vita, ma, rituales, que empezaré esta tarde servire Dio soltanto. Raccomando
Gesù infatti, dopo aver ricevuto Grazie a tutti voi! empfindet, wenn er Gott gegenüber- junto a los miembros de la Curia
a ben vedere, in ogni momento, sia- alle vostre preghiere gli Esercizi spi-
l’“investitura” come Messia — “Un- Chers pèlerins francophones, le Ca- steht. Und er ist es ja auch. Aber Romana. Llenos de fe y esperanza,
mo di fronte a un bivio: vogliamo rituali in Vaticano che inizieremo
to” di Spirito Santo — al battesimo rême qui vient de commencer est der Herr kommt dem Sünder entge- encomendemos la Iglesia a la mater-
seguire l’io o Dio? L’interesse indivi- questa sera. Vi benedico di cuore.]
nel Giordano, fu condotto dallo une invitation à donner davantage gen und erneuert ihn. Suchen wir nal protección de María Santísima.
stesso Spirito nel deserto per essere duale oppure il vero Bene, ciò che de temps à Dieu, dans la prière, la immer wieder die Begegnung mit
realmente è bene? Muchas gracias. Un caloroso saluto infine ai pelle-
tentato dal diavolo. Al momento di lecture de sa Parole et les sacre- dem Herrn, aus der wir Nahrung
iniziare il suo ministero pubblico, Come ci insegnano i Padri della ments. Par le jeûne nous appren- und Orientierung für unsere Aufga- grini di lingua italiana. Grazie a voi!
Drodzy Polacy, serdecznie pozdra- Grazie di essere venuti così numero-
Gesù dovette smascherare e respin- Chiesa, le tentazioni fanno parte drons à ne pas négliger la véritable ben in der Welt schöpfen können.
wiam was wszystkich, którzy uczest- si! Grazie! La vostra presenza è un
gere le false immagini di Messia che della “discesa” di Gesù nella nostra nourriture, spirituelle, pour résister Ich danke euch vor allem für die
niczycie w modlitwie Anioł Pański. segno dell’affetto e della vicinanza
zahlreichen Beweise eurer Verbun-
Dziękuję bardzo za modlitewne spirituale che mi state manifestando
denheit und für euer Gebet in die-
wsparcie i duchową bliskość w tych in questi giorni. Vi sono profonda-
sen für mich schwierigen Tagen. Ich
szczególnych dniach dla Kościoła i mente grato! Saluto in particolare
bitte euch, mir und der Römischen
dla mnie. Dzisiejsza Ewangelia uka- l’Amministrazione di Roma Capita-
Kurie besonders in der heute begin-
zuje nam Chrystusa, kuszonego na le, guidata dal Sindaco, e con lui sa-
nenden Woche nahe zu sein, wäh-
pustyni przez szatana. Umocnieni luto e ringrazio tutti gli abitanti di
rend wir unsere alljährlichen Exerzi-
łaską Bożego Syna umiejmy zwy-
tien halten. Der Heilige Geist be- questa amata Città di Roma. Saluto
ciężać zło, zerwać z grzechem,
gleite uns alle auf unserem geistli- i fedeli della diocesi di Verona, quel-
służyć tylko Bogu samemu. Waszym
chen Weg in der Fastenzeit. li di Nettuno, di Massannunziata e
modlitwom polecam rekolekcje, któ-
della parrocchia romana di Santa
re dzisiaj rozpoczniemy w Watyka-
Saludo cordialmente a los peregri- nie. Z serca wam błogosławię. Maria Janua Coeli, come pure i ra-
nos de lengua española, en particu- gazzi di Seregno e di Brescia. A tutti
lar al grupo del Colegio sacerdotal [Cari Polacchi, saluto cordialmen- auguro una buona domenica e un
argentino de Roma. En esta Cuares- te voi tutti che partecipate a questa buon cammino di Quaresima. Que-
ma pidamos al Señor que la contem- preghiera dell’Angelus. Vi ringrazio sta sera inizierò la settimana di Eser-
plación de los misterios de su pa- tanto per il vostro orante sostegno e cizi spirituali: rimaniamo uniti nella
sión, muerte y resurrección nos ayu- la vicinanza spirituale in questi gior- preghiera. Buona settimana a tutti
de a seguirlo más de cerca. Al mis- ni particolari per la Chiesa e per me. voi. Grazie!

Turisti, cibernauti e pragmatici, tutte le voci della piazza


di CRISTIAN MARTINI GRIMALDI prosegue — sia stata una persona di muovere l’esperienza della debolezza avanti, e lo ha riconosciuto pubbli- ognuna ha le proprie ragioni. Non tanto. In quell’intervista il Papa ha
studio, ma non penso che sia un e della sofferenza, e così resta spiaz- camente, il suo è un atto di umiltà mi sembra il caso di stare a decidere lasciato intravedere questo gesto.
Piazza San Pietro, penultimo Ange- conservatore, come certi media vor- zata di fronte a un gesto come que- straordinario». La sorella ventunen- quale sia la migliore fra le tante. Mi Ciò significa che anche le altre cose
lus di Benedetto XVI. La folla pre- rebbero farlo passare. Il fatto stesso sto. Anche un Papa invecchia». ne Julietta fa cenno di sì con la te- pare un atto irrispettoso. Secondo che ha detto in questi otto anni sono
sente è ancora più eterogenea di che si sia dimesso è una prova della Che i giovani comprendano più sta. «Ero contenta anche perché ho me tutte sono valide». Le chiedo se intrise di verità profonde. E bisogne-
quella che solitamente anima questo sua volontà di dare veramente una facilmente la scelta di Benedetto XVI pensato: mi trovo a Roma proprio in conosca qualcosa del cristianesimo. rebbe ora andare a riprenderle tut-
spazio in occasione della preghiera spinta al cambiamento. Non dimen- di lasciare il papato può sorprende- questo momento! È una coincidenza Fa cenno di no. È questo, in fondo, te». Le domando cosa ha provato
domenicale. Molti sono qui per dire: tichiamo, tra l’altro, che nel corso re, ma non più di tanto. Quattro ra- meravigliosa, potrò raccontarlo ai il cuore del relativismo: tutto si asso- quando ha saputo della decisione
c’ero anch’io quel giorno. Riflesso del pontificato ha creato molti cardi- gazze raccontano le loro impressioni. miei nipoti» ride. miglia perché lo sguardo superficiale del Pontefice. «La reazione all’inizio
condizionato anche dalla quotidiana nali provenienti dall’America latina, Una è di Singapore, due colombiane Angela (è il nome che usa con le appiattisce tutto. è stata di paura. Paura rispetto al
esposizione di sé, che ognuno ali- dall’Africa. E questo è un segno di e una cinese. Studiano architettura a compagne) è cinese, ha anch’essa 21 Chi ne sa qualcosa in più, invece, cambiamento che questa scelta por-
menta personalmente attraverso i ca- grande apertura. Chissà, forse il Londra. «Abbiamo saputo della de- anni ed è di Canton: «Io — ammette è Giantommaso, di 25 anni, che ha tava. Ti domandi: e ora cosa succe-
nali digitali. E mentre su twitter prossimo Papa verrà proprio da uno cisione del Papa, ma io personal- — non sono religiosa. Non è che sia studiato per tre anni ingegneria a
derà? Poi ho pensato: però lui stesso
scorrono le solite banalità sull’an- di questi continenti». mente sono qui per visitare il Vatica- atea; solamente non ho una prefe- Roma. Ora ha lasciato. Non c’è la-
lo aveva detto! Forse cercavo anche
nuncio del Papa, per farsi un idea di Due anziane sono giunte da Cata- no» dice con un pizzico di pragma- renza religiosa particolare. Rispetto voro, dice. Fa il commesso in un ne-
nia in treno. «Siamo rimaste sorpre- gozio di articoli sportivi. «Questo di razionalizzare i miei timori. Il suo
cosa pensa veramente la “piazza” oc- tismo la prima. «Gliel’ho detto io tutti i credenti. E non ho voglia di è certamente un gesto rivoluzionario,
corre venire fisicamente qui, in que- se» confidano. «Certo — aggiungo- che questo è un momento storico!» andare troppo al fondo delle religio- gesto del Papa — sottolinea — è un
no — è un Pontefice anziano, avrà segnale di rinascita; non è affatto un la cosa più importante che sia acca-
sta piazza. interviene orgogliosa la colombiana ni». Le domando il perché. Rispon-
sofferto molto questa decisione, ma momento triste, come sento dire in duta nella Chiesa dal concilio Vati-
Irina è una cuoca russa di 45 anni. Isabella. «Quando ho saputo la no- de: «Io credo che se le religioni esi-
una certa tristezza resta». In fondo giro. Proprio quando sembra esserci cano II».
Lavora in un ristorante di via del tizia — racconta — ho pensato: ha stono, allora significa che ci sono
il Papa rappresenta anche la nostal- fatto bene. Se non riesce ad andare delle buone ragioni per credere. E una crisi, ecco farsi strada la Provvi- Maria ha le idee chiare su quello
Corso, a Roma. È in Italia da 13 an- che può rappresentare anche per le
ni. Al collo ha una grossa macchina gia di ciò che è eterno; e siamo sem- denza». D’altronde, scriveva Roma-
pre colti da un’insoddisfazione parti- no Guardini, ogni bene ha inizio nuove generazioni. «Questa — affer-
fotografica. «Mi dispiace molto della ma — è un’occasione di riflessione
colare quando qualcosa inevitabil- con una “rivelazione”. E questa cer-
rinuncia di questo Papa. Ma è una sulla strada che la Chiesa intende in-
mente finisce. tamente lo è stata per tutti. Conti-
scelta onesta. Non sono una prati- traprendere. È un’epoca in cui siamo
Un ragazzo della Repubblica Ce- nua Giantommaso: «Conosco le en-
cante, ma penso che sia comunque
ca che vive in Germania è qui per cicliche di Benedetto XVI. Credo sia afflitti da tanti problemi, soprattutto
un momento storico. Farò tante fo-
visitare Roma. È un musicista tren- un Papa che ha precorso i tempi. economici e sociali. Questo Pontefi-
to, le manderò anche alle mie ami- tacinquenne, e anche lui ha un’enor- Basta ascoltare i suoi discorsi per ca- ce ha compiuto una continua rilettu-
che in Russia» dice con un sorriso me macchina fotografica al collo. pirlo. Il punto è che nessuno li leg- ra del Vangelo, una rilettura molto
carico di entusiasmo. E aggiunge: «L’ho saputo su internet — racconta ge. Ritengo che con questi otto anni sottile, alla quale non eravamo abi-
«L’ho saputo dalla tivù e mi sono — ma poi ho acceso la tivù. Perché, abbia preparato la strada al prossimo
dispiaciuta molto. Ma è una scelta tuati. Se riprendiamo le cose che ha
sai, di quello che passa in rete non ti Pontefice, il quale dovrà mettere in detto, dalla lezione di Ratisbona in
coraggiosa: è molto più coraggioso puoi fidare più di tanto: era una no- pratica quello che Ratzinger ha det-
lasciare, che continuare senza poter poi, ci rendiamo conto che ha semi-
tizia talmente grossa. Io non sono to e scritto in questi anni». nato tantissimo. C’è voluto del tem-
dare il cento per cento». credente ma penso che questo Papa Antonia è di Roma. Medico, ha
C’è anche un folto gruppo di turi- po perché arrivassimo al cuore di
sa quello che sta facendo. La sua an- 58 anni. «La rinuncia del Papa — di- questo messaggio, ma solo perché
ste irlandesi. Una di loro porta sot- zianità è un fatto. Non capisco lo ce — è una novità assoluta per noi.
tobraccio due quotidiani. «Ho com- culturalmente eravamo ancora molto
scetticismo e la dietrologia di certe Il suo gesto deve far riflettere ciascu- indietro. Il Papa ci ha costretti a me-
prato questi giornali perché so di vi- letture che girano soprattutto sulla no sulla propria responsabilità indi-
vere un momento storico» dice. ditare a fondo. Tutti i giovani ora si
rete. Le sue ragioni sono sincere, mi viduale. Ratzinger si è preso la sua
«L’ultima volta che la mia amica era stanno facendo delle domande. È un
pare evidente. Ma alla gente le spie- compiendo questo atto. E ora tocca
qui — ricorda indicando una compa- gazioni semplici non piacciono, ba- a noi fare lo stesso, se vogliamo bene, è provvidenziale. In questi
gna di viaggio seduta alle sue spalle sta guardare le notizie di cronaca: i cambiare le cose. Non si può delega- giorni si parla di continuo della sua
— è stato quando è morto Giovanni fatti vengono sempre presentati con re sempre agli altri. Si tratta di un decisione. E non solo sui media.
Paolo II. Stavolta siamo rimaste sor- una chiave di lettura “giallistica” e messaggio molto importante, soprat- Mio figlio, per esempio, ne è rima-
prese ma anche contente, perché sa- anche in questo caso si è andati alla tutto per i più giovani. La libertà è sto molto colpito e ne ha discusso
pevamo che saremmo venute a Ro- ricerca del “movente nascosto”. Ma responsabilità». con me, affrontando anche questioni
ma due giorni dopo. È uno di quei non credo ci siano altre motivazioni Insieme a lei c’è Maria, psicologa, come la chiamata di Dio e la santità
momenti che si ricorderanno per oltre quelle che lui stesso ha manife- 60 anni. «Ho letto il libro-intervista del ministero petrino. Questo è posi-
sempre». stato. Ce ne dobbiamo fare una ra- a Peter Seewald in cui Benedetto XVI tivo se pensiamo che di solito in fa-
Si viene a San Pietro oggi anche gione: la vecchiaia e il venir meno accennava alla possibilità di rinun- miglia non si parla altro che di ba-
per nutrire una propria “epica” per- delle forze esistono, è la cultura con- ciare al pontificato. Per questo la sua nalità quotidiane. Insomma, questo
sonale. «Penso che Benedetto XVI — temporanea che pensa invece di ri- decisione non mi ha sorpresa più di Papa ci ha fatto risvegliare tutti».

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