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PAESE :Italia AUTORE :N.D.

PAGINE :1;6
SUPERFICIE :34 %
PERIODICITÀ :Quotidiano

20 gennaio 2021 - Edizione Brescia

© LO STUDIODELL'UNIVERSITÀ'DI BRESCIAALLEVAMENTIINTENSIVI E QUALITA' DELL'ARIA

Unadietapoveradi proteineanimali
potrebbeevitare724 morti premature
di Alice Bonnot

Meno carnenella dieta, me-


meno
no allevamenti intensivi;
ammoniaca;meno inquinanti
in atmosfera;menomorti pre-
mature. Uno studio dell'Uni-
versità di Brescia ha quantifica-
to i benefici per la salute deri-
vanti da una diminuzione del
consumo di proteine animali:
al vantaggio metabolicodi una
dieta poveradi proteine anima-
li si uniscequello legatoa ima
minore esposizione al Pm 2,5.
Setutti in Lombardia mangias-
sero il 25% in meno di proteine
animali si potrebbero evitare
724 morti prematurel'anno so-
lo per il miglioramento del-
l'aria.
a pagina 7

Se cambiaredietaripulisce l'aria
Quei 700 morti pertroppacarne
Lo studiodellaStatalecalcolaidecessiprematuricausatidall'inquinamentodaallevamenti

Respiriamo quello che man-


giamo. Ebbenesì: troppacarne
al fuoco non fa male solo a chi

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proprio apportoproteico, dalla un modello che stima quanto


riduzione dell'esposizione al siaaccettabile per la popolazio-
Pmio trarrebbe beneficio tutta ne modificarele proprie abitu-
la popolazionelombarda. Par- dini alimentari». E qui arrivano
tendo da questopresupposto, le dolenti note: dallo studio
lo studiobrescianoha calcola- emerge che il 43% dei lombardi
to anchequantemorti prema- non è interessatoacambiare le
ture si potrebbero evitare se proprie abitudini alimentariin
ima minoredomandadi prote- ogni caso, mentre un 29%per
animali riducesse le evitare morti premature sareb-
la mangia,ma anche a chi — ine di ammoniacain emis- be dispostoa rinunciare a qual-
semplicemente— respira. È ri- sioni atmo-
sfera e quindi tutti respirassi- che bistecca, ma non troppe, e
saputo che l'eccessivoconsu-
mo un'aria migliore. Due gli solo il 28% si dichiara disposto
mo di alimenti di origine ani-
faccia male all'uomo scenariproposti: in uno si cal- a cambiare dietain cambiodel-
male e al-
quale impattoavrebbe sul- la salutecollettiva. «Dall'analisi
l'ambiente, ma finora nessuno cola
si erapresola briga di calcolare l'aria che respiriamo e di con- emerge che l'unico scenarioac-
seguenza sulla salute collettiva cettabile socialmente— con-
che effetti avrebbesulla morta-
setutti in Lombardia mangias- clude Volta — sarebbequello
lità generale la diminuzionedi
tali consumi.Uno studio del- simo il 25% in menodi proteine che propone una riduzione al
animali. Secondoi ricercatori massimo del 25%». Insomma
l'Università di Brescia ( Diparti-
in questo caso si potrebbero un pastoleggero, madifficile
mento di Ingegneria Meccani-
ca e Industriale), condotto in
evitare 724 morti premature da digerire.
l'anno soloperla minor esposi-
collaborazione con le Universi- © RIPRODUZIONERISERVATA

tà di Urbino, Roma Tre e il JRC, zione alle polveri sottili, a cui


ha quantificatoi benefici per la andrebberopoi aggiuntigli 815
salutederivanti da una diminu-
zione del consumo di proteine
morti evitati per gli effetti di-
animali: al vantaggio metaboli- retti dell'eccessodi carne sul
co dovuto al minoreapporto di
metabolismo. Ancor più im-
proteine eacidi grassi si unisce pressionanti i numeri prospet-
infatti quello legato a una mi- tati dal secondoscenarioipo-
tizzato: setutti i lombardi ridu-
cessero del 50% l'assunzione di
nore esposizione al Pm 2,5, proteineanimali, ogni anno in
conseguentealla diminuzione
delle emissionidi ammoniaca. Lombardia ci sarebbero1495
Perlo studio, i ricercatori han- morti prematurein meno cau-
dalla sola esposizione alle
no analizzatoil caso Lombar-
sate
polveri sottili. A cui sempre an-
dia: emblematico oltre che a
portata,ahinoi, di polmoni. drebbero poi aggiunti gli 815
Secondo studi precedenti, decessievitati per cause meta-
per non avereripercussionidi- boliche. «Abbiamo costruito
un sistema modellisticoche ha
rette sulla salute, una persona
consentitola valutazione inte-
tra i 50 e 65 anni dovrebbe in-
grata degli impatti ambientali
trodurre nella propria dieta al e sanitari di ima minor assun-
massimoil 10% di proteine ani- zione di proteine animali —
mali. Se tutti i cittadini lombar- spiegaMarialuisa Volta, docen-
di, in particolare i 50-60enni, si te di Modelli di supporto alle
mantenesserosottoquestaso- decisionie co- autrice dello stu-
glia, ogni anno ci sarebbero 815 dio pubblicato suScience ofthe
morti in meno di over 50 per total environment —. Ma un al-
tumori e cause cardiovascolari
derivantida scorrettistili di vi- tro aspettointeressanteè che
ta. Ma se i benefici metabolici abbiamo integrato nel sistema
riguardano solo chi riduce il

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