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Un rimprovero sul rendimento scatena la reazione della studentessa. Ora è ricoverata in prognosi riservata

Ragazza tenta il suicidio a scuola

Mestre, sedicenne si getta dal terzo piano: varie fratture ma è salva
OGGI I FUNERALI MESTRE. La fragilità di
VERSO IL VOTO una adolescente, l’osservazio-

Mestre, mille simpatizzanti al Corso

Gabriele e Tiziana, l’ultimo saluto di Ceggia ne degli insegnanti sull’anda-
mento scolastico non troppo
positivo e la clamorosa prote-
sta della ragazza, che ritene-

Gag di Gene Gnocchi va ingiuste le osservazioni, è

stato un motivo sufficiente
per lanciarsi nel vuoto, da
sei metri d’altezza. La sedi-
per lanciare Orsoni cenne che ha così tentato il
suicidio è ora ricoverata in
prognosi riservata all’ospeda-
«Somiglia a Prodi» le dell’Angelo. E’ successo ie-
ri in una scuola superiore di
Mestre. La ragazza non è in
pericolo di vita anche se ha
riportato numerose gravi
fratture e contusioni. Non è
morta ed è la cosa più impor-
tante di un gesto fatto d’istin-
to per contestare in maniera
forte quella che lei ritiene un-
’ingiustizia.
ARTICO E MION
ALLE PAGINE 18 E 19

Venezia, pesa il precedente di Palazzo Ducale

Facciate dei musei a rischio
monitoraggio contro i crolli
LIGHTIMAGE

MESTRE. «Ho una nipote estetista, ha 17

anni. Berlusconi ne è rimasto colpito e le VENEZIA. Il Comune mette
ha affidato tutto il nucleare». Il pubblico sotto controllo tutte le faccia-
del Corso, mille persone, ride e applaude te monumentali dei musei
Gene Gnocchi, «testimonial» del candidato cittadini, a rischio di distac-
sindaco del centrosinistra Giorgio Orsoni: co, come accaduto oltre due
«Somiglia a Prodi». Il teatro di Corso del Po- anni fa con il paramento lapi-
polo a Mestre è stracolmo per la prima vera deo piombato a terra da Pa-
uscita pubblica del candidato Orsoni. Si lazzo Ducale (nella foto). Fi-
spengono le luci e l’avvocato entra dalla pla- nanziato un monitoraggio da
tea. «Emozionato? Ma no, sono abituato a 490 mila euro su tutte le fac-
parlare in pubblico, ho presieduto il Consi- ciate con interventi urgenti
GAVAGNIN

glio nazionale forense». Applausi e qualche di eventuale pubblica incolu-

ingenuità dal cerimoniale di quella che è la mità. La richiesta è partita
prima vera convention in stile americano Nella foto Gabriele e la mamma Tiziana, che dopo averlo ucciso si è suicidata: oggi il cor- dai Musei Civici ed è stata su-
nella storia della politica veneziana (foto). teo funebre, con le due bare portate a spalla, attraverserà Ceggia. bito accolta dall’amministra-
INTERPRESS
VITUCCI A PAGINA 13 CAMEROTTO A PAGINA 31 zione di Ca’ Farsetti.
TANTUCCI A PAGINA 15

L’azienda è sbarrata, protesta dei lavoratori

Marcon, solo un cartello: «Ditta chiusa». Poi arriva il sindacato e il titolare assicura: «Riapriamo»
MARCON. Si sono recati al
ALL’INTERNO lavoro e hanno trovato la por-
ta dell’azienda sbarrata con
- REGIONALI una scritta che indicava che
la ditta era chiusa. E’ accadu-
10 Tutti under 35 to ieri mattina a Marcon, alla
Cosmetic Packaging e Multi- Investire c o n u n
nel listino service, dove sono impiegati
25 operai. I lavoratori, trova-
di Bortolussi tisi di fronte al fatto compiu- tocco p e r s on a le .
to, hanno chiamato il sinda-
cato. «Il titolare - spiega Siro
- VENEZIA Campagnaro della
cem-Cgil - mi ha detto “se
Fil-

14 Giù dalla finestra non avete capito l’azienda è

anziano la fa finita
- PORTOGRUARO
33 Morì in ospedale
«Il sondino
bucò il polmone»
chiusa e vi sapremo dire se
come e quando riapriremo”».
A questo punto il sindacato,
con un gruppo di lavoratori,
si è recato in municipio. Poi i
chiarimenti della proprietà:
«Abbiamo avuto dei contrat-
tempi con il responsabile di
produzione - spiega la titola-
re - che non ha potuto avvia-
re gli impianti».
A PAGINA 25
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la Nuova
VENETI: DOMANI IL PRIMO VOLUME
roviamo ad immaginar-
P celo il Veneto del Me-
dioevo. Ci sono ancora i
boschi, perché l’Arsenale ve-
neziano non ne ha fatto raz-
zia, ci sono terre coltivate, ci
sono paludi, di tanto in tanto
si ergono città chiuse tra mu-
ra alte e protettive e poi ca-
stelli, sparsi tra colline e pia-
nura, monasteri, strade ro-
mane ancora vive, barconi
che solcano i fiumi.
L’immagine non è quella di
una tela che ordinatamente
racchiude uomini e cose. Vie-
ne piuttosto da pensare ad
un puzzle, in cui ogni tessera
vive di vita propria, è autono-
ma, separata, eppure acqui-
sta rilievo solo quando è acco-
stata alle altre. E’ questa la
ricchezza e la dannazione del
Veneto, lo era nel Medioevo e
lo è, per ere-
dità più o me-
no voluta, an- Fin dagli anni bui
prima del Mille
cora oggi.
Tutto dipen-
de dal punto gli abitanti dell’area
di vista. Nel-
la storia i ve-
s’inventano un’identità
neti si sono che li farà diventare
spesso pensa-
ti come tesse-
re singole, la-
sciando spa-
protagonisti per secoli
zio alle separazioni, guardan-
do al proprio particolare, con-
trapponendosi a ciò che sta-
va intorno. Ma di tanto in tan-
to i veneti sono stati anche ca-
paci, nei momenti decisivi, di
pensarsi come un puzzle ri-
composto, come una unità
nella frammentazione, come
un insieme mai omogeneo,
ma comunque aggregato da
vincoli non casuali ed estem-
poranei. Raccontare il Vene-
to è allora per lo storico una
operazione complessa, per-
ché da un lato c’è la tentazio-
ne di raccontare la singola
città, se non il singolo mo-
mento, il singolo personag-
gio, il singolo edificio. Dall’al-
tra c’è il desiderio costante di
scattare una fotografia di
gruppo, di individuare la tra-
ma unitaria al di là dei parti-
colarismi.
Forse nella
MOSAICO VENETO
storiografia
veneta ha fi-
nito per do-
minare la pri-
ma esigenza,
ma non im-
porta, per-
ché nell’acco-
stare uno al-
l’altro gli stu-
di particolari
viene a crear-
Policentrico e unitario: la storia segreta
si il disegno complessivo. E
questo è quello che fa un’ope-
ra come Veneti: racconta le
singole tessere del puzzle, ma
accostandole tra loro.
Prendiamo una tessera
qualsiasi, tra quelle presenti
nel primo volume dell’opera:
la presa di Costantinopoli da
parte del Doge Enrico Dando-
lo. La vicenda è nota: nel
1204 Venezia volge a proprio
favore la quarta crociata,
spingendo i soldati partiti
per liberare il Santo Sepolcro
alla conquista di Costantino-
poli. Pagina gloriosa per la
storia veneziana, ma assolu-
tamente incomprensibile nel-
la sua arroganza, se tutto in-
torno non ci fosse una intera
rete di relazioni che non ri-
manda semplicisticamente
agli interessi economici vene-
ziani ma, come dimostra la
storiografia più recente, coin-
volge sia pure indirettamen-
te anche i legami con l’entro-
terra veneto e dunque Pado-
va e Treviso.
Ed è tutto così il Veneto.
L’arsenale veneziano, an-
ch’esso qui raccontato, vive
certo come un’isola nelle iso-
le veneziane, ma contempora-
neamente si specchia nei bo-
schi del Cadore. E che dire
dei luoghi, degli edifici, dei
PRIMO PIANO
Un pool di studiosi, coordinati dal- del professor Ernesto Brunetta, quel-
la dell’editore Giulio Felisari: sono
gli autori dei cinque volumi sulla sto-
ria dei Veneti, dai primordi al 1848.
la di Padova è di Marilia Ciampi Ri-
ghetti, storica dell’arte. Luigi Robu-
schi invece, dottorando di storia al-
Le schede sul patrimonio artistico ve- l’Università di Padova, ha avuto il
neto sono di Alessandra Artale, la compito di occuparsi della storia ge-
storia di Venezia del Settecento è nerale di Venezia, Padova e Treviso.
Cavalieri
medievali
si scontrano
in un torneo
Miniatura
del XIII secolo
personaggi stessi che parto-
no, come Ezzelino, da una di-
mensione locale estrema, ma
poi permeano di sé l’intera re-
gione, nel bene o nel male,
nell’odio o nell’amore. Oppu-
re gli edifici, come Palazzo
della Ragione a Padova, che
hanno una storia così partico-
lare eppure intessuta nella vi-
ta della città, e che rimanda
ad altre storie, ad altri Palaz-
zi che lo copiano e di cui è co-
pia, o specchio o quel che si
vuole. E lo stesso vale per le
storie di Chioggia oppure di
Conegliano, che saranno an-
che città minori rispetto a
quelle che si contendono il
potere, ma in realtà sono en-
GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 3
La copertina
del primo
volume
della nostra
collana
dedicata
alla storia
dei Veneti
L’INIZIATIVA
UNA NAZIONE ANTICA
DI GENTE LABORIOSA
l valore e le qualità del popolo veneto do-
I vevano essere noti sin dall’antichità se
già Cicerone e Tacito ritennero giusto ri-
conoscere i meriti dei transpadani. Quest’o-
pera «Veneti. Storia, immagini, meraviglie
e segreti» rappresenta una grande testimo-
nianza di quanto gli antichi avessero intui-
to circa 2000 anni fa: l’operosità, il valore
militare, l’impulso dato agli studi umani-
stici e scientifici, l’intuito per gli affari, la
lungimiranza politica e sociale che trovaro-
no la loro massima espressione nella gran-
de Repubblica di Venezia.
La resa all’impero napoleonico nel 1797
BIANCHI
non poteva certo porre limite all’ingegno
dei veneti che all’alba del XX secolo furono
L’editore tra i primi ad intuire l’importanza dell’e-
Giulio nergia elettrica. Fu così che nel 1900 nac-
Felisari que la Società Anonima per l’utilizzazione
Con il suo staff delle forze idrauliche del Veneto e, cinque
ha realizzato anni dopo, venne fondata, su iniziativa di
la collana Giuseppe Volpi, la Società Adriatica di
Elettricità. Saranno questi i due pilastri
fondamentali sui quali si fonderà il passag-
gio dall’industria tradizionale ai settori
avanzati. Da allora l’innovazione in Vene-
to non si è più fermata. Non è certamente
un caso se su questo territorio si concentra-
no alcune tra le più significative attività di
Enel: un vasto parco produttivo di energie
rinnovabili, progetti sperimentali per la
cattura ed il sequestro di anidride carboni-
ca, lo sviluppo di ricerche e tecnologie inno-
vative per la produzione di energia elettri-
ca quale ad esempio la centrale a idrogeno
di Fusina, il più grande impianto al mon-
do “zero emissioni” di taglia industriale.
Questo ed altri successi sono la dimostra-
zione del lungo cammino di crescita e svi-
luppo del territorio che, saldamente anco-
rato alle proprie radici, guarda con fidu-
cia e intraprendenza a sempre nuovi tra-
Ezzelino III guardi. Enel collabora perciò con grande
da Romano entusiasmo a questa collana che ripercor-
Più a sinistra re, a volte riscoprendole a volte svelandone
i veneziani nuovi particolari, le radici e la storia della
assediano gens veneta e dei suoi pregevoli valori rico-
Costantinopoli noscibili ancora oggi.
nel 1204 Gianluca Comin
In basso, mura (Direttore relazioni esterne Enel)
di Cittadella
tità autonome, produttrici di
una loro cultura, di una loro
identità, eppure anche di un
qualcosa di comune che non
è solo frutto di conquiste e ap-
parentamenti. E allora il Ve-
neto forse non si può che rac-
contare così. Tutto sta insie-
me. Marco Polo e Sant’Anto-
nio, un elemento accanto al-
l’altro, senza provare a dare
interpretazioni globali, senza
forzare una realtà per sua na-
tura eterogenea, ma con la
consapevolezza che quei pon-
ti che tengono insieme Vene-
zia, sono anche metaforica-
mente i legami che tengono
insieme le diversità.
(nicolò menniti-ippolito)
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4 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 ATTUALITÀ la Nuova

AFFARI SPORCHI Fu Andrea Augello, che ora lavora per la Polverini

a stoppare l’espulsione del senatore dal Parlamento

Uomini di An i padrini politici

La destra romana vicina ad Alemanno evitò l’arresto a Di Girolamo
ROMA. E’ intorno ad An
che ruota la vicenda di Nico-
la Di Girolamo. Lo dice il gip
di Roma, lo dicono le intercet-
tazioni, lo dice Mirko Trema-
glia, deputato Pdl, l’uomo che
più di tutti ha voluto il voto
degli italiani all’estero. «Nico-
la Di Girolamo — dice Trema-
glia — è stato bocciato come
senatore: non è mai stato se-
natore. La decisione della
giunta delle elezioni del Sena-
to doveva essere confermata
o respinta. Invece, con un
espediente procedurale, non
venne né approvata né respin-
ta, ma venne sospesa». Una
procedura, quella del 2008,
che ora i magistrati vorrebbe-
ro fosse chiarita. Di chi fu l’i-
dea? Del relatore, Andrea Au-
gello, l’uomo che ha aiutato
Alemanno a scalare il Campi-
doglio e che ora lavora per
portare Renata Polverini a
presidente del Lazio.
Già, Alemanno. Stefano An-
ITER SPRINT IN GIUNTA
drini, fino a ieri pomeriggio
amministratore delegato di
Ama servizi, la società che si
occupa della raccolta rifiuti a
Roma, è un uomo di Aleman-
no. Difeso a spada tratta dal
sindaco quando, al momento
della nomina in una delle mu-
LE FOTO DELL’ESPRESSO
A destra,
I festeggiamenti con Pugliese
Nicola ROMA. Il senatore e il boss. Sul sito onli-
Di Girolamo ne dell’Espresso e su Repubblica da ieri so-
con Franco no pubblicate le fotografie della festa per l’e-
Pugliese lezione avvenuta nel 2008. Nel salone di un
alla cena ristorante Di Girolamo e Franco Pugliese si
organizzata abbracciano. Alla festa anche Gennaro Mo-
per festeggiare kbel, altro indagato di spicco. Le foto sono
l’elezione apparse poche ore dopo la conferenza stam-
A sinistra, pa in cui Di Girolamo aveva tentato di smen-
il senatore tire rapporti con la ’ndrangheta. Del resto
anche nella richiesta di arresto è ampiamen-
ieri
circondato te documentato il rapporto organico tra il se- Si autosospende dall’Ama servizi
dai cronisti natore e la cosca, determinante per la sua
elezione.
Stefano Andrini, amico del sindaco
con un passato da picchiatore
nicipalizzate più forti della ca- segretario dell’onorevole Tre- sta pugliese al parlamento eu- senso di responsabilità istitu-
pitale, salto fuori dal passato maglia, sono proprio quelli ropeo, amico di Andrini. zionale». Con tutta probabi-
un episodio di squadrismo che con Gennaro Mokbel scel- «Non sono indagato — dice lità perché pressato dal sinda-
del quale Andrini era stato gono Bruxelles come residen- Andrini a metà di una giorna- co Gianni Alemanno che, in-
protagonista, indicato come za fittizia di Nicola Di Girola- ta di fuoco — ho deciso di au- fatti, subito lo ringrazia «per
picchiatore. mo. La residenza individuata tosospendermi dal ruolo di la sensibilità dimostrata» e
Secondo il Gip di Roma An- per Di Girolamo è un’abitazio- amministratore delegato di mette in chiaro che «adesso
drini e Gianluigi Ferretti, già ne in uso a un giovane borsi- Ama servizi ambientali per Panzironi (presidente Ama
ndr) trasferirà le funzioni a
un’altra persona e, quindi, di
ITALIANI NEL MONDO fatto è come se Andrini si fos-
se dimesso».

Follini: quadro agghiacciante Tremaglia: annullare l’elezione

Di Girolamo intanto prova
a difendersi. Convoca una
conferenza stampa: la faccia
contrita e l’atteggiamento da
ROMA. «Il quadro che emerge dalle carte ROMA. «Di fronte ai fatti gravissimi di oggi vittima, si limita a proclamar-
è agghiacciante. Credo che il senatore Di Gi- che colpiscono penalmente Nicola Di Girola- si innocente, evitando di ri-
rolamo abbia degradato la funzione parla- mo, Mirko Tremaglia e il CTIM (Comitato Tri- spondere alle domande. Parla
mentare in un modo indecoroso e umilian- colore per gli Italiani nel mondo) chiedono di «tempesta sulla mia perso-
te». che il Senato venga chiamato immediatamen- na», di «massimo rispetto per
Marco Follini, presidente della giunta del te ad esaminare la decisione del 20 ottobre i magistrati ma non conosco
Senato chiamata a decidere sulla richiesta 2008 della giunta delle elezioni del Senato che le carte. Tutti i fatti contesta-
di arresto di Nicola Di Girolamo è sbigotti- approvava la proposta di annullamento dell’e- timi non mi appartengono.
to dalla lettura delle 1700 pagine che accom- lezione del senatore Di Girolamo e che nella Non ho mai avuto contatti
pagnano la richiesta di arresto avanzata seduta del 29 gennaio 2009 il Senato stesso con la ’ndrangheta». Ma ecco
dalla Procura di Roma. «In questa vicenda aveva sospeso»: lo afferma l’esponente del cosa scrive il gip di Roma nel-
parlano i fatti: in modo a volte drammatico, Pdl, “padre” della legge che ha consentito l’e- la richiesta di arresto: «Di Gi-
a volte squallido. Non è il caso quindi di ag- lezione di parlamentari da parte degli italiani rolamo risulta essere promo-
giungere parole» ha detto Follini dopo la riunione che ha Follini, all’estero. L’esponente tore e a capo di un’associazio-
raccolto la richiesta del senatore del Pdl di avere diretta presidente «Nicola Di Girolamo - stigmatizza Tremaglia - ha falsamen- del Pdl ne per delinquere che ha com-
conoscenza delle carte che lo accusano. della giunta te rappresentato la sua residenza in Belgio, ingannando deci- Mirko messo delitti di eccezionale
La giunta ha scelto, unanime, una procedura sprint, immunità ne di migliaia di elettori, come è apparso inequivocabilmen- Tremaglia gravità e ha cagionato all’era-
molto più rapida dei 30 giorni previsti per vagliare una ri- te davanti alla giunta delle elezioni del Senato che in data 20 rio un danno stimabile in ol-
chiesta di arresto, come normalmente previsto. Una scel- ottobre 2008 ha ordinato l’annullamento della sua elezione, tre 370 milioni di euro». E va
ta che sottintende che anche il Pdl abbia scelto di non so- rispettando così la nostra Costituzione». «L’intera vicenda arrestato perché «c’è pericolo
stenere la richiesta di tempi lunghi avanzata inizialmente della elezione di Di Girolamo costituisce un vulnus che colpi- di fuga anche per gli ingenti
dal suo senatore che puntava ad avere almeno 30 giorni di sce la legalità e la costruzione istituzionale per la quale si è capitali che Di Girolamo ha
tempo solo per i”termini a difesa”. lottato 40 anni in nome degli italiani residenti all’estero». accumulato all’estero». (a.g.)
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LE INTERCETTAZIONI

di Paolo Carletti
ROMA. I rapporti tra Di Gi-
rolamo e il boss Franco Pu-
gliese sono ampiamente docu-
mentati dalla procura della
Repubblica di Roma. Fotogra-
fie, intercettazioni ambientali
e telefoniche, riscontri di
viaggi effettuati.
Il 29 marzo 2008 Franco
Scerbo e Franco Pugliese
chiamano Di Girolamo per-
ché cominciano ad arrivare
le prime notizie relative all’e-
lezione. Scerbo, collaboratore
del boss, dopo i complimenti
iniziali per l’elezione passa il
telefono a Franco Pugliese.
Pugliese: «Amico senatore».
Di Girolamo: «Oh amico
mio». P: «... ci siamo dimenti-
cati subito... che io non ho
dormito per notti e notti per
questa situazione qua...». D:
«.. guarda sono... ormai non
lo so manco io Fra da quan-
d’è non dormo, però ti dico, è
stato un risultato ecceziona-
le... Tu me l’avevi detto la pri-
ma volta... quando ci siamo
visti, mi hai detto vedrai i
frutti, toccherai i frutti con
mano... e direi che abbiamo
L’elezione pilotata dalla ’ndrangheta
Il boss: un plebiscito,
insomma ci siamo
Silvio Fanella e Eugen Gourevitch
in una foto contenuta nelle
intercettazioni. A destra,
Franco Pugliese con Gennaro
Mokbel alla cena in onore
del senatore Di Girolamo
Mokbel: ora si decide
noi che devi fà, sennò
vattene per i c.. tuoi
toccato i frutti con mano.. del Viminale che saranno per
ehh...». P: «Siamo andati, in- ogni singola area così che tu
somma ci siamo». D: ride. P: possa verificare». P: «Ci sei
«Ci siamo dico». D: «Il più scritto tu, Di Girolamo, chia-
grosso risultato che il centro- ro...».
destra abbia avuto, sono sta- I due continuano a com-
to eletto con 24500 voti». P: mentare ridendo i risultati.
«Mamma mia... 24500 voti». P: «Insomma Nicò, sei conten-
D: «Una cosa... un plebisci- to dì la verità...». D: «No di
to... adesso considera Franco, più e adesso però devo venire
ti darò anche per tua verifi- giù e devo venire... allora con-
ca... quando usciranno i dati sidera che il 26 saremo su al-
la festa». P: «Io penso che ci
dobbiamo essere tutti o no? O
no Nicò...». D: «Se tu vieni...
se tu vieni su, mi farà piacere
salutarti ci terrei... se te non
vieni ti vengo a trovare giù
appena posso». P: «Io ho dato
una promessa con Franco...
noi vorremmo venire perché
è giusto che anch’io vada in
Germania a salutare tutti gli
amici». D: «Allora il 26 siamo
su tutti e ringrazieremo tut-
ti». P: «Allora organizzate tut-
to voi?... con gli aerei?».
La conversazione prosegue
per organizzare l’incontro. Il
boss a un certo punto tira le
fila.
P: «Così cominciamo ad an-
dare in là e poi ci fermiamo a
Roma e cominciamo a discu-
tere per il nostro futuro...».
Per capire invece quanto
Mokbel fosse il regista dell’in-
tera operazione che ha porta-
to all’elezione di Di Girolamo,
ecco il testo di una telefonata
intercettata tra i due. Mo-
kbel: «Dobbiamo trovare un
altro partito dove infilarti,
perché ieri sera è venuto qui
il senatore De Gregorio, l’ono-
revole Bezzi, tutti quanti si so
messi a tarantellà però, sicco-
me De Gregorio è l’unico che
c’ha l’accordo blindato con
Berlusconi cioè si presenta in
una delle liste... allora io pre-
ferisco vedere se te trovo la
strada sempre per Forza Ita-
lia... Non te ce fa la bocca eh».
Dopo l’elezione in una con-
versazione con Franco Capal-
do Mokbel racconta di una di-
scussione avuta con Di Giro-
lamo in cui lo avrebbe rim-
proverato per alcuni compor-
tamenti e gli avrebbe detto:
«...da sto momento la tua vita
è questa... Senato, viale Pario-
li, Senato e a casa. Poi da via-
le Parioli si decide chi devi in-
contrà, chi dobbiamo vedè, i
viaggi che se demo fa se lo ca-
pisci bene, senno vattene pe’ i
cazzi tuoi».
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la Nuova ATTUALITÀ GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 5

AFFARI SPORCHI In una telefonata registrata dai Ros viene fatto

il nome del presidente della Camera, Fini

Prime ammissioni degli arrestati

Stamani Scaglia rientra in Italia. Coperture politiche per Mokbel
di Natalia Andreani
ROMA. Il riciclaggio, i legami
con la banda della Magliana, il ter-
remoto finanziario, le prime am-
missioni degli arrestati. E non so-
lo. Gli inquirenti ora vogliono ve-
der chiaro sul perché il Senato
non ha concesso l’autorizzazione
Appoggi politici. Il nome di
Gianfranco Fini compare in
un colloquio tra Franco Pu-
gliese, l’uomo legato alle co-
sche calabresi, e Gennaro Mo-
kbel, la mente della truffa. È
il 16 aprile del 2008, due gior-
ni dopo le elezioni che grazie
ai brogli in Germania hanno
visto andare in porto la candi-
datura di Nicola Di Girolamo
nelle liste del Pdl, circoscri-
zione Europa (24 mila e 800
voti).
Pugliese si lamenta di non
essere stato subito informato
del felice esito. Pugliese: «Ah
bello, io è da sabato che non
dormo..ho perso la voce pe
ste cazza e votazion.., e voi
non mi chiamate manco a dir-
mi fratello mio tutto a po-
sto..». Mokbel: «No..t’ha chia-
mato Paolo...». P: «Eh ma solo
Paolo non basta». M: «Ma.. tu
non sai che... mo ha chiamato
Fini...stamattina, Gianfranco
Fini». P: «T’ha chiamato Fi-
ni?». M: «Ha chiamato Nicola
e l’ha convocato..mo nun se
sa quando esce...io sto in uffi-
cio a Roma...pieno de perso-
ne». P: «Eh, lo so». «No nun te
lo immagini Fra...Ogni pro-
messa è debito. Il primo posto
dove Nicola...è giù. a giorni
veniamo giù noi».
Interrogatori in carcere. . Ie-
ri mattina, intanto, sono in-
ziati gli interrogatori degli ar-
restati per la maxitruffa che
ha travolto Fastweb e Tele-
kom Sparkle. E con essi sono
arrivate le prime ammissio-
ni. A vuotare il sacco sarebbe
stato il commercialista, Fabri-
zio Rubini, che al gip Aldo
Morgigni avrebbe conferma-
to il versamento di ingenti
somme di denaro sui conti
del senatore del Pdl Nicola Di
Girolamo. Dopo Rubini è sta-
to sentito Luca Berriola, il fi-
nanziere accusato di avere
agevolato il rientro dall’este-
ro di un milione mezzo di eu-
ro. Gli indagati ascoltati du-
rante la giornata sono stati in
tutto quindici, ha detto il Gip
lasciando il carcere di Regina
Coeli, ma molti si sono avval-
all’arresto del senatore Nicola Di
Girolamo, se, insomma, ha avuto
coperture precise in seno al grup-
po Pdl (Di Girolamo viene dalla
componente An). Nelle intercetta-
zioni sbuca, pagina 1442, anche il
nome di Gianfranco Fini.
si della facoltà di non rispon-
dere. Tra loro due figure chia-
ve dell’inchiesta, Gennaro
Mokbel ed Augusto Murri.
Appoggi e coperture. L’or-
ganizzazione di Mokbel, scri-
ve il Gip, godeva di «copertu-
re istituzionali attraverso le-
gami con veri e propri pezzi
delle istituzioni e in particola-
re di appartenenti alle forze
dell’ordine che erano in gra-
do di garantire notizie sullo
svolgimento delle indagini e
di assicurare tempi comodi
per la realizzazione delle ope-
razioni illecite, nonché sup-
porto logistico con la funzio-
ne di guardaspalle». A servi-
zio del gruppo criminale an-
che alcuni agenti della Poli-
zia di Stato usati come autisti
e vigilantes della gioielleria
romana dove l’organizzazio-
ne piazzava diamanti. Ma nel-
le carte viene accertato an-
che il coinvolgimento di un
misterioso «Vecchio» legato
alla pubblica amministrazio-
ne.
Nar e Magliana. Ma i rap-
porti di Mokbel erano più am-
pi. Il gip ricorda il passato nel-
l’eversione di destra e i «con-
tatti diretti» con Francesca
Mambro e Giusva Fioravanti
che lo stesso Mokbel «si van-
ta di avere aiutato nell’otteni-
mento dei benefici penitenzia-
ri». Quanto ai legami con An-
tonio D’Inzillo, «ricercato in
campo internazionale ed espo-
nente di rilievo della Banda
della Magliana», è significati-
vo per il gip un sms inviato il
14 maggio 2008 da una cabina
telefonica pubblica a un cellu-
L’ad di Fastweb
Parisi non si dimette
«Noi, vittime
della truffa»
MILANO. Stefano Parisi,
amministratore delegato di
Fastweb, non ha intenzione di
dimettersi. «No,
assolutamente no, perché in
questo momento la cosa da
fare è occuparsi dell’azienda»,
ha risposto a una domanda
nel corso di una conferenza
stampa da lui convocata ieri
pomeriggio.
Parisi ha risposto a chi
chiedeva se in vista
dell’udienza del 2 marzo, in
Sopra, Stefano cui si dovrebbe decidere
Parisi; a destra anche del commissariamento
Silvio Scaglia dell’azienda, non fosse
in una foto opportuno un suo passo
d’archivio indietro. «Personalmente
penso di non avere
responsabilità - ha detto il
manager -. In questo
lare in uso alla moglie Gior- glia. Il manager ricercato ieri del ruolo essenziale assunto momento l’azienda deve
gia Ricci dal seguente tenore: ha comunque fatto sapere di da Fastweb all’interno della essere gestita perché stiamo
«...Mokbel finanzia in Africa essere pronto al rientro. Do- filiera delle società coinvolte, subendo un violentissimo
la latitanza di A.D’Inzillo». vrebbe arrivare in Italia sta- nonchè dei molteplici ed inde- danno di immagine. «Fino a
Ricercati in rientro. Delle mani con un volo privato. biti benefici percepiti ai dan- che qualcuno non mi dice il
56 ordinanze di custodia cau- «Desidero parlare al più pre- ni dello Stato». Anzi sarebbe contrario lavorerò per
telare emesse dal tribunale sto con i magistrati per spie- stato lui ad autorizzare difendere l’immagine
quattro sono ancora da notifi- gare. Sono tranquillo sul mio espressamente, si legge nelle dell’azienda. Lo farò fino
care. I quattro irrepribili so- operato», ha detto Scaglia che duemilaseicento pagine di or- all’ultimo secondo», ha
no tutti all’estero e tra loro secondo la magistratura, in- dinanza, le operazioni com- aggiunto.
c’è l’ex amministratore dele- vece, sapeva tutto: «Scaglia merciali fittizie. Parigi ha anche sottolineato
gato di Fastweb, Sivio Sca- era pienamente consapevole A RIPRODUZIONE RISERVATA che i due dipendenti infedeli
di Fastweb, coinvolti nella
vicenda del maxiriciclaggio
I vescovi: mafia, catena del Sud sono stati licenziati. «Proprio
oggi abbiamo avviato le
procedure di licenziamento»,
ha detto l’amministratore
Altolà della Cei, le cosche non devono condizionare politica ed economia delegato che ha anche
affermato di non aver sentito
ROMA. «Non è pos- scopale italiana - non può e non deve Silvio Scaglia. «Non penso che
sibile mobilitare il dettare i tempi e i ritmi dell’econo- ci troviamo in un Paese in cui
Mezzogiorno senza mia e della politica meridionali, di- si possa spegnere un’azienda,
che esso si liberi da ventando il luogo privilegiato di ogni mandando a casa 3.500
quelle catene che tipo di intermediazione e mettendo persone e lasciando 1,6
non gli permettono in crisi il sistema democratico del milioni di clienti senza
di sprigionare le pro- Paese, perché il controllo malavitoso connettività», ha ribadito
prie energie». Lo af- del territorio porta di fatto a una for- Parisi, aggiungendo che «dai
fermano i vescovi ita- te limitazione, se non addirittura al- nostri apparati risultava che
liani nel documento l’esautoramento, dell’autorità dello il traffico telefonico c’era, se
su Chiesa e Mezzo- Stato e degli enti pubblici, favorendo poi fosse fittizio dal punto di
giorno, stigmatizzan- l’incremento della corruzione, della vista dell’uso a noi non era
do le «mafie che avvelenano la vita collusione e della concussione, alte- dato saperlo».
Il presidente sociale, pervertono la mente e il cuo- rando il mercato del lavoro, manipo- Per Parisi Fastweb è
della Cei re di tanti giovani, soffocano l’econo- lando gli appalti, interferendo nelle un’azienda «sana», che «non
Angelo mia, deformano il volto autentico del scelte urbanistiche e nel sistema del- ha fondi neri all’estero», ma il
Bagnasco Sud». le autorizzazioni e concessioni, conta- gruppo di Tlc è rimasto
«La criminalità organizzata - ricor- minando così l’intero territorio na- vittima di una «truffa
da il documento della Conferenza epi- zionale». perpetrata alle sue spalle».

ROMA. Ville all’Argentario

e a Porto Rotondo, residenze
londinesi da due milioni e
mezzo di sterline, motoscafi,
auto di lusso, cassette di sicu-
rezza, terreni e conti correnti
bancari.
Ma soprattutto diamanti,
tanti diamanti, che il gruppo
va a comperare in Uganda e
in Venezuela. Talmente tanti
«serci», così li chiamano, da
non riuscire più a ricordarsi
dove sono stati nascosti.
Emerge anche questo dalle
intercettazioni effettuate dal
Ros a carico degli indagati
della gigantesca operazione
antiriciclaggio — nome in co-
dice Broker — messa a segno
dalla Procura di Roma.
«So salvi i diamanti?». Il 27
settembre 2007 Mokbel parla
con Massimo Massoli, che è
Cascata di diamanti per decine di milioni
Nelle intercettazioni compare anche un bestiario di soprannomi
rientrato da Hong Kong dove
è stato per movimentare i dia-
manti conservati in alcune
cassette di sicurezza. Mokbel:
«Allora..so salvi i diamanti?».
Massoli «..No... manca un mi-
lione e sei». Mokbel: «In che
senso?». Massoli: «un milione
e seicentomila dollari..pari a
61 pietre...mancano dall’in-
ventario». Mokbel «E come
mai? Ma che pietre erano?».
Massoli: «Pietre grosse...certi-
ficate....non ci sono neanche
le garanzie». Mokbel: «Ma
non è che non l’abbiamo mai
portate qua e stanno a Honk
Kong?». Massoli: «Ah Ge’ io
so preoccupato». Tanto preoc-
cupato che per rimediare Mo-
kbel pensa di fare una collet-
ta: «Mettere 100mila a cra-
nio» per rifare i soldi che
mancano.
«La bolla? Io passo sem-
pre». Il traffico di brillanti
da riciclare compare anche
in altri colloqui. Ad esempio
quando Massoli spiega a Mar-
co Toseroni (altro indagato)
come funziona il sistema.
Massoli: «Io passo sempre
con i brillanti in tasca e an-
che con le droghe. Io passo
sempre.. con la pezza di ap-
poggio perché ce la devo ave-
re. Se mi fermano ho una bol-
la ok?.. ma non mi ferma nes-
suno. Io a Fiumicino faccio
passare quello che mi pare,
senza problemi». Toseroni:
«E quanto riesci a portare?».
M.: «...un milione a colpo».
Il bestiario della banda. Dal-
la lettura delle carte emerge
poi la fitta reti di contatti con
personaggi legati alla malavi-
ta di cui l’organizzazione di-
sponeva. Personaggi ai quali
gli indagati si riferiscono ci-
tandone sempre soltanto i so-
prannomi.
Un vero bestiario che riman-
da inequivocabilmente, come
scrive lo stesso Gip, ad am-
bienti della banda della Ma-
gliana.
Ad esempio ci sono «il vec-
chio», «il pelato», «il tacchi-
no», «er giraffa», «er quadru-
pede», «er mascella», «er bufa-
lo», «er pirata», «er somaro»,
«er puzzola».
E poi ci sono gli inquirenti
che in codice sono «gli aspara-
gi», ci sono i finanzieri alias
«i grigi infami» e poi i carabi-
nieri ovvero «i neri quelli
brutti».
«Il vile, il verme». Ma i rap-
porti all’interno della banda
non sono sempre idilliaci. Lo
dimostra un’intercettazione
tra Mokbel e un uomo non
meglio identificato. Mokbel:
«Er caciotta... ha chiamato
(Augusto Murri ndr) il caciot-
ta e gli ha detto “un memoria-
le... c’ho tutti i nomi, i cogno-
mi de tutti quanti... de tutte le
cose che abbiamo fatto... e
l’ho portato a un notaio”.... il
vile, il verme, hai capito?».
600mila per andare in gale-
ra. Il broker Marco Toseroni
parla con mister Lee, suo refe-
rente ad Hong Kong, ha biso-
gno di salvare un cliente e
cerca quella che in gergo si
chiama «pecora». Toseroni:
«Volevo... se sei in grado di
trovare qualcuno che sia di-
sposto ad andare in galera
per uno o tre anni o qualsiasi
cosa... sono disponibile a pa-
gare 100mila, 200mila fino a
600mila euro». Lee: «L’impor-
tante è pagamento in contan-
ti». (n.a. e a.ce.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
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6 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 ATTUALITÀ la Nuova

Fragalà aggredito, è in coma

L’avvocato Enzo Fragalà
di Sara Scarafia
PALERMO. E’ stato operato
ed è in coma dopo la brutale
aggressione della notte scor-
sa, ma non c’è ancora alcuna
certezza su chi possa essere
stato l’aggressore. La verità
sulla selvaggia aggressione
subita dall’avvocato Enzo
Fragalà, ex deputato di An,
noto penalista palermitano
massacrato a bastonate da-
vanti al suo studio, in pieno
centro, a pochi metri dal pa-
lazzo di giustizia, secondo gli
inquirenti potrebbe nascon-
dersi tra i fascicoli, centi-
naia, custoditi nel suo studio
legale. La dinamica dell’ag-
processi ai quali più si era de-
dicato negli ultimi tempi an-
che quello sulla faida mafio-
sa di Lercara Friddi che ha vi-
sto contrapposte le famiglie
Palermo, l’ex deputato An preso a bastonate dei D’Amore e dei Lo Forte -
ai cosiddetti colletti bianchi.
Ieri mattina le udienze so-
gressione è stata ricostruita e propria spedizione puniti- contesto dell’attività profes- no state sospese per qualche
grazie a tre testimoni oculari va, organizzata nei minimi sionale della vittima. La poli- tempo e i penalisti si sono riu-
che hanno assistito al pestag- particolari: l’uomo col volto tica non sembra una pista cre- niti in assemblea per discute-
gio: hanno raccontato di aver coperto aveva un complice ad dibile. Fragalà, ex deputato re di quanto accaduto. La fa-
visto un uomo col volto coper- attenderlo, probabilmente in di An e consigliere comunale miglia Fragalà, ex deputato
to da un casco integrale che moto. Il bastone utilizzato del Pdl, è stato sempre un po- nazionale di An, ha ricevuto
ha raggiunto alle spalle il pe- per il pestaggio è sparito. Ieri litico mite. Ma cercare una le telefonate del presidente
nalista appena uscito dal por- i carabinieri hanno interroga- traccia nell’attività professio- della Camera Gianfranco Fi-
tone e l’ha colpito più volte to una trentina tra vecchi col- nale non è semplice: il penali- ni che segue costantemente
con un bastone alla testa per leghi e giovani praticanti di sta non aveva una clientela le evoluzioni delle sue condi-
poi fuggire verso il mercato Fragalà. L’aggressione po- specifica e spaziava dalla cri- zioni di salute.
popolare del Capo. Una vera trebbe essere maturata nel minalità organizzata - tra i A RIPRODUZIONE RISERVATA

«Ho dato 100mila euro a Dell’Utri» FACEBOOK: CHIEDONO SOLDI

ACCREDITANDOSI “AMICI”
DUE DENUNCE A VERONA
Milano, la deposizione di Fiorani al processo Antonveneta Accesso abusivo a un sistema telema-
tico, frode informatica, sostituzione di
persona e truffa: sono i reati contestati
MILANO. Gianpiero Fiorani conferma di aver versato l’allora sottosegretario leghi- a due venticinquenni che, in concorso,
100mila euro al senatore Grillo (Pdl) perché li consegnas- sta Brambilla. Quindi parlò hanno cercato di estorcere denaro attra-
se a Marcello Dell’Utri. L’ex ad di Bpi - interrogato a Mila- del salvataggio a Fazio e all’e- vero Facebook ad un ignaro utente del
no nel corso del processo per il tentativo di scalata ad An- sponente della lega Giorgetti. social network. «Occhio alle password»,
tonveneta da parte dell’ex Banca popolare italiana - ha ri- Fiorani, dopo aver risposto ammonisce la polizia: i due, hanno indo-
badito di aver versato a Grillo «in più tranche, 100-200 mi- alle domande del pm Eugenio vinato la password della pagina Face-
la euro quando faceva la campagna elettorale». Fusco, durante una pausa del- book di un amico della loro vittima tele-
l’udienza dove è imputato ma matica e l’hanno contattata fingendosi
Una parte di quei soldi fu l’ex governatore di Bankita- anche grande accusatore di lui per ottenere del denaro.
consegnata a Dell’Utri che lo lia, Antonio Fazio. Al termi- Antonio Fazio, ricorda che
ringraziò. Altro beneficiato ne di un colloquio avvenuto ha tentato per due volte di far- DROGA-ALCOL IN VENETO,CRESCE
dalle «donazioni» di Fiorani è nella sede di Palazzo Kock, ri- la finita. «Non so dire se per NUMERO DI CHI NE E’ DIPENDENTE
stato un altro deputato del corda che Fazio gli disse: fortuna o per sfortuna, que- Cresce in Veneto il numero delle per-
Pdl, Aldo Brancher: «Mi chie- «Adesso questi signori della sto poi lo vedremo. Sì, è vero, sone che hanno problemi di alcol e di
se un contributo perché ave- Lega Nord devono ricordarsi ho cercato di uccidermi per droga. Lo affermano i dati preliminari
va perso un investimento in di quello che abbiamo fatto due volte, e adesso posso dire del rapporto epidemiologico 2009 (dati
un’azienda». Diede «100mila per loro, li abbiamo salvati». che mi è andata bene». Nel- 2008) che sarà presentato domani a Ve-
euro a lui e altri 100mila che, Fazio era sostenuto da alcuni no Tremonti e i parlamentari l’ottobre 2005, si sparò con il rona dai dati dei 21 Dipartimenti della
mi disse, doveva dare a Calde- settori della politica che, ad Gianpiero La Malfa e Tabacci e anche la fucile a pallini ma l’arma sci- Regione per la cura delle dipendenze. I
roli». A proposito della Le- esempio, volevano introdur- Fiorani Lega Nord, acerrima nemica volò. La seconda volta nel car- numeri del 2008 mostrano un +12% ri-
ga, Fiorani rievoca il salva- re il mandato a termine per il ha deposto del governatore». Per salvare cere di San Vittore fu salvato spetto al 2007 delle persone alcoldipen-
taggio della banca «padana» governatore. «Tra i nemici di ieri la Crediteuronord dal falli- da una guardia. (a.g.) denti, mentre i tossicodipendenti sono
Crediteuronord, operato dal- Fazio - ricorda Fiorani - c’era- a Milano mento ebbe dei contatti con A RIPRODUZIONE RISERVATA aumentati del 70% dai primi anni ’90.

Violenza sessuale e stalking PAURA PER IL PO

Galan convoca
Lambro, inchiesta per disastro ambientale
arrestato un vicentino di 24 anni un vertice a Rovigo L’onda nera, uscita dai depositi della Lombarda Petroli, è arrivata al Po
VICENZA. E’ uno scenario di aggressioni, violen- VENEZIA. Il presidente PIACENZA. L’onda nera è stro ambientale e fra i primi
ze sessuali ai danni di una giovane, vissute in uno del Veneto, Giancarlo Ga- arrivata dal Lambro al gran- atti degli inquirenti ci sarà il
stato di sottomissione fisica e psicologica che lan, si dice preoccupato per de fiume. Le prime avanguar- sequestro dei serbatoi dell’a-
l’hanno ridotta quasi a una larva umana, quello ri- le conseguenze che l’onda die si sono viste nella matti- zienda da cui sono stati sver-
costruito dai carabinieri di Schio e che ha portato di gasolio potrà avere sul na e verso le 16 la grande sati gli idrocarburi e dei do-
all’arresto per violenza sessuale e stalking di Da- Po. «Mi auguro non accada macchia scura e oleosa, - par- cumenti relativi allo stoccag-
niele Casarotto, 24 anni. L’arresto ha posto fine a nulla di brutto - dice Galan - te della gran quantità di pe- gio dei carburanti. L’azione
una storia difficile cominciata nel novembre dello a seguito di questa brutta trolio riversata martedì dai di Villasanta è stata condot-
scorso anno in un contesto di degrado sociale, al- storia di sversamento che depositi della Lombarda Pe- ta, secondo gli investigatori,
l’interno di una struttura di assistenza per perso- dal Lambro sono giunte già troli di Villasanta- si è pre- da persone che sapevano co-
ne non abbienti. Una relazione amorosa caratteriz- nel Po. E dire Po fra qualche sentata nel Po piacentino. me azionare le valvole e sape-
zata, secondo quanto emerso dalle indagini, da vio- giorno vorrà dire il tratto e Un disastro ambientale che vano anche quali erano i ser-
lenze fisiche e sessuali, soprusi, ricatti e minacce, le rive venete del grande fiu- costerà tanto denaro e che batoi pieni.
con il giovane che era riuscito a imporre la sua me. C’è di che essere preoc- l’ambiente sta già pagando. L’accusa è comunque a ca-
personalità sulla ragazza costretta a vivere in uno cupati». «Chi doveva aller- La Lombardia, dove tanto si rico di ignoti: ci sarà la verifi-
stato di prostrazione psico-fisica e di terrore. La vi- tarsi lo ha già fatto natural- era investito per risanare il L’impianto della Lombarda ca dei nastri di videosorve-
cenda è emersa dopo che casualmente un carabi- mente - rende noto Galan -, Lambro, chiederà lo stato di glianza della ditta che potreb-
niere fuori servizio aveva soccorso alcune settima- anche perchè in Veneto la calamità, l’Emilia-Romagna regioni e il Veneto fino al po- bero aver inquadrato gli au-
ne fa la ragazza che sanguinante era a terra in Protezione Civile rappresen- ha già chiesto lo stato di vero Adriatico che sarà co- tori del gesto anche se le spe-
una via del centro di Schio. Portata all’ospedale, ta una delle nostre più emergenza, le associazioni stretto a sopportare, almeno ranze sono poche in quanto
la giovane non aveva voluto in un primo tempo straordinarie eccellenze». ambientaliste e gli ammini- in parte, questo nuovo attac- l’unica telecamera dell’im-
raccontare nulla dell’aggressione. La costanza e la Oggi (ore 11.00) nella sede stratori hanno lanciato l’al- co al suo ecosistema. pianto, posta sul cancello
disponibilità del carabiniere hanno poi fatto brec- della Prefettura di Rovigo. larme per tutto il corso del La Procura di Monza ha d’ingresso, è lontana dai ser-
cia sulla ragazza che ha denunciato la storia. fiume che scorre tra le due aperto un fascicolo per disa- batoi.

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la Nuova ATTUALITÀ GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 7

Il premier: «Dalle intercettazioni solo fango». Bersani: «Chiami la Protezione civile»

Berlusconi: è uno Stato di polizia

La sinistra vuole l’invasione degli stranieri. Fini: non sono d’accordo
di Gabriele Rizzardi ACCUSATO DI CORRUZIONE
ROMA. Assicura che dalle intercettazio-
ni «arrivano solo secchiate di fango», pre-
senta il Pdl come un partito «veramente
democratico» e va allo scontro con Gian-
Oggi in Cassazione la sentenza per David Mills
franco Fini sull’immigrazione. MILANO. Oggi la Corte di pello hanno ritenuto «sus- ni, non vi è traccia nel pro-
Cassazione è chiamata a seguente» e non «antece- cesso.
E’ un Silvio Berlusconi ag- giudicare l’avvocato ingle- dente» alle testimonianze Mancano inoltre, la qua-
gressivo e in piena campa- se David Mills, condanna- di Mills. lità di pubblico ufficiale in
gna elettorale quello che si to in primo e secondo gra- Il momento in cui si con- cui avrebbe reso quelle di-
presenta al Tempio di Adria- do a Milano a quattro anni sumò il reato fu infatti, chiarazioni, la prova di un
no e tiene a battesimo i «pro- e sei mesi per corruzione per i giudici milanesi, il 29 accordo corruttivo e la pro-
motori della Libertà», uno in atti giudiziari in concor- febbraio 2000, quando il le- va che sia stata resa una
schieramento di fedelissimi so con Silvio Berlusconi. gale inglese, ritenuto l’i- falsa testimonianza per fa-
guidato dal ministro Michela ROMA. Berlusco- Oggetto del processo un deatore del sistema di so- vorire Silvio Berlusconi.
Vittoria Brambilla. Il Cava- ni ha comprato presunto versamento di ciet’ off-shore della Finive- Per il premier, invece, il
liere incita il suo popolo a un letto a bal- 600mila dollari che Mills st entrò nella disponibilità processo ricomincerà il 27
creare «un esercito del bene dacchinoappar- avrebbe ricevuto per rila- della somma che, secondo gennaio ed è ancora in pri-
contro il male» e assicura tenuto a Napo- sciare dichiarazioni false o l’accusa, gli sarebbe stata mo grado per via della so-
che le divisioni nel Pdl sono leone e lo avreb- reticenti in due vecchi pro- promessa nel 1999. Il difen- spensione dovuta al Lodo
solo «fantasie». L’obiettivo è be fatto allarga- cessi milanesi: All Iberian sore di Mills, Federico Cec- Alfano, poi dichiarato par-
doppio: «blindare» i vertici re. Dopo il “let- e quello sulla corruzione coni, ha sempre sostenuto zialmente incostituzionale
del partitone nato dalla fusio- tone” di Putin, nella Guardia di Finanza. l’estraneità del suo assisti- dalla Consulta. Il dibatti-
ne di An e Forza Italia, spie- ora ha anche Una corruzione in atti giu- to alle accuse. Di quei mento è ancora alla fasi
gare che «su molti temi» non quello dell’Im- diziari che i giudici d’ap- 600mila dollari, per Cecco- iniziali.
è necessario aprire nessuna peratore. Silvio Berlusconi e (dietro) Gianfranco Fini
discussione perché gli impe-
gni «sono stati presi con gli moderata» spiega il premier rio che la mia opinione non pulismo della Lega solo per alla base dell’inchiesta su za» dice il presidente del con-
elettori». alla platea che lo incita ad an- coincide al cento per cento ottenere qualche voto in più Bertolaso e la Protezione ci- siglio, per il quale il diritto al-
Nel mirino del Cavaliere dare avanti e applaude. con quella del presidente del alle elezioni regionali di mar- vile. «Siamo già tutti sottopo- la privacy fa parte «delle li-
c’è sempre l’opposizione, che Ma dopo il battimani arri- consiglio» precisa la terza ca- zo. Poi un’altra bordata a sti al controllo dei telefoni. bertà fondamenatli». Le paro-
questa volta è accusata di vo- va la reazione di Gianfranco rica dello Stato prima di far Berlusconi: «Nel Pdl si deve Oggi ci troviamo in uno stato le del premier fanno scattare
ler utilizzare il voto degli im- Fini. Il presidente della Ca- partire il colpo più pesante. discutere sulle idee, non ne di polizia. Siamo in un siste- subito la reazione delle oppo-
migrati per cacciarlo da pa- mera, che ha sempre sostenu- «E’ fuorviante affrontare te- veniamo fuori con i promoto- ma Barbaro» denuncia il pre- sizioni e dei magistrati.
lazzo Chigi. «La sinistra vuo- to la necessità di concedere mi come quello dell’immigra- ri della Libertà e la Brambil- mier, per il quale le intercet- Pier Luigi Bersani liquida
le spalancare le porte agli agli immigrati il diritto di vo- zione nel contesto di una la...». tazioni che hanno messo nei la questione con una battuta:
stranieri. Non vuole l’immi- to per le elezioni locali, è a campagna elettorale. La sicu- Ma ieri Berlusconi ha dedi- guai Bertolaso non provereb- «Se per Berlusconi le inter-
grazione ma l’invasione de- Bruxelles e affida alle agen- rezza — affonda Fini — è un cato molto spazio anche al de- bero niente. «Partono solo cettazioni della magistratura
gli stranieri perché pensa zie una dichiarazione che fa argomento centrale ma non licatissimo tema delle inter- secchiate di fango e si risol- sono solo fango, allora può
che con gli stranieri si possa capire chiaramente quanto rappresenta la totalità della cettazioni, che il governo vor- veranno solo in secchiate di chiamare la Protezione civi-
cambiare il peso del voto che sia profondo il solco che lo se- questione». L’accusa, insom- rebbe limitare con un dise- fango perché non ci sono rea- le...».
ha visto la vittoria dell’Italia para dal Cavaliere. «E’ noto- ma, è quella di cedere al po- gno di legge e che sono state ti che emergono con certez- A RIPRODUZIONE RISERVATA

IL SONDAGGIO
Regionali, il rebus degli indecisi Il sondaggio
Così le intenzioni di voto per le Regionali

ROMA. A trenta giorni dal
voto sono solo sette le regioni
italiane nelle quali c’è un un
deciso vantaggio di una coali-
zione sull’altra. In altre sei sa-
ranno gli elettori incerti o de-
lusi, un cittadino su cinque, a
determinare la scelta del futu-
ro governatore. Lombardia,
Veneto e Campania andrebbe-
ro all’asse Pdl-Lega. Emilia
Romagna, Toscana, Marche e
Basilicata al centrosinistra.
E’ quanto registra in un son-
daggio l’istituto Demopolis
nell’indagine compiuta tra il
1 e il 23 febbraio. Indagine
che non tiene conto dell’im-
patto che i recenti scandali
su Protezione civile e corru-
zione potrebbero avere sul vo-
to.
Sarà una sfida all’ultimo
voto in Puglia tra Nichi Ven-
Sette i governatori attribuiti, in bilico altri sei
dola e Rocco Palese. Nella re-
gione sarà Adriana Poli Bor-
tone, candidata dell’Udc, a de-
terminare o meno la riconfer-
ma dell’ultimo governatore
comunista. In bilico anche la
«rossa» Liguria. Claudio Bur-
lando, presidente in carica, è
in vantaggio per meno di un
punto percentuale su Sandro
Biasotti, in corsa per Pdl e Le-
ga. Tutta da giocare la partita
in Piemonte e nel Lazio. Nel-
la prima la governatrice Mer-
ceder Bresso è in lieve vantag-
gio sul leghista Roberto Cota.
Nel Lazio invece è la candida-
ta del Pdl, Renata Polverini,
appoggiata dall’Udc, ad esse-
re in lieve vantaggio su Em-
ma Bonino.
Per Demopolis se si votasse
oggi il centrosinistra si aggiu-
dicherebbe sei regioni contro
le cinque del centrodestra. In
Lombardia Roberto Formigo-
ni Pdl verrebbe riconfermato
presidente. In Veneto il mini-
stro leghista Luca Zaia sosti-
tuirebbe il pidiellino Giancar-
lo Galan. Passerebbe al cento-
destra la Campania, con la
vittoria di Stefano Caldoro
del Pdl, sul democratico, Vin-
cenzo De Luca. Netta la con-
ferma di Vasco Errani, attua-
le governatore del centrosini-
stra, in Emilia Romagna e al-
trettanto netta conferma di
Vito De Filippo, centrosini-
stra, in Basilicata. Nelle Mar-
che Demopolis dà come gover-
natore il candidato del centro-
sinistra, Gian Mario Spacca.
LEGENDA
Centrodestra
In Calabria Giuseppe Scoppel- Certe
liti del Pdl sarebbe in vantag- ?
gio sul governatore attuale, Probabili
Agazio Loiero. In Umbria infi- Incerte ?
ne Catiuscia Marini, in corsa
per centrosinistra, avrebbe Centrosinistra
un discreto margine di van-
taggio sulla candidata del Certe
Pdl, Fiammetta Modena.
«Se Nord e Centro rimango- ? Probabili
no nel complesso in linea con Incerte ?
le scelte compite in questi ul-
timi anni, il Mezzogiorno, do-
po l’enorme astensione alle In bilico
ultime Europee, appare an- Testa a testa
che in queste elezioni diviso,
instabile, con un elettorato Indagine condotta su un
sempre più liquido», spiega campione rappresentativo
Pietro Vento, direttore di De- dell'universo degli elettori
mopolis. L’elettorato è sem- residenti nelle 13 regioni
pre meno stabile. (m.b.) italiane interessate al voto
A RIPRODUZIONE RISERVATA ANSA-CENTIMETRI

di Massimo De Luca L’OPINIONE e indietro dai ministeri che do-

vrebbe controllare, un funzio-

D
ai «mariuoli» di Craxi
siamo passati ai «bir-
bantelli» di Berlusconi,
ma l’Italia che emerge dalle in-
dagini giudiziarie è sempre la
stessa. Singolare l’assonanza
semantica tra due leader,
preoccupati di ridimensionare
la portata del marcio che
emergeva ed emerge dalle in-
chieste e, allo stesso tempo,
chiamarsene fuori. A Craxi
andò male, ma Berlusconi è
un’altra cosa, a lui gli italiani
credono, come ha detto qual-
che settimana fa, a ragione, la
figlia di Bettino. I capi del cen-
trodestra si affannano a spie-
gare che non siamo in presen-
za di una nuova Tangentopo-
li, ma di singoli casi di corru-
zione. Sarà anche vero, ma è
impressionante constatare che
vent’anni dopo attorno agli
appalti pubblici continua in
OCCASIONE PERSA PER SANARE LA LA PIAGA CORRUZIONE
grande stile il malaffare. Poli-
tici spregiudicati, funzionari
infedeli, imprenditori e affari-
sti di ogni tipo non hanno
smesso quelle cattive abitudi-
ni che l’inchiesta milanese dei
primi anni ’90 portò alla luce.
Allora si contrappose falsa-
mente una società civile sana
a una classe politica corrotta,
e il Paese si autoassolse dai
suoi vizi. La realtà era ben di-
versa, dato che la corruzione
non era generata solo dal fi-
nanziamento illecito della po-
litica e le vicende di questi
giorni lo dimostrano chiara-
mente. Sono ampi strati del
Paese e della sua classe diri-
gente in senso lato che sono
privi di tenuta morale. Che di-
re del giudice costituzionale so-
cio in affari con un personag-
gio perlomeno discutibile, e
che si giustifica dicendo che
era solo un piccolo investimen-
to immobiliare di cui non si ri-
corda nemmeno più? O del giu-
dice della Corte dei conti che
invita i suoi compari a buttar-
si a capofitto nei lavori dell’E-
xpo, come fosse il capo di una
cordata di imprenditori?
Impressiona la disinvoltura
di rapporti tra controllori e
controllati. Vi sono magistra-
ti e funzionari che si scambia-
no favori con appaltatori su
cui dovrebbero vigilare, come
nulla fosse, e anche quando
non ci sono illeciti penali emer-
ge una opacità di relazioni
che è l’anticamera della corru-
zione. Nei primi anni ’90 ci si
illuse che bastasse cambiare
la classe politica per rigenera-
re l’Italia, in realtà dalle in-
chieste uscirono distrutti i par-
titi politici della prima Repub-
blica, ma non ci fu alcun vero
rinnovamento. Nel 1992 si mi-
schiarono la crisi dei conti
pubblici con il risentimento
verso un sistema politico vora-
ce, e le inchieste giudiziarie
provocarono l’esplosione del si-
stema; oggi il detonatore po-
trebbe essere la crisi economi-
ca, ma vi è molto più cinismo
di allora. Il governo sembra
aver fiutato il vento, e ha cer-
cato di dare un segnale di svol-
ta al Paese, annunciando nor-
me anticorruzione più severe e
liste elettorali più pulite. Me-
glio tardi che mai, ma sono pa-
role che suonano strane in boc-
ca a un premier che ogni gior-
no attacca i pm che fanno le in-
chieste e che vede i controlli di
legalità come un fastidioso in-
tralcio per la politica del fare
di cui si proclama campione.
Inasprire le pene, poi, non
serve a nulla se non si recupe-
ra un minimo senso dello Sta-
to, di rispetto della funzione
pubblica, della distinzione dei
ruoli. Chi affida un appalto
non può andare in vacanza a
spese degli imprenditori che
partecipano alle gare, un ma-
gistrato amministrativo o con-
tabile non può andare avanti
nario pubblico non può essere
socio in affari con privati che
ricevono commesse dallo Sta-
to. Sembra ovvio, ma le inchie-
ste di questo periodo hanno di-
mostrato che succede esatta-
mente il contrario. Se non si
incide su questo sistema, au-
mentare le pene per i corrotti
getta solo fumo negli occhi.
Vent’anni fa si perse un’oc-
casione storica di avere un’Ita-
lia migliore, e il risultato è
quello che vediamo oggi. Un
Paese opaco, dove regnano la
cultura del familismo, del fa-
vore, della regalia, della corru-
zione spicciola. Una Nazione
in decadenza, dove l’onestà,
l’etica, la moralità smottano e
franano come i tanti paesi e
paesini del Sud, dove si di-
strugge il territorio e poi si in-
voca Bertolaso come salvato-
re.
VA8VMM...............24.02.2010.............21:56:52...............FOTOC24
8 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010
Il filmato mostrava un ragazzo down insultato e picchiato da quattro compagni di un istituto tecnico di Torino
Video-choc, condannato Google
Sei mesi di carcere a tre dirigenti. Protestano gli Stati Uniti: è in gioco la libertà
di Monica Viviani
ROMA. Era l’8 settembre
2006 quando su Google appar-
ve per la prima volta quel fil-
mato. Durava poco più di 3
minuti e mostrava un ragaz-
zo affetto da handicap insul-
tato e picchiato da quattro
compagni in un istituto tecni-
co di Torino. Per ben due me-
si rimase lì, cliccatissimo,
nella sezione «video più di-
vertenti» e venne rimosso so-
lo dopo la denuncia dell’asso-
ciazione «Vividown». Per
non averne impedito la diffu-
sione, ieri il tribunale di Mi-
lano ha condannato a sei me-
si di carcere, pena sospesa,
tre dirigenti di Google.
Convinto che la responsa-
bilità è di chi carica il video
in rete, il motore di ricerca
ha subito fatto sapere che
farà ricorso. «E’ un attacco
ai principi fondamentali di li-
bertà sui quali è stato co-
struito internet» accusa il
portavoce Marco Pancin. Du-
ra la reazione anche dell’am-
basciatore americano a Ro-
ma, David Thorne: «Siamo
negativamente colpiti. Non
siamo d’accordo sul fatto che
la responsabilità preventiva
dei contenuti caricati dagli
utenti ricada sugli Internet
service provider» dice e ri-
corda che «il Segretario di
Stato Usa Hillary Clinton lo
scorso 21 gennaio ha afferma-
to con chiarezza che Internet
libero è un diritto umano ina-
lienabile che va tutelato».
Si tratta del primo procedi-
mento penale a livello inter-
nazionale che vede imputati
responsabili di Google per la
pubblicazione di contenuti
sul web. In particolare il giu-
dice ha condannato per viola-
zione della privacy David
Carl Drummond, ex presi-
dente del cda di Google Italy
e ora senior vice presidente,
George De Los Reyes, ex
Un fotogramma del video choc
che mostra un ragazzo down
picchiato da alcuni compagni
ATTUALITÀ
Reazioni del mondo La ripresa restò in rete sulla logica di impresa — af-
fermano il procuratore ag-
del web alla sentenza per due mesi e fu tolta giunto di Milano Alfredo Ro-
bledo e il pubblico ministero
del tribunale di Milano solo dopo la denuncia Francesco Cajani — non è
stato un processo sulla li-
bertà della rete». L’assoluzio-
membro del consiglio e ora Arvind Desikan, responsabi- ne dal reato di diffamazione
in pensione, e Peter Flei- le del progetto Google video dimostrerebbe invece che
scher, responsabile delle per l’Europa, imputato solo «non è passato il principio
strategie per la privacy per per diffamazione. dell’obbligo di una censura
l’Europa. I tre sono stati inve- «Abbiamo posto un proble- preventiva sui contenuti pub-
ce assolti dall’accusa di diffa- ma serio, la tutela della per- blicati in rete» secondo i di-
mazione. Ed è stato assolto sona umana deve prevalere fensori Giuliano Pisapia e
L’OPINIONE
TORNA QUEL NERVO SCOPERTO
di Claudio Giua commenta su repubblica.it: «Nel
bellissimo 1984 di Orwell i tre su-
UN FIUME in piena. Ieri mattina, perstati usavano la guerra peren-
in pochi minuti migliaia di perso- ne come sostegno della loro politica
ne riversano sui siti e sui blog l’in- dittatoriale. Oggi i pretesti che fan-
dignazione per una sentenza vissu- no leva sulla piccola gente, come la
ta come una lesione alla libertà di- pedofilia o questo episodio di bruta-
gitale. Le voci dissonanti sono ecce- lità, sono lo strumento per stupra-
zioni e, comunque, soffocate dal- re la più pericolosa delle libertà, la
l’onda travolgente dei «giù le mani libertà d’informazione in Rete».
dal web». La decisione dei giudici Allora è vero: il procuratore ag-
di Milano di condannare a sei mesi giunto Alfredo Robledo e il pm
di carcere tre dirigenti di Google - Francesco Cajani sono più pericolo-
responsabili di non aver impedito si di Tremonti che voleva tagliare i
che su GoogleVideo finisse un fil- fondi a giornali e radio, più repres-
mato, fatto con un cellulare, di un sivi del senatore D’Alia che propo-
ragazzo down insultato e oltrag- se d’importare online il reato di
giato dai compagni di classe - istigazione a delinquere, più dan-
preoccupa e scandalizza il popolo nosi addirittura del Tg1 di Augu-
della Rete. Alle 11.33 un lettore, sto Minzolini? Ovviamente, non è
scelto a caso, che si firma Zanshin così. La posizione della pubblica ac-
la Nuova
Giuseppe Vaciago. Soddi-
sfatte le parti civili (il Comu-
ne di Milano e l’associazione
«Vividown») che non hanno
però ottenuto risarcimenti
poiché legati al reato di diffa-
mazione. Dal canto loro i fa-
miliari del ragazzo hanno ri-
tirato la querela dopo un ac-
cordo con Google, mentre il
Tribunale per i Minori di To-
rino ha già punito con l’affi-
damento in prova i bulli.
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cusa milanese è nota: «Con questo
processo abbiamo posto un proble-
ma serio, ossia la tutela della perso-
na umana che deve prevalere sulla
logica di impresa». La soluzione
del problema, ossia la sentenza di
condanna, è quella sbagliata per-
ché, come scrivono Massimo Russo
e Vittorio Zambardino in «Eretici
digitali», l’appassionata analisi
della Rete ora in libreria, così «il ri-
sultato è che tutti, e non soltanto i
seviziatori di deboli, vedranno ini-
bita la loro facoltà di esprimersi».
Ma il problema resta: la Rete è il
luogo virtuale dove le uniche re-
sponsabilità sono quelle individua-
li e non di chi veicola l’oggetto del
reato? Le aziende web globali come
Google e Facebook reclamano di
fatto per la Rete una «privacy dimi-
nuita» e diritti a geometria variabi-
le. E’ faccenda seria, riguarda cia-
scuno di noi e, forse, la sentenza mi-
lanese contribuisce a metterla al
centro dell’attenzione.
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VR5VMM...............24.02.2010.............21:09:53...............FOTOC24

la Nuova REGIONE GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 9

VERSO LE ELEZIONI Il segretario nazionale del Pd contesta il doppio ruolo

del candidato alla presidenza veneta e punge Brunetta
La rivista Welfare e Zaia: il comunista si rivolge alla Procura
L’esposto di Atalmi: «Scandalosa
la pubblicità con fondi pubblici»
VENEZIA. E’ un esposto di quattro cartelle quello
depositato ieri, alla Procura della Repubblica veneziana,
dal consigliere regionale della Federazione di Sinistra
Nicola Atalmi. Oggetto, la rivista «Il Welfare dell’Italia»,
con l’ampio servizio (nove pagine ricche di foto) dedicato
al ministro-candidato Luca Zaia. Il denunciante ricorda
che il periodico - pubblicato da un soggetto istituzionale,
la FederSanità dell’Anci, che raccoglie 182 aziende
sanitarie e relative conferenze dei sindaci - è nato per
approfondire i temi della sanità e del benessere sociale. E
conclude: «L’ingente costo di tale pubblicazione, 450 mila
euro, è stato sostenuto da una società partecipata del
ministero dell’Agricoltura e l’intervista appare estranea

FOTOFILM
BIANCHI
alle finalità della rivista». Di qui l’invito all’autorità
giudiziaria a verificare eventuali risvolti illeciti.
Luca Zaia, ministro leghista dell’Agricoltura e candidato del centrodestra alla presidenza del Veneto; in alto Pierluigi Bersani e a destra Nicola Atalmi

Bersani: Zaia si dimetta da ministro

«Non ci penso neanche, sto lavorando per gli agricoltori», replica il leghista
di Filippo Tosatto
VENEZIA. Diventa una
querelle nazionale l’«impar
condicio» che vede due mem-
bri del governo Berlusconi
protagonisti della campagna
elettorale nel Veneto: Luca
Zaia, il ministro leghista del-
l’Agricolatura, che concorre
alla presidenza regionale; e
il pidiellino Renato Brunet-
ta, titolare della Pubblica am-
ministrazione e dell’Innova-
zione, candidato sindaco a
Venezia. A porre la questio-
ne in toni ultimativi, dopo
giorni di polemiche locali, è
sollecitando i magistrati ad
indagare sulla correttezza
dell’operazione: «La pubbli-
cità elettorale di Zaia utilizza
risorse pubbliche e istituzio-
nali», denuncia il consigliere
veneto della Sinistra «ma noi
non vogliamo arrenderci a vi-
vere in un paese delle bana-
ne e ci aspettiamo che qual-
cuno intervenga per ristabili-
re le condizioni di confronto
e di rispetto dei cittadini».
Anche il Pd, attraverso il
suo coordinatore regionale,
interviene nella vicenda:
«Abbiamo atteso invano le ri-
sposte promesse dal mini-
stro-candidato sull’uso di sol-
di pubblici per finanziare la
sua campagna», ironizza Ro-
sanna Filippin «ora voglia-
mo rivolgergli un nuovo invi-
to: nei suoi innumerevoli gi-
ri per l’Italia, trovi il tempo
per chiedere qualche preven-
tivo alle tipografie. Si accor-
gerà che 450 mila euro per
stampare le sue idee illumi-
nate su pagine patinate, sono
decisamente troppi. Gli chie-
diamo anche se questa bril-
lante iniziativa editoriale sia
in linea col fantomatico fede-
ralismo che la Lega sbandie-
ra da tempo, basato, assicu-
ra il Carroccio, sulla riduzio-
ne dei costi e degli sprechi».
Un sarcasmo - il suo - che
fa letteralmente infuriare il
senatore «padano» Piergior-
gio Stiffoni, lesto a definirla
una «capobastone cattocomu-
nista che cerca di infangare
la Lega Nord e il ministro
Zaia a colpi di falsità».
E i diretti interessati come
replicano? «A chi lancia ac-
cuse insensate non dobbia-
mo alcuna spiegazione», fa
sapere il portavoce di Luca
Zaia «ci rivolgeremo invece
ai cittadini e chiariremo i
contorni di questa iniziati-
va». Leggi: oggi arriverà la ri-
sposta, e sarà pepata. Quasi
quanto quella di Brunetta
che ha bollato come «killer
di staliniana memoria» l’in-
terrogazione del parlamenta-
re Martella (Pd), che gli con-
testa l’uso dei canali istituzio-
nali a scopo di propaganda.
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«Cassamarca tifa per i Giochi a Roma»

il leader del maggior partito
d’opposizione, Pierluigi Ber-
sani: «Prima Zaia si dimette
e meglio è», scandisce il se-
gretario del partito democra-
tico a margine dell’assem-
blea romana degli agricolto-
ri della Cia «c’è una situazio-
ne insostenibile con mini-
stri-candidati come lui e Bru-
netta che occupano la televi-
sione e fanno il doppio me-
stiere; è una vera indecen-
za». «Brunetta», rincara Ber-
sani «è andato in tv 1300 mi-
nuti contro i soli 3 minuti del
suo avversario, Orsoni».
«La campagna elettorale è
dopata, Zaia si congeli da mi-
nistro», fa eco da Treviso An-
Olimpiadi e caso Profumo: Zaia duro con Dino De Poli
TREVISO. «Quelli che “pensano
dalla pancia in giù” vogliono che la
loro banca non tifi
per altri». Così il
ministro Luca Zaia
risponde a Dino De
Poli, presidente di
Cassamarca di Tre-
viso, che l’ha accu-
sato «di pensare
dalla pancia in
giù» quando ha
BIANCHI
1929, autocrate della Cassa dal lon-
tano 1987, che ci sarebbero, a pensa-
re dalla pancia in già, alcune mode-
ste questioni che riguardano le mi-
nutaglie quotidiane della gente nor-
male», polemizza il leghista «quella
gente che diede vita alla nostra ban-
ca attraverso una sottoscrizione
pubblica nel 1498 e che portò la sua
banca a valere circa 2000 miliardi,
prima che il presidente De Poli pre-
cipitasse il valore della partecipa-
il primo azionista di Unicredit e Ro-
ma conta meno del 2%, a che titolo
e con quali motivazioni si compie
una scelta che oggettivamente pena-
lizza questo territorio? E’ doverosa
qualche risposta».
Analoga l’opinione di Renato Bru-
netta: «Unicredit dovrebbe essere
neutrale», afferma il ministro e can-
didato sindaco di Venezia. «E’ co-
me se in una partita si mettesse a fa-
re gol, per una delle due squadre,

tonio De Poli, candidato pre-
sidente sotto le insegne del-
l’Udc. Che sfida il rivale del
Carroccio a «fare una campa-
gna elettorale come tutti»,
senza cioè sfruttare la visibi-
lità mediatica di cui gode in
qualità di uomo di Governo
né «le risorse per la comuni-
cazione di cui dispone, paga-
te con i soldi di tutti». «For-
se», punge il centrista «ad ar-
mi pari teme di non farcela».
Ma di lasciare l’esecutivo,
Luca Zaia non ci pensa nem-
meno: «Non è un argomento
in agenda», taglia corto in
una pausa del “question ti-
me” a Montecitorio «anzi,
non riesco neppure a dedicar-
gli un attimo di tempo per-
ché sono troppo impegnato a
cercare di risolvere i proble-
mi degli agricoltori italiani,
espresso perples- zione a Unicredit a, più o meno, un anche l’arbitro»: Luigi Brugnaro,
sità sulla partecipa- terzo di quella cifra». «Profumo», presidente di Confindustria Vene-
Alessandro zione dell’ad di Unicredit Alessan- prosegue Zaia «oggi è al comando zia, denuncia così la disparità di
Profumo dro Profumo al Comitato che sostie- di Unicredit non perché dispone di condizioni in cui le due città concor-
amministratore ne la candidatura di Roma per le mezzi propri, ma perché chiamato rono. Infine, il deputato del Pd
delegato Olimpiadi 2020. alla miglior gestione di quei capita- Gianpaolo Fogliardi invita Zaia a
di Unicredit «Rispettosamente faccio notare li. Ora il quesito è semplice: se il «chiarire la posizione del Governo
al presidente di Cassamarca, classe Nordest rappresenta di gran lunga di cui fa parte».
NEL VICENTINO
Il Carroccio: prof
FORZA NUOVA
«Su Telechiara
«Basta tragedie, serve un fondo anticrisi»
Imprenditore suicida per debiti: Calearo, candidato Udc, si appella al Governo
del Sud assenteisti par condicio violata
VICENZA. Un fondo anti-crisi per Secondo Calearo, al di là della vi-
VICENZA. «E’ compito PADOVA. Forza Nuova evitare gesti tragici come quello del- cenda specifica legata anche a un
della Regione tutelare la ha inviato ha denunciato l’imprenditore vicentino Paolo Tri- contenzioso sul pagamento di alcuni
salute dei cittadini e quin- al Corecom del Veneto «la vellin che si è tolto la vita perché lavori, la tragedia «Dimostra il senso
di scoprire le cause per violazione delle leggi sul- non era in grado di pagare gli stipen- di responsabilità di tanti piccoli im-
cui, con una frequenza la par condicio» da parte di ai suoi operai. Lo chiede al Gover- prenditori del Nordest verso i loro di-
statisticamente interes- della concessionaria per no Massimo Calearo, parlamentare e pendenti». «Un’impresa che chiude»,
sante, docenti delle scuole Telechiara, Nordest pub- coordinatore dell’ApI in Veneto. conclude «rappresenta un’emergen-
BIANCHI

che sono seri e numerosi».
L’opposizione, però, non
molla l’osso «Welfare», la ri-
vista di FederSanità Anci di-
stribuita in edizione speciale
(250 mila copie) con coperti-
na, intervista-fiume e servi-
zio fotografico dedicati a
Zaia; al riguardo, in mattina-
ta, Nicola Atalmi ha deposita-
to un esposto alla Procura
della Repubblica di Venezia,
venete, ma residenti in al-
tre regioni, vengono colti
da improvvise malattie in
coincidenza con festività
prolungate o vacanze sco-
lastiche». Il capogruppo
veneto leghista Roberto
Ciambetti commenta così
le assenze per malattie di
docenti meridionali con
cattedra nel Vicentino.
blicità srl. «Quest’ulti-
ma», scrive Fn «ha invia-
to una mail ai soggetti po-
litici per vendere alla ci-
fra di 1800 | più Iva la par-
tecipazione al programma
di attualità ed informazio-
ne di Telechiara “Chiac-
chiere e caffè” e ciò si con-
figura come uno scempio
dell’informazione».
«Il problema più urgente oggi è
quello del lavoro», sottolinea Calea-
Massimo ro candidato dell’Udc «lo Stato do-
Calearo vrebbe erogare questi fondi non sol-
parlamentare tanto quando un’azienda dichiara in-
e coordinatore solvenza o è vicina al fallimento, ma
dell’ApI dovrebbe tener conto di particolari
casi di criticità sociali o emotive, for-
nendo un’adeguata assistenza. La
drammatica vicenda di Trivellin ci
scuote di fronte a uno dei tanti episo-
di figli di questa crisi».
za sociale oltre che un danno econo-
mico, è compito della politica, quin-
di, assicurare le dovute garanzie af-
finché i problemi del lavoro non si
traducono in gesti così tragici». Oggi
a Noventa Vicentina si svolgeranno i
funerali dell’imprenditore, lunedì Fil-
lea-Cgil firmerà un accordo con la
ditta che aveva subappaltato alcuni
lavori alla Tri-Intonaci di Trivellin,
per assicurare agli operai un antici-
po sugli stipendi non pagati.
V6RVMM...............24.02.2010.............21:45:30...............FOTOC24

10 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 REGIONE la Nuova

VERSO LE ELEZIONI La coalizione di centrosinistra punta al rinnovamento

Il candidato-presidente: le risse della destra ci aiutano

Solo under 35 nel listino

Bortolussi scommette
su donne e giovanissimi Stefania Moresco

VENEZIA. Undici nomi tut-

ti under 35, di cui sei donne,
nel listino di Giuseppe Borto-
lussi, il candidato del centro-
sinistra alla presidenza della
Regione Veneto. «È una squa-
dra giovane, per dare voce e
ruolo al Veneto che verrà»,
ha sottolineato Bortolussi
presentando il suo listino
per le elezioni regionali.
Una squadra con un’età
media sotto i 27 anni: il candi-
dato più anziano è la bellune-
se Stefania Moresco, 33 anni, Marco Benozzi Sebastiano Rizzardi CANDIDATO GOVERNATORE Listino under 35 per Giuseppe Bortolussi Filippo Silvestri
mentre il più giovane, Luca
Dell’Osta, non ne ha ancora
compiuti 20. Nel listino sono
rappresentate tutte le provin-
LA SCELTA DELL’UDC
ce venete: tre candidati dal
veneziano, due ciascuno per
Treviso, Padova e Belluno,
Calearo
uno ciascuno per Vicenza e
Verona. Ad accomunare gli
e De Boni
11 giovani anche «l’impegno
e la partecipazione alla vita per De Poli
sociale, politica e del volonta-
riato». «C’è un motivo preci- VENEZIA. Massimo Ca-
so per cui ho scelto di punta- Michele Cisco Barbara De Nardi Chiara Tullio Giulia Camporese learo e Onorio De Boni fi-
re sui giovani — spiega Bor- gurano nel listino del can-
tolussi —. Perché sono i pro- didato governatore dell’U-
tagonisti del Veneto che «I sondaggi dc Antonio De Poli, men-
verrà, e poiché la politica nel tre sono già definiti i capo-
nostro Paese lascia raramen- dicono che sarà lista per tutte le provin-
te spazio al ricambio, io ho
preferito dare un segnale pre-
dura ma anche se cie. L’Udc del Veneto è
pronta a presentare le li-
ciso in questa direzione». fossimo in svantaggio ste per la competizione re-
Scorrendo l’elenco, dietro gionale e tra i capolista fi-
a Bortolussi ci sono, in ordi- di venti punti gurano, ad esempio, Ro-
ne, Stefania Moresco (pado-
vana classe 1976, residente a
dobbiamo lottare berto Panciera a Venezia,
Stefano Valdegamberi a
Belluno) che gestisce l’area per la vittoria» Verona, Raffaele Grazia a
giovani al Centro per l’Impie- Elena Campedelli Elena Spolaore Luca Dell’Osta Vicenza, Marco Zabotti a
go di Feltre; il rodigino Filip- Treviso e a Belluno Ful-
po Silvestri (classe 1982, in segretario del Pd di San Gior- sore alla cultura e politiche Pd) laureanda in amministra- Bortolussi è convinto che «la vio De Pasqual. «Dovun-
quota Pd) segretario dei Gio- gio in Bosco; Michele Cisco giovanili del Comune di Ron- zione e controllo all’univer- litigiosità del centrodestra que puntiamo — spiega
vani Democratici Veneti; il (vicentino classe 1981, quota cade; Giulia Camporese (pa- sità di Venezia; Luca Dell’O- giocherà a nostro favore». E De Poli — alla costruzio-
veneziano Marco Benozzi Pd) assessore del Comune di dovana del 1983, quota Pd) sta (bellunese del 1990) mem- sui sondaggi ha ammesso ne di una politica e di un-
(1985, quota IdV) studente di Dueville; Barbara De Nardi medico chirurgo; Elena Cam- bro dell’esecutivo regionale che la sfida sarà dura. «Ma ’amministrazione radica-
pianoforte al Conservatorio (trevigiana classe 1982) coor- pedelli (veronese del 1986) dei Giovani Democratici. se anche i punti di distacco ta, che affronti i problemi
di Venezia; il padovano Seba- dinatrice del circolo Pd di coordinatrice Pd del circolo Sulle divisioni emerse nel fossero 20, dobbiamo recupe- della gente, per un Veneto
stiano Rizzardi (1979, quota Vittorio Veneto; Chiara Tul- di Mozzecane; Elena Spolao- centrodestra veneto, in parti- rarne 10». (r.r.) solido e aperto».
Pd) consigliere comunale e lio (trevigiana del 1982) asses- re (veneziana del 1986, quota colare nel Pdl trevigiano, A RIPRODUZIONE RISERVATA
VR1VMM...............24.02.2010.............20:33:53...............FOTOC24

la Nuova ECONOMIA GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 11

RICERCA E SVILUPPO

L’innovazione vince la crisi

Quattro aziende su cinque
continuano a investire
Fondazione Nord Est: modesto l’apporto delle università
Gallia (Carive): «Ancora non si vede la fine del tunnel»
di Alessandra Carini
VENEZIA. Le imprese del Norde- su quattro ne ha intrapresi di nuo-
st continuano a investire in inno- vi. In buona sostanza, quattro
vazione nonostante la crisi: il 57% aziende su cinque continuano a in-
delle imprese ha confermato gli novare, ottenendo maggiori risul-
investimenti e quasi un’impresa tati in termini di fatturato.

Ma la fine della crisi sem-
bra essere ancora lontana:
«Non ho visto ancora la clas-
sica luce in fondo al tunnel»
dice Franco Gallia, d.g. della
Cassa di risparmio di Vene-
zia, che ha promosso la ricer-
ca, condotta dalla Fondazio-
ne Nord Est su un campione
di mille imprese attive in Ve-
neto, Friuli Venezia Giulia e
Trentino Alto Adige.
Le aziende selezionate, fan-
no parte di tutti i settori eco-
nomici ma in maniera abba-
stanza univoca le loro rispo-
innovazione, necessari per
poter competere, sembra
dunque sventato. Quasi un
terzo delle
Brugnaro: il sistema aziende del
campione ha
è ancora vitale introdotto
negli ultimi
e le Pmi reagiscono tre anni sia
innovazioni
di processo sia di prodotto,
anche se resta alta, il 31,5%,
la quota di coloro che ammet-
tono di non aver mai intro-
dotto alcun cambiamento.
Tra le imprese che si sono
concentrate sull’innovazione
di prodotto è piccola la per-
centuale di coloro che hanno
scelto soluzioni radicali, ma
queste aziende coraggiose so-
no state le più premiate per-
ché più alto è stato il miglio-
ramento del fatturato dovuto
alle innovazioni introdotte.
Gran parte dell’innovazio-
Franco ne avviene all’interno del
Gallia mondo industriale stesso:
nei rapporti con i fornitori,
principalmente, con i consu-
lenti, con i clienti. Modesto
l’apporto dell’Università e de-
gli altri centri di ricerca, ma
resta il fatto che oggi solo un
10% delle imprese intervista-
te conta, nella propria strut-
tura organizzativa, un repar-
to che si occupa esclusiva-
mente di ricerca e sviluppo.
Sullo sfondo della ricerca
si staglia però una situazio-
ne di crisi che è ben lungi dal-
l’essere risolta. Nel commen-
tare i dati, il d.g. di Carive ha
confermato, infatti, che resta
ancora scarsa la domanda di
credito per gli investimenti e
ancora problematico il livel-
lo delle sofferenze. Nel vene-
ziano — date le caratteristi-
che dell’economia, centrata
sul turismo che ha avuto cali
più modesti — resta difficile
soprattutto la situazione del-
l’industria delle costruzioni.
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AcegasAps chiede a Linea presidente e d.g.

ste disegnano uno scenario
un po’ diverso da quello che
si è sentito in questi mesi.
Quasi un’impresa su quattro
dichiara di aver mantenuto,
nonostante la crisi, gli inve-
stimenti in corso nei proces-
si innovativi. La parte più
consistente, più della metà,
pur non progettando nuovi
investimenti, ha confermato
quelli in corso. Si tratta per
lo più di grandi aziende atti-
ve nell’industria in senso
stretto, mentre minori, ovvia-
mente, sembrano essere gli
investimenti nel terziario.
«È comunque una conferma
SAFILO: ASSEMBLEA
PER CDA IL 27 MARZO
Il Cda di Safilo ha convo-
cato l’assemblea per la no-
mina del nuovo Cda per il
27 marzo, in prima convoca-
zione, e per il 29 marzo, in
seconda convocazione.
GLAXO: SIT-IN
SOTTO IL MINISTERO
In contemporanea all’av-
vio del tavolo di confronto
su Glaxo, i ricercatori hanno
organizzato, alle 16 di oggi,
Oggi vertice a Padova: nel quadro post fusione l’a.d. toccherebbe a Lgh
TRIESTE. Il progetto di fu- bardi sin dall’inizio.
sione tra AcegasAps e la lom- Sul fronte politico, mentre
barda Linea Group Holding il Pdl triestino è uscito da po-
(Lgh) è a una svolta. Oggi a co dalla battaglia sul bilan-
Padova, il sindaco Flavio Za- cio comunale e deve appena
nonato ha invitato tutti i avviare i «ragionamenti» sul-
principali attori dell’opera- la lista di candidati al Cda,
zione: il collega triestino (e che deve essere definita en-
socio in AcegasAps) Roberto tro metà marzo, la Lega (ha
Dipiazza, gli otto sindaci dei un posto nel consiglio uscen-

BIANCHI
della vitalità del nostro siste- un sit-in al ministero dello principali comuni serviti dal te con Paolo Polidori) sostie-
ma — dice Luigi Brugnaro, Svikuppo economico. gruppo lombardo (fra cui Ro- ne che sarebbe rischioso at-
presidente degli industriali CARIVENETO: 500 MLN vato, Crema, Cremona, Pa- AL CENTRO DEL RISIKO La sede padovana di AcegasAps tuare cambiamenti poco me-
veneziani — e anche di quel- PER IL PIANO CASA via e Lodi), e i vertici dei due ditati. In sostanza, per affron-
lo delle Pmi, visto che queste Mobilitazione straordina- gruppi, i presidenti Paniccia «promozione» per il vicepre- nibile a lasciare nell’interes- tare con successo le prossi-
si muovono spesso in accor- ria di Cariveneto per incenti- (AcegasAps) e Pasquali sidente Manlio Romanelli. se della società e dell’aggre- me sfide di AcegasAps serve
do con le più grandi nei pro- vare il Piano Casa della Re- (Lgh) e gli a.d. Pillon e Scuri. La componente forzista del gazione con Lgh», al punto un nome forte e capace, dice
cessi innovativi che coinvol- gione. Il budget messo a di- Duplice l’obiettivo della Pdl non sembra, però, dello in cui sono arrivate le cose sempre il Carroccio, ma ol-
gono la filiera dei fornitori». sposizione di famiglie e im- riunione. Da un lato fare il stesso parere. E il presidente potrebbe aver cambiato opi- tre a quello di Paniccia altri
Il rischio che la crisi possa prese è di 500 milioni. punto su due mesi di serrate Paniccia, anche se lo scorso nione. Anche perché ha con- non ce ne sono. (g.p.)
bloccare gli investimenti in trattative, iniziate subito do- dicembre si era detto «dispo- dotto le trattative con i lom- A RIPRODUZIONE RISERVATA
po la lettera di intenti firma-
ta il 28 dicembre, e dall’altro
Turismo. Plafond per finanziamenti a tasso agevolato dare ai vertici dei due gruppi
il mandato politico a prose-
Intesa Bpvi-Fidimpresa Venezia guire ed entrare ancor più
nel dettaglio della futura so-
cietà. Fra i temi sul tavolo
20 milioni per l’alberghiero anche la governance della
Spa che nascerà dalla fusio-
ne, tema che i vertici hanno
VENEZIA. Banca Popolare di Vicenza e Fidim- già affrontato e ora pongono
presa Venezia hanno siglato un accordo di collabo- al vaglio dei sindaci. Secon-
razione finalizzato a sostenere, in un momento di do indiscrezioni, AcegasAps
rallentamento economico come quello attuale, le chiede il presidente e il diret-
aziende alberghiere del litorale veneziano. tore generale della nuova
L’istituto di credito vicentino mette a disposizio- multiutility, mentre Lgh pun-
ne degli operatori del settore alberghiero un pla- ta all’indicazione dell’a.d. A SPINEA San Donà e zone vicine,
fond a tasso agevolato di 20 milioni. Le ripercussio- Il mandato a proseguire p er ap ertu ra nu ovi u ffici, cerco in-
ni negative della crisi hanno provocato, infatti, che i due gruppi dovrebbero caricati. F acile attività d i vend ita,
g u ad ag no d op olavoro € 2 0 0 / €
una notevole contrazione del- ricevere dai sindaci non po- 4 0 0 s ettim anali. T elefonare s ig .
le risorse finanziare necessa- trà non avere effetti sull’im- F ornas ier 3 3 5 5 4 7 7 7 6 9 .
rie per lo sviluppo degli ope- mediato futuro di AcegasA- L A O rved s p a d i M u s ile d i P iave
ratori alberghieri. Con que- ps. Gli incarichi del presiden- 0 4 2 1 3 4 0 3 4 0 cerca: im p ieg ato/a
sto accordo, inoltre, le impre- te Paniccia e dell’intero Cda com m erciale m u ltiling u e ing les e
se associate a Fidimpresa Ve- sono scaduti formalmente il frances e ind is p ens ab ili; tecnico
elettrom eccanico conos cenza in-
nezia potranno accedere, a 31 dicembre. L’assemblea, g les e p arlato. (F il. 2 0 4 8 )
condizioni di favore, ai pro- prevista in seconda convoca-
dotti e ai servizi di Bpvi. zione il 27 aprile prossimo, ol-
«Per la città di Venezia e il li- tre a votare il bilancio 2009
torale veneziano — spiega Sa- (che verrà approvato dal Cda
muele Sorato, d.g. di Bpvi — il 23 marzo), sarà chiamata a
il turismo ha sempre rappre- DIRETTORE Samuele Sorato nominare il nuovo board.
sentato un settore trainante, Se sul fronte padovano
e i numerosi operatori turistici hanno costruito il non si profilano sorprese — SEX I fotom od elle 8 9 9 1 1 1 4 0 1 C a-
proprio successo grazie a un’offerta di qualità e al- il sindaco Zanonato è orienta- p rices ex 8 9 9 5 4 4 5 7 1 M ed ias ervi-
la capacità di soddisfare le diverse esigenze della to a confermare l’a.d. Cesare ce via G ob etti A reazzo 1 ,8 0 /m i-
nu to m ax 8 m in vietato m inorenni.
clientela». Secondo il presidente di Fidimpresa Ve- Pillon, più difficile si presen-
nezia, Franco Anastasia, l’accordo «rientra nel ta la formulazione della squa-
quadro di azioni promosse da Fidimpresa Venezia dra triestina. Da tempo gli ex
per andare incontro alle esigenze dei propri soci e An spingono per un cambio
per favorire lo sviluppo del territorio». al vertice, sollecitando una
VAEVMM...............24.02.2010.............22:07:55...............FOTOC24

12 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 ECONOMIA la Nuova

L’Espresso chiude in utile un anno duro Contro il piano di austerità del governo
La Grecia bloccata
Cala la pubblicità, bene in edicola, tagliati i costi, non ci sarà dividendo dallo sciopero generale
LA STRETTA ROMA. Fatturato in calo del 13,5% (atte-
stato su 886,6 milioni), utile netto di 5,8
presieduto da Carlo De Benedetti, ha ap-
provato il bilancio 2009 decidendo di non
ATENE. I lavoratori greci ieri hanno paraliz-
zato il paese con uno sciopero generale contro

Consumi 2009: -1,6% milioni (-71,8%) grazie ai tagli ai costi,

flessione del 14,9% della raccolta pubbli-
citaria, inferiore a quella del mercato di
riferimento. Il consiglio di amministra-
distribuire alcun dividendo e di destina-
re a riserva l’utile d’esercizio. Il consoli-
dato risente infatti della «pesante crisi
che ha interessato l’economia e il merca-
il piano di austerità del governo socialista di
George Papandreou che riduce i salari, aumen-
ta le tasse e minaccia le pensioni. Ma sulla rab-
bia sembra prevalere la rassegnazione di fron-
ROMA. Alle prese con la crisi, le fa- zione del Gruppo editoriale l’Espresso, to di riferimento». te a misure difficili che alla maggior parte del-
miglie rinunciano alle spese super- l’opinione pubblica, secondo i sondaggi, appaio-
flue. Lo dimostra il calo dell’1,6% del- Lo spiega un comunicato Gruppo Espresso risentono quotidiani locali, così come no inevitabili se non addirittura necessarie.
le vendite al dettaglio nel 2009 e del- diffuso al termine della riu- di questa situazione, eviden- la diffusione «riflettono una Mentre una missione congiunta Ue-Fmi sta ve-
l’1,5% di quelle alimentari, soprattut- nione del Cda: un mercato ziata con la flessione del buona tenuta del portafoglio rificando se non occorrano ulteriori tagli alla
to nei piccoli negozi (eccezione per che, complessivamente, regi- 13,5% del fatturato. I ricavi di testate del Gruppo». I pe- spesa e Standard & Poor’s avverte che è possi-
elettrodomestici, radio, tv e registra- stra una riduzione del 13,4% diffusionali (274,4 milioni), riodici mostrano una flessio- bile un altro «taglio del rating nel giro di un me-
tori +1,3%). E’ il dato peggiore dal della raccolta pubblicitaria. con l’esclusione dei prodotti ne in linea con le tendenze di se», decine di migliaia di manifestanti hanno
2001, afferma l’Istat, ma - osserva La stampa con un calo com- opzionali, mostrano invece mercato del 7,4%. invaso Atene, Salonicco e le altre città al grido
Confcommercio - solo perchè è il pri- plessivo del 21,6% è tra i set- una buona tenuta attestando- I costi operativi sono stati di «Non vogliamo pagare noi per questa crisi».
mo anno di confronto nelle serie sto- tori più colpiti: i quotidiani a si a -0,8% rispetto all’anno ridotti dell’11,9% con rispar- Lo sciopero ha fermato aerei, treni, navi, scuo-
riche perchè, invece, è l’anno peggio- pagamento registrano una precedente. Nel dettaglio, i ri- mi per 97,6 milioni. L’organi- le, uffici, banche, ospedali, tribunali e provoca-
re dal 1951. Il futuro resta incerto: flessione del 16%, più conte- cavi diffusionali di Repubbli- co del Gruppo è di 3.116 di- to un black out informativo. La Borsa e molti
nei primi mesi del 2010 le famiglie ap- nuta rispetto a quella dei pe- ca mostrano una crescita del- pendenti con una riduzione negozi sono rimasti aperti e i bus urbani solo
paiono ancora caute e razionalizzano riodici (-28,7%) e dei quotidia- l’1,4% determinata dall’au- di 228 unità (-6,8%). parzialmente coinvolti per consentire ai mani-
i consumi. Pesa la sensazione che il ni free (-26,6%). mento delle vendite in edico- Vindice Lecis festanti di raggiungere i posti di raduno, ma le
Paese sia immobile. I risultati consolidati del la. I ricavi diffusionali dei A RIPRODUZIONE RISERVATA marce hanno fatto il resto.

BORSA
Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno
v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro
A 9355 D’amico 1,255 1,246 -1,111 1,098 1,386 9174 Indesit Com 8,827 8,785 -2,875 7,823 9,453 9180 Piaggio 2,003 2,000 -0,498 1,817 2,054
9028 A.s. Roma 0,801 0,793 -2,460 0,792 0,863 9047 Dada 4,797 4,860 -3,187 4,797 6,133 9336 Indesit Com Rnc 8,350 8,350 7,604 8,490 1402 Pierrel 4,328 4,397 -0,057 4,273 4,950
9621 A2a 1,281 1,278 -0,234 1,255 1,465 9676 Damiani 0,925 0,929 -1,064 0,925 1,061 9290 Intek 0,368 0,364 +0,830 0,295 0,368 1405 Pierrel 08/12 W 0,266 0,264 -7,218 0,203 0,340
9512 Acea 7,393 7,375 -1,007 7,232 7,831 9089 Danieli 17,102 17,000 -3,628 16,411 20,179 9133 Intek 11 W 0,030 0,030 -3,846 0,029 0,035 9206 Pininfarina 2,706 2,690 -3,237 2,688 3,047
9357 Acegas-aps 3,861 3,870 +0,716 3,767 4,166 9090 Danieli Rnc 9,154 9,165 -1,452 8,742 10,343 9122 Intek R 0,601 0,613 +0,905 0,576 0,636 1404 Piquadro 1,111 1,100 -2,655 1,106 1,211
9094 Acotel Group 60,996 61,650 +2,086 59,087 72,281 9018 Datalogic 4,009 4,005 +0,125 3,995 4,102 9554 Interpump 3,666 3,680 +0,546 3,156 3,882 9151 Pirelli Real 0,392 0,394 -1,005 0,382 0,539
9080 Acq Potabili 1,653 1,655 -0,301 1,597 1,923 9072 De’longhi 3,034 3,080 -0,324 2,762 3,223 9348 Interpump 09/12 W 0,248 0,248 0,222 0,271 9208 Pirelli&co 0,384 0,386 -1,403 0,375 0,458
9566 Acsm-agam 0,865 0,851 -3,239 0,862 1,082 9003 Dea Capital 1,169 1,168 +0,430 1,163 1,270 9186 Intesa Sanpaolo 2,592 2,610 -0,571 2,592 3,196 9209 Pirelli&co R 0,439 0,446 +1,826 0,437 0,475
9124 Actelios 3,441 3,442 -1,078 3,432 3,882 9598 Diasorin 24,093 24,000 -2,716 23,513 25,700 9187 Intesa Sanpaolo Rn 1,979 2,000 -0,125 1,959 2,488 9213 Pol Editoriale 0,424 0,446 +0,790 0,422 0,472
9060 Adf 13,842 13,950 -0,286 13,403 14,309 9326 Digital Bros 2,282 2,320 +4,270 2,099 2,332 9852 Invest E Svil 12 W 0,011 0,012 0,009 0,014 9567 Poligraf S F 10,442 10,420 -1,883 10,442 12,320
9005 Aedes 0,227 0,229 0,204 0,232 9351 Dmail Group 5,640 5,625 -0,177 5,058 5,697 9361 Invest E Sviluppo 0,070 0,070 -1,408 0,066 0,090 9183 Poltrona Frau 0,703 0,710 -0,281 0,675 0,847
9530 Aedes 14 W 0,069 0,070 -0,429 0,061 0,071 9359 Dmt 17,314 17,600 +4,327 13,135 17,314 9555 Irce 1,409 1,409 +0,643 1,379 1,587 1401 Pop Emilia 9,368 9,420 +0,266 9,368 11,380
9836 Aeffe 0,430 0,435 +1,517 0,426 0,538 E 9339 Iride 1,339 1,336 -1,548 1,306 1,413 1402 Pop Sondrio 6,757 6,785 +0,222 6,630 7,604
9105 Aicon 0,265 0,267 -0,926 0,265 0,329 9274 Edison 1,008 1,002 -2,053 0,971 1,156 9301 Isagro 3,292 3,310 -0,451 3,248 3,688 1404 Pramac 1,793 1,890 +12,233 1,002 2,361
9434 Alerion 0,576 0,583 +2,281 0,493 0,646 9275 Edison R 1,394 1,394 +1,161 1,291 1,397 9578 It Holding 0,184 0,176 0,184 0,184 9350 Premafin 0,973 0,970 -2,316 0,973 1,068
9049 Amplifon 3,615 3,677 +3,592 2,888 3,615 9138 Eems 1,142 1,148 +0,790 1,025 1,290 9054 It Way 3,473 3,500 -1,408 3,436 3,865 9465 Premuda 0,957 0,960 -1,538 0,957 1,049
9212 Ansaldo Sts 14,098 14,160 +0,927 13,140 14,438 9346 El.en 11,552 11,400 -1,042 11,526 13,003 9149 Italcement R 4,574 4,572 -1,242 4,486 5,455 9587 Prima Ind 09/13 W 2,504 2,600 1,600 2,837
9163 Antichi Pell 0,677 0,682 +1,638 0,579 0,779 9188 Elica 1,798 1,820 1,692 1,965 9148 Italcementi 8,103 8,085 -1,402 8,103 10,279 9558 Prima Industrie 7,181 7,220 +0,278 7,181 9,174
1402 Apulia Pront 0,382 0,389 0,378 0,458 9613 Emak 3,841 3,850 +0,195 3,520 3,901 9152 Italmobil 28,450 28,350 27,677 32,985 9353 Prysmian 12,783 12,870 +0,941 12,217 13,574
9528 Arena 0,027 0,027 -1,779 0,026 0,037 9575 Enel 3,979 3,982 +1,143 3,745 4,206 9153 Italmobil R 19,920 19,900 -1,970 19,920 23,364 R
1402 Arkimedica 0,647 0,652 +0,385 0,620 0,740 1404 Enervit 1,370 1,370 1,370 1,470 1403 Iw Bank 1,809 1,820 -0,110 1,803 1,990 9238 R Demedici 0,212 0,209 -4,083 0,212 0,258
9035 Ascopiave 1,541 1,533 -0,969 1,475 1,553 9342 Ratti 0,356 0,345 +6,966 0,318 0,389
9347 Engineering 25,044 24,890 -3,340 24,678 27,750 J
9146 Astaldi 5,096 5,085 -1,644 4,765 6,248 1404 Rcf 0,921 0,918 -0,109 0,919 0,981
9338 Atlantia 17,095 17,210 +0,584 16,904 18,957 9525 Eni 16,789 16,820 +0,538 16,183 18,633 9116 Juventus Fc 0,856 0,860 -0,405 0,830 0,909 9565 Rcs Medgr R 0,744 0,738 -1,862 0,717 0,789
1413 Aut Merid 18,469 18,650 -2,202 16,000 18,484 9128 Enia 5,491 5,485 -1,526 5,227 5,762 K 9564 Rcs Mediagr 1,127 1,128 -0,441 1,033 1,290
9020 Auto To Mi 9,335 9,275 -2,266 9,297 10,984 9576 Erg 9,348 9,360 +1,244 9,089 10,006 9358 K.r.energy 0,105 0,104 +4,000 0,102 0,198 9461 Rdb 2,091 2,100 +0,478 2,021 2,297
9574 Autogrill 9,184 9,250 +1,259 8,460 9,455 9057 Erg Renew 0,872 0,860 -0,058 0,670 0,978 1402 Kerself 7,467 7,400 -1,465 7,467 9,128 1403 Realty Vailog 2,259 2,250 -0,772 2,259 2,482
9398 Azimut 8,499 8,515 -1,901 8,004 9,908 9154 Ergy Capital 1,065 1,050 -0,380 0,504 1,206 9253 Kinexia 2,636 2,690 -0,370 2,175 2,880 9221 Recordati 5,357 5,370 +0,940 5,112 5,504
B 9157 Ergy Capital 11 W 0,208 0,205 -0,583 0,099 0,250 9269 Kme Group 0,355 0,357 +0,140 0,312 0,356 9345 Reply 15,250 15,460 +1,711 14,953 16,061
1402 B&c Speakers 2,675 2,677 -0,093 2,457 2,675 9099 Espresso 1,955 2,020 +2,642 1,802 2,386 9334 Kme Group 11 W 0,027 0,027 -3,915 0,027 0,040 9085 Retelit 0,414 0,407 -0,732 0,385 0,474
9197 Banca Generali 7,111 7,095 -2,273 6,791 8,634 9104 Esprinet 8,386 8,410 -0,473 8,386 9,839 9270 Kme Group Risp 0,583 0,594 -0,835 0,559 0,631 9065 Retelit 08-11 W 0,119 0,119 +1,717 0,110 0,137
9268 Banca Ifis 6,877 6,855 -2,211 6,446 7,486 9084 Eurofly 0,150 0,149 -3,977 0,128 0,158 9483 Kr Energy 09/12 W 0,065 0,068 +9,370 0,060 0,087 9549 Ricchetti 0,449 0,462 +1,537 0,449 0,569
9050 Banca Italease 0,760 0,760 0,757 0,766 9088 Eurotech 2,510 2,492 -2,827 2,510 2,918 L 9447 Rich Ginori 0,083 0,083 -0,595 0,083 0,109
9143 Banco Popolare 4,589 4,622 +1,986 4,463 5,688 9011 Eutelia 0,233 0,230 -3,193 0,233 0,395 9524 La Doria 2,177 2,197 -0,902 2,121 2,442 9228 Risanamento 0,384 0,377 -2,078 0,369 0,436
9582 Basicnet 1,956 1,972 +0,152 1,915 1,986 9498 Everel Group — — — — 9430 Landi Renzo 3,321 3,355 +2,521 3,243 3,961 1404 Rosss 1,024 1,037 +2,067 0,964 1,258
9033 Bastogi 2,117 2,082 -2,687 2,003 2,219 9627 Exor 11,176 11,320 +1,252 10,937 14,026 9594 Lazio 0,346 0,352 +2,924 0,339 0,369 S
9325 Bb Biotech 50,321 50,220 -0,653 49,036 51,981 9590 Sabaf 15,785 15,860 +0,507 15,263 16,842
9506 Bca Carige 1,862 1,868 +1,965 1,805 1,907 9579 Sadi Servizi Indus 0,436 0,438 0,432 0,508
9280 Bca Carige R 2,826 2,827 -0,265 2,803 2,970 9505 Saes Gett Rnc 5,234 5,250 +0,671 5,180 5,596
9292 Bca Finnat 0,569 0,576 -0,690 0,558 0,618 9481 Saes Getters 5,917 6,000 +0,334 5,797 6,192
9397 Bca Intermobiliare 3,853 3,810 -3,544 3,151 3,923 9091 Safilo Group 0,309 0,306 -2,698 0,309 0,412
9474 Bca Pop.etruria E 3,805 3,832 +0,459 3,757 4,198 9247 Saipem 24,343 24,380 +0,123 23,078 25,196
9472 Bca Pop.milano 4,321 4,352 +0,811 4,282 5,567 9248 Saipem Ris 24,990 24,990 -0,040 23,000 25,200
9548 Bca Pop.spoleto 4,302 4,347 -0,057 4,302 4,833 9222 Saras 1,874 1,875 +0,752 1,867 2,311
9533 Bca Profilo 0,562 0,556 -1,852 0,562 0,677 9837 Sat 9,541 9,745 -2,011 9,355 10,720
9514 Bco Desio-brianza 3,994 4,000 -1,417 3,940 4,347 9008 Save 6,138 6,175 -3,061 5,754 6,376
9349 Bco Desio-brianza 4,003 4,047 -0,979 3,977 4,125 1404 Screen Service 0,686 0,697 +1,014 0,676 0,735
9616 Bco Popolare 10 W 0,051 0,054 +1,708 0,051 0,083 9256 Seat Pg 0,161 0,160 -1,171 0,158 0,207
9537 Bco Santander 9,231 9,360 -0,952 9,173 12,059 9257 Seat Pg R 1,100 1,100 +0,457 1,000 1,241
9029 Bco Sardegna Rnc 10,664 10,690 -0,373 10,023 10,902 1403 Servizi Italia 5,169 5,080 -2,308 5,169 5,622
9103 Bee Team 0,440 0,452 +1,685 0,440 0,495 9123 Sias 6,546 6,485 -0,231 6,308 6,855
9610 Beghelli 0,682 0,689 +0,510 0,651 0,752 9297 Snai 2,273 2,267 +0,332 2,229 3,008
9037 Benetton 5,757 5,735 -1,121 5,527 6,703 9115 Snam Gas 3,450 3,445 +0,291 3,379 3,477
9569 Beni Stabili 0,650 0,651 -0,534 0,583 0,655 9271 Snia 0,097 0,098 -2,970 0,097 0,138
1404 Best Union Co 1,419 1,419 -0,070 1,362 1,600 9272 Snia 10 W 0,003 0,003 -10,000 0,003 0,006
9874 Bialetti Industrie 0,519 0,515 +3,000 0,495 0,645 9190 Socotherm 1,451 1,425 1,451 1,451
1403 Biancamano 1,370 1,353 -1,957 1,360 1,560 9276 Sogefi 1,904 1,910 +1,058 1,796 2,183
9048 Biesse 6,297 6,370 +3,325 5,420 6,359 9618 Sol 4,021 4,027 3,620 4,376
1401 Bioera 1,116 1,113 +4,019 1,035 1,709 9032 Sole 24 Ore 1,737 1,742 +2,110 1,701 1,958
9040 Boero 20,810 20,810 19,000 20,810 9278 Sopaf 0,115 0,116 +4,018 0,106 0,130
9092 Bolzoni 1,466 1,468 -0,136 1,382 1,490 9315 Sorin 1,383 1,385 +0,435 1,195 1,383
9041 Bon Ferraresi 30,580 30,570 +1,866 30,376 35,351 9283 Stefanel 0,285 0,280 0,278 0,350
1412 Borgos Risp 1,284 1,313 1,284 1,392 9550 Stefanel Rnc 3,450 3,450 3,075 3,450
1411 Borgosesia 1,261 1,290 1,253 1,406 9596 Stmicroel 6,268 6,330 +2,927 5,822 6,536
9062 Bpm 09-13 W 3,936 3,985 -1,361 3,936 5,288 9139 Exor Priv 6,198 6,230 +0,891 6,116 7,809 9207 Lottomatica 13,122 13,130 -0,756 13,122 14,653 T
9516 Brembo 4,547 4,532 -1,037 4,445 5,313 9628 Exor Risp 8,369 8,400 -2,212 8,215 10,140 9344 Luxottica 18,896 18,940 +0,638 17,871 19,284 1402 Tamburi 1,353 1,350 -0,808 1,268 1,456
9045 Brioschi 0,216 0,215 -0,093 0,201 0,219 9081 Exprivia 1,094 1,098 +2,045 1,094 1,267 M 9031 Tas 14,119 14,320 +3,022 12,680 14,859
9518 Bulgari 5,594 5,595 -0,267 5,372 6,523 F 9821 Maire Tecnimont 2,340 2,347 -0,106 2,293 2,763 9193 Telecom It 1,076 1,090 +0,646 1,018 1,138
9102 Buongiorno 0,992 0,989 -2,944 0,992 1,204 9004 Fastweb 14,464 15,190 +0,930 14,464 19,304 9245 Management E C 0,132 0,131 -1,353 0,129 0,144 9260 Telecom It R 0,805 0,812 -0,184 0,761 0,880
9068 Burani F.g 2,573 2,522 2,573 2,573 9112 Fiat 7,830 7,900 -0,754 7,789 10,931 9513 Marcolin 1,400 1,400 -0,709 1,313 1,509 9647 Telecom Me 0,080 0,080 -2,909 0,080 0,100
9557 Buzzi Unic R 5,818 5,800 -2,027 5,818 7,650 9113 Fiat Priv 4,834 4,875 -0,510 4,759 6,385 9019 Marr 5,996 5,970 -0,500 5,906 6,387 9648 Telecom Me R 0,088 0,090 -0,659 0,088 0,103
9556 Buzzi Unicem 9,352 9,360 -1,681 9,352 12,033 9114 Fiat Rnc 5,072 5,125 -0,485 5,032 6,705 9052 Mediacontech 3,165 3,185 3,132 3,347 9194 Tenaris 16,983 17,040 +1,429 15,315 17,411
C 9335 Fidia 4,183 4,260 3,942 4,758 9543 Mediaset 5,635 5,660 +0,355 5,274 5,859 9360 Terna 2,997 2,995 +0,419 2,867 3,000
9329 C Latte To 2,356 2,405 2,351 2,500 9211 Fiera Milano 4,078 4,110 +2,239 4,038 4,564 9173 Mediobanca 7,759 7,815 +2,761 7,353 8,826 1404 Ternienergia 4,223 4,105 +1,108 1,875 4,863
9327 Cad It 5,122 5,100 -0,196 5,067 5,823 9503 Fil Pollone 0,461 0,468 +1,627 0,406 0,498 9539 Mediolanum 4,128 4,135 +1,286 3,776 4,568 9553 Tiscali 0,152 0,153 -0,130 0,152 0,183
9066 Cairo Communicat 2,655 2,680 +0,563 2,655 3,156 9377 Finarte Aste 0,173 0,174 0,168 0,204 9458 Mediterranea A 2,487 2,500 +1,215 2,399 2,719 9583 Tiscali 09/14 W 0,004 0,004 0,004 0,005
1402 Caleffi 0,957 0,965 -2,377 0,956 1,072 9259 Finmeccanica 9,465 9,530 +0,474 9,261 11,359 9706 Meridie 0,501 0,515 +0,980 0,501 0,600 9331 Tod’s 46,938 46,900 -2,088 45,756 54,475
9058 Caltag Edit 1,848 1,850 1,750 1,886 9038 Fmr Art’e’ 4,197 4,157 -3,762 4,140 4,775 9707 Meridie 11 W 0,020 0,020 0,018 0,027 1403 Toscana Fin 1,237 1,245 +0,565 1,237 1,246
9306 Caltagirone 2,227 2,227 -3,152 2,166 2,453 1406 Fnm 0,511 0,520 +1,266 0,505 0,589 9429 Mid Ind Cap 10 W 0,050 0,050 0,050 0,179 9511 Trevi Finanz 11,505 11,400 -3,472 11,142 12,179
9056 Camfin 0,257 0,257 -0,580 0,245 0,315 9243 Fond-sai 10,866 10,850 -0,732 10,866 12,155 9039 Mid Industry Cap 14,050 14,050 13,582 15,490 9302 Trevisan Com 0,722 0,718 0,722 0,722
9282 Camfin 09-11 W 0,035 0,035 -2,222 0,035 0,056 9244 Fond-sai R 7,596 7,595 -0,589 7,596 8,242 9175 Milano Ass 2,003 2,007 -0,619 1,985 2,140 9063 Txt 6,446 6,495 -1,591 6,183 7,292
9061 Campari 7,607 7,635 +0,197 7,009 7,736 9077 Fullsix 1,160 1,160 -0,429 1,142 1,242 9176 Milano Ass R 2,125 2,140 -1,382 2,123 2,259 U
9617 Cape Live 0,375 0,386 +1,711 0,320 0,415 G 9494 Mirato — — — — 9288 Ubi 09-11 W 0,034 0,036 +1,429 0,034 0,050
9527 Carraro 2,362 2,397 -0,104 2,204 2,626 9369 Gabetti 0,451 0,450 -1,747 0,451 0,657 9178 Mittel 3,374 3,400 -0,147 3,374 4,135 9287 Ubi Banca 9,082 9,105 +0,942 9,082 10,440
9333 Cattolica As 21,800 21,730 -0,092 21,678 23,876 9365 Gabetti 09/13 W 0,123 0,128 +3,815 0,118 0,143 9010 Molmed 1,684 1,694 -0,294 1,631 1,885 9201 Uni Land 0,774 0,778 -0,639 0,774 0,949
9053 Cdc 2,060 2,060 -1,905 2,012 2,244 9332 Gas Plus 6,042 6,005 -0,083 6,042 6,471 9014 Mondadori 2,718 2,717 +0,277 2,587 3,227 9082 Unicredit 1,871 1,895 +0,531 1,871 2,335
9312 Cell Therap 0,510 0,515 +1,278 0,497 0,842 9607 Gefran 2,028 2,050 -0,726 2,028 2,287 1401 Mondo He 0,164 0,164 +2,500 0,143 0,179 9083 Unicredit Risp 2,573 2,570 -1,154 2,573 2,949
9580 Cembre 4,500 4,500 -1,370 4,460 4,781 9129 Gemina 0,630 0,635 +1,843 0,576 0,643 9046 Mondo Tv 7,409 7,400 -0,404 6,740 8,024 9352 Unipol 0,829 0,827 -1,780 0,829 0,973
9067 Cementir Hold 2,981 2,977 -0,501 2,783 3,353 9130 Gemina Rnc 1,536 1,530 -2,857 1,442 1,701 9095 Monrif 0,450 0,450 -0,222 0,442 0,475 9303 Unipol P 0,549 0,551 -1,076 0,549 0,640
9042 Chl 0,149 0,150 -1,897 0,149 0,189 9131 Generali 16,684 16,740 +1,209 16,118 19,098 9500 Monte Paschi 1,086 1,094 +0,644 1,086 1,333 V
1402 Cia 0,282 0,282 +1,622 0,272 0,323 9006 Geox 4,609 4,612 +0,054 4,395 4,899 9184 Montefibre 0,126 0,125 -0,714 0,122 0,151 9024 V Ventaglio 0,138 0,137 0,138 0,138
9087 Ciccolella 0,830 0,825 +0,610 0,806 0,981 9330 Gewiss 2,753 2,715 -1,630 2,636 2,809 9185 Montefibre R 0,264 0,271 -0,731 0,255 0,276 1403 Valsoia 4,286 4,400 -0,677 4,170 4,547
9070 Cir 1,568 1,563 -1,201 1,568 1,928 9622 Grandi Viaggi 0,921 0,930 -1,899 0,921 0,999 1401 Monti Asc 1,288 1,300 +1,246 1,272 1,457 9308 Vianini Indus 1,340 1,340 1,300 1,469
9317 Class Editori 0,559 0,556 -0,269 0,559 0,694 9025 Granitifiandre 3,481 3,410 -2,849 3,352 3,808 9451 Mutuionline 5,740 5,750 5,192 5,740 9309 Vianini Lavori 4,174 4,270 +0,767 4,174 4,730
9027 Cobra 1,794 1,830 +2,292 1,714 2,160 1401 Greenvision 5,980 5,960 -2,215 5,215 7,242 N 9310 Vittoria Ass 3,605 3,640 3,594 3,847
9073 Cofide 0,650 0,645 -1,750 0,623 0,737 9510 Gruppo Coin 4,324 4,340 +2,058 3,996 4,671 9236 Nice 2,511 2,540 +1,397 2,503 2,984 W
1403 Cogeme Set 0,780 0,770 -3,750 0,780 0,953 9126 Gruppo Minerali M 4,776 4,887 +7,359 4,518 4,869 1402 Noemalife 5,548 5,650 -0,964 5,380 5,859 9223 W Cr Val 2010 0,300 0,298 -1,653 0,299 0,404
1403 Conafi Prestito’ 0,955 0,959 -0,052 0,920 1,200 H 1413 Nova Re 1,150 1,150 1,150 1,150 9229 W Cr Val 2014 0,404 0,405 +0,998 0,387 0,513
9508 Cr Artigiano 1,801 1,791 -0,500 1,801 1,910 9251 Hera 1,632 1,629 -0,671 1,604 1,704 O 9267 W Mediobanca 11 0,094 0,096 +0,946 0,092 0,152
9452 Cr Bergamasco 23,195 23,110 22,887 24,490 9165 House Building — — — — 9529 Olidata 0,472 0,476 +0,422 0,472 0,581 Y
9454 Cr Valtellinese 4,819 4,800 -1,031 4,819 5,689 I 9205 Omnia Network — — — — 9284 Yoox 5,375 5,335 -1,112 5,171 5,889
9100 Credem 4,799 4,795 -1,134 4,799 5,714 9036 Igd 1,539 1,529 -1,355 1,425 1,599 P 1404 Yorkville Bhn 0,173 0,171 -6,902 0,111 0,186
9522 Crespi 0,200 0,200 -0,941 0,199 0,230 9515 Ima 13,147 13,240 +0,076 12,832 13,362 9013 Panariagroup 1,875 1,875 -3,301 1,727 2,199 Z
9570 Csp 0,795 0,795 +0,633 0,756 0,820 9001 Immsi 0,813 0,821 +0,367 0,771 0,886 9110 Parmalat 1,808 1,813 -0,712 1,731 1,991 9239 Zignago Vetro 3,922 3,945 -0,127 3,799 3,963
9191 Cv Cr Val 2013 — — — — 9075 Impregilo 2,222 2,217 -1,004 2,197 2,573 9109 Parmalat 15 W 0,804 0,805 -0,862 0,741 0,989 9314 Zucchi 0,405 0,401 -2,906 0,388 0,468
D 9076 Impregilo R 8,233 8,430 8,096 8,649 9534 Permasteelisa 12,970 12,970 12,754 12,998 9340 Zucchi Rnc 0,487 0,509 -1,068 0,481 0,575

Ftse Mib +0,57 21346,31 Argento (per Kg.) 315,040 387,340

Ftit All S +0,47 21842,35 6038 Dow Jones (h.12) +0,99 1 Mese 0,418 0,424 Sterlina (v.c) 175,700 195,220
Ftit Mid C 6 0,42 23441,29 6041 Nasdaq Comp. (h.12) +1,18 6 Mesi 0,963 0,976 Sterlina (n.c) 175,700 195,220
Ftit Itali — 6047 Franc.xetra Dax -0,80 12 Mesi 1,226 1,243 Sterlina (post.74) 175,700 195,220
Ftit Small 6 0,12 22953,49 6037 Lnd Ft 100 +0,52 Oro monete Marengo Italiano 131,700 151,840
Mibtes 6035 Parigi Cac 40 +0,23 TITOLO Denaro Lettera Marengo Svizzero 131,700 151,320
Mib30s 6042 Tokyo Nikkei -1,48 Oro Fino (per Gr.) 23,340 26,120 Marengo Francese 131,700 151,320

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GIOVEDI’
25 febbraio 2010

13
VENEZIA Lo slogan «Ogni giorno per Venezia»
AL VOTO segnala che l’avversario c’è nei weekend
di Alberto Vitucci
«Ho una nipote estetista, ha 17 anni. Berlusconi l’ha
vista, ne è rimasto colpito e le ha affidato la gestione di
tutto il nucleare in Italia». Il pubblico del Corso, mille
persone, ride e applaude Gene Gnocchi, «testimonial»
del candidato sindaco del centrosinistra Giorgio Orsoni.

Il teatro di Corso del popo- Il candidato sindaco

lo è stracolmo per la prima del centrosinistra Giorgio
vera uscita pubblica del can- Orsoni sul palco del cinema Corso

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didato Orsoni. Si spengono le
luci e l’avvocato entra dalla
platea. «Emozionato? Ma no,
sono abituato a parlare in
pubblico, ho presieduto il
LIGHTIMAGE
con Gene Gnocchi. A destra
Orsoni con un gruppo di amici
e collaboratori alla convention

«Orsoni come Prodi, anche nei modi»

Consiglio nazionale forense».
Applausi e qualche ingenuità
dal cerimoniale di quella che
è in realtà la prima vera con-
vention in stile americano
nella storia della politica ve-
neziana: «Alzate i cartelli, tut-
ti in piedi, entra il candida-
to». Alla fine la gente applau-
de. Ci sono gli addetti ai lavo-
Folla alla convention dell’avvocato, le gag del comico Gene Gnocchi
ri, facce note della politica ve-
neziana, ma anche curiosi. In
LA CORSA PER BORTOLUSSI
prima fila il sindaco di Pado-
va Flavio Zanonato, gli «ex»
avversari delle primarie Lau-
La lista Pd per le regionali
ra Fincato e Gianfranco Bet-
tin, che alla fine Orsoni chia-
merà sul palco a suggellare il
Cinque uomini e quattro donne
«patto» per Venezia. E poi il Ci sono tre consiglieri regio- sono consiglieri uscenti. Que-
presidente degli Industriali nali uscenti e una rappresen- st’ultimo è pure vicesegreta-
Luigi Brugnaro, il vicesinda- tante della direzione naziona- rio del Pd veneto. Alessio Ales-
co Michele Mognato, rappre- le Pd. Ma anche un dirigente sandrini (Portogruaro) è inve-
sentanti di associazioni e ca- scolastico, una studentessa, ce un dirigente scolastico, pre-
tegorie. Sono gli «Stati gene- due donne impegnate nell’as- sidente del consorzio acque-
rali» che Orsoni aveva pro- sociazionismo e un ex sindaco dotto di Portogruaro. Bruno
messo. Il programma propo- esperto di cooperazione socia- Pigozzo, già sindaco di Salza-
sto alle primarie e concorda- le. La squa- no, si occupa
to con categorie e cittadini. Il dra che la Fe- di cooperazio-
pieghevole rosso e giallo di derazione ne sociale in
40 pagine condensa le «idee provinciale ambito agri-
forti» della coalizione. «Ogni del Pd mette colo. Le don-
giorno per Venezia» è lo slo- in campo per ne sono quat-
gan. Quasi a sottolineare il conquistare tro. Laura Bo-
fatto che il suo avversario, il almeno tre naldo (Chiog-
ministro Renato Brunetta, in posti a palaz- gia) ha 23 an-
città non ci potrà essere sette zo Balbi è ni e si sta per
giorni su sette, per via del pronta. Nove laureare in
doppio incarico. Linguaggio pretendenti a Giurispruden-

semplice, slogan che puntano
a recuperare il «gap» mediati-
co che in questi giorni ha vi-
sto Brunetta piuttosto sovrae-
sposto anche in tv. Sette gior-
ni e «sette temi» che saranno
illustrati alla città nei prossi-
mi giorni. Ecco Marghera,
«priorità delle priorità», per
rilanciare l’economia sfrut-
tando le aree a vocazione por-
tuale. «Niente commissari,
sono contrario», dice in pole-
mica con Galan, «quando ar-
riva il commissario vuol dire
che la politica ha fallito. Biso-
gna fermare le speculazioni,
la bonifica è una scusa per
consentire ai privati di fare
ciò che vogliono. Trasforma-
re la I zona a porto, trasferire
La folla che ieri ha riempito la sala del cinema Corso per gli «Stati generali» convocati da Giorgio Orsoni
le grandi navi e avviare il wa-
terfront, mantenendo la chi-
mica sostenibile». Orsoni
punta sull’economia «compa-
tibile» (nautica e cantieristi-
ca), dice no alle discariche e
agli inceneritori. Favorevole
ma con prudenza alla subla-
gunare («Nei primi cento
giorni bisognerà decidere,
ma solo dopo aver fatto le va-
lutazioni di impatto economi-
co e ambientale), dice di vo-
ler rilanciare turismo e cultu-
ra con il festival della Musica
tipo Salisburgo. E poi nuove
case («Ma non svenderò il pa-
trimonio pubblico degli altri,
come vuol fare Brunetta»).
Non è preoccupato del «sal-
to» annunciato da molti im-
prenditori che ora appoggia-
no il candidato del centrode-
stra: «Sono quelli che vanno
con chi ha il potere. Brunetta
è ministro e vanno da lui,
quando vedranno che non è
diventato sindaco verranno
da me». Sul palco scorrono
film di vita veneziana e me-
strina, la gente studia l’uomo
del dopo Cacciari.
Tocca a Gene Gnocchi. «Or-
soni è un prodiano, anche nei
modi». Nel suo monologo
prende in giro Brunetta
(«Noi fannulloni siamo 59 mi-
lioni, Brunetta si è lanciato
dal tavolo di cucina, si è vesti-
to da pilota, poi è finito con la
Ferrari in un negozio di gio-
cattoli»). Il ministro Brunet-
ta replica: «Se hanno bisogno
di fare avanspettacolo e bat-
tute razziste per attaccarmi
sono davvero messi male. Po-
vera sinistra».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
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sostegno di za. E’ volonta-
GiuseppeBor- ria del Telefo-
tolussi. «Ab- no donna. Do-
biamo voluto Gabriele Scaramuzza natella Dona-
comporre ti (Mira) è im-
una lista dall’equilibrio quasi pegnata nell’associazionismo
perfetto - spiega Gabriele Sca- e nel terzo settore e si occupa
ramuzza, coordinatore del Pd di scienze motorie per gli an-
veneziano - Ci sono cinque uo- ziani. Ma ha esperienza politi-
mini e quattro donne e vengo- ca come ex assessore ai servi-
no rappresentati ampiamente zi sociali di Mira. Marta Meo
i territorio di cui la nostra pro- (Venezia) è componente della
vincia si compone. La candida- direzione nazionale del Pd, re-
tura di Bortolussi, poi, rende sponsabile del programma per
molto meno scontato il risulta- il Veneto. Anna Puntel (Vene-
to finale». Tre gli «esperti» pre- zia), infine, è una indipenden-
senti in lista. Giampietro Mar- te, presidente dell’associazio-
chese (Jesolo) è vicepresiden- ne Persone Down. «La partita
te uscente del consiglio regio- è complessa», ammette Scara-
nale. Lucio Tiozzo (Chioggia) muzza. (g.cod.)
e Andrea Causin (Martellago) A RIPRODUZIONE RISERVATA

Italia Nostra chiede interventi a sostegno di una cultura delle regole

«Città delicata, i candidati s’impegnino»

Attenzione alla delicatezza
della città, no alle grandi ope-
re che rischiano di distrugger-
la e omologarla alla terrafer-
ma. Italia Nostra lancia l’al-
larme sul futuro di Venezia e
pubblica un numero straordi-
nario della sua rivista dedica-
to alla città d’acqua e agli in-
terventi «sbagliati» degli ulti-
mi anni. «Chiediamo ai candi-
dati sindaci di prendere impe-
gni precisi sulla salvaguardia
della nostra città», dice Ghe-
no Michele Boato, Enrico
Bressan e Giorgio Orsoni. Le
magagne della città storica so-
no state illustrate dalla segre-
taria della sezione veneziana
Lidia Fersuoch e dal consi-
gliere nazionale Alvise Bene-
detti. In prima fila le grandi
navi, i grandi progetti come il
Mose (con i lavori già arrivati
a metò percorso) e la sublagu-
nare, l’invasione di hotel e
bed and breakfast, l’uso di-
storto dell’immagine della
I SINDACATI INSORGONO
«Ater, spiegazione oltraggiosa»
«Il presidente dell’Ater di Venezia (Pierlui-
gi Parisotto — nella foto — ndr) ha lasciato in-
tendere alla stampa che la fuga di dati potreb-
be essere stata prodotta da dipendenti dell’A-
ter. Un fatto gravissimo, oltraggioso e diffa-
matorio». I sindacati Cgil, Cisl, Uil e Fiadel e
le rappresentanze sindacali dell’Ater convoca-
no un’assemblea dei dipendenti il 2 marzo
DONAGGIO

rardo Ortalli, consigliere na-
zionale dell’associazione. L’al-
tra sera all’Ateneo veneto Ita-
lia Nostra ha chiesto ai candi-
dati sindaci di esprimersi sul-
le grandi opere in corso e sul-
la situazione della città. C’era-
città. «E’ necessario recupera-
re una cultura delle regole e
del rispetto della delicatezza
della città d’acqua», ha detto
Benedetti, «occorre cambiare
rotta». (a.v.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
prossimo. All’origine dello scontro la lettera
che Renato Brunetta ha inviato a tutti gli affit-
tuari Ater. «Chi gli ha dato l’elenco in barba
alla privacy?», è stata la domanda subito levatasi. E il presi-
dente Ater, secondo i sindacati, avrebbe dato la spiegazione
che ha scatenato l’ira delle organizzazioni dei lavoratori.
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14 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 CRONACA DI VENEZIA la Nuova

Impegnati nelle riprese a Parigi, gli attori arriveranno in laguna domenica SAN LORENZO

Angelina e Depp, primo ciak a Rialto Vola dalla finestra e muore

protetto da vigili e guardie del corpo Ospite dell’Ire cade dal secondo piano
di Manuela Pivato Vola dal secondo piano, si schianta su un giardino interno e
muore. P.L., 72 anni, ha perso la vita così - ieri verso le 18 - nel-
Questione di giorni e poi finalmente si incomincia. Pri- la casa di riposo di San Lorenzo. Nella struttura ieri sera la vo-
mo ciak a Rialto, presumibilmente martedì 2 marzo, glia di parlare era poca: sono rimasti tutti molto tubati per
sempre che non piova, che non ci sia acqua alta e, soprat- quanto è successo. La presidente dell’Ire, Giovanna Cecconi,
tutto, che le riprese a Parigi non siano in ritardo. commenta: «Ho ricevuto la chiamata del direttore della struttu-
ra e mi ha comunicato la notizia, è qualcosa che colpisce, una
Angelina Jolie e Johnny Angelina e Depp arriveran- notizia tri-
Depp, protagonisti di «The no a Venezia. ste». La ca-
tourist», stanno infatti giran- Lei in laguna è quasi di ca- sa di riposo
do nelle capitale francese le sa. Per Johnny Depp, invece, di San Lo-
prime scene del film. Angeli- è un’altra storia. A Venezia renzo, di re-
na è su già da lunedì e il suo era venuto due anni fa in oc- cente aper-
arrivo, con marito, figli, tate, casione della Mostra del cine- tura, è una
parrucchieri e bauli di vesti- ma ed era stato il delirio. delle strut-
ti è stato un bel colpaccio per Ora si rischia il bis perchè il ture più im-
i fotografi. fans club dell’attore, sparso portanti, as-

INTERPRESS
Scesa dal jet privato, ha in tutta Italia, si è già messo sieme a
raggiunto l’hotel Bristol a in movimento e arriverà in quella delle
due passi dall’Eliseo con un laguna — o almeno così ha Zitelle nel-
piccolo corteo di tre Merce- annunciato — nei primi gior- La folla dei due attori. Tra gli uni e l’accogliere
des e due shuttle per gli assi- ni di riprese del film. Anche al casting gli altri, infine, gli addetti al- gli anziani
stenti e i bagagli. Quindi si è per questo l’attore avrebbe per la sicurezza della produzione non più au-
fatta vedere per le strade ele- scelto di restare a bordo del partecipare che ha imposto a tutti gli ad- tosufficien-
ganti della città mano nella suo veliero-yacth da cinquan- come detti di ogni ordine e grado il ti. In totale

mano (piena di pacchetti), oc-
chi dentro gli occhi e anche
labbra sulle labbra con Brad
Pitt alla faccia di chi li vole-
va in crisi.
Johnny Depp la raggiun-
gerà oggi a Parig, visto che
in questi giorni era impegna-
tissimo a Londra per la pro-
mozione di «Alice nel paese
delle meraviglie» di Tim Bur-
ton. Due giorni di riprese al-
l’ombra della Torre Eiffel e
poi, già forse domani sera,
ta metri e due alberi chiama-
to «Vajoliroja» e atteso nei
prossimi giorni agli ormeggi
della Marittima.
A questo punto, se andrà
come al festival del 2007, si
porrà un problemino di ordi-
ne pubblico. Le zone delle ri-
prese — Rialto, stazione di
Santa Lucia, Piazza San Mar-
co — saranno recintate e con-
trollate dai vigili urbani. Su-
bito dietro i vigili urbani ci
saranno le guardie del corpo
INTERPRESS
comparse silenzio più assoluto. sono 180 i
al film Intanto è stato chiuso il ca- posti dispo-
«The tourist» sting delle comparse ma sem- nibili, 120
con Angelina bra che il regista Florian per gli anziani che hanno bisogno d’assistenza. P.L. fino a qual-
Jolie Henckel von Donnersmarck che tempo fa era in grado di badare a se stesso. Ma di recente,
e Johnny non sia del tutto soddisfatto. circa due mesi fa, la sua situazione era cambiata, tanto da con-
Depp In particolare, non avrebbe siderarlo non autosufficiente ed era stato accolto a San Loren-
trovato tutti quei bei visi, zo. L’uomo era seguito dall’Ire dal 1992. Oggi il medico legale
quei bei colli e quei bei porta- svolgerà l’autopsia. P.L. non era sposato. Mezz’ora prima dell’e-
menti che desiderava per la stremo gesto P.L. era stato visitato dal medico, lamentando do-
famosa scena del ballo (for- lori. Per questo gli erano stati somministrati degli antidolorifi-
se) alla Misericordia ma si ci. Poi non si sa bene cosa sia scattato nella sua mente. (g.co.)
dovrà accontentare. A RIPRODUZIONE RISERVATA
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Dall’ospedale di Rovigo, è originario di Dolo

Radiologia, nuovo primario
In arrivo Paolo Sartori
Nuovo primario per la Radiologia dell’ospe-
dale Civile: Paolo Sartori (in foto), 49 anni,
prenderà servizio dal primo marzo. Arriva dal-
la Radiologia dell’ospedale di Rovigo, dove è
entrato nel 1991. Attualmente ricopre l’incari-
co di direttore della unità operativa semplice
di Senologia ed è responsabile dell’attività
mammografica del progetto
di screening per il carcinoma
della mammella. Dal 2005 è do-
cente di Radiologia al corso di
laurea in Tecniche di radiolo-
gia medica dell’Università di
Padova, sede di Rovigo. Per
Paolo Sartori l’approdo a Ve-
nezia è un po’ un ritorno a ca-
sa. E’ infatti originario di Do-
lo. Prima di Rovigo, ha lavo-
rato negli ospedali di Consel-
ve e Lendinara. «Mi appresto a ricoprire il nuo-
vo incarico con grande entusiasmo — dice Sar-
tori — non solo per l’importanza della sede ma
anche per il processo di rinnovamento struttu-
rale e tecnologico che sta coinvolgendo il Santi
Giovanni e Paolo, e in particolare l’unità di Ra-
diologia». Sartori si trasferià presto a Venezia.
Chiude un negozio di cinesi
LE PREVISIONI Sottoportego Bissa, era stato uno dei primi ad aprire
Acqua alta oggi e domani Un altro ha preso il posto di un fotografo all’Anconeta
Acqua alta anche questa mattina, secondo le Era stato uno dei primi negozi di
previsioni del Centro maree: alle 8.10 punta borse cinesi che aveva aperto in lagu-
massima di marea di 105 centimetri. Anche na e tra pochi giorni chiuderà. Attra-
domani alle 9 punta massima di 115 centi- verso le sue due vetrine affacciate
mentri e alle 22.05 un’altra punta di 105. Su sul sottoportico della Bissa, il piccolo
tutto l’Adriatico previsti venti di scirocco emporio di pelletteria offre sconti del
che a Venezia potranno raggiungere i 50 chi- cinquanta per cento su tutti gli arti-
lometri orari; in coincidenza con massime coli in vendita. Cambio di gestione,
astronomiche piuttosto elevate. spiegano nel negozio che aveva aper-
to una decina di anni fa suscitando
RIO SAN PANTALON qualche sorpresa e anche qualche
malumore. Allora, infatti, i cinesi
Ponte Vinanti chiuso non erano ancora sbarcati in massa
in centro storico e quel negozio che
Insula ha avviato con carattere d’urgenza i la- vendeva borse a prezzi bassissimi,
vori di messa in sicurezza e manutenzione talvolta aperto fino a sera, era un
straordinaria del piano di calpestio di ponte Vi- tembile concorrente.
nanti sul rio di San Pantalon, tra Crosera San Poi sono arrivati gli altri, che or-
Pantalon e fondamenta Minotto. Il ponte è sta- mai sono decine. L’ultimo, in ordine
to chiuso al transito pedonale in quanto duran- di tempo, sta per aprire al ponte de
te un sopralluogo si è constatato che i cunei in l’Anconeta al posto di un negozio che
legno che sostengono il piano di calpestio sono vendeva macchine fotografiche. Al-
gravemente deteriorati. Di conseguenza, sussi- tri hanno aperto un po’ ovunque, so-
steva la possibilità che il tavolato potesse muo- prattutto tra San Bartolomeo, calle
versi, costituendo un pericolo. Il ponte sarà dei Fabbri e calle dei Fuseri. Un’inva-
chiuso al transito pedonale fino al 20 marzo. sione di borse che va di pari passo
con quella di bar e ristoranti sempre
aperti da cinesi.
La chiusura del negozio di calle
della Bissa, insolita in questo mo-
mento di esplosione del made in Chi-
na, non sembra tuttavia preludere a
un’inversione di tendenza del feno-
meno. Come spiega il presidente di
Confesercenti, Piergiovanni Brunet-
ta, «per uno che chiude altri conti-
nuano ad aprire». «Francamente non
ho mai capito come facciano a so-
pravvivere — dice ancora Brunetta
— Vendono pochissimo e hanno tutti
la stessa merce. E’ davvero un miste-
ro, però è vero che si stanno impos-
sessando della città. Non è solo il ca-
so dei negozi di borse e vestiti che da
Strada Nuova e Lista di Spagna sono
arrivati fino in centro. E’ il caso an-
che di ristoranti e bar presi in gestio-
ne da famiglie di cinesi spuntate dal
nulla. E poi ci sono i cingalesi e gli in-
diani che fanno gli ambulanti di frut-
ta a San Leonardo». (m.pi.)
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la Nuova
RISCHIO CROLLI
Facciate dei musei
via al monitoraggio
contro i distacchi
Il Comune mette sotto controllo
tutte le facciate monumentali dei
musei cittadini, a rischio di distac-
co, come accaduto oltre due anni
fa con il paramento lapideo piom-
bato a terra da Palazzo Ducale. Fi-
Il monitoraggio è infatti
tra gli interventi previsti nel
2010, nonostante le difficoltà
economiche, proprio per la
serietà del problema. Saran-
no posizionati dei sensori sul-
l’intera facciata dei musei —
dal Ducale, al Correr, a Ca’
Pesaro, a Ca’ Rezzonico, solo
per citare i più importanti —
ed è la prima volta che ciò av-
viene, perché in passato si
era proceduto solo a inter-
venti mirati.
Ma la situazione è radical-
mente cambiata dopo quel 29
settembre del 2007, quando
da Palazzo Ducale si stacco
un pezzo di arco che ferì lie-
vemente un turista tedesco,
ma avrebbe potuto provoca-
re danni ben più gravi.
Quasi negli stessi giorni,
anche dalla facciata dell’Ala
Napoleonica, dove è il museo
Correr, si era staccato anche
un altro frammento di para-
mento lapideo.
Garage alla Marittima, il Porto va avanti
Nonostante l’altolà della Salvaguardia sul traffico che causerà
Sul nuovo garage alla Ma-
rittima il Porto (in foto il pre-
sidente Paolo Costa) va avan-
ti anche dopo l’altolà della
Salvaguardia. «L’Autorità
Portuale - si legge in una no-
ta - fa presente di non aver ri-
cevuto ad oggi ulteriori co-
municazione della Commis-
sione per la Salvaguardia al
progetto del Garage Multipia-
no, oltre al parere favorevole
ricevuto il 27 ottobre 2009. A
partire da quella data, L’Au-
torità Portuale, in relazione
allo stesso parere, di concer-
to con il Comune, si è attiva-
ta per dare riscontro alle
puntualizzazioni evidenzia-
te, tra cui quelle relative alla
viabilità. Pertanto l’Autorità
Portuale conferma che il pro-
RIALTO
Il Comune «salverà» le gra-
dinate delle rive pubbliche
del Ponte di Rialto, soggette
a un usura sempre più accen-
tuata oltre che dal trascorre-
re del tempo, dal moto ondo-
so e anche talvolta dagli urti
prodotti dai barconi in or-
meggio o in transito.
Tra gli ultimi interventi ap-
provati per il 2010 dalla Giun-
ta prima della fine del man-
dat, c’è appunto anche il re-
stauro delle gradinate delle
rive di Rialto, con un costo
previsto di circa 208 mila eu-
ro.
da tempo i marmi dell’area
realtina sono a rischio. Dopo
la gradinata di Riva del Fer-
ro e la Madonna di Riva del
CRONACA DI VENEZIA GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 15
L’area ancora da bonificare
Pronti tra due anni
gli alloggi alla Scalera
Ci vorranno ancora almeno due anni pri-
ma che siano pronti i nuovi alloggi che l’Ac-
qua Marcia sta realizzando nell’area della
Scalera alla Giudecca e parte dei quali saran-
no offerti in prelazione a prezzo calmierato
ai veneziani, secondo l’accordo che la società
di Francesco Bellavista Caltagirone ha rag-
giunto con il Comune ai tempio della conven-
nanziato un monitoraggio da 490 zione per la trasformazione alberghiera del
mila euro su tutte le facciate con Molino Stucky.
interventi urgenti di eventuale I lavori infatti procedono — sono già state
pubblica incolumità. La richiesta realizzati fondazioni, solai e parti in muratu-
è partita dai Musei Civici ed è sta- ra della maggior parte degli edifici — ma ri-
ta subito accolta da Ca’ Farsetti. chiederanno comunque ancora diverso tem-
po per la conclusione dell’intervento, anche
La facciata Di conseguenza i Musei Ci- perché parte dell’area della Scalera deve es-
interna vici, d’intesa con il Comune sere ancora bonificata. Si tratta di quella do-
a la Scala e la Soprintendenza, aveva- ve dovrebbe essere realizzato il parco adia-
dei Giganti no compiuto una mappatura cente al nuovo complesso edilizio e che pre-
di Palazzo completa di tutte le facciate senta nel sottosuolo metalli e scarti di lavora-
Ducale monumentali delle sedi mu- zione risalenti al periodo in cui nella zona
INTERPRESS
seali, individuando in molti era attiva una vetreria.
casi frammenti lapidei che E’ già stata fatta la caratterizzazione dell’a-
erano sul punto di staccarsi. rea, ma per procedere con le bonifiche vere e
Essi sono stati allora aspor- za e manutenere i musei cit- cessarie. proprie è necessario attendere ancora il via
tati — per evitare possibili tadini. Un milione e 320 mila Ma Ca’ Farsetti ha stanzia- libera della Regione, a cui è già stato presen-
crolli — e ar- euro sono stanziati per lavo- to altri 2 milioni e 100 mila tato il relativo piano. Sono una quarantina
chiviati, per ri urgenti sulle facciate inter- euro per interventi di manu- gli alloggi che verranno realizzati anche at-
Dopo il caso-Ducale poi essere ri-
collocati al
ne ed esterne di Palazzo For-
tuny ai fini della pubblica in-
tenzione straordinaria e dif-
fusa che riguarderanno tutte
traverso la demolizione di vecchi fabbricati
in disuso nei pressi del fronte bacino di San
già rimossi tutti momento op- columità - per evitare nuovi le sedi museali. Tra gli altri Marco. Rispetto al progetto iniziale il nume-
portuno, ma distacchi - comprendendo finanziamenti previsti dal ro degli alloggi è stato anche aumentato, sul-
i frammenti pericolanti si è deciso ap- nella somma anche l’adegua- Comune, i 463 mila euro ne- la base delle richieste del Comune. Per gli al-
punto di chie- mento impiantistico. cessari per il completamento loggi previsti nell’area Stucky-Trevisan, è
dere il moni- Stanziati inoltre circa 530 dell’intervento di sistemazio- stata ridotta la metratura prevista dall’azien-
toraggio costante delle faccia- mila euro per i lavori di ade- ne del cortile e della zona da proprio per aumentarne il numero. Saran-
te, visti che i segni di degra- guamento di musei come Pa- d’accoglienza del Museo di no in tutto 16. Restano invece, come previ-
do sono evidenti e non si fer- lazzo Ducale e Ca’ Rezzonico Storia Naturale, che sarà pre- sto, 42, quelli realizzati nell’area ex Scalera,
mano. che sono a tutt’oggi privi del sto inaugurato dopo il lungo di cui 2 diventeranno di proprietà effettiva
Il monitoraggio si inseri- certificato di prevenzione in- restauro e il riallestimento del Comune e 19 saranno venduti a residenti
sce in una serie di altri inter- cendi dei Vigili del Fuoco delle collezioni. a prezzo convenzionato con la stessa Ammi-
venti programmati dal Co- perché mancanti di alcune (Enrico Tantucci) nistrazione. (e.t.)
mune per mettere in sicurez- delle misure di sicurezza ne- A RIPRODUZIONE RISERVATA A RIPRODUZIONE RISERVATA
getto continua il suo iter re- prio per i problemi legati an-
golarmente». La Commissio- che ai vincoli della Salva-
ne di Salvaguardia - che pu- guardia. Quello sul traffico
re ha approvato il progetto è però sostanziale e non può,
del nuovo parcheggio multi- evidentemente, essere risol-
piano da 2300 posti e del co- to a garage costruito, perché
sto di 95 milioni di euro, per il rischio-ingorgo sarebbe
cui sta per partire la gara già realtà. Ma il Comune de-
d’appalto - chiede al Porto e ve trovare una soluzione. Lo
al Comune, con una prescri- pensa anche il segretario co- Il progetto della nuova Marittima con il garage
zione vincolante, che, conte- munale del Pd Alessandro
BIANCHI
stualmente, sia risolto il pro- Maggioni: «Rispetto la deci-
blema dei maggiori flussi di sione della Commissione ed
traffico che sorgeranno nel- meno raddoppiarla — con un il fatto che venga sollevata la
l’area del Tronchetto. In so- intervento costoso e comples- questione legata ai flussi di
stanza, una sola carreggiata so — ma a chi spetta far ri- traffico provocati dal nuovo
in entrata e in uscita dal spettare la prescrizione della garage. Prendo atto che se il
Tronchetto — com’è ora — Salvaguardia sul traffico? problema esiste deve essere
sommando al traffico auto- Teoricamente al Comune, trovata soluzione immediata
mobilistico dell’Isola Nuova che ha fatto il piano urbani- nella prossima amministra-
quello della Marittima, non stico e che ha un tavolo tecni- zione comunale». (e.t.)
basterebbe. Bisognerebbe al- co aperto con il Porto pro- A RIPRODUZIONE RISERVATA
Le gradinate lungo le rive del Ponte
presto salvate dal Comune con i restauri
Vin, negli ultimi anni è tocca- proprio sulla preziosa balau-
to anche alla balaustra fra il stra ai piedi del ponte più fa-
Fontego dei Tedeschi e il pon- moso del mondo. Segni evi-
te. Un pezzo di marmo del pe- denti dei colpi inferti dalle
so di circa due chili, a forma chiglie sono anche nelle rive
di parallelepipedo, si era vicine al ponte.
staccato dal corrimano. La Ora, appunto, il Comune si
zona attorno alle rive di Rial- è deciso a intervenire nel
to è delicata perché in quel quadro di una serie di inter-
punto si attraccano anche i venti di restauro”minore”
barconi in ferro. ma fondamentale, come quel-
Il moto ondoso e le vibra- lo degli arredi in ferro dei
zioni di vaporetti e motoscafi Giardini di Castello (249 mila
fanno il resto. Le gradinate euro), del pergolato in ghisa
di Rialto, lentamente, stanno dei Giardinetti Reali a San
perdendo pezzi e la necessità Marco (381 mila euro), della
di intervenire è stata più vol- balaustra dei cancelli nel
INTERPRESS
te segnalata anche da singoli tratto tra il Ponte della Fari-
cittadini La responsabilità, na e il Molo di San Marco
sarebbe dei grossi barconi in (152 mila euro).
Balaustra accanto a ponte Rialto ferro che ormeggiano a volte A RIPRODUZIONE RISERVATA
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la Nuova VENEZIA LIDO-ISOLE GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 17

Il vicepresidente del Consorzio Venezia Nuova: «Stupidaggini». Cuccioletta: «Io non c’entro»

I molti fili che portano al Lido

Inchiesta sui grandi appalti: i guai di Mazzi e le intercettazioni
di Alberto Vitucci NESSUN FASCICOLO
LIDO. «Certo che conosco De Santis. E’ sta-
to un mio allievo ad Ancona, è un bravo ra-
gazzo e lo stimo. Ho anche cenato con lui di
recente, al ristorante Donei di via Veneto
Appaltopoli e G8, Procura di Venezia attendista
perché aveva un problema da sottopormi». VENEZIA. La Procura di Da sottolineare come su De Santis e Mauro Della
Venezia non ha chiesto nes- questo aspetto il Procurato- Giovampaola. E’ stata paga-
«Mi ha detto che era molto sun atto ai colleghi di Firen- re Capo di Venezia Vittorio ta quale ricompensa per
preoccupato, non mi ha detto ze riguardante l’inchiesta Borraccetti ha detto che a l’accelerazione del pagam-
di che cosa. Spero che esca al «appaltopoli e protezione ci- Venezia non sono avvenuti mento di avanzamento lavo-
più presto da questa storia». vile». Nonostante Venezia, reati e di conseguenza non ri nel cantiere della Madda-
Patrizio Cuccioletta, presiden- l’appalto del Nuovo Palazzo c’è motivo di aprire fascico- lena in occasione del G8.
te del Magistrato alle Acque e del Cinema al Lido, il Magi- li. Comunque sostiene di es- Inoltre dopo l’aggiudica-
alto dirigente dei Lavori pub- strato alle Acque, Patrizio sere in contatto con la Pro- zione dell’appalto del nuovo
blici, conferma i suoi rappor- Cuccioletta e noti alberghi cura di Firenze per eventua- palazzo del Cinema alla Sa-
DONAGGIO

ti con gli ingegneri romani, fi-
niti nei guai per gli appalti
del G8. Ma esclude che il «fi-
lo» dell’inchiesta possa porta-
re in laguna. Molti sono i col-
legamenti che emergono dal-
le intercettazioni. Per la pre-
del centro storico dove veni-
vano pagate le tangenti in
«natura», compaiano spesso
Il Magistrato nell’inchiesta e nei dialoghi
alle Acque delle persone poi finite in
Patrizio carcere. Molte altre procu-
Cuccioletta re italiene hanno chiesto di
li nuovi sviluppi.
In realtà a Venezia un rea-
to si è consumato quando
l’imprenditore Diego Ane-
mone, attraverso un suo di-
pendente, ha pagato una
escort perchè s’intrattenes-
caim più di un indagato nel-
l’inchiesta fiorentina, al te-
lefono, parla di già tutto de-
ciso prima della gara. Addi-
rittura Fabio De Santis te-
me l’esito di un ricorso al
Tar fatto contro l’assegna-

sunta richiesta di denaro da
parte della «cricca» del mini-
stero è finito nell’inchiesta
Alessandro Mazzi, imprendi-
tore veronese, presidente del-
la Grandi lavori Fincosit —
che lavora per il Mose alle
bocche di porto — e vicepresi-
dente del Consorzio Venezia
Nuova, oltreché consigliere
della società per il Passante
di Mestre e vicepresidente
della Palomar. «Con Mazzi
non abbiamo rapporti per
quanto riguarda il Consor-
zio», assicura Cuccioletta, «io
parlo con il presidente Mazza-
curati e con l’ingegner Brotto
per quanto riguarda i proget-
ti da portare in Comitato te-
lungamente vederci chiaro su episodi av-
intercettato venuti nelle zone di loro
mentre parla competenza.
degli appalti
cnico». Anche Mazzi respinge
sdegnato ogni ipotesi: «I so-
spetti su di me sono stupidag-
gini». Ma intanto il suo nome
compare nell’inchiesta con
quella richiesta intercettata
di «50 crediti» fatta dalla
«cricca». Con Fabio De Santis
sono indagati anche Angelo
Balducci, presidente del Con-
siglio Superiore dei Lavori,
l’organo che autorizza tutte
le grandi opere, e Mauro Del-
la Giovampaola. Il nome di
Balducci è associato a Vene-
se all’hotel Gritti con i due zione e dice: «Se danno ra-
alti funzionari della presi- gione ai ricorrenti qui cade
denza dei consiglio Fabio tutto». (c.m.)
zia anche per i lavori di rico- «Spero che si faccia luce al
struzione della Fenice, quello più presto su questa vicen-
di Giovampaola per i progetti da», scandisce Cuccioletta, an-
del Lido, palazzo del Cinema che lui intercettato dai finan-
e EstCapital. Era collaborato- zieri di Firenze mentre parla
re del commissario Vincenzo con De Santis, «non basta que-
Spaziante — che ha provvedu- sto per screditare una perso-
to a rimuoverlo — e compare na. E’ chiaro che se uno per-
nell’inchiesta riguardo all’as- de un ricorso qualcosa maga-
segnazione dei lavori del pa- ri dice, non è contento. Io De
lazzo del Cinema. «Se perdia- Santis lo conosco bene e lo sti-
mo il ricorso cade tutto il si- mo». E Balducci? «Lo conosco
stema», dicono al telefono i dal 1976, l’ho visto a Natale ci
funzionari del ministero con siamo fatti gli auguri, ma di
gli imprenditori. tutto il resto non so nulla.
I lavori per il Palacinema davanti al Casinò
Quando sono partiti i lavori
del G8 e dei 150 anni dell’U-
nità d’Italia io non ero al mi-
nistero. Trent’anni di onora-
ta carriera non saranno spor-
cati da queste operazioni. Il
ministro mi ha dato un enco-
mio solenne per la mia atti-
vità, un altro lo avevo ricevu-
to dalla Presidenza del Consi-
glio per aver concluso senza
macchie l’operazione delle
Olimpiadi invernali, quando
ero a Sviluppo Italia, 144 mi-
lioni di euro investiti e 3 resti-
INTERPRESS
tuiti allo Stato». E il Salaria
Village? «Ma che ne so, io, abi-
to all’Eur. So che esiste, non
ci sono mai andato».
Un’inchiesta che affronta
vari aspetti di appalti e opere
affidati in regime commissa-
riale con i poteri speciali del-
la Protezione civile. Un pac-
chetto d’interventi iniziati in
parte con la gestione Rutelli,
come le opere per il 150esimo
dell’Unità d’Italia. Tra cui il
nuovo Palacinema del Lido.
A RIPRODUZIONE RISERVATA

Ztl di Malamocco, faro dei vigili

Controlli di prima mattina contro i transiti non consentiti
Prorogato il termine per la messa a norma dei cancelli
LIDO. La Polizia municipa-
le eseguirà nuovi controlli al
mattino presto nella zona pe-
donale e in quella sottoposta
a Ztl a Malamocco. Il tutto do-
po le segnalazioni di alcuni
residenti in merito a transiti
non conformi nell’area pedo-
nalizzata da parte di autovei-
coli. Gli agenti dovranno co-
sì sorvegliare il borgo di Ma-
lamocco anche negli orari
mattutini dei pendolari, ed
eventualmente sanzionare
chi non rispetta le regole im-
poste dalla Municipalità, e
che finora hanno creato pa-
recchie polemiche a Mala-
mocco. Il decentramento ha
invece prorogato di un mese
il termine ultimo per mette-
re a norma i cancelli che dan-
Lido Village, multa all’organizzatore
Danni al verde, sanzioni anche per i titolari della ditta
no accesso a giardini e gara- LIDO. Il promotore della di roveti e la gettata di ce- ne dell’area con la rimozione
ge interni tra le abitazioni rassegna «Lido Village» e i mento in una zona comun- del cemento, tanto che ora ri-
che si trovano nella porzione proprietari della ditta che que sottoposta a vincolo am- schiano solo una sanzione
di borgo antico pedonalizza- eseguì i lavori di allestimen- bientale e in pieno periodo di amministrativa. «E’ la dimo-
ta. In particolare, era stata ri- to a Cà Bianca se la caveran- nidificazione. strazione che ci avevamo vi-
chiesta l’installazione di lam- no con una sanzione ammini- La Procura, dopo aver rice- sto giusto — argomenta Cri-
peggianti in grado di segnala- strativa dopo le denunce scat- vuto a fine luglio la segnala- stina Romieri, delegata pro-
re l’apertura dei cancelli ai tate nei giorni scorsi per i zione, ha successivamente in- vinciale della associazione
pedoni in transito. Elemento danni al verde provocati in caricato la Polizia municipa- che presentò l’esposto in Pro-
che intende aumentare la si- quell’occasione. le del Lido di eseguire tutte cura — Noi non siamo mai
curezza dei pedoni. Qualora La rassegna doveva svol- le verifiche. Queste, hanno stati contrari all’organizza-
non verranno installati que- gersi la scorsa estate con nu- portato alla denuncia all’au- zione di quell’evento, anzi,
sti lampeggianti, alla scaden- merosi appuntamenti musi- torità giudiziaria del promo- ma è chiaro che per organiz-
za dei termini i vigili urbani cali e di intrattenimento, ag- tore dell’evento — che poi di zarlo non si possono danneg-
potranno ritirare il permes- giunti a stand di vario tipo in fatto non è più stato organiz- Cristina giare aree sottoposte a vinco-
so di transito ai residenti zona Cà Bianca. Durante i la- zato — e dei proprietari della Romieri lo ambientale. Altrimenti
non in regola. Il tutto mentre vori che prevedevano la siste- ditta incaricata dei lavori a della vanno scelte altre aree dove
si attende che il 31 marzo il mazione dell’area stessa, l’as- seguito dei danni arrecati al- Associazione le condizioni dell’ambiente
Tar esamini il secondo ricor- sociazione Vegetariana Italia- l’ambiente della zona prescel- vegetariana consentano la coesistenza
so presentato dal comitato na presentò un esposto in ta per l’evento. Questi ultimi con una simile manifestazio-
contrario alla Ztl. (s.b.) Procura in merito ai danni hanno immediatamente ne». (s.b.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA arrecati con l’abbattimento provveduto alla risistemazio- A RIPRODUZIONE RISERVATA

Sì della Salvaguardia al lifting del Gran Viale

Plateatici, parere positivo. «Una siepe contro i parcheggi selvaggi»
LIDO. L’associazione Vive-
re il Lido ha incassato un pri-
mo parere positivo dalla So-
printendenza dopo il sopral-
luogo eseguito nelle ultime
ore al Lido e la visione del
progetto redatto dall’architet-
to Daniele Chiarelli sui nuovi
possibili plateatici per il
Gran Viale. Il progetto è stato
promosso dal Comune con il
supporto della Municipalità.
Questi hanno incaricato l’as-
sociazione che riunisce i com-
mercianti del Gran Viale af-
finché scegliesse un architet-
to di fiducia e trovasse nuove
soluzioni al problema. Com’è
noto, in Gran Viale si posso-
no vedere numerose tipologie
di plateatici che in certi perio-
di dell’anno si trasformano
perfino in posteggi o in depo-
siti di materiali. «La volontà
è invece quella di armonizza-
re la visione del Gran Viale,
che resta pur sempre la prin-
cipale strada del Lido con tut-
ti i suoi locali e i suoi negozi
— commenta Antonio De
Martino, il presidente dell’as-
sociazione — Questo primo
parere favorevole della So-
printendenza ci soddisfa mol-
to, perchè significa che stia-
mo lavorando bene. Ora do-
vranno essere discussi anco-
ra dei dettagli. Si è infatti no-
tato che potrebbe essere rea-
lizzato un gradino tra la stra-
da e il plateatico stesso, e vi si
potrebbe anche piantare una
siepe poco invasiva così da
impedire posteggi selvaggi».
Il nuovo plateatico che verrà
proposto ai gestori di bar, piz-
zerie e ristoranti dovrà armo-
nizzarsi con stili moderni e Li-
berty, ed essere in grado di
ospitare anche eventi cultura-
li come mostre o presentazio-
ni di libri, oltre che risponde-
re alle esigenze nel pieno del-
la stagione turistica con tavo-
lini e sedie. L’associazione Vi-
vere il Lido ha inoltre inten-
zione di organizzare un dibat-
tito con i candidati presidente
della Municipalità di Lido e
Pellestrina per affrontare le
tematiche inerenti al commer-
cio e al turismo. (s.b.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
VMAPOM...............24.02.2010.............21:38:06...............FOTOC24

GIOVEDI’
25 febbraio 2010

18
STUDENTESSA TENTA IL SUICIDIO

Sedicenne a scuola si butta dalla finestra

Non andava bene in alcune materie. Vola dal terzo piano, ma non è in pericolo di vita
di Carlo Mion Sul posto
sono I PRECEDENTI
La fragilità di un’adolescente, l’osservazione degli in- intervenute
segnanti sull’andamento scolastico non troppo positivo
e il clamoroso gesto della ragazza, che riteneva ingiuste
le volanti
della polizia
Si tolse la vita
le osservazioni, è stato un motivo sufficiente per lancia-
si nel vuoto, da sette metri d’altezza.
chiamate
dagli insegnanti
dopo il quattro
La sedicenne è ora ricove-
Durante
appena
avuta notizia in un compito
rata in prognosi riservata al- di quanto
l’ospedale dell’Angelo. E’ suc-
cesso ieri in una scuola supe-
l’intervallo era successo Il volo nel vuoto della
ragazza ricorda molto
riore della città. si è lanciata quello di un altro
La ragazza non è in perico-
lo di vita anche se ha riporta-
nel vuoto studente romano della
sua età, che lo scorso
to numerose gravi fratture e davanti agli occhi anno, in aprile, si è tolto
contusioni. Non è morta ed è la vita gettandosi dalla
la cosa più importante di un atterriti dei compagni finestra della classe dopo
gesto fatto d’istinto per conte- un quattro in un compito
stare in maniera forte quella di greco. La ragazzina
che lei ritiene un’ingiustizia. scolatico della ragazza non madre parla con un altro in- È il terzo piano dell’edificio compagnato la moglie a par- mestrina è stata molto
Ultimo capitolo di una short del tutto positivo. Soprattut- segnante che conferma alla che ospita la scuola. Si allon- lare con gli insegnanti. In po- più fortunata rispetto allo
stories che ha spaccato il cuo- to sul fronte dell’applicazio- signora come l’impegno del- tana dagli altri ragazzi si diri- chi minuti sul posto i sanita- studente romano. Ma
re ai genitori della ragazza, ne della stessa studentessa. la ragazza non sia dei miglio- ge, percorrendo un corri- ri del Suem prestano le pri- anche la cronaca di
ha fatto piangere i compagni Alzi la mano chi nella pro- ri. Nel contenpo la studen doio, verso la finestra che dà me cure. Viene avvertita pu- Venezia e provincia è
di classe e riflettere sul loro pria vita scolastica non ha tessa manifesta all’insegnan- sulla pensilina realizzata per re la polizia. La ragazza cade costellata di episodi del
ruolo, ancora una volta, gli mai rimediato un’osservazio- te che il giorno prima aveva coprire il passaggio di colle- tra il cemento e il prato. Il de- genere. Otto anni fa fece
insegnanti. Ha evidenziato la ne del genere da un insegnan- parlato con la madre, l’insof- gamento tra due edifici della stino vuole che cada prima notizia la morte di un
fragilità degli adolescenti e te? Comunque sia la ragazza ferenza e il disappunto per il stessa scuola. Esce dalla fine- con le gambe che fanno da ragazzino di 17 anni che
la devianza di dover filmare non ritiene corrette le osser- giustizio ritenuto troppo ne- stra, percorre un breve trat- ammortizzatore. Perde san- volò giù da uno dei
tutto che li caratterizza nel- vazioni dell’insegnanto. Co- gativo. E lo fa con i toni che to della parte superiore e poi gue dal volto, ha varie lesio- grattacieli di piazzale
l’era di telefonini e social ne- mincia a viverle come un’in- spesso hanno gli adolescenti. si butta di sotto. La vedono ni e fratture ma rimane co- Leonardo da Vinci. Si
twork. giustizia. Non riesce a meta- E qui scatta un meccanismo decine e decine di ragazzi. scente. Mentre i poliziotti in- stava recando a scuola in
Tutto inizia quando l’altro bolizzarle in maniera corret- incomprensibile per tutti. Molti gridano e piangono, al- terrogano i testimoni, la ra- compagnia di un amico.
ieri la madre della ragazza ta. Ieri mattina la vicenda as- Non per lei che decide di tri filmano col telefonino la gazza viene sottoposta ai pri- Ad un certo punto l’altro
va a parlare con un insegnan- sume toni drammatici. La compiere un gesto eclatante. caduta. Assistono al volo an- mi accertamenti in ospedale. proseguì per andare a
te della figlia. Un colloquio Una punizione al mondo de- che alcuni insegnanti. Chia- E’ ricoverata in rianimazio- lezione, lui entrò
come capita a milioni di geni- gli adulti, degli educatori, du- mano i soccorsi. Tra i primi ne, ma per fortuna non è in nell’edificio e salito una
tori e altrettanti insegnanti. ra. È l’ora dell’intervallo, in a intervenire anche il padre pericolo di vita. decina di piani si gettò di
La prof tratteggia un quadro cortile ci sono tanti ragazzi. della ragazza che aveva ac- A RIPRODUZIONE RISERVATA sotto. Altra storia che
fece parlare le cronache
della Riviera del Brenta,

E’ in rianimazione con molte fratture

riguarda un ragazzo figlio
IN OSPEDALE di noti medici di Dolo. Un
giorno salì sul treno con
All’ospedale con lei, fin da destinazione Udine.
subito, i genitori che l’hanno Prima di raggiungere il
seguita in ogni ambulatorio.
Sono arrivati anche altri pa- Quasi un miracolo, non avrà lesioni permanenti capoluogo del Friuli,
scese in una piccola
renti all’Angelo. Tutti scon- stazione e si buttò sotto l
volti e increduli di quanto ac- l’altra fortuna, la piccola non precisione la prognosi di gua- Per il momento è impensabi- primo treno in transito.
LIGHTIMAGE

caduto. Del gesto della ragaz-
zina che conoscono come una
molto sensibile e dai buoni ri-
sultati scolastici. Mille le do-
mande sui motivi di un gesto,
che non trovano spiegazioni.
Ma soprattutto i parenti vo-
gliono sapere come sta. Ci
vuole del tempo prima che i
medici si sbilancino per defi-
nire una prognosi che se pur
grave non è tragica.
Alla fine di tac, radiografie
ed esami vari la ragazzina vie-
ne trasportata nel reparto di
rianimazione. Dove ora si tro-
Il pronto soccorso dell’Angelo
va ricoverata in prognosi ri-
servata. Gli stessi medici dico-
no che è stata fortunata, a dir
poco. La caduta è avvenuta
da sette metri di altezza. Per
fortuna l’impatto non è avve-
nuto con la testa, ma con la
parte bassa del corpo. Le gam-
be prima hanno attenuato il
colpo che poi si è scaricato
sulle vertrebe lombari. E qui
ha riportato nessun danno
permanente alla spina dorsa-
le. Le vertebre sono rimaste
lesionte ma il midollo spinale
non è stato lesionato. La ra-
gazza quindi non rischia defi-
cit motori. Ed è l’altra buona
notizia. Le frattture, comun-
que, sono diverse come le con-
tusioni: sia alle gambe che al
bacino. La tac eseguita alla te-
sta non ha evidenziato nessu-
na lesione al cervello. Tempo
due giorni e i medici avranno
un quadro più completo an-
che per poter stabilire con
rigione. Di sicuro i tempi di ri-
presa saranno lunghi anche
se i medici puntualizzano che
il fisico giovane è reattivo
quindi sicuramente accelera
la guarigione. La ragazzina
non ha mai perso conoscenza
e di conseguenza ha patito pa-
recchi dolori. Ora è sotto l’ef-
fetto di sedativi.
In questi casi è prassi che
la ragazzina venga sentita da-
gli agnti che si stanno occu-
pando del caso. Infatti è inevi-
tabile che, avvertito il pm di
turno, sia aperto un fascicolo.
le che gli agenti possano inter-
rogarla. È importante che
questo avvenga anche perchè
solo lei potrà spiegare il per-
chè del gesto. In questo mo-
mento l’ipotesi più attendibi-
le è legata ad un’osservazione
sul rendimento scolastico che
lei ha ritenuto troppo severa.
C’è inoltre il fatto che la mam-
ma sembra abbia scoperto, at-
traverso i professori, che la
ragazza aveva iniziato a fuma-
re sigarette. Ma solo lei sa
esattamente il perchè. (c.m.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
Ci volle parecchie ore per
poterlo identificare.
Anche lui un ottimo
ragazzo, bravo a scuola
che non sopportava un
periodo di rendimentio
scolastico incerto. Come,
avviene sempre in questi
casi, le spiegazioni
cercate non hanno
trovato grandi risposte. E
alla fine gli esperti hanno
concluso sottolineando la
fragilità di questi
adolescenti.

La neuropsichiatra Scavo: «Chi fatica a comunicare il disagio rischia di non vedere alcuna speranza»

«Ora famiglia e coetanei dovranno sostenerla»

«Fatti come questi chiamano in
causa la famiglia, la scuola, i coe-
tanei. E la delicatezza di un perio-
do di grandi perturbamenti emoti-
vi com’è l’adolescenza». Maria
Concetta Scavo,
«Bisogna evitare neuropsichiatra e
psicoterapeuta,
un clima di esclusione commenta così l’e-
pisodio, precisan-
e mortificazione» do comunque di
non riferirsi al ca-
so specifico, ma a situazioni ed epi-
sodi analoghi. «Il luogo e i modi in
cui avvengono i suicidi, in questo
caso il tentativo, la dicono lunga
— spiega — Il non far bene a scuo-
la, se questa è stata la causa scate-
nante, può diventare causa di
esclusione, emarginazione. Può
non essere un grave problema se
l’adolescente ha amici, adulti di ri-
ferimento, un insegnante, un fra-
tello, un genitore a cui può comu-
nicare questo disagio e che lo sup-
porta, riesca a fargli sentire il pro-
prio sostegno. Ma se questo man-
ca l’adolescente scivola verso uno
stato depressivo. E la depressione
non espressa si incista, l’adole-
scente fatica a comunicare, ad af-
frontare il problema e, alla fine, a
trovare una speranza». Di qui la
convinzione che non ci sia via d’u-
scita. E, per fortuna, una via d’u-
scita, in questo caso, c’è ancora.
«Certo — prosegue la dottoressa
Scavo — A questo punto entrano o
rientrano in gioco tutti gli attori.
La studentessa stessa, la sua fami-
glia, la scuola, i coetanei. La fami-
glia ha il delicato compito di prepa-
rare i ragazzi ad affrontare i pro-
blemi della vita. Certo non è faci-
le, ci sono mille difficoltà nella vi-
ta delle famiglie di oggi, ma que-
sto è il compito della famiglia: non
eliminare, ma insegnare ad affron-
tare gli ostacoli. E poi la scuola:
non deve creare un clima di esclu-
sione e mortificazione, specie
quando i ragazzi si trovano in un-
’età vulnerabilissima come que-
sta. Anche i coetanei giocano un
ruolo importantissimo. Sono pro-
prio loro, infatti, in molti casi “i
nemici”. O almeno così vengono
percepiti dai giovani più fragili,
quelli che non riescono a farsi ac-
cettare, quelli che vengono emar-
ginati, non apprezzati».
(Massimo Scattolin)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
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la Nuova CRONACA DI MESTRE GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 19

STUDENTESSA TENTA IL SUICIDIO

I compagni la riprendono con i cellulari

Un amico ha assistito alla scena: «Ero alla finestra e l’ho vista precipitare nel vuoto»
A fianco conta — ho sentito la polizia
di Marta Artico un’ambulanza che diceva che si è buttata da
del Suem sette metri». La giovane ave-
«Ero alla finestra e l’ho vista cadere nel vuoto proprio di Il 118 va anche un fidanzatino, un
fronte a me, dal secondo piano dell’ala opposta». In mezzo è stato coetaneo di un altro istituto
alla bagarre della ricreazione scolastica molti studenti so- allertato mestrino. «Martedì li ho visti
no rimasti impietriti nel vedere la compagna di classe e di subito insieme — racconta uno stu-
attività scolastiche, precipitare da sette metri d’altezza. e l’intervento dente — erano tranquilli, non
tempestivo sembrava avessero litigato.
è risultato Poi è successo qualche cosa,
C’è chi ha visto un’ombra, lui l’ha lasciata e lei l’ha pre-
chi era più vicino ed è rima- «Che strazio! decisivo
per la ragazza sa molto male». C’è chi tira
sto senza parole. Molti stu- Vogliamo sapere fuori la storia delle sigarette:
denti non se ne sono nemme- «Aveva litigato con la madre
no accorti, perché erano in cosa gli è passato — dice un ragazzo rivolto ad
palestra, in laboratorio, o era-
no già tornati in classe. Poi
per la testa un compagno — che aveva
scoperto che di tanto in tanto
sul posto è arrivata l’ambu- in quel momento» fumava». In classe i docenti
lanza, che ha fatto un po’ di non hanno continuato la le-
fatica ad entrare fino all’inter- zione, hanno cercato di far
no del giardino che si trova parlare i ragazzi di quanto
dal lato opposto rispetto alla successo pochi minuti prima,
strada. I ragazzi appiccicati sae mostrare l’avvenuto. Un padre al cellulare, per raccon- qualcuno l’ha filmata, dovrà sa mettere per iscritto molto di tirare fuori i loro sentimen-
alle finestre dei corridoi sono gesto che ha infastidito il vice- targli cos’era successo duran- vedersela con me. Non era bene, ma anche un pò stanca ti, di farli aprire, di capire il li-
rimasti a guardare da lonta- preside e la dirigente scolasti- te la ricreazione. Cosa abbia una persona che pensavo negli ultimi tempi, forse un vello di shock. «Ci siamo in-
no le operazioni del 118, poi i ca, che questa mattina affron- spinto la giovane a gettarsi avrebbe mai potuto compiere po’ stressata per i risultati. formati sullo stato di salute
docenti hanno cercato di far teranno la questione in aula nel vuoto, forse non lo sa an- un gesto simile, qualcosa de- Amante dei vestiti scuri, un della giovane per rassicurare
rientrare in classe gli studen- magna durante un incontro cora con chiarezza neanche v’essere scattato». A scuola è po’ alla heavy metal. Non cer- gli studenti che continuava-
ti per non disturbare i soccor- convocato per dare informa- lei. Le ipotesi si rincorrono. descritta come una ragazza to una di quelle ragazze che no a chiedere come stava —
si. Eppure c’è chi ha tirato im- zioni ai ragazzi. Nello spazio «Voglio sapere assolutamen- tranquilla e silenziosa che pe- noti subito, ma che impari a spiega un insegnate — C’è bi-
mediatamente fuori il telefo- di pochi minuti, l’episodio ha te cosa le è accaduto — rac- rò se interpellata, sa risponde- conoscere dopo un pò, entran- sogno di dialogo, c’è estrema
nino, per fare qualche scatto fatto il giro dell’istituto. Gli conta un compagno di scuola re a tono. Pronta a seguire le do in confidenza. Uno studen- necessità di parlare, di instau-
della tragedia, anche solo per sms hanno fatto il resto. C’è — deve spiegarmelo, perché lezioni con attenzione, ad ela- te tira fuori il cellulare: «Ho rare legami saldi».
raccontare la storia a casa ca- chi ha chiamato sconvolto il le voglio bene e se per caso borare i pensieri e le idee, che memorizzato i metri — rac- A RIPRODUZIONE RISERVATA

«Ma in inglese aveva appena preso un dieci»

CORSO DEL POPOLO
LE REAZIONI Furto al Pam
Insegnanti Aveva tentato di rubare
alcuni generi alimentari
sotto shock La preside incredula, oggi un’assemblea in aula magna per un valore di 30 euro
nascondendoli all’interno
della federa strappata del-
«Ero nell’ala di fronte a quella dove è accaduto l’inci- cora la dirigente — dopo l’ac- preso 10 nel compito». E c’è la borsetta. Ma M.M., ro-
dente, ho sentito i ragazzi gridare e mi sono precipitato caduto sono rimasti in clas- poi una seconda questione mena del 43 anni, è stata
immediatamente in giardino, quando sono arrivato a se, hanno parlato dell’inci- da affrontare, quella delle fo- notata dall’addetto alla vi-
soccorrere la ragazza c’erano già un insegnante e un col- dente tra loro e con i docenti, to e dei cellulari che — nel gilanza e bloccata. All’ar-
laboratore scolastico con lei». Il vicepreside dell’Istituto cercherò di tranquillizzarli». bene e nel male — tutti han- rivo delle volanti la don-
è ancora sconvolto. Dirigente scolastica e vicepreside Ieri pomeriggio più di qualcu- no con sé, anche in classe. na è stata indagata per
stanno cercando di ricostruire l’evento, che si è svolto no, compresa la preside, si è «Mentre la stavamo soccor- tentato furto di generi ali-
nell’arco di qualche secondo, in una scuola dove di alun- recato in ospedale per assicu- rendo — chiarisce il vicepre- mentari.
ni ce ne sono più di mille. rarsi delle condizioni dell’a- side — mi son voltato un atti-
lunna. L’istituto sa bene che mo ed ho visto che qualcuno TERRAGLIO
Ieri dopo aver contattato il 118, che è arrivato veloce- una volta tornata a scuola, ci stava scattando foto e ripren- Romeno in manette
la famiglia, hanno fornito ele- mente e i genitori che sono sarà un percorso da fare. dendo la scena con il telefoni-
menti alla polizia, cercando andati direttamente in ospe- «Dobbiamo affrontare l’im- no, quando mi son voltato Un romeno di 31 anni è
di aiutare le forze dell’ordine dale. Per fortuna è caduta mediato — prosegue la diri- per rimproverarli son subito stato arrestato dalla poli-
a capire cosa può aver porta- tra il prato, che ha attutito il gente — abbiamo anche una scappati dentro dicendo che zia nella notte tra martedì
to la ragazza a lanciarsi dal- colpo, e il marciapiede». Una commissione sanità, dovre- stavano fotografando i soc- e mercoledì. Gli agenti sta-
la finestra. «Le nostre sono vicenda che ha sconvolto l’i- Un’aula scolastica mo pianificare il rientro e corsi, pertanto non so chi sia vano effettuando un posto
solo ipotesi — spiega — du- stituto. l’accoglienza della studentes- stato». Questo però, è un pun- di controllo in zona Terra-
rante l’intervallo, alle 10.45, i «Domani (oggi ndr) — spie- mo presenti per rassicurar- sa». Sulle motivazioni, l’Isti- to che sarà discusso stamatti- glio quando hanno ferma-
ragazzi possono andare dove ga la dirigente — ho convoca- li». La scuola si rende conto tuto non si esprime. Anche na in aula magna, dove to un’autovettura con a
vogliono, non sono costretti to in aula magna tutti i ragaz- della portata e in primis del- se precisa: «La mamma della verrà chiesto agli studenti di bordo tre cittadini rome-
a restare in classe. Fino a zi alle 8, innanzitutto per l’effetto che può avere dal ragazza era appena stata a se hanno ripreso la loro com- ni. Dal controllo al termi-
che sono stato lì la ragazza è non tenere nascosto quanto punto di vista emozionale su scuola durante l’ora di ricevi- pagna, magari anche solo nale uno dei tre è risulta-
sempre rimasta cosciente, si è accaduto oggi, ma special- studenti poco più che adole- mento, aveva parlato con la senza pensarci, commetten- to destinatario di un prov-
lamentava, ma non ha perdu- mente per far sapere agli stu- scenti un simile gesto. «I ra- docente di inglese, che ci ha do un gesto inconsulto, in vedimento di esecuzione
to i sensi. Abbiamo allertato denti che siamo qui, che sia- gazzi sono scossi — dice an- detto che proprio ieri aveva buona fede. (m.a.) di ordinanza di custodia
cautelare in carcere per
conto dell’autorità giudi-

Ci sono ben quattro indagi-

ni dei pubblici ministeri ve-
neziani su altrettanti episodi
denunciati da clienti sul con-
to dell’avvocato mestrino
Alessandro Bozzone, che il
Consiglio dell’ordine laguna-
re presieduto dall’avvocato
Daniele Grasso ha sospeso in
via cautelare e a tempo inde-
terminato nei giorni scorsi.
Procedimenti che presumibil-
mente verranno riuniti con
quello che conduce il pm Bar-
Quattro indagini sull’avvocato Bozzone avevano dato incarico a Boz-
zone di recuperare i soldi del
ziaria rumena emesso nel
novembre dal Tribunale
di Galati per furto e ol-
traggio. Il giovane è stato
Il legale è stato sospeso a tempo indeterminato dall’ordine lagunare risarcimento. Il legale aveva accompagnato in carcere
tergiversato per alcuni mesi, in attesa dell’estradizione
se, e porprio di questo hanno penale che disciplinare sono sostenendo che c’erano stati in Romania.
discussi i componenti del stati due imprenditori, i qua- problemi per riscuotere per-
Consaiglio lunedì sera. Natu- li hanno accusato Bozzone di chè la banca non voleva ade- CENTRO CANDIANI
ralmente, è stato sentito an- essersi trattenuto più di 80 rire spontaneamente e quin- Informagiovani
che l’avvocato Bozzone per mila euro nell’ambito di una di erano stati coinvolti gli uf-
ascoltare la sua versione dei causa civile nell’ambito del- ficiali giudiziari. Nel novem- «Avere vent’anni. Presen-
fatti, prima della decisione, la quale il legale mestrino bre dello stesso anno i due te, passato e futuro del
contro la quale il professioni- era domiciliatario di un colle- imprenditori scorprirono servizio Informagiovani».
sta mestrino può ricorrere al ga di Lecce. Quegli 80 mila che l’istituto di credito aveva Se ne discuterà domani a
Consiglio dell’ordine nazio- euro sarebbero stati i soldi già inviato un bonifico con la partire dalle 9.30 al Cen-
INTERPRESS

bara De Munari.
Quarantatre anni, studio
in piazza Barche, sull’avvoca-
to Bozzone sono arrivate al-
l’Ordine almeno quattro se-
gnalazioni per altrettanti
comportamenti indicati co-
me incompatibili con la deon-
tologia professionale foren-
nale, ma nel frattempo non
può esercitare. Bozzone
avrebbe rivendicato la cor-
rettezza dei suoi comporta-
menti nei vari espisodi conte-
stati dai clienti.
A sporgere querela per pri-
mi nei suoi confronti e a far
aprire sia un procedimento
che la banca, contro la quale
erano ricorsi i due, era stata
condannata a pagare con la
sentenza di un giudice del
Tribunale.
Poco più di un mese fa, il
pm De Munari, che coordina
le indagini su questo episo-
dio, ha posto sotto sequestro
Il tribunale di Venezia
il conto corrente bancario
del legale mestrino per bloc-
care il suo patrimonio. I due
imprenditori, nel luglio 2009,
cifra alla quale era stato con-
dannato ben tre mesi prima,
il 5 agosto 2009. I soldi erano
stati depositati in un conto
corrente intestato all’avvoca-
to di piazza Barche. L’indagi-
ne in questo caso è per appro-
priazione indebita.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
tro Culturale Candiani. In
occasione del ventesimo
compleanno del servizio
dedicato ai giovani sarà
l’occasione per guardarsi
indietro, alle cose fatte, e
per discutere sui progetti
per il futuro.
P08POM...............24.02.2010.............20:22:19...............FOTOC24
VMCPOM...............24.02.2010.............20:33:00...............FOTOC24

la Nuova CRONACA DI MESTRE GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 21

Approvate le misure per ridurre i costi dell’energia. Oggi il vertice a Roma A Mestre centro off-limits dalle 10 alle 17

Passa il decreto salva-Alcoa Domenica ecologica

Zaccariotto critica
ma per Fusina niente sconti «Blocchi inutili»
di Gianni Favarato Domenica ecologica a Mestre: divie-
to di transito, il prossimo 28 febbraio,
Un’altra giornata col fiato sospeso e sina e la cassa integrazione per i 120 occu- dalle 10 alle 17 nell’area delimitata da
l’angoscia di sentirsi dire — stasera a Pa- pati. Ieri, il Senato ha approvato il decre- tangenziale, raccordo autostradale
lazzo Chigi all’ennesimo vertice — dai di- to legge «salva Alcoa» che permetterà di compresa tra l’uscita Marghera e il ca-
rigenti di Alcoa che le garanzie offerte abbassare la bolletta elettrica ad aziende valcavia di Marghera, dalla Sr 11 e da
dal Governo sui costi dell’energia «non «energivore» come Alcoa, ma solo nella via Martiri della Libertà, da via Orlan-
sono sufficienti» e, di conseguenza, an- fonderia di Portovesme, in Sardegna. Per da nel tratto tra gli svincoli a San Giu-
nunciare la fermata della fonderia di Fu- Fusina resta tutto da vedere. liano e l’innesto alla Sr 14 in via Marti-
ri della Libertà. Lo prevede un’ordi-
Nel giro degli ultimi due nanza firmata ieri dal dirigente del set-
mesi ci sono stati altri tre tore Mobilità e Trasporti.
vertici con la multinazionale «I blocchi del traffico sono inutili se
dell’alluminio come quello fatti a macchia di leopardo. Io preferi-
che si tiene oggi a Palazzo sco gli interventi strutturali e tecnici
Chigi. «Speriamo che questa su autoveicoli e impianti di riscalda-
sia la volta buona — hanno mento». La presidente della Provincia
commentato ieri i delegati Francesca Zaccariotto interviene con
sindacali di Fusina in parten- queste parole sull’iniziativa di domeni-
za per Roma — le garanzie ca. Nei giorni scorsi è stata ufficializza-
che Alcoa chiedeva ora ci so- ta la messa a bilancio di 90mila euro
no e l’azienda non più alibi e per la trasformazione a metano/gpl de-
scuse per ulteriori rinvii». gli impianti di alimentazione delle au-
Alcoa, già dalla fine dell’an- to. «Si pensi poi ai tetti degli edifici sco-
no scorso — dopo la condan- lastici o a terreni demaniali — ricorda
na, con una multa di 300 mi- Zaccariotto — Se si mettessero pannel-
lioni di euro, comminata dal-
la Commissione per le illeci-
Le norme «bipartisan» approvate ieri al Senato li fotovoltaici si produrrebbe in modo
pulito buona parte dell’energia neces-
te agevolazioni sulla bolletta si possono applicare solo in Sardegna e Sicilia saria per il riscaldamento». Con il Co-
energetica avute in Italia ne- mune (assessorati alla Mobilità e al-
gli ultimi cinque anni — ave- Per la fonderia veneziana restano le incognite l’Ambiente) è attivo il tavolo tecnico
va annunciato e poi «congela- per il lavaggio delle strade nelle vici-
to» la decisione di voler fer- natori, sia del centrosinistra ropea», ma che ha ancora il ctor», attraverso l’adesione nanze di scuole, ospedali, case di ripo-
mare le sue fonderie e mette- che del centrodestra, che limite di validità solo per i Un recente ad un apposito bando di Ter- so: «è lo strumento più efficace per
re i lavoratori in cassa inte- hanno approvato il decreto prossimi tre anni e con effet- corteo na a cui però Alcoa non ha combattere le polveri sottili» commen-
grazione, sia in Sardegna legge «salva Alcoa», ripulito ti immediati solo nella «Isole di protesta ancora aderito. Ma non è ta la presidente della Provincia. La
che a Venezia. «Adesso ci so- dagli emendamenti che ri- maggiori» e in particolare in degli operai chiaro se e che tipo di «scon- quota spettante alla Provincia del bolli-
no tutti gli elementi perché schiavano di comprometter- Sardegna dove Alcoa ha la dell’Alcoa to» riuscirà ad ottenere Al- no blu (1,5 euro su 15) sarà destinata a
Alcoa prenda atto che la cor- ne la sua applicabilità. Un sua seconda e più grande fon- di Fusina coa nella fonderia di Fusina buoni per i park scambiatori. Utilizzan-
nice di regole e dei prezzi del- decreto che — secondo il Go- deria in Italia. Per le altre re- in via Righi che è molto più piccola di do i finanziamenti regionali si pensa
l’energia elettrica che trova verno italiano — «stavolta gioni italiane, Veneto com- e l’interno quella sarda e necessita di poi alla sostituzione dei vecchi pul-
in questo Paese è cambiata», passerà, senza problemi, al preso, c’è la possibilità di uti- di una fonderia forti investimenti. lman con nuovi mezzi a metano o co-
hanno commentato ieri i se- vaglio della Commissione Eu- lizzare lo sconto «intercone- d’alluminio A RIPRODUZIONE RISERVATA munque omologati Euro 5. (m.sca.)

Lunedì il Comitato Primo marzo LAURENTIANUM

Dopo le assemblee nei luoghi di lavoro si comincia oggi con Fiom, Fp, Filt e Flc

Immigrati in piazza Ferretto

Stranieri e lavoro
«Stranieri, ladri di lavo-
ro?» Se ne discuterà oggi
Non faranno la spesa, non alle 18 al Laurentianum
telefoneranno, non spediran- in piazza Ferretto presen-
no i soldi a casa. Chi può non tando il libro «Ladri di la-
manderà i figli a scuola e voro» (Ananke edizioni,
non andrà a lavorare. E’ un Torino 2009).
vero e proprio sciopero dei
consumi quello che i migran- ORDINE DEI MEDICI
ti metteranno in atto lunedì. Testamento biologico
BIANCHI
Cgil, al via la stagione dei congressi
Al via i congressi dei sinda- che degli edili della Fillea, a
cati di categoria della Cgil partire dalle 9, presso la Ca-
provinciale. Oggi partirà un mera del Lavoro, in via Cà
periodo di convegni delle ca- Marcello. Infine, il primo e il
tegorie che finirà martedì 2 2 marzo, sarà la volta dei pen-
marzo. Poi si passerà al con- sionati dello Spi che si riuni-
vegno della Camera del Lavo- ranno all’hotel Russott di
ro metropolitana che si terrà San Giuliano. I lavoratori

Ma la protesta contro la ne- il 4 e il 5 marzo all’hotel La- del settore agroalimentare

gazione dei diritti, la preca- «La discussione sul testa- guna Palace, in viale Anco- della Flai, invece, terranno il
rietà, il razzismo, l’emargina- Un’iniziativa del comitato mento biologico nel consi- na. A maggio (dal 5 all’8), loro convegno il 2 marzo nel-
zione, si trasformerà in festa glio comunale di Vene- poi, si terrà il convegno na- la sede regionale della Cgil,
nelle piazze. In piazza Ferretto lunedì alle 17 il Co- zia». Se ne farà il punto og- zionale a Rimini. Ma tornia- in via Peschiera.
BIANCHI

mitato Primo Marzo di Venezia (che raccoglie ol- gi alle 20.30 nella sede del- mo alle categorie del Vene- Il denso periodo di congres-
tre 50 associazioni anti-razziste) propone un pome- l’Ordine dei medici in via ziano. si è stato preceduto, come di
riggio di musica e danze dal mondo, al quale, oltre Mestrina 86. Alla tavola Il calendario partirà oggi Iscritti Cgil a una manifestazione consueto, dalle assemblee
ai migranti, sono invitati a partecipare vecchi e rotonda parteciperanno per la Funzione pubblica (al nei luoghi di lavoro. Viste le
nuovi cittadini, studenti, lavoratori stagionali, pre- don Dino Pistolato (Cari- teatro comunale di Noale), la Domani alle 9, invece, sarà gravi crisi che sta vivendo in
cari, docenti universitari, genitori, bambini. Il sim- tas), Cesare Campa (Pdl) e Flc (al centro Candiani), la il turno dei chimici della Fil- questo momento il comparto
bolo della giornata è il colore giallo. L’iniziativa Felice Casson (Pd), Salva- Filt (al Terminal passeggeri cem, presso la sede regionale industriale è prevedibile che
denominata «Un giorno senza di noi» viene intro- tore Ramuscello e Davide del Porto di Venezia) e la della Cgil in via Peschiera, saranno particolarmente te-
dotta domani alle 17.30 nell’aula Magna dello Iuav Roncali (Ordine dei medi- Fiom (al centro servizi della interverrà il segretario nazio- si i congressi dei chimici del-
ai Tolentini e venerdì dalle 18.30 al Rivolta dove so- ci). Provincia in via Forte Mar- nale Alberto Morselli. Sem- la Filcem e dei metalmeccani-
no programmate due proiezioni. (g.cod.) ghera). pre domani, sarà il turno an- ci della Fiom. (mi.bu.)

E’ partita ieri sera la cac-

cia al biglietto per l’Heine-
ken Jammin’ Festival in pro-
gramma a luglio al parco
San Giuliano. I biglietti per
assistere, dal 3 al 6 luglio, al
meglio del rock internaziona-
le si potevano acquistare, su
Internet, già dalle 21 di ieri
sul circuito Ticket One.
Dalle 9 di oggi gli stessi po-
tranno invece essere acqui-
stati nei punti vendita, riven-
ditori autorizzati e sistemi di
Heineken, un evento gratuito per 30mila Giuliano. «Il nome di Liga-
bue non è mai stato conside-
rato — continua Venturini
Partita la vendita dei biglietti per i grandi concerti dal 3 al 6 luglio — E questo per il semplice
fatto che il Liga ha già due
date fissate a Padova». E poi,
L’HJF, comunque, non la Municipalità di Mestre — com’è noto, il rocker di Cor-
sarà solo spettacolo a paga- Ma saranno un evento e un reggio non fa certo carte fal-
mento. Gli organizzatori di nome in grado di catturare se per suonare sui palchi già
Live Nation stanno infatti 25-30mila persone». Dal 7 al calcati da Vasco Rossi, il
pensando a un grande even- 10 luglio si punta anche a or- grande protagonista italiano
to collaterale (ancora coper- ganizzare una mostra-merca- dell’edizione 2008 dell’HJF.
to da riserbo), mentre il Co- to dedicata alla musica: si Considerati gli eventi prin-
mune sta lavorando a una se- sta lavorando, anche se i tem- cipali (dal 3 al 6 luglio) e quel-
LIGHTIMAGE-BERTOLIN

vendita Ticket One, Lottoma-
tica, Teleart, Verona Box offi-
ce, Charta, Booking show,
Nuovo Box office Firenze,
Circuito Green Ticket Orbis,
Unicredit e Zenith Friuli.
rata gratuita che avrà come
protagonista un grande arti-
sta, quasi certamente italia-
no. «Il nome non è ancora
stato deciso — spiega Massi-
mo Venturini, presidente del-
pi sono ristretti.
Smentite le «leggende me-
tropolitane» che qualche me-
se fa davano Ligabue tra i
protagonisti della grande
kermesse al parco di San
li collaterali (fino al 10 lu-
glio) il parco resterà chiuso
al pubblico per almeno due
settimane.
(Massimo Scattolin)
Il maxi schermo dell’Heineken Jammin’ Festival A RIPRODUZIONE RISERVATA
VMHPOM...............24.02.2010.............20:31:34...............FOTOC24

22 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 MESTRE CHIRIGNAGO-GAZZERA-FAVARO la Nuova

Boom demografico Favaro. Un’azienda agricola dismessa

Centro servizi del Bosco
Scuole e ufficio postale Boraso ha un’alternativa
FAVARO. C’è un emendamento a bi-

sono diventati stretti lancio votato per acquistare un’azien-

da agricola da adibire a Centro servi-
zi del Bosco. Per Boraso è una soluzio-
ne immediata e a portata di mano. L’e-
mendamento è stato proposto dallo
Chirignago e Gazzera a quota 23.700 abitanti stesso presidente del consiglio comu-
nale: l’immobile costerebbe un milio-
Nuovo istituto a Trivignano e plessi da ampliare ne e 200 mila euro. «Lo stabile del for-
te che l’Istituzione Bosco e Grandi
di Maurizio Toso parchi vorrebbe chiedere al Demanio
è in pessime condizioni — spiega Bo-
CHIRIGNAGO. Crescono Chiri- la situazione demografica: la cre- raso — Questa soluzione invece risol-
gnago e Gazzera. E con loro cre- scita è la costante degli ultimi verebbe il problema perché non ci so-
scono anche i problemi che chi go- tempi, un aumento di popolazione no restauri da fare: è sufficientemen-
vernerà il territorio nei prossimi che porta richieste di servizi. Per te grande e attorno ci sono 5 ettari
5 anni dovrà affrontare e cercare inquadrare meglio la situazione è che andrebbero all’Istituzione, ricon-
di risolvere. Il punto di partenza è bene partire dai numeri. giungendosi con il Bosco. Sperare che
si sblocchi il Forte è utopia, questa è
Al 22 febbraio 2010 (fonte due passi dalla sede istituzio- tra via Miranese e via Oria- Il municipio con la sede attuale. Nuovi un’occasione da cogliere perché lo sta-
del servizio statistico del Co- nale di piazza San Giorgio: go, strada quest’ultima che di Chirignago abitanti, poi, comportano an- bile è fruibile e acquisibile».
mune) nel vecchio territorio qui i nuovi residenti previsti necessita di una seria manu- con l’aumento che ricadute sul sistema sco- L’azienda dismessa si trova lungo
del quartiere Chirigna- sono 445. C’è poi un dato che tenzione. Stessa situazione della lastico. Tanto per fare un la via, poco dopo il forte: in passato è
go-Gazzera vivevano 23.709 è difficile quantificare, quel- per via Mattuglie, dove la popolazione esempio, pare che la scuola stata nel mirino dell’Istituzione, per-
persone. È un dato che con- lo dei nuovi residenti collega- realizzazione dell’insedia- sopporterà elementare di Asseggiano, ché all’interno c’era una sorta di depo-
ferma la tendenza di crescita ti a edifici realizzati da priva- mento abitativo porterà alla un carico quella che rischiava di scom- sito di camion. Oggi il sito è abbando-
già registrata nel 2009, quan- ti, tipologia molto diffusa, ve- costruzione di una nuova di pratiche parire perché non c’erano nato. «A marzo 2009 — spiega il Cda
do si viaggiò a una media di di il caso di via Monico, late- strada di collegamento con superiore alunni sufficienti a formare dell’Istituzione — abbiamo individua-
circa 100 nuovi abitanti ogni rale di via Asseggiano. A via Perlan. Qui, però, spunta all’attuale una classe prima, in futuro to negli spazi di Forte Cosenz l’area
mese. Questo è il presente, fronte di questo grande incre- uno dei casi emblematici del- dovrà essere potenziata per dedicata per realizzare il Centro visi-
c’è poi da tenere presente il mento demografico, le diffi- la questione servizi, ovvero far fronte all’arrivo di nuovi tatori. Se esiste un’Istituzione il Co-
futuro prossimo. Gli altri nu- coltà da affrontare sono lega- quello dell’ufficio postale di alunni. E lo stesso dovrebbe mune dovrebbe anche ascoltarla. Noi
meri da prendere in conside- te soprattutto alla viabilità, via Calucci, già ritenuto ina- succedere a Chirignago, tan- ci siamo basati sull’immediatezza e la
razione, infatti, riguardano i ai servizi e alla scuola. Sotto datto in relazione alla popola- to che la Municipalità già am- fattibilità. La soluzione di Boraso non
due insediamenti abitativi di il primo punto di vista, va ri- zione attualmente residente. mette che non basta pensare ci sembra adeguata per la spesa: oltre
prossima realizzazione, quel- cordato che la realizzazione La municipalità di Chirigna- a costruire la nuova scuola un milione, denaro - tra l’altro - non
lo di via Mattuglie alla Gazze- del nuovo insediamento abi- go-Zelarino ha già chiesto di Trivignano ma bisogna an- immediatamente disponibile, e altri
ra (previsti più di 400 abitan- tativo di Chirignago dovreb- una nuova sistemazione per che pensare a ingrandire i soldi per il restauro».
ti) e quello nelle vicinanze di be portare, finalmente, alla le Poste della Gazzera, per il plessi presenti a Chirignago. (Marta Artico)
via Marziana a Chirignago, a costruzione di una rotatoria momento però si va avanti A RIPRODUZIONE RISERVATA A RIPRODUZIONE RISERVATA

Cipressina. L’auditorium di via Ciardi polo culturale

ZELARINO
Incontro pubblico
Una Grande Città, la lista che sostie-
ne Alfredo Scibilia sindaco, organiz-
za oggi un incontro pubblico in pro-
gramma alle 18.30 nella sede munici-
pale di Zelarino per illustrare le li-
nee programmatiche.
TRIVIGNANO
Guida all’ascolto
Inizia oggi, nella sala Carretta, il cor-
so di «Guida all’ascolto della musi-
ca», iniziativa riproposta per il terzo
anno e organizzata dall’associazione
culturale Stella Polare. Le lezioni
(dalle 20.30 alle 22) saranno tenute
dal professor Bortolato.
TRIVIGNANO
Serata sulla montagna
Domani nella sala San Marco (ore
20.45) Francesco Carrer e Luciano
Dalla Mora parlano sul tema «Escur-
sioni invernali a tallone libero - fasci-
no di una disciplina di altri tempi».
Ingresso libero.
CIPRESSINA. Un program-
ma di iniziative ambizioso,
nato dalla collaborazione e
dal confronto tra municipa-
lità e un gruppo di associazio-
ni attive sul territorio. Ecco-
lo il carnet di eventi in cartel-
lone fino a giugno all’audito-
rium Antonio Lippiello di
via Ciardi, operazione che ri-
sponde a strategie ben preci-
se: trasformare l’auditorium
non solo in un contenitore
per tutta la Municipalità ma
anche in un punto di riferi-
mento per tutte le attività
culturali della Terraferma.
Il calendario di appunta-
menti è stato presentato ieri
nella sala consiliare di via
Zuccarelli, a Zelarino, pre-
senti la presidente di Chiri-
gnago-Zelarino, Maria Tere-
sa Dini, e il dirigente munici-
pale del settore cultura, Al-
fredo Rispoli, oltre ai rappre-
sentanti delle associazioni
che hanno un ruolo attivo e
fondamentale in tutta l’ope-
razione. La serie di iniziative
in cartellone in via Ciardi ini-
zia sabato 27 febbraio con la
proiezione, alle ore 21, del
film «Fortapasc», la pellicola
«Lippiello», un pieno di iniziative
con cinema, musica e teatro
L’auditorium di Marco Risi che racconta la
Lippiello storia di Giancarlo Siani,
di via Ciardi giornalista precario assassi-
nato dalla camorra per le
sue inchieste scottanti. Una
scelta non casuale, visto che
le varie manifestazioni si
snoderanno attorno a un te-
ma comune, quello della lega-
lità, tanto che la sera della
proiezione di «Fortpasc» al-
l’auditorium di via Ciardi sa-
ranno presenti sia la vedova
di Antonio Lippiello, sia alcu-
ni colleghi del poliziotto mor-
to in servizio.
Tre i filoni di sviluppo del-
la programmazione: oltre a
quello legato al cinema ci sa-
ranno il musicale e quello le-
gato al teatro e agli incontri.
Tra le manifestazioni in car-
tellone la terza edizione di Ci-
prelab (13, 20, 27 marzo e dal
3 al 10 aprile), le Giornate del
Mare (30 aprile e dal 7 al 14
maggio) e le iniziative legate
alla Festa della Donna. Soddi-
sfazione grande anche per le
associazioni coinvolte, ovve-
ro Sette Nani, Settimo Bina-
rio e Arci Saffo, per un audi-
torium di via Ciardi destina-
to a essere un punto di riferi-
mento non solo fino a giugno
ma per tutto il 2010. È già
pronta, ma non è stato possi-
bile deliberala vista la prossi-
ma scadenza elettorale che
interessa anche la municipa-
lità di Chirignago-Zelarino,
un’altra serie di iniziative
culturali alla struttura della
Cipressina, il tutto per una
spesa complessiva di 13.000
euro fino alla fine dell’anno
in corso. (m.t.)
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Municipalità di Chirignago. Il centrodestra candida a presidente il leghista Stocco

Centrosinistra, Ordigoni in prima fila
CHIRIGNAGO. Continuano
le sorprese a Chirignago-Ze-
larino in vista delle elezioni
per il rinnovo del consiglio
municipale. Se per la corsa
alla carica di presidente sem-
brava certo lo schema candi-
dato Pd per il centrosinistra
e candidato Pdl per il centro-
destra, con un possibile con-
fronto tra Emanuele Roste-
ghin e Alessandro Babato,
ora la prospettiva è differen-
te, ovvero quella di un testa
a testa tra un nome espresso
dall’Udc e un altro dalla Le-
ga. Per quanto riguarda il
centrosinistra, infatti, da
qualche giorno gira il nome
di Ezio Ordigoni (nella foto),
ferroviere e dirigente della si-
gla sindacale Orsa. Gli stessi
vertici cittadini dell’Udc am-
mettono che si tratti di una
possibilità nel gioco di distri-
buzione delle candidature al-
le presidenze municipali al-
l’interno del fronte che so-
stiene alla carica di sindaco
Giorgio Orsoni. E anche al-
tre fonti ben informate assi-
curano che se l’accordo sul
suo nome non è cosa fatta,
poco ci manca. La sorpresa
maggiore, però, è il fatto che
Chirignago-Zelarino non sia
stata «assegnata» al Pd, con-
siderato che oltre all’ipotesi
Rosteghin, già delegato al Bi-
lancio, era sempre in piedi
quella di una ricandidatura
di Maria Teresa Dini, a suo
tempo eletta presidente quan-
do era in forza ai Verdi ma
poi passata nel corso del 2009
al Pd e sostenitrice della mo-
zione Franceschini. E anche
guardando verso il centrode-
stra non mancano le sorpre-
se. Tramontata la candidatu-
ra Babato, la Lega è riuscita
a spuntarla, tanto da presen-
tare Stefano Stocco alla presi-
denza. (m.t.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
Favaro riflette sulla Shoah
Stasera incontro all’auditorium
FAVARO. Favaro riflette sulla Shoah. La Municipalità, in
collaborazione con l’associazione Nazionale Venezia Giulia e
Dalmazia e l’Università della Terza Età di Mestre, ha deciso
di organizzare due incontri di approfondimento storico che
si terranno all’auditorium Sbrogiò, in via Gobbi 19 a Favaro.
Questa sera alle 20.45 è in programma la prima puntata, dal
titolo «Lo sterminio degli ebrei, conferenza dibattito sulla
Shoah» a cura di Leonardo Sautariello, docente di Storia al-
l’Università della Terza Età di Venezia. Si tratta di un mo-
mento di riflessione dedicato a grandi e piccoli.
Venerdì prossimo, 5 marzo, sempre alla stessa ora, si terrà
invece «Oltre il silenzio, eventi che portarono all’esodo giulia-
no-dalmata» a cura di Alessandro Cuk (presidente dell’asso-
ciazione giuliano dalmata veneta) e Antonio Zett (consigliere
nazionale Anvgd), serata dedicata nello specifico al Giorno
del Ricordo. (m.a.)
VMGPOM...............24.02.2010.............20:33:22...............FOTOC24

la Nuova MESTRE MARGHERA-MALCONTENTA GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 23

MARGHERA Malcontenta. Rifiuti da smaltire

Due anni e 8 mesi al pedofilo
Cameriere abusò più volte del figlio della coppia che lo ospitava
MARGHERA. Due anni e ot-
to mesi di reclusione. A que-
sta pena è stato condannato,
con lo sconto di un terzo con-
cesso a chi chiede il rito ab-
breviato facendo risparmia-
re tempo allo Stato, dal giudi-
ce veneziano Domenico Gal-
lo il 29enne bolognese Danilo
Minoccheri, che a Marghera
era ospite a pagamento di
una famiglia di stranieri. Do-
veva rispondere di aver ap-
profittato sessualemente del
figlio, di appena nove anni,
della coppia.
I fatti risalgono al mese di
febbraio dello scorso anno.
Lavoratore occasionale nel
settore della ristorazione a
Venezia, avrebbe approfitta-
to dell’amicizia del suo ospi-
te. E senza alcuna remora,
per mesi, avrebbe abusato
sessualmente del figlio di
quest’ultimo. A coglierlo in
flagrante è stato proprio il
padre del bambino. Una sce-
na raccapricciante a cui è se-
guita la denuncia da parte
dell’uomo. Il 29enne, che nel
frattempo era tornato a Bolo-
gna, era stato rintracciato
nel capoluogo emiliano dagli
investigatori della Squadra
mobile di Venezia in collabo-
razione con il commissariato
di Marghera e i colleghi del-
la Mobile bolognese. Era fini-
to in carcere a Santa Maria
Maggiore. Minoccheri dove-
va rispondere di atti sessuali
su minorenne e corruzione
di minorenne, due reati pe-
santissimi. Approfittando
del suo ascendente sui bam-
bini, tra l’altro, avrebbe an-
che convinto il fratello della
giovane vittima, anche lui
un ragazzino minorenne, a
non raccontare nulla ai geni-
tori.
Il cameriere bolognese era
stato ospitato per alcuni me-
si, nell’arco dell’ultimo an-
no, nella casa della famiglia
«No all’ampliamento
dell’impianto Alles»
sa che non andava, infatti, il
padre del piccolo di 9 anni
aveva deciso di andare a fon-
do della questione. Aveva
pensato di tenere sotto stret-
to controllo l’ospite e aveva
aspettato il momento oppor-
tuno per venire allo scoper-
to. E, in una giornata che
avrebbe voluto dimenticare,
si era trovato a sorprendere
l’ospite proprio mentre stava
per compiere atti sessuali
con il figlio nella sua stanza.
A quel punto non aveva per-
so tempo.
Si era rivolto subito agli
agenti del commissariato di
Marghera. Per cercare con-
ferme, gli investigatori, sep-
pur con tutta la delicatezza
necessaria e gli strumenti
La violenza straniera. Si tratta di cittadi- messi a disposizione per que-
sui bambini ni regolarmente residenti in sti casi, hanno dovuto senti-
si consuma Italia, che lavorano nel no- re più volte il ragazzino. In-
spesso stro comune e che per arro- terrogatori «protetti», dun-
in casa tondare avevano affittato la que, con l’adeguato supporto
stanza al gio- di specialisti e psicologi, ma
vane came- che sicuramente hanno la-
Il padre del ragazzino riere, che
aveva trova-
sciato il segno. Ma non si po-
teva fare altrimenti. Secondo
aveva scoperto to un’occupa- quanto emerso dalle successi-
zione in lagu- ve indagini coordinate dal
l’uomo in flagrante na per alcu- pubblico ministero di Vene-
ni mesi. zia Emma Rizzato, l’uomo,
Nel dicem- nei mesi precedenti, avrebbe
bre 2008, il bolognese era sta- più volte abusato del bimbo.
to colto in flagrante. Dopo (Giorgio Cecchetti)
aver intuito che c’era qualco- A RIPRODUZIONE RISERVATA
MALCONTENTA. Contro il centro
di smaltimento dei rifiuti pericolosi
a Fusina si esprime l’associazione
Salvaguardia di Malcontenta con il
suo presidente Paolo Nazzari. «Non
può essere assolutamente avallata
da parte della dirigenza politica co-
munale, provinciale e regionale —
spiega — la richiesta della Alles di co-
stituire un polo per il trattamento di
oltre 300.000 tonnellate annue di ri-
fiuti industriali a Malcontenta. È ver-
gognoso che dopo 50 anni di discari-
che selvagge nel territorio, di ammor-
bamento dell’aria in quanto nel 90%
dei casi il flusso dell’aria va da Est
verso Sud-Ovest investendo la popo-
lazione di Malcontenta, si voglia con-
tinuare a percorrere questo deleterio
piano industriale. La cittadinanza do-
po mesi di accanita discussione e con
sofferta decisione ha accettato il pro-
getto del Vallone Moranzani creden-
do che lo scempio del territorio fosse
concluso. Il progetto infatti prevede,
oltre allo stoccaggio dei fanghi, an-
che l’interramento degli elettrodotti
e lo spostamento della S. Marco Pe-
troli. Si è accettato l’insediamento
delle Autostrade del Mare purché ci
fosse una nuova viabilità. Abbiamo
ritenuto quindi che il futuro di Vene-
zia, di cui Malcontenta è parte inte-
grante, fosse nella logistica e nella
portualità e non nel conferimento
nel suo territorio di merci pericolose
e nocive. Dover discutere di un ulte-
riore insediamento, a non più di 200
metri in linea d’aria da Malcontenta,
di uno stabilimento, un inceneritore
per il trattamento di rifiuti prove-
nienti da chissà dove, fa venire la pel-
le d’oca. Sì allo sviluppo della portua-
lità no all’inceneritore». (a.ab.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA

La corsa alla poltrona di presidente della Municipalità: veto sulla riconferma di Panciera

MARGHERA. Ancora incer-

tezza sul candidato del cen-
trosinistra (allargato all’U-
dc) per le elezioni della Muni-
cipalità anche se ora il nome
più accreditato è quello del
verde Flavio Dal Corso. Cir-
colano anche voci su una pos-
sibile candidatura di Rifonda-
zione comunista, leggi Rena-
to Panciera, presidente
uscente, o Massimo De Gran-
dis, veneziano, proveniente
dall’Arci. Della candidatura
di Panciera si dice persino
che sarebbe appoggiata dal
sindaco Massimo Cacciari
anche se al momento sembra
un’ipotesi molto debole: du-
rante le riunioni della coali-
zione territoriale sono molte,
infatti, le forze politiche che
hanno posto un vero e pro-
prio veto sul suo nome. Sono
queste le possibilità che si
stanno aprendo, in base agli
accordi in corso al tavolo co-
munale del centrosinistra, in
cui sarà decisa la spartizione
dei candidati presidenti della
coalizione. Di certo pare qua-
si impossibile che a Marghe-
ra possa esserci un candida-
Il centrodestra punta su Mattiello
Nello schieramento opposto il più accreditato è il verde Dal Corso
Da sinistra
Giorgio
Mattiello
candidato del
centrodestra
Flavio
Dal Corso
e Bruno
Polesel
to del Pd, visto che il partito turini), Favaro (Ivano Berto)
più importante della coalizio- e Lido (Gianni Gusso), se si
ne punterà su altri territori. scenderà a due allora il Pd
In caso di tre candidature su chiederà Mestre e Venezia. I
sei, ai democratici dovrebbe- democratici margherini però
ro andare le candidature di non ci stanno e pur senza
Mestre centro (Massimo Ven- grandi speranze sostengono
Bruno Polesel, vicepresiden-
te uscente della Municipalità
e delegato alla Cultura. Il no-
me è stato deciso l’altro ieri
con una votazione interna al
partito che ha visto prevale-
re Polesel (18 voti) su Carla
Urlando, portavoce della de-
legazione di zona di Ca’ Emi-
liani (12 voti), e Valdino Ma-
rangon, delegato ai Lavori
pubblici (5). «Rivendichiamo
la necessità di esprimere un
candidato — sostiene Antoni-
no Cossidente, coordinatore
del Pd margherino — per il
ruolo fondamentale avuto in
questi anni a Marghera».
Nello schieramento di cen-
trodestra, invece, almeno
una certezza c’è: il candidato
presidente sarà Giorgio Mat-
tiello, pensionato, già diretto-
re della Società autostrade
Padova e Venezia, ex demo-
cristiano e a suo tempo vici-
no all’Udc, rappresentante
del mondo del volontariato.
La sua candidatura ha crea-
to un po’ di mal di pancia per-
ché passata sulla testa dei
consiglieri uscenti dello
schieramento berlusconia-
no. Ora si tratta di vedere se
i due poli riusciranno ad evi-
tare spaccature pesanti in vi-
sta di sabato, termine per le
presentazioni delle liste.
(Michele Bugliari)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
VD1POM...............24.02.2010.............20:33:14...............FOTOC24
24 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010
40xVenezia
e le elezioni
È notizia di queste ore: nu-
merosi iscritti a 40xVenezia
si sono candidati alle prossi-
me elezioni amministrative
per il Comune di Venezia,
correndo per partiti e liste
che si presentano in maniera
autonoma o che appartengo-
no ai due maggiori schiera-
menti in campo.
Riteniamo che sia naturale
- dopo un percorso di due an-
ni e mezzo - che molti degli
aderenti a 40xVenezia si sen-
tano pronti per intraprende-
re la via verso una partecipa-
zione attiva all’interno del-
l’amministrazione, per rag-
giungere quella «stanza dei
bottoni» alla quale abbiamo
rivolto e rivolgiamo le no-
stre istanze.
L’associazione 40xVenezia
è, infatti, nata con il preciso
intento di migliorare la qua-
lità della vita dei veneziani e
di spingere la comunità a
pensare Venezia come un ar-
cipelago metropolitano e non
come una sequenza di realtà
separate o da separarsi.
Persegue l’obiettivo di ten-
tare un’azione di lobby di cit-
tadini per promuovere un’op-
portunità di crescita della
città metropolitana, oltre il
mero settore turistico, com-
battendo con fermezza quel
concetto di «decadenza» che
per molti osservatori sembra
essere l’inarrestabile corsa
verso un modello di «città
museo», dove i residenti so-
no considerati come ostacoli
e non come risorse umane
da valorizzare.
VENEZIA PADOVA TREVISO
STORIA • IMMAGINI • MERAVIGLIE • SEGRETI
Da lle o rig in i d e lle c ittà a lla c a d u ta d e lla Se re n is s im a
GRANDE FORMATO • COPERTINA CARTONATA
PAGINA APERTA la Nuova
lare e brillante, con un roseo
futuro dinnanzi a sé. Viveva
in via Ottava Presa, insieme
al padre, al fratello più picco-
lo, alla zia e ai nonni.
Per questo, crediamo sia industriale, economico, cul- una chance in più per l’asso- Diceva don Aldo nell’ome-
auspicabile che una sempre turale innovativo e non più ciazione per avere - all’indo- Ciao Valentino lia nel febbraio 2007: «Quella
maggiore e numerosa squa- solo passiva meta turistica. mani del responso delle urne vita che anche Valentino ha
dra di amministratori possa Oggi ci sono moltissimi as- - interlocutori trasversali e Costantina voluto vivere, fino a quando
avere una formazione o un sociati e simpatizzanti che si agli schieramenti, ma che tutto si è interrotto, si è spen-
orientamento fortemente le- sono candidati in liste diffe- condividano, capiscano ed In occasione dello scorso to. Davanti a noi ora c’è un
gato a 40xVenezia, in quanto renti per ideologia, program- appoggino le nostre istanze e San Valentino noi familiari, mistero senza risposta. Va-
contribuirebbe a diffondere mi ed appartenenza negli i nostri valori. parenti e amici ricordiamo lentino amava la vita: ci do-
l’idea di una Venezia città schieramenti nazionali e lo- Claudio Paggiarin Valentino e sua nonna Co- mandiamo perché ha voluto
del futuro animata da una co- cali: speriamo siano una ve- presidente associazione stantina. Valentino veniva distruggerla. La vita non è
munità vivace, possibile polo ra opportunità per la città e 40xVenezia descritto come un ragazzo so- un problema da risolvere,
ma un’esperienza da vive-
re». In quei giorni la nonna
L’INTERVENTO Costantina, distrutta, nel do-
lore, continuava a ripetere
Il congresso Cgil occasione di democrazia anche per i pensionati
che avrebbe raggiunto il suo
Valentino, un angelo tra gli
angeli.
La stampa si interessò pa-
di Vladimiro Carlon (*) recchio di quel tragico even-
to, un diciottenne che decide
n congresso è un mo- gioranza e minoranza e che zo al giorno e dura già da 8 per statuto è organo dirigen- di togliersi la vita. Di colei
U mento importante per
un’organizzazione co-
me la Cgil, con i suoi 5 milio-
rivendica maggiore democra-
zia, più lotte per conquistare
maggiori salari, uno Stato so-
anni).
Anche il Sindacato Pensio-
nati, con i suoi 3 milioni di
te, oggi trattato dalle segrete-
rie solo come organo di ratifi-
ca.
che lo vide nascere, crescere
e che lo abbracciò per ulti-
ma, nessuno ha mai saputo
ni e mezzo di iscritti, che è ciale adeguato, una seria lot- iscritti e un’articolazione si- Un ruolo importante assu- niente, del legame inestima-
mobilitata con centinaia di ta alla disoccupazione, alla gnificativa nel territorio, è me la costituzione delle com- bile che vi era tra i due.
assemblee di base, congressi criminalità organizzata. Che impegnato su questi temi. Il missioni di lavoro dei mem- Giusto un anno fa anche
di categoria, per stabilire la metta pure al centro del suo consenso si realizza se esiste bri del comitato direttivo. Al- Costantina, dopo una malat-
strategia politico-sindacale. impegno la lotta ai privilegi, un serio rapporto democrati- tro elemento è la pubblicizza- tia che l’ha spenta in brevis-
Un congresso è pure il mo- agli sprechi e, per i giovani, co al suo interno, un rappor- zione del bilancio e dei bu- simo tempo, raggiunse il ni-
mento più alto di riflessione, contratti che gli permettano to costante con l’iscritto e dget finanziari: è corretto pote, un angelo tra gli angeli,
di analisi e confronto su ciò di formarsi una famiglia, con il pensionato in genera- che l’iscritto, che paga una nel regno in cui credeva. Per
che si è realizzato e quello quindi eliminando i più di 50 le, perché altrimenti il con- quota associativa significati- noi, parenti stretti e quanti li
che non si è realizzato in una contratti atipici, molti dei senso si sposta su settori poli- va, sappia come vengono spe- conoscevano, San Valentino
situazione difficile e di pro- quali non garantiscono un tici ambigui: è quindi neces- si i soldi che versa. E ancora: è stato questo.
fonda crisi economica, socia- supporto previdenziale; un sario un progetto di rivendi- il rapporto con gli iscritti de- Vogliamo ricordare una
le e morale. serio e attento controllo sul- cazioni per i pensionati. ve essere permanente e pun- storia di un legame, quello
Un’organizzazione sindaca- la sanità che deve impegnare Quindi studiare e decidere in- tuale, informandoli delle ini- tra nonna e nipote, così forte
le come la Cgil, con i suoi 5 pure il sindacato. sieme. ziative che i gruppi dirigenti e semplicemente immenso
milioni e mezzo di iscritti, è Va intensificata la lotta in Il congresso è un’occasio- promuovono. che resterà sempre nei no-
naturale che registri voci di difesa della Costituzione Re- ne per riflettere e analizzare stri cuori.
dissenso anche organizzate, pubblicana e perché le trup- la realtà democratica all’in- (*) ex presidente Ciao Valentino. Ciao Co-
critiche e propositive, che so- pe italiane vengano ritirate terno della stessa Cgil, par- direttivo provinciale stantina.
no il sale della democrazia, dall’Afghanistan (la guerra tendo nel dare dignità al ruo- Sindacato Pensionati Michelangelo Brichese
che deve prevedere una mag- costa più di un milione e mez- lo del comitato direttivo che Cgil di Venezia La Salute di Livenza
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la Nuova MOGLIANO-MARCON-QUARTO GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 25

Vigili, l’Usl blocca il trasloco

L’attuale sede dei vigili urbani
MOGLIANO. Caserma Sif:
l’Usl blocca il trasloco. Nel-
l’ultimo sopralluogo nella
vecchia sede di Veneto Ban-
ca, destinata alla caserma,
l’Usl ne ha rilevato l’inade-
guatezza. Anche il piano no-
bile non è a norma perchè
mancano le finestre.
L’ennesimo stop alla di-
scussa operazione Sif della
nuova amministrazione è ar-
rivato da un tecnico dell’Usl
a fine gennaio. Sono stati
espressi ancora una volta
dubbi sull’idoneità dell’im-
mobile.
La trasformazione da filia-
le di banca a caserma dei vi-
gili non è certo una passeg-
Mogliano, aerazione insufficiente nello stabile del Sif
giata. In tutti i luoghi di lavo-
ro per legge deve essere ga-
rantita l’areazione naturale
mediante finestre apribili.
Nell’immobile scelto al Sif pe-
rò è tutto blindato, e tutto,
quindi è da rifare. E sulla
nuova caserma dei vigili
scoppia anche una polemica
politica: secondo Rita Fazzel-
lo la procedura di acquisto
dell’immobile è avvenuta
con modalità poco chiare. Se
ne discuterà in consiglio co-
munale.
Sull’operazione, di certo,
per ora, c’è solo il prezzo con
cui Veneto Banca è riuscita
a piazzare sul mercato uno
spazio inutilizzato da anni:
477mila euro più iva. Questa
cifra verrà sostenuta da Spl
che ha già debiti per quasi
7milioni di euro. Nella vec-
chia sede di Veneto Banca in-
tanto campeggia già la scrit-
ta polizia locale, ma i tempi
per l’effettiva attivazione del-
la caserma rimangono inco-
gnite pesanti.
Non solo mancano le fine-
stre al piano superiore, ma
anche l’impianto di areazio-
ne è da rifare, nell’interrato,
poi, dovranno essere allestiti
bagni, spogliatoi, docce, l’ar-
meria.
Dovranno essere acquista-
ti i garage per le auto di ser-
vizio. Sull’importo dei lavori
ci sono pero ora solo stime:
si parla di 200mila euro, più
altri 80mila per i garage. «Al-
cuni servizi potrebbero anda-
re dentro a breve - assicura
comunque l’assessore alla po-
lizia locale Alberto Gherardi
- ci sarà un ingresso a step».
Ma dopo la cerimonia di
inaugurazione fatta a Nata-
le, l’opposizione va a nozze:
«Questa è vera politica delle
chiacchere» attacca Bortoluz-
zi del Pd.
(Matteo Marcon)
A RIPRODUZIONE RISERVATA

Marcon. Sorpresa ieri alla Cosmetic Packaging Multiservice. Un cartello sulla porta come unico avviso. Oggi riaprirà

Azienda chiusa, i lavoratori protestano

La Filcem: «È perché si sono iscritti alla Cgil?». La proprietà: «Problemi famigliari»
di Marta Artico meriggio la svolta. I dipenden- potuto aprire né avviare gli
ti, che nel frattempo si trova- impianti: non siamo riusciti
MARCON. Si sono recati al lavoro come tutti i giorni, vano a presidiare la ditta, ad avvisare e abbiamo messo
ed hanno trovato la porta dell’azienda sbarrata ed una hanno visto spuntare un al- un cartello fuori. Questioni
scritta che indicava a chiare lettere che la ditta era chiu- tro cartello con tanto di an- organizzative, inoltre abbia-
sa. E’ accaduto ieri mattina in via delle Industrie, alla nuncio che all’indomani (og- mo appena traslocato. In die-
Cosmetic Packaging e Multiservice, ditta che produce gi, ndr) l’attività sarebbe ri- ci anni non ci è mai accaduto
prodotti per la cosmesi, dai flaconcini alle lacche, dove presa regolarmente. «Proble- di tenere chiuso, domani (og-
sono impiegati circa 25 operai. mi economici pare non ce ne gi, ndr) riapriamo regolar-
siano — prosegue il sindacali- mente». Prosegue: «Il sindaca-
I dipendenti, una volta tro- ratori, si è recato in munici- sta — quanto accaduto ci sem- to non dà lavoro è l’imprendi-
vatisi di fronte al fatto com- pio. L’azienda è stata «sinda- bra un atto ingiustificabile e tore che dà lavoro al dipen-
piuto, hanno chiamato il sin- calizzata» da poco, neanche scellerato». Da qui la richie- dente, in ogni caso siamo di-
dacato. La Filcem-Cgil è inter- quindici giorni. «Non vorrem- sta di aprire un tavolo di ne- sposti ad incontrare la Cgil,
venuta in soccorso dei lavora- mo che il proprietario avesse goziazione. questa mattina (ieri, ndr) ave-

tori, cercando di contattare
uno dei responsabili, marito
e moglie, Michele Ceolin. «Il
titolare — spiega Siro Campa-
gnaro della Filcem-Cgil — mi
ha detto chiaro e tondo “se
non avete capito l’azienda è
chiusa e vi sapremo dire se
come e quando riapriremo”».
A questo punto il sindacato,
assieme ad un gruppo di lavo-
preso male il fatto che i suoi
dipendenti si siano iscritti al-
la Cgil — spiega Campagnaro
— quel che volevamo era tro-
vare un delegato che si con-
frontasse con noi e con la dit-
ta per capire quali sono le dif-
ficoltà, niente di più». Norma-
le prassi, insomma. Il primo
cittadino Pier Antonio Toma-
si, ha incontrato i lavoratori,
I lavoratori della Cosmetic Packaging rimasti fuori dall’azienda
che nel frattempo hanno pic-
chettato la ditta, e pure i due
titolari, per vederci chiaro.
Per pure fatalità si è presenta-
to anche l’Ufficio provinciale
dell’Ispettorato del lavoro,
LIGHTIMAGE
che avrebbe dovuto svolgere
alcune attività di routine. Ma
che ha trovato la porta sbar-
rata ed ha chiesto al sindaco
di poter incontrare alcuni la-
voratori in municipio. Nel po-
«Non si tratta di una azien-
da in crisi — precisa il sinda-
co — ma di una ditta che si
espande». Poi le chiarificazio-
ni della proprietà: «Ieri sera
(martedì, ndr) abbiamo avuto
dei contrattempi con il re-
sponsabile di produzione —
spiega la titolare di Cosmetic
Packaging — il quale ha dei
problemi famigliari e non ha
vamo molte difficoltà tecni-
che e non siamo riusciti a ri-
cevere nessuno, ma siamo
aperti al confronto e special-
mente a capire cosa sia acca-
duto: siamo rimasti colpiti da
questo movimento intorno al-
la faccenda». Nessuno proble-
ma, insomma, con la Filcem,
a sentire l’azienda.
A RIPRODUZIONE RISERVATA

MARCON
MARCON. «La morte ci ha
separati, ma io continuerò a
Una folla per l’ultimo saluto a Renzo
guidarvi dall’alto dei cieli con
l’aiuto del Signore». Centi- Funerali dell’elettricista, in tanti sono rimasti fuori dalla chiesa
naia e centinaia di persone, ie-
ri pomeriggio, hanno affolla- magine di Renzo, un messag-
to la chiesa dei Santi Patroni gio per le figlie e la moglie Va-
di Marcon, per stringersi at- lentina: «La morte ci ha sepa-
torno alle figlie e alla moglie rati, ma io continuerò a gui-
di Renzo Vecchiato, deceduto darvi dall’alto dei cieli con
giovedì scorso per un inciden- l’aiuto del Signore».
te sul lavoro, mentre stava in- Il parroco don Domenico
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stallando una antenna in una Trivellin, ha espresso il cor-

abitazione privata di una fra-
zione di Paese. Tanti gli ami-
ci, i parenti, i compagni di la-
voro, della parrocchia, che
buona parte della gente è ri-
masta fuori dalla chiesa ad
ascoltare la celebrazione. En-
trambe le comunità, con i ri-
spettivi sacerdoti, sia quella
ha espresso il suo cordoglio,
l’Avis provinciale e comuna-
le, che ha voluto essere pre-
sente con lo stendardo e lo
stemma dell’associazione di
volontari e pure l’Aido. La fa-
miglia, infatti, ha dato il suo
sta la sua propensione ad aiu-
tare gli altri in qualsiasi situa-
zione. Presente anche il pri-
mo cittadino, Pier Antonio
Tomasi, ed una classe di una
delle figlie di Renzo.
In tanti si sono avvicinati
doglio di tutta la parrocchia e
della comunità, per la quale
Renzo si è sempre speso. Da
anni era donatore Avis non-
ché presidente del comitato
revisori dei conti. Sabato 6
marzo, alle 18, nella chiesa di
San Giorgio ci sarà una mes-
sa in suo ricordo. Vecchiato,
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di Gaggio che quella di Mar-
con, hanno voluto essere pre-
senti. C’erano il coro, con il
quale cantano le figlie di Ren-
zo, il consiglio pastorale che
assenso per l’espianto di orga-
ni, un ultimo gesto di solida-
rietà verso le persone meno
fortunate. Che Renzo avreb-
be sicuramente approvato, vi-
al feretro, inondato di rose
per la maggior parte bianche
e al centro rosse, per sfiorare
la bara e dare un ultimo salu-
to a Vecchiato. Dietro ogni im-
46 anni, era titolare della Li-
ve Elettronica. Giovedì scor-
so con lui c’era anche il fratel-
lo pià giovane Andrea. (m.a.) La folla ieri pomeriggio a Marcon per l’ultimo saluto a Renzo Vecchiato
A RIPRODUZIONE RISERVATA La chiesa non è bastata per contenere la gente all’addio dell’elettricista

SABATO A MARCON MOGLIANO: C’È L’OK

Un film per il «Giorno del ricordo» Distretto sanitario, trasloco al Gris

MARCON. In occasione del «Giorno del ri-
cordo», l’amministrazione dedicherà alla me-
moria delle vittime delle foibe e dell’esodo giu-
liano-dalmata la proiezione del film «La città
dolente», un lungometraggio realizzato nel
1948, praticamente mentre quegli stessi fatti
avvenivano. L’appuntamento è per sabato, al-
le 17, al Centro culturale De Andrè. «E’ una ve-
ra e propria chicca cinematografica — sottoli-
nea l’assessore alla Cultura, Gianpietro Puleo
— sia per i contenuti che la qualità, basta pen-
sare che alla sceneggiatura collaborò il gran- MOGLIANO. «Presto daremo il via attuale - spiega Giovanni Azzolini -
de Federico Fellini. Un film che già alla prima al trasloco dei servizi sanitari dalla bisogna considerare che non supera
uscita, nel 1949, fu distribuito in pochissime vecchia sede di piazza Donatori San- una superficie di 600 metri quadrati.
sale e fino ad oggi ha avuto rarissimi passaggi gue al Gris». Lo ha detto ieri il primo Il Gris sta continuando al meglio il
televisivi». Un ulteriore approfondimento cittadino moglianese Giovanni Azzo- suo percorso di risanamento, e po-
sarà dato dall’introduzione al film curata da lini, commentando con grande soddi- prio oggi mi è giunta comunicazione
Marco Pirina, presidente del Centro Studi e sfazione l’ok dato dal commissario dell’ok alla nostra proposta di trasfe-
Ricerche «Silente loquimur», di Pordenone, dell’istituto Gris Paolo Papparotto. rire in via Torni i servizi sanitari
che da oltre vent’anni è impegnato nella rac- Secondo Azzolini se ne potrà parlare che passeranno dagli angusti spazi
colta e divulgazione di documenti sulla trage- già da aprile. «L’attuale sede del di- in cui sono costretti ad una nuova e
dia delle vittime delle foibe. (m.a.) stretto sanitario in centro non è più più comoda ubicazione».
VP2POM...............24.02.2010.............20:53:43...............FOTOC24

26 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 SPINEA-MIRANO-NOALE-SCORZE’ la Nuova

SPINEA. Unico comune del

Miranese ad aderire alla do-
menica ecologica, il solo della
provincia, assieme a Venezia
e Mira, a rispondere all’appel-
lo lanciato dai sindaci di Mila-
no e Torino, Spinea punta tut-
to sulla sensibilizzazione, por-
tando in piazza prodotti a chi-
lometro zero e incontri sull’e-
cologia e l’energia. Nella gior-
nata senz’auto, in piazza Mu-
nicipio, sarà possibile acqui-
stare prodotti agricoli locali,
Spinea, una domenica ecologica con i mercatini
Lo stop alle auto sarà dalle 10 alle 17 ma sono tante le deroghe previste sulle strade comunali
derazione italiana agricolto- drà lo stop alle auto dalle 10 ca uguale o superiore a Euro ta è solo un punto di parten-
ri, che illustreranno le varie alle 17, su tutte le strade co- 4. Sarà inoltre consentito l’ac- za: «Occorre stabilire con tut-
fasi di lavorazione del latte e munali di Spinea. Escluse cesso al parcheggio della me- ti i comuni della provincia un
dei cereali e dimostreranno quindi le provinciali esterne. tropolitana di superficie, se- giorno di stop al traffico: ser-
come avviene il corretto inva- Molte però, anche in questo guendo i percorsi di andata e ve più coordinamento tra en-
samento delle piante. Alle caso, le deroghe: potranno in- ritorno attraverso via Roma, ti». Per il sindaco Silvano
10.30 poi, in sala consiliare, ci fatti circolare liberamente, via Rossignago e via 11 Set- Checchin: «Siamo una delle
sarà una conferenza su temi tra gli altri, i veicoli con alme- tembre 2001. Inoltre, per per- aree europee più inquinate,
di grande attualità, dal titolo no tre persone a bordo, auto- mettere lo svolgimento del Milano e Torino hanno avuto
«L’energia fossile è al tramon- bus, taxi e veicoli per disabili, mercatino in centro, resterà il merito di richiamare l’at-

dal miele al latte, dalla frutta
di stagione ai formaggi e agli
insaccati. Presenti anche i
produttori della Cia, la Confe-
to: nucleare e rinnovabili ba-
steranno?», tenuta dal divul-
gatore scientifico Mirco Ros-
si. La domenica ecologica ve-
mezzi di emergenza e della
pubblica amministrazione,
veicoli a Gpl e metano, elettri-
ci o ibridi e con classe ecologi-
chiusa al traffico via Pisaca-
ne e il tratto di strada dietro
al municipio. Per l’assessore
all’Ambiente Stefania Busat-
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tenzione su questo proble-
ma».
(Filippo De Gaspari)
A RIPRODUZIONE RISERVATA Una domenica ecologica a Spinea

Scorzè. Ma per il tribunale la responsabilità dell’automobilista fu solo del 40%

Investì un bambino, condannato SPINEA: DALLA CHIESA

Errata Corrige
Si terrà mercoledì 24 marzo l’incontro al ci-
Nell’incidente morì Elmi di 14 anni. Genitori risarciti con 120 mila euro nema Bersaglieri di Spinea con Nando Dal-
la Chiesa, promosso dall’Auser, e non ieri,
come erroneamente segnalato. Ci scusiamo
SCORZE’. Sei mesi di reclusione - con la pena sospesa mentre il conducente della con l’ospite, gli organizzatori e i lettori.
grazie alla condizionale - e una provvisionale di 60 mila macchina era rimasto illeso.
euro per la madre e altrettanti per il padre. Così, ieri, si Tutto era accaduto in pochi MIRANO: FORMAZIONE
è concluso il processo con rito abbreviato davanti al giu- istanti. Elmi aveva trascorso
dice veneziano Giuliana Galasso per il trevigiano Loren-
zo Fornasiero, accusato di omicidio colposo per aver in-
qualche ora a giocare con gli
amici e poi era salito sulla
C’è Philippe Daverio
vestito il 7 maggio 2008 a Scorzè il 14enne Elmi Morina. sua bici per tornare a casa. Arriva oggi a Mirano Philippe Daverio che
Di lì a pochi minuti, sarebbe terrà alle 20 nel Teatro di Mirano una lectio
I genitori del ragazzo, una Inizialmente, il rappresen- andato a Moniego per l’alle- magistralis sull’arte nella formazione. I po-
famiglia del Montenegro che tante della Procura aveva namento della squadra giova- sti sono tutti esauriti.
si era trasferita a Scorzè po- chiesto l’archiviazione del- nissimi di cui faceva parte. Il
co più di un anno prima del- l’accusa di omicidio colposo giovane, che proveniva da PESEGGIA
la tragedia, si erano costitui- per l’imputato, ritenendo via Liguria, ha attraversato
ti parte civile con gli avvoca-
ti Augusto Palese e Gian Lu-
che la responsabilità dell’in-
cidente ricadesse interamen-
via Venezia nei pressi delle
strisce pedonali. Non si è ac-
Ufficio Anagrafe
ca De Biasi, chiedendo un ri- te sul ragazzo, mentre una corto, però, che dalla sua de- Da lunedì cambia l’orario dell’ufficio ana-
sarcimento complessivo di consulenza tecnica della dife- stra stava sopraggiungendo grafe, che sarà aperto al pubblico mercole-
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300 mila euro, ma toccherà
al Tribunale civile stabilire
la cifra. Il pubblico ministe-
ro aveva chiesto una condan-
na più pesante, u nanno e
quattro mesi di reclusione,
mentre il difensore l’avvoca-
to Gabriele Annì, si era bat-
tuto per l’assoluzione.
sa ha poi ribaltato quella ipo-
tesi, così il giudice dell’udien-
za preliminare aveva chiesto
al pm di formulare il capo
d’imputazione con la conse-
guente richiesta di rinvio a
giudizio.
Il ragazzo era stato travol-
to e ucciso dall’auto mentre
Elmi stava attraversando la stra-
Morina
aveva
da in sella alla sua bicicletta
in via Venezia, all’altezza del
14 anni civico 79, all’incrocio con via
Liguria. Nell’impatto il pove-
ro Elmi era morto sul colpo
una Volvo station wagon, dì (9.30-13) e venerdì (10.30- 12).
che lo ha preso in pieno.
Stando alla perizia, la respon- SANITÀ DI TURNO
sabilità dell’automobilista è
stata del 40 per cento, men-
tre il resto va imputato alla
Farmacie
disattenzione del ragazzo. Maerne: Eredi Carraro, via Stazione 2;
(Giorgio Cecchetti) Briana di Noale: Buso, via Cimitero 18.
A RIPRODUZIONE RISERVATA

Santa Maria di Sala. Discussione sul Pat

Troppi incompatibili
Sospeso il Consiglio Daspo per un minorene di S. Maria di Sala dopo la rissa di Mirano
SANTA MARIA DI SALA. Troppe in-
compatibilità a Santa Maria di Sala,
Piano di assetto del territorio blocca-
to. Incredibile quanto successo l’al-
tra sera in Consiglio comunale, di
fronte a una settantina di persone ac-
corse per conoscere quale sarà lo svi-
luppo del paese nei prossimi anni.
Prima di procedere a illustrare il pia-
no, il presidente del Consiglio Miche-
le Vecchiato ha invitato a uscire dal-
l’aula, come da prassi, i consiglieri
incompatibili per interessi personali
o di parentela. Uno a uno si sono alza-
Stadio vietato a due tifosi per tre anni
MIRANO. Il questore di Venezia Fulvio Del-
la Rocca ha emesso due provvedimenti di di-
vieto di accesso agli impianti sportivi, i Da-
spo, nei confronti di altrettanti giovani tifosi,
uno supporter dell’Uds Miranese, l’altro del
Giorgione/Castelfranco Veneto che lo scorso
14 febbraio, al termine dell’incontro disputa-
to dalle due squadre a Mirano, avevano dato
vita, assieme ad altri tifosi delle due compagi-
ni, ad una breve ma accesa rissa a base di ba-
stonate, lancio di pietre e petardi, nonostan-
te fossero presenti a breve distanza i carabi-
nieri di Mirano che, immediatamente inter-
venuti, erano riusciti a bloccare i due. Al ter-
gnato al Pronto Soccorso, avendo riportato
lievi lesioni, dopo l’identificazione sono stati
indagati alla magistratura per il reato di ris-
sa.
Immediatamente il Questore di Venezia ha
disposto nei loro confronti i provvedimenti
di divieto di accesso agli impianti sportivi in
occasione di incontri di calcio, basket, volley
e rugby per il periodo di tre anni. «E’ assolu-
tamente intollerabile che un evento sportivo
possa essere utilizzato per sfogare istinti as-
solutamente deprecabili — spiega il questore
di Venezia commentando i Daspo — così co-
me dover impegnare consistenti contingenti
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ti dai banchi in sette e in pochi minu-
ti, compresi gli assenti, il Consiglio è
rimasto decimato. A questo punto le
minoranze, dal gruppo Per Crescere,
a Uniti per S. Maria di Sala, passan-
do per la Lega, hanno deciso di toglie-
re la stampella a Lista Salese, la-
sciando anch’essi l’aula e facendo
mancare il numero legale. Seduta
rinviata e tutti a casa. Beatrice Da-
min, a nome di tutta l’opposizione, è
durissima: «Cinque anni per elabora-
re un Pat e ora non riescono ad ap-
provarlo. Questa maggioranza ha
troppi professionisti e interessi fami-
liari, dovevano fare due conti prima:
non sono e non saranno mai in grado
di approvare questo piano. Si pone
un grosso problema di sopravviven-
za di questa maggioranza: o si stral-
ciano dal Pat le ipotesi di edificabi-
lità oggetto di incompatibilità o si de-
vono dimettere». Ieri sera invece,
con l’abbassamento del quorum per
il numero legale, il Consiglio si è te-
nuto regolarmente per discutere del-
la Nuova Santa Maria di Sala. (f.d.g.)
mine della rissa erano stati rinvenuti sul po- di Forze di Polizia per assicurare l’ordine
sto e sequestrati alcuni bastoni di legno. I gio- pubblico per partite minori, distogliendoli da
vani, uno di Santa Maria di Sala (minoren- impieghi ben più importanti e utili per la col-
ne) e l’altro di Resana, che era stato accompa- lettività».
MARTELLAGO: PASSANTE/1
La scelta è tra bretella e complanare
MARTELLAGO. Appuntamento domani alle 20.30 al cinema
Spes con l’incontro sul tema «Il prossimo sviluppo della viabi-
lità a Maerne, Martellago e Olmo» organizzato dall’associazione
Gente Comune e dal suo consigliere Claudio Michieletto (foto).
Si discuterà soprattutto di opere complementari al Passante a
partire dalla complanare, che Gente Comune la preferirebbe al-
la già finanziata bretella via Boschi-via Roma. Per portare avan-
ti questa ipotesi, sono state raccolte delle firme e domani sera si
dovrebbe conoscere il numero esatto di sottoscrizioni da conse-
gnare agli enti superiori. Ma quest’idea non è mai piaciuta al
sindaco Giovanni Brunello e il Consiglio comunale ha già dato
parere favorevole alla bretella. «Se vogliamo non dare una ri-
sposta alla questione viaria di Martellago — replica — questa è
la strada giusta. Dall’opposizione abbiamo solo ipotesi, mentre
la bretella è già finanziata e il progetto già fatto da un pezzo».
Lo stadio di Mirano
SPINEA: PASSANTE/2
Crea prepara la battaglia
SPINEA. I comitati preparano l’offensiva in vista del voto re-
gionale di fine marzo. Obiettivo: ottenere l’impegno dei politici
per risolvere le questioni viabilistiche rimaste ancora aperte.
Il prossimo mese, venerdì 5, nella scuola Calvino di Crea i resi-
denti incontreranno amministratori locali e regionali per fare
il punto della situazione sui temi caldi della viabilità. All’ordi-
ne del giorno soprattutto il collegamento tra Crea e Spinea per
pedoni e ciclisti, l’area sportiva a Sud del Villaggio dei Fiori,
dove dovrebbe passare la nuova bretella tra via Martiri e via
Capitanio avversata dal comitato Viabilità Spinea e la mitiga-
zione del Passante, soprattutto con la questione barriere anti-
rumore in via Rossini. I comitati chiamano a raccolta i resi-
denti, per far sentire le ragioni dei quartieri e intanto in Regio-
ne è stata presentata un’interrogazione di Pietrangelo Pette-
nò, di Rifondazione, sui rumori generati dal Passante. (f.d.g.)
VPCPOM...............24.02.2010.............21:57:03...............FOTOC24

la Nuova MIRANESE-RIVIERA GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 27

Trovato amianto in quindici campioni su diciotto riale da riporto. Un’indagine

Scorzè. Domani mattina vertice sul cantiere dell’autoparco che doveva sorgere in via Drizzagno
SCORZE’. Aumentano le
tracce di amianto nel cantie-
re dell’autoparco di via Driz-
zagno a Scorzè. Secondo gli
ultimi rilievi dell’Arpav su 18
prelievi fatti ben 15 sono risul-
tati inquinati. Per domani
mattina è stata convocata
una conferenza dei servizi in
municipio per decidere il da
farsi, con il Comune che chie-
MACCA
novembre quando il caso era
scoppiato e si era deciso di
mettere sotto sequestro l’inte-
ra superficie. Allora era stata
riscontrata la presenza di
amianto in sei dei nove cam-
pioni prelevati, stavolta 15 su
18. Non si sa, però, quanto ce
ne sia. La preoccupazione è
che la polvere inquinata pos-
sa disperdersi nell’aria se tut-
za di fermo dei lavori nel can-
tiere — dice il sindaco Gio-
vanni Battista Mestriner — è
stata firmata subito dopo il ri-
trovamento dell’amianto.
Ora speriamo che tutta l’area
sia messa in sicurezza e sia
bonifata. La salute dei cittadi-
ni viene prima di tutto. Ci
hanno assicurato che non ci
sono problemi per le falde ma
ciperanno tutti gli enti inte-
ressati, dall’Arpav all’Asl 13
alla Provincia, oltre ai respon-
sabili del cantiere, i proprieta-
ri dell’autoparco, la ditta ese-
cutrice dei lavori. L’indagine
era scattata tra la fine di set-
tembre e i primi di ottobre do-
po il controllo del corpo fore-
stale provinciale in un’azien-
da padovana che trasforma
che aveva riscontrato la pre-
senza di amianto in sei dei no-
ve campioni prelevati e il tut-
to era diretto proprio al can-
tiere dell’autoparco sulla Noa-
lese, dove i lavori erano ini-
ziati la scorsa primavera. Nel
sito di via Drizzagno sarebbe-
ro stati scaricati 50 mila ton-
nellate di materiale per realiz-
zare il sottofondo dell’auto-
parco, ampio ben 110 mila me-
tri quadrati e del costo tra i
15 e i 20 milioni di euro. Se-
condo il programma, i lavori
avrebbero dovuto concluder-

derà la bonifica totale dell’a- to il cantiere non sarà messo il vento potrebbe portare via detriti e scarti edilizi in mate- si quest’anno.
rea. Insomma, dati più preoc- in sicurezza. Ed è questo che le particelle». Alla conferen- rie prime secondarie, usate (Alessandro Ragazzo)
Amianto nel cantiere cupanti rispetto allo scorso il Comune chiede. «L’ordinan- za dei servizi di domani parte- poi per i fondi o per il mate- A RIPRODUZIONE RISERVATA

Il caso Speedline. A influire sulle perdite del gruppo Ronal è anche il costo elevato dell’energia Circa 700 mila euro per gli incroci

Un operaio in Italia costa 12 mila euro in più Miranese e Riviera

A Landau l’azienda ne spende 33 mila a lavoratore, a Santa Maria di Sala 45 mila Soldi per le strade
di Filippo De Gaspari brica». E il Governo? «Ha chie- MIRANO. Soldi per le strade di Mira-
sto a Ronal quali iniziative in- nese e Riviera. Arrivano dalla Regio-
S. MARIA DI SALA. Dodicimila euro all’anno per ogni ope- tenda intraprendere — spiega ne 700 mila euro per interventi di ma-
raio. Tanto risparmia Ronal andando a produrre in Ger- Testolina — facendosi porta- nutenzione e messa in sicurezza. A
mania. Un’economia non da poco, che avvicina sempre più voce della richiesta dei sinda- Noale 152 mila euro verranno spesi
Speedline al baratro. Un operaio a Landau, in Baviera, co- cati che vogliono sapere cosa per la sistemazione dei crocevia su
sta a Ronal 33 mila euro all’anno. In Italia 45 mila. serva per mantenere in vita via Matteotti e via Tempesta. A San-
Speedline». La risposta svizze- ta Maria di Sala 52 mila euro servi-
I dati li ha rivelati martedì Ronal ha detto di non aver ra è stata l’impegno a presen- ranno per la messa in sicurezza della
in Consiglio comunale l’asses- avuto riscontri in termini di tare un piano per il prossimo fermata dell’autobus all’incrocio tra
sore Tino Testolina, che assie- miglioramento della produzio- incontro del 19 marzo, poi toc- via Fracasso e la Noalese, appena fuo-
me al collega Giuseppe Samba- ne, lamentando invece perdite cherà a Governo e parti socia- ri Stigliano. Settanta mila euro fini-
ti ha seguito la delegazione per un milione di euro al me- li esprimersi sulla sua fattibi- ranno invece a Spinea per la messa
sindacale all’incontro al Mini- se». Per ora Yvo Schnarren- LIGHTIMAGE lità. C’è il rischio infatti che in sicurezza di via Lignano e 120 mila
stero. Testolina ha spiegato berger, presidente di Ronal, Ronal chieda la luna, il che euro serviranno per la manutenzione
tutti i motivi che rendono diffi- non parla di chiusura, ma rile- equivale a dire: o così, o si straordinaria di strade e aree verdi a
cile il prosieguo della trattati- va un disallineamento di Spee- L’ingessso nodopera — riferisce Testoli- chiude. «Però — puntualizza Salzano. Interventi previsti anche in
va, nonostante il pressing del dline rispetto agli altri stabili- della na — Ronal lamenta troppi Testolina — presentare un pia- Riviera: a Fossò arriveranno dalla Re-
Governo sulla multinazionale menti del gruppo. Una situa- Speedline scarti nella produzione e an- no già significa voler mantene- gione 200 mila euro per i lavori di al-
svizzera che controlla lo stabi- zione che a detta degli svizzeri di Santa che la direzione generale di re in piedi la fabbrica e da par- largamento della strada in via Ligu-
limento di Tabina. «Nonostan- non può perdurare a lungo. Maria Speedline conferma la neces- te nostra abbiamo già conces- ria, mentre a Pianiga 100 mila euro
te l’automazione di molti re- «A Santa Maria di Sala pesa il di Sala sità di migliorare alcune situa- so un piano di sviluppo». saranno stanziati per la sistemazione
parti — spiega l’assessore — costo dell’energia e della ma- zioni di lavoro interne alla fab- A RIPRODUZIONE RISERVATA di piazza Viterbi a Mellaredo.

Dolo, infrastrutture e Riviera NOALE

Cgil a congresso
un dibattito di Legambiente NOALE. Tempo di con-
gresso per la Cgil Funzio-
DOLO. La Riviera va preser- ne pubblica di Venezia,
vata e difesa contro le grandi che oggi e domani sarà in
infrastrutture. Di questo si di- sala San Giorgio a Noale
scuterà nel convegno organiz- per rieleggere le cariche e
zato da Legambiente che si dare le linee guida da qui
svolgerà domani alle 21 all’ex ai prossimi anni. Dalle 9
Macello. «Nel corso degli anni di stamani, infatti, il sin-
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«Interrare i cavi elettrici è possibile»
I comitati sui progetti di Terna. Stasera si terrà l’incontro a Cappella
DOLO. Il progetto interrato e anzi se Terna invece di im-
degli Elettrodotti ad alta ten- piegare sei anni per ammortiz-
sione è fattibile e non provo- zare i costi ne impiegasse il
cherebbe costi esorbitanti per doppio ma facendoli tutti in-
Terna. A sostenerlo sono i co- terrati sarebbe la stessa cosa e
mitati uniti che si oppongono anzi provocherebbero meno
alla realizzazione di tre elettro- danni e disagi ai territori».

il Veneto e la Riviera — spie- dacato ha scelto la città
ga Legambiente — sono stati dei Tempesta per la sua
interessati da una numero cre- assemblea provinciale.
scente d’interventi infrastrut- Una veduta della Riviera Non mancheranno gli ar-
turali e urbanistici che hanno gomenti da affrontare e i
stravolto il paesaggio e porzioni rilevanti di territo- relatori si concentreran-
rio rispetto alla loro vocazione storica e naturale. L’I- no sui problemi del pub-
talia potrebbe sfruttare maggiormente le “autostra- blico impiego alle ultime
de blu”, le via d’acqua interne e lungo le coste, e inve- disposizione del governo.
ce ha visto i propri porti perdere progressivamente Segretario provinciale
importanza». All’incontro interverranno Laura Fre- uscente è Stefano Vanin.
golent, della Facoltà di Architettura dell’Università Nel corso del dibattito si
di Venezia, Angelo Mancone, Legambiente Veneto, parlerà anche delle condi-
da Edoardo Zanchini, Responsabile Urbanistica, zioni del lavoro pubbico
Energia e Trasporti di Legambiente Nazionale. Sono in relazione ai nuovi prov-
previsti gli interventi di rappresentanti di associazio- vedimenti del governo.
ni e categorie del territorio. (g.pir.)
dotto da 380 mila volts in Ve-
neto e in Friuli. Gli elettrodot-
ti che dovrebbero sorgere so-
no il Dolo - Camin (16km), lo
Scorzè - Volpago (38km) e la li-
nea Redipuglia - Udine(40km).
«Terna per questi investimen-
ti — spiegano i comitati — pre-
vede di spendere circa 290 mi-
lioni di euro di cui solo il trat-
to interrato del Vallone Mo-
ranzani costa 120 milioni. Que-
ste nuove linee però portereb-
bero ad un risparmio annuo
per la ditta realizzatrice di cir-
ca 50 milioni, quindi l’investi-
mento sarò ammortizzato in
Un elettrodotto
soli sei anni». Per i comitati le
istituzioni dovrebbero far
pressione perché Terna realiz-
zi tutti gli elettrodotti in for-
ma interrata. «Non bisogna
guardare solo al lato economi-
co — aggiungono i comitati —
Per i comitati il territorio ve-
neto e friuliano vanno difesi e
salvaguardati. «Il nostro Pae-
se — proseguono — è ancora
depositario e custode di oltre
la metà del patrimonio cultu-
rale dell’intera umanità. Dob-
biamo preservarlo». Intanto
questa sera alle 20.30 nell’ora-
torio di Cappella di Scorzè si
terrà un’assemblea pubblica
organizzata dai comitati in cui
saranno presentati i progetti
degli elettrodotti Dolo - Camin
e Scorzè - Volpago.
(Giacomo Piran)
A RIPRODUZIONE RISERVATA

DOLO: LA FESTA NOALE: L’ASSEMBLEA

Tutto pronto per il Carnevale dei Storti
DOLO. Un’edizione speciale che uni-
sce la tradizione del Carnevale più im-
portante della Riviera e i festeggiamen-
ti per i cent’anni del Calcio Dolo. Que-
sto è il programma della 32ª edizione
del Carnevale dei Storti di Dolo che si
svolgerà nel fine settimana del 6-7 mar-
zo. L’evento sarà organizzato per il ter-
zo anno dalla Pro Loco che ha preso il
posto del gruppo Folk «La Lanterna».
Il ricco programma prevede sabato 6
marzo la festa del Centenario del Cal-
cio Dolo al palasport e nell’occasione
sarà presentato anche un libro che rac-
coglie la storia e i protagonisti del seco-
lo di vita della formazione biancogra-
nata. Nel pomeriggio del 6 marzo si
terrà anche la tradizionale festa del
«Carnevale dei Ragazzi» che ritorna in
Piazza Cantiere con intrattenimento,
clown e giocolieri. Domenica 7 marzo,
con inizio alle 14, si terrà la tradiziona-
le sfilata dei carri che negli ultimi an-
ni hanno attirato decine di migliaia di
spettatori. Saranno presenti 18 carri
che avranno tematiche che spazieran-
no dall’ecologia, alla musica, dagli in-
diani, alla pace. Vista la concomitanza
della Festa della Donna sarà anche al-
lestito uno stand che offrirà delle mi-
mose alle donne presenti alla manife-
stazione. (g.pir.)
La Pro Loco è in cerca di finanziamenti
NOALE. Soldi non ce ne sono ma i grandi
eventi di Noale sono salvi. Martedì sera l’as-
semblea annuale dei soci della Pro loco, infatti,
ha approvato il programma delle manifestazio-
ni del 2010, che partirà subito dopo Pasqua. Do-
menica 11 aprile ci sarà la 31ª edizione di «Noa-
le in fiore», mentre sabato 5 e domenica 6 giu-
gno ci sarà l’Infiorata del Corpus Domini. An-
che il Palio si farà ed è stato fissato per il 12 e il
13 giugno. Complice lo sforamento del Patto di
stabilità, Il Comune ha diminuito i contributi
per gli eventi ma la ricerca dei finanziamenti
prosegue. «Con la Pro loco — dice il sindaco Mi-
chele Celeghin — stiamo parlando con Regione
e Provincia per avere i soldi necessari per non
sospendere le iniziative. Per il Palio aspettia-
mo di redigere il bilancio ma alla fine si farà.
Per L’Infiorata avremo anche il sostegno della
parrocchia». Se il Comune ha tagliato, lo stesso
ha fatto la Pro loco e il suo presidente lancia
un appello. «Non sarà un anno facile — spiega
Francesco Bonaventura — perché i contributi
pubblici e quelli provati sono calati. Ma il diret-
tivo ha scelto il coraggio e abbiamo deciso di
confermare tutto. Privare la nostra città di que-
sti eventi, significava togliere ai noalesi degli
importanti momenti d’incontro. Abbiamo do-
vuto comunque fare qualche taglio ma senza
compromettere la qualità delle proposte. Spe-
ro, visto lo sforzo compiuto, di poter contare
sulla collaborazione dei commercianti del cen-
tro storico». (a.rag.)
VP1POM...............24.02.2010.............21:56:57...............FOTOC24
28 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010
LIGHTIMAGE
Brentana senza auto
Mira. Positivo il commento di sindacati e istituzioni locali dopo l’incontro di Roma. «Ora c’è qualcuno con cui parlare»
Nuova Pansac lascia il Mantova Calcio
Stop al contratto di sponsorizzazione della squadra. E in azienda cambiano i manager
di Francesco Furlan
MIRA. Ci sarà un cambio di logo sulle magliette dei gioca-
tori del Mantova. La Nuova Pansac si prepara a rescindere
il contratto di sponsorizzazione con la società di calcio che
milita in serie B allenata da Michele Serena (ex Venezia).
Il nuovo corso dell’azienda di Mira inizia da qui.
L’intenzione è stata annun-
ciata ieri, a Roma, nell’incon-
tro promosso dal ministero
dello Sviluppo economico tra
la società, i sindacati e le isti-
tuzioni locali. Per l’azienda
non c’era però il nuovo Cda,
un team di tecnici entrato for-
malmente in carica proprio ie-
ri assumendo tutte le deleghe
operative e lasciando a Fabri-
zio Lori una presidenza onora-
ria. C’erano però i rappresen-
tanti legali (gli avvocati Pon-
tremoli e Formigaro) e dell’a-
dvisor Ugf, del gruppo Unipol
(Adonisio). Sono stati loro a
spiegare le intenzioni della so-
È in programma sabato a Mira
Incontro con gli immigrati
della Nuova Guinea Mira, schianto tra auto, scooter e bici: due feriti
MIRA. Il Comune di Mira incontra
le sue comunità di immigrati e parte
da quella della Nuova Guinea, e per
questo organizza il primo incontro-
festa in collaborazione con la Consul-
ta dei Cittadini Stranieri e la Confe-
derazione Associazioni Guineani in
Italia.
A presentare l’iniziativa è l’asses-
sore alle Politiche sociali del comune
di Mira Margherita Gasparini. «Si
tratta di un’occasione di dialogo e di
incontro multiculturale, — osserva
l’assessore Margherita Gasparini —
a cui partecipano immigrati dell’Afri-
ca occidentale residenti in Italia, i
portavoce dell’Associazione «Amici
della Guinea», i membri della Consul-
ta Cittadini Stranieri. L’iniziativa ha
lo scopo di migliorare l’integrazione
dei residenti stranieri nel nostro Co-
mune, facendone conoscere il paese
di origine con la sua storia e le sue
problematiche, la cultura e le tradi-
zioni». Insomma, un modo di far co-
noscere le varie comunità di stranie-
ri ai cittadini di Mira.
L’appuntamento è per sabato alle
ore 16, all’Auditorium della Bibliote-
ca di Oriago, l’assessorato ai Diritti
di Cittadinanza del Comune di Mira,
in collaborazione presenta «Pace in
West Africa. Il caso della Repubblica
della Guinea». In programma c’era-
no proiezioni, esposizioni di oggetti
tradizionali africani, musica etnica,
mostra fotografica. Al termine del-
l’incontro c’è stata la degustazione di
cibi guineani. L’ingresso all’incontro
è libero. (a.ab.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
DOLO-MIRA-RIVIERA
Domenica ecologica solo a Mira
MIRA. In Riviera del Brenta
solo Mira aderisce alla dome-
nica ecologica in programma
il 28 febbraio. Mira, che si alli-
nea con Venezia, ha emesso
per l’occasione una ordinanza
Chiusura simbolica alle auto di alcune strade dalle 8 alle 18
ad hoc che prevede il blocco «Ci vorrebbe un grande percorso ciclabile tra Stra e Fusina»
del traffico dalle 8 alle 18 in Ri-
viera Silvio Trentin, nel tratto biente Maurizio Barberini —
tra l’incrocio con la SR 11 e il anche in considerazione del
ponte sul Naviglio Brenta, e fatto che non ci risultano prov-
in via Matteotti nel tratto da vedimenti dei Comuni vicini,
piazza Municipio all’incrocio a parte Venezia, ma che abbia-
con via Fornace. Il comune mo comunque voluto per dare
spiega l’iniziativa e lancia l’i- un segnale di attenzione ai ri-
dea di un grande percorso ci- schi connessi all’inquinamen-
clabile lungo l’asse sud del Na- to atmosferico e per sensibiliz-
viglio da Stra a Fusina. «Si zare ulteriormente i cittadi-
tratta di un’adesione simboli- ni».
ca — spiega l’assessore all’Am- Il Comune ammette che le
cietà dopo la stagione di Lori.
A partire dall’intenzione di re-
scindere il contratto di sponso-
rizzazione con il Mantova Cal-
cio (in estate si parlava di una
somma di almeno 2 milioni di
euro l’anno), per proseguire
con l’alienazione (la separazio-
ne) completa tra azienda e so-
cietà calcistica. Una scelta che
pare confermare l’analisi dei sponsorizzazione dovrebbe
revisori dei conti contenuta chiudersi entro o con la fine
nella denuncia presentata per della stagione. A quel punto
mala gestione al tribunale di Lori rimarrà presidente del
Milano nella quale sarebbe Mantova Calcio, ma senza la
emerso il ruolo giocato dal Nuova Pansac alle spalle. E
Mantova calcio nel dissesto fi- nello stesso tempo l’azienda
nanziario dell’azienda. La potrà cercare di ripartire (ol-
Incidente, Brentana bloccata
ORIAGO. Incidente con feriti sulla Brenta-
na e viabilità in tilt ieri pomeriggio. Lo scon-
tro, che ha coinvolto una Ford Fiesta, una bici-
cletta e uno scooter si è verificato verso le 14
in via Venezia, poco dopo il ponte che immet-
te in Piazza Mercato ad Oriago. La dinamica
non è ancora chiarissima, ma sembra, dai ri-
lievi della polizia locale di Mira, che una Ford
Fiesta ed uno scooter siano entrati in collisio-
ne, coinvolgendo anche una bicicletta. Nel-
l’impatto tra i mezzi ad avere la peggio sono
stati il giovane in sella allo scooter e la perso-
na anziana in bicicletta. Tutti e due sono piom-
bati sull’asfalto. Immediatamente sia da parte
del conducente della Ford che degli automobi-
listi in transito è scattato l’allarme. Sul posto
è arrivata un’ambulanza del Suem di Dolo. I
Niente riprese in Consiglio
«Stra da fare» ricorre al Tar
STRA. La battaglia sulla videoripresa del consi-
glio comunale è finita sui banchi del Tar. E’ stato in-
fatti discussa mercoledì scorso dal Tribunale Ammi-
nistrativo Regionale il ricorso presentato dal gruppo
consiliare «Strada Comune» e dall’associazione
«Stra da Fare» dopo il rifiuto da parte del sindaco
Mario Collini di riprendere con telecamere i lavori
del consiglio comunale. La battaglia va avanti da ol-
tre sei mesi con i membri di «Strada Comune» che a
più ripresa avevano tentato di riprendere il consi-
glio, ma il sindaco aveva fatto intervenire i vigili ur-
bani che avevano sequestrano le telecamere. «Dopo
mesi di inutili tentativi - spiega Eugenio Rollo, presi-
dente di Stra da Fare - alla fine è stato presentato un
ricorso al Tar e nel giro di alcune settimane si do-
vrebbe risolvere la questione». (g.pir.)
la Nuova
Ztl, che permetterebbe ai resi-
denti e non solo di godere ap-
pieno del nostro territorio,
lungo un tragitto che riassu-
me le bellezze ambientali e sto-
riche dei nostri centri urba-
ni». Dal sindaco di Dolo Anto-
nio Gaspari arriva un «no».
azioni di questo genere sono vizio di linea pubblico esteso «Per problemi logistici — spie-
poco efficaci se non coordina- ai centri abitati minori e peri- ga Gaspari — non siamo in
te con altre. «In effetti — dice ferici». «Sarebbe auspicabile grado di far partire l’iniziati-
l’assessore Enzo De Lorenzi — dichiara il sindaco Michele va». La pensa così anche il sin-
— il blocco del traffico serve a Carpinetti — che partendo da daco di Pianiga Massimo Cal-
poco se non è accompagnato questo momento di emergen- zavara, presidente dell’assem-
da provvedimenti strutturali za, i Comuni della Riviera arri- blea dei sindaci della Riviera.
capaci di agire con continuità, vassero a creare un percorso «Chiudere quattro o due stra-
come un collegamento dei ser- ciclabile libero dalle auto - ma- de simbolicamente — taglia
vizi Actv con le stazioni ferro- gari tutte le domeniche - lun- corto — non serve a nulla».
viarie per creare sinergie tre- go l’asse sud del Naviglio da (Alessandro Abbadir)
no/autobus, ma anche un ser- Stra a Fusina. Una sorta di A RIPRODUZIONE RISERVATA
lavorando alla stesura di un cambio del Cda, i giudici opti-
piano di ristrutturazione con no per una sospensione del
la consapevolezza dei tanti de- giudizio. Dopo l’incontro di ie-
biti - ma anche di alcuni credi- ri il parere di sindacati e istitu-
ti - di cui gode l’azienda. Ser- zioni locali è moderatamente
virà però denaro fresco e su positivo. «Ora si passa dalle
questo fronte tutte le strade so- parole ai fatti», dice Massimo
no aperte: dall’appoggio al si- Meneghetti, della Femca Cisl.
Fabrizio stema bancario, di cui l’azien- Per Maurizio Don della Uil-
Lori da deve recuperare la fiducia, cem «quello che organizzazio-
con la maglia all’introduzione di nuovi soci ni sindacali chiedevano da
del Mantova nella proprietà. Nel corso del- tempo si sta lentamente con-
sponsorizzata l’incontro i rappresentanti del- cretizzando». «Il rischio co-
Nuova Pansac l’azienda hanno anche garanti- munque resta — aggiunge Ric-
to che gli stipendi e i ratei cardo Colletti, Filcem Cgil —
INTERPRESS
mancanti del tfr verranno pa- perché se una banca chiedes-
gati ai dipendenti. Le parti si se il rientro dei capitali sarà
sono date appuntamento al inevitabile che questa società
tre il conto lavorazione attual- prossimo 16 marzo quando l’a- si presenti in tribunale». Sod-
mente in corso). Nell’incontro zienda si dovrebbe presentare disfatti anche il sindaco di Mi-
di ieri è emersa la volontà di con un reale piano per il rilan- ra, Michele Carpinetti («Ora
mantenere integro il gruppo. cio dell’azienda. Prima di allo- aspettiamo il piano») e l’asses-
Nelle prossime ore il Cda no- ra però ci sarà anche l’udien- sore provinciale al Lavoro
minerà un direttore generale, za in tribunale sul ricorso di Paolino d’Anna («Finalmente
e verrà nominato anche un mala gestione (domani a Mila- un interlocutore credibile»).
nuovo management. Si sta già no) ma è probabile che, con il A RIPRODUZIONE RISERVATA
MIRA
Pulmino per i disabili
Un pulmino per i disabili in comodato d’uso
sanitari hanno verificato le condizioni dei due gratuito. Questa la bella notizia che annun-
feriti sul posto e poi li hanno immobilizzati e cia Luciano Bettin per il centro occupazio-
portati al pronto soccorso di Dolo. Qui, ai due nale diurno per disabili La Cometa a Giare
feriti sono stati fatti una serie d’esami e sono di Mira. «Abbiamo concordato in questi
stati medicati per le numerose escoriazioni su- giorni - spiega Luciano Bettin - una conven-
bite, traumi esterni e fratture. Ne avranno zione che prevede la concessione di un pul-
per 35-40 giorni di prognosi. E’ andata meglio mino del valore di circa 25 mila euro, in co-
al conducente della Ford Fiesta. La polizia lo- modato d’uso con l’azienda Pdv».
cale di Mira, intervenuta sul posto, con l’aiuto
di alcuni testimoni, ha cercato di ricostruire CAMPONOGARA
la dinamica. Inevitabili i disagi sulla regiona- Spettacolo al teatro Fo
le 11 che costeggia il Naviglio.
Per effettuare i rilievi, la strada è stata chiu- Comincia questa sera alle 21 al teatro Dario
sa al traffico per circa 20 minuti. Poi è stato Fo la stagione «Paesaggio con uomini». Il
istituto un senso unico alternato che ha provo- primo spettacolo sarà «I dialoghi di Federi-
cato code sia in direzione Padova che in dire- co Ruysch sulle sue mummie».
zione Venezia. (a.ab.)
Correva a zig zag in auto: fermato
Ubriaco e drogato alla guida, i carabinieri lo bloccano
PIANIGA. Correva a zig zag, droga- tro è risultato positivo: aveva nel san-
to e ubriaco fradicio alle 4 del matti- gue un tasso di alcol pari a 2,5. Un va-
no in via dei Cavinelli a Mellaredo di lore sopra la soglia di ben 5 volte.
Pianiga e i carabinieri della tenenza Per lui è scattato il ritiro della paten-
di Dolo lo hanno fermato per dei con- te, immediato, ma portato in ospeda-
trolli. le per ulteriori controlli è risultato
A finire nella rete dei controlli dei positivo alla cocaina e all’hashish.
militari dell’Arma, perdendo la pa- D.S. ha risparmiato il sequestro del-
tente è stato D. S., 30 anni, che dome- l’auto, per il semplice fatto che non
nica scorsa è stato segnalato per la era di sua proprietà. Infine i carabi-
sua guida pericolosa mentre sfreccia- nieri hanno fermato e poi arrestato a
va per il graticolato romano con una Dolo, O. M., un nigeriano di 35 anni
Golf. L’uomo sceso dall’auto ha subi- che era già stato destinatario di un
to imprecato e spiegato che era tutto decreto di espulsione a cui non ave-
a posto. va ottemperato per lui sono scattate
Ma ad un controllo con l’etilome- le manette. (a.ab.)
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la Nuova CHIOGGIA-SOTTOMARINA-CAVARZERE GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 29

Chiude laboratorio, 30 senza lavoro

Laboratorio di confezioni
CAVARZERE. Altre trenta
donne senza lavoro a Cavar-
zere. Si tratta delle dipenden-
ti della Silvia Confezioni, una
srl il cui proprietario era, fi-
no a qualche mese fa, un im-
prenditore locale, Vladimiro
Bassan. Ora, però, queste
donne rischiano anche di per-
dere per sempre due mesi di
stipendio, la tredicesima del
2008 e una serie di altre inden-
nità per un totale di circa
4.000 euro a testa, senza conta-
re il Tfr. Il motivo? l’azienda
è stata ceduta a una persona,
tale Enrico Lizzi di Roma
(città in cui è stata trasferita
anche la sede legale dell’a-
zienda) che, però, sembra ir-
Cavarzere. Protesta delle dipendenti della Silvia Confezioni rimaste a casa
Oltre all’impiego le donne hanno perso anche gli ultimi stipendi e il Tfr
rintracciabile e le «sue» di-
pendenti temono di non riu-
scire a recuperare i compensi
arretrati. La Confezioni Sil-
via, con sede in via IV novem-
bre a Boscochiaro, esisteva,
nella sua ultima forma socie-
taria, dal 2003 ma, di fatto,
operava da almeno una deci-
na d’anni lavorando per con-
to della Diesel. Poi l’azienda
vicentina ha delocalizzato la
produzione altrove, lasciando
il terzista cavarzerano senza
commesse. A febbraio 2009 le
dipendenti (con le pendenze
salariali suddette) sono state
messe in cassa integrazione
straordinaria per un periodo
massimo di un anno. «Un an-
no — spiegano Marzia Tasso,
dell’ufficio legale della Cgil
ed Elena Petrosino, responsa-
bile della Filtea — trascorso
sostanzialmente senza che la
proprietà spiegasse in alcun
modo le intenzioni future».
Anche l’ultimo colloquio, a fi-
ne gennaio, era stato inutile,
perciò la Cgil aveva convoca-
to l’azienda all’ufficio provin-
ciale del lavoro. «Qui — dico-
no ancora le sindacaliste —
non si è presentato il Bassan,
ma il suo consulente, Ivano
Orlandin, il quale ci ha infor-
mato di aver appena saputo
che l’azienda era stata cedu-
ta, il 16 novembre, al Lizzi».
Un fulmine a ciel sereno che
ha lasciato di stucco sindaca-
to e lavoratrici. Tanto più che
le raccomandate inviate al
nuovo titolare, sono tornate
indietro. Martedì, ad una nuo-
va convocazione all’ufficio
del lavoro, il Lizzi avrebbe fat-
to sapere di essere malato e
di non potere, quindi, essere
presente. Ma Bassan rassicu-
ra: «Appena arriverà un pò di
lavoro l’azienda ricomincerà
a operare. Le ragazze posso-
no stare tranquille».
(Diego Degan)
A RIPRODUZIONE RISERVATA

«Siamo ancora invasi dal fango» SANITA’

Farmacie di turno
Brondolo. Ad un mese dall’esplosione del tubo nessuno è intervenuto Sottomarina: All’adriatico, viale
mediterraneo 157; Adria: Gonella,
SOTTOMARINA. Strada inaccessibile, riparazione prov- corso V. Emanuele 154; San Pietro:
visoria, fango ad ogni pioggia e ancora nessuna perizia Menini, via dei Martiri 10 (20.15).
per la conta dei danni. Ad un mese dall’esplosione della
condotta idrica in via Cicogna la situazione è rimasta la FESTA AL TOMATO
stessa e i residenti tornano a farsi sentire. La maxi con-
dotta, che serve gran parte della città, era saltata all’al-
ba del 27 gennaio creando una distesa di fango.
Molte band applaudite
Nella festa di beneficienza «Chioggia
La città è rimasta senz’ac- le, abbiamo il fango che entra for Haiti» che si è tenuta sabato scor-
qua per ore finché la condotta in casa ad ogni pioggia e non è so al Tomato si sono esibite alcune
è stata ripristinata con un in- venuto alcun perito dell’assi- band di giovani musicisti: Upset, Jo-
tervento provvisorio. I danni curazione di Veritas a fare un hn see a day, Viceversa, Caffè degli
maggiori erano stati denuncia- sopralluogo per verificare i artisti, che hanno riscosso forti ap-
ti dalla famiglia Falcone che danni. Le tubature sono state plausi.

nel fango entrato al piano in-
terrato aveva perso anche
una Mercedes. Veritas aveva
subito rassicurato i residenti
danneggiati che sarebbero sta-
ti risarciti. «E’ passato un me-
se — spiegano i coniugi Falco-
ne — ma non è cambiato nul-
la. La strada è ancora inagibi-
sistemate provvisoriamente,
quando pensa Veritas di rime-
diare a questo disastro?». I Fal-
cone hanno un piano semin-
terrato di 180 metri quadri do-
ve è allestita una palestra. L’ir-
ruenza dell’acqua e del fango
ha invaso il locale creando
danni ai pavimentati che si so-
DONAGGIO
CHIOGGIA
Renzo Falcone
davanti
no alzati, alle porte, alle mura
e a tutto ciò che si trovava in
ta la signora Falcone — Ho
scoperto che anche i filmini
Rifondazione
alla sua casa palestra e in garage: una Mer- del matrimonio e le fotografie Sabato, alle 17 nella sede di calle Sco-
ancora cedes, un’auto utilitaria, due sono stati rovinati». pici assemblea generale degli iscritti
invasa moto. «Non riesco nemmeno a (Elisabetta Boscolo Anzoletti) di Rifondazione. Intervengono Piero
dal fango quantificare i danni — raccon- A RIPRODUZIONE RISERVATA Pettenò e Bruna Mestrini.

Il direttore dell’Asl di Chioggia chiede un chiarimento
PICCOLA PESCA
Padoan: «Sono in attesa» Chioggia convocata
in Parlamento
CHIOGGIA. Ancora nebbia sulla tempistica del- CHIOGGIA. I pescatori
l’incarico di Antonio Padoan alla guida dell’Asl di Chioggia e della Roma-
14. La Regione ha conferito l’incarico per un anno, gna saranno ricevuti in
ma Padoan ne ha chiesti 3 per poter lavorare con audizione, in commissio-
una certa tranquillità al progetto per il nuovo ne agricoltura alla Came-
ospedale. Giorni fa circolava la voce che Padoan ra, giovedì prossimo alle
l’avesse spuntata ottenendo di rimanere alla dire- 14. L’incontro era stato
zione generale dell’Asl di Chioggia fino a fine 2012, chiesto da Massimiliano
invece il diretto interessato precisa che al momen- Malaspina, presidente del-
to l’incarico è solo annuale. «Non c’è alcuna tratta- la Fondazione della pesca,
tiva in corso — spiega Padoan — mi è stato asse- a seguito del convegno
gnato un incarico annuale e io ho fatto presente, che si era svolto sabato al
Attesi centinaia di giovani alla cerimonia funebre nella chiesa di San Domenico
Oggi alle 15 l’ultimo saluto a Marta
CHIOGGIA. Attesi centi- Popolo e ultimamente alla ge-
naia di giovani oggi alle 15 lateria Grom di palazzo Gra-
nella chiesa di San Domeni- naio. Era molto conosciuta
co per l’ultimo saluto a Mar- anche per la passione che da
ta Gorini, la ragazza di 25 an- qualche tempo l’aveva avvici-
ni morta lunedì scorso per nata al teatro. Assieme ad
una malattia incurabile. La una compagna di ragioneria
città è ancora sotto choc, pa- aveva accettato l’invito di un-
renti e amici sono devastati ’amica, Eleonora Sambo, ad
da un dolore che non riesce entrare nella compagnia Tea-
a trovare risposte. Marta era tronovo. «Ciao Marta — scri-
nel fiore degli anni, era una ve in un passo della lettera
DONAGGIO

l’8 gennaio scorso durante la visita del presidente Kursaal. Lo scopo è porta- ragazza piena di vita e da me- Eleonora - non è giusto che
della Regione Giancarlo Galan (a Chioggia per re all’attenzione del parla- si stava progettando il matri- tutto vada avanti come sem-
inaugurare l’Emodinamica ndr), che con un solo mento le conseguenze eco- monio con il fidanzato che pre, che i giorni continuino
anno a disposizione ho qualche difficoltà a portare nomiche e sociali del di- doveva celebrarsi il prossi- Marta Gorini, morta a 25 anni ad alternarsi, che la genti
avanti il progetto del nuovo ospedale. Da allora vieto di questo tipo di pe- mo settembre. La scoperta chiacchieri per strada, lo sen-
non ho avuto alcuna risposta né incontri per discu- sca che scatterà dall’1 giu- della malattia, a pochi giorni in città perché da 2 anni è to come un affronto a te che
tere di questa questione. Pertanto al momento io gno ma che, per tutti colo- dal Natale, ha mandato all’a- consigliere della Lega e per- non ci sei più. Per rispetto
so di avere un incarico annuale». ro che non praticano la pe- ria tutti i suoi sogni. Marta ché gestisce la macelleria di tutto dovrebbe rimanere im-
Il periodo in effetti non è dei migliori per andar sca alla seppia, tra aprile lascia la mamma Arianna, il calle San Nicolò. Marta ave- mobile, ovattato, sordo. Tut-
a disquisire di certe questioni, vista la fibrillazio- e maggio, in realtà, par- papà Roberto e i tre fratelli va lavorato per un periodo al to il Teatronovo ti vuole be-
ne dovuta all’imminente scadenza elettorale per le tirà a fine marzo. (d.deg.) Francesco, Margherita e ristorantino Groggy, al nego- ne, rimarrai sempre con
elezioni regionali. (e.b.a.) Marcello, molto conosciuto zio Intimissimi di corso del noi». (e.b.a.)

Chioggia, assemblee pubbliche Il Comune vende i gioielli di famiglia per fare cassa
e inaugurazioni per Convento Chioggia. Ma per Guarnieri (Pd) non si può: «Immobili restaurati con i fondi della Legge Speciale»
CHIOGGIA. Assemblee pubbliche e inaugurazioni a raffica. CHIOGGIA. Immobili comu- Guarnieri, convinto che non però al momento inutilizzate, di procedere solo dopo averli
Così recita la fitta agenda dell’assessore ai lavori pubblici e nali in vendita, l’opposizione si possano vendere strutture per la giunta Tiozzo non sono messi a norma». Ma Guarnie-
mobilità Gian Paolo Convento che sarà impegnato nelle fra- chiede il parere della Corte che sono state acquistate o ri- immobili strategici. Da qui l’i- ri solleva anche un problema
zioni per illustrare alcuni interventi in corso o in program- dei conti e della Presidenza strutturate con fondi della dea di alienare i beni e di rica- di «legalità». «Sono sicuri - pre-
ma e per inaugurare opere già completate. Si parte stasera del Consiglio per evitare brut- Legge Speciale, come nel caso varne economie per progetti cisa - di poter vendere beni
da Ca’ Bianca con un incontro alle 21 nella sala parrocchiale te sorprese. Lunedì nella com- della Turati e di corte Salasco, ritenuti urgenti. «Vendere il che sono stati comprati e siste-
dove si parlerà di pista ciclabile, pavimentazione della nuova missione bilancio è stata pre- perché esistono vincoli sull’u- patrimonio pubblico è un erro- mati con la Legge Speciale?
piazza, centro civico, centro sportivo, messa in sicurezza di sentata la delibera di giunta tilizzo di quei soldi. La colonia re - sostiene Guarnieri - si può Credo che un parere della Cor-
Punta Gorzone e viabilità. Venerdì alle 20.30 nel centro par- con cui si apre la strada alle Turati e corte Salasco sono essere d’accordo o meno con te dei conti, della Presidenza
rocchiale di Cavanella, Convento illustrerà l’intervento sulle alienazioni di importanti edifi- state acquistate dalla giunta le scelte fatte da una preceden- del Consiglio e magari anche
conche di navigazione e la nuova viabilità di collegamento al- ci come la colonia Turati, cor- Guarnieri e ristrutturate, nel- te amministrazione, ma arri- dell’avvocatura dello Stato sa-
la Romea. Mercoledì 3 marzo toccherà a Valli dove si discu- te Salasco, i Canevini e decine la prima dovevano traslocare vare a vendere degli immobili rebbe consigliabile per evitare
terà di viabilità e sottopasso alla Romea. Sabato 6 marzo, alle di appartamenti pubblici. Una i vigili e altri uffici comunali, nuovi e così importanti non alla giunta ma anche al Consi-
10, sarà inaugurato il nuovo parcheggio di Sant’Anna, dome- scelta che ha immediatamen- nella seconda doveva nascere ha senso. Posso concordare glio di incappare in problemi
nica 14 marzo, dalle 9.30 alle 11.30, sarà inaugurato l’interven- te scatenato la dura critica del un centro civico e di aggrega- sulla vendita degli alloggi pub- giudiziari». (e.b.a.)
to di ristrutturazione del mercato orticolo. (e.b.a.) consigliere del Pd Fortunato zione. Le due strutture sono blici, ma anche qui ho chiesto A RIPRODUZIONE RISERVATA
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30 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 SAN DONA’ DI PIAVE la Nuova

SAN DONA’ SAN DONA’ SAN DONA’. LA PROPOSTA

Guccini via radio ricorda Alberto Landi
SAN DONA’. Anche Francesco Guccini parteciperà alla
giornata in ricordo di Alberto Landi. E’ trascorso un mese
esatto da quel 26 gennaio, in cui la «voce» di San Donà scom-
parve tragicamente. E domani Radio Sandonà dedicherà al
suo storico direttore un’intera giornata di programmazione
speciale. Dalle 9 del mattino fino alle 20 tutti gli speaker del-
l’emittente si alterneranno in diretta, proponendo le canzoni
dei cantautori più amati da Alberto intercalate da interviste
e contributi audio con il ricordo di chi lo ha conosciuto. Tra
gli interventi, è previsto anche un collegamento in diretta
con il cantautore Francesco Guccini. Molti anche i ricordi
del mondo dello sport: interverranno l’ex pilone di rugby
Giancarlo Pivetta e l’indimenticato bomber del Sandonà,
Adriano Meacci. (g. mon.)
Premio «Piccinato» al nuovo parco Cartelli che spieghino i nomi delle vie
SAN DONA’. Premio urba- SAN DONA’. Nuova toponomastica per le vie della città. A
nistico per il nuovo parco proporla è il capogruppo del Pdl, Renato Ravagnin che ha for-
pubblico della città. Il nuovo malmente chiesto all’amministrazione comunale di installa-
progetto, dietro al quartiere re, dopo l’approvazione del piano urbano del traffico, nuove
di San Pio X, ha ricevuto il insegne nell’ambito della segnaletica verticale della città. La
primo premio alla quinta edi- proposta è di realizzare dei pannelli che indichino, oltre al no-
zione del premio urbanistico me della via, anche la storia ed i meriti dei concittadini che
«Luigi Piccinato». hanno dato lustro alla città nella loro vita. «Penso a corso
La motivazione riconosce Trentin— spiega Ravagnin— dedicata a Silvio Trentin, già
in particolare la «progettazio- promotore della ricostruzione della città dopo la Grande
ne sostenibile di uno spazio verde a parco pubblico, con la ca- Guerra, con il rilancio della bonifica e dell’agricoltura, oppu-
pacità di offrire supporto alle attività della popolazione». Un re a Via XIII Martiri, che ricorda i sandonatesi che diedero la
nuovo paesaggio. Come ha precisato la giuria tecnica, perfet- propria vita per la libertà nella seconda guerra mondiale e
tamente integrato alla città. molte altre strade ancora». (g. ca.)

San Donà, in 250 per una casa

Ma alloggi non ce ne sono. Tonetto: «Il Comune si dia da fare»
SAN DONA’. Nuova gradua-
toria per l’assegnazione degli
alloggi «popolari», il Pd chiede
più case a disposizione per chi
ne ha bisogno. Con i prezzi del
mattone ancora alle stelle no-
nostante la crisi, sono 250 i nu-
clei che hanno diritto. Luca
Tonetto, dal Consiglio comu-
nale, analizza la situazione
considerando che con i nuovi
regolamenti sono stati avvan-
taggiati i residenti e che il 70
per cento degli aventi diritto
sono italiani. «A fronte di tut-
to ciò— analizza— le case di-
sponibili sono al momento cir-
ca zero, e da informazioni pre-
se dagli uffici comunali nel
corso dell’anno 2010 saranno
«accontentate» 5 o 6 famiglie,
forse 10. Esattamente, nella
migliore delle ipotesi, verrà
data risposta al 4% degli aven-
ti diritto che versano in stato
di bisogno. C’è da tener conto
che 113 richiedenti si trovano
in stato di estremo bisogno e
San Donà, una città sempre in espansione
povertà, con un reddito infe-
riore a quello della «pensione
sociale». «Al tempo stesso—
aggiunge— il Comune possie-
de almeno 20 alloggi disabita-
ti. Certo magari non sono in
perfetto stato di conservazio-
ne e dunque non possono esse-
re assegnate per questo moti-
vo, ma il Comune non intende
neppure assegnarle perchè
preferisce inserirle in piani di
alienazione. Venderle per fare
cassa, o forse per tenerle chiu-
se e sfitte».
Tonetto lancia una proposta
Musile. Teso risponde alle critiche
«Il taglio degli alberi in golena
è un’operazione necessaria
contro le eventuali piene»
per soddisfare le esigenze di MUSILE. «Il taglio degli alberi in go-
un’abitazione tra i cittadini lena? Si tratta di un intervento della
che ne sono del tutto privi e Regione, su cui il Comune non ha
che oggi non riescono a paga- competenza. D’altra parte la nostra
re affitti comunque troppo eso- zona è classificata a forte rischio
si in rapporto a stipendi e co- idraulico e, in caso di piena, ogni in-
sto della vita. «Credo che in tervento è utile per ridurre il pericolo
questo particolare momento il esondazione». L’assessore all’ecologia
Comune - conclude— anche di Musile, Alberto Teso, interviene
in fase di predisposizione del sulla polemica innescata dall’inter-
bilancio annuale che sappia- vento di messa in sicurezza del Piave.
mo valere intorno ai 50 milio- «Per quanto riguarda l’informazione
ni di euro, debba mettere in — prosegue Teso — abbiamo tenuto
conto la realizzazione, ristrut- un incontro pubblico prima dell’ini-
turazione, adeguamento e l’ac- zio dei lavori, con l’illustrazione del
quisto di un adeguato numero progetto. Abbiamo contattato perso-
di abitazioni, e che questa spe- nalmente tutti i proprietari dei terre-
sa d’investimento divenga ni golenali interessati: parte dell’inter-
strutturale per qualche anno. vento si svolge infatti su aree di pro-
Se impiegassimo per esempio prietà privata. Va ricordato che il
2,5 milioni all’anno, circa crollo di alberi e ramaglie nell’alveo è
metà di quanto il comune molto pericoloso, perché costituisce
avanza tutti gli anni, potrem- una vera e propria diga in caso di pie-
mo dare risposta almeno al na all’altezza dei piloni dei ponti. E’
15-20% delle richieste degli previsto che si proceda anche con un
aventi diritto». intervento dal fiume, mediante chiat-
(Giovanni Cagnassi) te, per eliminare anche gli alberi, che
A RIPRODUZIONE RISERVATA si sporgono sul Piave». (g. mon.)

Ceggia. Un’azienda in corsa

per l’impianto fotovoltaico
da quaranta milioni di euro Il sindacato: «L’Asl non risponde alle domande» Il turno fino al 26 febbraio
CEGGIA. Fotovoltaico nell’ex base
militare: c’è un gruppo di imprendito-
ri interessati a realizzare il progetto
da 40 milioni di euro. Si sono chiusi
lunedì i termini per la presentazione
delle offerte e, smentendo le previsio-
ni della vigilia che parlavano di un
possibile flop, in municipio è perve-
nuta l’attesa offerta. A renderlo noto
è stato lo stesso responsabile del pro-
cedimento, l’architetto Mauro Monta-
gner.
Secondo quanto comunicato sono
state due le imprese, che nei mesi
scorsi hanno manifestato al Comune
l’interesse a partecipare al bando. Di
queste, una ha poi formalizzato la ve-
ra e propria offerta: si tratta della Wi-
nenergy Srl di Camponogara. Ades-
so la giunta comunale dovrà nomina-
re la commissione di gara, che nelle
prossime settimane valuterà la con-
gruità dell’offerta.
Soddisfatto il sindaco Massimo Be-
raldo: «Nei prossimi giorni la giunta
nominerà la commissione. La conse-
gna dell’offerta è un risultato molto
importante — commenta Beraldo —
Assume un significato rilevante nel
percorso, che dovrà portarci a rag-
giungere gli obiettivi che ci siamo po-
sti: recuperare un’area compromes-
sa, produrre energia pulita da fonti
rinnovabili, introitare risorse econo-
miche per continuare a dare servizi
ai ciliensi. Il cammino è ancora lun-
go, ma questo primo passaggio è mol-
Rottura, la Cisl lascia l’incontro
FARMACIE
SAN DONA’. Asl 10, aperto il tavolo delle trat- semplicemente sulle disponibilità finanziarie San Donà: Dolcetti, via Calnova 32; Musi-
tative con i sindacati, ma la Cisl attacca la diri- per poter prendere decisioni su istituti previsti le: Poletti, via Bosco 1 (fino alle 21).
genza per le lacune manifestate nell’azione in- nel contratto - aggiunge Walter Bisutti, delega-
formativa che precede le riunioni. «Questa vol- to provinciale CISL FP- oltre alla manifesta ri- NOVENTA
ta,— dice Carlo Foschiani, coordinatore della luttanza dell’azienda a rispondere in merito a
RSU dell’Asl 10— la direzione strategica, assen-
ti come sempre il direttore sanitario e dei servi-
domande a quanto sembra non gradite, ha de-
terminato la totale inconsistenza della seduta
All’Outlet apre Brioni
zi sociali, ha tenuto una «lezione didattica» ed negoziale. Il coordinatore RSU, Carlo Foschia- Novità al Veneto Designer Outlet, dove og-
ha preteso la condivisione, da parte del sinda- ni, ha chiesto più volte di poter, quantomeno, gi apre il nuovo store di Brioni.
cato, di argomenti, atti e scelte già determinati sottoscrivere un accordo per la riattivazione
dall’azienda e praticamente non modificabili. del progetto assenze improvvise, destinato a ri- MEOLO
Si credeva, così, di snaturare e svilire il ruolo storare almeno economicamente infermieri ed
del sindacato all’interno dell’azienda». Ormai è
muro contro muro e i sindacalisti assumono
operatori socio-sanitari richiamati in servizio
d’urgenza, accordo già trattato in precedenza.
La nuova casa di riposo
un atteggiamento molto duro annunciando fu- Anche qui, nulla di fatto». La Cisl ha dunque Oggi, alle 19, in municipio, presentazione
ture azioni contro l’azienda. «L’impossibilità di abbandonato l’incontro e ora minaccia altre del progetto della nuova casa di riposo.
avere risposte concrete ed adeguate, anche iniziative contro la dirigenza strategica. (g. ca.)
La Provincia cerca un protocollo d’intesa
VENEZIA. Autostrada del
mare, vertice a Ca’ Corner per fra i comuni per l’autostrada del mare quali poi lo dovranno condivi-
dere».
trovare un accordo tra tutti i I Comuni sono dunque Ron-
Comuni interessati dal traccia- tutti i sindaci del territorio in re le osservazioni al progetto cade, per la Provincia di Trevi-
to. La presidente della Provin- modo tale da evitare future op- entro il 6 di marzo. «Riteneva- so, e San Donà, Meolo, Jesolo
cia, Francesca Zaccariotto, ha posizioni o, peggio ancora, ri- mo opportuno— aggiunge la e Musile, per la Provincia di
voluto riunire attorno ad un corsi. Il documento è ora in fa- Zaccariotto— un tavolo di con- Venezia. «Nel documento—
tavolo i vari sindaci dei Comu- se di elaborazione e successi- fronto tra tutti Comuni. Que- conclude la presidente da Ca’
ni che saranno attraversati vamente verrà esaminato dai sto è il metodo di lavoro che Corner— terremo conto delle
dall’infrastruttura a pagamen- primi cittadini che dovranno vogliamo seguire per garanti- varianti proposte dai vari Co-
to che collegherà il casello di sottoscriverlo. re un coordinamento e quindi muni o di altri problemi emer-
Meolo alla rotatoria Frova a La presidente, e sindaco di produrre delle osservazioni si come ad esempio quello del
Jesolo. Una superstrada velo- San Donà, Francesca Zacca- che fossero frutto di un accor- pedaggio». Non sarà facile tro-
ce che sta sollevando proteste riotto appare fiduciosa. «Lo do dei vari Comuni. Abbiamo vare un accordo globale su un
e stimolando la nascita di co- spirito dell’incontro— spiega condiviso l’impostazione che simile documento, che pare la
FOTOFILM

to confortante, è un ulteriore iniezio- mitati pronti a contrastarla. Ie- lei stessa— era quello di riuni- siano adesso i tecnici delle premessa essenziale comun-
ne di fiducia per continuare nel cam- ri pomeriggio si è deciso di re i Comuni interessati delle due province interessate, Ve- que per evitare futuri ostaco-
mino intrapreso». predisporre un documento province di Venezia e Treviso, Francesca nezia e Treviso, a stilare un li. (g. ca.)
(Giovanni Monforte) che possa essere condiviso da visto che dobbiamo presenta- Zaccariotto documento per i Comuni i A RIPRODUZIONE RISERVATA
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la Nuova CEGGIA GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 31

LA TRAGEDIA DI CEGGIA Oggi alle 15 si fermano tutte le attività ciliensi

E’ lutto cittadino, ma questa mattina scuole aperte

Le bare a spalla fino in cimitero

Per Tiziana e il piccolo Gabriele il funerale attraverserà tutto il paese
di Marta Camerotto
CEGGIA. Lutto e negozi chiusi,
oggi è il giorno del dolore. L’intera
comunità di Ceggia (alle 15) dirà
addio per sempre a Tiziana Braga-
«Ho deciso di non sospen-
dere le lezioni delle scuole -
ha spiegato ieri Beraldo - per-
ché come ci è stato suggerito
dallo psicologo che ha tenuto
l’incontro con tutto il corpo
docenti l’altro giorno, è giu-
sto che i bambini respirino il
più possibile una situazione
di normalità, voglio evitare
qualsiasi esaltazione o enfa-
tizzazione del dramma che è
già di per sé molto doloroso e
incomprensibile, peraltro as-
sieme al parroco e su richie-
IN VIA XXV APRILE
to, 47 anni e Gabriele Zago, 6 anni.
Il sindaco Massimo Beraldo ha pro-
clamato il lutto cittadino mante-
Mazzi di fiori
nendo però le scuole aperte. e giocattoli
«Per un angelo»
CEGGIA. Mazzi di fiori,
piantine e giocattoli cingono
la casa che si è «portata via»
Tiziana e Gabriele in via XXV
Aprile. Mazzi di margherite
bianche e tulipani rossi depo-
sti dai coetanei di Gabriele e
dagli amici. Sopra la cassetta
della posta, una macchina
grande tutta blu accompagna-
ta da un lettera struggente e
discreta, scritta in corsivo da
GAVAGNIN

sta della protezione civile e due bambini. Recita così:

dei famigliari, il corteo fune-
bre si svolgerà a piedi questo
per evitare la spettacolarizza-
zione e favorire la partecipa-
zione di tutti vista l’eccezio-
nalità della situazione».
Le bare, dunque, verranno
portate sulle spalle e accom-
pagnate a piedi fino al cimite-
ro. Un momento delicato di
riflessione e preghiera.
Ceggia è un paese ferito
che si porta addosso i segni
della tragedia e dopo il fune-
rale di oggi non potrà certo
dimenticare quanto accadu-
to.
La ferita di un simile dram-
ma è destinata a rimanere
dentro per sempre, per chi
non c’è più e per chi resta
che dovrà trovare la forza di
continua la vita di prima. An-
che se tutto è cambiato.
Nella vita di Walter Zago
che ora vivrà di ricordi, tra i
banchi di scuola, tra i fami-
liari, tra i vicini di casa che
erano abituati a vedere Ga-
briele scorazzare con la sua
macchinina e tra tutte le per-
Tiziana
e Gabriele
e i fiori
lasciati
dalla gente
sone che condividevano un
sorriso, un’amicizia, un salu-
to con questa mamma così
bella ma tanto fragile da non
riuscire ad affrontare la pro-
pria vita e quella del suo pic-
colo Gabriele.
Intanto le associazioni si
stanno preparando per mani-
festare la loro solidarietà in
vari modi. La famiglia Zago
ha fatto sapere che sono gra-
diti i soldi per opere di bene
in ricordo di Tiziana e Ga-
briele. All’ingresso del cimi-
tero sarà infatti posizionato
già all’una di oggi pomerig-
gio una cassetta per le offer-
te da devolvere a questa nobi-
le causa che i familiari vo-
gliono sostenere. Come per
lasciare traccia di Tiziana e
Gabriele scomparsi improv-
visamente una mattina di
febbraio per un destino im-
perscrutabile e crudele.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
«Per un angelo». Via XXV
aprile è una via spenta, triste.
Non si arresta però il pellegri-
naggio di gente che si avvici-
na in segno di solidarietà. Ad
ogni ora arrivano nuovi maz-
zi di fiori, una candela, un gio-
co. Papà Walter ogni tanto
torna per portarli dentro. Il
piazzale davanti al garage è
infatti diventato un giardino
fiorito, un segno di affetto
che la comunità vuole dare a
Walter per incoraggiarlo ad
andare avanti nonostante tut-
to. (ma. ca.)
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32 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 JESOLO-CAVALLINO-ERACLEA la Nuova

ERACLEA VANDALI JESOLO

Auto contro palo: un ferito
ERACLEA. Auto perde il controllo su via Piave, ventenne
salvo per miracolo. L’incidente stradale è avvenuto la scorsa
notte all’ingresso di Eraclea Paese, nei pressi del distributo-
re di carburanti quasi all’incrocio della strada che porta in
piazza. Un giovane al volante di una Smart ha perso improv-
visamente il controllo del mezzo e l’auto è carambolata in
mezzo alla strada schiantandosi successivamente contro un
palo. Il giovane, residente a Jesolo, è stato trasportato in au-
tolettiga all’ ospedale di San Donà per precauzione, ma ha ri-
portato solo lievi ferite. Ne avrà solo per qualche giorno. Sul
posto sono arrivati i vigili del fuoco di San Donà e i carabinie-
ri che hanno effettuato i primi rilievi mentre la strada è rima-
sta bloccata fino a quando i pompieri non l’ hanno messo in
sicurezza con il lavaggio.
Rotte cabine telefoniche Consiglio sui terreni di via King
JESOLO. Atti vandalici tra piazza Marina JESOLO. Consiglio comunale, stasera si
e piazza Nember, paura al lido ovest. I resi- parla ancora di sanità e ospedale. In partico-
denti ora invocano più controlli nella zona lare della vendita dei terreni di via King al-
del lido ovest di Jesolo. Prese di mira le cabi- l’Asl 10 per realizzare la casa di riposo. Rena-
ne della Telecom, distrutte con forti sassate to Martin invita i cittadini a partecipare. «De-
che hanno infranto i vetri. I vandali, non con- vono assistere alla svendita dei terreni
tenti, hanno anche divelto le porte gettando- —commenta— confermiamo la nostra assolu-
le in mezzo alla strada. «Non ce la facciamo ta contrarietà alla vendita di tutta la nuova
più— protestano i residenti— questa zona area ospedaliera di via King, conquistata in
della città è continuamente bersaglio di atti passato con enormi sacrifici e destinata alla
vandalici e abbiamo urgente bisogno di con- realizzazione del comparto con l’assoluta cen-
trolli non solo in piena stagione, ma anche in tralità del Comune. Ora invece, per come si
questo periodo in cui ci sentiamo isolati e stanno mettendo le cose, ci sembra che si
vulnerabili». tratti di una vera e propria “svendita”».

Drago e Marconi, porta del lido «La pista ciclabile Da Ca’ Pirami a Jesolo centro

Le due piazze ingresso del litorale. Ma l’urbanistica è sotto accusa non è nel progetto»
JESOLO. Piazza Drago e do il sindaco che scandisce le JESOLO. «La pista ciclabile che de-
piazza Marconi saranno la prossime tappe. «Entro una ve congiungere la frazione di Ca’ Pira-
porta principale d’ingresso al decina di giorni intanto— spie- mi con Jesolo Centro non era inserita
litorale. Questa la conclusione ga Calzavara— avremo una nel progetto della bretella che attraver-
dell’incontro del comitato di prima apertura di via Tritone, sa via Pirami». La denuncia è di Da-
zona con il sindaco Francesco mentre per Pasqua sarà aper- miano Mengo (nella foto) che torna sul-
Calzavara e l’assessore ai lavo- to lo spazio pubblico di piazza la questione piste ciclabili in Paese e al
ri pubblici, Otello Bergamo. Drago. Per via Mameli, con in- lido. «Dopo aver realizzato diverse ope-
Un incontro iniziato con un gresso a senso unico, è previ- re di viabilità pubblica,— spiega— Ve-
po’ di tensione, dopo la presa sto il potenziamento della se- neto Strade ha dovuto completare del
di posizione della lista Martin gnaletica per consentire di lavoro già ultimato per predisporre il
contro i cantieri aperti in zo- orientarsi meglio e altre futu- sottopasso che riprenda il tracciato dei
na e i disagi provocati, ma la re modifiche saranno prese in progettisti della viabilità jesolana. Gli
polemica è rientrata e il sinda- considerazione per migliorare abitanti di via Pirami, attraverso il lo-
co ha avuto modo di illustrare la viabilità di tutta questa zo- ro comitato,avevano chiesto circa
le direttrici future e la viabi- na che è sotto osservazione quindici anni fa un intervento che po-
GAVAGNIN

lità di questa zona del lido che
con le torri di piazza Drago si
propone come un nuovo ele-
gante quartiere della città. A
questo si aggiunga la viabilità
proposta in piazza Brescia,
con nuova rotatoria davanti
alla sede Apt e biforcazione su
via Bafile a destra verso il lido
Ovest e a sinistra verso piazza
Marconi.
Il Pd con Roberto Rugolotto
Piazza Drago con le sue torri: la futura porta del Lido con piazza Marconi
è però critico verso lo svilup-
po di questo tratto del litorale
jesolano. «Le nuove costruzio-
ni in piazza Drago— spiega il
consigliere di opposizione—
hanno creato un forte squili-
brio e questa zona appare iso-
lata e difficile da percorrere
per i residenti, figuriamoci
per i turisti che arrivano a Je-
solo. Non si è tenuto conto del-
l’impatto che avranno le nuo-
ve costruzioni all’ingresso del-
la città che appare più che al-
tro come un’isola difficile da
raggiungere». Non è d’accor-
nei prossimi mesi». Renato
Martin è sempre critico verso
i lavori ex Castagnotto: «L’im-
mobile è in mezzo ad un incro-
cio. Non discutiamo il proget-
to architettonico, ma quello
urbanistico e cioè come è sta-
to collocato. Non sono state ga-
rantite le debite distanze dagli
altri immobili».
(Giovanni Cagnassi)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
tesse mettere in sicurezza i ciclisti, i pe-
doni ma anche le auto che transitano
lungo la via, dato che soprattutto que-
ste ultime si trovano a dover correre
accanto ai ciclisti e che possono met-
ter in pericolo il loro tragitto. Tuttavia
il mancato coordinamento tra politica
locale e vertici regionali ha fatto ritar-
dare notevolmente i lavori,rendendo
necessario aprire un varco a lato della
strada già co-
struita ove
far passare la
ciclabile che

Privè «Oasi», in due patteggiano un anno

Il presidente ha scelto il processo ed è stato rinviato a giudizio
VENEZIA. Un anno di reclusione per la vice-
presidente Paola Giacomini (48 anni, di San Vi-
to al Tagliamento) e altrettanti per il barman e
segretario Roberto Valvasori (55, Codroipo),
hanno scelto di patteggiare la pena, mentre il
presidente Danilo Catarinussi (48, San Vito) ha
scelto il processo in aula ed è stato rinviato a
giudizio. Erano accusati di favoreggiamento
della prostituzione in qualità di gestori del club
privè «Oasi» di Jesolo Lido.
Nel maggio dello scorso anni i carabinieri
avevano messo i sigilli al locale conosciuto co-
me club di scambisti. Il blitz dei militari di Udi-
ne e San Donà in via Gorizia. Gli annunci degli
eventi hard comparivano nella rete di internet
con invitanti messaggi rivolti agli appassionati
dell’ambiente degli scambisti. Per la maggior
parte friulani e trentini che «calavano» nei fine
settimana per partecipare alle feste a luci ros-
se.
Eventi che vedevano protagoniste avvenenti
donne, italiane e straniere, senza veli dedite a
spettacoli hard che finivano per coinvolgere i
clienti e in particolare le coppie. I carabinieri
di Udine hanno avviato un’accurata indagine
nel mondo degli scambisti, ricostruendo trami-
te le informazioni raccolte in rete i loro percor-
si nei vari locali del Triveneto. Tra questi an-
che l’Oasi, locale noto alle cronache per aver
introdotto lo scambismo sul litorale.
Aveva aperto due anni e mezzo fa lustro, al
posto di una vecchia discoteca. Ma la conver-
sione in locale a luci rosse per scambisti aveva
vissuto alterne vicende e fortune, tanto da esse-
re costretto a chiudere perchè il genere non
aveva esercitato particolare attrazione. Il ritor-
no sulle scene risale a pochi mesi prima della
definitiva e forzata chiusura, quando è suben-
trata la nuova gestione che ha organizzato le fe-
ste poi pubblicizzate in rete. In realtà la vera
trasgressione era quella delle normative che
sovrintendono i locali. Il club infatti non si limi-
tava ad organizzare incontri del tutto liberi tra
i soci, ma avrebbe intrattenuto gli ospiti con
pornostar, ballerine di lap dance. Infine coppie
che facevano da apripista alla nottata con le lo-
ro effusioni sessuali regolarmente retribuite.
Le famose serate «gangbang» in cui una coppia
infiammata dalla passione erotica finisce per
spingere anche altri clienti a partecipare. (g.c.)
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avrebbe do-
vuto essere
ultimata da
molto tem-
po». Mengo
parla di perdi-
ta di tempo e
spreco di de-
naro. «Il dato
che emerge—
conclude l’esponente del Partito Demo-
cratico— oltre alle doppie spese e all’i-
nutile spreco di denaro pubblico che al-
lontana sempre più i cittadini dalle isti-
tuzioni, è la scarsa conoscenza del ter-
ritorio e la mancanza di confronto con
chi il territorio lo vive e ha esigenze di
sicurezza del tutto normali. In una Je-
solo perennemente cantieristica è diffi-
cile accettare che un’opera che investe
un territorio a predisposizione residen-
ziale necessiti di tempi così lunghi per
essere non realizzata ma almeno con-
templata». (g.ca.)
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Elezioni a Cavallino. Sono i primi punti chiesti dai cittadini nel sondaggio-programma della Nesto

FARMACIE
I turni fino al 25 febbraio
Lido di Jesolo: Cossettini, via Bafile 97; Cor-
tellazzo: Scaroni, piazza del Granatiere 24
(apertura sabato pomeriggio); Cavallino: Co-
munale, piazza S. Maria Elisabetta 1.
JESOLO
Concerto e Maurensig
Oggi alle 18.30 nella Sala Gelli della Bibliote-
ca comunale presentazione dell’ultimo libro
di Paolo Maurensig, La Tempesta. Alle 20,30,
invece, nella chiesa dei santi Liberale e Mau-
ro in piazza Milano concerto di musica sacra
a cura della fondazione Santa Cecilia.
Turismo come risorsa e maggiore spazio ai giovani
CAVALLINO. Amministratori più di-
sponibili e vicini alle necessità della
gente, turismo come risorsa per tutti e
maggiore spazio d’azione ai giovani.
Sono i primi tre punti-patti del pro-
gramma elettorale fissati dalla coalizio-
ne Pdl e Lega Nord «Patto con Cavalli-
no-Treporti» attraverso le indicazioni
dei cittadini contenute nei primi 1102
questionari ritirati dai gruppi famiglia-
ri che li hanno compilati.
«I risultati di questo approfondito
sondaggio - spiega la candidato Rober-
ta Nesto - creato secondo logiche di de-
mocrazia diretta consisteranno in pre-
cise indicazioni e sacrosante richieste
della cittadinanza sulle quali si dovrà
misurare il nostro programma eletto-
rale». «Servono tempi certi - conti-
nua la candidato Nesto - decisioni rapi-
de e procedure snelle. Fondamentale
che gli amministratori ricevano senza
appuntamento sia a Cavallino che a
Ca’ Savio, tra l’altro con trasparenza
amministrativa prevediamo di pubbli-
care un sintetico notiziario comunale
con delibere di consiglioe giunta e al-
tre informazioni utili».
«Sul turismo - aggiunge - la gente ci
ha chiesto di puntare all’allungamento
della stagione facendo squadra con l’a-
gricoltura, l’artigianato, la pesca, il
commercio e i servizi nel settore turi-
stico. Per favorire tutto ciò serviranno
accordi tra pubblico e privato nella
progettazione di opere e servizi come
viabilità, accessi a mare, parcheggi,
area eventi e piscina comunale».
«Sul fronte dello spazio ai giovani -
conclude - i residenti di Cavallino-Tre-
porti hanno chiesto maggiori strutture
dedicate a Ca’ Savio e a Cavallino. La
creazione della cittadella dei Giovani
Adulti con attrezzature per la musica,
lo sport, la formazione e le associazio-
ni giovanili».
Da parte della Nesto, come dire?, il
dado è tratto. Tocca ora a Orazio e Va-
nin rispondere.
(Francesco Macaluso)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
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la Nuova PORTOGRUARO-CAORLE-BIBIONE GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 33

La Fiera dell’Alto Adriatico al via

CAORLE. Verrà inaugura-
ta alle 10.30 di domenica dal-
l’assessore regionale Renato
Chisso la 40ª edizione della
Settimana degli Acquisti del-
l’albergatore giunta ormai al-
la sua 10ª edizione come Fie-
ra dell’Alto Adriatico di Jeso-
lo e Caorle. Saranno quattro
giorni ricchi di appuntamen-
ti dedicati a tutti coloro che
operano nel mondo del turi-
smo. Già perché il Palaexpo-
mar sarà una ricca vetrina
dedicata all’alimentazione
(gastronomia, vini, birre, be-
vande, attrezzature, arreda-
GAVAGNIN
Caorle. Da domenica per 4 giorni al Palaexpomar
cizi) ma non solo: non man-
cheranno appuntamenti e
convegni legati al settore del
turismo. Lunedì, ad esempio,
Federalberghi presenterà, al-
le 10.30, il nuovo portale di
prenotazioni on-line, l’asses-
sorato al turismo provincia-
le illustrerà, alle 15, il proget-
vece all’Associazione Alber-
gatori Caorle presentare, al-
le 10.30, il nuovo sistema di
prenotazioni on-line Bookin-
gCaorle.com mentre nel po-
meriggio, alle 15, si parlerà
di credito e garanzie consorti-
li. Infine, questi gli appunta-
menti per mercoledì 3: ore 10
l’assemblea generale di Fede-
ralberghi. Nel pomeriggio, in-
vece, si terranno i convegni
«Come cambia il lavoro nel
turismo» alle 15 e «Buoni va-
canza 2010: un’opportunità
per il comparto turistico» 16,
mentre alle 17 ci sarà l’asse-
gnazione del premio «Città
toriale turistico la nostra an-
nuale rassegna fieristica —
commenta Raffaele Furlanis,
presidente della Fiera di Je-
solo-Caorle — Questa edizio-
ne, in modo particolare, la
proponiamo con un pizzico
d’orgoglio in più, perché sia-
mo riusciti a coinvolgere
molte aziende dei settori de-
dicati all’alimentazione, in
un momento economico par-
ticolarmente difficile».
E il Comune fa sapere che
nessuna restrizione alla cir-
colazione viaria sarà applica-
ta per questa domenica sul

menti, impianti forniture e to «Gira Livenza» ed alle 17 incontro «Territorio e mobi- di Caorle 2010». «Anche que- territorio comunale.
servizi vari rivolti ad alber- si parlerà di «Cucina senza lità, i nodi della filiera turisti- st’anno siamo lieti di poter (Giorgia Valente)
La fiera edizione 2009 ghi, ristoranti e pubblici eser- glutine». Martedì toccherà in- ca» ed alle 10.30 si riunirà proporre al mondo imprendi- A RIPRODUZIONE RISERVATA

Consegnati ieri al Pm Emma Rizzato i risultati della perizia sulle possibili cause del decesso dell’anziano

«Il sondino ha bucato il polmone»

Tre medici sotto accusa per la morte di un 80enne all’ospedale di Portogruaro
di Stefano Zadro quale gli operatori sanitari
di Portogruaro devono aver
PORTOGRUARO. E’ morto per la possibile perforazione trascritto la diagnosi inizia-
di un polmone Luigi Ferraro, un uomo di 80 anni decedu- le, dal primo momento in
to nel luglio scorso all’ospedale di Portogruaro dove era cui è entrato in ospedale al SANITA’
ricoverato. A provocare la perforazione mortale sarebbe momento del decesso.
stato un sondino nasogastrico erroneamente inserito. Già grazie alla documen-
tazione che i consulenti han-
Farmacie di turno
Questo l’esito del’auto- care la morte di Luigi Ferra- no potuto farsi una prima Portogruaro: Aliprandi, via Martiri
psia compiuta dal medico le- ro fosse stato un errato inse- idea di ciò che è successo: della Libertà 111; Lugugnana di Por-
gale sul corpo dell’uomo, di- rimento di un sondino, che quale anomalia è stata ri- togruaro: Santa Maria, via Fausta
sposti dall’autorità giudizia- avrebbe potuto provocare scontrata, quale prassi è sta- 104; San Giorgio di Livenza: Zago,
ria per far luce sulla vicen- delle lesioni mortali. Per ta seguita. La consulenza è corso Risorgimento 46 (festivo).
da. Ieri il fascicolo con i ri- questo era stata bloccata servita a comprendere con
sultati dell’esame autoptico l’autopsia, in modo da per- esattezza tutte le circostan- LUGUGNANA
è stato consegnato al pubbli- mettere ai tre medici coin- ze che hanno portato alla
co ministero Emma Rizzato
che ora dovrà decidere co-
volti nella vicenda di mette-
re in atto tutte le misure ne-
morte dell’uomo, se effetti-
vamente il sondino era la
Festa al Tnt Kamasutra
me procedere. cessarie per difendersi nel causa principale del deces- Sabato, alle 22, al Tnt Kamasutra si
Era infatti emersa già nei caso fossero venuti alla luce so o se quest’ultimo era sta- svolgerà la festa di compleanno di
momenti immediatamente elementi di responsabilità. I to provocato da qualche al- Franchino con Ricki Le Roy, Mario
successivi al decesso una sanitari hanno così potuto tro fattore. Più, Igor S e...Marzio Dance.
possibile responsabilità del nominare un perito di fidu- mi del caso, volti a determi- Il pronto Ora che pare essere assi-
personale medico sulla mor- cia che ha seguito tutti gli nare l’esatta causa della soccorso curato il collegamento tra i FOSSALTA
te dell’uomo. Il pubblico mi- esami assieme al medico le- morte dell’uomo. La consu- dell’ospedale due elementi, il pubblico mi-
nistero Emma Rizzato ave-
va infatti aperto un fascico-
gale. Gli avvisi di garanzia
riguardavano infatti il rea-
lenza è stata depositata ieri
sul tavolo della Procura. E’
di Portogruaro nistero dovrà decidere co-
me muoversi, e se chiedere
Musica al Mordilla7
lo per omicidio colposo. to di omicidio colposo. Il me- stato ricostruito l’accaduto il rinvio a giudizio per i me- Questa sera, alle 21, al Mordilla7, fe-
Già dai primi accertamen- dico legale Antonello Cirnel- anche attraverso la cartella dici coinvolti. sta alternativa con musica e diverti-
ti si sospettava che a provo- li ha quindi eseguito gli esa- clinica dell’anziano, sulla A RIPRODUZIONE RISERVATA menti per tutti.

Linea dura contro gli accattoni Lison, cambiano i nomi dei vini
San Stino. La Polfer multa i mendicanti in stazione Il Cabernet Franc sarà chiamato «Carmenere»
SAN STINO. Caccia al ra-
cket dell’elemosina. Multe e
provvedimenti giudiziari per
chi chiede l’elemosina lungo
la strada e in treno. Ieri gli
agenti ferroviari hanno mul-
tato e sottoposto ad interroga-
torio un mendicante rumeno
di 35 anni. E’ stato sorpreso
durante un controllo mirato
mentre stava importunando i
viaggiatori di un treno locale
in prossimità della stazione
di San Stino di Livenza. Gli
agenti hanno rilevato che
l’uomo era riuscito a racimo-
lare diverse decine di euro in
una sola giornata andando a
chiedere l’elemosina nei tre-
ni sulla linea Venezia-Porto-
gruaro. Un’attività che pare,
svolga abitualmente sui treni
da un po’ di tempo e che gli
abbia fruttato un buon guada-
gno. Si tratta comunque di
una persona in regola con i
documenti ma senza un lavo-
ro fisso. Come lui ce ne sono
molti altri. Per questo la Pol-
fer di Portogruaro ha ricevu-
to l’ordine d’urgenza da parte
della stazione centrale di ese-
guire dei controlli a tappeto
nelle stazioni e nei treni. Sem-
bra insomma stia dilagando
la presenza degli accattoni
pendolari provenienti da Ve-
nezia che esercitano la loro at-
tività di accattonaggio pro-
prio lungo i binari. Un dato
che la Polfer ha rilevato negli
ultimi due anni ed ora è pron-
ta a partire con nuove ondate
di controlli mirati a tutte le
ore e in borghese contro ven-
ditori ambulanti ed elemosi-
nanti. Un fenomeno in conti-
nua crescita è quello dei ra-
gazzi che lasciano un biglietti-
no chiedendo dei soldi perché
dicono di essere sordomuti.
Solitamente si tratta di stra-
nieri dell’est di età compresa
tra i 20 e i 30 anni.
(Marta Camerotto) Il parcheggio della stazione
Mercoledì confronto sulla Sanità La Coop aiuta i meno abbienti
Al cinema Concordia i candidati sindaco a Portogruaro
CONCORDIA. «Quello della sanità
portogruarese sarà uno dei temi prin-
cipali della prossima amministrazio-
ne regionale. E ci vogliono interlocu-
tori adeguati». Avrà luogo mercoledì
3 marzo presso il cinema di Concor-
dia l’incontro pubblico: «La sanità
nel portogruarese», organizzato dal
gruppo di lavoro «Sanità per i cittadi-
ni». L’evento vuole essere un’occasio-
ne di riflessione sullo stato della sa-
nità locale, sempre più a rischio de-
potenziamento, ma anche promotore
di iniziative a sostegno dell’ospedale.
Interverranno i due candidati sinda-
ci Antonio Bertoncello ed Angelo Ta-
baro, insieme al candidato consiglie-
re regionale Daniele Stival. A presen-
tare l’incontro Lauro Nicodemo del
«Fogolar Furlan» e Raul Bozza, coor-
dinatore del gruppo «Sanità per i cit-
tadini». (s.za.)
PRAMAGGIORE. Legare il vitigno
più caratteristico al territorio, scre-
mandone le troppe qualità coltivate,
questo il traguardo della nuova «Doc
Venezia», che dopo l’approvazione in
giunta regionale sarà presentata e so-
stenuta a Bruxelles. Comprenderà tut-
te le produzioni inferiori che attual-
mente sul mercato spuntano un prez-
zo ridotto in quanto soffrono della com-
petizione internazionale, mentre ver-
ranno valorizzati i vini più rappresen-
tativi quali Malanotte (Raboso) e Li-
son Classico. «L’obiettivo è la valoriz-
zazione delle attuali doc, fondate su vi-
ni varietali — ha spiegato il vice gover-
natore Franco Manzato — per evitare
la banalizzazione che potrebbe deriva-
Ogni 500 punti destinerà 13 euro a chi è in difficoltà
PORTOGRUARO. E’ rivolto al soste-
gno delle famiglie meno abbienti del
territorio il progetto «Punti di solida-
rietà» della Coop di Portogruaro e
Concordia in collaborazione con il
«Comitato per la pace» ed i servizi so-
ciali dei due Comuni. «Il Veneto
Orientale — ha detto il presidente
del distretto Coop, Pietro Borsoi —,
soffre della crisi economica, che col-
pisce le famiglie e i lavoratori. Abbia-
re da un mercato che ha equiparato la
denominazione del territorio con i vini
che sull’etichetta portano il nome del
vitigno». Se andrà in porto sarà un
grande business soprattutto per i pro-
duttori costretti oggi a svendere le lo-
ro eccedenze; se dovesse passare la
nuova «Doc Venezia», potrebbero
spuntare prezzi doppi degli attuali.
Quindi Malanotte e Lison Classico insi-
gniti della docg, saranno gli ambascia-
tori della qualità. Ma come si chia-
merà il Cabernet Franc, fino ad oggi
bandiera della doc Lison Pramaggio-
re? Probabilmente verrà chiamato Car-
menere giustificando il cambiamento
con il nome del vero vitigno del Franc.
(Gian Piero del Gallo)
mo deciso di intervenire a sostegno
dei soggetti più colpiti da questa si-
tuazione. Attraverso la devoluzione
dei punti accomulati facendo la spe-
sa, i punti della carta socio Coop, si
potranno aiutare le famiglie in diffi-
coltà». Per ogni 500 punti spesa dona-
ti, la Coop destinerà 13 euro. Comuni
Comitato individueranno i criteri di
scelta e quindi le persone a cui indi-
rizzare l’aiuto economico. (s.za.)
V1SPOM...............24.02.2010.............23:21:09...............FOTOC24

11.00 Sky3 Tennis: Torneo Atp Dubai 19.00 MediaPr. Calcio: Roma-Panathinaikos
12.00 Raitre Sport Notizie 20.00 RaisportPiù Vancouver 2010
13.02 Italia 1 Studio Sport 21.05 Italia 1 Calcio: Juventus-Ajax
18.10 Raidue Tg Sport 22.00 RaisportPiù Vancouver 2010

CALCIO EUROPEAN LEAGUE

Oggi Juve e Roma, Buffon ko un mese
«Stiamo con i piedi per terra. Noi por-
GIOIA tavamo rispetto all’Ajax prima dell’an-
INTER data e ne portiamo ancora di più oggi».
I nerazzurri Così Alberto Zaccheroni alla vigilia
superano della seconda sfida all’Ajax (ore 21.05,
la squadra diretta Italia 1, andata 2-1 per la Juve),
di Ancelotti nel ritorno degli ottavi di finale di Eu-
con i gol ropean League. Non ci sarà Buffon:
del principe nuovo guaio muscolare, per lui altri 30
Milito giorni di stop. Oggi gioca anche la Ro-
e di Cambiasso ma (ore 19, diretta Premium calcio, an-
(a sinistra data 3-2) che deve rimontare un gol al
la sua gioia) Panathinaikos.
Un risultato
da difendere CICLISMO
con i denti Sardegna: Kreuziger tappa e maglia
al ritorno Roman Kreuziger ha vinto la seconda
a Londra tappa del Giro di Sardegna. Il ceco del-
la Liquigas si è imposto su una dozzi-
na di fuggitivi ed è balzato al coman-
do della classifica generale.

CALCIO
Beckham compra la villa di Clooney
George Clooney vuole vendere la vil-

IL PRIMO ROUND DICE INTER

la sul lago di Como, su decisione della
fidanzata Elisabetta Canalis. Tra i pa-
pabili acquirenti c’è anche David Be-
ckham. Il milanista, intanto, è il pri-
mo sportivo e quarto assoluto nella
classifica degli uomini più sexy del
mondo di «Glamour». Primo l’attore
Subito il Principe, poi comanda il Chelsea. Risolve Cambiasso Robert Pattinson.

INTER 2 to da Cambiasso. Partita lo salva la traversa. Buon

combattuta e discorso qualifi-
CHELSEA 1 cazione rinviato al ritorno.
Si comincia con Mourinho
- INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Za- che si affida al 4-3-1-2 con Za-
netti; Stankovic (39’st Muntari), Cambiasso, T. Motta (13’st Ba- netti terzino sinistro, Snei-
lotelli), Sneijder; Milito, Eto’o (23’st Pandev). All. Mourinho. jder trequartista e Milito-Eto-
’o coppia d’attacco. Problemi
- CHELSEA: (4-3-3) Cech (17’ st Hilario); Ivanovic, Carvalho, di formazione per Ancelotti
Terry, Malouda; Ballack, Mikel, Lampard; Anelka, Drogba, che deve inventarsi Malouda
Kalou (33’ st Sturridge). Allenatore: Ancelotti. terzino sinistro e schiera il
4-3-3 col tridente Anelka-Dro-
ARBITRO: Mejuto Gonzalez (Spagna) gba-Kalou. Al 3’ esplode San
RETI: 3’ pt Milito, 6’ st Kalou, 10’ st Cambiasso Siro: Eto’o serve Milito che
NOTE: Spett.: 78.000. Ammoniti: Thiago Motta, Milito, Kalou. salta Terry in area e con un
perfetto destro sul primo pa-
MILANO. Gol argentini per lo batte Cech.
l’Inter che batte 2-1 il Chel- Inter in vantaggio, ma il
sea a San Siro, nell’andata Chelsea comincia a giocare il
degli ottavi di finale di Cham- suo calcio. Julio Cesar, recu-
pions League. perato dopo l’incidente stra-
Apre il Principe Milito, poi dale, blocca in tuffo il destro
nella ripresa il pari di Kalou, di Kalou. Al 15’ nulla può sul-
quindi l’immediato 2-1 firma- la punizione di Drogba, ma
momento per i londinesi, l’In-
ter soffre, ci provano Ballack
e Drogba due volte. Al 33’
Eto’o spreca la palla del 2-0,
poi l’Inter rischia due rigori:
al 40’ Thiago Motta trattiene
in area Ivanovic, al 46’ Sa-
muel atterra Kalou a due pas-
si da Julio Cesar, per la ter-
na spagnola tutto regolare.
Nella ripresa botta e rispo-
sta: al 6’ Kalou pareggia con
un destro che sorprende Ju-
lio Cesar. Al 10’ nerazzurri
di nuovo in vantaggio con un
bel sinistro di Cambiasso. Ju-
lio Cesar si riscatta al 20’ sul
destro di Lampard. Il Chel-
sea ci prova, l’Inter control-
la, finisce 2-1, ai nerazzurri a
Stamford Bridge, nel match
di ritorno, basterà un pareg-
gio per centrare i quarti.

I RECUPERI L’Udinese batte il Cagliari in rimonta, ma il colpo lo fanno i rossoneri ora secondi

Diavolo d’un Milan: è a -4

Fiorentina beffata in extremis da Huntelaar e Pato
FIRENZE. Incredibile al Franchi e
lotta scudetto più aperta che mai. Il
Milan soffre una Fiorentina bella, so-
lida e concreta, che va in vantaggio
al 14’ con Gilardino, che domina a
lungo, che all’81’ subisce il gol del pa-
reggio di Huntelaar, ma che non mol-
la, attacca a testa bassa alla ricerca
del gol vittoria, reclama per un rigo-
re che sembra esserci (fallo di Thia-
go Silva su Montolivo) e poi viene in-
credibilmente beffata dalla zampata
di Pato al 92’. Fa festa il Milan che
esce vittorioso al Franchi nel recupe-
ro della 17ª giornata e si porta ad ap-
pena 4 punti dalla capolista Inter,
sorpassando anche la Roma, adesso
terza. Partita bella, intensa, che la
Fiorentina non meritava di perdere
e forse neanche di pareggiare, ma la
fortuna ultimamente ha voltato le
spalle alla squadra di Prandelli.

Bene Ronaldinho che met-
te il piede su entrambi i gol
rossoneri. Bene anche Leo-
nardo che inserisce Hunte-
laar al momento giusto. A
tempo scaduto Pato di destro
mette dentro il 2-1.
Verdetto in extremis, dun-
que, e finale ovviamente elet-
trico. L’amministratore dele-
gato del Milan Adriano Gal-
liani è stato duramente con-
testato dai tifosi della Fioren-
tina al momento di lasciare
la tribuna d’onore. Galliani,
protetto dalle guardie del cor-
po, è stato insultato dai soste-
nitori viola ancora presenti
per il presunto rigore non
concesso da Rosetti alla Fio-
rentina nel finale del match.
Il mercoledì di recupeto ha
portato bene anche all’Udine-
se, vittoriosa per 2-1 sul Ca-
gliari al Friuli. Ritorna Mari-
no e l’Udinese ritrova la vit-
toria. In rimonta grazie al so-
lito Di Natale sempre più ca-
pocannoniere del campiona-
to (18 gol per lui). Il Cagliari
trova un inatteso stop al
Friuli, dopo due vittorie con-
secutive, che momentanea-
mente lo tiene ancora lonta-
no dalla zona Champions. A
Udine è andata in scena una
bella partita, falsata però da-
gli errori arbitrali di Trefolo-
ni che non ha visto due rigo-
ri grandi come una casa.
DINHO FIORENTINA 1 UDINESE 2
IN PALLA
Il brasiliano MILAN 2 CAGLIARI 1
che qui
contrasta FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De UDINESE (4-3-3): Handanovic,
Montolivo Silvestri, Kroldrup, Natali (1’ st Isla (30’ st Cuadrado), Coda, Lu-
ha ispirato Gobbi), Felipe; Montolivo, Do- kovic, Pasquale, Sammarco, In-
tutti e due nadel; Marchionni, Jovetic (14’ ler, Asamoah (6’ st Pepe), San-
i gol st Zanetti), Vargas; Gilardino chez, Floro Flores (18’ st Gei-
del Milan: (17’ st Keirrison). All. Prandelli. jo), Di Natale. Allenatore: Mari-
campionato MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, no.
riaperto Nesta, Thiago Silva, Bonera CAGLIARI (4-3-2-1): Marchetti,
(19’ st Jankulovski); Gattuso Canini, Ariaudo, Astori, Agosti-
(31’ st Huntelaar), Pirlo, Ambro- ni, Biondini, Conti, Parola (28’
sini (32’ pt Flamini); Pato, Bor- st Lazzari), Cossu, Jeda (32’ st
riello, Ronaldinho. All. Leonar- Larrivey), Nenè (8’ st Matri). Al-
do. lenatore: Allegri.
Arbitro: Rosetti di Torino. Arbitro: Trefoloni di Siena.
Reti: 14’ pt Gilardino, 36’ st Hun- Reti: nel pt 3’ Jeda; nel st 23’
telaar, 47’ st Pato. Sanchez, 25’ Di Natale.
VS2VMM...............24.02.2010.............23:11:58...............FOTOC24

la Nuova SPORT GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 35

NEL LIBERO SERVIRÀ L’IMPRESA

Kostner, il podio è più lontano

Carolina nel “corto” tocca il ghiaccio con una mano: finisce al 7º posto

di Marco Marangoni
VANCOUVER. Carolina,
c’è da soffrire ma nulla è im-
possibile. Per arrivare fino
alla medaglia ci sono cinque
posizioni da recuperare e più
di otto punti da rosicchiare:
una montagna nel pattinag-
gio di figura. Se si considera
che le prime tre sono delle
marziane tutto si complica.
La Kostner nel corso del
suo short program, concluso
al settimo posto, non è riusci-
ta ad esprimersi come tutti
avrebbero voluto. Una pre-
stazione complessivamente
buona ma non perfetta consi-
derando che c’è da rincorre-
re una stori-
ca medaglia.
Nel libero
odierno ci
sarà poco da
scherzare. Il momento in cui
Dalle ore 17 Carolina Kostner
(le 2 di vener- mette la mano sul ghiaccio
dì in Italia)
inizierà la
caccia al po-

Squadra italiana da ultimo posto

dio, la 23enne gardenese
darà il suo assalto a partire
dalle 4,27.
Non era la Carolina degli
Europei di Tallinn, spettaco-
lare e decisa (comunque non
sarebbe andata oltre ad un
quarto posto parziale), ma
nemmeno quella del passato,
quella carica di tensioni. L’a-
gitazione c’era, ovvio, siamo
alle Olimpiadi, ma questa
volta non l’ha tradita.
Parte la musica, prima il
“Notturno Nr.20” di Chopin
poi il Concerto per violino di
Tchaikovski, la campionessa
altoatesina avvolta nel suo
elegante costume color rosso
fuoco, pattina veloce e apre
la sua esibizione con una si-
cura combinazione triplo flip
- doppio toeloop (era previsto
il triplo toeloop). Affrontato
con grande grinta il triplo
Lutz, sull’atterraggio del sal-
to che era partito un po’ stor-
to, l’azzurra è costretta a toc-
care con una mano il ghiac-
cio del Pacific Coliseum di
Vancouver. Sul terzo elemen-
to tecnico del programma
corto, bello in aria il doppio
Axel, un po’ meno l’atterrag-
gio. Qualche imprecisione
anche sulle trottole. Sul kiss
and cry, “Caro” saluta ma
quando escono i punteggi sul
suo volto c’è disappunto per
i 63,02 punti. Quello mostra-
to ieri, è l’effettivo valore del-
l’atleta allenata da Frank
Carroll e che a Vancouver è
stata seguita direttamente
da Christa Fassi.
Davvero fenomenale la fa-
voritissima sudcoreana
Yu-Na Kim che ha stampato
uno score di 78,50, nuovo re-
cord del mondo e che nella
competizione maschile sareb-
be valso il decimo posto. Il
sensualissimo “007” della “re-
gina del ghiaccio” è scivolato
via senza sbavature. Eccel-
lente la combinazione d’aper-
tura triplo Lutz-triplo toe-
loop, alla quale è seguito il
triplo flip ed il doppio Axel.
Compagne di fuga la giappo-
nese Mao Asada e la canade-
se Joannie Rochette. L’asiati-
ca è stata una tempesta ed è
l’unica che può impensierire
Yu-Na. Il suo valzer è un
trionfo di passione e arte, le
sue gambe si avvitano come
foglie sullo stelo di un fiore.
Non sbaglia nulla, fa un tri-
plo Axel da
urlo (73.78 la
valutazione).
Per Caroli-
na sarà mol-
to difficile
scalzare la
beniamina
di casa. La
pattinatrice
ragazza di
Montreal,
scesa sul
ghiaccio con
la morte nel cuore (sua mam-
ma Therese se n’è andata im-
provvisamente tre giorni fa),
ha chiuso a quota a 71,36.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
Troppo pesante il ritardo accumulato dagli azzurri nella prova di salto
Oggi Pittin, Runggaldier, Bauer e Michielli dal trampolino grande
WHISTLER. Per la squadra azzurra
di combinata nordica c’è ancora mol-
to da lavorare, anche se la prova
olimpica a squadre doveva essere
una gara “per fare esperienza”. E
con questo spirito la staffetta italia-
na della combinata nordica ha affron-
tato la prova di salto con gli sci pri-
ma e fondo poi (4x5
km) finendo ultima.
Esperienza è stata,
ma niente di più:
Alessandro Pittin,
Armin Bauer, Giu-
seppe Michielli e Lu-
kas Runggaldier non
sono riusciti ad anda-
re oltre la decima po-
sizione su dieci nazio-
ni in gara.
La competizione è
stata dominata da
La squadra Stati Uniti e Austria, che hanno fatto
austriaca corsa a sè. Alla fine l’oro è andato al
ha vinto quartetto austriaco, argento agli
l’oro Usa, bronzo alla Germania. Troppo
forti questi avversari per la giovanis-
sima Italia, che non aveva certo am-
bizioni particolari. In una gara che
prevede prima il salto dal trampoli-
no, poi una staffetta di fondo a tecni-
ca libera, gli italiani si sono presenta-
ti alla partenza del fondo dopo aver
accumulato già 2’19” di ritardo in ba-
se ai risultati rimediati nelle prove
di salto. Il primo frazionista è stato
Pittin, seguito da Michielli, Runggal-
dier e Bauer. Ce l’hanno messa tutta,
ma sapevano fin dalla partenza di
non avere speranze.
Queste le nazioni in gara, secondo
l’ordine d’arrivo: Austria, Stati Uni-
ti, Germania, Francia, Giappone,
Norvegia, Finlandia, Repubblica Ce-
ca, Svizzera, Italia.
L’azzurro Alessandro Pittin co-
munque ci riprova oggi e dopo lo sto-
rico bronzo nella combinata nordica
dal trampolino piccolo ci riprova da
quello grande. Il ventenne di Cerci-
vento oggi sarà così al via anche del-
la Gundersen dal trampolino grande
insieme ad Armin Bauer, Lukas Run-
ggaldier e Giuseppe Michielli. (mar)
VK1POM...............24.02.2010.............20:31:41...............FOTOC24

36 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 SPORT la Nuova

GIUDICE SPORTIVO PALLANUOTO DONNE

Stangata sul Burano che perde 4 giocatori
MESTRE. Queste le decisioni del giudice
sportivo dilettanti. Promozione. Una giorna-
ta di squalifica a Ballarin e Brunetta (Fava-
ro) e Girotto (Gruaro). Prima categoria.
Due turni a Polesel (Eraclea), Veronese
(Camponogarese), Tonetto (Caorle), Maz-
zuccato (Del Graticolato), Campardo e Man-
cuso (Eraclea), Vianello (Nettuno Lido),
Coppola (Sandonatese), Niero (Real San
Marco), Bertoldo (Robeganese), Badanai e
Missio (Sanstinocorbolone). In attesa del re-
clamo dello Jesolo, in sospeso ogni decisio-
ne su Mazzolada - Jesolo. Seconda catego-
ria. Tre turni a Dei Rossi (Burano) e Vallese
(Passarella), uno a Longato (Altino), Ma-
riussi e Moretto (Aurora S.N.), D’Antonio
(Ballò), Naia, Rossi e Trevisan (Burano),
Sette (Fossaltese), Savio e Scroccaro (Fos-
sò), Minotto (Gambarare), Drigo, Giomo e
Toniutto (Giussaghese), Battistutta (La Sa-
lute), Gobbo (Lastimma), Filippi (Lugugna-
na), Cecchinato (Meolo), Corò (Oriago), Pra-
dolin (Riva Malcontenta), Modeo (Mira), Da-
neluzzi (Vigor). In attesa dei reclami, in so-
speso ogni decisione su Lendinarese-Cavar-
zere e Oriago-Rio San Martino. (m.t.)
Il Casinò Venezia resta da solo in vetta
MESTRE. Capolista solitaria, e adesso si
può cominciare a sognare. Il Casinò Vene-
zia ha approfittato della sconfitta del Loca-
telli Genova a Tolentino per issarsi in soli-
tudine in testa alla classifica della serie A/2
femminile di pallanuoto. Le ragazze «terri-
bili» di Giovanni Zaccaria sono passate
(9-5) anche a Livorno. Ottima la prestazione
difensiva, devastante Daniela Leone (5 reti)
in attacco. Casinò subito in fuga (2-0) con
Leone e Barbazza, doppio vantaggio (3-1) al-
la prima sirena con la rete di Valotto, il se-
condo centro di Leone fissa il punteggio al-
l’intervallo (4-1). Nel terzo periodo ulteriore
allungo di capitan Allegretto (5-1), Casinò
Mestrina abile a rintuzzare il ritorno di Li-
vorno (5-3) con la doppietta di Leone e il
contropiede di Valotto (8-3). Campionato ap-
passionante ed equilibrato con cinque squa-
dre racchiuse in 3 punti: Casinò 16, Trieste,
Tolentino e Firenze 15, Locatelli Genova 13.
Domenica appuntamento casalingo per il
Casinò Mestrina contro la Vela Ancona (6
punti), costretto a emigrare a Preganziol
(ore 15.15) per la concomitanza di una gara
di nuoto nella piscina del Centro. (m.c.)

Il Venezia non sa ancora dove giocare

Lo stadio di Este non è pronto all’invasione dei tifosi: deciderà la prefettura
MESTRE. Partita in alto mare, non si sa ancora se si va due giocatori impegnati al NOTIZIARIO
giocherà a Este o altrove. Tre giorni al match e la situa- torneo di Viareggio, è stato
zione si è ingarbugliata nel tardo pomeriggio di ieri nel
Modolo squalificato, torna Tricoli
fissato intanto per mercoledì
senso che non c’è al momento una disposizione definiti- 17 marzo e cadrà in mezzo al-
va. Per il Venezia e per la Lega Nazionale Dilettanti, co- la gara casalinga contro il Pa-
munque, domenica si gioca a Este, in quanto non sono lazzolo (14) e la trasferta a
arrivate disposizioni diverse. Verolanuova (21). Un turno MESTRE. Puntuale e attesa, è arrivata la squali-
infrasettimanale è previsto fica per una giornata per Marco Modolo, che a Ta-
E, in questo caso, saranno varlo; si gioca a Este con li- anche mercoledì 10 marzo mai ha collezionato il quarto cartellino giallo della
questura e prefettura di Pa- mitazioni alla presenza dei ti- quando il Venezia farà visita stagione. Paolo Favaretto avrà comunque a dispo-
dova a stabilire eventualmen- fosi ospiti; si gioca a Este con alla capolista Montichiari. sizione Paolo Tricoli, l’ultimo arrivo in casa aran-
te in quali termini, qualora la diretta televisiva della par- Quindi il Venezia è atteso da cioneroverde, debilitato dall’influenza la scorsa
venisse deciso che il Nuovo tita. un vero tour de force. settimana. Un turno di squalifica anche per Danie-
Stadio di Este non è in grado «Non mi interessa sapere E’ slittato di una settima- le Moroni dell’Este.
di accogliere la prevedibile in quale campo giocheremo. na l’incontro tra il presiden- Doppio allenamento per il Venezia, assente il
«invasione» di tifosi arancio- Se sarà Este, andremo a te dell’Unione Venezia, Mau- terzo portiere, Memo, messo al tappeto dalla feb-
neroverdi. Este, se arriveranno altre in- ro Pizzigati, e i rappresentan- bre, che lo ha costretto a saltare anche il recupero
Le sedi alternative finora dicazioni, ci organizzeremo ti di una delle cordate inte- che la formazione juniores ha disputato a Pordeno-
sondate (Rovigo, Cittadella, di conseguenza — ha sottoli- SQUALIFICATO. Marco Modolo ressate a entrare in società. ne. Con la squadra di Vladimiro Carraro, Paolo Fa-
Albignasego) non sono dispo- neato Paolo Favaretto — «Motivi tecnico-organizzati- varetto ha spedito anche Zanon, Casagrande e Ros-
nibili, interventi all’impian- quel che conta sarà avere, co- a Palazzolo con la decisione vi ci hanno spinto a prende- si, in modo che acquistino fondo e il ritmo-partita.
to ancor meno, come fatto me sempre, il sostegno enco- di giocare il match a porte re questa decisione», ha spie- Seduta mattutina destinata alla forza, poi spazio
dal Tamai per la partita di miabile e appassionato dei chiuse, anche se poi un folto gato Mauro Pizzigati, che ha alla tattica con un occhio particolare ai reparti di
domenica scorsa, visto che nostri tifosi». gruppo di tifosi arancionero- in agenda un secondo ren- difesa e di centrocampo.
mancano 3 giorni alla sfida. Non è la prima volta che la verdi entrò ugualmente nel- dez-vous per sabato. «Dobbia- Pomeriggio con prevalenza alla parte tecnica,
Quali scenari sono ipotizzabi- «massa» arancioneroverde l’impianto bresciano. mo comunque risentirci per poi partitella a campo ridotto, e niente sfida finale
li? Si gioca a Este, lasciando obbliga le società ospitanti a Il recupero della partita confermare anche questo ap- in famiglia, tenendo conto della stanchezza dei gio-
la tribuna principale ai tifosi soluzioni di emergenza, qua- contro il Belluno, rinviata do- puntamento». catori e delle condizioni non proprio impeccabili
del Venezia; si gioca in un al- si sempre finora trovate, il menica 7 febbraio su richie- (Michele Contessa) del Taliercio. (m.c.)
tro campo, ma bisogna tro- caso più estremo si registrò sta del club gialloblù che ave- A RIPRODUZIONE RISERVATA A RIPRODUZIONE RISERVATA

CALCIO Il presidente non presenterà ricorso e annuncia le dimissioni

Edo Mestre in affanno e multato VOLLEY A NOVENTA
Luppari se la prende con gli arbitri La Sisley tra gli studenti
MESTRE. Un’ammenda di trati nello spogliatoio dell’ar- by degli arbitri. E’ da tempo NOVENTA. I campioni della palla-
700 euro per quanto successo bitro, il quale sarebbe stato che noto un atteggiamento volo veneta a dialogo con gli studenti
durante e dopo Edo Me- colpito con tre schiaffi alla persecutorio nei nostri con- delle scuole. Ieri mattina, al pala-
LIGHTIMAGE

stre-Miranese di domenica
scorsa, il presidente Renato
Luppari intenzionato a di-
mettersi che attacca dura-
mente le terne arbitrali. Il
momento è caldo in casa del
club gialloblù, con l’Edo ter-
z’ultimo nel girone B di Ec-
cellenza. Oltre alla delusione
per i risultati della squadra,
che per Luppari si sta «espri-
mendo al di sotto delle sue
potenzialità», è arrivata an-
che la multa, una sanzione
motivata come si legge nel co-
municato ufficiale dall’atteg-
giamento dei tifosi nei con-
fronti di arbitro e guardali-
nee e dal fatto che, a fine ga-
ra, due «tesserati non identi-
ficati» dell’Edo sarebbero en-
spalla destra da uno di loro
mentre l’altro spintonava
uno degli assistenti. «Tutte
ARRABBIATO bugie — tuona Renato Luppa-
Il presidente ri — tanto per cominciare io
dell’Edo mi sono qualificato come pre-
Mestre sidente dell’Edo Mestre, han-
Terzio no inventato tutto per poter-
Luppari ci colpire. Ricorso contro
l’ammenda? No, è tempo per-
so, non vale nemmeno la pe-
na quando di mezzo c’è la lob-
fronti, dall’Epifania a oggi ci
sono stati annullati quattro
gol regolari. Il deferimento?
Facciano pure, questo am-
biente mi ha schifato». All’af-
fondo verso gli arbitri, Lup-
pari aggiunge l’annuncio di
delle dimissioni che verrano
date nel prossimo consiglio
direttivo.
(Maurizio Toso)
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sport Fontebasso, oltre 300 studenti
delle scuole elementari e medie dell’i-
stituto comprensivo di Noventa han-
no incontrato alcuni giocatori della
Sisley Treviso. All’invito ha risposto
anche il capitano degli orogranata,
Samuele Papi, diventato ormai uo-
mo-simbolo
del volley ita-
liano con le
sue 340 parti-
te in Nazio-
nale. Con Pa-
pi, c’erano il

Allegretti: «Reyer, adesso vinciamo a Pavia» centrale slo-

Basket. Ambiente galvanizzato dopo gli ultimi successi, un pullman di tifosi al seguito
MESTRE. La testa è già proiettata su Pavia.
Tifosi in fibrillazione per la trasferta di dome-
nica, un pullman quasi completato, segno di
un entusiasmo ritrovato dopo la doppietta
Assigeco-Enel. «Ne avevamo davvero biso-
gno — osserva Marco Allegretti, chirurgico
in alcuni momenti del match a ricacciare in-
dietro Brindisi, impeccabile in difesa nel limi-
tare lo strapotere fisico di Thomas — soprat-
tutto per ritrovare morale. Non si esce in un
secondo dal tunnel oscuro in cui eravamo
precipitati, aver battuto una grande squadra
come l’Enel è stata un’iniezione di fiducia.
L’Enel, secondo me, è la più forte del campio-
nato. Per questo motivo, credo che abbiamo
fatto qualcosa di importante. Tanto più che
abbiamo dovuto far fronte all’assenza di Ro-
binson all’ultimo minuto». Rispetto al match
contro l’Assigeco, la Reyer non è mai andata
in difficoltà difronte alla reazione veemente
di Brindisi e nei minuti finali non ha mai di-
mostrato la «paura di perdere», intravvista
invece con Casalpusterlengo. «In passato ci è
capitato spesso di andare in confusione o di
farci prendere dalla frenesia quando l’avver-
sario diventava minaccioso — riconosce Mar-
co Allegretti — domenica abbiamo avuto la
forza mentale di gestire ogni situazione».
Adesso tocca alla Paul Mitchell Pavia, e la
Reyer tenterà di conquistare la terza vittoria
di fila, mai accaduto finora. «E’ una partita
che vale molto di più perché è uno scontro di-
retto per la permanenza in LegaDue. Gioche-
remo in trasferta per cui sarà molto difficile.
Sono comunque molto fiducioso perché il
gruppo sta lavorando bene e i frutti comincia-
no a vedersi. E poi abbiamo dimostrato di sa-
perci compattare di fronte alle difficoltà». Al-
legretti galvanizzato dalla bella prestazione
su Omar Thomas. «Sono contento della mia
prestazione, ne avevo proprio bisogno sul
piano personale. Sapevo di dovermi confron-
tare con un giocatore eccezionale davvero co-
me Omar Thomas. Mazzon vuole una squa-
dra che difenda forte e resti sempre concen-
trata. E credo che tutti siamo stati bravi a in-
terpretare al meglio queste direttive». (m.c.)
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vacco Emma-
nuel Kohut e
il secondo li-
bero della Si-
sley, Federi-
co Vanin, appena 20 anni. Insieme a
loro anche l’ex campionessa del mon-
do, oggi schiacciatrice della Spes Co-
negliano (A/1), Rachele Sangiuliano,
peraltro noventana doc. I giocatori
hanno risposto per un’ora e mezza al-
le domande dei ragazzi, mentre a di-
spensare consigli sull’attività sporti-
va giovanile è stato il coach del Vol-
ley Team San Donà, Stefano Cappel-
lotto. L’iniziativa è stata organizzata
dal Consiglio comunale dei ragazzi,
con il Comune (rappresentato dall’as-
sessore allo sport, Claudio Marian),
le società locali di volley e l’organiz-
zazione di Franco Baiocco. (g.mon.)
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la Nuova SPORT GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 37

CALCIO DILETTANTI Si sono giocati ieri i recuperi delle partite sospese

per il maltempo. Risultati alterni per le veneziane
Gli ospiti in vantaggio con Davanzo, ma sono raggiunti da Cavallarin

Il Sottomarina rallenta
L’Edo Mestre strappa un pareggio davvero meritato
SOTTOMARINA 1 CAVALLARIN
PUNTI PREZIOSI Il suo
EDO MESTRE 1 colpo
Dolo strepitoso SOTTOMARINA: Rossi, Sigolo, Bodnar, Boscolo Sale (23’ s.t. Vara-
di testa
su calcio
gnolo), Natalicchio, Nicoletto (29’ s.t. Albieri), Costantini, Pittaro,
rifila 4 sberle Sambo (43’ p.t. Cavallarin), Fig, Formenton. Allenatore: Santi.
EDO MESTRE: Zilio, Tagliapietra, Palmieri, Tegon, Tosato, Zoff,
d’angolo
all’inizio
al Romano Sambugaro, Mestriner (1’s.t. Basso), De Bernard (7’s.t. Pivetta),
Davanzo, Scarpa (42’s.t. Angeles). Allenatore: Salvagnin.
del secondo
tempo
ha regalato
ARBITRO: Amabile di Vicenza. il pareggio
DOLO 4 RETI: p.t. 3’ Davanzo; s.t. 10’ Cavallarin. ai padroni TRASFERTA AMARA
ROMANO 1 NOTE: ammoniti Natalicchio, Pittaro, Davanzo. Spettatori 200 cir- di casa del
DOLO: Bajardo, Fontolan, Moz-
ca, angoli 6-1 in favore del Sottomarina. Recupero: 1’ e 3’. Sottomarina Sandonà senza benzina
zato, Benetti (42’ st Fonti), CA’LINO. Portare un punto via dal campo di Ca’ Lino, «ca-
Zuanti, Scantamburlo, Molin
(36’ st Bugno), Pilutti, Niero,
sa» del Sottomarina non è mai stato facile. E invece l’Edo è
riuscito nell’impresa, conquistando un 1-1 su cui non c’è nien-
e rimedia una sconfitta
Ronchin, Ballarin (15’ st Fag-
gian). All. Toffaloni.
te da dire. Risultato giusto, contro ogni pronostico se si consi-
dera che i neroverdi lottano per le prime posizioni e i mestri-
contro il Liapiave
ROMANO: Marcon, Covolo, Zo- ni, invece, lottano per uscire dalla zona playout, dovuta an-
lin, Bertacco, Pinton (7’ st Tella- che da una prova sotto tono della squadra allenata da Stefa- PROMOZIONE LIAPIAVE 2
tin), Perizzolo (21’ st Baggio), no Santi. Per l’Edo, invece, il punto conquistato ieri ha una SANDONA’ 0
Bassani, Sartori, Voltolini (36’
st Bellon), Gallina, Lazzaro.
grande valore, visto che arriva a pochi giorni dalla sconfitta
interna (1-2) con la Miranese, risultato che ha fatto infuriare Il Favaro LIAPIAVE: Cima, Bortot, Cittadini, Zago, Calzavara, Cagnato, Be-
All. Facchinelli. netton (36’ s.t. Tonetto), Dartora, Nicolella (24’ s.t. Santagata), Pe-
ARBITRO: Bortoluzzi di San
Donà.
specie per alcune decisioni arbitrali. La cronaca: l’undici me-
strino passa in vantaggio dopo appena 3’. Punizione dalla si-
nistra di Sambugaro, il pallone rimbalza a terra e colpisce il
non riesce renzin, Solagna (24’ s.t. Zoldan). Allenatore: Morandin.
SANDONA’: Cimino, Devito (17’ s.t. Bresciani), D’Este, Cancian,
RETI: Pt. 18’ Covolo, 41’ Molin.
St. 4’ e 12’ Ballarin, 40’ Niero.
palo destro, prendendo una strana traiettoria verso l’altro pa-
lo alla cui altezza è ben piazzato Davanzo, che di testa caccia
a sfondare Pavan, Filippo Perissinotto, Biondo, Cescon (36’ p.t. Polo), Enrico
Trevisiol, Baiana (8’ s.t. Pescara), Boscolo. Allenatore: Rossi.
NOTE: Ammoniti: Zuanti, Balla- dentro. La reazione del Sottomarina si comincia a vedere al ARBITRO: Marton di Mestre.
rin, Perizzolo, Sartori. 22’, sponda di testa di Sambo per Fig e tiro del danese a lato. FAVARO 0 RETI: p.t. 40’ Benetton (rig.); s.t. 15’ Zago.
Un minuto più tardi bel tiro a girare di Nicoletto, Zilio è però PORTOMANSUE’ 0 NOTE: espulso al 44’ s.t. il tecnico del Sandonà, Rossi, per prote-
DOLO. Strepitosa prestazio- ben piazzato e devia in corner. Nel secondo tempo il pareggio ste. Ammonito Perissinotto.
ne del Dolo che sotto di un dei neroverdi arriva dopo 10’, quando sugli sviluppi di un cal- FAVARO: Pettenò, Marton
gol, recupera e cala un poker cio d’angolo il giovane Cavallarin batte di testa il portiere del- (1’ s.t. Diedolo), Carraro, SAN POLO. Il mercoledì si conferma «stregato» per il San-
che stende il Romano. La vit- l’Edo. I mestrini, però, non si fanno intimidire. Dopo due col- Zaffalon, M.Bertan, Bertoc- donà, che rimedia contro il Liapiave l’ennesima sconfitta in
toria carica di morale i bian- pi di testa (13’ e 22’) di Pivetta al 26’ Davanzo colpisce il palo co, Meneghel (30’ p.t. Ber- un turno infrasettimanale.
cogranata e li allontana dal- su punizione concessa per fallo di Nicoletto. Dopo un colpo di to), Libanore, De Polo, Lo- I padroni di casa si rendono pericolosi già al 1’, con un raso-
l’ultimo posto. testa di Natalicchio deviato in corner al 31’ resta da vedere, renzatti, Seghetto (28’ s.t. terra dal limite di Dartora, deviato in corner. Al 10’ lo stesso
Al 18’ si innesca una mi- al 42’, un piattone di Tegon da buona posizione, con il portie- Belgioioso). Allenatore: Sa- Dartora vince un rimpallo e fa partire un traversone basso
schia in area del Dolo con la re Rossi del Sottomarina che riesce però a respingere. lamone. dal fondo, Benetton fallisce malamente la deviazione. All’11’,
difesa che fatica a liberare, (Maurizio Toso) PORTOMANSUE’: Da Re, Lu- su un cross a spiovere, è Perenzin a tentare la conclusione
la palla arriva sui piedi di Co- A RIPRODUZIONE RISERVATA nardelli, Brisotto, Pezzutto, sul secondo palo, Cimino para a terra. Finalmente al 18’ si ve-
volo che al volo segna. Al 41’ Previtera, Ma.Dalla Nora, de il Sandonà: azione insistita dei biancocelesti, assist di tac-
Niero si libera di due difenso- Mi.Dalla Nora, Coppola, Fio- co di Baiana per Biondo, il cui rasoterra dalla distanza è para-
ri e crossa sul secondo palo rotto (17’ s.t. Poles), De An- to da Cima. Al 21’ è il portiere del Sandonà, Cimino, a sma-
dove Molin svetta di testa e A PONZANO na (17’ s.t. Romanzin), Bio- nacciare in area un cross, ma Dartora non riesce a deviare a
insacca. Nella ripresa al pri- lo. Allenatore: Dall’Anese. porta sguarnita. Al 40’ il Liapiave sblocca il risultato: contat-
mo affondo il Dolo segna. An-
golo battuto da Pilutti, palla
al centro dove Ballarin svet-
Miranese, prova d’orgoglio ARBITRO: Zanetel di Bellu-
no.
NOTE: ammoniti Pettenò,
to dubbio in area sandonatese, l’arbitro vede un fallo di Peris-
sinotto e Benetton trasforma il penalty.
Nella ripresa ti aspetti la reazione del Sandonà, ma i bian-
ta di testa e segna. Al 12 il Do- Diedolo e Brisotto. cocelesti sono confusionari e privi di «benzina», così il Liapia-
lo si ripete. Prodigiosa azio- PONZANO 2 ve, più fresco per aver riposato domenica, può limitarsi a
ne sulla fascia di Molin che MIRANESE 2 FAVARO. Solo un pareg- controllare. E, al 15’, chiude i conti: un corner dalla destra, la
crossa per Ballarin che si gio per il Favaro nel recu- difesa del Sandonà rimane chiusa nell’area piccola, dal limi-
contorce e di testa segna sul PONZANO: Bortolin, Bonotto (21’ st Della Colletta), M. Orlandi, pero di campionato gioca- te calcia Solagna, Cimino con la punta della dita toglie la sfe-
palo lungo. Al 40’ arriva la Guizzo, Marcuzzo, Scomparin, Pettenà, N. Orlandi, Vivian, Matiaz- to ieri contro il Portoman- ra dall’ angolino, ma sugli sviluppi dell’azione è Zago a insac-
quarta rete. Pilutti ruba pal- zo (27’ st Svraka), Schiavon. All. Piovesan (squalificato). suè, uno 0-0 che permette care con un rasoterra dalla distanza. Il Sandonà si sveglia so-
la a centrocampo e serve Nie- MIRANESE: D’Este, Stefanello, Prete, Minio, Renaldini, Severi, Vet- ai biancoverdi di Salamo- lo nei minuti finali. Al 31’ Cancian va in profondità e serve
ro in contropiede. L’attaccan- torello (23’ st Masiero), Sorato (40’ st Miorin), Gemelli, Zane, Lo- ne di restare terzi, allun- un assist al centro, su cui Bresciani fallisce la deviazione sot-
te vede Marcon fuori dei pali nardi. All. Trevisanato. gando di un punto il van- tomisura. Poi, al 40’, lo stesso Bresciani ci prova con una con-
e con un pregevole tiro di ARBITRO: Capovilla di Verona. taggio sulla Liventinagor- clusione «a palombella», che obbliga Cima ad accartocciarsi
esterno supera l’estremo di- RETI: 23’ pt Matiazzo, 35’ pt Zane (rigore), 45’ pt Minio, 13’ st ghense, ma che allo stesso e a togliere la sfera dall’angolino.
fensore ospite. Schiavon. tempo rappresenta un’oc- (Giovanni Monforte)
(Giacomo Piran) NOTE: ammoniti Stefanello, Minio, Renaldini, Severi e M. Orlandi. casione persa di ridurre il A RIPRODUZIONE RISERVATA
distacco dalla coppia di te-
sta del girone D formata
da Laguna di Venezia e
Vittorio Veneto. A influi-
Ec
cel
lenz
a Girone B Promoz
ione Girone B Prima Categoria Girone E
re sull’andamento della Prima Categoria Girone G
Prima Categoria Girone F
partita, però, sono state
F c D o lo -R o m a n o E . 4-1 C m b S .V ito -E lle e s s e 1-1 A rz e rg ra n d e -P .R o n c a g lia R io 2-1 anche le molte assenze in A m b ro s ia n a -C a s ta g n o le 1-0 C a s ie r D .-N e ttu n o L id o 0 -1
F e ltre s e p re a lp i-O p ite rg in a rin v . a l 17 /0 3 C o rn u d a C .-U .R . F e n a d o ra 0 -1 B a s s a n e llo g .-S . G io rg io T . 1-1 B o rg o ric c o -O s p e d a le tto 1-0 J e s o lo -L ib . C e g g ia 2-1
L ia p ia v e -S a n d o n à 2-0 N o v e C . S te fa n i-Z e ro B ra n c o 1-1 C a m p o n o g a re s e -T e o lo 2-0 casa del Favaro, che tra N o v e n ta -M a z z o la d a 1-1
P o n z a n o -M ira n e s e 2-2 P ro M o g lia n o -T re b a s e le g h e 6-1
R o s s a n o V .-G io rg io n e 1-1 R o s a ’-C a ld o g n o R . 0 -0 C a rp a n e d o -C u rta ro le s e 2-2 l’altro ha dovuto rinuncia- R ie s e -V . V illa n o v a 0 -2 R e a l S . M a rc o -C a o rle 2-1
S o tto m a rin a -E d o M e s tre 1-1 V . R o m a n o -B e lv e d e re 2-2 L im e n a -A rd s p e ra 2-2 re agli squalificati Brunet- R o b e g a n e s e F.-G o d ig e s e 1-1 S a n S tin o -B ib io n e 1-0
T re v is o 20 0 9-M a ro s tic e n s e 2-0 S . G io rg io in B .-P e rtic h e s e 4-1 ta e Ballarin. Tra le azioni S a le s e -S .F lo ria n o 0 -1 S ile a -M a rg h e ra 1-1
V ig o n tin a -A rd ita 1-0 S a c c o lo n g o -T o rre 0 -2 U . S a n d o n a te s e -P ra m a g g io re rin v. a l 17 /0 3
H a rip o s a to : U n io n C .S .V . da segnalare il pallonetto
V ig o d a rz e re -C a s a ls e ru g o rin v . a l 17 /0 3 di Meneghel finito alto sul-
C L A SS. P G V N P F S C L A SS. P G V N P F S
C L A SS. P G V N P F S C L A SS. P G V N P F S la traversa al 25’ del pri- C L A SS. P G V N P F S
O p iterg ina 43 21 12 7 2 37 19
Sottom arina 43 22 12 7 3 36 21
C h iam p o 45 20 13 6 1 33 12 C am p onog arese 41 20 12 5 3 31 16 mo tempo e il palo colpito D el G ratic olato 50 20 16 2 2 44 14 U. Sandonatese 41 19 12 5 2 34 16
U.R . F enadora 38 20 11 5 4 31 17 T orre 33 20 8 9 3 32 16 da Berto al 5’ del secondo L oreg g ia 46 20 14 4 2 41 18 C aorle 40 20 12 4 4 24 15
P onz ano 42 22 12 6 4 32 21 Z ero B ranc o 34 20 10 4 6 24 17 C asalseru g o 31 19 8 7 4 29 21 C av allino 37 20 10 7 3 29 19
G iorg ione 36 22 9 9 4 36 22 tempo. A fine gara il presi- S.F loriano 43 20 13 4 3 37 19
C alc io T h iene 32 20 9 5 6 24 18 P ertic h ese 31 20 8 7 5 27 25 A m b rosiana 37 20 11 4 5 37 21 R eal S. M arc o 36 20 11 3 6 27 20
L iap iav e 36 22 10 6 6 27 20 E lleesse 31 20 9 4 7 26 25 V ig odarz ere 31 18 7 10 1 20 10 dente Igor Pizzigati ha da- San Stino 32 20 8 8 4 26 18
F eltresep realp i 31 21 7 10 4 33 32 B org oric c o 36 20 10 6 4 23 13
V edelag o 31 20 8 7 5 39 30 S. G iorg io in B . 28 20 7 7 6 26 20 to una precisa indicazione C onc ordia F. 35 20 10 5 5 29 25 J esolo 30 20 7 9 4 25 18
M arostic ense 30 23 8 6 9 20 20 E c op olifix I. 28 20 7 7 6 17 14 L im ena 27 19 7 6 6 20 20 N ov enta 29 20 8 5 7 23 20
R ossano V . 30 21 7 9 5 22 25 ai giocatori. «Anche sta- R ob eg anese F. 28 20 7 7 6 31 31
R osa’ 27 20 6 9 5 20 19 A rdsp era 26 20 6 8 6 33 36 P ro M og liano 26 20 6 8 6 30 23 P ram ag g iore 28 19 7 7 5 32 24
T rev iso 2 0 0 9 29 22 7 8 7 26 25 C ornu da C . 25 20 7 5 8 24 23 B assanellog . 26 20 6 8 6 26 23 volta ho visto buttare fuo- Salese 26 20 6 8 6 23 22 C asier D . 25 20 7 4 9 23 25
M iranese 27 22 6 9 7 28 27 V . R om ano 24 20 5 9 6 28 30 C arp anedo 26 20 5 11 4 23 18 ri un pallone perchè un M arg h era 25 20 6 7 7 17 21
Sandonà 25 22 5 10 7 23 28 V . V illanov a 25 20 6 7 7 25 28
C aldog no R . 23 20 6 5 9 29 32 C u rtarolese 22 20 4 10 6 26 28 avversario era a terra, fat- C astag nole 21 20 5 6 9 28 28 N ettu no L ido 25 20 6 7 7 20 21
R om ano E . 24 23 6 6 11 27 37 Sc h io 1 9 0 5 23 20 7 4 9 22 27 S. G iorg io T . 20 20 4 8 8 22 27 M az z olada 24 20 6 6 8 22 24
V ig ontina 24 22 6 6 10 25 28 to ignorato anche dai suoi Sp ineda 20 20 6 2 12 23 42
C ornedo 21 20 5 6 9 22 27 Sac c olong o 20 20 5 5 10 25 34 G odig ese 17 19 5 2 12 21 42 Silea 22 20 5 7 8 17 21
A rdita 21 23 4 9 10 27 34 N ov e C . Stefani 19 20 4 7 9 20 33 T eolo 20 20 5 5 10 15 20 compagni di squadra. Era O sp edaletto 15 20 3 6 11 18 37 B ib ione 12 19 3 3 13 14 33
E do M estre 21 22 4 9 9 26 31 C m b S.V ito 15 20 3 6 11 19 35 P .R onc ag lia R io 18 20 4 6 10 18 37 già successo domenica, E rac lea 12 20 2 6 12 17 36
F c D olo 20 22 4 8 10 23 37 T reb aseleg h e 11 20 2 5 13 13 30
B elv edere 14 20 3 5 12 17 34 A rz erg rande 15 20 3 6 11 16 38 con Ballarin che aveva ri- R iese 3 19 1 0 18 19 49 L ib . C eg g ia 9 19 1 6 12 11 30
Union C .S.V . 15 22 4 3 15 24 45
nunciato a calciare a por-
P rossim o tu rno: 2 8 /0 2 /2 0 1 0 P rossim o tu rno: 2 8 /0 2 /2 0 1 0 P rossim o tu rno: 2 8 /0 2 /2 0 1 0 P rossim o tu rno: 2 8 /0 2 /2 0 1 0 P rossim o tu rno: 2 8 /0 2 /2 0 1 0
A rd ita -F c D o lo , E d o M e s tre -P o n z a n o , G io rg io n e -L ia - B e lv e d e re -C m b S .V ito , C a ld o g n o R .-N o v e C . S te fa n i, C a s a ls e ru g o -S a c c o lo n g o , C u rta ro le s e -T e o lo , L im e n a - ta vuota. Ora basta, ci di C a s ta g n o le -R o b e g a n e s e F., D e l G ra tic o la to -A m b ro - B ib io n e -N o v e n ta , C a o rle -C a v a llin o , C a s ie r D .-S a n
p ia v e , M a ro s tic e n s e -F e ltre s e p re a lp i, M ira n e s e -R o s s a - C h ia m p o -C a lc io T h ie n e , E c o p o lifix I.-V . R o m a n o , A rz e rg ra n d e , P .R o n c a g lia R io -B a s s a n e llo g ., ferma solo quando fischia s ia n a , G o d ig e s e -L o re g g ia , R ie s e -P ro M o g lia n o , S tin o , L ib . C e g g ia -S ile a , M a rg h e ra -U . S a n d o n a te s e ,
n o V ., O p ite rg in a -V ig o n tin a , R o m a n o E .-S o tto m a rin a , E lle e s s e -C o rn e d o , S c h io 190 5-V e d e la g o , U .R . P e rtic h e s e -C a rp a n e d o , S . G io rg io T .-A rd s p e ra , T o rre - l’arbitro». (m.t.) S .F lo ria n o -O s p e d a le tto , S p in e d a -B o rg o ric c o , M a z z o la d a -E ra c le a , N e ttu n o L id o -R e a l S . M a rc o ,
S a n d o n à -U n io n C .S .V . R ip o s a :T re v is o 20 0 9. F e n a d o ra -R o s a ’, Z e ro B ra n c o -C o rn u d a C . C a m p o n o g a re s e , V ig o d a rz e re -S . G io rg io in B . T re b a s e le g h e -S a le s e , V . V illa n o v a -C o n c o rd ia F. P ra m a g g io re -J e s o lo .
VT1VMM...............24.02.2010.............21:39:10...............FOTOC24

GIOVEDI’
25 febbraio 2010

SESSUALITA’ Intervista al demografo padovano Dalla Zuanna

che è tra gli autori di uno studio durato tre anni

Italiani più evoluti

di Nicolò Menniti-Ippolito servatore è il Sud». Negli ultimi
Dunque l’Italia è vicina al- anni il sesso
desso non chiamiamoli l’Europa, ma qualche diffe-
A
è diventato
i Kinsey italiani, però renza c’è. «Un’anomalia ita- più
quella firmata da Mar- liana - dice Dalla Zuanna - è importante

all’interno della coppia

zio Babagli, Franco Garelli e che qui permangono le diffe- per gli italiani
Gianpiero Dalla Zuanna è la renze di genere. Mentre in
prima vera indagine scientifi- Europa la richiesta di fare
ca sulla sessualità nel nostro sesso è equamente suddivisa
paese. Ne esce l’immagine di tra maschi e femmine, in Ita-

tutto diventa lecito

una nazione non dissimile lia parte ancora prevalente-
dal resto dell’Europa, che ha mente dall’uomo. La contrac-
imparato nel tempo a ricono- cezione è in larga parte quel-
scere l’importanza dei rap- la maschile. Molte donne fin-
porti sessuali. La sessualità gono ancora l’orgasmo e que-

‘‘
degli italiani
(Il Mulino,
Alcune pratiche pp. 344, 25 eu-
un tempo ro), da oggi
in libreria, è
considerate proibite il risultato di
come quelle orali uno studio
durato 3 an-
e la masturbazione ni e di una
collaborazio-
ora sono accettate ne tra diver-
se univer-
sità. Barba-
gli insegna Sociologia a Bolo-
gna, Franco Garelli Sociolo-
gia delle religioni a Torino,
Gianpiero Dalla Zuanna inve-
ce insegna Demografia all’U-
niversità di Padova.
«L’unico studio italiano in
questo campo - dice Dalla
Zuanna - è del 1976 ed è stato
realizzato da Giampaolo Fa-
bris. Una ricerca militante,
orientata ideologicamente,
ma con dati importanti che
ci hanno permesso di effet-
tuare dei confronti. Nel mon-
do invece studi di questo ge-
nere, affidabili sul piano del
campione statistico, sono sta-
ti fatti negli anni Novanta,
dopo l’esplosione dell’Aids».
L’Italia è in ritardo, dun-
que, ma può non essere un
male. Certo, di fronte alle in-
chieste che coinvolgono argo-
menti sessuali c’è sempre il
dubbio di risposte falsate,
ipocrite, ma questa volta il
pericolo è ridotto. «Abbiamo
sentito - spiega Dalla Zuanna
- settemila persone, facendo
loro direttamente una deci-
na di domande, ma chieden-
do di dare le risposte più inti-
me da soli, con un questiona-
rio, in assoluta riservatezza.
Questo ha funzionato. Faccio
un esempio. Noi per un anno
intero abbiamo chiesto al-
l’Eurisco di fare tre delle no-
stre domande anche al cam-
pione di mille persone che lo-
ro ogni settimana intervista-
no telefonicamente su vari
argomenti. Il dato significati-
vo è che, per esempio, il nu-
mero di persone che dichia-
ra al telefono di aver avuto
rapporti omosessuali è circa
la metà di quello che lo di-
chiara in un questionario
scritto».
Dunque una indagine at-
tendibile, che riserva confer-
me e sorprese. «Negli ultimi
anni il sesso è diventato più
importante per gli italiani -
dice Dalla Zuanna - è un ele-
mento centrale nel rapporto
di coppia. Anche alcune pra-
tiche un tempo considerate
proibite come la masturba-
zione o il sesso orale sono
ora accettate. E questo non è
il frutto del Sessantotto, co-
me spesso si dice, ma di un
lento processo di evoluzione
che è costante negli anni».
Le cronache però mostra-
no anche un’ossessione per
il sesso. «Diciamo che l’osses-
sione esiste ma riguarda cate-
gorie limitate - dice Dalla
Zuanna - e numeri non parti-
colarmente alti. Una dei dati
interessanti è che la normati-
vità in campo sessuale è cam-
biata, ma non è stata abolita.
Per esempio il tradimento
continua a non essere accet-
tato dall’80% degli intervista-
ti e quelle che un tempo si
chiamavano coppie aperte so-
no una percentuale minima.
C’è però il dato che all’inter-
no della coppia tutto è consi-
derato lecito».
E sorprendentemente que-
sto riguarda anche i cattoli-
ci. L’83% dei cattolici prati-
canti ammette i rapporti pre-
matrimoniali, l’81% la convi-
venza senza matrimonio, il
67% la masturbazione, il
60% il sesso orale. «Non ci so-
no differenze significative
tra laici e cattolici sul fare -
dice Dalla Zuanna - semmai
ci sono sul perché. Per i cat-
tolici lo scopo del sesso è pre-
valentemente relazionale,
fra gli altri domina invece l’i-
dea del piacere».
Differenze più significati-
ve si ritrovano dal punto di
vista geografico. «La moder-
nizzazione - dice Dalla Zuan-
na - avanza da Nordovest e ri-
guarda prima la borghesia,
le classi istruite, poi gli altri.
Il Nordest e il Centro hanno
un andamento simile anche
se per motivi diversi, più con-
‘‘
sto è un dato
molto diver-
so da quello L’età media del
europeo».
Quanto ai
primo rapporto
giovani an- è calata per le donne
che qui c’è
un avvicina-
Sempre più numerosi
mento all’Eu- i giovani che lo fanno
ropa. «L’età
media del prima dei 16 anni
primo rap-
porto - spie-
ga Dalla Zuanna - è calata in
questi anni per le donne (da
22 anni a 18.5) ed è stabile
per gli uomini (17.5) ma sem-
pre più numerosi sono i gio-
vani che hanno rapporti ses-
suali prima dei 16 anni. Solo
il 4% di chi ha oggi 60 anni di-
ce di aver cominciato prima
dei 16, mentre tra i ragazzi di
adesso si raggiunge il 18%.
Siamo lontani dalle cifre an-
glosassoni ma il fenomeno
cresce. Non c’è invece il feno-
meno delle gravidanze preco-
ci, perché i ragazzi italiani
pensano che sia stupido non
usare il preservativo».
A RIPRODUZIONE RISERVATA

sul sito www.artcolle-

LA MOSTRA ction.unicreditgroup.eu, si
apre con uno dei capolavori

Quattro secoli di capolavori per due collezioni
«PastPresentFuture» con le opere di Fondazione Cariverona e UniCredit Group
inaugura sabato e resterà aperta fino
S’ al prossimo 3 giugno al Palazzo della
Ragione di Verona l’esposizione «Pa-
stPresentFuture - Le collezioni Fondazione
Cariverona e UniCredit Group: arte per la
città».
«Allo Saranno esposte circa ot-
specchio» tanta opere d’arte apparte-
(1927) nenti alla Collezione del
di Cagnaccio Gruppo UniCredit assieme
di San Pietro ad otto capolavori della Fon-
dazione Cariverona. L’esposi-
zione, promossa da UniCre-
dit Group e Fondazione Cari-
verona con la collaborazione
ed il patrocinio del Comune
di Verona, arriva nella città
scaligera, unica tappa in Ita-
lia, dopo la “prima” al Bank
Austria Kunstforum di Vien-
na. «PastPresentFuture - Le
collezioni Fondazione Carive-
rona e UniCredit Group: arte
per la città», curata da Wal-
ter Guadagnini con un alle-
stimento firmato da Stefano
Gris, propone una continuità
passato-presente-futuro at-
traverso quattro secoli di ar-
te europea, presentando ope-
re antiche e contemporanee
riunite per temi, che caratte-
rizzano le sette sezioni in cui
si sviluppa la mostra. Lo
spettatore è cosi stimolato a
riflessioni sui temi classici
della storia dell’arte: il rap-
porto dell’uomo con il mon-
do e la natura, la rappresen-
tazione di sé, il corpo e gli og-
getti. La mostra, visitabile
della scultura italiana del
XX secolo, la «Donna che
nuota sott’acqua», marmo
realizzato da Arturo Martini
nel 1941-42. Nel percorso del-
la mostra un’installazione di
Tony Cragg dialoga con una
grande composizione di Rec-
co e quattro straordinari col-
lages di Kurt Schwitters so-
no a fianco dei celebri «Flo-
wers» di Andy Warhol e di
una «Natura morta» di Mo-
randi. Tra le altre opere del-
la mostra si segnalano «Bare-
ne a Burano» di Gino Rossi,
due capolavori di Alberto Sa-
vinio e Giorgio Morandi, l’im-
ponente «Varsavia» del 1960
di Emilio Vedova.
VT2VMM...............24.02.2010.............20:32:28...............FOTOC24

la Nuova CULTURA & SPETTACOLI GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 39

GEORGE CLOONEY JOLIE-PITT

Vende la villa sul lago di Como Baci, shopping e riprese a Parigi

LOS ANGELES. Do- betta Canalis. Per la showgirl l’esta- PARIGI. Baci ap- st. L’altro protagonista è Johnny
po otto anni, George te trascorsa a Laglio si sarebbe rive- passionati e shop- Depp. Interpreta un turista ameri-
Clooney avrebbe in- lata un vero e proprio inferno tra ping nelle vie di Pari- cano che viene manipolato da un’a-
tenzione di vendere turisti, fan e paparazzi che li asse- gi per Angelina Jolie gente dell’Interpol (Angelina Jolie)
la villa sul lago di Co- diavano ma c’è chi mette in dubbio e Brad Pitt. La cop- la quale vuole a sua volta sbarazzar-
mo, come riporta il che sia questa la vera ragione della pia è sbarcata lunedì si di un criminale di cui si era inna-
sito Radaronli- vendita: la coppia è tra le più papa- scorso a Parigi con i morata. Il remake comincerà in
ne.com. Il protagoni- razzate in qualunque parte del mon- sei figli e vi resterà fi- una grande stazione dei treni pari-
sta di Tra le nuvole, do. Comunque, tra i vip interessati no a domenica: jet gina ma poi si svolgerà a Venezia
attualmente in pro- ad acquistare la villa ci sarebbero privato, albergo dove presto la Jolie farà ritorno per
grammazione nelle sale italiane, sa- il calciatore del Milan David Be- extra lusso davanti all’Eliseo, il Bri- altre riprese. E Brad Pitt con lei,
George rebbe stato spinto a prendere que- ckham e il milionario russo Tariko Angelina stol. L’attrice americana sta giran- che forse la raggiungerà anche sul
Clooney sta decisione dalla fidanzata Elisa- Roustam. Jolie do alcune scene del film The touri- set com’è accaduto ieri a Parigi.
con la Canalis e Brad Pitt

Intervista al cantautore che arriva a Padova: oggi incontra il pubblico, domani è in concerto al Gran Teatro Una settimana densa di eventi

Mango tra spartiti e letteratura No Cortina, no party

«Sto scrivendo il mio primo romanzo che sarà ambientato nel Seicento»
di Michele Bugliari
PADOVA. Pino Mango, in arte solo Mango, si esibirà doma-
ni sera al Gran Teatro di Padova. Mango sarà a Padova an-
che oggi: alle 18, al centro culturale San Gaetano, il cantauto-
re incontrerà il pubblico per parlare di musica (ingresso libe-
ro fino ad esaurimento posti).
Dopo aver venduto oltre
cinque milioni di dischi, sul-
l’onda del successo dell’al-
bum live Gli amori sono fine-
stre Mango presenterà uno
spettacolo basato sui più im-
portanti successi di trent’an-
ni di carriera, tra cui «Oro»,
«Nella mia città», «Mediter-
raneo», «Dove vai», «Giuliet-
ta», «La rondine», «Ti porto
in Africa» e «Ti amo così».
Con Mango abbiamo parlia-
mo non solo di musica.
Il suo penultimo album
Acchiappanuvole è una rac-
colta di cover. E’ piaciuta
particolarmente la sua ver-
sione di «La stagione del-
l’amore», cantato in cop-
pia con l’autore del brano:
Franco Battiato.
«Per dare un’interpretazio-
ne propria convincente di
una canzone scritta da un al-
tro, è necessario riuscire a fa-
re proprio il brano al punto
che diventi naturale rivestir-
la con un arrangiamento per-
sonale che però assecondi lo
spirito della composizione
stessa».
Ha già cominciato a lavo-
rare al prossimo disco?
«Non sto pensando ad un
nuovo album ma continuo a
scrivere. Spesso faccio le
quattro di notte, componen-
do musica al piano, scriven-
do poesie e lavorando al mio
primo romanzo che mi intri-
ga molto».
Ci può anticipare qualco-
sa del romanzo in gestazio-
ritorna la mondanità
re una vocalità originale ma CORTINA. No Cortina, no party. Se
di essere me stesso e di espri- non sei “lassù” in questi giorni, rovi-
mere emozioni. La voce è un ni “giù” dalla classifica della monda-
dono, il mio compito è di far- nità. La Perla delle Dolomiti s’è sotto-
la crescere e di preservarla». posta ad una full immersion di neve
A proposito di ugole d’o- fresca; riemergendo bella da fiaba
ro, ha sentito come ha can- per il debutto della Cortina Winter
tato Nilla Pizzi a Sanremo Polo Gold Cup. Sabato alle 18, due ca-
ne? nonostante i suoi 91 anni? rabinieri a cavallo tra il Posta e il
«Ho deciso di ambientarlo «La Pizzi con quella voce Municipio conferivano uno charme
nel ’600 in Italia ma potrebbe può fare anche oggi quello pazzesco alla mondanité in corso.
svolgersi anche in un altro che vuole. E’ la prova viven- Nel most famous hotel in Cortina,
Paese, come l’Inghilterra. Il te di quanto la musica faccia trasformato in Club House, cocktail
luogo non è fondamentale bene». per la consegna delle maglie alle
ma il periodo storico sì. Il fi- Che musica ascolta oggi? squadre partecipanti alla ventunesi-
lo narrativo nasce intorno «Non sono felicissimo del- ma edizione del Polo sulla neve. Capi-
ad una persona che ne cono- lo stato attuale della musica tanate da Luca D’Orazio per l’Audi
sce altre e così si aprono tan- italiana. Mi è piaciuto tantis- Polo team; Alessandro Pastorino per
te finestre su altre vite». simo, invece, l’ultimo album quello del De la Poste; Dimitry Vozia-
Da un po’ di tempo si sta di Peter Gabriel Scratch My nov per lo Julius Baer; Francesco Mi-
appassionando anche alla Back. La prima volta che ho trano dello Ruinart Polo ed infine Al-
produzione di altri artisti. sentito la sua versione di do Donadi, difensore del team Us Po-
«Mi piace molto dare il “Heroes” di David Bowie ho lo. Di fronte, dal gioielliere Chante-
mio contributo di idee, per pianto». cler, classico
rendere più accessibile musi- Lei è considerato uno Mango: Biglietti per il concerto in appuntamen-
calmente un album. Recente- dei più originali cantanti doppio vendita a partire da 23 euro. to d’inverno
mente ho lavorato con i Rei italiani. appuntamento Per informazioni: www.zedli- tra Maria
Momo ma voglio produrre «Ho sempre cantato così padovano ve.com, www.granteatropa- Elena Aprea
anche un Cd di Carlo De Bei, sin da bambino, non mi sono dova.it, tel. 049-8644888. ed il suo
uno dei miei fidi chitarristi». mai posto il problema di ave- A RIPRODUZIONE RISERVATA mondo di
clienti-ami-
ci. Bianco il
«L’isola dei famosi» entra nel mondo della lirica décor della
“foresta pie-
trificata” nel-
lo spazio an-
E’ uno dei libretti moderni che partecipano al concorso «Realityopera» di Spoleto tistante la
boutique e
SPOLETO. Un reality in Spoleto per partecipare al drà in scena a Spoleto nel nero il colo-
forma di opera lirica, o vice- concorso «Realityopera». Il corso della stagione lirica. re del ciocco-
versa, con personaggi che bando è rivolto a giovani Il singolare libretto vede la lato, protago-
vanno da Si- scrittori, cui viene chiesto di Ventura come un soprano nista della se-
Una giuria sceglierà mona Ventu-
ra a Emanue-
presentare testi letterari ispi-
rati a temi di attualità quali
afono mentre l’isola è un tea-
tro d’opera dismesso. Sandra
rata con i gioielli. Un contrasto orga-
nizzato dalla padovana Monica, pa-
i lavori migliori le Filiberto e proprio L’isola dei famosi, Milo è un mezzosoprano che tronne di Couture Racca Chocolate,
si muovono ma anche episodi di cronaca sequestra gli altri naufraghi coadiuvata da Mirko, maitre patis-
da portare sulla scena su un palco- come la strage alla Thyssen- che possono essere salvati sier: che sul momento confezionava
scenico che krupp di Torino. I testi scelti con uno scambio di prigionie- squisitezze da eros puro. Ne sono ve-
altro non è che l’Isola dei fa- dalla giuria saranno poi affi- ri. Il principe Filiberto si of- nuti fuori 4500 cioccolatini d’ogni ti-
mosi. C’è anche questo libret- dati a compositori affermati fre per la trattativa, giunge po, dai tartufi pralinati ai lecca lecca
to tra gli elaborati giunti al che li musicheranno in for- sull’isola ma viene canniba- al sapore di lampone e spezie. Sotto
teatro Lirico sperimentale di ma di melologo. Il tutto an- lizzato dagli ostaggi. lo sguardo amoroso della pierre Pao-
la Mazzucato, se ne sono deliziati tra
gli altri Ennio e Lina Doris di Medio-

«Otello», potente sensualità

Il Balletto di Roma entusiasma a Mestre
di Roberto Lamantea
MESTRE. Con l’Aterballet-
to, il Balletto di Roma è una
delle due compagnie italiane
robuste sul piano finanziario
e organizzativo, in un pano-
rama dove tra tagli al Fus
(Fondo unico per lo spettaco-
lo), cesoie e mannaie negli
enti lirici e nei governi loca-
li, la danza, già emarginata
di suo nella formazione, pro-
mozione e distribuzione, è
ancora di più messa all’ango-
lo. Quando alle spalle una
compagnia ha una struttura
organizzativa forte i risultati
si vedono. Il Balletto di Ro-
ma è passato al Toniolo di
Mestre con Otello di Fabrizio
Monteverde; oggi è al teatro
Careni di Pieve di Soligo con
Boléro, sempre di Montever-
de, e altri due lavori di Mile-
na Zullo e Mauro Astolfi.
Otello del Balletto di Roma
è stupendo. Ballerini splendi-
di, belli, precisi e appassiona-
ti per un lavoro che, senza
tradire Shakespeare, trasfor-
ma la tragedia del moro di
Venezia in un canto strug-
gente sull’amore e il deside-
rio. Otello è bianco, la scena
(di Monteverde) rinvia al por-
«Otello» del Balletto di Roma
to di Querelle de Brest di Fas-
sbinder, dove nessuno è stra-
niero, diverso, barbaro. I co-
lori sono forti, nero e rosso
per danzare la passione, sot-
tolineata dalla musica di An-
tonin Dvoŕák (magnifica co-
lonna sonora che assembla
pagine diverse del composito-
re boemo). Monteverde ha di-
segnato prese ruvide che di
rado cedono alla tenerezza,
anche se i passi a due — le
danze d’amore — di Otello e
Desdemona sono tra i duetti
più emozionanti regalati dal-
la danza contemporanea ita-
liana. Sono i passi a due le
gemme preziose di un ballet-
to dalla potente sensualità,
dove i pensieri sono scosse
del corpo, dove spiccano la
forza e l’eleganza della com-
posizione. Otello è Giovanni
Ciracì, Desdemona Claudia
Vecchi. La scena finale del
rimpianto dopo l’uccisione
di Desdemona è da antolo-
gia. Pubblico in festa.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
lanum; Federica Ferri; Sigifrido e
Ghilla di Canossa; Piero Fracanzani
in tabarro a ruota; Annamaria Bor-
setto Bassetti; Jaia e Vittorio Coin;
Paola Zillo di Monte Xillo; Raffaella
Lo Buono; Maria Berica e Lodovica
Marchiorello; Paola Caovilla con gli
ospiti Marilène e Carlo Alberto Cor-
neliani, della nota griffe di abiti ma-
schili, Mariucci Potente, Alberto e
Sabrina Del Biondi, Clementina Radi-
ce Fossati con la mamma Francesca
Scaroni, Antonio Puri Purini mar-
ried Donà dalle Rose e molti altri.
Domenica mattina presentazione
delle squadre sul lago ghiacciato di
Misurina. Le gare proseguiranno si-
no alla finale di sabato, come le cola-
zioni e le cene chez questo e chez
quell’altro. Venerdì pomeriggio tutti
un po’ da Claudio Zanettin a La Ruo-
ta per la presentazione dei gioielli
Vhernier e un po’ al Victoria: ospiti
di Ilaria Ciani Bassetti, Isabella del
Bono, Mariucci Potente e Guido Fo-
schi Marazzani Visconti. (a.a.)
VGAPOM...............24.02.2010.............20:33:33...............FOTOC24

GIOVEDI’
25 febbraio 2010

40
Intervista allo scrittore e cantante, il 17 marzo al Toniolo di Mestre con l’omaggio alla Pivano

Nanda e il coraggio di pensare

CONTEMPORANEO
Gemme e riflessi
di Serse
«Finissage» della mostra
«Gemme, architetture, ri-
flessi» di Serse sabato 27
febbraio alle 18 alla galle-
ria Contemporaneo di Me-
stre (p.ta Olivotti 2/via
Piave) e incontro con l’ar-
tista per la presentazione
del catalogo, con testi di
Riccardo Caldura, Michel
Baudson, Serse.
VENEZIA E MESTRE
Melania
Mazzucco
Oggi alle 17 a Palazzo
Grassi (S. Samuele 3231),
per «Storie dell’arte - In-
contri con gli scrittori al
museo» Melania G. Maz-
zucco parla su «L’Angelo
di Tintoretto». La scrittri-
ce romana inoltre inter-
viene domani alle 18 al
corso «Cucina di storie»
alla Vida Nova di Mestre
(piazzale Candiani) e alle
20.30 «A tavola con l’auto-
re» al ristorante Dall’Ame-
lia. A «Cucina di storie»
la Mazzucco parla su «Im-
maginare», nell’ambito
del corso di narrazione or-
ganizzato dall’associazio-
ne RistorArti con il Can-
diani e curato da Annali-
Giulio Casale: «Oggi siamo tutti omologati, violenza e arroganza visti come valori»
Giulio Casale sarà al To-
niolo di Mestre il 17 marzo
con La canzone di Nanda,
omaggio alla grande Fernan-
da Pivano.
Lei ha più volte dichiara-
to che lo spettacolo è stato
pensato quando la Pivano
era in vita.
«È vero. Lo spettacolo non
è nato come un tributo fune-
bre, è stato progettato nei pri-
mi mesi del 2009 con la com-
plicità di Nanda che mi ha
raccontato tante cose che poi
sono state preziose per la ste-
sura del testo teatrale».
Lo scorso agosto la Piva-
no ci ha lasciato, questa
circostanza ha comportato
cambiamenti nello spetta-
colo?
«No. Io continuo ad usare
l’intercalare “Nanda dice”,
al presente, perché Nanda è
ancora tra noi anche se non
fisicamente».
Come è costruito lo spet-
tacolo?
«Sul palco sono da solo e
narro attraverso monologhi
e canzoni. Nanda è una spe-
cie di Virgilio che mi permet-
te di far viaggiare il pubblico
nel tempo, dalla metà degli
anni ’50 a oggi. Si tratta di
un percorso attraverso la sto-
ria ma soprattutto attraver-
so la cultura. Ci saranno,
quindi, tutti i grandi scritto-
ri, poeti e pensatori america-
ni che Nanda ha conosciuto
e tradotto in Italia, da Hemin-
gway agli esponenti della
Beat Generation, da Henry
Miller a Erica Jong. Natural-
mente per quanto riguarda
la grande canzone d’autore i
pilastri saranno Bob Dylan e
Fabrizio De Andrè».
Lo spettacolo afferma la
necessità di una memoria
collettiva di un patrimo-
nio importante ma poco co-
nosciuto dai giovani.
«L’idea è far conoscere alle
FOTOFILM
nuove generazioni una tradi-
zione culturale che si basava
su valori che oggi sembrano
essere stati rasi al suolo. I va-
lori che oggi vanno per la
maggiore sono l’arroganza,
la prepotenza, il razzismo e il
machismo. Sono tutti disvalo-
ri che vanno nella direzione
opposta rispetto alla lezione
di personaggi come Allen
Ginsberg».
La Pivano nel ’43, quan-
do c’era ancora il regime
fascista, è finita in galera
per aver tradotto Spoon Ri-
ver di Lee Masters e Addio
alle armi di Hemingway:
esempio di coraggio e anti-
conformismo notevole per
una ragazza di 26 anni.
«Ormai siamo tutti omolo-
gati e dobbiamo imparare da
Nanda a recuperare prima il
coraggio di essere noi stessi
e poi la capacità di esercitare
il senso critico. Fernanda
non ha mai smesso di essere
dolcemente anticonformi-
sta».
Lo spettacolo sarà testi-
moniato da un dvd?
«Siamo riusciti a realizza-
re un cd. Farne un film sa-
rebbe stato impossibile per
la quantità di permessi che
avremmo dovuto chiedere
agli eredi degli artisti citati».
(Michele Bugliari)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
LA RASSEGNA
Il nuovo
cinema israeliano
Per iniziativa del Circuito
Cinema e della sezione ve-
neziana dell’Associazione
Donne ebree (Adei), ap-
proda in marzo alla Casa
del Cinema di Venezia il
nuovo cinema israeliano,
con una selezione di nove
film (sei dei quali inediti
in Italia) proposti dal Piti-
gliani Kolno’a Festival,
l’unico festival interamen-
te dedicato al cinema
israeliano, promosso ogni
anno a Roma dal Centro
Ebraico Italiano Il Pitiglia-
ni. «Una cinematografia,
quella israeliana - osserva-
no sul numero di marzo
del mensile Circuito Cine-
ma Dan Muggia e Ariela
Piattelli - che ha saputo
conquistare l’attenzione
del pubblico internaziona-
le, riuscendo a dar voce ai
vari volti e contraddizioni
del Paese». La rassegna
prenderà il via nello spa-
zio di S. Stae martedì 2
marzo, alle 17, con la pre-
sentazione della rassegna
da parte del curatore Dan
Muggia, presente in sala
il regista Erez Tadmor, di
cui si vedranno nella gior-
nata inaugurale due film:
nel pomeriggio Una gran-
de storia, realizzato insie-

sa Bruni con Lucia De Mi- me a Sharon Maymon, e

chieli e Anna Toscano.
MARCIANA
Sport come terapia
dello stress
«Il nuoto e la società con-
temporanea» è il titolo del
dibattito in programma
oggi alle 17 alla Biblioteca
Nazionale Marciana (Anti-
sala della Libreria Sanso-
viniana, piazzetta S. Mar-
co 13/A) con Cinzia Tani e
Stefano Nicolini. Introdu-
ce Maria Letizia Sebastia-
ni, direttore della Marcia-
na. Il tema sono le relazio-
ni umane nella società
contemporanea, lo stress,
la rabbia, la solitudine e
le funzioni terapeutiche
dello sport e del nuoto.
L’analisi trova riscontri
condivisi nel recente volu-
me di Tani e Sorrentino
Rabbia.
in serata, alle 21, Stranie-
ri, realizzato con Guy Nat-
BCM BRU ZANE tiv. La rassegna prose-
guirà successivamente
Per Luigi Tenco Romain Descharmes con Meduse di Etgar Ke-
ret e Shira Geffen (giove-
dì 4, ore 18/21), Souvenirs
di Shahar Cohen e Halil
Dopo Fernanda Pivano e Giorgio Gaber, A Luigi Tenco Penultimo appuntamento del festival Il pianista Efrat (martedì 9 ore 18),
la Biblioteca Civica di Mestre chiude la è dedicato «Le salon romantique» oggi alle 20.30 al francese Noodle di Ayelet Menahe-
rassegna «Ricordi...», oggi alle 21, con una il ricordo Palazzetto Bru Zane - Centre de musique Romain mi (martedì 9 ore 21), Il
serata dedicata a Luigi Tenco, con Rober- di oggi romantique française. Il pianista Romain Descharmes giardino di limoni di Eran
to Nardin voce, Giannantonio Mutto pia- alla Bcm Descharmes esegue pagine di Claude De- oggi a Venezia Riklis (giovedì 11 ore
noforte e arrangiamenti. Il bussy (Études 1915), Ga- 18/21), La forza di nuotare
concerto vuole ricordare briel Fauré (Barcarolle n. 1 di Yaron Zilberman (mar-
Luigi Tenco con le sue can- in La minore op. 26 tedì 16 ore 18), Vacanza
zoni più significative che 1881-1882), Emmanuel Cha- d’estate di David Volach
hanno attraversato i cam- brier (Pièces pittoresques (martedì 16 ore 21) e infi-
biamenti dell’Italia negli an- 1881), Théodore Dubois (So- ne La sposa siriana di
ni ’60. Tenco parla dell’amo- nata per pianoforte). Piani- Eran Riklis (giovedì 18,
re con un realismo nuovo e sta raffinato e virtuoso, Ro- ore 18/21). La rassegna è
disincantato, usando voca- main Descharmes è una del- realizzata con il contribu-
boli mai sentiti prima in le giovani rivelazioni piani- to del Centro veneziano di
una canzone. Ma non solo stiche del panorama odier- studi ebraici internaziona-
l’amore era fra i suoi temi: anche il razzi- no. Nel 2009 ha dato concerti in India, li, del Ministero degli Este-
smo, la guerra, la violenza e la disugua- Giappone, Cina ed Europa (Francia, Ita- ri di Israele e del ristoran-
glianza fra gli uomini. In più testi da Bre- lia, Irlanda). Ha inciso Brahms e Ravel. Bi- te kosher Il Giardino del
cht e Boris Vian. Ingresso libero. glietti 25/15 euro, www.bru-zane.com. Ghetto.
VGBPOM...............24.02.2010.............20:34:29...............FOTOC24

la Nuova GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 41

Spazio Vedova Fino al 31 luglio Piazzetta San Marco

Museo Correr
Piazza San Marco 52
800 disegni inediti
dell’Ottocento veneziano
Orario: 10-18
biglietteria fino alle 17
Fino all’11 aprile
Punta della Dogana
e Palazzo Grassi
Mapping the Studio: Artists
from the François Pinault
Collection
Orario: 10-19
Chiuso il martedì
Magazzini del Sale Piscine
Zattere Fond. Querini Stampalia fotografie di Stefano Nicolini
Opere in movimento Castello 5252 Orario: 10-18
Orario: 10-17 Salva/Guardala! Fino al 28 febbraio
da mercoledì a domenica la terra è sotto i tuoi occhi
e nelle tue mani Museo Diocesano
Istituto Veneto fotografie Chiostro di S. Apollonia
Scienze, Lettere e Arti di Yann Arthus Bertrand Castello 4312
Campo Santo Stefano 2842 e altri fotografi francesi Scherza con... i Santi
Zoran Music Fino al 28 febbraio Orario: 10-17
Estreme figure Orario: martedì-domenica chiuso il mercoledì
Orario: 10-18 10-19 Fino all’11 aprile
Fino al 7 marzo
Fond. Bevilacqua La Masa Centro Candiani
Ca’ Giustinian-La Biennale Galleria di Piazza San Marco piazzale Candiani, Mestre
Calle del Ridotto, S. Marco Jim Hodges. Love etc. Experimenta
Il Teatro del Mondo Orario: 10.30-17.30 Il caso Verifica 8+1
Omaggio ad Aldo Rossi chiuso lunedì e martedì Orario: lun-ven 15.30-19.30
Orario 9-21 Fino al 5 aprile sabato e festivi
ingresso libero 10.30-12.30 e 15.30-19.30
chiuso domenica Biblioteca Marciana Fino al 28 marzo

Vergassola «torturato» da Madame Bovary

Il comico al Toniolo interrogato da Riondino su Flaubert
Immaginiamo che, davanti Vergassola viene sottopo- compagna Vergassola ad in- FARMACIE DI CITTA’
all’analfabetismo di ritorno, sto da Riondino (che per l’oc- contrare Flaubert, in scena
il Ministero della Cultura casione ha studiato abbastan- venerdì 5 e sabato 6 marzo al- VENEZIA
lanci una campagna nei tea- za) a un interrogatorio su co- le 21 al Toniolo di Mestre per
tri, affidandola ad attivisti or- sa egli sappia su Flaubert e «Comics & dintorni» promos- FINO ALLE 9 DI
ganizzati nelle minacciose l’Ottocento. Constatato che so con Venezia Spettacoli. A VENERDI’ 26 FEBBRAIO
Brigate Culturali, con l’obiet- ne sa poco o nulla, Vergasso- fronte della corrosiva vena
tivo di alzare il livello medio la è sottoposto alla pena di satirica di Vergassola (nella CANNAREGIO:
degli attori di cabaret. Un co- ascoltare la storia di Emma foto con Riondino), il roman- S. Lucia-Lista di Spagna
mico, scelto a caso tra i più Bovary, che Riondino legge e zo si rivela ancora vivo e stazione S. Lucia 122
ignoranti in letterature clas- illustra, costretto a commen- sconcertante. Alla fine della DORSODURO: Alla Fede
siche, verrà pubblicamente tare i passaggi della storia. seduta il livello medio del co- S. Trovaso 993
torturato in scena sotto for- Lo fa a suo modo, natural- mico Vergassola sarà più al- S. MARCO: Italo-Inglese
ma di interrogatorio-lezione mente, individuando nella to; chi non lo conosceva cono- calle della Mandola 3717
su un classico fondamentale Bovary di Flaubert quei pas- scerà il capolavoro di Flau- LIDO: S. Nicolò
dell’Ottocento: Madame Bo- saggi e quei momenti che an- bert. via Tito 1
vary di Flaubert. Il sorteggio cora ci parlano, tratteggian- Biglietti 22 euro, prevendi- CAVALLINO: Al Cavallino
organizzato dal Ministero ha do la psicologia di una giova- te aperte, la biglietteria del p.zza S. Maria Elisabetta 1
estratto un nome: Dario Ver- ne donna di provincia nelle Toniolo è aperta dal martedì BURANO: S. Albano
gassola, che si è distinto per occasioni che la vita di pro- alla domenica orario SMD 357
il livello da bar della propria vincia le offre. 11-12.30, 17-19.30, chiusa il lu- PELLESTRINA: Pellestrina
estetica. È lo spettacolo Riondino ac- nedì, tel. 041-971666. sestiere Scarpa 976

TURNO DIURNO 9-21:

CANNAREGIO: Alla Fama

The Beatlesjuice Stefania Felicioli campo SS. Apostoli 4437

CASTELLO: S. Biagio
via Garibaldi 1792
domani al Vapore rilegge Leopardi SABATO 15.45-19.30
FESTIVI 9-12, 15.45-19.30
JukeBox Poetico oggi dalle 21 al Vapore Il gruppo È un lavoro nuovissimo a inaugurare Gli attori MURANO: Colleoni
di Marghera con il pianista Paolo Zanarel- dei Beatlesjuice «Paesaggio con uomini» oggi alle 21 al tea- della fond.ta Vetrai 139
la e il poeta Andrea Bordin: Bordin propo- al Vapore tro Comunale Dario Fo di Camponogara, I compagnia
ne alcune poesie, Zanarella le interpreta con la musica dialoghi di Federico Ruysch e delle sue Casello 11 TERRAFERMA
alla tastiera. Domani in due set (21.30 e dei Beatles mummie, con Stefania Felicioli, ideato dal Teatro FINO ALLE 9 DI
23.30) The Beatlesjuice con regista veneziano Stefano SABATO 27 FEBBRAIO
la musica dei Beatles: Fran- Pagin che rilegge Giacomo
cesco Satini chitarra e vo- Leopardi per ripercorrere CARPENEDO: Comunale
ce, Nicola Pietrangeli basso sul palcoscenico i temi e le Rialto
e voce, Matteo Spiro chitar- suggestioni delle Operette MARGHERA: Medina
ra, Andrea Volpato batte- morali. Il programma si via Canal 2
ria. Dagli esordi ad Ambur- apre con un nuovo progetto ZELARINO: Pedrina
go, con le hit che i Beatles ma anche un nuovo colletti- via Castellana 99/Q
eseguivano nei night della vo, la Compagnia Casello
Reeperbahn e con le loro 11 Teatro fondata da Stefa- TURNO DIURNO 9-21
primissime canzoni da com- nia Felicioli, Michela Marti-
positori, ai classici beatlesiani più amati ni, Galliano Mariani, Silvia Piovan, Ales- MESTRE: Zamparo
fino ad alcune perle dell’ultimo periodo. I sio Bobbo. Biglietti 12/10 euro, informazio- via Milano 21
cultori di Lennon e McCartney hanno un ni e prenotazioni 041-412500 echidnatea- DESE: Piva
sito: www.thebeatlesjuice.altervista.org. tro.blogspot.com. via Altinia 248/D

IL FIGLIO PIU’ PICCOLO ce: scompare. Morirà assassinata, ma i suoi

(Italia 2010), drammatico
di Pupi Avati con Christian De Sica, Laura
Morante, Luca Zingaretti, Sydne Rome
Luca Baietti è un piccolo imprenditore scal-
tro: sposa la donna da cui ha avuto due figli,
e lo stesso giorno scompare portandosi via
tutte le proprietà. Diciotto anni dopo, ricco e
potente, alla vigilia delle seconde nozze tele-
fona alla prima moglie, e invita il figlio più
piccolo a fargli da testimone e a prendere un
ruolo di prestigio nel suo impero.
WOLFMAN
(Usa e Gb 2010), horror
di Joe Johnston con Benicio del Toro, Antho-
ny Hopkins, Emily Blunt
Lawrence Talbot torna in famiglia dopo una
lunga assenza e in una notte di luna piena
mentre fuori dalla sua tenuta una bestia fa-
melica strazia i corpi di quanti incontra, an-
che il fratello di Lawrence e arrivando a mor-
dere anche lui.
CHE FINE HANNO FATTO I MORGAN?
(Usa 2009), commedia
di Marc Lawrence con Hugh Grant, Sarah
Jessica Parker, Sam Elliot
Meryl e Paul Morgan sono separati: lui l’ha
tradita, e l’ama ancora. Lei non lo perdona e
soffre. Il tutto sullo sfondo di una sfavillante
Manhattan. A riunirli di pensa il destino,
quando li rende testimoni di un delitto e li fa
finire dritti in un programma di protezione
dell’Fbi.
IL CONCERTO
(Francia 2009), commedia
di Radu Mihaileanu, con Melanie Laurent,
François Berleand, Miou-Miou, Valerij Bari-
nov
All’epoca di Breznev, Andrei Filipov è il più
grande direttore d’orchestra dell’Unione So-
vietica ma viene licenziato dal Bolshoi per-
ché rifiuta di cacciare i musicisti ebrei. Tren-
t’anni dopo lavora ancora al Bolshoi, ma co-
me addetto alle pulizie. Intercetta un fax, del
Theatre Chatelet che invita l’Orchestra, ed è
folgorato da una folle idea.
LOURDES
(Austria e Francia 2009), drammatico
di Jessica Hausner, con Sylvie Testud, Bruno
Todeschini
Christine vive in sedia a rotelle, condannata
da una malattia degenerativa. Compie un pel-
legrinaggio a Lourdes, ultima speranza per
lei e i tanti compagni di viaggio. Chi viene
toccato dal miracolo? E perché? E per quan-
to? Uno straordinario film che alla Mostra
del Cinema di Venezia non è stato premiato,
pur essendo il più amato del presidente della
giuria, Ang Lee.
AMABILI RESTI
(Usa e Gb 2009), drammatico
di Peter Jackson con Rachel Weisz, Stanley
Tucci, Susan Sarandon, Saoirse Ronan
Susie Salmon ha 14 anni e una famiglia feli-
resti non saranno mai trovati. Incastrata in
un limbo tra il Paradiso e la terra, dalla qua-
le non riesce a staccarsi, veglia dall’alto i ge-
nitori, la sorella, il fratellino, e segue la vita
del suo assassino. Dal libro di Alice Sebol.
SOUL KITCHEN
(Germania nia 2009), commedia
di Fatih Akin con Adam Bousdoukos, Birol
Unel, Moritz Bleibtreu, Pheline Roggan
Il ristoratore Zino vorrebbe disfarsi del suo
locale per seguire la fidanzata Nadine che ha
trovato lavoro a Shangai. Dopo aver ingag-
giato l’eccentrico chef Shayn, anche i clienti
più affezionati lo stanno abbandonando. Pre-
mio Speciale della Giuria a Venezia.
SCUSA MA TI VOGLIO SPOSARE
(Italia 2010), commedia
di Federico Moccia, con Raoul Bova, Michela
Quattrociocche, Luca Angeletti, Francesca An-
tonelli
E’ il sequel di «Scusa ma ti chiamo amore».
Alex il pubblicitario adesso ha 39 anni, Niki
ne ha venti e accetta la proposta di matrimo-
nio, salvo poi tirarsi indietro.
VGCPOM...............24.02.2010.............20:34:17...............FOTOC24

42 GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 la Nuova

Vi verrà proposto di concludere un im-
portante affare all’estero. Questa op-
portunità vi regalerà sorprese non so-
lo professionali. Godetevi con spen-
sieratezza il momento favorevole.
Comportatevi in modo da non provocare
discussioni e cercate di non farvi coinvol-
gere in quelle che potrebbero verificarsi
nel lavoro. Molta diplomazia nei rappor-
ti in generale.
Un’informazione che vi giungerà pro-
prio all’ultimo momento vi permetterà di
evitare un errore che avrebbe potuto
avere delle conseguenze spiacevoli. Un
invito.
Preparate un piano di lavoro per la gior-
nata molto accurato, ma tenete conto
che la causa del successo è la vostra pre-
cisa volontà di raggiungerlo. Bene l’a-
more.

Qualche piccola tensione nell’am-
biente familiare vi toglierà la necessa-
ria concentrazione e disponibilità ver-
so il lavoro. Un invito inaspettato, ma
molto stimolante per la sera.
Sarete animati da buoni propositi e di-
sposti a darvi da fare. Bella e fortuna-
ta la vita affettiva. Mettete un pizzico
di fantasia nella vita di tutti i giorni. In-
contri stimolanti in serata.
Gli astri mantengono una certa tensio-
ne di fondo. Non fate azzardi nel lavo-
ro, muovetevi con una certa cautela.
Sono possibili occasioni di cambia-
mento, su cui dovrete riflettere.
Sarete preoccupati per la vostra situa-
zione economica a causa di alcune
spese impreviste. La fortuna però vi
verrà incontro, facendovi realizzare
una piccola vincita al gioco.

Alla chiarezza delle vostre idee do-
vrete saper unire anche un’attenta
analisi della realtà ed un’opportuna
scelta dei mezzi per realizzare ciò
che vi interessa. Maggior riposo.
Esponete con chiarezza a chi amate
la situazione in cui vi siete venuti a tro-
vare e così vi sarà più facile giustifica-
re il vostro malumore. L’iniziativa al
partner.
Gli astri non vi saranno oggi partico-
larmente favorevoli. Lasciate dun-
que che siano gli altri a prendere l’ini-
ziativa sia nella vita privata che nel la-
voro. Riposo.
Con l’aiuto degli astri riuscirete a por-
tare avanti un progetto che vi sta a cuo-
re. Non siate precipitosi, muovetevi
con grande astuzia e un discreto auto-
controllo. Buon senso.

PALAZZO ALBRIZZI
I concerti
di marzo
Per i concerti promossi
dall’Associazione cultura-
le italo-tedesca di Venezia
a Palazzo Albrizzi (Canna-
regio 4118), sabato 6 mar-
zo alle 17.30 recital della
pianista Hyung Sue
Woon, 1º premio al sesto
concorso internazionale
Città di Padova 2008, sezio-
ne pianoforte solista; mu-
siche di Beethoven, Fran-
ck, Mozart, Albeniz, Ba-
ch, Busoni. Domenica 7
marzo alle 17.30 semina-
rio dedicato a Beethoven
con il recital della piani-
sta Letizia Michielon. Sa-
bato 13 marzo alle 17.30
pomeriggio letterario con
Il paese delle prugne verdi
di Herta Müller, Premio
Nobel 2009 per la letteratu-
ra, e performance lettera-
rio-musicale di Paola Zop-
pi. Domenica 14 alle 17.30
il recital «Il fascino del
belcanto», con il soprano
Sara Temperini Beoni e
Igor Zobin alla fisarmoni-
ca, musiche di Mozart,
Verdi, Puccini, Lehar. In-
formazioni 041-5232544.
-S. GIOVANNI
Fiabe e musica
Oggi alle 17.30
Oggi alle 17.30, alla Scuola
Grande di S. Giovanni Evan-
gelista, per il ciclo «Fiabe e
musica», Mario Merigo e Da-
niela Zamburlin illustrano
con dvd e cd Pierino e il lupo
e Cenerentola di Prokof ’ev e
Shéhérazade di Rimskij-Kor-
sakov.
-TEATRO AURORA
Flatlandia
Domani alle 21
Domani alle 21, al teatro Au-
rora di Marghera, va in sce-
na una produzione Questa
Nave, Flatlandia, da un’idea
di Francesca D’Este, in sce-
na insieme a Silvia Gribaudi.
Biglietti 12/10/9 euro, 6 euro
allievi danza e teatro, Giova-
ni a Teatro 2,50 euro.
-DA GEREMIA
Concorso
Le belle di Mestre
Continuano gli happening
del giovedì al ristorante-piz-
zeria Da Geremia di Mestre
(via Paolo Sarpi 041-953399),
con l’evento fotografico a cu-
ra dello studio Primo Piano
di Mestre: si svolge la prima
selezione gratuita per trova-
re candidate alla realizzazio-
ne del calendario 2011 «Le
belle di Mestre».
APPUNTAMENTI con i comici debuttanti, dalle
21; contributo soci Arci 5 eu-
ro con consumazione. Il La-
boratorio Zelig è un’officina,
-BISTROT DE VENISE -CONTROVENTO una palestra dove aspiranti
Nicky Fitzgerald Zelig Lab comici testano sketch inediti
Oggi alle 17.30 Oggi dalle 21 davanti a un pubblico vero.
La Fucina Controvento è in
Oggi alle 17.30, al Bistrot de Torna l’iniziativa «Zelig via Colombara 123 a Marghe-
Venise, apre la mostra di Ni- Lab» alla Fucina Controven- ra.
cky Fitzgerald, nata nel 1971 to di Marghera: ogni 15 gior-
in Irlanda. Fino al 10 marzo. ni, di giovedì, appuntamento -LIBRERIA MONDADORI
L’età indecente
Oggi alle 17
ANIMALI
Oggi alle 17, allo SpazioEven-
Chi vuole adottare Aras?
ti della Libreria Mondadori,
Mariantonietta Gusman Riz-
zi presenta con l’autrice il li-
bro L’età indecente di Marida
Lombardo Pijola.
-TREKKING
Isole Eolie
Iscrizioni fino ad oggi
Oggi è l’ultimo giorno per
iscriversi al trek organizzato
da Trekking Italia di Venezia
per il periodo dal 1º al 6 apri-
le alle Isole Eolie, Pasqua da
passeggiate su stradine gradi-
nate e aeree, sentieri, carru-
bi, tra case tipiche, fichi d’In-
dia e capperi. Alicudi, parten-
za da Lipari. Ad Alicudi Tele-
fonare al numero 041-924547.
Domani, invece, dalle 19 al
Aras è un bellissimo pastore tedesco di 6 anni (nella fo- centro civico di via Serna-
to), dotato di microchip e in regola con tutte le vaccinazio- glia 43 a Mestre, si terrà l’as-
ni. È buonissimo di carattere, abituato alla presenza e al semblea annuale dei soci di
gioco con i bambini, anche piccoli. Mangia prevalentemen- Trekking Italia sede di Vene-
te crocchette. Aras cerca urgentemente un’altra famiglia zia.
perché la sua non lo può più tenere. Le associazioni ani-
maliste lanciano l’appello: non portiamolo in canile. Per
adottarlo telefonare al numero 335-6582629.
GOLDONI
«Tramonto»
di Renato Simoni
Repliche oggi alle 16, do-
mani e sabato 27 febbraio
alle 20.30, domenica 28 al-
le 16 al Goldoni di Vene-
zia di Tramonto di Renato
Simoni, regia di Damiano
Michieletto. Biglietti: pla-
tea 27/24 euro, giovani 15
euro; 1º e 2º ordine 24/22
euro, giovani 13 euro; 3º
ordine 12 euro; 4º ordine 7
euro. Prevendita Goldoni,
HelloVenezia (041-2424);
on line www.teatrostabile-
veneto.it.
CAFÉ SCONCERTO
L’allegro
Franchino
Domani alle 21, sabato 27
febbraio alle 21 e alle
22.30 al Café Sconcerto di
Chirignago (via S. Marga-
rita 7/A) Max & France-
sco Morini in L’allegro
Franchino - Rotocalco sati-
rico di informazione, con
Edoardo Ferrario, France-
sco De Carlo, Paolo Viola.
Info e prenotazioni al nu-
mero 041-5441839.

q MULTISALA VERDI
VENEZIA piazza Mainardi - Tel. 0426 310999
Riposo
q GIORGIONE
Cannaregio 4612 - Tel. 041 5226298
Il figlio piu piccolo ore 18.00 20.00 22.00 SPINEA
Amabili resti ore 21.40 q MULTISALA AI BERSAGLIERI
Soul Kitchen ore 17.30 19.30 via Roma - Tel. 041 992500
q PIAVE via Martiri della Libertà, 14 - Tel. 0421 71125 Tra le nuvole ore 15.30 21.00
via Premuda - Tel. 041 989101 Riposo Amabili resti ore 21.00
q MULTISALA ASTRA Riposo
via Corfù, Lido - Tel. 041 5265736
Wolfman ore 18.00 20.00 22.00 ROBEGANO MIRANO
q CENTRO CULTURALE CANDIANI
Il concerto ore 17.00 19.20 21.40 Soap ore 21.00 q CINEMA TEATRO ORATORIO q CINEMA TEATRO DI MIRANO
via XXV Aprile, 61 - Tel. 348 2923046 via della Vittoria - Tel. 041 430884
q CASA DEL CINEMA Riposo Wolfman ore 20.45
Palazzo Mocenigo, S. Stae 1990 - Tel. 041 5241320
MARGHERA
Brothers ore 17.00 21.00
Pietro Germi: il bravo, il bello, il cattivo ore 17.00 (do- q UCI CINEMAS SAN DONA’ DI PIAVE
cumentario) via Colombara - Tel. 041.2527826
Wolfman ore 17.30 20.00 22.30
q MULTISALA CRISTALLO MARCON
galleria Riviera Sinistra Piave - Tel. 0421 52585
MESTRE Paranormal Activity ore 17.40 19.50 22.00 Amabili resti ore 20.30 q UCI CINEMAS
Alvin Superstar 2 ore 16.45 19.30 21.50 via Mattei - Tel. 892960
q MULTISALA CORSO E CORSINO Wolfman ore 20.30 Alvin Superstar 2 ore 17.30 19.45
Corso del Popolo 30 - Tel. 041 986722 Avatar ore 18.40 22.10
Scusa ma ti voglio sposare ore 18.20 21.30 Avatar ore 22.00
Che fine hanno fatto i Morgan? ore 18.00 22.15 q CINEMA TEATRO DON BOSCO
Che fine hanno fatto i Morgan? ore 17.15 19.45 22.15 Scusa ma ti voglio sposare ore 17.20 20.10 22.45
Il concerto ore 20.00 22.15 via XIII Martiri 86 - Tel. 0421 338911
Baciami ancora ore 22.10 Riposo Paranormal Activity ore 17.45 19.55 22.10
q DANTE Maga Martina e il libro magico del draghetto ore Che fine hanno fatto i Morgan? ore 17.20 19.40 22.00
via Sernaglia - Tel. 041 5381655 17.00 19.45 S. STINO DI LIVENZA Avatar (3D) ore 18.30 21.45
Lourdes ore 18.00 20.00 22.00 Tra le nuvole ore 17.10 19.40 22.15 Wolfman ore 17.35 20.00 22.30
q CINEMA TEATRO R. PASCUTTO
Avatar (3D) ore 18.20 21.45 via Papa Giovanni XXIII 7 - Tel. 0421 310627 Amabili resti ore 16.40 19.35 22.40
q MULTISALA EXCELSIOR Amabili resti ore 16.45 19.40 22.40 Riposo Tra le nuvole ore 16.50 19.40 22.15
piazza Ferretto 14 - Tel. 041 988664 Maga Martina e il libro magico del draghetto ore
Avatar (3D) ore 17.00 18.15 21.00 22.00 Il figlio piu piccolo ore 17.00 19.50 22.20
Scusa ma ti voglio sposare ore 17.20 20.00 22.40 SOTTOMARINA 17.15
Scusa ma ti voglio sposare ore 16.15 18.15 20.15 Baciami ancora ore 19.40 22.50
Il missionario ore 16.30 22.15 Il missionario ore 18.25 20.35 22.50 q MULTISALA VITTORIA
via S. Marco 36 - Tel. 041 405840 Il figlio piu piccolo ore 17.25 19.50 22.20
PORTOGRUARO Wolfman ore 21.30 Il missionario ore 17.50 20.05 22.25
q MULTISALA PALAZZO
via Palazzo 29 - Tel. 041 971444 Wolfman ore 21.30
q DUECENTO MOGLIANO VENETO
Il figlio piu piccolo ore 18.05 20.10 22.05 via Annia, 34 - Tel. 0421 705352 Scusa ma ti voglio sposare ore 21.30
Wolfman ore 16.15 18.15 20.15 22.15 Film a luce rossa ore 21.00 22.40 q BUSAN
Il richiamo della foresta (3D) ore 16.15 CAVARZERE via don Bosco - 041 5905024
q SOCIALE Riposo
VTOVMM...............24.02.2010.............21:39:23...............FOTOC24

la Nuova OGGI IN TELEVISIONE GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO 2010 43

 P r o gr ammi del gio r no  F ilm & T elefi lm del gio r no

Insegnami Ju v entu s-A jax X X I O limp iadi Z ac k e C o dy C r o ssing Waiting

a so gnar e inv er nali su l p o nte di c o mando Jo r dan to E xh ale
Trasposizione televisiva G ara d i ritorno d ei se- I n prog ram m a la staf- L ond on ind ic e u na g ara J ord an, patolog a presso D al rom anzo om onim o
d ello spettac olo teatrale d ic esim i d i fi nale d ella fetta fem m inile nello per d ec id ere c h i la ac - l’ob itorio d i B oston, non d i Terry M c M illan. D a
c h e P ino I nseg no h a d e- E u ropa L eag u e. L a J u - sc i d i fond o e alla notte Lezioni di cioccolato c om pag nerà alla stazio- si lim ita a lavorare nelle u n c apod anno all’altro
d ic ato alla tv d el passato, ventu s riparte d al 2 -1 il pattinag g io d i fi g u ra I l titolare d i u na pic c ola im presa ed ile viene c ostret- ne spaziale d ei Tipton fred d e sale d elle au top- q u attro b org h esi nere,
c on d u etti virtu ali c on i ottenu to in c asa d e- c on la nostra C arolina to d a u n su o m anovale c h e h a avu to u n inc id ente e tra C od y e W ood y . I n- sie. D otata d i fi u to inve- am ic h e, si lam entano
g rand i artisti c h e h anno g li oland esi c on la d op- K ostner a c ac c ia d i u na si è rotto le b rac c ia per c au sa su a, a prend ere la su a tanto Z ac k , h a prob lem i stig ativo c ollab ora alle d ei loro u om ini, non
fatto la storia d el varietà . pietta d i A m au ri. m ed ag lia preg iata. id entità ad u n c orso d i pastic c eria. c on u no sc orb u tic o. ind ag ini d ella polizia. senza rag ione.
R IUNO,
RA O 21.10
U O, ORE . 0 ORE 20.5
ITI A L IA 1,, O 0.5 5 R IT RE-D U
RA ORE 20.00-2.00
UE,, O 0.00 .00 ORE 21.11
C NA L E 5 , O
CA . ORE 166 .00
ITI A L IA 1,, O L A 7 , ORE
O 199 .00 R E 4 ,O
RET ORE 233 .3 5

RAI 1 RAI 2 RAI 3 C AN AL E 5 IT AL IA 1 RE T E 4 LAS ETTE DE E J AY T V

6.0 0 E u ro n e w s
6.0 5 A n im a G o o d N e w s
6.10 B o n tà s u a - In c o n tri tra
c o n te m p o ra n e i - c o n d u -
c e M a u riz io C o s ta n z o
6.3 0 T g 1
6.4 5 U n o m a ttin a - c o n M i-
c h e le C o c u z z a e d E le o -
n o ra D a n ie le
7.0 0 T g 1 - T g 1 L .I.S .
7.3 5 T g P a rla m e n to
8.0 0 T g 1 - T g 1 F o c u s
9.0 0 T g 1 - F la s h
10 .0 0 V e rd e tto F in a le - c o n d u -
c e V e ro n ic a M a y a
11.0 0 O c c h io a lla s p e s a
11.3 0 T g 1
12.0 0 L a p ro v a d e l c u o c o
13 .3 0 T e le g io rn a le - T g 1 F o c u s
14 .0 0 T g 1 E c o n o m ia
14 .10 B o n tà s u a - In c o n tri tra
c o n te m p o ra n e i - c o n d u -
c e M a u riz io C o s ta n z o
14 .3 0 F e s ta Ita lia n a - c o n d u c e
C a te rin a B a liv o
16.15 L a v ita in d ire tta - c o n -
d u c e L a m b e rto S p o s in i
16.5 0 T g P a rla m e n to
17.0 0 T g 1 - C h e te m p o fa
18.5 0 L’E re d ità - c o n d u c e C a r-
lo C o n ti
20 .0 0 T g 1
20 .3 0 A ffa ri T u o i - c o n d u c e
M a x G iu s ti
21.10
In s e g n a m i
a s o g n a re
S H OW R e g ia d i G io v a n n i C a c -
c a m o , c o n d u c e P in o In s e g n o .
23 .15 T g 1
23 .20 P o rta a P o rta - c o n d u c e
B ru n o V e s p a
0 .5 5 T g 1 N o tte - F o c u s
1.4 0 S o tto v o c e - c o n d u c e G i-
g i M a rz u llo
2.10 F u o ric la s s e c a n a le
S c u o la - L a v o ro - D o c e n -
ti: U n a s c u o la a lla g ra n -
de
2.4 5 S u p e rS ta r
3 .15 L e g e n d - F ilm d i R id le y
S c o tt
4 .4 5 D o n F u m in o - T e le film
5 .25 H o m o R id e n s
5 .4 5 E u ro n e w s
6.0 0 V id e o c o m ic
6.10 T g 2 C o s tu m e e S o c ie tà
6.3 0 Il T ib e t d e llo s p irito ,
v ia g g io tra i m o n a s te ri -
D o c u m e n ta rio
6.4 0 U n c a s o u n a te ra p ia
6.5 0 T g 2 M e d ic in a 33
6.5 5 Q u a s i le s e tte
7.0 0 C a rto o n F la k e s
9.4 5 T ra c y & P o lp e tta
10 .0 0 T g 2p u n to .it
11.0 0 I F a tti V o s tri - c o n d u -
c o n o G ia n c a rlo M a g a lli,
A d ria n a V o lp e , M a rc e llo
C irillo , c o n P a o lo F o x
13 .0 0 T g 2 - G io rn o
13 .3 0 T g 2 C o s tu m e e S o c ie tà
13 .5 0 T g 2 M e d ic in a 33 - a
c u ra d i L u c ia n o O n d e r
14 .0 0 Il fa tto d e l g io rn o - c o n -
d u c e M o n ic a S e tta
14 .4 5 Ita lia s u l D u e - c o n L o re -
n a B ia n c h e tti e M ilo In -
fa n te
16.10 E le z io n i R e g io n a li 2010
16.4 5 L a S ig n o ra d e l W e s t - T f
17.3 0 A rt A tta c k
18.0 0 T g 2 F la s h L .I.S .
18.10 T g S p o rt
18.3 0 T g 2
19.0 0 L’Is o la d e i F a m o s i
20 .0 0 Il L o tto a lle O tto - c o n -
d u c e T ib e rio T im p e ri
20 .3 0 T g 2 - 20.30
21.05
An n o z e ro
C o n d u c e M ic h e le S a n -
AT T U AL IT À
to ro . S u l s ito d e l p ro g ra m m a
(w w w .a n n o z e ro .ra i.it) è p o s s i-
b ile m a n d a re c o m m e n ti.
23 .20 T g 2
23 .3 5 T g P a rla m e n to
23 .4 5 P a lc o e R e tro p a lc o p re -
s e n ta : D a l T e a tro C o m u -
n a le T ra ia n o d i C iv ita -
v e c c h ia « L a C a s s a ria »
d i L u d o v ic o A rio s to , c o n
N in i S a le rn o
1.4 5 Il c a rte llo n e d i P a lc o e
R e tro p a lc o - c o n d u c e
T e re s a S a p o n a n g e lo
1.5 5 A p p u n ta m e n to a l c in e -
m a
2.0 0 X X I G io c h i o lim p ic i in -
v e rn a li: P a ttin a g g io d i fi-
g u ra - p ro g ra m m a lib e -
ro fe m m in ile
6.0 0 N e w s - R a s s e g n a s ta m -
pa
6.3 0 Il c a ffè d i C o rra d in o M i-
neo
7.3 0 B u o n g io rn o R e g io n e
8.0 0 N e w s 24 M o rn in g N e w s
8.25 L a S to ria s ia m o n o i
9.15 F ig u - A lb u m d i p e rs o n e
n o te v o li
9.20 S p e c ia le C o m in c ia m o
B e n e - P rim a
10 .0 0 C o m in c ia m o B e n e - c o n
F a b riz io F riz z i e E ls a D i
G a ti
11.0 0 In c o n tro a n n u a le d e l
P re s id e n te d e lla C o r-
te C o s titu z io n a le c o n la
S ta m p a
12.0 0 R a i S p o rt N o tiz ie
12.25 T g 3 C h ié d is c e n a
12.4 5 L e s to rie - D ia rio ita lia n o
13 .10 J u lia - T e le film
14 .0 0 T g R e g io n e - T g 3
14 .5 0 L e o n a rd o / N e a p o lis
15 .10 T g 3 F la s h L .I.S .
15 .15 L a T v d e i ra g a z z i: Z o rro
- T e le film ; M e le v is io n e ;
G T R a g a z z i; T re b is o n d a
17.0 0 C o s e d e ll’a ltro G e o
17.5 0 G e o & G e o
19.0 0 T g 3 - T g R e g io n e
20 .0 0 X X I G io c h i o lim p ic i in -
v e rn a li: S c i n o rd ic o
21.0 5 T g 3
21.20
M e d iu m
T E L E F IL MC o n P a tric ia A rq u e t-
te . D u e e p is o d i: « A p ro p o s ito
d e ll’a ltra s e ra » e « U n a s s a g g io
d e lla s u a s te s s a m e d ic in a » .
22.5 0 L a 25a o ra - T e le film c o n
C . G ru n e rt, C . M ic h e ls e n
23 .4 5 P a rla c o n m e - c o n S e -
re n a D a n d in i, D a rio V e r-
g a s s o la
24 .0 0 T g 3 L in e a n o tte - R e g io -
ne
1.0 0 A p p u n ta m e n to a l c in e -
m a
1.10 M a g a z z in i E in s te in
1.4 0 L a M u s ic a d i R a itre : O r-
c h e s tra S in fo n ic a N a -
z io n a le d e lla R a i
2.20 F u o ri O ra rio . C o s e (m a i)
v is te p re s e n ta : F u o rio ra -
rio
2.25 R A In e w s 24
6.0 0 P rim a p a g in a
7.5 5 T ra ffic o
7.5 7 M e te o 5
7.5 8 B o rs e e m o n e te
8.0 0 T g 5 - M a ttin a
8.4 0 M a ttin o C in q u e - c o n d u -
c o n o F e d e ric a P a n ic u c c i
e C la u d io B ra c h in o
9.5 7 G ra n d e F ra te llo - P illo le
10 .0 0 T g 5 - O re 10
11.0 0 F o ru m - c o n d u c e R ita
D a lla C h ie s a
13 .0 0 T g 5 - M e te o 5
13 .4 1 B e a u tifu l - S o a p
14 .0 7 G ra n d e F ra te llo - P illo le
14 .10 C e n to v e trin e - S o a p
14 .4 5 U o m in i e d o n n e
16.15 A m ic i - R e a lity s h o w
16.5 5 P o m e rig g io C in q u e -
c o n d u c e B a rb a ra D ’U rs o
18.0 0 T g 5 - 5 m in u ti
18.5 0 C h i v u o l e s s e re m ilio -
n a rio - Q u iz c o n d o tto d a
G e rry S c o tti
20 .0 0 T g 5 - M e te o 5
20 .3 1 S tris c ia la n o tiz ia - L a
v o c e d e ll’in fl u e n z a c o n -
d u c o n o E z io G re g g io e
M Ic h e lle H u n z ik e r
21.11
L e z io n i d i c io c c o la to
F IL M R e g ia d i C la u d io C u p e llin i
c o n L u c a A rg e n te ro , V io la n te
P la c id o , N e ri M a rc o rè . C o m m e -
d ia - Ita lia - 2007.
22.21 T g c o m - M e te o 5
23 .3 0 T e rra
0 .3 0 T e le film
2.0 0 T g 5 - N o tte
2.29 M e te o 5
2.3 0 S tris c ia la n o tiz ia - L a
v o c e d e ll’in fl u e n z a (r)
3 .0 1 M e d ia s h o p p in g
3 .14 G ra n d e F ra te llo - re p lic a
3 .3 0 A m ic i - re p lic a
4 .0 0 C in q u e in fa m ig lia - T e -
le film
5 .3 1 T g 5 - N o tte - re p lic a
6.4 0 R a s c a l il m io a m ic o 5 .25 T g 4 - R a s s e g n a s ta m p a 6.0 0 T g L a 7 / m e te o / o ro s c o - 6.0 0 C o ffe e & D e e ja y
o rs e tto ; S h iz u k u ; L e a v - 5 .4 5 P e s te e c o rn a e g o c c e d i p o / tra ffic o / in fo rm a - 9.3 0 D e e ja y H its
v e n tu re d i P ig g le y W in - s to ria - d i R o b e rto G e r- z io n e 10 .0 0 D e e ja y c h ia m a Ita lia -
k s ; S c o o b y D o o ; H e id i vaso 7.0 0 O m n ib u s O s p ite : M a rc o M e n g o n i
- C a rto n i 5 .5 0 B o s to n L e g a l - T e le film 9.15 O m n ib u s L ife 12.0 0 D e e ja y H its
8.15 L iz z ie M c g u ire - T e le film 7.0 0 S a i x c h è 10 .10 P u n to T g 13 .15 T h e C lu b / V ia M a s s e n a
8.4 0 F rie n d s - S itc o m 7.4 0 N a s h B rid g e s - T e le film 10 .15 2’ U n lib ro , c u ltu ra e a p - 13 .5 5 D e e ja y T g
9.10 P o lp e tte - S h o w 8.3 0 H u n te r - T e le film p ro fo n d im e n to 14 .0 0 T h e P la y e r / M 2.O
10 .4 0 C a p o g iro 9.3 0 B ia n c a - T e le n o v e la 10 .20 M o v ie F la s h 15 .0 0 D e e ja y T iv u o le
11.4 5 J e k y ll - L a v e ra fa c c ia 10 .3 0 U ltim e d a l c ie lo - T e le - 10 .25 M a tlo c k - T e le film 15 .3 0 50 S o n g s
d e lla tv - S h o w film 12.3 0 T g L a 7 - 16.5 5 D e e ja y T g
12.15 N e lla re te d i J e k y ll 11.3 0 T g 4 S p o rt 7 - N o tiz ie 17.0 0 R o c k D e e ja y
12.25 S tu d io A p e rto - M e te o 11.3 8 V ie d ’Ita lia - In fo rm a z io - 13 .0 0 M o v ie F la s h 18.0 0 T h e F lo w
13 .0 2 S tu d io S p o rt ne 13 .0 5 J a g - A v v o c a ti in d iv is a - 19.0 0 F rid a y
13 .4 0 A m e ric a n D a d ; I G riffin ; I 11.4 0 E .R . - M e d ic i in p rim a T e le film 19.3 0 T h e P la y e r
S im p s o n - C a rto n i lin e a - T e le film 14 .0 0 M ic h e le S tro g o f - F ilm 20 .0 0 D e e ja y T iv u o le
15 .0 0 S m a lv ille - T e le film 12.3 0 D e te c tiv e in c o rs ia - T f (1956) d i C a rm in e G a l- 20 .3 0 D e e ja y T g
16.0 0 Z a c k e C o d y s u l p o n te d i 13 .3 0 T g 4 lo n e c o n C u rd J u rg e n s , 20 .3 5 N ie n to lo g y
c o m a n d o - S itc o m 14 .0 5 S e s s io n e p o m e rid ia n a : G e n e v ie v e P a g e , S y lv a 21.0 0 D e e ja y T o d a y / V ia M a s -
16.5 0 Z o e y 101 - T e le film Il T rib u n a le d i F o ru m - K o s c in a sen a
17.25 K ila ri; B e y b la d e ; B lu e c o n R ita D a lla C h ie s a 16.0 0 A tla n tid e - S to rie d i u o - 22.0 0 D e e ja y c h ia m a Ita lia -
D ra g o n ; L a P a n te ra 15 .10 W o lff u n p o liz io tto a m in i e d i m o n d i - c o n d u - E d iz io n e s e ra le
R o s a - C a rto n i B e rlin o - T e le film c e G re ta M a u ro 23 .3 0 V ia M a s s e n a
18.3 0 S tu d io A p e rto 16.15 S e n tie ri - S o a p 18.0 0 R e lic H u n te r - T e le film 23 .4 0 N ie n to lo g y
19.0 0 S tu d io S p o rt 16.4 0 O s s e s s io n e d i d o n n a 19.0 0 C ro s s in g J o rd a n - T e le - 0 .10 D e e ja y T o d a y
19.28 S p o rt M e d ia s e t W e b - F ilm (1959) d i H e n ry film 0 .4 0 T h e C lu b
19.3 0 L a v ita s e c o n d o J im - H a th a w a y c o n S u s a n 20 .0 0 T g L a 7 1.3 0 R o c k D e e ja y b y N ig h t
S itc o m c o n J a m e s B e - H a y w a rd , S te p h e n B o y d 20 .3 0 O tto e m e z z o - c o n d u c e 2.3 0 D e e ja y N ig h t
lu s h i 17.17 T g c o m / V ie d ’Ita lia L illi G ru b e r
20 .0 5 I S im p s o n - C a rto n i 18.5 5 T g 4
20 .3 0 C e n to x c e n to - Q u iz c o n 19.3 5 T e m p e s ta d ’a m o re - T e - M TV
E n ric o P a p i e R a ffa e lla le n o v e la
7.0 0 W a k e u p ! - M u s ic a
F ic o 20 .3 0 W a lk e r T e x a s R a n g e r -
9.0 0 In to th e M u s ic
T e le film
12.0 0 L o ve Te st
13 .0 0 R o o m R a id e rs
20.5 5 21.10 21.10 13 .3 0 T h e H ills
U e fa E u ro p a L e a g u e E n tra p m e n t M a m m a h o p re s o 14 .0 0 S c ru b s - S itc o m
J u v e n tu s -Aja x F IL M R e g ia d i J o n A m ie l c o n l’a e re o 15 .0 0 In u y a s h a - C a rto n i
C AL C IO D a llo S ta d io O lim p ic o d i S e a n C o n n e ry , C a th e rin e Z e ta - RE AL IT Y P rim a p u n ta ta : V ie tn a m 16.0 0 F la s h - N o tiz ia rio
T o rin o p a rtita d i rito rn o d e i s e - J o n e s , V in g R h a m e s . A z io n e - 16.0 5 In to th e M u s ic
d ic e s im i d i fin a le . U s a - 1999 (103 m in .). 17.0 0 F la s h - N o tiz ia rio
17.0 5 In to th e M u s ic
23 .0 5 S p e c ia le U e fa E u ro p a 23 .3 5 W a itin g to E x h a le - F ilm 22.10 S .O .S . T a ta - F a m ig lia V i- 18.0 0 F la s h - N o tiz ia rio
League (1995) d i F o re s t W h ita - tra n i - p rim a p u n ta ta 18.0 5 L o ve Te st
23 .5 0 C h ia m b re tti N ig h t - S o lo k e r c o n W h itn e y H o u - 23 .15 C u o rk - V ia g g io a l c e n tro 19.0 0 F la s h - N o tiz ia rio
p e r n u m e ri u n o - c o n d u - s to n , A n g e la B a s s e tt, d e lla c o p p ia - T a lk s h o w 19.0 5 F is t o f Z e n
c e P ie ro C h ia m b re tti G re g o ry H in e s 0 .3 0 L W o rd - T e le film 20 .0 0 F la s h - N o tiz ia rio
1.4 0 S tu d io A p e rto L a G io rn a - 0 .21 T g c o m - M e te o 1.25 T g L a 7 20 .0 5 S c ru b s - S itc o m
ta 2.0 0 T g 4 - R a s s e g n a S ta m p a 1.4 5 M o v ie F la s h 21.0 0 F a b ri F ib ra In Ita lia
1.5 5 M e d ia s h o p p in g 2.27 L a v ia d e l rh u m - F ilm 1.5 0 L a 25a o ra - Il c in e m a 22.0 0 I s o liti id io ti
2.15 24 - T e le film (1971) d i R o b e rt E n ric o esp an so 23 .0 0 F la s h - N o tiz ia rio
3 .0 5 M e d ia s h o p p in g c o n B rig itte B a rd o t, L in o 3 .5 0 O tto e m e z z o - c o n d u c e 23 .0 5 VH 1R ock D ocs
3 .20 M a n g ia ti v iv i! - F ilm V e n tu ra , B ill T ra v e rs L illi G ru b e r - re p lic a 24 .0 0 100 G re a te s t H a rd R o c k
(1980) d i U m b e rto L e n z i 4 .20 A lfre d H itc h c o c k - T e le - 4 .3 0 2’ U n lib ro , c u ltu ra e a p - Songs
c o n Iv a n R a s s im o v , J a - film p ro fo n d im e n to 1.0 0 B ra n d : N e w V id e o s
n e t A g re n , P a o la S e n a - 4 .4 5 P e s te e c o rn a e g o c c e d i 4 .3 5 C N N N e w s 2.0 0 In to th e M u s ic
to re , R o b e rt K e rm a n s to ria - d i R o b e rto G e r- 3 .0 0 In s o m n ia
4 .4 5 F lip p e r - T e le film vaso 5 .4 0 N ew s
6.15 D e g ra s s i - T e le film 4 .5 2 C o m e e ra v a m o - S h o w

RADIOU N O RADIODU E RADIOT RE RADIO DE E J AY RADIO C AP IT AL M 20

G r 6/7/7.20/8/9/10/11/12.10/13/14/15/17
/18/19.50/21.52/23/24/1/2/3/4/5/5.30
6.10 Ita lia , is tru z io n i p e r l’u s o 7.3 4 L’E c o -
n o m ia in ta s c a 10 .12 Q u e s tio n e d i B o r-
RADIO
G r 6.30/7.30/8.30/10.30/12.30/13.30/ G r 6.45/8.45/10.45/13.45/16.45/18.45/ N e w s 6/7/8/9/10/18/19/20 . A c u ra d i A n - 6 Il C a ffè d e lla m a ttin a c o n A . L u c a te llo 5 -7 S o u n d z ris e 7-9 M to G o - L e a n d ro D a
15.30/17.30/19.30/20.30/21.30/22.30 22.45 d re a S e s s a , P a o lo M e n e g a tti, S te fa n ia S a - 7.5 0 R is p o n d e Z u c c o n i 8.3 0 L a te ra l c o n S ilv a 9-11 M e n a M e n o - D in o B ro w n 11-
6 G li s p o s ta ti 8 Il ru g g ito d e l c o n ig lio 10 6 Q u i c o m in c ia 6.5 0 M o n d o 7.15 P rim a la rd i, M a rta B ra m b illa P is o n i, A le s s a n d ro L . B o ttu ra 9-12 N in e T o F iv e c o n B . S e n a - 12 D u a l C o re 3.0 - A lb e rto R e m o n d in i 12-
Io C h ia ra e l’O s c u ro 11 G ra z ie p e r a v e rc i P a g in a 9 P a g in a 3 9.3 0 P rim o m o v im e n to P ris c o to re 9.3 0 C a p ita l T V 12-14 N in e T o F iv e 13 B o u le v a rd R o b io n y - C h ia ra R o b io n y

s a 10 .3 6 S ta rt 12.3 5 L a R a d io n e p a rla
13 .3 5 A tte n ti a P u p o 14 .0 8 C o n p a ro le
m ie 15 .4 0 B a o b a b 17.3 0 G r1 T ito li - A f-
fa ri B o rs a 17.4 0 T o rn a n d o a c a s a 18.5 5
Z o n a C e s a rin i 18.5 5 R o m a - P a n a th in a ik o s
21.0 5 J u v e n tu s - A ja x 23 .27 U o m in i e C a -
m io n 23 .4 0 P rim a d i d o m a n i 1.0 3 L a B e l-
le z z a c o n tro le m a fie 3 .0 5 M u s ic a
s c e lto c o n M a rc o S a n tin e N ic o le tta S im e -
o n e 13 28 m in u ti 13 .3 5 U n g io rn o d a p e -
c o ra 15 D o n n e c h e p a rla n o 15 .15 O tto v o -
la n te 16 T ra ffic 17 610 d i L illo e G re g 18
C a te rp illa r 19.4 4 G r S p o rt 19.5 0 D e c a n -
te r 21 M o b y D ic k 23 .15 T rib u n a E le tto ra -
le A m m in is tra tiv e 2010 24 E ffe tto N o tte 2
R a d io 2 R e m ix s o lo m u s ic a 5 T w ilig h t
10 T u tta la c ittà n e p a rla 11.3 0 M o n d o 12
C o n c e rto d e l m a ttin o 13 L a B a rc a c c ia 14
A d a lta v o c e 14 .3 0 A lz a il v o lu m e 15 F a h -
re n h e it 16 G li in c o n tri d i F a h re n h e it 18
S e i g ra d i 19 H o lly w o o d P a rty 19.5 0 S u ite
20 .3 0 O rc h e s tra S in fo n ic a N a z io n a le d e l-
la R a i 23 .20 T re s o ld i 0 .10 B a ttiti 1.4 0 A d
a lta v o c e 2 N o tte C la s s ic a
6 D e e ja y 6 T u 7 P la tin is s im a 9 Il V o lo d e l
m a ttin o 10 D e e ja y C h ia m a Ita lia 12 C h ia -
m a te R o m a T riu n o T riu n o 13 C ia o B e lli 14
50 S o n g s (e v e ry d a y ) c o n A lb e rtin o 16 T ro -
p ic a l P iz z a 18 P in o c c h io 20 V ic k ip e d ia
21.3 0 B S id e 23 D e e N o tte 1 C h ia m a te
R o m a T riu n o T riu n o , C ia o B e lli, Il V o lo d e l
m a ttin o , P in o c c h io , D e e ja y C h ia m a Ita lia (r)
c o n G . C a tta n e o 14 -17 N in e T o F iv e c o n
M ix o 17-20 Il C a ffè d e lla s e ra c o n M . C a c -
c io la 18.5 0 R is p o n d e Z u c c o n i 19.3 0 A l-
m a n a c c o d e l g io rn o d o p o c o n E . M a rre -
s e 20 V ib e c o n M . O ld a n i 21 W h a te v e r 22
F ro m D is c o T o D is c o 24 -6 C a p ita l G o ld
C a p ita l T rib u te : 9.20 - 10 .20 - 11.20 -
12.20 - 13 .20 - 14 .20 - 15 .20 - 16.20
13 -14 T h e B o m b - D j R o s s 14 -15 m 2o -
m u s ic a a llo s ta to p u ro 15 -16 P re z io s o in
A c tio n 16-18 P ro v e n z a n o D J S h o w 18-19
B e a t B o x - F is h 19-20 R e a l T ru s t - R o b e r-
to M o lin a ro 20 -21 m 2o H e ro e s - F u c k m e ,
I’m F a m o u s - D a v id G u e tta 21-22 T ra n c e
E v o lu tio n - A n d re a M a z z a 22-24 S ta rd u s t
24 -1 S o u l C o o k in g 1-5 T o th e C lu b

TV COLOR

VIDEO
CAMERA
SE TIABBONIENTRO IL 22 MARZO 2010PUOIVINCERE I
l TV color e la videocamera sono of
ferti da

UNO SPLENDIDO VIAGGIO PER DUE PERSONE e saranno estratti tra tutti coloro che nel

periodo 2 f
ebbraio -30 aprile 2010 sotto-

scriveranno o rinnoveranno il proprio abbo-

in partenza da Venezia il 19 aprile 2010 per Croazia, Grecia e Montenegro. La crociera della durata di 7
I
l viaggio namento della durata di un anno o di sei
giorni (
6notti)
, saràestratta tra tutti coloro che, tra il 2 f
ebbraio e il 22 marzo 2010, avranno sottoscritto
èof
ferto mesi a la Nuova diVenezi
a eMest
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un abbonamento o rinnovato il proprio abbonamento della durata di un anno o di sei mesi a la Nuova
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ede la data del pagamento)
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