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Chiama il numero Scoprire la Città Eterna da una prospettiva

inedita. Un percorso riservato ai viaggiatori
oppure consulta più attenti che si lasciano incuriosire da
www.turismoroma.it

[Roma tiaspetta
dettagli apparentemente secondari desti-
per le informazioni turistiche,
l’offerta culturale e gli spettacoli di Roma nati, invece, a svelare la vera anima di un
luogo attraverso i secoli.
ELENCO P.I.T. (Punti Informativi Turistici)
Archi imponenti che celebrano la gloria
• G.B. Pastine Ciampino
Arrivi Internazionali Area Ritiro Bagagli (9.00 - 18.30) delle imprese di grandi uomini, baluardi
• Fiumicino
Aeroporto Internazionale "Leonardo Da Vinci"- Arrivi che raccontano, nelle loro varie fogge, la
Internazionali - Terminal T - 3 (9.00 - 18.30)
strategia difensiva della città nei diversi
MURA, TORRI
• Ostia Lido
Lungomare Paolo Toscanelli angolo Piazza Anco Marzio COLOSSEO
(9.30 - 19.00) momenti storici.

E ARCHI
• Castel Sant'Angelo
Piazza Pia (9.30 - 19.00)
DGE SYSTEM
Passato e presente che si intrecciano nel
• Minghetti
Via Marco Minghetti (9.30 - 19.00) definire il profilo unico della Roma di oggi.
• Navona Indirizzi
Piazza delle Cinque Lune (9.30 - 19.00)
• Nazionale 1 Stazione Termini - Piazza dei Cinquecento.
Via Nazionale - nei pressi del Palazzo delle Esposizioni
(9.30 - 19.00)
Metro, linee A e B. Bus: 70, 170.
• Santa Maria Maggiore 2 Archi trionfali. Bus: 60, 75, 84, 85, 87, 117, 175, 186,
Via dell'Olmata (9.30 - 19.00) 271. Metro: linea B, fermata Colosseo.
3
foto: A. Cenni - M. Cristofani

• Sonnino Arco di Settimio Severo. Bus: 60, 81, 85, 87, 175.
Piazza Sidney Sonnino (9.30 - 19.00) Metro: linea B, fermata Colosseo.
• Termini
Via Giovanni Giolitti, 34
4 Via dei Fori Imperiali. Bus: 60, 81, 85, 87, 175.
Interno edificio F - binario 24 (8.00 - 20.30) Metro: linea B, fermata Colosseo.
5 Piazza Navona. Bus: 64, 81 e 87. Tram: 8.

La Card che ti offre

6 Torre dei Frangipane. Bus: 70.
i Trasporti e 2 Musei gratuiti 7 Città del Vaticano. Bus: 49, 32, 81, 982, 492, 990.
www.romapass.it
Tram: 9. Metro: linea A, fermate Ottaviano e Cipro.
8 Museo delle Mura. V. di Porta San Sebastiano, 18.
Metro: linea B, fermata Piramide.
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La Cinta Le torri l’imperatore Aureliano a costruire una La curiosa Gli impera- Gli Archi Trionfali sono una costruzione
Muraria della Roma nuova cinta nel 271 d.C.. Le Mura leggenda tori romani propria dei romani: consistevano in
e le sue medievale Aureliane si estendevano per circa 19 della Torre celebrati strutture con la forma di una monu-
dieci porte erano circa chilometri, erano alte quasi 6 metri, ed della Scimmia dagli archi mentale porta ad arco che venivano
di accesso novecento erano intervallate, ogni 30 metri, da di trionfo erette per celebrare imperatori o con-
una torre quadrata. dottieri dopo una vittoria in guerra. I
primi archi erano costruiti in legno e
Le Mura Vaticane, edificate sotto i pon- mattoni ed erano privi di decorazioni,

Porta San Paolo

Mura Aureliane

tificati di Paolo III, Pio IV, Pio V e che invece si aggiunsero nel tempo.
Urbano VIII, circondano la Città del A Roma restano tre archi trionfali.
Vaticano. Sul versante settentrionale, L’Arco di Tito, all’interno del Foro
dal Bastione di Michelangelo (1534) Romano, venne edificato da Domiziano
partiva la muraglia di collegamento nell’81 d.C. per commemorare le vitto-
con Castel S. Angelo. rie di Vespasiano e Tito sugli Ebrei. In
La Cinta Muraria di Roma si è svilup- famiglie erano simbolo di supremazia.
età medievale, l’arco venne inglobato
pata fino al Seicento lungo differenti [ All’interno della Porta San In Via dei Fori Imperiali, all’incrocio con
nella fortezza dei Frangipane e fu
perimetri. Le mura più antiche, circo- Sebastiano c’è un Museo delle Mura, che Via Cavour si innalza la Torre dei Conti,
“liberato” solo con il restauro che
scrivibili al Colle Palatino, sono ormai ne ripercorre la storia analizzandone i edificata nel secolo XIII e conosciuta
sistemi di costruzione. Papa Pio VII affidò nel 1821 a Giuseppe
scomparse, mentre quelle in blocchi nel Medioevo per la sua maestosità
Valadier.
di tufo, attribuite al re Servio Tullio, come “Torre Maggiore”. Alle spalle
L’aspetto della Roma medievale era L’Arco di Settimio Severo, innalzato nel
sono tuttora ben visibili uscendo della struttura, salendo Via Tor dei
caratterizzato da una selva di torri: 203 d.C. a cavallo della Via Sacra, ricor-
dalla stazione Termini, in Piazza dei Conti, si raggiunge la Torre del Grillo,
comprese quelle delle mura, ammon- da le vittorie dell’imperatore e dei suoi
Cinquecento, per un tratto di 94 costruita sui resti di murature riferibili
tavano a circa novecento! Le torri con- due figli, Caracalla e Geta, contro i
metri. Il perimetro di queste mura, all’epoca traianea. Al termine della
trassegnavano la spartizione dell’abita- Parti, gli Arabi, gli Adiabeni. È rivestito
lungo il quale erano dislocate dieci salita, si raggiunge la Torre delle
to in tanti possedimenti e per le grandi in marmo e ha una struttura a tre for-
porte, circondava il centro abitato Milizie, voluta da Papa Gregorio IX nel
nici intercomunicanti.
per circa 11 chilometri racchiudendo secolo XIII. Addossate a Piazza
L’Arco di Costantino, accanto al
il Quirinale, il Viminale, l’Esquilino, Navona, si trovano la Torre dei
Colosseo, celebra la vittoria di
l’Oppio, il Celio e l’Aventino. Sanguigni e la Torre dei Millini. In Via
Costantino su Massenzio presso ponte
dei Portoghesi, infine, si può osservare
[ Questo sistema difensivo venne la Torre dei Frangipane, detta “Torre
Milvio (312 d.C.). È l’arco più grande
restaurato da Augusto per essere poi inglo- (raggiunge i 25 metri di altezza!) e
della Scimmia”.
bato in strutture dell’età imperiale. meglio conservato tra quelli superstiti.

Per un lungo periodo Roma, padrona

[ Alla Torre della Scimmia è legata
una storia. Si racconta che una scimmia
del Mediterraneo, non ebbe più una avesse rapito un neonato della famiglia
cinta urbana. La necessità di una Frangipane e lo avesse portato sopra la
Museo delle Mura

nuova struttura difensiva si ripropose torre per cullarlo. Poi, come per miracolo,
nel III secolo d. C.: il pericolo delle l’animale sarebbe disceso e avrebbe ricon-
segnato il bimbo incolume ai parenti.
invasioni barbariche indusse, infatti,

Torri