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INDICE
Carpegna e il Montefeltro 7

Urbania e l’antico Ducato 15

Furlo e Monte Paganuccio 21

Colle San Bartolo 27

Tra Misa ed Esino 33

Frasassi e il Monte Predicatore 39

Tra i Monti Catria e Strega 45

Monte Conero 51

Elcito e il Monte San Vicino 56

Valle del Potenza 65

Lago di Fiastra 71

Macereto e il Monte Bove 77

Tra Castelluccio e Forca di Presta 83

Castel Trosino e Monte Gemelli 89

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0 30 km
Pesaro

Urbino

Ancona

Pre-

Macerata

Fermo

Ascoli Piceno

Itinerario medio/difficile lunghezza percorso 38,30 km

Itinerario difficile lunghezza percorso 28,00 km

Itinerario difficile lunghezza percorso 26,90 km

Itinerario facile lunghezza percorso 42,30 km

Itinerario facile lunghezza percorso 54,00 km

Itinerario medio lunghezza percorso 28,00 km

Itinerario medio lunghezza percorso 47,00 km

Itinerario facile lunghezza percorso 11,40 km

Itinerario difficile lunghezza percorso 37,80 km

Itinerario difficile lunghezza percorso 36,00 km

Itinerario medio lunghezza percorso 26,30 km

Itinerario facile lunghezza percorso 24,10 km

Itinerario medio lunghezza percorso 34,60 km

Itinerario medio lunghezza percorso 27,60 km

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codice da inserire nell’apposita

stringa scarica il tracciato in GPS
nell’area DOWNLOAD del nostro
sito www.leguideintasca.it

codice da inserire nell’apposita

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numero di riferimento
in relazione alla posizione
nella mappa

scheda tecnica
descrittiva
dell’itinerario

box a carattere
storico/culturale
Itinerario 1 - CARPEGNA E IL MONTEFELTRO
 12 ITINERARIO 1 - CARPEGNA e il montefeltro

Scarica il tracciato in GPS, codice ZV81KN94PF

1 Scarica la mappa in formato PDF, codice MS72PD70BE

Partenza: Carpegna (PU), parcheggio del supermercato in via Salvadori
Arrivo: Carpegna (PU), parcheggio del supermercato in via Salvadori
metri 1389
Distanza: 38,30 km
metri 800
Dislivello: 1540 m dislivello positivo
Difficoltà: medio/difficile - Impegno fisico: medio/difficile metri 288
0 10 km 20 km 30 km
Fondo stradale: terra, sentiero, asfalto
Punti acqua: centro storico di Carpegna
GPS punto Partenza/Arrivo: 43°46’49.7”N 12°20’06.6”E

km 2,34 Girare a sinistra km 25,90 Girare a sinistra

km 4,85 Girare a destra km 26,90 Girare a sinistra
km 5,06 Girare a destra km 32,00 Girare a sinistra
km 12,60 Girare a destra km 32,40 Girare a destra
km 17,40 Girare a destra km 33,30 Lato sinistro
km 21,60 Girare a sinistra km 34,40 Girare a destra
km 22,00 Girare a destra km 35,10 Girare a destra
ITINERARIO 1 - CARPEGNA e il montefeltro

km 22,40 Girare a destra km 35,60 Girare a sinistra

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 14 ITINERARIO 1 - CARPEGNA e il montefeltro

U sciamo dal parcheggio e ci dirigiamo a sinistra per via Salvadori (sx

0.0km), all’incrocio con via Amaducci andiamo a destra (dx 0.24km),
usciamo dal paese si via Roma e via Caferro, in vista della SP n°1, voltiamo
a sinistra e iniziamo a salire su strada sterrata (sx 1.6km). Arriviamo a un
incrocio di carrareccia non ben definito, voltiamo a sinistra ( sx2.34km),
arriviamo nei pressi di un casolare e saliamo leggermente verso destra (dx
2.46km), seguiamo la stradina in mezzo agli alberi e all’incrocio giriamo a
destra (dx 2.90km) poco dopo voltiamo a destra su una strada interpoderale
(dx 3.15km) e iniziamo a scendere. Arriviamo nei pressi di un gruppo di alberi
e voltiamo a destra (dx 3.94km), arriviamo fino alla strada asfaltata e voltia-
mo a sinistra (sx 4.03km). Scendiamo fino ad un tornante dove svolteremo
a destra ( dx 4.85km), dove è presente un’abitazione, al prossimo gruppo
di case sempre alla nostra destra, svoltiamo nuovamente a destra, passiamo
di fronte alle case e scendiamo su carrareccia ( dx 5.06km), ci infiliamo tra
gli alberi, prestando attenzione al fondo molto smosso, in fondo alla strada
voltiamo leggermente a destra e
dopo pochi metri a sinistra, fino
a scendere alla strada principale
che è di fronte a noi, quindi ini-
ziamo a salire voltando a destra
(dx 5.67km). Arriviamo al paese
di Pietrarubbia, sopra di noi c’è
il castello, percorriamo il piccolo
viale che ci porta alla piazzetta
del paese, ritorniamo poi sui no-
stri passi e iniziamo a scendere,
poco fuori il paese, sulla nostra
sinistra, c’è la prosecuzione,
voltiamo a sinistra su una ripi-
da salita (sx 7.04km). Seguiamo
la stradina e dopo aver passato

Palazzo dei Principi di Carpegna

Quando si arriva a Carpegna, in aperta montagna, si rimane

stupiti dalla prezenza del sontuoso Palazzo dei Principi, una
dimora che già nei primi anni del Settecento viene descritta
dal medico del papa Clemente XI Albani, Monsignor Giovan
Maria Lancisi, come “... degna di stare in qualsivoglia metro-
poli”. Fatta erigere sul finire del Seicento dal Cardinal Gaspa-
re, la magnifica dimora è tutt’oggi visitabile.
 ITINERARIO 1 - CARPEGNA e il montefeltro 15

una recinzione arriviamo ad una grossa strada bianca, voltiamo a destra

(dx 7.7km), proseguiamo fino alla strada asfaltata e voltiamo a sinistra (sx
8.79km), scendiamo fino all’incrocio con la SP n°18, quindi voltiamo a sini-
stra per scendere ancora verso la direzione di Urbania (sx 10.3km); passiamo
di fronte alla Pieve di S.Giovanni Battista continuiamo a scendere e su un
tornante, poco dopo l’abitato di Ca’ Miciangolo, voltiamo a destra ed imboc-
chiamo una strada bianca ( dx 12.6km). Dopo essere scesi iniziamo a salire
e all’incrocio voltiamo a destra (dx 13.4km), passiamo di fronte ad un borgo
restaurato e continuiamo a salire fino a giungere alla strada asfaltata, dove
volteremo a sinistra (sx 15.3km), poco dopo volteremo a destra (dx 15.6km),
seguendo la via principale passiamo di fronte il campeggio e arriviamo ad un
incrocio dove volteremo a sinistra (sx 16.9km), proseguendo, evitiamo la pri-
ma stradina che troviamo alla destra e, arrivati poi ad un incrocio, voltiamo
a destra ( dx 17.4km), saliamo con forte pendenza e, dopo un incrocio, an-
diamo nuovamente a destra (dx 17.9km) poco dopo teniamo la destra e pro-
seguiamo. Seguiamo la strada
fino al crinale che da sulla ca-
tena appenninica, la strada da
seguire è ovvia e ci dirigiamo
verso il Sasso Simone che sta
sulla nostra destra inconfondi-
bile. Arriviamo ad un cartello
di segnalazione dei sentieri,
ora si inizia a scendere su una
traccia abbastanza impegnati-
va, è necessario valutare bene
le traiettorie perché il terreno
può risultare rovinato dal me-
teo. Iniziamo a scendere verso i
calanchi che vediamo di fronte
( sx 21.6km). Mentre scendia-

Pieve di San Giovanni Battista

Sorge poco fuori Carpegna, sorta nel 1182 su una preesisten-

za d’epoca carolingia. S. Giovanni Battista, una delle chiese
più antiche del territorio, stupisce per la nuda semplicità,
appena smorzata dal bel ciborio in pietra scolpita eretto nel
1575, e dai lacert d’affresco nella parete laterale. Il choistro, a
destra della chiesa, è contraddistinto da un portico e da un’a-
riosa loggia dalla quale s’affacia la figura affrescata di un S.
Giovanni Battista.
 16 ITINERARIO 1 - CARPEGNA e il montefeltro

mo diamo uno sguardo di fronte a noi sulla destra della valle, noteremo un
sentiero che sale lungo il lato della collina, è li che dobbiamo andare, così si
scenderà fino ad un gruppo di massi che attraverseremo bici al fianco e salta-
to il fosso riprenderemo a salire, ( dx 22.0km), la traccia è unica e ben evi-
dente e ci porterà fino ad un punto panoramico sui calanchi di Sasso Simone,
dove seguendo la tabella che indica Sasso Simoncello volteremo a destra ed
inizieremo a salire ( dx 22.4km). Ora il sentiero si tuffa nel bosco, spesso il
fondo è rovinato dagli animali che pascolano sui prati del Simone, seguiamo
la traccia e se facciamo attenzione ci sono delle brevi deviazioni tra gli alberi
che sono accanto al sentiero, le possiamo prendere per evitare i punti mal-
messi del sentiero. Prima si sale e poi al bivio con il Sasso Simoncello si inizia
a scendere, non andiamo verso il Simoncello e scendiamo, il sentiero è tecni-
co e può risultare scivoloso, bisogna prestare attenzione ma il divertimento
è assicurato. Anche in discesa vale la regola della salita, cioè è necessario
prestare attenzione e guardare bene le deviazioni tra gli alberi che vi faranno
evitare i punti più fangosi, il sentiero termina sulla strada asfaltata, dove
devieremo verso destra (dx 25.8km) e appena dopo devieremo a sinistra per
la carrareccia ( sx 25.9km). Seguendo questa strada nel bosco arriviamo

Obelisco di Arnaldo Pomodoro

Arnaldo Pomodoro, scultore di fama internazionale, motore

propulsore della riqualificazione di questa parte del Monte-
feltro, ha lasciato diverse sue opere nel territorio di Pietrarub-
bia, tra queste spicca l’obelisco eretto appena fuori il centro
abitato, nei pressi del cimitero, lungo la strada statale che
conduce a Macerata Feltria.
 ITINERARIO 1 - CARPEGNA e il montefeltro 17

ad una radura dove ci sono le strutture del parco noi andremo a destra (dx
26.4km) e dopo pochi metri scenderemo a sinistra fino ad arrivare alla strada
asfaltata (sx 26.45km). Qui sul valico ci sono alcuni locali dove è possibile
mangiare e fare rifornimento d’acqua, il nostro itinerario prosegue andando
verso destra in direzione Carpegna (dx 26.6km), evitiamo il primo incrocio
alla nostra destra e scendiamo fino al successivo incrocio dove volteremo
a sinistra per salire verso la vetta del monte Carpegna ( sx 26.9km). Ora
ci aspetta una lunga ma gratificante salita verso la vetta, si arriva ad una
sbarra che vieta il transito alle auto ma non alle bici, oltrepassiamo la sbar-
ra e saliamo ancora, arriviamo al punto panoramico e continuiamo avanti
fino al mitico Cippo Pantani dove è obbligatorio scattare una fotografia, do-
podiché possiamo scendere fino a trovare sulla sinistra una carrareccia che
sale, voltiamo e iniziamo a salire ( sx 32.0km). Saliamo, la strada volta
secca a sinistra, noi entriamo sul prato di fronte a noi e iniziamo a seguire
un traccia nell’erba verso destra ( dx 32.4km), infatti se guardiamo sem-
pre alla nostra destra scorgiamo in lontananza gli impianti di risalita delle
piste da sci del Carpegna; è la
nostra meta. Scendiamo fino
alla recinzione, la superiamo
e risaliamo verso gli impianti,
dobbiamo superarli e sempre
salendo raggiungiamo il cri-
nale, ora iniziamo a seguirlo
verso sinistra allontanandoci
dagli impianti, a terra trovere-
mo una traccia che diventerà
sempre più evidente, bisogna
prestare attenzione mentre si
scende, soprattutto al ( km
33.3), dove la traccia si divide
in due, meglio andare sul lato

Il borgo di Pietrarubbia

Dell’antico castello, infeudato da Ulderico di Carpegna nel

962 e conteso poi dai Montefeltro e dai Malatesta, si conser-
vano oggi soltanto pochi lacerti di mura e una torre quadrata,
la cosiddetta Torre del Falco. Il borgo del castello di Pietra-
rubbia ospita il Museo della Ceramica, il Museo Metallurgico
Medioevale e il Centro T.A.M. per il trattamento artistico dei
metalli sorto per volontà di Arnaldo Pomodoro.
 18 ITINERARIO 1 - CARPEGNA e il montefeltro

sinistro, così si eviterà un pericoloso ripido, la traccia si riunisce dopo que-

sto punto pericoloso. Arriviamo così a superare una recinzione e troviamo
un sentiero che scende, lo evitiamo e proseguiamo seguendo la cresta che
ora si fa esposta, qui è necessario prestare attenzione (dritti 33.7km). Con-
tinuiamo a seguire il sentiero ed arriviamo ad una croce, andiamo a destra
( dx 34.4km) e scendiamo, qui troveremo una traccia tutte curve, bellissi-
ma, giungiamo purtroppo ad una stradina dove devieremo a destra ( dx
35.1km). Seguiamo la stradina fino d un incrocio segnalato da delle tabelle,
noi scenderemo a sinistra ( sx 35.6km), qui il sentiero si fa più sporco ed
impegnativo ma sempre divertente, giungiamo poi ad un piccolo guado,
lo superiamo e scendiamo fino a raggiungere una fattoria, attenzione alla
strada se fosse interrotta da qualche catena poco visibile. Ci lasciamo i
capannoni sulla destra ed arriviamo all’incrocio dove volteremo a sinistra
(sx 36.6km) e poi volteremo leggermente a destra (dx 36.7km). Oramai
siamo in dirittura d’arrivo, scendiamo sempre senza deviare e rientriamo a
Carpegna, all’incrocio con via Roma deviamo a destra (dx 37.6km) e prose-
guiamo per il centro dove passando di fronte il palazzo comunale deviere-
mo a sinistra per via San Nicolò (sx 38.1km)e poi a destra per via Salvadori
(dx 38.2km) fino a raggiungere il punto dove siamo partiti.

Il Sasso Simone e la città del Sole

Il Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello occupa un

territorio che si inserisce in gran parte nella regione storica
del Montefeltro. Tutta l’area ha sempre accolto svariati inse-
diamenti, tra questi sono da ricordare quelli del Sasso Simo-
ne, all’apice del quale sorgeva l’antica abbazia benedettina di
S. Michele Arcangelo (sec. XII) sui resti della quale nel 1566 il
granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici decise di erigere la
cosidetta Città del Sole.