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COMUNE DI ORTONA

PROPOSTA DI
VARIAZIONE AL
BILANCIO
PER

IL SOSTEGNO
A FAMIGLIE E ATTIVITÀ
ECONOMICHE

Giorgio Marchegiano
Emore Cauti
- PREMESSA -
UNA VARIAZIONE DI BILANCIO DA 400.000€

Il periodo storico che stiamo attraversando impone ad ognuno di noi di

dare il proprio contributo. Come annunciato nel Consiglio comunale del

4 aprile, in queste settimane, come forza di minoranza, ci siamo messi

al lavoro per elaborare un insieme di iniziative a sostegno delle famiglie

e del tessuto economico di Ortona. Alla facile e superficiale arte della

polemica, incapace di fornire risposte utili alla Città e dotate di

copertura finanziaria, abbiamo preferito quella dell'approfondimento:

con un lavoro silenzioso, ma assiduo e costante, abbiamo individuato

nel bilancio comunale i fondi necessari per sostenere ognuna delle

iniziative che vogliamo porre all’attenzione dei cittadini ortonesi.

Nelle prossime settimane, sarà compito del Consiglio comunale

discuterne: il nostro auspicio è che possano essere integralmente

accolte.

Giorgio Marchegiano

Emore Cauti
- I -
SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE

1. FONDO PER LE FAMIGLIE: 70.000€


L’istituzione di un fondo di 70.000€ per l’acquisto di mascherine e beni

di prima necessità, con particolare attenzione alle famiglie con minori,

disabili e anziani non autosufficienti, potrà rafforzare gli interventi di

solidarietà nel nostro territorio. Tale importo andrà ad aggiungersi alle

somme messe a disposizione da Governo e Regione, prevedendo un

ampliamento della platea dei destinatari.

2. CAMPAGNA INFORMATIVA SUL 5X1000 AI COMUNI: 2.000€


Nel fondo per le famiglie dovranno confluire anche le donazioni

effettuate dai contribuenti attraverso la devoluzione del 5x1000

dell’IRPEF al Comune di Ortona: a tal proposito, con una capillare

campagna informativa presso i commercialisti e i CAF del territorio (per

la quale è possibile preventivare una spesa di 2.000 €), si darebbe

risalto a questa opportunità, evidenziandone il significativo carattere

sociale.
- II.A -
ATTIVITÀ COMMERCIALI E TURISTICHE

1. TAGLIO DI DUE MENSILITÀ DELLA TARI: 120.000€


Con una copertura finanziaria di 120.000€ siamo favorevoli al taglio di

2/12 dell'impatto della TARI (Tassa sui rifiuti) per le attività economiche

della nostra Città.

2. AZZERAMENTO DELLA TOSAP "PERMANENTE": 30.000€


Con un taglio delle entrate di 30.000€ sarà possibile azzerare l’impatto

della TOSAP (Tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche) per gli

esercenti che stabilmente svolgono all’aperto parte della propria

attività.

3. SPORTELLO DI SUPPORTO PER L’ACCESSO A BANDI


E FINANZA AGEVOLATA: 15.000€
Con 15.000€ potrà essere istituito uno sportello per supportare

l’accesso ai bandi e alla finanza agevolata per imprese e attività

commerciali: previo appuntamento, da casa o all’interno degli uffici

comunali, sarà possibile beneficiare della professionalità di un

consulente che, dopo una prima fase informativa, accompagnerà i

richiedenti nella partecipazione ad avvisi pubblici e ad altre forme di

finanziamento loro dedicate.


- II.B -
ATTIVITÀ COMMERCIALI E TURISTICHE

4. PORTALE DI E-COMMERCE, CONSEGNE A DOMICILIO E


PRENOTAZIONI: 50.000€
Con una spesa di 50.000€ si potrà realizzare un portale che permetta

con semplicità di effettuare consegne a domicilio, prenotare online

nelle strutture ricettive e garantire i servizi offerti dall’e-commerce.

I singoli operatori commerciali, da soli, non potrebbero mai affrontare

le spese legate alla piattaforma e alla logistica: per questa ragione

l’Amministrazione comunale dovrà farsi carico dello sviluppo del

sistema ed offrirlo agli operatori economici della nostra Città.

5. COSTITUZIONE DI A.T.I. E PATTO PER L’ACCOGLIENZA: 20.000€


20.000€ potranno essere destinati agli incentivi per gli imprenditori del

territorio che decideranno di costituire delle A.T.I. (associazioni

temporanee di imprese), indispensabili per partecipare con successo a

bandi pubblici di livello nazionale ed europeo. Dovrà inoltre essere

siglato un patto per l’accoglienza tra l’Amministrazione comunale e le

strutture ricettive, gli esercizi commerciali e le associazioni della nostra

Città, prevedendo incentivi per chi deciderà di aderire.


- III -
AGRICOLTURA

1. AZZERAMENTO DELLE TARIFFE PER BOX E STALLI


NEL MERCATO COPERTO: 32.000€
Con una copertura finanziaria di 32.000€ sarà possibile azzerare le

tariffe per l’affitto di box e stalli per agricoltori e commercianti che

svolgono la propria attività all’interno del mercato coperto di Ortona.

2. DISTRETTI BIOLOGICI, FILIERA KM0 E ALBO DEI TERRENI: 48.000€


48.000€ potranno essere utilizzati per incentivare la nascita di distretti

biologici e potenziare la filiera del km 0 all’interno dei supermercati

della media e grande distribuzione presenti nella nostra Città. Dovrà

inoltre essere istituito un albo dei terreni incolti, fornendo un contributo

per i nuovi affitti, al fine di avviare procedure di recupero e promuovere

l’occupazione.
- IV -
SCUOLA E UNIVERSITÀ

1. CONTRASTO AL DIVARIO DIGITALE: 10.000€


Senza misure a sostegno delle famiglie, la didattica a distanza rischia


di indebolire il diritto all’istruzione: l’istituzione di un fondo di 10.000

per l’acquisto di tablet e schede di connessione consentirà, insieme alle

iniziative già avviate dal Governo, di garantire ai nostri ragazzi la piena

partecipazione alla didattica da casa, indipendentemente dal reddito

familiare.

2. BORSE DI STUDIO PER LE TESI DI LAUREA SU ORTONA: 3.000€


Con tre borse di studio da 1.000€ sarà possibile premiare ogni anno le

migliori tesi di Laurea incentrate su tematiche legate ad Ortona: in

questo modo, premiando il merito e l’attaccamento alla nostra terra,

metteremo a disposizione della Città idee qualificate provenienti dalle

nuove generazioni.
-V-
DOVE SONO I FONDI NECESSARI?
1. I primi 190.000€ possono essere recuperati dai capitoli di bilancio

destinati alla gestione dell’asilo nido e ai servizi di mensa e trasporto

scolastico. Com’è noto, la chiusura delle scuole ha provocato una

riduzione di questi servizi che oscilla tra il 35 e il 40%. Con un

approccio prudente e prevedendo un taglio del 18% rispetto al costo

inizialmente stimato di 1.043.000 €, sarà possibile sprigionare l’importo

indicato in premessa. (Capitoli di bilancio n. 16103025, 17103055,

17103060, 20103020 e 42103030).


 

2. Un secondo gruppo di voci di spesa che a causa dell’emergenza può

essere ridimensionato è quello relativo ai convegni, alle conferenze, ai

ricevimenti e alle manifestazioni. Il bilancio del Comune, aggiornato al

mese di febbraio 2020, non tiene conto dell’impossibilità di organizzare

le festività del Perdono e parte di quelle estive. Ecco perché riteniamo

ragionevole recuperare 130.000€ dalle voci di bilancio dedicate agli

eventi, lasciando nella disponibilità dell’Amministrazione comunale e

del Comitato manifestazioni i restanti 83.000 €. (Capitoli di bilancio n.

2103030, 2103040, 23104025, 24103030 e 24104005).

3. Gli ultimi 80.000€ possono essere recuperati azzerando le indennità


dei Consiglieri comunali e, per pochi mesi e fino alla fine del 2020,

equiparando le indennità di Sindaco e Assessori al contributo

riconosciuto nel nostro Paese alle partite IVA: 600 € mensili. (Capitolo di
bilancio n. 1103030).

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